miscuglio di tabacchi diversi, in partic. per abbassare il livello di nicotina e uniformare
forni, con afflusso di aria atmosferica, per ossidarne i principali componenti.
verde è come turbata da un latte per le grosse pietre del letto, bian
e i canti. monti, x-5-365: per ombroso vial di bel giardino / di
con le proprie torri e, per estens., con le proprie costruzioni alte
spallanzani, iii- 270: vede per la prima volta venezia torreggiar tutta sopra
/ e torreggiando inverso la marina / per l'usato sentier se ne calava.
: tota furlana torreggia in seconda fila per il suo busto lunghissimo. 3
città, pingerassi foresta, e fiumi per dentro, e abbondanza d'acque,
dirupi. -in espressioni comparai, per indicare l'impeto di un'azione,
presto si secca. 2. per simil. quantità di sostanza, in partic
torrenti di fuoco, abbuiava il cielo per cenere, scuoteva intorno la terra.
figur. folla, moltitudine di persone, per lo più caotica e tumultuante. -in
superabile o insuperabile che fosse, trovasse per qualche tempo contrasto il torrente rapidissimo delle
inferriate, svelte; e il torrente penetrò per tutti i varchi. nievo, 754
meati e sottilissimi canaletti che si trovano sparsi per tutto il corpo animale, destinati a
torrenti se non quant'esse incorrano infuriando per allagar la campagna. 11
foco elettrico che si riversa a torrenti per iscuotere ed infiammare i cuori più freddi.
o torrente / abbi, se puoi per vicino o parente. 13.
. torrentùccio. papini, 28-164: per arrivare a cotesto ospizio fiorito bisognava scendere
nel discendere per lo più a piedi torrenti impetuosi,
il dottor trelawney saltavamo a gambe levate per le rocce ma sentivamo i paesani inferociti
-erratico torrentizio: blocco roccioso trasportato (per lo più) in pianura o nel fondovalle
, 5-212: questi amori torrentizi si dipanavano per trenta pagine. torrentóso, agg
questo apparito torrente. 3. per simil. molto intenso e ampiamente diffuso (
di fenomeno bisogna parlare se non altro per il carattere torrenziale e informe dei suoi
e informe dei suoi scritti) ha per la letteratura americana a un dipresso la stessa
importanza che céline ebbe poco prima della guerra per quella francese. -molto fecondo
, profondendosi in scuse e torrenziali complimenti per invitarla a un tè da lui.
quasi una loggia, che serviva alla zia per mettervi i vasi dei fiori ai quali
sopra del tetto, e dalla quale per uno o più buchi esce il fumo,
, 7-332: si sparpagliarono dapprima, come per rimettersi un po'dallo stordimento, su
o più obiettivi. 5. per estens. insieme di oggetti uguali posti di
buona libbra, che gli etiopi usano per pane. arpino, 6-26: il bar
torretta batoscopica: sorta di scafandro usato per esplorazioni subacquee a medie profondità, provvisto
medie profondità, provvisto di piccoli portelli per la visione esterna. 7. milit
. 7. milit. struttura, per lo più corazzata, armata con mitragliatrici
, che serve come ponte di comando per la navigazione in superficie o come base
mondiale, intelaiatura metallica usata come supporto per una o più mitragliatrici. marinetti,
piazzata in modo da servire come posto per il mitragliere. del giudice, 2-92
cercano nello stesso disegno il punto migliore per piazzare un cupolino o una torretta per
per piazzare un cupolino o una torretta per il mitragliere; poi furono svenduti a piccole
metallica o impalcatura di legno che serve per supporto al sistema di luci del palco,
luci del palco, ed è posta per lo più su ciascuno dei lati del boccascena
impalcatura di legno) che serve come supporto per apparecchi di illuminazione. è posta generalmente
coltivate come piante ornamentali e altre per l'ottimo legname che se ne ricava.
. fausto da longiano, iv-192: per ventura saresti mai tu più antica di
g. bianchetti, 1-330: mi condussero per scalette strettissime ed oscure fino sopra al
t pirgo, overo la torricella, per la quale si gittano i dati sul
. 6. locuz. cercare per tutte le torricelle-. cercare ovunque,
bembo, 10-ix-143: ho fatto cercar per tutte toreselle, né posso saper dove
di persia, lii-12-219: vi si entra per una sola porta d'un torricèllo,
torricella. sm. torretta, per lo più sviluppata verticalmente. - anche
vano dentro a torrigini è 5 piedi per diametro. baldi, 565: queste
, cioè picciole torri; e ciò per esser molto strette, avuto rispetto alla
i-803: scelse il nostro amico, per morire, un giorno qualunque di quel torrido
: un vento chiamato volturno... per quelli campi torridi per la siccità grande
... per quelli campi torridi per la siccità grande innalza per l'aere nubile
campi torridi per la siccità grande innalza per l'aere nubile grandissime di polvere.
si giunge al seminario di tepo- zotlan per una delle solite, torride campagne, con
sono temperate. boterò, 1-1-193: per decidere questa nobilissima questione, io soppongo
mar gelato... per estens. impetuoso (un corso d'acqua
, ch'ogni cosa regge, / per la sua carità ardente e torrida / non
asciugare', di origine indeur.; per l'evoluzione semantica del n. 4,
quanto a me ne vado armato, / per far breccia in un pasticcio, /
sm. torre di dimensioni imponenti, per lo più merlata, e a pianta circolare
alla rocca. la spagna, 7-19: per le vie dai palagi e dai torrioni
verme vi sale. -in espressioni comparai per indicare una persona, una costruzione o
ghiacciaio e di roccia; vi si penetra per uno spacco e ci si arrampica dall'
interno alla cima. 2. per simil. struttura rocciosa isolata e scoscesa (
uomini soprapposti / poi tombolare e rotear per aria, / cadendo in piedi a tempo
operative di combattimento e le principali stazioni per la direzione del tiro e l'impiego
torrioncèllo. guicciardini, ii-310: avendo per tutto casematte e torrion- celli pieni di
i mutuli aveva i piombatoi e offese per fianco e torrioncelli sporgenti, e cortine
i-9: 1 quali taccolini vagliono aspri 41 per soma torrisina, ragionando il taccolino intorno
. [tommaseo]: maria maddalena, per lo ardore della fede che in cristo
, deriv, dal lat. arcaico torrus per torrìdus (v. torrido)
partic. di lino o di tela, per lo più arrotolata (anche per indicare
, per lo più arrotolata (anche per indicare una determinata quantità di tessuto).
da una benda arrotolata (una ginocchiera per animali). pea, 1-29:
. panno arrotolato che si poneva sul capo per portare pesi; cercine. d'
confezione, fatta di mandorle, che per la forte presa che fa col mele si
facevano i certosini, che fu pure concordato per riporto ducati 500, 00. verga
: l'anno dopo fu nominato commissario per quel comune un richiamato di cavalleria, il
storici, ii-273: e chi salleva su per le mura e torroni, / e
guardia de'lanzi. ricchi, xxv-1-275: per te morda, ogni giorno, /
torronerìa, sf. fabbrica o laboratorio per la produzione del torrone. =
torronifìcio, sm. fabbrica o laboratorio per la produzione di torrone. e
ben cappella. 2. busto per cavalcatura. bisticci, 1-ii-121: iscadé
dita. -anche: il contratto che ha per oggetto il trasfeera incaricato di vendere all'
serochia del detto tucio, sì per sopperire alle necessità dallo stato.
deputato alla vendita degli ufizi e delle aspettative per vendisgióne non avuta e non fatta
di vendite, i quali si squittinavano per tutti i consigli insieme. g. cambi
casa che si venda, incominciando dalle maggiori per sino alle più minime, non ne
, s'ha da pagare al re dieci per cento di quello che importa la somma
e votator di cesso, / che gridate per via, gridate basso: / ciacco
disus. ven 3-910: per questo uffizio fu scelto l'oro e l'
comunità o di que'particolari i quali o per donazione o per vendizióne lor fattane da'
particolari i quali o per donazione o per vendizióne lor fattane da'feudatari...
peregrino arricchisse fra voi, e alcuno per povertà de'vostri fratelli si vendesse a
può redimere. 2. per estens. mercimonio, commercio illecito di un
, 644: costui [curio] fece per oro vendizióne della patria. =
et a dì xim agosto in 1379 per mano di ser conte puccini. g.
della pescaggione o caccia che si sia per fare in quel giorno o in altro
alfieri, xiv-2-134: mi rimetto a lui per la verificazione delle copie rimanenti, e
i-926: anche a parigi colei che passava per una delle più note scrittrici italiane -si
mendici e vietano a'sacerdoti d'acquistare tesoro per privilegi venduti e mendaci, non si
capacità professionali al servizio di determinati interessi per fini di lucro (in partic.
un giornalista); dettato o compiuto per tali fini (un discorso, una lode
del machiavelli, trovò un mezzo sicuro per gratificarsi la curia romana e vituperare la memoria
rivierasco sedere alla stessa tavola, a tu per tu, con un creatore.
, perché i patrioti gliel'han dipinto per un venduto all'imperatore. c.
un atto di infedeltà, di tradimento per un compenso in denaro (con partic.
vendicò le fora / ond'uscì 'l sangue per giuda venduto, / col nome che
m. soriano, lii-3-357: per questa causa la corona ha poca spesa
macinghi strozzi, 1-312: di questa procura per sodare questa venduta, fallo come prima
come prima puoi; che chi s'obrigò per voi sia isciolto. venefìcio
, 1-80: stimando il re che per veneficio o modo de incantazione fusse dalla
oggi un numero rilevante di venefici, specialmente per mezzo del veleno per topi, spesso
venefici, specialmente per mezzo del veleno per topi, spesso impartito a piccole dosi ogni
ogni giorno. 2. per estens. pozione, preparato velenoso.
