rinascimentale di corte. 2. per simil. in alcuni giochi e sport:
e sport: serie di gare, per lo più a eliminazione, e con graduatoria
capria, 1-186: due sere fa per un pelo babbo non ha vinto il
dibattito, disputa, polemica, conversazione per lo più accesa, in cui si mettono
si mettono a confronto pareri e opinioni per lo più con l'intento di prevaricare quelle
prevaricare quelle altrui o, anche, per far mostra del proprio sapere. pallavicino
: la lotta assunse di buon'ora per lui il carattere di una perfidagara, di
d'andare ciascuno da oriente in occidente per lo suo cerchio intorno alla terra in
torneo a qualcosa: contrastarlo, adoperarsi per porvi rimedio. de nicola, 370
rossa, ha prese però le misure per dar torneo a tali disordini e sta per
per dar torneo a tali disordini e sta per tal motivo o sollecitando la formazione dei
343: vi sarà una grande sala per la costruzione delle automobili:...
pezzi fucinati vanno quindi alla grande tomeria per quanto riguarda assi a manovella, assi
= deriv. da torno, per tornio. tornése, sm.
: item die dare soldi xxxv e per u. rromeo, ke i ne demmo
linio. g. villani, 6-36: per ricordanza della detta presura,...
tramontano passarà con cavallo o con altra cavalcatura per lo contado o per la iurisdizione di
con altra cavalcatura per lo contado o per la iurisdizione di siena, andando o venendo
, andando o venendo, si paghi per ciascuna volta uno tornese. marco polo volgar
, che già terremo i tordi, per noi fatti tornesi. 4.
-gli). speciale moneta di mistura per il levante coniata dalla repubblica di venezia
balducci pegolotti, i-106: in chiarenza e per tutta la morea vanno a perpero steriini
d'once 2 e mezzo d'argento fine per libbra. marco polo volgar.,
però dovizia ve ne possiam fare; / per dar le spezie a chi se 'l
tornio, foggiato col tornio, tornito. per estens.: che ha forme tonde
sovente l'avorio delle mani torniate, per farsi credere facile a volgersi, e ma-
destrezza il suo rabicano da un canto per iscansare le non molto spaventose coma, le
della prima lunghezza di catena dell'ancora per impedire che si attorcigli; maglia a
'tornichétto': denominazione usata nel linguaggio comune per indicare il 'molinello d'affor- co',
, consentendo il passaggio di una persona per volta, permette di contare gli accessi
. arti e mestieri, ii-85: per impiegar bene questa droga i tintori si
in cui si è estratto sangue, per farlo stagnare. fanfani-arlia, 581:
. gigli, 4-206: la voce 'tornièllo'per 'duello', o combattimento, è presa
, e questa da 'tomo'o 'tornio'per quel girare, e torneare che si fa
. = deriv. da torneo, per sovrapposizione con duello (v.).
= deriv. da torniare, per torneare. torniato (pari.
avanzamento lineare dell'utensile, usata specialmente per produrre superimi cilindriche o coniche su pezzi
di rotazione è orizzontale, usato specialmente per la lavorazione di pezzi rotondi di diametro
guide del carrello portautensile, usato specialmente per la tornitura esterna di superimi cilindriche e
di superimi cilindriche e coniche, oltre che per la tornitura interna e la filettatura.
con asse di rotazione verticale, usato specialmente per la lavorazione di pezzi di diametro e
orecchie, che forate a'torni / son per metter lor cerchia, / quest'è
metter lor cerchia, / quest'è per bella merchia / a cu'la piace.
un piede, a'gentili uomini, per le panche della sala del consiglio sedenti,
: se ti piace, ch'io sia per te contento / fammi su 'l
otri vuoti e pieni, un panconcello per lavorar di tornio e d'intaglio.
da leno da tomo o da lieva per ciascuno soldi iiii. guglielmotti, 931:
. d. battoli, 2-1-86: per intrometter poi ciò che si è comperato,
que'di fuori; ma tutto si passa per un torno o mota, come appunto
di sesso femminile. 4. torchietto per pasta alimentare. pirandello, 8-877:
8. ant. arcolaio, filatoio usato per attorcere le fibre tessili. -in partic
e tessitrici debbiano avere tomo in casa per rifilare le fila rutte. g
. 9. argano a tamburo usato per sollevare pesi con l'avvolgimento di funi
sacchi del grano su nel detto molino per via d'una corda, che s'avvolge
q, il qual torno si fa tornare per via d'un altra corda, ch'a
, benché piccola, era fatta al tornio per tutta la persona. -perfettamente
begli va- segli e de begli bosoli per tegnire unguenti et altre confectione. buonarroti
alla -sostant. curvatura desiderata per mezzo della tornitura (una cantù
poi tornito, e sì -ricavare per intaglio o fornimento oggetti o parti
.. se non ha una regolare chiamata per lavoro, il sindacato dei tornitori di
. arrotolare fra le dita carta e tabacco per confezionare una sigaretta. - anche sostant
si seppellì il viso nelle mani, per impedirsi di vedere e annusare.
si liscia il capo e il corpo, per fargli carezza. = denom
: fu messo lo scaldaletto sulla bilancia per pesarlo, con un bel manico di legno
di limone tornito. 3. per simil. che ha armoniosa e gradevole rotondità
31: quella calza ammencita non ricordava per nulla la tomitissima gamba della namur.
di tomidore; ne ha di legnami, per far quelle belle tersie, e lavori
di elevata precisione e di natura complessa per tornitura in lastra di oggetti di argenteria
con sede in torino, ed avente per oggetto il commercio e la lavorazione di
del suo corpo è tale che in esso per l'influenza quasi magica deh'ombra potente
a lui [sciascia] così cara e per lui così remunerante, diventa in questa
, traendo il nome del sito, per essere d'ogni tomo chiusa da monti,
notte un tomo. 3. per estens. viaggio, giro. caro
dieci tomi. 4. per simil. il volgere di un periodo di
, la durata approssimata di esso (per collocare cronologicamente determinati eventi).
numerosa e felice. carducci, iii-7-207: per la invenzione e la ragion morale il
invenzione e la ragion morale il 'consalvo'può per certa guisa esser creduto star presso al
. -agric. avvicendamento nel prelevare acqua per irrigare il proprio fondo; ruota (
esige un non so qual torno e giro per adagiarla convenientemente in sulla fine. cesarotti
tomo delle sue espressioni sono molto singolari per fame comprendere in poche parole ciò che
m'inginocchiai / e merzé le chiamai / per dio. conti di antichi cavalieri,
si muove a tomo a tomo alla terra per lo influsso o movimento della luna.
chi 'l porta vergognoso scorno / se per sciagura alquanto n'è già raso? guido
-in forma iterata: tutt'intomo; per ogni dove. boccaccio, ii-292:
a costei, / formata in ciel per man de'sacri dei. -all'
dovrebbe figurare vecchio e cieco, condotto per mano da un fanciullino, p
piglieranno in iscritto... a chi per tomo ed che parlasse sempre guardando tomo
dei vigneti, le gropnon sono che per tomo impiegati nelle tante diverse manovre. pe
dì e nocte andavi a tomo / per trovare lo tuo segnore. -aggirarsi
protrarsi alquanto, o, anche andare per le lunghe (una trattativa, una
discussione). sanudo, xxviii-679: per la morte dii revedendo vespri- niense,
macinghi strozzi, 1-374: io ti scrissi per l'ultima ch'i'avevo, mi
ch'i'avevo, mi sono rimossa per le parole ho sentite son ite a tomo
cercare pubblicità. carducci, ii-10-257: per me, accettata una volta la candidatura,
due o tre volte la settimana, per levarselo di torno, gli aveva regalato un
cambiale col pasqua, di rinnoveme una per conto mio, a fine di levarmi
moravia, 12-456: « mi denunzierà per aver ucciso maria luisa...
aver ucciso maria luisa... per aver tolto di tomo quello straccio » riprese
torà piò nerte bado, / che per li temi assai m'àn corneggiato. dante
torneggi. -in espressioni comparai, per alludere alla forza, alla violenza selvaggia
, con lumi in mano se faceano per le fenestre, e ognuno, torbato,
sente di più. 2. per estens. le carni macellate di tale animale
: giraudo, altrettanto naturalmente, era per il toro, la squadra degli operai,
che mugghia come il bue, e per questo lo chiamano toro. 8
toro da domare, usato negli allenamenti per i rodei. 10. nel gergo
passaggio alla lingua comune dell'accezione borsistica per 'tendenza al rialzo nel mercato azionario'e
rialzo nel mercato azionario'e anche, per 'operatore finanziario che gioca al rialzo'.
. locuz. -prendere, pigliare il toro per le corna: affrontare senza esitazione,
dal verme. ho preso il toro per le coma, e poiché al solito egli
di pigliare -come si dice -il toro per le coma, o, come dicono i
parroco, non io. e questo, per la direzione del personale taglia la testa
sopra il plinto avevano dui trocheoli, separati per una interposizione di ipotrachelii et astragali,
facevano in quelle tutte sconciature di mostri, per strattezza della natura e per gricciolo e
mostri, per strattezza della natura e per gricciolo e ghiribizzo degli artenci. bellori
. palladio, 1-13: essendo che per lo molto aere che sarà tra i
essere una scala d'andare di sopra per tutto l'edifizio. a. manetti,
: nel quale vano si metta le scale per potere cercare tutto tra l'una cupola
aerazione, illuminazione, ecc.), per essere utilizzato come abitazione. 25
vano di mezzo, cioè la piazza, per uno verso è braccia cento cinquanta tre
braccia cento uno; da l'entrare per infino al tuorlo del mezzo, cioè la
più di ogni altra fabrica importante, per esse ricetto degli uomini,...
quattro archi di larghezza di braccia quattro per ogni verso; ma il vano d'
e alti cinquanta, cioè il loro vano per l'altezza, e la larghezza venticinque
al consolo d'una lezione, e per uscirsene pel vano, si lasciò morire.
