tal caso non ci sarebbe ragion sufficiente perché i due pezzi havb, pavx concepissero
de gli altri posto il moto circolare, perché egli è veramente il primo, come
tonde del tebro 'incertezze ', perché son piene di mulinelli. targioni tozzetti
fiderei punto per una fabbrica così grandiosa, perché è mal fondato ancor esso,
volge el molino francesco ha minore caduta, perché tale molino ha le ruote grandi e
, il mulino è buona arte, perché per mezzo della farina si fa molte cose
olio, né ve se ne fà perché le vogliono più tosto per mangiare e le
il mulino del poeta quando gira, perché 'chi ci comprende, ci sa anche
lo ben comun son corte carte / perché ciascun al suo mulino attende.
, vaneggiare. dolce, 8-52: perché non mi strangolo avanti che l'aria
partorisce tre sole volte in vita sua, perché nel suo ventre nascono alcuni vermiccioli
... co'muli d'un 'vetturale'perché nel mio sterzo mi conducessero..
di grano- turco ibrido (detta così perché, come il mulo, non può
, trae de'calci nel vaglio, solamente perché in certa sua stampa egli avea chiamate
falsario. genovesi, 3-323: or perché la 'multa 'o pena pecuniaria
quelli del duez e del veneroni, perché bella, nostrale, usitata, nel
condannare a pagar una multa ', e perché pretta e maniata dal lat. '
scrivermi nei fogli ufficiali di presidenza, perché la sua lettera mi è stata multata 40
se stessa è una e semplice, ma perché è infinita e niuna creatura è capace
e si decise per l'ebraica, perché avevano cantato l'alleluja. montale,
ingenuamente confessare l'errore e emendarlo, perché questo multiloquio non è poi alfine sanza peccato
giudici che dalla carcere liberassero quel letterato, perché non si dava moltiloquio vizioso in colui
della porta, 2-81: deh, perché non ho ora il mellifluo eloquio di
dell'ujl. s. s. perché si recasse a mosca a portare i lumi
figure, o tali le ho trovate io perché le paragono a queste mummie slave che
ed era oggetto di un attivo commercio perché la credenza popolare le attribuiva proprietà medicinali
sin anche che debbo restare nell'ergastolo perché è una bella cosa che io ci stia
, delle mummiette e non dei cadaveri perché neppure putivano, gli venivano fatte nei
appellata talvolta 'mundi- burdium ', perché si costumò anticamente di concedere lettere e
non osservanti un egual numero di osservanti perché servissero ad esse di esempio.
indiani costumavano di munger le cerve, perché eglino istimano che 'l latte loro sia di
e l'unge e munge, / perché di la qualche piacer gli faccia.
otto giorni sua prigioniera!) appunto perché sapeva che il prezzo ne sarebbe stato esorbitante
: dice che ho bisogno di curarmi perché per lui sono un cliente potenziale.
] segnatamente i toscani di vanità, perché menavano vampo del loro idioma municipale,
mai del ricinto d'un sol municipio, perché la fama tua non sarebbe che municipale
europa intera. mamiani, 3-71: perché lo spirito municipale non nuoca ed anzi giovi
assemblea non potea fidarsi di questi, perché aderenti all'antico governo, ed abbisognava
vivace e fondamentale dei poteri sociali, perché esso solo forma la città. salva
, e perciò erano chiamati munifici, perché faceano servigi. = voce dotta,
moisè fisso al suo proposito, - perché non s'indovinasse da chi venivano.
bacciarone da pisa, lxiii-197: perché d'amor deo saver far saggio,
la fortificazione del bastione... e perché con forza de arme se è guadagnato
qual mai fu possibel ad averla, perché li francexi l'avea benisimo monita e
: erano le colline malamente fortificate, perché non arrivando la linea alla loro sommità
quale ancora si prepara con il latte perché munisca il sangue et aumenti la genitura.
polvere * etiam 'provedremo in quantità, perché di quella aviamo trovato munito ogni cosa
, a tornarsene immantenente nella piazza, perché, gittato il fuoco nella monizion della
: io ho a noia l'archibusate, perché non vorrei addosso la rosa della munizione
più opportuna che quella di piombo, perché estensiva ai proietti che sono d'altro
gli stimava; sempre aveva debito, perché non serbava nulla. lamenti storici,
elio [cesare] elesse, e perché era adatto ad altre cose, e
era adatto ad altre cose, e perché era ivi la munizione dell'anno passato ancora
munizione, non ostante ci tirano, perché in tutti i modi hanno bisogno d'
d'una condoglienza fatta con lui, perché il suo re sovvenisse il duca di savoia
, ne pianti assai degli acquaiuoli, perché in su questi gli innesti pruovano più
quest'officiale seguita l'armata, nondimeno perché ha cura in terra di tutte le provisioni
monto è più calido e temperato, perché è più vicino al sangue e però in
danari e forse con meno somma, perché n'arebbe allora più bisogno. g.
favo- luzze. savonarola, iv-74: perché era proibita l'usura
d'esser mosso alquanto di luogo, perché tre giorni interi era stato nella medesima positura
gnoli, 1-15: io taccio, perché là non discerno / altro che l'
1-66: sospira e geme, non perché l'annoi / che piede o braccia
muovere novitadi. sacchetti, 224-2: perché questo conte ioanni da barbiano...
solamente, sì come più propinqui e perché più propinqui, più amati. genovesi,
fa tornar di bianco in verde / perché li copre di fioretti e d'erba.
da1 fatti. bernari, 7-404: perché non vi rivolgete ad un giornale? si
contro. lorenzo de'medici, i-26: perché [la donna] da casa al
così mi ha mosso le lacrime, perché, osservando che non passano meglio qui
, ch'om non s'accorge / perché dintorno suonin mille tube, / chi move
chi le sappia e si rendono incerte perché molti sopra vi muovono pretenzione.
e degli abeti: e non mi muovo perché chi sta bene non si muove.
s'inclina l'uno alzando l'altro, perché l'egualità delle distanze di ambedue
e vivificato da una vita comune, perché move da dio, tende perpetuamente a
madre, perché ella palesò anfiarao, perché argia moglie di polinice le donò una
xvi-1-385: il cascio vaccino è più nodribile perché è più ontuoso del percorino e questa
ancora che in riposo uno vive, perché anche nel tempo del riposo dee nutricarsi.
il riceve in a non abbandonarle mai, perché le crescano a poco a braccio e
biada e avena da quindici giorni, perché sia generoso e risponda al bisogno.
, quando non sapeva che fosse cherico, perché nutricava la chioma e portava i capelli
morta in fasce, egli è stato perché coloro che dovevano notri- carla colla propria
stette la città in questa pace, perché coloro che non aveano voluto la pace
pino, 1-85: eucherio figliuolo, perché tu ancora ti sganni e non più lungamente
da voi so errato / ed io so perché m'avene. maestro francesco, xlviii-55
da gubbio, 1-38: lo re, perché giustizia non perisse, richiese il notricatore
cavalcanti, 15: o maledetta patria, perché sei tu nutrice di si malvage genti
. guido da pisa, 1-215: perché '1 calore continuamente consuma e asciuga tumido
crescenzi volgar., 2-8: la cagione perché i frutti delle dimestiche piante son maggiori
di vacca e di simili animali grossi perché è il peggior nodrimènto che la carne
figlia, / suol di latte abbondar perché si volge / del nutrimento alle mammelle
indiani costumano di munger le cerve, perché eglino istimano che 'l latte loro sia
] è l'amore..., perché el padre e la madre tua t'
vi-233: felici di questo popolo i reggitori perché senza le stragi cittadine ed il sangue
.. e nutrisce cantori e cantatrici, perché cerca di essere solo glorioso. straparola
. m. adriani, 3-5-310: forse perché lo stare i domestici [cinghiali]
machiavelli, 1-i-57: feciono questo, perché, sendo sanza stato e in sulla
e non sotto i prìncipi nutriti, perché quelle nutriscono gli uomini virtuosi e quegli
sua costituzione sia delle migliori... perché... ciascun'altra nodrisce,
prima chiamati vinnuli, furono detti longobardi perché, secondo alcuni scrittori non molto antichi
ogni felice di vertude ha cima / perché natura al cor ciò lo nodrisce,
. di queste novelle eruditamente, non perché mi portino una voce nuova e mi
di villa nudrisca gli affetti più moderati, perché brama cose di poco pregio ed agevoli
nutrire una tristezza che m'era cara perché mi veniva da te. gobetti, 1-i-645
salvini, 39-iii-212: al qual tutto, perché non si sfalciasse nella gran mole,
sanpolo intorbidò i disegni degli spagnuoli, perché erano vicini a comperarlo e co 'l suo
castissime vergini e abitatrici dei monti, perché la poesia, figlia del cielo,
del cielo, si nutre di libertà e perché i poeti
regolarmente, o ti prego a disimpegnarti perché qualunque benché minimo ritardo è nocevole alla
. diciamo primamente che sono così detti perché hanno in sé tre potenze che aparten-
per nodrirla. brusoni, 92: perché odoardo farnese, duca di parma,.
parma, somma rilevante di danaro, perché assoldasse ne'propri stati un corpo di
si mangia. segneri, iv-19: perché, assottigliato vie più e quasi volatizzato che
sobriamente noariti che non so se vivano perché non mangiano o se mangiano perché non
se vivano perché non mangiano o se mangiano perché non vivono. manzoni, fermo e
. seneca volgar., 4-424: perché non volentieri ragguar- derebbero [gli dei
- che fossero in noi singolarità scusabili perché originali. -fomentato.
del prencipe,... quanto perché gli pareva piena d'insuperabili difficoltà e
] e non vi può più dimorare, perché ella ha perduta la sua nudritura,
195: fece il campo afforzar, perché sicura / da inopinati assalti e da
solide che dell'altra. la ragione è perché colla forza del sole svaporando la parte
, difetto. tolomei, 1-68: perché io dissi nelle sue pure dizioni questo
circondata da così indiscutibili e ben pettinati perché, siede regina del mondo.
