, 342: chi tratto avessero dovuto diventar per forza dame della non la conosce,
lettera t in mezzo, ed una perla per non fraintendere nessun comando, per non far
una perla per non fraintendere nessun comando, per non far mangrossa in punta di detta
cappello ', e consisteva in passeggiar per mano cavalieri e dame per tutte le
in passeggiar per mano cavalieri e dame per tutte le camere, che altro più artificioso
essere la dama di tre cavalieri, per che cosa mi avete preso? brancati,
, 5-225: chi passeggia una giornata per le vie di bologna, tra gli
quelle dell'avversario (la presa avviene per scavalcamento, quando il pezzo avversario presenta
dal poter tornare indietro, e signoreggiare per giuoco sopra tutte le altre 'pedine'; e
le altre 'pedine'; e questa dama per contrassegno vien raddoppiata dal perdente con un'
l'amore è doven- tato necessariamente anco per me un giocare a dama: mosse
5. coprire, rivestire, mascherare (per nascondere gli aspetti spiacevoli di una cosa
la s. apollonia del primo fatta per la chiesa del suo titolo, varie madonne
a decorarli; e a fare velo, per dire così, ad altre produzioni di
* conviene, armonizza '). per il fr. décorer la testimonianza risulta
esclusiva funzione di ornamento (e indica per lo più qualcosa di aggiunto, di
macchinosa: il manzoni invece ne dedusse per un rivo di fede un'onda di
di oggetti di uso pratico (e sono per lo più quelle connesse con l'arredamento
. comisso, 12-132: era venuto per la mostra delle arti decorative.
al decorativo, al falso, e per amore d'una vita semplice, nitida.
. 'illustrativo 'è quanto sussiste per il valore che la cosa raffigurata deriva dall'
storico, dalle preferenze intellettuali e sentimentali per il soggetto. 3. che
trasfigurata s'intende e rivissuta, la preoccupazione per il gigantesco e il sublime michelangiolesco,
il gigantesco e il sublime michelangiolesco, per il decorativo del veronese. baldini,
dignità e parvenza, così che, per il fatto che l'essere è vinto
di ogni dimensione..., per lo più nudi femminili e personaggi decorativi
la commissione inappellabile li assolse -caminavano già per milano, decorati di tutte le loro
. casti, xxiii-500: vi sono per altro vari edifici pubblici degni d'osservazione
abbasso erano le cucine e alcune sale per gli avventori frettolosi e plebei; al
? borgese, 1-69: una mattina incontrò per via sistina uno dei primi decorati al
miniera come nessun altro, decorato, per un salvataggio rischioso, di medaglia d'
celebrato. dossi, 817: dovrebbe per legge esser vietato di erigere statue a
; però s'aggrappano intorno al trono per ogni via. mazzini, ii-881: l'
giornalismo ed all'arte s'era dato per poter vivere fuor del paese natale,
acciò fosse più numeroso e decorato, per ostentar il suo valore, promettendosi certo
. milizia, ii-325: il decorator per far la maggior illusione impiega lumi nascosti
impiega lumi nascosti che dieno nel fondo per rendere le lontananze più vaghe e più
lontananze più vaghe e più vaste, e per eccitar idea d'aria o d'acqua
quella stanza. baldini, i-722: non per nulla il catalogo degli ecclesiastici pugliesi s'
6-238: ci trovai due decoratori, seduti per terra, col bianco berrettino di carta
mistici impotenti; curiosi nulla facenti e scapigliati per sistema e bisognava trovar per tutti la
e scapigliati per sistema e bisognava trovar per tutti la parola, il motto,
a questa profusione di oziose insignificanze ha per futile la decorazione e i decoratori.
i grotteschi nani e gozzuti buttati là per decorazione, destavano un momentaneo gazzurro di
come la sorella aveva dimostrato le attitudini per il taglio e la cucitura della biancheria
della biancheria, essa aveva dimostrato quelle per la decorazione, l'estro per il disegno
quelle per la decorazione, l'estro per il disegno, la sensibilità per il
estro per il disegno, la sensibilità per il colore. alvaro, 7-99: abbiamo
calano a nuoro, dalle montagne, per venderci i prodotti delle loro mani arcaiche,
nel mio paese, tutto giganteggia / per la presenza dei candidi buoi. /
, e banconi affacciati fuori dell'uscio per lo spaccio di gazzosa e cocco fresco
: ispiratevi almeno ne'ghiribizzi de'barocchi per questa parte: così potrete servirvene per
per questa parte: così potrete servirvene per decorazione. di giacomo, i-456:
v'attaccava a una parete e che per breve tratto coloriva, di sotto, le
ferisce gli occhi. jovine, 2-50: per le strette finestre non entrava che un
intonacati. ragnateli e macchie di salnitro per decorazione. -figur. salvini
giardini, luoghi (anche provvisoriamente, per feste, cerimonie) sia con costruzioni
popolo s'è fatto la sua decorazione per la vita quotidiana; ci sono i santi
paese facendo qua e là lavori di decorazione per le chiese. moravia, ii-16:
le chiese. moravia, ii-16: per lei, da giorni, lavoravano sarti a
cucire i costumi della mascherata, fornitori per procurarle tutta la massa di cibarie che
le occorreva, giardinieri e capomas tri per preparare tilluminazione del parco e la decorazione
festiva. 5. allestimento scenico per mezzo di elementi architettonici e pittorici,
prezzo, avvertendo d'averle in appalto per tutte le opere, quali cederanno poi
tutte le opere, quali cederanno poi per due terzi manco a dipintori comuni,
occhio dello spettatore a prendere quelle linee per orizzontali, e con diminuzioni graduali
bettinelli mi scrive una lettera tutta giubilo per la ricevuta decorazione. godo d'aver
e di promozioni, ma collocandolo, per sempre, al di sopra del turpe
, 6-166: aveva messo all'occhiello, per quella visita, i distintivi delle campagne
, 117: * decorazione 'poi per * insegna di ordine cavalleresco 'non
: venne a bordo il viceré lamarmora per visitare il legno: era un vecchio alto
, raddrizzò una mendicante, che stava per cadere. boriili, 2-124: automobili che
pare impossibile che non siano (massimamente per le fanciulle) certi distintivi onorifici, come
e « illustrazione », formulato dal berenson per la pittura..., non
passa subito alla decorazione e al gusto per la pittura narrativa. -per simil.
, iv-183: « 4 decorazione ', per 4 insegna di ordine cavalleresco 'ricorda
el mio segnore; / pòlse far per suo onore che me dica: «
« veni fora! »: / per l'alta voce decora sia remisso a star
non fa natura, quanto noi facciamo / per estimar l'un vii, l'altro
reformazione nell'animo; perché, avendo per mira il decoro al grado conveniente e
la brigata, / e saxìa d'uopo per nostro decoro / spendere nella cera del
che conviene, e il servar da per tutto attentissimamente il decoro, suole appellarsi
; io popolana mi arrabatto di più per quello della mia persona: ella bada
, ed è quel non chinarsi mai per nessuna cagione ad atto meno che nobile e
ogni passione. anguillara, 1-47: per questa via con pompa e con decoro
, 1-14: ma gli altri trattenimenti per lo contrario sono fonti di disprezzo il
e belle mute a sei, / andar per roma con tanto decoro, / che
stessi veduti ho pur meschini / chiedermi per mercé pochi quattrini. baretti, 3-248
sparta stessa? botta, 4-170: per accrescere decoro al consesso di bologna, il
: che vai, ch'io sia per voi famoso et chiaro / o che musa
antiche pergamene e privilegi,... per attribuirsi de'non giusti domini,.
è risoluta, / e vuol partir. per argomento adduce / che male al suo
, 3-284: la legge del decoro, per non ne mentovare un'altra di più
altri et altri ne vennero altronde / per far quell'atto fra doglioso e lieto:
far capo al suo aiuto e favore, per dare ingresso a questo mio negozio con
il petrarca era di liberi sensi, ma per procacciarsi vita indipendente s'accostò a'principi
aveva sempre la mezza lira in saccoccia per offrire un sigaro e un bicchiere a
grazioso. -cura che si ha per la conservazione di un luogo o di
scritta nei luoghi di culto sulle cassette per le elemosine (e l'adoperano pure
di accompagnar l'esequie... per risparmiar la spesa della torcia e l'
. maria maddalena de'pazzi, i-253: per essere delicatissima come la susina, sendo
senso, tradizionale, immortale e, per quanto misera, ornata della presenza di
o. persona o cosa che, per le sue rare qualità, è ad
fortezza un tempo e mio decoro, / per cui credea d'essere eguale a'numi
7-224: classi dove esistono quindici banchi per sessanta alunni... non sono certo
luogo, ecc. (e costituisce, per le estetiche classicistiche, uno degli elementi
artificio oratorio, il quale io ho per tutta questa opera dichiarato, non sarà
nelle cose come nelle parole, la prudenza per duce. palladio, 4-2: gli
che non abbiamo i dei falsi, per servare il decoro circa la forma de'
intende. giov. cavalcanti, 72: per questo così fatto temerario occupavano le larghezze
... di dare a ciascuno, per quanto io posso, quello che dovutamente
e buon figliuoli. accolti, 1-26: per tanto propongasi di dover situare proporzionata e
dovutissimo). che deve essere dato per legge; che spetta di diritto (
spetta moralmente, che è da attribuirsi per giustizia ai meriti o alle colpe di
ha a liberare l'uomo della pena dovuta per lo peccato o diminuirla. boccaccio
la dovuta giustizia, -noi troveremo, per noi, i pezzi di ricambio, e
vorrei essere di un altro paese, per riderne col dovuto disprezzo per allievi che non
paese, per riderne col dovuto disprezzo per allievi che non imparano mai la lezione
a te dovuta, e lascia / la per te troppo preziosa preda.
a molti grandi e venerabili dottori che per lo gran caldo dell'amore essi passano il
: presenti erano stati alla detta battaglia per dare sentenzia di verità e del dovuto.
che tutto si svolgesse adagio, procedendo per gradi, secondo le regole dovute.
