per oltre mezzo chilometro, poi si perdeva nell'abetaia. idem, 1015: io
quello strano accompagno funebre che ormai si perdeva nella notte. = deverb. da
amore veniva a mancarmi, il lavoro perdeva il suo significato e la sua giustificazione
un pallone volante... si perdeva lontano nel cielo insieme all'acrobata volteggiante
che addicevasi a qualunque arte e mestiere, perdeva quel nome. leopardi, 6-57:
iv-2-154: la sua mente vie più perdeva ogni altra facoltà che non fosse quella
ombra che si addensava: nuotava, ma perdeva forza, e ogni attimo di silenzio
vestirsi per le scale, o scendendo perdeva la sottana agganciata male. bartolini,
2-453: la sua voce nel dolore perdeva il suono come una corda che s'
di signoria, ché l'alloro non perdeva il suo verde. boccaccio, i-192:
ogni tanto, per raggiungerli, la paniera perdeva l'equilibrio, e qualche pane cadeva
dei capelli sciolti, nella luce pomeridiana perdeva contorno. « alt! »:
. palazzeschi, 3-188: l'assieme perdeva d'amido a vista, incominciavano a
rumore dei passi... si perdeva. fracchia, 447: se il cortile
con la perdita di roma non si perdeva il pontificato, annesso sempre in qualunque
silone, 5-75: un ragazzo che perdeva sangue dal naso si stava lavando chino
macchie. la voce umana vi si perdeva senza eco, quasi attratta e ingoiata
il tutto ad una barattaria si giocava e perdeva, ella, trovatasi mal contenta,
le portassimo. vasari, ii-421: perdeva tutto il giorno in tramenare carboni, legne
396: il più del mio tempo lo perdeva... al tiro al bersaglio
iv-2-51: la pianura intorno si perdeva nel biancicore fresco del mattino; il
bistrattando l'italiano. idem, 5-296: perdeva subito la pazienza, forse per paura
foco scoppiasse. vasari, ii-421: perdeva tutto il giorno in tramenare carboni,
c'era il brodo delle pentole che si perdeva in vapore o traboccava con la schiuma
addicevasi a qualunque arte e mestiero, perdeva quel nome; e chiunque viveva brutalmente,
ogni tanto,... la paniera perdeva l'equilibrio, e qualche pane cadeva
: quando tornava a fratta e non mi perdeva dietro i fossi in caccia di sposi
, 58: giunto nella canonica mi perdeva tutti i giorni a passar in rassegna certe
a fondare la patria, ma perdeva affatto la sua indipendenza, la sua
: la vena del collo nudo si perdeva nella veste e sembrava giungere fino al
comodo e per le spese risparmiate si perdeva volentieri qualche cosa sulla somma rappresentata dal
la canizza aveva oltrepassato la valle, si perdeva sull'altro versante. cominciavano a sbucar
, 58: giunto nella canonica mi perdeva tutti i giorni a passar in rassegna certe
poi guardò l'orologio, vide che si perdeva troppo tempo; avanti. serao,
ella] talvolta non era ubbidita, perdeva la carta del navigare. -scoprire
ministero di ombra, e non si perdeva a ciaramellare di donnicciuole o di tresche
comodo e per le spese risparmiate si perdeva volentieri qualche cosa sulla somma rappresentata dal
, 1-178: di lontano quella voce perdeva le sue giocondezze trillanti, e il suo
viuzza chiamata di borghetto, il fossatello si perdeva in una fogna. [ediz.
ministero di ombra, e non si perdeva a ciaramellare di donnicciuole o di tresche
fondo a una strada cieca che si perdeva fra certe sassaie sterili e disabitate.
sarebbe andato a finire? forse si perdeva in caverne cieche nel ventre della montagna.
a cintola, come è d'usanza, perdeva e'suoi guadagni, e visse povero
sua. avendo preso questo governo, non perdeva un'ora di tempo, seguitava nelle
1-233: la coda del corteo si perdeva oltre il foro bonaparte e la
diceva che l'olio della candela non lo perdeva, comare maruzza.
