viani, 10-341: una luce abbacinante percuote questi occhi usati alla clausura. bartolini
per un braccio, e fortemente la percuote. betteioni, iv-363: la dama si
vedo abbrividire al vento / che ti percuote, all'acqua che ti bagna.
al capo tosto saglie e la mente percuote per l'acutezza del suo pugnere. mattioli
s'imbeve senza addarsene di ciò che lo percuote là nel suo asilo lontano. collodi
faceva come l'onda del mare, che percuote alla piaggia e ivi rinfranta si ritorna
cavernosi danno reboato a la voce che percuote nell'aire vacuo, e taire vacuo
semplici e devote / con saette invisibili percuote. arici, 67: d'orride forme
freddo animale / che con la coda percuote la gente. petrarca, 19-1: son
ella va ad una pietra e tanto vi percuote quella parte di sopra che ella l'
stridendo da la parte d'aquilone gli percuote le vele, e lieva tonde in alto
, 2-141: come l'arco saetta e percuote dove vuole l'arcatore, così la
una nuvola acquosa, nella cui concavità percuote e passa il raggio di sole. ugurgieri
, / che le più alte cime più percuote; / e ciò non fa d'
, che come l'uomo con una verghetta percuote il gambo d'alcuno di quelli,
imbeve senza addarsene di ciò che lo percuote là nel suo asilo lontano. carducci,
alme semplici e devote / con saette invisibili percuote. meninni, iii-428: quando al
gallo, che anzi che canti si percuote coll'ale tre volte. g. villani
radici che si portano attorno ristrigne e percuote, e l'austro rilassa e manda
questo tremendo avvicendarsi di prodigi che si percuote da ogni parte, potrò dirne anch'
stampo / là 've moneta in forma si percuote. novellino, 61 (100)
il fresco vento trasvolando con bacchette odorose percuote. e. cecchi, 5-136:
, 4-149: come quando il beccaio percuote col bacchio la cancrena d'una carogna
vedo abbrividire al vento / che ti percuote, all'acqua che ti bagna.
balestra: allegoricamente dimostra ch'il desperato percuote dove la fortuna lo spigne sanza alcuna
che suoni... lo balestro quando percuote le rocche che si debbono disfare.
direttamente come nel razzo retto, ma percuote prima nello specchio, e ribattuto dalla
-trice). chi batte; chi percuote; chi mena colpi; chi batte
francesco da barberino, 196: quando percuote [il bimbo] in pietra,
lo colubre viene per questo luogo, percuote in questo ferro sì forte, che si
bianca giallezza della luna alle cose che percuote. serao, i-814: ciccotto era
, forse / in alcun vero suo arco percuote. cavalca, 9-46: ora assai
acqua alla bocca della figura, percuote in quello strumento bilicato con quattro piastre
e con una bipenne il duro legno / percuote e risonar fa l'alte porte.
, 4-149: come quando il beccaio percuote col bacchio la cancrena d'una carogna
bagnati et umidi? ariosto, 8-20: percuote il sole ardente il vicin colle,
ogn'intorno il vento e il mar percuote: / né già mai per bonaccia né
cellini, 629: così pian piano si percuote col martello l'altro cornetto del caccianfuori
goldoni, v-722: la verga che percuote / per amor, non per ira,
un vento impetuoso, forte, il qual percuote e rompe e abbatte ciò che dinanzi
è colpita nel petto girando si rivolta e percuote colui che fallì. =
di limo cremine, / bussa e percuote, perché ognun si senta, / ma
sonno ove di butto / nova luce percuote il viso chiuso. = deverb
tasso, n-iv-519: la caduta che percuote alcuno, si reca a la gravità
or col capo, or co'calci percuote. straparola, 10-2: trasse l'asino
grana sottilissima, con il detto ferro si percuote tutti li panni con un martellino,
tutte le volte che 'l vento vi percuote. boccaccio, dee., 6-10
, 19-169: più e più volte percuote e martella; / ma poi che
entrando con essa nel canal dell'orecchio, percuote, dicono, e solletica il timpano
forma di martelletto, che scatta e percuote le capsule per lo sparo. -nelle
presta, or tarda e grave / percuote, e suon ne trae vario e soave
: questa carne è quella in che percuote la canutaggine della vecchiezza. =
nel penserò, / o come non percuote il capo al muro. libro di
sopra il capo del palo, sì lo percuote, che in non molti colpi lo
tenuto da un operaio mentre un altro vi percuote a due mani con un maglio
st'unisona non toccata, guizzando, percuote quel pocolin di metallo che la cavalca
piaga, incende, / percuote, e ripercuote. -mettere insieme
malmantile, 9-61: 'chiocca ', percuote. verbo ii-653: che cosa
sono alquanti casi, ne'quali colui che percuote il cherico non è incomunicato imprima,
/ che chi ne vede, ne percuote e caccia. castiglione, 84: ancor
un dir che in dolce suon l'aria percuote, / ciba l'orecchie lor di
/ che le più alte cime più percuote. intelligenza, 170: non si
ferro, e come dovesse morire si percuote nelli spessi nimici. petrarca, 28-53
la circonvolubile onda riflessa dall'obietto ove percuote inverso il fondo del fiume- si scontra
disciolta / nell'aere vivo, tal moto percuote, / e fa sonar la selva
freddo animale / che con la coda percuote la gente. idem, purg.,
del vento... coglie, e percuote la metà sola della corda, ella
lo colubre viene per questo luogo, percuote in questo ferro sì forte, che si
commossi; però quando iddio ci percuote questa si può commoviménto, sm
forte e virile composizione sia quella che percuote nella inequalitade. marino, vii-249:
4-2-5: la corrente bd immediate vi percuote, e trovando forte concavato il fondo
ribattono e ripercuotono chi le batte e percuote coll'im- pedire che non penetri e
ad alta voce la virtù, e la percuote in segreto. lambruschini, 1-124:
sì come saetta, che nel segno / percuote pria che sia la corda queta,
presta, or tarda e grave / percuote, e suon ne trae vario e soave
avanti, / ove spumoso il mar percuote e frange. bruno, 3-99:
stanpo / là 've moneta in forma si percuote; / non tocchi corda chi non
ad alta voce la virtù, e la percuote in segreto. tommaseo, i-125:
obedienzia. ariosto, 46-131: lo percuote nel petto, e ne la faccia;
sterno e al costato. il medico lo percuote come un timpano sul petto possente,
campo le cervella, / che lo percuote ad una cote dura. marino, 4-265
pazza sdrucciola / per modo tal che percuote la cottola. buti, 1-592: hanno
bue dare e cozzare ne'cacciatori, percuote nell'arbore con le coma. leonardo
alla mente / incontro, e la percuote, indi si crea / la volontà.
