operatori della cabina soprastante gli dedicavano, perché costretti a fermarsi oltre l'orario.
120: l'orata acquistò questo nome perché ha le ciglia di color d'oro.
: sono oratori di primo grido, perché gridano più d'ogn 'altro. succhi
queste / cose li sbalordiscono. -e perché / gli oratori non son qui,
si maraviglia che io mi sia offeso perché egli dissenta da me. carducci,
alla chiesa piantate in sentinella quattro religiosi perché con parole oratorie persuadano la gente a
appresso alla maggior parte de gli uomini, perché i più crederebbero che 'l mio dire
di perdizione. lubrano, 2-147: perché non fulminare quell'altare privilegiato della lascivia
acqua disse misurerai la tua orazione? perché avanti che si cominci a trattar la
volta chi fosse niccolò machiavelli, e perché sia stato giudicato con tanta diversità,
a roma? questa sarebbe l'opportunità, perché roma adesso è
a. cattaneo, i-85: perché non si mette un buon orbazzale a
spirituale. mamiani, 3-528: perché il sommo reggitore dell'orbe cattolico sia
delle scienze, sia egli avvenuto o perché egli non ha voluto, o, se
l'occhio] divin formò natura * / perché ciascuna impression che tolle / possa in
sé ritener sincera e pura. / perché volubil sia, donar gli volle / orbicolare
: nome dato talvolta alla enartrosi, perché permette vari movimenti in tutte le direzioni
312: orbicolate [le mele] perché hanno figure d'orbe, cioè di
i medici alcuni medicamenti, i quali perché tengono forma rotonda o alquanto piana,
: il suo soprannome era orbino, perché tanti 'poveri orbini ', ossia ciechi
mentisce d'essere / orbo il notaro / perché non scoprasi / quant'è somaro.
dubbio ti sciorrà che ti confonde, / perché 'l mortai a contemplar questi orbi /
ii-191: non mi disse mai nulla perché voleva tenermi all'orba di tutto.
in questa parte e in quella, / perché adesso non vuole un vecchio matto /
cui suol dirsi che si dà un soldo perché comincino a cantare e bisogna poi darne
cantare e bisogna poi darne loro due perché si chetino; ossia non cessare,
la pecora, al suo amante / e perché se li mostra da l'altana.
il-vin-i: ora ch'è mostrato come e perché nasce amore,... procedere
coreografia. patrizi, 1-i-311: perché tre furono la parti della * rit-
gratino, frinico si chiamavano orchestici, perché non solo i loro drami riferivano nell'
, dal verbo èpxeioo'at ballare, perché in detto luogo, ch'era assai
che dell'orcadi eran più procellose all'incontinente perché più di quelle del satirio pruritanti,
item quello chi si chiama triorche, perché ha tre orchi, ciò è testicoli
olio, da noi detta orciaia, perché negli orci meglio si conserva l'olio.
2-83: v'è intercetto poter vederlo, perché sta chiuso in un carcere orcico.
tener e. tansillo, 7-50: perché l'esilio è minor male che la morte
ti pigliava anno senz'essa; ora perché ha da mutare i patti? o
, vi va a fagiuolo, / perché è parente del vino; e, se
darlo a questo pelapiedi / che, perché egli è un orciuol di ranno caldo,
il giorno della mia che ricevete, perché sto tuttavia sospeso che qualcuna non vadia
per tutto continuamente e chiamanlo aulicon, perché è utile a fare zuffoli, come
: una volta nei tempi immemorabili, perché si slanciasse su l'appennino, questa vallata
dei progressisti. savinio, 12-87: perché rossini potesse riapparire, trionfante, fiancheggiato
colori. chiamasi una specie ordea- ria perché viene quando l'orzo. landò, 1-13
suo professore d'intaglio in legname; e perché egli fu inventore di quell'ordigno che
vita appelliamo. campanella, 4-325: perché il moto dal caldo nasce e questo movere
s. bernardino da siena, 1-243: perché tu sappi bene l'ordime come de'
quella impresa: ma... perché la scuritate della notte e la ignoranza
inovazione de prole! tommaseo, 20-198: perché anche voi trasgredite l'ordinamento di dio
.. azzardare qualunque espediente temporaneo, perché, lungi dal produrre alcun vantaggio,
che pare immune, / sol nata perché l'occhio uman la miri; /
chiamata da aristotele tutta la virtù, perché le leggi sogliono comandare...
, che la parte civile dovesse spulezzare perché non era rappresentata da procuratore residente nella
: poi veniva una vecchietta leggermente diversa perché più impettita e fornita di mantiglietta,
categorie astratte. castelvetro, 8-1-397: perché le persone rinchiuse in questa prima maniera
che ha a nascere da lui, perché produce tre buoni effetti che contengono la
scriva non bene, è da leggere, perché ben ordina la sua materia importantissima.
dovesse andare, non vi maravigliate, perché io ho atteso a notarvi le cose
con gran suon quell'ordinaro, / perché non fosse frodato neente, / che
colui che faceva la ingiuria: « perché batti lo prossimo tuo? » il quale
: vi raccomando sopratutto la prontezza, perché è gran tempo che i libri si
lavamento non fosse ordinato a questo fine perché la saldatura si scoprisse e egli fosse riconosciuto
servizio divino, tu fai rettissimamente, perché ordini il mezzo al fine. rosmini,
repubblica. cellini, 798: perché in verità essendo che da'sua avvocati gli
naturale a quelli che sono nati grandi, perché, essendo la grandezza a loro cosa
che egli patì meno per questo, perché non era egli un uomo ordinario,
leggiadramente comparsa. testi, 1-433: perché v. s. illustrissima non creda
donna una troppo buona amica e signora, perché il suo tenero cuore provasse un affanno
l'ordinario e il comune approdano poco, perché poco si mutano. b. croce
parlare equivoco, qualche profonda ragione, perché qui è sopra tutto, io credo
g. capponi, 1-i-275: perché gli arcivescovi lo avevano proibito [rousseau
. lavollo subito l'onda sagra, perché non potea quell'anima bella soffrir una neo
graduale riavvicinamento alle opere di fitzgerald, perché io posso rivendicare la priorità di esser
elli antichi e famosi filosofi, perché insieme consideri la profondità del loro
de le cose e render la ragione perché questo e quello effetto in tal forma
'villa nuova 'si nomina madrid, perché vien sottoposta alla mitra di toledo con
città di roma: nelle quali, perché ultimamente molti greci passando in italia,
ebbe manifesta vertù e maravigliosa origine: perché laudice sua madre, essendo maritata ad
mosca: -guardami alla proboscide e vedrai perché. -soggiunse la vespa: -se tu
mi riescono ora incomprensibili, inesplicabili, perché non ho alcuna guida per rintracciarne l'
essere men doloroso, ma questo accade perché vien diminuito l'impeto della circolazione,
sa della notomia è troppo picciola cosa, perché altri possa sperare di guarir le malattie
l'origine di questa commissione venne, perché a dì io di giugno 1408, in
cagione e origgine della qui- stione fu perché il piovano aveva uno suo cane, el
di colore e lo spirito dell'uomo, perché là è l'origine di essi,
g. del papa, 3-74: perché ella [luce] fosse idonea a
corito fé chiamar per proprio nome, / perché fusse più chiara in sé l'origine
egizi] ebbero origine le lettere, perché gl'invigilasse l'abbondanza. -essere istituito
stirpe. frezzi, iii-9-70: perché ben conoschi questa fiera, / de'
/ o vii malizia, a te, perché t'allunge / di bella leggiadria *
b. davanzali, i-108: ecco perché lo strabalzare in orinci: perciò ebbe
per gran tempo confusi con i formicai perché fanno uso dello stesso nutrimento; hanno
estensibile, ma se ne distinguono, perché essi hanno de'denti mascellari, e le
stimatissimi o qualche oriuolo a dondolo, perché di questi specialmente non se ne sarà
: sono così profonde le miniere, perché sempre si cava perpendicolarmente a trovar la
collina rotonda e boscosa, chiamata vuotanidi perché da tutta la valle gli uccelli, dicono
diedero neanche il consueto bacio, miro perché troppo preso dagli orizzonti politici che gli
stati schiusi da fausto, e anna perché non aveva voglia di darglielo.
è sempre il più vasto di tutti, perché contiene e domina tutti 1 sogni dei
nazioni lampeggiarono soltanto sull'orizzonte politico, perché non ebbero una costituzione ordinata a formare
caserma il cavallo del libraio sacchetto, perché di pelo bianco era coperto di gualdrappa
vostra moglie non le ha potute riportare perché sono all'orlatora. tarchetti, 6-i-275
parti, segovie ed altri panni, perché a'poveri non servono queste merci,
posso, / chieggon gli orlicci, perché a lor son buoni. aretino, 20-258
si possa il capo di medusa, / perché m'hai fatto star tanto alla musa
altrui. di costanzo, 1-155: perché fusse testimonia tutta la città del suo
: / va'ripon la metadella, / perché all'orlo del bicchiere / sempre freghi
essere uscito dalle mani della morte, perché una lunga e penosa infermità m'ha posto
, non importava quello che fussino, perché a ogni modo avevano la orma del
il dubitar questo è cosa soverchia: perché non si può ritrovare alcuna altra causa
controllo una persona, per lo più perché sospetta o ritenuta pericolosa. papi
deriv. da òppaw 'eccito ', perché pianta eccitante); per il n
il toscano dev'essere il più antico, perché è il più semplice, e che
lettere ne l'ornamento, ma, perché sconficcandosi si disordina ogni cosa, mi
è disceso di lui, ma ancora perché è ornamento a quella famiglia come la fronde
sommo iddio non si chiama mondo, perché il mondo significa ornamento di molte cose
donato la turchese chiusa in oro, perché la fanciulla che se ne orna il
/ che la rosa rosseggia, / perché tinse di latte, ornò di sangue
noi ornati come sono da costoro, perché il nome cristiano sarebbe celeste, sbandita
terra e per mare far guerre / perché la magion tua s'orni di spoglie
ornarsi di fiori e di fronzoli, o perché penorme lavoro glie ne lasciasse il tempo
lavoro glie ne lasciasse il tempo, o perché la 'scintilla 'gli fosse mancata
così lo spirto e i membri, / perché in mezzo a la tua nobil carriera
si dicono colisei: nato questo nome perché erano intorno intorno ornati di statue maggiori
membri ornati? bisticci, 3-555: perché e'vedessino le ornatissime e pudicissime donne
rubbertello è sciolta ch'e'la lasci perché il nome ornato non consista da per
usati retta- mente... ma perché aristotile non lo diffinisca, n'è forse
del iambo assai si avvicinano. ma perché ho scritto che « vi stan bene tutti
buono componitore e puro sanza ornato, perché solo si dette alfimitazione del vero e
acconci a servir di ornato poetico, perché i popoli cristiani più non ci credono
miei gioielli ed i miei vestimenti, perché la vostra giovinezza si compiace ancora d'
giorno di febbraio chiamano favonio chelidonio, perché le rondine, le quali in greco sono
chiamavano favonii. erano poi detti orniti perché indicano il tempo nel quale molti uccelli
limatura più tosto che le foglie, perché nel batterlo tanto perde della sua virtù
ricchezza superiore alle creazioni della natura, perché pare più arrendevole a moltiplicarsi e diffondersi
metterlo al fuoco in modo alcuno, perché vi si accenderebbe il fuoco con gran
oro per savi che l'indorassero, ma perché si mancava d'uomini cattivi che lo
età de l'oro, / non già perché di latte / sen'corse il fiume
e stillò mele il bosco; / non perché i frutti loro / dier da l'
, /... / ma sol perché quel vano / nome senza soggetto,
, lucano] quel ruzzo di capo, perché, dopo alcun tempo di qualche maraviglia
a consigliarla di riparare a venezia, perché là conoscevo una famiglia d'oro a
un accreditato legista qualche conclusione, forse perché ne ha bisogno in quel tempo.
