a credere che costoro si dian dattorno per istrapparmi in scritto l'approvazione, o
tiro dalla signora claudia, tanto mostrò dispiacere per quello che accadde, e tanto parve
vii-380: siccome mi davo sempre dattorno per il commercio, alle ragazze avevo sinora
piangere e la moglie che si dava dattorno per consolarla. -essere dattorno a qualcosa
voleva accopparla. dice che lo fa per levarsela dattorno. * = comp
stramonium) \ molte specie sono coltivate per or namento.
di stramonio. govoni, 642: per colmare l'arsione della vita / ho
., 6-93: la pastinaca salvatica per altro vocabolo è appellata dauco asinino e
nuovi testi fiorentini, 425: per suola e davanpiedi de'calzari de la
sì com'om che si crede / salvare per sua fede, / ancor non ha
infitto nella terra, che getta acqua per un tubetto di ferro. linati, 30-55
: il padre,... per non aver sempre davanti la cagione del
/ che fosse ad altro volta, per la rota / in che si mise com'
bene in grato, / ma 'l fo per la ragion davanti detta. pulci,
, inf., 6-39: elle giacean per terra tutte quante, / fuor d'
dimorava,... gli venne per ventura... questa donna veduta.
., 33 (583): passando per monza, davanti a una bottega aperta
in mostra, ne chiese due, per non rimanere sprovvisto, in ogni caso.
fece diverse comparazioni pei rassomigliarli e quasi per metterceli davanti a gli occhi laonde si
ad una così dura crudeltà. morire per lasciare qualcosa. sbarbaro, 1-178: squallore
li gravosi dogli, / ch'io per suo amor patisco, / non mi fariano
, che tu t'abocchi con lui per modo che tu lo meni davanti da me
le comparve davante, / strana effigie per certo, / e strano sì ma grazioso
quegli giudicato reo di pena non lieve per lo sbadiglio. monti, i-45:
son più trovata in gola la voce per dirgli che venivamo per una visita alla
in gola la voce per dirgli che venivamo per una visita alla suocera. alvaro,
li vidi insieme; lei lo insultava per un nonnulla, davanti agli altri; i
suoi figli, né dimostrare il suo dolore per una disgrazia. 5.
, ix-204: questa fera gentil, per cui tutt'ardo, i sola
l'uomo è giustificato davanti a dio per la sola fede in cristo, senza l'
somma altezza nel cospetto di colui che per lei teneva il santo ufficio, e così
primo- gienito. tale movimento, comecché per gli uomini terreni si faccia, nostra
si faccia, nostra credenza si è per quello che per molti savi si paria
, nostra credenza si è per quello che per molti savi si paria, che il
: sicurate voi e lui, scrivendoli per parte mia, che in ogni modo davanti
lui dovesse durare; ma, o per l'autorità di tant'uomo, o per
per l'autorità di tant'uomo, o per qualch'altra causa, c'hio non
scarlatto in capo, che si china per abbracciare un covone; formano un insieme
che i miei compagni stavano lì lì per battere le mani, quando il mio avversario
, piglia il davanti e attaccalo tu per il primo. -togliersi davanti qualcuno
gli stipiti delle finestre, detta così per l'avanzare che fa, ed uscir fuora
2. per simil. lastra di legno o di pietra
e preghi / la chiami pioggia, per ch'il verno possa / ov'al bisognio
e gettavano stiacciate di maiz alla plebe, per far credere che ve ne fosse davanzo
ne starebbe zitto come un olio, per non accrescere il bailamme dei salmi.
servo nella commedia attica nuova. - per metonimia: schiavo. settembrini [luciano
le maschere si volle prendere le ridicole per dilettare, come sono quelle de'davi
mi si offerse un'occasione ancora migliore per approfondire davantaggio i miei contatti con essa
i miei contatti con essa, e anche per estenderli in altri gruppi della medesima specie
formato dalle sensazioni. 2. per giunta, in più; anche, inoltre
luogo simile, quando non poteva profittarne per veder lucia, e non avrebbe neppur
sufficiente. castelvetro, 206: per trovare la giustizia nella città, bastava
altri sarebbe indarno. fagiuoli, 3-4-89: per lui, per voi, vi promett'
. fagiuoli, 3-4-89: per lui, per voi, vi promett'io, davvero
male davvero, come già mi sento male per l'agitazione che mi produce il tuo
il morire / e massime il morirsi per davvero. verga, i-104: il barone
avea sbadigliato, infine s'era addormentato per davvero. nieri, 235: c'era
fratin preciso, assegnato e devoto proprio per da vero. b. croce, i-1-38
verisimiglianza, cioè essere fate e folletti per davvero, intuizioni artistiche coerenti. bontempelli
dite « dobbiamo ». si crede per davvero, anche senza dovere; se
. pca, 8-99: era una signora per davvero nel portamento e nei modi.
bisognati gli occhi esperti di perpetua, per iscoprire a prima vista che gli era accaduto
ella m'abbia, se vuole, per ignorante e goffo e che so io,
e goffo e che so io, ma per falso e aggiratore non vorrei davvero.
inteso dalla fante com'egli fosse uscito per certe sue faccende, se ne andasse
un rispetto al mondo, a rovistare per le scritture di lui. cipriani, ii-1-204
impressione, che non era fatta davvero per decidere due giovani come tuo padre e
1-196: la figliola tirava dalla madre per la suscettibilità, ma non ne aveva
esprime dubbio, incredulità, meraviglia per ciò che si sente. manzoni,
, interpretando il silenzio di sua sorella per una conferma, insisteva: « ma davvero
ed ecco è venuto il re gentile per te. se tu sapessi il suo regno
vedere se rico era là col coltello per tagliarti la testa. l'ho visto
, io la aiuterò a scavare dentro per fare suscitare il dio che la ispiri
dio, amen. noi cosimo medici, per la divina grazia, duca secondo di
non puoi trovar cosa che faccia più per te. -al nome di dio. s
« come dio vuole, e come, per sua grazia, voglio anch'io, »
-compiere un'azione davanti a dio (per lo più usato al condizionale):
nello scruttino del 1357 che vi rimase per priore, e così fia colla speranza di
alla natura delle cose che si trattano per meglio mostrare, con l'aiuto di
fec'io. ariosto, 28-96: per provenza ne venia / sotto la scorta del
-dio! dio mio! oh dio! per dio!: esclamazioni, invocazioni che
non so dir se non « merzé, per deo! ». giacomino pugliese,
i-10-114: guardatelo donque, mercié, per dio, guardate, ché 'n vazo fievilissimo
? / ma s'egli è amor, per dio, che cosa e quale?
-intr. (60): pampinea, per dio, guarda ciò che tu dichi
di costoro. poliziano, 150: pietà per dio, pietà, pietà; ch'
3-90 (1-88): rispose orlando: per lo vero dio, / che gli
. d'ambra, 4-118: eccolo / per dio di qua! egli è desso.
, 1-27: ah non sia alcun, per dio, che sì graditi / doni
ch'io venga questa mattina... per arringare a favor de'vostri nemici?
delle leggi stesse, e giudicare caso per caso, in un ambiente mentale vuoto
, 5-293: bisognava avere tanti riguardi per quel suo male. che se poi
24-113: l'alta corte santa / risonò per le spere un « dio laudamo »
uomini, non beono vino, non vanno per taverna, non piaccia a dio;
-dio sa, dio ci è testimonio: per conferire maggiore efficacia a quanto si afferma
maggiore efficacia a quanto si afferma, o per esprimere dubbio, incertezza, reticenza.
, 121: dio ve 'l dica per me s'io dormì'mai, / l'
tutta la notte, / che fan per riscaldarsi i marinai. -dio ti
, 1-i-146: dicesi fatto come dio vuole per dire di una cosa malfatta.
: v. mano. -nemmeno per dio, neanche se dio lo volesse:
se abbiamo fatto il nostro dovere, per essere degni di ascoltare con purezza di
. grazia. -per dio: per amor di dio, per carità.
-per dio: per amor di dio, per carità. malispini, 181:
malispini, 181: pregandolo che per dio gli traesse di servaggio.
guarda, tutto / è della gente che per dio dimanda. boccaccio, dee.
da mangiare per dio. macinghi strozzi, 1-543: il
1-543: il resto de'danari spesi per dio, come per la mia dissi a
de'danari spesi per dio, come per la mia dissi a te e a
/ di tua lezione, or pensa per te stesso / com'io potea tener lo
cavalier, se iddio ti vaglia, / per che cagion se'tu stato assalito?
a quarantanni che s'è tirato su per impiegato e non sa far che l'impiegato
è in sua potestà. -ognun per sé e dio per tutti: esprime il
. -ognun per sé e dio per tutti: esprime il proposito di non
casi perigliosi e brutti, / ognun per sé, si dice, e dio
sé, si dice, e dio per tutti. 9. dimin. e
dalle leggi comuni della natura, e per sollevare sé, ha abbassato dio,
par., 26-10: la donna che per questa dia / region ti conduce,
dia - / par ch'ogni stella per lo ciel ripeta. manzoni, 29:
, ma ce n'ebbe tanta, che per un letterato di professione sarebbe bastato.
pallavicino, 1-686: non meno entra per l'uscio legittimo dell'ovile chiunque è
ciascuna delle quali prepose uno di que'sacerdoti per ufìziarla e curare il popolo. sarpi
rimangono le diocesi. 2. per estens. la congregazione dei fedeli governata
tipi distinti: a vuoto spinto (usato per la rivelazione di segnali modulati e per
per la rivelazione di segnali modulati e per il raddrizzamento di correnti alternative),
e a riempimento gassoso, impiegati unicamente per il raddrizzamento. = voce dotta (
ovale (che può gonfiarsi a pallone per ingestione d'aria) coperto di spine
dioicismo, sm. bot. condizione per cui in alcuni vegetali gli organi maschili
; hanno tendenza a polimeriz- zarsi anche per semplice invecchiamento (il che ha importanza
semplice invecchiamento (il che ha importanza per le benzine di piroscissione, specie se
chiamati diolmatici, abitavano solo ne'diserti per non essere impediti allo studio, e
non essere impediti allo studio, e per non vedere cosa che gli faciesse peccare
, quale profonda carena alata costruisce egli per lanciarla pesante di uomini e di merci ai
v'è l'isola diomedea, notabile per la sepoltura di diomede. tramater [
prodotta in qualche parte del corpo per la diffusione degli umori, o
la diffusione degli umori, o per ammasso di materie escrementose. tramater [s
dione onoravano e cupido, / questa per madre sua, questo per figlio.
