la perla è ammirabile sempre, né perde i suoi pregi, anche per chi sappia
io distinguo un tema melodico che si perde e risorge senza avere la forza di svilupparsi
svanisce, a poco a poco se ne perde anche la memoria. tommaseo [s
memoria di persone o di fatti si perde quasi da sé coll'andare del tempo '
tempo '. poi 'l'uomo perde la memoria di tale o tal cosa '
tale o tal cosa 'o 'la perde ', perché gli s'illanguidisce questa
, non accorgendosene il canatier, si perde la lepre. 5. mettere in
l'asino si scortica e la soma si perde, allora è l'accordo tra il
la testa a posto, la si perde del tutto. s'è mai udito un
la virtù pubblica tosto si menoma e si perde, perocché, come si strugge la
, timido e volentieri meschino, il qual perde il consiglio per tali passioni ingombrato.
lo gaglio sbattuto si rappiglia / e perde il suo fluir sotto la mano / del
, i-82: quel che per lo canal perde la mescola / zamai no torna a
anonimo genovese, xxxv-1-726: dè, corno perde bon taxer / e pur si mesteso
modello / che di voi non ne perde cosa alcuna, / benedetta la mestica e
approva di non valere e chi vale perde valore in agio; ma inn affanno e
immoderata, / di moderato ben non perde il frutto! tasso, 5-57: se
e. cecchi, 9-307: la tavolozza perde il violastro e metallizzato. metallizzatóre
, comp. da meta- (gr. perde 'dopo, oltre ') e
, comp. da meta- (gr. perde 1 oltre, dopo '),
, comp. da meta- (gr. perde * oltre ') e matematica (
, comp. da meta- (gr. perde * in mezzo, tra ')
, comp. da meta- (gr. perde 'dopo, oltre '),
, comp. da meta- (gr. perde), pref. chim. che
. petóttr), comp. da perde 'fra, nel mezzo 'e ò7ti
si ritiene, / la lingua tace e perde ogni sentore. boccaccio, dee.
per stupore di se medesimo tutto si perde. 0. rucellai, 2-8-15-595:
sono così ridotti ambedue, l'uomo perde la facoltà di generare, ne consegue
. cocchi, 4-2-199: la toscana perde ogni anno grandissimo numero dei suoi sani
, niuno tempo della vita nostra si perde tanto quanto quello che si dà al
mirando a la stagion che 'l freddo perde, / e le stelle miglior acquistan
3-114: in mille vane amenità si perde / la mente mia. fogazzaro, 1-367
, spare, minima... si perde. moravia, xiv-85: attraversa una
: la letteratura presente... si perde o in vuote generalità, o in
de le lunghe code / mollemente si perde. betocchi, i-m: razzola sul
va incontro e la saluta, / e perde nel mirarla ogni virtude. * s
mirando a la stagion che 'l freddo perde. g. brancati [plinio],
freschissimo musco nell'acque al fin si perde. galanti, 80: la corsica
guittone, 1-21-104: come se perde in agio, in me- zagio s'
miscade sì duramente, ch'egli ne perde il senno e la veduta. =
trova incatenato il suo forte animo e perde la sua vita nella miserabil fatica di sempre
cavai una miseria. lippi, 8-71: perde una miseria di tre lire; /
note al malmantile, 2-677: 'perde una miseria di tre lire ': perde
perde una miseria di tre lire ': perde poco. la voce 'miseria '
432: per uno misfatto / si perde un luntano ben servire. latini,
. papini, vi-258: lagerkvist non si perde in descrizioni troppo minute,..
pollone rinascimentale e barocco; del diavolo perde anche la grinta. 5.
passa veg- ghiando? quanti giorni sollecitamente perde in un solo pensiero, quanti passi
molluschi, che determina intossicazione (e perde le proprietà venefiche in ambiente alcalino)
duemila ducati. galiani, 3-112: perde ogni sua ricchezza uno stato, quando il
, e in modo che brevemente si perde ogni vestigio della usanza passata. nievo,
immoderata, / dì moderato ben non perde il frutto! palescandolo, 128:
nostri villaggi, trapiantato in città, perde un po'di asprezza e di rozzezza
questo filo, questa retta che si perde nell'infinito, questa infinita modulazione dei
8-i-257: quando alcuno [dei leofanti] perde sua mogliere o alcuna perde suo marito
leofanti] perde sua mogliere o alcuna perde suo marito, elli non si congiungono
, / veggendo che ciascun contro a lui perde, / andògli incontro colla vesta verde
: « e poi le assicuro che non perde nulla » osservò leo. « ah
oppinione si nasconde e quasi sepulta si perde. moscoli, vii-610 (65-7)
giovane, 9-681: nulla da lor si perde, e puossi molto / far di
ch'è di parlar molto imbiadata / perde semenza e genera malizza. dante,
tempo, tuttavia non si stima, poiché perde quello il quale prima dona il suo
lo spirito ed il talento, / tutto perde chi perde il buon momento.
ed il talento, / tutto perde chi perde il buon momento. -trarre
, iii-7-378: la chiesa romana non perde mai d'occhio ciò ch'abbia una
vuole mendarli pur il cavallo, se 'l perde in suo servigio. guido da pisa
dai polverosi gabinetti in cui la letteratura perde la sua freschezza, e condurci a
si duole l'amatore del mondàccio quando perde la roba, perché molto l'ama
altre sorti di monete nelle quali si perde assai. palescandolo, 113: cambio
presto... ogni minuto che si perde può mandare a monte ogni cosa.
del mar [il rio] si perde e more. -stagnare, impaludarsi
. aretino, 14-116: il lume perde e, di se stesso in forse,
cun fa la tortora, / quando la perde l'amor so: / la pianze
avvocato di valore modesto, che si perde in chiacchiere. petrarca, 360-117:
una di inferiori, che il puledro perde e rimette successivamente nel corso della crescita
fiamma, 1-13: pel peccato mortale perde l'uomo tutti i meriti ch'egli avea
immortali? segneri, iii-1-277: troppo si perde ad avventurar l'anima in una malattia
per la morte di colpa, l'anima perde la sua vita, che è dio
lottato / e il diavol che non perde mai di vista, / per fare il
è stato fatto di qualche tempo, perde una gran parte della forza e del suo
morire (con riferimento al seme che perde la sua identità per dar vita alla
, 5-133: isotta a poco a poco perde contorni... si direbbe che
/ parte del moto, ed ei lo perde in parte, / e quanto ha
sonetto del carducci sul 'pio bove 'perde di attualità. e. cecchi,
: / trista la barba mia se pisa perde! 'motto ', ne'
non sai tanto fare, / che non perde in un motto / te e l'
, 1-18: la lingua aliquante volte perde movimento e sentimento della parola. 5
/ che tutto il suo gran stato / perde 'n un movimento.
[del bove] nel sereno aer si perde. panzini, i-26: i buoi
108: chi mura bene, gli perde mezzi; chi mura male, gli
mezzi; chi mura male, gli perde tutti. -chi mura, mura sé
musardo, agg. ant. che perde il proprio tempo oziando; fannullone,
perché, dopo rossini, la musica italiana perde il suo carattere aristocratico, e si
giordani, vii-21: la poesia tedesca perde il suo naturale suono, premendo ai
che incontanente che tocca niuna cosa sì perde il suo colore, se non se
assicurandosi presso la società, e si perde la qualità di socio con l'estinguersi
/ il mugghio nel sereno aer si perde. calvino, 2-101: giunsero [i
, 3-149: la cornacchia... perde poi per parte ne vien trasportata senz'
iii-1-196: verissimo è altresì che la penna perde ogni sua forza natia, ogniqualvolta non
de la corte che, quando si perde la grazia del padrone, si diventa
giordani, 1-1-262: la poesia tedesca perde il suo naturale suono, premendo di
umano e naturale rammarico d'ognuno che perde una persona cara. leopardi, iii-107:
, per trovare un carattere, e si perde di vista che il particolare in arte
5. che si abbandona o si perde in sensazioni o condizioni di stordimento,
verde, / ove lo sguardo naufrago si perde, / e l'attraversa stridulo il
. -per una barca che si perde non si lascia il navigare: non
: « per una barca che si perde, si lascia forse di navigare? »
creatura, dimmi, grideresti: mora chi perde e viva chi vence?
casca per chiamare aiuto, / tristo chi perde li beni acquistati. machiavelli, 20
, 142: chi giuoca per bisogno, perde per necessità. ìbidem, 173:
la pianta] negletta e la vaghezza perde, / e serba appena del suo
. campanella, 4-486: non si perde la memoria quando viene la pazzia dalle
, / né 'l ben per mal non perde benenanza. dante, cono.,
né di stima, o che si perde nella massa anonima; sconosciuto (anche
altro [dei giocatori] guadagna e perde, fin che viene in un punto
, 1-249: l'uomo diventando vecchio perde il grillo di baloccare per di qua e
mozzato da lui tutto, / e nulla perde e nulla pò volere; / onnia
, vola pericolosamente, sicch'elli si perde, e cade sovente ne'lacci dell'uccellatore
ragazzo o uomo che si gingilla e perde il suo tempo senza concludere nulla.
