, nell'abbagliamento che s'è diffuso per tutto. 2. figur.
, della vista mentale, emozione (per impressione violenta, improvvisa).
. 4. annebbiamento del giudizio (per errore e scarso discernimento; anche per
per errore e scarso discernimento; anche per forza d'inganno). passavanti,
il sole. idem, vi-iv-1-270: per dirla in una parola, questo bagliore toglie
v-1-747: i nostri movevano all'assalto su per l'erta abbagliante di sole. panzini
emette il fascio di profondità abbagliante, per l'illuminazione delle strade fuori degli abitati
gli abbaglianti alzati e puntati di dietro per illuminare l'interno. idem, 3-141
acustiche, di usare i fari abbaglianti per dare avviso del loro approssimarsi. codice
offuscare lo sguardo, confondere la vista per troppa luce o per altra causa (
confondere la vista per troppa luce o per altra causa (fumo, malattia degli
possiam vagheggiare il ritratto, se non per entro l'aqua ferma e tranquilla;
., abbagliandoci e assordandoci così che per un attimo nessuno potè vedere più niente
ammirato, i-3-539: pensando le cose per quel ch'elle vagliono, non ci
miei colleghi nel maggior numero possibile, per abbagliare la plebe di via montanara e
pronom.). confondersi la vista per soverchio splendore, o per altra causa
la vista per soverchio splendore, o per altra causa (anche per capogiro).
, o per altra causa (anche per capogiro). dante, par.
., 25-122: perché t'abbagli / per veder cosa che qui non ha loco
al sole. galileo, i-665: per esser quei fili sottilissimi, come si
bandello, 1-18 (i-214): molte per poco cervello s'abbagliano. galileo,
creder che tutti possano essersi abbagliati, forse per non aver avuto strumenti di tanto prezzo
dal lat. varius; da * balliare per ballare (detto del tremolare della luce
guido delle colonne volgar., 1-22: per lo splendore del quale il dragone abbagliato
panni sotto il braccio e una bambina per mano, sullo sfondo abbagliato di sole
; adunque un vetro solo non basta per produr l'effetto. idem, 424:
1-79: ancora oggi mi chiedo inutilmente per quale abbaglio dell'animo credetti di dover
offuscamento di luci di minore intensità per opera di altre più vive.
scilla] dentro fino al corpo per bagnarsi, li peli ch'essa avea addosso
e andavasi [il lupo] così per la terra e per le case e giammai
il lupo] così per la terra e per le case e giammai niuno cane gli
, me l'hanno perseguitata dalla collina per tutto il piano sino al mare. manzoni
che si sbandano; ne addenta uno per un orecchio, e lo tira in ischiera
cane ad abbaiare in un modo più grazioso per gli orecchi di quei signori; se
faine e saltava come un matto per prenderli, e abbaiava, abbaiava alla
i-149: niuno di voi la tocchi per quanto la vita gli è cara: lasciate
. gozzi, i-69: e quelli, per mostrare della contentezza, abbaiavano una non
, ma scarso e parve pauroso, e per un'abbadia si mansuefece; eccone un
. goldoni, degli abbaianti cani, e per lo romor grande delle trombe, entrare in
il corpo di vento: molto strepito per nulla. berni, 10-30: dice
: come l'orso suol, che per le fiere / menato sia da rusci o
rusci o da lituani, / passando per la via, poco temere / l'importuno
veniva da qualche cascina isolata, vagando per l'aria, lamentevole insieme e minaccioso.
, fatto contro una determinata persona (per lo più un marito tradito) per
per lo più un marito tradito) per beffa o scherno. guerrazzi, 5-39
abbaiator tanto ardente, tenni il danno o per vero, o per verisimile. botta
tenni il danno o per vero, o per verisimile. botta, 4-1046: vero
sia lode eterna ad antonio che fece ammutolire per sempre quel vanesio e prolisso abbaiatore.
far uso frequente di cosiffatti traslati. per quanto paia di- sprezzabile un censore o
con una certa alzata di muro coperto, per dar lume a stanze, le quali
dar lume a stanze, le quali per altro modo non lo possono avere,
non lo possono avere, ed anche per uscire sopra i medesimi. g. a
. a. papini, 71: per dar lume alle stanze a tetto delle case
(218): altri, uscendo per gli abbaini, andavano su pe'tetti,
e a portarsi sul solaio. di là per un abbaino monta sul tetto a respirare
4-52: era salito in soffitta, per vedere i fuochi dall'abbaino, a
: e mi nascosi dentro l'abbaino / per pigliare i piccioni di passaggio. savinio
, alcune giovani cucitrici preparano i costumi per i re, i trovatori, le castellane
cader da un abbaino... per pigliare a occhi chiusi certe matasse da dipanare
metaforico dell'ital. abatino: per il colore, simile a quello dell'ardesia
, 3-2-88: e stendendo gli occhi per lo piano, vide venire un cane
o minaccia di prossimo abbaiamento, e come per accennarlo. cicognani, 9-117: nessuno
imballare, avvolgere prodotti o merci per farne balle. tommaseo-rigutini, 2638:
. avvoltolare il materasso sul letto (per fargli prendere aria; o quando si
aria; o quando si chiude casa per qualche tempo). carena,
che altro, quando si prevede che per qualche notte rimarrà vuoto. meini [
sul letto, e alzarne le materasse per renderle nuovamente soffici da giacervi.
, riportavano le chiavi al padrone, e per otto mesi [la casa] rimaneva
la fa stamani? / - abballina per ire a porta inferi. = deriv
: [le andaluse] paion fatte apposta per esser prese, abballottate, e nascoste
fare gli occhi piccoli e senza sguardo per il sonno (per stanchezza, per stor
e senza sguardo per il sonno (per stanchezza, per stor dimento
sguardo per il sonno (per stanchezza, per stor dimento).
. stendere sopra un banco le pelli per ungerle (durante il lavoro di concia)
esser falsissimo, che il moto da per se stesso aggiunga forza a se stesso
di dottore; dare la laurea. - per estens.: istruire. baretti,
. monti, iv-61: ha ottenuto per grazia speciale la conferma del privilegio di
addottorarsi. tommaseo-rigutini, 1266: figuratamente per celia diciamo: s'è addottorato nell'arte
7-152: s'era recato a studiare per addottorarsi in lettere e filosofia. bacchelli
che voi altri ragazzi andate a studio per ispasso; onde ne segue poi,
: non c'è ingegno o animo, per tardo o restio che paia,
libro di similitudini [crusca]: per lo stabile addottrinamento delli più antichi filosofi
]: l'istruzione può informare, per dir così, tutto l'uomo, e
ch'ànno la sutilità de l'anema per addottrinare ciascheduno ella [= nella] sua
e in questo fu amato non tanto per amor di bontà, quanto perché elli gli
ma muoverli. gioberti, ii-142: per tal modo scrisse platone, il
quando lì era l'anima più degna, per rapirlo seco e addottrinarlo nei misteri imperscrutabili
alla mente alcuno fatto, e per questo cotal modo, non ricevendo in sé
volmente, pare che vada qui come per avventura di rite nere quelle
ad altr'a vedire, / sì divengo per voi addottrinato / ch'eo canto
s'era appa recchiato / per le parti adempir del proprio uffizio. man
, ritorcendosi l'argomento, e'sia per tornarsene contr'all'ad- ducente.
più essere falsissimo che il moto da per se stesso aggiunga forza a se stesso,
g. villani, 8-63: per ciò non si rallegrò niente, perché
tanta cede: / martirizata fede vicque per adurato. addurire, tr.
g. villani, 11-1: per la quale rottura venne l'arno più a
: adducono i venti le qualità dei paesi per dove passano a noi: onde gli
così di ogni altra cosa curiosa, per quanto io possa, non mancherò di addurne
qua l'addusse, e poscia / per largò prezzo in libertà la pose. idem
, / cresce, qualor s'invia / per partirsi da noi l'eterna luce.
, e così feci poi in ierusalem e per molte altre contrade, annunziando e predicando
addurre molti esempi, ma li lascio addietro per non offender nissuno. tasso, 8-79
i-270: lungo senza dubbio sarebbe e per avventura noioso l'addurvi tutte le ragioni
nascondere una gran maraviglia, addusse subito, per disimpegnarsene, le ragioni che la signora
in mente essere nato a bene adoperarti per aducerti a felicità. caro, 2-518
rocca addurmi. arici, 73: per torte ambagi e strade oblique / spesso in
fallo addu- ceasi incerto il passo / per lo cretese labirinto. 7.
/ dicesi, un sentier breve / per discendere all'ade avaro. idem, iv-2-780
, che han fatto bello il mondo per secoli. -figur. d'
sebbene l'affetto dell'animo non sia per l'appunto adeguabile con la parola; tra
volta io canti /... / per adequar col riso i dolor tsqiti.
, posta nell'estremità b, basterà per adequare la resistenza del grave d. maia
; tutto è stato adeguato al suolo, per l'utilità della via nuova.
augel- letto / col canto il suon per pareggiarlo adegua. segneri, iii-1-212:
salari: aumento dei salari, decretato per legge allo scopo di pareggiare un aumento
fiorentini, io che vidi queste cose per nullo numero le potrei né saprei adequare
sentì tutto il suo corpo proteso come per l'istinto di acuirsi, di sfuggire
e cecità. segneri, iv-522: per rispondere dunque adeguatamente alla opposizione, distinguerò
que'pori, o siano vene, per le quali ascende cotal sugo, onde
fa di mestieri che ne salga dell'altro per adeguatamente riempirli. cesarotti, i-105:
ha bisogno] della rivelazione, non solo per sciogliere i più alti problemi della morale
più alti problemi della morale, ma per porli adeguata- mente. leopardi, 11-668
. rajberti, 2-98: si resta per un'ora estatici, e quasi imbecilliti,
tradurre, perché fu inventata dai parigini per la sola parigi. b. croce,
: è ben lecito nominare la causa per l'effetto e questo per quella, quando
la causa per l'effetto e questo per quella, quando sono propri e adequati
iii-150: io stabilisco un compenso adeguato per le sue prestazioni. b. croce,
si ragguaglia in un decennio a 40 per cento. boccardo, i-36: tra i
ve n'era, chiamato l'estrazione per adequato, mercé cui si accordava il permesso
credendo che questo limite fosse il termometro per sapere quando i bisogni del paese fossero
sm. plur. bot. stami riuniti per i filamenti. = voce
adelfia, sf. bot. fenomeno per cui i filamenti degli stami si
, di dovere, di lealtà; per un obbligo, un precetto, una
adempie / che non si può fornir per la veduta. idem, par.,
del paradiso, 9: andava sollecitamente per adempiere lo comandamento sanza pigrizia. fioretti
molto gli fusse diuro a farlo, pur per la obbedienza santa, quanto potè il
prendere la po- vertade e d'andare per la via de la santa semplicitade.