vantàggio). disus. superare qualcuno per qualità morali, intellettuali, fisiche o
, intellettuali, fisiche o estetiche, per capacità in un'attività, in una
d'avere a compagno appio claudio, che per eloquenza ed arti civili senza dubbio lo
nessun di tutto quel popolo lo vantaggiava per merito di bontà -superare in potenza,
guerra punica volgar., 109: per la quale cosa avvenne che i cartaggi-
signori dell'acqua senza alcuno contasto e per terra avevano grande esercito e molti elifanti
esercito e molti elifanti. -superare per bellezza o rilevanza, validità, valore
maraviglia quanto l'analisi vantaggi la sintesi per la facilità e speditezza. padula, 416
guicciardini, 13-ix-205: si mandi in grigione per vantag'. are quello si può,
. m. zane, ii-5-382: per vantaggiar la negoziazione, s'avrà a prevenir
il rammarico d'aver speso immenso denaro per vantaggiare i veneziani e i visconti.
forza. 8. intr. per lo più con la particella pronom. trarre
: certificato che tra loro era cumulino, per vantaggiarsi, sì gli menò prigioni al
offerto. -giovarsi di un rimedio per la cura di una malattia. bicchierai
determinò a tentarne l'estirpazione alla nostriacque per vantaggiare delle loro qualità nella cura delle
.. non si vantaggia di certo per il crescere degli avvocati senza cause, degli
essere o riuscire superiore, eccellere su altri per qualità intellettuali, morali, fisiche o
, 1-1-4: vantaggiavano inoltre i laici per lume di scienza, e adopravan destri
ambo le chiavi. 11. superare per qualità, pregio, valore. soderini
, quanto affrettandosi si vantaggiassero gli altri per via. = denom. da
. economico, sociale; che risulta superiore per forza bellica, per ornamenti. -anche
che risulta superiore per forza bellica, per ornamenti. -anche; agiato, benestante.
oste pari ai nimici, era vinto per la moneta, della quale il re era
/ andianvi pochi, e l'un per sette vaglia. g. m. cecchi
: qualche tartera di nazione, che sono per durare fatica vantaggiate e rustiche.
e tutto. castellani, xxxiv-291: per dirvi el vero, 10 ho per darvi
: per dirvi el vero, 10 ho per darvi: lesso, / capponi ispanti
le calcine che tu hai a far fare per lo pro- vedimento delle mura della nostra
vedimento delle mura della nostra sforzinda, per farle buone e vantaggiate secondo che ho
quantità d'oro [si richiede] per ottenere la stessa cosa. tommaseo [s
-in partic.: che eccede per contenuto di metallo il fino legale (
città ai nostri maggiori fiorentini; e per questo staremo sempre nel loro amore.
b. machiavelli, ili: promissemi per mia fatica dare uno paio di calze
dare uno paio di calze nere pirpignane per me, vantaggiate e da solare.
continuo viaggio. boccaccio, viii-3-213: per potere più espeditamente questo giuoco fare,
tutto a quelli, che languiscono o per povertà, o per mancanza di maestri
, che languiscono o per povertà, o per mancanza di maestri. leopardi, iii-82
grandissimo maestro in grecia, si mandarono per lui quelli di crotona, ch'erano in
e tennolo savissimo uomo e feciongli grandi vantaggi per averlo. -onore, privilegio
del presente parto da bonporto e vado, per divertirmi, a mantova, indi passerò
a mantova, indi passerò a bologna per fare lo stesso, e solamente verso
mossa le dea. -giovamento per la salute, miglioramento della condizione fisica
profitto economico. -anche: pagamento corrisposto per un servizio. rinaldo degli albizzi,
che non risguarda altre materie che di commercio per il solo vantaggio dei due contraenti.
onde dando eglino monete di bassa lega per monete d'oro e d'argento fino
e d'argento fino, ne avevano per una volta tanto un esorbitante vantaggio.
mediante opportune disposizioni competitive o di punteggio per dare qualche probabilità di vittoria anche ai
prudenti, che calcolano perfettamente il carburante per arrivare alla fine senza restare a secco
4. striscia di pelle usata per riparare o rinforzare una calzatura.
braccia di roba ne ho avute due per vantaggio. datemi un po'di vantaggio.
10. tipogr. utensile usato nelle composizioni per ordinare le righe man mano che vengono
che e'vecchi del suggello, fiorini cinque per centinaio. g. f. pagnini
largo in oro', che valeva io per 100 vantaggio o lire sei.
gravezza] pagava con vantaggio di due soldi per lira. 14. spazio lasciato
nella struttura portante di una raffigurazione scultorea per dar luogo a successivi riempimenti.
quel vantaggio che io volevo che servissi per carne di vestire detta armadura, cioè
nella mira di un bersaglio, compiuta per ovviare allo scarto provocato dal rinculo dell'
gli altri difetti notabili, viene più basso per la rinculata del pezzo. a queste
una mescolanza. soderini, i-506: per quando e'il vino va pigliando, piglia
. -andare ai propri vantaggi-, andarsene per i fatti propri, a curare i propri
, e di lasciarci andare tranquillamente, per non aizzar di vantaggio la razza mussulmana
odiava. -in frasi negative, per indicare il cessare di un'azione:
, 2-ii-367: nell'abergo dov'era aparecchiato per lo desnare se n'andarono, dove
al mondo che li suoi pari andassino per loro vivere cercando le cose di vantaggio.
i tedeschi e tutti i settentrionali hanno per massima che il truffare e il giuocare di
ed il senno. -per vantaggio-, per di più, oltre a ciò.
ardentissima febbre,... e per vantaggio s'appiccava come la peste.
rime / ed a rendergli ben pan per focaccia; / e più tosto con qualche
giordano [tommaseo]: negoziano vantaggiosissimamente per le loro persone. m. zane,
, onde hanno bisogno di venderlo vantaggiosamente per far danari. delfico, iii-413:
mesi di poi le fa fare un figliuolo per sposare non lei, ma f
fallito due o tre volte vantaggiosamente per lui. 3. con giudizio positivo
tale alterazione però dei generali intervalli, per necessità ne trasporta alquanti oltre il confine
vi ringrazio di una cessione così vantaggiosa per me. botta, 6-i-41: 1
di costanzo, 1-102: quella pace per tutta europa si giudicò molto vantaggiosa et
europa si giudicò molto vantaggiosa et onorata per lo re federico. brusoni, 8:
federico. brusoni, 8: né per altro finalmente si arresero, che per mancanza
per altro finalmente si arresero, che per mancanza di polvere, e con patti
i-4-255: furono vantaggiosi ed onesti i contratti per la grand'opera rigeneratrice delle ferrovie,
gli ugonotti del regno, i quali per le condizioni vantaggiose che loro furono concesse
posto su d'un'eminenza che, per lo sito vantaggioso, ha dato occasione
gratissimo della vantaggiosa opinione ch'ella professa per gli scritti miei. cesarotti, 1-xxviii-367
grande utilità, che può essere impiegato per molti usi. bellori, ii-48:
. ant. che agisce unicamente o soprattutto per il proprio utile, per il proprio
o soprattutto per il proprio utile, per il proprio vantaggio economico. - anche
guicciardini, i-338: dicevano maggiori queste difficoltà per la natura di pagolo, vantaggioso ney
furono le scritte leggi,... per ammendare il difetto degli uomini troppo vantaggiosi
compiacimento di sé, delle proprie azioni, per i propri meriti, veri o presunti
debitore, overo al reo, quando per causa delli vantamenti del creditore, o dell'
d'azione da vantare. toria e per quanto l'italia possa vantare un guardi,
. gadda, 15-186: conoscerete voi pure per averne toccato nelle vantardag ^ ini loro
capace... solo di priapesca per quanto funesta vantardigia. = dal fr
, ostentare o, anche, millantare per proprio compiacimento e, talvolta, con presunzione
con presunzione, con arroganza, o per suscitare negli altri ammirazione o interesse,
vai; / quasi donna gentile 7 per ricchezze ad amar mover si deggia.
una posizione migliore della sua? -esibire per vanità o, anche con orgoglio, con
iii- 202: le signore, per non essere da meno, vantavano gale e
ed arrossire spesso nelle anticamere de'principali per buscare qualche sfortunato quattrino, ch'era
uno. carducci, iii-3-43: oh non per questo dal fatai di quarto / lido
determinate caratteristiche positive, qualità rimarchevoli (per lo più con riferimento a soggetti astratti
/ sol riserbata fu cosa sì bella / per li moderni popoli europei: / asia
1861 (?) l'edificio sacro venne per espropriazione in possesso dello stato..
alla scrittura né la vantai. anzi per opposito ragionando di quella, mi scusai d'
zeno, xxx-6-167: un'ingiuria / vantar per mio consiglio? foscolo, iv-314:
mio consiglio? foscolo, iv-314: per me, lascio che i saggi vantino una
, anche, con presunzione o arroganza o per suscitare ammirazione o interesse, per le
o per suscitare ammirazione o interesse, per le proprie doti intellettuali, morali o
doti intellettuali, morali o fisiche, per capacità e meriti veri o presunti o
veri o presunti o, anche, per determinate condizioni favorevoli. latini, i-2471
del re giovane, guerreggiando col padre per lo consiglio di beltrame. lo quale
cosa è l'uomo vantarsi e esaltarsi per le prosperità, e onore di questo mondo
-in espressioni di falsa modestia (come non per vantarmi, non faccio per vantarmi,
come non per vantarmi, non faccio per vantarmi, senza vantarmi, ecc.)
anzi appena appena ognuno tiene i suoi, per non perderli e disviare il negozio;
, 1-i-87: io, non facci per vantarmi, gli avevo salvato la vita nel
nessun si vanti / dicendo: 'per ischiatta io son con lei', / ch'
è bene che emigrino [i montanari] per mantenere questa stupenda qualità di uomo alla
1201: vedendo dunque il diavolo che per tutto questo non giovava nulla, sì si
sì si trasformò in forma di justina per sozzare la fama di lei, e per
per sozzare la fama di lei, e per ischemire cipriano, vantandosi d'averli menata
, v-1-244: la sua arroganza tiene per ischiava l'amicizia vostra, vantandosene come
principe gli appoggiò due solenni schiaffi, per associare a quell'avventura un ricordo,
identità diversa da quella effettiva; spacciarsi per un'altra persona, in partic. importante
, con aver'assai della spuma, per la sua molta vanità, e dell'andar
, e dell'andar di un delfino, per la sua poca rettezza.