deputarono il vescovo di miron d'anquers per fame le dovute querele a sua maestà.
mano del suo padrone non s'azzuffasse per la strada co'panni del padrone arrotandogli
ch'abbisognano acciò che le terre rendano per lo tuo signore e per te loro frutto
terre rendano per lo tuo signore e per te loro frutto. alvaro, 7-24:
-occorrente. narducei, 3-59: saranno per conseguenza eguali le quantità dell'acqua che
eguali le quantità dell'acqua che scende per le linee ab, ad, ac,
orizzontale ne'tempi dovuti alle loro discese per i detti canali. -che consegue
recordandomi, il fine disiderato si debbia per me ad intero effetto mandare. sannazaro,
se ne fece l'osservazione, quando per occasione dell'escavazione delle dozze si fece
cui prezzo si suole calcolare a dodici per volta: uova, limoni, lacci,
, 599: prove- negini ci valliono per bari li. xxxim s. xvm la
, con due coltellini e uno punteruolo per viann. 49; uno rasoio, viann
, i-109: li comandò che, per fornir di fare il suo debito, al
una dozzina di fazzoletti e otto berettini per la notte. foscolo, 1-275:
la notte. foscolo, 1-275: per la sposa e per me l'abitazione /
, 1-275: per la sposa e per me l'abitazione / trovi, e mi
e le seggiole gli andavano in giro per la stanza. palazzeschi, 3-167:
grandi, fra prima e dopo e per le scale me ne beccavo una dozzina
me ne beccavo una dozzina, sei per parte, che mi arrivavano al cuore.
) che puntando su un solo numero per volta. landolfi, 8-115:
molte dozzine di muliere l'ubbidiron, solamente per distruggere dionisio. a. f.
e sotto maestre vengono allevate e disciplinate per gli esercizii di tutte le sorte. baretti
in dozzina. -con valore approssimato per indicare un numero o una quantità o
vuole ugualmente rendere l'idea (e per lo più esprime o un valore molto
persone). aretino, 1-123: per una che giuochi con la bontà della
9-xviii-154: primieramente assegnavansi a'giovani, per legge indispensabile, due ore al giorno per
per legge indispensabile, due ore al giorno per disegnare, ed il rimanente del tempo
cosa appartenente al proprio comodo e sostentamento per qualche tempo: e stando a quella
qualmente ella dovea venire a ferrara per proseguire i suoi studi, e che
, e che ne è stata impedita per mancanza d'una commoda dozzena. giusti
era messo a dozzina in casa loro, per sessanta lire al mese. pea,
, presso il quale fu a dozzina per alcuni anni, gli mobiliò la mente
/ le son da gelatina; or per te tienle. b. corsini, 1-17
: si vedean, pe'mezzi e per le prode, / ruzzolar a dozzine l'
dozzina. lippi, 7-24: bastivi per adesso di sapere / che queste non
buon mercato, che sono poi trasferiti per le fiere. giusti, 4-ii-359: vostra
eccellenza che mi sta in cagnesco / per que'pochi scher- zucci di dozzina.
trovato a roma l'uomo che faceva per lui: un mezzo signorotto da dozzina.
che penso sia stato fatto o da lui per non andare in dozzina,..
,... o da qualcun altro per onor suo. -andarne pochi per
per onor suo. -andarne pochi per dozzina: distinguersi dagli altri per le
pochi per dozzina: distinguersi dagli altri per le proprie qualità. grazzini, 2-165
costei! come sa ella fingere! per dio, che ella è una femmina
è una femmina che ne vanno poche per dozzina. -campare a dozzina:
, 297: onde non ti curar per ambizione / d'entrar coi gentiluomini in
fosse, come loro, in dozina, per poterla condurre in qualche atto vile,
qui tra noi stero in dozzina, / per la patria morir, fatti immortali,
e tantafere; / ma farò sol per voi versi appartati, / né metterovvi
lui cucendo guanti. ma è roba per i negozi a dozzina, si guadagna poco
cfr. do- dicina). per il signif. del n. 2,
far tal patto con parecchi, e per maggiore utilità e per la buona compagnia
con parecchi, e per maggiore utilità e per la buona compagnia, e dall'essere
]: i cofanetti che che- giamo per questo chiesto fate che siano bene lavorati
, nel corso della narrazione, e talvolta per lunghi tratti, lo stile cammina ben
parlando di qualche scrittore dozzinale ti diranno per esempio:
, imparata a memoria e mantenuta o per coazione od inerzia. d'annunzio, iv-1-833
3. spreg. dozzinalàccio. documenti per la storia dell'arte senese, iii-127:
ascritto fra gli arcadi, merita d'esserlo per la pochezza del suo ingegno e per
per la pochezza del suo ingegno e per la dozzinalità del suo poetare. e
impossibile amore fosse necessario divampassero le anime per non scorgere la commerciale dozzinalità delle immagini
, 25: le buone albergatrici, per la partenza d'un, come dicono colà
semplici, ramosi o stellati, con foglie per lo più in rosette basali, fiori
nella valle anania della giurisdizione di trento per li campi, e massime nelle sponde
ricusai la nimfea. damnai il draconculo per il suo caustico, acceptai amella.
è buona a mangiare, ma commoda solamente per le medicine. 3.
, fu un giorno di lutto universale per tutta la città. panzini, iv-207:
un po'in disordine sulla collina quasi per nascondere il suo imbarazzo dietro la draconiana
, sm. idrocarburo che si ottiene per distillazione secca della resina detta sangue di
è vivo, non diventa mai gioia, per invidia di quella bestia che si sente
o fiocina) che serve per la pesca del pescespada. = voce
del drago o serpente. -anche per simil. aretino, ii-113: andava
aretino, ii-113: andava come una draga per le forche a cavar gli occhi a
capo una gran piaga, / bradamante per questo non si perse; / ma
draga2, sf. neol. macchina usata per scavare = dal nome del
secolo a. c.), famoso per la straordinaria seveaumentarne la profondità, sia
la straordinaria seveaumentarne la profondità, sia per liberarli dalle balsamico. fogazzaro, 2-387
porti e dei corsi d'acqua, sia per materie terrose che li ingombrano; e
, 218: 4 draga '; strumento per nettare i porti, bianche achillee in
gran braccio a leva, adoperato specialmente per togliere ai porti, fiumi, canali
sec. xvii), infine 'macchina per scavare * (sec. xviii).
sm. neol. il lavoro compiuto per mezzo della draga. dizionario di marina
cavafango, nei porti e canali, per l'evacuazione e la manutenzione del fondo.
2. ricerca e ricupero, per mezzo di dragamine, delle mine subacquee
di guerra si fa con le navi dragamine per la ricerca e il recupero, o
piccola nave dotata di un apposito congegno per rastrellare il mare e tagliare gli ormeggi
il neologismo, delle piccole navi apposta per le mine, che si dicon '
draganti, è da tutti conosciuta, per ritrovarsi copiosa in tutte le speziane.
baldinucci, 159: una mestura, che per ordinario si fa di trevertino, calcina
stabilito ed incastrato orizzontalmente il dragante, per formare uno de'primi pezzi dell'arcaccia.
dragare), agg. che serve per il dragaggio. panzini, iv-207
dragata, sf. scherz. colpo dato per mezzo di un drago.
pulci, 19-38: riprese meglio il drago per la coda, / ed una gran
la miccia e la portava al focone per l'accensione della carica; acciarino.
messo la fune accesa sul dra- ghetto per ammazzarlo, ma fu, da chi aveva
s'era ben presentato anche là sbravazzando per farsi aprire, ma ambrogio, trattasi
ponti e sostenuti da puntelli e candelieri per appoggiare le tende. tramater [
l'albero di trinchetto e il bompresso per farvi scorrere, mediante anelli ('cane-
, alla periferia dei ponti scoperti, per legarvi le tende, dopo averle spiegate.
e vidi uscirne un drago / che per lo carro su la coda fisse.
che questo fumo è velenoso, basta poco per far morire. -per simil.
avversi e con ingegni vaghi, / non per saver ma per contender chiari, /
vaghi, / non per saver ma per contender chiari, / urtar come leoni,
ne conquide, / le quai vanno caggendo per lo brago / con gran dolor con
pergamo come un drago, mettendoci tutti per perduti. parini, 320:
e i coccodrilli, / che va via per istrada ritto ritto, / sicché pare
perché in nulla mi possiate riprendere, per vostra grazia io non amerò niuno,
: se io fussi ne'tuoi piè, per lo corpo della consagrata, ch'io
altro sul campo. 2. per estens. effigie del drago (riprodotta in
careri, 1-iv-335: ne'soli drappi per uso dell'imperadore si lavorano figure di draghi
: ha in testa una celata gialla, per cimiero un drago verde e giallo,
un drago verde e giallo, e per ghirlanda un serpe. muratori, 7-ii-209
, che aveva nello scudo un drago per impresa. guerrazzi, 6-182: drago verde
dei draghi fu squarciato e rimase aperto per sempre: nessuna muraglia potrà più chiuderlo
e importuno. /... / per fuggire i cavalli e danno e scorno
spaventevole e promesso drago, che gitterà per bocca fuoco, doppo la morte del
che seco si troveranno, subito soneranno per loro medesime a gloria le nostre campane
da'vivi gl'innocenti tutti, / per soddisfar le brame sue crudeli, /
, 2-267: i buoni erano ancora per me maghi e fate, come da bambina
cioè de'mali atroci, ma disprezzati per onesta cagione di maggior bene. onofri,
.. / pronta a reggere fermo per le coma / il drago tenebroso, ove
se ne va [mia moglie] per la sua strada come un bel drago
un bel drago volante che s'aggiri per l'aria, traendosi dietro una lunghissima
o 'drago '. pallone frenato per osservazione militare. viani, 13-372: il
a guisa di termine, ben distinguibile per il colore delle foglie. vi è di
e di vernici), chiamata così per il suo colore caratteristico (cfr.