/ crescendo sempre, fin ch'ella il percuote, / e lascia il. corpo
vimine fitto in terra, e di dietro percuote l'uccello che entra all'esca.
pazza sdrucciola / per modo tal che percuote la cottola; / o di veder per
lucenti. alamanni, 6-8-119: tal percuote, che convien che pera, /
copriva. ariosto, 12-78: chi gli percuote con la mazza il tergo, /
: or non vedi tu che ogniuno mi percuote; e io gli ho creati con
al cattivo; anzi, se imo ti percuote sulla guancia destra porgigli anche l'altra
tempio si divide; / qual si percuote 'l petto, e chi smarrito / era
], 2-8: se alcuno ti percuote in su la guancia destra, rivolgigli ancor
, mentre un compagno dal lato opposto percuote tutti quei luoghi ove possono essere uccelli
con quelli quello strepito che la cicogna quando percuote el becco disotto con quello disopra:
comune gente del popolo... percuote con sue infamie gli uomini escellentissimi,
il danubio] e tanto gagliardo si percuote co 'l mare maggiore, che ancora
spettacolo dell'eterna natura quanto più ci percuote i sensi ed il cuore tanto più ci
stando il corpo coperto, e l'awersario percuote prima che 'l vegga. d.
avevo la bacchetta fedele / che dove percuote dischiude. -disserrare. quarantotti
/ nell'aere vivo, tal moto percuote, / e fa sonar la selva
fa discorrere rema e catarro, e percuote le nerbora. cecco d'ascoli, 2911
e quinci e quindi gira / e se percuote pur, disegna loco / ove possa
/ crescendo sempre, fin ch'ella il percuote / e lascia il corpo vilmente disfatto
per contrario dobbiamo fare quando fortuna ci percuote per alcuno accidente, di non conturbarsi
: e dove il piglia, 11 percuote fortemente, e fa schiuma per la bocca
que'diversi colpi, coi quali essa ci percuote di tempo in tempo, e impara
il danubio] e tanto gagliardo si percuote co 'l mare maggiore, che..
avanti, / ove spumoso il mar percuote e frange. galileo, 3-1-92:
né pur d'un sol sospir l'aria percuote. tasso, 1-5-52: ma che
fa discorrere rema e catarro, e percuote le nerbora, e fa le membra tremare
lampo e 'l tuon che rinfiamma e percuote, / da l'imo tuo reai soggiorno
mano destra, che è quella che percuote, e nella maggior parte degli uomini
s'imbeve senza addarsene di ciò che lo percuote là nel suo asilo lontano. carducci
grazioso, però che la falce mortale ci percuote sì forte che niuno ci rimane.
un fanciullo addosso a un altro, lo percuote con la sferza. a. f
lafor torce e ranicchie, / con martel percuote e picchie, / per ridurle a
il corpo coperto, e l'avversario percuote prima che 'l vegga. alberti, 314
il corpo coperto, e l'avversario percuote prima che 'l vegga. 3
lo colubre viene per questo luogo, percuote in questo ferro sì forte, che si
d. bartoli, 21-195: vi percuote e ferisce col flagello or d'una or
, un altro su la groppa / percuote, e chi nel petto, e chi
iv-1-6: un moschetto... gli percuote quella gamba già ferita d'archibuso.
accosta alla spelunca spaventosa, / e percuote a gran colpo con un'asta / quella
alta voce la virtù, e la percuote in segreto. 4. ant
la cagione della tristizia, fortemente mi percuote e abbattemi; e tutta quella solennità
viene una fortuna tanto grande, che percuote questa nave a uno scoglio. la nave
/ innalza il vento, che 'n testa percuote; / e poi cadiam con tossa
., 25-10-6: con fiammante fuoco percuote la femmina la coscienza di colui che con
pure ficco qualunque atto del proietto che percuote al bersaglio e vi s'interna.
o per piena sopravvenuta, la navicella percuote e rovesciasi sotto sopra. g
freddo animale / che con la coda percuote la gente. leggenda aurea volgar.,
/ dove la luna co'suoi rai percuote; / stan l'altre all'ombra,
gote / di quel cranio -più volte percuote; / ed il cranio si scuote,
né pur d'un sol sospir l'aria percuote. tasso, 1-51: e pur
, uno fiume tempestoso che sempre el percuote con tonde sue, portando fadighe e
che flagella. -per estens.: che percuote con violenza e ripetutamente (la pioggia
, che gli alberi sfronda / e percuote la messe e flagella, / portò
-trice). che flagella, che percuote con la sferza. ottimo,
per quel gran flagello / che mi percuote l'alma e che m'accora,
flagellóso, agg. che batte, che percuote con violenza. magalotti
alterno / del pelago d'amor sempre percuote. negri, 2-852: m'ingolfai tra
(oimè) un moschetto, che gli percuote quella gamba già ferita d'archibuso.
in forno, / e di nuovo il percuote e lo martella. -morir
esso grido di fortuneggiante mare, che percuote ne i liti, essendo, secondo
gran pelago tonda si fracassa, / percuote e ripercuote e fa tempesta / per modo
l'acqua che viene da levante si percuote e frange con quella che viene da
sonno ove di butto / nova luce percuote il viso chiuso, / che fratto
ove di butto / nova luce percuote il viso chiuso, / che fratto
cavalca, ii-183: non nuoce chi pur percuote colla lancia 0 con saetta, ma
freddo animale / che con la coda percuote la gente. libro di sydrac,
, anche lo strumento con cui si percuote). seneca volgar. [crusca
quell'ordigno d'acciaio con cui si percuote la pietra focaia e si eccitano le
/ de la donzella, ch'in fuga percuote / la sua giuil mare. anguillara
., 25-10-6: con fiammante fuoco percuote la femmina la coscienza di colui che con
in vèr levante, dove il nille / percuote egitto e bagnalo col muso.
... un moschetto che gli percuote quella gamba già ferita d'archibuso.
