può essere appreso; che ha facoltà percettiva. boccaccio, viii-2-141: e
la mente considerata come sede delle facoltà percettiva, immaginativa e conoscitiva. -anche:
vi-243: la imperatività logica della rappresentazione percettiva non è che la 'impossibilità di fatto
di sincronia e di simultaneità espressiva e percettiva in cui consiste, in modo intrinseco
usato per determinare il grado di disuguaglianza percettiva di uno stesso oggetto nei due occhi
perceptibilitk (nel 1760). percettiva, sf. potenza, capacità di perce
, non possono dunque aver spirito e percettiva. tommaseo [s. v. percettivo
topica 'sia l'arte onde la facoltà percettiva o apprensiva ne sia indiritta e regolata
: l'armonica si definisce una potenza percettiva di quelle differenze che sono nei suoni
sono pure due, cioè 'certezza percettiva 'e 'certezza razio- nale-fisica '
razio- nale-fisica '. la 'certezza percettiva 'è la certezza di cui è
è quella che si deduce dalla certezza percettiva mediante un giusto ragionamento. b.
sono gli spiriti dotati di semplice capacità percettiva della realtà artistica che altri hanno creata
, per contro, nella sua vivacità percettiva di toni e di valori.
: l'armonica si definisce una potenza percettiva di quelle differenze che sono nei suoni
sono gli spiriti dotati di semplice capacità percettiva della realtà artistica, che altri hanno
, sf. medie. anomalia percettiva per cui un suono su
d'una sua naturale, pungente sensibilità percettiva. montale, 18-343: un altro
-figur., con riferimento a una facoltà percettiva della mente. leonardo, 2-156
. 2. capacità visiva, percettiva. m. de micheli, 1-185
del portico. -notevole capacità percettiva, affinata sensibilità. vico, 4-i-896
d'una sua naturale, pungente sensibilità percettiva: non è quindi sbagliato o ingiusto
sensoriale affetta, un'alterazione dell'attività percettiva. -che interessa un solo aspetto della
sensibilità dei suoi piedi. -capacità percettiva particolarmente sviluppata. e. cecchi,
d'una sua naturale, pungente sensibilità percettiva. 4. capacità di cogliere e
), si. letter. capacità percettiva e conoscitiva superiore a quella dei sensi
), sm. letter. capacita percettiva o conoscitiva che trascende quella propria dei
rollio era tale da sospendergli ogni facoltà percettiva e pensante. -rendere meno avvertibile
un contatto fisico per esercitare la facoltà percettiva (con riferimento ai sensi dell'olfatto
un contatto fisico per esercitare la funzione percettiva (i sensi della vista, dell'udito
di derivazione aristotelica, la facoltà percettiva propria dell'anima intellettiva, preliminare alla
. 7. figur. facoltà percettiva o parte dell'animo in cui sorge
della mano e per incrementare la capacità percettiva degli organi sensoriali; utensile, attrezzo,
e trasmettono in chi guarda una sensazione percettiva simile a quella derivante dall'esperienza del
una materia. -anche: la sensazione percettiva determinata da tale contatto. marinetti
. tattilità, sf. capacità percettiva degli organi del tatto o che si
2. soverchiare la facoltà percettiva delle creature, essere apprezzabile solo da
in oculistica, parziale o insufficiente capacità percettiva del blu o del violetto, terzo
sfera sensoriale affetta, un'alterazione dell'attività percettiva. = deverb. da
n. 8. 12. facoltà percettiva o parte dell'animo attraverso cui sorge
di essere felici dormendo. -attività percettiva sensoriale o fisiologica di un organo,
: ad ogni modo, nella loro rapidità percettiva delle possibilità funzionali della linea, che
si muta, in una prospettiva di apertura percettiva nel problema del rapporto del fenomeno,
var. psicol. fenomeno di modificazione percettiva che si manifesta come conseguenza di una