spalle / gli dechinò sì forte una percossa, / che abbacinossi al misero la vista
: proprio è di grandezza non sentire percossa, siccome la molto grande fera l'abbaiare
. caro, 12-510: da la percossa abbarbagliato e fermo. buonarroti il giovane
la sua volontà con una specie di percossa cruda, come l'acciaro della selce
non riceva molta offensione, acconsentendo alla percossa. vasari, i- 824:
per uccidere; essendo colpo mortale la percossa grave nella coppa. pananti, i-46
dui. galileo, 882: per ogni percossa che dia la corda grave su 'l
erano con lei, avessono una grande percossa per lo accostamento di marta, ch'era
. pulci, 4-28: intanto una percossa / giunse nel petto, sì forte e
, a modo d'una palla, percossa si ferma. bencivenni [crusca]:
. galileo, 882: per ogni percossa che dia la corda grave su 'l timpano
cresca, incontanente dal principio dee essere percossa. buti, 1-485: adulazione,
con forza (un colpo, una percossa, un ceffone); appioppare; attribuire
nel suo ferro affisso / a la prima percossa ei va rotando, / e con
volta; e fu sì forte la percossa, che i più de'feditori de'fiorentini
. ariosto, 30-53: l'aspra percossa agghiacciò il cor nel petto, / per
percussione d'aria, e l'aria percossa ribalza indrieto e distendesi in giro, come
fu chiamato in aiuto della giovane, che percossa dall'ira di dio con un colpo
miei sensi col tumulto d'una moltitudine percossa da un allarme improvviso. einaudi,
tardo e biblico allisió -ónis 1 urto, percossa '(da allisus, part.
altro membro pareresti, per avere la percossa più tosto altrove che nel cuore; però
gonfino. galileo, 882: per ogni percossa che dia la corda grave su 'l
taglio alla carne, lo ammaccamento della percossa fu tale e tanto, che con tutto
gli diè con esso nelle reni una gran percossa. berni, 16-22 (ii-57)
leonardo, 3-375: quando l'acqua è percossa, risalta, e l'acqua aperta
il perché la nave... fu percossa d'un grave colpo d'artiglieria,
come pratico: / dette a rinaldo una percossa pazza, / tanto che cadde.
scherzando con quella femmina, l'avea percossa con la mano dietro disonestamente. m
(con un'arma, con una percossa). - anche recipr. boiardo
17. popol. avventare (una percossa). palazzeschi, 3-67: messasela
arroncigliarsi: detto della serpe, quando percossa si ritorce in se stessa. viani,
un angelo del signore chiude la via. percossa, l'asina ebbe dal signore la
impallidir il volto / fégli l'aspra percossa, e frale e stanco / sovra
petto, dove evidente si vedeva la percossa. fu tanta la virtù di quello assenzio
, 102: assomigliava la forza della percossa a quei cani generosi che non degnano
stupidi. ariosto, n-18: de la percossa è il cavallier caduto: / l'
insolito spavento. manzoni, 42: percossa, attonita / la terra al nunzio sta
orecchi bevono l'aria da altri corpi percossa. = voce dotta, lat
austria. musccttola, iii-388: percossa il cor da'numi stigi / sdegnò
, / né schivai ferro né schivai percossa. idem, ii-35: spero che se
furia; vibrare (un colpo, una percossa): e implica l'idea di
ne'bagordi della bettola sciancato con una percossa il proprio figlio, disse freddamente:
5. marin. battere della vela percossa dal vento nel filo; palpitare.
venti fieri, / e la nave è percossa in ogni banda. sannazaro, 1-55
ragioni di questa letteratura, dementata e percossa dal ballo di san vito. cardarelli
/ di quale altra si sia dura percossa. rosa, 163: non sempre
barnòcco, sm. ant. percossa sulla testa. pulci, 25-302
una galea. bastonata, sf. percossa data col bastone; colpo di bastone
io. pulci, 19-43: una percossa toccò sì villana, / che parve una
mente: percuotere; e battachiata è percossa. batacchio (anche battàcchio),
batassa, sf. ant. scossa, percossa. burchiello, 56: non
batòcca, sf. disus. botta, percossa. algarotti, 3-61: [
. batòsta, sf. colpo, percossa, legnata. 2. figur
tua gota ritta di fuori sente la percossa del battente, l'anima dentro pari
e impallidir il volto / fégli l'aspra percossa, e frale e stanco / sovra
. galileo, 882: per ogni percossa che dia la corda grave su 'l
campagne. battitura, sf. percossa, bastonata, legnata; flagellazione.
in su'cavalli... e colla percossa della battitura gli mosse. boccaccio,
battuta, sf. colpo, percossa; percussione. marino, 7-59
. 2. segno lasciato dalla percossa (impronta, anche livido).
la chiusura. 14. ciascuna percossa del piede che batte a terra nelle
sfogarsi, qualche cosa di mezzo tra la percossa, che era proibita, e gli
acciocché vedendosi la mente un poco esser percossa in que'beni, de'quali ella prendea
, / gli rimbombava nel cuor la percossa, / e par che 'l petto
bezzicata e sballottata e qua e là percossa da passacantando. panzini, ii-445:
bianca e più fredda che neve / non percossa dal sol molti e molt'anni.
/ d'ingiurie, dà nel sacco una percossa. note al malmantile, 7-70:
è quell'enfiato, che fa la percossa nella testa o nella fronte. vale
• la strada deserta del formicaio fu percossa da questi insetti più grandi a una
segno che rimane sulla carne dopo una percossa, livido. de amicis, i-865
, qualche cosa di mezzo tra la percossa, che era proibita, e gli
anguillara [crusca]: l'aria percossa ne borbotta e freme. d.
bòtta1, sf. colpo, percossa (data col pugno, con un
bòtto1, sm. disus. colpo, percossa. -dare il botto: ruzzolare.
indicare il * colpo ', la 'percossa '. bòtto2, sm.
arrovesciati; / chi mostra sanguinosa la percossa, / chi 'l capo avea
: il suonatore... aveva egualmente percossa la membrana con due colpetti e poi
salotto. 2. botta, percossa, bastonata, legnata. -anche al
renda / qual d'incrinata brocca / percossa!; io prego sia / per
terra una palla di legno, spinta e percossa da un bastone. i ragazzi sono
le sue bestie. -forte (una percossa). boccaccio, dee.,
.: busse). colpo, percossa, battitura. boccaccio, dee.
el busso asieme, allora vedaremo la percossa, ma non udiremo lo busso;
udiremolo a grande ora poi fatta la percossa: e questo è segno che l'occhio
che il busso agli orecchi pervegna / della percossa, in sù tornato il brando,
fonte sarebbe scaturito in seguito a una percossa dello zoccolo del cavallo pegaso).
3. spinta violenta; colpo, percossa. galileo, 4-3-318: se dunque
il molto cedere del palo alla prima percossa, ed il meno cedere alla seconda,
pozzo, se ne ode il suono della percossa che dà nel fondo, non trae
-essere vibrato (un colpo, una percossa); percuotere, colpire.
perso l'equilibrio; anche per una percossa, per una ferita): una
che fa nella superficie dell'acqua la percossa, e l'impeto del sassolino che vi
: livido, nero (con una percossa). boccalini, i-207: si
cioè del mondo, e campiamo la percossa dell'angelo, cioè del giudizio di
contro alla rabbia de'venti e per la percossa delle folgore più vale la deboi canna
aguta e canteruta e aspra, essendo percossa coll'altre pietre, perde quella agutezza
pietra aguta et cantoruta et aspra, essendo percossa col- l'altre pietre, perde quell'
davanti ai capannoni; e sulla rombante percossa delle travi buttate sul selciato, e
avea, giù balza / per la percossa, che sì aspra fue. grazzini,
armi portatili) destinato a subire la percossa della punta del percussore e a determinare
v-2-341: la vetrata di lorenzo pelago percossa dal sole di dio fiammeggiava tutta,
cuore 'e vfkrffi] 'percossa '. cardiopolmonare, agg. che
carezza! 5. per antifrasi: percossa. manzoni, pr. sp.
, / e non lasciar dell'ultima percossa / che una breve memoria in chi si
: e l'ombra urlando sotto ogni percossa / fa veder ch'era un uomo in
dell'acque: / e la terra percossa aprì la via del tartaro, /
i francesi in questo fatto una gran percossa. rimasero in balìa dei vincitori intorno
. una linea affiora luccicante sull'acqua percossa e schiumeggiante. -per simil
abitata di ville amenissime, e soavemente percossa da le salate onde. alamanni, 5-2-
basso, per non ricevere così dura percossa, con paglia 0 fieno, o
tanto minore troverò la forza della percossa, quanto maggiore sarà il tempo della ceduta
testa '. ceffóne, sm. percossa data con la mano aperta; schiaffo
salvini, v-377: tempione, percossa nella tempia; come ceffone, percossa
percossa nella tempia; come ceffone, percossa nel ceffo. verga, 3-37: «
più di solfuro di ferro, che, percossa con l'acciarino, produce la scintilla
ritondo vaso, / secondo ch'è percossa fuori o dentro. varchi, 20-32:
su una superficie liquida quando questa viene percossa (con una pietra, un pezzo
: la nave del cuore sempre è percossa dalle onde de'pensieri, ed è spinta
. cantava, sotto / a la percossa cetera / palpitandole il sen. alfieri
sforzo / risonava come una cetra / percossa. -in senso osceno.
bianca e più fredda che neve / non percossa dal sol molti e molt'anni.
che parte i grandi mari, è percossa delle onde eziandio del mare cheto,
chiòcca1, sf. ant. colpo, percossa (per lo più al plur.
v.]: 'chiocca', percossa, colpo, battitura; ma perché nell'
e -ti). ant. bussa, percossa, bastonata. pataffio,
congelata, dal caldo del sole / percossa, si risolva in acqua cito. aretino
agli altri il berretto dal capo con una percossa. -fare a civetta, giocare alla
rivolge i reami felici con non discreta percossa e con incerto avvenimento? bruno,
t'ombra paurosa, da cripta, era percossa dall'alto da verticali saettate di sole
e pelle tanto dura che resiste ad ogni percossa d'asta o di saetta. caro
5. ant. scherz. percossa, bussa. b. giambullari,
. da coccola, nel senso di 'percossa '. coccolóne3, sm. zool
de l'elmetto, / d'ima percossa sì possente e fiera, / che gli
che non l'offenda, / ch'ogni percossa in lui [nel cotogno] divien
. rag giunto da una percossa, battuto, ferito. -anche al
cólpo, sm. urto, spinta, percossa violenta data a persone e a
. 5. segno lasciato da una percossa, da un urto ricevuto; cicatrice
, dare al punto giusto (una percossa). tasso, 5-30: e
questa terra più noia assai che la percossa. -parte della messa in cui
dante, purg., 28-113: la percossa pianta tanto puote, / che della
ondeggiamenti che concepisce una corda quando è percossa, e ch'essa comunica all'aria,
che con più velocità di mobile è percossa, con maggior somma di se medesima si
de l'elmetto, / d'ima percossa si possente e fiera, / che gli
il ferro che deve sprigionare con la percossa la forza conflàtile. -figur.