guerrazzi, 7-222: qui mi fermo, perché mi sento sospingere verso quei nuvoli ragionatori
abi a mente e sta ben attento, perché i terreni sono molto bassi e cum
l'altra. pinamonti, 384: forse perché in cielo v'è delle stelle torbide
ti parrebbe averne forse così buona cura perché sono bene serrate? firenzuola, 365
nozze ed a'quali indirizzavansi i voti perché le rendessero felici. plutarco ne annovera
che recedono la natività del signore, perché incominciano a questo interposto. -madonna
mare / nei primi cespugli / perché di volare / non ha più
avesse gittato dal ponte in arno: perché ricordavate voi o dio o 'santi?
endiadi. chiaro davanzali, xxiv-35: perché il podere e's'ha, /
acconcia a provare. giamboni, 10-4: perché non mi uccidesti nel ventre della madre
, / dove fuggi da me? perché mi lassi? parini, giorno,
di tutte le lor spezie? o perché non d'un sonetto o d'una canzone
: l'obbediente è sempre umile, perché ha tolto da sé la perversa volontà
da avere obbedienza, sopra tutto, perché l'adolescente, se da alcuno non
.. deliberò andare ai treveri, perché elio avea notato che egli non erano
dispregiare ci fa il re carlo / perché andiamo a sua obedienza, / di ciò
all'ultimo voto dei fratelli bandiera e perché gli italiani sappiano quali uomini fossero quei
non è da obedire allo appetito, perché la naturale disposizione del corpo appetisce quel
impastati e foggiati a piacer loro, perché compissero un lavoro, facessero atti, obbedissero
foscolo, xvi-306: dovrei ritornarmene subito perché la negligenza e la mala fede,
con r e due bb se scrive, perché così commanda il maestro di color che
, lodiamo forse e benediciamo talvolta dio, perché con legge sì bella abbia obbligato gli
a principio ebbe come uno schianto, perché temeva non la obbligasse a seguirla.
... avvegna fosse ghibellino, perché non era in concordia cogli aretini né
novello vicario per manfredi in toscana, perché gli obrigava il vescovado, e sue terre
sì per vedere cose diverse, sì perché le leggi sue fussero osservate, però
aviamo ad restare debitori ad ugolino, perché ci siamo obbligati in particulare. nardi,
sarai obligatissimo. ariosto, 3-71: perché il tuo ruggiero a te sol abbia,
dell'intero. galileo, 8-x-374: perché mi trovo obligato per lui, e
moderni, i quali sono buoni appunto perché imitano gli antichi. carducci, iii-16-272:
pericolo di male e di morte, perché vive in vita disordinata e non sobria.
tralasciano di ubbidire alle commissioni di fuori, perché, fra 'ribassi voluti da'forestieri
in questo da quelle della matematica, perché quelle sono obbligate di adattarsi ed aggiustarsi
vo lerti adoperare virilmente, perché questo mio lavoro divenga noto in
: accettò michele la signoria; e perché era uomo sagace e prudente e più
che sempre mai vi sarò obligato / perché m'avete el buon cammino aperto.
non abbiamo bisogno ci sia detta, perché o saputa da tutti o di assoluta
prìncipi di quello regno..., perché, sendogli tutti stiavi e obligati,
nicistà, l'ubbidì di troppo, il perché venne a dare parola a più poderi
sebene e'sono il medesimo soggetto, perché il visibile sta sempre attaccato e obbligato col
. speroni, 1-4-206: prima dico perché io abbia usato rime, poi perché
perché io abbia usato rime, poi perché libere e non regolate over obbligate.
: non parlo delle terzine dantesche, perché qui il gancio della rima obbligata costituisce un
a la s. ra mia sorella perché mi faccia fare sei para di guanti profumati
stesse obbligatorie, non provan niente, perché provano troppo. mamiani, 10-i-293:
o, voglia dirsi, obbligatoria; perché allora obbedisce all'assoluta autorità che di
si chiamano di equità,... perché non è di obbligazione l'andarvi,
palesare. b. tasso, 473: perché maggiore sia la mia obbligazione ricevendo io
d'onestà dicesseno alle donne (e perché ve n'avea d'età, alcune d'
chiesa, che faceva el debito suo, perché gli era obbligo. c. campana
ricorre immancabilmente in determinate circostanze, perché richiesto dalle convenzioni sociali o dall'uso
san giorgio so per cosa certa, perché pago ogni anno un certo obbligo,
obbligo apparisce. d'estc, 137: perché privata a essa legalmente equiparata,
mando per 10. 000 franchi, perché mi graverebbe troppo il pagar la somma
, qual obbligo vi fu egli perché a poco a poco s'avesse il
musica odierna indegna e vile, / perché trattata è sol con arroganza / da
ii-131: mi ti voglio levare dinanzi perché non voglio questo vituperio sopportare, non
dante, purg., 26-85: perché non servammo umana legge, / seguendo
ci fare vergogna. maconi, il-n: perché hai tu voluto affliggere lo core di
. giov. cavalcanti, 2-2-160: perché non doveva egli essere onorato nella dignità
facilmente l'obice d'ogni ragione, perché ricusa di farsi capace di discorrerla. siri
vien loro questa inumana indifferenza? perché si atteg giano a olimpici
primo incavato si dice l'oculare, perché è quello che si tiene all'occhio;
convesso si dice obbiettivo o oggettivo, perché riceve le specie che si partono dagli
buone ed onorabili in quanto scienze, perché anch'esse, come tali, fanno
mossa da quello obietto della carne, perché la se gli appresenta dentro alla fantasia
direttore, il quale malleva di tutto, perché il direttore sta lì per finzione.
obietto, fine dolce suo, che, perché trovi spine e triboli e ladri che
e 'l lazio. pallavicino, 1-427: perché il mio trattato sia totalmente spirituale,
resistenza apparente nel far il vacuo, perché spero che a lei medesima saranno sovvenute le
risposta che dobbiamo prendere in conto, perché ciascuno di noi, di noi che operiamo
si offerissero pel solo oblatore, perché né pure nel secolo nono non erano molto
c. gozzi, i-145: perché ella [la cognata] sosteneva d'
specie di obblazione fatta a dio, perché il povero è in luogo di dio.
pane e del vino a dio, perché con la consacrazione diventino il corpo e
con parole espresse dopo la consecrazione, perché allora s'offerisce all'eterno padre iddio
il sacerdote è fuori del santuario, perché le oblazioni del popolo si dovevano fare
potesse piegare il volere di un dio perché era davvero la più valida oblazione che all'
a un monastero da parte dei genitori perché, educato religiosa- mente, dedichi la
... quello si dovesse fare, perché tali oblazioni [di carcerati] non
avea mandato all'isola d'alcina, / perché obliasse l'arme in quella corte.
de'remiganti. muratori, 10-i-199: perché dunque obbliare affatto il bisogno e le
, 8: 1 balconi si schiudono / perché la notte è mite, / e
'l sai d'altrui, / come e perché, pascendo, vanno oblica.
178: io non vi debbo amare, perché voi siete una donna ingrata, un'
vendetta il tempio e il regno, / perché il tuo duol la colpa tua pareggi
mazzini, 5-359: scrivo due linee appena perché non abbiate a starvi inquieta per me
è gemello di quello della memoria, perché l'oblio è il rovescio e la
oblio tal detto. mascheroni, 8-55: perché, con voce di soavi carmi,
ontefice la corona in bologna, perché a questo non parea conveniente che comparissero
, quando a lui reverte. / perché ti parti ed obliqui la via?
pietre faldate con obliquo faldamento. e perché in tale obliquità spesso penetra acqua e
untuosa e sdrucciolente e perché tali falde non sono continuate insino al
sera, / che incerti fea, perché di lume scemi, / gli obbliqui calli
sono prive d'imitazione l'orazioni, perché l'istorico il più delle volte non
dei raggi solari che escono del telescopio, perché, quando e'fosse obliquo, la
... sarebbe in vano, perché non influirebbe ne'corpi inferiori come influisce
i-49: vergilio chiama la luna errante, perché va con non retto ma obliquo corso
cremonini, lvi-300: il sol, perché seguendo / il corso delle stelle,
al nominativo (e tali erano considerati perché si distaccavano dalla naturale rettitudine del caso
obliquo, cioè da un accusativo: perché l'obliquità de'casi partendosi dalla rettitudine
la lingua francese sia più logica, perché suol proporre per regola ordinaria il caso
io ''me '. ora perché nel moto tutte le cose piegan naturalmente
caso ', quasi caduta. ma perché la voce non si piega sempre, mentre
3-2-200: la semiminima è così detta perché è il mezo della minima, figurata col
i buoni pensier vanno in obliquo / perché li torce dal cammin verace / ancora il
la situazione oblitera il paese fisico? perché la rivoluzione culturale ha la consistenza di
marche da bollo, ecc., perché non possano usarsi altre volte.
. m. villani, 3-9: perché dunque dovevamo tacere? innanzi vogliamo essere
vanità, l'amore pertinace dello studio, perché s'affanni e si furi ad ogni
, 14-611: questo ei vuol, perché la gloria integra / del gran trovato il
a gli studi migliori la mano, perché risorgessero dall'oblivione. -seppellire con la
. pasolini, 8-167: ma perché tanta coscienza di un fenomeno così
, 7-100: niente lo turba, perché non è lui a dover pagare l'obolo
penali, in luogo dell'antica e perché savia già obsoleta riballottazion de'sensali,
domicilio ha gli aspira- menti obstrusi, perché quella cernere per niuna licenza consente quanta
, il cui colore non ha nome forse perché è de'colori diversi.
il cui colore non ha nome forse perché è de'colori diversi:...