(551): si ricorse, per la spiegazion del fatto, a quell'altro
innegabile che vi siano dell'acque dannose per l'uso interno, e perciò meritevoli del
aromatiche, efficacissime in quei paesi caldi per eccitare la salivazione, e neutralizzare l'
malefiche; che è colpevole di omicidi per avvelenamento. - anche sostant.
fondamento di sospettare almeno se non di tenere per fermo, che in que'corpi abbondino
crudel tanto / signor sei stato, che per vano errore / hai venenato (e
degli animali che sono nel territorio. come per esempio è la caccia de'lepri e
in dosi relativamente piccole, provoca effetti per lo più letali. giamboni
, 115: che la terra non produca per me altro, che fiere, sterpi
di animali. colombre, 1-iii-40: per acquietar il veneno del cane rabbioso,
lussuria è sentino. petrarca, 152-8: per quel ch'io sento al cor gir
dell'umana ingordigia e venen crudo / per l'alme nostre. 4.
ariosto, 24-112: si piglia finalmente per consiglio / che i duo guerrier,
diviene delpaltre fiere, è più dura per la povertà della vivanda. 2
causa di avvelenamento o avere effetti tossici per l'uomo o per gli animali (in
avere effetti tossici per l'uomo o per gli animali (in partic. un frutto
venenosi sterpi, sì che tardi / per coltivare ornai verrebber meno. crescenzi volgar
le fa seccare. 3. per estens. particolarmente grave e virulento (una
la materia è venenosa, overo è per via di crisi scacciata fuori, ma in
-oh furia amara, / oh fatica per fama onesta e cara! dove sono
la maledice! piccolomini, 8-112: se per malignità [costoro] dicano quel che
parimente non mancarà de l'intronati che per errar discopriran tutta la lor malizia e
degno di venerazione e di assoluta riverenza per l'esemplarità e la santità (come
sentenziosa parola, ed affermando, che per certo era vero, le pietre risposero con
di dio morte in concetto di santità, per le quali è introdotta la causa di
2. che è oggetto di devozione per il suo carattere sacro (un tempio
merita profondo rispetto, stima e ossequio per l'età avanzata, le qualità, le
, il populo... elesse volontariamente per re non uno uomo bellicoso e uso
, solenne, maestoso, in partic. per l'età avanzata (l'aspetto,
nome più caro né più veneraoile, per lo quale tu possi essere chiamato. della
dell'infemo. 5. illustre per antichità, vestigia artistiche, istituzioni culturali
o di napoli; perché quella venerabile per la maestà del pontificato e per le vestigie
venerabile per la maestà del pontificato e per le vestigie de l'antica grandezza,
l'antica grandezza, e questo chiarissimo per la piacevolezza e commodità del sito,
piacevolezza e commodità del sito, e per la moltitudine de'baroni e de'cavalieri,
espressioni maestro venerabile, venerabile maestro, per cui v. maestro, n. 18
era tutt'insieme autore di cantate metastasiane per le feste di corte e libero muratore
, anzi segretario della loggia scozzese che avea per venerabile il brigadiere naselli. misasi,
di grande rispetto, stima e deferenza, per lo più in considerazione dell'età;
ecc. carducci, iii-10-361: dispiace per vero anche a me che tanta venerabilità
doni riceve, e venerabilmente conserva, per lo spirito santo diventa accetta, e
2. che rivela alta stima e ammirazione per qualcuno (un atto, un comportamento
domenico da montecchiello [crusca]: per vero amore non si sottomette alla venerandissima
venne / all'odorata eieusi ramingando / per cercar della vergine rapita. -sacro
d'arabo incenso. 2. per estens. degno di profonda stima, ammirazione
di profonda stima, ammirazione e riverenza per l'età, le qualità, i meriti
con discorsi ed osservazioni un vecchio, per età, per dottrina e per bontà così
osservazioni un vecchio, per età, per dottrina e per bontà così venerando.
vecchio, per età, per dottrina e per bontà così venerando. caramella, lx-3-253
appartenenti al clero (in partic. per alcuni gradi di prelatura). b
. pitti, 2-103: fu eletto gonfaloniere per un anno giovan- batista ridolfi; capo
i-211: 'uom, turbando / per l'util suo le venerande leggi / di
5. degno di notevole apprezzamento; pregevole per le caratteristiche letterarie, espressive, e
le caratteristiche letterarie, espressive, e anche per la rarità e l'antichità (un'
sagra e veneranda. giordani, ii-96: per que'venerandi avanzi dell'antichità venne in
grandezza latina. 2. altissima considerazione per un autore. patrizi, ii-245:
culto 6. di grande pregio per la maestosità, per la bellezzapersone che venero
. di grande pregio per la maestosità, per la bellezzapersone che venero particolarmente. mazzini,
, 14-239: credo la artistica o per rantichità (un edificio, un monumento,
ed in forma tale, onde insieme si per l'eccellenza delle opere; studiarne le tecniche
vita del disegno e del colore, raccogliendola per terra in lom e dei
siamo noi sempre ammoniti di quello che per noi fa, cioè giudicare lo diritto
. cesari, 1-1- 132: per li martiri non prega la chiesa; anzi
, nutrire grande rispetto e alta considerazione per qualcuno; ammirarne con ossequio le doti
in altrui, benché possan farsi considerar per tutto, compariscon però meglio in germania
] giace in ravenna, molto più per età veneranda di te [o firenze]
, in atto umile e venerante, chiede per noi ogni bene. -ossequioso,
8-233: il mondo non sembra essere, per me, che un insieme di padri
di 3636 uomini illustri, e rinomati per la loro virtù, scienza, e valore
avventuro a definire, è quella virtù essenziale per cui si venera e compie la volontà
dai mussulmani. 2. per estens. trattato con particolare onore e rispetto
con grande riguardo e deferenza, anche per l'età avanzata, ossequiato, riverito
soavità dette da un uomo così eminente per dignità, e così venerato per la santità
così eminente per dignità, e così venerato per la santità dei costumi, calmavano gli
tedescofili. -altamente apprezzato, acclamato per l'eccellenza delle opere; particolarmente autorevole
volevamo lunghi catalogi di scrittori venerati, per accettare anche il pensamento di affare non comandato
, se lo vogliam conoscere, e per rispetto degli altri poeti stati prima di lui
latina lingua da lui venerata, quasi per umiltà, chiamarlo 'commedia'nel frontespizio.
. che nutre grande stima e ossequioso rispetto per una persona. cesari, ii-2-262
-che manifesta grande apprezzamento e notevole considerazione per un autore, per una cultura; estimatore
e notevole considerazione per un autore, per una cultura; estimatore. foscolo,
non posso scrivere lettere brevi, fuorché per affari. carducci, iii-6
, e riscrivo poche parole, tarde per l'occasione, perché non mi crediate
4. che dimostra timoroso rispetto per un'autorità, per un'istituzione,
dimostra timoroso rispetto per un'autorità, per un'istituzione, per una dottrina nella convinzione
un'autorità, per un'istituzione, per una dottrina nella convinzione della superiorità di
foscarini, li-2-528: non v'è principato per religioso veneratore che sia dell'ecclesiastica potestà
. sentimento di pia e riverente devozione per dio, o le divinità pagane, per
per dio, o le divinità pagane, per i santi, le reliquie, le
]: culto divino si dice volgarmente per venerazione che si fa a dio con atti
e un apollo perché la venerazione popolare per quelle deità aveva già predisposti gli uomini
un espediente sicurissimo e poco complicato, per ottenere la pioggia; si esponevano alla
-con riferimento ad animali ritenuti sacri e per questo idolatrati. costantino da loro
venerazione, e gli escrementi di questa servono per purificarsi nell'intemo. lanzi, i-93
umile ossequio e deferenza verso qualcuno (per lo più per la posizione sociale che
deferenza verso qualcuno (per lo più per la posizione sociale che ricopre o per
per la posizione sociale che ricopre o per l'autorità che rappresenta), manifestato
giamboni, 212: venerazione è virtù, per la quale alli nostri maggiori facciamo reverenza
unico avanzo del sangue dei suoi è per me segnacolo di venerazione e pietà.
consapevolezza d'inferiorità, che si nutre per qualcuno (per lo più in relazione
inferiorità, che si nutre per qualcuno (per lo più in relazione all'età,
d. bartoli, 2-3-330: mostrandosi per le città squallidi e disvenuti, in tonaca
1-6-165: né tale esser potrebbe, se per una rara e straordinaria virtù meritasse non
. -particolare considerazione, notevole apprezzamento per un autore, per un artista ritenuto di
, notevole apprezzamento per un autore, per un artista ritenuto di singolare ingegno,
artista ritenuto di singolare ingegno, o per la cultura e le tradizioni del passato.
malpighi, 1-171: si conservano queste voci per venerazione dell'antichità foscolo, xi-1-10:
-accesa simpatia, singolare passione per una persona. fogazzaro, 5-73:
tempo addietro, dal marchese bianchi che aveva per la signora rigey una singolare venerazione.
ordine, di una norma; ossequio per le istituzioni, in partic. religiose.
di meraviglia, di riverenza quasi religiosa per uno spettacolo naturale, in quanto caratterizzato
della croce, tutta compresa di venerazione per l'opulenza della terra. idem, iv-
nell'animo un'immensa venerazione d'amore per tutte le cose, per gli alberi,
d'amore per tutte le cose, per gli alberi, per le erbe, per
tutte le cose, per gli alberi, per le erbe, per gli animali.
per gli alberi, per le erbe, per gli animali. =
considerato giorno di cattivo auspicio). per la tradizione cattolica è giorno di penitenza
et il sabato prossimo giambertaldo, vicario per lo re carlo in toscana, con alquanti
dé'partir / un venderdì per no'guarir / susu la eros. boccaccio
casa. -in espressione comparai, per indicare una persona particolarmente magra.