, dal caldo del sole / percossa, si risolva in acqua cito. bandello
così solenne come se dovesse barbicare nella parte percossa. 'consegnarlo 'è modo ironico
leonardo, 3-387: ciascuna pietra è percossa da tre diversi moti e lati, onde
gli donò l'amo rosa percossa al suo già contaminato core. tasso,
d. bartoli, 33-100: ogni leggier percossa data in capo all'una d'esse
e contumace contro al potere di alcuna percossa benché leggera? g. del papa
consistendo nell'essere infranti e laceri da percossa ottusa alcuni minimi vasi sotto agl'integumenti.
violento che produce ammaccatura, schiacciamento; percossa. magalotti, i-40: arnese [
/ con mille dietro a la città percossa. idem, 20-115: fe'lor gran
ondeggiamenti che concepisce una corda quando è percossa, e ch'essa comunica all'aria,
cordone. cordonata2, sf. percossa data con una grossa corda,
, e sempre 4 ore innanzi dì è percossa dai razzi del sole in oriente.
figura, e temi di non essere percossa dalle tue armi cornute, le quali tu
e de l'elmetto, / d'una percossa sì possente e fiera, / che
: e non trovatoglisi né piaga, né percossa alcuna, per li medici generalmente fu
vera colonna, / sprezzando di fortuna ogni percossa. guicciardini, 33: livio la
abitata di ville amenissime, e soavemente percossa da le salate onde. carletti,
sforzo / risonava come una cetra / percossa. tecchi, 3-124: l'acero campestre
urto, colpo dato cozzando; violenta percossa. segneri, 3-383: non
arieti. 2. colpo, percossa, urto battuto con forza, con
. cricchia, sf. ant. percossa. g. m. cecchi
. cròcchia2, sf. ant. percossa, bussa, colpo. lippi,
di menar pur al bierzo / d'una percossa, che l'elmo non suona,
crocchiata, sf. dial. percossa, colpo con le mani o
. / l'alpe di limi cròllasi percossa. -sottrarsi, allontanarsi: togliersi di
, 23-59: ma tanto fu de la percossa il crollo / che la vita gli
tagliata con tal artificio, che agitata e percossa con le mani renda suono. parini
. = dal gr. xpcotxa * percossa, suono '. crumèna, sf
ch'e'possa; / la ragione è percossa d'ogni parte, / per che
se vidde il falso balisardo / de una percossa tanto danneggiare, / poi che il
orba di tanto spiro, / così percossa, attonita / la terra al nunzio sta
; ed ella cade, e dà grande percossa. leggenda di s. domenico,
fa peggio dando di tirata che di percossa. romanzo di tristano, 2
artiglieria] in modo, che leggerissima percossa farà nel letto del fiume o del lago
alla rabbia de'venti e per la percossa delle folgore più vale la deboi canna che
, 94: niuna sorta di percossa tanto debole si può mai ritrovare che
il decoramentale. cosa da lui percossa con moto decomposto. = deriv
sarebbe quel maroso decumano, alla cui percossa la fusta di lutero, ladrone e
torricelli, 102: assomigliava la forza della percossa a quei cani generosi i quali non
ritondo vaso, / secondo ch'è percossa fuori o dentro. testi fiorentini, 89
dentro, stridente di rabbia che, percossa dal fiato, non trova la via d'
nei deretan ginocchi / il destrier di percossa in modo rea, / che senza
tenera neve per li colli / dal sol percossa veggio di lontano, / come 'l
. linati, 11-101: l'aria era percossa da un diavolio di strida, scrosci
da l'arator, che diede a lor percossa. = voce dotta, comp
: rotto poi con sì larga empia percossa / il nodo, che tenea l'alma
cada / su la testa reai sì gran percossa, / se con giusto giudicio aman
il cane, o il villano dopo la percossa, a'digrigni, agli urli,
bibbia volgar., vi-122: la percossa di queste [fiere] non solamente
palla di ferro, onde ella minor percossa dava e riceveva, con ingrata ricompensa
ebbe dato nel petto solamente colla grossa percossa, cigno disse: o figliuolo di
cosa che si dimena, e dà alla percossa luogo. la spagna, 15-25:
tasso, 20-65: ma non fu la percossa invan diretta / ch'ai cavalier su
fitto, martellante (un colpo, una percossa); abbondante, copioso.
il capo ei trasse / che la mortai percossa in lui discese. galileo, 3-4-526
l'erba, / ancor che tal percossa fosse acerba. 8. tr
una certa luce si raccoglie dalla neve percossa dal sole, potrà dirsi che qui solamente
davila, 574: egli per la percossa non mutò faccia, non interruppe il
più intensa chiarezza, la quale sarà percossa dal raggio luminoso infra angoli più simili
. forteguerri, 26-38: dàgli una percossa così pazza, / che lo disgamba
. ariosto, 11-18: de la percossa è il cavallier caduto: / l'
. tra lor colse sì ch'una percossa / sparse di tutti insieme il sangue e
sdraiarsi. pulci, 19-43: una percossa toccò sì villana, / che parve
da non potere essere forato da alcuna percossa. petrarca, 72-68: s'al ben
in verità di gravosa lancia di disperazione è percossa la mente, quando si vede afflitta
storia che per questo peccato ella fu percossa di lebbra e stette sette dì fuori del
: tempo sarà che tu, terra, percossa / dall'urto d'una vagabonda mole
petti con due ordini, e con iguale percossa dividono il mare. matteo correggiato,
, la carne fu tutta livida e percossa, e fu assai di peggio.
. ariosto, 30-53: l'aspra percossa agghiacciò il cor nel petto, /
/ del suol di lucca, quando la percossa / egli averà, cadendo su da
anche doloroso: un colpo, una percossa). tedaldi, 7-7 (39
, e si destasse anco la stupidità percossa con un modo inopinato. de sanctis,
, vii-216: non temi giudicio né percossa / dell'eccelso signor, che t'ha
, la cute per effetto di contusione o percossa. viani, 10- 2-38: poffar
orba di tanto spiro, / così percossa, attonita / la terra al nunzio sta
nel globo dell'occhio, cagionato da percossa, da caduta 0 da piaga.
, nel buio, qua e là percossa. borsi, 164: mi cominciava a
/ amor legò pria de la gran percossa? marinella, 14-69: ne l'
eptera, la quale nel primo scontro percossa era stata presa, malagevolmente la tirarono
errante navicella da vari e duri scogli percossa e da procellosi venti agitata. l
secchie, queste, con la giunta della percossa, grandemente inclinerebbero a basso, sollevando
quello che pigliammo già nella considerazione della percossa naturale, riesca intendere qualche cosa intorno
, non deve / cader d'altra percossa che d'amore. sarpi, vi-3-14:
orba di tanto spiro, / così percossa, attonita / la terra al nunzio
estensione, e l'ordine costante della percossa ci fa sentire. -estensione sonora
, / convien che uccida sempre ogni percossa. idem, cinque canti, 4-38
, 398: non bastò però questa percossa di fortuna per estirpare così fundato amor dei
tu fior de la mia pianta / percossa e inaridita, / tu de l'inutil
anno, preceduti da lesione esterna di percossa nella fronte i quali non hanno ceduto
incendi evaporanti arsa, dalle folgori celestiali percossa e da'tremuoti sotterranei dicrollata. crescenzi
, / e l'aria ne sentì percossa e rotta / da pianti e d'urli
petto, dove evidente si vedeva la percossa. soderini, iii-142: è chiaro
per la sua sottigliezza non può far percossa sensibile, allorché vi arriva. muratori,
, 1-288: ancora se dessi l'altra percossa, cioè, pensassi i beni di
, per correr dietro a vendicarsi della percossa ricevuta da un fantaccino. algarotti, 3-57
fantasia, per misurare il momento della percossa. 25. prov. tempo
oggetti che colpiscono i sensi, ovvero fortemente percossa ed assorbita da un solo fantasma vincitore
malmantile, 1-25: 'fardata', significa percossa data con un pannaccio intinto in isporcizia,
: loco è ne l'oriente, ove percossa / dal sol vicino più s'accende
/ orba di tanto spiro, / così percossa, attonita / la terra al nunzio
favorevole per l'infinità della forza della percossa; conoscendo d'aver io percosso ornai
sì che de l'elmetto / una percossa grande al terren diede. alamanni,
errante navicella da vari e duri scogli percossa e da procellosi venti agitata, poiché
tasso, 1-8-97: fere colui d'aspra percossa e fella. forteguerri, 29-76:
tasso, 20-65: non fu la percossa in van diretta / ch'ai cavalier
sia la cagione della strabocchevol forza della percossa; ed onde nasca il fendimento dei corpi
feriale è questa che un'incudine / percossa chi sa dove segna e spande.
oggetto interno come: ferire colpo, ferire percossa, ecc. e talvolta con doppio
, ed ella cade e dà grande percossa. giov. cavalcanti, 336:
pianura. 2. colpo, percossa che ferisce; ferimento. latini,
errante navicella da vari e duri scogli percossa e da procellosi venti agitata, poiché
loco è ne l'oriente, ove percossa / dal sol vicino più s'accende
a festa, / e dàgli una percossa così pazza, / che lo disgamba.