l'avea condotto in camera, / perché e'facesse la spianata al medico.
: ci bisogna giudicare a'frutti, / perché ciò che riluce non è oro.
erba lupa è così nominata da'contadini perché si dànno a credere che ella si mangi
surge * / a mattinar lo sposo perché l'ami, / che l'una parte
i numeri: allora compressi la molla perché sonasse. leoni, 462: i fratelli
che non v'è né anco entrato, perché è tardi, e l'ortaggio che
il 17, non mi conviene, perché dovrei star coll'orologio alla mano, e
... odi questa... perché mi sono ordinato un nuovo abito,
spiritoso, non ha sublimazione ascendente, perché, nel procinto che s'avanza,
, ameno. guadagnoli, 1-i-18: perché non vi spiaccia o desti orrore,
anche le pillole, benché amare, perché orpellate, s'inghiottiscono. 2
schifosa e insanabile che in addietro, perché priva di ogni lealtà e orpellata dall'
un po'di orpello e di rettorica, perché anch'essi si dimenavano nel vuoto:
, ha provato una gran passione, perché tardi s'accorse d'aver creduto oro l'
di sopra. roberti, xiv-118: perché fosse il giuramento orrendamente santo, si
li tenea nascosti / in sé, perché non li vedesse il cielo. -di
luogo ove si fan le immondizie, perché l'aria che ne sorte, quantunque
cristo non preghi per gli uomini mondani, perché non resta loro se non la certa
ti vuole ». muratori, io-i-in: perché sì orrenda sentenza e sì terribil pena
: quelle pitture che chiamiamo orrende, perché esprimono senza alcun fine virtuoso certi atti
, 287: oggi la cosa va altrimenti perché contro la susanna i vecchi si accordano
provano agonie più crudeli e più contenziose perché son forti. l. adimari,
corso! appunto appunto corso è appellato, perché molti e molte vi si rompono il
un rescritto). -anche: invalido perché fondato su una petizione affetta da tale
questa sapienzia di cristo è orrevolissima, perché non si può redarguirla in cosa alcuna.
mi tratta meglio degli altri autori, perché... a me mi dà del
all'autore, e assegna la cagione perché queste anime hanno più orrevolezza di stato
altra ragione noi fa egli, se non perché un tal bene potrebbe diminuire ai suoi
cosa più orribile della tirannide romana, perché più legittima in apparenza. carducci,
pieni di ricchezze di orribile acquisto, perché spremiture sono di lagrime di migliaia di
, 509: lasciai questo luogo, perché pensai fuggire l'orribilità e amaritudine di
. b. davanzati, i-14: perché le orribilità di lui le sue oscurassono.
tagliasti il capo a quel povero paflagone, perché poi infilzarlo su la sarissa e farti
nome di 'morte 'ma, perché il vocabolo era troppo orrido, cangiarono,
l'uomo per ciò si chiama forte, perché alcuna orrida e faticosa impresa non paventa
lusinghe o per favella? / forse perché io son orrodo e canuto / et ella
la cortesia facilmente potrebbe esser conosciuta: perché l'una mi s'appresenta con sembiante
, atterrire. calvino, 11-114: perché le pesanti fauci del tuo sepol
, e raccomàn- dati a lui, perché se mai più ti devi colmar di orrore
, orsacchiotto. varthema, 161: perché sono più negri che d'altro colore,
: variano gli animali nel cibarsi, perché alcuni sono che vivono di carne,
... /..., perché nell'ultimo / voi piglieresti a menar
l'orso ': picchiate gagliarde, perché il pelo dell'orso, essendo difficile
, che ella fosse qui vicina, perché le farei assaggiare un certo vin rosso che
, la fece un poco più solenne, perché, essendogli guasta certa ortaia di notte
bisogno di albero o di pali, perché ella si sostiene da se stessa.
. cassieri, 51: il 'perché 'era un'ortica che lasciava ai
ingegnere, questo non puoi farmelo. perché te ne approfitti così, che c'entro
raccomandandogli di non peccare col suo giacinto perché potrebbe traformarsegli in ortica. 9
. garzo, xxxv-11-306: ortica, perché pugne * / nulla mano ugne.
el mio orticello stia più sodo, perché io posso cantare quella canzone che dice
] giacque digiuna all'aria aperta, perché ostesse rigide o gelose temettero che il
grossa delle qua glie e perché arriva e parte con esse. e di
c. e. gadda, 17-30: perché andiamo così rivangando l'orto barocco dei
bandello, 2-59 (ii-242): perché egli mangiava da lavoratore e beveva a
che breve. lippi, 5-11: perché dalla profonda sua baracca / a malmantil
la via è lunghissima e disastrosa, perché per ordinario dall'orto alla casa non
mai di nulla, né manco beffe, perché il fiore che non si vuole,
parve che avesse ammazzato l'orto, perché non diede loro se non erbaggio.
. m. adriani, 3-6-152: lieta perché vide il figliuolo rinchiuso in un orticciuolo
greci la prima domenica di quaresima, perché vi si solennizzava la festa della restituzione
: verità di cultura, non estetica, perché 1''autonomia 'estetica è degli
di dover essere ignorato dal nostro mondo, perché, se non fosse ignorato, non
questa sia una proposizione perfettamente ortodossa, perché la religione trascendente si appella, non
e iii costantinopolitano, ii niceno) perché in essi furono rappresentate le due ramificazioni
e retroceda ad una picciola virgola, perché nell'ortografia muliebre le virgole prevalgono ai
(1-68): egli primeramente, perché la vedeva bellissima, pensava che ciascuno
volgono gli ortolani e i beccafichi, perché si cuochino e non si ab- bruscino
sultarlo: « voi state bene »; perché allora a che servirebbe l'orvietano?
vento: si usa colle antenne grandi, perché le piccole con un solo cavetto sopperiscono
antenna dell'arbore maestro, e si tiene perché, rompendosi l'orza, possa supplire
a la sia, a la voga, perché gli remigatori son dove- nuti come paralitici
orza! ': comando al timoniere perché arresti il movimento di orzata della nave
vento, avvertimento agli uomini del timone perché seguano la rotta determinata, usando la
grattan i grattatori a tutta possa, / perché il mio canto crescegli la forza /
ella ha con il nostro orzo, perché fa una spica come esso, e nella
nelle virtù e nelle sue qualità, perché la orzada è il più gagliardo caustico
166: seguitando lor viagio sempre orzando perché era bonaza, a ore cerca xxi comenzorono
colpo, buffo o rifolo di vento, perché il bastimento non sia sviato dal rombo
tutto ': comando dato al timoniere perché spinga la barra del timone tutta sottovento,
si può combattere bene con partigliene, perché una orzata... fa andare la
orciero ': ma deve dirsi orziero, perché la sua radice è 'orza '
il terreno asciutto e non umido, perché non ricaschi. a. adimari, 2-298
quali si fa molto uso di birra, perché l'orzo serve alla sua fabbricazione.
in quadratini (ed è cosi chiamato perché un tempo veniva disciolto in acqua d'
ii-469: osaste abbattere le tombe / perché taluno risoresse. deledda, ii-813:
. berni, 60: pur, perché nulla fa quel che nulla osa, /
: amore m'à feruto, or, perché cosa / cad'io vi degia dir
fé quello eh'essi chiamano osarotèo, perché i rimasugli della cena, e quelle
poi ardirei imporre a cesare l'epicureismo perché fu accusato di osceni amori con nicomede
con nicomede, re di bitinia, e perché molte nobili donne romane e alcune reine
, sì per la sua origine, perché tutti sono figliuoli di gente bassa e povera
il giornale. gnoli, 1-165: perché giù nel profondo, / o anima
potenza) non 'oscilla ', perché esso stesso determina la volontà altrui e
pulsazioni ritmiche. vallisneri, iii-321: perché questo moto oscillatorio, o di diastole
degli alberi o in portici e intercolumni perché dondolasse mosso dal vento (e tale
quegli uccelli che si chiamano oscine, perché mutano colore e voce in certa stagione
amplessi maritali e gli osculi, / perché sparse dei flosculi / l'incenerite guancie
po'di scuro in una grotta umida, perché la gente si inginocchiasse e credesse all'
, fv-353: silvio ed io, perché non ci crediamo [alle speranze],
esacra- bile, dannosa e influente, perché una fredda mano le proffonde toro.
, schermare con imposte o tendaggi pesanti perché non traspaia all'esterno la luce deltilluminazione
si scurò. ristoro, ii-21: perché la via della luna è declinata da la
a favellare delle parole che s'oscurano perché significano più cose. -apparire oscuro
del sole / l'aureo fulgor, perché da'lumi i lumi / son talvolta
tutta la sua lotta d'idee, perché tutte sono oscurate e svisate dalla rappresentazione
nessuna delle parti vi abbia da intervenire, perché la lunghezza del tempo non oscurasse
questa età vi dessi all'anima, perché, avendo sempre vivuto con contraria professione
. che non favelli cose oscure, perché è meglio tacere che oscurata- mente parlare
ravasi di essere un sole, non risplendeva perché, tracannando il liquore che offusca il
già nulla curando i nostri pianti, / perché assisa in quel volto ognun l'adori
cuore ed aspettassero sempre meglio, perché iddio prediceva oscurazione di cose che eran
a disputare ciò che sia ombra, perché sappiamo che tutti i corpi senza luce
obliquo, cioè da un accusativo: perché l'obliquità de'casi, partendosi dalla
parte del corpo per coprirla era sicura, perché, non possendo vedere per la molta
che dev'essere raffrontato coll'originale; perché io non intendo il senso o non
sì per esser l'ora tarda, come perché il tempo era piovoso e oscurissimo.
. govoni, 7-12: ora so perché spuntano le stelle / ad una ad una
/ di': -non ho cura, perché tosto spero / ch'altro messaggio il
ordinario amar molto i sentimenti speculativi, perché questi non possono bene spesso senza fatica
o mentre combatteva o nella fuga (perché fu oscuro il modo della sua morte)
ho bramato farmi euterpe amica / sol perché '1 foco mio non resti
oblio nasconde? dottori, 3-35: perché del tenebroso affetto / la caligine oscura
essere oscuro qualche apparenza di grandezza, perché le cose sollevate e non triviali son
fede). bassani, n: perché mai? quando? e come sì t'
. molza, 1-227: poi, perché mai non vegna / ch'i'abbia intera
oscura [la faccia] * / perché lo spirto non si rassicura. cino,
g. de rossi, xxii-811: perché il tenero tuo figlio /...
voi per suoi. foscolo, iv-346: perché la virtù su la oscura vostr'anima
che vostr'altezza avesse preso sdegno / perché io non volsi ragionar con lei,
lei, / ché ciò fu sol, perché io mi tenni indegno / di quella
l'asino: dico vi mancano, perché l'averli fatti apparire lontani in uno
scienza e dottrina. e non dico questo perché... ella per alcuni detti
vasi e sono detti copertori chiamati didimi perché n'è da ogni parte uno;.
guarda bem no fusti oxo, / perché i am certe caxoni / de butarse in
dolce, tu non saresti ora qui, perché io porto ferma openione che mio padre
adesso sapevo eh'eravamo dei miserabili, perché soltanto i miserabili allevano i bastardi dell'ospedale
di rupie -accoglie tutti gli animali ammalati perché possano guarirvi o morirvi in pace
g. p. maffei, 208: perché tra le parti e condizioni episcopali.
do- vea farvi da un pezzo, perché la trasmittiate allo zio. massaia,
il gas acido carbonico che vedeste, perché l'intorbidamento nasce dall'ossalato di calce
loro artificio. venditti, 1-65: perché s'abbia un'arpa, non basta
a roma non vi si pensa: sì perché sono molto lontane, ma perché privano
sì perché sono molto lontane, ma perché privano di ossequi e di adorazioni,
ed insigni virtù loro, ma anche perché furono delle leggi romane...
aguri è molto contradio dalle divine religioni, perché non è per movimento di fortuna,
parte della sua vita, ha importanza grande perché è il primo vero riconoscimento dello spirito
di dio. groto, 1-32: perché il battesimo avvalora i batte- zati nell'
esse. contile, ii-prol.: perché dici tu eh'in questa tragicomedia non
precetto ecclesiastico. cavalca, iv-79: perché... tentate di ponere sopra noi
... vergilio e cicerone laudino perché sentono che da molti son laudati,
che da molti son laudati, non perché conoscano la differenza che è tra essi e
sorte che non facciano gli altri, perché in salustio, in cesare, in var-
sovietica, nei quali ci sono i poveri perché ci sono i ricchi e viceversa.
lidoro, perche v'avvertisca... perché egli tien delle prattiche in osservanza di
fu di beneficio grande a questa azione, perché osservò diligentemente tutta la fortezza. tasso
per le nostre serate d'inverno, perché ti puoi immaginare con quanta dimestichezza e
, iii-20-228: preziosi questi appunti, perché ci rivelano un mirabile senso e percezione del
di trapunti. segneri, i-408: perché, se osservi, non disse [il
a santo matteo: « e voi perché trapassate il comandamento di dio per le
il rigore, è una ragione questa perché un galantuomo la trasgredisca? scalvini, 1-58
de i signori sono difficili a conoscere perché per il più di essi sono a fantasie
il marchese, e non gliene osservo, perché io, che tenni il dir la
luca desiderava succedere nel luogo di cosimo perché era diventato tanto grande che si sdegnava
toperetta del matrimonio a monsignor licino perché la mandi a vostra signoria,
sperano e sempre temono,... perché e la pena e il premio sono
: non ci obbliga a nulla, perché quello / è un consiglio che, non
uomini lo fecero con grandissima arte, perché osservarono che la luce, quando percuote
come uno spirito; né so vedere perché tu disprezzi i giudici de l'astrologia.
legge e chiede qua e là ragione perché milord canta- grillo abbia meritato un così
maestà ossequenti osservatori lasciarla afflitta e sconsolata perché sei misericordioso. aretino, iv-6-211:
... virgilio e cicerone laudino perché sentono che da molti son laudati,
che da molti son laudati, non perché conoscano la differenzia che è tra essi
, soggiace alle difficoltà della prima, perché non sono i capitani, ma l'
io ti fo questa osservazione, è perché, malgrado tutta la fiducia che ho
: credo che non mi volessero bene perché sono povero, e perché il babbo faceva
volessero bene perché sono povero, e perché il babbo faceva osservazioni sulle spese varie
necessaria. platone divenne grande nelle lettere perché prat- ticò socrate; pericle fu stimato
ticò socrate; pericle fu stimato famosissimo perché gli fu concessa la prattica d'anassagora
ch'ella sia stata fatta felicissimamente, perché ella è stata fatta con molta osservazione
del corpo del vecchio che resta in piedi perché non sa da che parte cadere,
ossessione è il colmo dell'allucinazione. perché, in questa, la duplicazione che
onore che non era il fratello, ossia perché non ha tanta inclinazione alle cose dell'
tanta inclinazione alle cose dell'imperadore o perché nei casi che occorrono in materia della
, v-291: il mio amico mi chiese perché quel terreno fosse rossastro, gli spiegai
si mettono quelli che sono chiamati obsidiani perché sono simili a una pietra, la
: come i prìncipi fuggon le lodi, perché torna lor ben così, le donne
o anche 'gas esilarante ', perché produce in chi lo inspira una specie
composti assunsero il nome di protossidi, perché si considerano come costituenti un primo grado
petto, ma veramente egli è dentro, perché traspariscono affatto le pareti di quella cavità
papini, ii-880: io son futurista perché so che la troppa cultura ossifica il
586: doveva essere un pezzo grosso, perché aveva seco dei colleghi nell'identico atteggiamento
quest'ossigeno di cui abbiamo bisogno, perché dànno luogo a rimeditare sul significato e
luoghi paludosi et acquastrini, non però perché sia egli acuto et acetoso nel sapore,
: la radice è usata dai tintori perché dà diverse gradazioni di giallo.
se chiama petroso, zoè molto duro, perché questo osso sie de la sustancia de
senza polpe ': carne cattiva; perché quando si compra la carne, che
io di giuocare alle ossa di persico, perché questo è un luogo ch'il mattonato
vinacci o ossi che vi sono, perché son cattivi. -parte dura del
.). magalotti, 9-1-68: perché col primo ordinario tu non abbi ad
/ che non son gli altri, perché si contenta / delle ossa, quando
eccetto con meco, che fu crudele, perché con poca carne mi diede molto osso
sue possibilità. caro, i-106: perché questo non è osso da'vostri denti,
idem, 255: il can rode tosso perché no 'l può inghiottire. carducci,
, 35: dovemo avere grande cautela perché il luogo ossoso suole fistolare. dino da
si chiama qui la murena 'aspra 'perché aspra abbia la pelle, sapendosi che
, sapendosi che è liscia, né meno perché di dentro sia ossosa o liscosa.
la coda,... non perché sieno parti velenose, ma perché sono
. non perché sieno parti velenose, ma perché sono ossute e non hanno carne.
5-ii-217: l'uomo iusto è ossuto, perché ha le virtù che sono le sue
non s'acquista sanza ostacul fama, / perché l'una virtù l'altra a sé
ficino, 5-2: il nostro corpo, perché è quasi di temperata complessione, nudo
. giov. cavalcanti, 145: perché si dica ostacolo [alle lodi di
pensarono ancora a fortificare venosa e bisegli, perché con l'ostacolo della prima giudicavano porre
torturarmi ancora lo chiedi? » « perché? »... mi parve che
obsta in questo caso la paulina, perché la carità rompe ogni legge. sanudo,
che il mio procuratore si rifiutasse, perché ostano i suoi principi. -con riferimento
, i-10-13: febo si rischiara * / perché la nube grossa s'assutiglia * /
mi amicherò già mai con galeno, perché il mio vanto consiste principalmente in essermeli
non ti caglia, / fronimo mio, perché san che sei saggio. botta,
[rimasero] contro a sua voglia, perché a guisa di obstadici gli tenea leonida
romani. giamboni, 103: solamente perché faraone non lasciava andare il popolo d'
onta incredibil che mi feo, (perché phileo, suo figlio, il riprendeva,
l'ira... piace al diavolo perché nell'oste sua contra noi è incendiaria
all'oste con moltitudine di gente, perché dottava del campo. testi fiorentini,
pucci, cent., 3-50: perché l'entrate gli fur vietate, quici /
. a. pucci, 3-2-8: perché non v'era più da osteggiare, /
mostri certo si derivano dal mostrare, perché dimostrano significando alcuna cosa; e li
iii-20-208: io avanzo le mie preghiere perché, il più presto possibile, siano,
contegno, almeno ostensibilmente. dico ostensibilmente perché nel loro segreto nessuno vede.
illuminazione spirituale. papini, vi-164: perché non ho di quelle parole sfolgoranti che
diminuito molto da quello che soleva essere: perché è manifesto che otto anni innanzi,
andrea non ostentava il buon umore, perché i motti prima di un duello grave gli
, o lazari, d'esser poveri, perché non dovete vergognarvi d'esser somiglievoli a
di ostentatori di una lor certa loquacità, perché eloquenzia sia riputata. b. cavalcanti
la sua solita prudenza ismorzò il fuoco, perché, avendo convocati tutti i suoi prencipi
, 5-17: mi scarseggia l'eloquenza, perché smorta impallorasi al riverbero de'mercuri vivaci
. lotto del mazza, 26: perché l'ora era tarda mi fermai su l'
; ma son chiamate osterie de'cani, perché a queste vanno i cani a bere
tre o quattro tavole al giorno, perché con questi mezzi si conservano gli amici e
pascoli, i-153: poco si divertiva, perché non aveva vizio né di giuoco né
malifizio fu reputato questo a roma, perché per solazzo d'una peccatrice femmina l'
facciamo noi uno altare... perché sia testimonio tra noi e voi e la
italia bella. non occorre la parola consacrante perché questa ostia tricolore si conserva, per
, indubitabile. carducci, ii-8-246: perché la presenza non è reale (ah
. spiacevolmente. fanfani, lvii-5: perché gl'italiani sono gai ed allegri per
stringe, / diletta figlia mia, perché il nimico / non è sì brutto come
nel fiorentino assalir campo urbano, / perché gli usciti loro in quell'ostiere, /
, la fiamma ucciderà la fiamma, perché dalle due ceneri ostili sia rifecondata la
fosse venuto il tempo, fortemente insistesse perché napoli cessasse da ogni preparamento ostile.
aggiunto all'arme i gigli, / perché il giorno amendui d'ostil macello / con
per terra e per mare far guerre / perché la magion tua s'orni di spoglie
talora e l'aria fende, / perché di petto ostile impiaghi un core.
forteguerri, iv-299: or perché dunque, / pazza che sei, ti
ogni peso grava il suo difecto, / perché ostinando così vive e more, /
avegna che pur perdese la proa, perché quasi tuti li atri concordeive- menti ele9esen
non si deono volere ostinatamente fare, perché molte volte sono di gravezza a chi
come un asino, cioè ostinatamente, perché l'asino è ostinatissimo e capone.
... e pericolose a combattersi, perché sono difese dall'animosità provinciale, dalla
comandare a'monti ecc., procede perché la fede fa ostinazione. oddi,
franco per la libertà di venezia, perché più del franco vi chiedo l'attività
non mi maraviglio del suo ostracismo, perché con maniere non usitate tiranneggia l'affezzioni
di ragionevolezza in chi l'invoca? perché rapirci ciò che ne tocca più da vicino
]: 'ostralèga ': uccello così detto perché abita le rive del mare, dove
pane, e pare superfluo a raccontarle perché alcuna volta si denominano dalle vivande,
legni] sono quegli di grecia, perché produce l'albero ostrin, il quale chiamano
considerazione la bontà dell'ostreghe lucrine, perché era ghiottissimo del pesce orata, fu aggiunto
iii-336: sul rosaio languido / non so perché gioconda / non più spiega ostro vivido
sono or lungi. ariosto, 119: perché, pensando all'ostro ed alle gemme
e da'greci detto libonotus, perché è posto tra l'uno e l'altro
serrando la milza, fanno iterizia negra, perché l'umor malinconico si spande per il
proroga della licenza. era sordo, perché malato ancora di otite. stuparich,
la quale contraevano propriamente il matrimonio, perché questa non era più di una e
fiori e fiore di gruogo, il perché alcuni la chiamano anemone. il suo sugo
che ai cannellin forma il disegno, / perché la pianta cingono a traverso / e
tubo. bacchelli, 12-168: perché hai sprecato tanto fiato a gonfiar la
sì la riprese [la cameriera] perché era venuta così tosto. b.
lungi da me bacco ed amore / perché sazio di voi io vo'quest'otta /
star peggio di quello che sta, perché in effetto non ha altri che abbia condotto
una notte fu questa dell'ottanta, / perché di certo fa manco fracasso / dal
la più straordinaria era la fioraia, perché, sebbene ancor giovane, era un
e l'orizzonte (così detto, perché un settore di 45 gradi forma l'
. adimari, 2-23: ora noi, perché l'italia non ha tanta copia di
tivo. varchi, 3-218: perché è differente il verbo 'peccare '
fra giordano, 5-150: la ragione perché si fa l'ottava della festa rivolti
tu l'abbi; / e vengo perché tu mel dìa. / e se non
e varia nella figura e ne'colori, perché se ne trova di mezza ottava di
lxxxviii-1-592: colui ch'è ver civil perché s'affanna / circa le leggi e,
utile il dipignerle leggiadramente nelle lor volte, perché dal fumo e dal fuoco vengono ottenebrati
, facilmente si spezza; l'altro perché, per la superbia, come disse
troppo potevano in lui [carducci] perché il furore e la disperazione amorosa potessero
la mente ottenebrata dagli interessi umani, perché non so staccarmi completamente dal desiderio di
se sotto il piè mi miri, / perché, al gran pregio che 'l mio
stato fìsico. lauro, 2-52: perché in ogni trasmutazione di elementi tale passione
, la mia speranza diveniva più tormentosa perché tanto più difficile ne era l'ottenimento.
e il trattato sopra la stella nuova, perché né in venezia né qua gli ho
verso il cielo, ma irregolarmente, perché la loro caduta non è continua,
corporee consistono ne'nervi,... perché nella croce de'nervi optici, e
[gli ubriachi] le cose lontane perché i spiriti optici sono resi più crassi
il nostro degno coadiutore sia qui, perché non dubito ch'egli approverà un mio progetto
delle città; è derivato questo nome perché anticamente si solevano torre ottimi delle città
vostro ovidio era aborto o parto ottimestre, perché non aspettavate voi che nel ventre della
il bene che è bene per lui, perché il resto non sarebbe bene: è
: è tanto buono quanto può essere, perché per lui non c'è buono fuori
questa, tutto è per lui cattivo, perché non c'è bene assoluto. tutto
e il pessimismo sono due filosofie false perché costruite sopra... astrattezze.
lo nominarono [giove] ottimo grande, perché ogni bene e ogni essere procede da
delle città; è derivato questo nome perché anticamente si solevano torre ottimi delle città
: noi avremo un principio morale ottimo, perché semplicissimo. gozzano, 1-868: non
, io veramente credo sia ottimo, perché ha molto ben conosciuto con quanta sincerità
, che si trovò cosa ottima, perché manteneva il calore e separava il carbone
il medesimo che quello di vinegia, perché non vi è una diversità sustanziale;
in se stessa, essere estremo, perché il bene e l'ottimo ha ragione
del vangare non posso ancora sapere, perché ce n'ha ancora a vangare dalle
gli antichi non amavano l'alta montagna perché orrida e poco amena; l'ottocento
questo ottonario si pone il settimo, perché il settimo numero significa riposo. a.
. a. adimari, 2-360: perché la compartisce [l'ode] in cinque
ottoni e i sottottoni: così chiamati, perché in principio l'ufficiale superiore sceglieva per
o bevono etere le prime volte, perché presto si rimbecilliscono e s'ottundono.
sono i soldati di memoria ottusi, / perché l'alto rumor di artiglieria / fa
fu gittata in piazza... perché dava un suono sordo et ottuso.
tale fosse molle; e tale transparente, perché non retenesse la luce, perché la
, perché non retenesse la luce, perché la luce potesse passare, e per
.. si è anche detta stupita perché gli organi comunitari si siano finora occupati
ovale, potremmo dimandare la causa, perché alcune parti del cielo si figurino ad angoli
15-300: fu spostato il telefono, perché lo squillo non arrivasse all'orecchio del
di polvere, essi il piede / perché muovono ancora? = denom.
, / mio figlio ov'è? perché non è teco? detto del gatto lupesco
e dall'ovest della nostra italia, perché tutti siamo del pari l'italia,
più vicini alla terra, e specialmente perché... videro molta erba in fila
si rimescola / ne la paglia? perché bela l'ovil? 2.
esso membro il quale si chiama ovolaria perché si fa in esso uno certo ornamento
casa ci sia silenzio e raccoglimento, perché lei è una persona, una persona
di bellezze ornati /... / perché raccomandati / vi sian li detti miei
è fra me e lui, ovvero perché io mi diletto molto nello ingegno e
tali inamorati... amano infelicissimamente perché o vero non conseguono mai li desideri
sua melodia / edificò poi thebe, perché nova / luce radiante a lui parte
non romoreggiasse. lancellotti, 1-438: perché... non istare all'erta
si pensassi a obviare se si può, perché questo accresceria molto le difficultà.
che volesse aiutar la secta macometana, perché il re di spagna la voleva destruzer
un globo o balla di paglia, perché tutti la vedessero e intendessero la penitenza
, il quale è cattivo, perché ha odore lezzoso, detto ozenitide.
non mangiar ciriegie in dì oziachi, / perché fanno l'uscita e '1 mal de'
gli altri, quello della moglie, perché gli s'era negata. bacchelli,
: la prigione è una brutta cosa, perché in quell'ozio sembra che tu abbia
opera ho mandata a te, non tanto perché tu impari, quanto perché tu
tanto perché tu impari, quanto perché tu la corregga: e insieme io ti
l'ozio litterale truovo alcuno diporto, perché in quello si ragiona e parla
barbanera ', trovato chi sa dove, perché ingannasse l'ozio, leggendo.
arderle, o intendeva privarne i troiani perché con esse non potessono fuggire o perché non
perché con esse non potessono fuggire o perché non po- tessono mandarle a prender soccorso
, facendo ciò senza aver pensato il perché. chiabrera, 3-86: parmi gran fallo
in francia sopra la vita dei re, perché farà conoscer la buona dalla cattiva,
. e. cecchi, 13-501: perché certi scrittori hanno fatto, d'un
ozioso e scioperato. idem, 23-44: perché non credete voi all'istesso epicuro resistenza
. leopardi, 23-130: dimmi: perché giacendo / a bell'agio, ozioso,
lxxx-3-67: l'armi cristiane sono oziose, perché non si adoperano mai se non in
, una distinzione a menti oziose, perché queste comincino a lavorare sulla distinzione stessa
piè nieghi. giordani, ii-41: perché a tante o lascivie o favole l'
oziosa. b. tasso, i-160: perché più volte il ghiaccio e le pruine
questo la luna differentissima dalla terra, perché, sebbene io m'immagino che quelli
: potrete facilmente pigliare le vostre misure perché i danari vi pervengono tutti ad un
: spesso la oziosa curiosità letteraria loda perché non guarda; poscia ne ride.
sillabe oziose. moravia, xii-31: « perché? », domandò dopo un momento
che differisce dalla corrispondente sonora b solamente perché durante l'articolazione di essa le corde
p ben scritta, in carattere corsivo perché le spalle oramai gli si erano piegate.
donna dura venti secondi: il tempo perché il conflitto degli spazi interni all'inquadratura
porto) 'tutti devono ritornare a bordo perché la nave è in procinto di partire
i suoi sentimenti te li nasconde non perché è finto, ma perché involontariamente ti
li nasconde non perché è finto, ma perché involontariamente ti fa sentire una specie di
il mio linguaggio non è ancora pacato, perché le mie fibre non sono anche quiete
. della porta, 4-95: tu perché stai mirando a me, messer gnaffeo
vorrebbero esser soli al pacchio, e perché son signori, che altri non ne desse
una volta, sarete certamente suo, perché è il più amabile pacchione che abbia
di sua paccla buon frutto tolse, / perché vi stette assai più che non volse
vedemo il mondo andare al chino / perché la pace nonn-ha segnoria. dante,
la pace è il fine de la guerra perché ciascun guerreggia a fine di riposar ne
dormono. i popoli non si movono perché o sono contenti al materiale o sono
a questi giorni senza legitimo successore, e perché pretendeva la svezia, che danimarca facesse
vi dia pace. zannoni, 5-43: perché i'veggo che andando in lungo con
., xv-io (191): or perché non ha pace il fuoco con esso
: dava il buono per la pace perché vedeva che il ferruccio veniva. varchi
avrebbe fatto suonare le campane a doppio perché a quel segno tutti si mettessero a far
maria maddalena de'pazzi, ii-266: perché tu non istaresti im. pace,
arzo, 353: le vostre campane suonano perché è morto il vecchio maestro di pictown
curiosi che volessero saper da bortolo il perché quel giovine non c'era più.
che m'addivene. bonichi, 107: perché, dio ringraziando, / dia l'
pelle spessa, abolito nelle moderne classificazioni perché comprendeva forme non stretta- mente affini quali
paciale tra voi e pietro aretino, perché lui anche stava malato e non dava
cane, usato / di divorarla, perché la dolcezza / del suon l'avea
il vescovo di firenze favoreggiava la pace perché con seco recava giustizia e dovizia, e
, i ghibellini ter- rebbono pistoia, perché messer tolosato ne è signore, e
anima / sola pacificatrice degli umani / perché sola ne scopri ne riveli ne consacri /
milioni, dicono, d'oro; perché molti ugonotti, e dei più ricchi,
gente più pacifica della francia, anche perché possiedono la regione più ricca.
medesmo innanzi / farassi ognor: non perché possa il sommo / lor vigore
d'aspre vendette; / ma sol perché tu stesso a te proposto / avrai
... né fu anche pacifico, perché vi furono spesso novità e travagli.
riserbo non conservava i pacifici patti, perché aveva la magra in tutto passata. birago
caro, 12-ii-194: in tanto non so perché il signor alessandro o suo agente faccia
, iii-673: sapete... anche perché io sono pacifista? perché cerco di
. anche perché io sono pacifista? perché cerco di comporre il dissidio fra italiani e
fra italiani e slavi dell'austria? perché sento che un conflitto armato con l'
, si rivolse alla signora: « perché? che le hanno fatto di male
pacioso e questo si vede anche nel fisico perché sono piccolo e purtroppo, benché giovane
stiacciata e che si sottopone ai malati perché in letto facciano i loro agi.
vi guardi di far sì gran pazzia, perché caderesti dalla padella nel fuoco.
padellòtto di caldarroste, timidamente la toccai perché me ne comprasse. 2.
nominanza dal parpaglione... forse perché, posando i parpaglioni su qualche fiore
odalisca macerante nella mirra e negli oleandri perché destinata all'alcova del padiscià. =
: / iniustamente quanti n'infamasti / perché non ti face- van drieto coda.
... non ti diede al mondo perché tu stesso divenissi cagione di tòrtene.
., 15-91: figliuol mio, / perché hai tu così verso noi fatto?
volgar., ix-303: figliuolo, il perché a noi ha'fatto a tal modo
il mio onore né ti commetto la giustizia perché sii emulo d'innocenti o carnefice di
a me dispiace doppiamente la sua partenza, perché, oltre al perdere un amico e
quegli che davano opere alle lettere, perché di tutti era protettore. luna [
a la sua potestà perché voi innestiate a le voglie papali con
4-1-135: i padri così si chiamano perché creatori della scienza ideale ortodossa. gli
ideale ortodossa. gli scolastici diconsi dottori perché docenti l'insegnavano. carducci, iii-5-422
volta egli aveva commesso peccato mortale, perché non c'era stata, da parte
... ordinò cento senatori, o perché questo numero era assai sufficiente o forse
universale] dice padre e progenitore, perché questo distribuisce gli semi nel campo della
vuol che gli nascano virtuosi figliuoli, perché altro non essendo il figliuolo che una
dell'esistenza. tasso, n-ii-300: perché iddio vide ch'egli [l'uomo]
umane miserie...: padre, perché ci commu- nica le sue sostanze;
nica le sue sostanze; padrino, perché assiste alle nostre guerre.
arresto lo avea trovato indurito dal freddo perché posto barbarissimamente in uno stanzotto senza finestre
si dorrà mai giustamente di me, perché l'ho sempre trattato con volto padronale,
pratolini, 10-419: mi ero ribellato perché la presenza del dolore mi aveva fatto
e segnatamente il signor marchese ferroni, perché non avessero tenuti cavati e puliti gli scoli
sono i contadini, è veramente miserabile, perché si vendono con le ville, e
padre, abbiate misericordia di noi, perché voi siete santo, voi solo padrone,
senza biscotto. pantera, 1-117: perché ogni vascello ha bisogno d'un ministro
mi bisogna un lungo e faticoso preparamento, perché di argomento del quale non sono del
di quest'uomo patiscono di gran contrari perché alcuna volta non è padrone di se
fuor di padrone? signor sì, perché quello ch'ella serviva gli è morto.
a coloro che si rendevano, nondimeno perché non avevano chi si opponesse, caminavano
1-ii-281: imparate a padroneggiarvi meglio, perché... per comandare agli altri bisogna
oste acque inferme o vero di paduli, perché le male acque spezialmente a'cavalieri
nella padusa si chiama il fondo, perché in detta padusa non è luogo più
squallida. grazzini, 3-1-220: perché quand'altri sente / tattoli ricordar o
all'estero? » disse. « perché sei tornato in questo paesaccio, in bocca
lupo? se ami la libertà, perché non sei rimasto nei paesi liberi?
de'paesani. leopardi, i-1184: perché si giudica brutta in un paesano tale o
una produzione paesana di letteratura 'popolare 'perché manca una identità di concezione del mondo
quelle parole paesane che fanno grandezza, perché non se ne doveva altresì contentare l'
., 6-10 (1-iv-571): perché vi vo io tutti i paesi cerchi da
di sparta, piglierebbe altra ventura, perché più sono tenuti per far salvo il
sua altezza questo acquisto del monferrato, perché.... verrebbe sua altezza ad
che fusse cossi come dice filoteo, perché se, per mala sorte, avenesse che
anime a regnare in diversi paesi: perché quella de'vizi mena a regnare l'
.. comprende un gran paese, perché non solamente significa il tenere in briglia
. de sanctis, ii-11-326: capite perché poi i partiti finiscano col non essere
col non essere più il paese e perché, dopo un certo tempo, c'
, 5-9: c'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e
di nessuna altra età del dì, perché l'aria è disgrossata d'omori.
ha fatto la natura co'colori, perché le paino esse, e ancora migliorarle,
il paese. v. bordini, 6-iii-262 perché al cuni restano talvolta da
. fagiuoli, iv-24: balla, perché non è 'l gatto in paese.
tranquillo? mi date tempo tutt'oggi perché io possa scoprire paese?
cresciuti almeno fino a undici anni, perché la città natia, anche piccola, è
anche marmo roviniforme, marmo di firenze perché si trova nelle vicinanze di questa città.
zanobi e de la dada, / perché serrato fu lor ogni strada, / che
una generosa paga da un suo cliente perché non ricco. nievo, 25:
palescandolo, 152: non ci è mutuo perché le marche o altra moneta che si
basta, dovettero mettersi tutti in mezzo perché il figlio più vecchio non lo strangolasse
debitore insolvente. domenichi, 2-92: perché gli era impossibile che satisfacesse in tempo
ho ricevuto l'assegno bancario (ma perché pagabile su roma?) a saldo del
pagamento isborsato. baldi, 645: perché lo stampatore et il correttore si portarono si
virtù fra 'l maestro e 'l discepolo, perché l'albano ed annibaie contrastavano fra di
, 5-2-90: agesilao,... perché assai buon numero d'uomini voleano il
]: 'paganali ': feste così dette perché celebravansi ne'pagi o villaggi, in
lassò che gran limosina si desse / perché cristo di lui pietà avesse.
ove spiego le mie predilezioni artistiche: perché ogni giorno più mi sento costretto a
che si usa chiamare coscienza politica, perché sono, in tutti i sensi del
giovannini, 5-120: si gastigano alcuni perché sono micidiali, et altri si pagano
si pagano (a punto i medici) perché ne occidino. ulloa [guevara]
avve- nante più che non pagono loro perché siamo poveri. consolato del mare,
giov. cavalcanti, 41: non pagano perché non hanno di che. guicciardini,
un servigio, però / pagando, perché senza dar danari / da voi altri
sp., 9 (160): perché i pareri gratuiti, in questo mondo
cristo per noi pagò ogni debito, perché per lui niuno debito era. s.
e non per errore o ignoranza, perché sapesse il pagatore di non essere debitore
medesimo egli scrive a codesto pagator generale perché verifichi il danno per voi sofferto nella
meglio pagatora. spallanzani, i-188: perché rispondo un poco tardi, non vorrei
408: era apparecchiato di dare pagatore perché quello giovane manifesto e palese dato avea
: costei vuol comandare... perché non vi pensate che rifiutando...
