che a poco a poco abbagliatamente si perde di vista. = comp.
si abbuiano: allora la pianura si perde, l'ombre si diffondono su la faccia
, e sminuzzarla talché la poveretta ci perde il cervello. 4. figur
l'ha molto adoprata di buonora, perde la tenacità e l'abitudine d'imparare.
abominanda arpia / per cui virtù si perde, onor s'oblia. idem,
iacopone, 55-41: alcun è che perde el monno... / chi
monno... / chi lo perde, è perduto, chi lo larga,
sige con la propria coscienza, corrompe e perde la coogni protezione. monti, i-217
moderazione e abusando la propria potenza, perde ogni giustificazione. carducci, i-238:
parte ond'el s'accende / nulla sen perde, ed esso dura poco. boccaccio
è più possente, / più chi perde accettabile ha la scusa. botta,
universale per ogni piccolo accidente si guadagna e perde. ariosto, 30-81: « chi
di gaudio: impe- roché l'animo perde per obliviare tutto quel gaudio il quale
a qualche piccola ambizione locale, ma perde di vista il bene supremo della patria
è sì bella in vista, / com'perde agevolmente in un marino / quel che
nome buon per sua follia chi 'l perde / non come prima acquistai mai sì verde
perché né sanza come / s'acquista e perde buona fama e nome. proverbi toscani
, la quale nemo buono uomo la perde se non per morte. ammaestramenti,
e i pianti / d'una madre che perde / l'amata prole, ed orba
imbratta la ricchissima veste,... perde i gioielli che le adornano il capo
di questo dì, che tosto il seren perde, / cogliam d'amor la rosa
a quello lume tratto, / tutto perde suo atto. lapo gianni, iv-109 (
v-98-39: c'omo di grande affare perde lo suo savere, / ca lo 'nganna
diventane poltrone; e non affaticandosi, perde il guadagno. sacchetti, ii-161: volle
la miglior parte che sia nel benefizio si perde, se l'uomo può richiamarsi de'
2-4-11-258: il mare sua amarezza non perde per l'affluenza dell'acque dolci, che
e poi crudele / gli affonda e perde in fra gli scogli e i mostri.
di non valere e chi vale, perde valore in agio;... ma
agio;... ma come si perde in agio, in misagio s'acquista
: altra onda nasce, / si perde, / come agnello che pasce / pel
più s'acquista, / si perde prima e con maggior vergogna. ariosto,
la morte, durante il quale si perde la coscienza (con grave alterazione della
., i-99: più agramente si perde quello che per alcuna speranza conceduta si
: questi l'albe e le sere / perde, cacciando fere. -giorno.
/ e frutta sempre e mai non perde foglia. cavalca, 17-ii-166: l'uomo
, così alessandrine, che ci si perde la tramontana. panzini, i-732: era
forma di afasia in cui si perde la capacità di comprendere la parola scritta.
non ha senza amore allacciante, non perde senza dolore tormentante. d'annunzio,
castigamento. iacopone, 7-37: lo cor perde la pace e perde l'alegreza.
: lo cor perde la pace e perde l'alegreza. ristoro, 3-5 (ni
e'non riceve allentamento e riposo, perde la virtù del fedire. b.
essere. entusiasta sino all'allucinazione, perde la misura del reale e spazia nel
vocabolo il motto: 4 la volpe perde il pelo e il vizio mai \
girar di ciglia, / oh come perde or l'alterezza e 'l fasto! testi
due lievri caccia ad un'otta, talora perde l'una, e talora l'una
gioia dell'animo, ch'egli per altro perde ad un tratto quando rimane senza compagnia
nell'ampio mare un picciol fiume / perde se stesso, e non gli accresce tonde
saggio si può dir colui / che perde il suo per acquistar l'altrui.
di questo dì, che tosto il seren perde, / cogliam d'amor la rosa
diabolica e una bocca angelica, quella che perde le anime e quella che dice ave
, / in mille vane amenità si perde / la mente mia. idem, 960
amianto simile all'allume, non perde niente al fuoco. questo resiste
. idem, 190: l'uomo che perde gli amici suoi è peggio che morto
, i-m: pensare uno chinato che perde sangue sulle stoppie sembra più naturale,
legulei amminicoloni. 2. chi perde tempo nelle inezie; gingillone. =
guittone, i-330-43: chi vale perde valore in agio; ma in affanno
tina scoperte, e giornalmente ammostate, perde una gran parte del suo flogisto e della
invita, / già che tesser vital si perde e solve, / a goder degli
si sottomette alle concupiscenze terrene, tanto perde la sedia del suo giu- dicio.
e pallide viole / la porpora amorosa / perde, vinta, la rosa. preti
e spezialmente di luoghi, dove si perde tempo a diletto. 2.
. lorenzo de'medici, i-192: perde ciascun senso / chi un venenoso angue /
: forse s'agghiaccia la terra, e perde il moto il fuoco animatore? lampredi
al malmantile, 523: quando uno perde molto tempo a far qualche operazione, e
fatai guardo, ove or s'annega e perde / l'anima mia. idem,
macchie noi polisce e terge, / perde il natio candore, e tutto annera.
moralità effettiva contro quella parolaia; ma perde ogni significato o giustificazione quando..
segnale. gramsci, 183: tanta gente perde la testa e brancola tra sentimenti apocalittici
malattie, 1-18: la lingua aliquante volte perde movimento e sentimento della parola. la
affanno. la bellezza del fiore si perde, e il frutto non riempie la mano
affanno. la bellezza del fiore si perde, e il frutto non riempie la mano
mia fortuna che chi ama gli applausi perde l'onore delle lettere. leopardi,
d'oro; / con magistero tal che perde il pregio / de la ricca materia
il cor tace / e tutta perde del desio la punta. gioberti,
e vola sì alto, che l'uomo perde la sua veduta. idem, 7-75
per quanti sieno gl'incisi, non perde mai la netta architettura e sintassi.
'n gentil cor ma'suo colpo non perde. caro, i-344: gli parve
girar di ciglia, / oh come perde or l'alterezza e 'l fasto!
idem, 726: ardua la vetta si perde ne la sera, / e vi
molto tenera, in breve tempo si perde. = deriv. da argento
a una cosa s'avviluppa e ci perde il tempo; come chi maneggiasse arme
quand'anco sia armigero di natura, perde a lungo andare gran parte del naturale
che non intera / giunge, e si perde nell'ampio seren. d'annunzio,
f. negri, 372: allora non perde tempo l'arponiere, ma dando di
molto, il grano ribolle e si perde, e fa piazze ne'campi, ed
abominanda arpia / per cui virtù si perde, onor s'oblia. idem, 284
, e più s'arretra / e perde il guazzo, e il margine mentito /
né arrivandogli nuovo non si spericola né perde tranquillità. 10. sopraggiungere,
non danari che dieno rammarico se li perde. b. croce, ii-6-163: è
raggi ascitizi e stranieri, che tra essi perde in modo la sua reai figura.
del solitario ascoltatore si oblia e si perde. bontempelli, 6-139: l'abate
: chi lava il capo all'asino, perde il sapone. pulci, 27-276:
, ed impregnata di parti umide, perde moltissimo del suo elatere. d'annunzio,
chi ha tempo e aspetta tempo, perde tempo: è dannoso indugiare, ritardare
tempo ha e tempo aspetta, tempo perde. leonardo, 2-43: chi tempo ha
: chi tempo ha e tempo aspetta, perde l'amico e danari non ha mai
, per che l'aspettare poi tempo si perde l'occasione; cosa molto difficile poi
tempo. chi tempo aspetta, tempo perde. s'io aspetto il tempo, il
più tempo esso vive tanto più ne perde della vita sua. paolo da certaldo
nuovo, i... i perde un cappon per guadagnare un uovo.
vuole assimigliare ad esso, sì la perde. leonardo, 1-50: l'oro,
vivace, che ogni azzurro oltramarino vi perde; con tutto ciò, a cuocerlo diventa
rispondendo a esigenze di funzionalità, spesso perde il carattere monumentale). -anche la
acqua] de'sali, non cangia o perde di sua natura, né acquista durezza
ha e quello attende, quello si perde. idem, dee., 1-4 (
anima mia. idem, 892: si perde / l'anima in lento error:
i-84: colui ch'è attore, assai perde quando non vince. buonarroti il giovane
iii-381: fatta abbronzare nel fuoco, perde [la calamita] l'attrattrice sua
/ mia terra, se oscuri profumi / perde la sera d'aranci. -figur
s'attrista. leonardo, 2-94: chi perde tempo e virtù non acquista, /
, i-363: come l'uomo perde la felicità naturale, così pure,
così pure, anzi precedentemente, perde la forza attuale dell'istinto e
, 10-3-9: l'autorità del dire si perde quando la voce non è aiutata dalle
e da i savi di quelle autorizzata, perde molto di sua stranezza. r.
o una pila) abbandonato a sé perde la sua carica, pur essendo a circuito
iii-486: lo sguardo di lei si perde in avanti nell'infinito. linati, 30-19
infelice, e sforzasi avanzare, / perde suo affannare / finché fortuna gli tien torto
e una bocca angelica, quella che perde le anime e quella che dice ave.