64: non vi abita quasi nessuno, per essere luogo molto infermo e paludoso,
drago; e io medesimo molte volte per mio spasso, con un coltellaccio dando
di color rosso come sangue, tratto per via d'incisione da un albero grande
, ore parvo, et artis fistulis, per quas trahit spiritimi et linguam exerat.
gran parte degli affari diplomatici si svolgeva per loro tramite). -anche in
buttagra assai perfetta e buona / abbiam per voi portata, o fiorentini. getti,
. getti, 15-ii-372: non intendendo per 4 litterati 'quegli che non hanno
dragomanni '; ma quegli che hanno per fine d'intendere le scienze, l'arti
della natura, e perciò imparano le lingue per potere intendere quelle dove tal cose sono
, che si rincontrava a corfù, per passare doglianze e ripetere rifacimento. cantini
avvolta in un mantello, sofronia correva per i giardini al fianco del cavaliere. i
e che può essere fissato al polso per trattenerla. magalotti, 24-317:
venne iniziata nel 1680 dai dragoni francesi per ordine di luigi xiv. =
globosi in larga pannocchia; è pregiata per le sue proprietà aromatiche; serpentaria.
tutta italia, d'acuto sapore, per l'insalata e per le salse.
d'acuto sapore, per l'insalata e per le salse. soderini, ii-126:
targone; è erba oltre a modo delicatissima per l'insalata di mescolanza e per le
delicatissima per l'insalata di mescolanza e per le salse; si traspianta di pianta
; fiori e piante diverse, tanto per delizie quanto per mangiare, e tra le
piante diverse, tanto per delizie quanto per mangiare, e tra le altre non
di fiero isguardo; e gittava fuoco per la bocca grandissimo e di grande puzzore;
alla 'nsuso, e teneva la bocca aperta per divorare costui. pulci, 4-7:
cambio de'mattoni erano buccheri, buon per loro, e meglio per me, che
buccheri, buon per loro, e meglio per me, che adesso potrei servire la
nuova razza di dragoni. 2. per estens. rappresentazione figurata di dragone (
dragoni, d'uccelli e di fiori per mezzo di certe forme di legno. barilli
di seta nera e un servizio di porcellana per sei: un'occasione cinese, con
in altri tempi. si nasconde anzi, per così dire, sotto le nuvole,
lor arme reale e portano un dragone per insegna dell'imperio civile...
un ordine di cavalieri, che portano per divisa un dragone. e de'tempi
tempi barbari ritornati narrano le storie che per sua gran nobiltà fu chiamata al ducato
, 7-87: molti segni sono quegli che per boce non s'odono ma per occhio
che per boce non s'odono ma per occhio si veggono, siccome l'aguglia,
molte altre insegne, che furono quattro per opinione di plinio: il lupo, il
fu figurato [il corso del sole] per il dragone che la sua istessa coda
d'essa luna fatta nel suo dragone ha per centro il centro della terra.
il diavolo e satana; e legollo per mille anni. s. bernardino da
egli era peccatore, ma che guardasse per gli altri cristiani che ver- rebbono alle
son distinte da'piedi, e che per mezzo de'tendini può sostenere. chiamasi
, l'acciuga, la ragana, per altro nome detta dragone marino.
aromatico. i persiani se ne servono per condimento delle vivande, e lo spargono
acciò i commensali, prendendolo e masticandolo per passatempo, eccitino l'appetito.
mastice, sangue di dragone, galla per ugual peso, e tutte queste cose si
risplendentissime, le quali servono alla medicina per i mali degli occhi. 11
mettono a cavallo sopra vili ronzini, per fargli metter poi secondo le occasioni il piede
di mezze picche e di spade, per occupare con diligenza un posto, per prevenire
per occupare con diligenza un posto, per prevenire l'inimico ad un passaggio,
forniti di zappe e pale, e per porsi a cavallo in mezzo e nel voto
mezzo e nel voto dei battaglioni, per quindi tirar sopra gli altri, combattendo essi
sopra gli altri, combattendo essi altramente per l'ordinario a piedi. salvini, v-378
... e i dragoni ci stanno per farci vedere il berrettone e i
: fare o dire cosa che, per la sua enormità, riesce a turbare anche
deledda, i-30: vi vergognate per le parole di zio por- tolu,
sia un cagnolino da tenere in seno per vezzo, mentre, di verità,
; (cfr. drago). per il significato del n. 13, cfr
. garzoni, 1-665: l'elleboro per i pazzi, la dragonetta per gli
elleboro per i pazzi, la dragonetta per gli opilati, la centaurea per quei che
dragonetta per gli opilati, la centaurea per quei che sputan sangue, la mandragora
quei che sputan sangue, la mandragora per quei che non posson dormire. =
. = cfr. dragonetto1 (per la forma). dragonière (
un serpe: sono le sue macole per la più parte porporee. idem [
opportunamente preparate, sono adoprate da'bosniaci per fare del pane, che riesce ottimo
tu benigna / a tutti, fortunata per la prole, /... /
scient. dracontium 4 serpentaria '(per le macchie livide del fusto), dal
dràia, sf. marin. rete per pescare conchiglie; fune per ripescare l'
. rete per pescare conchiglie; fune per ripescare l'àncora. carena,
= » forma dial. genov. per draglia. draisina, sf. velocipede
dispregerebbe l'uomo una dramma di metallo per averne cento d'oro. bibbia volgar.
mandolle a ierosolima a offerire il sacrificio per li peccati dei morti, pensando bene e
de i romani... si truovano per fino a oggi di questi così fatti
, / mercavano copula e lue / per mezza dramma. e. cecchi, 8-45
dragme al giorno. savinio, 10-249: per pagare cinque dracme, si tagliava a
vostra signoria mi esorta ad adoperarmi, per la grande opinione concetta di me nelle
quali le fanno stimare una dramma scarsa per un talento. -figur. l'
giordano, 1-141: tutto questo fa iddio per ritrovare la dramma sua, siccome la
la dramma sua, siccome la femmina per ritrovare la dramma sua rivolge tutta la
leggenda aurea volgar., 293: per lo diece s'intende la diecima dramma,
cioè l'uomo in ciò che fu fatto per riparare la rovina de li angeli.
e dico troppo. 3. per estens. ant. e letter. piccola
di rilevare, e di volersi aiutare per uscirne, e ora in qua ora in
giusto de'conti, i-no: né posso per mio ingegno levar dramma / di quel
io in vita che farei? né io per questo, prencipe giustissimo, credo perder
vita presente sostener centuplicata in libbre e per forza quella dramma che schifasti di sofferir
forza quella dramma che schifasti di sofferir per virtù. magalotti, 1-259: chi
; / o che in quel cor, per indugiar di tempo, / l'ira
: a poco a poco, parte per parte, a mano a mano.
lesina. -essere a una dramma per fare una cosa: trovarsi sul punto
avea, e fui presso a una dramma per uccidermi. -pesare a dramma,
: tra i soggetti, o grandiosi per se stessi, o fatti tali da una
del dramma è la manifestazione dell'anima per mezzo della parola; il gesto,
è un sottinteso che non ha valore per sé solo ed è lasciato all'attore.
disprezzando quelli in cui si entrava ancora per sessanta centesimi e nei quali si rappresentavano
scena e sull'orchestra o palco giocano per un vile guiderdone, e ora commiserazioni e
quel luogo di andare essi così girando per la terra prima di montare sulle scene
poi a fondare o lasciar fondare teatri per esibirvi le commozioni dei misteri e rappresentazioni
del '6oo. -dramma musicale o per musica, dramma lirico: quello che
che si sono introdotti in italia i drammi per musica. marcello, 27: la
e l'aretino apolloni scrittore di drammi per musica, altro genere di moda.
xi-2-582: un eroe su la scena che per arricchire foggia un testamento o una eroina
palafreniere e poi n'hanno rimorso e finiscono per soffrirne la perdita, per quanto parlino
e finiscono per soffrirne la perdita, per quanto parlino nobilmente e pateticamente e filosoficamente
tutti i presenti. 2. per estens. l'insieme degli elementi (come
del disordine, essendo allora troppo bambina per parteciparne le pene. alvaro, 7-21:
più in una creatura vivente, nato per errore, che avrebbe anche potuto non
indifferente quello che essi amarono e nascosero per tutta la loro esistenza. comisso,
si dice estensivamente e con intendimento faceto per indicare gli autori di un dato avvenimento
. fogazzaro, 1-79: senti che per fare intendere la poesia del tuo drammino
che protezione di principe unico non v'entri per nulla; ma v'entrava per molto
entri per nulla; ma v'entrava per molto bensì la onorevole e non mai
popolo; e tale era, fortunatamente per l'arte, il popolo d'atene.
e gli schemi dell'arte drammatica; per modo di dialogo. pallavicino,
. pallavicino, 8-223: ora per cessar il tedio di replicar tante volte
.. l'attitudine che l'uomo prende per rappresentare la passione o l'affetto altrui
spesso e assai drammaticamente il suo soliloquio per rivolgersi a giovanni e per accompagnare i
il suo soliloquio per rivolgersi a giovanni e per accompagnare i suoi pianti con la maddalena
, 14-24: pare esista una legge per cui, nella storia e nella vita,
astrattamente ossia esclusivamente lirico, ricadrebbe, per ciò stesso, neu'immediatezza dello sfogo
ad alcun dialogo, se non forse per rispetto dell'elocuzione, la quale alcuna
, conc., ii-94: io per me non ho pensato molto alle regole
la severità delle regole drammatiche. memorie per le belle arti, 1-2-8: convenga o
componimenti letterari o musicali concepiti e scritti per essere recitati sulle scene, allo stile
degl'altrui componimenti è stimata la commedia per componimento pieno di tanta difficultà che per poco
per componimento pieno di tanta difficultà che per poco si crederia. varchi, v-700
v-700: nel primo caso può darsi per esempio una tragedia recitata colle voci e una
tragedia saltata. marino, i-218: per applicarmi a fare una poesia drammatica vi
a finire estenuata la poesia, o per lo meno la poesia epica e drammatica e
e narrativa. -che scrive i testi per le rappresentazioni teatrali (un autore)
signorelli, xix-4-618: in questo secolo per la francia fortunatissimo forse la poesia francese
la poesia francese pervenne alla possibile venustà per la favole del racine e pe'componimenti
ii-112: gli autori drammatici devono contribuire per quanto è in loro ad educare al
tasso, i-no: avendo l'epico per proprio fine il mirabile, che non
del drammatico, cerca più il mirabile per tutte le strade. gravina, 46:
una nazione drammatica. 2. per estens. caratterizzato da quegli elementi che
, d'una scena animata, colta lì per lì e tradotta in una breve odicina
tradotta in una breve odicina, ammirabile per movimento drammatico. viani, 13-209:
ho letto l'articolo che avete scritto per l'4 esule 'e bench'io dissenta
cento anni decorsi, facciamo ora, per la prima, avanzare la figura giovanile
la pedanteria degli affetti,... per dare incitamenti falsi alle passioni drammatiche,
. arlia, 178: 'drammatismo'. per 4 arte drammatica'o 4 cose
polemica nel dialogo. 2. per estens. conferire un movimento drammatico a
la signora mercedes di eseguire l'inchiesta per suo conto. savinio, 2-105: l'
il campo. 2. per estens. reso vivace, brioso, movimentato
ma piena di una colorita impudenza, per così dire, drammatizzata.