esaltato, fatto oggetto di grande ammirazione per le doti fisiche, le qualità intellettuali 0
, le qualità intellettuali 0 morali, per l'eleganza. -anche: noto in quanto
: una giovanetta brutta, vantata da altri per bella, se vuol gioir di quei
vantati dai loro entusiastici ammiratori, fossero pure per l'indole del mestiere non meno ignoranti
. tozzi, ii-660: egli era vantato per il più elegante del paese.
la vostra dottrina come a un vile lodato per coraggioso, il quale resta scornato da
; anch'io sono giunto ad invidiarli per quella loro vantata qualità. -decantato,
, magnificato, talvolta anche eccessivamente, per la qualità, la bellezza, il pregio
un giudizio positivo, di grande apprezzamento per l'importanza culturale o morale. delfico
nomi e nelle facoltà, così passava per conseguenza nella patria dell'adottante; e
e dall'altra famiglia, così può per l'istessa ragione vantarsi dal- l'una
condizioni, comportamenti veri o presunti per suscitare negli altri ammirazione o interesse,
2-636: questo disonore accaderebbe quando, per le vostre indiligenzie voi prestassi fede a qualche
voi prestassi fede a qualche vantatore che per le sue frappe o per favore che di
vantatore che per le sue frappe o per favore che di qua dato li fussi,
da voi avessi a impetrare simile opera, per la quale a sé e a voi
: lui, presunzione non ne aveva, per quanto volentieri fosse insolente e sarcastico e
in dio, quando alcuno non mica per la sua giustizia s'estolle, ma
g. capponi, 1-i-151: qui per ultimo dirò cosa la quale vorrei non
propri meriti e delle proprie capacità, per lo più esagerata rispetto alla loro effettiva
tosto penso questa essere una vanteria spagnuola per dimostrare com'essi combattendo a niuno abbiano
, dandovi ne la vecchiezza tanti fastidi per quattro versi merdosi, che depennate,
di altre circostanze favorevoli, in partic. per suscitare ammirazione. schiatta pallavillani
io potrò, ricordandomene, dir qualche volta per vanto che il dono di un mio
. pirandello, 8-328: era vanto supremo per lui la testimonianza che gli stessi proprietari
luogo di origine o alla propria casata per le sue eccezionali qualità.
notorietà. casti, ii-7-103: per successor di tiribara intanto / scelser fra
, dinanzi alla corona di francia, per fare tomiamento di festa, e vanti di
, secondo usanza. amari, 1-i-43: per tutte le tende suonavano in versi i
, scrivendogli umile un mezzo foglio, / per vincer l'ostinato o fiero orgoglio /
dante, inf., 2-25: per quest'andata onde li dai tu vanto,
3-ii-35: la malattie degl'indiani sono, per la maggior parte, di languore,
scuotenti sembrano bene indicati alla pigrezza, per dir così, e alla vapidità del sangue
della terra, in cui fa luna anche per l'ecclisse si riempie d'acque nostrali
vapofórno, sm. forno a vapore per la cottura del pane. - per
per la cottura del pane. - per estens.: panificio, panetteria (in
fanzini, iv-729: 'vapoforno': per 'forno a vapore'. deforme parola,
, ii-389: perocché 'l calore del cielo per sua virtù attrae nella parte di sopra
vivo. e noi diciamo che, per esser di natura vaporabile, possa non solo
, possa non solo raccogliersi in vasi per distillazion descensoria, ma anco per ascen-
in vasi per distillazion descensoria, ma anco per ascen- so. =
crescenzi volgar., 2-14: per la vaporabilità [l'acqua piovana]
secondo beda, quelle acque celestiali non per vaporale sottigliezza, ma per ghiacciesca fermezza a
celestiali non per vaporale sottigliezza, ma per ghiacciesca fermezza a modo di cristallo fermo
. crescenzi volgar., 2-25: per la qual cosa la terra dolce, la
loro lungo pelo. 3. per estens. coperto di nebbia, di foschia
interessamento onde si accumulano libri su libri per rifrugare la vita privata di donne, le
che l'acqua, che vi mettete per empier la guastada, vapora, e molto
e molto più vaporano le arti sottili per la freddezza del ghiaccio aggiuntovi. arici,
perché intenso il vaporar dell'acque / fasse per foco che sotterra scaldi, / non
del fumo della pipa che non accendevano per rispetto alla morta. 2.
2. perdere l'umidità costitutiva per effetto dell'evaporazione, anche emettendo vapori
breme, 40: vaporava... per l'aria una umida bruma, che affrettava
nebbie settembrine. 6. per estens. espandersi, esalare, disperdersi nell'
sommesso; / un acre odore vaporò per tutto. piovene, 7-322: la casa
gran cause della corruzione de mettalli perché per esso si amalano, si denigrano e
in partic. calriva dallo stato liquido per evaporazione o ebolliziodi. ne, e
. ne, e dallo stato solido per sublimazione. -in partic., pascoli
fil di fumo qua e là vapora. per evaporazione o ebollizione (anche nell'espressione
, 7-4-6: lo calore del sole entro per lo corpo,... ha a
che cosa sia il vapore: mi sarà per avventura insegnato, esser 5:
che mi levi, percosso dal secco acqua per virtù del caldo attenuata, ed in quello
al tavolo, poiché il vapore fuggiva, per la vaporano, agg. disus.
(un metallo); che diminuisce per effetto dell'assorbimento fisiologico (un umore
frugoni, v-541: provocava la sete, per bere poi alla fiamminga, infiammando la
leonata, quale si serba in vetro serrato per il gisogno. 2. condensato
fummo e nebbioso, sappi che quivi per certo avrà acqua. d'annunzio, i-709
vaporatóio, sm. ant. bacile per suffumigi. libro detta cura dette
. - anche: perdita dell'umidità per effetto dell'evaporazione. crescenzi volgar.
formerebbe alcuna pianta; ma diverrebbe vana per vaporazione. lauro, 2-120: è
savi, co 'l caldo del fuoco per vaporazione sia causato quel soverchio umido acquoso
). vapordótto, sm. conduttura per il trasporto di vapore dai luoghi di
sfruttato per mezzo di macchine atte a trasformare l'
leoni, 157: le farine per l'uso della città e delle isole sono
i-17: su da le livide acque per entro a le fosse ed a'solchi /
la volontà ch'io ne tengo corre per laudarvi, o signor gian jacopo, con
il terremoto è uno scuotimento della terra per cagione di vapore racchiuso nelle sue viscere
]: basterà una macchina a vapore per nove vetture cariche di 24 tonnellate di merci
v-2-468: filippo dovette restar qui due giorni per essersi scollato un piede nello scendere il
1-i-9: profittiamo delle sue barca a vapore per scendere a terra e visitare suez.
. vaporiera. leoni, 585: per la prima volta si vide quella orgogliosa padrona
pascoli, 807: quali altre vie, per ghiacci o per sabbioni, / cerca
quali altre vie, per ghiacci o per sabbioni, / cerca il vapore, che
, qual, sorpreso dal mattino, / per li grossi vapor marte rosseggia / giù
dì seguente ahi che giornata nera / per nebbioso vapor sul po levossi. gioia,
siepe dello steccato,... e per lo vapore e per lo fumo e per
... e per lo vapore e per lo fumo e per lo scoppiare del
per lo vapore e per lo fumo e per lo scoppiare del verde legname spaventò.
modo debbon mangiarsi se primanon si è lasciato per un'ora almeno svaporar quel fumo e vapori
foscolo, sep., 205: vedea per l'ampia oscurità scintille / balenar d'
responsabile dello stato di ebbrezza (ed è per lo più usato al plur.)
suo, ed è affogato nel suo celebro per molti vapori di vino che li sono
cadere infino a terra salde, / per ch'ei provide a scalpitar lo stuolo /
maggior instanza del mondo di ficcarlo loro giù per la gola. -stella cadente
reazioni da anima, o si è qui per stabilire il principio che solo l'empfindung
]: bisogna comprare un po'di vapore per coprire questo specchio; se no,
boni, 155: non avendo la cuscusiera per cuocere il semolino a vapore, si
espediente. -con valore aggett: cotto per effetto dell'acqua ridotta allo stato gassoso
boni, 434: trota a vapore. per 6 persone: trota di kg. 1
mazzini, 37-319: non ho potuto per certa combinazione, partire oggi: partirò
vapor -dris, di origine indeur.; per il signif. n. 3
], verso il cielo infinito, per le sue vie celesti vaporeggiando, rapidamente voli
e si muova in tal maniera, che per lo movimento faccia schiuma e diventi vaporevole
lo movimento faccia schiuma e diventi vaporevole per la detta cagione. = agg.
vapore. mamiani, ii-151: per mezzo delle vaporiere se ne può far
vaporiera. -in espressioni comparai, per indicare un animale che sbuffa rumorosamente.
due giorni in arona, e vi attendeva per uel mattino un amico che doveva giungervi
3. macchina a pressione di vapore per preparare il caffè. moravia,
di un liquido, usato in partic. per determinarne il contenuto alcolico. piccola
esporre un materiale al calore del vapore per migliorarne o modificarne determinate caratteristiche. 5
mordenti. 6. intr. per lo più con la particella pronom. trasformarsi
. vaporizzatóre, sm. apparecchio per ridurre un liquido in minutissime particelle.
d'acqua che si appende ai termosifoni per umidificare l'aria. migliorini [s
acqua, applicato ai radiatori dei termosifoni per mantenere una certa umidità nell'aria.