. la nomano patrona de'ladri, perché chi la porta doventa quasi invisibile.
quando non l'ho fatto se non perché mi urgeva dentro, queste richieste dell'amico
, e così contese seco del principato perché essi ebbero traforo obtrectazione. =
mia, o madre del salvatore, perché per te la vera salute al mondo
una e l'altra natura del salvatore: perché l'ombra formasi dal lume e dal
nemmeno la piuma che la veste, perché gliela caveranno per far dei cuscini e
cosa fu cagione della lor salute, perché destò, dal clangore e strepito delle
anser ferus ', 'anser silvestris ma perché quest'oche son di più sorte
esser giuoco di molte bestie; anzi perché v'è tutto il mondo, ed
-vo'vi potete metter a sedere, perché e'sarà com'un aspettar che nasca
-essere per le oche: essere da gettare perché deteriorato o inservibile. crusca [
, lavoravo già per cento, e perché non mi compravo l'ocarina.
caso o per un complesso di punto perché l'impulso esteriore opera occasionalmente circostanze
: il meretricio non monda nespole, perché occasiona il precepizio, preverte la castità
messo il modello altrimenti in opera, perché nuove occasioni di molta importanza levarono quel
scrivere su un argomento o un'occasione, perché non mi riesca né un verso né
questa causa in una estrema rovina, perché quasi ognuno confessa che queste divisioni siano
, n'avrebbeno un'altra trovata, perché la testa aveva ad essere loro mozza in
ho sfregiato e bucato troppe pelli, perché alla prima occasione di torbidi non la
sanctis, ii-11-177: mutilava la sua creatura perché l'atmosfera era cambiata, tornava poeta
pigliar trento è posto in occasione o perché i nostri soldati per forza o per loro
valore v'entrino,... o perché, dallo assalto del nostro esercito repentinamente
modo ingiustificato. galileo, 5-296: perché non paresse alla brigata / ch'i'
ferien per mezzo 'l naso, / perché per noi girato era sì 'l monte,
. g. gozzi, i-14-7: perché mai, dice un poeta inglese, o
collocati in quella distanza ch'è necessaria perché ingrandiscano gli oggetti. algarotti, 1-ii-132
caso. sbarbaro, 1-243: gli chiedo perché non ricorre ad un occhialaio. sconcertandolo
, ma vannosi raffreddando e togliendosela, perché si mettono qualche volta gli occhiali verdi
gran perfezion quella de'sarti, / perché a chi ben la guarda senza occhiali
svelato altre loro più profonde virtù semplicemente perché la critica si è fornita di migliori
, che i piccoli oggetti ingrandisce, perché se ne ammiri e se ne veggia
portava la regina bona... perché occhiava chi le pareva. intrichi d'amore
, per vedere dove e come e perché avessi sbagliato nel tradurre da prima. collodi
. moravia, ix-105: non parlavamo perché ci capivamo benissimo a occhiate e sapevamo
truova stampato de le cose mie, perché m'è bisognato raccorle da più libri,
fusse niuna che avesse l'ochiate, perché talvolta sognano per dare. biscioni [
polloni delle vite vengon su a occhiate perché una brinata può farne un vizzato da rifiutarlo
etico, ma si sgannaron tosto, perché cominciò nella primavera a risolversi e a
l'altra batteria non è ancora resoluto, perché lo vogliono [i capitani] vedere
voce che disse: saulo, saulo, perché mi perseguiti? = comp
dell'argento smerato e bello e si perché si spicchi dalla coppella e perché vegna
e si perché si spicchi dalla coppella e perché vegna occhielata di sotto nel fondo.
far legature: e si dicono occhietti perché piccoli in paragone dell'occhio della gomena
*; e si dice 'occhietto ', perché intorno intorno a quel brevissimo sunto si
e gentilmente m'ha offerta la cuffia perché ascoltassi non so che concerto d'una
cavai, come udirete appresso, / perché nato non sia di chiaramente: / piccola
antiche e per tali date fuori, perché dal confronto potessero gli studiosi adottrinar l'
parte de'miei paralleli militari, non perché io non sappia che vostra altezza non ha
ha ocio per simile lettura, ma perché serva di testimonio della continua mia divozione
la pianta mostra un bell'occhio, perché gli s'è levato il seccume di
in fuora, che sia senz'occhio, perché, oltra a gli altri suoi effetti
per gambero, e gli dicono occhi perché sono della forma degli occhi. vallisneri,
chiuso, che si fa d'agosto. perché c'è poi quello a occhio aperto
albero domestico che sia in succhio, perché altrimenti non si staccherebbe, e s'insinua
* attenta 'non poteva starci, perché non si sentiva di essere più una
usa di nominar l'intelletto occhio, perché quello che nel corpo è l'occhio
stupore: accostossegli un certo goffo e interrogollo perché ne facesse tanti miracoli. « non
di questo presta fede al vostro imbasciadore perché gli imbasciadori sono l'occhio e l'
o ellittica. serlio, 7-82: perché i tetti sono di tanta altezza che vi
pavone...: graziosa pianta perché fa basso cespuglio... e
pure stava ancorato vicino al nostro, perché questo, non fidandosi di poter salpare
di notte e travestito dal quirinale, perché il popolo romano gli avesse puntato un
i mali e i beni temporali, perché gli abbiamo su gli occhi. bartolini,
la non mi sarebbe giunta nuova, perché la me n'ha fatte dell'altre
gli ridicitori ne sono gl'ingiuriati, perché ci hanno gli occhi addosso. g
occhi hai nelle cose altrui, / perché non vedi ben prima te stesso?
qua dentro a queste prime tende, / perché siam qui negli occhi di ciascuno.
: non però si quietarono i veneziani, perché, vaghi di levarsi dagli occhi la
soggetto astratto. fagiuoli, xiv-11: perché in agostino ognun si specchi, /
con altre simili maniere ci sono espresse, perché così ci fanno parere vicini que'casi
di qualcuno, in bella evidenza, perché osservi con attenzione. porcacchi, i-52
presente; e in effetto è così, perché essi non pensano più innanzi di quello
ne trovassi uno che vivesse contento, perché tutti, tenendo gli occhi ne'ricchi
-voler perdere o cavarsi un occhio perché altri li perda entrambi: fare un
vorrebbono molti perdere l'uno occhio, perché altri gli perdesse amenduni. galileo,
maraviglia ch'egli è sì buio, perché non risplendon le stella di quei begli occhiuzzi
facevano gli occhioni, e non capivano perché così mingherlino dovessi vincere. -come
.. occhiuto,... perché amore nasce dagli occhi. -con
congresso tutta misurata et occhiuta: misurata perché rettissima; occhiuta perché perspicace. leti
occhiuta: misurata perché rettissima; occhiuta perché perspicace. leti, 6-ii-466: il re
. lauro, 2-101: la causa perché gli antichi dicono questo è che l'
sole occide: / ciò si converte perché ragion vuole / e al tuo vedere
il dipinsero con due faccie, non perché siano cosi vicini il fine dell'uno
che per grandezza sia riguardevole; e perché di ciò dànno più nobile materia l'
è sopra alle confine di provenza, / perché intenda le cose in ogni lato,
il vetturino] aaah! ma inutilmente, perché in ritardo di fase: e poi
in ritardo di fase: e poi perché il cavalluccio era fermo e già piazzato
gli occorre, / a un piccolo perché. -incorrere in una circostanza sfavorevole
periculi predicti. machiavelli, 1-i-165: perché molti sono d'opinione che il bene
coloro ai quali apparteneva di occorrere, perché questo fuoco, che si accendeva per
colombini, 303. figliuole mie, perché vi occorreranno cose di grande tribulazione non
ariosto, cinque canti, 5-47: perché ad ogni incom-ordinato bene. capitoli della bagliva
. ma secondo il parer mio erra, perché non si vede tanta differenzia d'acciaro
le dirò: « mi hai veduto? perché non mi hai chiamato? ».
intorno all'uso * dell'aria ', perché già di sopra se n'è parlato
alla signorina lander, non intendeva ora perché avesse queu'angosciosa fretta di condurla in
e preparati in occorso del tuo dio, perché per spirito santo concepirai quello che il
vorresti inanzi partire, e non dire perché tu ti duogli; e tuttavia ocultamente
. (part. chetti, 18-ii-58: perché non piangi, cassandra?...
non riusciva tanto difficile il ricuperarlo, perché v'erano più leggi ordinanti che niuno
gli toglie [i colori], perché gli occulta. pascoli, 41: morte
strani popoli,... solamente perché la tua vera legge per negligenza di
facoltà. tansillo, 57: perché sian mie sventure al mondo sole, /
, / non t'è occulto, perché 'l viso hai quivi / dov'ogne cosa
e curiosa; ma sospetto assai, perché un'opera latina, posta in una
occulta, e non guardata ancora, / perché ignota al tiranno. arici, iii-511
: questi [gli anabattisti], perché sono dannati dall'altre sette, stanno occulti
, anzi uno estremo occulto odio, perché gl'inferiori non vogliono stimare li superiori,
meo. b. corsini, 10-48: perché amor viepiù d'ogni altra cosa /
castellani, xxxiv-339: io parlo occulto, perché l'è faccenda / che non è
la lingua... molto nuoce, perché da presso e da lungi ed in
v fece il decreto dell'interim, perché occupando li protestanti le ricchezze del clero
essere difesa dalle mura...) perché la ho io a temere in campagna
i fisici e simili altri letterati, perché avrà trovata la via di veramente ammaestrare
aduggiare. fra giordano, 1-90: perché ci tieni questo arbore che non fa
che si scusi d'avermelo occupato, perché io medesimo la servirò sempre insieme con
non mettessimo mano. ruscelli, 3-48: perché la prima lettera del nome garbino,
idem, 9-137: il fratello protestava perché teneva occupato il gabinetto. -affittato
uscio [i poeti], aprigli sempre perché sono discreti; e se ti veggano
disse ranimiro: -datemele in bocca, perché le mani sono occupate. aretino,
anche ebbe che dire cogli occhi suoi perché una volta in bologna tutti occupati della gari-
dalle mie lettere e dalle mie premure perché mille cose mi rendono stordito e occupato
ponesti il fuoco per malizia, ma perché t'impediva il lume e occupavati la
: lo spirito non ha voce, perché dov'è voce è corpo, e do'
le viti non s'appoggiano agli arbori, perché se trovano occupazione dalle barbe d'altre
non posso scrivervi che poche linee, perché il giorno dopo l'anniversario è quasi più
padre di tutte le cose oceano, perché questa parola nella lingua primitiva dinota *
presso gli antichi greci tutti gli dii, perché tutti eran correnti. ecco l'antichissima
di dante non dico cosa nessuna, perché io ho per fermo che la grandezza sua
sostant. baruffaldi, i-93: perché i greci e non gli ebrei? /
/ indovini ci furono detti oconi / perché in virtù di lei [l'oca]
primo incavato si dice l'oculare, perché è quello che si tiene all'occhio.