, 125: [gli animali] solo per adempiere quanto la natura ad amare gli
avarizia, perché tu desideri questa roba per adempiere tutti quelli altri desiderii e credi
(181): il vicario, più per adempire interamente il suo obbligo, che
adempire interamente il suo obbligo, che per la persuasione che ce ne fosse bisogno
(178): il vicario, più per adempiere...]. idem,
vi par codesta una ragion bastante, per lasciar d'adempire un dovere preciso? »
, da adempiere insieme, con essa e per essa, la missione universale deu'uomo
più,... lì sarebbe fallito per sempre il coraggio di adempiere. silone
e le onde salivano sulla nave, per modo che si adempiva la nave.
scrisse: 'adempite ai fatti che avete per le mani ', giacché quando una
, come sempre, il più proprio per il men proprio. rigutini- cappuccini,
ai suoi obblighi ', ecc., per 'adempiere i propri doveri, obblighi
rimboccate fa da sé un rude massaggio per prevenire i congelamenti. =
mangia; e i più giovani sono, per giunta, battuti. giusti, i-168
meno il cuore e l'affetto vostro per veruno inconveniente che vedeste venire; ma più
della misericordia cristo c'insegna e dimostra per suo esempio, e special- mente nel
medesimo che ottenere il suo desiderio, per questo vuole il signor molza, che le
251: la gran maggioranza del collegio era per lui e nel coro degli adepti le
e il suo entusiasmo bastò ad alfonso per vagliare la sua mente. papini,
mutolo, della zamira... era per tutti gli adepti il vestibolo della ipotesi
e nei rastrellamenti del generale curzio, per mesi e mesi demetrio e i suoi
nel bosco un bel giovenco aderbo / per la mia donna. pindemonte, 9-275
mia donna. pindemonte, 9-275: per l'erte cime / le pecore lanigere
14: aderbare, dicesi così nella cavalleria per dar l'erba a'cavalli,
dal lucignolo ma tuttavia vi rimane aderente per un tenue lembo azzurrino. ojetti, ii-283
lodati antichi agricoltori hanno costume di piantare per vero magliuolo quello che si spicca rasente
ultimi possono ancora farsi aderenti fra loro per mezzo dei filamenti e delle antere.
un pren- cipe che, essendo assaltato per mare, non ha nel suo stato
suo stato o de'suoi aderenti legname per far galere e navi? sarpi,
esempio d'un cattolico, il quale, per servire scaltramente gl'interessi della sua religione
. arila, 13: aderentemente, per conformemente, secondo, giusta, ecc.
all'aderenza dell'aria alla falda, che per un poco resista all'impulso che gli
firenzuola, 568: questo è quanto per ora m'occorre dirvi della universal bellezza
, ii-185: ammirava [quei versi] per la loro aderenza quasi prosastica alla vita
, è sigillato da un soprannome che, per la sua aderenza spietata, distrugge quello
dell'ucciso, potente assai, e per sé, e per le sue aderenze.
assai, e per sé, e per le sue aderenze. idem, pr.
carducci, ii-8-265: non brillo certamente per larghe aderenze o per espansione di amicizie
non brillo certamente per larghe aderenze o per espansione di amicizie. de marchi,
taluno distinse aderenza da adesione, intendendo per la prima l'atto dell'aderire, del
del restare attaccato de'corpi, e per la seconda la forza che li indusse
saldatura o concrescenza di due superfici vicine per mezzo di fibrina (soprattutto delle membrane
infiammazione); unione di cose che per natura dovrebbero essere separate. d'annunzio
. saldatura completa (di organi che per natura sono distinti). tommaseo [
aderire. adèrgere, tr. (per la coniugaz. cfr. ergere).
fuoco or passa quale / eco notturna per vallea silente. idem, 817: è
g. b. stellati, i-365: per non esservi fraposta fra di loro aria
b. davanzali, ii-124: i paesani per favorire un de'loro, e sperandone
, e da non tollerarsi, è aderire per conformarsi, come usa in alcuni ufficii
, come usa in alcuni ufficii; per es.: 'guardi bene di aderire
guardi bene di aderire in tutto e per tutto agli ordini superiori '. pascoli,
né al male, come lucifero; ma per sé fóro. gli uomini, poi
, poi, avanti la porta senza serrami per opera della redenzione, sono cristiani che
paesaggio. convenivo che mi è estraneo per una pacatezza, per una misura, per
mi è estraneo per una pacatezza, per una misura, per una modestia di
per una pacatezza, per una misura, per una modestia di calore, alla quale
. vittorini, 3-155: questo non per presumermi scrittore che « aderisce alla vita
alla vita »... ma solo per avvertire che le situazioni economiche come quella
diretta all'organo che sia stato costituito per l'attuazione del contratto. 4
idem, 744: e'fiorentini, per l'odio avevono con e'vitegli e orsini
odio avevono con e'vitegli e orsini per diverse cagioni, non solo non si aderirno
vid'io assai, / i qua'su per la rota aderpi- cando / s'andavan
invidiabile tesoro, e l'unico scudo per difendersi contro gli adescamenti dei falsi amici
: aveva rinunziato agli adescamenti del mondo per professarsi. pratolini, 1-8: donne
, i-742: arrestata un'infinità di volte per adescamento, finché non si ammalò e
che stasera fermi la tua donna per adescamento e la metta dentro per sei
donna per adescamento e la metta dentro per sei mesi? leggi penali, 590-2:
di meretricio, faccia opera di adescamento per agevolare la prostituzione. ibidem, 647-208
ibidem, 647-208: è parimenti proibito seguire per via le persone adescandole con atti o
cui sono dotati alcuni organi vegetali, per attirare gli insetti che servono all'impollinazione
movimento rotatorio che viene impresso alla macchina per portare a regime il campo elettrostatico;
cantilene le persone amate, quasi come per certi incantesimi: e con servigi e doni
vanità della donna immodesta che si adoma per adescar gli uomini e per tirarli a
che si adoma per adescar gli uomini e per tirarli a peccato. alfieri, 36
fior senza odore; adesca gli occhi per poco; appassito, non serba più i
svenevoli, tentavano di adescare gl'insetti per qualche amorosa ambasciata. moravia, i-42
sospetto che tutte quelle gentilezze fossero fatte per adescarlo a visitare la ragazzetta. piovene
pescatore adesca l'amo d'alcuno morsello per prendere i pesci. s.
così come el pescatore aesca l'amo per pigliare el pesce, così fa el nimico
sta accorto, e mai non dorme, per prendere e legar l'uomo.
l'alluminato alla lenza, aescando cento fiorini per riavere gli altri. 6
fis. compiere le operazioni preliminari necessarie per mettere in funzione una macchina (in
piante atti rano gli insetti per l'impollinazione). adescato (
1030: [il terzo stato] per l'adesione del clero inferiore, ci avrebbe
un'obbligazione, ecc.). -contratto per adesióne: le cui modalità sono fissate
, sia superficie a superficie, sia per fissazione o condensazione di particelle o molecole
sm. chim. sostanza che si applica per tenere saldamente unite le superfici di due
forse negligenza e indugio / da voi per tepidezza in ben far messo. bruno
, che si strinse nelle spalle rozzamente per tutta risposta. moravia, ii-165: tutti
di letizia. -per adesso: per ora, per quanto riguarda il presente
-per adesso: per ora, per quanto riguarda il presente; provvisoriamente.
parte vi si serba; / bastivi per adesso aver inteso, / che correndo
su quell'erba. bocchelli, 1-iii-408: per adesso e finché non avrà imparato,
. rinaldo d'aquino, ii-144: per ciò non mi dispero / d'amar sì
e de lei so temente, / per che meo male adesso è piu pungente.
io era dentro ancor dal mal sentiero / per lo qual disviato era ito adesso /
. avverb. lat. a questo, per questo (a significare che una persona
non assoluto). 2. per estens. direttamente, personalmente (per
per estens. direttamente, personalmente (per una determinata persona). giusti,
v-133: a città di castello, o per gelosia di donne, o per l'
o per gelosia di donne, o per l'indiscretezza di certe prediche fatte ad
lat. in segno di onore (per indicare che un titolo, una carica
puramente onorari e non comportano alcun emolumento per la persona a cui sono conferiti).