. -a). persona che perde il suo tempo in inezie senza combinare
quel papato come più va innanzi più perde potere, rimane alla mercé della protezione
un cuore, da giusti martiri trapunto, perde lo rossore amabile delle rilucenti gote,
appicca all'ascia e l'ascia non ne perde 'l taglio, sappi che la calcina
cui, quando si cade, si perde ad un tempo stesso la riputazione.
nòcciolo, / che in terra si perde, / ma nasce il bell'albero verde
a questo modo / non se ne perde mai un nodo. marco polo volgar
-sarto che non fa il nodo il punto perde, o chi non fa il nodo
chi non fa il nodo alla gugliata perde il punto e la tirata, chi
tirata, chi non fa il nodo perde il punto: chi non porta a
lavoro precedente. pulci, 25-267: perde il punto il sartor che non fa il
che non fa il nodo il punto perde:... e vale questo proverbio
1-9: u valore che l'uomo noleggia perde perfino il nome di virtù e si
acquistarsi nome di giusto tanto più lo perde di grazioso. moneti, 29: voi
quella voce nominare il suo nome, ella perde ogni dominio di sé.
/ favor, grazia e bellezza, tutto perde. grazzini, 2-288: non fu
., ii-117: tal fiata se ne perde un regno e trasmutasi da gente in
di spavento, / non per tanto si perde o si confonde. varchi, 18-1-319
sono i muscoli di che mai si perde la notizia in alcun grado di grassezza
de'quali per ogni minima pinguedine si perde la notizia de'loro contatti. brachetta
dacché viene a notizia di molti, perde li suoi naturali accrescimenti e conosce lo
all'aspetto della bellezza sfuma e si perde dinanzi allo scalpello del notomista. praga
del manichino, o signori, si perde, pur troppo, nella notte dei
favole; novellatore. -anche: che si perde in ciance, in chiacchiere vane e
vecchierella, / incontro là dove si perde il giorno; / e novellando vien
paese]. nievo, 1-28: si perde in novellare col ciabattino e colla fruttivendola
vi è situatanuca, da indi in giù perde il sentimento. crescenzi volgar.,
grande già, quella il colore / perde, si secca e lascia nudo il ramo
nugolo, / e se la non si perde, la s'impatta. capuana,
nuova, fino a tanto che non si perde la memoria della lira vecchia e non
q'el'è autrui / e sì ie perde 'l so, e no retorna en lui
inghiottirlo saldo, però che se ne perde la dolcezza del sapore ed il frutto
liquore / e 'l nutritivo umor quell'altro perde. tasso, 13-78: la terra
la letteratura presente... si perde o in vuote generalità o in particolarità minuziose
. giuglaris, 148: più non perde la sua serenità per quanto venga nuvolo il
carità. bandello, ii-1077: chi perde il verginal nativo cesto, / se poi
, / in mille vane amenità si perde / la mente mia. idem, 21-42
combatte per i polli suoi, e se perde la sua compagna, si attrista e
proverbi toscani, 278: chi non sollecita perde l'occasione. ibidem, 281:
. nelle scritture in gran parte si perde, poiché ciascheduno che legge non può
cuore è commosso per alcuno turbamento, perde gli occhi della conoscenza intra vero e
378: la chiesa romana non perde mai d'occhio ciò ch'abbia una
e dell'astrazione é infinito: quando perde d'occhio la realtà, può non
una piccola superficie triangolare rilevata che si perde sul contorno del forame occipitale. -foro
morte il giusto è occupato, non perde la sua giustizia. imitazione di cristo
molecole argillose e ferrigne o ocracee, perde una porzione della sua trasparenza. savi
il noto odor che gli tradisce e perde. odorare, tr. (
proverbi toscani, 82: oggi si perde e domani si guadagna. ibidem, 188
del conoscimento de le vene spesse volte perde, come si dice, l'olio e
comandi; / 1'oglio un cigno vi perde, il sonno e l'opra.
per poco foco spuma, / tosto perde el fervore e tosto scende. trattato di
/ gettarci l'urlo che lungi si perde / dentro il meridiano ozio dell'aie.
e corporee e s'infanga in quelle, perde la ragione e la luce intellettuale in
repentir o per spantare tal cosa perde l'uom che poi ne geme, /
e sconcia. ariosto, 24-101: né perde l'un, né l'altro acquista
vedo, un unico andare ove si perde / monton pecora agnello. -barcollante
per qualunque ondeggiamento di flutti, non perde il polo. a. cattaneo,
è più onesto amico / che se perde però ma per piacere / o per utel
chi non si contenta dell'onesto, perde il manico e il cesto. =
21-959: l'esule... perde sovente di quell'esteriore decoro che gli
quell'onore che secondo essa per ingiurie si perde e si ricupera per soddisfazioni. zanon
, 8-21: religione l'onor suo non perde / nella vergogna mia. mazzini,
onore di una donna quando ella el perde, come la fama sua rimane? ariosto
tommaseo]: poi che l'uomo perde l'onore del secolo, poco dee pregiare
rispondi che io mi sono pensato ch'io perde rei la spesa.
, ii-10: la carne... perde piano piano la sua lievità e trasparenza
: et in questi casi non si perde ma mantiensi la nobiltade. -in
cella fatta sopra le linee aritmetiche, si perde. foscolo, xvii-132: 1
/ e frutta sempre e mai non perde foglia, / spiriti son beati, che
trova incatenato il suo forte animo e perde la sua vita nella miserabil fatica di
strazia, /... a ragion perde salario e carica / e del principe
, x-4-483: urtato si scompiglia e perde / ordinanza il nemico. nievo, 865
. soffici, v-1-342: pietro canonica perde il suo tempo e quel po'di
metà dell'ottocento [il romanzo] perde il suo slancio di linguaggio poetico e
storia propria, la cui origine si perde nell'oscurità del medio evo, una
sendo in peccato originale, ogni grazia perde e diventa ignorante. 5. antonino,
s'annida in lui, / tutti perde un bel fior gli orgogli sui. fiacchi
, ingombra talora così la ragione che perde di vista l'originale della natura, e
occasione nacque quel proverbio che chi inganna perde, voi sappiate ancora onde ebbe origine
alle false orme / la gioventù si perde. e. cecchi, 5-343:
giordani, vii-21: la poesia tedesca perde il suo naturale suono, premendo di passo
dolce marmo sì che smirna e samo / perde e corinto e i lor maestri egregi
le foglie, perché nel batterlo tanto perde della sua virtù. piccolomini, 10-354:
si trova, il banco vince; perde se dopo 13 volte ciò non si verifica
michelstaedter, 644: così il dramma perde tutte le sue finezze psicologiche, tutta la
quasimodo, 97: oscuri profumi / perde la sera d'aranci / o d'
. nell'osteomalacia l'osso come organo perde la sua pieghevolezza e resistenza, ma
ogni figura posta in lunga distanzia si perde in prima la notizia delle parte più minute
mirando a la stagion che 'l freddo perde. boccaccio, viii-2-120: elisa,
e contrastare al male se non quando e'perde ogni speranza dell'arte sua. machiavelli
ozio, che vive oziando, che perde tempo, che non fa nulla;
, scherz.: luogo dove si perde il tempo: « i caffè e gli
, / gettarci l'urlo che lungi si perde / dentro il meridiano ozio dell'aie
oziosa. fiamma, 125: l'accidioso perde anco la grazia, la quale,
. soffici, v-1-342: pietro canonica perde il suo tempo e quel po'di
escon fuori della padella ': quando si perde quello sopra di che si aveva fatto
del paese d'europa, che non perde / le sette stelle gelide unquemai.
: oh! in questi paesuccoli si perde il senso morale; non clè fibra
s'asconde: / se vene in pala perde sua vertute / medesmamente a colpa de
occasione. viani, 19-700: non perde palata, né notte né dì.
di via per ricogliere ogni pomo, perde il palio senza rimedio. 3
e suscettivo di pulimento lucido, che perde col calore leggiero e riacquista esposto ad un
de la vittoria il gioco / si perde, il dio troppo in seguir ch'aggira
perduto pane, / che non si perde al cane. ricchi, xxv-1-243: che
da sera a mane, d'ogni solco perde un pane: bisogna arare di giorno
sera a mane, d'ogni solco perde un pane. -chi è nato
avvolgimenti, ne'quali furiosamente battagliando si perde,... trapasseremo intatta la prima
. antonio di meglio, lxxxviii-n-91: perde tempo in chiamarla / la rana,
duo stelle per modo lucenti / che perde il sole al paragon di loro. assarino
da lungi la verità sublime di cui si perde la paralassi da molti. -mutamento
avendo perduta la gravità del silenzio, perde la guardia della mente. =
sole ogn'altra stella / oscura e perde il lume e non si pare. poliziano
a farsi tal, ch'alcuna stella / perde 11 parere infino a questo fondo.
sé, / uno scroscio che si perde. 3. del tutto equivalente
parlasìa è una infertà per la quale perde l'uomo le membra e non si
: dei vecchi scarti di bruschezza si perde ogni traccia, anzi il pericolo si delinea
po'che la lingua e '1 cor perde l'ardire, / dite, occhi
con promessa scambievole de'giocatori che chi perde pagherà il vincitore. d'annunzio,
e pietra gettata, chi le ricoglie perde la giornata. parole di complimento non
parucchina, comare coletta, / ti perde il capecchio! -parrucchino (v
che s'indebolisce la forza e si perde la independenza si è in una nazione
callimaco, claudiano, ecc., perde assai del suo particolare mordente erotico,
, più che di un'attualità, perde ogni carattere particolaristico. -ristretto, circoscritto
de la zara, / colui che perde si riman dolente, / repetendo le volte
me e la musa olimpica, questa ultima perde la partita. sbarbaro, 5-109:
, ii-1534: chi abbandona la partita la perde. proverbi toscani, 164: frego
in eziandio e in condio, per tutto perde la sua natura; e qui ha
modo che appena diviso nelle sue parti perde il suo tutto. d'annunzio,
fiore, / de fronde coronata che non perde /... / questa, in
4-241: chi ama egregia donna non perde il tempo a corteggiarla servilmente, a pascerla
: pasqua di befana, la rapa perde l'anima. -pasqua di ceppo
di quanto puntato dagli altri e perde il banco in caso contrario.