avvenire che, chi tutto vuole, tutto perde. machiavelli, 818: avvien che
guittone, 3-58: non perde, no, né disconforta già valoroso
.. talora acquista, ma tosto perde, si rallegra, si attrista, si
1-1-384: se questo prezzo avviliscasi, perde il suo alimento l'agricoltura. d'
. nobili, vii-627: un signore perde la roba, ma non la ricerca;
se stesso (durante il quale si perde o si altera il controllo dei timoni)
: avvocato di scarsa abilità, che perde tutte le cause, inetto. -parlare
l'occhio vède la luce, che si perde nell'opaco e nel fosco; e
sillaba la l e la r e vi perde alquanto di suono, come obbligo,
); il « banco » vince o perde se fa di più o di meno
un giocatore all'altro (finché non perde), il baccarà assume il nome
. -prov. bocca baciata non perde ventura. boccaccio, dee.,
si disse: « bocca baciata non perde ventura, anzi rinnova come fa la
bacino si disecca la pupilla, e perde il vedere. cesarotti, i-84:
golia, l'ammazzasette e squarciamondo che si perde per un badalucco, per una donna
ma un mondo di vie ha, chi perde, di ritrovar baiocchi. berni,
di lingua in lingua, molte volte si perde, come l'altrc che sono trasportate
in un giorno la vermiglia rosa / perde il vago colore in tempo breve, /
baloccóne, sm. tose. chi perde il proprio tempo baloccandosi; gingillone.
l'uno or l'altro guadagna e perde, fin che viene in un punto chi
prò mi faccia, alla barba di chi perde. pulci, 22-18: disse rinaldo
, / che senza vento in mar perde la via / la debile mia barca,
fa prima empiere il vassoio in terra e perde tempo a metterselo in ispalla; quel
in ispalla; quel della barella non perde tempo. firenzuola, 611: quando io
il polesine s'accorge che il paese perde orizzonte, che le acque erranti della pianura
. la vista... si perde e si svia nella luce o nelle nebbie
anche più che delinquere. l'ignoranza perde se stessa. alvaro, 7-131: e
zasette e squarciamondo, che si perde per un badalucco, per una
, cioè senza oltrepassarlo, altrimenti perde ed esce dal gioco).
verde / degli elisi beati il pregio perde. c. dati, i-390: è
doloroso belo / della madre, che perde il caro agnello. l. martelli,
caduca / virtù del caro immaginar non perde / per volger d'anni. carducci,
. ariosto, 40-25: per ciò non perde il cavallier l'ardire, / né
218: il prete dà in bestia, perde il lume dagli occhi e a suon
biado non vi grana, / anzi perde la grana / chiunque la vi getta.
cattivo pastore, che sempre le pecore perde e le biadora guasta. pulci, 25-314
bianchir de'colli, / quando si perde lo color nell'erba. viani, 13-45
: via via / fila e si perde. d'annunzio, ii-640: riga
aggiungo che il patrizio ignorante e corrotto perde ogni titolo verso la stima altrui,
. (femm. -a). chi perde il tempo oziando, andando in giro
ma si converte in governo clericale, perde ogni sentore di italianità, decade.
bilancia, / avanza anch'essa e non perde il coraggio. monti, 7-298:
qualche biocco / di nuvola, e si perde. tecchi, 2-124: gli
bisbiglio lontano, che il giorno si perde nel gran vortice de'rumori, i
che questa consolazione, ove valor si perde, né più da cherere, e
parte s'è scolorito, e si perde fra minori stature della decadenza ottocentesca,
né meno cercò di -bocca baciata non perde ventura: l'esperienza amorosa non toglie
(215): « bocca baciata non perde 3-480: gli esemplari adunque che
s'accende, il modello si perde di vista, e non si sente che
? 4 molle '). perde la via / la debile mia barca,
giù in fondo, là dove si perde / la strada boschiva. bartolini,
: d'onde poi scorre e si perde pel botro pietroso. panzini, ii-206:
scintille. gramsci, 183: tanta gente perde la testa e brancola tra sentimenti apocalittici
pescando nel passato e nel futuro / perde il presente. nievo, 857: una
bargello alle calcagna. come il mondo perde in poesia! settembrini, 1-301: è
tanto che, contaminati gli spiriti, perde poi, con le forze, il brio
218: il prete dà in bestia, perde il lume dagli occhi e a suon
biocco / di nuvola, e si perde. piovene, 5-540: la pioggia è
bella, / ed ogni bel candore / perde col bruno tuo, giudice amore.
di cert'acqua bruna bruna, / perde ogni antico e più caro pensiero. goldoni
immensa guata, / che via lontan si perde bruna bruna / da niuna navicella viaggiata
2-787: le casca il fiato, si perde d'animo; e soggiungendo il fegato
milza e le budella, intende: si perde d'animo affatto.
: ciò che si acquista malamente si perde nello stesso modo.
vecchierella, / incontro là dove si perde il giorno; / e novellando vien del
scombussola, / e del ben governar perde la bussola. tommaseo, i-370: a
, i-431: chi ha fame non perde il tempo a scegliere, ma si
e spesse fiate aviene che prima si perde la lena, che la caccia si
, 140: chi tutto vuole tutto perde; chi troppe volpi caccia l'una
volpi caccia l'una per l'altra perde. ariosto, 7-32: or per l'
delle lagrime, per la cui compagnia si perde ogni bene, peroché il dolore rauna
, in di dito e perde a brani la sua riputazione. cuoco,
anche sf., caducifoglia): che perde annualmente le foglie. = voce
livelli, vale che il livellario perde il diritto del godimento dello stabile
... ridotta in polvere perde la sua virtù attrattrice, laonde non
mira / la tramontana sua, non perde mai; / così chi va lontan da
nel fuoco, [la calamita] perde l'attrattrice sua forza, lo che accade
l'altra impaccia: / in tanta calca perde altra la vita. aretino, iii-69
prò mi faccia, alla barba di chi perde. 4. per simil.
e di quelle sopra le quali si perde; la cognizione e pratica de *
la costa è diritta, egli non perde di vista gli oggetti del piano che gli
che, capovolta dal vento, cento volte perde la sua soma e cento la riprende
famiglia e non solamente non acquista, ma perde il già acquistato. guicciardini, 253
tutto ciò che si lascia o si perde lungo il cammino della vita: i capelli
e la testa? la testa che si perde così facilmente. gozzano, 77:
; / ché chiunque il suo ben perde, e di poi campa, / campando
il corso avanza, / che di giugnerla perde ogni speranza. poliziano, i-ii:
mesci « canaria *; ché giammai si perde / tempo bevendo: nel divin licore
30-90: pur che la terra che perde ombra spiri, / sì che par foco
meza, / passando per laideza, non perde el suo candore. castiglione, 141
la vite e la canna, e si perde a un tratto la vite, l'uva
aspra, essendo percossa coll'altre pietre, perde quella agutezza e quella durezza, e
essendo percossa col- l'altre pietre, perde quell'agutezza et quella durezza, et
. prov. a farsi canzonare non si perde nulla. proverbi toscani, 347:
, 347: a farsi canzonare non si perde nulla. (è motto ironico,
in pochissimi giorni, e non se ne perde. foscolo, v-63: io bramava
una causa in tribunale che, chi la perde, resta nudo; loro fan fiamme
quello che ha trovato, e questo perde il premio proposto, e il trovatore
o in tanto tempo quanto sono convenuti, perde il premio, e ritorna a star
che, capovolta dal vento, cento volte perde la sua soma e cento la riprende
color giallo, di odore sgradevole, che perde con l'essiccamento; le foglie e
che vi si avvalli dentro un poco, perde non poco della sua risonanza: sì
quisti male; / deventa bestiale e perde onne rascione: / tanta confusione non
fascisti mandan carne da cannone, noi si perde dei quadri per niente. loro attaccano
oppinione, si nasconde e quasi sepulta si perde. boccaccio, dee., 2-4
da vanti a una tela perde il lume degli occhi come il toro,
intelletto s'abbaglia, il discorso si perde, la ragione vien meno, la curiosità
bibbia volgar., v-752: molto perde sua fatica quello che vuole castigare il
. l'artista che a poco a poco perde le sue facoltà non si accorge della
amore. aretino, 1-170: chi perde, chi vince, e chi ciancia,
delle cause perse: incapace, che perde tutte le cause di cui assume il
col nocciolo che gira tocca terra, perde la gita; ma guadagna i noccioli
mio signore: ahi te meschin s'ei perde / un sol per te de'preziosi
. dicono alcuni che se qualche rondanino perde la vista, che la madre approssimandogli questa
/ la freccia mi sfiora e si perde. -figur. carducci, iii-25-228
bianchir de'colli, / quando si perde lo color ne l'erba. regola di
e verde. / così nulla se 'n perde, / e più certezza averne fora
, / come fiume ch'acquista e perde lena; / ma esce di fontana salda
o vuoi salvato, tale bene non si perde mai. cantari cavallereschi, 124:
da qualcuno, mentre sta mangiando, perde... l'appetito.
si scorda nel bisogno; perché certamente chi perde l'arte in quel tempo, dà
è e cervo esser si crede, perde l'amico e i denar non ha mai
. chi non si contenta dell'onesto, perde il manico ed il cesto.
causa in tribunale che, chi la perde, resta nudo. e. cecchi,
, niuno tempo della vita nostra si perde tanto, quanto quello che si dà al
g. sacchetti, ix-159: non si perde pur chericheria, / ma mettono i
fior ghirlande. / qual porpora non perde a que'colori, / qual grana o
agora e'coretti non può fare chi perde il vedere in partita. ariosto, sai
chiazza, carne che va a male; perde gli arti come la lebbra.
ghiottoni -quando non c'è, perde la chiesa: quando qualcuno non possiede
dentro una cunetta che poi si slabbra e perde il suo fil d'acqua giù per
mora; / ché chiunque il suo ben perde, e di poi campa, /
somma carestia; poi all'occasione si perde in novellare col ciabattino e colla fruttivendola
ha senso men tristo: dicesi di chi perde il tempo in ciarle inutili; *
; * ciarlone ', di chi lo perde in ciarle noiose o dannose. parecchie
ed è assai venefica; disseccando, perde le qualità nocive, e può essere
? faccia il cielo ch'ella invece non perde la pazienza per indovinare le cifre di
un girar di ciglia, / oh come perde or l'alterezza e 'l fasto!