23-90: diè mandricardo in terra aspra percossa; / né però si fiaccò né si
palla di bronzo indorata, ed essendo questa percossa dal fulmine, vi fece inalzare in
voluto veder altro. tasso, 9-37: percossa tira aspra e mortale, / che
. ficata, sf. colpo, percossa che viene assestata scagliando un fico.
/ e die- degli col pugno tal percossa, / che 'nginochione in terra si
forte, pesante (un colpo, una percossa). boccaccio, dee.,
vegna di braccio violento altiero / fiera percossa; io l'altra guancia ho pronta
: tu fior de la mia pianta / percossa e inaridita, /...
terreno duro, fatta per una sola percossa, importare 4 dita; e posto che
delle quattro dita... senza percossa ricercasse... un peso di mille
,... e acquistando per tal percossa nuova vertigine oltre a quella prima dello
. con senso generico: colpo violento, percossa, battitura. iacopone, 3-13
orecchie o palato, per causa di percossa nel capo, è pessimo accidente.
imperocché spesse volte il risplendere viene senza percossa; ma per lo nome della folgore
dà ad intendere insiememente lo splendore colla percossa. cantari cavallereschi, 106: hai tu
del tonante, / fia da'perversi eretici percossa / con morsi d'angue e stocchi
nelle galee de'genovesi, e nella prima percossa ne misono tre in fondo. ariosto
.]: 'fonolite', pietra che percossa risuona. b. croce, iii-26-332:
nel mar istesso ov'ebbe la percossa. foscolo, 306: ma la nuotante
dì. forbòtto, sm. percossa, colpo. - anche al figur.
forza straordinaria (un colpo, una percossa). pirandello, ii-2-433: allunga
sciocchi fornitori della chiesa riportare qualche villana percossa. monti, ii-167: le rapine
volgar., 10-28: la comune percossa o foro della saetta non offenderebbe l'
affa rabbia de'venti e per la percossa delle folgore più vale la deboi canna che
-dato, esercitato con forza (una percossa, una pressione, ecc.)
numero. -violenza (di una percossa). folgore da s.
ferrata di monza... venne percossa ieri interamente, cioè fino a vista di
. simintendi, 3-28: spesse volte, percossa [la nave] dall'onda per
/ e l'una e l'altra fu percossa, e pianse / l'errata via
/ e intanto da la fiera empia percossa / franta la pelle e fracassate ha tossa
e più fredda che neve / non percossa dal sol molti e molt'anni. boccaccio
il tuono con un fremer di lamiera / percossa. 8. per estens.
quando i sassi fremiscono, e la percossa alga si rifiede da lato. simintendi,
abriani, 1-57: da una selce percossa escon faville, / e cava il marmo
friscolerà primigenia scintilla rintoccandoci in lei, percossa la sìlice nostra di questa minuscola terra
da continue e sottili punture (una percossa, l'alcool su una ferita,
polvere. 2. colpo, percossa di punta. canti carnascialeschi, 1-277
), sm. ant. percossa, colpo dato di punta; pugno.
2. per estens. violenta percossa. boriili, 5-135: ormai il
spagna. 7. famil. percossa, bastonatura. -luogo adibito alla conservazione
piacer cantava, sotto / a la percossa cetera / palpitandole il sen. alfieri
diminuita molto di numero per la grande percossa ricevuta dall'artiglieria dell'arcourt, che
reparata fu da uno fulmine con tanta furia percossa, che gran parte di quel pinnacolo
. 2. colpo di fune; percossa data con una fune. giusti,
disseccata, diventa accendibile sulla pietra focaia percossa dall'acciarino. -fungo dei pini
il destro / piede e all'aspra percossa il corpo fura. pananti,
, violento (l'impeto, una percossa e, in partic., la pioggia
calato con furia (un colpo, una percossa). dominici, 1-156: spesse
che non l'attende / per la percossa dal sentir lontano. = deriv
più acuti. ella si sentiva tutta percossa, contusa; lividi ed ecchimosi in varie
delle percosse fosse infinita, dovrebbe ogni percossa, benché piccola, fare effetto infinito.
]: * gambata ', percossa di gamba. -figur. danno,
che il rovesciarsi della martellina, per la percossa della pietra, non sia senza una
gr. 7txy) yv) 'percossa '. ganglio-radicolite (ganglioradicolite),
garontelo »... vale pugno. percossa col pugno, e propriamente data sotto
arde. casti, ii-6-78: diegli percossa tal tra capo e collo / che al
'e ttxtjyt) 'colpo, percossa ': termine coniato da h. oppenheim
parola di roma... ri- percossa, geminata e centuplicata, quasi da eco
genera nel modo seguente. l'aria percossa dal corpo sonoro riceve un tal moto
è data / perché da quello sia percossa e pesta. andrea da barberino,
, sferrare (un colpo, una percossa). giamboni, 7-56: il
di gianduia mi sentivi nel pudico inguine percossa... ed essendose multi- plicata
tasso, 8-7-354: da barbarica man percossa e vinta, / [roma]
riuscire. sacchetti, 283: la gran percossa per aspro camino / a pescia mi
bianca e più fredda che neve / non percossa dal sol molti e molt'anni.
io ragiono, / in fin allor percossa di suo strale / non essermi passato
violento, forte (un colpo, una percossa). bruno, 3-81: or
, / e tanto diè nel sacro ben percossa / che fece il papa e molti
con garbo. -per sineddoche: percossa data con una scopa. buonarroti
. granatata, sf. colpo o percossa data con una granata.
, 302: avendo avuta una gran percossa in un occhio, di sorte che in
ben assestata (un colpo, una percossa). p. de'bardi,
momento di un grave nell'atto della percossa altro non è che un composto ed aggregato
che, quando più d'avversitadi è percossa, tanto più cresce sua potensia,
non teme taglio o ponta, né percossa. ariosto, 26-21: gli elmi
/ ognun convien che n'abbia una percossa / della morte. lancellotti, 200:
; violento (un colpo, una percossa). dante, par.,
ebbe dato nel petto solamente colla grossa percossa, cigno disse: o figliuolo di
vegna di braccio violento altiero / fiera percossa; io l'altra guancia ho pronta
vada mettendo sotto, per ritardar la percossa, guanciali di vane speranze e di giustificazioni
palla di ferro, onde ella minor percossa dava e riceveva, con ingrata ricompensa
: proprio è di grandezza non sentire percossa; siccome la molto grande fera l'abbaiare
('ictus '= colpo, percossa) per significare nella metrica antica la
è subito messa in oscillazione se sia percossa nei sensi da una grande novità politica
a. cattaneo, i-96: la percossa di un flagello fa illividire le carni
serenità dell'aria, di cilestro, ora percossa dal sol nascente, di porporeo ammanto
: con un'arma, con una percossa, ecc.); infilzare, trafiggere
modo da poterla render visibile alla semplice percossa d'un bastone, girato da un vecchio
lud. guicciardini, 2-9: quella provincia percossa, questo anno, da quei tre
nel gallone, / e d'una gran percossa l'ha impiagato. tasso, 7-40
, via più s'indonna, / e percossa s'indura e più s'impietra?
i. andreini, 1-236: ho percossa e importunata l'aria con le mie
detto, che impossente, / per la percossa del destriero, in mano / de'
, purg., 28-110: la percossa pianta tanto puote, / che de la
-assestare con violenza (un colpo, una percossa). - anche al figur.
tu fior de la mia pianta / percossa e inaridita, / tu de l'inutil
tempeste che travaglian quel mare, fu percossa e incalciata da una foga di vento.
ella alfìn, sì come quercia alpina / percossa il piè da la mordace scure,
dimostra. idem, 2-253: la voce percossa nel- l'obbietto tornerà all'orecchio per
eccessivamente dal vino o rintontito da una percossa nel capo. inciuchire, intr.
renda / qual d'incrinata brocca / percossa! 2. per estens. aspro
che imita il suono emesso dah'incudine percossa da un martello: è costituito,
giamboni, 4-334: per la grande percossa, il colpo, onde da telesino
e impallidir il volto / fagli l'aspra percossa. bisaccioni, 1-191: la
. nelli, i-n (54): percossa così grave / che potria fare indiavolare
offende esterna forza: / per dissipare ogni percossa è vana / la loro indissipàbile sostanza
11-12: vedendosi nuda e disolata, sarà percossa di confusione e d'orrore inestimabile.
stata infa- matrice, da una saetta percossa, arse. burchiello, 2-13:
e di grandissima mortalità catuna oste era percossa. g. villani, 9-48: per
, vibrato (un colpo, una percossa); inflitto, arrecato (una
espulsa ad infestarmi, t'avess'io / percossa contro il bronzo delle cieche / mura
io ragiono, / in fin allor percossa di suo strale / non essermi passato
grandine è bagnata e talor ricreata e percossa. biringuccio, i-i 77: quella
l'aere non si magagna per essere percossa, ritornando insieme, poich'ella è percossa
percossa, ritornando insieme, poich'ella è percossa. -stare insieme: coabitare,
inspessata rende il suono, se è percossa. et in tal modo con diversa considerazione
diversa considerazione può aver ragione di cosa percossa, e di mezo. di mezo,
ella non è inspessata; e di cosa percossa, quando ell'è inspessata. bruno
ben determinare della forza ed energia della percossa, ma convien chiamare a parte ancora
stato e condizione di quello che riceve la percossa, nell'efficacia della quale esso per
, / ma l'intonò sì forte la percossa, / che la briglia abbandona e
intuona / quando è talor dal fulmine percossa. g. gozzi, i-18-27:
per impeto di contrari venti o per percossa degli intraversati sassi o per intoppo delle
si può ancora generare 11 turbine dalla percossa d'un vento in qualche cavo ed
e sente il vento prima che sia percossa dalla saetta. boiardo, 1-3-64: il
impeto di contrari venti, o per percossa degli intraversati sassi,...