/ questa per madre sua, questo per figlio. 2. astron.
cinque valve con pochi semi, notabilissima per la grande irritabilità delle sue foglie, la
-à8o <;, connesso con dioniso per la creduta azione contro l'ubriachezza).
rovescia addosso tutto il suo dionisiaco entusiasmo per la grandezza del momento storico che stavamo
cattedrale di cantorbery. 2. per estens. e al figur. veduta d'
. 5e. dc 'attraverso, per mezzo di 'e 6pap. a '
d'insieme da grigio-verde a verde-oscuro; per fenomeni di metamorfismo assume talora tessitura finemente
argento alle caviglie, quando si mosse per andare verso le due grandi statue levigate
'(da 8i<4 'per 'e óp&o? * diritto ')
liliiflore; comprende circa 650 specie, per lo più tropicali; hanno radici spesso
levi, 1-68: già salivano, per controllare il mio lavoro [di pittore]
bivalvi mucronati, le specie delle quali per la maggior parte esalano grata fragranza.
dio§metina, sf. chim. flavone ottenuto per scissione della diosmina. =
, comp. del gr. 8idt 4 per mezzo di 'e osmosi (
circa 200 specie di alberi o arbusti per lo più delle regioni calde e dell'africa
termini inferiori dei diossolani sono buoni solventi per gli esteri della cellulosa e per resine
solventi per gli esteri della cellulosa e per resine naturali e sintetiche; altri composti
diòta1, sf. archeol. vaso greco per vino, con due manici.
lo stesso che 'idiota'; detto solamente per idiotismo e per quella proprietà di lingua
'idiota'; detto solamente per idiotismo e per quella proprietà di lingua onde spesse volte
come in 4 dificio, stante ', per 4 edificio, istante '.
'. = da idiota, per aferesi. diotocardi, sm.
, sf. strumento usato in topografia per fare rilevamenti grafici del terreno in aree
sulla tavoletta gli angoli presi sul terreno per fame la mappa. pisacane, iv-159:
, iv-159: una specie di diottra per facilitare e rendere esatta la mira.
dioptrico, ormai a tutti noto, per cui si scuopre, per così dire,
noto, per cui si scuopre, per così dire, un mondo nuovo nel
a mantener separate le aperture naturali, per rendere più facile l'ispezione delle parti
è una signoria; / dipana, annaspa per quattro persone. buonarroti il giovane,
pedale dipana la strada. 2. per simil. sbrogliare, districare, stendere
al cortile come un arcolaio, per dipanare le reti che non finivano più
pirandello, iii-153: domandai una dilazione per dipanare tutta quella matassa arruffata d'affari
queu'ammanco. linati, 25-53: per tutto il tempo che il fratello stette
personalità non ancora sviluppata, della necessità per te di dipanare il tuo vero essere.
sugli alberi fondi s'ingorga / e per le case dall'occhiaia strana / giù
un rocchetto. guerrazzi, i-167: per esse [chiatte] si cala giù a
quando è piena di molticcio, per via delle medesime catene dipanate sopra una
. dipanatóio, sm. strumento per dipanare; aspo, naspo, arcolaio
raro. liberare dalla pania. - per estens.: lasciare libero. savinio
intorno al quale si avvolge il filo per principiare il gomitolo. carena,
altro, sul quale si avvolge il filo per principiare il gomitolo, quando ciò non
anche con la particella pronom. (per la coniugazione: cfr. parere).
, / e poi lo dolze riso, per ch'io incoro, / e la
, / ch'alia sua dipartenza, per mercede / del buono albergo, angelica gli
de l'usato sia nodrita, / per poter poi soffrir sì dura assenza. monti
fatta la dipartenza? che se ella per volontario arbitrio ritener non si puote,
: il giorno ch'io mi mossi per andare in lombardia, furono i pianti
, e fa la dipartenza con esso meco per rivederci in quell'altro mondo.
la fisiologia solamente come scienza medica, sia per rispetto all'uomo individuo, o per
per rispetto all'uomo individuo, o per rispetto alla società. ché anzi ha
non è poco il dire che, per ottanta pagine circa, un libro che i
ammiragli comandanti dei dipartimenti e degli arsenali per frenar quella bramosìa d'indipendenza e di
: camera delle comunità di firenze, per quello deve corrispondere la comunità di castel
franco di sotto al dipartimento di parte, per titolo di visite di strade. paoletti
il dipartimento d'eneas, acquistò la benivolenza per la sua misaventura. conti di antichi
pomi antico, è miglior che fresco, per la risoluzione e dipartimento da lui de'
dal corpo, la quale, per la morte separandosi,... dopo
, o felice di pietà di figliuolo! per che vegno io più oltre parlando con
? nientemeno andromaca, trista e dolorosa per l'ultimo dipartimento da loro, dona
, e tre gradi di sotto / per gire ad essa, di color diversi,
: tutta è una terra; ma per la ragione del mare, che è in
del mare, che è in terra per lo mezo, egli le diparte in tre
di viti, che largo e ombroso per lo mezzo in croce il dipartiva, una
l'omo non spera, / passa per gli occhi e lo core diparte.
/ vi mando un bel provato esperimento / per voler dipartir l'or da l'argento
: questi la caccerà [la lupa] per ogni villa, / fin che l'
occhi] nel bel viso, / per iscolpirlo imaginando in parte / onde mai
imaginando in parte / onde mai né per forza né per arte / mosso sarà,
/ onde mai né per forza né per arte / mosso sarà, fin ch'i
, e quindi un altro accorse / per dipartirgli, e gli partirò alfine. tassoni
santo spirito, e mena e governa per questi sette doni, e lor diparte
, differenziare una persona da un'altra per qualche carattere specifico. -anche al figur
. g. villani, 6-29: per diversi tremuoti certe montagne si dipartirono,
tremuoti certe montagne si dipartirono, e per mina nelle valli sommersero. 10.
si diparte e dice, / addio per sempre. nievo, 1-377: e se
ripicchia all'usciuolo del cuore quando stiamo per dipartirci da un luogo ove forse non
più s'inclinò verso colei che stava per dipartirsi. cardarelli, 3-106: spettacolo
l'opposita parte, / salendo su per lo modo parecchio / a quel che
voi, più prestamente / si dipartia per cessar l'altro assalto. sacchetti,
gioì si dipartisse lo mio core / per altra donna, ond'ella sia pen-
, sia amato, / e se per altro muta mente e core / dipartesi da
dal ver non se diparte, / per fatto certo il scrisse alle sue carte.
che più inanzi io lo conduca, / per non mi dipartir dal mio costume,
: tutt'altro! esse si rinnovarono per anni, di tre in tre mesi,
mondo ignudi, e spugne affatto secche per quel niente che vi portarono, poscia
dipartiti. salvini, 41-186: ma per tornare ornai onde ci dipartimmo, l'
come in tenebre. vallisneri, i-261: per non dipartirsi dall'esamina de'nostri bruchi
di una pelliccella lucida e trasparente, per cui traluce l'interna loro sostanza.
diparte e perde il regno, / e per li campi già si mostra il segno
quinci addivien ch'esaù si diparte / per seme da jacob, e vien quirino /
: la luce sparsa nel mio intelletto per opera de'vostri ragionamenti è di tal natura
, però ch'io la reputo aventurata per molte ragioni. bandello, ii-1165:
età divina ed ella ne sentiva giorno per giorno la lenta e ineluttabile dipartita, ciò
/ e cadde in terra quasi tramortita / per quella dolorosa dipartita. g. stampa
. e di pallor velato il viso / per la tua dipartita e...
fare in modo che m'amassero meno per risparmiare loro più tardi di soffrire tanto
risparmiare loro più tardi di soffrire tanto per la mia dipartita. ungaretti, ix-16
vita / attaccato [a febbraio] per una nascita / ed ima dipartita.
vero che allora la parte de'grandi per cagione di loro lega era più potente;
: cotale pontefice convenia che fosse fatto per noi; il qual fosse innocente, e
né la severità né la mediocrità delle pene per far ritornare li dipartiti dalla chiesa,
poi ch'ella eco vide narcisso andare per le dipartite ville, e fue innamorata di
, dipendentissimo). che deriva, per effetto naturale o per necessariaconseguenza, da qualcosa
che deriva, per effetto naturale o per necessariaconseguenza, da qualcosa; causato, prodotto
sarà facile che io chiarissimamente mi spieghi per tutti, trattandosi di materia nuova ed
fogazzaro, 1-224: si è crucciato molto per alcuni errori di cui si accorse troppo
esser curato. botta, 4-35: per essere quasi tutto il marchesato di saluzzo
sanctis, 7-319: quello che allora per noi era il programma più avanzato oggi,
appena egli perde gli adescamenti coi quali per l'innanzi tenea stretti a sé gli
quello la cui partecipazione mendicata gli avea per l'innanzi renduti ligi e dipendenti.