era perduto; e così chi perdeva l'uno aveva meno l'altro. sannazaro
chi udiva il p. francesco, perdeva il gusto ad ogni altra maniera di
felicità coniugale da dover accorgersi di quanto perdeva e rendersi più difficile nel paragone.
surrogato di quella consistenza che il mondo perdeva. -prendere consistenza: concretarsi.
avendo lasciato di trincare, il tedesco perdeva contegno; e, prima, la padronanza
; e la sua mente vie più perdeva ogni altra facoltà che non fosse quella
di bor- ghetto, il fossatello si perdeva in una fogna. [ediz. 1827
fiamma salitagli al volto lo avvertì che perdeva il controllo di sé. si accorgeva
laconica e sprezzante, eppure ogni volta quinto perdeva il controllo. -avere il
mia madre e portò in casa / che perdeva i coralli dalla bocca, / piangendo
nella quale il suo povero corpicduolo si perdeva. alvaro, 9-169: a furia
quell'italia di letterati corteggiati e cortigiani perdeva la sua indipendenza, e non aveva
... -la coda del corteo si perdeva oltre il foro bonaparte e la testa
quell'italia di letterati corteggiati e cortigiani perdeva la sua indi- pendenza, e non
operare, fare guadagno, non mai la perdeva per corta. baldovini, 2-1-6:
certe dottoresse ermafrodite, talmente che sempre perdeva e a lui pareva d'acchiappare il
usa, e della gran disgrazia che perdeva i capelli. pascoli, 1451: la
d'un film: ella non ne perdeva uno dei film in cui ci fosse
il cielo, basso e grigio, perdeva densità. landolfi, 3-41: l'
(oh la povera infelice!) / perdeva a poco a poco ogni speranza,
a lui deplorando quella triste aberrazione che perdeva così miseramente uno degli animi più forti
la deposizione sua dal magistrato, non si perdeva 0 il consiglio popolare, o la
di là dei quali l'occhio si perdeva nel vuoto. 31. introduce
esterne, là dove il paese si perdeva negli orti, in mezzo a un
ruinosa indifferenza del conte rinaldo che si perdeva a far lunari nelle biblioteche. oriani
: se bene lei per una notte perdeva questa diletta visione [dell'amato]
affatto nuove per lui, in cui perdeva la dirittura della logica. -perfezione
la giostra, e quale era vinto perdeva sua dama. -ant. stabilire,
com'usa, e della gran disgrazia che perdeva i capelli. montale, 3-19:
soggetto a fiere malinconie, fra esse perdeva talora la mente e il tempo; finché
sotto quella pioggia stizzosa, il funerale perdeva anche quel poco di compunto e di
per la ragazza, il tempo che perdeva. 2. figur. rovinare
amabile cavaliere martellini, che non perdeva di vista l'orologio, come per dire
menava l'egual vita; le notti perdeva sui ridotti e sui lupanari, pompeggiava
, povero, un po'curvo, perdeva ogni arditezza. d'annunzio, iii-1-891:
e il più del mio tempo lo perdeva a dottrineggiar di politica con donato.
coda fessa la figura / che si perdeva là, e la sua pelle / si
. capponi, 6-82: il duca perdeva nell'emigrante un vassallo. gioberti,
impiego, i medesimi emolumenti ch'io perdeva in milano, li avrei riacquistati in
, 5-227: il governo non si perdeva d'animo, scoprendosi in questo qual differenza
circolare dove un alto monumento equestre si perdeva nell'ombra; le acace tutto attorno
corta, / che l'erre ognor perdeva all'osteria; / talché tra il bere
i nuovi venuti, qualche giornale liberale perdeva talvolta il rispetto alle cose rispettabili.
sta che il suo zelo, subito esplicato perdeva valore e peso agli occhi suoi proprii
ed esterne, là dove il paese si perdeva negli orti, in mezzo a un
288): renzo, il quale non perdeva un ette di quel discorso, al
la spazzola del lucido nelle mani, non perdeva un ette della sua personalità. tozzi
parola data e chi non l'osservava perdeva la faccia col risultato di non poter più
in quell'inno di fanciulle, che si perdeva al canto della via. palazzeschi,
fantastico potè vantarsi che un chiesa non si perdeva nella polvere. cardarelli, 6-108:
io7: un platano che mai non perdeva le frondi, si legge essere stato in
facilmente preveduto questo loro disegno. né perdeva egli punto il favore dell'occasione.
