Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XXI Pag.63 - Da TORO a TORPERE (21 risultati)

, 28- xii-1988), 1: per esempio il 'toro'di plasma che circonda il

quel che 'l vello d'oro / aguadagnò per virtù de'suoi incanti. s.

ancora più toroso. 2. per estens. rozzo, bruto, grossolano (

region. cantastorie, menestrello. - per estens., con valore spreg.:

torpedine?). 2. per simil. ordigno subacqueo, inventato nel 1801

di alto mare... 'torpediniera'per la difesa dei porti e delle coste 'torpediniera'

a me, stanno di continuo col naso per l'in su, ad aguzzare le

di tubi lanciasiluri, usata un tempo per contrastare le torpediniere prima dell'avvento dei

[1-i-1911], 25: mirando, per ciò che riguarda la carrozzeria, al

torpedo (v. torpedine), per la linea affusolata e aerodinamica.

fanzini, iv-701: 'torpedone': automobile mastodontica per molte persone (specie per i turisti

automobile mastodontica per molte persone (specie per i turisti in rapida visita delle città)

esposione sotto la carena di una nave per affondarla aprendovi una breccia. la natura

torpedini, di cui fanno molto uso per difendere le coste. buzzati, 4-549

4-549: duplice protezione antisiluri della carena per cui la nave poteva incassare almeno 30

, 430: 'torpedine': voce di gergo per indicare un ponce carico. migliorini [

.]: 'torpedine': a livorno, per metafora scherzosa, bicchierino di liquore.

bragaccia, 1-583: sono alcuni, benché per altro prudenti e accorti, che si

vii-362: svegliandosi chi con torpedine e rigori per la vita, e chi con dolori

torpere (v. torpere); per il signif. n. 2, cfr

.]: 'torpente': si usa sostantivamente per denotare quelle sostanze la cui azione principale

vol. XXI Pag.64 - Da TORPIDAMENTE a TORRACCHIONE (20 risultati)

da cent'anni. 3. per estens. essere pigro e neghittoso; trascorrere

lui. l'uomo torpidamente stese un braccio per abbracciarla. brancati, 3-229: vannantò

, 27-352: quale scusante potremo addurre per la nostra torpidezza? 3. atmosfera

l'aereaffinché l'una e l'altra, per la pigrizia e torpidezza sua, stando

in tale stato di cose prontamente scorrere per la sostanza de'muscoli. = deriv

o torpidità dei muscoli. 2. per estens. neghittosità, svogliatezza, inerzia.

parte torpida è come addormentata, cioè per qualche piccolo tempo morta. bacchelli, 1-ii-447

, 2-72: tollendoli una torquea per il sommarsi di sollecitazioni delle quali nessuna

di sollecitazioni delle quali nessuna basterebbe di per sé a produrla. 8.

: chi vilmente torpisce nell'ozio, fatto per ciò ribelle della natura, merita esser

, 215: paralisi da freddo, per essersi nel dicembre 1775, lungamente esposto

braccia e batté i piedi sull'erba per stirarsi e scuotere il torpore.

vitalità, da una oziosità di mente, per le quali esso senza turbarsi sostiene le

2-364: se i vincoli non hanno per lo passato cagionata la carestia frequentemente da

mesi dalla servitù e dal torpore passammo per un istantaneo e quasi elettrico movimento alla

, e capelli notturni sciolti e diffusi per le spalle. d'annunzio, iv-1-910:

di grossi acini d'oro le cingeva per tre giri il collo. -archeol

grande inquisitore spagnolo, divenuto antonomastico, per martoriatore, persecutore, inquisitore crudele e

inquisitore crudele e fanatico. = per anton., dal nome dell'inquisitore domenicano

di eccezionale durezza ed intransigenza. - per estens.: che ha atteggiamenti pesantemente

vol. XXI Pag.65 - Da TORRAIOLO a TORREFAZIONE (22 risultati)

2. per simil. grattacielo (e ha valore scherz

mansioni di pacifici pastori ma torrazze guerresche, per iscorgere dalla lunga il nemico.

comune, provvista di campana e orologio (per lo più nell'espressione torre civica o

sola vista che turbò un momento, per noi, la quiete serena di torre pellice

torre'. -in espressioni comparai, per indicare saldezza morale o psicologica, inflessibilità

non crolla / già mai la cima per soffiar di venti. poliziano, 1-344:

nautiche e delle torri che si conducono per via di ruote. -incastellatura montata

canti fare un salto, e restar per l'aria a mezzo. 3.

che utilizza obiettivi di grande lunghezza focale per l'osservazione del sole. 7

1-409: una pedina soltanto gli era rimasta per difenderlo dagli attachi della torre. g

fissa o girevole, usata in partic. per contenere e proteggere il personale, gli

dimensioni e sormontato da una stretta sovrastruttura per tutta la lunghezza della nave. 10

nelle cosiddette torri di raffreddamento, indispensabili per le centrali che non hanno a disposizione

in cui si trovano tutte le apparecchiature per l'assistenza al decollo, al volo

torràccio a cremona. busca, 80: per assicurare questa parte avevangli i francesi fatto

ant. torefare), tr. (per la coniug.: cfr. fare)

: debe tuore dii cumino, infuo prima per octo ore in lo axeto, e

. g. bernardini, 1-83: torrefare per abbrustolare, arrostire. 2.

3-190: a dongo ho veduto i forni per torrefare il ferro spatico di barbignano e

, 12-6-69: vi è chi consiglia, per chiarire l'olio, di gettarvi dentro

che provvedono alla torrefazione di semi commestibili per la preparazione di impasti dolciari o di infusi

i torrefattoli [di caffè] sanno per esperienza che a ogni aumento corrisponde una diminuzione

vol. XXI Pag.693 - Da VECORDE a VEDENTE (18 risultati)

veci di qualcuno o diariosto, 1-iv-257: per il gaudio non ha facultà filogono di po

i compagni passomo / in quel tanto per dar vita e salute / a mambrian

, in vece e nome di qualcuno: per conto e in nome suo, per

per conto e in nome suo, per sua commissione e in suo nome.

, perché importa un semplice fatto, come per una specie di procura overo di fattoria

conti, ii-39: io 'l vo'saper per render le mie vice / bagnandote di

santo gineto, / vece in firenza per messer lo duca; / ch'egli,

studio proprio, mentre corse a staffetta per mostrare il suo cornucopia a la suocera,

veglio; / e che vogli virtù aver per vece / d'ogni mondana cosa,

esser vii cosa, / ricevil grato per la tua clemenza, / e in suo

inciviltà, a farmi uscire dalla camera, per entrarvi in mia vece. leopardi,

studiare in sua vece e a digerir per lui, subito subito, tutte le cognizioni

. -coll'agg. possessivo posposto per enfasi. pirandello, 8-558: io

... / tal, non per foco ma per divinante, / bollia là

/ tal, non per foco ma per divinante, / bollia là giuso una pegola

cercon d'altri fare interrito, / per sé dimandan gran misericordia. canteo,

ambulatili zoè che vadano suso e zoso per li modiali; e epr questo averano nel

chiamate perciò da'greci automata: cioè, per se stesse mo- ventisi.

vol. XXI Pag.694 - Da VEDERE a VEDERE (31 risultati)

percepire con la vista, scorgere, avvistare per lo più casualmente. -anche: osservare

eo vego la vostra splendente persona, per grande alegranga me pare ch'eo scia in

del pianeta / che mena dritto altrui per ogni colle. niccolò del rosso, 2-9

segnor e donne vegan sta soprana / per chi 'l mondo veracemente luce, /

/ disiderate voi più alto loco / per più veder e per più farvi amici.

più alto loco / per più veder e per più farvi amici. bibbia volgar.,

par., 12-65: la donna che per lui l'assenso diede, / vide

divenire contadini. -in espressioni negative per indicare iperbolicamente la singolarità, l'eccezionaiità

e tale che si può dire che per molti secoli il mondo non abbia veduta una

3-14: del pesce non se ne vidde per tutta quaresima. giuliani, i-9:

commedia, in questo magazzino, -rispose pirtuso per sviare la domanda. c. carrà

, d'achille e degli altri eroi per quel di troia, e fece sacrifici all'

diversi paesi; e in londra, per esempio, a parigi, a berlino,

. 3. scorrere, leggere per lo più velocemente un testo, un

popoli e deglionorati re, che sono stati per antico. bandello, 1-45 (i-540)

eravate pronta in qualsiasi momento a lavorare per la causa italiana. gozzano, i-1324

caro. ». 5. per estens. prendere atto di un fatto,

ecc.; notare, accorgersi (per lo più in relazione con un compì,

, 1-8: sarà forse un bene per me, ma io veggo con dispiacere

particolare o mentre sta compiendo un'azione (per lo più in relazione con il compì

che vivono nella sua fede, / per fargli poi in gloria beati: /

. galdi, ii- 274: per chi ben vede e profondamente contempla la marcia

sottraggono alla libertà -in un inciso, per richiamare l'attenzione di chi ascolta.

del quatro base, ch'è 252, per 3 fa 756, parti per la

252, per 3 fa 756, parti per la superficie de la basa ch'è

-stabilire un prezzo, un compenso per un lavoro. pavese, n-ii-44

alla successiva consegna dei vari pezzi -un tanto per tom (20. 000?)

.., e una cifra a vedersi per i racconti brevi. 8.

: accoglierlo in un certo modo (per lo più nell'espressione vedere bene,

1-419: questo gentiluomo dunque, il quale per molti anni s'esercitò nell'arte della

agire. non veggo che queste due cose per la mia patria. bacchetti,.

vol. XXI Pag.695 - Da VEDERE a VEDETTA (28 risultati)

che si vegga [la lite] per via sommaria e fuor di giudicio, e

lo vuol fare, la voglio veder per via di ragion corrente, non gli

grande; dal quale è stato offeso, per gravi ingiurie che abbi da lui ricevute

vedere. 16. intr. per lo più con la particella pronom. incontrarsi

giovanni, 3-278: sono venuti qui per volersi vedere con noi, e per

per volersi vedere con noi, e per provare le persone loro colle nostre. g

con tutti quanti. 17. per estens. adoperarsi per ottenere un risultato

17. per estens. adoperarsi per ottenere un risultato o un effetto;

di compiere un'azione, tentare (per lo più in relazione con la prop.

; percepirsi in un determinato stato (per lo più in relazione a una prop.

