che... si fosse addormentato; perciocché non era sonniferante né dormiglioso; onde
maggiore inclinazione non toglie la libertà, perciocché ella invita bensì l'animo, ma
come sperimenta chi mira una formica. perciocché le parti riuscendo sfuggevoli alla vista,
sta; se non, dillo: perciocché io disegnerò di pigliarla per altro verso
farli che porgano molto in fuori, perciocché, quando eccedono quello che ragionevolmente loro
mostaccio, era un brutto uomo, perciocché conteneva in sé cose di divinità.
f eggiermente le cose singulari, perciocché noi non siamo sufficienti a comprendere tuniversali
, posto nella testa della volta, perciocché contro alli siti d'essa volta e
slesiano si lasciano velocissimamente nell'acqua, perciocché midolle sono. p levi, 6-205
è forza che vi si smaltisca, perciocché non si suol quivi trasportare nulla delle
doveva esser chiuso da fabbrica perpetua, perciocché una partedi lui era assegnata al giuoco della
sieroso e smortigno dall'utero... perciocché l'estremità d'essi canali non sono
ix volgar. [crusca] -. perciocché non fue detta la ca
detti ancora sobi, cioè scaccianti, perciocché saltando sempre caminavano, anzi loro fur
cura fanno che niente al fine scrivono, perciocché non è cosa nella quale si soddisfacciano
altri che questamentita proceda e sia soddisfattoria: perciocché ogni volta che 'l primo mentitore
ma particolarmente è agli alberi di frutti, perciocché non gli lascia crescere né ingrossare,
siano o si possano chiamare sofisticarie, perciocché non sarebbero da me usate. bruno,
vizio della lussuria si lascia cadere, perciocché la lussuria per la sua bruttezza è simigliata
egli... si fosse addormentato, perciocché non era sonniferante né dormiglioso. bacchetti
nome'. è un verso sovra mercato perciocché senza lui già era finito il concetto
picciola figliuolina... la quale, perciocché le leggi overo statuti di quei paesi
della grazia non possono in noi derivare, perciocché ne siamo ingrati all'autore e non
grave e sorrera, diede a lunga, perciocché col riparo di terra li pareva che
vagliono a misurare il peso dell'aria, perciocché quella colonna di mercurio, che sta
sospetto (continua infelicità dei prìncipi), perciocché non era egli macchiato né da ricchezze
in una repubblica è sovente pregiudiziale, perciocché tali ingegni sono d'ordinario inquieti,
come d'una ricoperta al parlare, perciocché tutto quello che si sottontende è vie
più utile il lavoro de'buoi, perciocché si adoprano sotto aratri adattati ad una più
l'arte. timamente lo chiamerai, perciocché per suo consiglio e sapere -mettere in discussione
del che invero avevano grandissimo bisogno, perciocché washington era lontano e, prima che i
esser ordito in forma di commedia, perciocché i contadini non son capaci de'ridicoli
. e qui dà in ispaniato, perciocché la città fondata fu qualche bisesto innanzi
che vendea quel razzese in su quel perciocché quando i'mi metto intorno a una tavola
e'mi fu posto questo nome sparecchia, perciocché quand'azeglio, 1-361: ha fatto
smercio. da porto, 1-134: perciocché in altra mia vi ho, signor mio
di noi e non siamo con noi. perciocché, vacando a considerare li fatti altrui
... per altro nome, perciocché era molto spavaldo, si chiamava il cavriuolo
è però in qualche arte differente, perciocché la nostra è molto più fina e non
più splendida, vitale, benefica, perciocché ogni giorno la riveggiamo, non ci
[maria] bella come la luna, perciocché a quelli, li quali sono in
uomini e con bandi e con premi, perciocché il giudicio umano è libero. filicaia
e massimamente quelle dei poggi e monti, perciocché in quelle dei piani interviene il contrario
. s. agostino [tommaseo]: perciocché se'speranza de'speranti e consolatore delli
1 liquidi riducevano al solo sangue, perciocché la sostanza nervea o spermale pur chiamavano
presso a lui a cinque miglia, perciocché avea ispiato che era molto grande guardiano e
grecia per mezzo de'pelasghi tirreni, perciocché di qua si sarebbe spiccato il primo
a misurare il peso dell'aria, perciocché quella colonna di mercurio che sta sospesa
peraltro che per le sporcherie della notomia, perciocché teneva tanto nelle stanze e sotto il
pianta e dal fiore,... perciocché 'schenos'in greco non vuol rilevare
grandi pericoli. roseo, iii-143: perciocché questo albero [dell'olivo] di
molto profittevole di sramar queste piante, perciocché nel rifar i rami nuovi gitterà la virtù
vagliono a misurare il peso dell'aria, perciocché quella colonna di mercurio che sta sospesa
, i-131: alessandro, scambiando cavallo, perciocché ne aveva stancati assai, feriva nel
colombe hanno da pulirsi d'intonico bianco, perciocché di quel colore singolarmente dilettasi questa schiatta
rilieva in volgar nostro stella d'atene, perciocché quivi più copiosamente nasce che altrove
benissimo si dice stile il chiavistello, perciocché è appuntato perché entri più facilmente.
