la lustran [la giovane donna] per la terra in seguitarla insino alla tomaia a
: procuri di rimetterle in mano propria per farsi conoscere: e se sono in
villa, aspetti la tornata (ielle persone per rimetterle. foscolo, xvii-234: questi
inesplicabili con spesse porte in essi fabbricate per fare errare l'andata e fare,
dianzi che ti trovasti a operare assai per la tornata de'medici in firenze e
tempo, che questa invenzione fusse fatta per significare la tornata della casa de'medici
. -ant. permesso di transitare per un luogo, in par- tic.
galileo, 4-3-87: reiterando ben cento volte per loro medesime le andate e le tornate
un minimo momento. 3. per estens. riunione, seduta periodica di un'
tornate di consiglio. guicciardini, 2-2-296: per ovviarè a tutti questi inconvenienti io ordinerei
consoli in tornata strasordinaria... per finire e concredere il giorno che s'avessi
un tribunale. cantini, 1-4-344: per le cause civili de'poveri...
l'esplica a sua fantasia e ne tira per sé, quel che fa a'suoi
-tornare a, in gola: per indicare il sapore sgradevole che si avverte
gola. -tornare agli orecchi, per gli orecchi, all'orecchio diqualcuno, a
uomini, quanto all'anima, immortali, per questa voce mortale in noi non si
e quando a'labbri s'awicina / per cominciare la prima parola / il timor glie
xi-76: voi fate troppo il conto per le poste, / e giusto fate il
originario di 'girare, far girare'(proprio per esempio del fr. tournei) è
, utilizzato in passato in partic. per tingere i tessuti. 3. chim
, usata come indicatore nelle analisi chimiche per la proprietà di colorarsi in azzurro in
d'ombra di nero et altri che servono per acque- relle, come l'inchiostro et
. g. ciamician, 1-93: per vedere quando si ha la saturazione ci vogliono
, fino a reazione neutra al tornasole, per il che la miscela si riscaldò tortamente
« è come una cartina di tornasole per verificare se il barolo ha fatto -tornare
tornar lor potessi a vita, / per veder la lor bravura / e la bella
tumesole che si ottiene soffiando in essa per mezzo di un tubo che dentro vi peschi
, 12: siccome la figulina inverdisce per la potassa, e alcali, e gli
luogo dal quale ci si è allontanati per un periodo di tempo più o
il popolo della sua tornata allegro, per malvagia di mario allotta consolo e di furio
[i maestri]... prendere per due o tre mesi una lezione
. ant. nella canzone provenzale e, per estens., in quella delle origini
de'monumenti, il quale avea sua tornata per li monumenti. sigoli, cxxxi-225:
che ritiene i pellegrini, ducati uno per testa, dandoci solamente la tornata della
. = deriv. da tornare-, per il signif. n. 6, cfr
. ant. riunione fra più persone, per lo più per motivi conviviali. -anche
fra più persone, per lo più per motivi conviviali. -anche: rinsieme delle persone
vi crediate che e'degni le tomatelle per le oneste e polite vivande solamente, ché
: il conte, tornato indietro, prese per li capelli il morto corpo d'arrigo
il re ladislao che a lui mandasse gente per sua sicurtà. pallavicino, 6-2-154:
? » -che si è incamminato per fare ritorno; che è sulla via
fosti ed a chi se'mogliera / onde per te mi fremono i precordi.
quei della lega grandissima istanza al papa per esser soccorsi di buoni aiuti. giuliani,
. morgagni, 237: molto, per dir vero, difficile ci fanno apprendere in
celebre moneta, tornata oggidì in uso per l'italia, è da vedere una dissertazione
fr. colonna, 3-113: per la quale cosa immediate se vide una
luogo è cc mila tomature, chiamato per nome arco. citolini, 344: diverse
concesse, come si pretende, per dote alle donne, sarebbe espediente farne
donne, sarebbe espediente farne instromento autentico per rogito di notaio. guglielmini, 2-242
cattaneo, ii-2-287: l'aro moltiplicato per dieci dà il decaro, o pertica metrica
. cavo senza fine usato come ausiliario per salpare l'ancora; viradore. carena
torna all'argano, quando si fa forza per menare innanzi la gomena. = adattamento
1-4: fecesi molte giostre e tomiamenti per la grande singnoria che aveva acquistata lo
di... re marco, e per lei in giostre e tomeamenti fece mirabili
, altro sembiante. 2. per simil. movimento tumultuoso di piante scosse
cantico dei cantici volgar., 1-81: per fin che lo reggio ne lo tomiamento
diluvio d'acqua. et essendo grande pioggia per lo tomiamento di tutta la terra,
gonfiate le vele da correre parechi miglia per ora, onde ne succede rotte d'
oasi dei circoli di tennis della costa per torneare. -polemizzare, contrapporre le proprie
venivano, pianamente, et ugualmente su per lo suolo torneando n'andavano. -con
, 14-176: quale [diletto], per mano tenendosi, tutto il petto sentirsi
è quadro con 8 torresini, quatro per canto. -accerchiato da nemici.
di crudelissimi nemici. 2. per estens. delimitato circolarmente. ottimo,
lavorare un ferro al tornio. - per estens.: rifinire accuratamente, tornire.
. = denom. da torno, per tornio, col suff. frequent
. ant. lavorato ci tornio. - per estens.: accuratamente rifinito.
: accuratamente rifinito. documenti per la storia dell'arte senese, iii-39:
= dimin. di torno, per tornio. tornèllo3, sm.
di staine ove li buoni cavalieri sono per natura e li arditi tomiatori. guido da
tra dall'una parte e dall'altra per le male balestra che vi furono,
saraceni, lì-952: mentre ei si preparava per passare il fiume, fu veduta un'
consente l'ingresso a una sola persona per volta in luoghi pubblici (in partic
a centoventi gradi. 2. per estens. tessera di riconoscimento, per lo
. per estens. tessera di riconoscimento, per lo più plastificata, che il dipendente
, che il dipendente di un'azienda usa per le bollature di ingresso e uscita (
scenografici e dotato di gradinate e palchi per gli spettatori. -anche: rievocazione spettacolare
di tali combattimenti, che si svolge per lo più in occasione di parate militari
pisciato nel vaglio, tanto che quasi per vergogna ammutolò. grazzini, 2-126: lo
, vaglioni, vaglion- celli, cerchi per tamburo, cuscini da staccio.
del ritorno; e il suono / sparse per tutto un vago odor cilestre. d'
s'appaga. nannini, 1-202: per satisfarvi ho fatto versi, che sono
monaci], tutta la vita loro per diverse provincie, in diverse celle, tre
, / vedea senz'alcun velo / per vari cerchi. -che non può
partic. nell'espressione venere vaga (anche per indicare il senso mercenario e in espressioni
. ariosto, 43-81: né mai per lontananza, né strettezza / del viver
, ch'a mirare eran contenti / per veder novitadi ond'e'son vaghi,
dedusse dalla provenzale, vi trasse anche 'aucun'per 'niuno'. manzoni, fermo e lucia
padre guardiamo. mi dica la cosa per minuto: ella sa che noi altre
la più diritta via: / ché sol per acquistar sua segnoria / ti fa'crudel
[gli uccelli], / che stan per fiumi e per paludi e laghi,
], / che stan per fiumi e per paludi e laghi, / perché de'
la rosa il pregio cede, / che per lo scorno or più arrossir si vede
. è putto vago et ha due ale per fugirsi da chi non ha ben cura
quale è un membro di gran divozione per adornamento d'orlique sante, e vuole
mio cor, dimme de lei: / per cagion mei prieghi non ascolta? aretino
in verde prato pien di vaghi fiori per farsi el capo adorno. mattioli [
151: sparso [il monte] per ogni luogo di case, e di tuguri
arbasino, 1-545: guidiamo un po'per uno, fra desolati campi e terreni vaghi
campidoglio / fabbricar fece, il qual per una testa / lo nome prese e segno
forsa, io non credea / tornare ancor per uso a contemplarvi / sul paterno giardino
dei gran concetti i quali si scoprono per sì fatti, ancora ignudi. piccolomini,
di una regola. calvino, 17-59: per mettere alla prova il mio culto dell'
nervo moderatore del cuore. è detto vago per la sua vagante distribuzione. 19
uno di quelle donne che conoscono uno per uno i propri compaesani, sanno tutto,
nel vago. piovene, 15-109: per la stessa ragione desiderava sposarli alla chetichella,
126: umida piomba / notte, e per la deserta ampia convalle / voce di
v-i- 149: era savio consiglio per la mamma segnarsi a sfilar dalla panca
sfilar dalla panca perché la pia vagolante per la chiesa in ombra, mentre l'
le palme, costituiva un pericolo grave per la edificazione dei fedeli. 2.
uno scherzo capriccioso di natura quell'occhio per conto suo vagolante. 4
boterò, 6-215: gli altri, per schivar l'obligo di andare alla guerra
quando son solo e triste. allora vado per i boschi e mi lascio
e mezzo era uscito dalla mensa e per mezz'ora aveva vagolato ai bordi del paese
strana! anche la mente pareva scherzasse per proprio conto; vagolava, parlava tra sé
lunga ferrovia istriana, egli si fermò per molte ore in un'osteria. jahier,
2. carrello su rotaie, per lo più a scartamento ridotto, usato
miniere, nei cantieri, ecc., per trasportare materiali incoerenti. moretti,
3. veicolo aperto di una teleferica per il trasporto di materiali vari.
