tregua, che avrebbero potuto addormentarli e perderli, usavano fiutare la cocaina. marotta
la nostra povertà, se non vogliamo perderli isso fatto. foscolo, sep.,
, interessi, denaro: consumarli, perderli. latini, i-1411: anz'è
modo che perdere quello è quasi come perderli tutti... chi ha questo ha
in modo che perdere quello è quasi come perderli tutti. cassola, 2-65: la
agli uomini ammorbati, ed è vantaggio perderli. boccalini, ii-239: la legge maomettana
anche grandicelli, con la speranza di perderli. -anche di animali.
lieta; / o disunirli, e perderli per sempre. papini, 20-294: la
chiunque s'avanzasse a farli opposizione, perderli di rispetto e recusasse di prestarli obbedienza
avrebbero potuto addormen tarli e perderli, usavano fiutare la cocaina.
una legatacela a questi fogli per non perderli. = femm. sostant. di
magro di qualcuno o di qualcosa: perderli, separarsene, allontanarsene. dante,
momenti, e qui non voglio / perderli in ascoltarti. chiari, i-1-131:
momenti, e qui non voglio / perderli in ascoltarti: / o stringi tutto in
, ognuno tiene i suoi, per non perderli e disviare il negozio; ma il
ognuno tiene i suoi, per non perderli e disviare il negozio. montano,
dei beni a chi sarebbe condannato a perderli. porzio, 1-140: fu.
ma ben sì la prontezza generosa di perderli. loredano, 1-9: la prontezza
ognuno tiene i suoi, per non perderli e disviare il negozio. -indagine
e vivi e belli più che prima di perderli. 5. rifatto vivo, rinnovato
v.]: 'seminare i denari': perderli, sciuparli. 0. rucellai,
stendardieri certi corbacchi, ch'è meglio perderli che trovarli... ci farraginano
tenere tremila franchi presso di me senza perderli o che so io? de amicis,
fanno stendardieri certi corbacchi ch'è meglio perderli che trovarli. = deriv.
quelli stanno fermi, non temi mai di perderli. dante, purg., 17-110
appena ognuno tiene i suoi, per non perderli e disviare il negozio; ma il
la sozza ignoranza dei figli, anziché perderli ad un solo grano di turpe speculazione