risuona, un'eco vana che si perde. 4. locuz. -in
anni del suo vivere daria colui che perde, in quel punto che un simile accidente
volere che si ritrovi chi non si perde ne le suste, con che cincischia gli
[s. v.]: chi perde il tempo in faccende minute e mal
chi cincischia, indugia senza decidersi, perde tempo senza concludere nulla.
nascendo il sole, [giove] si perde del tutto: nulla dimeno, sparito
svanisce, a poco a poco se ne perde anche la memoria. alfieri, i-218
ferno esse. algarotti, 2-375: non perde mai d'occhio la occasione; e
. sacchetti, 369: così si perde l'alma e 'l corpo manca;
... perbacco! non perde tempo: balla di già ». boine
colpo la berretta dalla testa: ché allora perde il premio proposto, e lo vince
giovanni dalle celle, 4-2s-2: ancora il perde [il che ricato]
è iscritto a un club (e vi perde il tempo a oziare).
questo dì, che tosto 11 seren perde; / cogliam d'amor la rosa:
umano, lo quale nel coito si perde. landino [inf., 6-4]
per dio non s'adopera, tempo si perde, o male si spende. piovano
quello con il quale tu ti aderisci perde, tu se'ricevuto da lui; e
che, capovolta dal vento, cento volte perde la sua soma e cento la riprende
nuda e coraggiosa è patrimonio che si perde attraverso tutte le complicatezze psicologiche della nostra
voi e canta se sai; / chi perde è comportato lo gridare. machiavelli,
, e quando manco cede / tanto più perde, e 'l miser non s'avvede
o la carne, cioè che chi perde non ne mangi. sannazaro, 12-218:
per la quale chi la concede non perde la podestà, ma acquista la benivolenza.
dato alla concupiscienza della carne... perde il bene dello intelletto e vive a
con patto, che qual d'essi perde, faccia / che 'l suo re
santo. segneri, iv-602: non perde la sua ragione chi a titolo di limosina
e fiume tributario quello che nell'unirsi perde il suo nome. grandi, ii-205
quisti male; / deventa bestiale e perde onne rascione: / tanta confusione non
dell'imaginazione e della ragione, si perde, come tutti gli altri suoi metafisici
che state fluttuando nel dubio, si perde il tempo e la congiuntura. segneri,
a chi la prese per sua, perde, a maniera dell'innesto, tesser
mia fortuna che chi ama gli applausi perde l'onore delle lettere. leopardi, 23-100
lo incominciato mele: ogni cosa si perde; ogni speranza è mancata; ogni
fuggire che quieta consolassione, ove valor si perde. 6. locuz. -andare
son, ma si consuma e perde / la giovanezza mia come vecchiezza
e quando manco cede / tanto più perde, e '1 miser non s'avvede,
della scuola veristica... non perde mai il contatto con la realtà e con
corporee e s'infanga in quelle, perde la ragione e la luce intellettuale in
intellettuale in tutto: però che non solamente perde la coppulazione divina e la contemplazione intellettuale
/ e contendendo, al paragon non perde. giordani, ii-25: timante nell'ifigenia
ne le quali parigi e venezia o perde l'una da l'altra 0 è
sul proprio cuscino di cuoio il quale perde piume da ogni cucitura, a quel
che, di piano convento, / perde '1 suo talento: / 'nanzi vorrebbe soffrir
, / come fiume ch'acquista e perde lena; / ma esce di fontana salda
[cose mondane] si converte, perde la grazia divina. libro di opere
... [l'ariosto], perde assai di riputazione e, veramente,
un amante tradito, un padre che perde i suoi figli, un vecchio solo
, essendo ch'il corpo lucido non perde il suo diametro se non tardissima-e difficilissimamente,
che sia, facilissimamente e improporzionalmente il perde; però, sì come per progresso
mi distrugge alla corina / se fiorio si perde per amare. = ant
e il corpo da lei non illuminato perde l'essere e lei si dissolve da lui
: un corpo robusto per languida morbidezza perde sua forza natia, ma una fievole
oppinione si nasconde e quasi sepulta si perde. idem, par., 3-4
più volentieri perché a vedere corride presto si perde l'idea che suscitino o rinfocolino istinti
corso avanza, / che di giugnerla perde ogni speranza. caro, 5-97:
questo secolo, mentre si tiene, si perde. giovanni dalle celle, 4-2-32-3:
[il tradurre], perché nulla si perde a non si far coscienza delle parole
la costa è diritta, egli non perde di vista gli oggetti del piano che gli
29-64: e l'annel, che non perde il suo costume, / la fa
speranza cova, / si dice che ne perde in co'dell'anno. tasso,
1-5-187: a dare a credenza si perde la roba e l'amico. goldoni,
andare in rovina. presto presto si perde il credito, e si fallisce. monti
coma, ora ugualmente divisa, ora perde il lume, ora lo riacquista. salvini
: l'artista che a poco a poco perde le sue facoltà non si accorge della
: l'artista che a poco a poco perde le sue facoltà non si accorge della
che s'imprime quanto quello che si perde, il volergli imprimer velocità è opera
presenta in acute piramidi pseudoesagonali in guerra perde gli uomini. o pseudotrigonali, o in
filosofo: cui la fama una volta perde appena unque la restituisce. e santo
non polisce e terge, / perde il natio candore..., /
ora dall'inresoluzione e viltà di chi perde tempo, piglierà cuore a fare il principe
nella sua poltrona la vecchia custode non perde d'occhio la soglia, e sembra
arido e salvatico, si trattiene e perde un po'di tempo all'ombra d'un
dacché viene a notizia di molti, perde li suoi naturali accrescimenti e conosce lo
: ma, toccata nel vivo, la perde per cadere o nella sguaiataggine o nell'
19-5: chi è da poco, se perde lo stato, non ha di che
chi a voi dassi, al primo incontro perde / la libertade, e la speranza
, lo rende debole e falso, perché perde il vantaggio di quel primo perspicace sguardo
di cardellini, il cui debole cinguettìo si perde nell'aria, e dilegua. pavese
clandestini: / il tempo non li perde, li conserva / e li decanta come
traccia, la fantasia di talamone si perde, con fittezza decorativa, nei particolari
nella sua violenza rompe ogni freno, perde ogni decoro. soldati, 250
virginità] sfiorisce, e maggiormente maneggiata perde tutta la suo bellezza e decore.
, carne che va a male; perde gli arti come la lebbra. bocchelli,
corridoi, ecc., in cui si perde facilmente il senso dell'orientamento.
ore o tre prima che alla parte che perde ogni speranza sia tolta. tavola ritonda
dosa, / in cui il secco perde / et cogli altri sta verde.
, l'uomo invecchia e ringiovanisce, perde e ritrova la sua freschezza. orioni
, perché il valore è quello che si perde, non la moneta, come
.. lavora a fondo perduto e perde la sua stessa esistenza a fondo, in
-chi tempo ha e tempo aspetta, perde vamico e denari non ha mai:
: chi tempo ha e tempo aspetta, perde l'amico e danari non ha mai
elefantine, ma quanto acquista in ampiezza perde altrettanto in densità. serra, ii-210
chi lascia la scuola e lo studio perde assai: per questo aristotele, deplorando
di polarizzazione (e un raggio polarizzato perde tale suo carattere per effetto di disordinate
... ciò che si deprava perde la sua maniera di essere e di operare
di operare; ciò che si corrompe perde la sua virtù e la sua sostanza.
depressa o per oltraggi / divinità non perde, anzi più alta / il successor di
neri. quasimodo, 23: sirio / perde colore, e ogni ora s'allontana
: / e tal fiata quel che perde fura / ed è preso e menato a
famiglia e non solamente non acquista, ma perde il già acquistato. guicciardini, iii-78
mettendo a profitto il tempo che si perde infruttuosamente in tante pedanterie, divozioncelle,
spesso davanti a i \ e si perde, quasi costante- mente nella pronuncia toscana
dominici, 1-151: quanto tempo si perde in pettinargli spesso, tener biondi i
: gli dica da parte mia che perde il suo tempo. si figuri che è
guarda il di dentro e non lo perde mai di vista, perché è il
naturale conoscono il bene tosto che si perde, awene a gli egizii: i quali
cioè di ciò ch'egli per tuo difetto perde de le sue rendite e del suo
in oro, e ch'egli non si perde mai in disgressioni, quasi nulla v'
, e allo stolto incredibile il quale perde la pazienza! ser giovanni, i-42
non si mischia con la marina o vi perde la sua dolcezza; anzi, tutto
. lottini, 8: egli non pur perde il nome di principe, ma converte
la fama del leone, il quale perde ogni dignità non appena s'accosti il
monti che digradano nei monti, / si perde. -percorrere, scendere per i gradi
digradando / via digradando, sul canal si perde. panzini, iii-676: fa quasi
aspetto / ogni sembianza si dilegua e perde. a. verri, ii-325: il
; / o, quando egli si perde, / ogni memoria ancora / del dileguato
tingitana e questa con la coda / perde la terra e l'oceano assaggia. /
ascoltanti la mollezza e la lascivia, perde tutta la sua nobiltà, e giustamente vien
cammina / dopo dell'altre, e perde il consueto / desio del cibo; pallide
presso a'medesimi, poco o nulla perde delle alture maggiori donde procedono.
non diminuisce; il maestro del verismo si perde, ma lo scrittore grandeggia.