crede giungere a passaggio; / e'perde quanto s'impronta ed avaccia.
verde sparisce, come rosa vermiglia che perde la vaghezza al passar d'un sole
iii-62: il dolore della madre, quando perde il suo figliuolo unigenito, passa ogn'
, la anima per gravezza del corpo perde la conoscenza delle cose, sì che appena
quando l'osservazione è minuta e non perde ne'particolari il sentimento degli universali,
o d'alcuna di queste, sì perde il senno. dante, conv.,
per passo? pinamonti, 390: niuno perde la vocazione tutt'a un tratto,
, manda corrieri, ma intanto si perde e si perderà sempre più, se
fronte secondo l'angustia del passo, perde ogni vantaggio. de sanctis, ii-15-174:
principali colle accessorie..., si perde affatto. leoni, 466: barbieri
benché s ^ in- vecchi, mai perde la pastosità e fortezza, né è possibile
, s'umilia, diviene schiavo, perde la metà della sua ragione, può amare
'mperio, per metter paura, si perde. onde tullio disse: niuna forza d'
paura 'quand'uno spaventato o impaurito perde quel timore. -senza macchia e senza
, capovolta dal vento, cento volte perde la sua soma e cento la riprende per
campanella, 4-486: non si perde la memoria quando viene la pazzia dalle
ibidem, 281: pazzo chi perde il volo per lo sbalzo. ibidem,
v.]: 'pecora che bela, perde il boccone ': di chi perde
, perde il boccone ': di chi perde il tempo in chiacchiere o in rammarichi
giorni, nell'acqua si altera e perde questa proprietà; l'acqua bollente gliela
[s. v.]: chi perde la partita al biliardo, oltre la
società, che viene pagato da chi perde. -anche: penitenza in un gioco
tuo, ponendo per pegno che chi perde dica cotanti paternostri o avemmarie o faccia
si sbigottisce nel primo entrare e talora perde la speranza. patrizi, 1-iii-267: usciti
e sfac cendata, che perde il tempo in attività inutili.
lupo o la volpe cambia, muta o perde il pelo ma non il vizio o
fa uno peccato mortale, la prima cosa perde la grazia di dio, e lui
verde / lunghesso la via che si perde / lontano. -ciascuno dei nastri
vivezza conosce e con la ignoranza si perde. guidiccioni, 5-185: il nostro
recesso. in questo caso, il recedente perde la caparra data o deve restituire il
si diparte dalla corona solare e si perde nella luce diffusa del cielo.
egli 'n altro vince, in questo perde: / con voi chi più ci pensa
sola. -chi troppo pensa, perde la memoria', e chi non pensa
la memoria', e chi non pensa perde la vittoria: v. perdere.
, i-64: lenta, serena si perde l'anima / de 'l vostro canto ne'
lorenzo de'medici, ii-237: chi lo perde [il tempo], come molte
, ch'è fallace j e per me perde sua virtù verace. dante, inf
per appunto quanta il medesimo ercuziente ne perde. sacchi, 15-17: né anche.
... nel perseverar della sincopa perde quella vivacità c'aveva nella prima percussione.
per appunto quanta il medesimo percuziente ne perde. grandi, 5-113: se il percuziente
il cielo allor, che ristorò le perde / sopra cartagine. = var
. fra giordano, 5-146: l'uomo perde avere, pecunia, familia. dante
molte volte le muore il marito e perde l'entrata, ma per ciò non le
pazzia. de luca, 1-11-1-77: si perde ancora il legato in maniera che non
lxv-26-1: quel che per lo canal perde te mescola / zamai no torna a zò
prese / e in quella baruffata il martel perde. -con iperbole: lasciar cadere
ricucirgli un bottone a quella cintola. perde i calzoni. 4. essere privato
che per fredda sta- gion foglia non perde. palladio volgar., 3-27: i
/ gli àlbori e poi ciascun sue foglie perde. lemene, 11-160: dei fior
mattin spiega le foglie, / poi le perde in su te sera. -non
camminare adagio lasciandosi dietro una scia perché perde te pipì. -lasciar colare o
: la anima per gravezza del corpo perde te conoscenza delle cose. g. cavalcanti
cuore è commosso per alcuno turbamento, perde gli occhi della conoscenza intra vero e falso
/ l'alma, che il ragionar stupida perde. scalvini, 1-234: voi,
non tardate, / ché 'l ben perde vertù pur astettando. chiaro davanzati
ch'è di parlar molto imbiadata / perde semenza e genera malizza. fra giordano,
e per suo desiderio sua perfezione non perde, come le maladette ricchezze. dondi,
la natura; / la pelle increspa e perde soa figura. boccaccio, dee.
all'ascia e l'ascia non ne perde '1 taglio, sappi che la calcina
., i-391: la sapienza per amore perde lo suo uficio savio. ficino,
vien la neve bianca, / col tempo perde suo splendor la luna, / ma
grande già, quella il colore / perde, si secca e lascia nudo il ramo
1-265: l'ultima stella ancor non perde il lume / al biancheggiar dell'alba
attenzione dell'artista viene circoscrivendosi, e perde in ampiezza di raggio quanto acquista in
, / e per turbarla a noi perde sua pace. albertazzi, 949:
, il pregio ch'avea inanti / perde nel cor di tutti gli altri amanti.
de la corte che, quando si perde la grazia del padrone, si diventa bersaglio
per la tornata d'èrcole d'inferno perde il regno e insieme la vita. giovanni
/ che '1 caro e suo diletto sposo perde, / quanto era avante al suo
226: nell'espugnazione delle piazze si perde molta gente e molto tempo. tassoni
di rado s'acatta e legiermente si perde. petrarca, 92-13: pianga pistoia,
: chi tempo ha e tempo aspetta perde l'amico e danari non ha mai.
a. cocchi, 4-2-199: la toscana perde ogni anno grandissimo numero dei suoi sani
bachi] la foglia e se ne perde di molta. -lasciare improduttivo un
, 295: consuma i gridi inutilmente e perde, / parlando al sordo mar,
mezzo gennaro non ho quel libretto, si perde l'occasione per me di averlo stampato
piace. anonimo senese, 114: bene perde lo suo tempo chi dimentica iddio per
voluto. leonardo, 2-94: chi perde il tempo e virtù non acquista, /
trova incatenato il suo forte animo e perde la sua vita nella miserabil fatica di sempre
ne vada, don vissenti. qui perde il suo tempo, e io l'ho
chi dietro a li uccelin sua vita perde. sinisgalli, 6-76: cercavo in giro
/ del paese d'europa, che non perde / le sette stelle gelide unquemai.
. pasolini, 7-71: ben presto perde la presenza degli altri: / non
iv-xn-18: veramente così questo cammino si perde per errore come le strade de la
è veramente legato e ismarrisce, anzi perde la via della verità, alla quale in
: i'restai allor come uom che perde strada, / né sa ben dove alcun
le prore / vanno a parar di chi perde la strada? ghislanzoni, 17-74:
, a poco a poco se ne perde anche la memoria. tommaseo, 3-i-152
. capellano volgar., ii-365: perde la redità del cielo per cosi vii cosa
attende la proprietade delle parole, si perde il verace intendimento. dante, purg
parola disiata vola, / che più la perde quanto più s'aiuta?
sua, la perderà: e chi perde l'anima sua per me, la ritroverà
travagliare d'inverno le consuma e le perde. -con riferimento a un atteggiamento,
degli onori. / un rifiuto ti perde. eleggi, parla. dall'ongaro,
ti fa così triste e che ti perde. bacchetti, 2-v-130: la curiosità,
. alvaro, 5-180: -quello che ti perde è il tuo orgoglio - diceva sua
piccolissimi, se però non vi si perde. garzoni, 1-544: la cognizione di
guadagna e di quelle sopra le quali si perde. broggia, 226: perdono i
mal usando del pennello, / vi perde tiziano o raffaello? 36.
quelli che vince, non colui che perde. idem, purg., 6-2:
gioco de la zara, / colui che perde si riman dolente, / repetendo le
t ansillo, 1-268: non men chi perde che chi vince prova / la dolcezza
v'è un giuoco intitolato chi fa più perde. l'istesso s'isperimenta nelle cose
egli 'n altro vince, in questo perde. arrigo baldonasco, 395: perdono i
sì ch'a tenervi dietro il pensier perde. 37. risultare inferiore o peggiore
duo stelle per modo lucenti / che perde il sole al paragon di loro. vasari
, della medesima grandezza, che non perde da quelle. tasso, 1-52:
ch'ogni antica memoria appo costoro / perde. chiabrera, 1-iv-221: qual oro ebbe
tuo core. il trono stesso / perde in suo paragone. carducci, iii-3-407:
letto / or lo sogguardi, e perde il tuo pallore / su '1 bianco
ma subito s'incaglia / e si perde nel filo traditore. -estinguersi in
nel monta- miata), non si perde mai. -giungere a una fine
non si può, se non si perde / o di laconia o di messenia il
quita vocale, la prima vocale scandendo se perde. 39. pervenire al termine
volte sfoga tutta in pampani e si perde. -guastarsi, andare a male
fa più asciutto e poi 'si perde '. 40. confluire in
ampio fiume, che nel mar si perde. bertola, 182: le rive della
la vecchierella, / incontro là dove si perde il giorno. pratesi, 5-188:
di color dell'alume, né si perde nel fuoco. 45. venire
oppinione si nasconde e quasi sepulta si perde. idem, par., 15-18:
ond'e's'accende / nulla sen perde, ed esso dura poco. idem,
tutto cade, tutto va, si perde; / il fiume va come una
: solamente per uno misfatto / si perde un luntano ben servire. dante,
/ ogni fatica mia, ecco, si perde. -rivelarsi inutile, non usabile
se per debolezza e per ignoranza si perde. guerrazzi, 2-168: andare in consolato
corpo muore e l'alma sua si perde. ulloa [guevara], ii-84
sua mente, il davan- zati si perde. 49. rimanere disorientato,
la mia testa si confonde e si perde. svevo, 6-342: come non
distingue più nulla: l'uomo si perde di ragione. 50. venire
vivezza conosce e con la ignoranza si perde. b. davanzati, ii-84: perché
tante vaghezze, / la memoria si perde in dirne alcuna. manzoni, pr.