. 3. tecn. apparecchio per far evaporare liquidi e condensare soluzioni;
4. tess. apparecchio o impianto per la vaporizzatura di filati e tessuti.
e tessuti all'azione del vapore acqueo per migliorarne determinate caratteristiche. -nell'industria
bozzoli, che viene effettuato dopo la bagnatura per facilitare l'operazione di trattura.
cui vengono sottoposti alcuni tipi di legnami per aumentarne la plasticità. = nome d'
spallanzani, 4-ii-307: niuna cosa, per mio avviso, è più atta a
rovinose esplosioni che possono produrre i vulcani per la vaporizzazione dell'acqua, quando que'funesti
di vapore destinata a vari usi (per es. alla produzione di forza motrice o
fuoco e gieme dall'altro, e fischia per la vaporosità che n'esce. crescenzi
sieno intimamente combinate al calorico quanto basta per essere veri fluidi gasosi. deledda, iv-261
veramente vale vino svanito; ma dicesi per cosa insulsa, priva del suo spirito.
magari, nel circolo del braciere, per averne onore, per fare il vappo.
del braciere, per averne onore, per fare il vappo. = var
b. davanzati, ii-417: per questi o altri nostri peccati, o perché
anni- mori. siri, 1-vii-550: per non accrescere fuoco in quei tempi ricevè
di quei discoli sgridati dal popolo stesso per la loro sconcia azzione. = nome
e qualità (in espressioni ipotetiche, per indicare l'impossibilità di compiere un'azione
e. cecchi, 2-170: per correggere la sorte, riusciva a varare,
2. forcella fissata a terra per sostenere una rete. = voce dotta
, simili alle lucertole, sono ricercati per il pregio della pelle; fra le
inclinato o allagando il bacino di costruzione per favo rirne la discesa.
in che sono stati fabri- cati, per mettergli in tanto fondo di mare, che
2. avvicinare la barca alla riva per approdare (anche nell'espressione varare a
battello che è a servizio della nave per scendere a terra. luca pulci,
. pulci, 20-49: morgante prese per miglior partito / saltar nell'acqua ed irsene
in tale ribollimento di tecniche manicomiali è per di più sopraggiunto 'l'articolo quattro'.
al traliccio ci sono due rotaie, per tutta la sua lunghezza; sulle rotaie corrono
2. metodo di abbattimento di rocce per mezzo di mine sistemate negli strati più
. -anche in un contesto metaforico, per alludere al corso della vita umana.
'npedemento sia conplitu e pingnu vet mecto per x livere de inforzati nostri masi, qui
d'africa nominato sole e navigò più mesi per il mare meridionale. b. davanzati
-di sogg. inanimati. prolungarsi per un'estensione; superare un punto fisso
noi coperchia: / montar potrete su per la mina, / che giace in costa
mi sento passare molti colli, / per ayre meto vela come barca. matteo correggiato
volgar., 39: la mattina assai per tempo sono in ordine i tre re
tempo sono in ordine i tre re per lo fiume varcare. boiardo, 1-31:
mi fu caronte, / ma non varcommi per l'usato fiume, / ma per
per l'usato fiume, / ma per la riva sol di flegetorite. carducci,
cantare; e canto / rime forzate per vargare il tempo, / e con la
l'egitto,... e varca per le terre de'mori: perché 'l battesimo
in un contesto metaforico). - per estens.: traghettare, guadare.
: non varcarono molti giorni, che panfilio per sua sciagura prese tanta rogna che pareva
improvvisamente, scotendosi, mentr'ella stava per varcare la soglia. moravia, xii-335
ci conviene varcar monti e mari, per ritrovar bacone, locke, e pochi altri
di questo mortai terreno incarco; / per cui sovente il giusto segno varco,
sapere, non essendosi proposto l'utilità per meta de'suoi studii, audacemente varca ogni
limite. puoi tendermi un laccio così tristo per cercare di pigliarmi! come quel povero
. attribuito a cino, iii-7-19: andando per la strada, tutto carco / d'
/ d'affannati pensieri e di paura / per una folta ch'i'mirava nebbia,
mirava nebbia, / così com'i'passava per un varco / che 'l piana lassava
qui, dov'ogni sentiero / che per la selva e qua e là ne guida
, che fan breccia. -apertura per lo più angusta praticata in un muro,
, svelte; e il torrente penetrò per tutti i varchi. deledda, iv-137:
fiore de'monti, e aprirsi il varco per segreti meati, affin solo d'unirsi
da correggio, 1-19: non me impedir per queste silve el vargo, / ch'
adunque il duca al fiume versa, che per non dar comodo il varco se non
classica, anche in un contesto figur. per indicare il momento del trapasso.
grata riede. 5. per simil. fuoriuscita delle lacrime. caviceo
e sospiri, / e la voce allentò per lo suo varco. tasso, 1-24-34
tenta / alle squarciate viscere sboccanti / per l'ampio varco. d'annunzio,
in un fianco: / piccolo varco per sì grande vita! 7.
: / più non vole essere ritrosa / per fuggire el triste varco. tasso,
. buonarroti il giovane, 9-152: per disciorti dal vincol già legato, /
171: ella non trovava mai un varco per venire alla dichiarazione che era pure indispensabile
-attendere il momento o l'occasione propizia per vendicarsi o rivalersi di qualcuno.
importava che i bocconi più buoni fossero per filippo., la aspettava al varco.
-con riferimento enfatico a un evento che sta per accadere o può accadere a qualcuno.
xvi-445: fo mandato zerca 100 fachini electi per li executori tutti vestiti con uno vardacuòre
, quali me tono in barca di padoa per andar in campo. idem, lviii-108
il fondo. 2. per estens. prendere in considerazione, sottoporre
, -qe qua entro son sciite, / per li lero malfati -corno sono mesdite
pecora che sia chiara,... per una quarta de late vole xii ove
. dial. ant. stanza con armadi per custodire vestiti, biancheria, suppellettili
ducati io; a far far le vardie per el contado, ducati 25.
la notte fanno la vigia zoè la vardia per le fuste turchesche. 2. protezione
altre foglie sopra questo solo ben inaffiato ziascuno per si di lardo e fa una crosta
di lardo e fa una crosta de sopra per vardia. 3. sentinella,
degli atti, 140: in questo tempo per ordine de l'offizio de'caporiuni che
... li marinari dela dieta barca per questa fortuna gettasse in mare la mercantia
questa fortuna gettasse in mare la mercantia per meglio scampare, la mercanzia così perduta
= var. aferetica di avarea, per avaria (v.); cfr.
loro ceneri, usate come fertilizzanti o per ricavarne iodio, sodio e sali minerali
ipoclorito di sodio, usata special- mente per detergere tessuti e fibre tessili. - anche
è a base di cloro, ottimo mezzo per consumare la biancheria. nei dialetti,
(cfr. malese berhala), diffusa per tramite del portogli, varelas, vareles
sanudo, 36: questa fu facta per varentar la terra, perché di là
e il confine svizzero, che si distingue per caratteri morfologici peculiari dalle zone circostanti.
cui fani nome scientifico lemur varius, per tramite del fr. e ingl. vari
le differenze della natura non si mutano per varietà di tempi e d'usanze,
pare dover esser questa la miglior maniera per rendere sicuramente profittevole un tale studio.
varchi, 22-3: la sua statura (per lo essere ella variabile), non
danno quando si umiliò avanti il popolo per aderire a pompeo senza rompere con cesare.
incavate, avevano il colore del rame, per la barba mal rasata, e più
funzione della variazione di altri elementi quali per es. la domanda e l'offerta
un preciso referente, ma che stia per un qualsiasi elemento di un insieme specificabile
v. galilei, 1-30: per maggiormente farvi conoscere la variabilità degli intervalli
baci. pascoli, i-605: esempio per tutti, il-virgiliano manzoni, che nella
alle numerose possibilità di combinazioni genetiche, per cui un individuo presenta caratteri suoi propri
, variabilmente ripetute nelle scuole, nulla per sé aggiungono alla politica di aristotele.
tecnol. dispositivo applicato alle macchine rotanti per variare la velocità di rotazione.
creazione linguistica, a fondo dialettale o per lo meno parlato. -con significati
iì-165: così variamente poi si adopera 'abbonire'per 'far buono'o 'tranquillare', e anche per
per 'far buono'o 'tranquillare', e anche per 'divenir buono'. boccaccio, v-195:
cosa è dilettevole se non quella che per variamento si rifà. patrizi, 1-iii-253:
patrizi, 1-iii-253: sei, adunque, per costoro paiono essere stati gli uffici e
gli uffici e gli usi degli episodi: per suida il riso, l'allungamento,
siri, vii-1487: nel concilio di trento per compiacere a filippo secondo s'introducesse questo
e nero, e molto variante: e per questo da molti sono chiamate variane.
un sol uomo presso di lui, per aggiungere carbone ai suoi fuochi sempre avvampanti,
sempre avvampanti, mentre dormiva; o per osservare i varianti colori delle sue medicine
. che differisce da altre persone o cose per determinati aspetti o caratteristiche. boccaccio
, ii-27: è questa una fortissima ragione per comprovare le nostre osservazioni ed a farci
. (e, anche, ogni elemento per cui tale versione si differenzia dalle altre
ili-611: l'abate bentivoglio di milano, per uso della sua edizione di tutte le
in altrettanti saluti, congratulazioni, appuntamenti per la cena e pel ritorno, tutti i
la propria identità funzionale, può assumere per la particolare realizzazione di chi parla o
alla sua posizione nella catena parlata o per scelte stilistiche di chi parla o scrive.
la propria identità funzionale, può assumere per la sua posizione nel contesto. 8
'variante': nell'alpinismo: il cambiamento per un breve tratto da un itinerario stabilito
una precedente scalata. jacomuzzi, 1-1-112: per ogni montagna ci si e limitati alla
l'una dall'altra: viene inserita per obbligare le auto a rallentare la velocità,
. sm. biol. individuo che, per un dato carattere, presenta una differenza
, presenta una differenza rispetto alla norma per tale carattere. variantista, sm
perché a forza convenga ceder loro, per tutto ciò si può lor porre altro
termodinamica, numero di parametri macroscopici necessari per definire lo stato di un sistema.
. -analisi della varianza: procedura per verificare se uno o più fattori influenzano
modificare, sottoporre qualcosa a un cambiamento per lo più riguardante un aspetto o un
di questa mimica, gli espedienti tipografici per variare il tono, appoggiare sulla parola
e ultima (la quale si varia per le constellazioni, che continuamente si transmutano
e la mastice data non composti, per molti accidenti si variano e spengonsi.
de l'amicizia venti anni sono, per variar di tempi né per distanza di luoghi
sono, per variar di tempi né per distanza di luoghi sia venuta meno.
mare inganna; quando la tempesta è per sommergerlo, sa che basta un variar
sa che basta un variar di vento per condurlo in porto. -svolgersi con
accidenti la battaglia né si scoprendo più per gli italiani che per i franzesi vantaggio
né si scoprendo più per gli italiani che per i franzesi vantaggio alcuno, era più
alcuna materia, raccoglie la sua mente per non variare in cose diverse. scaramuccia,
: profitta del progresso e de'cambiamenti per soddisfar le passioni: non variano queste né
11. apparire, risultare diverso per uno o più aspetti o caratteristiche da
in onori alquanto dall'altre variino, tutte per ciò son fatte qui come altrove.