-tenda adiabatica: a doppia parete, per l'alta montagna (in uso nell'
tutto questo paese esser considerato dagli europei per una parte o adiacenza dell'indie. lastri
questi ultimi giorni alla villa di bemualda e per le sue adiacenze, è finalmente saltato
. luzi, 29: tu che per lunga promessa / vieni ed occupi il posto
. foscolo, v-4: lo stampatore per non caricarsi la conscienza del pentimento de'
altri polittico, l'imo e l'altro per cagione del suo effetto, che è
v.]: gli adianti sono notevoli per la delicatezza, la morbidezza, l'
la bara di chi moriva nella casa, per essere poi rimu rata,
adibito ai defunti. vittorini, 4-356: per i locali adibiti a un'attività
in servizio della rima, che per bisogno che n'avesse la bestialità, perciò
colui che viene incaricato di riscuotere, per altrui conto, una cambiale, senza ch'
: ecco le snelle / e le gravi per molto adipe dame, / che a
. monelli, 1-84: sono stati riformati per adipe ed ora lo arrotondano guadagnando milioni
siano tanto perfette e facili a passare per i canali del- l'orina, perché
pro si sviluppa nei cadaveri per effetto dell'umidità. gazzeri,
le adipose piante, / e manda per gran foce / di bocca un fil di
tose, aitare), intr. (per lo più con la particella pronom
). andare in collera, turbarsi per ira; arrabbiarsi; infuriarsi; sdegnarsi.
s. c., 30-1-4: per lo continuamente adirare dicono i medici che cresce
medici che cresce 11 fiele, e per lo crescimento del fiele poi da capo e
: quanto tu meno premerai in altrui per tira, tanto tira premerà sopra te
che l'ira cedi sopra quello per che t'adirasti. idem, viii-2-271:
] hanno... s'adirano per quelle cose e contro a quelle persone,
quella cosa adirarono gli etruri, non tanto per odio del regno, come della persona
adirano. sannazaro, 4-76: quella per cui sospiro, / per cui piango
4-76: quella per cui sospiro, / per cui piango e m'adiro. tasso
d'aver il torto: e così, per rattepidire lo sdegno, non è miglior
nessun luogo, e se ci adireremo per ogni sciocchezza che sentiremo, specialmente in piccole
adirarsi, come lo stesso spirito animale per la diversa qualità e senso.
grazia, ed egli non le conoscesse per grazia ma per disgrazia, e non
egli non le conoscesse per grazia ma per disgrazia, e non si conoscesse avere
. monti, procedere non è onesto per nessuna parte mente adirato.
che le mie brighe io ero uomo da per me a saperle finire. =
volesse acquistare da lui pace così subitamente per poche et aperte parole...
quelli d'ilion, da'quali, per cagione della parte di siila, chiusogli le
: elli era a lui molto adirato per li suoi misfatti. arrighetto, 222:
savonarola, iii-390: voi credete pure per fare e'vostri ufici e vostre cerimonie
nutre il calore, / questa, per far più fervide le occhiate, /
è un po'più che corrucciati, per altro. moravia, i-142: la
5-268: donne adirate circondarono un esorcista per la strada: lo accusavano di aver cacciato
di averli così sciolti sulle campagne furibondi per la sconfitta. 2. sm.
quand'è airato -più felinamente, / per cosa, c'omo face, si ricrede
). dir. ricorrere alla giustizia per domandare ragione. -adire le vie legali
di * offrirsi a un appalto '; per es.: -chi vuole adire a
fra giordano, 2-172: parla qui salamone per contrario, quasi come adirosamente. libro
agg. ant. rabbioso, collerico (per indole); irascibile, iracondo,
ciro di pers, i-369: errar per aspre balze ed aspri dumi / l'
a l'albergo. mascheroni, 832: per li negati al volgo aditi entrasti.
, 4-812: la porta del soccorso, per cui si aveva l'adito nella cittadella
avea dovuto servire all'ortolano dei frati per dispiccar le pesche, e pensai che gli
, iv-69: le quali cose avendo tutte per fondamento la reprobazione dell'autorità de'concili
originai di mia mano s'abbrugi, per non dare adito all'altrui malignità. viviani
nozioni, e m'obbligano d'interrompere per un momento i miei ragionamenti agli illuminati lettori
i miei ragionamenti agli illuminati lettori, per chiudere una volta per sempre ogni adito agli
illuminati lettori, per chiudere una volta per sempre ogni adito agli errori di un
la sua parola a don rodrigo, per chiudersi l'adito a ogni esitazione.
: « aditus ab eundo dictus, per quem ingredimur et admittimur ».
questa parte: che la cosa dipinta ancora per sé diletti. =
savonarola, iv-41: io ti adiuro per reverenzia del nome del signore che tu
/ la gente sta a clamare che per te sia adiutata: / -adiutane, madonna
il diritto dalla nostra parte e combattemo per difendere la nostra ragione e del nostro
rompiti una coscia, tu non puoi per te medesimo rilevarti sanza adiuto d'altri
scienzie che la magia s'have eletta per me adiutóri e compagne, e chi
adiu- torio; e spargerò l'armi per li campi. bibbia volgar., v-159
bibbia volgar., ix-591: per l'odio e detrazione di quelli,
sono intorno all'adizione dell'eredità, e per conto dei pupilli e minori, quando
), / e sopra quel che va per l'aria monta, / e con
dei funghi quando s'inseriscono sul gambo per tutta la loro altezza).
incerti. colletta, i-191: così che per adoa e rilevio (sono i loro
pagavano i baroni più gravati il sette per cento di rendita, mentre i cittadini più
ch'a la mente lume fanno / chiusi per lui si stanno, / sì che
iii-66: sta sempre alla finestra ora per adocchiare e ora per udire quello che facciano
alla finestra ora per adocchiare e ora per udire quello che facciano o che dicano
. nieri, 182: aocchiava da per tutto, se c'era qualche cantuccio un
par bella / la propria, e amor per altra noi martella. g. gozzi
bosco, e in altre ore. e per dirvi la verità davvero io ci andava
dirvi la verità davvero io ci andava per un'altra ragione, perché ci avevo
adocchiato una ragazza,... per la quale avrebbe commesso volentieri qualche grossa
attento, / quando mi puose mente per lo viso, / dove spesso s'aocchia
conosciuto da un, che mi prese / per lo lembo e gridò: « qual
fu conosciuto da uno che l'afferrò per lo lembo. alfieri, 85: da
prime / mi volgerò bramosamente eretto / per iscoprir di eternità le cime. [
lo sole un poco, / che, per veder, non vedente diventa. di
) o al sacchetti, 214-6: avvenne per caso, ch'egli ebbe aocchiato vicario
mi cred'egli tanto adolescentulo da scegliermi per consiglierò chi scrisse la commedia filosofica,
dal principio de la vita, pigliandola per lo modo che detto è, ma
1-44: la nostra nazione passava, per così dire, dalla fanciullezza alla sua
. quasimodo, 77: io muoio per riaverti, / anche delusa, /
anni ventuno ai ventiquattro, è decisiva per la vita di un uomo, per un
decisiva per la vita di un uomo, per un figlio di popolo in specie.
(più vocale) come il segno per la semplice zeta. cfr. isidoro,
., 4-17: alcune [viti] per la grandezza de'pampani le vigne chiuggono
agli accenti agli incendi, e fai per gioco / di stigie larve le campagne
crin d'ulivo adombre, / io per me mi protesto, o numi santi,
boccaccio, i-206: forse mi rifiuti per basso legnaggio, sentendo te essere degli
dello 'ntelletto. ariosto, 19-33: per adombrar, per onestar la cosa / si
ariosto, 19-33: per adombrar, per onestar la cosa / si celebrò con
3. delinerare, raffigurare, rappresentare (per accenno, per abbozzo, per similitudine
raffigurare, rappresentare (per accenno, per abbozzo, per similitudine); simboleggiare.
(per accenno, per abbozzo, per similitudine); simboleggiare. dante,
se non pochissimo, e quel pochissimo per ispiegarlo, o per dir meglio per adombrarlo
e quel pochissimo per ispiegarlo, o per dir meglio per adombrarlo in carte,
per ispiegarlo, o per dir meglio per adombrarlo in carte, non mi basterebbe
basterebbe molto tempo. idem, 989: per questo solo rispetto, d'accomodarsi alla
infelice. alfieri, i-202: ricevuta per buona la prima dea, l'adombrarla
4. ant. invasare, affascinare (per potenza demoniaca). ottimo,
. 6. intr. (per lo più con la particella pronom.)
. prendere ombra, sospetto; imbizzarrire per cosa che turba o spaventa all'improvviso
., 9-9 (392): per ventura v'ebbe un mulo, il quale
elli n'aom- brò di questa novella per sì fatta maniera, che quasi ne
similitudine d'una bestia, che vada per uno cammino, che vede una cosa
: et proverai ch'e signori debitori, per non renderti premio, adombreranno teco.
quando patiscono qualche gran caso doloroso, per ogni passo simile a quello s'adombrano
vien manco / la tua voce, potrìan per caso istrano / spaventati adombrarsi, e
nievo, 102: non aveva fatto per quella stradacela un mezzo miglio che mi
di tenere sempre allegra la gente, per quanto pedanti e grammatici se ne adombrassero
diede un guizzo, come un cavallo che per una presenza inaspettata adombri improvvisamente. dessi
. ariosto, 1-58: non starò per ripulsa, o finto sdegno, / ch'
8. eccles. ant. termine scritturale per indicare la concezione di maria vergine.