pasolini, 3-99: mentre cniaccheravano, passò per la strada una mandrucona, coi capelli
la chiesa cattolica considera giorno di penitenza per sé e giorno di astinenza e digiuno
sé e giorno di astinenza e digiuno per i fedeli. pigafetta, 127:
nella solennità del venerdì santo, anco per gli eretici e per gl'idolatri e
venerdì santo, anco per gli eretici e per gl'idolatri e pagani. massaia,
i venerei e i saturnini, stanno per uscir di favola entrando nel dominio dell'
si attribuirono le colombe, non già per significare svisceratezze amorose, ma perché '
le lupe e i cinedi, tentano, per disperazione, di provocarla al contatto di
boccaccio, 1-vi-26: gli animali sogliono per queste due cose, per lo cibo
animali sogliono per queste due cose, per lo cibo e per venere, essere ferocissimi
due cose, per lo cibo e per venere, essere ferocissimi. genovesi, 1-i-139
. giannone, 2-i-162: non istimarono per cagion simile i romani proibire i lupanari
vaga. a. cocchi, 6-6: per distogliere gli uomini dalla venere vulgivaga impiegata
della venere mascolina, ma essere ciò proibito per la legge appresso i romani.
ornamento stilistico di un testo letterario (per lo più al plur.).
landolfi, 16-28: le tue veneri, per esempio quelle della seconda terzina, non
acquistano tale complessione dagli sette pianeti, per diversi numeri della sua composizione.
in mano, dai suoi monti, per ordine, l'indice giove, il medio
in soddisfazione della ingiuria la bascia: e per piegalla all'atto venereo gli si gira
atti venerei, si distaccasse dalla testa per quelle vene che sono dietro l'orec-
. li antichi la dimandavano venerea e per questo lei sollicita lo modo e concipe
, che non evitare una malattia venerea, per esempio. 8. zool. chiocciola
172: benché a me questo poco giovasse per la ve- neresca e celata passione che
ii-io: sono quelle tombe, venerevoli per la modestia loro, formate quando i romani
di nuovo per sommi capi delineando coi suoi lumi e colori
venèrio, sm. letter. stanza usata per incontri amorosi; alcova. comisso
contado venesino, giace una valle, per cui serpeggia dividendosi in molti rivi la
latino e del francese una lingua letteraria per tutta la valle del po. idem,
venezia euganea. giuliani, ii-142: per ora abbiamo preso buona parte del veneto
, che si riferisce a venezia e, per anton., all'antica repubblica di
ove lei mi ribassi il solito 20 per 100. leoni, 550: una ricca
quelli nobili veneti, che erano stati intromissi per li signori advocatori de comun in la
camera della sommaria di metter un ducato per salma nella tratta del- l'oglio,
'veneziane', / poi, come per 'dessert', mangiò salame e pane.
pane. 2. serramento per oscurare finestre e vetrate costituito da una
serranda e orientate secondo l'asse longitudinale per variare il flusso di luce esterna.
, e mille proteste e mille profferte per voi e per me fecemi. venezianaménte
mille proteste e mille profferte per voi e per me fecemi. venezianaménte, avv.
1-vi-409: non s'avrebbero forse scambiati per forestierumi que''venezianismi'innestati da me,
innestati da me, nel dialogo sovratutto, per meglio ritrarre l'impronta de'costumi de'
letter. che esprime sostegno, partigianeria per la politica della repubblica di venezia (
/... / tal, non per foco ma per divin'arte, /
. / tal, non per foco ma per divin'arte, / bollia là giuso
volgar., iii-43: creta, per adietro riame de giove, possessione a lo
quanto poi ai mobili ce n'è per tutti i gusti: luigi xv, veneziani
. il ducato, lo zecchino, per anton. anche sostant.: il veneziano
[in rezasco, 1236): per fitto di casa veniziani 4 al mese.
3-268: il ducato veneziano si spendeva per se. 3 bai 5. balbi,
lxii-4-74: dopo aver pagato veneziani 19 per dazio di ogn'una delle nostre barche
si arma, niente alla genovesa, idest per forza, ma alla veniziana, idest
interno, che si usa in filze per illuminazione di esterni. viani, 4-77
-pavimento alla veneziana: usato per esterni, in partic. per terrazzi
usato per esterni, in partic. per terrazzi, è costituito da lastrine irregolari di
da malta. - anche: pavimento per interno costituito da una gettata di malta cementizia
e lucidate) tessere di marmo, per lo più in modo da formare un
pavimento alla veneziana ec. ec. per farmi venir voglia di lavorare.
. gir. priuli, iv-163: per il capo del consiglio di dieci et av-
ma voi... siete portata assaissimo per i veneziani. vi lasciereste far giù
'l libro di giacomino / lo dica per rimembranza, / amore. iacopone, 1-8-13
fiorentina antica vendicare e deriva da vendicare per sincopa e per mutatione del 'd'in 'g5
e deriva da vendicare per sincopa e per mutatione del 'd'in 'g5 -con
se 'n laimenta, / e 'l maior per ventura -ie'n dis per una trenta
'l maior per ventura -ie'n dis per una trenta. dante, infi, 26-34
vènia, sf. remissione, perdono per una colpa, in partic. non
, in partic. non grave (per lo più in quanto concessa da dio
quanto concessa da dio); indulgenza per debolezze e miserie umane. guido
impetrò [mosè] la venia del populo per lo peccato, che aviano commesso del
impetriamo venia e misericordia de'peccati, per li quali siamo così pieni di despetto.
in questo vostra afflizione mi vi ha dato per padre e per mostrarvi la via di
afflizione mi vi ha dato per padre e per mostrarvi la via di correggervi de'vostri
miserie umane. -perdono politico per una ribellione o un tradimento. guicciardini
i delitti fatti, facoltà di esercitare per mare e per terra ogni qualità di arti
, facoltà di esercitare per mare e per terra ogni qualità di arti e di merca-
. -chi chiede, ottiene perdono per altri. sacchetti, 362: venia
3. preghiera con cui si chiede perdono per i peccati a dio o, per
per i peccati a dio o, per intercessione, alla madonna, ai santi;
barlaam e giosafatte, 95: per molto tempo orava giosafatte con molte lagrime,
in espressioni colloquiali (in partic. per scusarsi di espressioni linguisticamente non corrette,
); è contrapposto a mortale (per l'anima, che perde la grazia)
e veniali. calvino, 16-32: per soddisfare i veniali capricci della gola,
sangue di christo. 2. per simil. facilmente perdonabile (una mancanza,
, mio caro. ogni colpa, per lieve che la ti sembri, è mortale
, ma era a fin di bene, per dar denaro a tutti,..
a tutti,... ma che per questi peccati veniali dovesse esser così duramente
peccato veniale. rosmini, 6-131: per le anime timorate si può aggiungere la
tommaseo]: non gusteranno la morte per insino che avranno veduto il figliuolo dell'uomo
g. g. belli, 195: per ora inzepperanno 1 vegnenti alla meglio,
udirono gli squilli, e udirono su per le scale il salire dei vegnenti.
partic. con uno scopo preciso, per svolgervi un'attività, per chiedere ospitalità,
preciso, per svolgervi un'attività, per chiedere ospitalità, soccorso, ecc.
8-1-345: e il coro vegnente in palco per cantare si divide in quattro maniere,
ci ha costretti a spicciarci d'arrivare per trovar luogo. -che va contro
mazzini, 56-154: la rivoluzione non è per noi il trionfo d'una educazione nuova
1-393: le generazioni vegnenti non avranno per avventura inventori e scopritori, i loro volta
, li arago, i mayer, per forme d'energia oggi sconosciute, come io
, i capitani facciano fare una vigilia per l'anima del morto. a. pucci
che la città nostra, e quasi per uso l'anno vegniente ell'è in firenze
conto nel vegnente mese di andare a berlino per darvi sei o otto lezioni.
a due piedi, e poi il fendi per mezzo infin alle radici. soderini,
nutrirsi con pochissimo cibo; quale talora per tre o quattro giorni affatto tralasciava: e
magalotti, 21-84: il purissimo metallo per la dolcezza e vegnenza della sua pasta
pensato... caso è cagione per accidente di cose, che vengono rade volte
vengono rade volte in quelle cose che per altra cosa si fanno. guido delle colonne
la desinenza è, o inizia, per -0, -a; subiscono sincope e
3-82: ed ecco verso noi venir per nave / un vecchio, bianco per antico
venir per nave / un vecchio, bianco per antico pelo. intelligenza, 102:
con segno di pace in mano vengo per quella a voi, a'quali guerriere
mai non saria stato se conosciuti v'avessi per adietro, come ora conosco: piacciavi
paese / di terra navarrese, / venendo per la calle / del pian di roncisvalle
boiardo, i-2-13: tu poi adaggio per terra venrai; / la strata hai caminata
da farmi venire in posta infino a torino per ritornarmene volando. verga, i-224:
volando. verga, i-224: si udì per la stradicciola tranquilla il passo lento del
vennero a una acqua, la quale per lo distruggere della nieve lo giorno era
, 145: questo si è, che per quelle vennono a quella luce maravigliosa di
a quella luce maravigliosa di vedere iddio per gloria a faccia a faccia, come
con le ricchezze del mondo, e per pecunia, e con doni fece credere che
co'benedecti noi siamo a la sentenza per maria, in cui veniste. s.
in pace. -discendere dal cielo per incontrare esseri umani (un angelo)
: come alcuni vengono all'arte, chi per animo gentile e chi per guadagno.
, chi per animo gentile e chi per guadagno. s. maria maddalena de pazzi
ii- 186: vengono alla religione per via di povertà, per non avere
vengono alla religione per via di povertà, per non avere il modo di condursi al
, s'egli non giu- icò opportuno per sé tentare nuovamente l'arringo.
pavese, n-i-546: vengo con questa mia per accompagnare il ms. 7.
venne a tanto che la reina morì per lo puzzo. pallavicino, 1-437: per
per lo puzzo. pallavicino, 1-437: per comprender in una tutte le cose,
. -in relazione con andare, per indicare moto in due direzioni contrarie.
sotto terra, non sale al diritto per gir su alporizzonte, anzi viene a schincio
undecimo, / là dove vegnon tacque per condotti. crescenzi volgar., 11-29:
, e l'aqua corrente vi vien per diversi spazi. patrizi, 3-372: i
formarsi (parole, versi), giungere per ispirazione, salire alle labbra. -
portasse via. tiepolo, lii-1-118: per successione dovria venire ad un nipote loro
delpintemo, sarebbe tutta politica, ed io per il primo loderei che ella rifiutasse.
un esercito sotto il signor di regendorf per acquistar con l'armi quello che pretendeva
cominciano a trastullarsi, non al quaranta per forza, al trentuno per amore. s
non al quaranta per forza, al trentuno per amore. s. cattaneo, 10-94
barone. fra giordano, 129: per questo vizio solamente vegnono tutte le battaglie
di ginocchio o di braccio / viene per freddo dentro, ower per ghiaccio /
braccio / viene per freddo dentro, ower per ghiaccio / preso alla bruma, al
un desiderio, un ricordo, la motivazione per fare qualcosa). - anche in
maestro. casalicchio, 456: ditemi per cortesia, caro sole, perché sempre fai
stufa usata in firenze da un veneziano, per far venire i fiori innanzi al tempo
venivano bene; ma quando giuliette andò per coglierli era piazza pulita: sandrone l'aveva
primavera del quarantadue. -essere adatto per una coltivazione (un terreno).