8-1048: l'uno offrendomi una trombetta, per esempio, l'altro una vaporiera di
unità costitutive di un convoglio ferroviario per il trasporto di persone e di merci
ruotaia in luogo di collocarli al disopra, per dare a queste ruote l'altezza di
pagine (veramente dedicate ad un contratto per il trasporto di vino in vagoni- cisterna
frigorifero: quello provvisto di impianto refrigerante per il trasporto di merci deperibili. -vagone
stamane, ma è più probabile che per mancanza di vagoneletto, arrivi domani mattina
. pavese, 6-119: ne parlammo ancora per qualche giorno, poi oreste ci disse
in vagoneletto. flaiano, i-142: per la popesco invece non c'è nulla da
da fare. il suo 'mondo'sta per dare gli ultimi respiri. vogliamo dire
, usato nelle miniere e nei cantieri per trasportare minerali e materiali incoerenti.
sinistro, praticata, soprattutto un tempo, per ridurre la secrezione e la motilità gastrica
una boccetta di serenol, vi lesse per tutta la sera la scritta: 'vagotonia,
essendo vagotonica le occorreva una sensazione vivace per uscire dal sonno. arbasino, 1-268:
e messonvi fuoco. salvini, v-3-3-2: per essere di grande spaccio anticamente per il
: per essere di grande spaccio anticamente per il vai, portatura de'cavalien, de'
, l'arte de'pellicciai e vaiai passava per la maggiore. = deriv. da
zese e 'l sangiogheto son vitigni lodati per far del vino assai. redi,
],... scrisse dioscoride per tre spezie, cioè dolci, forti e
(vàio). tose. diventare scuro per effetto dell'inizio della maturazione (l'
vailìa / e serà sol mal per sé. ibidem, lxiv-65: sol per
per sé. ibidem, lxiv-65: sol per quisti occhi o per la margarita
: sol per quisti occhi o per la margarita / ma tieni e tenerai sempre
e tra le altre quella di lui che per triomphante martirio de la vaina de le
quello con invitta sufferenza portando che marsia per sua convinta temerità. 4.
molto pregiata già in età medievale e usata per la confezione di abiti particolarmente lussuosi.
rossa in capo foderata di vai e tenuto per mano da un angelo. fagiuoli,
di peli di tale animale un tempo usato per la confezione di pennelli a punta fine
, che sieno corti di punta, per lavorare a olio. guarino guarini, 1-24
/ e galli e quei ch'arrossan per lo staio. = sostant di vaio1
cicatrice prodotta sulla pelle dal vaiolo (per lo più in espressioni plur., anche
lo più in espressioni plur., anche per indicare genericamente la malattia stessa).
[granati]... son buoni per le creature che hanno le varale.
antiche. 2. intr. per lo più con la particella pronom. ricoprirsi
polsi vaiolati di roseo e di bruno per via della pellagra. 2. segnato
da macchie rotondeggianti di colore variabile, per lo più riscontrabili sulle foglie o sui
(nel signif. n. 1) per la prima volta nel 1929,
un soggetto sano inoculandogli, in partic. per scarificazione, materiale infettante prelevato da una
2-881: 'vaiuolizzazione': inoculazione del contenu- per estens. che suscita profondo disprezzo e reto
profondo disprezzo e reto di pustole vacciniche per produrre il vaiuolo a scopo immunitario.
cioè a dire di malattie che avengnono per corruzione d'avie, sì come sono
e a chi ha il vaiolo / giù per la gola gliene verserete. casti,
la udii pure gridargli « butterato » per via ch'egli aveva il volto deturpato
prodotta sulla pelle da tale malattia (per lo più in espressioni plur., anche
lo più in espressioni plur., anche per indicare genericamente la malattia stessa).
costa. tesauro, 2-258: diressi per ischerzo, costui porta un viso riccamato
et massime d'agosto, ne sono per questo peggio per sani, ché si taglia
agosto, ne sono per questo peggio per sani, ché si taglia loro il collo
bary, e che ha preso questo nome per certa somiglianza che le lesioni, prodotte
: modificazione maggiore o minore del vaiuolo per forza del vaccino che spense più o meno
: il riscuotitore infedele, che poi - per rimediare al male fatto - va a
si arrangiano ». 3. per estens. cosparso di macchie, corrosioni o
sostant. (e al plur. indica per lo più tali popolazioni). gherardi
sanudo, iii-500: questo aveano auto per do valachi erano stà spazà per el
auto per do valachi erano stà spazà per el bass era ad argos, la qual
, che sono quelli che si spediscono per le cose d'importanza con celerità in questo
. portante varie provvidenze... per impedire le valanche. d'alberti
valanga a chi la vuole, io preferisco per ora di dire 'voluta', appellazione nata
tuona la valanga / da'ghiacci immani rotolando per le / selve croscianti. pascoli,
le valanghe! -in espressioni comparat. per indicare un corpo, un insieme di
apollo. -cane da valanga: addestrato per il soccorso alpino. -cordicella o cordino
massa di neve. 2. per simil. grande quantità o cumulo di materiali
o cumulo di materiali o di oggetti per lo più ammassati in modo confuso o
si susseguono e si propagano in modo per lo più confuso e fragoroso; profluvio di
3. folla, moltitudine di persone, per lo più caotica e tumultuante o che
moltiplicazione cumulativa di portatori in un semiconduttore per conduzione inversa. -per estens.
ghette di neve che fanno i ragazzi giù per le colline -facendo strada ingrossano e s'
valanghino, sm. ant. strumento usato per lavora re il ferro.
figura mitologica femminile inviata dal dio odino per accompagnare nel cialhalla gli eroi morti in
auto come una valchiria e mi scorrazza per le vallate. -in una rappresentazione
mentre le folle maliziate ormai vanno in delirio per la cavalcata delle valchirie o per il
delirio per la cavalcata delle valchirie o per il funerale di sigfrido, a noi resta
'l'anello del nibelungo', rappresentata per la prima volta nel 1870.
pieni e 'chiusi'. 2. per estens. donna o ragazza alta, bionda
partic. originaria dei paesi nordici (per lo più con uso scherz.).
adatta a donne forti,... per queste valchirie imperiali, fantasmi e sogni
. cavalcanti, 86: e'si vide per gli uomini savii che, se ci
iii-9-9: la chiesa valdese... per testimonianza di bossuet, quando si separò
dalla chiesa romana, chiamati vaidensi e per le persecuzioni passarono in polonia, germania,
. anche dal bergantini, che l'attesta per la prima volta in musso.
. a buio (v.), per indicare le tenebre della morte. valdimarino
valdinievole, regione della toscana settentrionale inclusa per la maggior parte nella provincia di pistoia.
andare a zonzo ogni giorno con lui per i piani e i colli valdinievolini, appena
senato di savoia e quel di piemonte per le loro liti, impetrarono nel 1792 di
, con mantello pezzato, pregiata sia per il latte sia per la carne.
, pregiata sia per il latte sia per la carne. valdracca, sf.
un tribunale o d'un atto autentico, per credere meretrice una donna che vede ad
tolla onne male, / e dìelome per grazia, - ch'eo 'l porto en
attribuire. vale. carducci, ii-21-157: per titolo generale mi quadrerebbe 'scritti inediti',
vale degli amici. tommaseo, ii-316: per l'ultima volta [mio padre]
lettere. valedire, intr. (per la coniug.: cfr. dire)
16-iii-99: se la larghezza delle strade sia per lo meno otto o dieci, non
queste ed altre cose che si allegavano per l'inghilterra, non avevano valéggio di
praticano nella terra interposta fra que'pali) per dare un po'di valezzo (vigore
se son buono a servirla, e tenga per fermo che un più valente e un
in età che chiede spese e cure per l'educazione. pascoli, 1410: e
s'imbatterono in una fanciulla che andava per acqua / figlia valente d'antifate.
le potremo mostrare ad occhio, ovvero per valenti e sorficienti testimoni, con quella medesima
di cercatori la piazza è ripiena, / per ritrovar la pietra sì valente. /
-che ha la forza, l'attitudine per fare qualcosa. dante, purg.
, / movendo 'l viso pur su per la coscia, / e disse: 'òr
* arme, che bene si dèe ricordare per ogne valentre cavaliere. ariosto, 18-48
: non vogliate avere invidia a quelli che per disposizione mia tengono i primi luoghi,
difende, che i cavalieri tornano addietro per la migliore di loro. g. villani
ma quelli valentemente raschiava dalle pergamene, per iscrivervi sopra cose fratesche. 4
sopra cose fratesche. 4. per estens. risolutamente, con sollecitudine; con
lo dito vesco arrian il vantà de entrà-ge per forga in la gexa de san polo
conosciuto oramai, bene o male, per il poeta di satana. -con
] farina: la quale valentemente supplisce per farne pane. sassetti, 414: le
catù sono le medesime, se non che per essere egli la sustanza del legno,
pochi era che non ne avesse onore per la sua prodezza e valentrìa. capellano volgar
adorni. botta, 4-578: in fine per valentena si serra- ron addosso alla forca
che è una valenterìa delli sciocchi), per cosa ch'ella gli dicesse, mai
furto ingegnoso s'ebbe in certi luoghi per cosa degna di premio, e fu divinizzato
uno ti spogli della pelle del leone per parere quel somiere che sei...
di me, sono state strombettate molte volte per tutto il mondo. -con valore
volle rimanere ida piseo, / ma per alquanto quivi dimostrarsi, / pensando al suo
ecco donna di gran valentia, / che per sua cortesia / vuole su'servo sì
sia la valentia dell'animo in ciascuno o per natura o per usato, tanto si
animo in ciascuno o per natura o per usato, tanto si manifesta nella battaglia.
se mai di maggior libertà udiste adoperata per cavalier ragionare? andrea da barberino,
qualche parte di barbaro; non credeva, per esempio, di onorare la valentia dei
! m. adriani, iv-236: essendo per altro la conversazione sua dolcissima..
graziosa maniera, a tavola riusciva fastidioso per lì suoi gran vanti, e teneva troppo
fortuna, in che vi tenete voi per mio superiore, e perché pretendete voi ch'
orma del maestro. pallavicino, 1-113: per certo que'tre valentuomini che furono da
e che egli andava in cerca di valentuomini per occuparle. g. capponi, i-82
quando v'era andato in 'missione speciale', per inseguire le peste di due valentuomini,
, lii-3-368: tanto importa l'aver avuto per capitano il principe doria, la disciplina
persona degna di stima e di ammirazione, per doti morali, intellettuali (e nelle
di tanta valenza, / degnate me tener per servitore. rime anonime, xxxvii-203:
d'arme, il quale il fece cavaliere per sue valenzie. 2.
da non dovea essere domandata, perciò che per necessitade e non per volontade erano iti
, perciò che per necessitade e non per volontade erano iti in quel porto. breve
un gruppo atomico di combinarsi con altri per formare composti, rappresentata dal numero di
o che può sostituire, numero che per gli ioni coincide con il valore della carica
; cfr. fr. vaillance. per il signif. n. 5, cfr
averne [panni di lana] essi per forza incominciomo a tagliar le corde delle
vostro regno, / ch'io già per me non era tanto degno: / m'
e che vaglia, ciò che e'fa per allargare l'animo e vivere lieto,
. guicciardini, 2-1-247: dove saria necessario per contenerli uno valentissimo capitano, ha voluto
il buon nome, una fanciulla, / per bella ch'ella sia non vai più
donna che vale. non lo dico per oggi, ma per tutti i trent'anni
non lo dico per oggi, ma per tutti i trent'anni che ha passato
andare col capo in giù nel canale per salvarsi nuotando. d'annunzio, v-1-561:
loro, e, forte armati, / per l'universo si feron valere. sarpi
si sentiva ormai uomo da farsi valere per i propri meriti suoi. -prevalere
più persone (anche nelle espressioni valere per due, per cento, ecc.