, avv. in maniera adombrata, per abbozzo, per allusione. tommaseo [
in maniera adombrata, per abbozzo, per allusione. tommaseo [s. v
et io con veste candida e fregiata / per mezzo a liste d'oro e d'
si svolgeranno o potranno svolgersi da essi; per es., nella ferocia il valore
bisognati gli occhi esperti di perpetua, per iscoprire a prima vista che gli era
): ancora continuamente favella il diavolo per li uomini adombrati che non sanno che si
non sanno che si dicano, cioè per li uomini le corpora delli quali sono da'
adombra; che simboleggia, raffigura (per abbozzo e similitudine); che
che resta nella faccia della luna, ma per breve tempo, dopo la sua totale
4. eccles. termine scritturale, per significare l'atto dell'incarnazione (e
magno volgar.], 33-3: per la quale adombrazione ella [maria] ricevette
con l'adombrazione dello spirito santo, per cacciare la macchia del genere umano.
immacolato parto d'una vergine sua sposa, per l'adombrazione luminosa della virtù dell'altissimo
, avea prò veduto di scriverlo allora per quello modo che detto è.
mostacci, ii-3-12: ben m'averia per servidore avuto / se non fosse di
se non fosse di fraude adonata, / per che lo gran dolzore / e la
., 6-34: noi passavam su per l'ombre che adona / la greve pioggia
noi passavam, virgilio ed io, su per l'ombre ch'adona, cioè prieme
ragunare molti insieme, perché l'un per l'altro meglio si difende »; e
, seguitavano il camin loro passando su per l'ombre, che la greve pioggia
ariosto, 7-57: t'ho per caverne et orridi burroni / fanciullo avezzo
quel nome della libertà che costoro, per adonestare la loro impresa, avevono preso
adonestare la loro impresa, avevono preso per insegna, gli seguivano. o. rucellai
adonesta ancor più di virgilio il suo amore per la ricchezza. 2. rifl
, 29: [stimava] che per l'una tutela s'aonestasse l'altra,
limone, ed è questa la più importante per le proprietà medicinali delle sue foglie)
un adontaménto inopportuno e quasi puerile, per leggero sgarbo che ti paia aver ricevuto,
. offendersi, impermalirsi, sdegnarsi (per onta ricevuta); indispettirsi. segneri
marini. ella si adontò un pochino per il paragone. pirandello, 6-116:
purg., 17-121: ed è chi per ingiuria par ch'aonti, / sì
berchet, 226: che dolor fu per la mora / quel vedersi lì adontar!
148): tutta la nostra generazione per manifestamento del parlante vituperio è adontata.
comanda- menti di medicina e gli adopramenti per le infertadi e per le ferute.
e gli adopramenti per le infertadi e per le ferute. adoperante (part
sgombrare, temprare, ecc., per adoperare, sgomberare, temperare, ecc.
, ii-509: a casa mia per mio cibo quotidiano adopero certi libri
fatto come i coltelli: se mi prendono per il manico, mi adoprano come vogliono
come vogliono; ma, se mi prendono per il taglio, faccio fare sangue.
sassetti, 20: questa voglia di adoperarmi per voi. mengoli, i-470: è
attori e con chi era loro superiore per impedirne ogni ulteriore rappresentazione. monti,
non si curava di que'vantaggi, per ottenere i quali facesse bisogno d'adoperarsi
con insistenza pari, s'ado- prano per produr l'effetto contrario. [ediz.
):... si adoperavano per fare lo sgombro domandato cosi gentilmente]
uomo generoso ama la patria e si adopra per lei in fatiche onorate, non in
adoperò e'più di male contra'troiani per lo suo senno che non fecero quasi
che non fecero quasi tutta l'oste per arme. tesoro volgar., 6-181:
iv-25 (6-60): e già per lontananza non è vano, / ché senza
il quale tanto aoperò col papa per abbassare lo stato de'cerchi. dante,
dare a intendere quale amore è questo, per lo loco nel quale adopera. idem
ritroso. g. villani, 11-95: per lo suo franco adoperare piacendo [mastino
che mille piacevoli e oneste persuasioni, per l'orecchie versate nel sordo cuore,
, viii-2-20: tolta via quella colpa per la passione di cristo, furon quegli
): non solamente nel suo marchesato ma per tutto, anzi che gran tempo fosse
guardiano con grande discrezione; e iddio per lui adoperò molti miracoli. s.
[a massa]... ambasciadori per rac- quetare la terra, ma niente
quetare la terra, ma niente v'adoperaro per la forza de'sanesi. boccaccio,
de'sanesi. boccaccio, viii-2-98: per forza d'ingegno essi adoperarono di conoscere
: ogni cosa faceva che poteva, per rientrarle nell'animo; ma niente parendogli
, impiegato, adibito; richiesto (per un esercizio, per una funzione).
; richiesto (per un esercizio, per una funzione). boccaccio, dee
dotto e famoso..., molto per la dottrina sua adoperato. d.
in quell'apostolico ministero fossero... per fievolezza di spirito meno in forze di
in forze di quanto era bisogno averne per muovere e condurre un sì gran fatto.
terreni non adoperati, ma nuovi, dove per qualche tempo a dietro non sia stata
della cura delle febbri [crusca]: per potere resi stere alla cagione
stato di sopore, di stordimento (per aver ingerito oppio). sacchetti,
destasi dello aoppiaménto, le fu detto per lo marito e per lo cognato a che
le fu detto per lo marito e per lo cognato a che partito per sua
marito e per lo cognato a che partito per sua stoltizia s'era messa.
, non conoscendola, e... per morto l'avea nell'arca messo.
giudicato dal tribunale di dio, benché per altro temesse tanto quei giudizi di lui
contravvenendo tante volte alla sua adorabilissima volontà per cose da nulla. d'annunzio,
tommaseo [s. v.]: per abuso, donne adorabili chiamansi le meno
idem [s. v.]: per ironia, venutaci di francia, e
il giorno prima, con adorabile disinvoltura, per un viaggio di piacere. cardarelli
soltanto quando s'inginocchia sulla balaustra per comunicarsi, sol tanto allora
, e tutti fuor di se stessi per lo stupore? tommaseo [s. v
tommaseo [s. v.]: per celia, ironia e in biasimo appunto
tommaseo [s. v.]: per celia. 'lettere di donna adora
, oltre all'esprimere l'atto, può per celia o per ironia denotare gli affettati
l'atto, può per celia o per ironia denotare gli affettati segni d'ossequio o
adorasse i domoni [= demonii] per desiderio d'avere le digni- tadi.
. boccaccio, i-48: io ti giuro per quelli iddìi ch'io adoro, che
davanzali, i-109: delle imagini e luoghi per lui [germanico] adorare non si
e adoravano le virtù di dio, sparse per l'universo, sotto vari vocaboli.
uomini potenti della terra si fecero adorare per dèi. manzoni, 34:
, 123: e si inginocchiano / per adorare un dio, / giunte le piccole
digni- tate / costringe te, sol per la tua salute. cino, iv-149 (
, i-337: il secondo è chiamato amore per diletto, e questo è quello al
ed inginocchiatiseli ai piedi, l'adorarono per papa. caro, 15-iii-30: quelli
altri vedendo la cosa sì ristretta, per paura accederono. idem, 2-2-71:
idolatria servile? tingoli, iii-188: per tesser al meriggio inganni illustri, /
adoro e credo che se non muoio per te, oramai almeno posso vivere solo
te, oramai almeno posso vivere solo per te. carducci, no: ed ei
adorerò in silenzio come uno schiavo; ma per carità non mi lasciar così solo.
le altre donne non esistono più, per me è come se esistessi tu sola.
/ in fano, sì che ben per me s'adori / pur ch'i'possa
ciel cu'io contemplo, / adora per color che sono in terra / tutti
e bandiere. chiabrera, 4-3-225: così per entro un pelago di luce / alto
. tr. bramare, desiderare ardentemente (per 10 più con intenzione iperbolica).
mi ha trovato tutto abbattuto e sconvolto per la perdita fatta in questi giorni medesimi
elemento essenziale della sua esistenza, quando per poco l'adorata era lontana.
37: adorator degl'idoli, / sparso per ogni lido, / volgi lo sguardo
, la grassa adoratrice del denaro, per la quale un uomo povero era un
fra giordano [crusca]: costumavano per legge l'adorazione degli idoli. beicari
ore: un certo numero di genuflessioni per ciascun'ora imposto ai penitenti. idem [
/ pugna col sole, e, per essere in parte / dove adorezza,
: andarono in un luogo, ove per freddura e bassezza di luogo lo raggio
[purg., 1-123]: e per esser in luogo ove adorezza, nel
v.), deriv. da ora per 4 aura '. per una diversa
da ora per 4 aura '. per una diversa lettura: 4 ad orezza '
, 1-3-346: la materia prima, inintelligibile per la sua infinità e confusione e
ristoro, iii-5: adonque è mestieri per forza de rascione che questa donna,
sì alti miracoli adornezza, annunzia che per lei si vedranno li adornamenti de li
adornamento. simintendi, 1-198: nobile per bellezza, la quale egli accresca col
l'adornamento. boccaccio, i-56: per lo gran dolore del morto...
di tutti li suoi passati e descendenti per la sua virtù. cantari, 23
mele, negli adornamenti degli edifizii e per intagliare è buono quanto il tiglio.
smarrisce tra l'ombre -ma vi sta per adornamento -a imitazione delle stelle di minima
ed eterna possanza, / donami grazia per tua cortesia / ch'io sappia e
di parole » [la sapienza] per coloro che 'l loro senno non sanno addomar
trasse fuor la vertù d'ariete / per adornare il mondo, e morta è l'
. carletti, 93: le donne per contrario vanno vestite e non portano scoperto
: sorriso fresco e sincero fatto apposta per adomare due fila di denti lucidi piccioletti
palazzeschi, 1-302: ho cercato di adomare per voi le mie parole e..
mani a farmi una ghirlanda. / per piacermi allo specchio, qui m'adomo
che l'innamora, / e sol per farsi cara al caro amante / s'
35: [il palagio reale] per le pitture di zeusi restò talmente adomato,
che m'à donato a quella c'à per uso / belleze ed adomeze e piacimento
occhi alti levare, / donna, per rimirar vostra adomeza. = deriv
di suo imo / si specchia, quasi per vedersi adomo, / quando è nel
cor s'accese, / mirando gli atti per mio mal sì adorni, / piacciati
e così cavalcò parecchi giorni / pur per pratelli di bei fiori adorni. boiardo,
/ sin che lo trovo, e per state e per verno, / e in
lo trovo, e per state e per verno, / e in terra e in
il tuo bel nome adorno / splender per entro le mie rime oscure / e
il copriva un lino adomo, / per temprar con bel gioco il lungo giorno /
le cui finestre erano adorne di preziosi ciondoli per infiggervi gli stendardi. piovene, 5-254
questi buccheretti... servono anche per adomo personale. 4. part
femmina, posto sotto la legge, per ricomperare coloro che erano sotto la legge,
. porzio, 22: alfonso, per virtù del suo primiero adottamento, spogliò
adottato. codice civile, 296: per l'adozione si richiede il consenso dell'
adottato. b. davanzati, ii-10: per queste qualità il popolo ne temeva,
... tantosto l'adottò per suo figliuolo, e in suo testamento
e fecelo nutricare, e adottosselo per figliuolo. boccaccio, 3-1-135: il quale
non avendo altri rimedi, ricorse per gli aiuti ad alfonso re di ragona e
, 359: questo mio detto, volando per le bocche degli uomini, aveva trovati
padri caritativi, che se l'adottavano per prole di proprio ingegno. marino,
, accettare, assumere in proprio (per un uso). 5. caterina
176: il calice, che è adottato per le cose sagre, è sagratissimo.
. chi con troppa confidenza se le adottò per proprii parti. targioni tozzetti, 12-1-116
è stato gentilmente fatto un processo addosso per aver adottato un tale sproposito. baretti
alle mie, e adottate le mie per buone. cesarotti, i-96: la lingua
siccome però que'sistemi [filosofici], per quanto sian belli, non si può
ii-1-284: gli italiani e gli ebrei, per salvarsi dalla violenza delle confische e dai
adottare un provvedimento: ricorrervi; disporre per la sua attuazione. mazzini, ii-54
-adottare un libro di testo: prescriverlo per un corso di studio. panzini
'l terzo anno dinanzi l'avea micissa per adottazione fatto pervenire a reame. cicerone
de'figliuoli? bembo, 5-89: prese per figliuolo e adottò il signor francesco maria
adottivo, agg. che è accettato per adozione, per elezione (indica,
. che è accettato per adozione, per elezione (indica, perciò, un legame
druso era naturale e germanico adottivo, per manifesti segni di veleno uccise. fra
hae la legge trovato un altro padre per coloro, che non possono aver figliuolo
. il giovane non lo ubbidisce, onde per questo egli è privato della eredità del
il terzo anno dinnanzi l'avea micipsa per adozione fatto pervenire al reame. g
, se non quelli ch'è suo figliuolo per natura sanza cominciamento e sanza fine,
di dio; ma noi siamo suoi figliuoli per adozione e per grazia. magalotti,
ma noi siamo suoi figliuoli per adozione e per grazia. magalotti, iii-173: teste
i ricordi nostalgici, l'affetto poetico per il fratellino d'adozione, tutto fosse
e men lunghe, e va per terra. = lat. scient.
tragacantha): ha impiego farmaceutico (per le convulsioni, in mucillaggini, ecc
. testi fiorentini, 200: per guardare e conservare il vi- sagio in
, iii-256: sorgea la notte e per gli adriaci liti / parea l'aria sgroppar
ariosto, 3-40: « io tacerò, per non tenerti troppo, / come al
prima di bussare, si fermò un poco per respirare l'aria adriatica.
pianto mi purga / sì ch'io per te risurga / dal fondo di mie
ariosto, cinque canti, 3-97: per macchie e luoghi, ove in perpetuo
tr. (adùggio). per entro un braccio, od una stanga,
possa esser più facil danneggiare per troppa ombra (la vegetazione),
sottiletto ed alquanto freddo; il che per esser da altissimi edifizi, e generalmente
cui si stende. 2. per simil. e figur. nuocere, inaridire
. nuocere, inaridire, intristire (per una presenza invadente, mortificante, dannosa
più begli anni. segneri, iii-2-81: per lei [per la colpa] si
. segneri, iii-2-81: per lei [per la colpa] si aduggia e si
di pozzo, o altra, non per formarne rotoli propriamente detti, ma perché,
). lusingare con lode eccessiva e per lo più immeritata (a sollecitare la
2-78: adulare: laldare e lusingare per piacere ad uno. savonarola, 5-i-195:
1-44: ch'io non sono qui per adulare i miei concittadini e la mia
concittadini e la mia età, ma per essere utile. leopardi, ii-854: [
prossimi; cosicché tutti si mostravano servizievoli per lui e lo adulavano. bacchelli, 1-iii-145
specialmente mia madre. 2. per estens. lusingare, blandire, assecondare.
diamanti e le perle, se non per adulare la vanità femminile? lubrano, iii-417
stesso adula il fasto umano, / e per diletto amplifica gl'inganni, / stimando
dello stomaco e della nostra salute dipende per lo più dalla gola e da tanti guazzabugli
... che i moderni cuochi, per adulare al palato del suo padrone,
e la fretta. leopardi, 32-249: per non dubbi esempi i chiaro oggimai ch'
segneri, i-74: l'artefice, non per altro che per piacere a chi lo
: l'artefice, non per altro che per piacere a chi lo condusse, procurò
semo degni, e avvegnaché il caldo rossore per vergogna ci tinga la faccia, neentemeno
avverrebbe ancora, che egli sarebbe avuto per malvagio e per lusinghiero e, come io
che egli sarebbe avuto per malvagio e per lusinghiero e, come io sento dire
io sento dire a questi letterati, per adulatore: il qual vizio i nostri
tacendo la verità o dicendo la bugia per compiacere. bruno, 163: perché
. bruno, 163: perché son per tutto necessarii questi che parlan liberamente:
lascivetta schiera [di fiori] / che per esser da lei mirato e colto /
, i-143: finché non lo conobbi che per adulatore, per parassito, per buffone
non lo conobbi che per adulatore, per parassito, per buffone, per puntiglioso e
che per adulatore, per parassito, per buffone, per puntiglioso e per matto,
, per parassito, per buffone, per puntiglioso e per matto, non ci
parassito, per buffone, per puntiglioso e per matto, non ci pensavo a lasciarmelo
orrendo. settembrini, ii-1-159: io per me, molto più degli adulati, tengo
me, molto più degli adulati, tengo per birbe gli adulatori; perché essi li
adulatorio. adulatòrio, agg. fatto per adulazione, che ha intento adulatore.
campanella, i-381: omero... per fare le cose iperboliche e adulatorie assai
può altresì il poeta geniale, talvolta, per compiacenza o a prezzo, comporre versi
lusin- gatrice (fatta di solito per carpire la benevolenza altrui); piaggeria
adulazione si dice una falsa loda fatta per piagenteria, la quale usare non si dee
sicché dalla fermezza della sua dirittura ammolla per lo diletto di quella parola; onde
merito piu: qualche poco di gloria, per avere spinto la verità ne le camere
tasso, n-iii-844: dolcissima cosa è per se medesima la propria lode; tutta volta
sue adulazioni infatti erano tenute in serbo per quando eravamo soli. pratolini, 3-33:
; una sostanza aggiunta a una merce per prolungarne artificialmente la conservazione. 3
consigli e giudizi. getti, 12-30: per proprio comodo loro seguitano la pronunzia così
/ sì la volse vestire: / per lo suo gran fallire / con tutte ha
china, che di presente per sozza avarizia... viene mescolata
con uno dei seguenti denaturanti, stabiliti per ciascuna delle industrie, cui gli stessi
. ibidem, 671-6: gli ingredienti per l'adulterazione degli oli saranno forniti dalle
iv-1-539: aveva ella un senso materno anche per il feto adulterino? 2.
: la intenzione de'nimici nostri si è per questa adulterina e falsa umilità o riducerci
quali non si può trovare mezzo, per ciò che sono tutte ree, sì come
amante trovata in adulterio, come quella che per denari con qualunque altro uomo stata trovata
disposto ad accettare anche la pena, per scontare i miei peccati: il peccato
non impossibile, inventare una doppia vita per nascondere l'adulterio, ossia quegli appuntamenti
, 562: con la sentenza di condanna per adulterio o per concubinato il giudice può
la sentenza di condanna per adulterio o per concubinato il giudice può... ordinare
temporanei di indole civile. 2. per estens. amore illecito, contro natura;
luoghi di roma, che sono sacri per essere stati cimitero de'martiri,..
... saranno liberi dallo adultèro per la morte di bonifacio: il quale
bellissimo fanciullo ganimede esser rapito da love per adulterio. carducci, 368: tosto
= lat. adulterium 'adulterio; falsificazione'. per l'etimo prospettato dal boccaccio, cfr
ardente amadore della propria moglie, adultero per la legge dello apostolo è giudicato.
casa sua. idem, ii-113: per queste cagioni gli adulteri per ogni luogo vanno
ii-113: per queste cagioni gli adulteri per ogni luogo vanno discorrendo, e,
moisè dona una polvere alle secrete adultere per mano del sacerdote, imprecando che s'
di dio, cioè che non lo spargono per guadagnare, e generare figliuoli spirituali a
e generare figliuoli spirituali a dio, ma per guadagnare danari, o per vanagloria.
, ma per guadagnare danari, o per vanagloria. arrighetto, 229: allora sono
adultera sono chiamata. 3. per estens. contaminato di adulterio. boccaccio
1 adultero; falsificatore '. per l'etimo presunto, cfr. festo,
2. per estens.: di animali, di piante
e d'euclide furono gli anni dell'infanzia per la scienza della nostra adulta geometria.
[crusca]: beatitudine è stato perfetto per adunamelo e copia d'ogni bene.
un pezzo di durissimo scoglio, fatto per adunaménto di diverse fogge di sassi marini.
noi diciamo parlamento. tasso, i-45: per niun'altra cagione sia lodevole il ritirarsi
adunanze de gli altri, se non per attender a le contemplazioni. marino,
fare nelle adunanze dove concorrono le genti per passare il tempo. monti, 2-188:
solenni e plenarie a cui partecipavo allora per la prima volta, e non senza
e giudicando dalla tragedia ancora potersi trarre per la civile adunanza qualche utilità, accennò in
quiete dello stato. 3. per estens. raccolta, raggruppamento di oggetti
come lo fabro auna asieme lo ferro per fare ì'operazione la quale elli ha
amor ch'a lor s'intrea, / per sua bontate il suo raggiare aduna,
negli occhi esperti tutta la bellezza diffusa per l'ultimo crepuscolo di settembre. saba,
carne aduna. 2. intr. per lo più con la particella pronom.
secondo mio costume a segreto luogo per ridolermi, nel quale...