gli verrà rappresentato l'oggetto rivescio, perché così l'ha ricevuto la oculare dalla oggettiva
poi ben oculati i conservatori della sanità, perché nel dare le quarantene si commettono tutto
in questo i medici stieno oculatissimi, perché spesso restano ingannati dai deposti dei malati
non successe il benché minimo accidente, perché la direzione era occulàtissima. -pronto
, 17: le quali macchie, perché rappresentano in un certo modo gli occhi,
odi... le intitolai barbare, perché tali sonerebbero agli orecchi e al
metriche della loro lirica, e perché tali soneranno pur troppo a moltissimi italiani,
cipe odiato basta che alcuno cominci a sollevarsi perché tutti gli altri si sollevino. foscolo
odierni [sospiri] del cuore, perché degli esterni tutto l'aere ne sia
; oggi si cambia per dieci. perché? perché in quelle sette tanto stoffo e
si cambia per dieci. perché? perché in quelle sette tanto stoffo e buono
, essi dicono, è accademica, perché si muove sempre entro le stesse formule
e odio. machiavelli, 16: perché conosceva le rigorosità passate averli generato qualche
per conservazion del proprio stato, / perché il suo proprio amor lo prende a
tu ti mangi, / dimmi '1 perché. manzoni, pr. sp.,
ma mi perdonerà se parlo male, perché noi siamo gente alla buona.
duca non essere necessario sì eccessiva autorità, perché dubitava non divenissi odiosa. bianchi,
/ dall'oziose piume: / deh perché non rivoli e non mi stringi / in
sarai sempre povero. -perché? - / perché tu di'il vero in su 'l
e ruine par bello all'animo, perché si fa perito per quella via, quantunque
opera il lodevole e l'onesto, perché altrimenti diverrebbe l'opera schifevole e odiosa
tra l'una e l'altra, perché, apparendo troppo, mostrano una certa
, maldicenza. ariosto, 20-3: perché, odiose lingue, il mal dir vostro
quantunque filosofi gravissimi fossero, pure, perché non hanno quell'ultimo lustro e ripulimento
giovani chiamati odoglandari, i quali, perché stanno in una camera dove sono le
nome dato al suono del flauto, perché risulta dal congiugnere la lingua ai denti.
seconda 'vertebra cervicale ', perché si paragonò la sua forma e quella di
. bembo, 1-130: perché tu fiutassi di questi fiori...
a luce quell'opusculo de'movimenti, perché odoro da quel che qui dice grande
porro] era chiamato odorato, non perché avesse soave odore, ma perché avesse
non perché avesse soave odore, ma perché avesse acuto e valoroso odore; ed in
lo ravviva, / entra di punta, perché s'indovina / che quella sia senz'
vi-137: salve regina, abbimi misericordia, perché i vostri odoriferi occhi e la vostra
odore della vita. rosaio, dico, perché in esso sono ricolte brevissime e odorifere
, ch'è stimata divina nel suo lavoro perché trae da'fiori l'odorifero e 1
, come quelle del predetto salume, perché odorose, atteso che ogni pesce che
, quasi un offa a cerbero, perché non latri. caro, 9-2-187:
tutto il mondo in zuffa: / e perché hai fame, vai cercando l'offa
se'con continua sollecitudine cercata d'offendere perché io t'amo, e io sono costretto
patria dimostra dolersi d'averla offesa, perché dicendo nobile è come a dire indegna
, mantenendo l'incoerenza, coerenti, perché allora offendono la logica. pasolini,
è difficile trovare la medicina appropriata, perché bisogna sia in modo che medicando lo
: lor dir medesimo gli ofende / perché ben non comprende / che è a dire
avara povertà di catalogna / già fuggiria perché non li offendesse. boccaccio, dee.
'inciampare, dar dentro ', e perché si dà dentro a fine di nuocere
. a. possevini, 1-45: né perché l'offenditore ci abbia offeso a torto
per novella offensione. papini, vi-125: perché dunque, se tanto vi offende l'
fuggir possiamo. idem, vili-1-205: 'perché, se l'avversario d'ogni male
non tutti capiscono bene nella pittura, perché alcuni sono di cose pertinenti all'intelletto,
). mariano marescalco, 1-25: perché l'onor mio qui pare offenso,
anche non dovrà vincere alcuna ripugnanza, perché l'offerente le sarà gradito. e.
lo re gli oferesse lo bacio, perché infra gli altri più aveva amato popilio
volgar., 312: la ragione il perché il signore comandasse che 'l quarantesimo die
imola volgar., i-278: jerone, perché sapea li romani esseve vergognosi, sotto
la quale opera [di orsanmichele] perché si finisse, l'arte di porta santa
riceve l'offese. ariosto, 36-77: perché, vivendo tu, vive agramante?
anni). bembo, iii-656: perché 'l mar non possa farvi offesa, /
fianco / di pin, che, perché men l'offese tema / e 'l mordace
ariosto, 9-89: l'intenzion non già perché lo tolle [l'archibugio] /
intendo ancora benissimo in questa forma, perché alcuni fulmini siano innocenti e non faccian
a la fortuna è il tollerarla, perché i suoi diletti sono le passioni accorate
entrano così necessariamente in scena che il perché ne salta subito agli occhi di ognuno
rappresentare con gli uccelli da rapina, perché nella bravura del falcone, ne'vantaggi
alcune ascolte che presto cadevano o fuggivano perché da tutti i nostri mirate ed offese,
le piante colla punta della vanga, perché restano offese dalle ferite e marciscon facile
forme ha l'occhio inteso, / perché col guardo cupido et acceso / del
: mi dice che quando mistral fu officiato perché accettasse di sedere all'accademia francese,
mattina le dogane e dati gli ordini perché si riaprissero le officine del lotto.
di moneta fu dato a'danari, perché l'officine e la zecca erano in campidoglio
case] primieramente incommode, perché non sono in varie officine distinte.
ha fatto offerire a rodomonte, / perché ritorni (et impetrar noi puote),
corpo). docciolini, 17: perché bisogna che [l'avversario] venga
e ora offriva la fronte a nina perché con grazia desse gli ultimi tocchi ai
capistazione ci avevano sempre durato poco, perché era un posto che non offriva nulla.
: bastava che si chinasse un momento perché sembrasse offrirsi tutta intera. 20
sue amiche. cattaneo, v-3-266: perché i fatti si offrano ai sensi bisogna
scorge [la divina volontà], è perché... ne offusca i raggi
'libertà 'senz'altra determinazione, perché ogni aggiunta ne avrebbe offuscato il concetto
fasciculo di medicina volgare, 24: perché la meretrice non concepeno, respondi che li
parere discorrere per l'aire, è perché li nuvoli dànno luogo, aprendosi;
: 'oficalce ': roccia così denominata perché ha per base il serpentino ed il
334: un'erba..., perché si ras- sembra alla lingua d'un
delle apocinee forma un genere così denominato perché la sua radice è riputata possente specifico
: sono differenti dal marmo ofite, perché quello ha similitudine colle macchie delle serpi,
! e prendetene un pezzo e conservatelo perché è l'unica cosa che vi resta
stupenda, anche, ma atroce, perché senza senso. moravia, 21-261:
brignetti, 3-141: non capiva assolutamente perché... 10 strip-tease visto dagli
a una civiltà soggettivistica e fondamentalmente irrazionale perché pone i suoi significati nei fatti e
pensiero come un concetto elementare dell'essere, perché la mente non solo pensa come oggetto
fuori di me sopra quello schermo spazioso perché la mia visione diventando grande ed esterna
insieme: è soggettiva e insieme oggettiva perché è così ogni atto della creazione.
8-659: ineffettuabile è una domanda simile perché bisognerebbe aver creata già una potenza tanto
non pessimista e desolato e disperato, perché quel che sempre sormonta nel suo sentire
hanno funzione di neo-sublime, in lui, perché sono applicate a notazioni non volgari e
lei passano refratti (quale chiameremo oggettiva perché è più prossima all'oggetto dell'arte)
convesso si dice obbiettivo o oggettivo, perché riceve le specie che si partono dagli
umano si possono dire due oggetti, perché differiscono entitativamente; ma questa duplicità è
alma: ogn'altro oggetto, / perché d'amore è privo, / degno non
negli occhi nostri. galileo, 8-xiii-208: perché la distanza tra la gente e l'
cose nuove ». groto, 1-53: perché poco rileverebbe mostrar l'infermità e la
, ch'è in mie mani, / perché chi sa mai il dimani? /
portamenti. canti carnascialeschi, 1-198: perché pur ricetto ha in oggi assai /
in francia e i nibelunghi in germania, perché sieno intesi dai francesi e dai tedeschi
que'morti che muoiono a dio, perché oggi mai dice lo spirito: « riposomi
., 8-4 (1-iv-694): perché così cagnazzo viso aveva, da ogni uomo
a favorire, ad aiutar converte / perché ruggiero abbia a restar di sopra. buonarroti
, 10-149: è appellato l'uomo viandante perché va ognindì a giornata incontro alla morte
di qui ti potresti partire, / perché son strate inviluppate e torte, / che
1-vi-386: io non t'ho iscritto, perché credevo che tu tornassi ognora. firenzuola
: i quattro fannulloni si guardarono ridendo perché ognuno di essi capiva quel che gli
: che! l'anima è illuminata perché forte? la forza dà lumi, e
': questa voce ha diversi significati, perché ce ne serviamo per negativa..