, li ho visti venir su uno per uno, me li ricordo.
adatto, o dovuto, o atteso per fare qualcosa). -anche: appressarsi,
sempre mai presenti simili rilevanti esempi, per non dormire e per non disperarsi, quando
rilevanti esempi, per non dormire e per non disperarsi, quando mai venissero que'
penseremo nei primi mesi dell'anno che è per venire. calvino, 5-22: non
. calvino, 5-22: non viene per ogni organismo il momento in cui subentra
pensiero prende le cose che sono a venire per innanzi e fa reparata a quello che
pratolini, 3-155: un'invidia furiosa per la sua vita a venire di viaggiatore felice
rinunziava, finché non ne avesse bisogno per una sua propria famiglia di là da venire
.. che lgli le prestano, termine per meggo aprile prossimo che viene. l
. leoni, 574: straordinario concorso per la fiera;... vi contribuì
nostra, che l'imparare che facciamo per il mezo dei precettori, e non è
opera complessa di antonio fontanesi è prezioso per noi e lo sarà per i venturi.
fontanesi è prezioso per noi e lo sarà per i venturi. -essere tratto,
possession de'bestiami utili. -provenire per evoluzione linguistica o per derivazione etimologica.
. -provenire per evoluzione linguistica o per derivazione etimologica. c. dati
i nostri etimologisti si son lambiccato il cervello per trovare onde sia venuta la parola 'magagna'
proprietà d'un tale che ci va per la caccia. tavolara; forse viene da
mamma sono rimasti contentissimi delle stoffe mandate per gli abiti, e la sarta ha assicurato
vestitino. moravia, 26-193: sto per far scattare l'obiettivo quando mi accolgo che
abbaco, 2-24: parti 2 / 3 per 8. sempre èi fare così.
. galileo, 4-279: multiilicando ea per ab, e dividendo il prodotto per ef
ea per ab, e dividendo il prodotto per ef, ne viene a distanza
a venir sera; mai nessuno passa per quel sagrato, per esser nel loco dov'
mai nessuno passa per quel sagrato, per esser nel loco dov'egli è.
ora che dai tuguri s'alza il fumo per il pasto. dessi, 7-149:
indipendentemente dalla volontà di qualcuno, o per improvvisa casualità (in partic. nelle espressioni
tanto truova più debole il battaglione, per rispetto che le battaglie...
, predicativo: diventare, farsi (per lo più secondo la corrispondenza denominale:
/ che s'arde se medesma, per venire / giovane e fresca. dante,
v'artù e ginevra gioconda, / per cui 'l prò'lancialotto venne pazzo.
, e divini, / che s'alcun per vederli alza le ciglia, / la
sei diventato impotente. arbasino, 9-78: per di più, appena a toccarvi,
la conclusione del quale però si potrebbe per le sopradette distinzioni risolvere. varchi,
a una indifferenza totale. si uccide per ripiego, per improvvisazione, per omissione
totale. si uccide per ripiego, per improvvisazione, per omissione di riflettere che
uccide per ripiego, per improvvisazione, per omissione di riflettere che quell'assassinio non serve
mandano alle case quando vien loro bene, per aver doppio porto; e non vorrei
juannunzio, iv-2-43: torà veniva giù per il lido, tra le dune coperte
principessa era sul punto di venir meno per il caldo. -indebolirsi gravemente,
la invade, come s'ella fosse per venir meno. ella si piega su un
parte] manifesto lo stato del cuore per essemplo del viso; ne la terza dico
meno di nostra fede, la qual noi per riaver sanità donammo alla damigella, che
, che voi in guiderdon di ciò domandò per marito? chiabrera, 3-153: non
degli amici, e le poesie sogliono per loro natura essere desiderabili. carducci, in-22-301
: grande dimo- ranza sarebbe a dire per quali terre e per quali mari la dea
ranza sarebbe a dire per quali terre e per quali mari la dea andò cercando per
per quali mari la dea andò cercando per la figliuola; lo mondo venne meno alla
meno. petrarca, 108-5: prima paria per tempo venir meno / un'imagine salda
meno ». velluti, 74: subitamente per grande vecchiezza la vita gli venne meno
, 593: tutto il male non viene per nuocere. = lat. venire
, e segretamente seppellito da questi, per evitare l'emenda. 2.
ii-289: la prima maniera d'agnizione adiviene per segni. i segni o sono innati
cresce rigoglioso (un albero). - per simil.: robusto, florido (
scorgo un militare che... riconosco per un graduato dell'esercito venizelista.
del liquido, tal corso potrebbe durare per quanto dipende dalla quantità di esso.
/ che travasi la vita del fuoco / per la catena delle larve di creta /
magro, venoso, col capo avvolto, per essere di natura fredda, secca e
l'acque; e non può durare molto per ciò stesso che violento. lo dicono
bocca ed era dotata di fessure e forellini per per mettere la respirazione.
ed era dotata di fessure e forellini per per mettere la respirazione.
ventaglia dinanzi dal viso, e pregarlo per amore, che cantasse. fatti di
). ventàglio, sm. oggetto per farsi vento, che si agita con
che fusse in ciò più pratico di voi per conto della moglie più ornata e galante
da'nostri, che è di ventagli per sventarsi nella state e tempo caldo, del
: stasera andrò un momento al teatro per vederti; non verrò nel tuo palco,
ventaglio. moretti, ii-309: indi, per uno dei saggi finali, si pensò
de'ventagli, ristorielle che si cantano per istrada, e l'imposture, e le
desta la voluttà. 3. per simil. raggera di elementi che si dipartono
vidi i marosi sì 'nforzare / per lo vento a provenza che ventava. testi
pericolo subito s'era fatto coraggio, lì per li, tra la paura e il
indumento). carducci, iii-3-20: per l'azzurro ciel la gialla insegna / passa
fortemente (il vento). - per simil. abbattere il nemico (col solo
terra, che non si crolla per neuno vento che 'l possa ventare. bibbia
, or movi guerra, / e va per ogne terra, / e va.
tanto perfetta, che ora ho io per male che guido non la menò.
potessi volare! fanfani, i-189: 'ventare'per diven tare è aferesi comunissima
quando la ventarola gemeva sul colmigno, per un soffio improvviso. lisi, 2-141
, che muta facilmente opinione o atteggiamento per tornaconto o per indole, per viltà
opinione o atteggiamento per tornaconto o per indole, per viltà. fagiuoli [
atteggiamento per tornaconto o per indole, per viltà. fagiuoli [tramater]:
. v.]: 'ventarola': per metafora dicesi a persona che cambi opinione o
, ventarole. -da, per ventarola o ventarole (con valore aggett.
canzonaccia da ventaruo- la, ma volante per la sublimità dei sentimenti. carducci, iii28-
nel suo 'carnet'e ne componga versi per albi o per ventagli o per ventarole
e ne componga versi per albi o per ventagli o per ventarole o per musica
componga versi per albi o per ventagli o per ventarole o per musica. -mettere
o per ventagli o per ventarole o per musica. -mettere sulle ventarole:,
sulle ventarole. 3. ventola, per lo più di forma tondeggiante, che
di forma tondeggiante, che veniva usata per ravvivare il fuoco, in partic. nei
nella stanza. pavese, 5-138: per tanti anni mi era bastata una ventata
era la sottana che la donna teneva per il lembo, con dentro farina quanta
e legionario. calvino, 1-376: fece per tornare anche lui, poi tu preso
7. rapida diffusione e affermazione, per lo più di breve durata, di
preti. cassola, 1-255: era chiaro per lui che il partito d'azione era
ventatura, sf. aeron. irrigidimento per mezzo di tiranti di alcune parti della
tirar pianamente vento. 2. per estens. emettere peti, scoreggiare.
ventoso, era costretto nelle dispute a venteggiare per la parte posteriore assai spesso.
letter. sottoposto all'azione del vento, per lo più debolmente (le fronde di
volte quante in dismisura / cresce, per vanità da'terren venti / venteggiata, la
. croce, iv-n-109: il rapidissimo mutamento per la caduta del ventennale regime, che
ventenne, quaranta giorni dopo maritata ministra per tre volte l'arsenico al marito,
. che dura da venti anni o, per estens., da molto tempo.
, 501: rallegriamoci quindi con lui e per l'indirizzo estetico perseguito con tanta tenace
indirizzo estetico perseguito con tanta tenace abnegazione per un ventennio, e per 1 risultati
tenace abnegazione per un ventennio, e per 1 risultati raggiunti. -per anton
ventiduesimo eli altri di mano in mano tutti per questa maniera. b. croce,
io non ho veduto mai tirar le frecce per traverso, tuttavia credo che intraversata non
ventesima parte di quel ch'ella va per punta. 3. sm.