, che come l'uomo con una verghetta percuote il gambo d'alcuno di quelli,
al foro del nostro orecchio, percuote parimente alcune particelle nervose, ch'ella
bianca giallezza della luna alle cose che percuote. g. del papa, 6-ii-154
con la giannetta della figura di sentimento percuote o carezza la coscia del suo * io
braccio guemito / d'orrido legno, lo percuote ardito, / e rimbombando lo respinge
il plettro con cui la musica mente percuote le corde di questa lira se non
trovando vari obietti e gobbi di sassi, percuote in essi e sbalza in alto,
e per la bocca, arrivesciato, percuote co'calci la bagnata arena. d'
da lonta nissimi inverni, percuote / un gong sulfureo il tuono
grazioso, però che la falce mortale ci percuote sì forte, che niuno ci rimane
/ che le più alte cime più percuote. d. bartoli, 21-270:
143: l'ira di qua gli percuote con guai, / di là tristizia e
ariosto, cinque canti, 1-40: percuote a gran colpo con un'asta /
, 637: è una grandine che percuote una vigna già maledetta: tanti grappoli
, ove di butto / nova luce percuote il viso chiuso, / che fratto
forza cavati dove l'acqua del corno percuote, e da la banda di fuore un
s'immonda di polve, e il sen percuote, / e il crin si squarcia
in che lo strai di mia intenzion percuote. 3. inadeguato, insufficiente
respiro, si spalmeggia il volto, si percuote le ginocchia, tentenna le coscie,
, e l'incauti ed improvidi più crudelmente percuote ed inganna. carducci, ii-19-68:
respinto, ed allora come uno stupido monello percuote più volte, vilmente, all'improvvista
te insegno, / l'onda del mare percuote et impulsa, / da l'altra
io pugno, ma non come chi percuote l'aire. bibbia volgar.,
cammina di giorno non inciampa e non percuote i piedi: tutto va fatto a tempo
cammina di giorno non inciampa e non percuote e piedi. -chi non si
sua spada sì tagliente e cruda / gli percuote la trave e glie la incide.
simiglianza del gallo, lo qual si percuote tre volte innanzi ch'ei canti.
comprensibile velocità indefatigabilmente le roteano in ruggier percuote fonde e le respinge. abriani, 1-21
per la grandine grossa, che gli percuote, la crudità degl'indigesti cibi.
forte e virile composizione sia quella che percuote nella inequalitade. b. fioretti, 2-4-36
musica, come la cascata / che percuote con inesausta domanda la vallata.
forse / in alcun vero suo arco percuote. g. villani, 4-7: la
communica col lettore innalzandolo, né lo percuote e stordisce, restando non dico gonfia
l'altre donne ite ugualmente / mi percuote la mente / d'invidia. aretino,
soffiando prima [il vento] ferisce e percuote le insensate cose, come sono la
, e l'incauti ed improvvidi più crudelmente percuote ed inganna. m. palmieri,
rimonte / il collo al suo cavai quasi percuote; / ma, benché intenebrato aggia
: la campana, bilicata e dondolata, percuote contro il battaglio di ferro che vi
tuo [o cupido] giammai invan percuote, / perché ingannato m'hai colle promesse
il lume / così que'volti tremolo percuote, / che, dalla barca immemori,
, provo la stessa emozione che mi percuote quando fisso lo sguardo o il pensiero
camminare tutto il giorno, e li percuote indarno col rovescio della sciabola...
, 384: il sol tonde percuote, / per cui reflexion tremuli lampi
, un altro su la groppa / percuote..., / ma, come
trovata. marmitta, 7: l'onda percuote la sassosa riva, / se stessa
colle, ma superbe cime / giove percuote. 7. mus. adagio
dilicata come eglino vorrebbero, subito la percuote. = probab. alterazione di ritroso
46-122: con quella estrema forza che percuote / la machina ch'in po sta su
, gli avversari colle punte appellate rostri percuote, e la loro percossa schifa.
ha già domi, e quanti / ne percuote e n'accenna. landolfi, 14-178
l'artefice spesse volte per molti modi percuote o mette a fuoco o a lima l'
, per molti modi ci lima, percuote e purga, per farci migliori e più
padre defunto / quando el bisogno lo percuote e lima. cellini, 1-128 (294
e vernice lequida. ariosto, 8-20: percuote il sole ardente il vicin colle;
sur una tavola perpendicolare, e si percuote più e più volte per lo lungo
appresso de'romani. carducci, iii-1-58: percuote l'ungaro / destrier la valle ocnea
sull'aere si spande / che me percuote e a lagrimar mi sforza. govoni,
fusco, e il lume fa chiaro ove percuote. dicono i filosofi nulla potersi vedere
primari. lume diretto è quello che percuote all'aperto e per tutto liberamente trascorre
. barbaro, 385: il sole percuote una parte della luna con i raggi
se la furia / de la lussuria la percuote e stimola. lomazzi, 2-184
sarebbe schiva, / sì sconciamente si percuote e macca: / gradasso tutte l'
46-122: con quella estrema forza che percuote / la machina ch'in po sta su
indomito o protervo, / saldo ov'ella percuote. michiele, lx-1-18: quali in
avanti, / ove spumoso il mar percuote e frange. campanella, i-119: gli
1-214: l'età di nostra matre mi percuote / di pietà il core; che
magangnia. armannino, 1-84: tideo percuote tra gli altri tebani; quanti ne giunge
far il colpo più gagliardo, se non percuote ancor con maggior velocità. ma che
. dobbiamo fare, quando fortuna ci percuote per alcuno accidente, di non conturbarsi
il capo del palo, sì lo percuote, che in non molti colpi lo ficca
di un lungo manico, con cui si percuote la spina della fornace per farne uscire
un lungo manico, col quale si percuote la spina che tiene chiuso il portello
chiama quel ferro con il quale si percuote la spina, e così percuoti la spina
timone, / e quel ch'osserva percuote nel petto, / tanto ch'egli ha
non può giungerlo all'elmetto, / lo percuote ne'fianchi acerbo e diro. manzoni
volgar., 14: se ti percuote l'uomo in dell'una mascella, porgigli
bracciolini, 1-1-22: alla materassata, onde percuote / marte la terra, il figlio
quel luogo dove, perché la suoni, percuote con la mattarozza il battaglio. citolini
, e allora balestrare; e se percuote, ha quel che avere intende, altrimenti
dalla virtù del sole, che non percuote tutte le parti loro, aviene che pochi
mazzicatóre, sm. ant. che percuote con la mazza. -in partic.