., 3-120: così sen vanno su per l'onda bruna, / e avanti
chi porta novella di pace, significata per l'olivo, così s'adunavano quelle
, così s'adunavano quelle anime, per la maraviglia intorno a me. tasso,
a cui s'aduna / quanto mai per aspetto e per maturo / senno il
s'aduna / quanto mai per aspetto e per maturo / senno il nobil concilio ha
11-7: uccellava i poeti, e per diporto / spesso n'avea qualche adunata
fe'pasture / da pigliare occhi, per aver la mente, / in carne umana
cittadini di firenze, richiesti e adunati per la detta cagione. boccaccio, i-246:
i cavalieri nel palagio del conte adunati per dovere andare
adunate, e la formica si rallegra per furare, la vanagloria per dispergere. marsilio
si rallegra per furare, la vanagloria per dispergere. marsilio ficino, 2-19:
colletta, 1-86: adunati a consiglio per proporre l'abolizione di alcune imposte.
(più persone, meglio più cose, per lo più diverse e da più parti
e l'altra dea si pose a cammino per ubbidire all'adunatore de'nembi. pindemonte
levarsi. ariosto, 20-14: e per assicurarsi il nuovo stato, / d'
di schiuma del mare, la qual per virtù de'raggi del sole si fa
: al romore della quale adunazióne essendosi per sospetto di sé armato per terra e per
adunazióne essendosi per sospetto di sé armato per terra e per mare,.
per sospetto di sé armato per terra e per mare,... scese
, / fin che ogni ferro poi per forza adunchesi. = deriv.
adunca teneva un lembo del lenzuolo, per abitudine di prendere. panzini, ii-545
adunco... fa sovrumani sforzi per combaciare con la bazza volta aff'insù.
era... mandato in giro appunto per cogliere sul fatto qualcheduno da potersi riconoscere
gattaccio nero, che allungava lo zampino per adunghiarlo! panzini, ii-193: le
le mani del venerabile uomo si tesero per adunghiare quel braccio. pavese, i-109
pienamente. galileo, 476: per conseguire il medesimo effetto ad unguem,
peccato. guinizelli, iv-18: adonqua per certanza / non si porla compire. ristoro
. idem, purg., 1-81: per lo suo amore adunque a noi ti
faremo? alberti, 402: adunque sarò per vostro consiglio prudente. leonardo, 2-210
idem, iii-74: se dio è per tutto e vede tutto, adunque governa tutto
, 11-1x61: adunque in fuga gite per una femina? vasari, 1-83: siami
c. croce, 307: noi siamo per tanto parlar stanchi, or ne reposiamo
dumque (forma rafforzata di dum 'per ora; orsù, suvvia ');
abituare, avvezzare, assuefare (per lunga pratica). cicerone volgar
come giostre e cacce di fiere, per adusare al disprezzo delle ferite e della
anche ausato). abituato, avvezzo (per lungo uso, per antico esercizio)
, avvezzo (per lungo uso, per antico esercizio). giamboni,
alla gola e alla lussuria, né per amore né per timore di dio..
alla lussuria, né per amore né per timore di dio... se ne
infiammazione. bencivenni [crusca]: per rimediare e toglier via l'adu- stezza
non accostandosi le parti del luogo insieme per cagion dell'adustione ovvero riardimento. serapione
del bene arderla. soderini, iii-217: per una certa adustione del sole s'ammalano
di zolfo, che facendosi queste dissipare per mezzo dell'adustione, portino via seco anche
senza tagli né adustioni che li tormentino per un poco. targioni tozzetti, 8-72
[crusca]: come il sole, per cosi dire, in quella stagione adustivamente
le chiome sanguinose orrende / splender cometa suol per l'aria adusta, / che i
di venti impetuosi si sentisse giammai passare per le province aduste dell'africa polverosa.
spiovongli le chiome / in doppia lista nere per l'adusto / pallido viso, /
; rapsodo; poeta che recita. - per estens.: vate. pascoli
2. sm. industr. aeranti per calcestruzzo: sostanze che aggiunte al cemento
aeratóre, sm. apparecchio usato per provocare la circolazione dell'aria sia in
, sia all'interno di altri apparecchi (per favorire determinati processi o l'eliminazione dei
13: laudato si, mi signore, per frate vento, / e per aere
, per frate vento, / e per aere e nubilo e sereno e onne tempo
che in aire nasce un foco / per rincontrar di venti. idem, iv-32
ella; / cader li augelli volando per tare, / e la terra tremare.
che viene dal principio de la luce per l'aere infino a la cosa illuminata.
, pianti e alti guai / risonavan per l'aere sanza stelle, / per
per l'aere sanza stelle, / per ch'io al cominciar ne lagrimai. idem
e ferme al dolce nido / vegnon per l'aere dal voler portate. idem,
, 87: suoni grandissimi d'arme per taire s'udivano. fiore di filosofi,
] è come cera, / e mutasi per taire scura e clera: / secondo
/ qual par balen, che vien per taire acceso. idem, i-6-84:
molto bello...; e quivi per prendere aere, dimorarsi alcun giorno.
si faccia lo aere nebuloso, quando per aver il sole avverso, crea lo arco
e già la ninfa accorta / correa sospesa per l'aer serena. idem, st
'l gettò con le gambe in aere per dietro le spalle, e sì lungo come
ebreo, 71: a l'aere per la sua leggerezza e suttilità piace la natura
smorte fiamme / di su di giù vagavano per l'aere / orribilmente tacito ed opaco
di coloro che aere usano in prosa per aria! tranne qualche raro caso,
esserne certissimo. varchi, 7-252: per caldo naturale s'intende, secondo ippocrate
concavità delle membra. caro, 6-1343: per gli aèrei campi / vagando. tasso
. idem, 18-49: una colomba per l'aeree strade / vista è passar
linati, 30-20: si va su per queste terrazze tra festoni di cipolle e pomo-
solite eran due: al museo egiziano per guardar le mummie e all'aereo camposanto
iv-45: verso un pino aereo attorto per i fuochi / d'ultimi raggi supplici
: l'anima preferisca in poesia e da per tutto, il bello aereo, le
allor prometton gli anni / io 'l diedi per un impeto lacrimoso d'affanni, /
un impeto lacrimoso d'affanni, / per un amplesso aereo in faccia a l'
l'infiammazione della medesima membrana può propagarsi per quella viscera [l'aspera arteria]
prospettiva la quale chiamo aerea, imperocché per la varietà dell'aria si può conoscere
in alcuni codici la forma àereus, per confusione con l'agg. aereus 'fatto
dare impulso all'aviazione marittima con ricoveri per gli
questi lucenti aerei che se ne andavano per lo splendido cielo primaverile.
opportunamente si raccomanda nei concetti empirici, per altri concetti i quali empirici non sono
il trattamento con olio... per preservare i vini da fermentazioni aerobie.
, sm. organismo che si sviluppa per aerobiosi. = voce scient.,
panzini, iv-9: aerodinamicità: per tale parola si intende la riduzione della
. aereo adibito al trasporto di passeggieri per distanze limitate (cfr. aerotassì).
e aeròbus: omnibus aereo, velivolo per trasporto dei passeggeri. voce formata su autobus
d'aria che serve a diverse alghe per tenersi a galla. tommaseo [
, sm. invar. associazione che ha per scopo lo sviluppo degli studi aeronautici e
munita o meno di gruppo motopropulsore, per cui con questo nome si indicano sia
luminoso usato in alternanza con gli aerofari per l'individuazione notturna delle rotte aeree.
(ed è sufficiente un soffio sul volto per provocare all'infermo uno spasimo, un'
. 2. apparecchio d'ascoltazione per mezzo del quale si può determinare la
. aerofotografia, sf. tecnica per fotografare da bordo dei velivoli; fotografia
rilievo fotografico della superficie terrestre condotto per mezzo di aerei. = comp
-macchine aerofotografiche-, che si distinguono per il grande campo angolare dell'obiettivo e
il grande campo angolare dell'obiettivo e per l'alta velocità dello scatto. aerofotogramma
(anche areògrafo). apparecchio funzionante per mezzo di pompa ad aria compressa,
di pompa ad aria compressa, usato per fissare colle e vernici. =
. -i). scritto postale trasmesso per via aerea. = comp. da
spazi siderali; pietra meteorica (costituita per lo più da silicati ferro-magnesiaci).
volta manifesta il diavolo certe cose occulte per certe figure e segni, che appaiono
mattioli, 1-82: tiene egli quasi come per certo che l'eleomele e l'aeromele
. paoletti, 2-2-122: serve per estrar l'aria e forzare il vino
. areòmetro), sm. strumento per determinare le correzioni da apportare alla misura
leggi della navigazione, 9-1: per aeromobile si intende una macchina che,
, trasformandola in energia meccanica (usato per sollevare acqua dai pozzi, per azionare
usato per sollevare acqua dai pozzi, per azionare mulini, per la produzione di energia
dai pozzi, per azionare mulini, per la produzione di energia elettrica, ecc
. -i). chi viaggia nell'aria per mezzo di un aerostato. -per
aerostato, e dentro essa quasi naviga per aria. panzini, ii-158: morto come
ii-158: morto come muore l'aereonauta per mancanza di pressione dell'aria. =
onde all'uomo è dato di innalzarsi per correre l'aria in palloni volanti.
schiarimenti credendo fossi un ingegnere aeronautico o per lo meno un aviatore. =
aeropénna, sf. piccolo aerografo, usato per lavori di pittura (specie per il
usato per lavori di pittura (specie per il ritocco delle fotografie).
