-'peccavi ', - / sì come per intrare li è usanza. g.
debito. giov. cavalcanti, 53: per volere ridurre queste così trasordinate ingiurie a'
infallibilmente dai segreti della terra e conducendosi per dentro le fibre de'tronchi e de'
nel palazzo, vi compariva ogni giorno per una quindicina di minuti appena e ad
tutti avrebbero ritenuto indebita al massimo grado per non dire illecita, ed era invece
momento in cui michele appariva disarmato, per riversargli tutto l'affetto che la cultura
come la punta di un'arma, avevano per tanti anni trattenuto a debita distanza.
scritto... e a nessuna per anche veggo risposta. ciò mi fa credere
mi fa credere che differiscasi di rispondere per pigliarsi il debito tempo di agire e
mettere in opera tutti i mezzi possibili per ottenere la grazia che si è dimandata
con lo scudo e la spada, e per maneggiare tali armi richiede vasi il debito
mangino all'ora debita, e non per lussuria, ma per bisogno di vita.
debita, e non per lussuria, ma per bisogno di vita. plutarco volgar.
. degli arienti, 322: per comparire a l'amorosa bataglia più che potevano
né picolino. leonardo, 2-153: per che cagione qualche volta lui venga fori
. varchi, 18-1-87: e pensando per avventura che l'operare iniquamente contra coloro
stando, chi più tardi e chi più per tempo corriamo ad uno fine. boccaccio
75: al grado di virtù per te son giunto, / a te via
gli avvisi ricevuti a termine del contratto per lettera raccomandata o telegramma. 10
fede, / quanta a dio sol per debito convensi, / più si disdice
, quasi infiniti doni ho dati a loro per grazia e non per debito? pulci
dati a loro per grazia e non per debito? pulci, 2-78: mi par
bartoli, 2-3-300: costretto un dì per debito di cortesia a intervenire ad un
servizio, perché intendo di averne sempre per dispensato qualunque lo trascura per simil motivo
averne sempre per dispensato qualunque lo trascura per simil motivo. monti, vi-131: direte
181): il vicario, più per adempire interamente il suo obbligo, che per
per adempire interamente il suo obbligo, che per la persuasione che ce ne fosse bisogno
(178): il vicario, più per adempiere interamente al suo debito, che
, e che egli stesso, combattendoli per debito d'onest'uomo, non potesse fare
eppure, sarebbe stato l'unico mezzo per liberar sé e il fratello da quell'
finché accadde un episodio, che vi racconto per debito di sincerità. -credersi
tommaseo, 3-i-64: questo dico non per dare consigli, ma perché, richiesto di
mese di maggio del detto anno, per gli detti reggenti e maestrati del popolo di
a più nobili e de'beni donati per lo comune per antico e per loro
nobili e de'beni donati per lo comune per antico e per loro meriti e de'
donati per lo comune per antico e per loro meriti e de'loro anticessori. livio
l'armata. -di debito: per dovere, per obbligo. seneca volgar
-di debito: per dovere, per obbligo. seneca volgar., 2-63
di debito io debbo sostenere il danno per la repubblica e per la comunità.
sostenere il danno per la repubblica e per la comunità. s. caterina
te della tua buona diligenzia e sollicitudine per te avuta ti commendiamo, e veggiamo
bene, tengono poco conto de'servidori, per ogni suo piccolo interesse gli disprezzano o
nell'obedirmi. goldoni, viii-491: per secondare l'amore... ho
agonizzante, e scelsi invece di lei per mia patria questo cielo stellato. mazzini,
parte della eredità nostra non accenni, per te, a venire in disuso.
e'parea cosa verisimile, perocché cesare, per lo suo molto dare a uomini privati
suo molto dare a uomini privati, e per li suoi grandissimi doni pubblici, avea
nostro, noi siamo venuti a voi per aver consiglio; ch'io fo tutto l'
, tutti que * che contraggon debiti per fallire, tutti i ladri, e
un servo fuggitivo dalle spalle ancor rosse per le frustate, un disperato crivellato di debiti
esser utile alii semplici, e alli letterati per lo mio poco senno; e non
in fine non voglio andare alle stinche per debito. -debito consolidato: v
, egli resta libero da ogni responsabilità per i debiti ereditari. -debito fluttuante
dallo stato di far restituzione dei capitali per via ricevuti. dizionario del commercio,
giuoco di mille fiorini con tale che per giudizio universale lo aveva giuntato, avendo
lo sperperare il patrimonio de'figliuoli, per inutili sfoggi o per saldare i debiti
patrimonio de'figliuoli, per inutili sfoggi o per saldare i debiti di giuoco de'germani
avesse fatto cadere in disgrazia e vendere per schiavo. -debito irredimibile: v
, ottenendo denaro a prestito dai privati per sopperire a necessità temporanee o durature per
per sopperire a necessità temporanee o durature per le quali non bastano gli introiti fiscali
de'fondi. cattaneo, ii-1-251: per una esagerata ammirazione dell'agricoltura si provocò
meritata col peccato; l'espiazione sopportata per riparare la colpa verso dio; l'
riconoscenza che lega l'uomo a dio per i benefici ricevuti. -dimettere o rimettere
tu ti smaghi / di buon proponimento per udire / come dio vuol che 'l debito
è stato offeso, pagasse volontariamente la vita per colui che offende? solo nell'umile
umile immacolato agnello la troviamo, che per noi malvagi debitori ha pagato quel debito
debito che aveva contratto la natura umana per il peccato. ariosto, 23-1:
23-1: chi nuoce altrui, tardi o per tempo cade / il debito a scontar
275: la natura nostra non poteva per sé pagare tal debito, né aprire
, né aprire quella celeste porta che per sua inobedienza aveva serrata, ecco venire
tanto tesoro parato e pronto a pagare per noi ogni debito. pallavicino,
. -ciò che spetta a ciascuno per giustizia; il giusto. dante
, se il bene c'è dato per nostro merito, dunque la grazia non
5. caterina da siena, i-251: per la qual cosa io vi prego in
ne sono tenuti di farlone buono debito per lo detto dì. 9.
avrò più debiti della lepre qualcuno pagherà per me, perché io non credo che avrò
: quei peccati, che si commettono per cagione della figliuola, saranno recati a debito
crede mio e me lo pone a debito per quanto io non ci avessi che fare
: dico che se egli il fa per reggiare la sua famiglia, o per uscire
per reggiare la sua famiglia, o per uscire di devito, o per maritare
o per uscire di devito, o per maritare fanciulle; dico che gli è lecito
converrà ch'io la vada cercando, per uscir di debito; e la cercherò senza
propri debiti; non bisogna addolorarsi troppo per qualche dispiacere che si ha.
libbre di pensier non pagano / (per dirla grossa) du'once di debito
(come dice un nostro dettato) per debito non s'impicca, ed il maggior
ghetto. buonarroti il giovane, 9-245: per picciol debi- tuolo uno 'n prigione,
che sapete. de roberto, 358: per comperar fucili e cartuccie, per offrire
: per comperar fucili e cartuccie, per offrire rinfreschi alla guardia nazionale, aveva
mal debitore e scanoscenti; / in per ciò c'al malvagio pagatore / vacci
, e ancora piacerebbe più, se per via d'amore o di carità, non
matteo s'obriga di dargli questi danari per agnolo da vergereto, cavallaro; che
: tu hai ucciso il mio debitore, per dio, se non mi paghi il
nomi dei debitori. 2. per estens. e al figur. chi è
sanesi, allegando essere quelli debitori suoi per servizi avuti da suo padre negli affari
essere soddisfatto. ariosto, 3-49: per questi ed altri benefici / saran sue
tanto [vi] sono debitore, sì per l'amore che sempre portato m'avete
che sempre portato m'avete ed altresì per molti piaceri da voi ricevuti. m
ad esser debitrice a fulvia della mercede per aver addottrinato antonio a portar obbedienza alle
il ladrone, e tu sei crocifisso per me. io sono reo e debitore,
stato offeso, pagasse volontariamente la vita per colui che offende? solo nell'umile immacolato
umile immacolato agnello la troviamo, che per noi malvagi debitori ha pagato quel debito
2-50: ben sapea e conoscea, che per molti peccati siamo a dio debitori,
siamo a dio debitori, e che eziandio per piccioli peccati, de'quali poco curiamo
20-171: pensa che a noi, per la nostra malata natura, costa assai
similiante s. 7 e d. 6 per livra. s. girolamo volgar.,
casa, 4-259: faretelo far debitore per la sua spesa di quello volete.
i libri economici del cavaliere filippo strozzi per pigion di bottega. -essere debitore di
certo; / e s'erà debitor, per tai rispetti, / d'avermi cara
, xxi-281: ora è vero, che per mia promissione mi feci debitore a voi
giamboni, 4-131: quelli di lacedemonia, per tema di perdere la terra, raunati
in miseria di peccato, sì diventò per lo peccato la nostra carne corrotta e debile
1-8: antonio, avvegnaché debole per la vecchiezza, incon tanente
, incon tanente la mattina per tempo, prendendo un suo bastone per
per tempo, prendendo un suo bastone per sostentare le sue membra deboli, mossesi per
per sostentare le sue membra deboli, mossesi per andare. libro di sydrac, 88
mi posai, / debole e stanco per lo lungo affanno. livio volgar.
chinare gli altri a pigliare il detto porco per le gambe, e fannolo cadere in
anima. pulci, 19-52: morgante per la man sempre la mena, / però
stordita, / e deboi pe'disagi e per gli affanni / ch'avea sofferti,
e'mi pareva pur giusto oggimai, per esser debole e zoppo, e mezzo morto
via molto più breve, / che se per altrui corso avessi meno. b.