il linguaggio forsennato d'er- nani non per opporre una drammaturgia nuova a una vecchia
nuova a una vecchia, ma perché per il fatto stesso d'esser giovani si
'tutta speciale. 2. per estens. catalogo ragionato di componimenti drammatici
1666. il termine si diffuse soprattutto per la drammaturgia del lessing (1729-1781)
sul quale si collocavano i fogli per la seconda torchiatura. = etimo
, 1-166: non ho mai avuto gusto per le glorificazioni del passato, per i
gusto per le glorificazioni del passato, per i drappeggiamenti nel fasto delle epoche sepolte
drappeggiamenti nel fasto delle epoche sepolte né per la pompa delle tradizioni. drappeggiare
commessa. alle otto mariella telefonò, per ricordarmi la festa nello studio di loris
ch'era un lavoro inutile, fatto per mostra; l'indomani madame l'avrebbe rifatto
assol. lalli, 2-6-9: mandò per mar da tutti i suoi confini /
, ii-304: il principe si era alzato per cederle il posto; ma essa preferiva
essa preferiva drappeggiarsi nel suo mantello, per recitare con voce dimessa un madrigale pomposo.
vele in riserva, appese, andando per il mare delle tenebre. 3
tavola rotonda e dei paladini, e per converso nel 'filo- copo 'drappeggiò
ch'io mi drappeggiassi alla romana per innamorarlo meglio, e che da ultimo poi
ultimo poi gli avrei tutto concesso per le sue sdolcerie! carducci, iii-24-212:
la 'gazzetta ufficiale ', per prestare all'auscultazione degli impiegati del
, v-1-599: spagnoleggia [il 'bohème'] per il co stume e le
di rosso e viola, e sedevano per terra intorno a un fuoco di pruni
la manina affaccendata a dare colpetti segreti per mettere a posto il drappeggio dell'abito
x-29-334: il disastro di adua, piccolo per se stesso, scoperse con pronta ironia
inutili come il resto, ma forse proprio per questo s'addicono per ricoprire di un
ma forse proprio per questo s'addicono per ricoprire di un bel drappeggio la nostra
trasversale posto all'estremità dell'alabarda (per appendervi una bandierina). tommaseo [
l'uomo vorrà essere meno del gatto per drappellare la colpa come una bandiera vinta
g. villani, 9-306: ma per arroganza si misono a roteare colle schiere loro
era pieno di ciclisti... e per tutto il pomeriggio le strade larghe e
e turme e drappelli intorno al castello per combattere,... quasi tutti
reggimento si stacchi un drappello di soldati per foraggiare e trovare paglia, legna e altro
la testa l'uno contro l'altro per le diverse passioni che li agitavano.
lattughe al tempo estivo / compagnie sien per onorare tal ora / qualche lieto drappel
menava seco i drappelli di femine, per adescare gli uomini. forteguerri, 30-22
del baldacchino; drappo che si pone per addobbo di porte, archi, finestre,
m. villani, 9-43: per lo comune furono fatte l'esequie della
vasari, ii-348: fece il medesimo per l'opera del detto duomo alcune filze
quale leggevasi a caratteri d'oro: * per l'anima -di - donna teresa uzeda
, iii-270: camere ornatissime e lietissime per lustro pavimento, per fiorita drapperìa, per
ornatissime e lietissime per lustro pavimento, per fiorita drapperìa, per dorate travi e
per lustro pavimento, per fiorita drapperìa, per dorate travi e per lucidissimi specchi.
fiorita drapperìa, per dorate travi e per lucidissimi specchi. soffici, v-1-383:
arte de la drapperia, e devea per obligazione stare tre anni a servire in
incamminato, uno di questi giorni, per la via angusta delle banche, fiancheggiata
: trovai... una gentildonna per nome chiamata madonna doratea, moglie di
, ii-2-289: il drappiere lavorava, per le medesime occasioni, le frange,
8-79: armaronsi mobilemente, e tutti per compagnie d'arti e di mestieri,
libro di sydrac, 431: bestie per guadagniate non comperare. drapi e merca-
dee., 4-6 (433): per una pezza di drappo di seta,
, legato al bianco collo, quello per piacere pian piano li tolse. da
seta, o altro sì fatto drappo per le calze e per un giuppone, ma
sì fatto drappo per le calze e per un giuppone, ma vorrei che s'
napoleone che permettesse le tratte delle sete per livorno, provvedimento utilissimo, anzi indispensabile
livorno, provvedimento utilissimo, anzi indispensabile per tener in fiore le manifatture dei drappi
di purpura e di drappi d'oro per mangiare con enea. bibbia volgar.
. bibbia volgar., iv-616: fece per sette giorni apparecchiare e coprire da ogni
duca di ferrara magnificamente, e, per onorare quelle, vi fu mandato dalla
] ne fu tirato in drappo argentino per la raccolta poggiali, che trovasi ora nella
, damasco, ecc.) usato per addobbare pareti, porte, finestre,
, porte, finestre, balconi, per adornare i mobili delle case e dei
balaustre, i sedili delle chiese, per avvolgere o ricoprire oggetti preziosi; tenda
fiori, tapeti e sendali / sparti per terra e gran drappi di seta alle
: ora fo fare le frangie di seta per fornirlo, e facilmente farò fare la
dell'impero e colle cifre dell'imperatore per insultare al pubblico dolore. viani, 14-292
nudità: e un brivido mi corse per tutto il corpo. soldati, 225:
bara del defunto; drappeggio nero usato per l'addobbo della camera ardente, del
, 1-100: son [la bara] per tutto, ov'io vo, cagion
, i-713: dipinse in sul drappo per la compagnia di s. antonio della
volete fare? 3 abito (per lo più lussuoso, elegante, magnifico)
drappo involta, / non diverrà giammai per tempo oscura. baldi, i-40:
, sì come di farla quociere, ché per lo quociere diventa più sottile, e
, e guarda a non lo versare per la via. [sostituito da] manzoni
grembiule, un fazzoletto, il cappello, per ricever quella grazia di dio. [
il taffetà, impiastrato di colla di pesce per difendere e rimarginare piccole ferite.
degli albizzi, ii-218: mandamo loro, per lapo da montereggi vetturale, una valigia
coloro che gli facevano fare, per meglio conservarvi dentro le veste di drappo ed
il re sì è quasi beghino, e per la grande bontade di vostra persona,
di fare prendere a voi drappi di religione per avere la vostra compagnia.
. sacchetti, 317: denar quaranta per la malvagia, / e diece belli
quello, / e gli porta a donar per la bisogna / un bel paio di
targioni tozzetti, 8-226: ci siamo per altro astenuti dai purganti drastici, idragoghi
. svevo, 5-187: si sposava per tentare un'ultima cura per salvare i
si sposava per tentare un'ultima cura per salvare i suoi nervi pericolanti. era una
e poteva essere un po'drastica anche per la moglie. cicognani, 13-131: il
egli era ricorso a quel mezzo drastico per spezzare la resistenza della moglie! appresi anche
'drenaggio ', voce oramai invalsa per indicare lo scolo o spurgo dei terreni
'. se non che, nell'uso per * fognatura 'si intende specialmente lo
pascarella, 2-250: qui havvi una società per il drenaggio del porto...
è da sapere che la presente società per il drenaggio ecc. è appoggiata da pellegrini
. 2. geol. fenomeno per cui, in un terreno ricco di
acqua ch'esse possono ritenere o conservare per l'attrazione capillare. ballesio, 400:
differenza di potenziale (e serve specialmente per il prosciugamento dei terreni argillosi).
raccolta delle correnti elettriche vaganti nel sottosuolo per protezione contro le corrosioni elettrochimiche.
e degli ascessi (e si ottiene per capillarità, con garza, cotone,
e di altre sostanze, o anche per scorrimento). arlia, 178:
anche i nostri chirurghi nelle loro operazioni per lo scolo delle marce e per fare delle
operazioni per lo scolo delle marce e per fare delle iniezioni usano la voce '
il 'drainage 'dei terreni è su per giù la stessa cosa di quello che
fognatura, da fognare 'o * per le fognature '? giusto! panzini,
che è addetto al drenaggio; che serve per drenare: galleria, condotto, trincea
arretrata meridionale fu sfruttata... per drenare il risparmio delle sue classi parassitarie
bianco, e poi mal drenato, che per poco che fosse piovuto si sarebbe trasformato
i-2-384: voi potreste nella facilità speciale per gli ingegneri toscani e sardi introdurre studio normale
. 2. strumento che serve per verificare lo scartamento dei binari.