nome ch'ebbe la femmina fu 'aiuto', perciocché per aiutar l'uomo spiritualmente e corporalmente
potrebbe mutar nome e chiamarle 'stroppio', perciocché... sono alli mariti e anche
gran fuoco che in tratto si spegne perciocché le voglie loro sono acute, ma non
più della repubblica che del regno, perciocché il re non succede per discendenza ma per
, il quale elli appella sucidume; perciocché l'anima, quando è piena di
l'eucaristia], per la superazione; perciocché soperchia la nobilità di tutti li altri
peccato in spirito santo... perciocché toglie ogni forza all'uomo e fallo del
f. gori, 29: perciocché [il parafrasare] cade subito nel languido
i-27: non vi accade troppo disegno, perciocché volendo [il calzolaio] tagliare lavori
, in un taglio di montagne perciocché ella è di quattro sillabe, non si
vada più per lo mondo tapinando, perciocché assai è stato di fuori. g.
compendio dell'antico testamento [tommaseo]: perciocché l'uomo che desidera la cosa,
] gli amici 'tartufi'per similitudine, perciocché siccome questi stanno sotterrati e nascosti,
che diano conto un verso sovra mercato; perciocché senza lui già era finito il elle
e disse, ch'era dannato, perciocché 'l suo pianto era proceduto per tenerezza
pazzia di gioventù. leopardi, 825: perciocché [amore] negli animi che egli
così e non altrimenti è chiamato) perciocché è pratico oltre modo nelle cose a fresco
faremo menzione. pallavicino, 1-83: terzamente perciocché di tal silenzio richiedeva egli un prezzo
di palme. federici, lxii-4-62: perciocché, come altra volta ho detto,
: le quali giulio al tutto, perciocché testare non si poteano, che gli fosser
e patisce d'ogni parte strettezza: perciocché egli è privato della consolazione interiore,
di non bagnare il grano sull'aia, perciocché poi riscalda, e fa farfallini,
fuoco da fondere ch'avrai l'intento, perciocché l'argento per modo si tinge,
è differente dal 'narthece'o ferula, perciocché di punta di lancia è armato il
uomo mostrare leggiermente le cose singulari, perciocché noi non siamo sufficienti a comprendere funiversali
ce ne avvediamo, ad altra parte; perciocché, dall'andar investigando la felicità del
rappresenta punito il peccato della lussuria; perciocché non dovea così disonestamente alla scoperta fare
, posto nella testa della volta; perciocché contro affi siti d'essa volta e
mi chiarii del fatto come stava; perciocché dalla trasparenza del vetro, dal suo
ha fatto per pigliar campo innanzi, perciocché egli sa molto bene quanto la sua
sembrante. l. salviati, 1-2-12: perciocché formansi questi, ch'io dico,
il coro?] - molte, perciocché si dice ch'egli entra, si ferma
il dolce riso. boccaccio, 9-28: perciocché la fama è ser- vatrice delle antiche
soffocano, come è stato detto, perciocché non avendo elle transito né via alcuna
son vissuto », disse « abbastanza: perciocché muoio senz'esser vinto. » indi
, venirgliene fatte pressatissime istanze, e perciocché negava esso a tutti le impresse, trenta
non ci sembra del tutto inutile, perciocché ha conferito non poco a più rassodare
né altri femmineschi ripieni e sustentatoli, perciocché trasparivano per un velo chiamato l'onestina
nelle sue corde proprie,... perciocché si può trasporre come anche si può
io più potrò, in brievi parole riconterò perciocché quel fatto io stimo e giudico in
dalle città per atto di superbia; perciocché egli aveva indosso un mantello travisato di
niente ho mandato delle mie operette, perciocché molte sono travolate del loro nidio, e
avviene quando il cuore ha paura; perciocché allora tutto il sangue si ritrae a lui
di dio, che biasimano aristotile, perciocché egli abbia ristretta la poetica sua nel