(anche nelle espressioni valere per due, per cento, ecc., per lo
, per cento, ecc., per lo più con uso enfatico).
que'casi, fra cristoforo valeva veramente per due. gadda conti, 2-504: valeva
necessario, efficace, utile o funzionale per ottenere un determinato risultato; essere proficuo
, conv., ii-xii-2: come per me fu perduto lo primo diletto de la
10-v-200: e m. francesco per prova vederà, quanto gli vaglia il patrocinio
antiche. -in formule interrog. per lo più retoriche, per indicare una
formule interrog. per lo più retoriche, per indicare una sostanziale inutilità, inefficacia.
ed i guerrieri acciari / cingiamo sol per apparire adorni? metastasio, 1-ii-866: che
domenicale. -bastare, essere sufficiente per ottenere lo scopo prefisso. giacomo
fredde meno che tutte l'altre, per la qualcosa riscaldano e accrescono la digestione,
lo mondifica sopiando dentro allo naso e per questo vale allo morbo caduco e alli
all'agricoltura. giuliani, ii-133: per ora siamo a dormire in casa,
in presta cagiuso, non è buono per noi; ché sapi ch'e denari ci
che, detratte le poche lire che prelevano per la pensione vedovile, sono dugentoquarantadue franchi
l'oste cavalcò 'nverso mutrone, / per far granar la fiorita vendetta, /
corrispondere, essere equivalente a qualcos'altro per proprietà, caratteristiche; avere uguale valore,
egli è introdotto nel consiglio secreto più per onore che per il suo voto.
nel consiglio secreto più per onore che per il suo voto. è signore che
tormento, / un castigo sarà che vai per cento. algarotti, 1-v-18: ben
che i sogni di un tal uomo vagliono per le più profonde meditazioni di qualunque altro
di un bufalo (tenuto in alcuni paesi per feroce) vale per quella di due
in alcuni paesi per feroce) vale per quella di due nemici; di un leopardo
quella di due nemici; di un leopardo per sette; di un leone per dieci
leopardo per sette; di un leone per dieci; di un elefante per quindici.
leone per dieci; di un elefante per quindici. de roberto, 3-52:
de roberto, 3-52: napoli vale per cinque palermi messi in fila uno dopo l'
cose sì volglo ke valglano e tegnano per ragione di testamento e di codicillo, o
ragione di testamento e di codicillo, o per qualunque altra ragione possono più e meglo
scienza e il fondamento da farle, ma per noi gente ordinaria, che non sappiamo
argo intende / far di quelle del primo per suspetto. -nello sport, in
pronom. servirsi di qualcosa o qualcuno per raggiungere lo scopo voluto; fare ricorso
di una condizione, avvantaggiarsene; ricorrere per i propri scopi a un ragionamento,
vi-3-203: li pontefici si vagliono più, per aggrandire la loro autorità in temporale,
fatte dal dottor vebesti io anzi mi valevo per moltiplicare le mie vigilanze, per non
valevo per moltiplicare le mie vigilanze, per non lasciare che altri prendesse le mie veci
che altri prendesse le mie veci, per resistere a mia madre e a mio fratello
si vaglia di me, e mi tenga per suo, come son tenuto d'essere
suo, come son tenuto d'essere per ogni rispetto. baldi, 434: patrocle
di giugurta; e ogni dì più per amico tenevalo, non lo vedendo mai,
candida che '1 mezzo diè; dove, per il cielo, candida vale splendida rilucente
nell'animo. pellico, 2-495: per ora proverò se il silenzio mi vale un
... il suo corpo vibrava come per interno affanno che gli valesse un'apparente
. detto d'amore, 251: per che '1 me'cor sì chiariha /
uguale, è la stessa cosa (per indicare l'inutilità di un'azione e
indicare l'inutilità di un'azione e per dire che il medesimo risultato poteva essere conseguito
comodi. 2. sostanza oleosa ricavata, per distillazione con va -vale a
essere il caso. del sistema nervoso centrale per la sua azione sedati tommaseo
un core. se ne sono mandati tre per tarchetti, 6-ii-314: il medico
. dicendogli: « riverrò domattina per tempo, occorre anzi tutto -valere la fatica
valeria, nome c'era costume (per solito vi si lasciavano que'germogli),
infiorescenze cimose di fiori con corolla per lo più una fatica, un
convinto che non valeva la spesa di espatriare per quell'affetto dalle dispacee. sono
energia. pirandello, 8-876: per il servizio che quello può ancora
l'acido valerianico, usato in medicina per le sue pro prietà e
quel che vale, quello che vale-, per indicare - -valere mille ori,
ciascheduno un'incognita amante... ché per imitare io valeva un milano sin da
la professione del soldato che debba passare per fantacino colla spada alla mano, maggior
, che il clima della galazia sia favorevole per la prosperazione di un tal'animale.
e valenti, perché sete voi turbati per una pistola di quello prete? or
. proverbi toscani, 21: cosa per forza, non vale scorza. ibidem,
ibidem, 206: chi fa bene per paura, niente vale e poco dura.
di specie erbacee, annue, diffuse per lo più nella regione mediterranea (una
radice della valeriana; è usato in medicina per le sue proprietà sedative.
ne, e altre simili cose si spaccieria per più di duecento mila ducati l'anno
profonda, / che basti render voi grazia per grazia, / ma quei che vide
, spontanea in ita sione per la propria salute (nell'uso moderno per
per la propria salute (nell'uso moderno per lo lia sull'arco alpino.
nell'arte bo, negricce, strate per terra, con fusti simili alla maggiore:
non ti sembrerebbe 10 sfondo più adatto per gli ultimi anni di un 'barunèn'valetudinario?
connocchia, siccome il luogo più conveniente per ospitar tal fatta di pazienti.
che avrà sempre in pronto la spada per combattere i nemici della nostra bella italia,
le dolci parole e i valevoli mezzi per consolarvi e confortarvi. -convincente, persuasivo
, 5: sulle ferrovie nord, per il prossimo ferragosto, i biglietti normali
normali di andata e ritorno, rilasciati per i giorni dal 9 al 16 agosto,
9 al 16 agosto, saranno valevoli per il ritorno a tutto il giorno 18 agosto
provincie del suo reame, e se lontanasse per lunghissimi spazi, non perciò rimarrebbe il
nazione sua priva di capo, né per conseguenza dell'autorità necessaria a valevolmente operare
tesori de'prìncipi gareggianti, e sparse per le appena valicabili arene. b. croce
e specialmente a'torcitori e valicai, per lavorarla, e ridurla in trame o orsoi
, disus. anche valico). attraversare per l'intera estensione un territorio, una
germania. boccaccio, ii-332: mensola già per questo non ristette, / ma fugge
al fiume, dentro vi si mette / per valicarlo. leggenda aurea volgar.,
e da fiumi si trovano pur anco modi per vallicarle, e varcarle, e oggi
testimonianza molti luoghi di mare, che per questo si dicono 'bosfori', perché da'buoi
boccaccio, 1-ii-192: gli parea, per entro un bosco ombroso, / un
un gran fracasso e spiacevol sentire; / per che, levato il capo, gli
veggia valicare; / voltolerommi un pezzo per piacere. tasso, 20-60: lastricato
punteruolo nel sacco del capitano nemo che valica per la redola, strisciando invisibile, appettato
voi degli eserciti antecedenti, possediamo non per voce o fama, ma col campo
mare; e navigò alla volta dell'asia per riavvicinarsi alla sua terra. 3
non mi par bene di abborracciarlo, per paura di un quarticel d'ora più.
ogni misura; il che gli incontra per lo più, quando scrive senza dettato interiore
massimamente de'grossi, come che qui per la sua barca, o per un'
che qui per la sua barca, o per un'altra, lo 'ntenda carene;
ser giovanni, i-142: il capitano, per aver egli valicato il suo comandamento,
mille sospiri valicava / non de'dolenti per cui si scolora, / ma di
, essendo già valicata l'ora, affaticati per lo lungo cammino, ebbero trovato un
. grazzini, 2-33: egli, per buona sorte, piove, anzi rovina il
pubbliche. gemelli careri, 2-i-407: per istrada si venne, d'un ragionamento in
da'critici è inteso diversamente; ma per ora non valicheremo più innanzi per questo
ma per ora non valicheremo più innanzi per questo canto. ottonali, 13: seguendo
, di quel da signa / che già per barattare ha l'occhio aguzzo).
pietre sporgenti a guisa di piuoli, per attraversare un qualche torrentuc- cio. se
fiumi, li quali non potreb- bono per lo vacuo, per quello ordine che egli
non potreb- bono per lo vacuo, per quello ordine che egli discrive, discendere.