, i-160: egli fue loro guida per menargli alla battaglia, e pensò d'assalire
trissino, 2-2-283: eran folti su per l'orlo, come / mattoni crudi
/ in dreza, posti al sol per asciugarli. = variante ven.
driade. carducci, 659: io per te sveglierò da i colli aprichi / le
8po? 8poó? * quercia '(per la somiglianza delle foglie).
tesi che in sé le riserba / risonò per romore, el caso reo / seco
'(da cui dribbling 'palleggio per schivare l'avversario '). drièto
sm. tecn. strumento di misura per macchine perforatrici, impiegato special- mente nella
una musica di drin! drin! come per invitare il porco a pranzo. bartolini
iii-18: la petizione... per la nota arginatura al drizzagno sinistro di
diritto, naturale o artificiale, per cui una svolta dello stesso è abbandonata
tiene al gran camino, anzi ne va per sentieri e per dirizzaménto ch'el mena
camino, anzi ne va per sentieri e per dirizzaménto ch'el mena più avacciamente là
: onde, sì come la pietra per la gravezza è tratta alla terra naturalmente,
naturalmente, così l'altezza dell'affetto per lo suo peso e drizzaménto..
s. xx, li quali diedi per le a lotto folchetti con anche tre
anche tre livre ch'io le giunsi per lo dirizzaménto del luogo co lei.
dirizzanti, che io posso sicuramente mettermi per questo mare. 2. marin
fra giordano, 1-276: il muro per se non andrebbe mai diritto, ma
barberino, i-14: el maniscalco andò per drizzare un poco el ferro, e quello
. leonardo, 3-394: se il fiume per molte torture si facesse pigro e paduloso
: t'additerà, se possa e per qual via / drizzarsi 'l rivo, ond'
: venne la signora anna e lui per darsi un contegno si mise a drizzarsi
mi dissero anche di drizzarmi la cravatta per non sfigurare. 4. figur
: a voi, che ve ne andaste per paura: / sicuramente potete tornare;
dalla spirituale. carducci, iii-19-68: per le opere sue egli desiderava correttori di
dirizzano sì l'animo loro a quello per forza de la necessitate, che ad altro
come quegli cui basti senno ed amore per togliere altrui d'inganno, scansarlo da errori
popolo governatore in diverse marniere di signore per innalsare la nominansa dei buoni e per
per innalsare la nominansa dei buoni e per confondere la malisia dei malvagi.
intendo ne'quali alcuno lumetto di ragione per buona loro natura vive. fazio,
. 8. agric. arare per diritto, dopo avere arato per traverso
arare per diritto, dopo avere arato per traverso. g. b. tedaldi
e inframettere e dirizzare le terre con taratolo per far triti e abbondanti i campi.
la lettera in questa forma « radicofani per chiusi », come il padre medesimo
, 99: drizzò il parlare a lui per più ottima stimazione. tolomei, i-100
. rosario della vita, 96: per avere uno loro sprone di fare sempre
pur conosciuta tua mansuetudine, / scrivo per imparar com uom docibile. busini,
drizzar trabocchi e manganelle / e torri per combattere alle mura. benvenuto da imola
: sì come la città fu prima per camillo prencipe dirizzata, così fu poi
camillo prencipe dirizzata, così fu poi per lui governata e conservata. bembo, 1-91
fiere. vasari, i-694: fece anco per il detto papa la cappella del sagramento
che fu poi rovinata da paolo iii per dirizzarvi le scale. m. adriani,
zoccolo più fondo, sfondare il tetto per drizzare il castello della macchina orgogliosa.
. 15. intr. (per lo più con la particella pronom.)
; camminando in su e in giù per la bottega. alvaro, 12-224: quando
). -anche al figur. -drizzarsi per una strada: imboccarla con decisione.
vòle di simil petra avere aita / per farlo adoperare, / sì che l'
proposi di gridare a la gente che per mal cammino andavano, acciò che per
per mal cammino andavano, acciò che per diritto calle si dirizzassero. rainardo e
. rainardo e lesengrino, v-439-71: per lo camin sì se drizà, /
. pulci, 21-109: dirizzossi giù per un vallone, / dove ha trovato uno
le diete navi e galee de re per sentimento che ebeno d'una nave che venia
dirizzarono contro a'pisani e a'senesi per combattere, non lasciando per le nevi
a'senesi per combattere, non lasciando per le nevi né per la salita del poggio
, non lasciando per le nevi né per la salita del poggio. istoriata troiana
, non conservando che un ultimo drappello per drizzarsi con esso su venezia assediata.
., 1: certo in loro regna per grandezza di scritture continua memoria, infino
1-115: il presente sonetto, composto per dialogo, si dirizza e parla a quelli
donna. -rivolgersi a qualcuno (per consiglio, per aiuto).
-rivolgersi a qualcuno (per consiglio, per aiuto). vallisneri, i-365
mira riceve la forma ne la pupilla per retta linea, così per quella medesima
ne la pupilla per retta linea, così per quella medesima linea la sua forma se
in ami- razione e reverenza degli apostoli per lo predetto miracolo del zoppo sanato e
popolo romano. d'annunzio, i-739: per le prue rilucenti, dirizzate a la
degli inimici, parte alle spalle e parte per fianco,... con romori
al tutto valer può, se non per la ventura piatosa orazione a dio con
diede a me la lingua dirizzata, per che io sappia sostenere colui il quale
dirizzate come una lancia verso il cielo per di sopra al capo. campana,
di ferro, appuntato da una parte, per spartire i capelli in due parti uguali
preso un dirizzatolo d'acciaio e fittolo per mezzo d'ambe le luci di scannadio
loro. ottimo, iii-213: che questi per lo « dirizzatore » della cittade sieno
le sorte di spezierie e altre droghe per quei bisogni ed accidenti che potessero occorrere.
vainiglia, e quanta ce n'ha posta per libbra. giusti, ii-517: spesso
è venuto qua, non so se per bene o per male, e ritorna.
qua, non so se per bene o per male, e ritorna... costà
e metodica instruzione sono droghe troppo forti per i delicati loro organi. soffici, iii-132
che può servire direttamente come medicamento o per l'estrazione di prodotti usati come tali.
forseché si potrà esigere un'ordinanza pubblica per procurarla? pirandello, 7-649: gli
portava anche da mangiare e qualche droga per la figliuola ammalata. 3.
han bisogno di vino o di droghe per annegare in paradisi artificiali, quando si
, 12-41: una volta li sorpresi distesi per terra in preda a una droga fiutata
degli stupefacenti. nievo, 4-246: per quanto facesse, e dicesse la mia
, e dicesse la mia povera mente per distrarmi un pochetto, sentii non per
mente per distrarmi un pochetto, sentii non per tanto, che la compagnia
di piccole quantità di altri elementi, per cui esso acquista determinate proprietà conduttrici.
'. acconciare con droghe una sostanza per conservarla o condirla; metter aromi;
costano soldi. 3. per simil. e al figur. esercitare un'
: 11 lauro è forse il meglio per il suo aroma, ch'entra nel
arrestarono il nano e ba- sletta, per un furto di certi pacchi di candele nella
drogherie aperte e dovemmo girare un bel po'per trovare la candela. -figur
le predette mercanzie sono compre da'portughesi per mandare a lisbona con le navi che partono
abito di droghétto in oro, fatto per gli sponsali della principessa. = dal
che i droghieri se ne sieno serviti per farne i cartocci da rinvolgere il pepe.
un droghista, e che gli tenga per disfarsene, se la curiosità vi fa cascare
178: 'droghista', molti lo usano per 'droghiere ', cioè venditore di droghe
di droghe o spezie, come dicevasi per antico e dicesi da qualcuno tuttora.
affine ai cammelli (da cui differisce per la presenza di una sola gobba);
in grosse squadre, cavalcati alle volte due per bestia, sopra velocissimi dromedarii, che
, dell'ordine de'decapodi, attissimi per la loro conformazione a correre; comprende
in cima, piantate a giusta distanza per servire di guida ai bastimenti in luoghi
quelle particolarità del terreno che possono servire per riconoscere una costa da lontano. -
di direzione e di corpo morto, per ammarrarvi un bastimento. d'annunzio,
. forma di attacco epilettico (riscontrabile per lo più nei bambini) per cui
riscontrabile per lo più nei bambini) per cui l'infermo si mette all'improvviso a
, con due ordini di 25 remi per parte. giulianelli, 2-142:
qualche somiglianza collo struzzolo e col gallinaccio per la grandezza e per le fattezze, sebbene
e col gallinaccio per la grandezza e per le fattezze, sebbene le sue gambe
vischiose, dotato di particolare irritabilità per cui in presenza di un piccolo insetto
placentifere, le cui specie sono notabili per le glandole trasparenti che si alzano sui
ingombre, e che agevolmente si pigliano per gocciole d'acqua o rugiada.
: 'droseracee'. famiglia di piante proposta per collocarvi quelle che hanno per tipo il
piante proposta per collocarvi quelle che hanno per tipo il genere drosera.
famiglia delle drosacee, da linde stabilito per collocarvi la drosera del portogallo, i cui
drosòmetro, sm. apparecchio per misurare la quantità di rugiada che
. v.]: 'drosometro'. strumento per misurare la quantità della rugiada.
: qual fusse il primo passo, per dir così, che in partendosi da dio
quale si trova ogni bene, e per neuno dr usciola toio non escite,
mollo / del pianto ch'ella fa per drudaria. fiore, 169-14: ma
riposa / che la rivesta e tegnala per druda, / sì che sia conosciuda
altre intelligenze [la filosofia] è per modo minore, quasi come druda de la
? / tu non saresti d'accettar per drudo. equicola, 340: colui
punga e'daini paurosi, / e per l'amata druda arditi fansi. redi,
anzi maravigliose! ariosto, 17-118: ma per seguir la meretrice e 'l drudo,
segue il drudo. baretti, 2-42: per essere donna di senno e di spirito
! leopardi, 16-87: infesto occorre / per le contrade cittadine il bianco / tuo
pallavicino, 1-30: l'eleggere il male per cupidigia di piacere o d'onor terreno
luoghi conosce come il delitto pigli sempre per sua druda la sfrontatezza. carducci,
posto in tal loco, / che per colei s'arìa gettato in foco.