tore ': che mazzica, che percuote con mazza. = nome d'agente
un fanciullo addosso a un altro, lo percuote con la sferza di maniera che il
messaggiere, scoperto un serpente, lo percuote a'colpi d'ala; quindi, trasportatolo
che nella presenza di questa città mi percuote, misto d'una mestizia e dolcezza
chiudo i vetri. il freddo mi percuote, / l'acqua mi sferza, mi
, che, se talora colle sue saette percuote la terra, il sa fare con
vivanda, / di subita dolcezza mi percuote / su, di verso l'altare,
o del mio male avaro / mi percuote destin, sì piano e dolce [la
più molesto / se un altro te percuote e poi fa motto! / perché
venuto / là dove molto pianto mi percuote. idem, par., 27-45:
non pago prende un randello a clava e percuote l'involto fino ad appiattirlo, fino
fanciullo addosso a un altro, lo percuote con la sferza di maniera che il
guardati da quel sole che morde, percuote ed arrostisce. papini, 28-138:
sonno ove di butto / nova luce percuote il viso chiuso, / che fratto guizza
testa alta senpre e con la testa percuote colui che vi è suso: lega una
sola quella ch'el [il demonio] percuote, e fugge da quell'anima,
aretino, v-1-8: un moschetto che gli percuote quella gamba già ferita d'archibuso.
/ ne l'aere vivo, tal moto percuote, / e fa sonar la selva
cariteo, 384: il sol tonde percuote, / per cui reflexion tremuli lampi
chi qua chi là con la spada percuote, / tanto che all'arme cascherà la
sul pulpito muggisce, piange, si percuote, batte le mani e i piedi.
/ la lancia che di quanti ne percuote / fa le selle restar subito vòte.
egli si conviene che il mezzo che percuote il nervo acustico, poniam l'aria,
malvagio oggetto / e la nervosa region percuote. a. cocchi, 5-1-247: non
mal caduco, se non perché egli percuote e ferisce la mente, che è una
mia sanguigna / noiosamente un tasto sol percuote. = comp. di noioso.
e più molesto / se un altro te percuote e poi fa motto! molza,
venuto / là dove molto pianto mi percuote. gelli, 15-i-321: ancor 'note'[
sono alquanti casi ne'quali colui che percuote il cherico non è iscomunicato: imprima
spesse volte, per non essere obbedito, percuote il casto insieme coll'adultero. mazzini
precipita -che verde oggi e schiumoso / percuote obliquo la città - si vede il
i regi tetti. carducci, iii-2-63: percuote l'un- garo / destrier la valle
luce divina, / che in me percuote, non è forse ardita / far morte
qualche parte ombrosa ove il sole non percuote. mattioli [dioscoride], 405:
, forse / in alcun vero suo arco percuote. idem, par., 17-135
/ che le più alte cime più percuote; / e ciò non fa d'onor
son venuto / là dove molto pianto mi percuote. petrarca, 128-6: italia mia
/ lungo un rio che soave aura percuote * / potrai, dolce carpalio,
. boccaccio, vi-221: « orribilmente percuote costei », / cominciò ella a
, 4-ii-33: là dove la luce percuote riflessa et offuscata, solea [tiziano
perché osservarono che la luce, quando percuote la carne, fa cotali effetti et altri
, ove di butto / nova luce percuote il viso chiuso. alberti, iii-197:
vento impetuoso, forte, il qual percuote e rompe e abbatte ciò che dinanzi
quindi più di spettoso egli percuote. -pareggiare il cammino, i
l'un moto e l'altro si percuote; / e lì comincia a vagheggiar ne
avevo la bacchetta fedele / che dove percuote dischiude; ma la recai leggera fra le
iddio, per farli ravvedere, li percuote paternamente, sottraendo loro qualche porzion di
pazza sdrucciola / per modo tal che percuote la cottola. castiglione, 262: il
, nuoce al cervello e grava e percuote la mente e fa lesione alle pellicole del
contraria stridendo da la parte d'aquilone li percuote le vele e lieva tonde in alto
: delitto consistente nel comportamento di chi percuote qualcuno senza però provocargli lesioni né malattie
codice penale, 581: 'percosse'. chiunque percuote taluno, se dal fatto non deriva
gnendo al foro del nostro orecchio, percuote parimente alcune particelle nervose. g.
agg. (percuotente). che percuote, che picchia una persona, che
). ant. e letter. che percuote, picchia, col pisce
udito che dio disse: chi ti percuote ne l'una guancia, apparecchiagli
chi può ridir con qual furor percuote / cotal sbirraglia i poveri villani
più lieta / di chi a sangue lo percuote. assola, 2-95: -non
freddo animale / che con la coda percuote la gente. -assol.
or col capo, or co'calci percuote. aretino, 20-82: si fa beffe
'uscio '..., 'percuote 'e non 'picchia '.
con denti / se tronca e si percuote l'ira nostra. -in partic.
cavaliere tanto come può, e lo percuote sopra suo scudo d'oro con tutta
oime!) un moschetto che gli percuote quella gamba già ferita d'archibuso. caro
pori invisibili delle sostanze nelle quali egli percuote. -per estens. attraversare,
pur d'un sol sospir l'aria percuote. delminio, i-231: di necessità
6-136: la cascata /... percuote con inesausta domanda la vallata.
panigarola, 32: il ferro che percuote l'adamante rintuzza se stesso. marchetti,
/ il verde picchio il valido / becco percuote. -assol. - anche sostant
avevo la bacchetta fedele / che dove percuote dischiude.
giro / leggermente coi piè l'erba percuote. carducci, ii-3-26: gli squadroni
raccapriccio, sugli specchi lucidissimi ch'egli percuote, ma non tocca. -sm
forte percote. carducci, iii-2-236: ei percuote d'un piede la terra, /
boccaccio, ii-283: lo lupo affamato / percuote alla gran turba degli agnelli. esopo
5-92: come saetta che nel segno / percuote pria che sia la corda queta.