manca, e scema, diventa arida, perde al fine la sua forma, perché
espressione, potenza e dinamica tutto quel che perde in vastità, libertà di pensiero e
più celebrata di quella nazione, si perde in questo vizio di volere spiegare ciò che
illustri case si dinegra e si perde. = deriv. da negro (
dal surgente fonte, / fin dove perde il nome di peneo. ariosto, 25-44
, / il verno si diparte e perde il regno, / e per li campi
fa dipendente, oltre alla libertà che perde, espone la sua vita ad un perpetuo
influenza di potente finisce, appena egli perde gli adescamenti coi quali per l'innanzi tenea
fidare di conservare li imperi dove si perde la religione o dove due religioni
dove è il suo retaggio se non lo perde per suo peccato. fazio, i-2-25
s'apre a gridi nelle strade: perde la sua solitudine ed il cielo.
via; / ché quando non si perde, assai s'acquista. 3
la roba e la vita al fin si perde. 3. figur. liberare da
i popoli primitivi od aborigeni, si perde nella notte dei tempi. chi gli
, la anima per gravezza del corpo perde la conoscenza delle cose, sì che
i nostri pari; ha vinto, e perde / in perfid'ozio la vittoria.
di discolorare), agg. che perde il colore, che impallidisce. -anche
figur. guittone, i-21-150: non perde, no, né disconforta già valoroso
leopardi, 15-54: si consuma e perde / la giovanezza mia come vecchiezza;
avendo perduta la gravità del silenzio, perde la guardia della mente. savonarola,
. ogni giorno cade in discredito e perde a brani la sua riputazione. g.
molti anni s'aduna, / si perde a un picciol volger di fortuna. /
cieco, 28-77: quanto più perde men conosce il gioco, /
la buonazza, / o tempo perde con vento secondo, / vien de necessità
reluce a quello lume tratto, / tutto perde suo atto, volontate è passata.
è verde, / in breve tempo perde la verdezza, / et ogni
, v-2-871: il canto degli uccelli perde a poco a poco la sua divina
/ l'umana carne si disfiora e perde / il suo natio colore, arida in
... quando è falsa poesia, perde i suoi finti colori come la maga
perfetta e imperfetta, nome di perfezione non perde. e per questa sua dismisuranza si
di sydrac, 142: quando lo ricco perde la sua ricchezza,...
chi si mette in giro a brigar onori perde il tempo e si disonora. rovani
vituperose bructure, per le quali si perde lo intellecto, manca la memoria e disordinasi
, spare, minima... si perde. palazzeschi, 4-333: le due
disparte, tutta sua beltade il corpo perde. 7. figur. scostarsi
partita con l'impero; e la perde. linati, 17-4. 7: i
leopardi, 220: cittadi alternamente acquista e perde [carlo v] / e il
per cui un conduttore isolato ed elettrizzato perde la sua carica in un intervallo di
-in partic.: che si perde nell'aria fino a non essere più
]: d'uccello che a'suoi tempi perde le piume, fam., dicono
, la anima per gravezza del corpo perde la conoscenza delle cose. dante,
perché, perduta la riputazione, si perde la benivolenza, e in luogo di
cosa da un lato, più si perde dall'altro. casti, 6-34: indi
onor mio dissimulai le offese. / perde l'odio palese / il luogo alla
strugge: / vittorioso è davide, / perde assalon e fugge. lanzi, ii-99
sanctis, petr., 101: allora perde la pace dell'animo, diviene preoccupato
: la madre si smarrisce, si perde, agitata da un tremito che la dissolve
nazione presso cui prepondera il commercio passivo perde ogni giorno cotesti beni, e corre
/ di scorrente pastore. / ma perde il suo colore / quand'uom se lo
d'enfermitate, ove onni vertuoso desvertuda e perde quazi corona de pasiensia e de vertù
, / e mentre il pugno or perde, or si riscuote, / gira il
4 giuoco ', allo stile antico, perde 1'* o ', e 4 filiuolo
che una pagina di 'divina commedia 'perde il suo valore intrinseco di nota di
, v-2-871: il canto degli uccelli perde a poco a poco la sua divina
che rimane e cresce ogni giorno più perde la bagatella del 55 per cento. pensate
come fa una porca, e poi vi perde imo dì a dizaccararlo. = comp
del dolce, la qual dolcezza si perde con la vecchiaia. f. negri,
potenze, e quando è cotto le perde e restano nell'acqua dove si cuoce:
si mischia con la marina o vi perde la sua dolcezza. tasso, n-iii-847:
due potenze, e quando è cotto le perde e restano nell'acqua dove si cuoce
gioco della zara, / colui che perde si riman dolente, / repetendo le volte
legame doloruso, / deventa feteduso e perde la forteza; / deforma la belleza
). dottori, 1-42: alfin perde la flemma e lascia anch'esso /
quella voce nominare il suo nome, ella perde ogni dominio di sé. tecchi,
è dolce e cordiale, più liliana perde il dominio dei propri gesti e fa quello
oziosa, buona a nulla, che perde tempo bighellonando, senza combinare nulla.
leopardi, i-536: così la lingua italiana perde il vantaggio dello spazio che avea guadagnato
7-32: dico che il suo poder mai perde dotte, / né mai ve gli
vecchierella, / incontro là dove si perde il giorno. levi, 1-46: non
che l'arbore e 'l timone / perde, risolve il suo dubbioso petto, /
albertano volgar., ii-13: chi perde la fede, non gli è lasciato con
all'una ed all'altra, si perde interesse per l'una e per l'altra
del proverbio: chi la dura la perde). guidone, i-21-172: non
del tisico, chi la dura, la perde malmente. a. f. doni,
chi la dura la vince, o la perde malamente. magalotti, 24-254: quella
gravosissima, dove chi la dura la perde, come ho veduto fare a mio tempo
bambagiuoli, 42: il timido manca e perde spene, / l'ardito eccede e
, come sono le eccezioni dilafin dove perde il nome di peneo. / ma più
lettura dei giornali fatta in questo modo perde assai del suo potere eccitante. alvaro
, 1054: eco di tromba che si perde a valle / è la potenza.
ascoltanti la mollezza e la lascivia, perde tutta la sua nobiltà. 2
ma assai minuzioso, e che non perde occasione di battere contro i cosidetti «
d'oro, / con magistero tal che perde il pregio / de la ricca materia
, conduttore o no, acquista o perde cariche elettriche, o, conservando carica
italia, xl-635: monsignor non si perde nelle piccole ricerche degli antiquari, o nelle
oro, / con magistero tal che perde il pregio / de la ricca materia
di vedere diminuisce, e quindi si perde all'avvicinarsi della notte. questa disposizione
loro autore in un'altra, si perde assai di grazia, e forse di energia
, / che pel corpo ingrossar l'anima perde, / avea tradotto in rima già
la bestemmia in bocca al fiorentino, perde molte volte il suo carattere ereticale e ci
al lavoro intellettuale e a quello muscolare perde nel primo e gua dagna
à giucato e crede guadagnare / e perde ciò c'avia. guittone, i-1-76:
-ant. che vaneggia, che si perde in inquiete immaginazioni. dante,
svia. carducci, 892: si perde / l'anima in lento errar; vien
fragile viso, in cui la forma perde vasi nell'espressione, non si poteva certo
superficie dell'acqua di esso canale, più perde del suo ordinario esalamento. b.
il valor, tutto il suo pregio perde. a. verri, i-39: ben
dolcemente si esala, vola via, si perde. 9. medie. ant
porta. quasimodo, 2-30: e si perde la fama della terra siciliana, /
trova e si scopre, anzi si perde di vista non pur la causa, ma
linea di tiro, ed il fucile perde la sua esattezza. barilli, 2-38:
pure in fal- lenza, / e perde il tempo e la fatica in vano.
vincere. guittone, i-14-250: onni perde vinciente, ed esconfiggie perdend'onni guerra
amore e studio: e se ne perde la padronanza con questo continuo pensare, leggere
.. lavora a fondo perduto e perde la sua stessa esistenza a fondo, in
suono che significa, 4 roco 'che perde quasi tutta l'espressione. rovani,
lo rende debole e falso, perché perde il vantaggio di quel primo perspicace sguardo
, e mortale; mortale in quanto perde la vita beata; immortale, perciocché
: / eco di tromba che si perde a valle / è la potenza. pascoli
immortale e mortale; mortale in quanto perde la vita beata; immortale perciocché mai
in perpetua morte dannata, che quivi posta perde di beatamente essere, ma semplicemente non
di beatamente essere, ma semplicemente non perde l'essere. -restare, durare
, 7-56: la nostra fede, se perde di estensione, cresca di intensità.
