evidenti, per indi passare, senza perderle di mira, a quelle che, sebbene
brama di conservarle e il timore di perderle per sempre, mi stanno sempre dinanzi
. non mi sarei figurato giammai di perderle con tanto piacere. 2. forma
ii-676: egli era un insolente a perderle il rispetto in quella maniera, dissimulando
, iv-84: del periglio di perderle. gemelli careri, 1-v-236: indol
. fece grande animo a'catalani a perderle il rispetto e l'obedienza. siri,
con suo onore, / cercherebbe di perderle più tosto / che di smarrirle.
... moltiplicava il rischio di perderle. -accrescere di violenza o di efficacia
un pomeriggio quattro occasioni e per non perderle dovevo far presto. 3.
a me, ed ero disposta a perderle. il signore perdeva come un orcio bucato
dei secoli, non mi rassegno a perderle nemmeno per un minuto. -mai conosciuto
feriscono anche col pungolo del periglio di perderle. genovesi, i-i-ioi: nel rigoglio della
partire senza rischio di romperle o di perderle, malagevole, anzi impossibile ogni impresa
un altro servirsi delle venute e un altro perderle anco. 3. sdegnoso,
l'altre tredici, dubitava fortemente di perderle, conforme perdute aveva già quelle;
carta, da ó. zanichelli; non perderle o sperderle per la strada. boine
a me, ed ero disposta a perderle. -per estens. che riguarda
navigare in prossimità delle coste, senza perderle di vista. ariosto, 8-61: