snella / con la mano e col piè percuoter l'onda. pellico, ii-106:
snella / con la mano e col pie'percuoter l'onda. c. dati,
, par., 18-102: come nel percuoter de'ciocchi arsi / surgono innumerabili faville
onde qualor de're bastonatori / il percuoter le spezza, e le sciupina [l'
, par., 18-100: come nel percuoter de'ciocchi arsi / surgono innumerabili faville
non troppo iusto, / e a percuoter comenzòne. garzoni, 1-735: fatto
rosa quadrata, e finalmente con un furiosissimo percuoter di spade insieme, e ritirarsi danzando
, / né quell'altro, né quel percuoter penso, / non mi pugne di
che volesse dire, / che il percuoter lo fece in sé venire. marino,
fra di loro, overo che fanno percuoter le braccia insieme al tempo del freddo,
o. rinuccini, 5-153: al percuoter d'amor soave e leve / la
di roma erme mine; / e percuoter col pugno i chiusi avelli, /
fu tempo già che... un percuoter d'un piede, uno espurgarsi,
idem, par., 18-100: nel percuoter de'ciocchi arsi / surgono innumerabili faville
l'aria e stride / ed a percuoter va dove del cinto / giunte son
., 12-50: non molto lungi al percuoter del- l'onde / dietro alle quali
non troppo iusto, / e a percuoter comenzòne. cinelli, 1-67: la rena
, 213: finalmente, con un furiosissimo percuoter di spade insieme e ritirarsi danzando a
pece / che tien ch'ai senso il percuoter dell'aria / non penetri. monelli
, / con la mano e col piè percuoter l'onda. c. i
, par., 18-101: nel percuoter de'ciocchi arsi / surgono innumerabili faville
., 12-52: non molto lungi al percuoter de tonde / dietro le quali,
si servono i gettatori di metallo per percuoter la spina della fornace, affinché il
l'animal, ch'ai sonoro / percuoter di nettuno apparve fuori / nel bel cospetto
o d'aquila è atto, col percuoter gli uomini,... a muovere
., 12-51: non molto lungi al percuoter ae l'onde / dietro a le
,... quando ecco che udiamo percuoter la porta alla sicura. firenzuola,
, par., 18-100: nel percuoter d'i ciocchi arsi / surgono innumerabili
europa rivestire, / non molto lungi al percuoter de tonde /... /
/ l'animo è come scoglio / al percuoter dell'onde: / non gli sento
, ii-4: il primo vento, che percuoter vuole / il disiato legno, è
tutto infuriato e cominciò colle pugna a percuoter malamente il gran duca, quale punto si
venne al buon duce lo splendore / a percuoter la vista che l'abbaglia, /
raggiaménto ': il raggiare, illuminare e percuoter co'raggi. 2.
umana, cominciarono a remare e a percuoter l'ondè. sassetti, 248:
, par., 18-103: come nel percuoter d'i ciocchi arsi / surgono innumerabili
ed incavato, face / pel percuoter de tonde a tonde scoglio. imperiali,
: impetuosa vene / l'ond'a percuoter la sassosa riva. g. f.
la scilinguàgniolo o per un mal vezzo di percuoter la lingua fra denti o per altro
: uguccion della sua caporale / fece percuoter la schiera tedesca, / la quale
su per tacque salse, / a percuoter il mare incominciaro: / il qual.
..., quando ecco che udiamo percuoter la porta alla -va bene,
idem, par., 18-101: nel percuoter d'i ciocchi arsi / surgono innumerabili
che lei daniello, 616: nel percuoter de'ciocchi brusciati s'alzano e conosca;
i primi goccioloni d'acqua cominciarono a percuoter di traverso l'invetriate ed a poco
; si servono i gettatori di metallo per percuoter la spina fornace, affinché il metallo
che con isquarciare di capegli, con percuoter di petto e con batter di palme gli
ogni intorno egualmente propagandosi, porti a percuoter l'aria medesima nel nostro orecchio: e
1-677: tambussare, dar delle busse, percuoter bene. bertoldo con bertoldino e cacasenno