si abbuiano: allora la pianura si perde, l'ombre si diffondono su la
un lume / di pallido sogno, si perde / in una lontananza / muta,
/ che per magrezza lor forma si perde. -non essere più riscontrabile o
bianchir de'colli, / quando si perde lo color ne l'erba. poliziano,
, / che dalla sera alla mattina perde! lomazzi, 4-ii-171: gl'istessi giallolini
mirando a la stagione che 'l freddo perde, / e le stelle miglior acquistan forza
stelle / noiose dipartendo, il freddo perde. piccolomini, 10-128: la luce
/ gettarci l'urlo che lungi si perde / dentro il meridiano ozio dell'aie
1-41: la voce tremante di benedetto si perde sulla bocca della fanciulla. brancati,
per la via maestra / e si perde davanti alla mia casa / nel fragoroso
/ vola verso il gottardo / e si perde allo sguardo. montale, 2-16:
bellori, 2-62: questa figura si perde alquanto nell'estremità del quadro.
quando la testa, verbi grazia, perde e sfugge, la testa si farà più
, 5-865: qui, dove si perde / nel querceto ogni via, / su
la stesa del mare / che lontano si perde. sanminiatelli, 11-71: il bosco
coltura e finezza di spirito, si perde nella più alta antichità. 55
scalvini, 1-1: lo sguardo si perde in alcune montagne che sorgono in mezzo
. « e poi le assicuro che non perde nulla » osservò leo.
rassomiglia, che egli non ne perde nulla! -non perdere un colpo
ha perduto iddio, e perdendo dio perde ogni bene. 5. bernardino da siena
ché a giocare di fine con roma si perde il mosto e l'acquarello.
annunzio, iv-1-79: -mademoiselle vanloo stasera perde la testa per tuo cugino -disse la massa
, sente quel che sono, e perde fino le budella. -perdere le forze
], / pur che la terra che perde ombra spiri. -perdere stagione
: l'illuso... si perde dietro le cose della politica che non
alle false orme / la gioventù si perde. -perdersi in qualcuno: esserne
un giovinetto, a la prima, si perde / in te e ti si dona.
spiace. cavalca, vii-245: non perde mai chi non perde ragione. straparola
, vii-245: non perde mai chi non perde ragione. straparola, 11-2: per
, 11-2: per far bene non si perde mai. aretino, 20-251: non
proverbio del * chi tutto vuol tutto perde '. l. salviati, 19-123
148: a far servizio non se ne perde. idem, 279: chi non
chi non s'arristia, / non perde e non acquista. idem, 333:
333: chi giuoca da motteggio, perde daddovero. idem, 383: chi
: chi pesca a canna, / perde più ch'e'non guadagna. manzoni
: chi non ha che perdere sempre perde. ibidem, 69: chi perde ha
sempre perde. ibidem, 69: chi perde ha sempre torto... chi
: chi vince non dileggi e chi perde non s'adiri... il perdere
ibidem, 150: chi non compare si perde... chi perde a ragion
compare si perde... chi perde a ragion non perde nulla. ibidem,
.. chi perde a ragion non perde nulla. ibidem, 331: mal si
347: a farsi canzonare non si perde nulla. -chi aspetta tempo,
nulla. -chi aspetta tempo, perde tempo: v. aspettare, n
-chi non si contenta dell'onesto, perde il manico e il cesto: v
n. 15. -chi non sollecita perde l'occasione: v. occasione,
26. -chi va a l'osto perde il posto: v. oste1, n
26. -il lupo 0 la volpe perde il pelo, ma mai il vizio
plur. -e). persona che perde il proprio tempo nell'ozio o
vestita al marito. -non ci si perde nulla a venire da me eh?
[plinio], 334: il salcio perde il seme prestis simo e
16-26: il salcio molto tosto perde il seme, avanti che maturi punto,
è spropriato; in terzo luogo si perde la proprietà per disposizione della legge,
. roseo, v-96: quando uom perde, deve il capitan generale star su
proporzionato alla qualità del frutto, questo perde di stima, si avvilisce il prezzo
che un bene perditore, cioè che perde chi lo rauna. = deriv
mettono a mazzo coi meriti, si perde affatto ogni regola! einaudi, 3-5
, / e se non ha perdon, perde la testa. castiglione, 281:
perdutamente. idem, 8-1107: si perde ogni discernimento, ogni lume, e
e per suo desiderio sua perfezione non perde, come le maledette ricchezze. idem,
9-307: la tavolozza [di spadini] perde il violastro e metallizzato, e non
smarrita, / lasciar l'impresa ove si perde onore. m. adriani, iv-345
è perita / se punta nel ferrire perde strada, / o 'n deritta croce
noi a lavorare la pasta, ma si perde anco di borsa. belli son questi
in lingua scritta e permanente se non perde tutte le sue qualità popolari per accoglierne
che tien dui drui, lo bon perde perniano. bonvesin da la riva,
colore, / che dalla sera alla mattina perde! / però laudi ciascun il mio
lxv-26-5: quel che per lo canal perde la mescola, / zamai no toma a
s. v.]: così chi perde il filo del discorso, chi si
anonime napoletane del quattrocento, lxiv-21: chi perde la soa persona / per bona fama
paralizzano la benefica influenza; il popolo perde il sentimento morale, si perturba,
174: chi pesca a canna, perde più che non guadagna. = lat
chi sa / quale altro sogno si perde, / perché non tutta la vita
pesci escon fuori della padella'. quando si perde quello sopra di che si aveva fatto
, 54: l'ombra non si perde nella mota, / così nitida è stasera
3-159: ora è da vedere perché si perde e quello [seme] che cade
publica petrosa e spinosa e non lavorata perde il seme. boiardo, 1-40:
sono anche pesanti, e la palla perde una parte della sua forza prima che
de marchi, i-682: chi tace non perde il fiato e campa un pezzóne.
a lei piace, ed ecco: / perde per sempre la sua leggiadria / a
uno, dispiace a un altro, perde cento per cento. = voce panromanza
è più onesto amico / che se perde però ma per piacere / o per utel
quelli fatti. ibidem, 244: chi perde piacere per piacere non perde niente.
: chi perde piacere per piacere non perde niente. ibidem, 245: mille piacer
lingua si raffrena,... perde dentro lo stato della sua piacevolezza.
rendite in ragguaglio di una moneta che perde la stima al di fuori e fa tutte
, 1-30: lo 'ngegno si perde, se non si guarda per istudio e
di pietà, bellezza il suo bel perde; /... / beltà pietosa
lo segue a dire il vero / perde ogni piato con sentenzia in mano, /
te piatosa, / d'onde si perde il ben dello intelletto. giusto de'conti
). tose. chi per abitudine perde tempo senza combinare nulla di concreto e
estense, 139: altre vi sono ke perde la virtute per piciola cosa, sì
piè d'un monte che si china e perde / ne'lucenti renai d'una riviera
nostra dolorosa e trista / come si perde! ponti mente a'piei; / ché
luce terrena ei piega l'ale, / perde sé, perde quella e perde iddio
piega l'ale, / perde sé, perde quella e perde iddio.
/ perde sé, perde quella e perde iddio. -piegare le gambe:
faccia dall'una ovvero dall'altra parte perde la uguaglianza. 6. in senso
cresciuto / per torbida piena, / se perde il tributo / del gel che si
acquistare colla maggiore altezza quella velocità che perde sopravvenendo una nuova resistenza. questo effetto
di grandissima sostanza, che finalmente si perde l'appetito. -definitivamente.
d'annunzio, iii-2-86: il clamore frenetico perde a poco a poco la sua pienezza
qualche biocco / di nuvola, e si perde. -intorbidato (di nubi,
bocca e pietra gettata, chi le ricoglie perde la giornata. ibidem, 269:
ingorda, perduta la pacienza come la perde un che si fa romito, si
sì che ha coraggio e non si perde. piglia la vita come viene.
bisogno, e da qui nasce che perde il pigliatóre, al contrario del cambio
toscani, 228: molte volte si perde per pigrizia quel che s'è guadagnato per
delli quali per ogni minima pinguedine si perde la notizia delli loro contatti. romei
usato amoroso pinsiero / s'aghiaccia e perde, ed io mi discoloro. rappresentazione
profonda: / alfin ciascun di lor perde l'impresa: / bagnasi il legno e
, se la tua lingua sì di leggieri perde la scherma. -avere pisciato su
per il gradevole colore azzurro, che perde venendo a contatto con altre sostanze.