). poesie bolognesi, xcv-23: per lei soffert'ho tanto / ch'eo me

stracco dalle fatiche, e poco soddisfatto per vedersi in poca grazia del re.

s'è visto, s'è visto: per troncare la conversazione bruscamente, manifestando disinteresse

la conversazione bruscamente, manifestando disinteresse per le eventuali conseguenze di ciò che si è

! lo vedremo! vedranno! vedrete: per tergiversare e evitare di prendere una decisione

vedere! » -vorrei vedere tei: per porre fine a critiche che si ritengono

vedere, comparire in un posto spec. per partecipare a una riunione mondana; andare

tardi cominciarono a farsi vedere di nuovo per le strade. d'annunzio, 8-171:

questo titolo di decano, sia detto per inciso, con l'anzianità non ci ha

: percepire le immagini sdoppiate e confuse per ubriachezza, stanchezza, ecc. -vedere

del futuro. saba, x-22: per rabbia di non poter vedere più tutto in

avessi veduto così nero. -vedere per credere-, appurare di persona la veridicità

via della croce al trebbio: vedere per credere. -vedere rosso-, v

, scenario; immagine, aspetto (per lo più nell'espressione fare o non

cellini, 2-41 (374): per essere alquanto elevata sopra la testa del ditto

619: 1 ritratti dei defunti -e per verità anche dei viventi -non fanno un

delle meditazioni e grandissimo impedimento degli studi per poter liberamente a questi vacare, si

militari o nella navigazione o, anche, per osservare il paesaggio. - in partic

vol. XXI Pag.696 - Da VEDETTA a VEDOVANZA (27 risultati)

i miei pensieri e la ragione posta per vedetta dichiarò che non si permette più

che segnala se i testi siano catalogati per autore, per soggetto, ecc.

i testi siano catalogati per autore, per soggetto, ecc. 5. marin

militare, imbarcazione leggera e veloce impiegata per servizi di vigilanza costiera e di scorta

finestrelle praticate nel muro di una fornace per controllare lo stato di cottura dei vasi

tanti, concorrono a interpretare 'conspi- cillum'per una vedetta o gelosia che noi ci vogliam

un'ora a la vedetta, quando niceno per co- mandamento de la bella e scaltrita

aveva detto. -all'erta, per prevenire possibili pericoli o per soddisfare le

-all'erta, per prevenire possibili pericoli o per soddisfare le esigenze di qualcuno.

e tengo pronto un centinaio di zecchini per salvar la pelle, se sarò in

la mamma sommessamente, sempre in vedetta per appagare ogni minimo desiderio di lui.

. vedevolménte, aw. ant. per mezzo di un messo, a vista

parere omero, oltria gli altri, per non aver messo mano a fare la guerra

roma facendo suo dilettevole guardamento, e per sei dì e sette notti ardendo la citta-

, 4-9: l'agnello, spaventato per lo vedimento del lupo, e per la

spaventato per lo vedimento del lupo, e per la paura del suo crudele parlare,

en mente razionata. 2. per estens. avvedutezza, accortezza. abbracciavacca

mare. 3. per estens. fruitore di un'opera letteraria o

vendono a centinaio di novero di cento per 1 centinaio, salvo che si veggono

1 centinaio, salvo che si veggono per gli veditori del comune di pera chiamati sopra

[in rezasco, 1233]: per legge de'20 novembre 1698 fu rinnovata per

per legge de'20 novembre 1698 fu rinnovata per anni dieci l'instituzione del magistrato di

; condizione di un coniuge pnvo, per causa di morte, dell'altro consorte

e le madri dolenti / fan vedovaggio per gli ghibellini, / e babbi,

domandandola [cornelia] il re ptolemeo per moglie con offerta di accomunar seco la

2. indossato in segno di lutto per la morte del coniuge. bibbia volgar

; condizione di un coniuge privo, per causa di morte, dell'altro coniuge

vol. XXI Pag.697 - Da VEDOVARE a VEDOVILE (28 risultati)

di divertimento. -perdita del coniuge per causa di morte. salvini, 48-90

la madre. 2. per estens. condizione dolorosa della prima comunità

la sua vedovanza conviene che li faccia per casa altrui. -condizione dolorosa di

. condizione di un'istituzione rimasta priva, per lo più per causa di morte,

istituzione rimasta priva, per lo più per causa di morte, di una guida o

incamerazioni de'frutti nelle vedovanze delle chiese per la morte de'vescovi. 5

nuovo talamo. 2. per estens. privare di un possedimento, di

l'eusin, corre l'egeo, / per vedovar di marmi il campo acheo.

cala verso il capricorno vedova quelle piagge per altri quattro mesi e vi lascia una notte

, abite maritato. falier, lii-3-9: per ubbidienza, in capo di sei anni

colla dispensa di papa giulio, prese per marito il secondogenito, ora enrico vili.

battaglini, ii-205: vedovatasi la chiesa universale per la morte di onorio terzo, le

giamboni, 4-60: al da sezzo mossi per li lamentamenti delle mogli della lunga vedovaria

delle mogli della lunga vedovaria, e per li pericoli della carestia a casa tomaro

esteriore di lutto; abito vedovile o, per estens., da lutto.

e dei vedovati. 2. per estens. che ha perduto una persona cara

. che ha perduto una persona cara, per lo più un congiunto, a causa

virtù, l'esempio e mira, / per cui trinacria si divelle e tira /

lucio marzio generale de'dui esserciti vedovati per la morte de'scipioni, publio e

d'impero, su di mano in mano per le città di romagna, che roma

ant. vedoèlla, viduèlla). vedova per lo più giovane e graziosa (con

il tempo in quelle esortazioni ed ammonizioni, per le quali ci studiamo di rinfiammare li

continenza e la castità vedovile, quanto per tadietro de l'amore e de la maritai

anche da ringraziarne dio, poi che per tal mezzo vi promette corona di maggior

cui una vedova doveva portare il lutto per la morte del marito. forteguerri,

durerà poco » / riprese quelli e per la mano la strinse. -dir.

segno di lutto (una veste, per lo più nera o di foggia austera)

, detratte le poche lire che prelevano per la pensione vedovile, sono dugentoquarantadue franchi

vol. XXI Pag.698 - Da VEDOVILITÀ a VEDOVO (21 risultati)

ri, 1-ii-47: vi rammento pur troppo per deplorar maggiormen in quanto spose

, 17-3: 'egli pa per la perdita del consorte. sacchetti

mente, e poi intese ad acconciarsi per sì fatta maniera, che, con

'scabiosa atropurpurea'... vedovi2. per estens. che ha perduto un congiunto,

né vedova né maritata, pensò che per la morte di costui ritornerebbe a certa veduità

libertà, la quale viene a loro per vedovità e per morte de'loro congiunti.

quale viene a loro per vedovità e per morte de'loro congiunti. landino, 41

lussuria il digiuno. 2. per estens. sentimento di profondo cordoglio; lutto

. sentimento di profondo cordoglio; lutto per la perdita del coniuge o, anche,

d'opporsi / a questa barba; né per tal vicino / vedova resterebbe or la

volgar., iv-13 (2): per spacio d'un anno romase vidua.

si era unita liberamente a un uomo, per non perdere la pensione.

e non fece bene alla vedova'. per lo nome della 'vedova'noi dobbiamo intendere

cristo restò vedova e restò anco sterile per non aver mai più profeti.

, che la chiesa dovea reputarsi vedova per lunghi tempi. - vacante

defunto o lontano da lui o, per estens., dalla persona amata (un

arrighetto, 242: penelope, lavoratrice per sostenere la vedova vita onestamente, ora

vecchiarino celibe di città che... per nobilitare le vedove giornate componeva, senza

, e d'infocati sassi, / per cui vedovo stassi, / il gramo letto

/ così gridando egli menava smanie / per troppo fuoco, e trascorreva il monte

soltanto qualche dozzina, a cinquecento lire per volta. 8. ant.

vol. XXI Pag.699 - Da VEDRETTA a VEDUTISTA (34 risultati)

nel maschio sono notevoli le penne della coda per la loro estrema lunghezza.

25-189: lecito fu ancor la vedovetta / per tradimento al lume di lanterne / riportarne

grazzini, 9-216: potete creder zoroastro esser per dovervi servire altro non manca ora che

a dio qualcuno dei suoi pari, lasciando per il mondo una povera vedovotta traccagnotta e

ha fatto quella vedovona cavallona di sua madre per sbatterci insieme a qualunque costo.

di ghiaccio, ma non grande abbastanza per meritare il nome di ghiacciaio. monelli

ve t r o) per l'aspetto compatto, azzurro e trasparente del

un lat. volg. * vetarectum, per veteretum (sinonimo di varvactum)

e di veduta, spasimavano l'uno per l'altro. gemelli careri, 1-ii-22:

. gemelli careri, 1-ii-22: il villaggio per altro è grande o per meglio dire

il villaggio per altro è grande o per meglio dire è una selva, per gli

o per meglio dire è una selva, per gli alberi e 'ardini fraposti e

-immagine, aspetto, apparenza (per lo più nell'espressione fare bella veduta

moltiplicarono gli olocausti al cielo, più per giubilo di sì copioso tesoro acquistate, che

giubilo di sì copioso tesoro acquistate, che per contentezza spirituale del tabernacolo riavuto.

ottanta lire. 2. per estens. spazio, ampiezza d'orizzonte che

da un punto di riferimento particolare, per lo più sopraelevato, panorama; paesaggio,

: consideravano l'artificioso ed ampio stradone per il quale poggiavano e le belle vedute

quale poggiavano e le belle vedute che per esso si godevano. leopardi, i-404:

riproduce con caratteri realistici scorci panoramici, per lo più città, borghi rurali,

credere, che l'antica pianta, o per meglio dire veduta, che abbiamo di

di alberto durerò, io sono ora per dirvelo molto volentieri, da che così vago

mostrate di saperlo. lanzi, i-291: per passare ora dalle terrestri vedute alle marittime

intelletto conoscesse benissimo le nature loro, per saperli proporzionatamente nominare. alfieri, iii-1-222

quella corta ve duta, per cui non si ravvisa nei santi il grand'

personale, posizione ideologica, mentalità (per lo più è usato al plur.