è quella specie di bello in cui si perde il momento formale della circoscrizione, donde
troppo esteso diventa debole mentre l'avventura perde in chiarezza e diventa più pericolosa.
il dolze tempo che per voi si perde / giammai non si racquista, / perché
che in lei si truova e si perde,... così ancora, per
. longo, xviii-3-254: la geometria perde l'uso dell'evidenza subito che è
faccia d'un vetro, altrettanto ne perde l'opposta faccia, e vicendevolmente.
era ne la stagion che 'l ghiaccio perde / da le viole, e 'l
iii-3-169: a mio talento incuorerei chi perde, sgomenterei chi vince, darei la
che, -per tanto che il corpo opaco perde facilmente il diametro, il lucido difficilmente
'l trae pure in fallènza, / e perde il tempo e la fatica in
. 3. figur. che perde o che ha perduto il suo valore
ha il filo di qualche arianna si perde. -poco redditizio (un mestiere,
dura a tenere il banco sinché non perde con tutti i giocatori; ed allora
passo o movimento di chi incespica o perde l'equilibrio. -al fìgur.:
iettatore? quasimodo, 2-30: si perde la fama della terra siciliana, /
famigliare, perché è sempre presto, perde la riverenzia de'suoi conti. maestro
, / vile riman, né 'l sol perde calore. fra giordano, 1-122:
con la sua luce, non solamente perde il mostrarsi quel torbido, quel feccioso ch'
tramonto dell'arte che sbizzarrisce e si perde per eccesso di fantasia e di audacia,
effetto di eccessiva immaginazione; che si perde in fantasticherie, in immaginazioni; poco
distrugge alla corine / se fiorio si perde per amare; / vogliolo dipartir dalla
/ che per fredda stagion foglia non perde. sacchetti, 211: fiorenza degna,
a quello lume tratto, / tutto perde suo atto, volontate è passata. boccaccio
a giuocar non è lesto, / vi perde la figura, e fa del resto
donzella; / ma non potè, ché perde la favella. abriani, 1-15:
: questa verde contrada suburbana, / che perde dì per dì del suo colore,
bibbia volgar., v-752: molto perde sua fatica quello che vuole castigare il
si stanca, che si infiacchisce, che perde di forza, di energia. -non
cielo un laberinto, in cui si perde / chiunque va per ispiame i fati.
: l'origine di una città antica si perde comunemente nella oscurità de'tempi favolosi.
quotidiani. 9. che si perde in vane fantasie, che vive astratto
. d'annunzio, iii-2-40: basiliola perde a un tratto il suo coraggio febrile
tale virtù illuminante e fecondante presto si perde; fede e innocenza spariscono; e la
se non chi l'à: chi perde la fé, non può maggior cosa perdere
felicitade essere quella la quale non si perde e non si muta. dante, conv
, el qual credendo, / ispesso perde con sua gran pe- nura. gelli
, / vile riman, né 'l sol perde calore. ristoro, xxviii-996: [
da giardino. quasimodo, 2-30: si perde la fama della terra siciliana, /
. leopardi, ii-207: il vecchio nulla perde per la vecchiezza, e poco,
alterazione così grande come colui che la perde nel fervore del godimento. pallavicino,
, / e l'un per l'altro perde i e fassi un porporino / con
doloruso, / deventa feteduso e perde la forteza. segneri, 9-487:
giorni dopo la nascita del feto, perde la sua cavità, e diventa un ligamento
, e finalmente... si perde. romagnosi, 10-614: quelle femminette.
dolcemente si esala, vola via, si perde. calvino, 34: la sua
le casca il fiato '. si perde d'animo. e soggiungendo: 'il
e le budella', intende, si perde d'animo affatto. baretti, 3-89:
di tanto in tanto, che qualche uomo perde anche il fiato, cioè la respirazione
fiche alla speranza / del giuocator che perde. 4. locuz. far
/ l'umana carne si disfiora, e perde / il suo natio colore.
, e meco amor talvolta, / che perde tante imprese e tanti assalti, /
preso [il coccodrillo], elli perde tutta la sua fierezza e diviene sì umano
panigarola, 310: ecco inghilterra che perde in uno istante tutto il valore e la
per fiebolità, e 'l suo vermiglio colore perde. bencivenni [tramater]: quelli
la natura; / la pelle increspa e perde soa figura / e i capii biondi
diminuisce; il maestro del verismo si perde, ma lo scrittore grandeggia. levi
suoi apetiti il pensiero, egli non pur perde il nome di principe, ma converte
effetto; è vero eziandio che chi perde la dolcezza acquistata, giudica anch'egli di
vecchierella, / incontro là dove si perde il giorno. verga, 4-238:
xviii-m: dio faccia ch'ella siccome perde un po'gli occhi sopra i miei fogli
si ottiene saponificando la clorofilla (e perde il magnesio se è trattata con acidi
che si va spegnendo, che si perde nell'aria (una voce, un
quel bello in lei che mai non perde. fogazzaro, 2-58: caduta in un
: per lor maledizion sì non si perde, / che non possa tornar,
d'annunzio, v-2-554: come il verbo perde la sua inconsistenza, così il bronzo
la sua inconsistenza, così il bronzo perde la sua fissità. 5.
fiume tributario quello, che nell'unirsi perde il suo nome, accomunandosi quello dell'
: fiume tributario quello che nell'unirsi perde il suo nome, accomunandosi quello dell'altro
un giobbe. dottori, 1-42: alfin perde la flemma, e lascia anch'esso
, / il verno si diparte e perde il regno, / e per li campi
sillaba si spegne, si cancella, si perde nella fluida notte. bontempelli, 8-63
del senso. questo fluido nerveo non perde della sua attività, senza che l'animale
gaglio sbattuto si rappiglia, / e perde il suo fluir sotto la mano / del
sacchetti, 320: la nave che perde le sarte, / mal si governa
. agric. che scaldandosi al sole perde facilmente tutta l'umidità (un terreno
/ che per fredda stagion foglia non perde. fazio, ii-19: ben ch'io
over l'abete o 'l pin non perde foglia. / così mai non si spoglia
trapela, / pur che la terra che perde ombra spiri, / sì che par
a farsi tal, eh'alcuna stella / perde il parere infino a questo fondo.
questo fondo. boti, 3-786: 4 perde 'l parere... infine a
annunzio, iii-1-405: l'uomo che si perde non aveva in sé la forza di
.. lavora a fondo perduto e perde la sua stessa esistenza a fondo, in
/ come fiume ch'acquista e perde lena; / ma esce di fontana salda
, di difficoltà, in cui si perde facilmente l'orientamento, da cui è
spaventosa immensità del niente e ci si perde dietro gli spettri delle nebulose, quando
, dando la voce. la terza silurante perde velocità, non ci può seguire.
la caduca / virtù del caro immaginar non perde / per volger d'anni. collodi
] è buona: ma dopo, perde subito la forza ed anche il sapore
a'furti, e forza il pianto / perde ne'templi, ove si perde il
pianto / perde ne'templi, ove si perde il culto. imbriani, 2-266:
resistergli, si ammala, si fradicia, perde di calore. 2. tr
i vaghi fior, quando la state perde. marino, 208: notte, se
è si acceso di vino che elli ne perde ragione e intendimento. s. maffei
caricato, /... frange e perde seve e lo suo frutto. cammelli
/ che per fredda stagion foglia non perde. frezzi, i-10-29: il regno,
e tristo è colui che vive e perde. / però vinca ciascun quando gli
, la corda cigola e freme, perde dei pezzetti di canapa che se ne
sonno avea pel ber perduto, / perde nel gir di notte anche la via
nella sua violenza rompe ogni freno, perde ogni decoro. alvaro, 14-42:
, dice, perché, stando, perde del suo chiarore. 13.
. bellini, i-127: con lei perde, se con lei combatte, / il
chi dietro a gli uccellin sua vita perde. molza, 1-356: non movon fronda
/ ne la strage comun foglia non perde. delfino, 1-270: traile nubi alza
perocché appoco appoco per cotali parole si perde la vergogna, e fa l'uomo faccia
tu che per ridere o parlare / non perde tempo. r. m. bracci
cima / e frutta sempre e mai non perde foglia, / spiriti son beati.
è tale, / che la terra vi perde alcuna volta / la sua vertù e
che sfugge alla vista; che si perde in lontananza. monti, x-3-276:
3-3-46: così... il cristiano perde, per una fumata di poca ventosa
, diventa un'ombra fumida, si perde. 6. confuso, ottenebrato
. talché pian piano si confondono e si perde tutta la poltiglia rossa. viani,
dal funicolo suo d'oro / che si perde nei mondi, oltre saturno, /
quando l'ha avuto, sebbene non perde in tutto il colore, né si disfà
segue molte utilitadi... e ne perde la furiosità e la superbia sua.
conforta. gabrielli, 25-58: non perde il tempo il paladino, e scende /
toscana, l'affricata di grado tenue perde spesso l'occlusione); il digramma gn
quasimodo, 23: e sirio / perde colore, e ogni ora s'allontana,
, dai polverosi gabinetti in cui la letteratura perde la sua freschezza. -in
. alvaro, 7-170: forse perché perde quello spirito collettivo, perché crede il
chi lo beffa o chi nelle disgrazie non perde il buonumore. a. f
con cui morello ogn'or gareggia e perde. serdonati, 9-154: in quel tempo
disagio, / vien roco, e perde il canto e la favella. stigliani,
; ciarliero, chiacchierone; che si perde in discorsi futili. -ant. anche:
/ dal paese d'europa, che non perde / le sette stelle gelide unquemai.
di riso (e chi ne è colpito perde la coscienza e, a causa della
se non in quanto, accostandovisi, non perde gravità, non perde grandezza; che
accostandovisi, non perde gravità, non perde grandezza; che altramente ella discostare se
lega legame doloruso, / deventa feteduso e perde la forteza. fiore di virtù,
vai nostra bellezza? / se si perde, poco vale. / viva amore
di rose, il qnale però si perde presto e sembra risposto in una rugiada,
amore, vola pericolosamente, sicch'elli si perde. machiavelli, 870: io ho
, non si duole per quel che perde, non sospira dietro a quello che
, / gettarci l'urlo che lungi si perde / dentro il meridiano ozio dell'aie
peggio gettato via che quello che si perde in disputare le cose chiare contra coloro
/ gettarci l'urlo che lungi si perde. govoni, 2-10: ma forse son
ghisa in parte decarburata, per cui perde parte della durezza e della profilità.