fra giordano [manuzzi]: chi perde il cavallo ben si duole, chi
il cavallo ben si duole, chi perde una torre, più; chi perde il
chi perde una torre, più; chi perde il figliuolo o padre, più;
figliuolo o padre, più; chi perde gli onori e le ricchezze, più che
i-280: l'insolita piuma / icaro perde, se troppo alto sale, / e
: come il tesauro manifesto tosto di perde, così la virtù piuvicata tosto vien meno
bestemmia, in bocca al fiorentino, perde molte volte il suo carattere ereticale e ci
ed egro. ariosto, 24-101: né perde l'un, né l'altro acquista
che vi stia su, se vi si perde la ricolta, scorticarsi e'buoi e
, strozzano poeticamente la signora desdemona quando perde una pezzuola. -dal
dì sereno / l'opere del suo campo perde e poggia / lavorare al coperto.
ch'io risurgo, punto non mi perde, / sì m'allegra la pola fatta
in molte lor parti l'ago magnetico perde la polarità in vari modi. maironi da
, una scala che monta e si perde fuori del quadro, come seguitasse l'
quella in cui può accendersi e ardere, perde le qualità che aveva fino a quel
una cunetta che poi si slabbra e perde il suo fil d'acqua giù per la
vedilo chiaro, che quando l'uomo muore perde il polso a'piedi, alle mani
polso grigio-verde / l'ansia della rivincita non perde / il suo ritmo a traverso la
diventane poltrone; e non affaticandosi, perde il guadagno, e perdendo il guadagno
fa l'acqua nell'aria liquida, perde in un subito la figura di raggio
d'oro, / con magistero tal che perde il pregio / de la ricca materia
, / e l'un per l'altro perde / e fassi un porporino / con
: « la libertà cristiana non si perde per obedire al pontefice, ma per
, postmitto; ma in volgar composta perde subitamente la lettra 't', però che
guisa piglia mala vice, / ché perde possa e merita le pene.
si coglia, / cadendo a terra perde ogni sua posa. graf, 5-588:
altezza, quando la loro possanza si perde nei tralci o se ne va in propagini
, 4-19: l'amor, quando perde la speranza di posseder la cosa amata
resta nominalmente titolare, anche se ne perde l'effettiva detenzione). -possesso naturale
se una passione prende possesso, / perde ragione quel lume istesso / che al cor
il cane la seguita e non la perde, in un baleno ce la caccia davanti
crisi immediatamente postbellica, ogni pensiero si perde nella frammentarietà e nell'individualismo. soldati
il suo discorso con un moccolo, perde tutto l'effetto oratorio. montale, 7-34
secondo le leggi della repubblica romana si perde la cittadinanza anche per la schiavitù, cioè
volte sfoga tutta in pampani e si perde. carducci, iii-24-233: con che
di currao. questi resta solo, perde d'un tratto ogni potestà. gramsci
. iacopone, 90-173: da che perde la sua qualitate, / non pò la
in una cattiva instituzione qualche cosa si perde. = comp. di poveretto
alla società, se non ha denaro, perde il suo merito e non è buono
, 143: povertà guasta amistà. povertà perde amistà. idem, 153: povertà
toscani, 248: chi cade in povertà perde ogni amico. ibidem, 252:
de l'uomo, perché l'uomo sempre perde, con la sua donna praticando.
la detta gemma) er lasciarsi rimaneggiare perde il candore, anche depone antidoto precauzionante
lato c'è un passato che si perde nella notte dei secoli...,
. cocchi, 4-2-199: la toscana perde ogni anno grandissimo numero de'suoi sani
: fo come augellin che i figli perde / e segue il predator da lunge e
, 74: chi predica al deserto perde il sermone. = voce dotta,
senza sentimento alcuno exteriore: il che perde la vista e il movimento e iace
or legata, / che mai non perde sua gentil natura, / ma più lucente
fregi d'oro: / vi perde il vanto suo qual più lucente / e
córre, il pregio ch'avea inanti / perde nel cor di tutti gli altri amanti
. muratori, 6-130: non per questo perde il suo pregio la virtù, se
che meriti il pregio, ma non perde anco la fatica. arnghetti, 58:
pregiudiziali a chi vince quanto a chi perde lo stesso poeta nella satira x con
funesta ». qui 1'* ira 'perde, rii è vero, la sua premi
stoppa. bacchelli, 21-18: un rubinetto perde? prima che venga l'idraulico
niuna delle consonanti né delle vocali si perde comunemente, seguendo o non seguendo consonante
una passione, prende possesso, / perde ragione quel lume istesso / che al
3-190: la magnifica comunità de rezo perde la rason sua che ha in l'
attraverso il denaro, anche il denaro perde ogni prerogativa. -precedenza.
, / e in quella baruffata il martel perde. -venire, andare, passare
. de luca, 1-11-1-77: si perde ancora il legato in maniera che non si
dopo vespro, giuoca una partita, perde, non si lagna, chiede il
groppe del destrier col capo fere: / perde la staffa, et è, presente
ricuperare pisa, arrivato a mezzo cammino perde anco lucca. montano, 226:
s. v.]: chi presta perde l'amico e il denaro. proverbi
; ed una adagio e male, si perde il ranno e il sapone.
e strazia, / onde a ragion perde salario e carica / e del principe incorre
primiera e non va a primiera, perde a primiera. 7. dimin
i popoli primitivi od aborigeni, si perde nella notte dei tempi. galanti, 1-34
d'èva. forteguerri, 4-88: non perde tempo il saggio ferraù, / ed
turbe di francia. giuglaris, 1-62: perde troppo facilmente il cervello chi perde dio
: perde troppo facilmente il cervello chi perde dio. dal di lui timore ogni
ragione cede alle tenebre del senso, perde il suo lume e 'l suo valore.
mirando a la stagion che 'l freddo perde, / e le stelle miglior acquistan forza
al principio di un vicoletto che si perde tortuosamente fra altri filari di iante
tagliato dal corpo..., subito perde la vita e seccasi, perché è
conspetto tuo, ponendo per pegno che chi perde dica cotanti paternostri o avemmarie o faccia
gli nimici privati e pailesi, unde igli perde el suo vallore come igli e davanti
] sì che smima e samo / perde e corinto e i lor maestri egregi
e mastica fra lu / tanto che perde il capitai pel prò. sanudo, ix-520
rocazzia, / e che la libertà perde et impazzia / si stesso uom per
, che procede da infirmità, non perde la speranza, anzi aspetta aver perdonanza da
. proèvo, agg. che si perde in tempi remotissimi. poerio, 3-514
'thè eternai di- spensation, si perde nella mitologia dei fati e del loro
al proverbio del 'chi tutto vuol tutto perde '. = voce dotta,
del lavoro di tutti, e nessuno perde il tempo a rifar male ciò che
: ogni fatica mia, ecco, si perde. / si perde profondando entro l'
, ecco, si perde. / si perde profondando entro l'uguale / buio.
comincia a farsi tal ch'alcuna stella / perde il parere infino a questo fondo.
iacofone, 55-39: alcun è che perde el monno, altri el larga come
quasimodo, 97: oscuri profumi / perde la sera d'aranci / o d'
pallide facce! il pingue suol ti perde / che arricchì gli avi tuoi,
che ria fretta, / e non si perde quel che si prolunga. libro di
. fiori di filosafi, 207: quelli perde il nome e 'l desiderio di padre
: maggior copia del sugo propagante si perde da loro. propagare, tr.
bella bocca accomodata sopra volto non suo perde il pregio di sua bellezza, la
lo spazio di una linea, si perde. -che costituisce un sistema ordinato
per semplicità e sciocchezza..., perde talmente l'onore che egli non solo
attende la proprietade delle parole, si perde il verace intendimento. cino, iii-162-40:
omori, la anima per gravezza del corpo perde la conoscenza delle cose. -carattere
le prore / vanno a parar di chi perde la strada? siri, iv-2-179:
, 3-476: la fine delle dinastie si perde in mezzo alla più prosaica confusione,
superba per prosperità né si sgomenta, perde o avvilisce per alcuna avversità. s
quel papato, come più va innanzi più perde potere, rimane alla mercé della protezione
uom pò contra tue prove, / perde ognun che ha teco guerra. poliziano,
che del servire alfin mai non si perde. romoli, 304: se si pigliano
col rivolgimento / nulla da lor si perde, e puossi molto / far di
bonvesin da la riva, 80: ki perde da l'una parte, quello omo
che del servire alfin mai non si perde. boiardo, cvt-483: lo
nell'ombra che fa la terra e perde il lume infino a che, traversata la
necessità dell'uomo, che ogni dì perde questa signoria di sé offendendo il suo
guerra, il proprio commercio che non perde di lasciar pervenir provvisioni di guerra alla sua
maestà d'un re si riman colui che perde tutto l'animo de la voce ne
. niccolò cieco, lxxxviii-ii-188: chi perde sé non ha più caro pegno,
digerisce un corpo estraneo. infine, perde il suo vigore e un bel giorno scompare
pasolini, 9-210: il contenuto perde ogni ragione mitica o leggendaria o
la pugna piglia / quasi sempre la perde, e se gli adviene / che vinca
sì c'atterra, / onde non perde mai se non chi erra, / che
baldini, 4-76: quando la parigina perde la sua grazia, la perde intera
parigina perde la sua grazia, la perde intera; ma l'importante è che nel
la vuol pigliare, / la punga perde seco del volare. s. bernardino aa
, se non à una grande resistenza, perde la sua punga e dura poca fatica
o succhiellata che vogliamo dire, e perde la forza e sarebbe corta. tarchetti
alba. puntata sul gomito, si perde in contemplazione del suo bellissimo giovine compagno
l'unico ottenuto da una formazione che perde con pesante punteggio. -vincere
: li non fa il nodo, perde il punto. p. petrocchi [s
ciocche / il complesso si svolve e perde il lustro. -assol.
rossa; per riscaldamento prolungato a 120° perde l'anidnde carbonica e si trasforma in
1-5-20: diviene fetida e putente / chi perde il fior de la virginitade. f
, dimagra [il maiale] e perde le setole, la pelle si screpola e
che 'l pavero col qual si fece si perde, occupa il luogo dov'ella sta
, xxxv-ii-303: rane che troppo latra / perde 'l mezzo per la quatra.
tutto insensata, intorno alla quale si perde inutilmente tempo. giovio, 1-291:
amore. / ma, da che perde la sua qualitade, / non pò la
giudici, 8-104: il quando si perde lontano. -in partic.:
proporzionato alla quantità del frutto, uesto perde di stima, si avvilisce il prezzo.