3-154: nello stretto pertugio della feritòria si perdeva ogni cognizione della prospettiva e della distanza
tale giorno. -smise quest'uso perché perdeva anche il fiato. nessuno rispondeva e qualcuno
in quell'inno di fanciulle, che si perdeva al canto della via. baldini,
coda fessa la figura / che si perdeva là, e la sua pelle / si
conobbe che, averlo a finire, vi perdeva drento parecchie migliaia di fiorini. cellini
iv-2-67: sul mare l'azzurro si perdeva su montecorno in un fluttua- mento polveroso
chiamata di borghetto, il fossatello si perdeva in una fogna. fucini, 394
le cose dell'alchimia,... perdeva tutto il giorno in tramenare carboni,
a giuocare e, a ogni posta che perdeva, la povera vergine si sentiva martirizzare
mal concertato, un ordine mal eseguito perdeva ogni cosa. borsieri, conc.,
tre anni, cibato onesto. ma mai perdeva il colpo di lavorare, né il
cena freddava, e la sua gentile consorte perdeva un po'lei, la pazienza!
): renzo, il quale non perdeva un ette di quel discorso, al
colli dalle belle ville, e si perdeva nel buio vivo di mille voli morbidi,
uliveto doveva venire, e intanto si perdeva il fruttato di tutti quegli anni.
. dossi, 926: rovani si perdeva volentieri fra le quinte del teatro alla
, 1-178: di lontano quella voce perdeva le sue giocondezze trillanti, e il
scudi ed elmi e maglie, / perdeva quando no l'avea portata. sacchetti,
ferrara, di modo che ella ne perdeva assai. modio, xlv-325: a lui
. dossi, 926: rovani si perdeva volentieri fra le quinte del teatro alla
esser cappone [quel gatto] poiché perdeva il fiato in andar gatteggiando attorno ad
aveva modo nel giocare o discrezione; perdeva o guadagnava poste spropositate, con ispensie-
s'era giocato l'ultimo soldo e se perdeva non tornava più a casa e invece
1-178: di lontano quella voce perdeva le sue giocondezze trillanti. = deriv
speranze. idem, xviii-172: il cambio perdeva e continua a perdere di molto,
. raimondi, 2-280: la scia si perdeva, come in
di non essere imbarazzata. non si perdeva in sciocche moine, in goffe resistenze.
. bocchelli, 5-68: il confessore perdeva un poco la pazienza e le diceva
armi la pietà che, disarmata, perdeva la riverenza. -rifl.
, ma, impallinata a bono, perdeva sempre terreno dinanzi ai suoi persecutori.
terrorizzato. bocchelli, 13-103: chi si perdeva, s'impantanava, e moriva affogato
fuggitosi in persia: s'io non perdeva, guai a me, ch'io sarei
il grido di raviglia. amore si perdeva inascoltato. govoni, 803: io balbetto
borgese, 1-178: di lontano quella voce perdeva le sue giocondezze trillanti, e il
iddio noi campava con miracolo, vi perdeva la vita. brignole sale, 4-64:
x-24-160: il collo era sottile, si perdeva sotto l'incrociatura della tonaca, senza
visione fumosa, nella quale la vita perdeva ogni significato e tutti gli oggetti la
leopardi, i-599: anticamente il privato perdeva individualmente le sue proprietà perché individualmente ne
s'ingarbugliò talmente che il disegno si perdeva a ogni tocco di pennello. lisi,
martini, 4-21: preferiva, quando mi perdeva d'occhio, andare ad aspettarmi in
. banti, 8-40: non si perdeva negli andirivieni e nelle parentesi che insabbiavano
governatore s'insospettiva, ma non si perdeva di animo. berchet, 182: sancio
rimaneva con una inutile eccezione, cioè perdeva la lite, tuttoché intrinsecamente avesse avuto
del passato irrevocabile. ma tale irrevocabilità perdeva ogni egoistica angoscia, diventava oggetto d'
/ e poi che lacerata alle spalle perdeva la sua veste, / caddero dalla
verga, ii-343: il pover'uomo ci perdeva il latino, e la pazienza.
5-182: la signorina... non perdeva d'occhio la lattaia, che se
sedia sfasciona di vimini... perdeva raramente la compagnia delle laute membra di
. siri, iii- 1028: non perdeva nello stesso tempo il re l'avvantaggio,
di non perder capalle, se si perdeva,... o perchè era di
a quelle formole,... perdeva la lite, tuttoché intrinsecamente avesse avuto
quei frutti, di sapore squisito, perdeva la memoria e cadeva in uno stato
fatto; ma a nominargliela solamente, perdeva il lume degli occhi. pavese,
superstizioni antiche, chi vedeva un lupo perdeva la favella). quistioni filosofiche [
: il corpo magro dell'isola si perdeva a sud nel mare italiano, brullo e
siri, v-1-188: se bene non si perdeva d'animo, malagevolmente tuttavia [il
vita eterna, e che si perdeva ciò ch'e'faceva nell'ordine.
tagora diceva che 'l tesoro / si perdeva a donarlo, e nel tenerlo /
a giuocare e. a ogni posta che perdeva, la povera vergine si sentiva
cecchi, 3-89: a volte il cavallo perdeva stoppa dal ventre, come un divano
e distinta e a deduzione geometrica, perdeva ai suoi occhi [di cartesio]
ma giallo e patito. negli orecchi perdeva il pelo. tecchi, 15-12:
immortale. garibaldi, 3-46: italia perdeva uno dei più forti di quella brillante
di non essere imbarazzata. non si perdeva in sciocche moine, in goffe resistenze:
d'un metodo di guerra nuovo, perdeva animo, forza, fede e coscienza
sul sicuro, essendo certo che, se perdeva, li sarebbe restituito, e si
e la sua voce troppo mite si perdeva nei diffuso clamore. 9.
la servitù che ella con il padrone perdeva. tasso, n-iii- 739:
coda fessa la figura / che si perdeva, là, e la sua pelle /
propagandosi nella quieta e morbida notte, perdeva la propria nota stridente e cupa,
sterpato gli fosse, di maniera che perdeva quasi in tutto ogni sentimento.
e distinta e a deduzione geometrica, perdeva ai suoi occhi [di cartesio]
d'armi la pietà che, disarmata, perdeva la riverenza. muratori, 8-i-37:
martini, 4-21: preferiva, quando mi perdeva d'occhio, andare ad aspettarmi in
l'occhio di medici, che non perdeva di vista il nemico, scorse che
: il lavoro di salvemini... perdeva parte della sua unità e frantumava il
l'acnotazione scherzi certamento dell'insolvenza, perdeva la libertà pirandello, 7-1206: un
ogni effetto diveniva possibile, ogni obiezione perdeva la forza, si scioglieva ogni difficoltà.
che era perduto se quell'esercito si perdeva. capitoli della bagliva di galatina, 242
soltanto giochi da ragazzi, non si perdeva l'occasione. -levare, togliere
sul monte. bisticci, 1-i-4: non perdeva mai punto di tempo, o dire
del passato irrevocabile. ma tale irrevocabilità perdeva ogni egoistica angoscia, diventava oggetto d
, là dove la mia vista si perdeva stanca. 2. sm.