altro che la pratica non si richiedesse perché si potesse credermi un esatto viaggiatore e
: dicono molti: oimè! o perché è peccato la cotale cosaì tedaldi,
, 107: oi croce pellegrina, / perché m'ài sì distrutta? / oimè
): oh povera me! ma perché è andato via cosi all'improvvisor [ediz
(315): ohimè me! ma perché è andato via così all 'improvviso
sangue di mia gente cola in terra! perché da niuno fui desta? viani,
5-14 olà, signori, olà, perché omicidiarsi in questa maniera? metastasi,
padrone mio, che cosa avete? perché mutate di colore? voi non parlate:
, n-112: olà! che faif perché ti aggiri, o febo, / a
l'arciduca unitamente con spagna e inghilterra perché restino gli olandesi abbandonati, ma essi
hanno trovato la oleagina così detta perché è simile all'ulive. domenichi [plinio
durezza che piglia il terzo corpo nasce perché si distempera e si rompe la qualità
eroides. dipoi cerini e dipoi oleagini perché sono di colore d'oglio. dolce,
per via de le contrade ove nascono, perché prima in alcune s'unge olio di
prima in alcune s'unge olio di sopra perché diventi più acuto e delicato il taglio
olimpici erano corone d'oleastro, o perché questa pianta... fosse consecrata a
del valore..., o pure perché i rami dell'oleastro s'usassero nelle
dell'oleastro s'usassero nelle supplicazioni, o perché... l'olio sia di
pianta salvatica che d'olivo domestico, perché il valore deve esser naturale ed ingenito
oleastro, né lo vogliono in alcuna cosa perché è di molesto odore. =
/ dici il mistero alla luna / perché sei soave olente, / perché sei
luna / perché sei soave olente, / perché sei splendida e muori. de maria
dagli olandesi al gas idrogeno percarbonato; perché mescendolo al cloro formasi una sostanza liquida
: ancora gli [arbori] oliosi, perché la natura dell'olio è calda:
, oleoso. boine, i-55: perché gemebondo brancico per l'oleoso silenzio?
avere... ampie canove, perché di ciascuna di queste cose porria accadere
era espresso, era amato dalle donne perché non parlava. -confezionato con olio
fu considerata per lo più negativamente, perché i pochi eserciterebbero il potere indebitamente in
chiamansi da alcuni 'oligarchici ', perché coloro i quali governano son pochi;
son pochi; da altri democratici, perché il popolo non è servo. nievo
riso / le abitatrici olimpie, / perché l'eterno viso, / silenzioso e pallido
serà curato. leonardo, 2-43: perché le noci sono fasciate da una bucciolina
ancora i suoi libri,... perché furono onti con oglio cedrino, si
fénélon, più opportuno di bossuet, perché il libertinaggio serve d'oglio nelle ruote
... moglie..., perché amava il barbiero, temeva che la
ringrazio, dirò, della carità, perché si può dire che abbiate messo l'
le maggiori non vidi già mai, perché sono grosse a par d'uno ovo nato
poco d'olio e di sale, perché altrimenti riuscirebbono al gusto troppo amare..
questa... è la miglior perché assai più leva che se gli è con
c. a. manzini, 220: perché di ferri de tornire varie sorti si
cercar di non aver tanta fretta, perché 'qui vadit piane, vadit sane '
è l'arbore nell'aria. / e perché l'imo cor la sua bellezza /
i quali si dicono ancora morcai, perché le loro ulive, più grasse che quelle
figura colle fiche verso il cielo, perché, se potesse, userebbe le sue forze
di fare micidi per rimedi pigliare, perché uomeni usavano a'dei loro sacrificare,
rimisi le mie sprezze- voli, e perché mi trovavo sprovveduta di forbici o di
, parte per riverenza alla religione, perché temevano lei aversi ad oltraggiare in genova
mia vana superbia? oliva, 603: perché due oltraggiarono dio con voci ingiuriose,
premo. periodici popolari, ii-423: perché il male sparisca compiutamente, bisogna colpirlo
cristo crucifisso, risponderò per la verità, perché poco vale avere cristo nel cuore e
oscura umida e triste e fetida (perché le sale di scuola puzzano), è
'l sol vibra i suoi raggi, / perché il foco, che versan, non
diminuire. marchetti, 4-272: non perché possa il sommo / lor vigore [
il nimichevole esercito non ci oltraggiasse, e perché loro non erano forti a resistere a
: s'acquistò l'odio degli altri, perché con grande oltracotanza non faceva giustizia agli
che le grazie perfezionassero queste condizioni, perché sarebbe non senza oltraggio di quella bellezza
alle donne non feci mai oltraggio, perché le ingenue e nobili o le diedi per
erano esposte a tutti gli oltraggi, perché le soldatesche erano prive di campo.
sorte io più che altro perdo, perché, se ciò non fusse. omero che
quanti possenti son remaxi soli! / perché rincontra sì corno a l'avaro, /
boccaccio, i-113: senza narrare il perché, presala oltraggiosamente ne la menarono via
andasse l'impero nei popoli tedeschi, perché la vendetta di dio si compiesse, perché
perché la vendetta di dio si compiesse, perché l'oltraggiosa superbia dell'antica roma e
che un divieto / chiuda, e perché la volontà di dire / le faccia belle
più che altro dell'apprendimento soggettivo, perché oggettivamente pertengono a un'unica legge.
soe signorie dovessero esser più reservati, perché oltra cadevano in excomunicazione. 15
, 2-40: la civiltà è troppo oltre perché l'insania di pochi individui possa farla
morte. d'annunzio, v-i-ii: perché siete oggi qui convenuti, su questa
dovete comandargliene: e poi, perché non m'ha ella a volere?
cinque lire per il suo uomo. perché non vuole che torni oltremare dopo.
oltremare vuol gran male a'romani, perché fur già segnoreggiati da loro. guadagnoli
pacificazione, i valori, e il perché no. 3. sostanza colorante
quella di buezio o pur un'altra, perché mi par usata in un senso molto
iv appluadì e premiò un certo roselli perché copri le sue pitture di azzurri oltramarini lumeggiandole
colori retorici. pallavicino, 1-321: perché il diletto dell'apprensione nasce dalla vivacità
, perdutamente. boccaccio, 1-217: perché la lusingherebbe egli, ch'ella lo
sbrigatasi dalla cena anche la servitù; perché già s'avvanzava oltremodo la notte,
un'altra vani. mamiani, 3-45: perché alle stoffe, ai panni, ai
politica un gran mezzo di riuscita, perché pochi sono gli uomini che le oltrepassano
conoscitivo. guidiccioni, 2-1-30: perché la mente, oltrapassando / d'una
esenin è un 'oltrepassato ', perché canta i suoi sentimenti * personali '
baruffaldi, i-169: sospira, / perché vede ancora stretti / i manipoli umidetti
vita oltrapossente. papini, 28-218: perché non ho io di quelle parole sfolgoranti che
è... improprio e disaggradevole, perché se un tantino è visibile, eccita
come cosa oltreumana. pascoli, i-572: perché sul viso di questo consolatore deve a
: sei una viziosa e lo farai perché ti piace, perché pensi sempre all'
viziosa e lo farai perché ti piace, perché pensi sempre all'uomo e quasi quasi
sonata per filo e per segno! ma perché non s'è egli preso lui questa
prendere accordo col re di francia e perché possiate farlo senza macula dell'onore vostro
essere lusingato dagli atti esterni di omaggio, perché
ne fece degli omaggi quel mese, perché la ragazza, con tutta la sua
ornai pesava. d'annunzio, iv-1-12: perché ella voleva partire? perché ella voleva
iv-1-12: perché ella voleva partire? perché ella voleva spezzare l'incanto? i
questo termino si debbe l'obilico discorre perché, avanti a questo, l'uomo ha
spande- rassi di qui per tutto, perché questa è l'umbilico della italia.
pria del dì mi son levato, / perché acuto interno flato, / implacabile
ce n'è seguitato? no niuno, perché sono passate come una ombra. lapo
commedia nelle ombre del medioevo cristiano, perché meglio spicchi il decamerone nei lucori della
donna l'ombra ne potesse ricevere, perché l'imaginazione non è altro che ombra
mente. cavalca, vii-193: perché il serpente stia all'ombra, non
si trovava [adriano] in ispagna perché quando cesare si partì di quelli regni
sott'ombre d'alcun parentado, / perché s'appiccan tra lor di ma'fiaschi
donna è ombra fumosa e vana, perché mai sta ferma, anzi si muove come
quel compagno i latini chiamavano ombra, perché andavano dietro al principale invitato. gramsci
aurea volgar., 1379: prima dico perché siano lievemente puniti, si come ad
donna passarono quelle cose per vere, perché quando le donne trattano del loro interesse
p. f. giambullari, 8-118: perché l'altre misure poste nel testo potrebbono
prìncipi è odiata da quelli del sangue, perché fa ombra all'altezza loro.
non adottiva ma naturale e legittima, perché (orsù lo voglio mettere sott'ombra di
, ma in fatto re della italia, perché lottario vi era per ombra, cominciò
si strugge / o per invidia o perché il caro oggetto / o l'onore ha
'fra scato ', perché la costruzione non è la cosa stessa della
non può negli occhi suoi felice, / perché l'emolo suo gradito vede, /
4-27: la bimba dorme: ma perché / grave è il suo sonno, e
ho voluto mostrarne dispiacere a fabio, perché suole ombrare in ogni cosa. tortora,
che a lui bastasse il pretesto, perché mal volentieri sopportava di essersi privato di
, non cercare altra cagione che questa perché erano amicizie fondate in terra. papi,
. v. borghini, iv-281: perché il landino ombrò in quella voce '
mamiani, 10-ii-133: allora io vidi manifesto perché la intuizione nostra di dio incominci così
dio incominci così velata ed ombratile e perché dobbiamo pensare ad appropriarci a poco per
color più scuro. guglielminetti, 3-57: perché gli occhi ho sì grandi, così
da esso alcuna ombrazione, perché l'uomo vi puote più qualche suo antecessore
disdegno / il labbro. perché il sacerdote inclinandosi ombreggia la testa del
uno segue et adombra l'altro, perché il bianco è ombreggiato dal giallo,
nel libro de'nimici del re, perché non vi fosse chi s'ombreggiasse di
! -sentenziò -badiamoci da quel rospo, perché, se è in possesso del libro
nel suo conveniente luogo... e perché forse ogniuno non intende che vuol dir
storione, salvo che vole bollire manco, perché se coce più presto. b.
: il coquo fu mezzo todesco, perché sturione, umbrina e laccia avevano l'acconcia
per una selva ombrosa, / e perché pure il camino increscia, / a una
. ristoro, 3-8: della cagione perché la luna fu parte chiara e parte
singhioz- zoso. conti, 99: perché vivete voi così solinga, / o delia
gravemente che quella gamba doveva dolere, perché la si era fatta male. bandi
da giove fu mostrato al giorno, / perché non credo che mondani omei / potesson
radula, vii-529: con acuti, perché, canori omei / non m'hai
l'ultima lettera del creato alfabeto, perché per esso tutto è creato, e ad
se ne ricorderà un po'meno, perché avrà il pensiero chi sa a quali
la femena larga di soto: il perché quelle che suono strecte omenite, zioè
salvatori di porre fede nell'omeopatia, perché in medicina è massima cosa l'essere
dagli omeopatici sono in dosi infinitesimali, perché, dovendo agire contro una malattia che
che si suppone non facciano effetto, perché poco o nulla efficaci. idem,
, che questi son vere bestie, perché non considerano quelle regole principalmente servir per
e per questo fu chiamato omero, perché e'colofoni chiamano e'ciechi omeri.
liberale, patriota, carbonaro no, perché qui c'entrava il punto d'onore
omettere parolette che invece vanno lasciate, perché hanno la loro importanza. 3
fu con mio dolore dovuto omettere, perché la carta non ne riceveva l'impressione.
un giove scotitore del sommo cielo, perché non peccherò io, fragile ometto?
. ma che bambino! ometto! perché ormai sei un ometto, no? prometti
, effeminati. nievo, 1-278: perché serbate tanto rancore contro un ometto così
l'intelletto e la memoria? / perché matto ti credo, io mi consolo /
334: non mi dite lusinghiero. perché lo sarei? a un omicciuolo mio
e rispettivi? anzi un gran numero, perché quelle sono per solito virtù da minori
a non curarvi di saper l'autore perché egli è un certo omicciatto che non è
ogn'altra cosa si può sopportare, perché com 'omicida di me medesimo me n'
affatto dentro la tomba del vizio, perché non fu a difenderli dalla falce mortale
: levò di terra gli omicidiali, perché uccise i persecutori. leandreide, lxxviii-n-452
ebbe gran paura e gran dolore, perché gli aveva bestemmiati, e tutto lo
tutto lo tempo della vita sua pianse perché dio l'aveva esaudito e si chiamava
5_i4: olà, signori, olà, perché omicidiarsi in questa maniera? =
uccisione in qualche modo volontaria del lavoratore perché per sete di guadagno l'imprenditore deliberatamente
come si potrebbe dire vulgarmente ominesca) perché è tratta dall'uomo. = voce
a evitare e la cui attuazione è necessaria perché si abbiano gli estremi di un reato
non compiere qualcosa che sarebbe necessario compiere perché richiesto da regole tecniche o da criteri
.. avesse ricevuto l'invito, perché, con questa prima omissione, vedeva
alla tentazione di salire in omnibus, perché l'omnibus costa e annulla il risparmio
amate da esso della plumbacea sagitta ferite. perché esso omnituente manifestando reveloe, e temerario
. vi manderò il nostr'omo perché invigili alla spedizione della roba. l'omo
e ci s'aggiunge anche: 'perché sa che dopo il cattivo viene il
: l'omogeneità perfetta è il nulla, perché l'omogeneità perfetta è unitermine, e
uomini. b. croce, iv-12-208: perché fargli questo torto di preferire al pubblico
prodotto (ed è una delle condizioni perché su un mercato si attui una situazione
il problema di errori puramente numerici, perché l'equazione risulti esatta). -controllo
acqua, quasi 'una ', perché è corpo omogènio, cioè che la parte
tommaseo, 21-15: l'acqua, perché composta d'elementi più omogenei che la terra
per modo di dire volgarmente ingiusto: perché se quel nobilissimo quadrupede...
allentare la capezza all'asina, / perché sul prato, ragliando s'avvoltoli,
stessa una miracolosa sapienza, lo conosciamo perché lo abbiamo sperimentato bene. si è chiamato
.. metteva in croce la serva perché lo accompagnasse giù al portone per veder
suo romanzo. pirandello, 8-954: perché mi ami? -disse giulia, tentando
'n mezzo tacque / dura sete soffrìa perché volea / sol di fonte lontana onda
in piano ci è grandissima difficultà, perché o ^ ni poco che lo istrumento [
sibilante, sono state sbarbate a fondo perché le talle non ributtino nella primavera.
saputo, / questo, non so perché, gli avea taciuto. castiglione, 104
87: lo re marco era 'nganato / perché 'n lui si confidia: / elio
8. con valore interrogativo: perché? per quale motivo? per quale
a dar anche le proprie lane, perché abbiano i nudi onde ricoprirsi. monti
18. cong. affinché, acciocché, perché (e introduce una proposizione finale con
quest'annunzio, feci immediatamente por manó perché tutto fosse pronto e allo spuntar del
inf., 10-85: dimmi: « perché quel popolo è sì empio / incontr'
idee, come il legato dalla rima, perché non impedisce, ma agevola la loro
degli oppi, né più fruttifere, perché i ladri e i quadrupedi non le
: suppongo fosse un artista canoro, perché con voce baritonale modulò cantatine durante tutto
aveva già bisogno di navi onerarie, perché di lisbona gliele mandassero: non so perché
perché di lisbona gliele mandassero: non so perché tanta tardanza. montecuccoli, i-401:
alcun modo equiparata alla proprietà individuale, perché non è accordata se non con oneri
questi fa figura di terzo, o perché sia creditore o perché abbia avute le
di terzo, o perché sia creditore o perché abbia avute le lettere per titolo e
, ma sì bene al populo, perché quello del populo è più onesto fine che
stefani, 17-85: per onestà e perché quelli che teneano allora lo stato già
per necessità fu in potere de'padri perché mosè d'intorno a questa cosa avea
, 1-59: ciò fé [cesare] perché 10 viso suo non fosse, morendo
fosse, morendo, veduto cangiare, e perché, quando venia al morire, cadesse
fatto all'onore della vostra famiglia, perché mi trovaste nell'atto di montare all'
bandello, 2-20 (i-840): perché il prete... avesse il modo
, 1-211: mi sono rivolta a voi perché ho trasferiti dal castello di vincennes alla
vincennes alla bastiglia di visto voi solo e perché il vostro viso mi è parso quello di
più che non è il perdonare, perché gli è cosa giusta a rendere il
giusta è ancora onesta, e ancora perché egli è atto di fortezza il non esser
cavalliero a cui cotanto debbe, / perché volerla a lui levar né onesta / né
costumi. chiabrera, 1-iv-296: io, perché nel mio core / tezza,
osservata e molto onesta,... perché fiamme di ardentissimo e puro amore. c
sul sedere e non può più protestare perché, appunto, ormai non è più
voglio dell'erbe crude e del pane, perché è onesto cibo. boccaccio, dee
, 9: ben ti ringrazio, perché onesta e bella / cagion mi porgi,
. a pregare que'buoni ecclesiastici, perché si piegassero agli onesti suoi desideri.
vanno rincalzando più che a mezzo, perché doventino bianchi e teneri. manzoni,
: ciò è virtù e sapienza; perché questi sono il fondamento de la vera
eh'essendo bene, è anco dilettevole perché è bene. panigarola, 1-56:
rilevata dello scudo..., perché guernita d'una lamina prominente di ferro.
): or ci di', guglielmo: perché hai tu così onite le donne di
onirocrotici per la verificazione del sognato, perché in effetto cantai più desto che dormendo nell'
, diverso dall'oniropolo e dalronirocrito, perché l'oniro- scopo dà peso a'sogni
onne bene ho persoj / ohimè, perché me parse tanto terso / el viso
ricade nell'opposto errore dello storicismo, perché si dimentica che quei concetti e sentimenti
in parte alcuna alla grida presente, perché, in luogo di provare la clemenza
indi a poco non si sposassero, perché il consenso reciproco tra essi era già corso
: o nobilissima cittate di troia, perché così la fortuna t'èe crudelmente adirata
e imploranti. piovene, 59: appunto perché avevo così perduta la coscienza di sottostare
, xl-449: quelli che analizzano pensano così perché esaminano le loro idee e non si
dei più giovani e, non si sa perché, invidiati funzionari della sezione investigativa:
storia letteraria non è propriamente storia, perché è la conoscenza del presente, dell'
il modo dell'orare in pubblico, perché la nazione fiorentina non aveva mai più
chiamati da'medici orari, così chiamati perché non duran più di un'ora a non
i medici si debbono dire artefici orari, perché nelle febbri di ora in ora si
curvo / dorso i lievi delfìn, perché presago / di tempesta il nocchiero o fugga
che era una irrequieta orgogliosita, irrefrenabile perché inconsapevole e abitu dinaria.
c. malespini, i-16-43: il quarto perché era giovane saturnino, chiamato silvio,
seguente gli era concesso il rivederla, perché, come l'orizzonte occidentale gliene toglie
; l'una si chiama l'orientale, perché si trova in media ch'è nell'
bianchi sono di più diverse sorte: e perché quelli della grecia sono più orientali e
parallelismo della chiglia, quanto si può, perché il bastimento, concorrendovi il timone,
luogo di quegli scambi [culturali] perché troppo esclusivamente orientato verso l'italia,
.. si chiama monoculo, non perché non abia se non uno orificio per
sé e per el qual caccia fori, perché questo e impossibile, ma ha doi
il quale ha di continuo sete, perché naturalmente il paese ha carestia d'acqua
rimedio di quei ch'anno sete, perché gli assassini di getulia durano con quell'
per l'antipatia che ha seco, perché si vede scavare con li piedi la terra
! pratolini, 10-320: era bella, perché tacerlo? la tintura rossa, più
signor maurizio vi darà un mio dialogo perché il ricopiate. rimandatemi la copia e
, vi starò sempre alle costole, perché vi affrettiate a finircene la gaia e
quali portaste di qua gli impronti, perché di quelle che faceste m'è bisognato rendere
appositamente l'ingegno grande 'originale 'perché in effetto è un'origine. carducci
punto mobile] ferma il senso, perché, fin al suo segno o a quello
periodo, sempre pende l'intendimento, perché gli altri punti non hanno altra cura
li monti hanno molte coste, e perché pendono, si chiamano pendice. soderini,
al quale saliva era più basso, perché malebolge pende verso il bassissimo pozzo, sì
miei, io non intendo, / perché sete si povera canaglia, / e
città di firenze un anno o due, perché prima offende la romagna o la lombardia
porre amore o credere a nessuna, / perché non ne fu mai bianca né bruna
. pucci, cent., 3-50: perché l'entrate gli fur vietate, quici
piovane che quando il verno rompe, perché non ha pendio che dichini al mare,
noi non siamo neppure un governo libero, perché da condizioni anormali siamo tirati sul pendio
chetto il corpo, ma non interamente, perché le piante de'piedi sopra vi stanno
151: rinvenitevi pure per bene, perché quegli amici hanno preso il pendìo.