: ella [la vista] si perde mirando nel mare della cui acqua, dov'
privazione della sua vita perché nella morte perde subito ogni suo senso. l'anima
alla navigazione di ferrara, che si perde. giorgini-broglio [s. v.]
de la zara, / colui che perde si riman dolente, i...
, e ho a tenere / che chi perde 'l suo amor mai ha quiete.
che uieta consolassione, ove valor si perde. beltramelli, iii- 22
cima / e fmtta sempre e mai non perde foglia, / spiriti son beati,
fondamento di ogni ricerca specificamente storico-artistica, perde molto del suo aspetto rabdomantico ed autoritario
nel suo [di mercurio] cospetto perde la favella, levati i capelli per ricapriccio
5-270: noi veggiamo, se l'uomo perde ricchezze, che non se ne
quella raccolta brevità senza cui il dire perde forza. -compendiato, abbreviato (
niuna delle consonanti né delle vocali si perde comunemente, seguendo o non seguendo consonante
torrente. canteo, 411: non perde il lume il sol radiante, /
zannoni, 5-33: siccome il lupo perde il pelo prima del vizio, così
]: 'ragazza che dura, non perde ventura si dice per consolazione delle ragazze
trova un raggiolino di sole, lo perde. -raggiòlo, ragginolo.
la debilità del senso, che si perde nel veloce del corso con il
orecchio è un laberinto in cui si perde la verità, perché, fatto a raggiri
non ne ha la forza, chi si perde in disputare quand'è da operare:
... i om laro qe no perde baldanga. anonimo, i-520: però
distingue più nulla: l * uomo si perde di ragione. -per ragione:
chi ha torto, spera. chi perde a ragion non perde nulla. ibidem,
, spera. chi perde a ragion non perde nulla. ibidem, 163: per
: questa è la cagione perché colui che perde repete le volte, quasi a dire
mirabilmente era ridutto / ciò che si perde o per nostro difetto, / o
di fortuna: / ciò che si perde qui, la si raguna. baldi,
/ guarda che l'ugna e non si perde e scaglia. = comp. dal
fronte secondo l'angustia del passo, perde ogni vantaggio; avvilito per le troppe morti
chi 'l braccial, chi l'asta perde. = pari. pass,
camminare adagio lasciandosi dietro una scia perché perde la pipì. -sostant.
mormorio d'acqua che rampolla e si perde in un prato. -sostanti
si mette un poco di acqua bollita, perde molto il mal sapore e il rancido
211: uno stato dipendente da altri perde il suo rango fra le potenze. montano
/ a l'asin pegaseo, non perde il ranno. bandi, 2-i-215: puoi
. -chi lava il capo all'asino, perde il ranno e il sapone: v
baron rannobilito, / in un tratto perde affatto / la memoria del natale.
madre, la poppa che egli succiava perde il latte e rappianasi. cesari, i-405
ed odoroso che sia, m pochi momenti perde ogni bel lustro e si disecca.
una corda sulle spalle, che si perde per le vie candide. -arredo
molte centinaia di ra- seri di grano perde ciascuno anno la sardegna per l'indiscretezza
salvi dalle sue bizze negli occhi., perde le staffe. = dal germ
di medicina volgare, 14: e1 ferito perde el sentimento razionale et arà li occhi
e. cecchi, 9-307: la tavolozza perde il violastro e metallizzato; e non
un suo colpo il ferro e 'l braccio perde / e cade a terra, e
.. una che ne gli manchi, perde la forma sua e non è più
poco saggio si può dir colui / che perde il suo per acquistar l'altrui.
gabellano volgar., ii-365: chi perde la redità del cielo per cosi vii
questo perché il ben fare mai se perde. 2. riferire, registrare
), trattata dagl'ingegni de'plebei, perde molto del suo decoro naturale. d'
: chi è in questo grado spesso perde la loquela e lo reggimento del suo corpo
germani abbiamo nuove tanto sinistre che ognun perde la speranza di veder altro che confusione
ancore non hanno più polso e il timone perde il registro. -prendere, tenere
sa che la folla in frangenti simili perde presto certi istinti per acquistarne degli altri
, / il verno si diparte e perde il regno, / e per li campi
alla fede cristiana. -anche: che perde la condizione di grazia, acquisita con
concetto per le mille sinuosità dov'esso si perde, in quell'intenso sforzo di afferrarne
li quali diviene in infamia et allora perde la nobiltà. buonarroti il giovane,
riputazione, perché perduta la riputazione si perde la benevolenza, e in luogo di
a l'omo cose per le quae el perde 'l uraxo honor e dan ghe caxon
per cui, quando si cade, si perde ad un tempo stesso la riputazione.
d'altra lingua resiste o almeno non perde, è segno di bontà intrinseca nella poesia
reato. piovene, 7-209: vercors perde la maggioranza. è il responsabile morale
a giuocar non è lesto, / vi perde la figura, e fa del resto
cerbottana / la freccia mi sfiora e si perde. -senza la particella pronom.
toccata la detta corda e rete, perde un quindici; ma però tocca all'
di pareggio, zero punti a chi perde, collegamento della prima divisione colla seconda
il vaccino inoculato dall'uomo all'animale perde molto rapidamente la sua virulenza; dopo due
si ha quando il collo dell'utero perde la sua normale inclinazione sulla vagina.
, questo filo, questa retta che si perde nell'infinito, questa infinita modulazione dei
giuoco un uomo rotto / e perde una gran mano di sessanti, /.
: perché non crederesti quanto tempo si perde in tante firme e revisioni che ci
s'è dilontanata, va adagino, perde meno fiato, ascolta il cane..
giamai no raquista / ciò che si perde per la morte trista. guittone, i-10-157
non si racquista il tempo che si perde / per perder tempo. dondi, 268
molto, il grano ribolle e si perde. targioni pozzetti, 12-2-121: fanno buonissima
a poco a poco nel sentier si perde: / lascia la panca nera per la
sfigura i vocaboli, egli non si perde a fame l'analisi per veder se
che ricade nell'abiezione, che non si perde mai di coraggio. -comportare problemi o
: questo è il tempo che l'imperatore perde dinanzi alle torri ribelli, alle città
perché alla fine quanto più pezzi egli perde, più scemano a lui le forze per
oro, / con magistero tal che perde il pregio / de la ricca materia appo
ch'è di parlar molto imbiadata / perde semenza e genera malizza; / sovente
è ve$o ben s'el recolto se perde, / che me par dubio asai,
il tempo non mai ricomprevole a chi lo perde. = agg. verb. da
2-7: addiviene che [una pianta] perde e ricovera i rami o tutti o
tuo lavoro, di subito ogni colore perde di suo'forza e conviegli ubbidire alla
dell'astrazione è infinito, e quando perde d'occhio la realtà, può non
. iacopone, 7-38: la cor perde la pace -e perde l'alegreza /
7-38: la cor perde la pace -e perde l'alegreza / e venglie tal tristeza
che ciò che si acquista malamente si perde nello stesso modo. f. f
degli onori. / un rifiuto ti perde. eleggi, parla. varano,
la mia vista si abbaglia e si perde in un torrente di luce.
anco riformato in grazia (poiché la perde per lo peccato mortale), coll'abbondanzia
se per caxon d'altri l'omo perde e lassa la virtue e merma soa
g. arsoli, 198: perde moto il malvaggio e torpe e rige /
e bontà delle proprie monete, ne perde poi mille coll'andare ricevendo ne'tributi
, i-199: il delicato viso / perde l'usata forma; / e le tremule
che s'è dilontanata, va adagino, perde meno fiato, ascolta il cane.
noi veggiamo che, se l'uomo perde ricchezze, che non si dispera, perciocché
gemma), per lasciarsi rimaneggiare, perde il candore, anche depone l'antidoto
de la zara, / colui che perde si riman dolente, / ripetendo le volte
il guasto di una grossa tempesta si perde non solo il frutto di quell'anno
abbia toccato terra due volte consecutive, perde il punto (e l'espressione viene
rimbambiménto, sm. condizione di chi perde l'efficenza mentale riducendo le proprie capacità
il capo, inferma o denti / perde. g. m. cecchi, 18-5
rimbrontolano eternamente la scelta, se si perde. 3. locuz. rimbrontolare
veleno è stato fatto di qualche tempo, perde una gran parte della forza e del
alla necessità dell'uomo, che ogni dì perde questa signoria di sé, offendendo il
e pensatore esatto; ma perché mai si perde egli rimeggiando e verseggiando?
suoni, / del suo primo valor perde o rimette. campailla, 1-7-33: ivi
lussurioso se remette a la fucina, / perde tutta la sentina che lo facea deturpare
: l'oca..., se perde la sua compagna, si attrista e
rimovimenti vorriano esser segreti, perché si perde d'autorità. = nome d'
. prima apoteosi rimpiccinisce non poco e perde di luce e duureola. =
: la virtù delle pietre mai non si perde né si conchiude e termina in certo
già per pene e non si perde, / ma rinasce più verde / quanto
né a guadagnar gli inimici, onde perde quelli e più essacerba questi, da
/ o se un altro colore iride perde / che ferisce nel cuore i rincansanti /
/ mostraci il viso che color non perde / per traile umanità, ma alluma ognora
un veleno. romoli, 329: perde [l'aceto] molto la forza col
e rinforza, e 'l nimico indebolisce e perde la forza e l'audacia del tentare
cresciosa, spiacevole; rivangarla. perde ventura. ma a questi giorni bisogna aprir
, 18-ii-379: vince chi può, ma perde chi vuole. mi specializzai però mi
sé, / uno scroscio che si perde.. / si rinnova.