. franco, ix-186: talor, per gran pietà di me, la porta /
valore, potrebbero riuscir troppo grave carico per le mie spalle, deboli tuttavia per
per le mie spalle, deboli tuttavia per sostenere un'approvazione di tanto peso.
al suo casolare, egli, tenendola per mano, le narrò come, trovandosi
le narrò come, trovandosi così debole per le febbri, era caduto da un'
dagli occhi lustri, infossati, giù per il volto mal raso, mi pesarono poi
volto mal raso, mi pesarono poi per molti anni nel cuore, mi furono un
miei la speranza; e non più che per ogni / altro germoglio è il mio
ogni / altro germoglio è il mio amore per te. brancati, 3-62: i
d'un fabro, debile nel resto, per esser più esercitate sono più gagliarde che
efficacemente col padre, ma raccordando che per gli anni era debole di corpo e
esausto di mezzi, e necessitoso di quiete per tutti i conti. cicognani, 2-196
e aveva preso il vizio di strusciare per le panche delle chiese. bacchetti,
servo: va presto in piazza, e per tutti i borghi e vie, e
fato inesorabil sorprese. 2. per estens. stentato, che spunta o cresce
252: contro alla rabbia de'venti e per la percossa delle folgore più vale la
seme d'alcune piante è debole o per difetto del luogo, o per aere
debole o per difetto del luogo, o per aere disconcio, a tempo manca e
sulla debole erba. 3. per simil. e al figur. che nasce
che portava alla sua patria, che per la salute di quella arebbe messa la propria
e con gravezze intollerabili e ruinose, per ridurli a stato così debole e così
-votare per discessione: per divisione, per separazione fra i favorevoli e i contrari
andavano in altra parte, quando si deliberava per discessione. = voce dotta,
. e sm. che discute (per lo più in modo cavilloso e sofìstico
cavilloso e sofìstico: a parole o per scritto). b. croce
un argomento, esaminare un problema (per lo più con ostentazione e facendo sfoggio
: si compiaceva soprattutto di aver amici per casa letterati ed artisti e discettare secoloro
e combattimento di cittadini,... per grazia commutò la pena. lettere e
che questo si riserbasse a dietro, per infino a tanto si vedesse se dell'
: nulle genti [vi] abitano per le grandi freddure che vi sono per la
per le grandi freddure che vi sono per la disceveranza del sole ch'è lungi
altro. c. dati, 7-i-4-213: per l'unico riguardo dell'oggetto infinito una
nimici, e discomuni- cavansi da loro per solo odio ed affrettavansi di tribolarli e
e il tardo lat. exseparàre (per il semplice separare); cfr. sceverare
volgar.], 27-11: iddio per queste sue nuvole folgora di sopra col suo
sopra col suo lume, perocché egli per suoi predicatori dischiara le tenebre della nostra
fare un vestire con azzurro biancheggiato, per questo modo el dischiara con la biacca.
, dichiarare; dar ragione, spiegare per filo e per segno (un concetto,
dar ragione, spiegare per filo e per segno (un concetto, una nozione
sua materia su li insegnamenti delle moralitadi per meglio dischiarare li detti d'aristotile.
uomini li quali tuttodì pongono la vita per lo nome di cristo, per dischiararvi
vita per lo nome di cristo, per dischiararvi sopra la quistione, che s'è
e se egli è buono, si dischiara per lo fuoco. 4. rifl
, 7-695: ha poi soggiunto che, per il momento, sì, dice,
dare strada dal popolo ivi adunato, per parte del predicatore in bel mezzo della chiesa
. guarini, 317: andrò per quella della mazza [chiave], e
leonardo, 2-343: quell'omo che per l'ordinario la tira indirieto [la
delle foglie trasformate in depositi d'acqua per le radici che vi crescono e vi si
sioxistjc 4 diviso in due '(per le foglie bifide); cfr.
'. dischièdere, tr. (per la coniugazione: cfr. chiedere)
grandissima sete. sacchetti, 155-132: per dischiesta di medici, in poco tempo
. soderini, iv-285: alcuni per farle dischiocciare affatto gl'attraversano una penna
farle dischiocciare affatto gl'attraversano una penna per mezzo il naso: così tornano a
venne in tanta collera che la prese per la gola, onde vomitò quel poco
, 15-87: e tenendo quel capo per lo naso, / dietro e dinanzi lo
fuggire in sogno. 2. per simil. sfrondare (alberi, piante)
il manto; / e si batte per doglia, e si dischioma. patini
: ecco m'ascondo, e chiamo lei per nome: / vedi, vedi,
. perdere le chiome. - anche per simil. e al figur. roberti
'. dischiùdere, tr. (per la coniugazione: cfr. chiudere)
è cristallina porta in oriente, / che per costume innanzi aprir si suole, che
dritto i rai. cuoco, 2-i-280: per aver parente un re, avete dato
sorriso, si fa raggio di sole per te, appena lei dischiude la bocca.
la lettera, scritta troppo in fretta, per aggiungervi quegli scarabocchi di correzioni, se
c'era denaro abbastanza, pensava, per pagare una esperienza come quella che a
in piazza uccise. -intr. per lo più con la particella pronom.
giro fui dischiuso, / vidi gente per esso che piangea, / giacendo a
e sempre di quelle cercano dischiudersi, e per l'aria spaziosa nuotano, ogni altra
timidi e giovanili mostrarsi da prima cauti per verecondia, ma poi sgorgano in apertissimi
: l'aspetto del vecchio venerabile assumeva per me una solennità più grave, poiché in
alla luce. menzini, i-332: per genti a i cenni suoi ben pronte,
ne'termini suoi / mai sodisfar, per non potere ir giuso / con umiltate
l'uom fue / da poter sodisfar per sé dischiuso. idem, par.,
di quel ch'io m'accuso / per escusarmi, e vedermi dir vero;
iustizia propriamente si rinchiude / in noi per tre piacevoli cagioni: / e da
ponga, e poi prendi venti garofani per ciascuna corba o con filo o in pezza
l'acqua, bollendo, un dito per traverso, la metterai nella botte,
carducci, 1056: su'dischiusi tumuli per quelle / chiese prostesi in grigio sago
roma. d'annunzio, iv-2-614: per le porte e per le finestre dischiuse penetra
, iv-2-614: per le porte e per le finestre dischiuse penetra la timida luce
annunzio, iii-1-31: io farò la ghirlanda per beatrice. vedete? il ramo ha
; libero. tasso, 19-37: per la dischiusa via la gente inonda /
anche la mia attitudine puramente contemplativa, per non dir passiva ha le sue gioie;
assemblee e nei giornali, che diventano per tal modo un'arena dischiusa alle cupidità private
/ il ghetto d'italia dischiuso è per tutti. / al popol d'italia chi
riso altrui si addita / uom che per sé del vulgo esce e si affranca
e sol la vittoria piacque a loro per vendetta e a catone. discìdio
disciferarle come poste in distillazione, passate per lambicco, digerite dal bagno di maria
. algarotti, 1-480: ma certamente per ordine di mecenate egli [orazio]
. discìndere, tr. (per la coniugazione: cfr. scindere)
alberti, i-316: le cagioni, per quali abbiamo e non abbiamo da discindere
luoghi solinghi, dove scendeva e passeggiava: per che cosa se non per ascoltare ciò
passeggiava: per che cosa se non per ascoltare ciò che gli avrebbero sussurrato le
sussurrato le creature de'suoi poemi? per ritrovarsi nel mondo suo, cui discinde
ant. discìgnere), tr. (per la coniugazione: cfr. cingere)
con le mani a discingersi: « per vergogna », disse, « del corpo
se la pigliava al seno, nudo, per sentirsi fra le braccia tutta la sua
le braccia quanto può lo cinge, / per trarlo a terra a suo marcio dispetto
costui mi averebbe giù sospinto, / per forza che in lui sia né per orgoglio
per forza che in lui sia né per orgoglio, / se il mio cavai
e fornito di uomini d'arme, per questo aver la vittoria, perché 'l poteria
tolto ogni adminiculo da potersi offendere. per il che discinta ed ogni altra cosa
e gli amanti pungea quella stagione / che per usanza a lagrimar gli appella. boccaccio
e i satiri e i silvani desterannosi / per me dal lungo sonno, e le
, e le tespiadi. / e poi per mano in giro prenderannosi / discinti e
chiome, / che la donzella salutò per nome. fed. della valle, 49
così mal cinto, che siila l'additava per cosa sospettosa. foscolo, iv-315:
. 3. di vestito che, per essere slacciato o scomposto, lascia scoperta
come volle il mio destin, cotanto / per rinfiammato albergo il piè raggiro, /
i componimenti d'eraclito, tutti caliginosi per la favella scatenata e discinta. c.
1-255: discinta e bestiale primavera è per strada. -impudicamente aperto, sfacciatamente
assol. papini, 28-180: per trent'anni lavorò a liberare il podere
nei campi; poi a spietrellare un pezzo per volta..., e ora
corpo, e la forma di lui per sua natura di ^ cioglibile sì in noi
/ disciolse il monstro, e trassei per la selva, / tanto che sol
veggiamo che, poi che i buoi per alcuna parte del giorno hanno faticato sotto
e liberamente, dove lor più piace, per li boschi lasciati sono andare alla pastura
letter. disciòrre), tr. (per la coniugazione: cfr. sciogliere)
; aprire sciogliendo i legami. -anche per simil. e al figur.
quello legame che stringe tutto 'l mondo per lo sangue e per amar naturalmente ciascun
stringe tutto 'l mondo per lo sangue e per amar naturalmente ciascun quello che ha produtto
. manso, 1-73: ma se per a ventura si congiungono in volontà, è
alla disperata, attaccandosi alle corde, mandò per la notte l'allarme. pea,
cosa vergognosa a quella nazione) quasi per catena sino a che con l'uccidere
lor, che l'uom già tenne / per suo piacer gran tempo alla catena,
potuto adattare le mani intrecciando le dita per afferrarlo sicuramente. 4. figur.
qual di ramo in ramo si raccoglie / per la pineta in su 'l lito di
e tienmi con sua artigli, / per ch'ella vide subite mi'voglie; /
subite mi'voglie; / e già per fetta mai non mi discioglie, / anzi
/ anzi mi ciuffa, e tien per li capigli. petrarca, 270-98: ahi
, / lei,... presa per mano, /... /
567: non potendo disciormi dal dubbio per mezzo del senso, perocché le lingue sono
forte amistà, che di poi neanco per morte potè esser disciolta. alfieri, 1-56
271: ahi giusta voglia e vana / per poter discior parte / di quel con
sollecitudine e mali diletti, perocché elle per cura priemono la mente, e per diletto
elle per cura priemono la mente, e per diletto la disciolgono. cattaneo, ii-1-209
ossa coll'acido muriatico ben debole, per ottenerne la totalità del principio nutriente.
