.. un erbolario pratico del paese per cercare i cristalli desiderati con l'acqua,
bel cesto di foglie, e alcuna su per lo stelo, che pur gli dà
i-390: noi rimasti lì cogliemmo il tempo per salutare la padrona, che..
: gran pesto fa buon cesto, come per lo più usavano i nostri vecchi pronunziare
dal lat. cespite (caespes -uis) per contrazione, modellato su cespo; anziché
armati di cesto. baretti, 2-310: per questo bue pedagogo v'hanno paragonato concettizzando
-ùs, anche caestus -i (usato per lo più al plur.). cfr
, quando fa coniugi e nozze, per significare il gran ligame e vinculo inseparabile
direzione opposta allo scolice, dando origine per segmentazione alle proglottidi che, giunte a
, quindi si sistema nel tessuto adatto per il suo sviluppo, dove si trasforma
che si chiude a scatto, usato per la cattura degli uccelli. tommaseo
sul baroccio o sul carro agricolo (per trasportare maiali, agnelli, vitelli,
altra di cavalli, asini, muli per il trasporto di persone o di cose
: -oh! tu hai ben pensato. per amor suo porterei e'cestoni. -oh
e una certa terra del dominio porta per censo un ceston di pesche. buonarroti
passava. verga, 4-78: giù per la china, di tanto in tanto,
3. ant. ampio fornello per fondere e raffinare i metalli.
-avere il capo come un cestone: confuso per le chiacchiere, per i rumori.
cestone: confuso per le chiacchiere, per i rumori. lippi, 10-7:
è una bacca violacea (ed è usata per siepi: originario dell'argentina, del
il cestrum aurantiacum, coltivate nelle serre per la bellezza de'loro fiori porporini o d'
chiamano betonica, si chiama psicotropo, per nascere ella in luoghi frigidi. domenichi
dato luogo, e non può generare per sé diversità alcuna di suono. pascoli
. malispini, 105: come appare per la sua pistola, la quale dettoe
. machiavelli, 670: facciamo per tua fé le cose d'accordo; che
e ciò ch'io veggio e per vero odo, impetro / ne la mia
= lat. tardo citharidiare (fulgenzio) per citharizare. ceterista, sm.
fia lecito nelli beni, che servono per paschi di bestie maremmane, far cetine
in acqua (e si ottiene separandola per raffreddamento dall'olio grasso contenuto nelle
combustibile, che concorre a costituire per gran parte lo spermaceti o grasso
turbatissimo. botta, 5-6: sorgevano scuole per ogni ceto. colletta, i-149:
demaniale), e tutti i notabili per nobiltà o grado. 3.
da coire * andare insieme, riunirsi [per deliberare] '. cfr. isidoro
o balena è cosa aperta, che per essere un machinoso animale, non può divider
comune sui fiori, che rode per giungere a succhiare il nettare).
ciullo] la pagina ribelle / per seppellir le rondini insepolte, /
seppellir le rondini insepolte, / per dare un'erba alle zampine delle / disperate
oveunqua eranu biliare, / tutti currunu per iocare, / cythari cum timpani et
quel mormorar dell'aguglia salissi / su per lo collo, come fosse bugio.
fanciulle lesbie / l'errante violento / per le midolle fervide / amoroso velen; /
, 1-41: alle fronde dei salici, per voto, / anche le nostre cetre
immaginarono che ogni cosa si mova regolarmente per leggi di musica, e che il
8-51: si coricò egli, e stendendosi per abbracciarmi, mi trova tutta in un
cetra sostieni, / e tu apollo, per darmi soccorso, / da le detto comunemente
non manca, / la cetra, che per voi / vezzosamente or canta / teneri
sull'itala / grave cetra derivo / per te le corde eolie. carducci,
nam pectus dorica lingua xi&épa vocari ». per il significato del n. 4
italia: in passato era usata in medicina per le proprietà diuretiche e astringenti).
, da cètra 'scudo ', per la forma degli scudetti del tallo.
cidriuoli e le susine si gittano via, per noi vagliono uno stato. alamanni,
che entra in una state in fiorenza per la porta alla croce, che non fu
. forteguerri, 23-31: ei tagliollo per mezzo, come un nastro, / o
orto... c'è posto anche per i cocomeri o poponi o cetrioli,
, perché lo mangiasse,... per antipasto. 2. figur. ant
, citrus * cedro '(per il colore verde). cetróne,
, lo spago. = forma dialettale per accetta (v.): l'accetta
. jacopone, 84-28: chi va cercanno per vergogna, / ben me pare che
= lat. tardo citto, per il classico cito. cevettóne,
come soggetto o complemento oggetto: per lo più segue immediatamente il nome a
, v-3-67: sao co chelle terre, per chelle fini che chi contene, trenta
santa trinità no die dare libre xxvi per mezzo maggio per buolognini che i demmo
die dare libre xxvi per mezzo maggio per buolognini che i demmo. guittone, ii-256
se * 1 cibo manca, / conven per forza rallentare il corso, / scemando
andar certo; e del tornare, per mille casi che posson sopravvenire, niuna
ed il desìo d'onore / fan per diversa gente ir fuggitivo. manzoni,
(21): ragazzacci, che, per non saper che fare, s'innamorano
notte. carducci, 515: sento per ogni vena irmi il sospiro / che fra
poverello non ci ha merito nessuno, per il che abbia avuto questo tesoro.
, e tal acquista fede, / che per altrui salvar sé poco cura. guicciardini
mal della paura, come si dice per proverbio, non vi è giaco che valga
scannare, lontani si ricordano del campo solo per tirar le rendite. 2
tenersi dentro alla divina voglia, / per ch'una fansi nostre voglie stesse. passavanti
pena, a che altri è obbligato per li peccati. petrarca, 128-84: non
e dagli di sotto, da lato, per 10 capo e per le coste.
da lato, per 10 capo e per le coste. andrea da barberino, iii-306
, dopo lente e lunghe modificazioni che per una parte hanno operato su la religione e
una parte hanno operato su la religione e per l'altra hanno dalla religione ricevuto,
il pedagogo si strascicò l'alunno dietro per firenze spolmonandosi a illustrare le meraviglie d'
era arcivescovo,... divenuti nemici per gara. fra giordano, 3-60:
che avendo voluto fare quello si poteva per la nostra gente, non ne campava
. pulci, 17-69: i mamalucchi voglion per vantaggio / per ogni bastonata un nasserì
: i mamalucchi voglion per vantaggio / per ogni bastonata un nasserì / da ogni
). vallisneri, i-204: avendone per più anni fatte accu ratissime
. = deriv. da coccinella1, per il colore. coccinèllidi, sm.
cavicchio di legno duro, cilindrico, legato per il centro all'estremità di un cavo
caviglia di legno tornito, che serve per allacciarvi delle manovre correnti. =
si raccolgono, e fatti seccare, servono per le tinture. montale, 91:
la coccus cacti: usata come colorante per polveri, paste denti- frice, pastiglie
, la più perfetta delle quali dicesi canuta per cagione dell'estemo colore, che pende
pel benefizio dell'universale opulenza introdotta, per i cibi e i vestiti che si hanno
da parte tanto che basti loro per l'annata corrente. 3.
ventrate, che bel volar di mezzine per aria, che sfracassamento di cocci.
comprare da modesta tre croci eguali, per metterle al laterino. serra, ii-462:
non fossi giammai romano, e menti per la gola di esser di cotal sangue;
coccio, purché abbia qualche secolo addosso, per informe o deforme che sia, innanzi
225: tra i sassi che prendevo per lanciare / nell'onda... /
, e raccontava di amiche sue che per la vita troppo fine si erano rovinate
tisicumi; ed erano capaci di girar per le strade con la faccia congestionata, divenuta
con la faccia congestionata, divenuta paonazza per la sofferenza. -anche nella locuz.
il cappello '. forse sottintendendo 4 per rompersi della stizza '; o forse para
4 tonaca 'esterna del seme, per lo più liscia, coriacea, legnosa,
, 1519: 'cocciuola'è piccola enfiatura, per lo più da morsicature di zanzare,
ribollimento del sangue. 2. per simil. piccola bolla che si produce
e quasi ottusa (che si esplica per piccole cose). fil. ugolini
in pegno a modena la sua corona per averne sussidi alla intrapresa crociata: per
per averne sussidi alla intrapresa crociata: per due ragioni lo ammirai, per la cocciutaggine
crociata: per due ragioni lo ammirai, per la cocciutaggine savoiarda a indebitarsi per amor
, per la cocciutaggine savoiarda a indebitarsi per amor di una crociata nel secolo decimoquarto
, dopo filippo il bello; e per la prudenza dei cittadini italiani che par non
cotte. nieri, 79: èglie, per chi non lo sapesse, vuol dire
io non direi in lombardia queste parole per buona cosa. caporali, 1-73: perché
assicuro », ripetè più pacatamente. « per carità, lasciatemi in pace: non
tutti i paesi tropicali (ed è usata per diversi scopi, fornendo un ottimo legname
le fibre del mesocarpo si possono intrecciare per farne tappeti, corde, spazzole,
esterno si mangia o si fa seccare per ricavarne l'olio; il latte di cocco
pestarlo e premere, e serve per cuocere il riso. d. bartoli,
rasciutto, e stretto in se stesso, per modo, che più non si
e questo tra quei del paese si stima per un gran regalo, e veramente
malabaresi essa mi dette la stoppa per calafatare le canoe altrimenti non avrei
saprai che la seta è rincarata, e per conseguenza gli ombrelli... quello
conseguenza gli ombrelli... quello per la zia è montato in cocco e
essendo molto resistente viene intrecciata e usata per confezionare tappeti, stuoie, spazzole,
tappeti, stuoie, spazzole, cinghie per macchinari, ecc. 4. cocco
solamente ge melli, ma per due terzi de'loro corpi, appiccati insieme
): senso figurato della voce infantile per designare un oggetto rotondo, la testa,
dell'isola, in certe loro ville, per godere la freschezza dell'aria e delle
chi cocchi. caro, 16-98: ma per chi ne scoprì la cacca e 'l
! / ecco ecco un cocco un cocco per te! = deriv. da voci
della mamma sua! 2. per estens. persona molto cara (e può
dalla cocciniglia (e veniva usato per tingere le stoffe). dante
sereno. buti, 2-160: mostrando per le cose nominate eccellenti in colori le dette
in colori le dette virtù; cioè per l'oro la iustizia, per l'ariento
; cioè per l'oro la iustizia, per l'ariento la prudenzia, per lo
, per l'ariento la prudenzia, per lo indico la fortezza,...