, 1-63: quando tu prieghi domenedio, per nulla non ti variare da lui.
variare, tanto da variare le tinte, per il semplice gusto o il piacere di
quasi desideravo sentire alcuna delle loro cannonate per variare. ghislanzoni, 17-70: voglio
. giustino volgar., 191: per le quali [guerre] si mosse variata-
modifiche, sia pure in ambiti o per aspetti marginali e variegato, non uniforme (
mesi in 6 mesi esser buona riprova per escludere o introdurre il movimento annuo 8.
lillipuelementi o entità; diverso, dissimile per un determiziana, preti in cotta di
in amorosa voglia / di due contrari veste per usato. femmina. -mutevole (
notte si rinversa / il gran desio per isfogare il petto, / che forma
guise ancor diversi stada acresciuda la cosa publica per la segnoria di plusori. / gli
li giustappone. cina, ad ammannire per i suoi cari cibi non molto variati,
-variatore di velocità: dispositivo usato per variare b. tasso, 402:
, ii-37: de quelle cose ch'adevengono per lo move- mento del sole; de
dei medici,... anche per il vestiario da indossare secondo le stagioni e
pirotecnici. faldella, 8-41: ondeggiando per la fosca storica piazza la variazione del
. restoro, 8-23: è mestieri per forza di ragione che nell'amore sia
variazione. m. villani, iu-9-82: per sperienza vedemo che. l- lo stomaco
che buo- naparte avesse mosso un soldato per opporsi a tanta riuna. -rivolgimento
assai calzanti le ragioni che addusse, per non volere piegarsi a fare le variazioni
giuliani, ii-289: il cannello (per l'innesto de'castagni) vuol essere appunto
passai / di là dal fiumicello, per mirare / la gran variazion d'i freschi
: ora ti scrivo; e ti scrivo per annoiarti col solito tema che disgraziatamente non
opre di tullio scoprire / esattamente, per minuto, a pelo, / ciò,
nostri nomi gli seguitiamo in tutto e per tutto, senza altra variazione di voce
quanto a'verbi, spiegata la ragione per cui si sono introdotte le variazioni di
, vi-1-678: adopreremo promiscuamente, e per delle convenienze secondarie, le denominazioni di
inflessione, di variazione, intendendo ugualmente per ciascheduna di loro un'alterazione qualunque, fatta
sarà precetto al medico di tenere, per quanto si può, anguste le vene,
febbri, ed anche senza, vengono pustule per la loro grandezza e modo di suppurare
poeta cattolico; e a ciò dèe per avventura quella grande serenità epica, che
creature. 3. che, per utilità personale, muta spesso opinione politica
sono turgide, varicose e sfiancate, forse per lo vizio già descritto del sangue,
sangue, e forse ancora in qualche parte per l'im- peto delle tossi sofferte.
. fr. colonna, 3-73: per ciascuno extava una expedita et ri- tondata
rosmini, 1-115: il pensare per via di grandi generazioni, e il
reali come una cosa sola, variegata, per così esprimerci. piovene, 10-235:
presenta macchie bianche o giallastre sulle foglie per mancanza di clorofilla. = voce dotta
di macchie bianche o giallastre sulle foglie per mancanza di clorofilla. = deriv.
di cose scientifiche e di artifizi retorici per dar sodisfazione agli eruditi lettori. 2
suoi ornamenti la terra, e tutta per la varietà de'fiori mescolati fra le
distruggere né sminuire la realtà del fatto per cui antico depositario e portatore messianico e
f. degli atti, 100: per cascione che amelia non fece el solito
., i-ii-106: quasi esclamando, e per iscusare me de la varietade ne la
in grazia, sig. stoico amante, per qual cagione avete voi lasciato di servir
individui della stessa specie che presentano variabilità per fattori ambientali o per eterogeneità genetica.
che presentano variabilità per fattori ambientali o per eterogeneità genetica. -varietà originaria:
le varietà degli uccelli di passo erano per lui nomi soltanto, che facevano poco
commerciale che presenta difformità dal tipo predisposto per il colore, la stampa, la
codici a un tratto, e pezzo per pezzo, e non di ciascun codice un
: certamente le lingue di toscana, per alcune varietà di vocaboli e di pronun-
1-200: ma dove trovare il criterio per correggere e fissare la sintassi degli autori ed
burlesk americano di gran lunga oltrepassa, per spregiudicatezza, quanto all'incirca gli corrisponde
falqui e michele guardi che ci accompagnerà per undici settimane. 2. locale
in cui vengono rappresentati tali spettacoli (per lo più nelle espressioni caffè, teatro
: quei caratteri che nella successione delle stirpi per incrocio possono scomparire e riapparire secondo una
sm. nell'industria tessile, strumento per misurare le variazioni di peso per unità di
strumento per misurare le variazioni di peso per unità di lunghezza delle telette uscenti dai
di lunghezza delle telette uscenti dai battitoi per cotone. = voce dotta,
, inf, 2-118: li altri giron per varie differenze / le di- stinzion che
'l van dolore, / ove sia chi per prova intenda amore / spero trovar pietà
buonarroti il giovane, 9-205: già per le piazze e per le vie 'l
, 9-205: già per le piazze e per le vie 'l tumulto / e la
. poliziano, st., 1-96: per varie pietre il pavimento ameno / di
-molte persone nella loro diversità (per lo più con presenza contestuale di lemmi
vari varie cose andassero imaginando, niun per ciò alla verità del fatto pervenne.
il giovane, 9-327: io, per lo ben comune, / e per l'
, per lo ben comune, / e per l'umana vita / render comoda piu
de resanarsi bene e guardarsi, maxime per questi tempi così vari. mazzini,
vivo segno creativo dello spirito: le lingue per esso son creati espressivi, non aggregati
casti, i-1-381: non tutti van per la medesma strada; / né la
). cesarotti, 1-viii-278: per vaghezza maggior lo sperto artefice / un
l'ingegnoso dedalo / in creta ordì per arianna amabile. = comp.
, sm. variometro provvisto di dispositivo per la registrazione dei dati. 2
da variòla1 (v. vaiola), per simil. variolifórme, agg. medie
voce dotta, comp. da variòla1 (per vaiola) e dal lat -formis (
variòmetro, sm. tecnol. strumento per misurare le variazioni di una grandezza fìsica
-in partic.: variometro gravitazionale, per misurare le variazioni della forza di gravità
. variopìngere, tr. (per la coniug.: cfr. pingere)
il capo scoperto. 2. per simil. costituito da persone abbigliate variamente,
normale, in determinati distretti scheletrici, per particolari condizioni anatomiche. = deriv
di camera, e presente apportatore, per intendere più appieno la mente di vostra signoria
= var. di valletto, per calco del provenz. e piccardo varlet.
diciamo il riscontro: c'è il cane per reggere i legni sul banco a tutti
posata sulla pancia come una nave pronta per il varo. 2. nell'
d'accordo, ahimè, di persona per il varo d'un romanzo tradotto da
del piede caratterizzata da forzata supinazione, per cui l'arco plantare poggia al suolo con
ii-323: 'varo': vizio alle gambe per cui sono incurvate verso l'interno.
, / da calluda ad abazia, / per il largo e per il lungo /
ad abazia, / per il largo e per il lungo / siam signori in signoria
tèsti veneziani, 28: item li dè per i gonella vera de scarlato soldi v
e lenti e d'ogni sorta frasche secche per darle loro nelle stalle.
varoràmetro, sm. elettrotecn. strumento per la misurazione dell'energia reattiva.
e padovano, deriv. da varo6 per vaio2. varréno, sm.
: erano cinque mesi che si faticava, per fare un varreno, o forame per
per fare un varreno, o forame per comunicazione sotto terra dei- runa [miniera
= forma masch. di vana, per. vara \ varròcchio, sm
tipo di argano usato durante il medioevo per sollevare grossi pesi e talora come macchina
pesi e talora come macchina da guerra per abbattere muraglie e gallerie. storie
e di macchine. 2. per simil. strumento di tortura usato per comprimere
. per simil. strumento di tortura usato per comprimere gli arti. ser tommaso
durante il ritiro dei ghiacciai, utile per stabilire cronologie assolute recenti. =
duoi d'essi portano una nave, per grande che la sia, e portanla
credeva... si reputò perso per la poca gente che seco menava e però
: la stessa creta adopera il vasaio per le anfore che poi indorate e dipinte
adomano le reggie e i palazzi, e per l'orciuolo, modesta suppellettile dei tugurii
al popolo nelle terme di plauto, per aver sottomano più occasioni di contatto con
, sf. recipiente di notevole capacità, per lo più fisso, destinato a contenere
pavimento, nel quale ci si immerge per lavarsi. - vasca pompeiana: vasca da
, ma navigavo dentro una nuvola calda per i cieli della beatitudine. piovene,
grande di fico, riparando una vasca usata per raccogliere il solfato di rame.
del nostro respiro! -tino usato per la pigiatura dell'uva o per la fermentazione
-tino usato per la pigiatura dell'uva o per la fermentazione del mosto. lancerio
i residui del combustibile estratti dal reattore per ridurne la radioattività. -vasca olandese-,
anche della vasca battesimale. -pila per l'acqua benedetta situata all'ingresso delle
gli altari. 2. piscina per il nuoto. - fare una, due
lunghezza. -per estens.: passeggiare per la via principale di un centro abitato percorrendola
lunghezza nuotando con un determinato stile, per lo più per allenamento. 3
con un determinato stile, per lo più per allenamento. 3. in senso
dentro i tombini. 4. per estens. tratto di mare; bacino lacustre
recipiente riempito di soluzione elettrolitica, impiegata per la determinazione sperimentale di alcune grandezze fisiche
-vasca di sedimentazione, grande recipiente usato per la potabilizzazione delle acque attraverso il deposito
marin. vasca navale, grande vasca impiegata per provare modelli in scala ridotta di navi
dolce faggio due vascèlla, fatte / per man d'alchimedonte. frachetta, 1-221:
giorni e i mesi / che restano per finire'. -in senso generico: imbarcazione
e lapo ed io / fossimo presi per incantamento, / e messi in un vasel
un vasel ch'ad ogni vento 7 per mare andasse al voler vostro e mio
-vascello fantasma: leggendario vascello vagante per i mari senza equipaggio o con un equipaggio
di napoli. -in espressioni comparative per indicare una donna corpulenta e imponente.