il torto, ricorrevano a lui per aver ragione in effetto; molti anche
; molti anche, avendo ragione, per preoccupare un così gran patrocinio, e
michelstaedter, 675: che cosa significa per te suddito, un uomo libero o
il distendino è un distinto edifizio, per lo più nel luogo stesso ove è la
oggi sono, molte armi resterebbero mute per mancanza di serventi ed altre girerebbero male
, l'arti spagnuole, contrassono tregua per sé e per i sudditi e dependenti suoi
spagnuole, contrassono tregua per sé e per i sudditi e dependenti suoi, e per
per i sudditi e dependenti suoi, e per quegli ancora che qualunque d'essi nominasse
ix-377: non so che v'intendiate per confederati, perché i prencipi italiani il
7. sm. persona che, per ragioni di lavoro, per l'ufficio
che, per ragioni di lavoro, per l'ufficio o l'impiego che ricopre o
l'ufficio o l'impiego che ricopre o per il grado che le compete, dipende
: il contratto di lavoro è lo stesso per 1 dipendenti dei privati come per i
stesso per 1 dipendenti dei privati come per i soci delle cooperative. -scherz
, 6-1-71: essendo lo strozzi dichiarato per nemico e ribelle del re di spagna
detta isola di capo verde sedeci scudi per ciaschedun schiavo che si cava dal paese
, 1-60: 'dipendentemente', se usato per 'con dipendenza, dipendendo', come: «
5-ii-299: dio... opera per se medesimo, perché nella sua opera non
non da se stesso, perché è per se stesso. tasso, n-iii-582: io
alcun'altra. galileo, 3-1-129: se per tutta l'università degli effetti, che
una certa dipendenza che hanno avuto insieme per rispetto della materia. caro, i-92
altri infiniti rispetti, dipendenze e, per così dire, legami tra le cose dell'
investigatori di tal dipendenzie di nomi, dicono per essere fluente all'amo. annotazioni sul
i-60: certo sarebbe stato assai meglio per tutte le lingue che non regnasse in esse
che le- gnaggio nata sia, certamente per debito di conscienzia alcun'altra che me
amor loro alle mogli, figli, e per consequente alla casa e alla patria,
essi cagionasse il minimo fastidio, tuttavia siccome per le gite da una all'altra città
una all'altra città bisognava pure combinarci per muovere insieme, e siccome quel vecchio era
pananti, ii-214: le donne son fatte per la dipendenza e non pel comando;
e non pel comando; devono piacere per la dolcezza, la timidità, la
la timidità, la modestia, non per la forza, la fierezza, la
, ii-568: da lei sola stava per dipendere ora la libertà, l'onore
qualità di intraprendenza che erano state disponibili per la famiglia lineili. a lui non
cose non dettono loro animo a reggersi per se stessi. boterò, i-381: cosa
stessi. boterò, i-381: cosa importantissima per recare grandezza ad un luogo è il
cader dell'impero la gallia meridionale era per cultura e per lingua, per la maggior
la gallia meridionale era per cultura e per lingua, per la maggior parte,
era per cultura e per lingua, per la maggior parte, romana. breve
medesimo magistrato alcuni altri i quali, per le dependenze vecchie, credeva che avessino
con le dipendenze che pure abbiamo noi per li parentadi e amicizie. tasso, iv-56
, 6-1-88: avea eletto il pontefice per questa legazione il cardinal marzio ginnetti suo
qualità difficilissima a trovarsi ne'cardinali, per la moltitudine delle loro dipendenze e dell'
): alcuni clienti legati alla casa per una dipendenza ereditaria, e al personaggio
una dipendenza ereditaria, e al personaggio per ima servitù di tutta la vita;
no. 9. il dipendere, per ragioni di lavoro, per l'ufficio
il dipendere, per ragioni di lavoro, per l'ufficio che si ricopre o per
per l'ufficio che si ricopre o per il grado che si ha, dall'
lavoro, o a un ufficio, per conto di qualcuno. monti, i-5
di qualcuno. monti, i-5: per contentar lei e me, pregherò per la
: per contentar lei e me, pregherò per la seconda volta il sig. pasti
con un garbo da trapezista. senza per questo testimoniare dipendenza dai prodotti letterari francesi
attribuisce al canale tortuoso, e delle quali per suo parere manca il canale diritto,
14. matem. il fenomeno per cui due o più forme sono legate
dépendance (sec. xiv: specie per il n. 11). dipèndere
da cui dipende ogni nostra rovina, per iscusar se stessa, l'accocca a
b. croce, 11-5-80: se per una metà o per meno della metà le
11-5-80: se per una metà o per meno della metà le discordie sui giudizi
mancanza di simpatia e di gusto, per una altra metà, o per più della
gusto, per una altra metà, o per più della metà, esse derivano dalla
ella, che non mi pigliando voi per moglie, quando pure vogliate che la
. d'ambra, 9: mi rallegrerò per certo; perché, essendo vostra famiglia
visiterà spesso la prima donna, imperciocché per ordinario dipende da queste l'esito dell'opera
al vivo, e sono disposta a fare per voi tutto quello che da me può
vuole; che questo non è un mezzo per avere la verità. guerrazzi, iii-167
è somma laude; volere milano, o per voi o per uno che dependa
milano, o per voi o per uno che dependa in tutto da voi,
l'italia non più si distingue né per armi, né per ricchezze; ed è
si distingue né per armi, né per ricchezze; ed è costretta dipendere da'
forma avrebbe egli dovuto passare in fiandra? per mare o per terra? con armi
passare in fiandra? per mare o per terra? con armi o pur disarmato?
terra? con armi o pur disarmato? per mare bisognava dipender dalle procelle e da'
? sono povero; né voglio una ricca per non dipendere dalla fortuna di una donna
una donna; né una povera, per non essere costretto a dividere con lei il
carta. pratolini, 6-28: esistere significava per lei dipendere da una realtà che ti
.. esaminare se questi innovatori stanno per loro medesimi o se dependano da altri
dependano da altri; cioè, se per condurre l'opera loro bisogna che preghino,
soprattutto paura. -dover ricorrere ad altri per ottenere i mezzi di sostentamento; ricever
io vi presti fede. e sarebbe per me una nuova disgrazia, se dovessi dipendere
né veruna autorità legislativa, né verun titolo per meritarla. 7. compiere
; attenersi. sarpi, i-1-196: per me, son sempre di quel sentimento:
umana] dipende da dio, e per quello si conserva. idem, par.
che 'l suo muovere è si tosto / per l'affocato amore ond'elli è punto
, quelle da'duoi donatori dipendere si è per esperienza conosciuto. tasso, iv-38:
, ecc., come agente disperdente per oli, per vernici, ecc.,
, come agente disperdente per oli, per vernici, ecc., e come
glicilalanina, ecc.) si preparano per sintesi e vengono impiegati per lo studio
si preparano per sintesi e vengono impiegati per lo studio degli enzimi. =
dipèrdere, tr. ant. (per la coniugazione: cfr. perdere)
tele, pareti, ecc.) per mezzo di sostanze colorate di varia natura
la parte a contrario, fa dipégnare per vendetta uno lione adosso a una aquila.
ve hanno assignati come a sua depositaria per darli al prete, ché faza depingere
ritratto de l'istoria; ma anco, per empir il quadro e conformarsi con l'
... un ingegno fatto da natura per riuscire nell'arte del dipingere, mal
degli altri fanciulli lo mandasse alla scuola per apprendere il latino. pascoli, 954
però si dice a fresco, perché per far buon lavoro, e perché la pittura
la pittura non venga macchiata, e per fuggire altri disordini, è necessario,
con vetro di cobalto, e serve per dipignere a fuoco, o in ismalto
cielo di azzurro. 2. per simil.: con riferimento alla bellezza
nel cuore degli uomini. 3. per estens. ricoprire una superficie con strati
fecela tutta dipignere e miseri entro fornimento per uno anno, sì come detto avea,
che la fenicia ostro dipinge, / per vergogna e rossor spesso fiammeggia.
b. tasso, 1-2-53: stava per sorte la gentile amante, /.
il riso. tassoni, ii-2-94: per desiderio di parer bello, si dava
si dipingono il viso e tutto il corpo per parere forse più fieri e terribili al
imo... è detto fardo, per lo quale le femmine si dipingono vermiglie
poco, e non mi par che per niente una gentildonna abbia a dipingersi in
6. proiettare su una superficie (per lo più colorandola). achillini
vallisneri, ii-206: allorché la luce entra per una lente adattata nel foro d'una
. e i raggi del sole ch'entrano per que'spiragli, refratti da due prismi
colorate sul muro, opposto a quello per cui hanno l'entrata. leopardi,
luce del sole già scomparso, scappando per i fessi del monte opposto, si
le ninfe etteme / che dipingon lo ciel per tutti 1 seni, / vidi sopra
., 27-29: di quel color che per lo sole avverso / nube dipigne da
quelle primieramente in capo postesi, andando per tutto fiori compartendo, così il capo se
di novelli fiori; quando un giorno per ria di diporto in compagnia d'altri giovani
s'adomi a prova e si dipinga / per lei, ch'il ciel lusinga,
sospinga. 8. descrivere, per lo più con rapidi tratti, che
'l ciel, poi sei ritolse / per adornarne i suoi stellanti chiostri, / vuol
prima il ti dipigni nel cuore tuo per pensiero. bembo, i-249: ella sicuramente
le parole. sarpi, i-142: per tollerare li luterani nelli loro errori non
intelletto. bettinelli, i-13: io per me non so abbastanza stimare quest'uomo raro
che egli dipinge sono del genere, per esempio, del padre, o della
del padre, o della specie, per esempio, del padre buono o del padre
lui: esso lo spingeva a passeggiare per le cascine con gli amici, chiacchierando
ho voluto dipingere questo quadretto di famiglia per far capire che razza di carattere fosse
me depinte: / ché, se per l'altrui dir tu note l'hai,
dir tu note l'hai, / io per esperienza le ho distinte. b.