lo indico la fortezza,... per lo cocco la carità. alunno,
, 529: non intende egli altro per il chermes che la grana chiamata da i
, che, quando s'ammazzasse la vacca per far sacrificio, si dovesse offerire con
la riconosco! -e molto la elogiava per la sua virtù feconda. baldini,
nera la trattennero [la gallina] per le zampe mentre un terzo le
marina, e viene a terra per dormire, riposare, riscaldarsi e
gli si mandino una torma di crocodili per guardia de la vigna, e ciurme
e ciurme di mano in mano di schiavi per cavar le sue grotte. domenichi [
pur nel nilo... essi nuotano per lo fiume, e postisi a cavalcioni
, quando egli rovesciandosi apre la bocca per volerli mordere, gli cacciano attraverso ima
terra. sassetti, 263: sono per questo rio, detto mangate, de'
coccodrilli..., e ne fanno per tutti questi rii della costa, e
tutti questi rii della costa, e per tutti gli altri dell'asia e dell'africa
da la fronte una membrana sottile, per la qual egli vede altri e non
non rimote dal golfo del messico nutrirsi per molti mesi di testuggini, di serpenti,
che aderiscono al vetro della gabbia recitando, per lo spettatore esterrefatto, smorfiosi e decrepiti
, c'era un albero: inusitato per le nostre parti, strano, con la
2. pelle di coccodrillo, usata anticamente per corazze e modernamente per confezioni di pelletteria
, usata anticamente per corazze e modernamente per confezioni di pelletteria (come cinture,
stato mai un dannunziano ». appunto per questo, risponderei ora, le mie non
di contatto lunghe e dentate, usato per connessioni elettriche temporanee. 7.
piani, generalmente con rimorchio, usato per il trasporto di automobili nuove.
redazioni dei giornali, l'articolo necrologico per un personaggio di cui si prevede la morte
personaggio di cui si prevede la morte (per estens., anche un articolo su
su altro argomento che si prevede stia per diventare attuale). 9.
. prov. portare coccodrilli in egitto: per indicare l'inutilità di un'azione.
fiorentino, 84: la mortella s'abbrucia per fare l'anti- spodio de'greci,
tosto occasione d'amarmi, se non per altro, almeno per aver io portate
amarmi, se non per altro, almeno per aver io portate le muse toscane di
e introdottele nelle camere reali; e per aver fatto oltracciò al lauro, ch'è
o paonazze. panciatichi, 40: per una crazia s'avevano quaranta palle da
da balestra, ed alcune coccole di ancipresso per tarantelle. magalotti, 9-1-93: il
cui si fa uso frequentemente, massime per distruggere i pidocchi, e per tingere in
massime per distruggere i pidocchi, e per tingere in nero. 3. per
per tingere in nero. 3. per simil. piccolo oggetto di forma quasi
di tante forme / che ciascuna, per fare usanza prima, / non posa e
suo iniquo delitto, e la paura per conseguenza di esserne da me punito con una
: abbiamo il traslato familiare, coccola per * testa 'e 'girar la coccola
in grembo a spremerlo a coccolarlo; per lui cavavan l'offa di bocca;
ottocento se le era cullate, coccolate per diletto, tirate su; le aveva messe
ma gli misero la mano sulla bocca per moderarne la voce) -vi farò i
, 2-67: hanno [i cammelli] per natura, che chi dà loro della
il corpo, sicché vengono coccolone, e per questo modo si caricano di grandissimi pesi
, 254: chi si mette giù per un solo istante, si dirà che s'
coccóne, sm. ant. disco adoperato per otturare la parte posteriore della canna di
scerpellati coccoveggiando come fosse su la gruccia per pettirossi. quando la sua guardatura bieca si
copronsi sopra con delle rame ben fronzute, per liberarle quanto si può e dall'ardor
terra mi si sfregolava sotto i piedi per la grande arsura, ed io di nulla
, ed io di nulla mi accorgeva per la grande ambascia che mi tumultuava dentro.
necropoli sono famosi, oltre tutto, per la « taréntula apuliae » la quale
città lombarde colle chiave / in man per dalle a voi, sir di vertute,
a voi, sir di vertute, / per risanar le loro aspre ferute, /
infirmità. bembo, 1-26: avendo già per li tempi adietro amore il mio misero
operò la crudeltà di quella donna, per lo cui amore io ardeva, che io
. g. stampa, ix-145: non per questo adivien che 'l foco, ch'
scappare la parola d'amore, se per un'ora o due per lo meno non
, se per un'ora o due per lo meno non l'ha prima repressa
, con grosse lacrime che, scendendole per le guance e pel naso, sembravano scottarle
ugolini registra coché: « francesismo sfacciato per 'vagheggino, azzimato, cascante,
'cociménto', l'atto del cuocere. ma per lo più intendesi dell'effetto del fuoco
, 1-749: piace al lebroso di grattarsi per lo pizzicore, benché poi li torni
, benché poi li torni in amaro per lo cociménto che ne sente per aversi
amaro per lo cociménto che ne sente per aversi grattato. carena, 2-236: dicesi
le coscie. firenzuola, 308: per la doglia del cociore di quella lucerna
nel cociore dell'onta ne desse contezza per ispecial corriere a cesare;...
da focile, una gran selce, per poter poi, così fatta in pezzi,
: era loro cura di trovar maestri per far detti generi (cioè, calcina
bembo, 1-26: questo pianto averebbe per sé solo in maniera isnervati e infieboliti
morto se stato non fosse che, rassodandosi per la cocitura del fuoco tutto quello che
còclea, sf. macchina rudimentale per il sol- levamento o il trasporto di
, cereali, farina) o di liquidi per piccoli dislivelli o per piccoli percorsi:
o di liquidi per piccoli dislivelli o per piccoli percorsi: costituita da un tubo
detta una volta coclea d'archimede, per la sua forma a chiocciola).
che entri nel suo canale, il quale per essere torto a chiocciola attorno un albero
crederei che il tutto principalmente derivasse non per vizio degli antri, né del timpano,
, né delle coclee; ma bensì per vizio ed intasamento dei due nervi auditori
tivata come pianta medicinale (per le proprietà antiscorbutiche; dall'erba
lo spirito di coclearia, usato per gargarismi, col lutori e
), vengono adoperate nelle farmacie per le preparazioni antiscorbutiche. 2.
, è un'acqua che si forma per distillazione, mettendo in alambicco acqua e
. cochlear 'cucchiaio ', per la forma delle foglie. cocleato
parti uguali; la prima risoluzione per via geometrica sembra sia stata data
cristo. nico- mède si servì per questo di una curva da lui stesso inven
: col suono della voce imita l'asino per spasso; con le parole, i
parole, i balbi, e i cocoglieri per trastullo, col gesto le bertuccie
trastullo, col gesto le bertuccie per diletto. = deriv. dal
maniche e cappuccio (e si infila per il capo; è di colore bianco
al vescovo, mentreché dicea la messa per lui, in una cocolla candida come
italiane ella divenne a stato di repubblica non per privilegio di cesare o di pietro né
privilegio di cesare o di pietro né per larghezza di altre autorità in sago o
crespe: assistono la comunicanda, pregano per lei. paolieri, 2-82: tutti i
assai di loro, e tengono i cuccullati per cucchi, pensando che i paragrafi
preso da un violento accesso di rimorso per la fetta troppo sottile che le ha
incarno, / si ciban di cocomar per confetto, / e poi tornano in
una notte che fosse, ti spartì per mezzo, come un cocomero. collodi,
: d'agosto, mangiavano quelle cocomere servono per slargar le fauci a quegli infelici cortigiani,
a conoscenza di un segreto e patire per non poterlo rivelare. berni, 2-90
, 303: le angurie... per esser, quando sono mature, molto
cedriuoli chiamati cocomeri in lombardia: che per esser eglino molto viscosi, frigidi e
gas che finiscono con la loro pressione per farli staccare bruscamente dal peduncolo, mentre
a ciò fare non s'incide molto per tempo, il seme schizza fuori con pericolo
l'attaccamento del gambo, di colore per un pezzo da prima verde, poi
a casa mia / que'gran cocomeroni per la via. = dal lat
. francese di largo uso fra noi per indicare un grado superiore nella professione di
voce regionale (roma, napoli) per * zucca, zucchetta 'ed anche,
* zucca, zucchetta 'ed anche, per ischerzo, 'testa '.
82: * cocozza ', dicesi pure per ispregio ad uomo sciocco, scipito e
ha già tanto la luna a rovescio, per quel maledetto casale che non vuole
calvo]. d'annunzio, iii-1-474: per san mercuriale di forlì / (che
delle case] lasciano un becco, per lo quale esce il fumo. soderini,
, vi si fa buio di mezzo dì per la nebbia, che fascia il cocuzzolo
deledda, iii-972: i migliori bocconi furono per lei: per lei il rognone dell'
i migliori bocconi furono per lei: per lei il rognone dell'agnello, tenero e
e dolce come una sorba matura, per lei il cocuzzolo del formaggello arrostito
allo spiedo, per lei il più bel grappolo d'uva primaticcia
e i piattini gli facevan la musica per compagnia; e mi fa vedere la barchetta
cappuccio * (forse da cuculia, per la forma). s'è congetturato un
che è organo di propulsione). per analogia, si chiama coda l'addome
dietro avean legate; / quelle ficcavan per le ren la coda / e il capo
: le quali bertuccie dicono, che per passare da una parte del fiume all'
il pettirosso] la coda lunghetta, per lo più di dodici penne; la quale
davanti il capocaccia che gli allena / per mezz'ottobre ai lunghi inseguimenti. deledda
, e un altro, impaurito fugge per un tratto innanzi all'uomo uggiolando con
/ care ombre massaggiare le murene / per respingerne in coda, e poi reciderle
piovene, 5-156: alzare la vipera per la coda non è... lecito
rovinarsi. la buona regola è fermarla per la coda mentre si muove (non quando
ferma e arrotolata), poi prenderla per la collottola, e metterla in un
in un macchione. 2. per simil. acconciatura femminile dei capelli,
130: la prima, dico, è per la mala vita. o donne,
partir dal palco cerchi dello staffiere, per la mantiglia; la metta alla dama
satiriche. nievo, 41: una volta per esempio, ma questo avvenne più tardi
, colsi il destro del suo raccoglimento per dispiccar dalla canna con cui si accendono
due braccia, pena lib. xxv per ciascuno vestire. burchiello, 97: l'
pianelle, o vesti con le code per coprir i piedi di legno; ma non
. nievo, 220: su e giù per la podesteria e per la piazza toghe
su e giù per la podesteria e per la piazza toghe nere d'avvocati, lunghe
428: una cometa grandissima, orribile per la lunga coda e per i
grandissima, orribile per la lunga coda e per i molti razzi di fuoco che
cui capo... non potesse per quella sera da noi vedersi. magalotti,
: senza contar poi la coda di questa per me fatale e ad un tempo fausta
andare dietro a una persona importante (per onorarla, per adularla, per servirla
una persona importante (per onorarla, per adularla, per servirla). s
(per onorarla, per adularla, per servirla). s. agostino volgar
pure amano le cose terrene, o per timore, o per amore di quello
cose terrene, o per timore, o per amore di quello che desiderano, li
coda e corona. 6. per simil. l'angolo esterno dell'occhio.
gozzi, 1-78: la bestiuolina era ammaestrata per modo, ch'ella...
di soldati; e tirandosi da parte, per lasciarli passare, li guardò con la
bruno fingeva di soffiarsi il naso, per coprirsi alla meglio la faccia. con la
viene unito talvolta ad una cambiale, per iscrivervi le girate, quando il dorso del
poemi eroici appiccate / le code avea per cose sconsertate. cesarotti, i-161:
peppina dal canto suo l'aveva battezzato per filosofo; ma che un tal vocabolo corrispondesse
assai; avvegnaché lo appiccicasse ella sempre per coda a una dozzina d'epiteti l'uno
un misto dei miei lirismi (apprezzati per foga passionale) e del mio stile
e del mio stile epistolare (apprezzabile per controllo logico e immaginoso) e il
, 514: ne avanzerebbe quaranta file per guardare i carriaggi e i disarmati che
, quale afferma pur egli essere stata per lavanti. algarotti, 1-359: come
1-70: gl'insorgenti, che cedettero per poco le pianure, si rifuggirono nelle loro
s'avanzava fino a mezzo il passatoio per porger la mano alla contessa. dopo
squadre; e si sono cercati per ordine di cuore; e è venuta una
tanta gente che attendeva e faceva coda per tutte le direzioni che si proclamavano.
di carestia, alle botteghe dei fornai, per avere quella libbra di pane che basti
di pane che basti quel giorno all'italia per non morir di fame. bocchelli,
d'oggi accostino e rimescolino la gente, per poco che uno non faccia solitaria vita
che tanto allietano i giorni nostri, per poco che abbiam voglia o bisogno d'
. « è il mio lavoro. per potersi spogliare davanti a un pittore, bisogna
suono emesso in un ambiente chiuso (per effetto delle riflessioni successive delle onde sonore
e non bastava che dovesse scriver lettere per forza, ché volevano da lui anche
rondine, e che si usa dagli artefici per tenere insieme parti di legno, ferro
alcuni vivi a coda di cavalli furono per sassi, per spine e fossi tirati,
coda di cavalli furono per sassi, per spine e fossi tirati, lasciando or
luogo del patibolo. botta, 4-37: per la quale confessione e sospetto il conte
-apporre coda a coda: andare per le lunghe. buonarroti il giovane,
mi pare che facci errori a scriverle per sue, perché questo voler parere e
indietro a dare soccorso a pavia, per non avere i nemici alla coda. tavola
4-2-128: partissi finalmente l'esercito della lega per seguitare a coda borbone. b.
.. nella quale spedizione avendo infinite difficoltà per cagione delle vettovaglie, e del capitano
di tempo a far del mio meglio per ispingere punzecchiando il rossinante del mio idealismo
folla, e l'avevano fatto entrare per dare da bere anche a lui.
il nostro volatile elegantissimo è lì lì per lasciare la coda negli artigli della polizia.
coda: insinuarsi in un'impresa (per combinare guai, provocare disordini, danni,
e mille gueffe / ho meritato già per questo o piue; / dove il capo
la notizia della pace di villafranca, per poco non gli prese un accidente,
non trovare più in sé gli stimoli per il lavoro, per la propria attività
in sé gli stimoli per il lavoro, per la propria attività, ecc.
che mi serva di stimolo, io per me non ho più coda da sferzarmi come
dei giornali. -tenere l'anguilla per la coda: v. anguilla,
nievo, 1-57: nei villaggi per rifarsi da una corbellata basta ungere la
[i pennelli di vaio] si fanno per questo modo: togli cédole di vaio
. cauda, con la variante coda; per il significato del n. 12 cfr
i-577: chiamasi la coda di cavallo per il più 'cauda equina ', e
ed in alcuni erba torà, imperoché per vero è stato isperimentato, che subito
le nascono intorno e vicine, o che per lo meno ella le faccia seccare:
della calabria e della sicilia. fiorisce per tutta la state, ed è sempre verde
fa ne'luoghi umidi, così detta per la sua somiglianza colla coda della volpe
codardamente. b. fioretti, 1-4-300: per temenza di non morire, si avviliscono
villani, 1-54: il provenzale sbigottito per codardia... abbandonò la città
visconti, ix-75: la voglia mia per cotal voglia adempio, / che donne han
volta in un minimo punto si denigra per coardia o altro rimproccio, sempre resta
nell'adempimento dei compiti che gli incombono per ragioni di servizio o di disciplina:
), agg. che si ritrae per pusillanimità e paura di fronte a un'
, a un pericolo; che viene meno per viltà, in modo abietto,
non sostiene li colpi e le ferite per lui [cristo] volentieri, sarà codardo
ire in india, et io no? per la mala ventura, se io sarò
il re ferdinando,... per natura codardo, impaurendo fuggì...
io sarei stato abbastanza credulo o codardo per stringermela al cuore, e dimenticare 1
fuggir ratto ima codarda vita; / fu per que'pochi eletti un breve affanno /
uno strascico di veste codata; e per convertirsi di stella in cometa, s'
: in atto di servile adulazione, per renderle onore, per ascoltarla o sollecitarla
servile adulazione, per renderle onore, per ascoltarla o sollecitarla; anche per curiosità
onore, per ascoltarla o sollecitarla; anche per curiosità, per dileggio, ecc.
o sollecitarla; anche per curiosità, per dileggio, ecc. berni,
fra le camere dei signori, parte per far codazzo a lui, parte per
per far codazzo a lui, parte per far paura al gonfaloniere,...
pur col suo codazzo / n'andò per alloggiar anch'ei in palazzo. fagiuoli,
, 2-112: uno di essi volle per vermutte dare ancora una giravolta intorno alla
perù, della persia, e coltivasi per ornamento de'giardini. = deriv
= deriv. da coda, per la forma dei suoi fiori a grappolo.
fu comunicato dalla propaganda, ma intuito per « solidarietà cameratesca * dai codegenti e
, di cui è meno tossico, per calmare la tosse, in forma di pastiglie
. caro, i-138: io, per me, vi scrivo, non perché vi
non si noma, / guardere'io per veder s'i''l conosco. tavola
buommattei, 172: non sarà mai approvato per ben detto, quando si parla d'
provedetevi / di casa, che cotesta son per vendere. firenzuola, 226: per
per vendere. firenzuola, 226: per un di cotesti baci non mi curerei
di guadagnare inoltre due o tremila ducati per tornarmene in coteste parti. tasso, 8-37
codesta positura '. e, presolo per le braccia, lo sollevò. leopardi,
i gesuiti furono che più si sbracciarono per cotesta infallibilità; la qual dichiarare in quel
d'una cifra di trenta centesimi; e per il momento non sapevo capire in che
fare,... sempre s'intenderà per quella cosa, quel fatto, quel
. ma era passato del tempo anche per cotesto, e si suol dire «
chi ascolta. alfieri, i-333: io per aver parlato di libertà sono uno di
città. carducci, 175: cotestùi studia per le invenzioni / di verseggiar le bombarde
, che s'appicca all'te » per farla apparire dittongata, è un uso venuto
. v.]: 'codetta', scrittura per ordinario di tre righe, la
cavo che le navi portano a poppa, per eventuali rimorchi. 9.
piede. 11. (per lo più al plur.). zool
dare dietro a una persona (per spiarla); pedinare. pulci
ciò, e dubitando ch'egli stesse quivi per ispiare ciò che essi facevano per dame
quivi per ispiare ciò che essi facevano per dame avviso al duca, s'accordorono
che molte voci e modi di dire, per esempio cerne, congregar l'oste,
dietro a una persona (adulandola, per ottenerne favori). buonarroti il giovane
con industria e con arte maravigliosa. per lo più suole avere la figura di
paglia legati con roghi [= rovi] per tenervi biada, crusca o simile
crusca o simile; e ciò per allusione alla forma del nido *.
lui così cavalca? / fa ei per ir più presto in sul sentiero? -
, lasciato in bianco, fu utilizzato per scrivervi un testo diverso da quello del
palatino], che gli fa tenere per isquisitissima e di gran lunga preferibile alla
redi, 16-iv-183: quest'operetta non è per ancora stata stampata, e si conserva
della fortuna, e parmi sia gran lode per mustoxidi l'aver egli stesso presentito e
972: questo frammento, che io per passatempo ho recato dal greco in volgare
codici a gran spesa raccolti in viaggi per mezza l'europa, l'oriente.
delle disposizioni di legge riportate) per alcuno modo con scrittura. cellini, 4-574
azone e nella sua somma, perché per l'imperio delle leggi siamo isforzati ubedire
come quello che, solo essendo mirabile per ingrassar un corpaccio di facoltà, conduce
febbre etica. segneri, iii-1-425: per giudicare le azioni altrui, abbiamo altre
guerra; e se mai ne vedeva per le taverne, pagava loro da bere
legge, ma un tribunale addirittura, per giudicare un genere di delitti, non definito
le so dire che ninna nanna è stato per un cervello così bisbetico e recalcitrante,
studiò di più il passo, per... arrivar poi al convento,
-codice nautico: raccolta completa delle norme per le segnalazioni con bandiere, con la
6. chiave di un cifrario (per es., codice segreto).
) * tronco d'albero, tavoletta per scrivere, libro di conti, raccolta
clausola inserita dal disponente nel testamento, per cui questo, qualora fosse inefficace come
sia ridotta ad una formalità di parole, per quella clau- sula la quale da'giuristi
fiorini d'oro cinquecento si spen- dessino per lo erede. taria di carattere
deve rispondere ai requisiti di forma richiesti per il testamento. -nel diritto
di ultima volontà che differiva dal testamento per il minor rigore delle forme richieste e
erede non era condizione necessaria e inderogabile per la sua validità. capitoli della compagnia
codicillo od atto di ultima volontà, per quanto io mi ricordi. foscolo,
e di facoltà; famiglie che o per la promessa di codicilli alle pie fondazioni
promessa di codicilli alle pie fondazioni o per la loro preponderanza nel governo erano accarezzate
iii-749: [il libro] mi viene per dono, e non per testamento o
] mi viene per dono, e non per testamento o per codicillo. d'annunzio
dono, e non per testamento o per codicillo. d'annunzio, iv-2-1035: c'
che si prestasse, e èssi prestato per quello lupino, tu ne se'tenuto a
signora claudia, l'arei tenuta piuttosto per cartello che per lettera. d'annunzio
, l'arei tenuta piuttosto per cartello che per lettera. d'annunzio, ii-858:
lettera. d'annunzio, ii-858: per l'ombra di quel semplice assereto /
verso la fine, il papa, tanto per far qualcosa anche lui, prese a
, 4-59: i codicilli erano tabelle incerate per uso di scrittura, e congiunte.
voce dotta, lat. códicillus 'tavoletta per scrivere, lettera, libretto, rescritto
in un campo determinato); stabilire per legge; sanzionare.
arila, 96: 'codificare *, per 'faro leggi *, 'compilare un codice'
dallo spirito). è pronto il campo per la scienza moderna che constata e codifica
sistema di norme; regolato, stabilito per legge; sanzionato. de sanctis
di determinati principi di diritto. - per estens.: lo stabilire per legge una
- per estens.: lo stabilire per legge una norma, un principio.
quindi soltanto che la codificazione fosse disposta per guisa da potere agevolmente dare diritto di
non da * codice '. sta bene per i francesi, pei quali il '
'codice 'è code, ma non per noi. panzini, iv-144: 'codificazione'
, che napoleone non montava se non per fare le sue solenni entrate da vittorioso.
del codino. io so quanto voi, per non dir meglio di voi, che
e stupende edizioni di classici che curava per il barbèra -gli costavano mesi di lavoro
= dimin. di coda. per il n. 5, cfr. panzini
del 1799 in napoli, i liberali per isfuggire all'eccidio si adattavano una coda posticcia
sm. coda piccola, sottile, per lo più mozza (tipica dei cagnolini
si commetteva, ci prendeva con due dita per il codiz- zolo dei capelli che spunta
rosso, e specialmente la coda, per cui è così detto. tramater [s
. di codola (da coda): per la forma. códoloy sm. sasso
: m'aprì la vetrina delle armi per mostrarmi una spada arcirara, dugentesca,
specie di anitra selvatica, caratteristica per le lunghe penne della coda;
del colore delle anitre, così chiamato per la sua gran coda. tramater
manico applicato alla culatta del cannone per il maneggio del- l'artiglieria.
iv-251): il codion pas- sogli per la pancia. cellini, 726: questo
i-199: le strade erano tutte motose per una pioggerella caduta nella notte, e egli
di codirone o coderone, dice codrione per mal opportuna metatesi ». cfr. le
nascere dall'infinito né meno quando ha per coefficiente il puro e semplice nulla.
. si avrebbe una base matematicamente esatta per determinare il coefficiente di aumento, a
coda prensile, spine corte, nascoste per lo più sotto il pelame (e
resse, battaglia contr'al prefetto del pretorio per ragione della comune utilitade ricevetti.
fuori del matrimonio, costituiva un espediente per liberare la donna dai vincoli che la
eccles. la dignità di moltiplicato per la quantità fisica dei beni o delle
. 5. sport. elemento per la determinazione del punteggio in una partita
risuscitata dalla melodia, la moira rivisse per lui in forma visibile, quale dovette
tardo coaequalis, comp. da co- (per cum 'con') e aequalis 'eguale'
coercibilità ', tutte voci venuteci dal latino per mezzo del francese; ma se ristrette
, né possiamo servirci di metodi coercitivi per eseguire i piani seguendo solo il calcolo
, cioè jempsalem uccise, e aderbalem per battaglia vinto, d'africa cacciò. de
valori che andavano « a tutti » o per lo meno « al coerede!.
cavalca, 6-1-248: m'ha fatto, per grazia * suo figliuolo adottivo e fratello
-àtis, comp. da co- (per cum 4 con ') e hiriditas -àtis
, 30-2-41: se non sa né men per ombra le cose della setta di lui
bruno, 3-458: quello che fa per la coerenzia uno continuo, è l'
parti dell'acqua tra di loro, per la quale contrastino e resistano alla divisione,
vero che l'acqua abbia coerenza, e per conseguente continuazione, il mostra col fare
avendo bisogno le torri,... per salvarle specialmente dal fuoco vibrato dagli avversari
maniera che faccia altro sentimento, o per non riflettere alla setta di quel tale,
, e perciò sempre celebratissimo, più per l'ardire, o piuttosto la coerenza
brutto dal rompere la coerenza estetica per un fine o comodo pratico,
? e pure * è così! per es. 'la mia casa coerenzia con quella
aveva acquistata in un momento, ma per un momento, la coesione e l'unità
senza virtù di coesione, ed ha per sua arma di guerra, non organismi opposti
.. che il mondo sia fatto per noi, è una conseguenza naturale dell'amor
è soltanto probabile. manzoni, 100: per fede s'intende persuasione fondata sulla rivelazione
. coesistere, intr. (per la coniugazione: cfr. esistere
. leopardi, i-1206: esiste [la per fezione] qui con noi
coexistère, comp. da co (per cum * con ') e existère *
. dispositivo usato nei primordi della radio per rivelare le piccolissime correnti oscillatorie che hanno
, comp. da ca per cum 'con 'ed essentialis 'essenziale
. coèssere, intr. (per la coniugazione: cfr. es
: nel linguaggio filosofico può cadere, per distinguere l'essere delle persone divine dal coesistere
). coestèndere, tr. (per la coniugazione: cfr. estendere)
. estendere). estendere ugualmente, per tutta la lunghezza. - anche al
sentirà dolore più intenso, che ricevendolo per il... veicolo degli organi corporali
/ avendo un de fanciulli coetani / per lui lasciato, uscì di quei paesi.
: formato in me tal proponimento, per legarmivi contraendo con una qualche persona come
costumava esserlo a quei tempi; e per giunta letterato ed erudito oltre ad ogni
è insieme ed egualmente eterno (e per lo più viene detto delle persone divine
d'una cofaccia. -rendere pan per cof accia: rendere la pariglia.
ell'è stata molto buona; » per non gli fare lieti, e per render
» per non gli fare lieti, e per render loro, come vedesse il bello
, come vedesse il bello, pan per cofaccia. g. morelli, 244:
luoghi dove e's'usa rendere pane per cofaccia, e per questa cagione egli è
usa rendere pane per cofaccia, e per questa cagione egli è cavalcato.
modo in lato asciutto. = per metatesi da focaccia (v.).
di manici, usato dai muratori per il trasporto della calce. betocchi
fiume, risalendo in lunga fila per l'argine -con una cofana (grossa secchia
di ghiaia sulla testa, -le donne avevan per cottimo di scaricare -ciascuna quaranta cofane
: -andavano lentamente, cantando, per aiutarsi a procedere unite. -il sorvegliante segnava
. 3. milit. piccola cassa per le munizioni (cfr. cofano,
ha due cofanetti collocati e fermati uno per parte pel guscio della sala, al lato
coperchio, fatta di solido materiale, per riporvi oggetti domestici e casalinghi (e
variamente istoriato e dipinto, e serviva per i corredi delle spose).
seneca volgar. [crusca]: per meno avreste voi comperati altrettanti cofani,
meno avreste voi comperati altrettanti cofani, per tenervi dentro i nostri libri. cennini
con bestiarii. 2. per simil. e al figur. fagiuoli
. 5. disus. forziere per conservare denaro sia dei privati sia dello
a'suoi generali nuovi modi di danari per supplire alla futura guerra, senza toccare
camerali. 6. milit. cassa per il trasporto e la conservazione di munizioni
e la conservazione di munizioni e materiali per l'artiglieria. dizionario militare [1847
nome che da noi è particolarmente adoperato per indicare quelle casse coperte che sono destinate
guerra, cassetta, spesso lavorata, per custodire la bandiera di combattimento. -cofano
principali; dicesi anche del paniere fatto per trasportare la zavorra, il biscotto e simili
. vernice a base di piombo, per rivestire le ceramiche. = dallo spagn
comune (e viene usato in particolare per indicare la partecipazione dei lavoratori alla gestione
, meditabondo. boccaccio, i-362: per che venuta in cogitabile ammirazione, quasi
la sua sostanza cogitante, o, per meglio dire, il suo atto intuitivo è
loda la forma del corpo: ma per mezzo di quella cogita una più eccellente
', comp. da co- (per cum 'con ') e agitare,
tal potenza da loro negli animali, per istimare ella così tali cose solamente per istinto
per istimare ella così tali cose solamente per istinto naturale, estimativa; e ne
altra maniera di adoperarla, che è per la fantasia stessa, ovvero anima fantastica,
dell'arte sua, che vuol l'uomo per sé solo e cogitativo, e perché
lo cuore nostro debbe sempre essere, per continua cogitazione e amore, in alto
, scolpito nel cuore dello amante, per tale cogitazione si dipinga nello spirito. sannazaro
corrobora vaia con le ragioni; talché per queste continue cogitazioni non posseva mai,
: le paesane coglie / liscian lo sposo per aver la moglie; / ma questa
fra noi soggiorna / liscia gli amici per aver le coma. 3.
colea, neutro plur. di cólium, per il lat. class, cólèus '
1-4 (94): la quale andava per gli campi certe erbe cogliendo. sacchetti
: chi qua e chi là, su per le verdi erbette posti a sedere,
schiera [di fiori] / che per esser da lei mirato e colto / non
qual maravigliosa attitudine a servir di scala per salire a córre i suoi frutti [della
, padre, se ne coglie / per triunfar o cesare o poeta, / colpa
a morte mi trasporta, / sol per venir al lauro onde si coglie / acerbo
ampissimo è il campo, o donne, per 10 quale vanno spaziando gli scrittori,
de'loro ingegni e di trarne loda per questa via. ariosto, 1-58: corrò
scherzando gite, anime liete, / per la stagion ridente e giovenile, /
del direttorio. leopardi, 26-88: per còr le gioie tue, dolce pensiero,
delle mie fatiche. 3. per estens. raccogliere, raccattare, mettere
le sollecite pecchie al sole esposte / per fiorite campagne esercitarsi, / quando le
marino, 8-138: che tosto ch'io per mitigar l'ardore / ne colgo un
ed estivo a diporto per cogliere il rezzo, che traspira dalla
fatto corrivi. alfieri, vii-78: per chi far voti? / qual vincitor bramar
universo / t'affisi, tu per noi lo cogli e chiudi / in lucida
: è così ricca la vita invece / per chi sa cogliere i suoi doni interi
colto. fazio, i-13-2: cui circes per amore in odio il colse. cennini
insidiatori sì maliziosi ti sian addosso, per coglierti nella rete. foscolo, 1-110
figli. bocchelli, 2-155: si provvide per il viaggio, chè, incontrando sull'
bondelmonti, i quali... per la fortezza di quello, e che la
ma che risposta renda / chi grida per la via, / noi può il sognante
/ noi può il sognante cogliere, / per quant'orecchio intenda: / è gente
. fogazzaro, 5-348: si divertiva per la sua propensione a cogliere il comico
rappresentarlo, che tutte le brigate pescaresi per amor di allegria lo chiamavano e convitavano.
nell'alpe / ti colse nebbia, per la qual vedessi / non altrimenti che per
per la qual vedessi / non altrimenti che per pelle talpe. alfani, ii-497:
302): dove tu non vogli, per certo egli converrà che io il ci
bologna che al fine saria licenziato, per non esser colto a l'improvviso, avendo
1-128: bella cosa parrebbe a me, per esempio, quand'uno per la via
me, per esempio, quand'uno per la via è stanco o non ha voglia
consci del loro delitto, pensavano sempre per tempo alla loro salvezza. l'uomo
battaglia la vita del forte, / per erti sentieri continuo viaggio. / armati
. orioni, x-21-34: egli stava per prorompere ma una improvvisa umiliazione lo colse
di essere invano così giovane e bello per quella gracile creatura. svevo, 3-556
io forse abbia amato tanto la sigaretta per poter riversare su di essa la colpa
la fronte. bocchelli, i-109: per terra, la neve ha sentito il
ch'ebber colto lor viaggio / su per la punta, dandole quel guizzo / che
. grazzini, 4-365: -se per sorte gli avessero [gli sgherri] colto
persona d'un diaspro / tal che per lui, o perch'ella s'arretra,
un urto e colselo nel petto, / per modo che sozzopra fe'cascallo. ariosto
, 18-1-112: i colpi però, per venir dal di sopra,...
interessata spia attentamente e coglie di volo, per legare una volontà che non si guarda
guardando tutte le donne che incontrava, per coglierne a volo i difetti con ima satira
cattivo con pensato consiglio, che sventurato per a caso e fortunoso accidente: e
, colsi il destro del suo raccoglimento per dispiccar dalla canna con cui si accendono
tutte le fedeli, quando torcevano il collo per cambiar positura nella noia del vespro,
nella noia del vespro, coglievano l'occasione per guardare la testa regnante di angelina.
avrei potuto anch'io cogliere il destro per andarmene, invece mi trat
fiore degli scrittori, che non aveano fiorito per ancora. -cogliere la palla
-cogliere qualcuno in cambio: scambiarlo per un'altra persona. passavanti,
coglie in cambio e prendesi l'una per l'altra. boccaccio, dee.,
egli non si è recato ad udirlo che per trarre materia di coglionarlo; e su
vedrà l'istesso effetto in scena, per non esser poi coglionati, succedendo al
l'amore m'è uscito di testa per volontà, l'ambizione di comparire per necessità
testa per volontà, l'ambizione di comparire per necessità; non mi resta che il
maschio, incontinente gli corre a dosso per levarli li coglioni, se la madre
proposto. firenzuola, 615: buon per me che gli ho scritti al libro
e non mai guardare in viso / persona per cavarsi ogni sua voglia. aretino,
colga. lippi, 2-39: o per tutt'oggi beccomi su moglie / nobile
. colligère, comp. da co- (per cum * con ') e legère
il parere nostro di quello che volemo che per uguanno si faccia per voi in
volemo che per uguanno si faccia per voi in inghilterra e in iscozia sopra
sciocco, balordo; minchione. - per estens.: anche di cose.
ii-119: io sono in opinione che questo per essere coglione in cremesi, scempio di
, goffo e ridevole; servendosene, per ingiuriare anche gli uomini onesti, la
baretti, i-207: quanti coglioni nati per fare scarpe che vogliono pur far libri
coglioni; i quali sono stati ritrovati per coprire le cannoniere dei fianchi.
raddio, volermi rompere i coglioni anco per questo! pratolini, 2-139: ha
del cognacche? ». « compratene una per te ». aretino, 8-352:
coglionerie, perché forse egli lo arebbe per male. tasso, i-93: ho
sa se voi avete coraggio di scrivermi per timore di tradire la vostra sincerità e
iii-393: quasi che la natura umana, per coglionesca che sia, possa reggere e
sacchetti, 130-153: la valentre donna mandò per uno medico de iure coglionica,
pascoli, 206: e viola tornò per coglitora, / dopo sementa, dal suo
ottimo tutti insieme, bensì a scaglioni, per tre mesi consecutivi, e appena lo
... d'annunzio propose arzente per 'cognac'. linati, 25-110: lo speziale
': con il primo gennaio 1950, per accordi con la francia, questo nome
francia, questo nome si può usare per i cògnàc francesi. le ditte produttrici
ditte produttrici italiane lo chiamano arzente o, per inguaribile mania di esotismo, brandy.
era versato da una bottiglia che stava per terra una tazza di cognac, e
pasta, una o due paste. per me un cognacchino. = voce francese
o della sorella): e, per estens., anche il marito della sorella
rustico, vi-1-127 (6-7): per quella via ne va da la cognata,
de'fratei posso contare / che, per lo sangue lor, del male acquisto
36-73: narrò come beltramo traditore / per la cognata arse d'incesto amore.
al malmantile, 1-212: i latini per « cognazione » intendevano ogni sorta di
ogni sorta di parentela; ma noi per « cognato * intendiamo un fratello di
pamela sono stati una sola volta a tu per tu in una camera aperta, è
carattere d'una dama il dar subito per sicuro un iniquo amore fra di essi,
sua cognata, che ora è dama per nascita quanto lei stessa? alfieri, i-251
gentiluomo di camera, ansiosamente subito mi tastò per vedere se io mi presenterei a corte
scatola di confetti al cognato santo. « per vostra sorella e i suoi ragazzi.