anima chiara e la discioglierà smemorata come per un magico filtro. 10. agric
quale ella era portata, che, quasi per caso fortuito, rompessono e disciogliessino la
ogni cosa discioglie. bembo, 1-56: per vaghezza di questo peso e fascio terreno
e quasi direi di clima non agisce per consociare, incorporare, consolidare, e la
incorporare, consolidare, e la diversità per dissociare, dividere e disciogliere?
ii-216: le navi stanti nelle ancore, per grande tempesta di mare e percotimento fra
e percotimento fra se medesime e ancora per la rena, tutte si disciolsono, delle
. albertano volgar., 1-77: per li riposi si fanno gli uomini pieni
c., 18-3-14: amistà, che per dono si giugne, sospeso il dono
qualche matrimonio incesto o col discioglier uno per contraerne un altro, unir al suo qualche
: l'alleanza... stipulata per un tempo limitato, è ormai prossima
state disciolte. -intr. (per lo più con la particella pronom.)
che il mostrò, fu di- sciorsi per sua cagione quel nostro seminario di vienna.
in fuga. -intr. (per lo più con la particella pronom.)
un ostacolo). -anche intr. (per lo più con la particella pronom.
volta a questa canzone, assai, per quanto mi avviso, le ho disciolte nella
di stenderlo, ma il dubbio essendo per se stesso picciolo e vile, mi
lingua quello che 'l cuore ha pensato, per tal modo. 20.
. svolgere liberamente la propria attività (per lo più dopo aver superato ostacoli, impedimenti
è detto, pietroso [il monte] per assodare il piede [dei cavalli]
scendere e salire con facilità, e per snodare e disciorre le spalle e alleggerirsi dinanzi
acerbo tiro / col pianto, che per gli occhi ognor discioglio. -trasportare
adunque corruttibile sarebbe e discioglievole, e per conseguenza mortale. idem, 2-8-11-306:
, e sarebbe onesta, come necessaria per ovviare al disordine soprastante del discioglimento
i prigioni. pallavicino, 8-128: per discioglimento di tal quesito dobbiamo prima investigare
... egli non fusse solito per lo più di dare alle sue figure un
problema; sapete voi ciò che fece per ritrovarle? salvini, 24-286: discioglitrice
malgrado i disordini che trascina seco, per avere un mezzo discioglitore de'pingui patrimoni
avevano ridestato le sue parole, finì per rinfrancare mostardo, il quale non ebbe
in libertà, libero. - anche per simil. e al figur.
si mettono a svolare e a sparpagliarsi per l'aria. valeri, 1-54: eran
qual loco, / e veder donne andar per via disciolte, / qual lagrimando,
vero che allora la parte de'grandi per cagione di loro lega era più potente;
avea lasciato disciolti. 5. per estens. e al figur. libero da
che vive quel parroco trascurato, fui per dir che egli [il vescovo] segue
dico dunque la dicitura spezzata riuscir caliginosa per accorciamento di clausole; disciolta per mancamento
caliginosa per accorciamento di clausole; disciolta per mancamento di concatenazione; molesta per troncamento
disciolta per mancamento di concatenazione; molesta per troncamento di numero. d'annunzio,
372: secche, bell'aspre, già per prime colte, / eran le spighe
pallavicino, 11-66: il concilio arebbesi per disciolto con disonore e detrimento della chiesa
iii-42: al gran libro si assegnarono per ipoteca dieci milioni di beni stabili,
, stemperato, fuso. - anche per simil. e al figur. boccaccio
lacrime divenuti, la raccolta / rabbia per gli occhi fuor dal cor disciolta.
latte fresco: parte / lo tengo per bere, parte lo faccio indurire /
cia scuno detto si proffera per sé. = da discioltot.
né ben temperato, sì lo conoscerai per questi segni, cioè... discipido
. ariosto, 7-57: t'ho per caverne et orridi burroni / fanciullo avvezzo
disciplina è simile] ad un campo fertile per natura, il quale senza la debita
pulci, 12-82: il nigromante allor per ubbidire, / ch'era maestro di somma
di somma dottrina, / subito fece per arte apparire / quel che bisogna con sua
altro pensiero, né prendere cosa alcuna per sua arte, fuora della guerra e ordini
? carducci, ii-18-89: si segnalò per profitto e attitudine critica specialmente nella disciplina
dette mai occasione o ragione a richiami per la sua condotta come studente. b
.. sbandi da'suoi confini, per testimonianza di plutarco, le discipline.
dopo accorso e francesco, fu chiaro per mirabile disciplina di legge, perocché nessuno
, i-117: io vengo e dico, per venire a'ferri, / ch'arrugginiscon
dai savi, voi l'avete seguito non per nostro consiglio, ma per segreto affetto
seguito non per nostro consiglio, ma per segreto affetto del vostro cuore. pea,
ordine: anche le gerarchie celesti vanno per numeri: sono numeri i giorni della
d'iside racchiude. / questi han per disciplina, hanno per uso / d'andare
/ questi han per disciplina, hanno per uso / d'andare a piedi,
dell'educazione in comune; diverrà, per le cose dette, sopportabile da prima,
anco gradita agli alunni; e sarà per essi di grandissima utilità. gentile,
tenere sotto severa disciplina i soldati suoi per non fare gravare i popoli, da i
esercito ancora d'avere il duca d'alba per capitano? oppure non teme più la
si distinguono. 5. per estens. azione esercitata da una persona,
l'anima sua? il povero si gloria per la disciplina e il timor suo;
suo; ed è alcuno che è onorato per la ricchezza sua. berni, 17-1
era il risentimento in lui, ammirato per la soavità de'suoi modi, per ima
ammirato per la soavità de'suoi modi, per ima pacatezza imperturbabile, che si sarebbe
e risentita. settembrini, 1-21: per ingegno poi tutti i napoletani ne hanno
, impegno. giamboni, 7-51: per lo comandamento suo continua- mente erano curate
cose non si può l'uomo liberare per disciplina, né per uso, perocché la
l'uomo liberare per disciplina, né per uso, perocché la natura usa la
grazia. testi, ii-159: non già per gastigar di crin vagante / l'incomposte
dora, e la sponda / del superbo per molte acque eridàno, /..
spesso, di un gruppo): per lo più in senso positivo, specialmente a
. riformare la disciplina trascorsa in corruttela per mezzo delle convocazioni de sinodi. beccaria
sinodi. beccaria, ii-716: si ammette per prova legale la deposizione di persona magistrale
più rigidamente; la quale era dissoluta per le guerre cittadine. machiavelli, 362:
amici. casti, iii- 170: per umiliare la presunzione dei nobili e dare egli
della disciplina militare, volle essere avanzato per gradi, ed ogni grado meritarselo coll'opera
/ [l'anima] pur si va per diverse discipline. / sono infinite vie
a'guelfi vicini facien guerra, / per darle intorno alcuna disciplina. sacchetti,
sacchetti, 85-50: considerando tu, se per li passati falli da te commessi quando
e gli adorati santi, / come per far contanti / con lor busie ne rode
tua. pulci, 17-115: ché, per voler bagasce e concubine, / arà
a dar le dimissioni o passerà per qualche consiglio di disciplina. -corpo,
un esercito a cui sono temporaneamente assegnati per punizione i soldati colpevoli di gravi mancanze
i tre corpi concordi, e tutti zelanti per il proprio dovere. 12
il proprio dovere. 12. per meton. fascio di funicelle (o cinghie
(ed era usato sulla persona altrui per infliggere punizioni corporali, o sul proprio
corporali, o sul proprio corpo, per penitenza). vito da cortona volgar
da siena, iii-232: se il corpo per troppa fortezza ricalcitrasse allo spirito, tolle
vedde fra le altre quattro che andavono per quelle vie a jesu con una disciplina
petto, mi ricordo. certe notti, per questo peccato di superbia, si batteva
, cupidi, e avari, ed enfiati per superbia, vendendo e comprando i doni
. -il percuotere con la disciplina per penitenza. torini, 299: a
pelo. -il percuotere con la disciplina per punizione, per correzione. dominici
percuotere con la disciplina per punizione, per correzione. dominici, 1-156: tre
punto. firenzuola, 131: per le molte discipline che si dava, e
le molte discipline che si dava, e per i gran digiuni che faceva sovente,
disciplina: farsi flagellare, flagellarsi (per penitenza).
a flagellarsi, in determinate occasioni, per penitenza. bonichi, 1-202: guardimi
vigilie e discipline si sopportano nella vita caduca per investigare il grembo della natura, e
sa- racine, / cui bisognasse, per farle ir coperte, / o spiritali
discipline? monti, iii-14: nel passare per bologna ho saputo che il magistrato delle
sensi ascetici e concreti (il flagello per la penitenza). disciplina2,
da disciplina1 nel senso di 4 flagello 'per la forma dei fiori.
obbedienza. nardi, i-121: per esser persone sensuali, e meno corrette
gradi e sederi così fatti erano deputati per sedervi su i fanciulli, non però minori
però minori di circa dodici anni, per non occupare con l'altra minore età
con fremito incomposto, se sono chiamati per nome, rispondono. 3.