scrivo nelli libri della vera vita, perché io non pendocai mai, né mai
altalena ', e lo noto qui perché vo'fare una distinzione da 'pendoio '
tensione spirituale. metastasio, 1-iv-135: perché non intendo d'entrare in materia sulle
e nella gujana vien chiamata 'yacou, perché, quando sente bisogno o dolore,
bianca si loda più della negra, perché è più penetrabile. romoli, 255:
è frigido e secco di sua natura, perché gli umori sostanziali di esse sono sottili
posti diritti e non a giacere, perché al penetramento dell'acqua patirebbero. a
nell'accortezza e spirito di leonora, perché (se tu sapessi!) ella
. f. giambullari, 201: perché non ce n'è certezza né lume,
1-319: ogni lor sforzo era vano, perché combattevano con grandissimo disavantaggio e, penetrando
penetrava nella sua camera d'ammalato, perché non c'era sole per tanti altri
delle volte resta vittorioso il pescespada perché, vedendo egli il nemico armato
, 131: presenzio anche l'iniezione; perché offrano il petto fieri, e,
le molte lucerne fanno maggior splendore, perché tutti i lumi da ogni banda penetran
a essa [aria] essendo libero, perché non essendo esso corpo della qualità dell'
nelle celle d'alcuni pochi religiosi, perché, se penetrasse ne'gabinetti de'grandi
o parte dello esercito spa- gnuolo, perché fabrizio colonna co'cavalli leggieri non lasciava
essa le narici e le orecchie, perché il cattivo fiato degli appestati non penetrasse
dante, par., 4-71: perché puote vostro accorgimento / ben penetrare a
particulari. guarda li intelletti angelici: perché sono acuti e purgatissimi, penetrano fortemente
7-i-4: l'occhio mio corporale, perché è finito, ha il termine suo,
lascivamente il guardo negli occhi di lei, perché quel tuo pensiero, insieme abbracciato col
bisogna che tu penetri tanto inanzi, perché le cagioni del diventar matto sono infinite,
mattio frarnesi, xxvi-2-158: ó perché d'acqua ogni minimo spruzzo / il passava
può farsi dove non son pori, perché un corpo non penetra l'altro.
stagno o pure in cosa vetriata, perché tutto il resto penetra e passa. galileo
e generare el tremore del capo, perché è de sustanzia molto sotille e penetrativa e
gli apostoli, che predicavano semplicemente, perché avevano quella grazia del spirito santo penetravano
da'migliori capitani che vennero dipoi, perché in sostanza si comprende col solito suo
che tanto / penetri e sai, perché queste meschine, / mia sorella e
, 459: tu, o clemente, perché non penetrasti l'innocenza di quell'atto
non penetrasti l'innocenza di quell'atto? perché sbandisti quel misero dalla tua casa?
vapore s'è mutato in metallo, perché è sommamente penetrativo. della porta, 1-343
o in bene. caro, 11-94: perché tu non hai sì penetrativo ingegno,
168: il vino dolce non tanto nuoce perché sia dolce, quanto perché è di
tanto nuoce perché sia dolce, quanto perché è di sostanza grossa, il che è
interessi di v. ser., perché dà ingresso alla penetrazione et a scoprire l'
avea fatto suo proposto e maestro, perché aristotile fu uomo di sano consiglio,
, e che si lascia raffreddare senza toccarlo perché conservi la trasparenza.
loro. e furono penitentissime, anche perché era bello darsi a credere d'
secoli incolti si resero frequenti, non perché erano regolati dallo spirito di dio, a
. n. franco, 5-25: perché ai detrattori del petrarca non resti cosa
cosa ad intendere de la sua gloria e perché di qua si faccia maggiore la penitenza
savio frate che fa mestieri, / perché 'l barone si e forte amalato /
roma). segneri, ii-94: perché non correte a scoprirla almeno a que'
.. si è diportato meglio, perché ostinatamente ha negato di voler ricevere alcuna
ebbe il garzone estrema penitenzia, / perché, come tal forma a ponto prese
. b. tasso, iii-89: perché se avrete fatto il peccato di lodarmi
pretor che ad questo la damnato, / perché el fuggir per furto penitenza / crescer
stegnon penitenza, / tu vedrai ben perché da questi felli / sien dipartiti,
questi felli / sien dipartiti, e perché men crucciata la divina vendetta li martelli
di fiorenza /... / perché finì ogni lor penitenza. boccaccio, ii-255
perdonare. agostini, 57: perché ogni cosa ti è facile com'anco facile
: peccator, fate presto penitenzia / perché s'appressa a voi 'l regno del cielo
quasi dicessimo: « venite a digiunare, perché la nostra mensa è povera e scarsa
; redimersi. cavalca, 9-no: perché... viva lezione è la vita
. e per questo sono sette, perché, in quel numero che noi pecchiamo
assai la penitenza,... perché apparisse più applicata a qualche parola o
ai peccatori e li presentava al vescovo perché venissero assolti; a partire dal sec
jahier, 6: correre / e perché invece tutte le cose inutili così lucide
volava fra i cherubini con paolo, perché la sapienza gli somministrava le penne.
penna né di carattere di numero, perché è scritto disteso. zeno, v-360:
/ o vii malizia, a te, perché t'allunge / di bella leggiadria,
mandare un uomo sulla cima dell'antenna perché osservi il mare in lontananza.
co'nominati leghi. boccaccio, 9-16: perché se co'vostri piedi là dove i
suoi dì la penna contro la contemplazione, perché questa sarebbe una sfacciataggine.
avevan fatto tutti morto nell'africa, perché lui non ha confidenza con la penna.
cognome lo lasceremo nella penna, perché al bisogno del racconto non occorre
). della porta, 4-95: perché mi stai mirando, misser pennacchietto?
n. villani, 4-109: non sol perché stemprata è la mia cetra, /
, / tanto biascia fichi secchi, / perché fan della sciliva / da 'mmolar bene
saluta e non ha lino; sollecitate perché questo carnovale si dà fuoco al pennecchio
, iv-780: ciò ho voluto avvertire, perché non so come la stamperà [la
originale, e dio lo voglia, perché almeno sarà a dover penneggiato.
e in particolare i poeti, tuttavia, perché nessuno la sa e può meglio pennelare
eterno, questo temporale e creato, perché almeno il più che si poteva gli rendesse
a tralasciarla né a ritrarla intieramente, perché questo deformarebbe la figura e quello la
meno che la ragione,... perché si mostra ne'suoi subiti e terribili
ho udito i nostri pennelleggiatori dissertare sul 'perché ', ma nel fatto hanno perduto
pennel lusinghier, vagheggi e miri, / perché dorato il crin, latteo il sembiante
o interposti presentano lo stile istesso, perché attribuir a pittori di maniere diverse ciò
agli occhi ha 'l pennello, / perché l'aviso non riesca al netto. pulci
sono quegli che hanno gli artigli, perché nessuna passa quattro ova. giov.
fasciculo di medicina volgar., 23: perché gli uceli e li pesci e gl'
quattro giorni furono li più penosi, perché sempre fui accompagnato dalla febre. gemelli
, ma die e notte vi pensa, perché si sente per quello pensamento tutti i
veder qual lui s'allaccia, / perché à 'n tutto fallito / ed è così
. cattaneo, iv-3-111: non vedo perché non coltiviate piuttosto l'arte vostra..
in altri per meno tempo che potete perché nel tempo assai nascono mille pensamenti.
la terra abbia a fare provisione, perché saria vano... io spero che
spero che questo pensamento sia superfluo, perché facilmente o sarà fatto el papa a
i commandamenti debbono esser giustamente commandati, perché lui deve pensar prima bene innanzi che
: se questo è pensier, deh perché penso? vico, 4-i-930: gli eroi
e chiarezza di pensare seco stesso, perché noi pensiamo parlando. gioberti, 4-i-253
voi, vista cangiare: / dunque perché li fece altra guardare / pensatel voi,
gioietta, mentre tu imponi: ah! perché sei grande mi picchi, vero.
dispotismo le istruzioni le più saggie, perché esse urtano i pregiudizi comuni e la maniera
niuno, facendo ciò senza aver pensato il perché. -determinare, produrre l'oggetto
quello che 'l seldeno non pensò mai, perché pose principi comuni alle nazioni gentili ed
/ perdere solo un'ora, è perché il rosso / d'una cresta si muove
la vecchiezza, piagne e pensa seco perché fu rapita du'volte. roseo,
bernari, 3-166: pensaci bene, perché non e uno scherzo. -pensarci
mai potuto pareggiare gli antichi... perché essi... quando voleano parlare
fate i saper che '1 fei perché pensava / già ne l'error che m'
178: ingegnatevi avere degli amici, perché sono buoni in tempi, luoghi e
muzio la sua mano propria incendere, perché fallato avea lo colpo che per liberare roma
questa fu, si pensa, la cagione perché da i romani antichi fu proibito il
a capua non era da pensarci, perché, benché la terra fosse forte, non
privato e lassare il pu- blico, perché s'hanno a fare li terrapieni. m
a noi, e non possiamo, / perché \ tempo si fugge, e poi
sei giorni / senza esser conosciuti, perché il zio / stesso se l'ha
benché questo / non è gran fatto, perché e'non è stato / a pontremoli
e iron. marino, 1-12-200: perché, s'al proprio mal penso e ripenso
s. bonaventura volgar., 4-2: perché hanno murmurato li inimici miei e contra
tutti. dico pensatamente 'colpa ', perché di quel che si fa e non
altrimenti, disse: fallo pensativo, perché, quando io lo carico, egli
il pensato... è impensabile perché pensato, e pensato perché impensabile.
