di san francesco. michelangelo, 136-5: perc' all'estremo ardore, / che toglie
lo cargo / in dritto amore, perc' ogn'altro dicima. chiaro davanzali, ii-360
lo cargo / in dritto amore, perc' ogn'altro dicima. bartolomeo da s.
, per contastare / al vento, perc' ha potenza, / prender l'albore
. tasso, 1-8: dappoi, perc' alcuni di questi versi si sono da la
, fratello insano / (gridò), perc' hai perduto l'intelletto, / ch'
giurerei ch'amor tanto s'avanzi / perc' ha la face e l'arco, /
'l fai? / mangio rispose, perc' ho a bere assai. bocchelli, 13-82
andare il pane e 'l tormento: perc' hai tu così la veste miglior della
, per contastare / al vento, perc' à potenza, / prender l'albore e
presso a lor ciascuno è giuriconsulto, perc' hanno pochissime leggi, e commendano sommamente
volgare bolcione e per lettera montone, perc' ha durissima fronte, e con esso
guisa, se fosse ripreso! / perc' ongn'om parla per lo suo penserò.
è più preziosa. anonimo, xxxv-i-437: perc' ogni gioia ch'è rara e graziosa
rasgion a faccia, / seguiraggio / (perc' al coraggio -sfaccia), / perché
de la suo fede t'amaestri / e perc' assaggi d'un'altra vivanda / e
mesti più che non bisogna, / perc' hanno udito molti a dir. «
de la suo fede t'amaestri / e perc' assaggi d'un'altra vivanda / e
far co. llei soggiorno, / perc' ha sì dolce guardia la sua chiostra.
paleze / d'allegressa smirata, / perc' a la fiata - monta in soverchiansa.
se tu vuoi covelle, dillo, / perc' ho la volontae tarantolata / e in
guisa, sé fosse ripreso! / perc' ongn'om parla per lo suo penserò.
da torino a questa città; ma perc' allora fu scritto tumultuariamente, come si