, 9-14: la lotta di classe per il potere, per la preminenza
la lotta di classe per il potere, per la preminenza nella direzione e nel
12-ii-10: il centauro, che cercate per disciplinar nell'arme il vostro achille, non
e sotto maestre vengono allevate e disciplinate per gli esercizii di tutte le sorte. manzoni
in cerca d'orfani pezzenti e sbandati, per nutrirli e per disciplinarli. gioberti,
pezzenti e sbandati, per nutrirli e per disciplinarli. gioberti, i-238: la società
esser disciplinato, di modo che, per conchiudere in breve, fia manifesto dagli esempi
: sottomettere alla disciplina militare. - per estcns.: organizzare militarmente. machiavelli
352: tutta quella fatica da te usata per disciplinare il tuo esercito è vana.
da quel braccio / disciplinati, che per tutto ancora / con maraviglia e con
d'un loro anziano. 3. per estens. regolare, dirigere, dare ordine
s. bonaventura volgar., 130: per noi fu crudelmente disciplinato e lacerato e
pagare quella condennagione che gli è posta per la divina giustizia. dominici, 1-156:
il diletto delle sentenze accompagnato dalle novelle per poter disciplinare sé, e ammaestrare altrui
usava i decreti dogmatici della sinodo tridentina per dare attività all'inquisizione, i decreti
attività all'inquisizione, i decreti disciplinari per turbare la giurisdizione dei principi. carducci
. d'annunzio, v-3-48: ora, per uso antico, il comandante sceglie nel
baldini, i-169: rifuggono dalle punizioni per il disgusto che hanno della goffaggine delle
ottanta monaci, e più, tre disciplinate per uno. = deriv. da disciplina
costumato, morigerato, virtuoso (riferito per lo più a persone, talvolta anche a
al disprezzo della morte, si attrista per gli effetti di quella. gioberti,
esservi stati sì fatti, che non per dottrina di maestro né per correzzione di sferza
che non per dottrina di maestro né per correzzione di sferza disciplinati, ma spontaneamente
, penitenza. disciplinarménte, avv. per quanto concerne le norme di disciplina.
arienti, 50: [era] uomo per la sua etate disciplinato assai. bandello
essere lettori, maestri, pubbliche scuole per tutte le scienze, per tutte le arti
pubbliche scuole per tutte le scienze, per tutte le arti,...
di color grigio-verde anche lui e, per quanto sui sassi ribolla e schiumi, resta
professava all'autorità monarchica era l'affetto per lo strumento del suo lavoro, ritrovando
la funzione che gli spetta. forse per questa coscienza esatta le masse d'oggi sono
io t'abbo tirato in fin qui tra per lo ingegno che ài avuto sottile e
e buono e disciplinevile, e tra per l'arte che t'à ammaestrato.
disciplina. iacopone, 3-61: per lo parlar c'hai fatto, tu lassarai
],... usato dagli antichi per servizio di coloro che attendevano agli esercizi
fiorellini. d'annunzio, i-230: per lei quel braccio esercitato al disco / tremò
: in napoli, ne'sobborghi e per le ville vicine, si trovano su le
soffitto con un largo disco di latta per paralume. viani, 19-370: il
. alvaro, 4-225: egli era per me tutto nei suoi occhi con la loro
lo fa sonare. barilli, 2-213: per attirare il pubblico, i dischi dei
porta consiglio: la prospettiva di girare per il resto della vita il mio disco alla
sostare aspettando il disco verde del semaforo per attraversare. e. cecchi, 591
molte riserve. buzzati, 4-369: per la gioia, imbracciò lo schioppo,
nello spettro solare puro e che, per una rotazione sufficientemente rapida, dà l'
antico nimico lo suo proponimento, gittò per la via per la quale dovea passare
lo suo proponimento, gittò per la via per la quale dovea passare un dischetto d'
argento. bibbiena, 130: lasciorono per frecta molte tende, assai masserizie grosse
discobolo, molto stimato da'professori del disegno per la ben intesa musculeggiatura e ramificazione delle
mira riceve la forma ne la pupilla per retta linea, così per quella medesima
ne la pupilla per retta linea, così per quella medesima linea la sua forma se
comune sanguisuga, carat teristici per la ventosa a forma di disco.
anuri, della famiglia discoglossidi, che per l'aspetto ricordano molto la rana,
2. sm. neol. chi lavora per l'industria del disco. discoiare,
, fu così detta la lente cristallina per essere di figura rotonda o simile ad
, 1-748: chi vende allume di feccia per stoppini perpetui,... chi
... chi oglio di tasso barbasso per le freddure,... chi
che conducevano vita disordinata e turbolenta per prenderle e arruolarle nella milizia. -per
: il vecchio intendeva dire che era per l'aria un discolato intiero, di gioventù
liberarsi dalla costrizione e dalla pretensione scolastiche per discoleggiare a traverso i testi fioriti.
. bot. gruppo di licheni caratteristici per l'imenio scoperto, disteso alla superficie
adunque dicendosi: ulisse non mi rispondere per lettere; ma vientene ima volta;.
.. perché quei giovani discoli (per dir così) e scorretti...
è un rimedio qualche volta buono / per far passare il ruzzo e l'allegria;
pontefici vi fecero costruire un piccol carcere per chiudervi e correggere i preti discoli.
, ma onesto. oggi però stai per mettere il piede in fallo. pavese,
ameno. imbriani, 2-144: continuò per qualche tempo la vita allegra dello scapolo
guardaroba, scappare su in guardaroba era per i discoli una specie di manìa
a farle compagnia / si tornerebbe discoli per via, / si tornerebbe scolaretti a scuola
a ogni cosa si pongono al contrario per contrastare, non curando persona, son
di fuoco fossimo stati formati, chi per nobiltà di sangue..., chi
di sangue..., chi per corporal forza, chi per bellezza, chi
, chi per corporal forza, chi per bellezza, chi per destrezza di membri
corporal forza, chi per bellezza, chi per destrezza di membri, tanto fastidiosi divenuti
e dé- scoli e impazienti, che per ogni leggerissima cosa ci accendiamo. marsilio
chiarezza /... / ma per conforto di mia mente discola / cantar ne
[ii] discoletto che bruciò la scuola per andar coi compagni a far alle palle
nata la reciproca benivolenza, e accresciuta per la lunga consuetudine, né per crespe
accresciuta per la lunga consuetudine, né per crespe di fronte, né per bianchezza di
né per crespe di fronte, né per bianchezza di capegli, né per discoloramento
né per bianchezza di capegli, né per discoloramento di viso, né per qual si
, né per discoloramento di viso, né per qual si voglia altro accidente puote mai
e va, e quei la discolora / per cui ella esce della terra acerba.
ed agguagliala all'erba, la quale per virtù del sole nel tempo della primavera esce
che spira e che verdeggia / solo per lei si discolora e piagne.
uditi / i funesti nitriti, / fu per deporre 11 suo stellato incarco. arici
ii-273: poi del feral getsemani / per l'ombre s'avvolgea; / fra l'
in cui s'affina / quella virtù per cui mi discoloro. petrarca, 362-6
un dolce gelo / udendo lei, per ch'io mi discoloro, / dirmi:
boccaccio, vii-162: io, che per amor mi discoloro, / e cui
volgar., 6-24: sappi, che per lo troppo uso del cornino, la
il quale non abbia la podestà di conferire per l'ostacolo delle riserve apostoliche, e
le quali abbiano il decreto irritante, per la sua natura d'infettare il possesso
d'infettare il possesso, siche si abbia per vacante, e per conseguenza che non
, siche si abbia per vacante, e per conseguenza che non si possa dire possessore
pasta, 2-84: bisogna rintracciare ciò per la discolorazione della faccia, per la
rintracciare ciò per la discolorazione della faccia, per la gonfiezza edematosa de'piedi.
, io mi movea quasi discolorito tutto per vedere questa donna, credendo che mi difendesse
da questa battaglia, dimenticando quello che per appropinquare a tanta gentilezza m'addi- venia
grandissima compagnia di cavalieri, e di baroni per suo diporto, e sollazzo, incontrò
e magri, e discoloriti, e quasi per la grande astinenza erano tutti disformati.
. -a discolpa, in discolpa, per discolpa di qualcuno: a sostegno della sua
. adriani, i-63: nel qual fatto per principal discolpa di romulo si noti,
di romulo si noti, che non prese per sé se non sola ersilia, la
, 1-127: or sappi, / per mia discolpa, che il rifiuto forte,
cavalcanti, 2-521: dove noi ci scusassimo per causa dataci dalla persona, che si
. se n'andò a maganza; e per avventura rincontrato longino che uccise vocula,
, quasi che pretenda di vederlo discolpato per forza d'un miracolo. alfieri, 1-25
, 399: poniamo che si finisca tutti per non dire mai nulla pubblicamente, e
di soppressione di persona, che cosa diremo per discolparci? d'annunzio, iii-1-671:
fino / a gradara, dal padre / per discolparsi / d'aver disobbedito. /
il non far opere viziose, non per questo rimane discolpato, essendo per suo
, non per questo rimane discolpato, essendo per suo difetto caduto in quel vizio.
vicino a morte, rivelò quali persone per le sue false accuse stavano in carcere:
come accade che, essendo qualche solacio per li discombenti posto in campo, ogni
rappresentata la tavola ed i luoghi (per usare la parola latina) de'discumbenti
ch'ormai volentier teco di- scombo / per non aver più a usar vasi di piombo
un ordine di scifozoi), caratteristiche per l'ombrella discoidale da cui pende il
apertura boccale (e sono assai varie per aspetto, colore e dimensioni; le
. discomméttere, tr. (per la coniugazione: cfr. mettere)
strissima si discomodasse in alcun modo per mio rispetto. = deriv.