, 1-220: un giacchettóne di fustagno che perde i brendoli, con un solo bottone
nata, ogni merito delle nostre operazioni si perde. mamiani, 1-289: l'insubria
un poco più in calcara consuma e perde il giallogno e rozzume che ha in
: il dolze tempo che per voi si perde / giammai non si racquista, /
giucato / e crede guadagnare / e perde ciò c'avia. guittone, i-14-202:
giuoco, io lo scommetto, se si perde è male per lui ».
142: chi gioca per bisogno, perde per necessità. chi gioca, non
castiglione, 78: se'l giocatore perde si vuol riscattare, se vince,
sciarade con piccole penitenze burlesche per chi perde (e tali possono considerarsi il gioco
gioco de la zara, / colui che perde si riman dolente, / re- petendo
mar del contento inebriate, / che non perde giammai giolito e calma, / rendon
. cocchi, 4-2-199: la toscana perde ogni anno grandissimo numero de'suoi sani
gli uomini ci sono ciechi, che si perde e scialacqua a giornata. trattato delle
: l'idillio nei versi che seguono perde un cotal poco quella giottesca leggiadria di atti
: giovane son, ma si consuma e perde / la giovanezza mia come vecchiezza.
, 203: fosse che la confusione perde se stesso? michelangelo, i-125: s'
, xviii-3-682: ed ecco come il popolo perde la sua giovialità. pecchio, conc
s'in noi giovinezza / ima volta si perde, / mai più non si rinverde
, / con questi patti, che chi perde tiri. canti carnascialeschi, 418:
girar di ciglia, / oh! come perde or l'alterezza e '1 fasto.
gradazione alcoolica, per cui il vino perde la limpidezza, prende odore e sapore
se stesso al mar, se pria non perde / il nome, entrando in qualche
mano non resta alcun nocciolo, colui perde la gita, e tira colui che
tu che per ridere o parlare / non perde tempo; e già pruova ne fei
, quando giudica 11 fatti altrui, perde lo lume del proprio giudicio. fra
, 98: chi donne pratica, giudizio perde. ibidem, 108: chi mostra
* chi non ha giudizio, e'perde la cappella e il beneficio ', proverbio
governi sono fiacchi, ogni misura politica perde la giustezza dell'idea nell'impossibilità dell'applicazione
avendo perduta la gravità del silenzio, perde la guardia della mente. panziera, 1-2
quando un'altra ormai glielo contesta, perde il diritto a questo riconoscimento ».
sozzura; / e tal fiata quel che perde fura, / ed è preso e
). rajberti, 2-89: non perde tempo, ma al momento giusto scende
nelle ardenti ruine della reggia, e si perde fra i globi di fiamme, di
l'umana carne si disfiora, e perde / il suo natio colore, arida in
il glossatore del codice veneto non si perde nel buio di questo passo e vi
goffi e non sa fare, / perde i quattrini e goffo rimane. albertazzi,
. dicono alcuni che se qualche rondanino perde la vista, che la madre approssimandogli
la gatta alla paffa, / che vi perde la graffa. boiardo, 2-28-29:
se non che nella natura, e si perde subito appena si esce da lei,
sostanza,... finalmente si perde l'appetito. massaia, i-20:
ed invece mi disfeci: « non perde chi perde, perde chi si vuol
invece mi disfeci: « non perde chi perde, perde chi si vuol rifare »
disfeci: « non perde chi perde, perde chi si vuol rifare »: gran
conosce i veri suoi interessi, non perde mai di mira. -star sul
diminuisce; il maestro del verismo si perde, ma lo scrittore grandeggia. -con
con questi, 11 vostro stile niente perde della sua maschia grandezza, tanto più
, / e dar come sforzato / perde lo don e 'l grato. iacopone,
. proverbi toscani, 69: chi perde, si gratti. moravia, xi-433:
: la anima per gravezza del corpo perde la conoscenza delle cose. libro della cura
non in quanto, accostando visi, non perde gravità. giraldi cinzio, ii-5:
loro autore in un'altra, si perde assai di grazia, e forse di energia
acquistarsi nome di giusto tanto più lo perde di grazioso. 6. che,
regi ognun patteggia, / si che si perde la tua santa greggia. fioretti,
sé: -frate'miei cari, / chi perde in questo mondo, e chi guadagna
nievo, 1-249: l'uomo diventando vecchio perde il grillo di baloccare per di qua
nella sua poltrona, la vecchia non perde d'occhio la soglia. -grossolano
piacenza ». cavalca, ii-63: perde il tempo, che gli è dato a
à giucato e crede guadagnare / e perde ciò c'avia. g. villani,
, e guadagnalo irrevocabilmente sicché mai noi perde. segneri, iii-1-34: il diavolo
che 'l guadagno. boterò, i-331: perde anco tanta gente di disagio e di
via: il denaro guadagnato disonestamente si perde facilmente. san bernardino da
facesse. sacchetti, 52: chi perde il nome, già mai non l'acquista
* chi offende in una cosa, perde molti beni '. 14. mostrarsi
perdendo la gravità del silenzio, sì perde la guardia della mente. -osservanza
che significa, * roco 'che perde quasi tutta l'espressione. -corrompere
, che talora nell'uno luogo si perde e nell'altro si guadagna. anonimo
tre campagne, dubbia la prima, perde la seconda e la terza.
, che talora nell'uno luogo si perde e nell'altro si guadagna. a
-chi non fa il nodo alla gugliata perde il punto e la tirata: chi
, gustare e odorare, non si perde però il senso del tatto. giordani,
boterò, 11-34: chi, giucando, perde i denar suoi, / resta talor
slataper, 2-299: schaedel... perde ore e ore a scriver avvertimenti,
, o mezzi per ottenerli, perde di quel valore e di quella idoneità
bambini), per la quale esso perde facilmente forti quantità d'acqua.
e da altre che potrebbero mento perde acqua e si trasforma nell'ossido
ch'el'è autrui / e sì ie perde 'l so, e no retoma en lui
ignavi studi il tempo or mi si perde / nel dispetto. 3.
analisi di lumaca, nelle quali si perde la mente infantile e istupidisce ben più
ha l'imbeccata di vento: chi perde tempo in ciance, conclude poco di
, 1-72: né anco quell'argento si perde, perché resta imbeverato ne le poivari
ch'è di parlar molto imbiadata / perde semenza e genera malizza. ottimo,
in fra stridula spuma in lor si perde, / o de 'l pendulo bosco,
'l primo quasi imbianca e il color perde. soderini, iii-675: le ulive
gli arbori, e poi ciascun suo'foglie perde. i3-locuz. -far imbiancare o
cristianesimo si sottilizza, si sforma, perde il senso senza acquistare un'anima.
immediocrisce, si appiccola, e perde in gran parte il suo natio valore.
39-iii-180: l'anima immersa nella materia perde le ali sue. rosmini, 1-59:
di grande impaccio, / chi vano sperar perde. bembo, 92- 107: non
maestro alberto, 53: allor la stella perde ogni sua possa / e 'mpallidisce oscurata
la sorgente] che tal color non perde / e tre polvere par che s'impantana
: -qui, tutto si impantana, e perde forma, - diceva il giudice.
de la zara, / colui che perde si riman dolente, / repetendo le volte
lviii-544: la causa se impata o si perde de una ballota. aretino, 1-148
, / e se la non si perde, la s'impatta. / perciò fiotto
che giuoca per rifarsi, e sempre perde. bresciani, 6-xiv-63: lascia che
; fossilizzarsi. anguillara, 11-33: perde la verga il legno, e l'oro
intensità, di estensione, e ciò che perde torna a guadagno del bene. fucini
proprii crini s'implica e quasi si perde, e con qualche difficoltà si distingue
d'un momento di tempo, tosto perde il possesso del momento antecedente. b
, /... / e'perde quanto s'impronta et avaccia / e de
che, dalla terra, si alza e perde in alto, tra la polvere di
, il pregio ch'avea inanti / perde nel cor di tutti gli altri amanti.
/ ogni fatica mia, ecco, si perde. emanuelli, 1-67: camminai in
in infamia, et allora perde la nobiltà. petrarca, 360-15: vinta
condotto di pisa non inalba, e non perde punto la nativa sua limpidezza. a
disagi de'patimenti inevitabili della natura, perde ogni bellezza e languisce: nel breve
schiume. giuglaris, 148: più non perde la sua serenità per quanto venga nuvolo
subito s'incaglia, / e si perde nel filo traditor. fiacchi, 104
e s'incanaglia e l'infemal sorbona perde lustro. bechi, 1-228: ma
che non fu incantato: / che perde ogni sua possa, e ratto svigna
albero che per troppo incarcare / scavezza e perde illativo. incarbonchiare.
smarrisca qualche sua gemma, ei nulla perde del pregio suo... se in
inumidito e sgualcito, incatorzolisce, cioè perde la sua pieghevolezza e si intirizzisce.