ondate del giuoco: rassegnata quando perdeva, con un sorriso bene
ero disposta a perderle. il signore perdeva come un orcio bucato e non faceva
bene lei [clizia] per una notte perdeva questa diletta visione [del sole]
ottenebrato dal principe delle tenebre che già perdeva ogni fede e amore. beicari,
.. il rosso, il cinabro perdeva tutta la sua rossezza, e le
di rimettersi, quanto parava, tanto perdeva. 14. ant. credere
brusoni, 8-358: glisomiro, che non perdeva oncia di tempo quando doveva operar vivamente
. frugoni, 3-i-90: in tanto adaltrude perdeva il tempo, con l'arte,
13-24: avverte... che non perdeva mai la testa e che faceva le
la coda fessa la figura / che si perdeva là, e la sua pelle [
de amicis, xii-382: l'uomo non perdeva che il pelo: appena fermato il
che il pelo dell'unghie ce la perdeva. -per pelo e per segno
accogliendo quelle scuse e quelle attenuanti, perdeva di rigidità, s'ammolliva, pencolava
.. veniva a perder gli averi, perdeva anche il credito. g. r
, che presso i cambisti appena escita perdeva il tredici per cento.
contro i maschietti del paese. spesso / perdeva; non piangeva - dice - mai
padre: per altro non punto da lui perdeva. poliziano, 1-560: la bocca
aov'era... il fossatello si perdeva in una fogna. -con riferimento alla
ciocca davanti agli occhi; ci si perdeva. -sragionare, impazzire.
, i-262: il suo viso si perdeva nell'aria piena d'ombre azzurrine e
coda fessa la figura / che si perdeva là. ugurgieri, lxxviii-n-91: hanno i
.. terminato il lavoro, si perdeva nella pianura aperta al soffio montano. calvino
la pesa del dazio, e si perdeva. -di animali. bettini
lontanava nella landa, la landa si perdeva nel buio. vittorini, 2-162: c'
tavolo, una scaletta di legno che si perdeva tra i finimenti appesi al soffitto.
/ inciampai. la strada / si perdeva fra i sassi. -figur.
fluttuanti, nei quali il corpo si perdeva. -non essere sufficiente a illuminare
macchina di pensiero perpetuo, che non perdeva un colpo. -perdere a morte'
, ebbe sì grande ira che quasi perdeva lo senno. s. giovanni crisostomo
, che era perduto se quell'esercito si perdeva. b. davanzati, ii-465
in persia: « s'io non perdeva, guai a me, ch'io sarei
: nello stretto pertugio della feritoia si perdeva ogni cognizione della prospettiva e della distanza.
vostra santità senza sua causa e mia perdeva un suo fidele et amorevole servitore.
perché col terreno pesante il suo cavallo perdeva ogni virtù. 7. fitto
fuggitosi in persia: s'io non perdeva, guai a me, ch'io sarei
specie di piattaforma ove il sentiero si perdeva. -piazzale d'imbarco.
na. giuliani, i-312: la si perdeva tanto col leggere; il libro delle
contrario del cambio secondo, nel quale perdeva colui che prima dava il suo danaro
, il pispissio di un rigagnoletto che si perdeva fra i sassi... pareva
/ inciampai. la strada / si perdeva fra i sassi. 2. percorso
di pugliese, che terminato il lavoro si perdeva nella pianura aperta al soffio montano.
degli altri nobili pizzicava l'esse e perdeva l'erre, senza essere brillo.
un poco più a farsi, egli perdeva la vita. segneri, iv-484: un
paura e sbigottimento che tutta tremava, perdeva il polso, tanto che né muoversi
balbo, i-55: marco antonio si perdeva ad ordinar l'asia e l'egitto
dei maltrattamenti, oltre la berretta ci perdeva qualche pezzo di 'dodici tari'porto sottomano
c. dati, 3-166: quando perdeva le poste, batteva le mani. fagiuoli
strofinandosi il viso l'imperatrice, nulla perdeva dove l'altre con sì fatta lavanda
si sapeva simulata la gara, la corsa perdeva alquanto d'interesse: ma non si
trattenerlo, e il cavallo rompeva o perdeva il tempo dalla detta tenuta, ancorché
: roma, priva del pontefice, perdeva anche per sacco, parte violento,
sue papille gustative e olfattive, non perdeva un sapore né un profumo, palesandosi
brodo di vecchio borghese e non si perdeva a 'propagandarmi '.