, 108: io ero sempre con lei perché dovevo fare da paggetto. -paggino
par di mendici son miei nemici giurati perché col fumoso inchiostro delle loro pagine novelliere
numero dispari; è considerata più importante perché su di essa sono solitamente stampati i
solo quattro pagine e, anche, perché gli annunzi non si confinano più in
lo squinanto si dimanda paglia delli cameli perché li cameli mangiano quella erba.
vecchio e riede in leve paglia / perché la mente non si truova diva.
produce non paglia sola ma ancora grano perché fa abito di virtù. lanzi, lino
, vi-67: scrivo in carta di paglia perché mi offende meno la vista, e
far le mie difese in regola, perché almeno si sappia che non ho buttate giù
: gli domandai irritato: « ma perché tanta voglia di fare il pagliaccio?
. m. leopardi, 1-132: perché mi hanno insegnato a leggere, ho
e più pratici procurano di maggesarla, e perché sia ricotta e per ispegnere i semi
zontale al segno di ciascuna colonna verticale, perché non ne sfugga la gomena o
di sudori io verso un rio / perché grato a'più dotti esca il mio
... tutti paghi e tranquilli perché son disuguali nella beatitudine formale ma uguali
scaltrito capitano, diede parole in pago perché... nella avversa parte pose tanto
si posson pagar mai con danari / perché son gioie che non hanno pago.
el pago tigu- rino s'appellava; perché tutta la cittade elvezia in quattro pagi
, di valore variabile e così denominata perché recava la raffigurazione di una pagoda indiana
monete d'oro dette 'pagodi 'perché tengono su scolpita una picciola pagode; e
il pailio di lucca ab antico fu ordinato perché lucca, come potente, ordinò di
tempo un addio alle muse, forse perché... non ci sapea trovare altra
che il paiuolo sia a livello orizzontalmente, perché essendo più alto di dietro, come
, prima di iniziare la voga, perché assumano la posizione di partenza, con
ali come agli alberi delle navi, perché ciascun albero ha la sua vela come
differenti [molte pietre] nella rossezza perché, se sarà molta trasparenza e fumo soverchio
708: l'oro cercato non si cuoce perché è perfetto: truovansene a questo modo
spazzino. burchiello, 2-41: perché qui non sono i paladini, / si
tenersi riparate dalla pioggia, e nemmeno perché si reggano sulle palafitte.
mensa del re..., perché ivi stanno frattanto a disagio i paggi,
tor. fra giordano, 3-45: perché fai tu i palagi? perocché temi de'
aretino, 9-18: rassicurati, vergine, perché meritamente il padre, che muove il
, 41-171: la palaia o cannaiola, perché con un certo spuntoncino che ha
quella (additando la pia), perché non vale una palanca greca.
e travate e guadi del serchio, perché niccolò piccinino non potessi passare. ghirardacci
). roseo, ili-17: perché meglio [il grano] si raffreddi,
/ tanto biascia fichi secchi, / perché fan della sciliva / da 'mmolar bene
un amaro v'è mischiato / è perché mai me ne sazi. 5
tavola, ma a quella dei parti, perché gli hanno detto che deve riprendere le
, prigione. tassoni, 10-73: perché titta / percosse... un insolente
di pietre e ruppono i palazzi, perché il... porto non si potesse
castelvetro, 185: io non so perché dica * designavit ', se seguita
; e se l'ha fatto, perché nella palcata seguente s'induce eschino a farlo
non posson ragionevolmente alzar la voce, perché altrimenti parrebber o sorde o pazze.
. remo con il girone sufficientemente corto perché un solo rematore o due affiancati ne
si davano a'vincitori: così detti perché istituiti da glauco in corinto ad onore
qui una quasi paleologia della pittura, perché la inosservanza di essa e stato ed è
teatrale). castelvetro, 8-1-199: perché sono due maniere d'uomini, l'
: 10 m'era raccomandata a ridolfo perché non palesasse 11 mio sesso, e
per pietade. rovani, i-393: perché avete voluto mascherare la vostra condizione in
bastava un indizio, un sospetto, perché si fosse venuto in chiaro di tutto
aquilano, 192: deh, perché non mi presta tanto ardire / amore,
pensiero in mente, / o sia perché d'alcun stima non faccia, / o
d'alcun stima non faccia, / o perché tema, se 'l pensier palesa,
ba- varo, per mostrare la cagione perché preso l'avea. -rappresentare in scena
/ va'e sì ti palesa / perché sia bene intesa. g. villani,
scorto / e disse a giosafà: perché m'hai morto? erizzo,
[la donna infedele], / perché la tradigione / in ciascheduno loco / simile-
ancora ingiuria a colui che l'udisse: perché non solo odiamo i palesatori, ma
ho in questi scritti dovuto omettere, perché troppo cocenti a persone individue. ber
cielo parte. pallavicino, 1-63: perché vi sia palese ciò che m'induce ad
gioco e salutato dall'applauso di tutti perché comune a tutti, è indispensabile alla nostra
insieme all'ignoranza di questa società, perché pazzia è la viltà del consigliere, la
ho levata la mano contr'all'orfano, perché io vedeva chi m'avrebbe aiutato nella
pali care per asserrare, perché era bassissimo, acciocché viniziani per
palinodia, faccia il pentito, e perché? soffici, v-2-738: ed ecco che
delle due si vincesse la prova, perché se tu corri, io vo meglio che
notte e bon anno, eh? perché è corsa la festa, è fatto lo
legname a guisa degli antichi romani, perché andassero la mattina di san giovanni a
quattro rami. di costanzo, 1-155: perché fusse testimonia tutta la città del suo
de lagusta non è bon tegnidor, perché l'è paluzado. siri, viii-780:
pericoloso a passarvi sotto in battello, perché i pilastri degli archi sono circondati e
', ed è fallo veramente, perché la palla si deve rimandare e non
i pescatori alle palle delle loro reti, perché non vadino a fondo. 12
idea di palladio,... ma perché la perdita del carroccio era prova di
, lo quale si chiama pallante, perché lo dinaro si palla in alto, dicevano
alberto ti ha poi telefonato, ma perché non vieni a fare un po'di palleggio
spargerà de'rami. lucini, 1-124: perché li occhi rivolgere alle lenti, /
ghiaccio delle astrazioni, passerà innocente, perché inavvertita; espressa colla semplicità dell'affetto,
... molte volte già si meravigliò perché fosse. ottimo, lini: mia
-sostant. piccolomini, 10-389: perché ogni infermo suole per il più esser
... /... / perché copri di ghiaccio il mio bel foco
paesi ove il sole è moribondo, / perché le terre del pallido mondo / son
. i. frugoni, i-7-298: perché mai non venne / l'esercito celeste in
). jahier, 120: è perché il nostro pallido rancio ci paghi sublime
; e tua sorella la sposo lo stesso perché ditta mi vuole e io l'ho
, aveva ricevuto una pallinata nella schiena perché non s'era tenuto fermo. =
medesimi gentili chiamavansi li cristiani greci, perché vestivano di nero con il pallio filosofico,
pagano bene e si rifanno con guadagno, perché si paga un tanto per sedia.
colori, gonfiata con un gas leggerissimo perché possa sollevarsi (ed è un gioco infantile
pallone o vero da pugno, sì perché quella palla suole avanzare in grandezza tutte
grandezza tutte l'altre, come ancora perché con il pugno armato si batte.
colombe, 173: questa è la cagione perché si può in tal modo pesar l'
e non l'acqua nell'acqua, perché a cacciarla in un pallone o altro corpo
spiegato che suo figlio era stato riformato perché un tre mesi prima della visita lui
voce agra, d'una schivezza sospettosa perché conosceva il proprio valore e sapeva quanta
questo fino alla morte. e perché mai? borgese, 1-225: sequestrò filippo
soffocata da grande attrice: « ma perché? ma perché? ». -seguito
grande attrice: « ma perché? ma perché? ». -seguito dall'avv.
vèr me co 'l capo chino - / perché non scendi? perché non ristai?