: il giovane che veramente l'amava, per non esserle discomodo, credendosi che ciò
cecchi, 24-5: i voglio andar per lei, e se discommodo / non ti
averti mandato a chiamar da casa tua per condurti in polonia, preponendo la mia comodità
... così fu vago e, per quanto stette in lui, industrioso d'
di solito sono o devono essere uniti per affetti o natura, o per
per affetti o natura, o per raggiungere la pienezza del valore o del
s. agostino volgar., 1-8-60: per provedere [caco] alla sua mortalitade
caco] alla sua mortalitade, che per la necessità si ribellava contro a sé
foscolo, 1-305: sebben me, per dolor vigil consunto, / dalle vergini
essere ingrato è cosa da dovere essere per sé medesima fuggita, conciosia che nessuna
comun pianto ride, / e, per far lagrimar più sempre il mondo, /
a se stessa il suo tormento. / per qual cagion da me ti discompagni,
, 29: nelle brigate piaceva singolarmente per un far gentile, non discompagnato mai
discompagnare. discomparire, intr. (per la coniugazione: cfr. comparire)
delle lodi,... faranno per avventura che essi [miei fogli] non
. discompiacére, tr. (per la coniugazione: cfr. piacere
. marino, i-287: siale per aviso e non mi discompiaccia,
. discompórre, tr. (per la coniugazione: cfr. porre)
vantaggi de'nostri successori, i quali per molti capi saranno meno infelici di noi,
maggior parte degli uomini manca il vigore per rimontare ai princìpi grandi e universali,
le mal combinate idee, unico mezzo per discoprire le vere relazioni delle cose.
gli ambiziosi o muovano le occulte fraudi per discomporla o insorgano più arditamente con le
insorgano più arditamente con le aperte cospirazioni per sollevarla. -accrescere, inasprire discordie,
tra i parenti. / -vaglia per quei che studiano (e son tanti)
vostri edifici. pallavicino, 1-69: per se stessi rimarrebbono un mucchio disutile e
lingua o in atti d'animo discomposto per ira, o per altra non ancor ben
d'animo discomposto per ira, o per altra non ancor ben soggiogata passione,
davila, 55: convenne, per non disconcertare in un subito quella concordia
avviene che que'registri, i quali per se stessi con disconcertato e strepitoso rimbombo
tomaro in arezzo, e disconciamente, per tema. flore de parlare, xxviii-23:
si gettava in mare, / ove per sua disgrazia percotea / disconciamente sopra una
e ogni stato mi disconcia / e per campar nulla cosa mi vale? vangeli
la prosa pare ed è sorte di ragionare per insegnare e farsi intender ne'suoi concetti
più aspre parole ingiuriarlo e modi disconvenevoli per non disconciare il fatto nostro. parata,
. giraldi, 1-i-1-293: essendo necessari per lo pubblico bene i gastighi, acciò
: non si disconci già messer carlo per questo, se ha da fare cosa di
. bandello, 3-4 (ii-271): per tornare al ragionamento de le disconce cose
la benignitade / del vincitor, pancreto per tal fallo / restava morto.
, seguendo le zucche, cominciò, per disconcio peso, a tirare le cime
, a quelle ci diamo: e se per alcuno tempo nicistà ci strigne ad altro
oltre parte incontra e zetòlo morto custui per le malvase e descunze overe, ch'elio
seme d'alcune piante è debole o per difetto del luogo, o per aere
debole o per difetto del luogo, o per aere disconcio, a tempo manca e
, 8-391: se noi potessimo andare per le case de le gran maestre come
case de le gran maestre come possiamo per le loro, parlandogli con la medesima
51: il padrone è sottoposto per la bestia, e perciò s'avesse
l'asino non sarebbe successo il disconcio; per questo si deve aver cura degli animali
che ancora che egli sia stato canonizzato per pazzo, gli è pur rimasto tanto di
8-17: io, che ero quasi incordata per il disconcio del mirare, mi ritirai
disconclùdere (disconchiùdere), tr. (per la coniugazione: cfr. chiudere)
fra 8 o io giorni a lisbona per conchiudere o disconchiùdere questa pratica. =
marino, i-206: è vero che per molte circostanze sì del donatore, sì
con la particella pronom. (per la coniugazione: cfr. fare; manca
0. rucellai, 2-12-4-314: il giudizio per le elezioni consiste nel rinvenire aggiustatamente a
le nostre imperfezioni si disconfacciano, e per quelle guardarsene. 2. essere diverso
l'uomo disdicere la cosa doppiamente: per un modo puote l'uomo disdicere, offendendo
inreverenza è disconfessare la debita subiezione, per manifesto segno, dico, e la
delitti della mia giovane musa e disconfessarle per mie. carducci, iii-16-10: dai
panni lecito industriarsi a trarre ima scintilla per la storia di quell'animo e di quell'
pubblica opinione,... ha finito per cercare fuori d'italia od in altre
francesco vargas oratore spagnuolo, del quale per lunga stagione s'era ei dichiarato..
libro di prediche, 62: per la valle della disconfidenza andò caino,
della disconfidenza andò caino, e giuda per quella della disperazione. rinaldo degli albizzi
disconfiggere (desconfìggere), tr. (per la co niugazione: cfr
disconfitti, e non poterò fuggire, per ciò che 'l vento l'era contrario.
battaglia. tesoro versificato, v-564-100: per consiglio del buono catone / vinse e disconfisse
61: ambiorino si fuggì in sassogna per temenza di cesare. drappel brenno fu nella
drappel brenno fu nella discon- fittura, per ciò che era duca di senes, e
. disconfóndere, tr. (per la coniugazione: cfr. fondere)
; intervento che si fa presso altri per scoraggiarlo, per dissuaderlo (a fare
si fa presso altri per scoraggiarlo, per dissuaderlo (a fare una cosa).
sol partire -mia vita in disperanza, / per arroganza - di così gran torto.
che prova come non si operasse tanto per togliere precisamente i ripari al nemico,
precisamente i ripari al nemico, quanto per disconfortare all'ingrosso i cittadini.
. 3. intr. (per lo più con la particella pronom.)
convenne che si partisse..., per che io, quasi sbigottito de la
quanti buon cavalier son stati morti / per quella gioia, che 'l fiume e la
, / par che dirizzi aguale; / per che parrà chi vale. rustico,
di quel che dentro porto, / per un pensier che par che mi disfaccia
il re priamo confortava li suo'cavalieri per lo disconforto che elli aveano avuto della
discongiùngere (discongiùgnere), tr. (per la coniugazione: cfr. giungere)
2. che non prova riconoscenza per il bene ricevuto, che non sente
siate tanto disconoscente; e preghianvi che per voi non manchi la buona usanza e
carducci, ii-1-306: ma questa volta per non parere disconoscente e noncurante a f
e'mezzani e minuti / son postergati per disconoscenza, / che fa seccar la fonte
della mia conscienza alcuno potesse vedere disconoscenza per lei e pel ministero.
. disconóscere, tr. (per la coniugazione: cfr. conoscere)
di adamo commettono uno di quei peccati per il quale disconoscono ogni legge e perciò
di voi, ma... non per disconoscere i meriti, quando ne hanno
199: le intenzioni dei tiranni erano per la parte loro aiutate dai poeti,
conoscere (v.). per certo disconsentimento era loro piaciuto che si divi-
grande tenerezza, la estrema gelosa cura per la « creatività » della poesia,
in napoli e viver mendicando disconosciuta, per non darvi vergogna. g. ferrari,
. d'annunzio, i-644: fu per me ciascuna forma un segno / che
e più nulla fu disconosciuto, / anche per me, ne l'infinito regno.
che se quelle vorrai,... per avventura né queste cose medesime conseguirai.
. ma in tutto disconseguirai quelle, per le quali sole la felicità e la libertà
alle persone, e di maneggiar le robe per ragion propria ed eziandio con altrui disconsentimento
tutte son lecite, e tutte sicure per potersi acquistar la felicità sempiterna. =
, 2-396: formansi ancora questi proemi per modo di consigliare o disconsigliare. caro,
bisogno è che qualcuno / nell'inferno per me discenda e parli / ai diavoli
aversità e ne la tabulazione, che per lo duolo non hanno da sé consiglio
, 16-319: disconsigliatamente noi cacciamo / per lo fosso i destrier veloci.
volgar., 49: ti priego, per dio, gien- tile uomo, che
scontento. ammirato, 1-3: quando per alcuna necessità o per qual si voglia
, 1-3: quando per alcuna necessità o per qual si voglia altro accidente non possono
trovarono in pisa l'imperatore, che per avere deposto gli anziani e messo al
quello che altri si crede, non per questa croce: e facendone una con le
non d'amore. cesarotti, ii-284: per dare a me stesso un saggio delle
: egli [l'uomo] corre per giungere al contento e non s'accorge che
ii... cuneo, battuto per di sopra nel suo largo, fa una
costituiscono. montecuccoli, 2-396: disloggiò per capriccio, e discontinuando la linea del
anco discontinuare i tagli in qualche parte per maggior fermezza della tastiera, come sarebbe
di parigi] tal lodevole instituto, per cui la francia mantiene tra noi il
il diviso vostro d'interrompere il trecento per intrammettere del cinquecento e del secento.
avoltoi] a noi da straniero paese per vedergli sì radi e discontinuatamente. 2
ed espediti, ovvero discontinuati, almeno per piedi 8, acciocché per cava sotterranea
discontinuati, almeno per piedi 8, acciocché per cava sotterranea non possano essere lesi.
secondariamente de l'altre intelligenze separate, per continuo sguardare; = comp.
). e appresso de l'umana intelligenza per riguardare discontinuato.
, 30-2-217: allude alla discontinuazione fatta per lo più con usurpazione, e colla
, comparativamente, sotto pochissimi nomi; per attribuirle ai quali bisognerebbe allo stesso tempo
della variabile e corrispondente valore della funzione per i quali la funzione è discontinua.
che in processo di tempo fusse mancata per distemperamento del sangue e degli umori.