/ 88 a ventiduesimi e però multiprica per 22. piero della francesca, 92:
parti, arai 200 / 21 a partire per 10 / 21 ne vene 20, conmo
nella numerazione romana xx, che oggi per lo più indica il corrispondente numero ordinale)
la quale lunga dimension di tempo fu per ispazio di venti anni, cioè da dì
potrebbe mandarli. ghislanzoni, 18-13: per raggiungere la linea ferroviaria, i nostri
-seguito da migliaia, milioni, ecc. per formare i numeri relativi (anche in
scelerato a maggior torto: n'uccise, per volersi vendicare, / venticinque migliaia a
vecchio di sesanta resterà da vivere solamente per dui anni. manzoni, fermo e lucia
da altri numeri, in partic. per indicare un periodo di tempo.
prega quella, che si degni mangiar questi per suo amore, e che quando vi
: dormivano ammontati a venti a trenta per ognuna di quelle cellette, o accovacciati
mettate, e l'altra / riserbar per l'amante, e far in guisa /
meno assai nocivo / qual ventotto, per dirvela mi pare: / ma questo è
n. 14. -spendere una lira per venti soldi: v. soldo1, n
= dal lai tardo vinti, per il class, viginti, di origine indeur
nei debiti, nei mutui venticinquennali, per il possesso di una casa.
s palladio, 1-27: questi gentiluomini per certi volti sotterranei, ch'essi dimandavano
alle sopraddette conducono poi quel vento fresco per tutte le stanze, otturandole, aprendole a
le stanze, otturandole, aprendole a loriacere per pigliare più e manco fresco, secondo le
, vii-174: da alcune cave di pietra per certi volti sotterranei, da essi chiamati
, posta sul tetto degli edifici, per permettere la ventilazione degli ambienti interni.
. -apertura praticata in una parete per consentire il ricambio dell'aria in un
collocava davanti alle feritoie di una fortificazione per mascherarne l'apertura o davanti al vano
o davanti al vano di una cannoniera per proteggere l'arma e gli uomini addetti
e le più deboli parti feciono afforzare per difendere la città. machiavelli, 1-ii-501
merli, la quale foggia egli loda per sicura. bresciani, 6-x-29: alle ventiere
torri in fra i merli tenea, per ispirare nelle feste di famiglia e nelle
legno a forma di larga pala usato per ventilare il grano e separarlo dalla pula
impeto del ventilabro. 2. per estens. soffio di vento; brezza.
. mus. valvola dell'organo che serve per regolare l'afflusso dell'aria nelle canne
segneri, i-245: che orrenda separazione sarà per tanto quella che cristo farà, quando
27: guido con molta sollecitudine, per la fedele ubbidienza, con le ventilanti insegne
penne ventilanti del giovane figliuolo di citerea io per la mia inestimabile potenza vi prego che
opera l'intelletto. 3. per estens. che ricade fluente, che scende
facendoli investire da una corrente d'aria per separare i chicchi o i semi dalla pula
ruth fece similmente come aveva fatto, per fino che l'orzo si volse battere
sia gran quantità di grano sì, ma per ancora ammontonato quasi, e confuso tra
allor che di zefiro lo spiro / disperde per le sacre aie la pula, /
cavalli. alvaro, 5-188: e per giorni, i contadini vi trebbiavano il
grano de'buoni dah'immondiglie de'cattivi per il fuoco eterno. -per estens
è in aria ventilando l'ale / per pigliarli ambidui legati insieme. c. gonzaga
4. colpire con un soffio d'aria per lo più lieve e piacevolmente rinfrescante.
, ix-10: vedeansi in ogni parte / per l'aura ventilar nemiche insegne. settembrini
attenevasi con la mano sinistra ad un corno per non cadere, e con l'altra
e pazzo. 11. per estens. spandersi, propagarsi nell'aria (
: poseranno gli angioli il remeggio dell'ale per ascoltare, un alito di celeste fragranza
ascoltare, un alito di celeste fragranza ventilerà per le arse tue labbra e vi spargerà
l'inclita belleza di costei, / che per virtù miglior effetto chiama.
pel mu- gnere, così el polmone per ventiilare. g. gozzi, 312:
monti, e quivi in aria ventilata e per questo sana. b. croce,
più copiosamente. brusoni, 68: continuò per molti anni appresso la controversità de'confini
poetica). caproni, 2-32: per lei voglio rime chiare, / usuali:
da una ventola azionata da un motore per lo più elettrico il cui movimento crea
gas negli impianti industriali. -dispositivo usato per arieggiare la stiva delle navi, costituito
dei venti, l'uomo patisca principalmente per difetto di circolazione di aria; e come
1-i-491: 'ventilatore': è una macchina per cui mezzo si rinnova l'aria nelle navi
cui mezzo si rinnova l'aria nelle navi per renderla sana. il ventilatore di cui
— macchina usata nelle industrie tessili per liberare il prodotto grezzo dall'umidità prima
ventilatori. -apparecchio usato in metallurgia per avviare la combustione all'interno dei forni
canale': quello che si usa nelle ferriere per avvivare la combustione. è formato da
infino ai fornelli. -dispositivo usato per arieggiare le miniere. guglielmotti, 1964
2. apertura praticata in una parete per consentire il ricambio dell'aria in un
sì gran vantaggio in tempo d'estate per rinfrescare le camere che fa dispiacere il vedergli
agricola a corrente d'aria, usata per la pulitura e la selezione delle sementi;
molte opere, come segue nella ventilazione per mezzo della pala, pulisce e monda facilmente
(v. ventilare); per il signif. n. 1, cfr
il ventilabro il grano o altri cereali per liberarli dalla pula e dalle altre impurità
vi starà sempre. ca per mezzo della ventilazione, gettandolo colla pala da
a un'analoga operazione che si compie per il fieno usando la forca. ungaretti
artificiale o meccanica quella che è praticata per mezzo di impianti a compressione, ad
, ed in riscontro delle finestre, per facilitare la ventilazione e la rinnovazione dell'
costruire, non solo le gallerie inclinate per l'accesso alla zolfara e quella per la
inclinate per l'accesso alla zolfara e quella per la ventilazione e i pozzi per l'
quella per la ventilazione e i pozzi per l'estrazione e l'eduzione delle acque.
-disus. apertura praticata in una parete per consentire il ricambio dell'aria in un
mura, potrebbero essere un attissimo mezzo per far circolare l'aria fra le stoie
tante le brezze, e brezzoline, che per gentilissime che tutte siano, in ogni
dell'aria che si attua nei polmoni per mezzo della respirazione quantificabile nel volume d'
ventilconvettóre, sm. tecn. apparecchio per il riscaldamento di ambienti domestici costituito da
. machiavelli, 1-ii-362: hanno, per virtù di queste anni e di questi
travaglio in quel tempo nel nostro regno per vinti o trenta mila svizzari a piedi tutti
(o la banconota, che ebbe corso per breve tempo negli anni 70) di
di un numero frazionario (e, per estens., indica quantità infinitesimale).
, ecc. in misura esatta o, per lo più, approssimativa. -a ventine-
or non è che non abbi fatto molto per voi, e non è che l'
di cocchin, e venderonli una vacca per 7 ventini. sassetti, 272: costa
tutto il branco delle pecore era sparto per la prata, comincia una ventipiòva da fare
intorno allo stipite un monticel di pietre per lo fatto del ventipiòvolo.
prevaricazioni dei giudici, la corruttela da per tutto non furono sempre tenuti come il ventipiovolo
tipogr. formato libri che si ottiene piegando per sei volte non consecutive il foglio di
e nella numerazione romana xxiv (che oggi per lo più indica il corrispondente numerale ordinale
e di due ordini di remi, uno per coperta; gpinferiori sono lunghi piedi ventiquattro
boccaccio, vili-1-206: regnarono in alba per ispazio di quattrocento ventiquattro anni.
capo di bottega, e passi giustamente per un fior di galantuomo a ventiquattro carati,
numer. ord., in partic. per indicare il ventiquattresimo giorno
metà popolari, istituito a siena nel 1233 per temperare il dominio del podestà e delle
10. disus. sulle ventiquattro: per indicare il modo di indossare il cappello
11. locuz. essere suonate le ventiquattro per qualcuno: 2. con valore di numerale
me n'avveggia, / le ventiquattro son per lui sonate. magalotti, 23-238:
, son sonate le ventiquattro, essendo per lui finita l'invenzione e la
ventiquattróre, sf. invar. valigetta rigida per por tare in viaggio quanto
tare in viaggio quanto serve per un solo giorno. -per estens.
. locuz. a ventiquattrore, ininterrottamente, per tutto l'arco della giornata.
ventiquàttruplo). scherz. moltiplicare per ventiquattro, per un gran numero di
scherz. moltiplicare per ventiquattro, per un gran numero di volte.
, nella numerazione romana xxvii, che per lo più indica il corrispondente numerale ordinale
... comincia dall'anno vintisette per fin al quaranta o quarantacinque, secondo le
aziende private riscuotono lo stipendio. - per estens.: lo stipendio stesso.
nella numerazione romana xxiii (che oggi per lo più indica il corrispondente numerale ordinale
egualmente dal primo cerchio, da ogni parte per ventitré gradi e un punto piu.