chino - / perché non scendi? perché non ristai? / fresca è la sera
: come novatore mistico, egli (perché no 'l diremo?) egli è misero
bibbia volgar., ix-515: il perché non conoscete la mia loquela? imperò
in questo assai bene obedito; e perché io non gli avevo espressamente commesso che
scelerato! o uom senza fede! perché io non mi avevo pensato donargli queste
fece a ragione; se non dice perché e come, la sua difensione non vale
(127): ne la prima dico perché io mi muovo a dire. idem
i-ii: chi io sia e donde e perché io sia venuto, tu 'l conosci
1-iv-863): chi egli era, e perché venuto e da che mosso, interamente
] hanno la luna, né sanno perché. castelvetro, 8-1-372: né per le
cose dette qui da aristotele si può comprendere perché egli voglia che la persona tragica sia
sapevano donde veniva, dove andava e perché. d'annunzio, iv-2-949: sono
sono entrata ah'improvviso, non so perché, nel vento dell'elica. beltramelli
beltramelli, iii-39: volevo chiedervi solo perché e voi e gli altri mi tenete
1-139: on domandate, amici, perché tace / anche il biondo battello sotto
pesca alla lenza affranto / senza sapere perché. -preceduto dall'art. determinativo con
è dissertato da un professore italiano sul perché molti romanzieri, e il manzoni in
il vostro aguzzino. ma lo sapete il perché 10 tiro e vi faccio tirare e
62-23: il ladro èe da 'mpendere, perché commette furto. giamboni, 10-127:
chiamare, /... / perché villana morte in gentil core / ha miso
. idem, conv., ii-v-14: perché li antichi s'accorsero che quello cielo
, per pregar, difetto, / perché il priego da dio era disgiunto. idem
chi di là su discende; / perché, appressando sé il suo disire, /
può ire. petrarca, 71-1: perché la vita è breve, / e l'
modo è retta la città... perché in essi regna molta invidia. vita
vita dif. brunelleschi, 306: perché l'uno e l'altro erano buoni maestri
quello mestiero. ariosto, 1-16: perché era cortese, e n'avea forse /
: li giovani non possono essere prudenti, perché la prudenza si fa con esperienza.
serrinsi le porte a chiavistello, / perché quaggiù nel piano è la tregenda.
preti e frati, non già sacerdoti, perché dove la religione non è inviscerata nelle
causa e i destini di tutta italia, perché tutto... è riposto ne'
, iv-114: non si fece male perché l'erba attutì il colpo. gozzano,
il colpo. gozzano, i-159: perché la voce è poca, e l'arte
e l'arte prediletta / immensa, perché il tempo -mentre ch'io parlo! -va
il mare / nei primi cespugli / perché di volare / non ha più voglia
ci parrebbe il minore dei guai / perché il male degli altri non ci interessa
saba, 88: s'amano i falli perché tuoi. 4. affinché,
/ nulla parte siano dette, / perché paian gioie nove. rugieri d'amici
, 39-15: dice alcuni belli dimostramenti, perché l'animo di ciascuno sia più intendente
inf., 33- 127: perché tu più volentieri mi rade / le 'nvetriate
pecuglio suo queto pernotta, / guardando perché fiera non lo sperga. m.
villani, io-io: mostrava di mandare lettere perché il re rinfrescasse gli ungheri, che
muova lo stato di fiandra a sovvenirlo perché e'facci quella impresa. ciro di
impresa. ciro di pers, i-372: perché s'apra, ognor picchia alla tomba
.. non pare lodata se non perché risalti maggiore il vituperio alla sua famiglia
: domando misericordia ai pochissimi amici miei perché m'aiutino a sopportare, non più
terra e per mare far guerre / perché la magion tua s'orni di spoglie ostili
come accomoda dire / al mondo, perché dio esiste: / ma, come uso
, come uso soffrire / io, perché dio esista. 5. benché,
. idem, purg., 5-58: perché ne'vostri visi guati, / non
ch'i'spero / farmi immortai, perché la carne moia. boccaccio, dee.
, 8-10 (1iv- 769): perché io non abbia mille, io n'aveva
bernardino da siena, 77: perché esso mettesse le reti in mare, non
velle. ariosto, 18-150: perché fanciullo io sia, mon cre
,... /... perché sempre a voi mi giri, (mai
che mi avevano beneficato, e perché ora predicasse in corcogno, non cessava di
, carlino! ». ma perché ella fosse tremante non la conobbi
né qual sia la via; e perché la sapia, non comanda loro. boccaccio
io vi dico che fu egli, e perché egli il negasse, non gliele credete
il che (anche nella forma il perché). novellino, 100 (222
sangue si raguna intorno del cuore, perché ne riceve angoscia, e 'ndeboliscono gli
se non dove è la colpa. il perché io giudico che tu se'adultera,
io non ho figliuoli, il perché io abbia a ragunare infiniti tesori.
e disonore nostro... il perché bisognerà subito provvedere a detti insulti.
. bembo, iii-284: è * il perché 'delle prose, usato tuttavia rade
dispensieri della novità... il perché io nella bontà dell'ingegno e della
illusione è ottimo alla poesia: il perché bisogna ricorrere alle tradizioni, leggende e
per cui (anche nella forma il perché). anonimo, i-472: non
, 79-15: non àe mostrato ragione perché quello sia genere et officio e fine
innocenti siamo di questo maleficio, il perché noi siamo condannati a questa morte.
ora dirovvi in breve la cagione / perché preso io mi sia un tale uffizio.
un fine, uel fine stesso perché il discorso si volge ai preti e alle
sua fama, e non si curi perché sia mal detto di lui. dante,
purg., 6-88: che vai perché ti racconciasse il freno / iusti- niano
, non me ne impaccerei, né curerei perché io vi vedessi nelle mani del dimonio
(44-1): il corno né 'l perché ben lo sa dio. fra giordano,
, 3-53: non faresti passo sanza perché. dante, purg., 3-93:
che venìeno appresso, / non sappiendo il perché, fenno altrettanto. cavalca, vii-40
altrettanto. cavalca, vii-40: non senza perché si dee levare l'uomo da quistionare
volte il soglian fare senza saper il perché, vaghe d ^ alcun tor
e risposte del donde, dove e perché e come e quanto, approssimorno la
io presi allora marito senza saperne il perché. manzoni, pr. sp.,
prima unzione, se ne capiva il perché; era stato un tentativo sbagliato di
, 23-70: tu certo comprendi / il perché delle cose. c. bini,
bini, 1-127: la vita rimane senza perché. nievo, 514: di restar
: di restar nascosto ci aveva molti buoni perché. capuana, 15-188: per cose
esami di coscienza: voleva indagare il perché di ogni suo sentimento. ferd. martini
italiane egli non abbia il suo riposto perché. palazzeschi, 1-11: sentii allora l'
l'apice della nostra amicizia, il perché di essere stati insieme, la comunione
offesa! è veleno! è il perché dell'ulcera! montale, 5-124: la
la purga dura da sempre senza un perché. -interrogativo, domanda; problema
ch'è immenso oblio d'ogni fatai perché! viani, 4-110: nei corridoi
di ipotesi, quella gente stregata dai 'perché '. montale, 14-69: nell'
sensi, / con un altro 'perché? 'dovrò rinchiuderli? -gioco
'dovrò rinchiuderli? -gioco del perché: gioco di società nel quale si
locuz. -perché due non fa tre, perché le due non fanno le tre:
', familiare risposta a un * perché 'a cui non si vuol dar
colui che vi ingannassi? -potrei, perché no? non sono io uomo? l
lasciar firenze. mi rispose: « perché no? ». montale, 13-18
, insetti rettili pesci e anche / perché no? l'uomo stesso. bernari
po'di roba... - perché no, tanto facciamo la stessa strada.
stessa strada. -perché sì, perché di sì; perché no, perché di
-perché sì, perché di sì; perché no, perché di no: a
, perché di sì; perché no, perché di no: a indicare uiraffermazione o
ha a far nulla seco. -e perché? -perché? perché sì. nievo,
seco. -e perché? -perché? perché sì. nievo, 359: finché non
per nulla dalle antiche sibille. sentenziavano perché di sì, e chi aveva ragione
dava torto. -se non fosse perché perché: a indicare reticenza, esitazione
torto. -se non fosse perché perché: a indicare reticenza, esitazione,
v.]: 'se non fosse perché perché ': se non fosse per
.]: 'se non fosse perché perché ': se non fosse per un
proverbi toscani, 119: il libro del perché e molto grande... il
grande... il libro del perché stampato ancor non è. 12
, co '1 farvi furia su questo perché, ecc. siete voi ancora all'ordine
ho dato, egli avrebbe a essere un perché stagionato e tanto fatto. state a
): questo è vero: ma perché t'ha per ciò questa parola commosso
armi [dell'idolatria] nere, perché sempre porta la 'nsegna nera de'demòni.
credo che perciò questo m'avvenga, perché io infamai quel santo monaco. boccaccio,
che perciò erano tanto stimati gli antichi perché erano pochi che insegnavano e molti che
, per il motivo che; perché, poiché (introduce una prop. causale
ed è usato soprattutto nell'espressione il perché e il percome, per indicare una
, a dire e a squattrinare il perché e il percome di quei nidi. nievo
di quella sostenutezza e mi diede il perché e il percome di quella loro venuta a
non ti fermare a volerne scoprire il perché e il per come, ma eseliscilo
quel momento: « brutto insensato, perché dire in piazza il percome e il perché
perché dire in piazza il percome e il perché? ». 2. aw
indiretta, per lo più unito con perché). gelli, 11-66: oggi
11-66: oggi bisogna che e'mostrino e perché e per come, se e'vogliono
per tedio lo faceva o paura: e perché e perché e percome? si scaldò
faceva o paura: e perché e perché e percome? si scaldò la questione.
(v.), sul modello di perché. percomòrfi, sm. plur
motti di tre parole, o sia perché più s'adattino alla memoria per non essere
né brevi né longhi; o sia perché l'intelletto in certa interezza percomporti di
ignavo non avrebbe fatto, noi, perché si tratta di noi, abbiamo percorso cercando
arbasino, 33: ora giocava al golf perché il percorso era quasi a posto.