attiva del suono o la cosa che percuote o la cosa percossa. -ottenere un
quattro denti, li quali la lingua percuote quando l'uomo parla. piccolomini,
di demolizioni... sovverte e percuote il suolo e gli edilìzi delle città storiche
chiama quel ferro con il quale si percuote la spina, e così percuoti la spina
/ ne l'aere vivo, tal moto percuote, / e fa sonar la selva
insegno, / l'onda del mare percuote et impulsa; / da l'altra
mio gemito col susurro del vento che percuote le frasche del bosco. pascoli,
pelago l'onda si fracassa, / percuote e ripercuote e fa tempesta / per
lungo un rio, che soave aura percuote, / potrai, dolce carpalio, con
il sonno ove di butto / nova luce percuote il viso chiuso. petrarca, 343-12
canteo, 384: il sol tonde percuote, / per cui reflexion tremuli lampi
tacque mote. ariosto, 8-20: percuote il sole ardente il vicin colle.
al tono della luce che li percuote. -assol. piccolomini,
fusco e il lume fa chiaro ove percuote. ariosto, 10-35: percuote il sol
chiaro ove percuote. ariosto, 10-35: percuote il sol nel colle e fa ritorno
321: né si può camminare dove percuote il sole. marini, i-161:
color, quasi di neve in cui percuote / il sole occidental che scende in mare
che fa il fuoco o la fiamma quando percuote in alcuna cosa senza arderla, ma
cammina di giorno non inciampa e non percuote e piedi. firenzuola, 240
percosso con calcio o quando con la gamba percuote alcuna cosa dura. giraldi cinzio,
, / e si dibatte e col petto percuote / il mar con mille guizzi e
penserò, / o. ccome non percuote il capo al muro. scala del paradiso
corpo che caschi da un'alta torre percuote in terra con maggior forza che cadendo dall'
/ che l'occhio e l'intelletto gli percuote. g. b. casaregi
oggetto, / e la nervosa ragion percuote. calzabigi, 183: sembrami che
quando una vostra sinfonia franciosa / mi percuote l'udito. p. verri, xxiii-168
, 2-470: un tenue arpeggio mi percuote appena l'orecchio.
il grido del povero e dell'oppresso percuote le nostre orecchie. graf, 5-839:
: grato suono a l'orecchie mie percuote, / che non sosterrà un uom
malattia (delle uve). non le percuote tanto ne'tralci, quanto nelle foglie
suo pianamente e soave, perché si percuote l'organo e guastasi la voce se
e fa discorrere rema e catarro e percuote le nerbora. romoli, 251: le
stomaco nuoce al celabro e la mente percuote. lorenzo de'medici, 7-104: le
/ ti mostron quanto questo el vin percuote, / ch'a pena può più dir
affannoso anelito / il seno urta e percuote. -provocare un'intensa e sgradevole sensazione
pascoli, 576: il freddo mi percuote, / l'acqua mi sferza,
guàrdati da quel sole che morde, percuote ed arrostisce. 24. per
], 5-18: alcuna volta iddio percuote tosto i malvagi. bibbia volpar.,
/ e percuota il crudel che me percuote, / ond * ei smarito resti,
250 abbiamo oggi, vedete se iddio percuote! -avversare, osteggiare (la
nobile e il cittadino constituito in maestratura percuote il plebeo, non dee essere dal
si riduce che se stessa con alterezza percuote. giorgio dati, 1-56: non pure
la sua proprietà, ma il peccato percuote il suo sentimento. -turbare l'
vanagloria] è il primo che ci percuote e l'ultimo a uscire di campo.
. pavese, 10-150: ogni gesto percuote la calma d'allora. / se
la virtù dell'astinenza, ragionevolmente ci percuote la sentenza del vangelo che dice:
in ultimo luogo: opposizione che non percuote epicuro né la sua filosofia. de
ad alta voce la virtù, e la percuote in segreto o lasciala irrigidire tra
ma questi [il detrattore] più singolarmente percuote ed affligge eziandio i buoni. boccaccio
serva fede: / poi l'invidia percuote un che ben siede. tansillo, 49
guidato dalla cecità della sua ignoranza, percuote con la sua lingua l'altezza degli
così [d'annunzio] insozza e percuote la donna milanese, quando, per
venuto / là dove molto pianto mi percuote. zanobi da sfrata [s. gregorio
communica col lettore innalzandolo, ne lo percuote e stordisce, restando non dico gonfia
più o meno viva... ci percuote. papini, iii-59: quando,
è quello apetito che sì fieramente vi percuote? ditemelo ». dolce, 9-12
la furia / de la lussuria la percuote e stimola. -stimolare l'immaginazione,
e de'neri occhi il raggio mi percuote. - intr. f
alla luce divina / che in me percuote non è forse ardita / far morte oltraggio
disparate, ricostituisce i legami perduti, percuote i resti inanimati dell'antichità fino a
la prova stretta e concludente la quale percuote quel tempo preciso. 36. ant
stampo / là ove moneta in forma si percuote. 37. intr. mirare a
pertinente. fagiuoli, ix-127: questa percuote / e frizza bene, adesso,
non puote / tosto se stanca e subito percuote / e cade in terra e avazzio
lo colubre viene per questo luogo, percuote in questo ferro sì forte ch. ssi
in dietro come fa cosa dura che percuote in cosa dura. caro, 1-235
finisce il mento; e l'altra parte percuote nel comincia- mento della gola.
l'un moto e l'altro si percuote. 39. intr. anche
. vasari, i-574: bene spesso si percuote in certi uomini, come si
: io pugno, ma non come chi percuote l'aire, volendoci in ciò mostrare
percossènte, percussènte). ant. che percuote, picchia. - anche: tormentatore
. e sm. che picchia o percuote, per lo più arrecando ferite e
o delle spolette di proiettili, che percuote violentemente una determinata quantità di esplosivo,
che, messa in movimento, vi percuote dentro scoppiando). pedone, 55
cosa percossa e del mezo in che si percuote, è da avvertire non ogni cosa
vendicar risolve: /... / percuote il pericrànio e getta a terra giammaria
: l'arco perverso, cioè travolto, percuote quello che lo tira.