il cervello, e arà dato una mala percossa a un tucidide che io traduceva in
di menare pure al bierzo / d'una percossa, che l'elmo non suona,
di tramortimento (un colpo, una percossa). pulci, 19-169: i
non sa',... avendo dalla percossa datagli intronato il cerebro e perduta la
, / gli rimbombava nel cuor la percossa, / e par che 'l petto
bastevolmente il mostra / la lor fiera percossa, e dell'ardente / vapor gl'inusti
tasso, 20-65: non fu la percossa in van diretta. alfieri, 1-579:
l'anima di tratto in tratto, percossa, investita, trascinata via dai violenti
4-353: ecco il rimiri, a la percossa ardente / di quegli accesi rai che
, che per la contusione o altra percossa offende l'occhio, e le sue
. nkr \ yr \ 4 percossa '. iridoschisma, sm.
certezza? se l'anima oscurata fosse percossa da una irruzione di luce?
infermità ischiadica anco senza esterna ingiuria o percossa. bicchierai, 205: un acerbo dolore
il tuono con un fremer di lamiera / percossa. quasimodo, 1-43: s'ode
1-3: di gravosa lancia di disperazione è percossa la mente, quando si vede afflitta
tasso, 19-24: tancredi, a la percossa intento, / se ne sottrasse e
. ariosto, 43-151: di grave percossa e perigliosa, / stava olivier languendo in
4 laringe 'e trxtjyv) 4 percossa '. laringopuntura, sf.
bianca e più fredda che neve / non percossa dal sol molti e molt'anni.
il cervello, e arà dato una mala percossa a un tucidide che io traduceva in
48: per questo peccato fue percossa da la lebbra, e stette sette
lécca1, sf. region. percossa; botta, ceffone; colpo inferto
lecche. nieri, 109: 'lecca', percossa, botta; busse. 'sentirai che
; cfr. piem. lécca 'percossa, botta ', genov. lecca
per arrivare sulla faccia di luigino quella percossa dolorosa e cocente come una staffilata, che
leffata, sf. ant. colpo, percossa. sacchetti, 155: tu
il busso agli orecchi pervegna / della percossa in su tornato il brando, / come
bastonata. - per estens.: percossa, botta. caro, i-29x
del ragno], ac- cioché quando percossa di muove, non scuota da sé la
attenuato, mitigato (un colpo, una percossa). dante, par.,
. libraio. librata, sf. percossa o colpo dato con un libro.
punte appellate rostri percuote, e la loro percossa schifa. = v.
hai ferita: / tal te darà percossa che non ne sirai lita. dante,
livido. -figur. scherz. percossa, bussa. pulci, 18-184:
, 6-24: contra il lividore, per percossa o in altro modo avvenuto, quando
qualche lividura, il segno d'una percossa. dessi, 6-141: le lividure
quivi, a modo d'una palla, percossa si ferma; sì che la forma
, che per la contusione o altra percossa offende l'ochio e le sue tuniche
sulla terrazza. -colpo maestro: percossa vibrata con forza e precisione.
nell'istesso argomento, referite la maggioranza della percossa all'aggravar più. 5
. più violento (un colpo, una percossa). sacchetti, 64-19: si
scapigliatura lombarda. 2. percossa inferta pesantemente con la mano distesa su
. arlia, 1-209: 'manata': percossa data con la mano aperta. es
8. letter. iron. colpo, percossa (per lo più mortale).
. pulci, 18-103: per la percossa ebbe tanta molesta, / che poco
, sferrare (un colpo, una percossa, ecc.). giacomo da
mandante fuori la vita per l'aspra percossa della fedita, prese l'arco. astolfi
manganello. manganellata, sf. percossa data col manganello; colpo di
contusione, / che per la gran percossa evvi venuto; / e m'hanno detto
le mazzate la mano stanca... percossa malamente. -man rivèrso, man
nostra, di sopra e di sotto mano percossa ed altresì all'aria mandata, l'
; ceffone. -in senso generico: percossa inferta con particolare violenza. lippi
che parte i grandi mari, è percossa dalle onde eziandio del mare cheto.
naturale o dovuta a malattia, a percossa, a ferita; voglia, neo
vedea, / e dal seren della percossa fronte / sparir la tetra margine godea.
e schiacciato nel viso, con una percossa a traverso e due margini di giobbe
un palmo in lunghezza, che, percossa dalle dita del sonatore, mentre si
: la maritata vende se stessa, percossa da avarizia; ed alla non maritata
, ripiegata a squadra, che, percossa dalla pietra focaia, produceva la scintilla
il coltello fitto nella gola con isprovveduta percossa già uccise alcuni. alcuni furono confitti
. ariosto, 43-151: di grave percossa e perigliosa / stava olivier languendo in
, brutale (un colpo, una percossa). aretino, v-1-348: alcuno
froge. -per estens. violenta percossa inferta con un bastone; mazzata.
(ant. mazata), sf. percossa violenta, inferta per lo più con
(ant. mazzollata), sf. percossa data con la mazzuola; bastonata,
alcuni moderni attribuiscano il ristringimento della pupilla percossa da viva luce ah'afflusso del sangue,
infermità ischiadica anco senza esterna ingiuria o percossa. 5. che è proprio,
modo e noi sotto la cura della percossa del medicante iddio, tra quelle angoscie
suonatore tuttavia... aveva egualmente percossa la membrana con due colpetti e poi si
di bastonate. 2. botta, percossa; colpo; movimento (per lo
/... / e sopra la percossa appena il pose / che fu guarito
piace. 2. botta, percossa, ferita. b. giambullari,
sempre constante / a sostener una grave percossa / mazor cha carco, chi porti l'
(un colpo, un pugno, una percossa, ecc.); malmenare,
nostri campi inaura / e dal vento percossa ondeggia e splende, / e spesso
tempo sarà che tu, terra, percossa / dall'urto d'una vagabonda mole,
mezzata, sf. ant. percossa, botta. razzi, 7-14
questa è in mezo il cor quella percossa / che da me ogni speranza m'ha
, / di pene non avreste tal percossa. = comp. da mèzzo1 e
villani, i-8-124: quasi intera / ogni percossa lor miete una schiera. monti,
, / e se soave la prima percossa, / e se in prima milizia ebbi
tengono a grave misfatto ogni più lieve percossa che in casi estremi sia data ai bambini
così erano zaccherosi dagli schizzi de la percossa acqua e de le mesture che dentro v'
); vibrare, assestare (una percossa). -anche: mostrare in modo
fronte egli percosse / la donna di percossa in modo fella / che d'ogni
il paladin sì franco, / per la percossa ebbe tanta molesta / che poco men
, 3-54: romola... fu percossa di quella molestia la qual in greco
le cose si veggono, nella prima percossa è agli infermi occhi molesta. sannazaro
, appioppare (un colpo, una percossa, una ferita). cagna,
, appioppato (un colpo, una percossa). mollato2 (part. pass
scarso vigore (un colpo, una percossa, un urto); debole, fiacco
momento. se egli nell'atto della percossa applicherà tutto il multiplico delle forze sue
bianca e più fredda che neve / non percossa dal sol molti e molt'anni.
, i-5-76: quercia alpina, / percossa il piè da la mordace scure, /
: di gravosa lancia di disperazione è percossa la mente, quando...
mormorar al mormorio di quella, / lieve percossa, la cadente foglia. g.
bezzicata e sballottata e qua e là percossa da passacantando. -mordicchiare qualcosa,
mondo risalterà, ma resterà dopo la percossa e cedenza, immobile e morta,
e quello che egli arriva, colla percossa dee bendarsi in vece del percuziente, il
de l'antiqu'alma in gran vertù percossa. cesarotti, 1xxv- 153: l'
questa gli fu al cor sì gran percossa, / ch'egli ammalò, e per
ant. e letter. colpo violento, percossa inferta con la mano aperta sul viso
fierissimi urtoni sospinta e con internai vemenza percossa e sfragellata sopra il terreno. goldoni
, 4-87: succede ancor che per minor percossa / puon del moto vital gli ultimi
della sacrilega mano, con che avea percossa quella del salvatore, gli furono tronche
il corpo. aleardi, 1-479: una percossa / fiaccò la porta de la muda
bue nella greppia. 2. percossa violenta subita sul viso nell'urto contro
ore. 2. colpo, percossa data sul volto con la mano aperta
di agricoltura, gli attrezzi rurali, così percossa, attonita / la terra al nunzio sta
(plur. -che). region. percossa violenta, colpo, botta.
nerbo. nerbata, sf. percossa violenta inflitta con un nerbo,
/ che avria gettato un muro alla percossa. soderini, ii-246: le foglie
alterazione cutanea, una parte del corpo percossa, ecc.). boccaccio
): orlando ferì lui d'una percossa, / a cui non ebbe il scudo
oro. 4. figur. percossa inferta con le mani o con un'
'nervo 'e tcxtjyt] 'percossa '. neuropòdio, sm. zool
neve per li colli / dal sol percossa veggio di lontano, / come '1 sol
. niffata, sf. ant. percossa o colpo inferto sul muso di un
grossa / la bella donna nel petto ha percossa. montigiano, 170: il gambo
anima in pace. 10. percossa che provoca bernoccoli, gonfiori, tumefazioni
il colpo e difendere il corpo dalla percossa nociva. d'annunzio, iv-2-704: incredibile
a lei se afronta e dàgli alta percossa. baiar di, 31: suonan le
: [san clemente] diede una piccola percossa nel luogo sotto il piede de l'
sospirato ebbi più giorni per la nuova percossa, pur pensando alla valorosa donna,
il tremolante lume, / dal sol percossa o da'notturni rai. tasso, 2-94
questo vento e freme / da lui percossa e nessun altro teme. -che
future. manzoni, ii-103: così percossa, attonita / la terra al nunzio
sofferenze fisiche (una ferita, una percossa, una malattia). -anche:
s. c., 294: percossa e perturbata tutta la parte delli grandi,
leonardo, 2-86: ogni cosa, percossa inel resistente obbiètto, risalta da esso
leonardo, 2-253: la voce percossa nell'obbietto tornerà all'orecchio per una
. occhio livido a causa di una percossa, di un urto. - anche:
che si forma su una superficie liquida percossa, agitata; gorgo, mulinello.