). muratori, 5-ii-368: bisogna per fine disingannarsi e credere che la vera

vista. giamboni, 8-i-63: acciecò per sterco di rondine, che li venne

anonimo senese, 93: cadde tramortito per la grande chiaritade ch'elli aveva veduta,

tante vedute, / quell'esser parte per diverse essenze, / da lui distinte e

, si trovarono a veduta del paese, per onde il dafni e la cloe pasturavano

veduta. -di, secondo veduta: per aver visto personalmente, per conoscenza,

veduta: per aver visto personalmente, per conoscenza, esperienza diretta. cavalca,

, che dante vada in inferno, per riportare di veduta a'mortali quelle cose,

vol. XXI Pag.700 - Da VEDUTO a VEGAN (31 risultati)

me, / che favelli fra sé / per udir non veduta. leopardi, iii-393

. l. priuli, lii-5-253: per non esser presente il re, poco si

loro, non veduta dal re, sia per succeder loro poco onore e poco biasimo

essendo stato dichiarato idoneo, non ricopriva per un qualsiasi impedimento la carica. -

della borsa de'gonfalonieri o de'collegi per dovere essere e sedere...;

essere e sedere...; ma per cagione dell'età minore...

dell'età minore... o per alcuno altro rispetto non sedere poi.

argomenti veduti, apensati / metter pazzia per folle oltracuitanza. 6. sm

n. 35. -di veduta: per aver visto personalmente, per esperienza diretta

-di veduta: per aver visto personalmente, per esperienza diretta. sassetti, 289

si levasse così veemente vento e percotesse per la vostra finestrella. leonardo, 2-66

fanterie avessino a passare uno fiume pericoloso per lo veemente corso, questo è il

vaso loro più di quel che bisognerebbe per tener pareggiato l'equilibrio del declivio.

dice, che i belli ingegni sogliono per lo più essere furiosi e veementi. collenuccio

.). loredano, 1-187: per conoscer se sia più veemente la forza

del canto, considerate che elle muovono per natura e il canto per arte. betteioni

elle muovono per natura e il canto per arte. betteioni, iv-82: non era

sento gente scender strepitosa / giù per la scala / e fremito sonoro / e

... sbalzamento, sono termini usati per i movimenti delle acque e loro effetti

di que'palazzi, che non rovinano per lunghezza di tempo, non traballano per

per lunghezza di tempo, non traballano per veemenza di terremoto, non s'inceneriscono per

per veemenza di terremoto, non s'inceneriscono per disgrazia d'incendio? mamiani, 10-ii-364

disgiunge ogni diverso aggregato penetrandolo a poco per volta e talora con gran veemenza;

intendesi pure ch'egli vibri ed oscilli per entro i corpi. pirandello, 8-166:

, con veemenza di dolori, venne per consiglio de'medici spagnuoli contro il parere

che il collo cedette e non bastò per attutire il colpo. s

suo sopra tutti gli altri, e per questo ostinato vuole con troppa veemenza quello che

: perché avendo potenze più perfette, per la conoscitiva, discer- non più,

conoscitiva, discer- non più, e per l'appetitiva si portano con più veemenza all'

di veemenza, quanto più essi eran conosciuti per alieni dal risentirsi, in cosa che

le pastinache traile quale le salvagge nascono per loro medesime, e in greco sono chiamate

vol. XXI Pag.701 - Da VEGANIANO a VEGETARE (23 risultati)

franci [il caffè], 49: per la moltiplicazione e perfezione dei frutti fa

essa distinguere colla profondità della vegetabile, per la qualità del letto, che sotto

del letto, che sotto vi giace, per la specie dell'erbe, che sopra

vegetabili, e di quelle cose, che per natura e non per coltivamento awegnono ad

cose, che per natura e non per coltivamento awegnono ad esse; e poi ultimamente

garzoni, 8-814: d'essi colori, per la prattica de'pittori, si pone

prego, caro il mio peppe, per le natte di massa equana, di comporne

i sali cavati dalle ceneri de'vegetabili pigliati per bocca hanno possanza solutiva di muovere il

vegetativo. biringuccio, 1-66: per più magnificarsi [gli alchimisti] dicano

altre, il che forse la natura, per non aver potuto o saputo,

trova sulla superficie dei campi, adatto per la coltivazione. massaia, xii-47:

dagli animali, da cui si differenzia per il grande sviluppo superficiale e, per

per il grande sviluppo superficiale e, per lo più, per la mancanza di mobilità

superficiale e, per lo più, per la mancanza di mobilità e di reazione

e di reazione agli stimoli esterni e per la capacità di produrre sostanze nutritive a

: veramente questo gas si sviluppa anche per effetto della putrefazione, o meglio della fermentazione

7. figur. persona che, per malattia, senescenza o a causa di

dotta, lat. mediev. vegetalis, per il tardo vegetabìlis (v.

... me li fece disporre per ordine di materie...: dio

sono in succhio e la gemma sta per schiudersi. 4. medie. che

, conv., iv-vii-n: vivere è per molti modi (sì come ne le

esclusivamente vegetativa, essendo stato privato, per la vecchiaia, per cause patologiche o

stato privato, per la vecchiaia, per cause patologiche o traumatiche, di autonomia

vol. XXI Pag.702 - Da VEGETARIANISMO a VEGETAZIONE (22 risultati)

struttura anatomica, un feto). - per estens.: essere in piena salute

, non hanno bisogno di arte medica per vegetar bene. bocalosi, ii-162: sul

e nervoso e le ossa vegetano vigorosamente per consolidarsi. -tr. ant.

dio... creò quest'universo per noi... il cielo a coprirci

vegetarianismo, sm. sistema dietetico adottato per ragioni igieniche o ideologiche, che esclude rigorosamente

enunciare uno dei suoi piatti del giorno per convertire al vegetarianismo un commensale di cui

razze indigene di quei paesi potranno, per una particolare struttura dei loro organi, trovarsi

: strano come io che sono vegetariano per convinzione mangi carne per abitudine. bianciardi

che sono vegetariano per convinzione mangi carne per abitudine. bianciardi, 4-180: saremo vegetariani

vegetativizzazióne, sf. embriol. fenomeno per cuiuna determinata regione dell'uovo, anziché svilupparsi

., iii-ii-12: la potenza vegetativa, per la quale si vive,..

quale si vive,... per sé puote essere anima, sì come vedemo

natura come generati siamo, in quanto cominciamo per questa potenza a prender nutrimento, per

per questa potenza a prender nutrimento, per lo quale tesser nostro si conserva e

ordinato la doglia neltanime visitative col moto per conservazione delli strumenti i quali pel moto si

privo dei gradi ulteriori, si determina per anton. come appartenente al regno vegetale

vegetativi, sensitivi e razionali non vivere per beneficio degli umori de'quali sono composti,

ne chiude il poro della vegetazione, per lo quale suga dall'arbore. lastri,

società sarà lenta e debole, e per mantenerla, avrà bisogno d'un emissario di

la mezzana [regione] ha celebrità per la lussureggiante vegetazione ed elevatezza degli alberi.

o interrompere la vegetazione del nostro corpo per allungare la vita, io vorrei che

lo scheletro della vecchia - (e per rompere deve farla finita con la sua attuale

vol. XXI Pag.703 - Da VEGETEVOLE a VEGLIA (20 risultati)

dei galantuomini, e neppure i mezzi per curare a dovere le loro tonsille sempre

partono, e non si levano alte, per la deboi virtù dell'anime vegetabili in

che la vite faccia de'nuovi getti per poter trovare alla potatura dell'anno successivo

scontro ed il cozzo di certi nomi per vivere tranquillamente... ottima regola;

.. ottima regola; che sopprime per molti anni le dispute, e le fa

acqua e acetato basico di piombo, usata per curare contusioni e traumi.

del sole. 2. per estens. dotato di capacità di discernimento,

e meschina, tenera e crudele, / per non perder pietà [la natura]

. -ge o -gie-, ant. -gi per esigenze fonetiche e metriche). ant

, infi, 28-22: già veggia, per mezzul perdere o lulla, / com'

vino ne ìa veggia abbrusciata: perché per il molto sulfureo vischioso che è nel

fulgure, egli sparge la sostanza sua per tutto '1 vino. imbriani, 7-172

carico d'uva. 2. carro per trasporto di materiale incoerente. lorenzi,

palladio volgar., 6-20: bastasi per arbore una veggia di letame; ma

: 'veggio': vaso da tenervi il fuoco per iscal- darsi le mani. c.

aferetica di laveggio (v.), per deglutinazione. veggiòlo, v. vecciolo

rimanere sveglio tutta la notte o comunque per un periodo di tempo normalmente destinato al

di tempo normalmente destinato al sonno, per insonnia, per motivi di studio o

destinato al sonno, per insonnia, per motivi di studio o lavoro, per

per motivi di studio o lavoro, per pratiche devozionali, ecc. (anche in

vol. XXI Pag.704 - Da VEGLIA a VEGLIANTINA (18 risultati)

pitti. moravia, viii-258: emilia, per mia fortuna, non mi riapparve,

sua attenzione. -il vegliare un defunto per tutta la notte, recitando preghiere (

era radunata intorno alla salma del ragazzo per la veglia funebre. 2

funebre. 2. festa, per lo più danzante, che si protrae fino

persone della terra, fu forza, per benché fussero estremissimi freddi, di aprire

fare l'inverno di donne e uomini per ispasso e ricreazione dopo cena. brusoni

lumi grossi nella camera rimasta in penombra per la poca luce che mandavano le veglie.

, e con gli altri tutti ordini, per bene. -guardia notturna o ciascuno

in vece di scolte che si mandan fuori per sentir meglio la venuta dei nemici,

: lo sciagurato fu... tenuto per dieci ore continue alla tortura della veglia

paio di capponi, recò detto fattore per la vilia di pasqua 1456. muratori,

dinanti alle tende insino a dì, per tenere i nemici in vegghia, e in

a veglia la disgrazia del cieco, per ingrassarvi nell'ozio. -stare sulla

arisi, cxiv-4-245: sto sulla veglia per sapere che opuscolo sia quello che si

ributta [il digiuno], egli unge per la pietade; fedel compagno del vegghiamento

tuttavia veglianti tra savoia e genova per prima rimesse nel cavalieri e cavalli,

volgar., 5-11: in tutto e per tutto e dinanzi agli vegliante (pari

madonna mia, comodino. / per ch'eo dormir vorria: / meglio dormir

vol. XXI Pag.705 - Da VEGLIANZA a VEGLIATA (25 risultati)

sm. uomo di età molto avanzata, per lo più di aspetto autorevole e venerando

., 10-3 (1-iv-864). presolo per la benda, la quale in capo

che è in precarie condizioni di salute per l'età avanzata. schioppi, 8

o normalmente dedicate al sonno, anche per scelta deliberata; non riuscire a dormire

e io vegliavo... vidi per caso una pattuglia austriaca salire tra gli abeti

, 181: dèono dare... per spese fatte in mangiare e bere gli

un bambino o a un infermo, per prestargli cure e assistenza. dante,

5-16: lui mi diceva come fare per essere rispettato alla mora; poi la sera

zione a qualcosa, darsi da fare per la realizzazione di un obiettivo, per

per la realizzazione di un obiettivo, per il raggiungimento di uno scopo; mirare

, iv-48: se sino a qui vegliavate per disciplinare l'universalità suddita, da qui