, specialmente vedendo che ella non spendeva per sé un carlino di più. pavese
venuta a somigliargli. 2. per simil. e al figur. s
, i-206: ho presa la pietra per suocera, la nera terra per moglie,
la pietra per suocera, la nera terra per moglie, / ed essi i ciottoli
cognati. 3. disus. parente per via di femmine (contrapposto ad agnato
, siano esorbitanti,... e per conseguenza che vadano intese strettamente e con
5. agg. letter. congiunto per origine o per somiglianza (ima cosa
agg. letter. congiunto per origine o per somiglianza (ima cosa della natura)
cognate, ed ambe avranno / dardano per autore. anguillara, 15-220: finita poi
cognati e de i dispersi miti / per la selva d'europa indagatore. imbriani
in furor vada / questa ino ancor per lo cognato esempio? 8.
e in contrapposto ad agnazione: parentela per via di femmine. giovanni
volgar. [crusca]: già per cognazione d'antico maritaggio giunti. buonarroti il
è noto dalle leggi, è discendenza per via di maschi, e parentela; l'
maschi, e parentela; l'altra, per via di femmine. 5. maffei
parte di loro [de'reti] per la cortezza del sito cercasse asilo,
terrena gierusalemma. tommaseo, ii-391: per tornare alla mia nobiltà, sappiate che
, 6-58: egli vuole che il principio per lo qual s'eccita il disiderio di
d'animo e di temperamento di corpo, per la quale noi diciamo volgarmente, il
spirituale: il vincolo che si stabilisce per effetto dei sacramenti del battesimo e della
-cognazione legale: vincolo che si stabilisce per effetto dell'adozione. giovanni dalle celle
[l'unicità dell'origine] non è per tanto men vera, benché non apparisca
men vera, benché non apparisca, o per maggior lontananza de'tempi...
iii-676: però che 'l senso cognitivo, per la virtù del suo obietto, s'
più cognito mediante il maestro, che per se stesso. redi, 16-v-57: questo
: temette sopratutto che costoro, tragittando per guadi a loro cogniti in que'marosi
della repubblica vi siano sei patriotti cogniti per la loro morale e per il loro
patriotti cogniti per la loro morale e per il loro civismo che insegnino gratis le scienze
ho vissuto mille vite magnifiche, passando per tutte le dominazioni sicura come chi ricalca
1-1-134: valore della « y » dato per le sole cognite. = voce
, conoscitore. redi, 16-v-272: per le quali [lettere] posso dedicarmi
guicciardini, iv-296: pareva che avesse per fine principale di diventare talmente cognitore delle
umana comincia dai sensi, e però per quelle cose che noi veggiamo più prestanti
di quel signor cortese; / che per lungo sprezzarsi, come stolto, /
che quello che d'altrui riceveva, per esser dottissimo nell'una e nell'altra
dell'arte la grandezza della natura, per venire il più che potevano a quella
in tutto differenti dalle nostre, né per similitudine se ne può dar cognizione.
bisogna aver cognizione della fqrza delle parole per non inciampare nella stravoltura dei sentimenti.
sentimenti. salvini, 39-i-82: oh quanto per questa sublime cognizione e mirabile de'movimenti
vico, 384: le menti, per far buon uso della cognizione di dio
ogni genere, la quale appunto s'acquista per la vicendevole comunicazione delle idee, per
per la vicendevole comunicazione delle idee, per la discussione de'formati giudizi e per
per la discussione de'formati giudizi e per la collisione delle opinioni, guida l'
incarico di far che gertrude s'obbligasse per sempre, con la minor possibile cognizione
: tutto il resto è cognizione acquisita per mezzo de'sensi. imbriani, 1-104:
de'singulari effetti e le loro cagioni per se medesima è insofficiente e poca.
uomo- fosse creato senza il necessario temperamento per sopravvivere, e senza gli organi per
per sopravvivere, e senza gli organi per esercitare, anche in quel momento,
lei; dove la speculativa non ha per fine, se non se stessa.
. dati, 8-8: peregrinò a bologna per arricchirsi di quelle amene cognizioni, che
grandi uomini, di quelli cioè che per la virtù e per l'ampiezza delle
di quelli cioè che per la virtù e per l'ampiezza delle cognizioni hanno fatto maggior
, i-280: non si erra tanto per mancanza di cognizioni elementari, quanto per
per mancanza di cognizioni elementari, quanto per non sapere ben tessere quella catena di argomenti
mente si era arricchita di buone cognizioni per libri ch'era venuta leggendo, e d'
termine delle antiche colonie romane, facendone per questa guisa il veicolo onde tutte le tradizioni
iii-268: andò nel paese della libertà per istruirsi e tornò dopo un mese con
ammirava molto sia l'uno che l'altro per l'intelligenza sempre accesa...
potè. ebbe la cognizione piena e per così dire sfolgorante della inettitudine artistica sua.
. palazzeschi, 3-260: solamente coloro per le quali gli uomini si sciabolavano n'
c. e. gadda, 418: per meglio vacare allo studio delle lingue i
ne ponno ritrarre, finivano quasi regolarmente per incappar soci della biblioteca linguistica. -venire
in cognizione di qualcosa: apprenderla (per lo più in modo casuale).
sono conosciuto da lui, o solamente per vostro mezzo gli son venuto in cognizione,
. caro, 7-784: era per sorte / tirro in quel punto ad
ad una quercia intorno, / e per forza di cogni e di bipenne /
tenne la detta vigna a fitto parecchi anni per una piccola cosa, e traevane l'
ha grandissima quantità di rose, per tale che vi si fa l'anno
, che fanno, a dieci barili per cogno, ottantaquattromila cogni. note al
, v-3-105: domandato avrei mille piastre per pagina e una cogna d'acqua rosa
cesta. lippi, 7-101: perciò per un suo cogno se ne corre, /
alberti, 216: * cogno ', per una sorta di cassa, o piuttosto
, o di olio che doveva corrispondere per l'uso del frantoio altrui. note
: alcuni contadini hanno l'obbligo, per riconoscimento e sgravio dell'uva mangiata,
tecnica con cui si indicava una misura per liquidi: affine al gr. xóyx7)
'conchiglia 'e 'misura 'per liquidi (anche nelle forme xóyx0?
chiamati cognomi. bar etti, 1-2: per ora egli non vuol essere che una
su'patronimici; sulle somiglianze, che hanno per tutta l'italia. de roberto,
i pensieri a questa santa impresa? per la potenza maravigliosa che dio v'ha
maravigliosa che dio v'ha data, per il cognome cristianissimo che voi avete,
il cognome cristianissimo che voi avete, per l'esempio de'vostri gloriosi predecessori. straparola
, proem., 3: cateruzza per cognome brunetta chiamata,...
cervello come si becca ogni pedante, per essermi suto apiccato a le spalle del
dichiarata protezione ch'egli concedette a'letterati per cui meritò il cognome di padre delle
cognómen -inis, comp. da co- (per cum * con ') e nomen
morte d'enea in una selva. per la qual cosa ella il cognominò silvio.
: scriveano i modanesi abbreviato / pottà per potestà su le tabelle, / onde
potestà su le tabelle, / onde per scherno i bolognesi allotta / l'avean tra
cognominati lucii, l'uno fu condannato per ladro, l'altro per omicida.
uno fu condannato per ladro, l'altro per omicida. vico, 85: si
.. cognominato « antiquario », per aver lui quasi consumato gli anni sol in
dalla iattanza spagnuola il gran capitano, per significare con questo titolo la suprema podestà
spettacolo anfiteatrale si celebrò allora in verona per liberalità d'un personaggio cognominato massimo.
forma di sacco tenuto aperto da cerchi, per la pesca delle anguille.
andando innanzi, di cui si servono per prendere pesci ed uccelli, i quali
canne, costruito nelle paludi e nelle lagune per raccogliervi i pesci che verranno in seguito
belle petri- fìcazioni] le seguenti, per arricchirne il mio museo:...
2. pietra viva e bianca, usata per la composizione del vetro. garzoni
e bianca di fiume che si adopera per la composizione del vetro. i naturalisti danno
le pietre consimili di qualsivoglia colore, per lo più fluitate e rese tondeggianti. cogoli
di vetro, la quale si adopera per la composizione di esso a preferenza della
di cuoio e pelle, che serve per il piantamento di alberi o nel giardinaggio
d'alberti, 216: coietto, per pezzuolo di cuoio che s'adopera nelle
i-268: 'coietto', si adopera anche per pezzuolo di cuoio, che tiene salda
presto e feri'lui d'uno spialo per lo petto, e passa'gli il coietto
, 119: correva tutto il popolo per la via larga alle case dei medici a
, un coietto, e quello portò per alcun tempo sopra la camicia. dizionario militare
oriani, x-21-248: da quel giorno, per una di quelle coincidenze delle quali la
... minacciare galera e fucilazione per i dirigenti di quei servizi. calvino
, 1-110: la notte, se finiva per aggregarsi a qualche gruppo di gente che
coincidenza dei contrari: espressione (usata per la prima volta da niccolò cusano,
secondo gli principii della vostra filosofia; per i quali volete che gli contrarii hanno
coincidère, comp. da co (per cum * con ') e incidlre *
ch'egli ebbe alquanti anni l'imperio, per la coinquinata e lussuriosa sua vita fu
nei quali l'ingegnere era cointeressato, per quelli finiti voleva la sua quota liquida
voleva la sua quota liquida, e per quelli in corso acconsentiva a rimaner socio
come i cani in chiesa: peggio per lei, se ne toccava da tutti
manzoniani e i giustiani della regìa non per anche allora nelle apparenze cointeressata, -
, consistente in una comunione di interessi per cui un soggetto trae vantaggio o
di interessi di imprenditori sociali che, per lo più affidandosi reciprocamente un certo numero
, egli impianterà un ufficio di rappresentanze per proprio conto: già pensa di entrare
. coinvòlgere, tr. (per la coniugazione: cfr. volgere).
: si estende [il palazzo ducale] per uno spazio immenso e coinvolge, incorporandoli
del lupo, al quale assomiglia molto per l'aspetto; è onnivoro, ma
lori repezzati, col coirame per fibia e lo ligno per bottone.
, col coirame per fibia e lo ligno per bottone. = deriv. da coiro
trovata la raggione e vera causa, per cui l'adiectivo deve concordare col sustantivo
coito, avere rapporti sessuali, accoppiarsi per la procreazione. vallisneri, ii-168:
. coire, comp. da co- (per cum 'con ') e ire
tu si tanto refutato / che non vale per stallone. = dal lat.
dal lat. corium * cuoio ', per metatesi. coistruzióne, sf.