: se con isforzo continuo s'affaticano per separarsi la terra e l'acqua dall'aria
dalla medesima aria, bisognerà pur ricorrere per isfuggire il pericolo della discontinua continuazione del
non è definito in certi intervalli, per certi valori. -funzione discontinua: si
cino, iv-279 (1-83): ciò per amor m'incontra, / degli occhi
delli sei quadri del cesareo triunfo per man del singulare mantenga, li
trattato dei cinque sensi, 1-10: per contrario il nome dell'avarizia è quello
361: messasi a correre alla impazzata per le popolose piazze e per le diserte
alla impazzata per le popolose piazze e per le diserte campagne, con disconvenevoli grida
disconvenevole. tasso, 12-394: parlari, per dire il vero, troppo popolareschi sono
e questi inclinati a la bassezza comica per la disonesta cosa che si rappresenta,
, i-vi-i: e poi sarà conchiuso come per cessare disconvenevoli disordinazioni fu mestiere volgarmente
, inf., 24-66: parlando andava per non parer fievole; / onde una
io con buona pace di tutti, per la decisione di questa disputa a sì
avesse il moto locale, ella andrebbe per quei moti per che vanno gli elementi.
locale, ella andrebbe per quei moti per che vanno gli elementi...
bruttezza move gli animi a riso non per altro che per la disconvenevolezza ch'ella
animi a riso non per altro che per la disconvenevolezza ch'ella ha con quello
corpo senza luogo si desse: al che per gli angoli elevati e girati attorno il
guaio. marino, i-72: iva per tutto sbuffando e con tutti lamentandosi di
sé è conveniente a la natura, per alcuna cosa adiunta può essere disconveniente.
quella maniera di vita, egli medesimo per dolore se ne dava infinita passione,
adriani, i-33: lo aver abandonata ariadna per amore d'egla figlia di panopeo biasimano
di ornamenti: uno anzi, quello per il march, di pescara, è d'
l'esperienza del principato palesa molte cose per necessarie, le quali innanzi parevano disconvenienti.
favellare allora quando dell'ortografia toscana siamo per far parola. carducci, ii-2-166:
toscano nel colto scrivere, talvolta è minore per li toscani, come poco pellegrina,
, affettato ec. siccome spesso fa per gli altri italiani. 2.
3-36: non fa [questa dottrina] per le spalli di qualsivoglia questa soma,
spalli di qualsivoglia questa soma, ma per quelli, che possono portarla, come
fabulosi, e col mostrare qualche disconvenienza per l'età indebolirgli. m. adriani,
, 2-12-3-32: tutti gli uffici abbiano per iscorta la giustizia, e l'onesto
). disconvenire, intr. (per la coniugazione: cfr. venire
si può mettere da parte qualche cosa per li bisogni futuri senza danno de'sudditi.
del macigno, / ti si farà, per tuo ben far, nemico: /
disconvengo. b. croce, ii-9-178: per procedere didascalicamente, e presentare in modo
2. milit. esplorazione fatta dai soldati per conoscere la posizione del nemico e l'
di sotto coperta (i marinai: per ricevere gli ordini e dedicarsi al lavoro dellagiornata
stupendo mausoleo. percoto, 279: per lo stradale che da gorizia mette a
coperta e discoperta dall'acqua, benché per lo più erta, come un muraglione
tacque) apparirono prima, però che per la scopertura de l'acqua, l'aere
cose defettive possono aver li loro difetti per modo, che ne la prima faccia non
di questa grande impresa... per la quale ho passate la maggior parte
tacerò siccome al discoperto / cielo ristarsi ha per usanza ancora / talor l'armento e
l'erte balze / salir de'colli per veder più lungi / al discoverto 11
firenzuola, 385: né allibì almanco per il discoprimento di così fatto sacrilegio quella
.). piccolomini, 1-397: per communicanza di vita intendo io un certo
pubblico. 3. scoperta, ritrovamento per mezzo di studi, di ricerche scientifiche
vera filosofia; che tosto si sollevaron per mille bande insediatori di quelle lodi dovute
e degli studi faceva considerar le persone per capaci di contribuire allo stesso fine,
di contribuire allo stesso fine, comunicandosi per ciò con essi per via del segretario
fine, comunicandosi per ciò con essi per via del segretario dell'accademia tutti i nuovi
descoprire, discovrire), tr. (per la coniugazione: cfr. coprire)
e vedevansi piene di fuga le strade, per cagione delle violenze che si commettevano dai
quelli visti ad ercolano e a pompei, per discoprire il sepolto paesuccio ed arricchirsi con
un groppo fiammeggiante di serafini si sparse per l'aere, e scotendo le ali
a dar un giro di mano impercettibile, per discoprire il vetro nascosto in b.
130: fu [nerone] per essere ucciso da un certo ruteno, il
primi, che gli erano intorno per ammazzarlo, ma il suo tremare lo venne
che mi ti abbiano a discoprire più tosto per ostinato che per ragionevole. tasso,
a discoprire più tosto per ostinato che per ragionevole. tasso, 11-iii-658: [il
11-iii-658: [il petrarca] benché per le poesie latine volesse prender la corona
grazia de la sua donna, e per questa ragione tanto solamente del magisteri ©
mie parole distratte e appressai le labbra per baciarla, ma volle insistere così a lungo
avendo finora svelati alcuni maneggi, non arcani per certo, ma quasi tali, perché
lasciasse rodere un fianco dal rubato animale per non discoprire il commesso furto. settembrini
. scorgere, distinguere, vedere (qualcosa per lo più di lontano, con qualche
importanza); trovare, rinvenire (per mezzo di ricerche, indagini, studi)
ambra, 4-7: la seconda era poscia per rispondere / alle riprensioni e alle calunnie
maledici / eran lor date; e talor per riprendere / e discoprir gli errori de'
volontà più volte è corsa al core / per discoprire a coste'le mia pene.
. algarotti, 1-80: la luce, per quanto purissima cosa ne appaia, è
che quel processo si avesse a mandare innanzi per discoprire i principali autori di que'misfatti
, anzi molte volte si di- scuoprono per tirare in quei luoghi i poco pratichi nimici
e, con gran tenerezza abbracciandoci, cominciammo per dolcezza a pianger dirottamente. guarini,
vi discoprirete avverso, o contrario, per mal fare che il veggiate. goldoni,
abbate diacere, senza molte parole, per non si discoprir l'uno all'altro,
sotto cambiato nome si discoprisse e come per lo ingegno di panfilo suo famigliare elli uscisse
a. degli alberti, ix-233: per ch'io l'ho chiesta infra le
, vergognosa e afflitta, / errando andò per campi e per foreste, / del
, / errando andò per campi e per foreste, / del suo dolore e de
mano / fenicii legni qua e là per l'acque. carducci, 435:
: io potrei, ma non vo', per tua vergogna, / qui fuor
i discopritori si messero ad andar per terra, e contro acqua.
quasi insoffribili, e pur necessarie per conseguirla, con leggi del tutto opposte
. giacomo da lentini, 9-51: per ciò vorria ch'eo l'avesse ad
si discora / e lievemente si dà per prigione. chiari, 5-84: ognuno
i soldati, cessarono senza accordo ma per comune bisogno le offese. discordaménto
, che se vi si pianta presso, per discor- damento di natura tornano addietro.
vile cosa discordante, non lo riceverebbe per fedele, né il prometterebbe d'atare
né altro li potea accordare; onde, per diliberazione comune, negli albìtri degli iddii
ha però accordate tutte le genti, per altro tra sé discordantissime di affezioni,
secondo l'apparenza, discordante dal vero per infertade de l'anima, che di troppo
, ma la passione, che, per li disordinati movimenti delli umori nel corpo
tesoro, ch'accumula, perché, per quel che s'intende, è molto discordante
cittade essere occupata da gente strana, per la lingua da loro discordante. buti,
da imola volgar., i-197: per tanto discordante risposta piacque a loro, che
figliuoli nel medesimo modo, e rendutogli per sempre difficili e discordanti da gli altri.
4. dissonante, disarmonico. -anche per simil. e al figur.
avviene che gli scritti moderni tradotti, per esempio in latino, suonano tutt'altro
discordante, si salvò in seguito solo per quella seconda mano di lingua italiana che
cui si addossa. calvino, 2-259: per i filari si propagò un canto;
in continui consigli, assettando i vicari per le terre, e a pacificare i discordanti
. bruno, 3-767: non volea per queste cose gelose generar suspizion di parzialità
considera questa donna secondo la veritade, per la discordanza che ha con quella. libro
a lui soggetti, bramando che proseguisse per la toscana. leopardi, i-440:
certo non sono opera del nostro, per la discordanza e dei pensieri e dello stile
parola chiama a nome, si poteva per arte d'interpreti ricomporre la discordanza delle
133: preso da'circostanti, non per discordanza di grammatica, ma per annunzio
non per discordanza di grammatica, ma per annunzio di verità, fu cagione della voce
. relazione intercorrente fra due fenomeni, per cui alla variazione dell'uno in un
/ che mi farò pregiare / forse per lui servire. dante, conv.,
/ i padri discordando, e chi per turno / sentendo e chi per drance
chi per turno / sentendo e chi per drance, avean tra loro / vari bisbigli
discorda nei mezzi, o si pecca per lo più nella confusione. cesarotti,
che gli uomini discorrendo o con- ghietturando per via di semplice ragione, discordano per
per via di semplice ragione, discordano per lo più tra loro infinitamente, s'allontanano
ma cominciando poi a discordare, 0 per ambizione o per la diversità delle nature,
a discordare, 0 per ambizione o per la diversità delle nature, lo distras-
dal moversi in cerchi remoti, benché per piccoli intervalli, dal corpo solare.