, condensato si liquida, guadagnato si perde. guerrazzi, 3-52: con un
/ parte del moto ed ei lo perde in parte. -figur. scherz
guata furtivo; / or sul labbro si perde, or tra il geloso / lino
e corporee e s'infanga in quelle, perde la ragione e la luce intellettuale in
materia appiccicata, segnatamente se sudicia, perde la morbidezza e flessibilità che gli è
', che il decoro degli studi ci perde. 3. che non trova mai
vecchierella, / incontro là dove si perde il giorno. 6. ant
, in modo che la cosa incorporata perde la propria individualità economica e giuridica e
la voluttà] e per questo poco perde l'uomo il bene eterno e incorre eterno
grecia. nievo, 178: il fiore perde la freschezza e il incorruttibile (ant
, già eterna, già inche non perde lo splendore, la lucentezza (un corruttibile
fatica s'acquista e con dolore si perde. fantoni, ii-125: mi facevi gustar
genio naturale, che infievolisce e si perde con le forze, e si
fra cherubino, 3-133: se una persona perde una gallina la quale ogni dì forse
dondi, 249: la pelle increspa e perde soa figura, / e i capii
. cocchi, 4-2-199: la toscana perde ogni anno grandissimo numero de'suoi sani
s'indeboliscono gli spiriti, l'animo perde l'ardire, e la memoria di tutto
, perchè il vino si indebolisce e perde. 9. figur. perdere vigore
battaglia, nella quale o si perde o si indebolisce l'obe- dire
nel venire trasfigurato in fatto logico non perde l'individualità, anzi la riafferma con
che ria fretta; / e non si perde quel che si prolunga. donato degli
-chi troppo indugia un ben, lo perde spesso: delle buone occasioni bisogna approfittare
: chi troppo indugia un ben, lo perde spesso. -conte la cosa indugia
450: s'aggobba l'uomo, si perde la vista e l'udito, indurati
. sinisgalli, 6-70: l'esperienza perde via via il suo carattere induttivo e
, 4-52: [alfredo gargiulo] perde la sua fredda compostezza, viene ad essere
mia, inebriata del sangue di cristo, perde il proprio sentimento di sé, privato
più si alimenta. -che non perde vigore, che non s'affievolisce;
e... la loro astronomia si perde in simili inezie. di giacomo,
quali diviene in infamia, et allora perde la nobiltà. n. franco,
e corporee e s'infanga in quelle, perde la ragione. f. f.
fiorentini, omo che de vostra parte perde e dole de vostra doglia, odio tutto
. metastasio, 1-i-75: allor che perde un regno, / quasi inerme fanciullo armi
e la mia testa si confonde e si perde. -travagliato, pieno di sofferenze
genio naturale... infievolisce e si perde con le forze e si raffredda con
dilatare in superficie di parole, si perde, e nega se stesso. carducci
menzini, i-109: il delicato viso / perde l'usata forma; / e le
non mobile il piano, / informe si perde / lontano lontano. imbriani, 3-42
poco a poco ei viene infreddando e perde 'l calore spirituale. s.
il cuore] viene infreddato, e perde 'l calore spirituale. masuccio, 247:
, [il vino] diviene acquidio e perde ogni vigore e spirito che aveva prima
col passato, percosso dall'alito mortale perde gran parte di vita. bocchelli, 2-xix-504
giucato / e crede guadagnare / e perde ciò c'avia. inghilfredi, 388:
è ingannato del guadagno, e talvolta perde del capitale. poliziano, 2-30: quando
se stesso. — chi inganna perde: la falsità presto o tardi viene
quel volgato detto: 'chi inganna perde ', onde conoscerete che la verità,
non inghiottirlo saldo, però che se ne perde la dolcezza del sapore ed il frutto
lo ingiuriante nel far ingiuria non solo perde l'onor suo col mancar a giustizia,
, / l'inutil tempo che si perde a giuoco, / e l'ozio lungo
chi richezza tene / o chi si perde per venire in essa, / quant'è
, 1 -77: andare scalzi, si perde l'odore,... ma
è sazia, lo intelletto se ne perde, la memoria ingrossa e esce di suo
segneri, iii-3-124: colui che giuocando perde all'ingrosso e, malcontento per le
15-146: [non] mi piace chi perde la pazienza così alla svelta.
terra e fassi morta, / se perde di veder quel che la vizia.
, e quando una è innamorata, perde la testa. -per metonimia.
, il pregio ch'avea inanti / perde nel cor di tutti gli altri amanti.
selvatico prende vigore, tanto di vigore perde il germoglio che fu innestato. goldoni
, 7-19: a voler saper troppo si perde l'innocenza delle idee. ungaretti,
: nell'inoggettivazione il subietto non si perde assolutamente, ma si perde relativamente all'oggetto
non si perde assolutamente, ma si perde relativamente all'oggetto in cui si trova
dove / tra l'arene del mar si perde e more. parini, vi-52:
2. che ha perso o perde sangue; sanguinante. anonimo, ix-1035
bocchelli, 13-702: quando un savio perde il lume della mente, diventa più
onori. giuglaris, 1-455: si perde la gioventù... in insidiar le
nobiltà e pregio, per questo intenebramento perde ogni bontà e divien tutta ria
quella specie di bello in cui si perde il momento formale della circoscrizione, donde
sono: / della figlia, che perde, dee conpensarla un dono. d'annunzio
; a interessarsi seco / sempre si perde il quarto. -figur. con
, 1-2-150: se manchi il mercante, perde le commissioni; se manchino le persone
scorrendo una linea,... perde le relazioni di distanza che avea verso
la speranza e si smarrisce e si perde. sarpi, i-1-91: non so
voce nominare il suo nome, ella perde ogni dominio di sé. l'interrompe con
smarrisca qualche sua gemma, ei nulla perde del pregio suo e del suo ben
un giuoco intitolato 'chi fa più perde '. l'istesso si sperimenta nelle cose
. giordani, i-1-262: la poesia tedesca perde il suo naturale suono, premendo di
ambizione... nella tirannide non perde punto della sua attività, come tante altre
l'occhio assolutamente si confonde e si perde. lanzi, 3-176: dispersi per
che solamente per uno misfatto / si perde un luntano ben servire. 2
spauriscono lo servo, onde intremisce e perde lo vigore. siri, viii-1153:
/ o se un altro colore iride perde / che ferisce nel cuore i rincasanti /
, 34-75: l'inutil tempo che si perde a giuoco. foscolo, iv-363:
la quale benché s'invecchi, mai perde la pastosità e fortezza, né è
rapidamente inver l'occaso inchina, / e perde l'erba, il giel vince e
s'investe di dispetto e poi si perde spossata nella solitudine. -in partic.
, [la formica] cento volte perde la sua soma e cento la riprende per
tenere più inviti,... perde tutti gl'inviti antecedenti. -figur.
/ tosto riman lo spettator smarrito, / perde ogni senso, ogni vigor gli è
. il senso del nostro io, si perde anche il senso dell'umanità. montale
, piuttosto che impuntarsi come uno che perde al giuoco, egli [puccini]
. aretino, xxvi-3-43: infin che perde e non si stizza a guoco,
acquista la facoltà ipso jure, o la perde. = comp. dal lat.
di ciò ch'egli dona, sì perde lo suo guidardone, che dove non è
, il nifo e l'anima vi perde. ungaretti, ii-116: tu, nella
propri crini s'implica e quasi si perde e con qualche difficoltà si distingue. guiducci
stesso, si coordina, non si perde, obbedisce indietreggiando fino al limite della
morte come delitto capitale il generale che perde la battaglia. g. m. casaregi
a tanti mali la libertà che si perde nelle corti,... l'insidie
mai passata! rebora, 2-5: perde, chi scruta, / l'irrevocabil presente
sul core e pudicizia ostenta, / perde le rose e itterica doventa / del
. esposto all'azione del cannello ferruminatorio perde il suo colore, ma non si fonde
: è sera: un riso labile si perde / sulle tue labbra, mentre t'
lavora, lavora lavora a fondo perduto e perde la sua stessa esistenza a fondo.
lavora, lavora a fondo perduto e perde la sua stessa esistenza a fondo, in
91-122: passando per laideza, non perde el suo candore [l'anima].
le cose communi non si lamenti se perde le proprie. muratori, 8-ii-293:
, i-77: scoppia il tuono e si perde da lontano / co 'l cupo brontolar
tornarsene tosato: con riferimento a chi perde tutto al gioco. tommaseo [s
, xi-488: a reo segnore omo perde l'affanno / là onde aspetta bene.
... / om laro che no perde baldanza. ugo di pers, xxxv-1-593
battista, ii-153: l'ulisse d'omero perde troppo di riputazione, faccendolo il poeta
similitudine di dio, la quale niuno perde vivendo, se non se quando muore
viltà contesa / contra color con cui perde om vincendo. -da un lato
prov. ant. cane che troppo latra perde il mezzo per la quatra: quanto
, xxxv-n-303: cane che troppo latra / perde 'l mezzo per la quatra.
/ che per fredda stagion foglia non perde. 6. letter. ispirazione
proverbio monto bon: / che se sol perde lo savom / de lavar testa asenina
chi lava il capo all'asino, perde il ranno e il sapone. viani,
dell'anfiteatro morenico del tagliamento e si perde nella pianura. = voce friulana
si communica tanto acquista perfezione maggiore e perde ogni suo pregio nell'odiosa lealtà d'
iii-1-178: chi sormontando l'umil piano perde / e vince il mezzo de l'indocil
caratteri irreali e immaginari; che si perde nella notte dei tempi (un avvenimento
che è molto leggiere, e che perde molto per la resistenza dell'aria.
di questo mortai tempo, in che si perde / sì di legiero ciò che in
: il soldato, vivendo in ozio, perde la lena e il polo della gloria
, 28-123: come fiume ch'acquista o perde lena. soderini, 1-48: talora
non è sonnacchioso: affaticato, non perde la lena; ristretto, non è angustiato
fatai guardo, ove or s'annega e perde / l'anima mia, piovea lene
di lenteggiare), agg. che perde di rigidità; allentato. soffici
seguitando, le scappa dinanzi, e perde l'occasione " di pigliarla.
chi è lesto a mangiare (chi non perde troppo tempo nel mangiare), è
tien dietro a tutte le minuzie, perde il modo di trattare le cose in grande
ogni ingegno, anche più grande, si perde, se non lo si sovviene la
morbida; cosa levigata diviene piana e perde al tatto le asprezze e disuguaglianze.
un soffio della bocca onnipotente, si perde ad un fiato della parca incalzante.