di gesso. 3. chi percuote, picchia, malmena brutalmente. 4
tira al pezzo: / l'un mi percuote, e l'altro dice « aspetta,
anima riceve piaga quando el vizio la percuote. agostini, 29: questo è quello
detto suo pianamente e soave, perché si percuote l'organo e guastasi la voce se
e ebbe conosciuto lo suo amante, percuote le non degne braccia con aperto picchiaménto
/ il verde picchio il valido / becco percuote. lessona, 1128: il picchio
pori invisibili delle sostanze nelle quali egli percuote. c. i. frugoni, i-5-170
cammina di giorno non inciampa e non percuote i piedi: v. inciampare, n
e piena di querela e col becco la percuote: poi in soddisfazzione della ingiuria la
parte nella quale riguarda il luogo in cui percuote. -soffiare da un'altra direzione
il quale ingorgato con maggior impeto vi percuote che s'egli liberamente corresse al solito suo
in mano un altro tondo ne percuote, standosi egli fermo in poppa
, 4-ii-32: il lume che più percuote nel corpo s'esprime con linee che rilevano
/ crescendo sempre, fin ch'ella il percuote, / e lascia il corpo vilmente
/ che le più alte cime più percuote. leonardo, 2-80: la linia
: di travagliosi affanni / spesso il percuote una procella orrenda, / che raro awien
la resistenza dei tessuti al dito che percuote. = voce dotta, comp
piana, è quella sulla quale si percuote, o meglio che si tocca appena
vuole esplorare, e sulla quale si percuote coll'estremità delle dita assieme raccolte.
n'ha già domi e quanti / ne percuote e n'accenna, e con che
; io pugno, ma non come chi percuote l'aire, volendoci in ciò mostrare
freddo animale / che con la coda percuote la gente. idem, par.,
causa della parete, che prepara, percuote e risolve, ma per causa della
arbasino, 7-468: manovale ubriaco percuote e uccide (preterintenzionalmente) la moglie
secondario. primario s'intende quello che percuote in quella parte del corpo colorito che
la investono; il vento della procella percuote il suo casco brano. a. monti
... profe- tezza chi ti percuote. bibbia volgar., ix-159: dicevanli
mani in gola, si strazia, si percuote, in un profluvio di suoni inarticolati
che, venendo d'altronde, in loro percuote. -mano propria: v. mano
/ in che lo strai di mia intenzion percuote. boccaccio, 9-62: donde è
, ecco si scuote, / e percuote / colle pugna e gira a tondo.
. riferimento a un animale che la percuote col muso). sermini, 281
pugno armato di sasso puntato che dentro percuote le costole e i precordi violacei.
pugno di mano senza spada o pugnale si percuote o la guancia o l'occhio di
se per disgrazia o per inavvertenza / percuote o cade, ell'è sempre
5-92: come saetta che nel segno / percuote pria che sia la corda queta.
aretino, 20-342: pur la porta si percuote, e con gridi rabbiosi me si
chi qua chi là con la spada percuote. boiardo, 2-10-44: io vi conto
/ s'adagia, e strano la percuote il raggio / che piove a lei per
fa il ballonetto da terra, egli il percuote con la racchetta di un rovescio in
aretino, 20-542: pur la porta si percuote, e con gridi rabbiosi me si
ficco quelle che venendo da alto la percuote in un sol punto. s. maffei
e de'neri occhi il raggio mi percuote / e schiette forme m'empiono d'ebbrezza
, 321: né si può camminare dove percuote il sole, ché se ne sentono
fin con l'ali / lo scudo gli percuote e gli fa vento. / stupì
, 4-i-784: le voci sono aria che percuote gli orecchi, che si dilegua;
: ricordati che colui che rampogna o percuote non offende esso, ma la opinione che
, / nell'asino il demonio ella percuote. / dunoè lo randella, e
e vi sta una fenice che si percuote il petto. brusoni, 1-14: sovra
, rasenta tanto l'acqua che la percuote con l'ale. pratesi, 5-334:
superbia si rassomiglia al vento, perché percuote in alto e pur tosto passa, come
cavernosi dànno reboato a la voce che percuote nell'aire vacuo. grossi, ii-17:
quella parte dove l'uno moto si percuote con l'altro, cioè il moto
in che lo strai di mia intenzion percuote. falier, lii-3-8: asceso il conte
: sì come saetta che nel segno / percuote pria che sia la corda queta,
e lo turbino talora come quando ci percuote violente idea di passione, onde s'
cosa percossa e del mezo in che si percuote, è da avvertire non ogni cosa
. pascoli, 576: il freddo mi percuote, / l'acqua mi sferza,
ariosto, 8-47: ella sdegnosetta lo percuote / con una man nel petto,
il vento e t'urta e ti percuote a lungo: / tu sorgi, e
balzamento accade quando non solamente quello che percuote cade e poi ritorna, ma quando
accade in quello sopra di che si percuote. = nome d'azione da ribalzare
vento riceve un contraccolpo dall'ostacolo che percuote. 2. sport. disus
/ po'co'le mani 'l viso si percuote. rime anonime napoletane del quattrocento,
, venendo d'altronde, in loro percuote. sacchi, 15-17: niun colore de'
calore). ariosto, 8-20: percuote il sole ardente il vicin colle; /
e tasso e quando è gran vento percuote infino a lesbo, onde con il
al viso di turno sonando, e percuote lo scudo coll'ali. nuovo rifreddamento
più bello sotto il ferro che lo percuote. stampa periodica milanese, i-313: ei
fervoroso / si batte il petto e si percuote il volto. e. visconti,
che chi a dietro rimein sì ben percuote / che mal reggersi in piè sovente puote
radici che si portano attorno ristringe e percuote e l'austro rilassa e manda via
/ mi spinge e volve e mi percuote e sferza, / e l'ardir mio
nell'aire vacuo, e taire vacuo vi percuote nel- e e aire rinchiuso
/ mi spinge e volve e mi percuote e sferza / e l'ardir mio
2-1-26: quanto più gli orecchi miei percuote / di tue vittorie il suon, tanto
fatto come l'onda del mare che percuote le spiagge e ivi rinfrange e toma addietro
, vi-73: febo con ardente ferza / percuote chioma d'oro in alabastro, /
/ mi spinge e volve e mi percuote e sferza, / e l'ardir mio
1-203: ogni fiume per grande impeto percuote tra l'una e l'altra ripa
come veggiamo se 'l sole o la luna percuote nell'oro o nell'argento o in
soderini, ii-210: col pestone si percuote [il miglio] per diritto con
composti che come l'uomo con una verghetta percuote il gambo d'alcuno di quelli,
bragaccia, 1-390: quello il quale percuote il prencipe non solo è ripercosso, ma
pelago l'onda si fracassa, / percuote e ripercuote e fa tempesta / per
in più forte e più duro incontro percuote,... tanto più ancora
in dietro come fa cosa dura che percuote in cosa dura. g. de'bardi
con tanta forza l'un nell'altro riscontrandosi percuote, che il diletto da loro avuto
: le regole nelle quali l'una parte percuote e l'altra riceve la percossa restando
le regole nelle quali l'una parte percuote e l'altra riceve la percossa restando
casa, alta e sublime, / percuote e risuonar fa le gran porte. gambara
collo che risponde come un saltaleone, percuote ambo le mani sul tavolo. arbasino
e ritenere; le voci sono aria che percuote gli orecchi, che si dilegua.