particolari (e spesso si altera, per fini propri, la realtà); giudicare
instanzia di alcuno che venisse a quella per volerglilo dipingere per uno omo contrario a
che venisse a quella per volerglilo dipingere per uno omo contrario a quello che gli
11 (202): si poteva, per esempio, dare un po'di colore
, un atto sedizioso, e, per mezzo del dottore, fare intendere al podestà
cattaneo, iii-4-231: li austriaci, per fomentare nel re una falsa sicurezza,
viso mi dipigne / quella pietà che tu per tema senti. arrighetta, 217:
dell'anima sensitiva, si serve del cervello per cartella dove ella scrive e dipinge li
cartella dove ella scrive e dipinge li fantasmi per rappresentargli all'intelletto. parini, 499
, sa di non poter avere il pane per chetare lo stomaco. serra, ii-449
in carta di pecora e dimenare la penna per mano, è riputato scrittore.
cerchio obliquo questa zona cinge: / e per confin da questo e da quel lato
vi dipinge / il carro mio, che per tutto è segnato. 13
, come qua giù vinse, / per entro il cielo scese una facella,
amor... garzon si dipigne, per non aver fermezza alcuna di ragione,
sono dificilissime a contentare; e se per aventura elle s'abattono mai a vedere qualche
in mille guise combinate, non può per una piena induzione sollevarsi agli universali, donde
una favola che si dice e dipigne per dispetto degl'italiani in francia: e'dicono
santimonia e devozione / e la sua vita per modo dipignere, / che il popol
verisimile, s'ella non vuol esser tenuta per vera, risponde egli che il verisimile
egli che il verisimile è un mezzo efficace per far apprendere più vivamente il maraviglioso.
maffei, xxx-6-15: ma invan, per non aver chi parli incontra, /
: questo [aggregato], come per mille pruove è già manifesto, certamente
devozione, / e la sua vita per modo dipignere, / che il popol n'
il colore o l'espressione del viso per la forza di un sentimento o di un
o di un evento (o anche per malattia, per morte); colorire,
evento (o anche per malattia, per morte); colorire, sbiancare;
parole dipinse biancofiore il suo candido viso per vergogna di bella rossezza, ma le
color che 'l matutino / sparge per l'aria, si dipinge in faccia,
ii-484: virgilio si dipinge di pietà per l'angoscia, dante è preso da gran
l'effigie o il nome di qualcuno per pena giuridica. sacchetti, 41-56:
quando venne in disgrazia del comune, per fargli vergogna. statuto dei mercanti di
hanno fatto l'estremo di lor potere per dipingere con neri colori l'imperador costantino
che abitano in via del como sanno per istinto che dipingere il peccato a fosche
innanzi tempo. -dipingere il bianco per il nero: dare a intendere una
nero: dare a intendere una cosa per un'altra. boccalini, i-io:
copia molto grande di pennelli, eccellentissimi per quei prencipi che nelle urgenti occasioni loro
sono forzati dipinger ai popoli il bianco per lo nero. -dipingere in carne
carni. cennini, 1-116: per alcune volte t'addiverrà avere attignere o
pangère * ficcare, piantare ', per sostituzione del prefisso. dipingitóre (dipignitóre
, dipintissimo). rappresentato, raffigurato per mezzo di sostanze colorate (con intenti
. fra giordano, 2-295: per la immagine dipinta si comprende meglio la
dipinta si comprende meglio la cosa che per vestigio; imperocché nella pintura io posso
commedia è lunga ed insulsa, ma per lo meno averete in essa dipinto sul vero
, stregonarie, scongiuri..., per infino che mi disse che si faceva
a credere che l'appetito nostro si sazi per via di questi imbratti, che non
, dicendo, che di guelfo, per quel modo, lo volevano fare diventare
guancialetti, come appresso di noi, per sedere più agiatamente. tasso, 12-23:
6. penetrato da una sostanza colorata, per immersione o cottura; tinto.
ma dido paventosa e fatta fera / per l'imprese crudei, volgendo attorno / le
oscure, / e pallida di già per l'empia morte / ch'ella devea
turpino il dice, io noi so per espresso, / benché sian molte che
adesso, con il viso da morta per via della cipria pallida, le labbra scolorite
, vi-529: se cacciando passa / giù per le valli il nomade dipinto, /
9. di aspetto grazioso e gradevole per tinte belle, vivaci o delicate;
solo il fiume mi facea distante, / per veder meglio ai passi diedi sosta,
che tutto sereno mostrava quasi di schiudersi per diffondere sovra i mortali le cure della
dilettevole dannaggio, natura di male dipinta per color di bene? aretino, iv-1-6
, vi-11-61: costui, com'è dipinto per novella, / uccise mille filistei coi
vaghissima. galileo, 1-2-311: parendomi per esempio, che la fuga d'angelica
: tu vedi, o caro, / per me dipinti i mali onde cagione /
, quanto è più malagevole il viaggiar per l'oceano, o per l'alpi,
il viaggiar per l'oceano, o per l'alpi, che lo scorrervi sopra
speranza cara, / poi che dipinta per le man d'amore / se'in mezzo
elio, / più caldo assai che per parlar distinto. castiglione, 85: nel
'l te ne porti dentro a te per quello / che si reca il bordon di
intendere la scrittura, al meno scritto per sì fatto modo che s'intenda confusamente
18. che si atteggia e colora per causa di uno stato o di un
sembrare, star dipinto: ricordare, per la vivacità o la freschezza dei colori
vivacità o la freschezza dei colori o per la grazia dei tratti, certe figure
a iuno: e venuta in terra per gli dipinti archi, chiamò ersilia colle domandate
oziosa. -neanche dipinto: nemmeno per sogno. c. bini, 1-92
intervenuto contro a uno cavaliere che portava per insegna una nostra donna col capo di
più con lui, non temere di dargli per quello che porta per arme, imperò
temere di dargli per quello che porta per arme, imperò che le dipinta non
avvertire come quei dipinti furono fatti su per le muraglie, dove
e da lato e da capo e per tutto, e veggendo ogni cosa così
naturale, che ha il rilievo che per sé genera chiaro e scuro e scorto.
l'altro con i colori: quello per la maggiore parte cose che s'appresentano
leva, né racconciare gli stroppi senza accusarsi per inetto. salvini, v-489: dipintoressa
dottoressa, e simili, sono nomi detti per ischerzo. muratori, 8-ii-28: sa
volte arriva a scorgere come dovrebbe eseguirla per conformarla all'idea della perfezione, che in
. / la maestra eccellente dipintóra, / per avanzarsi più che l'altre volte /
prezzo, avvertendo d'averle in appalto per tutte le opere, quali cederanno poi
tutte le opere, quali cederanno poi per due terzi manco a dipintori comuni, perché
il dipingere; quel ch'è rappresentato per mezzo di sostanze colorate: rappresentazione pittorica
tiene la parte a contrario, fa dipégnare per vendetta uno lione adosso a una aquila
l'hai fatta la vendetta della dipentura per dispetto de l'altra parte. boiardo,
... la dipintura rendendoci presenti per gli occhi ah'immaginazione le figure e
non pretende che il finto sia stimato per vero; e che si rìnnuovi in noi
balordaggine di quegli uccelli i quali corsero per gustare col becco le uve effigiate da
, ch'è 'l mondo metafisico, per dimostrarne la provvedenza nel mondo degli animi
potere salire alla considerazione delle cose superne per voi create e diputate a questo fine.
che aver tutte le cose del mondo per favola, tenerle per una dipintura,
le cose del mondo per favola, tenerle per una dipintura, creder che sieno fumo
corpo e ogni cosa. e questo fanno per gentilezza, e chi più n'ha
aspetto. 7. descrizione, per lo più concisa e vivace, di
. / -madonna mia, se mai per avventura / vi credeste parlar con qualche cieco
'l cuor generoso e gentile, / come per vostro onor comporterete / dipinturuzza sì goffa
. composto chimico derivante dal dipiridile, per riduzione con sodio in alcool amili co
concentrato; si hanno anche diversi isomeri per riduzione elettrolitica della piridina. = voce
chim. composto chimico che si ottiene per distillazione del picolinato di rame o
distillazione del picolinato di rame o per riscaldamento a 300° della piridina con cloruro
, riuniti in fasci, dura sufficientemente per incidere il vetro, e di struttura lamellosa
da entrambi gli orecchi, provocata per lo più da un catarro dell'
gini di una pagina scritta, per segnalare al let tore passi
e xóxxo? 4 chicco '(per la forma); cfr. fr.
diplogènesi, sf. biol. mostruosità per cui due feti, del resto sviluppati
doppio 'e ez8o? 'aspetto'; per il n. 4, cfr. lat
dal gr. 8i7rxo£? -l8oc. per il n. 1 (che è il
. diploide (sec. xx); per il n. 2, cfr.