, da qui in poi veghierete maggiormente per ammaestrare il prencipe superiore. muratori,

loto, in cui la notte vegghiano, per sicurezza de'passeggeri. amari, 1-1-196

, 1-1-196: s'eran gli ufici ordinati per tal modo nella città, che scritti

vigile e attento, in partic. per reprimere le tentazioni ed evitare comportamenti peccaminosi

: non è adunque da maravigliare se per accrescere lo imperio di roma et a guardarlo

era così gran cosa la sanità, che per ottenerla e conservarla non solo faccia bisogno

: ordinò... che si facesse per tre anni una tasca d'anziani,

compagnia di viziosi e sfacciati giovani creata per rovinare il frate, e sotto il suo

romani a queste cose trovarono alcun rimedio per le guerre civili che vegghiavano tra essi.

marinaresco, risultare visibile, comparire anche per poco e in modo intermittente, in

pericolo di vita; la figliuola lo vegliò per dieci notti, gli prestò le cure

era fatta di due camere, che comunicavano per una larga apertura. nella seconda stava

campiglia stava girolamo degli albizzi, commissario, per vegliar quello che si facesse in piombino

disegno, e sciolto ha i cani / per isbu- carla infine a suo dispetto.

vol. XXI Pag.706 - Da VEGLIATAMENTE a VEICOLAZIONE (21 risultati)

l'uscire dal regno, benché travisatamente per terra, perché ad ogni passo

a un male. 2. per estens. sottoposto a controllo o a vigilanza

detenuto). mazzini, 9-113: per trovare icilio converrebbe chiederne alla farmacia tei

libro de'debitori e creditori del fisco per bilancio, e tenerlo vegliato e ragguagliato

e fiso ciascuna delle presenti vegliatrici; per vedere e conoscere al segno datogli,

asai et altre sì. lle perde per tropo veglieza. guiniforto, 348: in

come cosa vieta, come cosa che per vegliezza perdé sua beltà e suo vigore.

uno scrittore, di un artista o per distinguerlo da un suo omonimo vissuto successivamente

/ tanto con le du'1'una per pareglo, / fresch'e vegla fra noi

anche, di carattere familiare. -veglioncino per bambini: festa pomeridiana per bambini.

-veglioncino per bambini: festa pomeridiana per bambini. tommaseo [s.

che si prolunga fino a tarda notte e per lo più si svolge in un locale

a proposito di catino ieri m'han dato per cibarmi tutta la vegliumata del catino che

. venger 'vendicare'; cfr. anche vegnanza per vengian za. vègro1

agli spai di timaro vanno vegli, per mancamento di coloni. bacchetti, 1-iii-106:

da certi prati, 'vegli'appunto, che per esser naturali davano molto ed eccellente foraggio

= se non. è forma erronea per negro (cfr. ven. spin négro

veicolare1, agg. relativo ai veicoli (per lo più con riguardo ai veicoli a

una sostanza eccipiente). 2. per estens. comunicare, diffondere notizie, idee

opinioni, ecc.; essere strumento per la loro divulgazione. eco, 4-53

patogeni. -trasporto di un farmaco per mezzo di una sostanza eccipiente.

vol. XXI Pag.707 - Da VEICOLO a VELA (28 risultati)

qualsiasi mezzo meccanico adibito al trasporto, per lo più su strada, di persone

: insistete, o signore, per la effettuazione la più pronta ed estesa di

, gente, veicoli, s'arrestassero per lasciarla passare con quella sua pagliuzza. moravia

dal terreno o dalla superficie dell'acqua per mezzo di potenti getti d'aria e si

e capace veicolo. 2. per estens. elemento o forza naturale che trascina

orina, la quale dovendo esser purgata per li reni, serve di veicolo e non

con modo strano della cavità della bocca per corpo della risonanza e del fiato per veicolo

bocca per corpo della risonanza e del fiato per veicolo del suono. pinamonti, 192

[nervi] sieno il veicolo proprio, per cui l'azione de'sensi passi al

instituzione storico-morale e geografica, cioè insinuandole per il veicolo degli occhi, la visione pittorica

come dinanzi accennai, furono un veicolo per far passare da una in altra nazione

esistere innumerevoli effetti da lui operati ma per lo strumento e il veicolo d'un agente

finito. -persona che compie un'azione per conto di altri,

servito di veicolo e di canale, per far penetrare le notizie alla maestà sua,

i mercanti, tutti quegli uomini che comprano per rivendere, tutti gli uomini impiegati ne'

circolazione. vittorini, 5-93: sono per l'appunto i minori che fanno più attivamente

e alla moderazione con sensate rimostranze che per il veicolo dell'ambasciatore suo conte di

che si mescola a una sostanza attiva per utilizzarla nella forma voluta. locatelli,

più facile ad introdurre le particelle pestilenziali per l'esofago nello stomaco, passando poi

espressioni sanscrite mahdyàna e hinaydna, introdotte per indicare le due principali scuole in cui

isola farnese (in lazio) e per lungo tempo rivale di roma fino alla

ossia, o anche (in partic. per indicare un'alternativa, un modo diverso

vei immutabili. boccaccio, iv-196: per aiuto delli medici resuscitò e fu chiamato

. doria 0 semprebene, 435: per voi m'à messo, bella, amore

i fiorentini e genovesi in pera e per tutto il suo regno, e..

che ben presto furono da noi lasciate per poppa. d'annunzio, i-91: rientran

di capannoni di pescatori, col mare per pianerottolo. 4. sport praticato

, n. 33. 5. per simil. tenda usata come copertura o riparo

vol. XXI Pag.708 - Da VELABILE a VELADA (21 risultati)

per movere la mola che macina il grano per

per movere la mola che macina il grano per casa. moretti, ii- 536

bartolini, 20-144: s'ode / per le oscure / balze / della notte,

/ balze / della notte, / per le oscure / vele / della notte,

cuore la speranza. 9. per estens. soffio di vento, brezza.

, scoperta alla fine, può essere impiegata per ottenere un punteggio maggiore. 16

ponsacchi nel mercato vecchio / e poi per calimala alzò le vele.

dante, purg., 1-1: per correre miglior acque alza le vele /

michelangelo; dante che alza le vele per acque non mai corse, somiglia a colombo

acciocché il cuore tuo non vada a vela per vanità, e la carne non impugni

porto, e là ove dovereste riposare, per lo impeto del vento rompete, e

con dedizione totale, con tutte le forze per ottenere un risultato. pulci,

, ma lui fa forza di vele per trattenere le parole. -far vela

ed ogni sua ricchezza avea fatto vela per la grecia al primo grido di ribellione levato

che indi a sei settimane metterebbe vela per l'india. pananti, iii-13: vedemmo

le vele / di lui, né per fuggir di mezzo tòrse. -raccogliere

plur. di velumly. velo), per la composizione in più ferzi di lino

agg. che può essere velato o, per estens., nascosto alla vista.

par- tic. usato come tenda o per coprire; velo. milizia,

tommaseo i suoi pre parativi per la nottata sulle ruote, chiusi i vetri

posti sopra a quelli di gabbia (per lo più al plur.). -

vol. XXI Pag.709 - Da VELADRO a VELARE (36 risultati)

, 291. elleboro bianco. è noto per tutta italia sotto nome di veladro.

poi erano di mezzo giorno, favorevoli per salirlo [il fiume], avendo tali

da o del velaio: quello usato per cucire vele o tende. stratico

2. chi progetta e fabbrica vele per natanti da regata o da crociera.

velame1, sm. tessuto finissimo per lo più di seta o lino.

drappo confezionato con tale tessuto. - per estens. ciò che serve a velare,

e quindi alla mortai provata stirpe / per isperanza lieve camminare, / coperte di purpurei

lanzi, i-155: paolo iv, per decenza del santuario volle quel giudizio coprir

con alcuni velami. 2. per estens. strato finissimo, pellicola.

si nasconde. -incrostazione, patina formatasi per deposito nel tempo. biringuccio,

.. in uno velame degli occhi per ricordanza di vergogna, acciò che dovunque

sì sottiglia li velami delli occhi e per questo fa la vista chiara.

versi strani. boccaccio, viii-1-39: per la bocca di molti, i suoi altissimi

velame parlare ciò che a debito tempo per opera, senza alcuno velo, intendeva di

aretino, 17-199: esso iddio, per esser rai corporei, s'è fatto da

inf., 33-27: m'avea mostrato per lo suo forame / più

telo, tenda posta come riparo o per occultare alla vista. buti

, 333: pur che l'amata andasse per la ùazza co 'l petto senza

ingiurie delle zanzare. 2. per estens. condizione di chi porta il velo

il velo (in par- tic. per scelte religiose). gigli, 4-251

tener la faccia coperta, salvo un occhio per guida del camino o altre azioni;

3. incrostazione o patina prodottasi per deposito nel tempo. - anche:

un dipinto. algarotti, 1-vii-5: per ravvivar le antiche pitture, scorticano alla

con un velo o un tessuto, per lo più leggero e rado, una parte

il volto, propria o di qualcuno, per nasconderla alla vista altrui o per proteggerla

, per nasconderla alla vista altrui o per proteggerla, per ornarla, ecc.

alla vista altrui o per proteggerla, per ornarla, ecc. fra giordano

: iddio ordinòe le tenebre la notte per tutto il mondo, come velamento sopra gli

come velamento sopra gli occhi degli uomini per invitarci a silenzio ed a quiete. f

fossero i velamenti poetici, né quello che per quelle battaglie degl'iddìi omero s'intendesse

-chiudere gli occhi, in partic. per il sonno o addormentandosi. dante,

con un riscossone, come se uno, per dispetto, fosse venuto a dargli una

sia dalle strai di venere, e per donna / che dagli occhi leggiadri incendio spiri

occhi leggiadri incendio spiri, / e per vago fanciul, cui la vezzosa / femminil

monache si dànno annelli da amendue le parti per segno, che sia vero matrimonio.

di velar vergini. 2. per simil. offuscare la luce del sole o

vol. XXI Pag.710 - Da VELARE a VELATAMENTE (28 risultati)

per tutto si posa, per tutto si solleva

per tutto si posa, per tutto si solleva, e tutto vela e

». 5. nascondere, per lo più in modo subdolo o ambiguo,

: il discreto e saputo medico, per gli altri deboli et infermi corpi render sani

de sanctis, ii-15-48: le quistioni per il pepe erano molto semplici: nessun

tutte le nazioni, né la velerete mai per terrore di despoti o libidine d'interessi

mano più leggera, diluita, di colore per ottenere particolari effetti e sfumature.