11 (203): renzo, salito per un di que'valichi sul terreno più
ho cominciato di buon'ora a girellar per il mondo a mio talento: a quel
dapprima costeggiava il ruscello e poi, per ampi zig-zag, saliva fino al valico
preposte. -figur. espediente per iniziare un discorso, per partecipare a
-figur. espediente per iniziare un discorso, per partecipare a una discussione, a una
. buonarroti il giovane, i-234: per quale valico ora entrerò 'n campo,
volendo fare il tempio, tagliando arbori per le selve, veggendo che questo era un
; e facendolo acconciare e tagliare a misura per metterlo al detto lavorìo, come era
metterlo al detto lavorìo, come era per porlo al lavorìo, il trovava corto
corto; e poi così corto pigliando misura per metterlo a più corto valico, come
apertura di ridotte dimensioni praticata nelle siepi per consentire l'accesso ai campi. giuliani
già a un suo figliuolo), para per cotesto valico; qui ci parerò io
qui ci parerò io. ma foran di per tutto queste ladre di pecore; se
campagne toscane, apertura fatta nelle siepi per passare ne'campi. 5.
campidoglio, passando ad uno ad uno per uno valico di camera, gli facea uccidere
dalla forza dell'acqua, che serve per filare e torcere la seta.
di un grandissimo arcolaio, vol- gentesi per forza d'acqua. il valico occupa l'
seta tratta si fila e si torce per fame orsoio e trama. 2
esci fuo- ra? / vientene su per questi valiconi, / ch'i'cacci le
eppur saremo dua. 2. per estens. passo di un testo.
, di valico1, con ampliamento semantico (per il signif. n. 2
, 1-513: non mancano alcuni, che per questa ragione stessa vogliono, che la
legittimamente. de luca, 1-5-3-67: per questa forma indotta dalla sudetta bolla,
può validamente arguire la spiritualità, e per conseguenza l'immortalità dell'anime. d'
psichici sieno funzioni dell'organismo e debellando per sempre quel decrepito nume che chiamasi '
] validato le noze d'arrigo con caterina per più ragioni. sarpi, vi-2-105:
che questa approbazione de'pontefici, necessaria per validare li statuti secolari sopra le cose
validus (v. valido), per tramite del fr. valider (nel 1411
solone ingannò gli uni e gli altri per lo pubblico bene, promettendo segreta- mente
di dati, calcoli, informazioni effettuato per mezzo del confronto con quelli in possesso
= nome d'azione da validarer, per il signif. n. 2, cfr
termini, sì come giuridicamente si ha per nullo ogni atto che li inquisitori facessero
di un atto fatto fuori dello stato, per esser senza la presenza delli assistenti.
un papa, insorse allora e continuò per più secoli fra gli stati italiani. manzoni
le formalità sono state inventate dagli uomini per accertare la validità di un atto qualunque
i caratteri che quell'atto deve avere per essere un atto daddove- ro. moretti
dell'ufficio cristiano e civile, tutto ciò per ingannare, a bologna, una ragazzòla
cui spesso il dramma si arresta e per cui nell'alta nobiltà stilistica penetrano angustie
ch'ella valesse eziandio a chi v'era per debito. cellini, 1-90 (
con lo imperadore, che fussi valida, per essere quella ditta opera imperfetta. baldi
ed ella, spero, l'accetterà per valida; essendo questa pur troppo la verità
mostrare. leonardo, 2-391: se per certa scienzia si trasforma una superfizie d'
sono di quelle [opposizioni] che per la compagnia di due fonti onde surgono
onde surgono sono valide, le quali per la solitudine d'un fonte non sareobo-
antiqua consuetudine di lasciare quella moglie sterile per tór questa colla quale s'acquisti figliuoli
scoperta, o non fu valido il matrimonio per esser già lui legato con altra donna
legge ebraica cosiddetta di dio fosse valida per ogni tempo. 3. che
giacean leggiadre donne d'amor piene / per validi e focosi giovanetti. foscolo, xviii-27
zerbin posaro, / e molti di per quelle selve andaro. da porto, 1-207
. d'annunzio, i-574: van per il campo i validi garzoni / guidando
bicchierai, 187: fu abbandonata la cura per essersi fatti i polsi validi, buono
afflosciare, avvizzirsi, distruggersi, giorno per giorno, ora per ora.
distruggersi, giorno per giorno, ora per ora. -per estens. caratterizzato
sua valida quando era così maternamente affettuosa per me! 5. ben fermo
roca validissima, dieta castel lion; e per terestre oppugnazione lì è posto presidio.
gli fece / uscire il ferro acuto per le spalle. aleardi, 1-193: non
e potente di tanta forza, che, per quella parte dove discorre, egli abbatte
che si faccia l'eclisse del sole per l'interposizione della luna, e che l'
fosse men valida in sua maestà, per lasciarla maggiore al negotio. 13.
vengono fabbricati o riparati finimenti o selle per cavalcature; selleria. tommaseo [s
sf. piccola valigia o borsa, per lo più rigida. -anche: bauletto.
di forma rettangolare, in partic. usata per portare documenti o, anche, l'
portare documenti o, anche, l'occorrente per un viaggio breve; ventiquattrore.
con una valigetta a mano semivuota, tanto per aver più facile accesso insieme a una
saltimbocca... tutto, tutto per la gola in un tratto.
-ge, -d, -gi). contenitore per lo più a forma di parallelepipedo assemblato
, talvolta, anche di due rotelle) per il trasporto, usato per riporvi abiti
rotelle) per il trasporto, usato per riporvi abiti ed effetti personali durante spostamenti
e viaggi; in passato, sacca per lo più di panno robusto fissato con
un suo pallafreno,... volendo per andarsene l'oste pagare, non si
bisogno gli iacea. sercambi, 1-i-361: per quello sportello, la mattina castagna per
per quello sportello, la mattina castagna per la porta entrò innel castello là u'trovò
. -fare la valigia: prepararla per un viaggio. -per
/ e il mondo veder volle e andar per tutto. stuparich, 5-349: «
nonna mi lece la valigia e mi spedì per il mondo ». piovene, 14-34
in portogallo veruna inquietudine d'un attacco per parte de'francesi. -valigia delle
collegava la gran bretagna e le indie orientali per mezzo di un sistema di trasporto marittimo
, che tu avresti potuto far passare per taranto. periodici popolari, i-470: questa
con voi, questa sera, / per tornar, dai capi delle tempeste, /
di uno stato portano seco, o inviano per corriere speciale (dell'ambasciata).
?? i. per simil. prominenza del ventre; pancia (
desseno in questo modo: prima, che per lei si comprasse uno ambiente di pregio
pregio di fiorini 80, et uno ronzino per uno fami glio di fiorini
glio di fiorini xx, et uno trottieri per lo padre ai fiorini 80, e
, e una mula o vero cavallo per una valigia di fiorini xx.
adirare, risentire qualcuno, in partic. per una beffa, per un gesto di
in partic. per una beffa, per un gesto di scherno. g.
, quanto egli si vergognerebbono d'avermi per loro scolaro. sono in valigia davvero
dì fer dimoranza, / perocché solamente per grandigia / tenie firenze allora quell'usanza;
e le pianelle, / chi stracciò per le fratte la pretesta, / chi rese
la pretesta, / chi rese il vino per diversi spilli, / e chi arrivò
lettere; e se vi sarà cosa per voi, ve la manderò. =
vo'far benedire un mio pagliaio, / per dargliene ancor io qualche covone, /
dei sedili di un vagone ferroviario usato per appoggiare i bagagli. slataper, 1-92
quattro duca di gran valigióne, / per dar aiuto, venner a'troiani.
, sf. invar. strumento musicale, per lo più di bambù, simile alla
la persona mia; / né me manca per questo valiménto ». folengo, i-126
ritorni. siri, vi-216: per la morte del generale allanguiditi d'animo li
pome granato, overo di minore grosseza, per la quale el cavallo è molto sozo
a te in questa parte: / per li tuo mercatanti in monti e piani /
tosi [tommaseo]: il tempo, per sua natura, fu costituito di valiménto
: la valitura della condotta de'grani sia per ora dalla ripa di porta ticinese di
editto). boccalini, i-194: per lo presente nostro perpetuamente valituro editto rinnoviamo
, fin'ad ascondersi fra vallami palustri, per non vederlo; l'altra da quei
tributata nell'antica roma al soldato che per primo avesse superato il vallo nemico;
vallano le mura, 2. per estens. delimitare la linea di confine di
verso aquilone è vallata dalle alpi e per esse divisa dalle popolazioni celtiche e germaniche.
..., ciaschedune vallando e roborando per mano di pubblico notaio.
, sf. valle ampia e aperta considerata per tutta là sua estensione dalla testata al
questo scollio mostra el suo cavo alto per simile quello da levante e nel mezo mostra
vallata. boiardo, ii-5-5: ritorna adietro per una vallata / che proprio ariva sopra
e conservare. leoni, 585: per la prima volta si vide quella orgogliosa
lontano. c. carrà, 653: per quei sentieri sassosi mi arrampicavo sui pendìi
il santuario di oropa, e dipingevo per ore ed ore. piovene, 7-267:
vallata era infatti ch'io fossi tornato per scegliermi una moglie. 2.
scegliermi una moglie. 2. per simil. estensione, distesa di acque compresa
giovanni crisostomo volgar. [tommaseo]: per costringere le feroci bestie nelli luoghi vallati
forti. alamanni, 18-101: sol per necessità duro ritorno / facciam, raccolti tra
/ d'incendio piene. 2. per simil. attorniato, contornato da oggetti,
l'autorità, che gli abbiamo, per vallate carte e di mano di molti notai
cui il fiume che la percorre scompare per un certo tratto. - valle di
-valle sommersa: quella coperta d'acqua per l'abbassamento del substrato o per ingressione
acqua per l'abbassamento del substrato o per ingressione marina, che mantiene la morfologia
adda fiume nobile, che le scorre per mezzo, e ripiena di terre, e
. pascoli, 18: l'alba per la valle nera / sparpagliò le greggi
in unione con un nome che è per lo più quello del fiume che l'attraversa
, 5-168: il baglione da chioggia condotti per le valli salse a terra ferma i
.. ma la torbida sarebbe andata, per uanto intendevo, nelle valli di comachio
essendo le valli sotto acqua, piene, per rispetto del fondo non uguale, di
pesca (che sono le zone di lagunachiuse per la pratica della piscicoltura) hanno impedito il
. antichi portolani italiani, 447: per lo camin son molte vale de pescadori
de pescadori, ma non porti né stazi per nave. 3. valle di
suto avere il suo vóto in cera per appiccarlo ogne anno una volta dinanzi a
de la valle de iosafat e fuorsi per averne nel dì del iudicio più vero
]: 'valle di giosafat': talvolta dicesi per celia del non s'avere a rincontrare
pioggia di ieri. 6. per simil. parte del petto compresa tra le
asconde, e vie fallaci io stampo / per questo paludoso instabil campo / de la
/ ove l'uom coglie, che per lei s'aggira, / tra mille tristi
. ant. bolgia delfinfemo dantesco. - per estens.: l'intera cavità infernale
sangue in la qual bolle / qual che per violenza in altrui noccia. idem,
ritto. / tirando 'l vanno a valle per la scala, / quale 'l percuote
e monti. -per monti e per valli o per valli e per monti:
-per monti e per valli o per valli e per monti: dovunque,
monti e per valli o per valli e per monti: dovunque, dappertutto.