. padula, 445: il guardiano per lo più è celibe, e spesa una
celibe, e spesa una drudetta che per l'innanzi appartenne al suo padrone.
vischio che nasceva in loro, aveano per dio. b. davanzali, i-348
responsi. e. cecchi, 6-236: per la suggestione concorde del colore pallente e
druidismo delle gallie era una teocrazia e per risuscitarlo tal quale fu, abbisognano anche
drusa della roccia ', intenda per discrezione che si discorre dell'* interno '
. ugurgieri, 153: levandosi per quello drùsciolo, posesi dinanzi a
gliene druzzolò uno il più grosso giù per la spiaggia. = cfr. ruzzolare
distinguendosi dal singolare e dal plurale) per indicare l'insieme di due persone o
, che abbraccia due cose sole: per lo quale hanno i greci, e
lo quale hanno i greci, e per isprimererlo, così nel nome, come nel
cristo che, detronizzando iehova coll'adottarlo per padre, sostituiva al dualismo del popolo
gli parlavi. michelstaedter, 216: per togliere la dualità del mondo platonico egli non
in elettrologia, principio (o legge) per il quale l'identità formale fra leggi
quei doi benefici non fossero distanti più che per il viaggio d'un giorno, acciocché
: secondo i princìpi della dualità, per dualità. = comp. di
lanzi, i-65: l'opera è bella per quei tempi; ma da alcuni ascrittagli
a sì leggiadra impresa: / ma per troncar le fila, che sospesa /
gervasio non li lasciò dubbiare. li prese per un braccio, uno da una parte
in tal gineccio? / e se per moglie v'avesse sposata, / non dubbiate
gli occhi tuoi soavi / seguirmi sempre per il mio cammino, / chinarsi mesti sul
paura. -in partic.: temere per dubbio angoscioso. latini, i-2034:
. latini, i-2034: ma se per suo furore / non ti lascia partire
viso mi dipigne / quella pietà che tu per tema senti ». idem, purg
del costume suo, operò quello che per ancora non operava né la virtù degli
stigliani, 261: doppo aver saputo per lor lettera medesima come elle m'aveano
conservano autentici, o in tali copie che per l'autorità de'luoghi, e per
per l'autorità de'luoghi, e per l'antichità de'libri rimanga lungi ogni
e dannoci e fannoci molte dubietà, per modo che nel diliberare c'è bisogno
diliberare c'è bisogno fare interpretazioni che per avventura non sono conformi alla intenzione vostra
: questo significa che non la guerra di per sé, tutto che guerreggiata senza dubbietà
morte ', in cui solo (per così dire) si annodano il passato e
b. davanzali, i-84: andava egli per terre al barlume: in pubblico non
bertola, 81: un'aria grandiosa avea per noi il lunghissimo ponte di barche già
che l'inimico non traesse vantaggio, per la dubbiezza di restar vinta, di vincer
trincèe, facendo fuoco di notte tempo, per iscoprire quanto mai eglino potessero tentare.
la partita. pallavicino, i-400: per certo non meno a'corpi civili che
neutro, e spesso accompagnato da negazione per esprimere sicurezza, certezza. cavalca,
alansone, principe dichiaratamente cattolico, vorrà per tal rispetto eziandio concorrere alla nostra difesa
petrarca, i-2-88: come un uom che per terren dubio cavalca, / che va
sono disutili dipoi, nel tempo dubbio, per tutti. tasso, 1-7-89: visto
discernere a quale delle due parti fusse per inclinare la vittoria. tasso, 1-7-90
, 4-560: l'impresa si rendeva per l'una parte e per l'altra molto
si rendeva per l'una parte e per l'altra molto dubbia e pericolosa.
via, quasi pensò tornare indietro, per prendere l'ombrello... la giornata
egli con cavalieri e gente eletta, per dubbii e più che inimici popoli camminando,
un fascio di brividi le si fosse sparso per tutte le fibre con un senso dubbio
tirò la volontà presta a rallegrarsi; per che quasi smarrita rimasi nel mezzo del mio
parini, 434: o bella venere, per cui s'accende / la dubbia vergine
. baldi, i-22: dubbio moviam per l'atra notte il piede; /
, sm. stato d'incertezza e di per plessità (della mente e
(della mente e dello spirito), per cui non si possiede un giudizio
alcun'otta a persone deboli nella fede per confermargli, ma di questo neune ne
io fui nel primo dubbio disvestito / per le sorrise parolette brevi, / dentro ad
la guerra fare grande dubio vedemo, per la qual cosa non possiamo ancora giudicare quale
di quei soldi: nel dubbio, per non sbagliare, la sorella maggiore gli
sempre di non avere chiusa la porta e per accertarsene la sbatte a quel modo.
, stato morboso di perplessità continua per cui il malato si sente continuamente irresoluto
, sì certo è il vero / e per sé noto: ei dimostrollo a lungo
del suo sig. figliuolo qua io per me sono della medesima opinione, che
abbia da restar consolato in tutto e per tutto: non ve ne ho un minimo
, indubbiamente. giamboni, 7-87: per li detti suoni senza dubbio tutta toste
, l'infanta aveva tutte le doti volute per diventare una gran regina. barilli,
varchi, v-9: di questi duoi esseri per dir così, non il sensibile,
gli altri re o vinti da voi per battaglia furono ad amistà ricevuti, ovvero nelli
, 237: quando essi ponevano lo campo per lo dubio de la notte, sì
sì ardevano erbe intorno al campo, per le quali li serpenti fugivano, non potendo
agghiacciò il cor nel petto, / per dubbio di ruggiero, ai circostanti. sarpi
. alfieri, 8-157: dubbio, per me più crudo assai che morte,
partic.: pericolo di morte (per infermità, per malattia). fra
pericolo di morte (per infermità, per malattia). fra giordano, 5-238
frequentato loco od in romito, / ché per dubbio o svantaggio io non ti lasso
ad avire / a vui lo mando, per determinare. fra giordano, 1
. idem, conv., i-11-4: per levare un dubbio che qui surge,
: e ben che le ragioni sieno per me, pure ci è anche alcuno
di niccolò soderini. varchi, 8-2-56: per tornare al principal dubbio, chi vuol
[il pedante] / e che per caso in qualche dubbio incappa, / dice
la 'grazia 'poi toccava i cuori per bocca dei due predicatori forestieri, le
parlatorio, li assediavano sino a casa per mezzo del sagrestano, coi dubbi spirituali,
figlio. se invece cate avesse finito per irretirlo e accettare -che cosa? di sposarsi
dell'assenso a una verità comunemente ammessa per cercarne il fondamento, dimostrarla, riconoscerne
quasi che fosse un cominciare dallo scetticismo per passare poi alla verità. costoro sentenziano
voluto dal metodo, ossia dalla via per la quale procede il pensiero umano. mamiani
le cose vecchie o le nuove, per ritrovare e discernere le cose vere ed utili
o riveriti dubbi: avere buone ragioni per dubitare, per essere in sospetto.
: avere buone ragioni per dubitare, per essere in sospetto. -avere, portare
ritroviate. pallavicino, 7-316: niuno, per esempio, ha dubbio che non sia
atti brutali si sottopongano? certo, per quel ch'io me ne credo, niuno
. adriani, v-287: scelti amici leali per l'impresa, furono in dubbio se
, 182: sebbene io non ho trattato per ancora cosa nessuna nel mio negozio d'
darti, la quale si va divulgando per certa certissima, e che mi lascia in
calunnia fuggì, che mille cangia / per sommo danno altrui forme ed aspetti.
di non mangiare, che lo farebbe impiccare per vendetta di ruggeri; el quale avendo
: niuno si dee riputare né giustificare per alcun dono che dio li conceda, ma
più sicura cosa è di battezzarli ciascheduno per sé. ma se egli è in dubbio
continuamente novelli fondi e passi: e per questa cagione i pedoni vi passano dubbiosamente
dagl'infermi. soffici, v-3-92: giù per sentieri scoscesi e drucciolevoli, per fratte
giù per sentieri scoscesi e drucciolevoli, per fratte nere dove il piede avanza dubbiosamente
. croce, i-4-128: coloro che per mancanza di certezza verificabile in siffatti particolari
certezza verificabile in siffatti particolari, o per la incertezza e dubbiosità che vi cadono
verità storica, sono simili a chi per aver dimenticato la cronaca della sua vita
de la fede nostra siano miracoli fatti per colui che fu crucifisso... e
siano sì ostinati che di quelli miracoli per alcuna nebbia siano dubbiosi. castiglione,
niente? non rispondete? sareste mai per avventura dubbioso? -sono occupato a scrivere
a scrivere, quest'è la ragione per cui non parlo. foscolo, viii-194
, a sè mirando ancora / dintorno, per veder se el vedea / colui che
vi si adagiò piena di fiducia. per lunghi anni essa mi squadrò con occhio diffidente
petrarca, i-2-91: come uom che per terren dubio cavalca, / che va
nel seno della stessa italia... per l'elezione dubbiosa de'sommi pontefici.
ragazzetta sette od otto virtù che erano per lo meno dubbiose assai nella mia morosina.
traboccante e stordito tra gli uomini e per il mondo, coll'unica preoccupazione di
i consigli timidi e dubbiosi esser soliti per lo più di snervare gli animi, avvilire
pallavicino, 7-42: la speranza ha per suo obbietto il futuro, il qual è
poco convincente. diodati, 3-4: per questo nome [d'apocrifi], che
, e non è chi bene affermi per certo, se questo ascanio nacque di
colui che, entravenendo in questi sinestri, per vendicarsi de l'ingiuria de l'adulterio
a riprese, o di séguito, se per pubblicarli, o per abbruciarli, di
di séguito, se per pubblicarli, o per abbruciarli, di tutti questi dubbiosi proggetti
di tutti questi dubbiosi proggetti non ne vo'per ora sapere. -ambiguo.