. 2, cfr. diploe \ per il n. 3, cfr. ingl
. diploid (sec. xix); per il n. 4, cfr
(nelle cellule somatiche degli individui originati per riproduzione sessuale) di due serie di
o dal prefetto in età imperiale, per salvacondotti o congedi ai veterani (ed
poi e servata ne'posteriori secoli da per tutto, e in roma il nome,
e in tempo della republica, singolarmente per li passaporti, e indulti, che si
mancato giovanni bologna,... per succedergli in carica di statuario dell'altezza
invece ebbe la città privilegio di franchigia per concessione di otto, imperatore. tramater [
magistrati delle città poste sul suo cammino, per fargli dare prontamente de'cavalli freschi.
che mi creano accademico qua e là per l'italia, e che lascerò in
.. fece il viaggio di speranza per offrire un albero e un diploma nobiliare
di scegliere: quanto a me, per la vostra felicità, vi consiglio a
a impararla male: appena quanto necessità per ottenere il diploma, ed esercitarla legalmente
nelle scuole alla conquista di un diploma per fare con esso del danaro. cicognani
, 522: il povero carlo, per quanto affetto da onestà cronica, utilizzava il
mi fioriva la gioventù, e non era per anche entrato nella stolida confraternita degli
ingl. diploma (nel 1645). per il n. 4, cfr. fr
quella « fine di illusione » recherà per lo meno il vantaggio non ispregevole di porre
scienza sussidiaria della storia, che ha per oggetto lo studio e la critica di
partic.: del medioevo), per accertarne l'autenticità. targioni tozzetti
. targioni tozzetti, 12-11-230: per poter... fare del diploma
beneditrini francesi... non sieno per giovare molto a'principianti. leopardi,
lingue moderne, o * ricuperati 'per mezzo della letteratura, scienze, diplomatica
: i preliminari di questa negoziazione furono per riuscirgli fatali; egli non sapeva quanto bisognava
. secondo le regole della diplomazia, per via diplomatica, dal punto di vista
toccare firenze, si gioverà della posta per farcela capitare. nievo, 417: egli
foscolo, xvi-403: eleggo d'essere obbligato per tutto il tempo della vita che mi
diplomatica ». tommaseo, 3-ii-196: per discemere dunque i [beni di chiesa]
oscure e barbare. carducci, ii-7-133: per la fedeltà critica e diplomatica del testo
i-156: e così è [arrigo] per lo più nella storia chiamato il «
: comunicazione fatta da un governo, per mezzo di un proprio agente diplomatico,
altro governo. -per via diplomatica: per tramite dei rappresentanti accreditati all'estero.
dovrei tirarmi innanzi a studiar la politica per entrare nell'aringo diplomatico. foscolo,
vi capitassero, voi abbiate a ricorrere per mezzo d'agenti diplomatici a'governi del
fuori d'italia, scorrendo l'europa per missioni diplomatiche ed era morto lontano e dimentico
raccomandazioni,... ed eccomi per la seconda volta impegnato in una mis
nell'anticamera pontificia. 5. per estens. che è caratteristico di chi appartiene
de marchi, ii-953: monsignore, per quanto fiutasse da lontano il motivo di
lontano il motivo di questa visita, volle per una strategia diplomatica mostrarsi esagerato nei complimenti
più d'un viaggio, / sendo per diplomatico educato, / com'or si dice
si dice, aveva ogni linguaggio / per istudio e per pratica imparato, /
aveva ogni linguaggio / per istudio e per pratica imparato, / e i dialetti
difficoltà. 8. sm. per estens. persona abile, scaltra, accorta
in pochi giorni, fatto più assai per l'italia, patria nostra comune, che
ente avente capacità di diritto internazionale) per attuare i rapporti internazionali con gli altri
a camminare pei traghetti, tira innanzi per le vie maestre. oriani, i-190:
istituita all'arrivo del re, e datami per disimpegno. dossi, 26: secondo
io ero uscito a questo mondo apposta per la diplomazia. egli me ne scopriva
: questo partito [il liberale] ha per oltre due anni partecipato alacremente ai vari
in diplomazia. 3. per estens. scaltrezza, abilità, unita a
e diplomazie mi pareano, ed eran per certo, assai meno importante ed alta cosa
operando deliberatamente e diplomaticamente: ma, per quanto vigore io ci ponga, la diplomazia
alleati sono affettuosissimi, ma deboli come per lo più sono tutte le anime affettuose.
finanziarie già accennate, io risentivo, per esempio, della nostra comune tendenza ad
ordine tri- cladi, che si distinguono per il particolare sviluppo della parte ventrale del
medie. visione doppia di un oggetto per modificazione nel parallelismo degli assi visuali per
per modificazione nel parallelismo degli assi visuali per cui si ha percezione distinta delle immagini
* diplopia ', vizio della vista, per cui si veggono gli oggetti semplici una
di due specie. l'ammalato vede, per esempio, gli oggetti doppii, triplici
pesci dipnoi, contrapposti ai monopneumoni, per avere il polmone quasi totalmente diviso in
pesci che abitano le acque dolci e, per diverse caratteristiche, si avvicinano agli anfibi
quasi tutto cartilagineo; la respirazione avviene per mezzo di branchie e di un polmone;
, della famiglia dipo- didi, caratteristico per la brevità degli arti anteriori e lo
, dell'ordine de * roditori, per l'interna struttura assai somiglianti a'topi
a'topi e a'ghiri, ma differenti per la cortezza delle gambe davanti e l'
lunghezza di quelle di dietro: carattere per cui gli antichi ed i moderni gl'im-
nacque sofane, del qual doppiamente si ragiona per il diportamento di questa battaglia. nardi
corpulento e una donna assai pingue, stretta per altro nella ritenutezza d'un robusto fasciame
robusto fasciame cosparso di vetruzzi. cera per aria un vecchio dispiacere. presero difatti
grandissima compagnia di baroni e di cavalieri per suo diportamento. = deriv.
donna come io credea che tu fossi, per tale e tal ragione. leopardi,
sua, se ne sarebbe agevolmente diportata per molto tempo sicura. 2.
. 2. andare a spasso (per svago o diletto, in modo ozioso
comandate che quando io vorrò uscire fuori per me diportare, ch'io possa uscire
quasi tutto il rimanente di quel giorno per ombre e per rive e per piagge
il rimanente di quel giorno per ombre e per rive e per piagge dilettevoli s'andarono
giorno per ombre e per rive e per piagge dilettevoli s'andarono diportando. giraldi
(1761): ora vedete se diportandovi per sì fiorito campo, quale è quello
è fuggita. groto, 197: poi per poco tempo vi diportate con le muse
si diportavano. pindemonte, iii-487: per un orto di maturi grappi / ricco,
ch'io la trassi / a diportarsi per le ville opime / e le amene isolette
, e dolce mio diletto, / per dio ti priego ti sacci guardare / da
ch'a diportare / si van pascendo su per questi monti, / tacque bevendo delle
suo male, / ancor di diportarsi ha per usanza. -agitarsi, muoversi
, se mi tardate; / conven per ben la morte mi conquida: / oi
man sparaveri tignire / deportando, / che per la rivera vignio oselando. intelligenza,
peso, può diportare a suo bell'agio per i filari del giornale la sua testicciuola
iii-19: la certificazione non potrebbe essere per diportazione dell'occhio dall'estremo all'estremo.
agg. letter. ant. che serve per svagarsi, per ricrearsi. bembo
ant. che serve per svagarsi, per ricrearsi. bembo, 1-109: e
dipòrto, sm. il passeggiare per svago e per diletto (godendo deltamenità
, sm. il passeggiare per svago e per diletto (godendo deltamenità dei luoghi e
, la fior de torto, / per li mai parlieri a torto. guido delle
, 1 -intr.: ella potrà, per un santo ed utile diporto, prendere
della sacra via, a lui gratissima per gli suoi diporti contemplativi, e dolevasi
modo, secondando tutti i suoi gusti per la caccia, pei cavalli, per
per la caccia, pei cavalli, per tutti i diporti. saba, 382:
ch'è rarissimo incontrarla a diporto, per boschi e brughiere, a passeggiare per
per boschi e brughiere, a passeggiare per il gusto di passeggiare. pancrazi,
2-47: un leone, a diporto per una spiaggia, scorse un delfino con
di posillipo. -a diporto, per diporto: a spasso, a passeggio,
: a spasso, a passeggio, per diletto, al fine di ricrearsi, di
al fine di ricrearsi, di divertirsi, per svago. francesco da barberino,
grandissima compagnia di cavalieri e di baroni per suo diporto e sollazzo. pulci, 4-103
. gr azzini, 2-283: un giorno per via di diporto in compagnia d'altri
, agevolmente / mirtillo crederà che non per lui, / ma per diporto tuo
crederà che non per lui, / ma per diporto tuo ci sii venuta. tasso
, / io gir men voglio / per mio gentil diporto. muratori, 5-i-4
a me l'entrar talvolta, non per abitarvi sempre, ma di passaggio e per
per abitarvi sempre, ma di passaggio e per diporto, ne'giardini delle muse.
delle sere estive, / fra'giovani sedea per novellare / con elisa, a diporto
/ compagne. leopardi, 31-45: per mar delizioso, arcano / erra lo spirto
quasi come a diporto / ardito notator per l'oceano. deledda, ii-1090:
ii-1090: adesso sono in riposo e viaggio per diporto. rebora, 40: ebbra
344: un dì andando a diporto per vinecia con un suo compagno carissimo con
presi / la via del monte, per girne a diporto / e trovar qualche
, ii-7: quindi se avveniva che per le tacite selve o lungo i flebili ruscelli
iii-160: stamane, andando a diporto per la foresta, udimmo assai dolcemente cantare
-anche di veicoli, che vengono usati per gite o per passeggio. baldini
, che vengono usati per gite o per passeggio. baldini, i-604: qualche
mai due carrozze che vadano a diporto per quella strada. -dare diporto:
i-7: costui sendo un giorno, per prendere diporto, disceso a basso,.
jacopo sannazaro e antonio lelio erano venuti per visitarlo. marino, 6-41: da quattro
marino, 6-41: da quattro galerie per quattro grate, / che cancelli han d'
vanno a trovar le contrade disabitate, per esser ivi esenti da questa legge,
diporto: oziosa, di chi passeggia per svago. bocchelli, ii-192: una
bel palazzo. -viale da diporto: per passeggio. -casino da diporto: dove
, ecc. - veicolo da diporto: per passeggio. -nave da diporto: per
per passeggio. -nave da diporto: per crociera. -crociera di diporto: turistica
sino al suo casino di diporto, per farmi la limosina di poche lire
, 26-166: era un grosso vapore per diporto con alberi e vele per figura
grosso vapore per diporto con alberi e vele per figura, e un comodo appartamento a
di una crociera di diporto, crasso per tutto il viaggio non potè fare a meno
la caccia e la pesca, diporti per se stessi innocentissimi e a tutti dicevoli,
, 3-104: gli antichi diporti estivi, per cui si tuffavano insieme sott'acqua per
per cui si tuffavano insieme sott'acqua per vedere chi uscisse ultimo a galla,
a galla, o correvano sulla sabbia per stabilire chi avesse fiato più lungo,
sul boccaccio. -da diporto: per attività sportiva, sportivo. pea,
al cor dolce conforto, / allor che per la mente mi passate. anguillara,
aneddoti sol pepe] non sian punto lusinghieri per lui, te lo faranno amar
, in aggiunta. -anche nella forma per dippiù. beccaria, i-646: chi
di fare il bene, più che per se stessi, per la patria, per
, più che per se stessi, per la patria, per il genere umano,
per se stessi, per la patria, per il genere umano, per la posterità
la patria, per il genere umano, per la posterità. settembrini, iv-20:
sentimenti morbosi era affine ai tedeschi, e per dippiù monarchico e legittimista, quando si
guadagni e dei loro piccoli poderi, per versarlo o darlo in lavoro a chi è
insieme la cena cercando un buon boccone per lui. = dalla locuz.
a un dipresso. 2. per così dire, tanto per intendersi.