3. disus. vaso, per lo più di piccole dimensioni; piccola
di morte dal vascello di pandora, per aver pur troppo largo ricetto dentro il
i-254: fuggitivo corseggiava con vascelletti, per lo più le costiere de'galli, conoscendogli
fatte le botti e i vascelletti ordinati per poter sodisfare a l'amico che me
vaschétta, sf. vasca, per lo più alquanto piccola. - in
: un'altra vaschetta più picciola, dove per un buco cade il mosto; e
pietro e paolo venderesti e marco / per lo scarto più vii delle vaschette, /
delle vaschette, / non mordere, per dio, cangia consiglio, / o troverai
da un coperchio munito di un foro per l'afflusso del carburante, alla cui
glandule. rajberti, 3-21: ridono per esempio, del titolo di cefalidite prodigato
complesso dei vasi percorsi dal sangue rosso per andare dal sistema capillare polmonare al sistema
, nette come in una tavola fisiologica per gli studiosi. distinguo tutte le ramificazioni dell'
tracolla in partic. usata dai botanici per la conservazione delle erbe raccolte. hoepli
1-ii-45: 'vascolo': la cassetta oblunga, per lo più di latta, che portano
. (e al plur. indica per lo più la popolazione stessa).
: si richiede santità e nettezza nella lingua per prendere il corpo ed il sangue di
briganti. -piccola botte, contenitore per il vino. latini, rettor.
: sì come menoma la forza del vino per la proprietade del vasello nel quale è
così l'anima muta la sua forza per la proprietade di quello corpo a cui ella
sua accidental trasformazione, dove la forza per sé si consumerà, come accede 'n
'n un cerchio da vaselli. -contenitore per fiori recisi. petrarca, 127-72:
, parea che declinassero e languissero, quasi per morte. -per estens. scrigno
dell'acqua santa. 2. per simil. cavità di un organo umano o
, 34: figliola mia, io veggio per tanti manifesti signi, questa cosa esser
sua vassiellu, zo è ad intendere per tucto lo corpo dentro et de fore là
olivastra più che nera, lucida come per uno strato assorbito di vasellina. -vaselina
la moglie tua; bisogno è che per notricarla t'affatichi e lavori più che non
allora il figliuolo del calzolaio si prende per sé la facitura degli oriuoli, quello del
argilla fabbrica vasi di ogni maniera e per qualsiasi uso. -come appellativo di
, bicchieri, tazze, ecc.) per lo più di vetro, ceramica,
ant. e letter. vasellame, per lo più prezioso. -anche:
a'mercatanti sapere allegare argento e oro per fare monete d'oro o d'
o d'argento... per far fare vaxellamenta d'oro o d'argento
vasellatóre... fa alcuni vasi per tenervi così preciose e alcuni per tenervi
vasi per tenervi così preciose e alcuni per tenervi così sporche. = deriv
, sf. ant. ripostiglio, armadio per vasellame. libro di prediche
prediche [crusca] -. sono appassionate per la vasel- lettiera de'lisciamenti.
aspre d'aspra generazione, si serbino per tre dì in monte mature, e poi
segneri, iii-1-231: frattanto eufrasia giuliva per tale accordo, si pose in atto di
piccole dimensioni, in partic. usato per contenere sostanze liquide. guido delle
colonne, 79: ancor che l'aigua per lo foco lassi / la sua grande
acqua e alcol superiori usata come eccipiente per pomate, per la sua capacità di
alcol superiori usata come eccipiente per pomate, per la sua capacità di incorporare liquidi senza
. piccolo recipiente di forma cilindrica, per lo più di vetro, per la conservazione
cilindrica, per lo più di vetro, per la conservazione di alimenti o di altri
oblonghi e vuoti, la cui bocca per certa proporzionata lunghezza e rotonditade è alquanto
unguento, e andasse con esso unguendo per la città. verga, 8-240: un
da un vasetto di pomata il quale fumava per terra. c. e.
de quel vino lambiccato. -recipiente per penne e matite posto su una scrivania;
un calamaio d'alabastro con due vasetti per le penne. 2. dimin
vasina, sf. tose. piedistallo per vasi da giardino. fanfani [
, sm. famil. vaso da notte per bambini. = dimin. di
? 'che cosa è ciò?) per indicare porta o finestra a pernio orizzontale
varia, liscio o decorato, impiegato per contenere sostanze liquide (acqua, olio,
all'esterno, usato dagli antichi romani per le bevande calde. -vaso oleario:
de spriti. romoli, 332: dàn per ricetta di dover mutarsi spesso [l'
rame nel cimitero della certosa, mi recai per le opportune indagini sul luogo. pascoli
tino, vasca ecc.), impiegato per la produzione e conservazione del vino.
1-vi-258: ché da quel pio rimpianto / per l'orgie popolari / trapela il cruccio
alle quali lei medesima scorreva e d'acqua per li eccessivi caldi, e d'ogni
3. contenitore di forma cilindrica, per lo più di vetro, usato per
per lo più di vetro, usato per conservare prodotti alimentari o di altro genere
da notte. 5. urna usata per un'estrazione o una votazione. sansovino
: voi non sapete 6. per estens. parte interna, considerata nella sua
vaso di impurità. interezza (e per lo più molto ampia e capiente in par-persona
una sola e trita vesta, quali per loro divisorio abitavano un vaso putrido e
e che merita di esser veduta, non per la raccolta de'libri, ma per
per la raccolta de'libri, ma per la bellezza del vaso. papini, 40-88
il vaso loro più di quel che bisognerebbe per tener pareggiato l'equilibrio del declivio.
, gli obelischi e i grandissimi vasi per i bagni e le superbe colonne che
e di questi se ne sono ancora per più luoghi d'italia tagliati assai grandi
, non è vana diligenza l'eleggere per materia di essa l'erbe che siano
disceso, il qual sangue la natura riserba per la generazione. campanella, 965:
et avea benda sull'oc- chi come per le sibilie usa, non isterie guari che
tenere dal prognostico. - per estens. madre, genitrice. lorenzo
/ sia da qualche percossa o rarefatto / per mancanza di sangue, ornai bastante /
in sommo grado doti, virtù, per lo più spirituali. -anche: persona eletta
profeta, che più gli parevano oscure per numero di venti omelie, e bene
vaso di purità [la vergine] suggellato per sempre, duro, preciso e limpido
saper, ma non l'apriro / che per dir cosa stravagante e sciocca.
forma di coltivazione, impiegata special- mente per gli alberi da frutta, in cui le
avventò di pianura in pianura, colò per le valli, ascese rapidoalle cime, con
come una campana. -figur. per indicare condizioni, situazioni, diretta- mente
alta degli impianti di riscaldamento a termosifone per consentire la libera espansione e contrazione del
di nave palanche, vasi, o argani per tirarla o vararla, se nel servirsene
recato nel mondo dalla prima donna e aperta per malizia e leggerezza (cfr. pandora
! bisogna ch'io m'esprima così per iscusarmi con dio. -portare vasi
. e popol. vasum e vasus, per il class, vas vasis (plur
. diminuzione del calibro dei vasi sanguigni per effetto della contrazione delle strutture fibroelastiche e
. dilatazione del calibro dei vasi sanguigni per effetto del rilasciamento delle strutture fibroelastiche e
region. lastra di pietra eruttiva usata per la pavimentazione delle strade. galanti,
: le strade di capua sono larghe, per lo più dritte, ma mal lastricate
merid., var. di basolo, per basola (v.). vasomotilità
vasi signoraggio / che cui tien per vassaggio / convien che mostri gioco.
assoluta volontà del mio re, da cui per necessità primieramente, indi per impegno di
da cui per necessità primieramente, indi per impegno di vassallaggine, finalmente per genio
indi per impegno di vassallaggine, finalmente per genio particolare di servitù, son diwenuto
g. g. belli, 277: per saltarti a piè pari tutta la storia delle
. brusoni, 1-110: io certamente per ragione di vassallaggio son tenuta a servire
vaso, n. 12 e neurosi, per nevrosi (v.).
biochim. ormone antidiuretico di notevole importanza per la regolazione della diuresi.
: così ha l'amore in uso / per fermo
era molto discaro il non avergli, per fornir l'intesa guerra, conceduto il papa
di qua della britannia. 5. per simil. subordinazione di uno stato al dominio
ho circoscritta, è la cina di per sé toltine da fianco i regni, che
i regni, che le si attengono per suggezione di vassallaggio, e non sono lei
onorato, perché non è questo luogo per chi ha giurato vassallaggio al diavolo.
capitanio non possa absolvere alcuno... per lu previlegio che sia chirico overo de
dell'entrate ecclesiastiche quattrocentomila scudi l'anno per dieci anni fermi, e facoltà di vender
, spettante al vassallo (e, per estens., a chi ha rango inferiore
punto primiero rappresentavano, essere i valtellini per natura popoli liberi, non sudditti, né
de'griggioni. cuoco, 1-122: prendendo per punto di paragone un vassallo degl'imperatori
quando è nel parlamento. 2. per simil. stato asservito a un altro;
stato). - anche: sovrano per grazia e concessione di un altro sovrano
plutocratica anglo-francese. 3. per estens. suddito di un sovrano.
non ben fortunato grande iscusa è il sapere per iscusarsi con i suoi vasalli di tutta
che dalla natura furon date a lui per vassalle. foscolo, gr.,
b. cappello, 13: tutti sono per essere vassalli dell'ill. ma sua
famiglia. cellini, 767: ma per essere divoto ed amorevole vassallo...
tu t'è vassallo / e sol per quel tesor sei sì superba. pescatore,
vassallo. 5. ant. aiutante per i lavori più umili, in partic.