redi, 17-114: 'occone ': percossa con la mano. tubo fonatorio in
orecchio, quanto all'ordine interrotto della percossa noi possiamo ascoltando avvertire. giusti,
l'udito non scoprirà così facilmente quella percossa dissonante, come farebbe se non vi
occhio 'e rex-qy #) 'percossa '; è registr. dal d.
orbitale; effetto di cause esterne, di percossa, di caduta; o di
aggettivale): estremamente violento (una percossa; e ha valore scherz.)
della sacrilega mano, con che avea percossa quella del salvatore, gli furono tronche
favor procurare. io. maltrattamento, percossa, colpo d'arma, azione ostile
ombrellaio. ombrellata, sf. percossa o colpo inferto con un ombrello;
doleva efigenia, forte piangendo e ogni percossa dell'onda temendo. leonardo, 2-548
per lo più in quell'omicidio o percossa che seguisse per causa de la difesa
ciel diversi mugli e stridi: / percossa rende il suon l'opaca valle.
-103): orlando ferì lui duna percossa, / a cui non ebbe il scudo
che la gente grossa / non tema di percossa. dante, purg., 4-133
stando sospesa dentro e come un sonaglio percossa. tarchetti, 6-i-152: tirandosi le
essendo cosa difficile di collocare la percossa verticalmente nella direzione del suo asse:
b, il punto d della maggior percossa assegnato nella proposizione 50 sarà il centro
è subito messa in oscillazione se sia percossa nei sensi da una grande novità politica
: nel caso... di percossa al cranio, bisogna prima di tutto ricercare
i-102: ma chi sa che per qualche percossa data sul capo a quel bue.
tengono a grave misfatto ogni più lieve percossa che... sia data ai bambini
l'una delle teste di essa, se percossa più volte dall'altra riceverai le percosse
. (plur. -che). percossa data con la mano aperta. -in
mugghi: e subitamente caduto sanza alcuna percossa, tinse la sotto posta padella col
dicesi padiglione chinese un istromento musicale da percossa che ha la figura d'una spe
. -famil. punizione corporale, percossa, bussa (anche nell'espressione dare
sia volontario sia causato da una violenta percossa). dante, par.,
palettata di farina. 2. percossa o colpo inferto con una paletta.
iii-ix-8: a modo d'una palla, percossa si ferma. boccaccio, viii-3-108:
. che indica la parte del corpo percossa. landulfo di lamberto, 212:
disappunto. - in senso generico: percossa, botta, bussa. poliziano,
serranda fradicia. -il rumore della percossa. bacchelli, 13-512: si udì
. marino, xiii-62: a l'aspra percossa / palpitando riceve, / morto,
musica di strumenti da fiato e da percossa. = deriv. da panarmonia
levate dal fuoco. 4. percossa inferta con un pezzo di pane.
. ranchettata, sf. scherz. percossa o colpo in- ferto con una panchetta
a un tuffo maldestro). -anche: percossa ricevuta sulla pancia. tommaseo [
cecchi, 2-224: la città fu percossa d'una folgorazione pànica, quasi la
'e toxtjyt) 'colpo, percossa ', sul modello di emiplegia (v
e con una mano parata a ricever percossa di palmata da chiunque sia. d'
baldi, 4-2-115: narravagli parimente la percossa de'guasconi ed altre particolarità succedute in
da la gravezza che già m'ha percossa. -svanire, venire meno (un
di politica faceva scintille come pietra focaia percossa dall'acciarino. - con valore aggett
quel solenne pattone. -colpo, percossa. nieri, 139: lo misero
tempeste che travaglian quel mare, fu percossa e incalciata da una foga di vento.
del re contrastare, stavansi a tanta percossa pazienti. pascoli, 627: cieco non
.. /... dàgli una percossa così pazza / che lo disgamba in
pancia. pecciata, sf. percossa data sulla pancia. lippi,
ricevette [questa scienza] la prima percossa da marziano capella, autor pedario d'
(e indica per lo più una percossa rivolta contro persone o, anche,
, 3-117: il cavallo pegaseo con la percossa del piè fece uscire un fonte consacrato
n. villani, i-6-124: l'aria percossa... /...
per questo solo motivo una più viva percossa nell'animo. = deriv.
il bosso girevole ammirando, / alla percossa animo dànno. passeroni, 5-133:
ovvero pelonebruno. 2. disus. percossa, colpo, botta. ulloa [
diede tersilla nel vedersi improvvisamente assalita e percossa. fr. zappata, 133:
, 6-11: chi vide scimia a la percossa infesta / d'importuno fanciul ratta involarsi
v-73: alcuni a'quali per la grande percossa sostenuta nel capo, le pallotte degli
a la mossa: / non muovi la percossa, / ché tu sai ben che
., 6-24: contra il lividore per percossa o in altro modo avvenuto, quando
s'abbatte, / gli détte una percossa assai villana, / però che le picchiate
): alzò la paletta e sì gran percossa diede al marito su la nuca del
da considerare: l'una è la percossa, l'altra il modo di quella.
l'altra il modo di quella. la percossa offende la persona; il modo tocca
entra per lo più in quell'omicidio o percossa che seguisse per causa de la difesa
guanciata, perché elle son di maggior percossa et offendono più. -con valore attenuato
la mano dopo le spalle e aspetta la percossa? -per estens. puntura
porta del dimonio, via d'iniquità, percossa di scarpione. marino, iii-5:
de la calcata serpe / la rabbiosa percossa e 'l morso acerbo. 2
e senza dare via al sangue la percossa della pietra uccida il nemico. boccaccio,
ariosto, 23-59: tanto fu de la percossa il crollo, che la vita gli
premendo sopra le staffe far suole notabil percossa con la lancia investendo la quintana.
fiede, / ed è sì grave la percossa e ria / che 'l ferro sanguinoso
: si scagliò sopra con sì fiera percossa che, nulla giovandogli lo scudo oppostole,
saniinoso / tosto ritrovoss'ei per la percossa. daniello, 52: e una
per la strada passasse, ancora che tale percossa nasca dalla pietra,...
giovane amato da venus ferì con torta percossa colui che s'apparecchiava d'uscire delle
un'archibuggiata. fallì il colpo e la percossa terminò in un favorito del duca.
: riguardato, e non trovatoglisi piaga né percossa alcuna, per li medici generalmente fu
e schiacciato nel viso, con una percossa a traverso. berni, 7-36 (i-190
e finocchio; / e sopra la percossa appena il pose / che fu guarito
sul petto, dove evidente vi vedeva la percossa. b. cavalcanti, 12:
poi tornato da bevagna malato d'una percossa d'un piede per essergli caduto sotto
i-50: e'teschi de'persi con minima percossa si sgretolavano. della casa, ii-228
cosa si fenda più agevolmente è la percossa. baldi, i-155: se splendi
nettuno, cioè quando quella con la percossa dell'asta fa nascere l'olivo, e
la tavola per la violenta ed impetuosa percossa data in un di que'credenzoni ruppe
delle sue parole, un suono di percossa contro un muro vuoto, tradiva l'
sciocchi fornitori della chiesa riportare qualche villana percossa. -in partic.: ciascuno
acquosa viene spinta dal suo luoco con la percossa del martello,... sempre
soldati in battaglia. -strumento di percossa: a percussione. sacchi, 12-14
fiato per uno da corde o di percossa? -tocco, arpeggio di uno
la carne, rendevano il suono alla percossa delle dita. c. i. frugoni
petti con due ordini, e con iguale percossa dividono il mare. arici, ii-149
ii-149: fugge de'remiganti a la percossa / girandosi la piaggia. 5
alla rabbia de'venti e per la percossa delle folgore più vale la deboi canna
si può ancora generare il turbine dalla percossa d'un vento in qualche cavo ed
col suo urto e colla forza della sua percossa, ma ancora per il suo mescuglio
, 2-43: si dilegua il ghiaccio alla percossa dei raggi del sole. busca,
obliquamente sopra la terra facendovi debolissima percossa, poco calore producono. marchetti, 5-212
cocchi, 8-57: fuori dell'attuai percossa dei raggi del sole. 6
diminuita molto di numero per la grande percossa ricevuta dall'artiglieria dell'ar- court,
, ed ogni momento era con qualche percossa. 7. cozzo violento contro
per impeto di contrari venti o per percossa degli intraversati sassi... sanza
fare maggiore stoscio e per darti maggiore percossa. giuseppe flavio volgar., ii-81
sottoposta valle, e per la gran percossa che egli ebbe nel saltare, incontinente si
di biada, e fu sì grande la percossa ch'io tramortii. andrea da barberino
era da sé caduta e morta per la percossa. castiglione, 3-i-1-715: il ragazzo
, 3-i-1-715: il ragazzo diede una gran percossa in terra, di modo che ancor
distese quanto era lungo boccone con mala percossa. galileo, 4-1-453: quelli che
a basso, per non ricevere così dura percossa, con paglia o fieno o altra
i gravi nel cadere fanno tanto maggior percossa quanto più velocemente si muovono. fagiuoli
la vasta contusione / che per la gran percossa òvvi venuto. muratori, 6-137:
parare il colpo e difendere il corpo dalla percossa nociva. d'annunzio, i-266:
non puoi riconoscere el colpo o la percossa. 8. con metonimia: rumore
: spesse volte il risplendere viene senza percossa, ma per lo nome della
dà ad intendere insiememente lo splendore colla percossa. marchetti, 5-255: nel resto,
bastevolmente il mostra / la lor fiera percossa. pea, 1-451: queste percosse rompevano
: la lampada cadde con sorda / percossa. -in partic.: rintocco
solamente con l'indice, ma con la percossa ancora dividessero il tempo.