; amplesso erotico; copula; atto per la procreazione. ristoro, i-20 (
e tale no, e tale nasce per coito e tale per putrefazione. bibbia
, e tale nasce per coito e tale per putrefazione. bibbia volgar., i-549
fa la natura avvedutamente, accioché, per l'atto del coito, ciascuno animale
del coito. marsilio ficino, 2-22: per la qual cosa lo appetito del coito
bestie ch'hanno il coito servile solamente per l'atto della generazione -però hanno determinata
42: bonifacio se ne viene tutto glorioso per certo suo poema di nova cola
sf. disus. tipo di setaccio usato per colare la calce o la rena
la cola, ma quella che scorre per lo rimanente del trogolo. paoletti, 1-2-70
nostra toscana... si usa [per colare il vino] una specie di
bacchette di ferro, vicine, parallele, per farvi passare la calcina, ovvero separarne
. 2. sacchetto di tela per filtrare i vini. d'alberti,
, una specie di sacchetto di tela per colare il vino; che anche chiamasi
che, posto sopra il tino, serve per pigiare l'uva. paoletti, 1-2-259
... alla bocca del tino per via di una macchina di grosse stecche,
principi, ed il liquore si colora. per questo non sarà mai raccomandato abbastanza la
). 4. setaccio metallico per purificare la cera fusa. carena
un vento che dura, senza mutare, per più giorni. = forse dallo
in ricci, ma senza spine, stimatissimo per tutta guinea. magalotti, 24-15:
colà un angel che s'appresta / per venir verso noi; vedi che torna
/ ben mi par desso, ed è per certo il lupo. chiabrera, 73
,... m'invogliarono di prevalermene per colà stampare tutte l'altre mie opere
lui. colà, dopo averlo rimandato per un pezzo da erode a pilato, si
-accompagnato dalle particelle di, da, per: con valore di moto da luogo
con valore di moto da luogo o per luogo; oppure con l'indicazione di
95: e similmente, ricercandoti io per qual cagione la gragnuola cada la state
è calda, di estate è fredda per l'antiperistasi, e perciò il vapor colà
aveva preso seco le pistole, frugandogli per le tasche... feci scattare
duol trabocchi. 4. per estens. e al figur.: con
, e vomitare il fradiciume del peccato per la santa confessione. tasso, 10-41:
. galileo, 95: siami per questa volta perdonato se, contro alla
troppo acerbamente mi risento ed esclamo colà dove per molti anni ho taciuto. nievo,
/ e di chi la bacchetta tien per lui, / e far l'ufizio suo
i-55: della fedeltà ai principi dite bene per le condizioni de'tempi qua e colà
plastica, a fondo bucherellato, usato per trattenere i residui di carne, d'
metallica. serve a colare brodo o sugo per separarne ossicini, ciccioli, o altre
fori (e si riferisce a cose per indicarne l'usura e il cattivo stato o
che si verifica, durante il trasporto per mare, nelle merci liquide a causa
di quante passar poscia ne dee / per quante ha colaggiù terre e contrade,
, che quasi di caverna in caverna per lunga corsa di via passando, e rispondendosi
un punto di questa muraglia andasse fuor per la finestra a percuotere colaggiù appunto nel
, / come sviato pellegrin che pianga / per lo deserto. pascoli, i-286:
ha la colagione, ed ogni uomo immondo per un morto. idem, 131:
colagogo ', medicina che purga la bile per di sotto. y<ùyó? 4
: la colatura si fa d'ordinario per filtrazione. 2. sostanza colata
. marin. anelli a carrucola, per le manovre. d'alberti, 216
ad alcune manovre, le quali passano per entro carrucole, e servono ad esercitar
di ferro o d'acciaio, trave per le manovre ', deriv. dal verbo
di forma emisferica generalmente di metallo (per lo più alluminio), tutto bucherellato
e munito di due manici, usato per scolare la pasta in modo che resti
che gitta fuori il mare quando tempesta per venti, e con dolce acqua la mescoli
, 94: le medicine si colano per purgarle dalle parti grosse, come sono i
sotto la cola, ma quella che scorre per lo rimanente del trogolo, ove essa
limone spremuto... mescola e cola per carta sugante. tommaseo [s.
stillare adagio adagio (e si riferisce per lo più al sangue che esce da
, come la zucca o 'l melon per superchio omore,... no,
stomacoso, un uomo che cola lezzo per ogni lato. campana, 68: il
miglia, è molto simile a questa per esser bianca e molto tenera, quando
molto tenera, quando ella si cava per quello effetto, e capace di pestarsi.
della sua arte precisa, il forno per colare i metalli e il cannello per
per colare i metalli e il cannello per saldarli, e le pietre di saggio,
capo, sarà, cui elle refiutino per marito. belo, xxv-1-87: non si
una composizione d'una mistura sì grossa per lo incollato del muro, che continuando
intorno intorno cola di condito, / per l'untume il color non si conosce,
tutto, né parte, ma gocciola per miracolo non ne stillerà. vallisneri, iii-7
colando e a mano a mano sdrucciolando per li buchi, per li screpoli e per
a mano sdrucciolando per li buchi, per li screpoli e per le scanalature,
per li buchi, per li screpoli e per le scanalature, somministrassero a'fonti e
pianto; ma questo gli colava giù per le guance placido placido, e avrebbesi
-figur. monti, x-3-445: per la virtude che dal tralcio cola,
scampati, di truppa, che colava per i vicoli, nelle chiese, alle barriere
imo di quelli della lega, calzolaro, per fieragosto gli furono regalati due capponi,
da quali la corte riceveva tali emolumenti e per quali colava in roma gran parte dell'
un pezzo [il danaro del giuoco) per le borse di vari giocatori, a
: furono introdotte le pensioni usate oggidì per sovvenire i cherici degni e poveri coll'
11. divenir liquido o fluido per liquefazione (metalli, argille, ecc
che e'diventi rosso, quasi che sia per colare. baldinucci, 167: serve
bianchi] a'gettatori di metalli, per intonacare la parte interiore della fornace,
fornace,... e vale acciocché per la veemenza del fuoco i mattoni,
una nave, un battello; anche, per estens., un oggetto qualsiasi)
, da colum 'colatoio, filtro per il vino ', termine dell'agricoltura;
), sf. composizione musicale per colascione; esecuzione di musica composta
colascione; esecuzione di musica composta per colascione. 2. per estens
composta per colascione. 2. per estens. musica di carattere popolare composta
in me stesso di frapporre come ostacolo per me infrangibile la vergogna del ricadere in
.. riprendono il vecchio tema patriottico per le loro colascionate. colascióne
se qui giovasse lo smusicare, vorrei per mia fé sonare non pur la piva,
la « riparazione ». 2. per simil. e al figur. strumento suonato
lamenta perché qui si muoia / per viver colà su, non vide qui ve
che santo antonio abbia a insalare carne? per cui? per la sua famiglia?
a insalare carne? per cui? per la sua famiglia? tu sa * bene
immaginari c'hanno in frontispicio diverse immagini per ingannar la mostra, è un gran tempo
i-229: un capitano, mandato colassù per i tumulti, si occupò special- mente
studi leopardiani. 2. figur. per indicare le più alte autorità, i
. lo vidi fermo, vuoto, per traverso. una colata di benzina anneriva
annunzio, v-2-558: un di noi, per propiziare il demone versatile a cui è
. sostanza colata e in seguito consolidatasi per raffreddamento o per evaporazione (la cera
e in seguito consolidatasi per raffreddamento o per evaporazione (la cera colata dalle candele
, i-249: i luoghi che si tengono per raccorvi dentro ogni grassume che venga da
di marciume, stiano lontano dalla casa, per rimuovere il puzzolente aere. cicognani,
passato attraverso un filtro o un setaccio per essere depurato da corpi estranei (acqua
la quale [terra] feciaro vasa per molti temporali li nobilissimi e li sutilissimi artifici
34-123: or che ogni vino, per quanto esser possa schietto, e puro,
una cravattina rossa, che bisognava osservarla per forza, il suo bravo solino alla
eterna. -prendere ogni cosa per oro colato: ritenere ciecamente che tutto
. colatóio, sm. strumento usato per colare (filtro, setaccio, colino
e di acqua cola il ranno adoperato per fare il bucato. trattati antichi,
basso, ch'empiesi di cenere, per la quale passando l'acqua, ne
, soprattutto nelle terramare in italia, per fare il formaggio. 4. ant
. vallisneri, iii-8: vedeva, per lo più in fra boschi e nere
d'alberti, 217: colatoio, per uno degli ossi del capo ond'esce la
. 7. marin. fune usata per tendere le sartie. carena, 2-366
* colatoio ', quella corda che passa per le bigotte delle sartie, per arridarle
passa per le bigotte delle sartie, per arridarle. 8. marin
: il cadavere è già posto al colatoio per l'imbalsamazione. 10.
. figur. ant. occasione, circostanza per dissipare il danaro. g.
un buon motivo o cogliere l'occasione per dissipare il denaro. g.
3. sm. canaletto in muratura per lo scolo delle acque. cavour
un filtro (o un altro strumento per colare); la materia stessa colata.