. v.]: 'per monti e per valli, per valli e per monti':
]: 'per monti e per valli, per valli e per monti': da per
monti e per valli, per valli e per monti': da per tutto.
per valli e per monti': da per tutto. 17. prov.
guerrazzi, ii-149: chi da ampola muova per bezzecca,... dopo un
/... / vede lucciole giù per la vallea, / forse colà dov'
ruscel, ginocchio, due e mostruose echeggiò per l'italia. sudice case di pietra,
con te ». 2. per simil. depressione paludosa. pascoli,
servitore, staffiere o scudiero. - per estens.: giovane uomo, ragazzo.
innanzi dì volea andare a siena, per fare acconciare ciò che bisognava; e
camera dii re cristianissimo già 4 giorni per germania. ariosto, 27-93: di
, 8-517: colui che troneggiava ogni giorno per via maqueda, all'ora del passeggio
ogni casa e i termini relativi corrono per i libri, i giornali, le bocche
tema del lat. cludère, per claudlre (v. chiudere).
savana, il quale dall'arte ristretto, per gran spacio di camino tra emargini viene
da stazione di pesca e da ricovero per le 'guardie vallive'. 2. abitante
valle lagunare. bacchetti, 2-xv-158: per ricondurre la nobiltà alla coltivazione della terra
cosa la qual fuor delle mura si fa per afforzamento della terra. marchetti, 5-66
sugli altri formano un bastione di difesa per i superstiti (con uso enfatico).
volentieri per tutta la via / faveria fatta infino al
5-15: il nostro paese... per la guerra che gli alleati sarebbero costretti
sarebbero costretti a condurvi senza quartiere, per le ritirate strategiche che le truppe di
e comi alla moresca, / che rimbombava per tutti i valloni, / e par
sp., 1 (7): per un buon pezzo, la costa sale con
qui v'è ancora una palla, per fortuna, / pure altro; è passato
. (e al plur. indica per lo più il gruppo stesso).
di nominare i quattro amministratori, pretesero per sé tre posti, e che il quarto
quarto fosse dato a un belga, per giunta vallone, francofono. 3
solo in alcune zone della puglia, sfruttata per il quel che par sì membruto, e
cinta la corda. legno o per le ghiande. - * • anche:
il frutto della pianta stessa usato un tempo per la concia delle pelli (anche con
le dell'arcipelago, e dalla morea, per uso de'tintori, e dei cuoiai
dei cuoiai, che se ne servono per tingere in nero. viene dal greco.
pregio di una persona stimabile o ammirevole per doti morali o intellettuali o anche per
per doti morali o intellettuali o anche per qualità fisiche (e nella lirica delle
iii-1-161: il lustro momentaneo si può ottenere per via dei potenti; ma il vero
. metastasio, 1-iii-51: so che, per quanto sia grande la mia debolezza,
tutta a fiama e a foco / per questi galli, che con gran valore /
galli, che con gran valore / vengon per disertar non so che loco. loredano
di tito livio, che sta a significare per lo più il valore militare.
: onorificenza, attestato o decorazione conferita per benemerenza o per atti di coraggio e di
attestato o decorazione conferita per benemerenza o per atti di coraggio e di eroismo in
. merita la medaglia al valor civile, per tre ragioni. pea, 3-180:
ancne da potersi segnalare alle autorità, per una ricompensa al valore. alvaro,
borgese, 1-69: una mattina incontrò per via sistina uno dei primi decorati al
spalle: / non è chi vada ormai per dritto calle. / tal che 'l
trova ed è più caro; / per sua vertude fa crescer l'amore. algarotti
misura, /... si girava per le spire / in che più tosto ognora
valore / sulle celesti porte, ei non per tanto in vano potea sentir desio /
st., 2-44: mia virtù per se stessa ha l'ale corte, /
7-57: poiché gli umili, o per voi sola alteri, / nostri colli a
cor restar mi senta, / pur vivrò per valor de'miei pensieri.
necessarie e sufficienti a fare qualcosa (per lo più in relazione con una prop.
, dalla quale prende valore di procedere per la via della umana felicità metastasio,
m'espongo, e non ho valore per evitarlo. leopardi, 20-36: fra poco
vienna in abito secolare e qui darsi per medico ed esercitare il mestiere così di soppiat
el camarlingo generale de la città di pisa per niuno modo possa o vero abbia valore
trova di fronte a beni da impiegare per la soddisfazione dei bisogni e quindi dall'
quantità di un bene che occorre cedere per ricevere una certa quantità di un altro
: incremento di valore di un bene per effetto di un processo produttivo, determinato dalla
unioni, alle licenze, a lavorare per conto terzi? a ridimensionare drasticamente? potremo
esse rappresenta, e nelle obbligazioni la somma per la quale pente emittente si riconosce debitore
di merce di modico valore economico spedito per posta in pacco non sigillato a tariffa
e rilevanza. viani, 10-71: per tutto il tempo che impiegherò a traversare
1. -dir. civ. competenza per valore, quella determinata in base all'
leoni, 635: notevole quest'anno per la quantità e sceltezza dei raccolti e pei
e del peso, dico che non sarebbe per ciò conosciuto il manifesto delle monete,
lo stesso valore hanno le monete de'grandi per potenza, che quelle degl'infimi.
la legge. filangieri, i-299: per quantità s'intendeva il valore legale e non
15. in senso concreto e per lo più al plur.: oggetto
due: lei, non foss'altra, per potersi cavar lo sfizio di dimenticare al
cui vive. romagnosi, 19-295: per valor sociale io intendo quella facoltà per
per valor sociale io intendo quella facoltà per cui operando per proprio conto si è utile
io intendo quella facoltà per cui operando per proprio conto si è utile ad altri,
/... ella si resse più per la de strezza / de'
in nave da'passeggieri, o mercanti per fastidio del mare, o paura di vascelli
, 80: non mancava a firenze, per rinforzo, che do- ventare, e
della massima. gianélli, iii-148: per valor delle note s'intende la precisa
ha da durare ogni nota, e per conseguenza quanto la medesima si deve tenere.
5-62: però qualunque cosa tanto pesa / per suo valore che tragga ogne bilancia,
aggett.): che si distingue per doti non comuni, per virtù morali
che si distingue per doti non comuni, per virtù morali, intellettuali o pratiche manifestate
costo, 1-155: era costei tenuta per donna di gran valore e di molt'autorità
, creato da giustizia, / eletto per virtù tra ogni gente, / usò più
. bene (nell'economia moderna costituito per lo più dalla moneta) in base al
tua bellezza. 2. per estens. conferire, riconoscere importanza o
prezzo di mercato o di disposizioni legislative, per esigenze amministrative, ecc. 6
la particella pronom. acquistare valore, per lo più in seguito a migliorie o a
buon prezzo. 2. sfruttato per ottenerne il massimo vantaggio (una qualità
e valorizzata,... avevano finito per indisporre i due funzionari. valorizzatóre
, dovunque si trovò, valorosamente; per la qual cosa la fama sua s'ampliò
valorosamente delle mie a guadagnar la vita per tutti e due. -scherz.
con quella di pochi altri de'nostri poteva per avventura bastare al mantenimento di questa città
sanudo, xxxvi-291: fu posto, per tutto il collegio ut supra et li
et li savii ai ordeni, sicome apar per le letere dii conte e caf f
, la valorosità et optimi portamenti ati per il strenuo piero cheimi capo di stratioti.
arditi, valorosi, e freschi, / per la memoria de'fatti passati, /
bandetto, 1-40 (i-472): per mostrarsi a la sua nardella prode cavaliero
caro, 5-50: la fortezza è quella per la quale semo abituati ne'pericoli a
venne nell'animo un alto pensiero, per lo quale a un'ora, cioè in
eccelso, nobile, illustre (anche per indicare generico terino, xvii-189-3 6:
che questa domanda equivarrebbe in tutto e per tutto a que- st'altra: «
una quindicina di generi e duecento specie per lo più saprofite. = voce
bene o di una merce. - per estens.: somma di denaro (anche
che nella bressa si fabbricano ogni anno per il valsente di trentamille scudi. goldoni
3-184: i municipalisti cominciarono a darsi attorno per raggranellare il valsente; toccò a mio
, perché questi ne consumi il valsente per provvedere alle spese correnti pubbliche. pratolini,
. pratolini, 10-59: agguantava pezzo per pezzo la roba e la nascondeva in
secondo che più volte facemo conto, toccò per uno tra danari ed altri mobili,
e di machiavello di totto machiavelli, per la quale savàmo debitori del comune di fiorini
... feciono detti ufficiali delle grazie per la detta somma io
io dovessi pagare fiorini 2 larghi per tutto il mese di novembre rossimo
3 gravezze nuove, e 20 valsente per mezzo agosto, e altre 3 con un
, e altre 3 con un 20 valsente per settembre..., per ogni
valsente per settembre..., per ogni fiorino che paga sia fatto creditore in
torino [vittorio avondo] era, per le origini della sua famiglia, valsesiano.