2. per così dire, tanto per intendersi. redi, 16-vi-118: mi
due tripli legami, che si ottiene per azione della potassa su alcuni derivati allilici
incisivi superiori e un grosso incisivo inferiore per lato. = voce dotta,
, quello stesso rettile è tormentato, per cui bevendo all'eccesso muore. il suo
muore. il suo morso si porta per cagione del diabete. = voce
si cardano i panni e le berette per trame fuori il pelo. soderini, ii-124
ii-124: addomandasi [il cardo] per altro nome dipsaco e verga del pastore.
e altri che fanno vita arboricola: per lo più dell'asia e dell'africa
. impulso irresistibile a bere bevande, per lo più forti e alcooliche, in
intervalli liberi in cui si ha ripugnanza per gli alcoolici. panzini, iv-197
: si pongono a i tempi otto colonne per fronte, e quindeci da i lati
di pianta un panteon con portico, per usar l'espressioni dell'arte, diptero dodecastilo
. pallavicino, i-585: formano per avventura questi concetti un panegirico, o
lucia, 185: quel destarsi era per la sua mente come il dubbio barlume
altra, rimanendovene certe di ciascuna generazione per seme. g. b. tedaldi,
che è la piantata, si deve, per meglio allevarla, dargli del concime fin
(lasciando solo tre o quattro messe per pianta) le più belle. paoletti,
cesarotti, i-332: chi scava sotterra per trovar le vene di qualche prezioso metallo
una fila di lavoranti padovane, ingaggiate per l'operazione di diradare i grappoli di
van mai di spandersi nelle vigne, per diradar l'uve, e alleggerire a'
, iv-318: essa frattanto alzava le dita per diradarle [le ciocche] e talvolta
diradarle [le ciocche] e talvolta per avvolgerle e rassettarle meglio nel pettine.
e chi mi porge / mano a fuggir per
7-671 -quando il fuoco-riprese il fomaciaro -sta per invadere gli ultimi anelli, noi,
/ lascia il terreno, e su per l'alto poggia, / ove il mezzo
... cercava l'ombre più dense per diradarle, le strade men battute e
strade men battute e i varchi più chiusi per renderli praticabili. frisi, xviii-3-343:
ti splende. foscolo, xiv-30: diradate per qualche momento le tenebre che offuscano tutti
oscuri, anche dove noi sono, per l'imperizia delle menti ancor molli e
particulari, e di certi altri, quasi per conseguente, diradi l'uso o lo
, diradi l'uso o lo dismetta spesso per alcun tempo: i quali, per
per alcun tempo: i quali, per tutto ciò, tra qualche spazio, dal
; ciascuno allontanandosi dall'altro, come per diradare la loro colpa allargando all'infinito
folto (le piante; anche, per simil., i capelli: cadere
la spera / del sol debilemente entra per essi. boccaccio, viii-2-266: la nebbia
spessi, e cominciatisi già a diradare per la virtù del « calore » del
la rugiada / pugna col sole, per essere in parte / dove, ad
.); ridursi di numero (per malattie, defezioni, perdite: un
la turba era diradata di molto, per opera di un cittadino conosciuto da lui
capponi, ii-259: in questo mezzo cominciarono per la stagione a regnare in campo certe
a regnare in campo certe febbri pestilenziali per cui le compagnie de'soldati molto diradavano.
era rientrata in casa lesta lesta, per stendere la tovaglia sul deschetto; le
varchi, 24-13: feci in modo per suo bene, ancorché egli se l'
bene, ancorché egli se l'arrecasse per ingiuria, che cominciò a diradare a
, v-1-884: non ci bazzica egli qui per casa / quel prosperino benintendi? un
dispogliava e continue brigatelle di gente partivano per tutti i lati. nievo, 1-295
che le velava la fronte si diradò per dar luogo alla serenità del dovere compiuto.
. diradataménte, avv. sparsamente, per ogni dove. p.
rabbiosamente oltre si spinse, / e per la chioma diradata e bianca, / prese
battoli, 9-23-146: l'aria, diradata per lo avvamparsi che in un attimo fece
sulfuree masse a fermentarsi tratte / ardon per le piriti aggiunte ad esse, / cui
e sparse / erran le nubi; per le verdi cime / lucido in sua volubile
. crescenzi volgar., 2-22: per continuo e spesso cavamento si dissipino e
nelle forre de'monti diradica e getta per terra. -spogliare di ogni vegetazione
snerba, / ne la quale usa per sua mala sorte. -strappare (
irsuto mento. 2. per estens. ant. far precipitare dalle fondamenta
è diradicata, quando il figliuolo, che per le sue parole gli nasce, per
per le sue parole gli nasce, per lo suo essempro è ucciso. bibbia volgar
, / ch'eran col re giovanni per istatichi, / temendo forte del cuoio e
avendo lei osservato tanto rigore d'astinenza per sì lungo tempo, cadessi poi in
e che quella mala erba fosse diradicata per forma che quella città ne rimanesse in
s'usava di fare, tanto radicata per la sua antichità, che eziandio dai
gli altri filosofi doversi usare ogni studio per diradicare dagli animi le passioni. giordani
animi le passioni. giordani, viii-61: per quanto ciò sia desiderabile, molto più
mostri il sentiero? carducci, iii-9-9: per diradicare le consuetudini paganesche che perduravano mescolate
.], 5-10: molti si correggono per li flagelli di dio; molti ne
molti ne discorrono ad impazienza; molti per le lusinghe delle prosperità si partono dalle
dalle cose rie: altri al tutto per quelle sono diradicati da ogni speranza di conversione
radici; / e questo ha fatto sol per la suo grazia, / però d'
terra quegli che volesse tradire lo 'mperio o per fatti, o per parole, o
lo 'mperio o per fatti, o per parole, o pur che 'l pensasse.
le persone che hanno alcuno in odio, per diradicarlo e levarlo di terra, mettere
., 2-22: se desideri di piantare per semi ovvero per piante diradicate e d'
se desideri di piantare per semi ovvero per piante diradicate e d'altronde divelte, ovvero
la quale dee esser tolta via, per un piede sarà appressata, acciocché ristori
diradicato si tragga. 3. per estens. distrutto, abbattuto. lancellotti
, abbattuto. lancellotti, 451: per lettere di spagna s'ebbe d'un
e in una parte della spagna, per lo quale parecchie città e castella quasi
], 5-10: altri al tutto per quelle [cose rie] sono diradicati da
. levare dalla ragna (o rete per prendere uccelli). - al figur.
nel poetico intelletto / ornai quel che per me non si diragna; / voi che
sue radici. panciatichi, 122: per segreti e finissimi canali nutrimento porge loro
tacque de'fiumi che vi mettono, per assicurare la città dalle spesse inondazioni che
argento, qual puro fiume reale, andasse per il suo letto, a i soli
soli usi pii, ma lo diramassero tutto per canali storti e segreti ad impaludare in
0 di là come da serbatoio la diramavano per certi ripia- netti figurati essere o prati
briglie e le mie traverse, quando diramo per ima pianura 1 miei canali irrigatori,
, si distribuisce a poco a poco per tutte le parti del corpo, e diramando
, si rende difficilissimo a separarsene mai per veruna forza. mazzini, 1-140:
uscito il manifesto che si stava preparando per diramarlo in tutta la cisalpina. d'azeglio
mondo, che a genzano non aspettava per ballare il tocco della prim'ora dell'indo-
ordine, una circolare 'dicono alcuni per 'mandarla 'ai diversi uffizi;
di soldati, fu da quelli, per torre i sua fichi, tutto lacerato,
noi, colpi da matti, / per ripulir, per diramar le travi. sagredo
da matti, / per ripulir, per diramar le travi. sagredo, 166:
166: alcuni giovanotti non potendo entrar per la porta di un bell'orto scavalcarono
. 6. intr. (per lo più con la particella pronom.)
e canaletti, che dal cerebro giù per tutto 'l corpo discendono, e diramansi,
una e indivisibile; ma estendendosi virtualmente per tutto il corpo e dilatandosi per le
virtualmente per tutto il corpo e dilatandosi per le sue parti esteriori fino a la superficie
fino a la superficie, si dirama per certe operazioni, pertinenti al senso e movimento
ad un altro, diramando e discendendo per oscuri tramiti, il filo degli interessi e
nei vari rami. -anche: discendere per sangue, essere parenti. marino
oblico cerchio che i pianeti porta, / per sodisfare al mondo che li chiama.