1-161: il castello era parato come per una festa. le pareti eran coperte
crude e grosse. servono agli architetti per adomar grotte e fontane. 3
vulcano da più giorni ardeva; e per la finestra apparivano i fuochi del cratère,
bartoli, i-428: quanti vi si trovan per tutto [nel corpo] e nicchi
e altri ciechi, altri forati, per cui trasmetter le vene, le arterie,
in un cavo di proprietà privata, per farle raccogliere bisognava fare un altro cavo
, e protrarlo sino a una certa distanza per trovar terreno da irrigare. 5
laguna, in cui si catturano i pesci per allevamenti di valle.
che si fa al mattino appena alzati, per lo più a base di latte,
carletti, 21: la mattina, per collazione, si dava loro un pugno per
per collazione, si dava loro un pugno per uno di certo seme a modo di
alcuni artigiani presero in compagnia una barchetta per andare a sollazzo a santa lisabetta del
gli fu imposto l'ufficio de'provvedimenti per una edizione. d'alberti, 217:
in pace, perch'io voleva pure per quella notte dormire di buona voglia; e
andarsene a piedi, e compare mangiacarrubbe, per mettere la pace, disse che era
nei caffè, con un panino, per colazione mattutina. moravia, viii-19: al
ricevimento. bisticci, 3-555: ballato per lungo spazio, fu ordinata una bellissima
portare le collezioni in simili feste; per la sua destrezza fu ordinato che la
e commerciale. 2. per estens. qualsiasi politica economica tendente a
. del rosso, ix-332: cusì, per caldo e zelo, più che marmo
di piatto. aretino, 1-167: ha per natura, il detto, di addormentarsi
letto. boiardo, 1-5-25: per quei paviglion guardando intorno, / dove
, ii-723: due [manovali], per dormire, poggiavano la testa ricciuta sul
delle pecore offerte, ancor dorme vaticinando per sogni nel silenzio notturno. ojetti,
. chim. alcaloide che si ottiene per idrolisi della colchicina con acidi diluiti (
in genetica e cario logia per la sua azione sulla divisione cellulare.
è una cassula; è pianta velenosa per il suo contenuto di colchicina.
prati e ne'giardini, ove coltivasi per la bellezza del suo fiore. si
maturare / i grappoli dei tralci su per gli oppi. / fa che il colchico
che si riteneva regione famosa nell'antichità per i suoi veleni (vi era nata
il color rosso bruno. si adopera per pulire i vetri ed altre sostanze,
ed altre sostanze, e qual colore per la pittura; si reputa astringente,
rurgico consistente nell'incidere il coledoco per asportare un calcolo biliare incuneato.
colèndo, agg. (usato per lo più al superi. colendìssimo
di mantova. bruno, 3-825: per farti piacere, o giove, voglio credere
2. scherz.: per ironia verso le formule eccessivamente pompose dello
specie tropicali, alcune delle quali coltivate per ornamento (come 11 coleus blutnei,
detti elitre, e il secondo adatto per il volo; hanno apparato boccale masticatore,
povero carlo era anche entomòlogo, ragione per cui diverse signore di mia conoscenza
il terreno, aprendosi quindi lateralmente per lasciare uscire il germoglio).
, da cui differi scono per il collo più corto, le unghie meno
è caratterizzata da una diarrea ostinata, per cui le scariche aumentano fino a trasformarsi
con greco e antico nome dicesi colèra, per vizio comune dello stomaco e degl'intestini
sotto e di sopra di materie acri per lo più biliose, che ripiglia in
, iii-1122: la peste, chiamata per la gentilezza del secolo cholera, ha
in reiterate evacuazioni di materie biliose contemporaneamente per l'ano e per la bocca.
materie biliose contemporaneamente per l'ano e per la bocca. rajberti, 2-116:
nella state del 1837 menò grande strage per tutto. in napoli morirono ventiduemila persone,
sentiva in essa [brescia] come per solito invece vi si sente una virtù
mentre suonava l'avemmaria, si sparse per il paese una notizia che mozzava il fiato
nella notte tornò il maestro di casa per avvertire che l'alloggio era trovato,
duol sempre al loco tomo, / che per te consecrato onoro e colo. bianco
non vuole. marino, 4-225: per supplicar la dea, ch'ivi si cole
offriste il petto alle nemiche lance / per amor di costei ch'ai sol vi diede
. de roberto, 389: diffondevasi per la prima volta con violenza straordinaria nel
all'esterno attraverso i vasi biliari interrotti per lo più a causa di traumi operatori
. tumore benigno, che si forma per lo più sull'osso temporale, formato
colétto, sm. sorta di vaglio usato per separare il grano dalla pula.
. noi non possiamo adottare, per lo più, che l'antispasto (giambo
venivano presentate alla disputa, anche solamente per esercizio retorico. colibrì (càlibri
muniti di fibre muscolari lisce, provocate per lo più da calcoli e da irritazioni
da napoli e capitò in acquapendente, per andarne in lombardia e poi ne la
il tardar di marfisa avrai pensato / forse per armi o casi orrendi e fieri.
. varchi, 18-3-189: si trovava per alcuni grandissimi dolori colici in fine di
dalla distillazione ed inflazione, ed essi per l'esercizio purgano ogni flato ed umore
16-iv-46: molti non contenti di prenderlo per bocca, con novella arte e con novello
: nota che la colica nasce per ventosità rinchiusa in questo intestino, e quindi
da tre bande con canna tagliente, e per tre dì tienle nell'aceto e 'l
vivono sull'acqua tuffandovisi e immergendo- visi per procurarsi il cibo o per sfuggire ai pericoli
immergendo- visi per procurarsi il cibo o per sfuggire ai pericoli; sono voracissimi e
, sm. utensile da cucina che serve per colare il brodo, il tè
fitto; e se ne servono per colare il brodo, o simili. tommaseo-
traforato, quasi conico, con manico, per passarvi brodo, broda di fagiuoli
, né le degna, ché per lui sono come un impiastro, o pasta
un colino: essere pieno di fori per l'usura o per i colpi ricevuti
essere pieno di fori per l'usura o per i colpi ricevuti (un secchio,
barattolo, ecc.), anche per le ferite (una persona).
seppe, da un contadino suo cliente, per una somma di qualche lira.
continuo o frequente, e, per lo più, molesto colamento, com'indica
con assai ale, raro e non per tutto commune: con fiondi simili al
e non profonde in terra: e per quanto si crede, non produce né frutto
, sf. sostanza, destinata a unire per adesione e in modo duraturo,
di loro parti: si ricava per lo più da sostanze animali (o anche
lungata con acqua (ed è usata anche per stem perare colori).
è sì tenace e sì forte, che per nulla maniera di mondo si può
guasta e crepa tutta [la figura] per esser lavorata in su la colla
carta pecorina; e... serve per dipignere a tem pera e
dicesi di 4 limbellucci ', perché per lo più s'adoperano quelle legature di carte
conciatori all'estremità di esse pelli, per tirarle e assottigliarle dentro d'alcuni cerchi,
'o 4 carniccio ': e per non esser molto tocche dal coltello del
e appicca... con dio per ima colla d'amore, sichh'elli è
intendere che 4 la colla cordiale, per cui l'uno si attacca all'altro,
listelle di carta, che si adoprano per iscoprire l'iodio libero. -colla
si servono i librai e cartolai per attaccare qualche foglio in un libro, o
pasta con cui si fabbrica la carta per scrivere. carena, 1-71: *
della colla. 3. per simil. sporcizia. aretino, 1-60
raffazzonato d'una casacchetta di velluto duro per la « olla, come una carta pecorina
, e la berretta ancora, ad intervenire per le corti de gli ambasciadori, dei
eziandio in molta copia trasudato e diffuso per le medesime, e in ispecie nel torace
e nel bassoventre. 5. per simil. vino (o altra bevanda)
còlla2, sf. ant. fune usata per infliggere torture; la tortura stessa;
, e canto / che si sconciar per rider di novelle, / che mi contò
: il detto tignoso de'macci, per gravezza di carni, morì in su la
: ma martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella presura; di che
473: i fiorentini usano la voce 'colla'per significare il tormento della corda, e
allenzare il braccio; e 'l vescovo per questo parea tutto aumiliato. -mettere
mi fa frat'angoliere, / che per mill'ore stare 'n su la colla;
3. marin. fune usata per ammainare o spiegare le vele.
lavoro continuativo o a termine (e per lo più nella sfera intellettuale).
politici, altra ragione di non collaborarvi per me è questa. io ammiro ma
della penisola nostra, ma d'europa lavoravano per conto suo, e collaboravano per produrre
lavoravano per conto suo, e collaboravano per produrre edizioni perfette. svevo, 3-820
con le autorità d'occupazione nemiche (per lo più con riferimento al periodo d'
crusca collini mi affermava in bologna sapersi per cosa certa lo scrittore di quel dialogo
io non so se egli vorrebbe accettare per collaboratori noi due, od altri aggiungervi
scritto ad amici di roma ch'egli è per riprendere in buenos ayres la pubblicazione della
... né, a due due per sollievo di spesa, il ragionier tale
merito e del premio, vuol tutto per sé. -dir. collaboratore dell
dei lavoratori alla gestione delle aziende, per mezzo dei consigli di gestione. -non
': sembra al lissoni inutile latinismo per * lagri- mare, piangere ';
quante collane, quante cappe nuove / per dignità si comprano, che sono / publici
e lo fugge; cosicché, per campare la trista vita, non ti vo'
signore; che qualche volta la appuntavano, per maggiore sfoggio, alle spalle di qua
diede a rosaria tutto il denaro tenuto per le elemosine, tutti i panni superflui;
caldo. moravia, iv-256: rise tremando per tutto il corpo e bruscamente strappò
collana di granchi. 2. per estens. collare che costituisce il simbolo
mezzo del concilio de gli dei per fulminar quella severissima sentenza contra il profano
e il serto. 3. per simil. ant. ballo degli antichi greci
della mano sinistra nel collare, come per raccomodarlo. giusti, 2-117: mi
/ d'un quondam frate: / oggi per celia / si chiama abate; /
colore biondiccio, e il sudore cadeva per suo conto, dalle rotonde gote, sul
di riserbo e lentezza, e insieme per un baleno di seta viola tra la
e il collare. 2. per estens. e al figur. la condizione