il fare di verdacci sotto le carni, per poi con rossetti di color di carne

di velo. 10. intr. per lo più con la particella pronom. ricoprirsi

che ti velasti. 11. per simil. essere illuminato dai raggi del sole

celarsi, sfuggire alla vista, o, per estens., alla considerazione, alla

. 15. assumere colori per lo più soffusi, colorarsi di tinte

o, anche, offuscarsi, intorbidirsi per una grave debilitazione fisica o psicologica (

, e morendo a poco a poco per li figliuoli degli uomini. carducci, iii-2-303

che si vuole riparare, in partic. per proteggere dal sole, dalla pioggia,

grande velario già disteso fin dalla vigilia per il passaggio della processione. monelli,

: i marinai della flotta distaccati a roma per queste funzioni già facevano scorrere le corde

allora gli spettatori dal sole, come per sollecitarli ad andarsene. -in roma

anelli, steso sui teatri e sugli anfiteatri per riparare dal sole gli attori e il

giordani, i-34: 'spaccato del teatro per largo'. in questa sezione si vedono

voglio dire vedere, una volta, per miracolo, un anfiteatro romano colmo di folla

-tendaggio, mobile o fisso, impiegato per delimitare il palco nelle sale in cui

da vetrate e lucernari. 2. per simil. fitta distesa di fiori, alberi

si deposita su una superficie, prodotta per lo più dalla polvere e dall'umidità

, e col panteon e il colosseo per isfondo, e con un velario di chiacchiera

dieppe, porto tutto acconcio al bisogno, per lo brieve tragitto che in una velata

, che pur sempre ebbe l'attrattiva per lo soggiorno di tante nazioni di là

ch'io dico egualmente dell'istitutore vale per i genitori quando v'è in casa chi

vol. XXI Pag.711 - Da VELATINO a VELATURA (25 risultati)

di tela rada e gommata, usato per la preparazione di modelli. 2

. nell'arte del restauro, tessuto usato per fissare su- perfici, per lo strappo

tessuto usato per fissare su- perfici, per lo strappo o distacco di affreschi e per

per lo strappo o distacco di affreschi e per il trasporto del colore. 3

di garza collocato davanti alla sorgente luminosa per diffondere la luce in maniera omogenea o

diffondere la luce in maniera omogenea o per ottenere una leggera sfumatura di colore.

che si pone davanti alle lampade di scena per ottenere una maggiore diffusione della luce o

fotogr. filtro diffusore applicato all'obiettivo per ammorbidire le immagini. = dimin.

drappi, sol perch'io soggiorno rnon faccia per veder sua gentilia. dante, purg.

e di lanugin molle / velato appena per le intense gote, / prese desio del

la sua pupilla nera e velata come per pianto recente, attraversava le piu ascose profondità

cateratte, che s'aggirano come ombre per casa. 3. per simil

per casa. 3. per simil. coperto di nuvole, rannuvolato;

/ marte gl'occhi d'ogn'un per non lasciarsi / da lor veder, giva

non lasciarsi / da lor veder, giva per tutti i lati / animando i codardi

mercurio si può comparare a la dialettica per due proprietadi: che mercurio è la più

). de amicis, i-645: per un certo tratto si vede ancora la luce

. manzini, 12-28. ester ^ per favore, venga qua. non sono troppo

7. offuscato, intorbidito, appannato per la stanchezza, per una malattia,

intorbidito, appannato per la stanchezza, per una malattia, per un'emozione, ecc

la stanchezza, per una malattia, per un'emozione, ecc. (gli occhi

significato intrinseco e velato dall'allegoria potrebbe per avventura ridurre alla sua perfezione un tal

nave in placido mare immobil salma / per dispettosa calma, / cui le velate poderose

1-86: poco si pregiava d'esser tenuto per unico ne'componimenti minuti di capricciose invenzioni

colombi, 1-165: nel guardare in giro per assaporare quel momento di gloria, [

vol. XXI Pag.712 - Da VELATURA a VELELLA (29 risultati)

posto, smettevano la disordinata tarantella che per qualche attimo avevano ballato.

ove tutti hanno opportunità di farsi ammirare per l'eloquenza o il valore o le dignità

velature, più che lo stesso colorito che per gli sbattimenti che fanno i solidi,

nostra lingua è più d'ogni altra ricca per sfumature, per velature, per nebbiosità

d'ogni altra ricca per sfumature, per velature, per nebbiosità di suoni.

ricca per sfumature, per velature, per nebbiosità di suoni. -lieve alterazione

squisita sempre e, più che non paresse per quelle velature, tutta fiorita e vibratile

è arrivata in momenti già tanto dolorosi per te, ai quali la mia lettera avrà

volendo mutarvi gl'abiti o velature, per la povertà della religione, non ci

delle fortezze italiane. 2. per simil. che si libra in volo (

uccello). govoni, 2-22: per le ore del cuculo veleggiante / sulle viti

tutti senza biscotto; poi venticinque inferiori per la navigazione e il veleggiare. g.

detto barone veleggiava alla volta di napoli per aver vivo nelle mani il barone d'

tabucchi, 4-13: dopo avere veleggiato per molti giorni e per molte notti, ho

dopo avere veleggiato per molti giorni e per molte notti, ho capito che l'

da testa. 2. per simil. fluttuare, librarsi nell'aria (

omero colla velocità d'una ala, che per l'aria veleggi. fracchia,

velegge- ranno mai. 4. per estens. apparire in un'atmosfera soffusa,

servono d'indizi; tanto più illustri per veleggiar sicuramente nel camino delle scienze e delle

mar sotto l'eubéa, / vedea per l'ampia oscurità scintille / balenar d'elmi

alle navi che veleggiavano franche il mediterraneo per la terza volta italiano. 10

cupido, che questo noi contenta; ma per avarizia porta le vele, che veleggiano

/ preseno la via del levante / per aver la sua prosperità di venti. sassetti

piglieranno piloto particolare: di diù attraverseranno per lo stretto del mar rosso, che sono

o 18 giorni. spallanzani, 4-i-157: per questa veleggiata da messina a catania furono

. bacchetti, 2-xxiii-259: non veniva per fare lo scienziato, anzi, per

per fare lo scienziato, anzi, per riposarsi nei più semplici svaghi di spiaggia,

attraversato da imbarcazioni a vela o, per simil., da uccelli, animali

d'annunzio, iv-2- 911: per addestrarsi al veleggio, avevano scelto nel lazio

vol. XXI Pag.713 - Da VELENARE a VELENOSAMENTE (17 risultati)

velenata e velenosa, vuol mettersi in cammino per il mondo alla ricerca delle sei sorelle

fontana di velino. boccaccio, 9-29: per niun'altra cagione socrate, dell'umana

, ma ci metteranno il veleno, per far morir la povera gente, come

occhi sbarrati. -in espressioni comparai, per indicare una situazione di grave sofferenza o

ho dovuto rècere il cuore... per una medicina che m'ha fatto prendere

folbosum). 2. per estens. qualsiasi sostanza che abbia effetti

in certe bolle piccole ch'appariano nelle carni per qua- lunche luogo della persona. galanti

veleno. ottimo, iii-598: poi che per la dote di costantino cominciarono a sentire

ricchezze ed a gustare le dolcezze mondane, per avarizia e cupidigia, di candidi sono

lepido e m. fulvio, deposero per bene della patria ogni veleno d'ira,

la vergine maria non ne potè essere fuori per nullo modo, anzi nacque come gli

, / ma son di bavilischio, per sembianza, / che saetta il veleno collo

dante, purg., 31-75: quando per la barba il viso chiese, / ben

e neh'armi nata, all'imperatore eziandio per loro specialità portano odio, come quelli

voler che io andasse da detto signiore per esser egli più gran signiore e poderoso

signiore e poderoso di quello e che per sua causa il duque di bata due

altro giorno fussero arsi tutti quegli che per i detti di caterina avevano lasciati gli idoli

vol. XXI Pag.714 - Da VELENOSITÀ a VELETTAIO (24 risultati)

velenosamente, che colla spada lo passò per mezzo del cuore. = comp.

de la quale il corno trae a see per somiglianza di velenositade. mattioli [dioscoride

vegetazioni sconosciute, dai colori stridenti, per noi sempre sospette di velenosità.

sospette di velenosità. 2. per estens. potenziale distruttivo di un elemento

nasello della velenosità, così né anche per se medesimi sono velenosi. =

augelli odiosa torma. muratori, 7-v-156: per cura massimamente de'sacri inquisitori talmente si

viii-3-9: l'autore pon qui la spezie per lo genere, volendo che per 'idra'

spezie per lo genere, volendo che per 'idra's'intenda qualunque velenosissimo serpente.

la femmina lussuriosa, sì l'aveano per velenosa. oliva, 7: costei riuscì

vista / che ciò che miri corrompi per paodo. albertazzi, 643: ortensia ebbe

poetica). papini, iii-89: per quali ragioni [dante e forese donati]

; qual dall'esperienza è stata approvata per salutevole e qual condannata per velenosa.

stata approvata per salutevole e qual condannata per velenosa. muratori, 6-180: il dire

219): costei velenosetta l'ebbe molto per male 4. per estens.

ebbe molto per male 4. per estens. contagioso, infettivo, particolarmente

nonna lo attendeva nell'anticamera, vestita per uscire, col cappello, la veletta,

posto sopra l'apertura di una finestra per chiudere dall'esterno il vano contenente il

rossa. 5. drappo usato per coprire il calice e la croce.

loro veletta e dice che sulla strada sta per passare un forestiero. pascoli, 1347

panorama che si gode da un luogo, per lo più elevato. berni,

di vedetta, in osservazione. -anche, per estens.: stare attento aspettando il

: stare attento aspettando il momento opportuno per dire o fare qualcosa. pulci

stanno [orlando e rinaldo] alla veletta per vedere / qualunque uscissi fuor della cittade

ivi la notte, corre con gli occhi per tutto intorno. manzoni, pr.

vol. XXI Pag.715 - Da VELETTARE a VELIVOLO (22 risultati)

velico è a prua della verticale passante per il mezzo del piano di galleggiamento del

portature. 2. drappo usato per coprire il calice e la croce.