: be vegio c'ama figlio -lo paté per natura, / e mate con dolzura
machiavelli, 1-ii-118: notino i cavalli loro per peli e segni; notando ancora la
la valuta d'ogni cosa, dichiarando per esempio che lo staio del grano corrisponde a
multe in buona valuta effettiva metallica, per non passeggiar lì tantaleggiando le due e le
scorta della banca centrale dei singoli stati per fronteggiare eventuali deficit nella bilancia dei pagamenti
, quella che può essere liberamente usata per la regolarizzazione dei rapporti di credito e
debito con l'estero. -valuta per l'incasso: v. incasso, n
. -cambio merce valuta-, cambio per cui l'assegno in valuta estera consente
21. -importazione franco valuta: importazione per cui non è previsto un pagamento in
è dannusa / e molte gente so per lei perdute. -qualità di un
-il quale valore essendo variamente valutabile sarà per voi obbietto di speculazione; e materia
ma già valutabili. 2. per estens. degno di considerazione; tale da
valore economico, il costo. -anche, per estens.: calcolare, quantificare con
gli emolumenti di questa carica in tutto e per tutto sono valutati secondo il tempo corrente
popolari opinioni ed usanze, ch'egli valuta per quel che sono. corticelli, 257
della crusca'. manzoni, iv-46: per valutare nel nostro caso particolare il grado di
la legge romana'. pascoli, i-828: per valutare equamente i meriti del grande ennio
: a hollywood la gente è valutata solo per ciò che guadagna: e, giudicato
omo banche centrali dei vari paesi per garantire ai propri veduto / comprar
veduto / comprar potesse l'una per ciò ch'ave. operatori i
voce malgascia che significa 'forca, forcella', per il zione il problema (assai
[i crediti], fossero 2. per simil. ciascuna delle due parti non interatenuti
la forza dell'animo i de'nostri per ogni lira. pasti consumati sulle ginocchia,
, negli scompartimenti, tra car2. per estens. analizzato, preso in considerazione.
. d'annunzio, 2. per estens. considerazione, esame approfondito a iii-1-1168
di lode o di biasimo se non per metafora. c. carrà, 148:
) facevano pure la fattispecie. lisi per formulare un'attendibile previsione degli effet2.
sforzo della mente, raccogliersi a lungo, per prie terre senza essere titolare di
alla deiscenza delle capsule, quando avviene per mezzo di valve; vaivare.
valvole, una sopra l'altra un palmo per poterli temperare a modo suo. castri
-meccan. valvola di scarico: valvola per mezzo della quale i gas combusti vengono
quale sono provvisti i cilindri del motore per scaricare i gas prodotti dallo scoppio della
ristabilimento di una situazione di equilibrio (per lo più nell'espressione valvola di sicurezza)
valvule, sicome rende il moto del sangue per essi vasi lentissimo, e perciò attissimo
. r. cocchi, 1-66: per tutto il tratto del canale, che va
, iii-1-1218: troppo egli ansa su per le scale: cuore debole, insufficienza
parte cava di un organismo vegetale contenente per lo più un liquido, un siero;
sono ingannato, trovando un rincontro di vasi per il nutrimento, valvole, circolazione,
abbia ordito una così poco brillante commedia per i ritmi valzanti del suo amico
le vostre gambe, i vostri polmoni, per far 'valzare l'affon- datore'! dossi
, walzer), sm. (per lo più invar.; plur. disus
europa (e nell'ottocento si identifica per lo più con il valzer viennese,
di ritorno a santa caterina, passando per bòrmio, col piacere d'aver fatto
: falconeri. calvino, 12-253: per esempio un caffè pieno di specchi in
arbasino, 8-98: si piega, come per eseguirle un valzer lento, o
era stato amore? o una suggestione, per cui lei gli aveva steso le braccia
posa, come se si sforzasse di passare per una ragazza ormai navigata, quasi una
ant. vapa), sf. fiamma per lo più alta e intensa. -
iii-n-45: fu nicistà a'nimici, tra per lo gran fummo e per la vampa
, tra per lo gran fummo e per la vampa della paglia de'letti dello spedale
crescono in maggiore vampa, così amore, per li contrari pensieri stati tutte le sue
. targioni tozzetti, 2-75: asfissie per la semplice vampa di fulmini, senza
/ sulla soglia. 2. per estens. aria caldissima, rovente, ondata
vita e beltà vive e risplende, / per unir quante mai prima non foro /
di fuori, avvegnaché anch'ella ardente per la vampa del sole. magalotti, 19-8
perché una vampa di fuoco mi passa per le vene, e le arterie
. dante, par., 17-7: per che mia donna « manda fuor la
in partic. nell'espressione ultima vampa, per indicare un momento di estrema decadenza e
partito d'elettione ma di mera necessità per essere ridotta la loro potenza all'ultima
11. vanto, orgoglio, eccessivo compiacimento per i propri meriti o capacità (anche
il fine delle concorrenze nelle arti, per l'ambizione della gloria, si vede il
ago del cielo. 4. per estens. che si diffonde intensamente (un
che nel desio sento sopercla angossa, / per che al suo piacer conven ch'io
serpenta ondulando come polvere pirica che sta per vampare. -mandare o essere percorso da
parlò. ciascia, 10-17: per l'impazienza di tutti, di don nicola
gli vampava nello sguardo, si chinò per raccogliere un grosso sasso che lanciò nel cumulo
piramide, vampante / livide fiamme / per la tenebra tropicale, il dio /
, sf. fiamma viva e intensa, per lo più di breve durata. -anche
le pareti più lontane e nei cantoni per non rimanerne abbrustolita. e. cecchi
2. per estens. manifestazione, ondata, per lo
. per estens. manifestazione, ondata, per lo più improvvisa, di calore,
3. improvviso arrossamento del volto accompagnato per lo più da una sensazione di calore,
il bordello spalancò tutte le sue camere per dirmi « fatti in là, tu sei
sette, congiure, vampate d'insurrezioni, per isolate e deboli che fossero, e
che basta un vampeggiamento alla giustizia sovrana per asciugar l'umido cloacoso d * una vita
manda vampe, fiamme o anche, per estens., ondate di calore,
. b. giambullari, i-246: e per fuggire i vampeggiaci raggi / sen giva
raggi / sen giva fra le fronde su per l'erta / de'folti abeti,
suso dua bocali d'acquavite a poco per volta, i'modo si converta in fumo
vive, e serpeggiar lucenti / su per l'antenne, e vampeggiar voraci: /
dove vampeggiavano le fiamme. 2. per estens. emettere calore ardente (il sole
maniche della vestaglia. 2. per estens. donna sensuale, dotata di un
che si riferisce ai vampiri o, per estens., a persone avide,
vampiréssa, sf. donna vampiro. - per estens.: donna dotata di una
incredibile. -in espressione comparai, per indicare grande avidità o curiosità.
occhi spenti e fissi lui succhiava, per così dire, gli oggetti.
, gli oggetti. 2. per estens. atteggiamento morbosamente possessivo nei confronti
che consiste nell'ucci- dere una donna per congiungersi carnalmente con il suo cadavere.
popolari sui vampiri, aggredire una persona per succhiarle il sangue e trasformarla in vampiro
di sopravvivenza uscendo di notte dalla tomba per aggredire i vivi del cui sangue si
che tutti gli elementi non si siano per intero disgregati, la superstizione popolare -ci
/ i cuor che amammo: sangue per sangue sia. 3. affarista
approfitta delle capacità e del lavoro altrui per trame vantaggi economici. -anche: usuraio,
quella razza di vampiri stanno in italia per fare i mezzani allo straniero. periodici
governativa, che oggi è dell'undici per cento. e il più atroce salasso
. quest'animale è chiamato vampiro, per succhiar egli il sangue degli uomini e degli
vampiri vegetali. -e perché? - per correggere la propensione delle ragazze verso i fiori
incerta), passato in seguito, per i signif. n. 5 e 6
scient (vampyrus) -, per il signif. n. 7, cfr
. e letter. fiamma, vampa, per lo più alta e intensa; fiammata
vampo / d'ardere, e di rubar per lo cammino. b. giambullari,
: una porzione del tronco tagliata inaridì per lo vampo del sole. montale,
vampi e saette. 2. per estens. calura, afa, caldo intenso
5-4-209: avendo nei lati due cannoniere per parte, sopra queste sono altrettante ampie
nitide aque lucide e tranquille / cerco per ammorzar le fiamme e 'vampi: /
ma rivolge il ferro contra se stesso per uccidersi, assalito al mancar del vampo
e faceano tanto fracasso con le arme per le muraglie, che parea l'abisso.