, la quale agitandosi, il vino perde il luogo del primo naturai suo libramento
bordella sopra il mare, / dove garona perde ogni radice. = deriv
fresca è purgante; ma nel seccarsi perde la qualità catartica ed acquista la farinacea e
cui frutto è acido, e colla cottura perde ogni qualità sospetta. =
. prov. chi solca in lido, perde vopera e il tempo: chi ara
si dice: chi solca in lito, perde l'opera e 'l tempo.
lieto / il mugghio nel sereno aer si perde. montale, 3-197: dall'alto
lievri caccia ad un'ora, talora perde l'una e talora l'una e l'
condotto di pisa non inalba e non perde punto la nativa sua limpidezza. fagiuoli,
il momento dei più limpidi pensieri, perde i più bei tesori, che poteano
ch'è di parlar molto imbiadata / perde semenza e genera malizza. dante,
: l'anima per le lodi invanisce e perde il liquore delle virtudi. antonio da
rimane tal qual è; e non perde scabrosità né acquista liscezza per l'attrito
pazzi par c'abbia cura: / perde il savio, in strebbiarla, la lisciatura
; né con tempre / di muschio ancor perde l'odor cattivo. buonaparte, 1-7-20
. bocchelli, 2-v-486: la coscienza perde di forza e divien troppo fisa coi tanti
. mazzini, 11-224: il giornale perde: perde quasi 2000 franchi. come
, 11-224: il giornale perde: perde quasi 2000 franchi. come se un
. pasolini, 1-106: « lassalo perde, è loffio », fece uno,
ch'è di parlar molto imbiadata / perde semenza e genera malizza; / sovente
. che si allontana lentamente; che si perde lentamente in lontananza; che si sposta
grand'urlo attaccato, / i sentimenti perde e la loquela. ghislanzoni, 18-165
duo stelle per modo lucenti / che perde il sole al paragon di loro.
e lo lovo se muda / e perde lo so pelo. s. tommaso volgar
, ii-1012: peccando, in tutto si perde il segno / che la reggeva [
con le lumache o con le testuggini, perde 2. arte tulliana:
altri secoli 4 sicuri ', ci si perde nelle vaghezze della falsa poesia più sfilacciata
tenero verde / lunghesso la via che si perde / lontano. pirandello, 8-127:
tarci l'urlo che lungi si perde / dentro il meridiano ozio dante
onor mio dissimulai le offese. / perde l'odio palese / il luogo alla vendetta
macerato che sia per mezzo dell'acqua, perde l'amarezza e diviene un cibo di
i-77: scoppia il tuono e si perde da lontano / co 'l cupo brontolar
perduto pane, / che non si perde al cane. tasso, 14-1: i
/ se adoprar non la sa, perde suo pregio, / e tal diventa quale
bacino si dissecca la pupilla, e perde 'l vedere. alberti, iii-24: il
materia lutolenta, quella offusca / e perde in un momento sua chiarezza. segneri
da altri come endemica. l'animale perde subito le forze, soffre de'tremiti,
serena, che è quella che l'inverno perde la foglia, ogni 14 anni almeno
negli ornamenti [archi-macchina portentosa dell'universo non perde nulla della tettonici] furono goffi e
l'arte simbolica, in cui la rappresentazione perde ogni movimento spontaneo per diventare macchina,
marmo sì che smirna e samo / perde e corinto, e i lor maestri egregi
diventa odioso e la di lui parola perde ogni efficacia anche quando s'indirizza a
quale che perda, vinca, -onni perde vinciente, ed esconfiggie perdend'onni guerra
, 8-721: il maggiordomo ci perde la testa. in un momento,
, / passando per laideza, non perde el suo candore. francesco da barberino,
, / l'inutil tempo che si perde a giuoco, / e l'ozio lungo
, e nulla impetra; / insomma perde il tempo. salvini, vii-558: un
piacere, che dissipa un ducato malapproposito, perde veramente il suo ducato tutto ed intero
che vi stia su, se vi si perde la ricolta, scorticanvisi e'buoi e
perduto pane, / che non si perde al cane. sacchetti, 145: archimmia
, e per suo desiderio sua perfezione non perde, come le maledette ricchezze. idem
3-133: per lor maladizion sì non si perde, / che non possa tornar,
molto vince e'suoi malivoli chi nulla perde. serafino aquilano, 261: ogne
peccare, [l'anima] non perde mai la volontà di malfare. iacopone,
, e lo lovo se muda / e perde lo so pelo, quest'è causa
li quali diviene in infamia, et allora perde la nobiltà. petrarca, i-1-114:
è... mal merito a chi perde dio per qualunque carnale o mondanò diletto
bene l'ha certo peggiore chi 'l perde per mormorare e darsi malinconia.
lingua ch'è di parlar molto imbiadata / perde semenza e genera malizza. compagni,
sozura; / e tal fiata quel che perde fura, / ed è preso e
leopardi, i-23: [l'uomo] perde la capacità di esser sedotto, diventa
oppinione si nasconde e quasi sepulta si perde. calmeta, 103: non laudar
ii-165: se 'l tuo uomo giuoca e perde, tu sei la mal trovata
ma ritenerlo, una tal opera non perde la malvagità d'ingiuria. 5
, / che per lei suo pregio perde / la brunetta / mammolétta, /
per fatica, malattia, vecchiezza; che perde le forze. petrarca, 16-4
pianura ampia e silvestra / che si perde in un lucid'orizzonte. pascoli,
sendo tocca sfiorisce, e maggiormente maneggiata perde tutta la sua bellezza e decore.
in una cattiva instituzione qualche cosa si perde. -uso accorto, spregiudicato, utilitaristico
trapassata la stagione di prospera fortuna, perde la pasciona e se gli alza la
giorno / sol di cento battaglie il frutto perde. -letter. costanza, perseveranza
quando il negozio non segua, non perde nulla. a. casotti, 1-1-57:
chi non si contenta dell'onesto, perde il manico e il cesto.
ch'è, dirima; / tolle e perde, muta e sta primero; /
da quelli in. venezia, si perde la manifattura sola della zecca. 3
: come il tesauro manifesto tosto si perde, così la virtù pubblicata tosto vien meno
da padrone, fuori del proprio ambiente perde la tracotanza. proverbi toscani, 205
è mangiatore di vantaggio, / la perde marcia. -rompere il marcio: iniziare
la scusa che un uomo < si perde ». -carta marinara: v
sono: / della figlia, che perde, dee compensarla un dono. / -e
marmo sì che smirna e samo / perde e corinto, e i lor maestri egregi
entro profonde tane, durante il quale perde un quarto del suo peso; la
, / car segnor mio, non perde suo valore / per longa età né per
libertà: là guadagna il denaro e perde la salute, qua perde la libertà.
il denaro e perde la salute, qua perde la libertà. = comp. di
messere o di signore, e si perde. tommaseo [s. v.]
'la massaia che va in campagna, perde più che non guadagna ': proverbio
della temporale profonda posteriore, che si perde nel muscolo massetere. 'nervo
inghiottirlo saldo, però che se ne perde la dolcezza del sapore ed il frutto del
e mastica fra lu / tanto che perde il capitai del prò. berni, 5-15
per la via maestra / e si perde, davanti alla mia casa / nel fragoroso
nelle palestre. -anche: pugile che perde molto frequentemente, che prende una grande
altri sport a squadre, quella che perde contro qualsiasi avversario con punteggi molto severi
d'oro, / con magistero tal che perde il pregio / de la ricca materia
favor, grazia e bellezza, tutto perde. rime padovane, lxv-308: era nella
e darlo a bere l'altrui, perde il nome dell'esser madre e si tramuta
volere che si ritrovi chi non si perde ne le suste, con che cincischia
, / che dalla sera alla mattina perde! / però laudi ciascun il mio
di questo dì, che tosto il seren perde. pascoli, 307: t'avea
sì bella in vista, / com perde agevolmente in un matino / quel che 'n
ch'en- toppa 'l matto, / perde quello in un tratto / ch'avea acquistato
che non sia in quel mazzo, perde un premio il quale si dà al giardiniere
overo un artificioso senza lettere... perde l'opra e 'l tempo, né
in quanto è tale, la dialettica perde la sua ragione d'essere e ha solo
s'asconde: / se vene in pala perde sua vertute / medesmamente a colpa de
i rischi. il buon si perde / talor cercando il meglio. monti,
furioso: et in questi casi non si perde, ma mantiensi la nobiltade. m
per lor. maladizion si non si perde, / che non possa tornar, l'
ove il nembo si culla, ove si perde / l'errante prua senza lasciar vestigio
82: tanto è mercante quello che perde, che quello che guadagna. ibidem
che per tutto guadagna e nulla fiata perde. s. caterina da siena,
passeroni, 5-43: l'uomo ingordo perde il bene / che possiede, e non
/ da puoi che è spalato, / perde la nomenanza, / onn'om ha
si sente, /... / perde il rispetto e quivi si risente /
: merendone è colui che 'l tempo perde. aretino, 20-136: il merendone,
/ gettarci l'urlo che lungi si perde / dentro il meridiano ozio del- l'
, 1-4-14: il merto di ubbidir perde chi chiede / la ragion del comando
... mal merito a chi perde dio per qualunque carnale o mondano diletto
bene l'ha certo peggiore chi 'l perde per mormorare e darsi malinconia. g.
fiamma, 1-13: pel peccato mortale perde l'uomo tutti i meriti ch'egli avea
, / over per merto vita non si perde, / anzi trionfa glorioso il nome
ne 'l lampo profondo e mero / perde virtù la mia mortai pupilla.
. paoletti, 1-2-95: il liquor fermentante perde il nome di mosto ed assume quello