lo slataper, parlando a bambini, non perdeva mai b senso debe proporzioni, come
travolta nel fango da'propri figli, perdeva unione, esistenza politica, coraggio e
e sotto la madre il figlio si perdeva. zanon, 2-xviii-305: la felicità,
mezzo alle agitazioni ed ai trionfi non perdeva mai d'occhio il punto luminoso della
gliardo, -disse uno che ogni giorno perdeva, da una settimana, da venti
di mercede! bisticci, 3-7: non perdeva mai punto di tempo: o dire
non prestava il giuramento cosi deferito, perdeva la causa). tommaseo [s
: il professor miccichè sul quaranta ci perdeva il senno. -scherz. libro del
. de marchi, i-128: si perdeva in parole vane, in querimonie che
ad alta voce che il vecchio ne perdeva la pazienza. giuliani, i-222: certe
dopo due o tre giri rabbiosi, si perdeva nel mare di ronzìi elei quartieri vicini
amicis, xii-382: l'uomo non perdeva che il pelo: appena fermato il
, dileguandosi da lei la morale, perdeva ogni decoro: raccapricciava di sé.
. botta, 5-158: non si perdeva per questo d'animo vaubois, e raccolti
soccombeva a tentazioni più funeste? se perdeva la ragione? -non riuscire più a
guadagnadenaro della città dicevano di lui che perdeva il suo tempo. alvaro, 15-37:
un quadro di grande stima che già si perdeva. mazzini, 2-17: i re
, 5-451: in questi orribili ravvolgimenti perdeva chi aveva. 7. scioltezza
sul piatto. collodi, 1-203: perdeva a rotta di collo... non
e temuto segretario del fascio di gagliano perdeva, entrando in casa sua, ogni
lungo sguardo in cui la pupilla si perdeva mentre una forte respirazione schiudeva a lui le
lo sguardo nella ressa delle coppie. li perdeva e li cercava ansiosa.
calvino, 1-81: orse si perdeva [il ruscello] in caverne cieche nel
e ritenuto dai vezzi di quella sirena perdeva quasi sempre l'ora della lezione con grande
: ti assicuro che quell'uffiziale non perdeva il suo tempo... e che
ni fito alcuno, e la terra perdeva. il doxe laudò il mio ricordo.
ansietà, dentro al quale la casa perdeva ogni carattere di possessione umana per dissolversi
danni passati, che la pasqua non perdeva tempo. -rifare i danni a
alvaro, 16-14: la signora passafiume non perdeva d'occhio diacono, quando egli si
sgocciolava dappertutto nella oscurità e la terra perdeva la rigidità invernale. -nella scienza
all'altro delle casupole nane e si perdeva in giardini lontani. calvino, 1-399
medesimo gesto. pavese, 1-145: perdeva sangue da un ginocchio e aveva la
la servitù che ella con il padrone perdeva, sforzandosi ciascuno di riscontrare gli occhi
con lei ristupidiva, non trovava parole e perdeva lo spirito, non azzardando neanche di
stellas tot habet tua roma puellas', non perdeva il suo omeoteleuto con la pronunzia ritmica
per esempio il rosso, il cinabro perdeva tutta la sua ros- sezza. bresciani
marito era arrivato dietro la moglie che perdeva tempo a contemplare il torace del tedesco
rotone stampato di lettere romane il tempo perdeva la vertigine. -rosone di una
screditata che presso i cambisti appena escita perdeva il tredici per cento. insomma ruberie di
, penetrava nelle ossa, e si perdeva, ruggendo, nelle gole dei camini.