; e non lo apostrofo così tanto per lui, che fece una brutta e pietosa
di fortificar cremons con fatica si fa, per = femm. di vasselló2.
da castiglionchio, 95: lo imperadore federico per suo senno essendogli venuta meno la moneta
= deriv. da vasselló2, per la forma scavata che s'imprime al
vassóia, sf. region. vassoio per mondare le casta- gne. giuliani
il che dicono vassoiare o avvassoiare) per levargli da dosso il ventolacchio (la
che dicono vassoiare o avvassoiare) per levargli da dosso il ventolacchio (la pelliccola
. ci vogliono molte vassoiate di calcina per intonacare questo muro. 2.
3. scossa data all'apposito vassoio per mondare granaglie o castagne. vassóio
o quadrangolare, con bordi rialzati, usato per trasportare e servire cibi, dolci,
recipienti più piccoli o, anche, per contenere ed esporre oggetti sacchetti,
, che tu metti il paese a remore per una botta? » e quelli pur
maggiore che un vassoio ». spese per la mensa dei priori del 1344, 29
mensa dei priori del 1344, 29: per c iscodele e per iii vassoi e
, 29: per c iscodele e per iii vassoi e per iiii zane. vasari
c iscodele e per iii vassoi e per iiii zane. vasari, iii-132: s
le ampolle dell'acqua e del vino per la celebrazione eucaristica e a raccogliere l'
forma rettangolare con sponde rialzate, usato per mondare legumi, castagne, ecc.
chiama vassoio, dalle donne vicine, per mondare grano. ricettario fiorentino, 2-69:
è quello della ventilazione a mano, per via di certi vassoi di legno.
alla povertà altro esercizio non riconoscesse per suo negli anni più freschi che quello
suo genio. 4. per simil. distesa piatta e sconfinata di acque
vassoietti miniati, / corbelletti inargentati / per le man di monachine / colmi un'altra
lat. mediev. missorìum 'conca, bacino per portare le vivande'(deriv. dal
salsa che avea avuta la notte almeno per tre dì. = var.
s'avasta, / va a lei, per cui se vasta / la mia persona
. uguccione da lodi, v-154-46: per sì sagata tosto ke non è bon
lava tosto con fa 'l savon: / per molte colse se po l'orno vastare
possibile che nasca, se non forse per accidente, male alcuno: e pure,
capriata, 173: sbigotirà la repubblica vineziana per la potenza spagnuoìa, che senza re
. certo è, che lo dobbiamo tenere per un principe grande. 2
me che non si guerreggierà, almen per gran tempo, se non se con marce
la vecchiezza. michelstaedter, 880: per la qual via dalla sua altezza scendendo,
che giustamente fanno paura, o sia per l'acutezza e chiarezza loro in raziocinare
e chiarezza loro in raziocinare, o per la gran vastità della lettura.
giuseppe flavio volgar., i-255: per la sua grande avarizia la
superi, vastissimo). che si estende per grande spazio, ampio, sconfinato (
astretto con molta difficoltà condurre i viveri per camparne vastissime. tasso, 8-1-393:
argento, / se più non serve per l'ingorde brame. temanza, 138:
acque, che vi marcivano sopra, per mancanza di gore, che dessero loro il
oceano). -anche sostant. e per anton. tansillo, 2-141: com'
ne ho piacere, poiché hanno a servire per una opera cos'vasta, quanto è
. bicchierai, 4: continua orizontalmente per un tratto di circa trenta piedi in forma
sulla porta, vasta e indolente, per adescare il passante con due magiche parole
sì vasto e sì fiero / e per le piaghe altrui / sì noto abitator de
. guicciardini, i-258: avendo, per i concetti suoi vastissimi...
ampliare lo stato. colletta, i-207: per ambizioni vaste della regina e per grandigia
: per ambizioni vaste della regina e per grandigia del ministro si fabbricarono molti vascelli
lodevolmente immaginata. buonafede, 2-iii-361: per gli vasti progetti di riformazione che diogene
carducci, iii-9-273: la cultura sua per quel tempo era vasta. 14
liv-304: dapoi disnar fo collegio di savii per aldir certe parte voi meter li provveditori
incominciano a cercar contatto con me, per ciò appunto ch'io affaccio ad essi
auguri e vati interpreti di sogni / che per vane arti dicono e'segreti. b
la tua vate. 2. per estens. poeta di alta, sublime ispirazione
ispirazione e, anche, che, per la valenza profetica della propria opera (
'l pondo / da che 'l ciel vuol per se sì dolce lira. c. i
poggetto non cercasse le ossa del poeta per il rogo. 2. fautore
vaticana -biblioteca apostolica vaticana (anche, per anton., la vaticana, sf
considerata fra le più importanti del mondo per la qualità dei codici e degli stampati
ufficialmente chiuso, il 20 settembre 1870 per la presa di roma; espresse due
saranno quattro anni, 'che tu saprai', per esperienza, 'quanto quell'arte',
non chiediamo profeti. 2. per estens. avanzare ipotesi su ciò che è
in generale abbiam qualche lume dalla storia per congetturarne. manzoni, v-2-103: e
v-3-155: radunò una volta il popolo per dirgli d'aver udito in sogno..
gli odiati colonnesi. 4. per estens. prevedere un evento, l'evoluzione
voce dotta, lat. tardo vaticinare, per il class, vaticinàri, comp.
secoli abbian veduto, non appare se non per vocaboli, come dicemmo, usurpati nelle
nel vecchio dalla pietà paterna e dalla carità per la patria. d'annunzio, v-2-49
: avendo usurpate le favole de'poeti per fondo da lavorarvi i punti in aria delle
predizione, annuncio di eventi futuri fatto per virtù profetica, per ispirazione divina. -in
eventi futuri fatto per virtù profetica, per ispirazione divina. -in senso concreto:
con lo strale. 3. per estens. previsione solenne, autorevole di
monti, iii-332: tutti i buoni sono per lui, e io vi ripeto il
: genova è questa che sarà detta per attributo la bella. = deriv.
a pesca. nievo, 671: -ma per conto di chi si vince l'europa
, 7-213: -dimmi come ti chiami, per carità1 - vattelapesca. - te ne
con tallo filiforme, che si moltiplica per distacco dei rami dal tallo; sono presenti
si evolse nel genere della 'pochade'(per cui cfr. posciada). -anche:
vaudeville'. cameroni, 1-64: avrei voluto per questa mia farsa la pubblica piazza,
o letter., in partic. poetico per ragioni metriche). dante, inf
; con e chiusa), inter. per indicare qualcosa a qualcuno, per attirare
. per indicare qualcosa a qualcuno, per attirare lo sguardo e l'attenzione dell'interlocutore
complementare diretta). -anche iterato e per enfatizzare quanto si è appena detto.
come s'infoca! 2. per sollecitare l'approvazione di qualcuno: non è
. casti, 15: qualunque frattanto sia per essere la riuscita de'medesimi [sonetti
le altre quattro navi ordinarono uno tradimento per ammazzare il capitano generale; e questierano il
boiardo, i-20-7: così legata al sonno per un ora / fu la donzella da
dalle proposte che ti fanno i vecchiacci per la strada, ma più da come lui
macchine d'ogni nazione lunga lunga su per i toumiquets piene di gente sudata e rabbiosa
1-i-166: il più del tempo si stava per la vechiaia nel letto. firenzuola,
una vita povera, stentata, precaria, per giungere a una vechiaia inferma, squallida
popolazione giovane. '2. per estens. fase storica di declino, di
4. con riferimento a oggetti, per denotarne in partic. l'usura il
d'aere, eccetto se i ragnuoli, per conto della vecchiaia o della trascuraggine,
7. locuz. -essersi guadagnato il pane per la vecchiaia: aver fatto qualcosa da
vecchiaia: aver fatto qualcosa da scontare per tutta la vita. tommaseo [s
v.]: 'essersi guadagnato il pane per la vecchiaia': iron. di chi
qualcuna delle grosse, da doverla scontare per tutta la vita. -farsi il
la vita. -farsi il capezzale per la vecchiaia: accantonare risorse per quando
capezzale per la vecchiaia: accantonare risorse per quando si sarà vecchi. monosim,
, 299: 'fatti un po'di cappezzal per la vecchiaia'... in senectam
-morire di vecchiaia: naturalmente, per l'avanzare dell'età, e non
l'avanzare dell'età, e non per malattie o per violenza, incidenti,
dell'età, e non per malattie o per violenza, incidenti, ecc.
-pensare alla vecchiaia: accantonare risparmi per quando si sarà vecchi. tommaseo
alla vecchiaia': mettere qualcosa da parte per la vecchiaia. 8. prov
cieco, 31-40: rinaldo allora per consentimento / de la dama montò sopra
di aspetto laido e sinistro. - per estens.: vecchia strega, fattucchiera.
abitava in una delle più misere pensioni per studenti e impiegatucci, tenuta da una
celibe di città che... per nobilitare le vedove giornate componeva, senza speranze
di soncino, d'ochino? vecchiate per vecchiate, io me ne sto con quelle
compiuta da chi è ormai troppo vecchio per non rendersi ridicolo facendola; ciò che non
tose. vecchio e sparuto; malandato per l'età (un animale).
animali [i denti] arossi- scono per la vecchiaia. nel cavallo diventano più bianchi
tutti gli ammazzò. nappi, xxxviii-245: per la mia sciagura / el non morrà
1-1 (65): io l'ò per un gran matto et un gran fello /
3-1: o vergine maria, che per pavento / del falso erode fugisti in egitto
del falso erode fugisti in egitto, / per far del tuo figliuol govemamento, /
pascoli, 1-171: dante non è ancora per me abbastanza giottesco. è vero che
diceva: « anche se dovesse tornare, per l'aviazione ti hanno fatto inabile;
aviazione ti hanno fatto inabile; e per poco che tardi a tornare, sarai vecchietto
è un viso che s'affacci / per dire. eh! spazzacamino!..