, et una fusta zà butà in aqua per veder si la vogava ben et era

un maroso. 2. compiuto per mezzo di un'imbarcazione a vela (

che in passato veniva usata nell'arte libraria per edizioni di lusso. monti

velina, ed una in carta colorata per te. 2. carta sottilissima

. 2. carta sottilissima, per lo più usata per confezionare oggetti delicati

. carta sottilissima, per lo più usata per confezionare oggetti delicati o per proteggere stampe

più usata per confezionare oggetti delicati o per proteggere stampe, disegni, fotograne.

di un testo da trasportare su matrice per la stampa in offset o in rotocalco

2. confezionato in carta sottilissima usata per confezionare oggetti delicati o per proteggere stampe

sottilissima usata per confezionare oggetti delicati o per proteggere stampe, disegni, fotografie.

latte o nati morti e usata in passato per la realizzazione dei codici.

iv-990: 'velismo': navigazione a vela, per diporto. = deriv. da

46: la polizia australiana sta indagando per identificare l'autore di una minaccia di morte

detta peligna con arme velitari... per avanciare più tosto. landino [plinio

che avevano il compito di disturbare e attaccare per primi l'esercito nemico, per poi

attaccare per primi l'esercito nemico, per poi ritirarsi sulle due ali (ed

sulle due ali (ed è usato per lo più al plur.).

son più che morti, / intorno per le terre e i mari. d'annunzio

[machiavelli] chiama gli scoppettieri, per essere posti amendue in sulle ale dell'esercito

figliuoli di famiglie patrizie venete furono imprigionati per diserzione. carducci, iii-15-141: il velite

vol. XXI Pag.716 - Da VELLE a VELLO (20 risultati)

è fatta de'cibi una corina / per contentar del senso ogni suo velie.

linguaggio comune: aspirazione ambiziosa, che per lo più appare superiore alle capa

e. l. i. l'attesta per la prima volta nel 1640 nell'opera

in fondo, rinun- ziava a combattere per imporsi, cioè aveva egli stesso una ben

. vèllere, tr. (per la coniug.: cfr. svellere)

in cui l'affittuario paga un canone per un terreno da migliorare con la coltivazione

onufrio, 98: luciano, appassionato per la musica, si destò a quei

vellicamenti di corda. 2. per estens. sensazione di prurito, di pizzicore

di pizzicore. redi, 16-ix-309: per conseguenza il vellicamento e il gonfiamento ne

le trippe, l'ascoltò un po'per tutte saltellando in qua e in là con

canto di sfida! 2. per estens. stimolare o irritare leggermente una

98: il tabacco è eccitativo dello starnuto per la titillazione o vellicazione, che fa

maniera sopra la testa che lo partìo per mezzo dallo capo allo vellico.

fare comprare, se non si scontia per gli zaccan una libra per ciascuno centenaio.

non si scontia per gli zaccan una libra per ciascuno centenaio. baldelli, 5-3-158:

tauro e suvvi 1 aureo vello, / per lo ual poi ianson si fé bifolco

, ix-1-357 not.: i poemi per l'impresa degli argonauti per la conquista del

i poemi per l'impresa degli argonauti per la conquista del vello d'oro hanno

. lorenzo de'medici, i-276: né per difender le membra dal gelo / muoion

membra dal gelo / muoion le fère per averne il vello. bacchelli, 2-xxiv-93:

vol. XXI Pag.717 - Da VELLO a VELLUTO (21 risultati)

poetica. carducci, iii-1-187: e per man di fiorenza avrò il cappello / de

nasca né si ritrovi in italia, per non ritrovarsi chi ci sappia dimostrare le

tessere i panni. 3. per simil. manto nevoso di una montagna.

e dante, de scendendogli per i suoi velli sino all'ombelico. n

riferito a una donna). tose. per attirare l'attenzione su una determinata persona

l'attenzione su una determinata persona, per lo più in tono di scherno (

». galileo, 5-295: se qualcun per suo solazzo, / sen- do ingegnoso

apertamente. forteguerri, vii-1-5: non per questo maltrattar si dèe [la musa

.]: 'carta vellutata': vedi carta per tappezzeria. 2. per estens

carta per tappezzeria. 2. per estens. che presenta un pelame morbido e

. de pisis, i-iq: io cammino per la strada, bianca, tutta coperta

e nero. piovene, 7-118: per chi è abbastanza vecchio per ricordarla, chez

7-118: per chi è abbastanza vecchio per ricordarla, chez maxim's conserva l'

, 1-180: sarà uno smalto nero vellutato per orefici assai bello. redi, 16-iii-157

vellutatrice, sf. tess. macchina utilizzata per eseguire la vellutatura dei tessuti costituita da

del velluto. 2. operazione per conferire un aspetto vellutato a materiali come

. varietà di velluto leggero (oggi per lo più prodotto con fibre sintetiche).

. v.]: usano i vellutini per guarnizione alle sottane. pratesi, 1-70

nelle braccia vellute. 2. per estens. lanuginoso (un vegetale).

1991), 23]: per una borsa di vegluto -s. vili.

: sono i detti danari... per lo costo di quattro pezze di velluti

vol. XXI Pag.718 - Da VELLUTOSITÀ a VELO (17 risultati)

sacco. -zampe di velluto: per anton. quelle del gatto, morbide

morbide e silenziose. -al figur. per indicare un atteggiamento accomodante e disponibile che

: i monti perdevano il velluto de'pascoli per farsi rozzamente violenti. -di

s'era fitta in capo ch'era indecente per un italiano non saper cantare e ch'

e larga a pantofole, che passeggia per sì lungo tempo sul velluto senza incontrare

. aretino, 20-250: accostatosi, per gli urti de la turba che lo

sdrucciola e frega la man terrosa su per il morbido del piviale di vellutàccio, che

, soprattutto un tempo, dalle donne per coprire il volto, il capo o le

da sposa tradizionale copre il capo ed è per lo più lungo sino a terra.

fanciulla, prendendo il velo, aveva per rito monastico mutato nome, e fu chiamata

: velo dello staccio, del buratto, per passar 9. letter. ant.

la farina. 3. per estens. patina di una sostanza o di

messo un velo addosso alla detta figura, per coprire gli errori. lauro, 2-81

tuo, figlia del cielo, / scorri per l'ampio velo / dell'ocean tranquillo

malvagità che quella la quale si fa per avarizia, coprendo la brutta intenzione con

/ anzi che 'l vezzo, e per lentar i sensi / gli umani affetti non

sarti, il velo e gli altri ordegni per drizzar una nave, se il timon

vol. XXI Pag.719 - Da VELOCE a VELOCE (21 risultati)

, tale che la pirramide visiva penetra per la rarità del velo. lomazzi,

scere dalle piante i corpi umani, come per forza di numeri col velo di leon

. 'velo': nella pallacanestro, mossa tattica per la quale un giocatore va a collocarsi

giocatore va a collocarsi vicino a un avversario per neutralizzarne l'azione, allo scopo di

da quello. -nel calcio, finta per ingannare l'avversario, simulando di intervenire

giocatori durante la battuta di un compagno per impedire al ricevitore avversario di vedere la

che pria di qua si sporse, / per paura di lui fé del mar velo

la stella d'amor ci sta remota / per lo raggio lucente che la 'nforca /

, sinceramente. boccaccio, viii-1-39: per la bocca di molti, i suoi altissimi

velame parlare ciò che a debito tempo per opera, senza alcun velo, intendeva di

in suo pensier soccorso, / ippomene per me vinse (dicea) / la veloce

dritto e veloce / correr lo mar per tutto suo cammino, / perire al fine

/ era volata con prestissime ale / per tutta troia. sarpi, i-2-60: mi

ghiaccio che si scioglie torbido e veloce per le rughe dei monti. -violento

che ella avrà ricolta la palla, per suo velocie corso ti sopragiunga e vogliati avanzare

che sia carlo a cavallo al vento, per esser tanto veloce l'atteggiatura con cui

, fra tutti gli altri, / per una scanfarda spremuta, / per una civiltà

, / per una scanfarda spremuta, / per una civiltà scassata, / fascino,

sotto le ciglia della terra, / tutto per due palate di statue in pezzi /

palate di statue in pezzi / e per qualche migliaio di libri squinternati.

talora è alta, e bassa, e per tanto sottile, e grossa, tarda

vol. XXI Pag.720 - Da VELOCECAMMINANTE a VELOCITÀ (20 risultati)

sul modello del fr. velociferi, per il signif. n. 3, cfr

a spronà'li cavali e bate. li per pasar lo fiume. s. agostino

. balestrini, 2-109: stava lì per delle ore a ribattere 1 chiodini velocemente

muoversi dell'esercito non fu possibile, per diligenza che s'usasse, il far sì

velocìmetro, sm. balist. dispositivo per determinare la velocità iniziale di un proietto

altre un velocimetro. 2. per estens. tachimetro. marinetti, 1-122

3. strumento utilizzato dalle forze dell'ordine per controllare la velocità dei veicoli in transito

: chi usa la bicicletta villanamente o per imperizia o per animo plebeo. c.

la bicicletta villanamente o per imperizia o per animo plebeo. c. e. gadda

colte. buzzati, ii-83: lì per lì vengono scambiati per tre di quei velocipedastri

ii-83: lì per lì vengono scambiati per tre di quei velocipedastri che, in

frecce fulminose coricide / non giun- geran per certo / me lesto velocipede guerriero. tommaseo

collodi, 148: branchi di monelli da per tutto: chi giocava alle noci,

, come calco del gr. tmumaug; per il signif. n. 2,

1962, permette alcuni rilievi interessanti: per i velocisti tale media è di anni 22

della polvere, e della massa moltiplicata per la velocità. pascoli, i-785: il

nostra di siena,... per la molta dipendenza e velocità dei fiumi non

tempi andati lasciato scorrer a briglia sciolta per le pianure, e prendersi eccedente larghezza

dante, conv., ii-iii-9: per te ferventissimo appetito ch'è 'n ciascuna

esse parti, che sono in diversi aspetti per la sua velocità e tardità dei motori

vol. XXI Pag.721 - Da VELOCITARE a VELOCIZZARE (18 risultati)

relativo. -velocità critica: quella per cui, in un corpo in rotazione,

annunzio, iv-1-461: gli stormi s'inseguivano per l'aria in caccia con la velocità

cose spirituali sono di gran lunga dissimile per velocità a queste. àzzolini, lvii-48:

concreto: breve lasso di tempo impiegato per fare qualcosa. attribuito a petrarca,

cresce con la velocità del tempo, per fuggire bisogna andare ancora più svelti, risalire

: cioè di acutezza e gravità, per ciò che spetta all'armonia; di velocità

: quanto poi alla velocità del verso, per il numero degli accenti e delle parole

quando fusse di due parole, e per conseguente di due accenti, come sarebbe questo

velocità minima che un aeromobile deve raggiungere per poter uscire dal campo di gravitazione terrestre

esempio un veicolo spaziale), necessaria per allontanarsi indefinitamente da un astro; (

altezza dà loro maggiore caduta di pelo, per ciò più velocità accelerata o a

a messina, a piccola velocità (per ora, non posso a 'gmade') due

: il tempo impiegato da un elaboratore per eseguire operazioni elementari, espresso in mips

]: 'velocità di crociera': per le navi da guerra. velocità intermedia

acque superiori, non potendo andarsene al mar per altra via, si sarebbono inalzate sopra

impossibili... seguita, che non per la cagione assegnata da voi si velociti

piccolomini, ii-72: una pietra (per essempio) o altra cosa grave,

il corso di un fiume si ritarda per lo limo che porta, imperciocché più tosto

vol. XXI Pag.722 - Da VELOCIZZATORE a VENA (29 risultati)

26-i-1988], 14: chi spinge per velocizzare i tempi delle riforme.

destinata alle competizioni ciclistiche; è costruita per lo più in cemento o in legno,

intemo, ed è corredata di attrezzature per gli atleti e per gli spettatori (spogliatoi

corredata di attrezzature per gli atleti e per gli spettatori (spogliatoi, tribune,

va in bicicletta, dotato di dispositivi per misurare il lavoro muscolare degli arti inferiori.

o, anche, celtico. - per estens.: neolatino. - anche

antica unità di misura francese di capacità per i liquidi che corrisponde a sette-otto litri.