: le cose superne, non ricevendo per alcuno tempo disordine di che si discordino
, e d'intonare le figure che per altri motivi discordano. moravia, xii-107
si fece portare / in francia bella, per cotal tenore, / per volere al
bella, per cotal tenore, / per volere al mattino discordare / il matrimon
discorda tutta la citora, tutto altressì per uno malvagio motto discade suo onore e
d'un'orchestra che provasse gli istrumenti per discordarli - le parti del corpo e
la mie memoria si è fermata / per te, del qual tanto si discordava.
differente. leopardi, ii-953: 'discordato'per discordante, discorde. serra, i-119
serebbe difficile dare la ricetta, fatta per lo più di contrasti verbali, e
queste novità mi abbiano mirabilmente a servire per accordar qualche canna di questo grande organo
termini affini: discordante, dis / per passare il tempo alla stazione. senziente
e troppo turbato e troppo discorde, per esser tempio degno della tua imagine e dell'
discorde, mostruosa come le nebbie serpeggianti per le valli, carica d'umori acri,
i cre- scimenti del mare, discordi per tempo, non per ragione. tasso
del mare, discordi per tempo, non per ragione. tasso, 19-58: tante
dissonante, disarmonico (suoni, parole, per estens. anche colori o proporzioni)
lorde / di mosto in viso balzan per li colli, / vince. foscolo,
e la possibilità di concorrere, ognuno per la sua parte, a procurarne il
quando ogni singolo suonatore tocca lo strumento per provarlo, sentirlo e regolarlo. barilli,
: scrollò l'ira sua malvagiamente, tagliando per villana crudelezza il nobilissimo corpo di gaio
senato che si dovesse creare il dittatore per conficcare il chiovo. -sostant.
le lingue e le boci nostre discordevoli per lo suono. 3. non
questa opera, che accusato, più per dissentimento e discordia de l'ordine del
de l'ordine del senato, che per sua colpa, né per questo vestìe
senato, che per sua colpa, né per questo vestìe disusate vestimenta, né puose
1-180: quindi menato da discordevoli venti per la grande aria; ora era menato
desideri gloria d'acquistare, sì come per esperienza vedemo, discordie e guerre conviene
tri- bulazioni de le cittadi, e per le cittadi de le vicinanze; e
le cittadi de le vicinanze; e per le vicinanze de le case, e per
per le vicinanze de le case, e per le case de l'uomo; e
francesi avessino occupata sì nobile città, per cagione delle discordie civili. pulci, 8-17
, desiderato e procurato dagli uomini pii per riunire la chiesa che principiava a dividersi
la chiesa che principiava a dividersi, per contrario ha così stabilito lo scisma ed
son le fucine dell'armi più implacabili per la guerra. goldoni, viii-1105:
suoi sedici anni, fuggì da milano per alcune discordie che aveva avuto con gente
: dannazione. pulci, 27-125: per questo io spero pur misericordia, /
scusare, / che forse or prega per la mia discordia. 2.
di novo. filicaia, 2-1-72: deh per un brieve spazio almen componi /
, s'ella non fosse essuta invigorita per contenzione e per discordia di savissimi uomini
non fosse essuta invigorita per contenzione e per discordia di savissimi uomini. tasso,
glttaliani... erano tali che, per affinare l'amor proprio de'letterati e
, ciò non è niente discordia; per ciò dove ch'el senato s'asembiasse,
! foscolo, viii-40: la riverenza per lo scrittore procacciava pure sempre fede allo scritto
, ii-160: era ormai così adirato per questa discordia tra la fantasia e la
fantasia e la realtà (stonatura insopportabile per un sensuale dai nervi consumati) che
la amicizia, ma anco la discordia, per la distanza de le parti, vi
coi cittadini popolani. bocchelli, 13-358: per di più, ella paventava da tempo
ii-195: nessuna creatura è così discordiosa per vizio, e così unita per natura
così discordiosa per vizio, e così unita per natura, come l'umana generazione.
gli uomini d'altissimo ingegno, quasi per scampare di torbida tempestade in sicuro porto
male fosse di discordiosa guerra, appare per la morte del fratello di romolo.
che si darebbe materia di scriver libri discordiosi per l'una e per l'altra parte
scriver libri discordiosi per l'una e per l'altra parte, con rivocar in dubbio
e provenzale, distinta dalla canzone per la discordanza metrica e melodica e
crinite, le cadenti e le discorrenti per aria, gioberti, 1-ii-155: io mi
tramezzante fra i due estremi e discorrente per una infinità di tinte che smontano e
escie uno rio dell'acqua letes; per lo quale l'onda discorrente con mormorio
. r. gualterotti, i-1-90: per oggi anco attendi, e sol ten vivi
discorrente del sangue del suo signore mise per le sue interiora. -per simil
più lievi, acciò che quelle cose -che per discorrenti turbazioni in enfiatura sono indurate -a
ne sono quelle dotte e vaghe adunanze per voi già avute intorno al vero modo del
. discórrere1, intr. (per la coniugazione: cfr. correre
dante, par., 15-14: quale per li seren tranquilli e puri / discorre
cavalca, 19-404: stava e discorreva per lo diserto come sal- vatico fuori di
torini, 252: innumerabili sono le vie per le quali, così come alli onori
non fussi non potresti discorrere col pensiero per spazio e tempo, sanza fine,
andando il dipinto parpaglione vagabundo e discorrendo per la oscurata aria, li venne visto
ariosto, cinque canti, 1-33: per cento strade col pensier discorre, /
l. martelli, 1-178: subito per le gran città di libia / va discorrendo
fama. caro, i-122: qui, per essaminare il valore degli argomenti che usate
convien che la dialettica discorra un poco per lo campo dell'etica. bruno, 3-112
sempre apparissero discorrere verso l'occidente, per ragione del velocissimo e rapidissimo moto di
marino, vii-105: discorre il sole per lo torto cerchio del zodiaco, che
quel danno; e la pecunia discorreva per la città lenta e rara. manzoni
avvia a una futura beatitudine, discorrendo per tre momenti della creazione, della caduta e
e non lassandoli più discorrere come solevano per atti illeciti, turbati li monaci incominciarono
bocca li drieti freni, e guarda no per aventura discorresi 'ne la lingua. boccaccio
napolitano tevere, in diversi canali discorrere per la erbosa campagna, e poi tutto
/ su l'alma ad uta; per le guance a rivi / discorrono le lagrime
lumi / folgoreg- gianti fiamme, e per le membra / salso sudor discorse.
i capelli, / come discorron giù, per questa scena / tutta dirupi, i
con enfiatura, prendere diartia è buono: per diartia intendi
, o uomo, consideri quello che per la bocca, per lo naso e per
consideri quello che per la bocca, per lo naso e per li orecchi e per
per la bocca, per lo naso e per li orecchi e per tutti li altri
per lo naso e per li orecchi e per tutti li altri meati del tuo corpo
cader giù, precipitare. - anche per simil.: pendere. iacopone,
gli anni del mezzo tempo, discorre per la inchinevole via della cadevole vecchiezza.
/ l'albergaro; e correan su per la terra / a dettarla a'mortali.
desideri è sottoposto a'corporali diletti, per la pestilenziosa lussuria discorso è via lo
56): veggiamo coloro li quali per li loro difetti l'autorità delle pubbliche leggi
ad essilio, quasi quelle schernendo, per ciò che sentono gli esecutori di quelle
o malati, con ispia- cevoli impeti per la terra discorrere. torini, 359:
, che con ruina / di- scorron per rapirci. guicciardini, i-137: ma vedendo
un folgore, senza resistenza alcuna, per tutta italia discorreva, cominciò a riputare
di saette, e discorrendo la notte per l'altrui case, e disturbando gli altrui
dovila, 450: espugnati i borghi per ogni parte, i capitani contennero con grandissima
27-5: oltre trascorse / il buon destrier per la sua possanza: / tutta la
sua possanza: / tutta la schiera per forza discorse / a lor dispetto.
/ elevaste pupilla ai firmamenti, / per la zona che il sole annuo discorre
). discórrere2, intr. (per la coniugaz.: cfr. correre)
). trattare (a voce o per scritto) un determinato argomento (esponendo
possibile prescindere (e qui si distingue per rendere più agevole la consultazione).
loro si cominciò quasi oziosamente e non per via di consiglio, a discorrere in che
discorrere in che stato sarebbono le cose per l'approssimarsi di lautrech. vasari, i-269
a tavola dopo cenati, entrò elia per ravviarmi al solito i capelli. cuoco,
subito a discorrere, rumorosamente, fragorosamente, per avere un contegno disinvolto, fingendo di
gadda, 2-115: questo agire, per sé solo, è simile ai gesti vuoti
trovare la causa, facendo bene, per che cagione gli venga questo male
. berni, 235: discorrasi per ragioni, per autorità e per esempii,
235: discorrasi per ragioni, per autorità e per esempii, ché senza
: discorrasi per ragioni, per autorità e per esempii, ché senza molta fatica si
negli uomini della vegetazione, e lasciatane per adesso più sottile divisione, discorriamo solamente
di essere imperatrice del mondo; e per verità, stando così le cose come sono
stando così le cose come sono state per l'addietro, non si può mica dire
dalla presente desolazione. pananti, i-13: per domarmi e ammorzare il troppo caldo /
da chi -, di far posare angiolina per una figura che il balli ideava.
discorrono sono di parere che ella non sia per abbassare di 44 in 45 fiorini il
lasciamo i luoghi, che non fan per noi. botta, 4-351: essere stato
obbligato, discorreva, a quella risoluzione per assicurare il suo stato dagli ugonotti.
ma il loro linguaggio mi aveva colpito per una certa esagerazione, come d'uno
secolare, chi sa che non sia per essere imitato da alcun moderno predicatore.
segno di simpatia, di amore, per corteggiamento). - anche recipr.
non era facile, né cercato se non per far all'amore... -non
caro tuo bastianino dell'anno scorso. -oh per questo poi ci discorro ancora, anche
, nella considerazione); esaminare (per lo più alla svelta, senza badare
: l'animo mio s'allegra discorrendo per la memoria de'grandissimi uomini.
fa più facciende. bembo, 1-34: per le passioni dell'animo discorrendo, meglio
tuttavolta col pensier discorre / dove sia per uscir via più sicura. tasso, 11-ii-40
, 11-ii-40: e così, discorrendo per gli altri sensi, vedrem che la virtù
sarà la medesima. gioberti, iii-20: per tutte le foggie di stile e d'
queste creature e che 'l va discorrendo per quelle la loro virtù, la loro
.. con discorrere che tutti erano congregati per servizio di dio e camminavano con buona
denti, che non si sapesse benissimo per l'universale, esser essi atei della
virtù delle quali si predicava e discorreva per tutte le parti. zi.
certe donne che non discorron le cose per il verso! lorenzino, 147
tuo desiderio. -io la discorro bene per cotesto verso. betussi, 1-8: la
ebreo... molto mi piace per quel poco che con l'ingegno mio io
boccalini, i-52: molti discorrevano che fusse per ritrattarsi la causa della congiura pisoniana ordita
preso un bestialissimo tema di ragionamento, per cibarci questa sera; volendo discorrere de'
via discorrendo. -nemmeno discorrerne: per esprimere impossibilità assoluta, rifiuto reciso.