, io non so chi ne fia per lo inanzi fidata guida nei dubbiosi casi.
provvidenza forse ti ha concesso questo momento per farti più valida a sostenere le terribili
in quelli tempi i romani pigliano arme per quelli di campagna e'sidicini contra i sanniti
sanniti, con dubbioso stato de'romani, per loro fece pirro. m. villani
venire a buona pace, non volesse ricercare per vantaggio ch'avere li paresse il dubbioso
da barberino, 124: vienten con noi per questa selva scura / e non temer
ai passi / dubbiosi e tremolanti avea per guida / un fanciulletto, e di cammin
alcuno vizio v'era, quello già o per paura o per vergogna de'padri o
, quello già o per paura o per vergogna de'padri o de'maggiori stava coperto
leonardo, 7-ii-12: le cose distanti per due diverse cause si dimostrano di confusi
fu mostrata a essi discepoli dubitanti, per molti argomenti. foscolo, 1-78:
la cla- ranza / a li dubitanti per privanza. giovanni delle celle, 4-1-37
abitatori delle contrade di troia, dubitante per gli anni e per lo vino,
di troia, dubitante per gli anni e per lo vino, preserlo e menarlo legato
, / tanto infra me mi stordo / per la gran dubitansa! guittone, xxv-57
; e non ho contraddetto: non per dubitanza che già non fusse a tutte le
ritoccandole, se non peggiorare; ma per non parere d'innalzare con troppo amore
tu fussi dall'università della gente eletto per lo più sommo giudice a chiarire le occulte
3. per estens. timore, paura, apprensione.
pesa; / e ciò non dico già per dubitanza, / ché tutti andreti in
considerar ogni minima azione del presidente, per dubitanza che non inclini più da una
razzi, 44: se pur talora, per alcuna dubitanza, si castiga alcuno,
ii-5-206: ecco tutte insieme le cagioni per le quali la mia buona volontà è riuscita
avvisa ch'io non possa starci, / per lo suo fallo, sanza dubitanza /
bucce d'olmo e finissimo aceto, per far la presa più forte e tenace,
la cla- ranza / a li dubitanti per privanza. re enzo, 215: non
bene o male; ché bontà riluce per se medesima, e dubitanza ha signi-
mi pare la prima cosa, / per c'omo più s'inamora per usanza;
, / per c'omo più s'inamora per usanza; / avegna che 'l piacere
[il sacerdote]: io fo questo per fare quello che fa e intende la
so; ché in mezzo all'ira / per lui mi parla in petto / un
dubitare di tutto quanto egli aveva tenuto per certissimo fino dalla fanciullezza, fu per
per certissimo fino dalla fanciullezza, fu per gervasoni un punto solo. -tr.
/ il savio duca prese volentiere / per correr prima tra quelle arrabbiate.
: tu, che senza dubitare sai per certo quello che non so io e che
in fin alla consumazione de'secoli, per pietà almeno, essendo io nelle mani
universale, non è sicuro; anzi per conto mio ne dubito forte, e
si concludono, son quelle che prima per modo di dubitare si domandano e si
dati, 207: tutto sia detto per modo di dubitare, senza mai affermar cosa
è maggior del contenuto, tuttavolta che per contenente si prenda il contenente col contenuto
scritto, molto più si vedrebbe riccamente per le carte vestirsi la lingua nostra.
dubbito punto che la gran rinomèa, per tutto il mondo sparsa, della chiesa di
dubiti che i miei attori sapranno far per finta con la stessa verità ciò che
n: quando egli andava con domenedio su per l'acqua del mare, secondo che
l'acqua; allora dio lo prese per la mano, e sollevòllo e disse
sia migliore che tutte le cose, per la quale la libertà si difende, e
imperiale [autorità], la quale per la sua maiestade non pare esser dubitata.
cader? merope è sola. / né per la mente mia, non mai da
della propria sufficienza. savinio, 2-79: per la prima volta in vita sua dubitò
: quantunque tanta diligenza sii stata fatta per estinguere il libro, non dubito che
libro, non dubito che non sii per vivere; anzi, questa è la maniera
, 5-36: era stata contenta che per la dignità della famiglia,
per il decoro di sua madre, si troncassero
le brache non essere sue, dubitò, per quello che aveva la passata nocte sentito
il vero. galileo, 3-4-153: per tante chiarissime prove non mi restando più
fin da quando incontrai la prima volta per le scale la signora angiolella: così esile
spiacevoli). fava, xxviii-12: per quello ch'ell'è usanza che quelle
avere certa alegreza se de questa cosa per voi no abo certeza. giamboni, 7-104
il passo dubitando, e dilivrarsi / per gire ad esso, che che n'avvenisse
vi-11-27 (6-6): mie madre, per farmi megliorare, / arrecomm'un velen
io mai non mi spiccherò da te, per infin che guarito io non ti vegga
così disposto / ad allegrezza, pensi per qual maniera, / tacendo o ragionando,
disperse. di costanzo, 1-15: per la qual cosa assicurato il papa, non
iii-1-786: la vedete voi? io, per l'iddio possente / che nominar non
fredde, più dubitative fussino ancora, per modo che assai ne dubitano. m.
sintassi latina, il modo congiuntivo usato per esprimere, in forma interrogativa, uno
3. filos. che procede per via di dubbio; fondato sull'ipotesi
inclinato al protestantismo, la sua predilezione per l'olanda e la svezia, e
bacchetti, 9-183: d'altra parte, per la stessa qualità fisica eminentemente variabile e
non rispondevano a nulla; dicendo che per essere le cose tutte in continovo movimento,
che 'l figliuolo di climene fue venuto per inchinata via, e entrò nella casa
l'afflitto, sostenere l'importuno, orare per ogni gente. bocchelli, 13-122:
gente. bocchelli, 13-122: era, per così dire, una scienza: di
girolamo da siena, xxi-282: dovete ancora per questa santa fede onorare e avere a
v. s. è troppo buona per loro: che non vuol dir altro che
altro che dubitare ch'ella non sia per farsi temere. e volendo intendere dove
romori del volgo... rimasero per maniera di dubitazione in alcune memorie.
chi in loro confida; ma se per lo contrario eseguirai quel sacro rito con
i danari, e la gente si mettesse per gli fiorentini alla guardia del castello dell'
dire sarebbe al vero somigliante, e voi per buona e per giusta la cagione d'
somigliante, e voi per buona e per giusta la cagione d'una così fatta dubitazione
onorata espedizione sono tanto chiare e potenti per se stesse che non ammettono alcuna dubitazione
, vi-1-121: essendo precipitato nel fosso per mal conseglio, non vede [il papa
garzoni, 1-25: un campo fertile per natura,... senza la
che avea nome epaminonda, i cittadini per sua vergogna diedono officio di racconciare le
fra tutte le quistioni naturali niuna per avventura se ne ritruova né più
elli parlò dubitevolemente e disse quasi come per giuoco: uccidetemi coloro colà. i fidenati
tua lettera di 3 di questo: per la quale mi richiedi troppo dubite- volmente
occhi avvenanti, / ed io 'mpalidi'per dubitézza. = deriv. da
tosamente mormorare; éd ora m'assicuro per la desiata speranza, ora impaurisco per
per la desiata speranza, ora impaurisco per la dubbiosa paura. cicerone volgar.
questa che dormia; e tanto si sforzava per suo ingegno, che le facea mangiare
tumultuosamente correre e gridare, dubitoso non per prenderlo venisse, gittato il zaino e
, gittato il zaino e la sampogna per terra, si mise a fuggire inverso
attesa dei loro ulissi recatisi a firenze per faccende di vario e dubitoso genere.
ma dubitoso. sbarbaro, 1-209: per la terza -una vecchia -questa strada vale
iacopone, 92-47: annegare pò l'om per lo peccato, / chi non vede
questa isola. fazio, i-23-73: per questi dubitosi marin varchi, / ordinai
varchi, / ordinai io al più per mar tenere / sessanta legni, a
qual loco, / e veder donne andar per via disciolte, / qual lagrimando e
in piazza una forca si pianta / per far giustizia del lupo rapace. machiavelli,
ricevuto dall'illustrissimo signor cardinale aldobrandino e per suo mezo dal serenissimo duca di savoia
s'ode ora cadere / grave il silenzio per la cupa luce. calvino, 9
arrivato, essendosi arruolato appena allora, per compiacere certi duchi nostri vicini impegnati
, che ierusalem si debba edificare, per sino a cristo duca, saranno ebdomade sette
il duca d'atene... per vicario del duca di calavra. tasso,
che 'l titolo sia un nome dato per significazione d'onore... e de'
e de'nomi sì fatti alcuni stanno per sé, come quelli di duca, di
duca, non lo voleva lì, per le stesse ragioni, e gli aveva mosso
santo gineto, / vece in firenza per messer lo duca; / ch'egli,
dissipata, / gente da quella se partì per mare / sotto un lor duca nominato
quel ch'è duca, / che per te è virtuoso. dante, par.
a ragionar dell'altro duca, / per cui del mio sì ben ci si favella
mente] / un è colui che tien per alto duga, / livio, che
325: dice che ciascheduno di loro aveva per cenno verso malacoda loro duca stretta la
lassù, e specialmente che hai lui per maestro e duca. ojetti, i-30:
non v'abbia, imperocché inutili sono per gli appostamenti e guerre che fanno loro,
maledicevano il governatore leganes, che, per impedire a un ducotto di parma di rientrare
sulle mani a messer cecchino quinto, per certe millanterie degne veramente d'un ducarellucciàccio
certi putti ignudi che volando s'intrecciano per aria. galileo, 3-4-207: per consiglio
per aria. galileo, 3-4-207: per consiglio d'alcun mio affezionato padrone,
annunzio, i-331: il sole spandea per i boschi ducali, / precipitando, un
di rondò, quando scoppiavano questi tumulti per le tasse, credeva sempre che fossero
e tutte le armate che eglino avevono messe per quelle fiumare erano state dalle genti ducali
aveva un'aria assai sbracata e distratta per essere di quei terribili guardiacaccia della tenuta
palmo ai piedi. 4. per simil. degno della magnificenza di un
capiva più nella pelle, si sentiva per quel giorno in corpo uno spirito ducale
nel 1140 da ruggero ii di sicilia per celebrare rinvestitura del ducato di puglia concessa
ducare '. verbo attivo inventato, per quanto pare, dal cellini per esprimere
inventato, per quanto pare, dal cellini per esprimere lo insignire della dignità ducale.
re giovanni, 1-92: meglio mi tegno per pagato / di madonna / che s'
. g. villani, 7-146: per suo procaccio e valore di piccolo conte divenne
grazia, e ricevuta la fedeltà e fermata per sacramento, sì lo investì nel ducato
. rinvestitura del ducato di milano, per sé, per i figliuoli e per
del ducato di milano, per sé, per i figliuoli e per discendenti suoi.