(1-iv-184): bocca basciata non perde ventura, anzi nnnuova come fa la luna
più per interesse che per la gloria perde bene spesso la rinomanza e 'l guadagno
c'è vita; l'innesto si perde, rinsecchisce. -per estens.
d'un re si riman colui che perde tutto l'animo de la voce ne
sega segando la pietra, ella ne perde talora i denti o almeno dalla pietra è
prende il bel nome né mai foglia perde, / sprezza fertil terreno, umida
/ ché chi crede altrimenti il tempo perde. parini, 1-x-157: l'albero medesmo
: luiom, poiché la vita un tratto perde, / non rinasce più mai,
spera / vederti, mille la speranza perde. c. gonzaga, i-189: ciò
in noi giovinezza / una volta si perde, / mai più non si rinverde.
né vaghezza, né fior, né foglia perde, / ché apollo in guardia l'
venuto sottocchio la prima volta, esso perde quel suo carattere di banalità rituale e
che ria fretta, / e non si perde quel che si prolunga. groto,
se per debolezza e per ignoranza si perde e oso anche compiangere una vecchia che
in corso. allora delle castagne se ne perde molte. -per simil. arcata
, segando la pietra, ella ne perde talora i denti. = comp
e per valli, / allor la stella perde ogni sua possa / e 'mpallidisce oscurata
sface, / e di qual ella fu perde ogn'impronta, / poi dei tritami
gioco della zara, / colui che perde si riman dolente, / repetendo le volte
furia ostile l'abbandona; la voce perde ogni rudezza; la sua stessa persona
seconda metà dell'ottocento pi romanzo] perde il suo slancio di linguaggio poetico e
mano non resta alcun nocciolo, colui perde la gita e tira colui che segue
chiamar oca. monosini, 231: chi perde 'l credito, può ire a
dio di non vi trovare dove si perde, perché ancora che sia sanza colpa vostra
che si stracca... e perde la sua attività. pea, 8-24:
, / come fiume ch'acquista e perde lena; / ma esce di fontana salda
spaventosa immensità del niente e ci si perde dietro gli spettri delle nebulose, quando
una società che, per accrescersi numericamente, perde molte altre e maggiori forze di resistenza
gli occhi in quella calamita riprovata, non perde la tramontana della grazia e si ricovera
: ripullula il tormento, e non si perde / come per pic- ciol freddo al
più si duole del tempo che si perde: imperò che vede che mai non ritorna
pensiero, acquistando chiarezza dalle perifrasi, perde l'evidenza che nsalta dalla proprietà e precisione
da castiglione, 79: se il giocatore perde si vuol riscattare, se vince vuol
, per vendicarsi di una vergogna ne perde un'altra. 38. rifarsi
non è mai mosso: / chi perde per mal dir non è riscosso.
è verde, / in breve tempo perde la verdezza. carani, 7-81:
del mare sollevato fino alle nubi si perde, e... quanto arriva
acqua, benché subito ne risorga, perde una buona parte della sua forza. faldella
quello con il quale tu ti aderisci perde, tu se'ricevuto da lui; e
del fatto suo per poco risparmiaménto e perde grandi spese e grande onore. albertano volgar
se per debolezza e per ignoranza si perde, e oso anche compiangere una vecchia che
, / e dar come sforzato / perde lo don e 'l grato, 7
: chi la vince, sì la perde. r. martini, 123: perdonami
converta, / come fiume ch'acquista e perde lena. gelli, 17-89: perché
l'uomo sprezzando le colpe piccole, perde il timore che lo ritarda dal male,
14: questo cognoscerai quan el ferito perde el sentimento razionale e arà li occhi
si ritiene, / la lingua tace e perde ogni sentore. -far trattenere a
'me'ricevono l'apostrofo, ma diversamente perde la sua vocale dinanzi ad un'altra,
diritto ma ritenerlo, una tal opera non perde la malvagità d'ingiuria. vico,
tentatore] ne diventa vile, e perde l'ardire, e non ritorna così tosto
corso. allora delle castagne se ne perde molte. -protezione, riparo.
veramente legato, e ismarrisce, anzi perde la via della verità, alla quale in
fornace; e quando si vede che perde il colore... se li dia
della forma individuale, sì che nulla perde la pittura della sua legge classica, come
ritroso sentiere, e in mar si perde. 16. con valore awerb
del terreno viene tanto grande che si perde in erba. stampa periodica milanese,
condensato il dolore di tutto quello che perde e non può vedere che la propria
pertanto col flogisto la calce venga rivificata perde 2 / 3 del suo calore assoluto.
39-iii-180: l'anima immersa nella materia perde le ali sue, le quali, a
bene / mai conosciuto a chi talor noi perde ». carducci, iii-3-216: là
contra per alcun rivolgimento di fortuna si perde la potenza e la ricchezza d'una
venezia alla ponta di ficaruolo, ella si perde un poco, entra poi quella acqua
modo che il ferro messo nel fuoco perde la ruggine e si fa tutto rovente
sulla robba del padrone, e questi perde a mille doppi quanto ha dapprima guadagnato
ricchezza acquistata a danno della chiesa si perde facilmente. proverbi toscani, 273
robaccia, / e scrive e straccia e perde il tempo. tommaseo, cix-i-295:
del dolce, la qual dolcezza si perde con la vecchiaia. 2.
il fanciullo goduto da onorato maestro non perde riputazione. fagiuoli, vi-179: chi
questo dì, che tosto il seren perde; / cogliam d'amor la rosa:
...: qualche sentiero si perde nella terra rossa. -con riferimento
, nascendo il sol, imbruna e perde / de l'alma luna la ritonda imago
ludro taggia alla bassetta e el foresto perde a rotta de collo. l'illustrazione
: gioca in borsa, e naturalmente perde a rotta di collo. -pigliare rotta
la quale benché s'invecchi, mai perde la pastosità e sottezza, né è possibile
rompesse; / si è rotto, perde l'uso e è gettato 'n fra lo
all'ira, violento, collerico; che perde facilmente il controllo di gesti e parole
, smarrito in ima / valle, perde vigore e incerto sale, i..
de la corte, che, quando si perde la grazia del padrone, si diventa
2: il ferro messo nel fuoco perde la ruggine e si fa tutto rovente
giudicio s'offosca, la ragione si perde e tutto va in rovina, ché 'l
in calcara [la fritta] consuma e perde il giallogno e rozzume che ha in
qualche cosa, s'impensierisce subito, perde la pazienza, e via sulle furie.
furia ostile l'abbandona; la voce perde ogni radezza. 4. grossolanità
che ciò che si acquista malamente si perde nello stesso modo. monosini, 315
di questa qualità, che subito si perde quando con travagli non è essercitata..
odora / che per lei suo pregio perde / la brunetta / mam- moletta /
rulli / colui ch'entoppa 'l matto / perde quello in un tratto / ch'avea
sono competitivi, non c'è chi perde non c'è chi vince, vanno
mal conosciuto a chi talor noi perde ». leopardi, 10-54: poi che
è una città così sformatamente grossa che perde persino la forma di municipio; quindi
ottocento. stuparich, 4-181: perde addirittura ogni valore l'avvicinamento del tasso
: chi per sì poco [vino] perde senno / pezo è ca un saco
: chi vince da prima, / perde il sacco e la farina. a.
si muta, in un momento si perde. goldoni, xii-836: ah crudeltà
bacchetti, 2-xxii-364: se il futurismo perde la gioventù e piglia anche a lui
è su la stanga si torce tutto e perde la velocità sua e la prestezza -
e di bellezza / alcun vanto non perde, anzi n'acquista. -giungere
fin del naturai disegno, / così chi perde della grazia el frutto / non può
offensivo. anonimo genovese, 1-2-126: perde quanti e per orgogi / arme portan
felix 'thè cat'su una strada che si perde nel paesaggio sormontato da una luna piena
si mira: / questo del primo ardir perde il vigore, / quei del giusto
quante volte per troppo indusiare / se perde un regno: el tempo non sta saldo
né con tempre / di muschio ancor perde l'odor cattivo. ventura rosetti, i-46
paura; / per poco clrel no perde la favela / e in la sova mente
si vence e con maggior danno si perde. libro di sentenze, 1-12: con
evidente di tutta la scuola, si perde nel coro degli amici e il poeta
; e con quel d'altri si perde. ìbidem, 305: il non avere
(dial. scianguinante). che perde sangue dalle ferite aperte (una persona
ii-529: a vedere corride presto si perde l'idea che suscitino o rinfocolino istinti
. ant. e letter. che perde sangue, sanguinante (una persona
. (superi, sanguinolentissimo). che perde sangue dalle ferite (una persona,
. (superi, sanguinosissimo). che perde sangue, sanguinante, insanguinato, coperto
vince, sogghigna; ma s'e'perde / per lui la santitade arriva al
dolorosa rotta, quando / carlo magno perde la santa gesta, / non sonò
parti son composte, come l'equilibrio si perde, ne nascono nuovi centri cu gravità
de'saggi. giuglaris, 1-02: perde troppo facilmente il cervello chi perde dio.
