un piano che gli permettesse di non perdermi. 2. biascicare le parole alla
, i-351: io però non volevo perdermi in chiacchiere accademiche. bocchelli, 10-248
essendomi / assettato, non ho voluto perdermi / l'acconciatura, e usci'via
. redi, 16-vi-39: voglio non perdermi né anco un minimo atomo della gloria
che per nessun'altra via poteva sperare di perdermi. 2. agg. disus
una trecca baldella; io non sono per perdermi più il fiato con teco.
67: intanto vi prego a non perdermi la stima, se mi troverete in
, e sto di punto in punto per perdermi, mentre mi conviene veleggiar tra scogli
mi si ordiscono, totalmente comincio a perdermi d'animo. manzoni, pr.
ti verrò sminuzzando all'ingrosso per non perdermi in pettegolezzi. leopardi, ii-1062:
mi si ordiscono, totalmente comincio a perdermi d'animo. botta, 5-286: gl'
un edipo? giusti, ii-418: senza perdermi a voler decifrare tutti gli enimmi dell'
, -che sia arrivato a settantanni per perdermi nel destreggiare con una bambina. carducci
l'4 omnibus 'che mi menò a perdermi fino a casa del diavolo, centesimi
vendicherò ad ogni costo. a costo di perdermi, di precipitarmi. sono in disordine
capitello. giusti, ii-418: senza perdermi a voler decifrare tutti gli enimmi dell'arte
d'annunzio, i-31: io voglio perdermi / in sogni azzurri e d'oro
fusto. baldovini, 2-20: né fa perdermi il cervello / ogni goffo e sconcio
e non più m'invitano a perdermi nella solitudine del mezzogiorno.
, 112: -io inciampare o perdermi? sei matto? non son mica nata
: oh, per codesto, a perdermi / ci si guadagna un tanto: /
d'inedia, / né per pianger vo'perdermi la vista. -venir meno
colonnato, inviolabile al sole, dove perdermi. -che non può o non
in peccato, tanto più inteso a perdermi, quanto più dio era invogliato di
. serra, iii-12: a che perdermi in parole che possono essere solo un'immagine
, 112: -io inciampare o perdermi?... sei matto?.
volpe prenderà occasione di non stimarmi e di perdermi il rispetto. goldoni, vii-400:
perda! vergine santa, io non voglio perdermi... madonna di purità,
precisa. carducci, ii-14-199: amo perdermi e dimenticarmi lungo l'appia e la
, ii-949: mi fece segno di perdermi con lei nel buio di certe scalette
di qualcosa. carducci, iii-4-50: perdermi lungi da gli uomini / amo or
e porgimi le labbra: io voglio perdermi / in sogni azzurri e d'oro su
volte fui per precipitarmi e profondarmi e perdermi per sempre. ghislanzoni, 252:
volte fui per precipitarmi e profondarmi e perdermi per sempre. -sostant.
rimanere cadavere infangato così come sono o perdermi poco diversamente dal bon- conte di questa
voluto isdegniarmi, qual fussi causa di perdermi. -senza l'art. determinativo
: mi sembra di star qui a perdermi in ciarle inconcludenti e in vanesie millanterie,
dovere costui: se no egli tira a perdermi. a. verri, 2-i-2-
fracchia, 1019: avevo finito col perdermi in un dedalo di viuzze che,
a queste bellissime gentildonne con rischio di perdermi affatto innanzi al lor cospetto e dentro
. g. manganelli, 23-125: perdermi per sciocche ambagi, vagare per sentieri
g. ferrari, 232: invece di perdermi al seguito di lottinie di altri scrittori di
esser di soverchio amata, temo di perdermi un così dolce amatore, per non
io mi parto, posso dir di perdermi / così cento ducati, come a studio
dovere costui, se no egli tira a perdermi. bottari, 5-49: gli artefici
da sezze, i-333: cominciava a perdermi di animo e vacellare che il me-
/ e porgimi le labbra: io voglio perdermi / in sogni azzurri e d'oro
senesco come il mondo, nell'attesa di perdermi nell'abisso senza fondo della divinità silenziosa
lascia, 1-242: in questi occhi vorrei perdermi per sempre, anima mia! così