185: il verso di nove sillabe, perciocché era in poco pregio, e generava
, che son di sillabe pari, perciocché troppo hanno del ruvido, rade volte
ha a troncare la voce 'assegnare', perciocché ella è di quattro sillabe, non si
polo, ed è appellato tropico iemale, perciocché quando lo sole tocca quello per la
ragioni al mio parere vagliono poco; perciocché o è trovevole questa origine, o non
. livio volgar., 1-123: perciocché i re facevano alquanti sacrifici di loro
massimamente giri. cavalca, 19-326: perciocché il cuore umano è molto di gran durità
l'interna corteccia, siccome il fico; perciocché e manda latte moltissimo, ed ha
di elementi. giannotti, 2-2-16: perciocché, quando la natura fece l'uomo,
, ultimo l'eroe uscirne felicemente, perciocché non par gran cosa il mettersi alle difficili
e porosa, differente dalla pomice: perciocché la pomice è nstulosa e di meati
tarpati i vanni delle sue forze, perciocché il cielo ha distribuite le sue grazie
gli altri. segneri, ii-188: perciocché il sacro testo afferma di lui, che
, ii-ii-32: dico nel medesimo numero, perciocché da quel dell'uno, che 'singolare'
al 'de consolatione philosophiae'[tommaseo]: perciocché quello che pensa profondamente alcuna materia,
persona che sapeva fare quell'arte, perciocché era vasellaio, una forma di terra
dèe estendere questo cotale co- mandamento, perciocché quanto a cristo, similemente come noi
tutta, benché avente principio e fine (perciocché molto grande, senza fallo, e
trattare con lo popolo,., perciocché nullo avea potere d'appellare fuori di
anche sostant. grazzini, 4-158: perciocché, facendo fiamma verdiccia e grande,
reina isabella senza speranza di salute, perciocché l'era nata una fistola mortale nelle
, ed è morte d'anima, perciocché è peccato mortale, in quanto si
di dio; ed è morte eterna, perciocché di pianto e di tristizia temporale,
andare al paese suo... ma perciocché egli non ci aveva veduto mai né
sostant. firenzuola, 423: e perciocché 'l mio vettureggiare le era assai ben
pochi, ed a lui vicini, perciocché né anche i soldati, che camina-
vile e sconoscente che il cane, perciocché il cane non morde il suo signore,
è al nome ed all'effetto. perciocché viene a dire quanto è al nome villaneggiante
, e parlo in cotal maniera, perciocché antonio con le sue assidue e lunghe fatiche
arbore ch'è appellato albore di vita, perciocché y1 suo frutto avea vertudi di guardare
di paolo iv] poco vita, perciocché, morto quel papa, fu rovinata dalla
carta più oltre che il suo correttore: perciocché il pronome 'eglino'in caso obliquo
che potesse avere voce attiva e passiva, perciocché non essendo il cardinale 'in sacris',
bando a sua volontà botta, 5-223: perciocché presso a lui [bonaparte] stando
è chiamata per nome antico 'ripresa'; perciocché nel fine da quei, che cantano,
a cantare; la seconda 'mutazione'; perciocché in lei si muta il canto:
canto: e la terza 'volta'; perciocché toma al canto della ripresa, alla
], cane ritornato al vomico; perciocché lasciando di dilettarsi in dio, è
, iv-2-187: è per questo, e perciocché voi sietestato zazzeando, io non v'ho
d'ogni sorta. lanzi, i-126: perciocché osserva anche il sig. hei- neken
chiamate zone, che vuol dire cinture, perciocché come fasce o cinture vengono a cingere
uomo possedesse e bontà e dottrina; perciocché in altra maniera è zoppicante la sua perfezione
si lasci altrimenti venir una donna; perciocché da quella toccati, per ordinario languidamente
, mi risolvei affatto che così fosse. perciocché le zuccherose e le melacchine sono tutte
questo è ligare con proporzioni numerali, perciocché lo elemento duplicemente qualificato è assimigliato allo