, numero portatore di fortuna. - per estens.: fortuna. 4.
fatti epiteti,... o per la troppo lunga o per la troppo ardita
. o per la troppo lunga o per la troppo ardita e nuova composizion di
con direzione prevalentemente orizzontale che si origina per mutamenti di pressione e di temperatura nell'
-anche: aria, brezza leggera che soffia per lo più continuamente; corrente d'aria
e lapo ed io / fossimo presi per incantamento / e messi in un vasel /
vasel / ch'ad ogni vento / per mare andasse al voler vostro e mio.
di mare ch'è il villano manda fuori per la bocca il vento dal suo stomaco
portando molta neve giù da'monti urlava per tutta la città e pareva che volesse
un tal edificio allotta; / poi per lo vento mi ristrinsi retro / al duca
addietro. -in espressioni comparat. per indicare la velocità, la rapidità con
, sì si levano in capo la terra per venire nel loro naturale luogo a riposarsi
gli studenti aperto un ruolo d'iscrizione per la crociata, in piazza dell'er-
che s'affaccino in punta di piedi per di sopra alla bottoniera della sottovesta,
che si chiama vestire schietto, tanto veleno per voi. -giacca a vento:
spirano sempre nella medesima direzione e senso per tutto l'anno. ulloa [barros
furono in punto raccolse la sua gente per partirsi, senza aspettare la elezzione de'
la elezzione de'mesi che ora usiamo per andar a pigliare i venti generali che
vi possa vento di marina, / per istar sani e chiari come stella.
quota, caratterizzato da scorrimento d'aria per filetti paralleli. -vento periodico: che
. momento o circostanza, occasione propizia per raggiungere uno scopo, per ottenere determinati
occasione propizia per raggiungere uno scopo, per ottenere determinati risultati. poliziano,
avere successo, trovare le condizioni migliori per primeggiare, per affermarsi. muratori,
trovare le condizioni migliori per primeggiare, per affermarsi. muratori, 7-ii-117: per
per affermarsi. muratori, 7-ii-117: per altro è vero che ne'secoli addietro,
cecilio? calvino, 115: feci per sbottare in un'esclamazione clamorosa come:.
una condizione di navigazione particolarmente favorevole (per lo più nelle locuz. andare col vento
particolarmente favorevole, prospero, fecondo (per lo più in espressioni come col vento
in poppa, marcella; filava diritta per la sua strada; non guardava in faccia
nella corsa. cesarotti, 1-ii-146: per te col dardo / uccisi un cervo maestoso
piè di vento. 2. per estens. accumulo di gas intestinale. -anche
, xxxv-i-774: elle giemo a la stava per gran delicamento / e fén lor parimente
ben duxento / et un capun lardato per bocca savorare. ippocrate volgar., 30
loro effetti nell'intemo, ch'escano per la bocca o per disotto. d'annunzio
, ch'escano per la bocca o per disotto. d'annunzio, iv-2-420: le
mormorar de l'aguglia salissi / su per lo collo, come fosse bugio. p
felicità nell'uscire da questo mondo fuori per le fessure del lacerato corpo.
, 31-48: possiamo... ancora per le pietre intendere le sublimi potestà delle
-bandiera da ogni vento-, chi, per opportunismo, muta facilmente opinioni, comportamenti
5. boria, alterigia vanagloria (per lo più nell'espressione pieno di vento
e pieno di vento di vanità, che per ogni dove vai a vela, e
ogni dove vai a vela, e per piccola avversità ti conturbi co'prossimi, come
compera care l'uomo superbo o quando per lo vento della superbia perde il reame del
sguardo di bianca, che si sentì per la prima volta investita dal vento vivificatore della
di salute con istudioso passo, io per la mia inestimabile potenza vi prego che divotamente
non ha bisogno di spender più parole per convincerli che sia degno d'esser portato in
, 12-96: 0 gente umana, per volar su nata / perché a
ormai imminente la caduta del nazifascismo, per indicare la spinta politica verso sinistra che
sinistra che il nord avrebbe portato (e per ottenere che nella soluzione del problema istituzionale
ciascuno dei tiranti impiegati nelle costruzioni civili per stabilizzare strutture di notevole altezza.
le cime degli stili, che si rizzano per servizio degli edifici, e poi si
boccalare) che lo porta al forno. per il ferraccio bisogna dargli tutto il vento
buchi o venti, così chiamati: per rimediarci si conserva porzione del metallo,
sig. cardinale manda un suo a venezia per causa che acciò non vi venga senza
ciò dire il movea, / e per non farlo di ciò più dolente / che
commedia di aristippia, 6: farollo più per amor ch'io ti porto, che
amor ch'io ti porto, che per alcun tributo, ben che mi e grato
pomeriggio; ma sentivo che, almeno per quel giorno, non ero in grado di
e bindi / quante sì fatte favole per anno / in pergamo si griaan quinci e
e bigotta. -rendere fumo per vento: ricambiare un torto subito,
le vele a'venti verso la francia per riunirsi all'armata. g. g.
che mel conduca nel più chiaro foco / per far del corpo mio sì come cera
ariosto, 31-53: fece rinaldo, per maggior spavento / de'saracini, al
.. squassando in ogni passo il capo per dar vento ai pennacchi,..
in partic. con un ventaglio, per refrigerio. magalotti, 7-42: si
faceva vento. -mutarsi il vento per qualcuno: cambiare, per lo più
-mutarsi il vento per qualcuno: cambiare, per lo più in meglio, le condizioni
. giuliano de'medici, 29: per me lasso già mai si mutò vento,
4-58: se non si muta vento per me, il quale io non veggo donde
hai da fare altro seco che render fumo per vento, e fiato per quei sospiri
render fumo per vento, e fiato per quei sospiri, che sanno sì sbudellatamele formare
tormento. giuliani, i-280: l'abbiam per dettato: 'a vento libeccio, né
son sollazevole, / le rime tue che per tutto rimbombano. alfieri, 8-104:
caggiano con impeto, mostrano chiaro; per che non sono mai senza qualche venticciuolo.
(vèntula), sf. arnese usato per ravvivare il fuoco dei fornelli o dei
fuoco dei fornelli o dei caminetti e per lo più costituito da un'impugnatura di
montata su un manico di legno e usato per fare aria al viso o scacciare le
le mosche. sacchetti, v-137: per natura tutti i membri servono al cuore,
, 470: venditor sono di ventole / per la state che verrà. borgese,
terzo stadio. 2. per simil. orecchio con padiglione ampio e sporgente
corpo. 3. paralume, per lo più per lampade di piccole dimensioni.
3. paralume, per lo più per lampade di piccole dimensioni. crusca,
si chiama quella piccola rosta che serve per parare il lume di lucerna o di candela
una tavola di ferro. -sostegno per candele o lampade elettriche, di legno
, con uno o piùviticci da basso, per uso di sostener candele e si appende alle
sostener candele e si appende alle pareti per dar lume. collodi, 456: migliaia
fra il raggio di luce e le pellicole per evitare che queste si surriscaldino.
raggio di luce e la pellicola, per evitare che quest'ultima si surriscaldi.
legno a forma di larga pala usato per ventilare il grano o altri cereali.
cereali. citolini, 335: gnstrumenti per i frutti de la terra sono la
9. idraul. paratoia, per lo più a funzionamento automatico, costituita
tiene fissata la cassa alle molle posteriori per renderla più stabile in caso di sobbalzi
il che dicono vassoiare o avvassoiare) per levargli da dosso il ventolàcchio (la
ed... è un ottimo pascolo per i bestiami sì fresca che secca.
il che dicono vassoiare o avvassoiare) per levargli da dosso il ventolàcchio (la
nel fuoco e tornate in polvere e ventolate per le campora. 3. arieggiare
di esso. sacchetti, v-137: per natura tutti li membri servono al cuore,
lieto, e già allungava il braccio per presentargliele e baciarle la mano ad un tempo
= da un lat. tardo ventulare, per il class, ventilare (v. ven
. bibbia volgar., v-5: per la qual cosa, o fratelli miei dilettissimi
profondo abbattimento. 2. per estens. rumore lieve, fruscio.
del salasso); coppetta. - per estens.: piccola coppa (generalmente di
stessa: può essere ad esempio usata per far aderire piccoli oggetti a superfici lisce
aderire piccoli oggetti a superfici lisce o per creare un flusso d'aria attraverso un
un flusso d'aria attraverso un tubo per disostruirlo (come nel caso dello sturalavandini)
nel caso dello sturalavandini); o per trasportare lastre di vetro o di altro
di altro materiale che non presenta appigli per le mani. cavalca, iii-173
, iii-173: alcuni infermi si sogliono curare per cottura e per ventose, le quali
infermi si sogliono curare per cottura e per ventose, le quali si fanno con fuoco
francesco, si chiamò una mora, per fargli applicare le ventose o coppette. goldoni
di accelerare il parto. 2. per simil. vulva. moravia, 18-26
e nel polpo), organo che serve per afferrare o per aderire a una superficie
, organo che serve per afferrare o per aderire a una superficie. g.
e assottigliato dal fuoco se n'esce per la rarità del vaso, e reso vacuo
cavò sano, essendo prima tutto gonfio per il veleno. l'istesso caso è succeduto
. ant. e letter. presenza, per lo più eccessiva e patologica, di
, né ben temperato, sì lo conoscerai per questi segni, cioè ispesse isboglientare,
, mitiga il dolore e torsione delle budella per cagion di ventositade. fasciculo di
più largo, s'appoggiano al bellico per la ventosità del ventricolo e degl'intestini
li vogliono accostare per ammazzarlo... dando egli fuoco alla
alla sua polvere, li scarica contro per seccesso una ventosità., puzzolente e
vero camino / l'ira di giove per ventosa pioggia. tasso, 13-i-863:
peranche potuta torcere fuori del vero cammino per pioggia ventosa, è un'ircocervo in
l'appetito, così la tiepidezza, per la quale ci pare essere alcuna cosa,
allora una colica ventosa che la disturbò terribilmente per un paio d'ore.
ventosi plausi del volgo lungamente agitata e, per così dire, affaticata, leva pur
romagna, ventoso di superbia e incostante per poco senno,... vorrebbe aver
, cinque canti, 1-106: dal calile per gano conosciuto, / ché molte volte
m. villani, iii-8-62: coloro che per li tempi verranno al reggimento del nostro
ventosa volontà de'sanesi, i quali sovente per levità d'animo hanno tentata la loro
ricchezze spendono ne'bisogni, e non per ventoso animo e vile. -instabile,
. oggi si sono adunati i patrizi per ordine del generale wallis. carducci, iii-
tratto il 7 termidoro (25 luglio) per il patibolo. = voce
ogni volta ch'egli ti vedeva, per essergli tu riuscito un disutile e senza
parte che buona sia, ma nato solo per riempier cotesto ventraccio, egli non era
, ventràglia), sf. ventre, per lo più prominente e dilatato (e
aperte / come letico fa, che per la sete / l'un verso 'l mento
busto smisurato e grosso; / giù per le coste insieme alla ventraglia / tutte col
/ se di metà la tumida ventraglia / per lo cacar non si diminuisce. pascoli
d'annunzio, 4-i-177: tutti i macelli per la via di qua, di là
sotto la ventraia. 2. per estens. parte allargata e tondeggiante di un
, aliis aufert... 'per chi ventura, per chi ventraia, /
.. 'per chi ventura, per chi ventraia, / per chi cancheri a
chi ventura, per chi ventraia, / per chi cancheri a centinaia'.