moto dell'alterna contrazione, cioè quella percossa che dicesi pulsazione. -ciascuna delle articolazioni
, 8-1-533: è vocale quella che senza percossa ha la voce udevole.
tutte le cose si veggono, nella prima percossa è agli infermi occhi molesta. bontempi
sepolto giaccia / doppo l'ultima mia fatai percossa. marchetti, 5-88: ciascuna cosa
, / né schivai ferro né schivai percossa. bisaccioni, 1-284: venuta l'occasione
del fratei, che tanta / move percossa sui confin d'aurora, / la curva
volgar., 136: egli ricevè grave percossa verso levante da quegli di partia.
d'un così grande re per una sola percossa siano disperate. frachetta, 873:
quelli che erano avanzati da così crudele percossa, spedì carlo begna con gli albanesi
che la gente grossa / non tema di percossa. cinuzzi, lxv-174: ahi!
ho presa, / ch'ogne persona de percossa offesa / per bon remedio suol questa
perché le armi del re non ricevessero percossa nella riputazione che per l'evento totale
il cervello, e arà dato una mala percossa a un tucidide che io traduceva in
: si irrigidiva e si esaltava sotto la percossa. 16. figur. evento
: questa gli fu al cor sì gran percossa / ch'egli ammalò. frottole d'
incerta attribuzione, xlvii-275: odi crudel percossa, / nota miseria de la umana vita
bianco da siena, 65: per alcuna percossa / diventa [l'anima] ammaestrata
, vi-48: fu questa rotta una percossa nel cuore alla città. n. franco
eccellenza vostra illustrissima ha sopportato così grave percossa. assarino, 2-i-200: in tante e
: io andavo vacillando per l'orribile percossa di questo colpo. monti, v-414
e spargo ad ogni momento per tanta percossa che ne porto offesa fieramente la vista
tal caduta e lo intontimento doloroso della percossa. nieri, 58: anche lui
boccaccio, vii-216: non temi giudicio né percossa / dell'eccelso signor, che t'
, / ma cade alfine con maggior percossa. poerio, 3-283: sventura è talor
3-283: sventura è talor del ciel percossa / che l'uom premendo il fa di
alto mare, a qualunque si voglia percossa o sbattimento dell'aversa fortuna non ceda.
bisaccioni, 3-106: oh quanto una percossa di fortuna toglie giù di strada i
: quanta consolazione ho sentita in tanta percossa è stato di rivedere a questi giorni messer
. petrarca, 23-33: infin allor percossa di suo strale / non essermi passato
manifesta / sarà a te in effetto la percossa / ch'io fé a filena al
strale / e se soave la prima percossa / e se in prima milizia ebbi assai
/ poi che d'amor la gran percossa sento. tebaldeo, cap., 10-53
non smalto, / tacqui portando la percossa in pace / che fuggir non si de'
casa, 666: lasso, a la percossa, ond'io vaneggio, / vendetta
e medicina cheggio. -di grave percossa (con valore aggett.): che
pensano che questo sia un coltello di grave percossa. 18. insistenza, ostinazione
volgar.], 25-8: gran percossa di cuore si è il sollevamento medesimo
. de luca, 1-14-4-140: quando la percossa sia grave, sia riservata al papa
un troppo alto sallire / darrà grave percossa alla mia impresa. 21.
ricevette [questa scienza] la prima percossa da marziano capella. 22.
poste / da gli altri corpi riceve percossa / stando congiunti ne le parti opposte.
qual sia la causa della forza della percossa è per più cagioni grandemente necessario.
per introdursi nella contemplazione della forza della percossa con la suddetta dimostrazione del principio della
da tutti gl'intendenti della forza della percossa. grandi, 5-101: le percosse fatte
divisione dell'aere che si fa dalla percossa delle parole, quasi come ali.
ali. bontempi, 1-2-84: se la percossa è molta violente e presta, secondo
, l'udito non scoprirà così facilmente quella percossa dissonante. -accento forte della
cui quelle composte sono e la periodica percossa della misura che servano. 24
chi più in alto si truova ha più percossa. bibbiena, 2-80: corre il
2-80: corre il sangue ov'è la percossa. = femm. sostant.
così mal concia come era la gente percossa dal giudicio di cristo e da tarmi delle
diede tersilla nel vedersi improvvisamente assalita e percossa. g. b. martini, 2-3-
begli, / veggio scurati e la bocca percossa, / la carne tuo par pesta
, i-1-358: diana, come da pugnai percossa, / un acuto gettò strido solenne
s'era prima fatta alla finestra, moriva percossa da un colpo di balestra.
baldelli, 3-195: della terra che percossa dalla bacchetta saltava, e essi si
terra. comanini, l-m-350: dalla pietra percossa da mosè dentro un deserto sassoso et
mano aperta, sì che ella così percossa s'alzi oltre l'ordinaria statura di un
dentro, stridente di rabbia che, percossa dal fiato, non trova la via
tuono con un fremer di lamiera / percossa. -sostant. galileo,
aria lo stridor si sente, / percossa intorno da l'orribil penne. trissino,
del papa, 5-56: l'aria percossa dal corpo sonoro riceve un tal moto
piacer cantava, sotto / a la percossa cetera / palpitandole il sen. monti,
sen. monti, 18-792: la percossa corda / con sottil voce rispondeagli.
, xxx-7-67: io vo'disperso qual percossa nave / da terribili venti in alcun
1-iv-238: sola, dal mar su la percossa rupe / senza soccorso stava daura,
ciaia, xxii-1127: qual noto suono di percossa sponda / vien di là dove il
vasto suono diffuso e cangiante della campagna percossa dall'acquazzone. -infestato, reso
idem, purg., 28-109: la percossa pianta tanto puote / che de la
campi inaura, / e dal vento percossa ondeggia e splende. 7.
neve per li colli / dal sol percossa veggio da lontano. landino,
belli, 523: la parte dell'anfiteatro percossa dal sole viene sgravata della metà del
o stagnante in laghi e paludi o percossa dalla luce. d'annunzio, iv-1-18
, i-240: nel profano tempio cade tara percossa coi vasi d'oro a terra.
la terra prestargli ubbidienza, se non percossa ed aperta con mille ferite o guadagnata
a. navagero, lxv-156: come creva percossa da saetta / da lo nemico arcero
, a modo d'una palla, percossa si ferma. galileo, 5-240: vergilio
la santa chiesa, quando si vedrà percossa di tante persecuzioni. dominici, 1-30
s. girolamo volgar., in: percossa la giudea da frequenti battaglie, primieramente
liberò la città de gli ateniesi, percossa da la peste e da la sedizione,
cicognani, 13-559: ella si sentiva tutta percossa, contusa; lividi ed ecchimosi in
moglie, da così inopinato e subito mal percossa,... l'adultero,
fortune del duca. brusoni, 9-239: percossa da così inaspettate parole, divenne orestillia
orror. manzoni, ii-103: così percossa, attonita / la terra al nunzio sta
annunzio, iii-1-152: bianca maria, percossa, esita a rispondere. pirandello, 5-452
: restò, accanto alla famiglia muta e percossa, una monaca pia che ogni due
: tu fior de la mia pianta / percossa e inaridita. 17.
aretino, v-1-536: la letizia, percossa da lo improvviso de lo stupore,
lume gli occhi aggravati girando / sentesi percossa dentro da'santi rai? bianchi,
, 487: da vario amore nel seno percossa, / a un tempo stesso vien
, 242: la maritata vende se stessa percossa da avarizia. s. gregorio magno
buonarroti il giovane, 9-34: querce percossa, ripercossa cade. percossóre,
/ palla, o la percotente o la percossa, / percota o uomo o donna
una persona o a un animale; percossa. ugurgieri, 83: voi
la via passasse, ancora che tal percossa nasca dalla pietra,... è
portata, lasciata cadere; della quale percossa morìo. sercambi, 2-i-57: una
,... essendosi resa, fu percossa con la scure e fatta morire.
da pietra o da temprato / acciar percossa, un chiaro lume intorno / sparge e
rasentava i due villaggi ed era fieramente percossa di fianco dalle artiglierie, si venne
. brusoni, 155: avendo allora percossa con orribil fracasso la capitana spagnuola,
o la cosa che percuote o la cosa percossa. -ottenere un determinato suono.
..., ma non è percossa l'una delle parti acute con la parte
artefice percuota di modo che in quella percossa l'udito ne venga alquanto offeso,
, la quale, perquotendo di prima percossa coi suoi raggi propri, senz'alcun
cavalca, 11-48: per questo peccato fue percossa da la lebbra e stette sette die
mitridate con gran guerre fosse stata gravemente percossa. -in partic.: arrecare danni
tanti venti da quante tentazioni ella è percossa. cassiano volgar., xxii-7 (
vivace / fra sì contrari venti ond'è percossa / la fiamma della gloria. tortora
i-4: la qual cosa ha tanto percossa la potenza e la dignità della corona che
la pudicizia negli spettacoli è stata sempre percossa. borsieri, conc., i-525:
pazienza che, quanto più avversitadi è percossa, tanto più cresce sua potenzia e
i-9: di gravosa lancia di disperazione è percossa la mente. cassiano volgar.,
leggere di qual fiero colpo era stata percossa l'anima mia! di giacomo,
iii-46: l'immaginazione del lettore è percossa, spoltrita, costretta a lavorare.