: perde troppo facilmente il cervello chi perde dio. dal di lui timore ogni
; ed una adagio e male, si perde il ranno e il sapone. nomi
anonimo genovese, 1-1-224: se sol perde lo savon / de lavar testa asenina
: chi lava il capo all'asino perde il ranno et il sapone. proverbi toscani
lavare gli asini, che ci si perde il ranno e il sapone.
, e lo lovo se muda / e perde lo so pelo, quest'è causa
che mai per tempo alcun suo color perde. g. de'bardi, xcii-i-159:
la fate urlar di modo ch'ella ne perde l'ugola come quel meschinello da balugola
è sempre lo stesso: mangia, perde e dice non saviezze. 4
ti viene quello che tu desideri, chi perde la occasione non la ritrova a sua
sanudo, li-163: sperar nel tempo si perde il tempo, il qual, per
.]: chi sballa anche vincendo perde nell'aver troppi punti. 10
in ragguaglio di una moneta, che perde la stima al di fuori e fa tutte
proverbi toscani, 281: pazzo chi perde il volo per lo sbalzo.
/ ch'ai naturai colore / tutto perde, sì il core isbatte e lagna.
il gomito fuor di misura, si perde dietro le donnacce, parla sboccato? pirandello
principio fondamentale. giuglaris, 1-62: perde troppo facilmente il cervello chi perde dio
: perde troppo facilmente il cervello chi perde dio. dal di lui timore ogni sapienza
ogni mente femminina... non perde scabrosità né acquista liscezza per l'attrito
luogo si dice: scacco rocco, allora perde il re il vicario suo, pero
che a tanto s'è condotto che perde colui al quale si pertenea la vittoria commessa
partic. una cambiale). -che perde validità o efficacia dopo il superamento di
scagliata o succhiellata che vogliamo dire e perde la forza e sarebbe corta. goldoni
si converte in gesso sottilmente luminoso e perde la sua naturale lucidezza.
di quelli. 5. che perde via via intensità (un colore).
. libro di sentenze, 1-18: perde la grazia e lo dono colui che
quasi ritmico. calvino, 3-159: perde i sensi, e solo gli arriva confuso
scambiateli in altri: il verso ne perde il meglio. 7. ricambiare una
la carta-moneta scambiata con oro o argento perde il sette o otto per cento.
le grandi catastrofi nazionali, quando si perde tutto disperatamente, perché gli italiani si decidano
vocale, la prima vocale scandendo se perde. stigliani, 43: nel pronunziare
simile, come si acquista, si perde anche qualcosa e nel mio caso lo scapito
. una scala che monta e si perde fuori del quadro, come seguitasse l'ascensione
perché tu non vinca'. e chi perde sempre: 'tu m'hai fatto la scaramanzia'
carte giù in terra, se ben perde e nperde. = etimo incerto:
, condensato si liquida, guadagnato si perde. 6. fuoriuscire dalla propria
senza il coro febeo, / e perde ogni trofeo / peregrino valor, s'eu-
di non valere, e chi vale perde valore in agio; ma inn affanno
[22-i-1990], 13: john mcenroe perde il pelo (è sempre più scarsocrinito
. per troppo incarcare / scavezza e perde foglie e fiori e frutto, / e
si scavezza o la scavezza: chi si perde in eccessive elucubrazioni non conclude nulla.
beccaria, i-608: se una nazione perde attualmente, non si deve perciò lasciarla correre
per poco foco spuma, / tosto perde el fervore e tosto scende. guglielmotti,
in queste / scettiche età, li perde per la via; / incompiute ghirlande
, se la tua lingua sì di leggieri perde la scherma. incaglio e
, non fa poco se non si perde. ciro di pers, 179: cantando
tosto conoscerà chi son io che egli perde: compagna alla fatica, maestra di virtù
trepido e schiva di pugnar, la perde. botta, 6-ii-255: molti però
lo scialacquo del tempo che vi si perde. salvini, 49-iv-2-255: a me parve
detriti, che, sciamando, si perde in una nube vermiglia. gadda conti,
2-65: ne l'adriatico / lontano si perde unosciame / di vele rosse. bontempelli,
l'arte cede a la natura, e perde / dal magistero tuo, che scintillanti
o settantanni l'uomo che si sente guardato perde la
toscani, 166: chi va in collera perde la scommessa. = deriv. da
scompiglio in fatto di antenati che si perde il filo e ci si smarrisce.
, il saggio punto non si scompone né perde la tranquillità dell'animo. l.
tutta italiana. foscolo, v-390: chi perde il sonno sovra pochi volumi antichi e
e per breve corso d'anni, si perde la tanto necessaria e fruttuosa pastura per
tocchi terra co'piedi si sconsacra e perde la dignità. 2. ant.
il cane s'allenta, la lepre non perde tempo a correre in salvo.
norma è una statua di canova che perde la testa per un trasteverino senza spina dorsale
quisti male; / deventa bestiale e perde onne rascione: / tanta confusione non
, 231: chi scopre il segreto perde la fede. ibidem, 235:
il sole entra nel segno di scorpio, perde i naturali ornamenti, cadendo le foglie
l'acqua] de'sali non cangia o perde di sua natura, né acquista durezza
mondo, si macchia la fama, si perde il tempo e si scorta la vita
che vi stia su, se vi si perde la ricolta, scorticavinsi e'buoi e
gli scogli in gran fortuna, / e perde l'alma per salvar la scorza.
turba la concordia della cospirazionescempia e malvagia che perde l'italia. fa-pini, iv-528: non
: qualunche l'oste non risguarda estima / perde sovente, com'io fo, la scrima
d'animo alla sua presenza, ché chi perde il cuoreperde la scrima. manzoni, pr
èscroccata la fama del leone, il quale perde ogni dignità non appena s'accosti il
le celesti note / de le potenze sue perde il vigore / l'almare prima della publicazione
sed è rotto [lo vascello], perde l'uso / et iettato è 'nfra
, 4-241: chi ama egregia donna non perde il tempo a corteggiarla servilmente, a
, 125-75: così nulla se 'n perde [di laura], / e più
troppo è caricato, / che frange e perde seve e lo suo frutto, /
che per troppo incarcare / scavezza e perde foglie e fiori e frutto, /
tagliato dal corpo... subito perde la vita e seccasi, perché è tagliate
, e verginal pudor un tratto perde, / questi vergine più non fia
iii-65: l'uomo che cade nel peccato perde la parte del merito di tutti i
ha si tenga e non peni se perde, / ché l'erba secca mai non
. sciascia, 4-45: la cultura siciliana perde quei caratteri di naturale isolamento e di
segno, disse stassi, né perde s'altri vanno al segno. alla
la commedia di tellini e carlesi sbanda e perde il segno. -per filo
/ del paese d'europa, che non perde / le sette stelle gelide unquemai.
fé ch'ell'have in domandare / perde arditanza de lo suo signore. dante,
parola disiata vola, / che più la perde quanto più s'aiuta? » /
rimediare alla navigazione di ferrara, che si perde. parabosco, 4-14: - ad
selvatico prende vigore, tanto di vigore perde il germoglio che fu innestato.
ciascuno ama e che spera / e che perde. virtù di negromante! »
: / vile reman, né 'l sol perde calore; / dis'omo alter «
, oltre la seme, che si perde. nieri, 3-200: 'séme', nell'
è un giuoco intitolato chi fa più perde. l'istesso si sperimenta nelle cose
mandorlo non frutta, la sementa si perde tutta. 11. dimin.
periodici popolari, i-42: nulla si perde della semente che si sparge su'campi
m'agra- per usaio / tuttora perde semenza / di benvoglienza, / similment'
ch'è di parlar molto imbiadata / perde semenza e genera malizza; / sovente
pratica, imperocché o la legge perde ogni suo vigore, quando non è assoluta-
che mi si muta o mi si perde qualcosa di tipico, in questo strano
/ e l'aùto piacer mai non si perde. ariosto, 1-iv-105: questa è
s'attende la proprietade delle parole, si perde il verace -divenire fuori di senno
tansillo, 124: se a chi più perde più dolor con- viensi, / vieppiù
confini quando si abbandona, e si perde ne'torbidi canali della umana sensualità.
, anche, di grande le perde, ne riceve intollerabile pena. foscolo,
: « quando il desiderio s'accumula perde il suo aspetto e diventa amore.
e degli onori. / un rifiuto ti perde. eleggi, parla. metastasio,
: e questo cognoscerai quan el ferito perde el sentimento razionale et arà li occhi
fetida sentina si git- tasse, si perde. floro volgar., 140: quella
se remette a la fucina, / perde tutta la sentina -che lo facea deturpare.
polve che ti sente, / che si perde innanzi a te. rosmini, xxvii-71
nulla né cura, / da può'perde valura, de sé onne sentore. boccaccio
ma si converte in governo clericale, perde ogni sentore di italianità, decade. faldella
si ritiene, / la lingua tace e perde ogni sentore. -senso del gusto
le vele / che senza vento in mar perde la via / la debile mie barca
agg. che si può sgranare, che perde facilmente la propria compattezza.
questo, mostrando che, facendolo, eglisi perde in buona parte il frutto dell'anno che
. bellini, ii-43: il bucchero non perde per filarsi / quelsuo naturai suon qual di
tommaseo, 3-i-263: lo storico per via perde lena e si fapiù negligente, appunto come
: ma, toccata nel vivo, la perde per cadere o nella sguiataggine o nell'
questi raggi ascitizi e stranieri che tra essi perde... la sua reai figura
sue contrade. segneri, ii-360: perde di nobiltà quella dama la quale si congiunge
crede giungere a passaggio; / e'perde quanto s'impronta ed avaccia / e de