e nostro sep- tentrionale emisperio e va per ariete tauro e gemini infino al tropico
antidoto mirabile! / ei fu che per lo viso diramando, / con tra 'l
da lui si dirama e si spande per le viscere prima, e poi di
, e poi di mano in mano per l'altre parti del corpo, secondo la
una che adorava più numi; e questa per vari modi amplissimamente si diffondeva e si
. monti, ii-97: tutti i detenuti per opinione sono stati liberati in napoli,
ma in sicilia sono frequenti gli arresti per una congiura scoperta in messina, che
rebro pe'nervi dell'udito sian diramate per le corrispondenti fibre nervose negli organi della
diverse provincie ed anche all'estero, per cui pochi si trovassero di averne più
, / oh come si dirama tuttaquanta / per le facili spalle alla montagna! negri
2-52: fatti esperti dallo scacco subito, per prima cosa [gli inseguitori] occuparono
, in quel diramare di uomini su per le piante, non ci capirono subito da
di una scuola, di una società, per dar origine a varie e spesso divergenti
e fosca, /... / per ben mille percosse a l'aura fosca
alberi noti intra le amate fronde. per estens. i lavoranti in sul campo
filare, ecc.). - anche per simil. d. bartoli,
vi sono acquidocci che diramate le guidano e per tutti i bagni le diffondono. arici
grigia stella spenta. 2. per estens. distribuito, diviso, diffuso,
magalotti, 1-37: nella terra, per parlare alla platonica, abbiamo il saggio
imparentarsi con famiglie assai diramate e celebri per aver prodotto uomini valorosi. alvaro,
germogliano alla primavera. 2. per estens. il distribuirsi in canali o bracci
vena cava. salvini, 3-23: ora per ambe [le orse], /
che, partendosi dal caucaso, divide per mezzo tindostan. goldoni, iii-681: ella
perché l'agitazione degli spiriti, diffondendosi per tutta la diramazione dei nervi, agita violentemente
clementina è quella che mena a sasso-ferrato per s. quirico. cattaneo, ii-2-343
creare un ordine di sifoni, uno per ogni diramazione di condotto. vittorini,
pirandello, 7-1311: giù dalle tempie, per le gote, fino al naso,
i preti coi frati, e via discorrendo per tutte le diramazioni secondarie di questi ordini
altri uomini. cantù, 531: acclamò per padrone il nipote traditore. questi non
/ godi, ché dio ti fece / per la viuzza, invece / che sotto
/ non ti degnàra porgiere la mano / per quanto avere à 'l papa e lo
cardarelli, 3-121: andiamo avanti, per un buon tratto, senza dirci ima
e le vedrai correre la bugia su per il naso. michelstaedter, 47: egli
-dire e fare: a indicare intensa attività per raggiungere un determinato fine. angiolieri
volgar., 1-364: egli si levò per difendere quinto ligario, e disse questa
testa. chiaro davanzali, ii-356: per esse ho dottanza tuttavia / non vi
. de jennaro, 100: non perdere per quello tua baldanza, / però che
tuo figlio si deve sereno / preparare per un ritorno! serra, i-203: acqua
). cavalca, i-290: perdonami per dio, abate zozima; sai che
, ii-312: muovi, dansa, / per amansa / di quella gentil donsella:
un giorno. oddi, xxi-11-261: io per ora, innanzi che desini, voglio
inf., 32-98: allor lo presi per la cuticagna, / e dissi:
io udi'): « deh, se per aventura / di ciascuna l'amante or
or qui venisse, / fuggiremo noi quinci per paura? ». ariosto, 1-19
, i-1-58: dico ch'è da conosciere per malvagia e conosciuta odiarla, onni grandessa
pallavicino, i -proleg.: pigliandole per innesto dalla medesima lingua, di cui
non si fece: diciamo sia tutto per lo meglio. 7. nelle
leggieri d'anni e di cure movere per venezia, e tuttavia sentirsi offuscare il
essere mio, soltanto e tutto mio per sempre, senza altre donne?
di potere fare quello che è fatto per altra stagione. guinizelli, iv-17 (
: se la gran canoscenza / dicess'om per ventura / che vèn più da natura
? dante, conv., i-11-4: per levare un dubbio che qui surge,
4 -intr. (376): per che assai manifestamente posso comprendere quello esser
certo siate, / ch'i'non farei per me quel che per voi. vettori
i'non farei per me quel che per voi. vettori, 1-96: potrebbemi qui
insegni tu oramai. marino, 15-81: per venire ad un parlar distinto, /
ad un parlar distinto, / dico, per quanto il mio saver n'at- tigne
in ceppi ed in catene avinto / sol per cagion di femine maligne. muratori,
sentimenti, alcuni de'quali son maravigliosi per sé. manzoni, pr. sp
tutto si diceva soddisfatto: d'aver per la sua parte contribuito a dimostrare che
in pensiero, / e sé rivolge per veder se 'l vetro / li dice il
capiva: / - piuttosto di'un requie per noi! de roberto, 174:
voltavano il fieno in un prato, per dove si andasse nel paese vicino al
va'e sappilo. / -i'noi facevo per male; e voi dettomi / avete
; far menzione, far parola (per lo più brevemente). iacopone,
erano drento, e tutti gli disse per nome. ariosto, 3-3: volendone a
la libertà, si muovono quasi sempre per qualcuna delle ragioni dette di sopra.
, e dall'altro da bellosguardo, per dire solo due tra i nomi famosi
, a cui sia fallita la formazione per la distrazione delle forze interiori. carducci
senza dir, di lei seria servito / per la pietà ch'avrebbe de'martìri.
. cavalcanti, iv-85 (49-11): per te non fu giammai una figura,
. petrarca, 20-9: più volte già per dir le labbra apersi; i poi
donna, ch'i'ardo; / ma per tema del dir male, / non
finezza, con delicatezza (una canzonetta per lo più leggera). svevo,
, e ciò era che egli facesse per lui dir delle messe e delle orazioni
d'essere ben dette, si faranno per forza dir bene, tosto che a lettura
descrivere con efficacia (a voce o per scritto, in prosa o in rima
prosa o in rima); manifestare per scritto, scrivere. latini, i-209
chente, e non si lascia dimenticare per cagione niuna. dante, conv.,
l'uomo li tegna dicitori; e per scusarsi dal non dire o dal dire
i'non so dire / qual beatrice per loco mi scelse. tedaldi, 26-13 (
reina altro comandamento, conoscendo già, per l'ordine cominciato, che a lui
si gusta, dicalo chi l'ha per prova, che non lo posso già
dire mai le cose direttamente, ma per simboli e per visioni è così radicata
cose direttamente, ma per simboli e per visioni è così radicata in rossetti,
12: dirò del valore, / per lo qual veramente omo è gentile,
o letterari), esprimere sentimenti (per mezzo della musica). berni
i-ii: quello che omero diceva ottimamente per natura, noi pensatamente e con infinito
(90): la cagione, per che alquanti grossi ebbero fama di sapere
-assol. esprimersi (verbalmente o per scritto) con proprietà, con eleganza
diceva. 25. avere per contenuto, significare (uno scritto,
queste cose cosie come dicie la carta fatta per mano di ser iacopo di ser dono
luminosa la vita di santi... per li miracoli, i quali iddio fa
li miracoli, i quali iddio fa per loro. dante, conv., i-v-n
in teologia si fanno maestrare, non per altro, se non per essere detto
maestrare, non per altro, se non per essere detto maestro. storie pistoiesi,
a dirmi voi, e nollo debbi fare per più rispetti. pulci, 8-15:
re saracino, / lo quale erminiose per nome è detto. ariosto, 39-16
. adriani, ii-283: ed egli per ubbidire ratificò il parer del popolo, e
ratificò il parer del popolo, e fu per l'anno prossimo detto viceconsolo. b
nome come vigliacco o vagabondo e rispondevo per le rime. -adoperare (una
-adoperare (una parola, un detto) per denominare un fatto, un oggetto;
poeta nostro... dice, per non uscir della metafora, ch'ei 4
22-57: se entrate in una bottega per comprar qualche cosa, subito, nel mettervi
, nel mettervi innanzi la mercanzia, per accreditarla, la prima parola è '
nazioni che più s'approssimano al cielo per troppo caldo disseccate dicesi che sono più
mio figliuolo, ed è presto di torre per moglie colei la qual si dice che
un fiore di bambina che fu battezzata per claudia, e, voglia o non
burla di sorte che se ne dirà per tutta roma. b. davanzali, i-191
: di modo che, o guardando per un verso o per l'altro, tutti
, o guardando per un verso o per l'altro, tutti si dichino insieme
l'altro, tutti si dichino insieme per un riscontro. annotazioni sul decameron, proem
dire che io il lasciassi a costui per trentotto soldi! egli vale ancor quaranta.
alle orecchie. -a dirla, per dirla a te, a voi, fra
a te, lodovico si frammette malvolentieri per g. co messer zanobi. grazzini,
4'343: vorrei qualcosa lesso; e per dirtela, non mi par mai né
esser mezza morta. rosa, 1-85: per dirvela, questo è un quadro da
in mano. foscolo, xvi-156: per ora non so s'io potrò fare lezioni
ch'io dica? non lo so per me. -ch'io non dico
dire, conte sarebbe a dire: per esempio, per ipotesi. dante,
sarebbe a dire: per esempio, per ipotesi. dante, conv.,
., iv-xvm-4: qui non si procede per necessaria dimostrazione, sì come sarebbe a
l. frescobaldi, 2-32: trovasi per lo detto canale una parata di legname
e poi combatton, come dir, per nulla. caro, 12-i-176: io scriverò
esamine, come suol dirsi, alla grossa per mezzo delle battute del proprio polso.
presi nella lor gabbia e che, per uscirne, vedendosi ribelli e rinchiusi,
dio ci aiuti: però non ci mancherà per tale esercizio omo, non avendo altro
denota decisione di cedere qualsiasi cosa (per quanto preziosa), di compiere qualsiasi
), di compiere qualsiasi azione (per quanto ardua). i. nelli
su 'l banco de'salviati a otto per cento, facendogli dire in lui. baldinucci
fornaio ci ha messo la bocca lui per farci chetare. -dir bene o
di una cosa assurda. -dire per: valere per. bracciolini, 1-17-38
assurda. -dire per: valere per. bracciolini, 1-17-38: ed ogni
, 1-17-38: ed ogni colpo suo dice per tre. -dire su, dire sotto
ministro che interverrà in tale incanto, per alcuna cosa che vi sia necessaria, o
a lui s'aspettassi l'intervenirvi, per sé o per altri dirvi su, o
aspettassi l'intervenirvi, per sé o per altri dirvi su, o partecipare in
fagiuoli, 3-1-9: oltre di che, per dirla come sta, / se di
, iii-x-5: impongo alla canzone, come per le ragioni assegnate, « sé iscusi
che detta è. cavalca, iii-175: per lo samaritano, il quale è a
a dire medico, significa cristo, per lo quale l'umana generazione è sanata del
dire che avevamo fatti tutti quei chilometri per le montagne.