, anche, superbo; vanteria (per lo più nella locuz. menare vampo
armatosi dinotte allo splendore / duo milia cavalier per suo vampore. cennini, 3-139:
attecchito in francia. 2. furgone per il trasporto di cavalli da corsa.
cavalli da corsa. 3. rimorchio per il trasporto di merci o animali.
contestata guariva se addizionata dello 0, 1 per cento di naftenato di vanadio: un
zione ad un'altra del medesimo significato, per supplemento della misura e del suono,
, vanitosa ostentazione di meriti e qualità per lo più inesistenti o per nulla eccezionali
e qualità per lo più inesistenti o per nulla eccezionali. -in partic.: nella
i-1449: ancor, chi s'abandona / per astio di persona / e per sua
/ per astio di persona / e per sua vanagloria, / esce de la memoria
idio che io entrassi in tanta vanagloria, per il mio meglio mi volse dare ancora
vi vinco, / né porto voi per ornamento mio'. nievo, 269: mi
/ ma non di puntiglio, andava / per la maggiore. 2.
per meriti inesistenti o di poco conto; vanaglorioso
(ant. vanagroliare), intr. per lo più con la particella pronom.
vanaglorio). manifestare vanagloria, vantarsi per doti o meriti per lo più inesistenti
vanagloria, vantarsi per doti o meriti per lo più inesistenti o di scarsa
parte del po- pulo suo li tolse per morte, acciò che elli si vanagloriò nel
d'avergli messa la corona in testa per punta di spada. segneri, i-254:
. adesso egli credeva che lo avesse percosso per vanagloriare la sua onestà.
lancellotti, 2-325: non la confessiamo sinceramente per un poco di vanaglorietà, ma moderata
ruinare, e a guisa di vetro per percossa del caro spezzata andare al niente,
crusca, 179: avverbio che vale per lo più alteramente senza ti, nobilmente,
stima di sé, che ostenta meriti per lo più inesistenti o di scarsa importanza
sono in disposizione passarmene molto brievemente, per fuggire il nome di superbo e vanaglorioso
: ci disse ancora che giuda vendè jesu per avarizia, ma che oggi dì lo
donna che non sia vanagloriosa e incostante per la sua vanagloria. nievo, 218:
l'aver pagata certa quantità di denari per non essere castrato, è lasciato andare con
ii-1-181: non si ardì di scriverle per non importunarla vanamente. piovene, 14-33:
brusoni, 892: parlava così per lo sospetto vanamente conceputo da esso, che
capitan generale avesse fatto fermar quelle truppe per obligarlo con la evidenza d'una grande
, di prender la denominazione da paesi per essi vinti e debellati. foscolo, xvi-177
sangue romano. 2. per simil. e al figur. che è
finestra. anch'io, non so per quale impulso, se per curiosità o
, non so per quale impulso, se per curiosità o per esser pronto a impedire
quale impulso, se per curiosità o per esser pronto a impedire qualche atto vandalico,
inizio l'autorevole padrone dicasa, troppo educato per litigare, ma forte del suo diritto,
suo diritto, al uale basta mostrarsi per ricordare all'inquilino moroso e van- alico
altrui senza necessità e senza motivo, per incuria, per puro divertimento, per ostentazione
e senza motivo, per incuria, per puro divertimento, per ostentazione di forza
per incuria, per puro divertimento, per ostentazione di forza o per ignoranza e
divertimento, per ostentazione di forza o per ignoranza e mancata comprensione del valore estetico
. fausto da longiano, iv-135: per questa ribellione di cassio fu forzato m
in tempesta notturna. 2. per estens. chi compie atti di inaudita e
educato da vandalo, fo dei tardivi sforzi per 'disasinirmi'; e dio sa con quanto
malamente militarizzata, che odiava il contadiname per antico sprezzo cittadinesco, e come bigotto e
ai frati e ai preti, e per le ubbie che dalle loro letture avevan serbato
tenuto le posizioni di dicembre (24 per cento), ma il prezzo da pagare
fanciulli, dalle ceneri dei loro villaggi, per le campagne fumanti, su le legioni
vandeismo e lo scioanismo avevano tentato anche per l'oppostissima diversità del linguaggio di seppellire
si conosce nell'atto del corpo, per lo quale lo cuore dell'uomo nascoso è
vaniante o pieno di sozzura, ovvero per contrario grave, costante, puro e maturo
, / sì forte ne vaneo / che per nulla manera / eo posso la mia
forte vaneare. baldi, 532: per consolarlo, gli portai alcuni libri, de'
gli amanti abbiano fermo pensier d'affermar per vere quelle cose false, ch'essi dopo
specie di febbre. una sera prese per mano lida, conducendola davanti allo specchio dell'
dell'armadio. 2. per simil. affermazione assurda, irrazionale.
iv-2-1154: l'avevano trovata forse vaneggiante per la strada e avevano tentato di ricondurla?
ragione trovava vaneggianti, ma non riprovava per assurde. bacchelli, 1-ii-425: il
tiene non so dire se tranquilla o afflitta per molte ore. 3. inespressivo
poco tenere / che son contente chi per via le pedova. niccolò cieco, lxxxviii-1-199
porta / che 'l portinar ci sta per paga morta. boiardo, canz.,
iennaro, 116: so che collei, per cui lontano scrivo, / aria ben
, n-ii-253: il tuo vaneggiare, nato per soverchio d'affanno, rivolge in riso
altro vaneggiai, / che li occhi per vaghezza ricopersi, / e 'l pensamento
la santa greggia / che domenico mena per cammino / u'ben s'impingua se non
in mente, presentarsi alla memoria, per lo più in modo impreciso, evanescente
uno stretto, diremo con dante, per cui le nostre navi potranno anche un
mondo vanezar, / degno e cair per gram folia / em porvertae e gram
, n: andiam pur girando e vaneggiando per queste strade, quanto vogliamo, che
, quanto vogliamo, che non siam mai per trovarlo. -soffiare, spirare per
per trovarlo. -soffiare, spirare per lo più lievemente, infiltrandosi fra i
dire o pensare cose assurde, insensate per delirio, febbre od obnubilamento della ragione.
a me s'impretra, / ma per lo nome istesso ond'io m'appello,
più schiettamente sentiva, cioè la sollecitudine per la miseria popolare. = voce dotta
fuori della vita è una specchiera pubblica per vanesi e poltroni. arbasino, 8-12:
, col cucchiaio a mezz'aria, per seguire il volo di una pavonia o di
, 102: s'el primo transgressor per sua vaghezza / gustando cadde, noi da
mi veniva fatto di vestirmelo la mattina per andare a corte, o a tavola con
vanca), sf. attrezzo agricolo usato per dissodare il terreno, costituito da una
il terreno, costituito da una lama per lo più trapezoidale o triangolare fissata a
metallo, sulla quale si preme col piede per far penetrare la lama nel terreno.
simile con un corto manico, usato per tagliare il fieno o la paglia ammassati
forma un angolo lievemente ottuso; è usato per tagliare le zolle di torba.
si pongono a vanga le terre destinate per la semente dell''erba guado', concimandole
o alla vanga. 2. per simil. membro virile (come eufemismo sessuale
terreno è mirabile e va a vanga / per eccellenza. lippi, 7-91: e
oro... cade appena si sperimenti per proprio conto la vangatura. proverbi toscani
con due lati fissati a bastoni, usata per pescare a strascico nei fossi o nei
talora tutte insieme e tale altra ognuna diperse per lo stagno con ami, reti,
più vero tempo di vangare la terra per uso de'cocomeri, egli è dal principio
vi sono, / ma son ben per entrarvi e per vangarlo, / e seminar
, / ma son ben per entrarvi e per vangarlo, / e seminar meglio che
canigiani, 1-98: quest'è colei per cui dolente piango / molti già cari
cui si pianta la vanga nel terreno per rivoltare le zolle. paganino bonafè,
in sulli detti beni: e debbino per seminare detti beni mettere o ^ ni
l'una e l'altra vangata si ricuoce per beneficio del caldo e del freddo.
e culto, / ove non sia per entro erbe o radici, / alle cipolle
macchina agricola trainata da un trattore usata per effettuare automaticamente la vangatura. = nome
pratesi, 328: anche demo a dolciamore per risalvo della terra che allogamo a dino
era rimesso e avevano parecchio da lavorare per non restare indietro con le sementi e con
/ la qual mandò en terra diseplina / per doaeg'apostoli et un babtista; /
li altri santi e martiri e vergini per lo suo nome sono ancora tutto dì.
: vangeli canonici: quelli che hanno per autori matteo, che scrisse in ebraico,
castel nel qual nascesti: / marta per sorore avesti, / nel vangèlio asai
nodriro il batista nel diserto; / per ch'elli è glorioso e tanto grande /
elli è glorioso e tanto grande / quanto per lo vangèlio ve aperto. giov.
, n. 18. 3. per estens. il libro, il volume che
ii-293: et così come di sopra per tucte cose si contene e di socto promissero
, 300: ser piero ciciarelli dè dare per resto contanti grassetti 4, et elli
li fu rivelato e manifestato da dio per l'ammaestramento della pro- vedenza di cristo
ammaestramento della pro- vedenza di cristo, per lo quale il servo di dio francesco facea
or qui notate che gesù risto per vocazione straordinaria constituì ed ordinò saulo in
nel suo vocabolario. fogazzaro, 13-351: per il vetturino, più filosofo, era
vangelo che se le ragazze scappano è per fare all'amore e non per ammazzarsi.
è per fare all'amore e non per ammazzarsi. vtani, 14-32: o
16-204: quella società... ebbe per legittimo re luigi xv e per vangelo
. ebbe per legittimo re luigi xv e per vangelo il suo 'après moi le déluge'
è altro pasto e molto più dilicato, per quello che mostra, che non è
-com'è vero il vangelo: per affermare l'assoluta incontestabilità e veridicità di
tozzetti, 7-101: altri vomeri sono piani per i terreni docili e si chiamano vangheggie
azzeppa (vi mette una zeppa) per fermarlo [l'aratro] e la vangheggia
3. tipo di vanga dentata usata per dissodare i ternarvi con pochi giovani novizi
eserciti dopo la guerra franco-prussiana del 1870-1871 per eseguire piccoli lavori di scavo.
lavori di scavo. 2. per simil. cucchiaino di plastica di forma piatta
cucchiaino di plastica di forma piatta usato per il gelato. bonsanti, 4-494:
manovra con una sola mano e viene usata per dissodare superficialmente il terreno.