215: un vento impetuoso... percuote la selva, e senz'alcun retento
215: un vento impetuoso... percuote la selva, e senz'alcun retento
ribalzamelo accade quando non solamente quello che percuote cade e poi ritorna, ma quando
ciò accade in quello sopra di che si percuote. -subire il fenomeno della riflessione
/ e si dibatte e col petto percuote / il mar con mille guizzi e mille
quello ape- tito che sì fieramente vi percuote? ditemelo. madonna dolciata dice:
, 2-606: quando lo raggio del sole percuote ne le nebbie ben dense..
su. galileo, 3-1-101: il sole percuote in quella parete; di lì si
, 5-662: non con sì folta grandine percuote / oscuro nembo de'villani i tetti
sforza a risguardare il sole fisamente e percuote con tale qual di loro non vuole riguardarvi
sicura, e a • loro percuote e tanti n'uccide quanti ne vuole e
s'accosta alla spelunca spaventosa / e percuote a gran colpo con un'asta / quella
remi gli avversari colle punte appellate rostri percuote, e la loro percossa schifa.
fa camminare tutto il giorno, e li percuote indarno col rovescio della sciabola.
che fa il ballonetto da terra egpi il percuote con la racchetta di un rovescio in
, le terga gli [a tersite] percuote / con lo scettro e le spalle
quando una vostra sinfonia franciosa / mi percuote l'udito. collodi, 206
lito, affaticato e stanco. / percuote il sol nel colle e fa ritorno:
denso e tenebroso, perché più noi percuote il rimbombo delle sacre campane. varano
sempre percotendo minaccia, né sempre minacciando percuote... la falsa fortuna molte
stomaco nuoce al celabro e la mente percuote. capuana, 18-57: la >arola
collo che risponde come un saltaleone, percuote ambo le mani sul tavolo.
mia sanguigna / noiosamente un tasto sol percuote. 17. sm. colore
cellini, 029: pian piano si percuote col martello l'altro cornetto del caccianfuori
e con le trabacche e mangani le percuote. leonardo, 2-57: or non
palla. leanareide, iv-2-9: percuote quello e buttai della sella / al
con la man, chi col piè lo percuote, / chi fruga e chi sospigne
: coi pugni scamati un di loro si percuote il costato e par voglia scassare anche
scherme / se il suo nemico il percuote ed assalia. ariosto, 40-81:
lasciando in terra il stampo. / percuote quello e buttai della sella / al
miseria al duol: che, se percuote / moltitudine d'uomini infiniti / col
velie e schianta alberi,... percuote e uccide uomini e animali. buti
stame; / se non che mi percuote e mi minaccia, / sì che per
del piè, chi del fianco il suol percuote. di santa scrittura ».
volte occurre che fulgore scoca / e dove percuote onni creato sperge. -prodursi
, che tenuto nella mano sinistra si percuote con colpi, a tempo distribuiti dalla
d'ogn'intorno il vento e il mar percuote. b. tasso, ii-
quando una vostra sinfonia franciosa / mi percuote l'udito. = comp.
a. verri, i-221: ecco percuote la carena agli scogli; la scossa
l'acqua che viene da levante si percuote e frange con quella che viene da ponente
suo te, siccome quando elli lo percuote in corpo, come sono desiderio, perché
scoscende e parte dall'albero dove ella percuote. bracciolini, 2-5-8: qual piega
fila sur una tavola perpendicolare e si percuote più e più volte per lo lungo
.. /... / la percuote e la scrolla a man sì franca
, in la pianta si percuote e scrolla. s. gregorio magno volgar
/ ne l'aere vivo, tal moto percuote, / e fa sonar la selva
, 10-78: ecco l'altro il percuote nella guancia / e peggiare, si
abbracciarla; / et ella sdegnosetta lo percuote. cellini, 2-83 (445)
una pazza sdrucciola / per modo tal che percuote la cottola. egidio romano volgar.
sente, quando l'onda la percuote; e, non consentendo, l'
secondario. primario s'intende quello che percuote in quella parte del corpo colorito che
con quel medesimo ferro, e'si percuote col martello, di modo che quel
sì come saetta che nel segno / percuote pria che sia fa corda queta, /
di semiglobo coperto di pelle e si percuote con due bastoni corti e nodosi.
/ crescendo sempre, fin ch'ella il percuote, / e lascia il corpo vilmente
soffiando [il vento] prima ferisce e percuote le insensate cose,...
. chi sua proprietà, ma il peccato percuote il sentimento. la leopardi solo in termini
venuto / là dove molto pianto mi percuote. galileo, 3-3-231: il lume di
gola / ti mostrar quanto questo el vin percuote. caro, 17- 24:
che si avanzano preceduti da un ragazzo che percuote un caldano, non hanno il volto
che vi sibila in gola e che percuote / d'un colpo solo il mio volto
/ che vi sibila in gola e che percuote / d'un colpo solo il mio
sul tebro grave metro usato / mi percuote l'orecchio, e in sen mi desta
naturale di diletto per cui il fabbro percuote in battuta il ferro sull'incudine,
/ che ne la mente pianto mi percuote / vederlo sostener tanto sinestro.
sapendo, fabbrica loro, quando gli percuote, corone sempiterne, tutti impugnando e
vien poi declinando verso la gola e percuote in una picciola soggiogala, acquista alla uni-
serdini, 1-170: fortuna altera / percuote il giusto e sempre volge e gira.