. percòsa, avv. poiché, perché. tommaseo, 2-ii-83: oggi li
: le bastonate levano la guanciata, perché elle son di maggior percossa et offendono più
uscir del sole si è visto, perché o dalle pietre o fregati legni fuoco
. busca, 2-85: il verno, perché i raggi si riflettono obliquamente sopra la
, 4-10-34: deh, morte, perché, come sei veleno della quiete de'mortali
meglio fare e la vittoria desiderare, perché le armi del re non ricevessero percossa nella
fatte serve sozze e vile, / perché percosse dal crudel coltello. lud.
porta in vece un altro fiasco; perché questo è fesso ». così dicendo,
quelle parole: io son pronto; perché di grazia mi premi? cassiano da
della fornace, come direbbe benvenuto, perché il metallo prorompesse rovente all'opera del
gente allassa. leonardo, 2-573: perché nessun nuvolo ha permanenzia né di sito,
clima produce ogni frutto della terra, perché il sole, le stelle, con
l'orechie! brusoni, 6-194: perché sempre assorto con la mente il vallestain
il detto suo pianamente e soave, perché si percuote l'organo e guastasi la
menti. g. stampa, 157: perché fortuna, avversa a'miei desiri
sono una necessaria conseguenza delle rivoluzioni, perché vanno a percuotere quelli che erano già
stordisce, restando non dico gonfia (perché in verità il suo difetto non è la
sol dai erfidi fu tolto / perché, avvinto in ceppi, il calice /
tre fucili nostri raccolti sul campo di battaglia perché li riparassimo, essendosi guastato il congegno
d'o- gni altra cosa potete, perché non potete esser perdente; e hollo
voi, donna avenente, / mando, perché vi conti le mie pene. /
o fuoruscire un indumento o un accessorio perché di dimensioni eccessive o di difettosa chiusura
sua funzionalità. leonardo, 2-169: perché l'occhio è finestra dell'anima,
deve camminare adagio lasciandosi dietro una scia perché perde te pipì. -lasciar colare
anche sanamente inteso farsi idolo e fine, perché ciò farebbe perdere tutto il merito alle
l'acqua infino al cinto, / perché perda il cavalcare: / con manette alle
con manette alle due mani, / perché perda l'armeggiare. -non riuscire
che la giornata con gli esserciti, perché l'uno sta ne la viltà e l'
che non ho divorato l'asino, perché non ho più forze da poterlo fare,
: pare che lo facciate apposta, perché il signor fulgenzio si stanchi e vi perda
, ma più da quella dei villici, perché in loro era minore l'arte delle
guerra, che non le perda, perché le durano poco. chiabrera, 3-292:
e non voglio che lo perdiate, perché si tratta di guadagnare un centinaio di
sì come hanno fatto gli altri, perché questo non è tempo da perdere.
, non burla, ma beffa, perché da gli amori di burla ne segue loro
/ se lo perdo non so rintracciarlo, perché è del colore / delle felci bruciate
: la stella principal non vedessemo, perché el non giera rasonevole poderla discoprir se
che questo fu del mese de giugno, perché io aveva perduto gli nostri mesi,
quello buono pensamento è stato affogato solo perché hanno avuto ricchezze, e quelle sole
ansiosissimi della felicità perdiamo la felicità, perché non conosciamo o non usiamo que'mezzi
] se non quando è piovuto, perché, se si colgono così secchi, saltano
dante, purg., 33-84: perché tanto sovra mia veduta / vostra parola
grane quindici. citolini, 265: perché da questi contrasti spesso avviene che si
è desiderio e la sua gente, / perché il pagano ha furia sì diversa,
uomini del >aese e di castiglione, perché guasta, quella tempesta, e vigne
giuso, / condannate a vita rea / perché avean lasciato il fuso / perché l'
/ perché avean lasciato il fuso / perché l'ozio le perdea. saba,
un tantino; e si dice perdere perché, avendo cominciato da terra, finisce
: meio, la faccenda tua, perché ci pareva ragionevole cosa a spedire,
sopra un minimo punto per perdersi, perché li giannizzeri lo volevano ammazzare.
imitare gl'idiotismi si perdono... perché, quanto più propri e singolari,
: si mettono in terra a primavera perché allora tutte le piante muovono, e allora
son così certi come sono i barbati, perché dei primi se ne perdon molti.
più. io non ebbi punto sospetto, perché quando gesù vuole, non c'è
perde. b. davanzati, ii-84: perché l'imperio, per tanti premi smunto
un uomo che non ha nulla da perdere perché... non ha più nulla
disturbata. bernari, 3-356: - perché non li lasci perdere? -disse bebé,
appena furono soli. -e loro, perché non mi lasciano perdere a me? -
: non ti ho scritto fin oggi perché mi hanno fatto perdere davvero il capo
, / a quello scioperato perdigiorno, / perché non ti s'aggiri più d'intorno
perdimento e non usato si seguitò, perché, essendo cresciuta per tutta africa ismisurata
speranza si ha mai di lui, perché subitamente viene il suo perdimento. bonichi
? così lui. scrissi al dazzi perché lo sollecitasse: nulla. ora sveglialo tu
partorire, della cui perdita gravemente si dolse perché grandemente l'amava. morando, 553
è mortale, l'altra immortale: perché la parte immortale si dorrà almeno per
senza dilazione o perdita di tempo, perché la dilazione nei rimedi accresce la malignità
steccato con invitto e intrepido cuore, perché dov'è timore della perdita, ivi
c. bini, 1-62: muore, perché nel suo speciale organismo in certi dati
per trenta anni continui ha avuto guerra, perché poco sempre mai si sono osservate le
niente poterono questi sforzi contro guido, perché dopo vari incontri, rimaso sempre perditore,
risenta ad ogni minimo tocco, sì perché in sì fatte controversie di lettere il
di lettere il perditore guadagna, sì perché tesser censurato da'pari suoi è onore
! d'annunzio, iii-1-378: ah, perché non siete voi apparso sul mio cammino
, l'istigadrici della momentanea libidine, perché sono scorte all'eterna perdizione. muratori,
natuccio cinquino, xxxv-1-324: dimando vo': perché 'l peccato / è poi amato
cause profonde e quasi inspiegabili) anche perché pensava ai duemila ettari di pini che
'sviarono 'o non sono errori, perché hanno degli esempi, o sono
v'è confessamento, là è perdonamento, perché la confessione è presso alla innocenza.
peccato. i. alighieri, 249: perché l'anima pesa / la corporale offesa
tal perdonamento / faria gran fallimento / perché ciascun può quel ch'è suo donare
sovroffesa. testi fiorentini, 88: perché il papa, ad petizione dello imperadore
dettare dal nemico una perdonanza generale appunto perché il nemico aveva il debito d'onore
perdona a chi ti fece male, / perché vuole il signor questa uguaglianza. mamiani
berni, 9-3 (i-232): perché siam di noi stessi adulatori / ed
per bere non ti volere perdonare, perché nullo peccato è del vino, ma
erano i locresi governati dal re, perché, come toccava ad essi il perdonar la
e tutte fur non lievi, / perché [gesù] a sé quella iaga
nulla età perdona. tesauro, 5-153: perché credi tu che l'aure infette /
menzione. muratori, 8-ii-147: il perché si vuol perdonare, se si può
]: ma che iddio vi perdoni, perché mettervi a un'impresa sì temeraria?
lo perdoni ': dicesi dagl'ipocriti, perché è in certo modo chieder licenza a
-le è stato, le sarà molto perdonato perché molto ha amato: frase pronunciata,
dalena, cui molto perdonossi, perché molto amò. = voce di
ucciderlo. mannelli, 143: perdonava perché era perdonatore a chiunque gli chiedesse perdono
profeti, ci averebbe ingannati iddio, perché da tutti loro fa promettere perdono al peccatore
loro [le anime purganti], perché essi, sotto il grave carico, hanno
qual capo, con pardon de li cosmografi perché non lo visteno, non si trova
fatto (nella locuz. voler sapere il perché, il percome, il perdove,
. v.]: 'voler sapere il perché, il percome, il perdove '
[crusca]: stieno quieti, perché il miglioramento si è perdurabilissimo. =
più liberamente che la molle ceder dicono, perché in questa si guasta il taglio.
disposizione]..., ma perché si perducesse ad effetto, fé pagare di
, perdutamente. pirandello, 5-182: perché? -chiese egli, tenendola sempre a
mente al disordine delle mie idee, perché la mia testa è quasi perduta. ti
nondimeno fu più favorevole la fortuna, perché conservarono i lor diritti illesi, ed
perduti e inutili anche se vincessero, perché non fanno storia, non servono a liberare
che però io non ho imparato niente perché, perduto in mezzo a tanti elementi
animo non son perduto ancora, / perché l'obbligazion, che vi professo, /
sorti loro avrebbero potuto facilmente risorgere, perché né erano peiduti d'animo né mancavano
vita, ch'è perduta, / perché 'l soccorso suo non à possanza.
gnori de lo reame de leonois, perché lo re meliadus è perduto e non
peregrinàggio sì per vedere cose diverse, sì perché le leggi sue fussero osservate. savonarola
bisognasse discalze e nude tosto repatriare, perché qua non son pesci per lombardi.
occhi tuoi morir mi piace, / perché convien tutta sua vita onore / chi
di profitto a l'ordinazion de le leggi perché di qui s'ha notizia de le
22-3: i santi uomini, perché nella miseria di questa peregrinazione non possono
che poco ci hanno il cuore, perché desiderano di pervenire alla città del paradiso
quali erano di lui: e nondimeno perché ne'loro cuori era ancora peregrino della
uopo non ha di luce peregrina, / perché notte di tenebre non fasce / la
, tutta assorta apparentemente a sentirle dire perché le maschere si vendano di carnevale, o
così pertanto perisce il bene della astinenzia, perché la mente non si sappia guardare de'
artefice di teoremi arditi, / sai tu perché, nel volgere / dei secoli infiniti
non si scuote la gelosia straniera? perché dunque un'accortezza peregrina non si oppone
peregrini. chiabrera, 1-ii-297: non perché poche pietre peregrine / ornino questa tomba
dal greco d'annibal caro: e perché? perché copiosissime di scelti vocaboli peregrini
greco d'annibal caro: e perché? perché copiosissime di scelti vocaboli peregrini che sfatavano
caro, i-40: 'simulacri '. perché non merita questa voce un tabernacolo fra
sempre dal fondo del bulbo, perché alle volte la fibra più grossa in
verdezza perenne. aleardi, 1-97: perché questa perenne / felicità dei violenti?
. pirandello, 8-402: non capiva perché talvolta gli brillassero gli occhi dietro il
generico: decaduto, prescritto, estinto perché colpito di perenzione (un diritto,
in parte alcuna alla grida presente, perché, in luogo di provare la clemenza
citazione e parentorio che dio ci manda perché torniamo a ragione con lui e pace
può ancora ottenere una sentenza di accoglimento perché non è ancora maturato il termine entro