è impensabile perché pensato, e pensato perché impensabile. il pensato è cosa, natura
superiore nella patria vostra,... perché nascono infiniti e non pensati casi,
4-ii-309: tutto questo dissi, sì perché mi pareva vero, sì per metter nel
è propio atto de la ragione, perché le bestie non pensano, che non l'
quello a questo, non posso, perché il pensiero così come una semplice premessa
riconosciuto come tatto 'unitario ', perché concetto solo formale, categorico. non
: il pensiero divino costituisce l'ente, perché l'essere divino non è altro che
da sé dilunga il segno, / perché la foga l'un de l'altro insolla
1-12-200: se questo è pensier, deh perché penso? / crudo pensier, perché
perché penso? / crudo pensier, perché pensar mi fai? segneri, iii-1-291:
a lei andò. ariosto, 29-4: perché il casto pensier non sia distrutto,
: messer cane ebbe savi pensieri, / perché, con que'che portan d'oro
giuseppe flavio volgar., ii-153: perché el pericolo pareva comune ad amendue le
non si ricordano poscia d'iddio, perché pongono tutti i pensieri loro colà dove
, 1-20: tacque l'accorta femina, perché s'aveva già messo in pensiero ciò
le sole anime ne fossero state capaci, perché la risposta era in pronto; ma
di conoscere dove fosse, come, perché. -riscontrare nei pensieri di qualcuno:
figurava che quella lettera andasse smarrita, perché sulla busta non ci era il numero
incontra più un solo povero mendicante, perché venne in pensiero a sua santità di ridurli
in casa, e fu compianto pensierosamente perché anch'io quell'anno ero stato malato
, 1-496: cupido si finge fanciullo perché non ha senno, ond'è che fa
tra la republica di vinezia... perché ella sola, tra tutti i prìncipi
accademia francese è stato distaccato dal direttore perché non ha voluto fare la pasqua.
denaro sia benissimo impiegato in loro, perché ha da riconoscere la vita e la
che quelli detti in iure sindici, perché sollecitano e proccurano le cause della terra e
(pittori, scultori, architetti) perché si perfezionassero a roma. di giacomo
prima ozioso fisso a orna, perché avevo vinto la cuccagna: il pensionato.
agli svizzeri] scudi trentamila di pensione, perché non li fussino contro e perché
perché non li fussino contro e perché, quando n'avessi bisogno,
, a differenza, si dice temporale, perché si suole riservare anche a favore de'
24 scellini. pecchi, 15-29: perché la pensione è così poca per il
, troppo giusto, l'usufrutto, perché voleva ritirarsi lì ora che restava solo
per durare / in pensione ('perché, cara donna, gli uomini /
-preoccupato. cino, iii-170-1: perché voi state forse ancor pensivo / d'
1-iv-106): deh, rinaldo, perché state voi così pensoso? non credete voi
e pensosa. crudeli, 1-63: perché pensosa e mesta / pieghi la bella
tutti quanti sta il mio cor pensoso / perché so ben che non posson campare.
iii-237: un capitano famoso, interrogato perché dopo aver concluso di presentare la battaglia al
darne il segno, rispose avvedutamente: perché non è questo un fatto in cui
fumigazion varie. ariosto, 3-21: perché da li spirti non sia offesa, /
'pentame- rone ', veramente, perché le fiabe sarebbero state cinquanta e divise
fu spenta, / se colpa muore perché l'uom si penta. idem, inf
chi lo farà non se ne pentirà, perché non ne avrà tempo, e.
di quelli appunti mi pento, anche perché adesso conosco il minuto insistente lavoro di
ho da pentirmi d'esserci passato, perché assai bello è il paese e da assai
... occorre una radio molto potente perché possa darvi anche i messaggi delle navi
avvenga non ce ne diamo pensiero, perché a casa da mangiare l'abbiamo.
, deve essere stato ah'improvviso, perché il suo contegno durante il viaggio non fu
sanza cacio si manducaj in pentolin, perché non v'è scodelle. messisburgo,
, più come pensiero che come pretesto perché elena glielo portasse l'indomani. -per
tutti i giocatori. forse così detto, perché da prima i denari usò mettergli nel
i denari usò mettergli nel pentolo, o perché servono a far bollire la pentola.
simili autori non scrivevano bene l'italiano perché scrivevano bene il latino è una delle
dante, conv., ii-1-4: perché questo nascondimento fosse trovato per li savi
rinovò il navagiero le instanze al generale perché, riuniti gli sbandati, gli cimentasse
: se nuotate nell'abbondanza, e perché non pagate i vostri debiti? e se
debiti? e se penuriate, e perché far getto dei milioni divorati dal contrabbando
penuria in vita ed in morte, perché ne vengano a gongolar i suoi posteri
ghirardacci, 3-68: fecero questo perché la camera era penuriosa di danari
5. carlo da sezze, i-461: perché il loco era un poco penerioso,
su un mondo senza centro e senza perché. specie nel ristorante all'ultimo piano,
fece un penzolo ad un legno / perché non andò a verso a ce- lidora
: si chiama il peonico eziandio eretico, perché talora con peoni puri e talora con
diversa: ma io non la vidi, perché mi fecero prigione in malabar a tempo
in tutti i condimenti dei cibi, perché è di miglior gusto che il pepe
col nome di 'spezie ', perché partecipa dell'odore del garofano e del
senza nuocere alla fama dell'altro, perché sì l'uno che l'altro sono
di pepe. lippi, 7-61: perché gli aspetta, e il vecchio, clralla
. dessi, 6-148: zoppicava perché era zoppo. i baffi ce li aveva
errori madornali. fagiuoli, 1-2-388: perché voi l'avete fatta di pepe: /
, ed è simile ad un granito, perché è composta da tante particelle vetrine bianche
nel volto come un peperone, / perché dionigi avea per un poltrone. guadagnoli
il suo corso. gli misero questo nome perché alcuni di quelli, e la maggior
g. acosta], 78: perché gli spagnuoli l'abbiano chiamato 'platano '
della quale si contano notabili virtù, perché ella ristringe i veleni delle saette e delle
vene agghiaccia, / risalda 'l cor, perché più tempo avampi. boccaccio, dee
e per la molta gente / e perché 'l mar, come vedi, la serra
dolce, 7-39: l'illirici, perché essi avevano dato aiuto a'macedoni,
., i-640: tazio la corruppe perché ella ricevesse seco li armati sabini ne la
sabini non fu l'essercito quieto, perché quivi anche per opera di icilio e
de dieci. aretino, v-1-97: perché da voi due la mia sollecita servitù è
lo esercito. pallavicino, 10-i-16: perché v. s. conosca ch'io parlo
sì mi pigliò per la mano, perché s'accorse che io dubitava e non
ammollisce e indura 'per accidens ', perché prima vi abbatteste a vedergli liquefare la
di cavalieri e gentilezza e bontade, perché richiede uomini elettissimi per bon- tade e
... la persona non compita, perché è lunghetto e scarno assai; ma
me si vaglia. cattaneo, iii-4-95: perché si veda come non si ristette per
placida natura, che mi direbbe il perché di tante cose. b. croce,
buoni grammatici. tasso, 1-69: perché il greco imperator fallace / seco forse
realtà. -per che: v. perché. -per ciò che: v.
cavalcanti di quel luogo, i quali temeano perché erano ricchi e potenti, ordinarono il
cotte o un pochette di buon formaggio, perché co '1 sigillo di queste cose si
. lippi, 6-41: soggiunge, perché a lor vuol far la pera: /
! non lo lasciat'en- trare, perché e'mi farebbe la pera. fanfani,
dentro quando meno se lo pensano; perché, quando la pera è matura, convien
portar cinta a simil uso; / perché non men legar colei credea, /
son chiamati 'scarafaggi peraiuoli ', perché volentieri mangiano le pere e per lo
mia. le giornate peraltro sono miti, perché un po'di sole le rende tali
micheton et è di sesso femminile, perché... ad un certo tempo
la vita di un intellettuale. lo so perché, in parte, è anche la
si sveglia con paura, lui lo perbracca perché dormiva; si desta sui lazzi e
un'occhiata al testamento, pura / scaramanzia perché i disastri aerei / in percentuale sono
i loro miseri fondi a'percettori, perché coltivandoli non ne caverebbero di che pagare
che è proprio del percezionismo. perché (ant. e letter. pèr che'
/ anti, si pur alluma, / perché non mi consuma? chiaro davanzati,
: sospiro, piango, dico: « perché 'l face,] già per
, inf., 1-76: ma tu perché ritorni a tanta noia? / perché
perché ritorni a tanta noia? / perché non sali il dilettoso monte / ch'
giusto de'conti, i-52: lasso, perché, perché, contra al dovere,
conti, i-52: lasso, perché, perché, contra al dovere, / perché
perché, contra al dovere, / perché di me pietà non vi ritiene? /
pietà non vi ritiene? / perché sete ver me, crudel, sì forte
sì forte? castelvetro, 8-1-360: perché vuole egli che nella tragedia, la quale
poesia, si cerchi principalmente l'utilità? perché non si cerca principalmente il diletto,
a più non posso: / « perché non seguitadi alliegramente? / avidi pora
627): « ah renzo! perché siete voi qui? ». « perché
perché siete voi qui? ». « perché? » disse renzo avvicinandosele sempre più
avvicinandosele sempre più: « mi domandate perché? perché ci doveva venire? avete
più: « mi domandate perché? perché ci doveva venire? avete bisogno che
o natura, o natura, / perché non rendi poi / quel che prometti allor
allor? d'annunzio, i-16: perché siete superba tanto? / perché ridete
i-16: perché siete superba tanto? / perché ridete ai versi? ungaretti, i-44
(anche il cielo stellato finirà) / perché bramo dio? montale, 14-153:
bramo dio? montale, 14-153: perché mai / sono usciti i due consoli e
allora, anche quella mattina, / perché si mise a suonare / la sveglia militare
, inf., 2-31: ma io perché venirvi? o chi '1 concede?
altri 'l crede. parini, i-i: perché turbarmi l'anima, / o d'
ma perche dare al sole, / perché reggere in vita / chi poi di
quella consolar convenga? saba, 89: perché arrossire? io credo / pure alle
verbo sottinteso. giordani, iv-33: perché le madri de'cittadini non cittadine?
le madri de'cittadini non cittadine? perché senza patrimonio? -in espressioni ellittiche
la signora grassa singhiozzava nel suo camerino. perché? non lo sapeva. effetti del
. panzini, ii- 634: perché? si ubbidisce senza domandare 'perché '.
che se si dovesse spiegare sempre il perché, nessuno potrebbe più comandare? beltramelli,