la giudea, v'era sempre che dire per la vicinanza e invidia. -è
-è tutto dire: esprime meraviglia (per il carattere eccezionale di un avvenimento)
: offrire materia di commenti, e per lo più sfavorevoli. berni, 44-17
son promesse; / e poi, per fargli dir, non son mai date.
impero o regno / ch'io tolgo per nemico; / in men ch'io non
avvertito, che in una delle contrade per alla piazza abitava un pizzicagnolo, che aveva
bottini, 13: il principe, per buon che sia, conviene, che
non è di dire, e'peccava per ignoranza. pavese, 5-21: ma se
è dir poco. -non faccio per dire: serve ad allontanare ogni sospetto
nelli, 4-1-1: veramente, non fo per dire, ma ognuno mi giurava che
la mia. cicognani, 3-22: per essere di povera gente, non fo per
per essere di povera gente, non fo per dire perché è mia figliola, ma
col tuo bel parlare / io credo esser per te vituperata. boccaccio, ii-8-22:
berni, 21-34 (ii-172): per darsi, a dir così, troppi
,... le quali sono, per così dire, infinite. de sanctis
a chi se ne appassiona, ma, per così dire, in duplicato. landolfi
oggi illustrarvi in quattro e quattr'otto, per così dire, che quattro e quattro
furono in vari tempi, facendo, per via di dire, che un s.
. francesco. -per dir meglio: per correggere quanto si è già affermato.
: gli eretici... ci terrebbono per migliori francesi se noi ce ne volessimo
dal re cattolico], o, per dir meglio, più facili ad esser vinti
disarmati. -per dire, così per dire, si fa per dire: per
dire, così per dire, si fa per dire: per discorrere, senza dare
per dire, si fa per dire: per discorrere, senza dare importanza alle proprie
12-39: in ciel neppure, / dico per dir, vi son tali venture.
, e voglia farmelo spedire. dico per dire: perché già non potrà farsi,
fondo del suo giaciglio. -diciamo così per dire, compare cosimo, state tranquillo
facevano da ragazzi. si parlava così per dire. sapevamo benissimo ch'eran solo
è la più dimenticata: ora che, per dirla alla francese, si posa
francese, si posa, si fa schiamazzo per dar negli occhi. nievo, 1-190
. nievo, 1-190: aspettava giorno per giorno non so da qual buon vento
dalle gran barbe nere che doveano, per dirla con lui, affettare la torta.
torta. -per dirla brevemente, per dirla in uno: in poche parole
m. adriani, iii-339: e per dirlo in uno, era gara e
di pace. piovene, 5-262: per dirla brevemente, e in modo certo
dirvela giusta,... non so per ancora qual partito la vincerà.
goldoni, vii-296: non so, per dirla, / credo sarà a studiar
trascrivo, a dirvela schietta, unicamente per aiutarmi a riempiere questo numero con manco
. giusti, 2-226: oh io, per ora, a dirvela sincera, /
senza essere partito. landolfi, 2-47: per dirla tonda, la fanciulla era caduta
sentito dire: dai resoconti altrui, non per esperienza diretta. papini, v-533
era tutt'altro che disposto a credere, per sentita dire, alla resurrezione.
parere uno spericolato. -sia per non detto: per revocare quanto si
-sia per non detto: per revocare quanto si è affermato, o
revocare quanto si è affermato, o per avvertire chi ascolta a non tenerne conto
reverenza ne prenderà due [medaglie] per sé, ed una la prego presentarla al
pare a proposito; se no, sia per non detto, e ne faccia quel
-si fa presto a dire: per ribattere ad affermazioni ritenute sbrigative e affrettate
ed equivale a * quasi, su per giù '. boccaccio, 1-ii-180:
8-45: la guardai si può dire per la prima volta e osservai la manifesta discrepanza
di parola. -stare, essere per dire: modi attenuativi di ciò che
rata, ella non bastava, sono stato per dire, alle ferrature de'cavagli.
, / fa venire, / sto per dire, / mille droghe, e forse
dà luce e colore, trapelando sarei per dire dai pori colla sua eccellenza. alvaro
occhi in lei, dicevano tutto. sto per dire che erano capaci di tutto.
/ or ch'egli ha a far per sé. 7. nelli, i-323:
il fratello gli operò contro e, per tale ingiuria vendicare, intendeva distruggerlo.
dice tulio che 'inventio'è quella scienzia per la quale noi sapemo trovare cose vere,
affrettarti. vo'dire che se tu pensassi per indugiarti... avere migliorato tuo
sua fatica. macinghi strozzi, 1-133: per molto ch'io li dica e minaccelo
nel territorio di lecco, e vennero per conseguenza agli orecchi d'agnese. la povera
. la povera donna faceva di tutto per venire in chiaro qual fosse la vera
la vera [delle voci], per arrivare alla fonte di questa e di quella
che non si sarebbe scomodata a telefonarmi per comunicarmi un « si dice ». sbarbaro
., iv -canzone, 75: per che a 'ntelletti sani / è manifesto i
esser vani, / e io così per falsi li riprovo, / e da lor
la spontaneità, la freschezza di chi inventa per la prima volta. -detto
dante, purg., 26-130: falli per me un dir d'un paternostro.
, i-56: molto fue gran dire per tutto el regno che elia avesse liberi
lodar se non catone, fattosene gran dire per la città, vennero a trovarlo m
stupendo / il lazio dir gentile / per tutto risonò pel cantar nostro. colletta,
in suo dire che gli ateniesi, presi per lo suo parlare, gli diedero reale
richiede, al tutto priva mi veggio per non mi esser essercitata nell'arte del
parlasse alla reggenza, e si ottenesse per decreto l'armamento de'buoni.
fatto l'onore di metterlo a contribuzione per ima raccolta nuziale. -è un
la quale essi, sì come potenti, per ogni menoma perturbazione usano ne'minori.
'l può troppo bene diretare, eziandio per forza di legge, privarlo della reditade
. settembrini [luciano], iii-2-130: per quali colpe adunque egli mi diredò la
, 32: costei dubitando di prenderlo per marito per paura d'uno figliuolo di catilina
: costei dubitando di prenderlo per marito per paura d'uno figliuolo di catilina, il
il quale era già grandicello, credesi per certo che catilina uccidesse il figliuolo,
voglio perdonare. 3. per estens. depredare, spogliare. marco
nostre famiglie. ser giovanni, i-295: per lo peccato che commisse il re di
noi facciamo alcuno bene]... per non dare occasione al padre nostro
privativo e reda (forma antica per erede). diredato (part
milioni i calandrine 3. per estens. privato di beni; povero,
. dirèggere, tr. (per la coniugazione: cfr. reg
l'opra della ragione, che mena per i propri mezzi l'azione al suo fine
, affaticare gravemente; slombare. - per lo più rifl. soderini, 138
, 138: cavisi una fossa et quivi per forza di legami si facci distendere il
cammello sono gli assicuramenti, che egli ha per reggere e portar pesi immensi, senza
galileo, 4-3-6: mentre ricercavamo d'intendere per qual ragione facevano tanto maggior apparecchio di
,... egli rispose ciò farsi per evitare il pericolo di direnarsi, oppressa
obizzo, 9-4: sordido, inculto e per l'età succiso, / incurva il
increspa il viso. casti, ii-6-93: per le pendenti redini afferrato / destrier,
degli albizzi, i-531: cattivo segno è per loro di quella nave e galea direnate
, / cui son molto obbligato, / per la sua bella cura, / che
. con la particella pronom. (per la coniugazione: cfr. rendere).
a derenzione, / ca si veghio per stagione, tutto 'l dì ne
città [roma], destinata per ordine de'cieli a somma grandezza
il vento, seguita il suo moto per qualche spazio di tempo. piazzi,
in quel luogo, troppo rapida, per tagliarla direttamente; e la barca, parte
in quella vasta calura pomeridiana sprovveduta, per soffocarvi la squilla. levi, 3-16
un'automobile giunse improvvisa e velocissima su per la strada, alle sue spalle, e
, 11-102: obbligossi il comune di pisa per ammenda di danni a dare al comune
pisa o nella guerra o innanzi la guerra per eccitarla, o direttamente o per indiretto
guerra per eccitarla, o direttamente o per indiretto avesse prese, ed e converso
28-41: giurar lo fe'che né per cosa detta, / né che gli sia
danno si faccia, / tardi o per tempo mai farà vendetta. sarpi, vi-2-96
58: immaginare i corpi muoversi direttamente per lo vano, è di mente imbevuta dell'
direttamente dall'imperatore arrivano in ogni città per paralizzare il potere ribelle dei consoli e
inconsolabile pensando che due volte di seguito, per un atroce capriccio del caso, le
direttamente dal padrone. 4. per via diretta, senza soste, senza deviazioni
brogi, conciofosseché già egli si dirizzasse per camminare all'alpi, non se n'
a far fagotto, a nascondere, o per le strade che condu- cevan direttamente all'
giovane ad un tratto, si gitta per terra? tutto ciò è falso,
principi e desidera ottenere grazie o favori per sé o per amici, ingegnisi quanto
ottenere grazie o favori per sé o per amici, ingegnisi quanto può di non
dire mai le cose direttamente, ma per simboli e per visioni è...
cose direttamente, ma per simboli e per visioni è... radicata in rossetti
questo mo'non sarebbe cosa da far correre per italia, per esser direttamente opposita al