., 33-140: la mia mente fu percossa / da un fulgore in che sua
.. se l'anima oscurata fosse percossa da una irruzione di luce? se dalla
percuotitura, sf. ant. percossa. buti, 1-816: questo
percusióne), sf. colpo, percossa inflitta o ricevuta. capitoli dei disciplinati
. leonardo, 2-86: ogni cosa percossa nel resistente obbietto risalta da esso obbietto
una fune..., se è percossa in una delle estremità, immediatamente rapporta
faccia o sulla lamina di un cristallo se percossa con una punta di acciaio (e
grilletto. 21. mus. percossa o rapida successione di percosse, con
dare un ricordo '. e la persona percossa domanda 'che ricordo? '.
in vari pezzi, e nella prima percossa, che una sola fu, il ferro
), sf. ant. colpo, percossa. vito da cortona volgar.,
cortona volgar., xxi-736: per quella percossa si dibatterono i denti sì fortemente insieme
suono della cosa percuziente e della cosa percossa e del mezo in che si percuote,
da avvertire non ogni cosa percuziente e percossa generarlo. galileo, 4-3-157: il
, secondo che da maggiore altezza verrà la percossa, cioè secondo che la velocità del
sole,... perquotendo di prima percossa co i suoi raggi propri, senz'
a vuoto (un oggetto lanciato, una percossa). fenoglio, 168: ugo
il cervello, e arà dato una mala percossa a un tucidide che io traduceva in
l'aspro tuo rigore provando, ho percossa e importunata l'aria con le mie
le pareva che... fosse percossa dai baleni d'una volontà micidiale, fosse
. per simil. livido provocato da una percossa. g. m. cecchi,
bosco. -per estens. botta, percossa (anche nelle espressioni appiccare le pesche
palo nel terreno duro fatta per una sola percossa importare 4 dita; e posto che
delle 4 dita, volendola noi far senza percossa, ricercasse che le fusse soprapposto un
bene. -che colpisce duramente (una percossa). fagiuoli, iv-76: voi
, 19-7 (ii-119): tanto quella percossa lo travaglia / sopra l'altre ch'
tossa peste. tasso, 7-96: la percossa lanciata a telmo giunge, / sì
il terriccio. -per estens. percossa brutale o serie di percosse inferta o
, urtarsi petto con petto con una percossa così fiera e risuonante che si veggono
viene spinta dal suo luoco con la percossa del martello,... sempre si
, a una lesione, a una percossa, e tende a risolversi, sia pure
1-iv-416): non trovatogli piaga né percossa alcuna, per li medici generalmente fu
): fu tale e tanta la percossa, che egli quasi tutte tossa si ruppe
. -con metonimia: colpo, percossa, urto violento. cavalca, ii-7
sospirato ebbi più giorni per la nuova percossa, pur pensando alla valorosa donna, avvenne
alla sua lunghezza, similmente farà maggior percossa, urtando di rimpetto al centro di
inaridirebbe come se il fulmine l'avesse percossa. -persona di giovane età. -in
. pataffio, 5: par percossa d'un piantamalanno: / per la
. assestare, vibrare un colpo, una percossa. -anche assol. caro,
nella quale erano notate tutte le forme di percossa possibili, dal 'rovescione'al 'biscottino',
e di quante ingiurie di parole fu percossa, ripresa da'grandi e da'piccoli
. piccata2, sf. ant. percossa, severa lezione. - anche al
oggetto contundente o con uno strumento, percossa. sassetti, 7-117: quanto ai
terra intera era battuta, picchiata, percossa. -con uso recipr.:
(ant. pichiata), sf. percossa, anche violenta, inferta a una
: e'teschi de'persi con minima percossa si sgretolavano, quegli vero degli egizi
uno coltello. -fatto risonare dalla percossa di un martelletto (una corda musicale
. picchierèlla, sf. ant. percossa leggera, colpetto (nella locuz.
di casa. 3. percossa anche violenta inferta con le mani,
iii-348: questa fu forse la maggiore percossa che potesse ricevere il duca di mena,
, 5-176 [var.]: percossa si spezza / l'anima tua, ma
da pietra o da temprato / acciar percossa, un chiaro lume intorno / sparge
via più s'indonna, / e percossa s'indura e più s'impetra?
le tese e ben tirate fila / fa percossa lontan balzar la pila.
fu da uno fulmine con tanta furia percossa che gran parte di quel pinnacolo rovinò
, che si risentirono alcun poco della percossa. parini, iii-275: ad un tempo
rame e l'oro;... percossa con l'acciaro manda copiosamente scintille di
durissima, che, dall'acciaiolo o fucile percossa, fa fuoco, detta pietra focaia
basso, dell'insulto plebeo, della percossa, dello sfregio. panzini, ii-432:
veniva applicata sulla superficie del corpo e percossa con il dito. tramater [
essequie, / attonito ciascun di tal percossa / indietro ritornò doglioso ed egro.
grande forza (un colpo, una percossa). pulci, 8-69: namo
-assestare, menare (un colpo, una percossa). cicognini [in fanfani,
che questa tela,... percossa tre volte quasi da tre fulmini, dal
mia polpa e osso, / vedendo tal percossa. -uscir fuori delle polpe: morire
. dial. battitura, bussa, percossa. goldoni, xi-698: se
. menare, vibrare un colpo, una percossa. - anche di animali.
e con una mano parata a ricever percossa di palmata da chiunque sia, e in
. dalla positura del corpo che riceve la percossa. delle colombe, i-39: nei
, 9-93: astolfo dice: una mezza percossa / m'avanzerebbe di questo bastone.
poste / da gli altri corpi riceve percossa / stando congiunti ne le parti opposte
nella quale la nave del cuore sempre è percossa dall'onde de'pensieri? serventese dei
anno, preceduti da lesione esterna di percossa nella fronte, i quali non hanno
fare maggiore stoscio e per darti maggiore percossa: per farti dirupare nel ninfemo e tutto
ti renda / qual d'incrinata brocca / percossa! io prego sia / per te
, dièr corso al sangue / su la percossa e preservar da morte / l'innocente
che una corda sonora e grave, percossa che sia, oltre il proprio suono
tasso, 6-34: è sì grave la percossa e ria / che 'l ferro sanguinoso
, 1-iii-198: nel grembo all'egeo nave percossa / da procelloso fulmine raccoglie / ne'
proda, / e per la gran percossa tutto svenne, / tanto cadde da alto
e nel profano tempio cade l'ara percossa coi vasi d'oro a terra. lemene
credenza. -offrire a una percossa (una parte del corpo).
da vento orientai, da nemiche onde / percossa e vinta, sia nel mar sommersa
la terra prestargli ubbidienza, se non percossa ed aperta con mille ferite o guadagnata
muri per ottenere il doppio effetto della percossa e dello scoppio. carena, 1-138:
quell'istesso cuore avete mostrato nell'esser percossa dalla fortuna che dimostraste quando ella,
proporzionatamente al numero delle vibrazioni che dalla percossa vengono eccitate in essa [corda].
dimostrata. leonardo, 2-86: ogni cosa percossa inel resistente obbietto risalta da esso obbietto
del colpo dove si tratta della palla percossa nel muro. f. pigafetta,
. npóawfnov] e 'colpo, percossa '. prosopoagnosìa, sf. medie
trabocca dentro. -ricevere la percossa o il colpo di un'arma, di
psiche2) e da 'colpo, percossa '. psicoplègico, agg.
patto insieme di sostenere a vicenda una percossa per uno, in quella parte del
coi enn mozzi. 3. percossa inf erta (anche ripetutamente) con la
. dell'uva, 22: fu percossa, fu punta, fu sospesa / e
asse, vi si farà un'insensibile percossa in comparazione di quella che fatta vi
punto cieco ': quando la pupilla percossa da un punto luminoso non vede più l'
con erminda giacea dottano, e con forte percossa del piè tentandolo, fece saltar il
rannichiar il corpo, attende la seconda percossa che di vita lo tolga. gemelli
le nocche o con la mano raccolta; percossa, pugno. boccaccio,
1-288: ancora se dessi l'altra percossa, cioè pensassi i beni di vita eterna
? siamo pochi, superstiti dell'italianità percossa, pochi ma tenacissimi. ci condannate
quattro1) e dal gr. nitori 'percossa, colpo ', sul modello di
tenera neve per li colli / dal sol percossa veggio di lontano, / come 'l
alla rabbia de'venti e per la percossa delle folgore più vale la deboi canna che
indebolito il corpo offeso. / querce percossa, ripercossa, cade. idem, 10-905
premendo sopra le staffe far suole notabil percossa con la lancia investendo la quintana. marino
. navagero, lxv-156: come cerva percossa da saetta / da lo nemico arcero
guicciardini, vi-121: avere prima a essere percossa e tribulata grandemente italia di carestia,
sedersi. 2. replicare una percossa, assestare un colpo ulteriore. -
d'ingiurie, dà nel sacco una percossa, / che tutte le stoviglie spezza e
, 12-i1-148: se in una tanta sua percossa pare a v. s. che
della salita altissima, / che alla percossa mia col suo pieghevole / ma tenace verdor
. dolore provocato da percosse (e la percossa stessa). chiaro davanzati,
di randa2. randellata, sf. percossa o colpo inferto con il randello o
rannicchiar il corpo, attende la seconda percossa che di vita lo tolga. barujfaldi,
mazza, i-44: da creduto terror sento percossa / l'alma,...
rapa1. rapata1, sf. percossa di una rapa lanciata contro una persona
una corda di leuto tesa, se è percossa in una delle estremità, immediatamente rapporta
per la superficie raschiabile ad operare con percossa in ciò ch'egli incontra. =
-mancare di poco (un colpo, una percossa). grazzini, 4-53: quel
continuo battere che col peso o gran percossa di quelli strumenti che noi chiamiamo becchi.
udendo la parola, fu sì grande la percossa dello sbigottimento del cuor suo che mi
ne tremò il terreno / per la percossa che cadendo diede. / ercol restò di
s'apanna, / po', se percossa alcuna ha colla canna, / fa 'l
li-m: noi sappiamo / che fa maggior percossa il cader d'alto / e
assai contento gungo, / sì ch'onni percossa a page mi pungo / che dag
fare allora per sostenere una così fiera percossa divisa [la francia] fra se
compì, diretto che indica il tipo di percossa o l'oggetto usato per percuotere.