. eh! spazzacamino!.. / per dire, oh! quel vecchiettino /
ben monda dal disio carnale, / o per vechieza o per gran don da dio
disio carnale, / o per vechieza o per gran don da dio. palamedés,
avesse parlato di forsa in questa maniera per follia e per troppo vechiessa. boccaccio,
forsa in questa maniera per follia e per troppo vechiessa. boccaccio, 9-16:
rinunziare la sua badia, però che per la sua vechieza e debilitate a lui non
di costanzo, 1-134: il qual cavallo per la vecchiezza era diventato inutile, e
la vecchiezza era diventato inutile, e per questo il padrone l'avea cacciato, venne
questo il padrone l'avea cacciato, venne per grattarsi la rogna nel muro, dove
di costanzo, 1-214: com'era per vecchiezza il legno, e la bandiera fragile
esser stata dipinta di rosa e adesso, per l'umidità e la vecchiezza, appariva
in- nocenzia al pargoletto giova: / per sereni occhi o per vermiglie gote /
pargoletto giova: / per sereni occhi o per vermiglie gote / mercè né donna né
... trasse a sé molti uomini per vederla. 6. prov.
. cellini, 1-93 (218): per essersi partito magro e spunto, noi
-popol. tose. i vecchini: ospizio per i vecchi. cicognani, 3-269:
suo affetto filiale, e il dolore per la sciagura toccata 'alla sua vecchina'.
: 'è vecchino'inten- desi anche, per eufemismo, 'assai vecchio'. = dimin
signore,... mi voleva per moglie dare. a. manetti, 23
: se non fusse... per gli stimoli di nostra madre,..
savio. loredano, 1-125: i virtuosi per lo più sono vecchi: perché la
loro figliuolo. d'annunzio, v-1-881: per avere io detto che le parole sono
che si sente (o appare) invecchiato per taluni aspetti della propria personalità.
l'alimento della mia vita, è dileguato per me in un modo che mi raccapriccia
personaggi famosi, storici o dinastici, per distinguerli da altri dello stesso nome vissuti
altra mala voglia / no l'addovien per omor5 ch'abbia vecchi, / ma per
per omor5 ch'abbia vecchi, / ma per difetto ch'ella sente al nido.
di risparmio una parte della sua paga per i suoi vecchi anni. 4
; che ha consolidata inclinazione, abitudine per un atteggiamento (in partic. riprovevole)
terraglie, che ha fatto cose da pazzi per farsi sposare. -che ha
vecchi che le vedute delle pitture, per le sale o altri luochi, siano all'
giamboni, 8-1-180: quella che corre su per netto sabbione, è migliore che l'
, 216: item avemo dal ventura mugnaio per lo molino staia di biada per l'
mugnaio per lo molino staia di biada per l'ano vecchio xiiii e un quarto.
, ch'egli aveva prosperata e preservata per quattordici secoli. 7. impiantato
l'altro braccio lo scudo apparecchia / per riparare; e 'n tal modo s'aiuta
è più nuovo e integro, ma, per lo più, logorato, intaccato,
passagio iii soldi, vi denari. documenti per la storia dell'arte senese, ii-214
fessure. d'annunzio, v-1-261: là per quella via litorale... le
pescate tante frasi nei giornali vecchi, per trovare il colorito del tempo. soldati,
galantuomini... ed anche i pacifici per difender la pace loro, inclinavano a
di commercio dei peruzzi, 192: sono per fiorini 12. 997 d'oro,
e compan- gni di detta compangnia vecchia per ragione di corte di roma assegnarono che
compangni. testi volgari cremonesi, 59: per desfar li letere che era in la
, lii-15-48. le taglie vecchie ordinarie per tutto il regno ascendono alla somma di tre
mazzini, 39-215: noi tutti dichiariamo spenta per sempre la vecchia autorità -che
in quanto non più soddisfacente, adeguato per l'uso, è stato sostituito o affiancato
, restando abbandonato o continuando a funzionare per le potenzialità inerenti. carducci,
città, n. 1. -abbandonato per un nuovo corso (l'alveo di un
niuno è stato piu comico vecchio, essendo per legge stata vetata la comedia vecchia e
, 3-83: ed ecco verso noi venir per nave / un vecchio, bianco per
per nave / un vecchio, bianco per antico pelo, / gridando: « guai
vecchio ragion veruna. algarotti, 1-vii-5: per ravvivar le antiche pitture, scorticano alla
nel modo proprio delle persone anziane; per quanto è loro possibile. bembo,
e forse ripetendo. 19. per anton. il padre (di chi parla
, un gangher dato al banco / per pormi in libertà, lontano al vecchio /
prisco, 5-136: non ti sarai per caso messo nei pasticci, vecchio mio
della montagna lo avevano spento: si credè per mandato del cuor di leone, a
propriamente e correttamente parlarono, altramente che per condotti di fuore a prezzo l'usarono
età avanzata 0 della generazione precedente (per lo più con una connotazione affettiva)
citolini, 272: 1 parenti per diritta linea sono i nostri vecchi in
pulci, 28-18: però che carlo per esperienza / dovea molto saper, (
maschere dell'anziano autorevole (come, per esempio, pantalone). - secondo
si leva tutto il vecchio di su per il grosso, e più gode.
lotta) è che si produca, per via di esse, una situazione nuova;
venuta la mattina, la vecchia levatasi molto per tempo e andata a santa riparata spettando
tua vecchia non ti passa nemmeno i soldi per una partita a biliardo?
360: chi lascia la strada vecchia per la nuova, / spesse volte ingannato
, 116: chi lascia la via vecchia per la nuova, rspesse volte ingannato si ritrova
lai tardo veclus (nell'appendix probi) per il class, vetulus, dimin.
mezzo ai vecchioni con le barbe, è per prendere l'aperitivo con una ragazzina qualunque
vi è duplicato il coro, cioè superiore per l'arcivescovo, e capitolo numeroso di
da s. ambrogio; e inferiore per il prencipe, ministri publici, ed altri
la vita sua. 3. per alludere metaforicamente a dio padre (anche
o buon vecchione, / tremar mi fa per dolcezza ogni senso. -come
, 5-77: farei dipoi uno vechióne intendendolo per il cielo, a diacere quasi che
aurora egli è. 4. per estens. istituzione veneranda. fogazzaro
passavamo dalle loro parti, micòl aveva per il gruppo solitario delle washingtoniae sempre nuove
?... almeno una sola riga per acquietarmi. maladetto vecchiotto dove s'è
si chinò giù si pronta e presta / per trarsela di pié, / ch'ella
loro, e non avrebbero potuto avere per la sorella vecchiotta e zitellona che un
cavallo era vec- chito, lo comperò per buon mercato. = denom.
giordano, 3-14: messer santo niccolao incominciò per tempo dalla infanzia la via e l'
vecchitùdine, stare cho'famigli de'famigli per ghuadangniare el dì 22 quattrini per dare loro
famigli per ghuadangniare el dì 22 quattrini per dare loro le spese. =
, 26-7: e tu, vecchiuzzo, per l'orecchio altrui / esche raccogli?
... entrava in mille corbellerie per beffarsi di cotesti oggetti cristiani. =
ii-323: chi vecchiume comprar vuole / per vantaggio, e suoi avanzi, / quando
. croce, ii-8-237: recatomi a brindisi per vedere il famoso pavimento del dodicesimo secolo
un oggetto consunta, usurata, marcia per il tempo trascorso; materia guasta e disgregata
crusca mettete nel vocabolario questi vecchiumi, per non dire arcaismi? mamiani, 10-ii-7
un vecchiume rettorico, ed io, per mettermi al corrente, dovetti rifare i
mantenere i vecchiumi e perciò a guastare per ispossatezza ed ignavia anche le sue buone
comuni, in italia e fuori, fossero per un certo tempo borghesi, e come
usata come foraggio e i semi come mangime per animali da cortile (e, un
nell'alimentazione umana sotto forma di farina per la panificazione); la veccia comune
ne dè dare soldi xvii e denari per saldamento di veccie che vendeo. palladio
di questo mese verso l'escita, non per segarla per pastura, ma per lo
verso l'escita, non per segarla per pastura, ma per lo seme ricogliere,
non per segarla per pastura, ma per lo seme ricogliere, la veccia si semina
le fave e con le veccie, come per il contrario la dimagrano il cece.
la veccia. -incartocciare le vecce per pepe-, ingannare. buonarroti il giovane
.. / che non mi vendan per torta la fava, / e m'incartoccin
fava, / e m'incartoccin le vecce per pepe. 4. prov
2-22: mi risponde che è venuto qui per molti negozi del suo padrone e che
e che ha seco quattrocento cinquanta ducati per dargli a messer averardo per pagamento di grano
cinquanta ducati per dargli a messer averardo per pagamento di grano vecciato, che vendè
3. locuz. dare il gran vecciato per netto: imbrogliare. allegri, 239
perdan l'opera del giorno, / chi per netto dà loro il gran vecciato.
lero, il quale si usa seminare per i colombi; e la sua erba si
colombi; e la sua erba si usa per ingrassare i buoi. soderini, iv-20
. pallino da caccia di grandi dimensioni (per lo più al plur.).
ant. ecco qui, vedi qui (per indicare qualcosa, il verificarsi inatteso,
, reciproca la vice, / finché per cerchio ognun preposto splenda. n
/ quando più ne lusinga, / per traboccarne in più profondi affanni. foscolo,
particolarmente identificato. fazio, v-15-46: per l'usanza, ch'era in quella vece
gustò giammai di sua radice / colei che per amor si fé leandra. / poi
leandra. / poi sciolto fui da lei per quella vice. 4. incombenza
, mettere insieme un'ossatura, tagliare per testa o per verso del legno,
insieme un'ossatura, tagliare per testa o per verso del legno, farvi le mortese
... ma questa credenza è per i vedantini arbitraria, ingiustificata, dovuta
lo sole un poco, / che, per veder, non vedente diventa; /
si svolgono a melezet i corsi sciistici per non vedenti. g. ceronetti [«
à avuto dai dicti cecio e bonaiucta per suo feo del primo anno libbre vini.
prudente, cioè savio, vuole dire quasi per certo vedente; ch'egli è sì
obbligo di amare, e di beneficare per quanto possono i loro sudditi.