233: questi con la sua accia molti percoteva. = provenz. apcha, ir
acqua si abbatteva sulle nostre spalle, percoteva le nostre nuche, penetrava tra colletto
, come una cosa perduta, si percoteva il delicato petto, e battevasi la splendida
i gambi, e con mazzapicchi li percoteva ficcandoli per quell'acqua. buonarroti il
al figur. nievo, 8: percoteva poi ben bene con un enorme attizzatoio
allungata. nievo, 8: percoteva poi ben bene con un enorme attizzatoio
, come una cosa perduta, si percoteva il dilicato petto e battevasi la splendida
8: la vecchia cuoca... percoteva poi ben bene con un enorme attizzatoio
od altro cavaliere che conferiva tal onore, percoteva il collo o la spalla del novizzo
chiamato l'uccellaccio; conciossia cosa che percoteva volentieri alle corrotte e putride carogne:
fuor del telaio dei denti e ruggendo percoteva il capo neltinferriata. palazzeschi, 3-56
chiamato l'uccellaccio; conciossia cosa che percoteva volentieri alle corrotte e putride carogne:
chiamato l'uccellaccio; conciossia cosa che percoteva volentieri alle corrotte e putride carogne:
: questi con la sua accia molti percoteva: non più un luogo che un altro
fuor del telaio dei denti e ruggendo percoteva il capo nell'inferriata. landolfi,
: dante... ora lo percoteva di stupore, parendogli, diceva,
strumento di acciaio col quale anticamente si percoteva la pietra focaia per trarne scintille e
la pietra focaia, fermata nel cane, percoteva dando fuoco alla carica; battifuoco,
furono intorno alle costole; quello mi percoteva le guance con le pugna, quell'
mai. firenzuola, 236: quello mi percoteva le guance con le pugna, quell'
dalla giustizia ineso- rata ma retta che percoteva indistintamente umili e superbi.
quelli, stando immobile e inflessibile, percoteva col bastone la terra. s
4-i-67: il rossore della fiamma insistentemente percoteva su una gran brocca di saxe dal
col marmo, levavasi in alto e percoteva loro la faccia. salvini, 16-691:
tetti / con lo scettro regai la percoteva / dicendo: dove andate, o
resta, / ma sopra mano e percoteva l'orca. -straordinariamente, notevolmente;
. betteioni, iv-53: la pioggia percoteva con un suono
-uno! due! tre! e percoteva il banco. l'oggetto apparteneva all'ultimo
i gambi, e con mazzapicchi li percoteva ficcandoli per quell'acqua, tanto che
tutto flemma, il marito, che percoteva le frasche con una graziosa mazzettina d'
di sole che, penetrando dalla finestra, percoteva allargandosi sul pavimento... essa
* / ma sopra mano, e percoteva l'orca, / altro non so che
le male opere dii figliuolo, percoteva i famigli. gherardi, iii-70: per
discenderò. giuliani, ii-93: il vento percoteva forte, i castagni svettavano.
sole che, penetrando dalla finestra, percoteva allargandosi sul pavimento. -intr.
per alcune spalliere di verdura dove non percoteva la luna ed eravamo meno osservate.
8-24: il rossore della fiamma insistentemente percoteva su una gran brocca di saxe.
tempie quasi volesse schiacciarsi il capo, percoteva col capo nei muri, mugliava,
incolpando a questa istessa filosofia, che percoteva la feudalità, la caduta de'troni
xvi-45: il ricordo di marina adesso gli percoteva l'anima. serra, iii-7:
l'uccellac- cio: conciossia cosa che percoteva volentieri alle corrotte e putride carogne,
., come una cosa perduta si percoteva. -correre per perduto: navigare
cintola delle calzette, e con essa percoteva da ambedui i lati il suo vicino
, sommossa dalle nostre parole, ne percoteva i muri come mare in tempesta.
.. con gli sproni il cavallo percoteva a'fianchi; e il cavallo potente,
, 38: con la spada li percoteva, che addosso ai nimici con furia pre
dal porto e lo vento cossi asperamente percoteva dieta nave ch'el pariva una meraviglia
chiamato l'uccellaccio, conciossia cosa che percoteva volentieri alle corrotte e putride carogne:
a ira, gabbandosi di lui, lo percoteva per lo volto e per lo capo
che le pietre, nelle auali io percoteva, fussero stati uomini rimutati in loro.
pigliavono pesci; il mugnaio col frugatoio percoteva l'acqua, con diversi atti guatando
a ira, gabbandosi di lui, lo percoteva per lo volto e per lo capo
per udire la cara voce, lo percoteva. -che ha punta molto lunga
se non per lo vento che mi percoteva il viso. boccaccio, vti-253: l'
padrone con un baston di roveto mi percoteva il collo fino al sangue, volendomi apprendere
piante a'pali. nievo, 8: percoteva [la vecchia cuoca] poi ben
tutto quello strepito che un momento prima percoteva le sue orecchie senza saputa della mente
inglese... a pugni secchi percoteva un altro marinaio che gli stava sotto.
delle mura, dove l'ariete continuamente percoteva, acciò gono poi riciclate o ribaltate dalla
'l carro se senestrava, il sagurato prete percoteva il capo ne le sponde de la
impeto grande del mare la [nave] percoteva in sì fatto modo che la faceva
, mi strappava la barba, mi percoteva tutto il volto e in fine, tirandosi
bacchelli, 1-iii-697: squassava i pugni e percoteva l'aria, gridando stravolto.
giuliani, ii-93: il vento percoteva forte, i castagni svettavano, l'
di risonanza di rame, che si percoteva con una grossa corda incatramata. -
all'anca o al braccio e si percoteva con una bacchetta tenuta nella mano destra
tetti / con lo scettro regai la percoteva / dicendo, dove andate, o maledetti
sacchetti, x-199-io: il mugnaio col frugatoio percoteva l'acqua, con diversi atti guatando
uno travone bilicato, col quale si percoteva il muro. lumicini, 2-3:
l'uccellaccio; con- ciossia cosa che percoteva volentieri alle corrotte e putride carogne:
; e, come il sole vi percoteva sopra, le piastre pulite risplendevano più belle