. ant. e letter. colpo, percossa, bastonata. commedia di
n. villani, i-6-124: l'aria percossa in guisa tale / reciprocando intorno intorno
-con valore antifrastico: colpire con una percossa o con un atto ostile, fare
-resistere a un colpo, a una percossa senza rompersi. alberti, i-50
i-50: e'teschi de'persi con minima percossa si sgretolavano, quegli vero degli egizi
gambe. -vacillare, cedere sotto una percossa. cesarotti, i-xvi-i-297: calò in
colpo di remo assestato a una persona; percossa inflitta con un remo. briccio
segni, 7-91: ogni cosa percuziente e percossa non rende il suono,..
,... com'è verbigrazia nella percossa delle punte degli aghi, le quali
degne essequie / attonito ciascun di tal percossa. abati, 1-390: è morto
quello offeso. galileo, 4-3-326: una percossa del medesimo peso e cadente dalla medesima
suono della cosa percuziente e della cosa percossa e del mezo in che si percuote,
da avvertire non ogni cosa percuziente e percossa generarlo, perché... le
, 4-3-309: l'aggiunta di cotal percossa dovesse aggiugnere tal momento in questa parte
alcuni moderni attribuiscano il ristringimento della pupilla percossa da viva luce all'afflusso del sangue.
81: succede ancor che per minor percossa / pòn del moto vital gli ultimi
la prima terra dai raggi del sole percossa [dopo il diluvio], e.
campana, iv-17: alfonso per così acerba percossa restò tanto fuor di sé medesimo che
a colpi di mazza, si manda la percossa la aove non potrebbe altrimenti giugnere.
ricalcando quella, poco si move la parte percossa. 5. premere un indumento
abbattere, fa a similitudine della palla percossa nel muro che, non potendo seguitare
7. che subisce un colpo, una percossa. galileo, 4-3-324: bisogna che
-subito, patito (un colpo, una percossa, una ferita anche mortale).
in saldare una piaga che per una percossa ricevuta in nave mi s'era aperta in
cecchi, 2-224: la città fu percossa d'una folgorazione panica, quasi la
9-55: la mente nostra è tanto percossa dalla memoria della colpa passata che ella
voglio dare un ricordo'. e la persona percossa domanda 'che ricordo? 'e
quale erano notate tutte le forme di percossa possibili,... con tutti
come una palla da giocare, che percossa in terra rimbalza. michelini, 418
, la quale, perquotendo di prima percossa coi suoi raggi propri, senz'alcun intoppo
obliquamente sopra la terra, facendovi deoolissima percossa, poco calore producono. guiducci,
alli ischiumosi sassi, e l'alga percossa e suspinta si refunde dal lato.
leonardo, 2-253: la voce percossa nell'obbietto tornerà all'orecchio per una
il bol- cione, acciocché la sua percossa, con cosa molle rifrenata, al
stata, frustigazione. -per estens.: percossa o serie mente a incrociare a
b. segni, 7-87: alla percossa dell'acqua conseguitano alcune ngirazioni d'essa
stretto e sopito il caldo, percossa si rilassa. magalotti, 21-15: non
distese quanto era lungo boccone con mala percossa; e rilevatosi, alzate le mani al
-ripercuotere il suono (una superficie percossa). borgese, 6-73: non
., 6-24: contra il lividore per percossa o in altro modo avvenuto, quando
, / veggio scurati e la bocca percossa. 6. revocato.
solerà, xc-114: contro l'anima percossa / tuona, tuona, eterna voce;
: in li cogiun ti farò tal percossa, / che tuta tua for ^ a
movimento della danza tante volte colla percossa degli accenti concorre, e dèe concorrere,
tempeste che travaglian quel mare, fu percossa e incalciata da una foga di vento sì
anche il rinnalzaménto che fa la palla percossa in terra. 2. sollevamento
come una foglia, / quando è percossa dallo vento rio. g. f.
.. / quand'ecco alla primiera ria percossa, / oh di penosa croce eterno
possa / riparar questa e quell'altra percossa / che mi dànno a vicenda or
dietro. -con riferimento alla ritmica percossa dei remi nell'acqua. dante
209: la balla, come è più percossa e ripercossa in terra, più s'
, come reazione o risposta a una percossa subita. -anche assol. giovanni
mugghiando entro marino speco / l'onda percossa, ripercuote il suono / di grido
n. agostini, 5-12-93: quella percossa fu spietata molto / e tutta quanta
legno nell'angolo m, l'acqua percossa in detto obbietto si leverà assai, toccando
settentrione. leonardo, 2-86: ogni cosa percossa nel resistente obbietto risalta da esso obbietto
, come viene ad essere anche leggermente percossa. -figur. ricadere sul mentitore
ciò gli svezzesi tentato qualche resarcimento della percossa ricevuta, mentre d'ogni banda erano
. cecchi, 2-224: la città fu percossa d'una folgorazione pànica, quasi la
: mai non l'ha mossa la crudel percossa / che m'arse dentro a l'
dal sole, a caso con un piede percossa, mandò fuore il suono. targioni
parte percuote e l'altra riceve la percossa restando immobile, dopo la quale ne
una parte percuote e l'altra riceve la percossa restando immobile, dopo la quale ne
vittima umana che cadde senza grido, percossa là dove un tempo il sacrificatore dava il
baiai, ii-112: d'una sola percossa unqua non gode / giammai questa feroce
] la terra, e dalla sua percossa / tremano i monti a mille miglia e
per li diversi strumenti e per la percossa del riverberante mantello del cavallo e di
quale erano notate tutte le forme di percossa possibili, dal 'rovescione'al 'biscottino'
a sostener l'aratro, / da quel percossa e rivoltata splende. soderini, iii-414
e. cecchi, 6-348: sulla rombante percossa delle travi buttate sul selciato e sul
onde da sé, non pesta e non percossa, / uscì la prima lagrima rosata
punte appellate rostri percuote, e la loro percossa schifa. ugurgieri, 226: molte
azeglio, 6-532: cadde dalralto e percossa cento volte alle acute punte de'massi,
il tuono con un fremer di lamiera / percossa. 11. girarsi più volte
giamboni, 4-307: spogliatala, la percossa, sanza alcuna rottura de'panni e
se il martelletto di uno psichiatra l'avesse percossa al legamento rotuleo per misurare il riflesso
roversìglio, sm. ant. percossa inferta con il dorso della mano.
impugna tarma. -in senso generico: percossa inferta con particolare violenza. -man rovescio
quale erano notate tutte le forme cu percossa possibili, dal 'rovescione'al 'biscottino'
andare a colpire in modo violento (una percossa). calandra, 1-150: ruggiero
tendo sotto, per ritardar la percossa, guanciali di vane speranze e di
rucellóne, sm. ant. pugno, percossa. -al figur.: danno,
più in alto si tmova ha più percossa. bandello, ii-1073: o stella,
analogia semantica con stramazzone che vale 'la percossa che fa stramazzare'e poi 'l'
subito mal percossa, non sapendo in questa roina che consiglio
telefante in terra piana, / ma la percossa fu debile e vana. tassoni,
si sentivan per l'aria scura, percossa dal furore de'tuoni e delle fulgore da
menzini, ii-325: da ruinoso fulmine percossa, i... i l'alta
diede tersilla nel vedersi improvvisamente assalita e percossa. alfieri, 7-36: sono alloggiato
senti - van per l'aria scura percossa dal furore de'tuoni e delle fulgore
. bacchettata, sf. colpo, percossa inferta con un sacco pieno di sabbia
vittima umana che cadde senza grido, percossa la dove un tempo il sacrificatore dava
mai, cattiva. 9. violenta percossa sul volto, data in modo improvviso
del sole. linati, 30-35: percossa [la foresta] dall'alto da verticali
morte di alboino. 5. percossa inferta con una mano o con un bastone
salacca. salaccata, sf. percossa inferta con una salacca indurita in quanto
anche i barbieri. 2. percossa inferta con una mano o con un bastone
-secco, violento (un colpo, una percossa). bandello, 1-15 (i-162
in saldare una piaga che per una percossa ricevuta in nave mi s'era aperta in
. brusoni, 155: avendo allora percossa con orribil fracasso la capitana spagnuola, vi
bottoni. -cadere in seguito a una percossa (un dente). bilenchi,
: ironicamente per... colpo, percossa. -cattiva notizia, annuncio spiacevole
di cristo. sopra la percossa appena il pose. mattioli [dioscoride]
tutti a salvarsi. tasso, 9-37: percossa tira aspra e mortale / che le
tu giacesti / rotto la fronte di crudel percossa, / e d'innocente sangue lunga
2-80: corre il sangue ov'è la percossa. firenzuola, 632: mal si
là dove, aperti / per la fiera percossa i sanguidotti, / restan di lume
sanguinoso / tosto ritrovoss'ei per la percossa, / la qual gli smosse una sanguigna
-che procura ferite sanguinose (una percossa, una battitura). regola
cie savore. boccaccio, vtii-2-17: percossa da moisè con la verga una pietra
perdendo sapore. -effetto doloroso di una percossa su una persona (per lo più
2. figur. staffilata; bacchettata, percossa che lascia sulla pelle un segno luneo
salire sopra i bastioni, per una percossa d'una sassata ch'egli ebbe.
possa, / dandovi col martel sì gran percossa. = comp. dal pref.
schiena. -anche: colpo o percossa inferta sulla schiena o a tradimento (
.; evitarne il colpo, la percossa. - anche assol. caro,
piegar la testa, schivata goffredo la percossa da per sé, che la sia
s'urtavano cozzandosi insieme, e dalla percossa, oltre allo strepito grande, ne