ramosa indifferenza del conte rinaldo che si perdeva a far lunari nelle biblioteche, mentre la
reai torino, il governo non si perdeva d'animo. 5. fare
sapeva simulata la gara, la corsa perdeva alquanto d'interesse: ma non si
e fusseno levati via li idoli, e'perdeva el suo sacerdozio. ochino, 254
fusseno levati via li idoli, e'perdeva el suo sacerdozio. fausto da longiano,
quando tornava a fratta e non mi perdeva dietro i fossi in caccia di 'sposi'o
votarsi. de roberto, 3-176: salvatore perdeva la te sta, non
e tortuoso deposito s'inoltrava e si perdeva nelrintemo del fabbricato. c. levi
. fenoglio, 4-51: l'occhio si perdeva abissalmente nello sbalzante digradare, ai fondovalle
nievo, 576: davvero ch'io ci perdeva la testa, ed egli finì di
. d'annunzio, iv-1-596: raimondo perdeva a poco a poco quel suo aspetto
paura e sbigottimento che tutta tremava, perdeva il polso, tanto che né muoversi
e. cecchi, 6-281: ragionando non perdeva d'occhio i suoi uomini; e
guerrazzi, 4-1-43: intanto che si perdeva tempo il barone, per cotesto scarrucolamento
un singolo militante, quel che il comunista perdeva di ricchezza interiore uniformandosi al compatto
2-211: l'ultimo tratto del sentiero si perdeva inuno scivolo di pietre minute e taglienti.
borgese, 1-178: di lontano quella voce perdeva le sue giocondezze trillanti, e il
: la bellezza di amelia scoloriva, perdeva il suo fascino seduttore. brancati,
ed addoppiava di brutalità a misura che perdeva il potere per farsi credere forte sempre e
(o gran disavventura!) / perdeva in quell'istante la parola. -va'
s'era accorta che quel giovane si perdeva e che lei aveva fatto male prima a
'segnalazione'collettiva della critica buia e deserta si perdeva poco lontano in una nebbiolina letteraria militante
colla sua respirante corolla; lo sguardo si perdeva dolcemente in quel mondo soffuso di luci
. fenoglio, 5-i-755: il dittano perdeva gradatamente profondità ed anche selvaggiume ed essi
strada sola: uscito da quella si perdeva subito, una donna diventava una donnaccia,
, 1-184: nella notte calda quei rumori perdeva -sciogliersi in sudore.
: l'ultimo tratto del sentiero si perdeva in uno scivolo di pietre minute e
nievo, 435: mìo padre non si perdeva in sofisticherie: egli affrettava il passo
essendo due viti piantate za non si perdeva. scannelli, 201: si vede l'
faldella, ii-2-108: neri- na non perdeva una sillaba delle rivelazioni del marito. de
neri e dalla bocca proporina, al solito perdeva il sangue dal naso. baldini,
abetaie si attenuava e a momenti si perdeva in sussurri lontani, il sinfoniale era introduzione
e ritenuto dai vezzi di quella sirena perdeva quasi sempre l'ora della lezione. ver
lo slancio del ponte la riva si perdeva in una fuga verde di pioppi e di
ci fu un paio di smazzate. paco perdeva malgrado la sua capacità di calcolo.
siena, 188: la cristianità si perdeva non solo per il scisma che la smembrava
l'alzata dello scalino,... perdeva l'equilibrio, ricadeva giu riversa su
maestro che mi facesse far nulla, io perdeva assolutamente il mio tempo, in vece
lisi, 278: il fosso si perdeva in un ammasso di pietre a sovvallo.
e sulle rosse labbra il sorriso si perdeva in una contrazione di spasimo. landolfi
, era brutto, tutto spelacchiato, perdeva le bave e tossiva. -che
e tortuoso deposito s'inoltrava e si perdeva nell'interno del fabbricato come un caso speleologico
. alvaro, 17-359: il signore perdeva come un orcio bucato e non faceva
, metteva le sue belle spigone bianche, perdeva i fiori, aggrandiva le foglie,
a ogni giocata faceva commenti spiritosi e perdeva con gusto. -umoristico (un giornale
quando tornava a fratta e non mi perdeva dietro i fossi in caccia di sposi o
binario, mentre il mio passo leggero si perdeva giù per la viadelle clavature.