. cauro, 59: cavano per longo tre piedi, e due in sotto
, sulla quale si fa pressione col piede per far penetrare la lama nel terreno.
spade vangili: abbandonare le attività guerresche per dedicarsi a quelle di pace. tesauro
che non essendo bastevole la vanguardia sola per tentare cosa di momento sul milanese, facesse
: mentre in questa casa medesima si disponeva per altra parte il mio accompagnamento, giunse
gemetti careri, 2-ii-285: si mosse per tempissimo l'esercito la mattina de'io
solo mediante i guardi, che sono per così dire le loro scorte, le loro
le loro vanguardie. 2. per estens. chi precede o si trova in
vanguardia del piemonte alla terza riscossa, per cancellare insieme ai suoi fratelli delle città
invano, perché, se l'uomo per libertà non si potesse drizzare a vertude e
a carico dei mercanti cristiani. - per estens.: abuso, soperchieria.
seguente ne levò una vania moresca forse per occuparci tutto il panno, con dir che
avesse portata la pretesa cessione del regno per far la pace: inventate le solite
le rime di francesco petrarca e vidi per prova che tutti quei fantasmi fuggitivi, tutte
e l'onda del tirreno / suonam per me d'un cantico di pace / vaniente
le nubi che passavano, ma anche per quelle grida accorrenti e subito vanienti.
la campagna sottostante si anima, come per un prestigio di timor panico, di
anzi vanifica. 2. intr. per lo più con la particella pronom. venire
sinisgalli, 6-97: il sogno, per il fatto stesso che può essere interrotto da
stessa enormità. 2. per estens. annichilito, svuotato di energie,
anno di maturazione, fortemente aromatici, per il formarsi della vanillina. redi
: un nuovo / mondo scuoprio, donde per lungo mare / l'odorata vainiglia or
di vaina 'baccello'(v. vagina) per la forma a capsula del frutto;
toscane, 69: 'vainiglia. vainiglióne': per ciascheduna libbra: per introduzione, lire
. vainiglióne': per ciascheduna libbra: per introduzione, lire sei; per estrazione,
libbra: per introduzione, lire sei; per estrazione, soldi dieci; per transito
; per estrazione, soldi dieci; per transito, lire due e soldi dieci.
: acido mono- carbossilico aromatico, ottenibile per processo di ossidazione dalla vanillina.
partic. dalle piante di vaniglia o prodotta per sintesi chimica, caratterizzata da un aspetto
alcool coniferilico, il quale poi, per ossidazione, dà la vanillina, che è
non ci arrendemmo subito; ci arrovellammo per un buon mese nello sforzo di ottenere la
canto consueto. né dovranno essere tacciati per questo di cicale va- nilocjuenti. non
non ci è nemmeno lecito querelarci, per non incappare in un lamentoso e lamentevole
ode alcaica / il sempiterno autore / per acquistar favore / suo vaniloquio esala, /
più schiettamente sentiva, cioè la sollecitudine per la miseria popolare, che lo fece dichiararsi
maria'cantando, e cantando vanio / come per acqua cupa cosa grave. ugurgieri,
sudato vanì senza sua pena: ed era per me, tra il vento, il
vapor lieve, /... vanisce per caldo. gozzano, 1-195: vanisce
compie il frammento che sorride intero, per un istante, come un'apparizione, e
appena qua e là sopravvissero alcuni gruppi per tradire finalmente la propria tradizione e rinnegare
cose divine, se non andranno vaneggiando per le altre scienze, le quali sono vanità
/ entre vertù sont drigia -e alta per bontae; / ma, quamvisdeo tu [
che mai tu non dica la bugia per alcuno modo, ché piacere agli uomini è
vanità. magalotti, 9-2-173: io, per non insuperbirmene, piglio la cosa in
abbia voluto tentare la mia vanità, per riconoscere dal mio contegno infin dove ella possa
accresciuta in lei la vanità naturale, per farle piacere il chiostro; ma quando
che senza l'occupazione delle colline, per dove passavano continui soccorsi nella piazza fosse
-orgoglio, vanto, soddisfazione per ciò di cui si è fieri o
vanità professionale. non è un certificato per una facoltà medica, e per l'uso
certificato per una facoltà medica, e per l'uso a cui deve servire basta più
valore attenuato, piccola debolezza o mania per gli sfarzi, i lussi o per
per gli sfarzi, i lussi o per tutto ciò che può accrescere la propria bellezza
o aumentare la possibilità di farsi ammirare per l'aspetto esteriore. -anche: fatuità
pasconsi costoro / di questa lor vanità per tal modo. boccaccio, 1-ii-337:
virtù? muratori, 4-147: la vanità per altro non è male delle sole femmine
ch'io rientri in tempo all'albergo per vestirmi ». e rifiorendo la sua vanità
occhi delle donne sconosciute che dovevano vederlo per la prima volta in quella sera. calvino
un'occhiata giù alle gambe: forse per vedere se i calzoni mi branca- lano
lano. bernari, 6-143: forse per noia [il capitano] ha rinunciato
roseo, iv-56: 1 mariti per suo figliuolo non pigliava de i molti che
mondo gli offeriva, ma dei pochi che per molti buoni si segnalavano. f.
cosa ma sopratutto sulla vanità di crucciarsi per questa vanità e labilità calvino, 2-134
stare. latini, i-2506: dunque ben per ragione / provao salomone / ch'ogne
bambolino, ch'egli faccia le cose per vanitade; ovvero ch'egli fa talora per
per vanitade; ovvero ch'egli fa talora per accrescere la fede, o per grande
talora per accrescere la fede, o per grande utilità della gente, che ne segue
(145): io venni a tanto per la vista di questa donna, che li
contemplazioni, quanto è più malagevole il viaggiar per l'oceano, o per l'alpi
il viaggiar per l'oceano, o per l'alpi, che lo scorrervi sopra cogli
pontano, 138: ogi ha mandato per tornare a l'accordo, ma non
, ma non li ho voluti acceptare per mostrarli quanta vanità sia dove le forze
, inf, 6-36: noi passavam su per l'ombre che adona / la greve
intellettuali, le esibisce in modo compiaciuto per suscitare il plauso e l'ammirazione altrui
e vanitosissima e da nostra pretensione e orgoglio per le troppo facili vittorie avute in principio
soldati, 41: in fondo nessuno, per quanto vanitoso, passa la vita davanti
: giovava a lei,... per malignare, che certo borghesuccio vanitosétto,
. levò le braccia come due vanni per nascondervi il viso illuminato. -ali
, 166: allora una zanzara impertinente / per l'ombra taciturna i vanni aprìo.
sua fama reai battendo i vanni / vola per tutto il mondo isnella e vaga.
l'alta tua gloria i vanni / per l'universo mondo allor vedremo.
torbido spiega. testi, i-iii: per le vie di giunon pure, e serene
il dolce venticel. 3. per estens. capelli. gherardi, lxxxviii-i-621
sono in via, / che più per tempo al ciel drizzino i rami, /
mia penna di poter seguirla tant'oltre per gli altissimi campi del cielo, raccoglie i
lai vannus (v. vanno1), per la somiglianza del movimento compiuto da chi
cecchi, 13-79: ieri vidi un vannino per la strada, che seguiva un buttero
venire / duo caval- lier ch'avean per guida un nano, / che la speranza
i-403: quanto più gli era nota per tante prove la loro fortezza, tanto
, 174: essa sola basta a salvarlo per sempre da ogni inadeguata sufficienza, basta
studio: impresa ardua e forse vanissima per me, ma agli'uomini bisogna non disanimarsi
ancora quell'altra finzione che i romani, per ripopolarla e riempirla [firenze],
quelli [studi] m'apparian vani per cui / vano ogni altro desir creduto avea
vostri non foste fatti ciechi della mente per forma che vi pare sia bene quello che
. latini, i-2506: dunque ben per ragione / provao salomone / ch'ogne
più gloriosa / che alcuna altra, per gli uomini strani, / a cui molto
/ minacciata e sbandita / mal trovando per sé sicura sede / peregrinò la sacrosanta
. dante, infi, 21-5: restammo per veder l'altra fessura / di malebolge
santi: e quali salivono a questo cielo per mezo della contemplazione: e ora egli
le osservazioni di questo autore sono sufficienti per smentire la favola dei tirreni venuti di
, i suoi travagli riuscirono pur vani, per dare ai tirreni una origine del tutto
fui e son iustiniano, / che, per voler del primo amor ch'i'sento
la schernita gola col vano cibo, e per mangiare divora indarno li sottili venti.
o anche in frasi ellittiche), per esprimere rassegnazione nei confronti di ciò che
, non producesse in quella fiori, e per li vani abbandonasse la produzione de li
è facile, ma variabile e vanissimo per amore della grandezza della sua casa. martello
vano o scortese, e pigliato ombra per così poco. gozzano, i-722:
camillo parlava a testa china, forse per far vedere alla cugina la bella chioma
dabbene, ciascuno dal suo lato? io per me, a dirtela schietta, sono
e medaglie commemorative al petto; non per vana pompa, ma per vestire di giusti
petto; non per vana pompa, ma per vestire di giusti panni la sua intenzione
intenzione d'arruolarsi a sessantasette anni volontario per una guerra che dev'esser prosecuzione e compimento
: le quale citate nui apparamo essere minate per tremuli, seneca testimonio inter fami.
, lii-6-22: sempre hanno i capitani questo per fermo presupposito di mai non lasciar loco
dante, lnf, 20-87: lì, per fuggire ogne consorzio umano, / [
vano / vói morire per farlo sano. forteguerri, 15-70: una
. gatto, 1-120: senza traccia per lenire il suono / vano dell'aria cedi
; impalpabile. giamboni, 40: per li savi sono le ricchezze agguagliate all'ombra
pelo ruvido, presente nelle pelli impiegate per la confezione dei cappelli, non soggetto
dà in fuori. giuliani, ii-202: per fare un cappello, da prima si
testi fiorentini, 242: s'aparisse fatto per me alcuno altro testamento o codicillo e
: in quello medesimo anno lo 'mperadore per la troppa crudeltà ch'era in lui,
locale). cavalca, 20-101: per lo merito della superbia [erone] tornò
eremitica, e come uomo disperato usava per le brigate, e per le taverne e
disperato usava per le brigate, e per le taverne e in luoghi vani e disonesti
alto, nel vano immoto dell'aria, per l'ampio silenzio della notte, quel
buttando i corpi flosci nel vano, per non perder tempo. -spazio infinito
, confusi e sparti 7 con essi andrian per lo
b. corsini, 3-23: andò vagando per l'aereo vano / il volator ferito
in più d'un loco, 7 misti per via lasciando e sangue e foco.
437: e dove, o temi, per l'aereo vano / vai le bilance
cartesiana, che anch'es- sa ha per principio il corpo già formato, diversa da
d'eccellenza, che egli è atto (per non avere obbligo di fori né di
un tavolino da gioco, fumando e tenendosi per un braccio. -vano finto:
e ridicola molto, fatte dagli antichi per ornamenti di vani, dove in alcuni
bene altro che cose in aria; per il che facevano in quelle tutte sconciature di