il timore talvolta piombando su di loro li percuote e li sommette. -ridurre a
leonardo, 2-253: la pietra, dove percuote la summità de l'acqua, causa
/ nell'aere vivo, tal moto percuote / e fa sonar la selva perch'è
metalli] è suonoro nasce che si percuote insieme cosa tenera e l'umido cede in
cum la punta d'una sua saetta la percuote e sveglia. straparola, ii-204:
vasari, i-574: bene spesso si percuote in certi uomini, come si dice
con calcio, o quando con la gamba percuote alcuna cosa dura. trattato delle mascalcie
l'acqua che viene da levante si percuote e frange con quella che viene da ponente
il vento e t'urta e ti percuote a lungo: / tu sorgi, e
remi gli avversari colle punte appellate rostri percuote. fioretti di vite,. 168:
segare tutto 'l corpo della pianta si percuote e scrolla, ed essi pori si ristringono
, 3-349: l'acqua sopravvegnente al pelago percuote la sua tarda acqua, quale,
è quello apetito che sì fieramente vi percuote? ditemelo », madonna dolciata dice
fine ad una crudele soverchieria, che percuote l'onore della mia famiglia e che
curre che fulgore scoca / e dove percuote onni creato sperge. albertano volgar.
lancellotti, 1-714: s'un nemico mi percuote o minaccia di percuotermi con una verga
scoglio / mi spinge, urta, percuote a salto a salto. bembo, iii-533
, si spalmeggia il volto, si percuote le ginocchia. giare (v.
, sopra la fronte / [gradasso] percuote a mezza spadi tanta felicità in un
è uno sparpaglio feroce, che vi percuote, vi picchia e vi acceca in tutte
occurre che fulgore scoca / e dove percuote onni creato sperge. passavanti,
il ferro e come dovesse morire si percuote nelli spessi nimici. fazio, vi-
chiama quel ferro con il quale si percuote la spina, e così percuoti la
soderini, ii-210: col pestone si percuote [il miglio] per diritto con più
: perché non consente quando tonda la percuote e, non consentendo, tonda,
. (femm. -tricé). che percuote qualcuno con lo staffile. cesari
avisa stampo / laove moneta im forma si percuote. citolini, 435: vedrete
d'appoggio con una delle mani, percuote la propria palla. carducci, ii-11-
straccia i crini e il petto si percuote. caro, 12-1414: le chiome
per la bocca spira, / si percuote le guancie e i crin si straccia.
che lo strai di mia inten- zion percuote. algarotti, i-lv-365: così si scorge
contraria stridendo da la parte d'aquilone li percuote le vele e lieva tonde in alto
pulci, 21-75: ella si graffia e percuote e stridisce. -gemere di piacere
, 1-57: da lontanissimi inverni, percuote / un gong sulfureo il tuono sulle
secondo la natura del metro che gli percuote. ghislanzoni, 16-120: tutti gli
: dell'onoranda suocera la voce / mi percuote l'orecchio e il cor mi balza
il corpo coperto, e l'avversario percuote prima ch'l vegga. = deriv
mia sanguigna / noiosamente un tasto sol percuote. faldella i-5-59: lyon. minghetti
ingroppa le mani,... si percuote le ginocchia, tentenna le coscie.
, 2-470: un tenue arpeggio mi percuote appena l'orecchio. serao, i-692:
fulgore scoca / e [d] ove percuote onni creato sperge; / unde la
nelle fiere, su le quali si percuote col pugno per fare saggio di forza.
del martello, della mazza con cui si percuote; ferro tagliente della mannaia.
d'un gran romore un titolo il percuote, / scuote il gran sonno che il
pelle a tensione regolabile, che si percuote con due mazze le cui estremità sono
. ariosto, 8-47: ella sdegnosetta lo percuote / con una man nel petto,
, in quell'istante che la palla percuote nel battuto, fermarà con forza il braccio
e con le trabacche e mangani le percuote. 7. dimin. trabacchétta
travolta e fa discorrere rema e catarro e percuote le ner- bora. a. pucci
tripollio nasce ne'sassi maritimi, dove percuote l'onda, né in mare né
il lito, affaticato e stanco. / percuote il sol nel colle e fa ritorno
ulivo col corto troncone la lunga lancia percuote, e da sé la parte. nannini
communica col lettore innalzandolo, né lo percuote e stordisce, restando non dico gonfia
ma se (replica adam) l'acqua percuote, / il corpo, che toccandola,
massi e rupi / impetuosamente urta e percuote, / vento che chiuso freme in antri
duro scoglio / mi spinge, urta, percuote a salto a salto.
vento impetuoso, forte, il qual percuote e rompe e abbatte ciò che dinanzi gli
dove l'un moto e l'altro si percuote; / e lì comincia a vagheggiar
il verde picchio il valido / becco percuote. moretti, ii-748: su la porticina
egli divelle e schianta alberi, egli percuote e uccide uomini e animali. algarotti,
, 1-57: da lontanissimi inverni, percuote / un gong sulfureo il tuono sulle
per la scala, / quale 'l percuote e chi li fa despitto. atti del
stridendo da la parte d'aquilone li percuote le vele. torini, 222: consideremo
/ dimostrato ch'el vento che percuote le frondi non nasce da vapori caldi
), agg. disus. che percuote, che dà botte. biffi
/ la vecchiezza si caccia e si percuote. chiabrera, 1-i-50: quante, o
/ dell'arme invitta, che qualor percuote / tutta in fiamme si vela.
e piena di querela e col becco la percuote; poi in soddisfazione della ingiuria
/ che le più alte cime più percuote; / e ciò non fa d'onor
sempre pende, e uando va si percuote alle coscie: è molto laido e non
risonante, ar- gumentare quanto colui che percuote sia lontano da noi, numerando le
vento / spira dal basso, e li percuote in faccia; / ed è sì
ne l'aere vivo, tal moto percuote, / e fa sonar la selva perch'
quattro denti, li quali la lingua percuote quando l'uomo parla; de'quali
/ il verde picchio il valido / becco percuote. giuliani, ii-294: l'ulivo
agg. letter. che avanzando, percuote il terreno con gli zoccoli (un
intorno e vola, / e vi percuote poi la bianca gola. -zanzarina
di zombare. chia, che percuote altri con violenza. trattato delle segrete
, iii-142: questo dazio, che non percuote gravemente i vini del piemonte, niente
), agg. e sm. che percuote qualcuno con particolare violenza o crudeltà.