, per sé, per i figliuoli e per discendenti suoi. sarpi, vi-6-175:
, ma feudo imperiale pervenuto in lui per conto della dote della moglie).
m. villani, 9-100: il legato per soddisfare alla guardia di bologna ha premuto
falco di montefeltro spaziava con lo sguardo per tutto il ducato. -ant. in
e l'avanzo insino in settecento ducati per uno portammo per lettere in alessandria a
insino in settecento ducati per uno portammo per lettere in alessandria a guido de'ricci
passò di questa vita, lasciandogli roba per più di trenta mila ducati. carletti,
pe'danari, / ne port'io per tutti e duoi. / io ducati avrò
.. la madia... per l'anima di...! -proruppe
chiesi che volesse un avvocato / scriver per me, né gli mostrai ducato.
metter si vuole, ch'è un ducato per libra, e di questa se ne
abbia d'argento (tralascio l'oro per maggior facilità del computo) ventisei milioni di
in una borsa due mila ducatoni, per mandarmeli per regalo. b. corsini,
borsa due mila ducatoni, per mandarmeli per regalo. b. corsini, 1-23
ovverosia cacciandogli in mano un mezzo ducatóne per risparmiarsi la corda. jovine, 2-136
.. lo duge di storlich passava per lo paese e, veduta lei, diliberò
lei, diliberò in sé di torla per donna. niccolò del rosso, vii-520 (
pronti / siano, arditi e forti, per rigàia / vengon traditi sempre en ora
, iv-3-266: la... bolla per degni rispetti non dovrebbe esser resa al
, iv-2-193: il duce grimani stava per render l'anima a dio. patini
stando meco, / eternamente teco / per tuo grazia mi truovi. fed. della
che li governa e regge, / pugna per noi, o 'l suo gran scudo
contro al cielo apersi i vanni, / per inchinarmi al gran tartareo duce.
mia luce. achillini, iii-173: entra per nera e sconosciuta bocca / fin sotto
e rapace / de'servi suoi quel per mio duce elegga, / che più crudo
e la dolosa astuzia / è indifferente per colui che regna; / e debbe in
e debbe in tutte l'opre aver per duce / ciò che l'intento ad ottener
parole che in opere prevalgon sempre, per disgrazia delle nazioni. periodici popolari,
: l'eredità dell'egoismo non è per il popolo, non è per i suoi
è per il popolo, non è per i suoi duci. b. croce,
vede allegre sfilar armi e bandiere / per un gran pian selvaggio, / e in
c'erano rimasti due giorni, consegnati per lo più in caserma: e il duce
mondo, or mi conduce, / per miglior via, a vita senza affanni
grembo, / or risorgendo, e per gran doglia insana, / prima sen
nostra vita, guida e duce della via per la quale si va a 1
tempi, / che l'ingenuità sempre han per duce. manzoni, 12: a
in francia, la ducea di normandia per forza, per dugento migliaia di livre
, la ducea di normandia per forza, per dugento migliaia di livre di parigini che
di volere parte della duchea di brabante per la legittima della moglie. ariosto, 6-15
e lucia, 90: « ma per dove crede lei che siano destinate tutte queste
destinate tutte queste truppe? » « per dove? non per l'italia certo.
truppe? » « per dove? non per l'italia certo. potrebbero essere destinate
essere destinate a gettarsi nella duchea di borgogna per far diversione ai francesi ». gioberti
decoro! io mangio pane e cipolle per mantenere il lustro della duchea! pascoli
duchea! pascoli, 1523: io, per la grazia, son duca, di
suddetti gradi costantino ne stabilì tre altri per le promozioni, cioè i * ducenarii
. distrib. ducenì * a duecento per volta '. ducènto e deriv.
omo dicere ca fo mundato da la lepra per beatissimo silvestro e fo dutto a fede
in cospetto di assalom il consiglio di cusai per ducere iddio male sopra assalom.
castitade è ducessa, il cui virile animo per maligno errore della fortuna ebbe in sua
1-156: tirando con la sua artiglieria per tutta la campagna, da quel lato
dì di nuovo. machiavelli 11-2-172: per non essere né essere né franzesi né ducheschi
ima farfalla che dalla cintola insù sia per involarsi, ha i capelli canapini di lucrezia
di smeraldi, saliva lassù a sgusciare per lui fuori dal leggero involucro di seta,
a condurceli, e dirizzarli, e pregare per loro, e per difenderli da ogne
dirizzarli, e pregare per loro, e per difenderli da ogne male. boccaccio,
duchessina. varchi, 18-1-64: clemente per celebrare le nozze della duchessina sua
/... / dui benvoglienti per un maltrattare. giamboni, 7-19:
parecla una anghestera con do gotti / per missier e per pier vidotti. m.
con do gotti / per missier e per pier vidotti. m. franco,
due scarpe al sole. tozze; conficcate per la punta. l'uomo dev'essere
città di parigi ha perduto oltre al due per cento dei suoi abitanti per effetto dell'
al due per cento dei suoi abitanti per effetto dell'assedio. -accompagnato da
in disparte /... / per veder meglio il bel popul di marte,
hanno seguito tutti il feretro, due per due, tenendosi per mano, come
il feretro, due per due, tenendosi per mano, come quando essa li conduceva
tridente e foche ed orche, / che per tonde nemiche / vengono a depredar le
, i-340: non esce mai altro che per bevere un quarto all'osteria che è
12-91: non dispensare o due o tre per sei, / non la fortuna di
s'egli stanno [i numerali] per sustantivi,... si declinano,
, 9-197: adelmo arrivò a casa per desinare e l'olga non era tornata
alcuna volta e'primi principii si cognoscano per virtù del lume naturale, come che
se non quando vedrai il modo come per necessità si pruova che dua e dua
, 28-125: il capo tronco tenea per le chiome, / pésol con mano a
altra n'andò. testi, ii-127: per formar i bei lumi / disunì il
vita in duo si fende, / per lo sinistro ch'ai piacer discende, /
né solo alla seconda volta, ma, per estensione, altre poi. * e
in una camera! imbrumi, 1-46: per disputarsi, bisogna esser contenti in due
. -fare, lavorare, mangiare per due: rendere, consumare il doppio
3-3-7: bocconi poi, che uno farà per due. nievo, 1-238: sotto
nievo, 1-238: sotto l'aratro tira per due e solcherebbe un macigno, ma
traverso onde bisogna aver pratica e grammatica per tenerlo in riga. -le due
fagiuoli, 1-2-31: - ma i quattrini per comprarlo. -non gli vuol dare
. firenzuola, 638: - buono per dio! e questo perché?
non si potè rimaner nel due, ma per necessità si passò poco meno che all'
ducentisti è da antiporre: o vogliamo per la perfezione de'costrutti, o vogliamo
la perfezione de'costrutti, o vogliamo per la proprietà de'vocaboli. leopardi,
« duecento », si conoscerebbe subito per non toscano. papini, 28-29: un
s. agostino volgar., 1-8-13: per queste differenzie si può triplicare il numero
più vocaboli... servono ai botanici per denotare i soli caratteri delle foglie.
dunque concluso che avrei avuto dugentocinquanta lire per il viaggio e le necessità della prima
. di duellare1), agg. (per lo più sostant.). che
una guerra, non è lecito lasciarlo per vendicar le sue proprie ingiurie. brusoni
sì fatti sciagurati parlano al pubblico che per lo più si compiace di sì fatte guerre
; ma non è codardo né ignominioso per questo, essendo che non va per duellare
per questo, essendo che non va per duellare con quelli che uccide, ma
duellare con quelli che uccide, ma per levarli del mondo, come indegni di
can mastino. beccaria, i-107: per qual motivo il minuto popolo non duella
qual motivo il minuto popolo non duella per lo più come i grandi? non solo
era bisogno duellare a corpo a corpo, per null'altro che riaverne un misero agnello
, / e star le zucche a tu per tu co'lauri. e. cecchi,
un baleno caderon tanti milioni di spiriti per altro immortali? -sostant.
duellare2, agg. letter. compiuto per mezzo di un duello o di duelli
d'una società di caffè, o per dir molto, degli scioperati d'una
congiunti dei due duellatori invadevano il vescovado per impetrar perdono all'uno e all'altro e
. b. fioretti, 3-189: per la franchigia che sempre si concede a'
combattè con vulcano, il che fa per duellisti) perciocché dice quel che gl'
a questi spadacini e duellisti, che per una menoma non ben misurata parola sono
affettuose parole di donna amante, e per contro rinvenne la moglie che supplicava il duellista
la moglie che supplicava il duellista famoso per la vita del marito. de roberto,
; quindi è che tanto male riescono per lo più nel mestier deu'anni questi
. combattimento fra due persone, armate per lo più di spada, di sciabola o
che si battono alla pistola non si battono per una semplice riparazione; si battono per
per una semplice riparazione; si battono per uccidersi. questo duello è un delitto
di che si lascia andar ancor egli per morto; finito un duello vengono altri galli
lasciarvi il gonfiore. 2. per estens. disputa, lite; lotta,
bello / di lingue fatto s'è per ogni scanno: / chi per li gigli
è per ogni scanno: / chi per li gigli ch'han sopra il rastrello,
sopra il rastrello, / e chi per quegli che sanz'esso stanno! / ora
carte vecchie che tu tieni in serbo per memoria della loro antichità, ci hanno
risposte, repliche, picchi e ripicchi, per modo di un duello d'ingegno.
boemi, ma chiamato eziandio a duello, per definire tra essi due soli con l'
. f. negri, 102: per un puntiglio creduto d'onore, per
: per un puntiglio creduto d'onore, per una parola anche mal interpretata si stimano