non può non essere connessa ai movimenti per la fame, ma così l'accusa
l'accusa di 'ventraiolismo'è più umiliante per i dirigenti che la facevano che per
per i dirigenti che la facevano che per i governati che soffrivano realmente la fame.
non uò non essere connessa ai movimenti per la fame, ma cosìaccusa di 'ventraiolismo'è
, ma cosìaccusa di 'ventraiolismo'è più umiliante per i dirigenti che la facevano che per
per i dirigenti che la facevano che per i governati che soffrivano realmente la fame.
mi credeste, io vi posso dare per testimonia la trecca mia da lato e la
suo peso ventrale. 2. per estens. rivolto verso terra (la faccia
, la parte di una struttura, generalmente per distinguerla da quella rivolta verso l'alto
. sm. ant. fascia di lana per proteggere il ventre. landino [plinio
prossimità del ventre. 2. per estens. inferiormente. = comp.
tutti i aventi e tutti le vizilie per sparagnar el quibus. egloga rusticale di mecoccio
ventrate, che bel volar di mezzine per aria, che sfracassamento di cocci.
si squadro qualche un, chel varda cottal per storto, ghe vogio far pi busi
del cavallo, el quale ledame, per ocultare e nascondere el nome de l'arte
adirato: « non sono io per dio, il quale privo te del frutto
spinga fori del corpo della madre e per che cagione qualche volta lui venga,
ventre tuo si raccese l'amore, / per lo cui caldo ne l'ettema pace
4-66: quando il poliziotto ti prende per un braccio e sta di fronte, basta
al basso ventre. 4. per simil. profondità interna di una montagna o
versan le vene le fummifere acque / per li vapori che la terra ha nel
abbandonata rimarrà alida e sterile; e per rinchiuso omore dell'acqua rinchiusa nel suo ventre
omore dell'acqua rinchiusa nel suo ventre e per la vivace natura osserverà alquanto dello suo
garo piperato. 4. per simil. muscolo del polpaccio. patrizi
polpaccio. patrizi, 2-27: intesi per gli amanti curiosi da donne che serventi
formento, ma noi feci, rigettando per dubbiosi ed inconcludenti tai tentativi, sul
ficazione del chilo negl'intestini per la mistura della bile, e la
ventricolo cardiaco o del cuore (e, per an- ton., anche solo ventricolo
al ventre vorace: e chi dèe portare per insegna la continenza, non ha da
ne, ventri, sacchetti e spazi per gli appannamenti; insomma,...
, fa sonno, scioglie il ventre per la sua grassezza, borea serena il capo
stringe il petto, accresce li sensi per sua sottilezza. gemelli careri, 1-ii-3:
e soglion darsi agl'infermi ed a'sani per isciogliere il ventre. -defecare.
). de amicis, ii-285: per le strade ancora accessibili, si vedevano
] tagliati a pezzi, son laudati per lo lor collo e per la ventresca.
son laudati per lo lor collo e per la ventresca. deledda, v-945: antipasti
ài tajao dexeiver mente / per forni toa ventresca, / alò toma encantenente
il lenzetta entrarono ventreterra nel cortile per un buco che c'era nella rete vicino
, usan do del gagnone per scedaria, li fu dato a mangiare un
ella è, umetta i cibi sodi; per che ne possa fare sugo la virtù
punte a tacchi. 2. per estens. persona grassa, obesa.
parola 'ventróne'... dir si suole per villania a colui, che molta copia
ventróne, / che pappava egli solo almen per tre. 4. peggior.
che suono e violenza. 2. per simil. che ha le pareti convesse,
raro pianto stillando. 3. per estens. che ha attinenza con la nutrizione
2. che ha il ventre gonfio per la putrefazione (la carogna di un
ventrute carogne d'animali, di gatti per lo piu. 3. che
, tr. (ventùplico). moltiplicare per venti volte. a via
-ventricoli cerebrali o del cervello (e, per anton., anche solo ventricolo)
riempie tutti i ventricoli del cervello e per i nervi sensibili occupa lo spirito animale
corde vocali. 3. ant. per simil. sacca di pelle. crescenzi
grosso a modo di cristeo; e per quello strumento si metta la detta decozione nel
aria in ogni ventricolo laterale del cervello per evidenziare la presenza di neoplasie e diagnosticare
, sf. chirurg. esame endoscopico per accertare la via seguita da una piccola quantità
chirurg. endoscopio a fibre ottiche utilizzato per l'elettrocoagulazione dei plessi coroidei.
chirurg. apertura di un ventricolo cardiaco per dilatare una valvola stenotica, oppure di
stenotica, oppure di un ventricolo cerebrale per asportare un tumore. = voce dotta
mare, e delle nostre lagune varia per la forma più o meno conica e
si porta a diretto contatto con la pelle per proteggere la pancia dal freddo o per
per proteggere la pancia dal freddo o per contenerla; panciera. anche lei
che si portava un tempo legata alla vita per tenervi il denaro, gli arnesi da
alla vita a modo di cintola, per portar danaro su di sé in viaggio.
della leopolda, caricato, com'era, per giunta di una grossa ventriera di quattrini
e dal tema di loqui, 'parlare', per calco del gr. èyyacttqi ^ vùog
forma triangolare di tela o cavo utilizzato per stringere contro il pennone la vela quadra
. -striscia di cavo intrecciato che serve per mantenere ben aderente al parabordo un'imbarcazione
... digeriscono in parte, tenendoli per g g ualche dì
: il ventriglio i questi uccelli notturni per essere membranoso va privo di forza trituratrice
san pietro, solo ne cincischia brandelli per coprirne le spalle ai suoi figliuoli, e
digerente provvisto di trofi articolati tra loro per triturare il cibo. 5.
(anche con connotaz. spreg. e per indicare fame vorace, insaziabile).
la mattina dice alla donna che vada per la sera a stare a casa della
s. tofano, 258: per finire il programma in allegria / dall'estero
testa / e girò il cupo suon per l'aer cieco / come fra i monti
crescere di venti volte (e, per estens., aumentare di molto).
volte maggiore, che risulta dalla moltiplicazione per venti di una quantità. 2
gli eventi e 1'esistenza degli uomini, per 10 più in modo imprevedibile e irrazionale
/ sì nel cammin, che volt'è per paura. idem, par.,
messer gualtieri con riverente atto lo pigli per li panni da basso, venendoli dalla
2. ciò che si ritiene assegnato per volere di un'entità superiore o del
avere in ventura, dare in o per ventura, venire in ventura). in
. in relazione con un agg. possessivo per indicare 11 destino o le vicissitudini personali
esopo volgar., 4-118: avvenendoli per sua mala ventura ch'e'passò per
per sua mala ventura ch'e'passò per uno chiasserello istretto. proverbi pseudoiacoponici,
. tiepolo, lii-1-131: che se per mala ventura fosse seguito che 11 cantoni
nei loro confini. tommaseo, 15-378: per mala ventura, del difetto medesimo pecca
, circostanza od occasione propizia o vantaggiosa per una persona; fortuna (anche nelle
21: quelli che dio ha francati, per grazia e per vertude, del servaggio
dio ha francati, per grazia e per vertude, del servaggio del diavolo e del
5. corso futuro della vita, per lo più atteso con ansia o con
miei zii la mia mutazione di casa per motivi che vi dirò in ventura.
la ventura; ma nessuna posava, per tema di udire qualche predizione orribile.
pur credo, che vi sarà qualche cosa per lui: si starà meco. c
degnissima. 7. occasione propizia per compiere un'azione, ottenere una soddisfazione
il giovane, 10-894: ti vorre'per sua donna, e ti scon'ura
ponessesi una gravezza di fiorini 25 m. per via di ventura. aretino, v-1-333
è che erano stati colti tanti denari che per mectare alla ventura che erano le politii
): cos'ha quell'uomo, per render tanta gente allegra? qualche soldo che
ventura.. ma costoro non vanno tutti per l'elemosina. -senza riparo
o verbo glorioso, idio incarnato / per salvar noi, d'una vergine pura,
anch'essi erano usciti fuore, e per accrescere lo spavento avevano scaricato da lontano a
ventura. d'annunzio, iv-2-799: uscivo per i campi di buon'ora col mio
lucio apronio succeduto a camillo, più per vergogna de'suoi che per gloria de'nimici
camillo, più per vergogna de'suoi che per gloria de'nimici, de'dieci l'
aufert.. 'per chi ventura, per chi ventraia, / per chi cancheri a
ventura, per chi ventraia, / per chi cancheri a centinaia'. idem,
. proverbi toscani, 31: presto per natura, e tardi per ventura. ibidem
: presto per natura, e tardi per ventura. ibidem, 136: chi ha
re deliberato soldare diecimila svizzeri, tenendo per certo che per virtù della nuova confederazione
soldare diecimila svizzeri, tenendo per certo che per virtù della nuova confederazione non sarebbono negati
duello] estrema degradazione avvenne nella stampa e per là stampa, quando i giornali,
e offenderne i benefici... ma per tornare un giorno, più che probabilmente
da offrirle. 4. per estens. malfattore, delinquente, poco di
agg. che esercita il mestiere delle armi per professione, al servizio di uno stato
, al servizio di uno stato, per lo più straniero, 0 di un
uno stipendio. bisaccioni, i-n: per il contrario li sassoni, svedesi, e
: intimoriti dalla milizia venturiera, che girava per l'italia e ad ascoli si appressava
da [a] ventura (in quanto per ottenerla artificialmente si gettano a caso pagliuzze
che lo infermo riceve, cercando il rimedio per il male venturo, perde il sonno
infirmità cavazzi, 70: il segno per la ventura adunanza concertasi nella precedente assemblea
637: la storia,... per mezzo de'fatti dei passati uomini ammaestra
-che verrà in seguito, che sta per giungere, prossimo, in relazione col
disegnar quel che sarebbe stato da farsi per tanno venturo. foscolo, xv-36: se
lo stesso modo pel venturo mese ove per altro non giungano i fondi promessi.