: di guinzagli uscir veltri correnti, / per belle piagge volgere e imboccare. boccaccio

8-51: lunghi cervi biondi fug- gono per la selva inseguiti dai veltri di diana e

di catena, / fuggendo a tutta briglia per il prato. monti, 22-240:

come veltro cerviero alla montagna / giù per convalli e per boscaglie insegue / dalla tana

alla montagna / giù per convalli e per boscaglie insegue / dalla tana destato un

morir con doglia. boccaccio, viii-1-191: per l'autore qui sentire che per uno

: per l'autore qui sentire che per uno si debbano gli alti effetti di questa

sino a monte feltro di romagna, per ritòrre lo stato al papa, che (

da ricasoli, sguinzagliati i suoi veltri per aver novelle della caterina e fatto certo che

= alter, di membro, per dissimilazione. vembruto, agg.

[dell'acqua] potiamo noi conoscere per le genti che abitano nel luogo, e

: e 'l sangue, ch'è per le vene disperso, / fuggendo come verso

sangue e il calore, 11 quale per tutto il corpo si spande. ariosto,

cocchi, 1-3: il sangue vi scende per le arterie spermatiche e risale lentamente nel

arterie spermatiche e risale lentamente nel ventre per li molti rami e raggiri delle vene

cioè me- zana del core si taglia per le passioni de li spiriti.

e lo rialzava fino al ginocchio, per mostrare delle grosse vene varicose, che

si vedono uscire fuori degli ovari, sono per lo più due rametti di vene spermatiche

vene linfatiche. 2. per estens. sangue (per lo più al

2. per estens. sangue (per lo più al plur.). -anche

. petrarca, 128-51: cesare taccio che per ogni piaggia / fece l'erbe sanguigne

delle proprie vene le nevi della russia per assicurare la ritirata agli

vol. XXI Pag.723 - Da VENA a VENA (31 risultati)

di frode esperto. 4. per simil. rigagnolo, per lo più sotterraneo

4. per simil. rigagnolo, per lo più sotterraneo, di acqua sorgiva

, di vena perenne, ecc. per indicare la portata d'acqua).

/ e le vene castalie tutte ottuse / per l'infelice caso, e son diffuse

s'imponeva, o riusciva troppo allettante per non ricorrere alla vena del contrabbando di

casoni, 270: passano tacque salse per le vene occulte della terra, e purificate

, 1-ix-340: fiume talor... per romita vena / fra sassi e balze

chero: / ond'è che ferro per ferro si lima? / è natura di

-occasione, opportunità, circostanza favorevole per fare qualcosa. a. pucci,

toro, e di qual vena, / per far due treccie bionde?

acquistata una conveniente grossezza si può tagliare per far tavole che sono ottime per ogni sorta

tagliare per far tavole che sono ottime per ogni sorta di lavoro, ed anco

ogni sorta di lavoro, ed anco per intarsiature avendo sovente delle vene tendenti al

un anno e d'una lieta peregrinazione per riempirsi. alfieri, 1-257: mi si

crescenzi volgar., 2-4: le vie per le quali va il nutrimento nelle piante

, e allora cresce la pianta quasi per alcune tunice d'erba e di legno.

la) '. dicono a roma per indicare il vino che non è né dolce

14. locuz. -agghiacciare il sangue per le vene-, v. sanvano le

(a se stesso o ad altri) per dissanguamento. novellino, xxviii-859: seneca

tu tanto se'innamorata e che teco per suoi incantesimi ogni notte si giace, o

non gli piaceva di lasciarsi aprir le vene per uno che doveva venire a palermo a

, 11-106: un pittore, che per altro suole avere a schifo ogni piccola macchia

1-iii-17: giallastro è il suo colorito, per niente scelto il disegno, stentate sono

e i polsi a qualcuno, far tremarequalcuno per ogni vena: spaventarlo, terrorizzarlo fortemente;

, inf, 1-90: vedi la bestia per cu'io mi volsi; / aiutami

pavento, / che già mi fa tremar per ogni vena! pascoli, i-244:

cardiache (con valore iperb., per esprimere l'effetto di una forte emozione

io non batto vena, / dio, per pietà, or dedi alcuna lena,

dante, purg., 11-138: per trar l'amico suo di pena, /

de carlo, / si condusse a tremar per ogne vena. -succhiare le

, vivo, ed usciva dalla laringe per qualche venetta rottasi nello sforzo della tosse.

vol. XXI Pag.724 - Da VENA a VENATO (36 risultati)

lenticchie, la spelda, la vena per seme. savi, 2-ii-81: per nutrirle

vena per seme. savi, 2-ii-81: per nutrirle [le allodole] è ugualmente

inseguono un cervo, e questo è preso per le coma da un uomo nudo che

un parco di caccia, avendo, per venagione, i nostri consigli di sudditi?

i nimici se stimavano tutto esser venale per oro e moneta, di cui non

guardando in su a destra e a sinistra per iscoprire qualche insegna, qualche frasca spenzolata

ove stavano le mercanzie e altre cose per vendersi. 2. che esprime l'

ammontare di denaro che viene correntemente pagato per acquistare un bene (un valore,

. 3. che viene svolto per ottenere un guadagno, che procura una

/ del santuario. 4. per estens. che esercita una professione o agisce

una professione o agisce prevalentemente o esclusivamente per il vantaggio economico che ne può ricavare

7-447: il rivoluzionario, che passava per inflessibile, diviene al primo invito un pagliaccetto

-in partic.: che scrive per averne un tornaconto, personale o esclusivamente

averne un tornaconto, personale o esclusivamente per asservire o lodare qualcuno (uno scrittore

le più nemiche alla verità, e per conseguente alla gloria. parini, 398

cantor sciolga suo zelo / a lieti annunzi per l'età ventura: / e tuoni

si prostituisce, che si concede sessualmente per denaro (una donna). f

la 'danzica'. 5. che ha per fine esclusivamente vantaggi materiali ed economici (

sentimento). guittone, v-231-12: per molta leggera e venal cosa / vi date

foscolo, xv-427: vidi la lettera posta per allegato di accusa, ove il coureil

allegato di accusa, ove il coureil implora per elemosina la mercede anticipata d'un poema

davila, 288: avendo annullati per morte gli uffici i quali erano soprannumerari

f. galiani, 3-46: siano, per esempio, cento quadri esposti in vendita

della magistratura. 2. per estens. l'agire esclusivamente per fini dì

2. per estens. l'agire esclusivamente per fini dì lucro, per il proprio

agire esclusivamente per fini dì lucro, per il proprio tornaconto, per interessi meramente

lucro, per il proprio tornaconto, per interessi meramente materiali, economici; avidità

aw. in modo venale; esclusivamente per lucro. f. f.

poco la palla dal ghiaccio, né per molto che si spesseggiasse con tali osservazioni

[del tartufo]?... per tutto una sostanza egualmente compatta, uniforme

, è quello che va venando e procacciando per tutte le altre. =

e cavalli, il suo animale amore per la venaria. = deriv.

porto figurato / de pietre, fato per le man d'amore: /..

matista ò so flore, / pierdot per foglia e smeraldo venato. soderini, iii-680

quelle del marmo o del legno, usata per rilegare libri o per confezionare scatole.

legno, usata per rilegare libri o per confezionare scatole. -petrogr. che presenta

vol. XXI Pag.725 - Da VENATORE a VENDEMMIA (29 risultati)

fretta e scendeva. 4. per estens. leggermente profumato. gadda conti

l'inghilterra e l'america sono venate per ogni senso di strade ferrate, la francia

io vinca questo alpestre cacco, / per la faretra che vi pende al collo.

che con l'archibuso ammazzano gli uccelli per aria. ferd. martini, i-i-

nel giorno d'apertura della caccia, per trovarsi primi e soli su un vergine

venatorio. 2. usato, indossato per la caccia (un abito).

legno, che uno lo scambiava proprio per noce. 2. nervatura di una

... la si poteva leggere per trasparenza nelle venature di ogni foglia.

di un cappello femminile. 5. per simil. stilatura di colore più intenso o

non l'ha abbandonata, se non per una venatura incerta nella sua voce. loria

mia. -impiego di uccelli per la caccia. alberti, ii-270:

; la scuderia, scudi venti mila. per li piaceri minuti, nelli quali entra

essere vendace. tanaglia, 1-309: per utile trame sempre accorti / di poco

accorti / di poco comperar, ma per avverso / gli agricultor vendaci sieno scorti

. 2. atto, pronto per essere venduto (un animale).

agnelli] fin che fien vendaci / e per far carne, questo bene intende.