una cittadinanza straniera. -parlare per discorrere: parlare per parlare, senza
. -parlare per discorrere: parlare per parlare, senza dar soverchio peso a
m. cecchi, 18-10: i parlo per discorrere. -puoi discorrere, discorri pure
è stato ed è quel che è per tutte le ragioni che la natura ha disposto
18-42: i quali [uomini] per lo loro cadimento sono discorretti, e
lo loro cadimento sono discorretti, e per la oscurità della loro duplicità sono tenebrosi.
figliuola di saturno col bello carro entroe per la discorrevole aria co'dipinti paoni.
vite] con molto e vario discorrimento per terra andando, l'arte degli agricoltori col
. bembo, 1-78: anzi pure per questo medesimo campo dell'animo, più
il giorno, si fa un gran discorrimento per tutta la casa gittando sassi e menando
attomo bastoni alla disperata: e ciò per cacciarne le anime. roberti, vi-46:
[torre] molte ruote di sotto per arte di maestro si pongono, per lo
per arte di maestro si pongono, per lo volvevole discorrimento delle quali così grande
animo ch'è dritto e verace / per lor discorrimento non si sface.
valle quello che fue campo; e per lo discorrimento, lo monte è menato
reggio, mezzo scoscesa gli anni scorsi per un'orrenda rovina, o ammottamento,
1-37: fugga giacere con femina, per lo discorrimento degli umori. arrighetto, 217
nel bagno, come alcuni dicono, per lo discorrimento del sangue morì. tasso,
, assalite e riprese: e fatti per lo contado di bologna e infino alle
d'almeria, il quale, corseggiando per lo mare mediterraneo con quaranta galee,
cose corporali, e ozioso della verità per lo continuo colloquio, e per lo
verità per lo continuo colloquio, e per lo discorrimento nella superbia,...
lo discorrimento nella superbia,... per la pigrizia e per la sua oziositade
... per la pigrizia e per la sua oziositade è già caduto dal bene
delle ragioni dimostrative..., per lo sentiero de'probabili e persuasivi discorrimenti
certi altri di fiacca lungaggine, potrebbersi per celia dire * discorrimenti '.
2-2-139: la discorritrice nominanza avea sparto per le città di grecia lo nome di teseo
de omnibus rebus ', tra le quali per caso si trovano talvolta anche le cose
io, è presa... per la filosofia, e per la facultà discorritrice
.. per la filosofia, e per la facultà discorritrice. = deriv,
conduciamolo, figuratevi, a spasso per la francia. = comp.
adesso la parola imparaticcio, introdotta qui per un sinonimo del4 rudimentum 'di plinio
dello intelletto agente, che può intendere per sua istessa natura. b. segni,
discorsive chiamansi quelle che si acquistano per raziocinio, a differenza delle intuitive che sorgono
soffici, v-1-201: portato com'è per natura a coglier del reale il significato
facoltà di esprimersi razionalmente; che procede per via di ragionamento; razionale. -
di ragionamento; razionale. - anche per simil. fr. colonna, 1-242
, i-248: il poeta procede per deduzione, guardando le cose dall'alto
, 3-194: lo dio marte discorso per la 'nchinevole aria, stette fermo nell'
maggiore tumulto gli occorsono, i dardani per macedonia discorsi già tenere orestide ed essere
: gneo pompeo dinanzi a tutti, per vie discorse d'acqua menomoe il calore fervente
suoi cominciò andare e incrudelire, e per lo suo discorso non temperato a perturbare
questo discorso che fa la forma visibile per lo mezzo... si compie.
battaglia a'confini de'detti reami, per la moltitudine e discorso de'cavalli, si
alati [gli angioli giovanetti], per accennare la velocità del loro discorso e
.. ordinasse o facesse, o per ignoranza o per discorso di lingua,
o facesse, o per ignoranza o per discorso di lingua,...
, rimase ad alessandro quello stato sicuro per le ragioni di sopra discorse. tasso,
sicurezza. tommaseo, 3-i-432: scrivo per ordinare e dichiarare alquanto le cose discorse
, il parlare di qualche cosa (per lo più con una certa ampiezza);
perché sarìa troppo lungo discorso a provarlo per tutti e'profeti,... ho
. ariosto, 6-58: alo passerò per forza, s'io non fallo »,
. verri, i-159: ella è cosa per sé evidente, che l'essenza di
. verga, 4-118: andava errando per la stanza, stralunato, facendo gesti
bellezza e nobiltà della vita che stavamo per intraprendere. serra, i-144: ma quella
mi parevano commoventi, ogni volta, per il loro desolato squallore. pavese,
discorso, che fiutava tabacco una narice per volta. alvaro, 7-59: lo vidi
e egli allora a stillarsi il cervello per trovar materia di discorso gaio. dossi
'l senso inganna / non perdea per distanza alcun suo atto / la virtù
e certa con il lume naturale e per discorso umano. berni, 3-2 (i-59
esaminata: / né la bisogna far per coniettura, / che quasi sempre inganna
o dell'uomo, questo aviene per l'imperfezione del nostro discorso, il
audaci pensieri al cor m'invia, / per strada dal discorso non seguita. galileo
galileo, 1-2-278: non mancano circostanze per le quali il senso nella prima apprensione
? ah, l'intendo, ah per mio peggio / m'avanza ancor l'angelico
così debil discorso, che non sia per vedere quel che la densa loro malizia
iii-180: il ciriegio duracine o del frate per essere, per dir così, ciriegio
duracine o del frate per essere, per dir così, ciriegio di qualche discorso,
veri e saggi amanti, accoppiati, per refrigerio delle loro amorose fiamme, con
sarà la più curiosa parte del mondo per osservarsi. questo, dico, è il
); esposizione metodica e diffusa (per lo più a voce) delle proprie opinioni
estimo non esser fuor di proposito, per evidenza del tutto, nel primo libro con
viaggi che facemmo, partendo d'italia per spagna. a. verri, ii-338:
, ii-10-122: oh, donne borghesi! per voi ci vo- glion dei deputati,
lo accetterebbe. questi discorsi si fanno per qualcuno; nondimeno io non ho riscontro
a tutti, che ho sbagliato io, per troppa furia, per troppo buon cuore
sbagliato io, per troppa furia, per troppo buon cuore: gettate tutta la
facevano da ragazzi. si parlava così per dire. sapevano benissimo ch'eran solo
8. gramm. riproduzione fatta per iscritto delle parole pronunciate da una persona
-discorso indiretto: che riferisce le parole per mezzo di proposizioni dipendenti da un verbo
dipendenza, e la collocazione di ciascheduno per formar un tutto coordinato e connesso. c
pasqua, giovanni a trovarlo, sì per aver seco discorso di scienza religiosa (
a lui sopra tutte cara), sì per vedere nuove forme di poggi e di
mutare discorso: parlare di altro (per sfuggire a un argomento imbarazzante o spiacevole
so niente. io non sono portata per queste cose; e mi farete piacere a
posto. periodici popolari, ii-363: per intendersi basta essere ragionevoli. io lo
/ verso quelle colline, potremo incontrar per le vigne / qualche ragazza annerita dal
susanna, ed in vari discorsi poi per molte ore, con l'assistenza di vari
. manzoni, 1010: intanto, per ciò che riguarda la lettera in discorso
. -in via di discorso, per via di discorso: senza dare eccessivo
577: io vi voglio concedere, così per via di discorso, che, quantunque
discorso, che, quantunque lo scrittore, per quanta diligenza e cautela egli usi,
leopardi, iv-145: ma, così per via di discorso, vorrei che tu
tutta sincerità, se ancora hai così per sicuro come a principio, di avere a
7-107: del figliuolo scomparso, sperduto per il mondo -se qualche volta ne parlava
timidamente qualche parola, che non fosse per cosa necessaria, o non attaccava,
-senza tanti discorsi: senza andar per le lunghe (ed è un modo
tutti, ma io ero in piedi per sbrigare la macchina, io.
primi di giugno dovrei recarmi a milano per un discorsino di preludio a un concerto
l'uscio, né volere essermi discortese per così picciola cosa. betussi, 1-181:
, entrerà discortese / quel vento nero per darmi paura. 2. che
poiché vostra signoria me lo commanda, per obedire io sederò ». g. m
. pallavicino, 6-1-77: urbano riprovando per discortesia quella del montorio, dal quale
). discoscéndere, intr. (per la coniugazione: cfr. scendere)
l'una e l'altra roccia / quasi per stretta e discoscesa valle. menzini,
si sogliono acquistare [queste amistà] per diversi accompagnamenti, o di guadagno
di svariate necessitadi, così si sciolgono per alcuno tramezzo e cagione di discostamento.
altro che un intellettualistico preconcetto di novità per la novità, o una stravaganza, o
andrea da barberino, 162: andando guido per la selva, si levò uno cervio
di qui, andandomene a spasso su per questo lito, e dipoi che tu
323): presi la strada bellissima per un bosco, per discostarmi quella giornata quaranta
la strada bellissima per un bosco, per discostarmi quella giornata quaranta miglia il manco
allontanato abbastanza, rallentò il passo, per non dar sospetto. [ediz. 1827
essersi abbastanza discostato, allentò il passo, per non dar sospetto]. d'annunzio
di grasso che aveva comprato, s'inginocchiò per tagliarla con un coltello che aveva in
contatto. ariosto, 30-62: e per mezzo gli fende la visiera; /
gli fende la visiera; / buon per lui che dal viso si discosta.
: gli uomini insino dalla lungi vengano per la ghiaia del fiume: ogni uccello che
ma quando si scagliasse ad angoli obbliqui per una linea inclinata, vedremmo far la
vedremmo far la reflessione... per una [linea] che, o tocca
non si discostassi da quelle cose che erano per bene dello stato. lorenzo de'medici
, 2-112: i cieli t'hanno eletto per mio genero, / e la virtù
di ciò t'ha fatto degno, / per vigor de la qual io non degenero
136: quanto più ti discosti dal mezzo per fuggire uno degli estremi, tanto più
si discosta va tentoni, come chi camina per le tenebre senza lume e però spesso
su l'arte della medicina, o per dir meglio essa natura? cellini, 1-32