pianeggiante con piste in cemento, stazioni per passeggieri e merci, locali per la
stazioni per passeggieri e merci, locali per la direzione del
leggi della navigazione, 9-6: si intende per aeroporto ogni località, sia terrestre che
l'aria atmosferica come massa principale per ottenere la reazione. = comp
primo, nel 1783, mandò per l'aerorifornimento. aerosbarco, sm
: sono considerati aeroporti anche gli aeroscali per l'atterraggio dei dirigibili. 2
dei dirigibili. 2. scalo per aerei: aeroporto non destinato al movimento
). aeroscòpio, sm. apparecchio per osservare 1 fenomeni dell'atmosfera (e
, sm. aeroplano o idrovolante attrezzato per il lancio di siluri contro obiettivi navali
, portati allo stato di aerosol (per mezzo di uno speciale apparecchio),
, termometro, telescopio, microscopio, e per essa il globo aerostatico s'aggira per
per essa il globo aerostatico s'aggira per le bocche del popolo, come per
per le bocche del popolo, come per l'aria. botta, 5-440: fuochi
leggero dell'aria) che può innalzarsi per la spinta statica che riceve dall'aria
. (anche aero-taxi). aereo per passeggieri su brevi distanze. = comp
questo non ha raggiunto la quota necessaria per il suo volo autonomo).
aeroturbina, sf. motore a due cilindri per aeroplano. = comp. da
tanto al cielo la faccia smunta, come per cercare un respiro più libero. carducci
. teletermometro: appa recchio per il rilievo della temperatura basato un
. mancanza del cristallino neh'occhio (per trauma o intervento chirurgico). =
(non può compiere l'accomodamento, per cui richiede l'uso di due paia di
di due paia di lenti: uno per la visione a distanza, l'altro per
per la visione a distanza, l'altro per la visione prossima). afanite
. pietra nerastra a struttura microcristallina usata per saggiare l'oro, detta anche pietra
, detta anche pietra di paragone (per estens. il nome si riferisce a
). afare, intr. soffrire per il caldo soffocante e l'aria greve
.. i due disturbi cerebrali più terribili per un uomo di lettere, per un
terribili per un uomo di lettere, per un artefice della parola, per uno stilista
lettere, per un artefice della parola, per uno stilista: -l'afasia e
all'inizio di parola (come state per estate). lanzi, 1-1-103
aferesi. panzini, i-699: peppino, per naturale sostituzione di consonanti labiali..
.. diventò fafino; e fafino per afèresi, si impicciolì in fino.
ottenuta in esse [le matematiche] solo per aferesi o astrazione. 4.
termini di cui l'uno si ottiene per aferesi dell'altro (come amare-mare)
: la infelice didone, secondo virgilio, per uno forestiero amabile, mai più non
che non avevano. muti, ci parlavamo per la bocca di quel poeta affabile.
sei bello non ti resta altro mezzo per non essere odiosissimo agli uomini che un'affabilità
darsi da fare; l'andare intorno per varie faccende; occupazione continua e un
che a beffo studio prolungano le faccende per farsene una vigna. nievo, 37:
, il quale strideva e sudava olio per tutte le carrucole. d'annunzio,
gran rumore e il grande affaccendamento che per molteplici interessi pratici si fa intorno ai
]: s'affaccendano l'un l'altro per cose da nulla gli uomini di cancelleria
a far un po'di posto sul carro per la morticina. nievo, 125:
dar addietro, ecco che si sentì per una delle quattro strade il galoppo d'
insolito va e vieni che c'era per casa. d'annunzio, iv-1-484: ascoltavo
la manina affaccendata a dare colpetti segreti per mettere a posto il drappeggio dell'abito
scrivono o vanno e vengono tutti affaccendati per il bene della patria. palazzeschi, 4-212
intorno ad essa, nelle sue viscere per ripararne il motore. fracchia, 414
giuliva, non pensava che a girare per i negozi per cercar roba da mettere nella
pensava che a girare per i negozi per cercar roba da mettere nella casa.
come sarebbero i dadi, i quali per invitarsi sui piani della chiavarda e stringere
una chiave che colle ganasce li afferra per due delle loro sei faccette.
. molti corpi poliedri, assai notabili per la loro figura tendente al globoso,
, e scalmanarsi più del solito, per scapitarci, ognun vede che bel piacere dovesse
si affac china dalla mattina alla sera per dare a'suoi figliuoli un'educazione dispendiosa
pesanti, a fatiche eccessive; stanco per la soverchia fatica. tommaseo [
, ecc., è un nuovo modo per * presentare, proporre, far sorgere
essere prospiciente. guicciardini, i-318: per l'artiglieria piantata alla seconda torre,
e andò ad affacciarsi al pozzo come per assicurarsi che era veramente asciutto. ojetti
, assumere coscienza o cognizione, partecipare per la prima volta (all'inizio di
, ii-139: a voi tocca divincolarvi per avere o il possesso o l'uso
, la fredda indifferenza che hanno mostrato per me alcuni uomini insolenti per la loro carica
hanno mostrato per me alcuni uomini insolenti per la loro carica. idem, 1-121
come l'anime giovani all'amore: per istinto. giusti, i-98: questi
: il maraviglioso ti si affaccia di per sé, senza bisogno che tu lo
suo marito. idem, i-251: per un istante un'idea nera le si
discosto dall'altro, che s'affaccino per tutti i versi. come non si rispondono
medico, anzi ciarlatano, s'affacciò per entrare alla cura, promettendo di risanarlo.
bali mio fratello, che sta attento per la vendita de'beni;...
de'beni;... ma che per ancora non si trova chi si affacci
invan s'affaccia l'agitato core, / per gire incontro alla speranza nuova. targioni
apprendere ch'ella [l'epidemia] sia per affacciarsi, dove prima, dove poi
piova. cardarelli, 6-120: forse per questo le persone che rimangono troppo a
: un vestito affagotta quando non istà per l'appunto, e gonfia dove non dovrebbe
e cura eccessiva della persona (per farsi bello, nel volto e
di scandolo o peccato, o per vanitade d'affaitamenti, o per ingiurie.
o per vanitade d'affaitamenti, o per ingiurie. = cfr. affaitarb.
voi guardate. / non, per deo, v'afaitate, / che laccio
. ariosto, xx-1-345: né per lavorar acque, che distendano / le
tavola ritonda, 25: mai per voi la giustizia non fu affalsata.
ammirar che sì li affama, / per la cagione ancor non manifesta / di lor
i capitani eccellenti hanno usato vari termini per affamare il nimico. proverbi toscani,
: l'affamare una piazza, o attaccarla per la fame, è circondarla da tutti
, è circondarla da tutti i lati per impedire che v'entri alcun soccorso di
vide aprir così affamatamente le bocche, per quietarlo. = comp. di
e da ogni uomo, il quale per alcuna altra cosa è infiammato. francesco
andarono... mendicando del pane per l'amor di dio. savonarola, iii-79
e si leva il pane di bocca per darlo agli affamati. idem, pr.
affama, che costringe alla fame (per tirannia, per speculazione).
costringe alla fame (per tirannia, per speculazione). botta, 4-740
). atifangare, intr. per lo più con la particella pronom.
, 6-101: tu sai la via che per le piogge affan- gasi: / ivi
agevole e lastricata, sì che, per quanto diluvii il verno, ella mai
] affannano, e così affannati, per forza gli costrinsero di tornare a dietro
tutte queste arti non avete voi trovate per altro che per saziare la gola,
arti non avete voi trovate per altro che per saziare la gola, la quale voi
de l'età tiranna, / e per ludibrio de l'orgoglio umano, / su
di lavorare, cosa che mi affanna per più ragioni. manzoni, 43:
aver più respiro e non poteva muoversi per negare. tozzi, 2-9: dalla
/ e non vole pigliare, / per non troppo affannare, / se non cosa
cotidiana manna, / sanza la qual per questo aspro diserto / a retro va
idem, par., 12-82: non per lo mondo, per cui mo s'
12-82: non per lo mondo, per cui mo s'affanna / di retro ad
ostiense e a taddeo, / ma per amor della verace manna / in picciol
, partendomi di qui, fuggirò il riposo per affannare. idem, i-413: né
credere che io si lungamente aggia affannato per acquistare amica, ma per acquistare inseparabile
aggia affannato per acquistare amica, ma per acquistare inseparabile sposa, la quale tu
l'argive, / s'affanna un uom per coltivar la mente. baretti, ii-224
6 (96): io m'affanno per voi, e non son creduta.
e come vale la pena di affannarsi per conseguirla! carducci, 137: ei
taciturnità a riposare,... per l'affanno ricevuto il preterito giorno che richiedeva
dove abiti la famiglia, acciocché affannati per l'esercizio, o per freddo o per
acciocché affannati per l'esercizio, o per freddo o per caldo, agiatamente vi
per l'esercizio, o per freddo o per caldo, agiatamente vi si possano riposare
notte, affannati, / non ristetton per ciò di cavalcare. campanella, 2-244:
m'è dato che una pausa grigia per ricordarti. 2. figur.
in camera tanto era affannato, sì per la còlerà che lo rodeva come anco
sm. angosciosa accelerazione del respiro (per fatica, malattia, emozioni forti e
11 polso e 'l battimento del cuore per lo durato affanno potuto riposare, tacitamente
tutti cominciò ad andare toccando il petto per sapere se gli battesse. giov. cavalcanti
era aggiunto alla pena, che ebbe per la paura, l'affanno cagionato dal
correre. achillini, iii-173: entra per nera e sconosciuta bocca / fin sotto
... tutti in affanno per la fatica della fuga, per il batticuore
in affanno per la fatica della fuga, per il batticuore e per la sospensione in
della fuga, per il batticuore e per la sospensione in cui erano stati. idem
latini, rettor., 98-11: per cui amore è composto il presente libro
affanni. g. villani, 7-26: per l'affanno dell'andare e tornare la
posava e dormiva. idem, 11-66: per lo soperchio affanno da lui durato nell'
condizione apprensiva, inquietudine profonda (come per cosa che opprima 1'animo);
gravoso affanno, / c'ò lungamente per amor patuto, / madonna 10 m'
affanno. fazio, i-1-1: non per trattar gli affanni ch'io soffersi /
idem, i-1-76: onor s'acquista per soffrire affanni, / pur che l'affanno
così tutto smarrito, cominciai, fra per il dolore e per lo affanno avuto,
cominciai, fra per il dolore e per lo affanno avuto, un poco a sonni-
se non vera, falsa almeno, per la quale io mi nutrisca un pensiero
51: noi mentre il mondo va per la sua strada, / noi ci rodiamo
volse all'avolo suo, e chiamollo per nome. grazzini, 2-2 (no)
da fare disordinatamente, confusamente (e per ostentazione). baldinucci, 6-45
ordine. guittone, 1-42: per vane affannonerie si brigano venire al fine
iv-2-694: ora egli credeva di salire per un'erta con la sua compagna, affannosamente
deledda, iii-28: si addormentò, ma per tutto il resto della notte non fece
il suo petto si sollevava affannosamente come per liberarsi da qualche cosa che lo opprimeva.