2-142: statuto e ordinato è che per la comunità dell'arte di calimala, né

la comunità dell'arte di calimala, né per alcuno o alcuni della detta arte,

, una struggente invidia pei commercianti, per gli agenti, pei vendarròsti.

si ha di mettersi bene a tramontana, per trovare i venti vendavali. gaiucci [

: quelli [venti] che servono per ritornare d'india, chiamano vendavali, che

sia in quanto destinata alla vinificazione sia per consumo alimentare. g.

rimaneva l'odore. calvino, 2-255: per la vendemmia veniva a giornata nelle vigne

di vendemmia senza feccia;... per la pin- guitudine e grassezza mostra la

guitudine e grassezza mostra la plenitudine; per le midolle, che stanno dentro all'

dentro all'ossa, mostrasi la sicurtà; per la vendemmia senza feccia, mostra la

g. cappello, lii-15-25: per rispetto dei raccolti e delle vendemmie non

. carducci, iii-3-313: forte odora per le ville / la vendemmia già matura:

/ di luce limpidissima i tuoi colli / per vendemmia festanti; e le convalli /

vol. XXI Pag.726 - Da VENDEMMIABILE a VENDERE (25 risultati)

, temendo delle loro vendemmie, e per avere alcuna posa, diedono a currado lupo

2-5-303: le vendemmie fatte in parnaso per man delle muse al suon della lira d'

venuto il giorno ch'esse cadano, per così dire, da sé.

si può vendemmiare, che è maturo per la raccolta (l'uva e, per

per la raccolta (l'uva e, per estens., altri frutti).

). salvini, 22-506: per mi desti / tredici, e dieci meli

anno a vendere / i fichi vendemmiai per fichi premici. 3. che

largamente quello che io ne senta, per terminare la quistione. arbasino, 7-93

-e vendegnato, / arò semenato - per tempo futuro. dante, inf, 26-30

inf, 26-30: vede lucciole giù per la vallea, / forse colà dov'è

tr. raccogliere l'uva o, per estens., altra frutta giunta a

è divisa, nella prima che è maritima per tempo si raccolgono e frutti e si

, subito vendemmiate le uve che tu vuoi per appiccare, cioè spiccati subito i grappoli

emendazione ci basterà. 4. per estens. raccogliere il miele. lauro

. bibbia volgar., v-376: per che hai distrutta la sua maceria e

la sua maceria e tutti che vanno per la via la vendemmiano? 6

quella sera, a comperare i regalini per le vie, le cognate, i nipotini

il manicare, che si suol sì atar per frazione / e, quando fosse sopra

. tasso, 13- i-647: già per soverchio di liquore interno / s'apron de

vendemmiatrice, sf.): macchina per vendemmiare, azionata da una trattrice,

vedo una vendemmiatrice, ossia una macchina per vendemmiare: e voglio osservarla da vicino

macchine vendemmiatrici... finiscono sempre per guastare le uve pregiate e delicate.

a pena a catuno vendente over pengnorante over per altro modo alienante tale cavallo,.

quillo christu amoruso; / quillo voglio per spuso. / convenente m'è statu /

9-48: ciò che si possa far per sua salute, / fuor che perder me

vol. XXI Pag.727 - Da VENDERECCIO a VENDETTA (34 risultati)

venderli? -in espressioni iperb. per indicare una persona molto avida.

una disgraziata che avrebbe venduto una sorella per dieci carlini. -nel linguaggio degli

aggressivo, proprio quello che ci vuole per vendere. -nel calcio e in

fui cacciato di casa mia; e per nicistà li avea venduti. a. tiepolo

la figlia più grande; vende, per lo stesso scopo, la bambina in fasce

carne a molta gente / l'ha per dinar venduta. foscolo, xv-53: il

vedere? / vende la sua figliuola per poi da i compratori / averne croci

: i poveri mecanici,... per tutt'il giorno intiero si afnigono,

d'esistenza. 4. per estens. tradire qualcuno in partic. consegnandolo

suo signiore vendìo; / trenta denari per avere, el tradìo, / del puro

dante, par., 18-122: per ch'io prego la mente in che s'

germania. d'annunzio, 8-96: per servire alla stabilità dell'onorevole depretis e

.. vendon per moneta il loro onore. sansovino, xliv-161

artistiche al servizio di determinati interessi o per ottenere vantaggi economici. mazzini, 33-72

fama aure dispensa. 6. per estens. presentare, fare apparire qualcosa sotto

darebbe l'animo di vender l'adulterio per castità, se pigne sangue saranno in

spontaneità e vendere i propri vizii estetici per opere d'arte. 7.

prostituzione. - anche: concedersi sessualmente per ottenere vantaggi. varchi, 24-30:

ottenere vantaggi. varchi, 24-30: per far piacere a una donna pubblica, a

9. farsi o lasciarsi corrompere per denaro, per ottenere prestigio, vantaggi

. farsi o lasciarsi corrompere per denaro, per ottenere prestigio, vantaggi, onori.

colui che in uomo o femmina, che per danari si venda, crede trovare amore

, un paese straniero, ecc. per ottenere vantaggi. f. d.

bruno, 3-51: qua molti, che per la sua bontà e dottrina non possono

sua bontà e dottrina non possono vendersi per dotti e buoni, facilmente potranno farse

, scioccone, ch'io voglia vendermi per quello che non sono? 11

vergognose igno -scorticare una pulce per venderne la pelle-, v. scorranze

in vendita; facilmente commerciabile; pronto per essere venduto (un prodotto, una merce

vino, o con cotali cose venderecce, per le quali pigliando l'uomo sollazzo si

, e donde cavate di scriver 'danze'per 'ciance', come fate in questa medesima censura

che si lascia facilmente comprare e corrompere per avidità; che è dedito unicamente ai propri

letterarie, al servizio di determinati interessi per ottenere vantaggi economici (un autore)

da vendere. -vendere lucciole 0 vesciche per lanterne, v. lantervendétta (ant

. 18. danno materiale arrecato ad altri per ottenere soddi

vol. XXI Pag.728 - Da VENDEVOLE a VENDICARE (20 risultati)

minore volgar., 163: tito imperatore per vendecta de cristo destruxe e disfece la

desidera assolutamente la vendetta, ma quasi per iustizia con certa ragione e misura. fiamma

, che spesso si desidera d'essere ingiuriato per potersi vendicare. piave, xc-260:

, bambini e anziani; è oggi per lo più sostituita da un risarcimento alla

reggimenti, non si lasciavano corrompere, per paura che avevano che dio sopra

di vendetta. -gridare vendetta: per denunciare l'eccezionale gravità di certi soprusi

anche con uso enfatico o scherz. per rilevare la pessima esecuzione di un lavoro,

mentite, vendettucce meditate, sdegni nascosti, per cui può dubitarsi. -spreg

la ignoranza del pubblico. domandatene, per esempio a un vendi-biglietti di ferrovia.

. 4. che si concede carnalmente per denaro. ammirato, ii-70: non

; la tua stessa anima immortale si prostituì per qualche pezzo d'oro.

con l'orgoglio del buon ruggero! per lui il vendersi, e il provare

che roma ne sarà vendicata, e per le mie mani, se piace a dio

: s'era costretto -a far vendecanza / per soperchiala -c'avesse patuta, / pagar

di costui. ariosto, 4-62: per cavalleria tu se'ubligato / a vendicar

di tanto tradimento / costei, che per commune opinione, / di vera pudicizia è

alla patria lo riportiamo. / uno per uno / bomba alla mano / e lo

un danno, morale o materiale, per lo più della stessa gravità alla persona,

maggior prestezza gli fosse possibile, andò per vendicar la sua morte: e come vi

una vittoria. carducci, iii-23-303: per vendicare waterloo preparavano sédan.

vol. XXI Pag.729 - Da VENDICATIVAMENTE a VENDILEGGE (27 risultati)

ancora che la santità sua si mosse per vendicarla di servitù... si mosse

di servitù... si mosse giustamente per vendicarla [l'italia] di servitù

romana. -figur. rivendicare piena autonomia per un'attività artistica. gravina,

. cassola, 2-207: non viveva che per il giorno in cui si sarebbe potuto

? 10. dare il contraccambio per un torto, un'offesa, una

, un fastidio o un danno patito (per lo più in relazione con il compì

cerca solo che ad altri non sia vendicativo per neuna ingiuria che gli sia fatta

borghini, 2-32: il vendicativo si rode per l'altrui sangue. giuglaris, 372

di speranza. -inflitto da dio per castigare gli uomini delle loro colpe (

p. f. giambullari, 5-149: per questo sicuramente possiamo dire che quella vendicativa

cominciò in venerdì sera. 3. per estens. animato o dettato da spirito di

. che costituisce lo strumento, il mezzo per infliggere vendette, punizioni, castighi.

del sangue che fu venduto alli judei per juda... ne fa menzione

integrità e vendicazióne. lucini, 11-266: per chi io canto questi fiori plebei e

in codesto sdegnoso rifiuto di prosodia, / per l'odio e per l'amore,

di prosodia, / per l'odio e per l'amore, / per l'angoscia

odio e per l'amore, / per l'angoscia e la gioia, / e

pel ricordo e la maledizione, / per la speranza acuta alla vendicazióne?

la giustizia vendicativa appresso i cinesi, per quanto a me ne pare, dà in

pena vendicativa: pena inflitta a scopo per lo più punitivo, consistente nella rimozione o

che compie una vendetta personale o, per estens., che infligge un castigo,

severi vendicatori de difetti, che se per sorte il servo non porta l'acqua

s'io non son degno d'averti per mogliere, né vendica ancor sei de'

il vecchio lor principe tanta allegrezza, per vedersi vendico de'suoi ribelli, quanto dolore

proprio prestigio, la propria dignità personale per scopi bassamente economici. - anche sostant

... che gli dà spirito per conservarsi e vantarsi essere il terrore di

[la plebe] ci tiene / per menzogneri e vendifumo. foscolo, i-448:

vol. XXI Pag.730 - Da VENDILETTERE a VENDUTO (12 risultati)

che sfrutta le proprie capacità di scrittore per bassi fini di lucro. foscolo

: ma perché così non si hanno anco per disonorati lo scarpinello, il vendilupini,

. giamboni, 4-160: e catuna per udita, come arbitri negli altrui fatti

arbitri negli altrui fatti, radichino, per venticinque anni gl'incendi delle cit- tadi

vendita, che è a diretto porta per il compratore l'obbligo di pagare al vendicontatto

di non si realizza o è diverso per qualità o quantità da commercio soddisfatto di sé

o ha venduto una persona come schiatuata per ordine di un organo giurisdizionale, senza o

ma l'uno di questi fu venduto per innocenza, gli altri per ma

questi fu venduto per innocenza, gli altri per ma codice civile, 2919

carne umana: sfruttatore della prosti- vendita per corrispondenza-, quella in cui il com

tuzione. pratore ordina per lettera merci offerte dal fornitore -traditore

altre provincie. carducci, iii-20-106: per l'indipendenza cospirava la setta dei carbonari