, i-867: quando capiva il gioco, perdeva i lumi, spranghétta, sf. pezzo
ad tempo nuovo pampalona avessi spuntato, e perdeva la castiglia in ogni modo. davila
scorrendo e treppicando sugli staggi levigati, perdeva il suo ritmo. -in partic
vostra santità senza sua causa e mia perdeva un suo fidele e amorevole servitore.
specchio dove una stenderla di contadini si perdeva all'infinito. 2. ampia
ferdinando, ii-23: come il granduca perdeva con catello, si crucciava strabocchevolmente.
straparlava, le facevano delle punture, perdeva i capelli. = comp. dal
propagandosi nella quieta e morbida notte, perdeva la propria nota stridente e cupa,
suoi studi ch'era studiosissimo e non perdeva mai tempo. bruno, 3-211: apportò
subito ed ansiosamente di essi; li perdeva tutti, a sentirlo, per la pressione
le case dove si svegliava e non perdeva il piu piccolo ballo. = comp
nelle rocce cristal averi, perdeva anche il credito; e'suoi figli rimanevano
moravia, vii-267: allora, quando perdeva, non sapendo come fare per tappare i
dei maltrattamenti, oltre la berretta ci perdeva qualche pezzo di dodici tari porto sottomano.
propria taumaturgìa. nievo, 1-vi-251: si perdeva in continue digressioni... contro
la vena temporale, cerulea, si perdeva sotto la crosta. -neurol.
un giorno tentennoni uscì l'elefante; e perdeva di fra le gambe il suo interminabile
aristocrazia territoriale, nella quale questa non perdeva solo una giurisdizione eccezionale, ma una
boca a 'l qual comandamento chi vegniva incontra perdeva la testa sen? a altro mal
frase, ed egli la ripeteva e ne perdeva il senso. = voce dotta
288): renzo, il quale non perdeva un ette di quel discorso, al
colorito giallo, l'occhio torbido, perdeva i capelli. -intorpidito, inerte
invenzioni né con i pennelli o mestiche, perdeva tutto il giorno in tramenare carboni,
/ parmel tanto più confondevasi, e perdeva la tramontana. amenta, v. borghini
quando l'unione della sicilia col regno perdeva ogni carattere non pure ristretto ma particolare
più umana e naturale curiosità, si perdeva e si sublimava trasfèrto e annullato nell'ineffabile
: prolungando finalmente tebullizione, il glutine perdeva ogni vestigio di tenacità e trasparenza e
dal corso lucido dell'amo che si perdeva tra i filari di cipressi e d'
, che presso i cambisti appena escita perdeva il tredici per cento. -nella
balestre appiattite: tutta una trenaglia che perdeva terra, tutta carica di scheggio- ni
scorrendo e treppicando sugli staggi levigati, perdeva il suo ritmo. 3.
più trista non perderla, con quella perdeva tutto di certo. -alla trista
, 5-i-2196: anselmino... non perdeva una lezione ma ce ne capiva un
la via, e la sua cima si perdeva tra il fogliame. pavese, 10-194
la potenza degli achei sotto altro capitano perdeva il cuore, a lui solo avendo l'
bigliardo, -disse uno che ogni giorno perdeva, da una settimana, da venti a
via, e la sua cima si perdeva tra il fogliame. calvino, 8-126:
mancava per esempio il rosso, il cinabro perdeva tutta la sua rossezza; e le
visaggio. egli vi moriva su: si perdeva dentro gli occhioni azzurri. -smorfia
napoli a'sua istudi, e non perdeva tempo, ed era molto visitato da
o almeno su due) dadi; chi perdeva pagava tante monete quante il numero uscito
si faceva zoppicante, e qualche voce perdeva il tempo. 4. che
che dalla sonagliera appiccicata ai costumi si perdeva lunghesso le curve delle scale. =
tutte le case dove si vegliava e non perdeva il più piccoloballo. manontrovava, perché
che mentre egli incarognato / della sposa perdeva il tempo in roma, / giulio cesare
addirittura con un'auto già scartata perché perdeva olio. 2. milit.
della posta in gioco, pike tuttavia non perdeva la testa e ammetteva in the observer