1-i-1793: l'ispezione del federale è per la settimana ventura. -prossimo venturo
che tornerà sulla terra alla fine dei tempi per il giudizio finale e l'instaurazione del
successive. alfieri, iii-1-20: e per qual altra ragione noi fa egli, se
nel futuro. correr, li-4-331: per comprendere intieramente lo stato di quegli affari
lo stato di quegli affari, e per far giudizio in qualche modo retto del venturo
non sono, / il presente lasciar per il venturo. 4
premure al signor abboretti premendomi infinitamente, per certi miei giusti motivi di avere gli esemplari
discendenti. salvini, 39-v-125: non per altro le sale de'nobili erano dipinte,
(costume oggi dismesso) se non per eccitare i venturi a fare il somigliante,
amici, xvii-19-37: canzonetta mia gioiosa / per lo ben eh'amor comanda / partiti
dille, se t'adimanda, / che per lei pene sostengno. sanudo, xxx-483
sfortunati, chiamai venturoso il buon scudiere per aver trovato così impensatamente e nello stesso
, perduti entrambi in vari tempi, per istante sciagura. 2. favorevole
inchinato, il corso dell'acqua discorrente per li spazi spartiti fa discorrere. f.
tantiche età, che a morte / per la patria correan le genti a squadre.
. 3. medie. apparecchio per prelevare il sangue, costituito da un
e letter. grazia, eleganza, per lo più femminile, che connota in partic
che vuol dire 'vaghezza', che intendiamo per la 'grazia', che per la 'venustà'.
che intendiamo per la 'grazia', che per la 'venustà'. tasso, n- iv-22
, 6-91: il viso era ormai rugoso per gli anni e giallo per la malaria
era ormai rugoso per gli anni e giallo per la malaria, ma restavano i segni
e le proporzioni. 2. per estens. armonia strutturale di un edificio o
/ benché non giunte alla regai misura / per cui già foste da principio ordite.
eleganza greca. tecchi, 10-80: per primo sorse, nel ricordo di contarini e
amena e venusta indole vagliono a crear per noi quasi un mondo incantato, ove entriamo
. panigarola, 3-i-9: la elocuzione per fare che eloquentemente si ragioni, o
ogni villano / con le lor donne strette per la mano, / un spet- tacol
leggendo i soliti aggettivi che si usano per i monumenti romani -grandioso, imponente,
è sì cara, / come sa chi per lei vita rifiuta. s. gregorio
a carlo man che gli piacessi, / per vedere aldighier morto, suo amico,
uni e gli altri fecero a gara per onorar la sua venuta, quelli con
la presenza di lui alla 'pensione', almeno per tre o quattro giorni, assolutamente.
del presente mese scrissi a vostra eccellenza per aggiunta alla copia d'una lettera della venuta
dalla venuta degli uccegli, soffiando egli per nove giorni. carena, 2-199:
. cesari, 6-181: fu, per ispazio di forse duemila miglia, trasportata
della venuta di cristo nella vergine, per quello che comprender si possa, sentì [
-ritorno di cristo giudice alla fine dei tempi per l'instaurazione del regno di dio;
maria maddalena de'pazzi, ii-133: intesi per questo angelo l'amore che dio manda
l'amore che dio manda a noi per preparazione della sua venuta. carducci,
spedì qualche truppe francesi sovra i colli per impedire i lavori de'nemici, e
del campo, e difende quei luoghi aperti per cui il nemico potrebbe avanzarsi.
con ogni maggior premura... per il rincontro delle mercanzie che respettivamente passeranno
facoltà di tener guardie alle venute dello stato per fare i manifesti delle mercanzie che s'
]: 'venuta': da'comici si dice per luogo da cui si viene in iscena
amori, sospirando a vicenda la notte per la pienezza de'lor contenti, quindi parti-
de'lor contenti, quindi parti- ronsi per diverse venute. 12. adesione
: esprimere il saluto di buona accoglienza per chi arriva. g. grimani,
che era preposto all'ufficio doganale per l'importazione delle merci, preposto a
. -con riferimento all'avvento di cristo per incarnazione. dante, par.,
. che ha raggiunto una determinata età (per lo più accompagnato dall'indicazione degli anni
con sodo... fue sentito per pierucco marito di fiorina che ella si falba
pregione oscura e trista / fur chiusi, per cagion del primo rio. boterò,
parmi, dovunque io vado o dimoro per quella, l'ombre di coloro che sono
abitudine sua della solitudine e del raccoglimento per muoversi ad abbracciarlo. landolfi, 2-131:
dei giorni... sottratti al bisogno per futili compre, come la donna che
ant. determinata quantità di denaro, per lo più scarsa. a.
ma che?... raggiunse per un sentiero più compendioso l'imperadore, e
orecchio ad una disputa che veniva appuntino per districarmi da un brutto vepraio, quando giunti
iii-388: assai utile lavorator di campi egli per certo sarebbe, se così bene il
l'odorante cane / le fere ogn'or per naturale istinto / ne'cespugli, ne'
le lepri. 2. per simil. peluria ispida della barba.
rovi, le viti selvagge / su per la rima, stretti in congiura, audaci
sostant. (e al plur. indica per lo più la popolazione stessa).
che la vera non sia troppo stretta per la mamma. 2. puteale
a quanto sento, non portano danari per timore. = voce seti,
, 1-1 (1- iv-44): per ciò vi priego che, come voi al
in terra dal divino amore, / per infiammar ogni gelato core / della beltà di
sia stato il verace messia promesso da dio per salvatore al suo popolo nella legge e
, 16-62: lascio lo fele e vo per dolci pomi / promessi a me per
per dolci pomi / promessi a me per lo verace duca. ariosto, 30-49:
, 205: sacciate in veritate / ca per verace amore / inmantenente a voi mando
dolce fratei, di ciò ti priego / per quel verace amor, che tu mi
verace stima. alfieri, iii-1-55: per giudicar guai sia tra questi due onori il
filosafi, 170: li veraci amici né per forza d'armi né per ricchezza d'
amici né per forza d'armi né per ricchezza d'oro non si possono avere,
d'oro non si possono avere, ma per servigio e per fede s'acquistano.
si possono avere, ma per servigio e per fede s'acquistano. s. gregorio
forme aggettivali, una delle quali corrisponde per etimologia e significato al participio passato passivo
qui si fa anche una violenza all'aggettivo per esprimerne un senso verbale che non ha
raddoppia, s'intreccia, si propaga per echi, con un calcolo di consonanze e
si vedono i verbali di opera posti per iscambio de'verbali di effetto) e vale
1-266: non ci vollero molte chiacchiere, per cader d'accordo; si convenne di
documento redatto dal comandante di una nave per constatare e giustificare la perdita o la
contro il verbalismo (ossia l'argomentare per esempio della definizione della materia). b
.. sarebbe chiamarla addirittura verbalistica, per indicare di quale sorta principalmente sia tempirismo
sono interessanti in quanto dimostrano l'insofferenza per i sistemi filosofici verba- listici, ma
della propria nazionalità (ed è attualmente per lo più usato in area merid.)
leggi: ma getta il libro, se per tua e nostra disavventura tu non sei
genuino, non alterato (un prodotto, per lo piu alimentare).
. sono stata realmente, veracemente innamorata per anni. = comp. di
, che non si divertiranno a sottilizzare per trovare il falso dove non è. nievo
sf. balcone o terrazzo coperto e chiuso per 10 più con vetrate. -anche:
trovàn. lauda veronese, lxxxvi-15: per vostro -santissimo aoraro / deo se volso
organico monocarbossilico, derivato dall'acido benzoico per sostituzione di due atomi di idrogeno con
/ di voi ciò che mostrate per sembianza. dante, infi, 33-12:
io non so chi tu se'né per che modo / venuto se'qua giù;
, via più mi spiace / che se per poco prezzo -in espressioni interrogative,
poco prezzo -in espressioni interrogative, per esprimere increodo cusatro / dar le sentenzie
valore limitativo o avversativo: in verità, per ben corretto. la verità, in
, 2-9 (1-iv-207): veramente se per ogni quelle della veratrina e della
che. abboccarmi coi capitani del mio reggimento per alcune istruboccaccio, dee., 1-2
dal '68 al '7°> tanto, che per un pezzo se ne potrà fare a meno
. fanfani-arlia, 602: 'verbalizzare': per 'stendere, scrivere, compilare un atto
redigere un verbale. 2. per estens. che tende puntigliosamente a classificare
poi il papa dettare verbalmente all'ambasciatore per monsignor celio bichi li seguenti concetti. monti
mariti. d'annunzio, i-39: viene per paure da lontano un alito / di
le guerre; veniva adoperata anche nei sacrifici per inghirlandare o profumare gli altari.
non eran perfetti come li avrebbe voluti per il loro bene... forse qualche
mariconda, 4-12-36: uno dei miei discepoli per paura, ch'egli avea di me
, vi-97: come l'uccello che vola per l'aere; nullo indizio si trova
verberanti il lieve vento; e scinde per forza del suo cammin l'aere,
vero fermin gusto, / mi verberò sol per ridurmi dove / comprender puoi che collocato
aretino, ii-24: ti giuro per la maestà de la toga, per la
giuro per la maestà de la toga, per la reputazione del grado e per la
, per la reputazione del grado e per la pravità de la scienza, che gli
. essere affetto da verbigerazione. - per estens.: parlare in modo incoerente,
: verbigerazione. 2. per simil. profluvio sconnesso e senza senso di
. landolfi, 9-188: non solo per ansia di punizione, per ascesi,
: non solo per ansia di punizione, per ascesi, ho rimesso in essere questa
verbicàusa, avv. ant e letter. per esempio, a modo di esemplificazione.
medico, dà una medicina a un malato per guarirlo ed ella l'ammazza, o
, avv. ant. e letter. per esempio, a modo di esemplificazione.
propensato di fare questo libro, ma per negligenzia lo intralasciava. cavalca, 21-23
alla fede, / però sia detto per un verbigrazia, / che non si dica
intender tutti gli altrui fatti, / non per un verbigrazia, e non a caso
. discorso o testo prolisso ridondante e per lo più incoerente o privo di senso.
che racconta fatti non veri, anche per ingannare qualcuno. papini, 28-236
ad altro non bada e non pensa, per sua e nostra fortuna. ma colui