state affannosa è una spezie di regalo per gli dii. targioni tozzetti, 8-33
, come a chi la lena manca per troppo correre. g. m. cecchi
fucile che mi tremava nelle mani, per i palpiti affannosi del cuore. viani,
, e la crudele morte ch'egli per noi sostenne, e similmente l'ampia
panorama ora si anima diversamente: da per tutto è l'affannoso brulicare di gente.
viti] di tanto in tanto, per rilegarne i tralci che si fossero sciolti;
affaracci di pun tiglio, per poco che vadano in lungo, s'estendono
cose, non propriamente d'affare, per es., malattia o simili: gli
che ci porti impiccio molesto, segnatamente per cose che diano noia alla moralità: '
donna è un affaraccio '(sottinteso per me, per voi, per tutti)
un affaraccio '(sottinteso per me, per voi, per tutti).
(sottinteso per me, per voi, per tutti). = forma spreg
nostri ancora suonasse affarato o affaroso, per * affaccendato, operoso, attivo, occupato
o simili. arila, 14: affarato per affaccendato, per es.: *
, 14: affarato per affaccendato, per es.: * sono tanto affarato da
far fardello; sistemare le proprie robe per portarle in viaggio. -per estens
affardellarono tutte quelle cose ch'avevate ordinate per cena. note al malmantile, 26:
modo prescritto dal regolamento, appositamente studiato per ottenere un'equilibrata distribuzione del peso nel
e senza oltranza. idem, 7-39: per mento vare la crudeltà di
pace nell'affare di cittade è mantenuta per senno e per consiglio di cuore
affare di cittade è mantenuta per senno e per consiglio di cuore. fra giordano
20-13): dite che vi mandi e per che affare. g. vil
mille traffichi, mille affari e mille lavori per le mani. soderini, iii-114
bisogna che tutto lo spazio che si destina per questo affare... sia
. tasso, 16-26: ella per uso il dì n'esce [dal giardino
ov'ella nacque, / altri per altro affar travaglian tacque. algarotti, 3-135
, 3-135: eustachio manfredi essendo per affari d'acque a ravenna,
affari umani si muovono quasi sempre per una diagonale composta da più forze
più forze motrici. cuoco, 1-184: per lo più eransi affidati gli affari
): andato quella mattina a milano, per certi suoi affari, se ne tornava
e nell'eseguire poi, vengan fuori per minuto. [ediz. 1827
onde è che congiungersi ad altri nomi per il vincolo della parti- cella di:
e particolari. ma nel luogo suo, per evitare certi usi che sono presi dal
, i-24: tutta quella gente che andava per i proprii affari senza avere angustie pel
/ incamminossi al suo selvoso albergo / per accudire ai vari affar di stato.
elezzioni capricciose e fatte di mala fede per spirito di partito, ne addiverrà che
fu, indi a poco, ministro per la guerra; e, morto il caracciolo
fa tra le mura domestiche e fuori per il bene e il buon andamento della
considerarsi se non come reggente i portafogli per il disimpegno degli affari correnti. idem
... sarebbe stato savio consiglio per il ministro degli affari esteri di mantenere una
ancora i successori, rimanevano al loro posto per ispedire gli affari più necessari. collodi
[quell'ometto] era il gran preposto per gli affari interni del regno. b
tommaseo [s. v.]: per ironia fanno affari di stato! di
'. cicognani, 12-50: appunto per i tanti libri lo sgombero era un affare
sgombero era un affare di stato anche per i miei. crusca [s. v
grave e difficile, o che, per lieve che sia, vien considerata e trattata
parte de'suoi fondi da altri suoi negozi per adoperarla in questo. idem, ii-239
d'affari, che attende di continuo per professione o per smania, con più o
che attende di continuo per professione o per smania, con più o meno buon
.. que'tali che mestano da per tutto, e tutto per loro è lecito
che mestano da per tutto, e tutto per loro è lecito, pur di guadagnare
, che s'occupa di molte cose per sé o per altri. d'annunzio,
occupa di molte cose per sé o per altri. d'annunzio, iv-1-264:
corso; e, così subito, lì per lì, non mi posso permettere il
[il biscottino], non aveva per nulla l'aria impacciata o supplichevole: macché
. v.]: ma dicesi anco per ironia: * ho fatto un buon
piccolo. cavour, vii-139: io tengo per fermo che i merciaiuoli che corrono le
quali dovrebbero essere più disinteressate; quella per esempio di deputato. -fare
). -è un brutto affare: per indicare una situazione o congiuntura pericolosa,
d'uso / l'afar vostro noioso per leverà di core. idem, v-98-39:
savere, / ca lo 'nganna volere per soperkio coragio. paganino da serezano, v-99-2
vi-1-432 (no-8): e non guardar per ch'i'sia tuo minore, /
/ si è tenuto d'aver, per ragione, / in sé umilitate e cortesia
[corso donati] valente donzello, e per venire in grande affare, se fosse
nello animo m'entrò questo pensiero che per costui mi c'è oggi entrato; fermamente
fermamente avarizia non mi dèe avere assalito per uomo di picciolo affare. idem,
: e forse quello che s'usa per li napoletani, la città de'quali è
d'alto affare, non si confarebbe per avventura né a'lucchesi né a'fiorentini
lucchesi né a'fiorentini, i quali per lo più sono mercatanti e semplici gentiluomini
le sue faccende... e per questo, e per la prenotata idea
... e per questo, e per la prenotata idea d'importanza, affare
la causa stessa dicesi affare, versando per lo più sopra cose d'interesse, e
anzi quelli che in spagna sono stati conosciuti per uomini di male affare, arrivati nell'
). affare2, intr. per lo più con la particella pronom.
: gli onori similmente a me fatti per propria cortesia dalle donne, ancora che forse
siano in uso a'tempi dovuti, per modo che quello el quale s'afaceva
216: trovano [gli uomini], per esempio, quella speciale convenienza, un
affaretto, dirà un negoziante, come per eufemia, intendendo anco di pingue guadagno
affaretto si usa parlando familiarmente, e per lo più coll'aggiunto di 'buono
di 'cosa profittevole '; dicendosi per modo d'esempio: 'gli è un
s. v.]: s'usa per lo più in senso ironico, come
lo più in senso ironico, come per esempio: 'questo è un affarino da
affarismo, voce creata da pochissimi anni per indicare la smania, o, se
uomini poi d'affari, che fanno per sé e che hanno dato origine alle
si applica senza scrupoli agli affari per arricchire. de sanctis, iii-309
, di diffidenza, e talvolta di satira per i liberali chiacchieroni e pei « patrioti
i-761: e la zia fanni che per dieci anni aveva vissuto col marito affarista era
venite, guadagnava il quarantacinque o cinquanta per cento sulla compra fatta. crusca [s
, ch'ella fa in tempo e per l'appunto tutte le faccendine. guerrazzi
2-817: un brav'uomo che, più per devozione che per compenso, s'incarica
uomo che, più per devozione che per compenso, s'incarica di certi miei affarucci
lire erano la parte... per un affaruccio di gioielli falsi che avevamo
avevamo fatto insieme. 2. per eufemismo: affare grave, faccenda importante,
tommaseo [s. v.]: per eufemia, non volendo usare l'accrescitivo,
anch'io i miei affarucci '. -anco per cortesia o per semplicità, o per
miei affarucci '. -anco per cortesia o per semplicità, o per astuzia, diciamo
per cortesia o per semplicità, o per astuzia, diciamo: * e quell'affaruccio
[s. v.]: per eufemia, per non dire * affare faticoso
v.]: per eufemia, per non dire * affare faticoso e molesto '
leggende di santi [crusca]: avviene per lo malvagio diabolico affascinamento d'occhi.
ella è dolce ed attrattiva, e per cosi dire, affascinante. carducci, ii-9-29
od uno cane, e cerchiamo non solamente per la città, ma per tutta la
non solamente per la città, ma per tutta la contrada. = deriv
difficili a profferirsi e spiacevoli ad udirsi per lo affastellamento delle consonanti. =
che il leopardi affastellano e il manzoni / per entro i lor prosoni. papini,
... e talvolta mentre favellano, per mostrare di non le passare loro,
sf. agric. a ffastellatrice: macchina per disporre il fieno o la paglia in
egli merita, ahimè, « lode grandissima per avere contraffatto in fresco l'armi che
dante, conv., iii-ix-15: per affaticare lo viso molto, a studio di
quella [l'oca], veloce per le penne, affadiga coloro tardi per la
veloce per le penne, affadiga coloro tardi per la vecchiezza. giovanni da samminiato,
signore di tutti gli uomini, affaticava per lo suo vestimento poche donne a lui
tu, forse servo d'altrui, affatichi per lo tuo vestire molte genti a te
vi ricordate bene che già vi affaticai per ritrovarle. nannini, 231:
si può convenientemente seminare nelle terre stracche per farle riposare. 4. figur
, 1-188: pareva impossibile di affaticare per ora più le borse de'detti cittadini.