, unica al mondo, possiede una guida per le case di tolleranza, - che
pubblica autorità, a comportamenti (tenuti per lo più da gruppi sociali minoritari) contrastanti
deve attendere questo non uso, non già per la ragione della podestà del popolo,
la ragione della podestà del popolo, ma per l'altra del tacito ed implicito consenso
vide che la tolleranza poteva esser presa per un riconoscimento del principio adottato dalla assemblea
. stor. riconoscimento pratico (e dettato per lo più, almeno nei primi tempi
aperto a tutti i capaci: ecco per quasi seicento anni i doni di roma.
fatto di princìpi, ma una grande tolleranza per gli individui. b. croce,
moneta di metallo prezioso poteva discostarsi, per peso o per titolo, rispetto ai parametri
prezioso poteva discostarsi, per peso o per titolo, rispetto ai parametri fissati per
o per titolo, rispetto ai parametri fissati per legge. g. r.
con la tolleranza in peso di denari 6 per ogni marco e in bontà di grani
ogni marco e in bontà di grani 4 per oncia: quale rispetiva tolleranza fu assegnata
strette tolleranze su diversi tipi di prodotto per ottenere il totale o parziale assemblaggio o il
l'arme non tolgo? / perché per breve spazio non potrolle / sostener,
acerba / c'ha morti li fioretti per le piagge, / li quai non poten
alcun medicamento, onde potesse prendere aiuto per discacciarla. morgagni, 82: tollerandosi
sua tranquillità: ma tu dèi tollerarle per gli altri. beltramelli, iii-1121:
a piè molto le pesi, / per richiamarsi de l'oltraggio a carlo,
carlo, / sperando che non sia per tolerarlo. guicciardini, ì-12: considerasse
; ma non rei d'ira, per così dire, consumata; poiché non fecero
, i-270: s'io errai, forse per aver ciò fatto senza il vostro consenso
da principio contro i loro prìncipi, per non poter tollerare la durezza del loro governo
stimasse tanto bestie da soma che fossero per tollerare qualsivoglia aggravio che potesse essere loro fatto
l'oste, ancora che gelosissimo fusse, per demostrare, corno a tavemaro novello,
tolta / la vita innanzi il tempo per lo spasmo, / ché sempre n'averesti
parlare; concedere un certo spazio, per quanto modesto, a un genere o una
mie lettere incommodata con piùfrequenza di quello che per avventura bisogno non le sarebbe, ma
altre passioni, giacché servono anch'esse per incitar gli uomini maggiormente alla correzione e
tutta la gente che professa l'amore per la sinistra, vuol sempre abbracciare la
7. sopportare una persona, per lo più fastidiosa, noiosa, antipatica
caminai dunque dietro a diogene mio padrone per ritentare s'egli m'avria tollerato ancora
bianchetti, 1-145: astenersi dagli sciocchi per chi non voglia vivere affatto solo,
ricco, e questo fatto voleva dire molto per essere tollerato da quelli più vecchi e
se i proprietari hanno dettate le leggi per difendersi, il popolo vuole difendersi alla
si potrà migliore. foscolo, ix-1-557: per quanto i papi continuassero a tollerare il
tortora, iii-97: non si mosse per queste ragioni il duca di parma dal
o in uno stato a una persona, per lo più indesiderata, in partic.
quelli che seguivano la confessione augustana fussero per tutta germania tolerati. sarpi, vi-1-50
funestissima, perché il tollerargli era pericoloso per l'esempio, il carcerargli pericoloso per
per l'esempio, il carcerargli pericoloso per la necessità del liberargli. 12
anno due chiari cittadini: gneo lentulo per la-ben tollerata povertà e poscia lealmente fatta
: tutto quel che si dia al monastero per il sostentamento della monaca, e anche
monaca, e anche quel che bisogna darli per altre spese del monacaggio e per una
darli per altre spese del monacaggio e per una vitalizia sovvenzione, la quale quasi
vitalizia sovvenzione, la quale quasi comunemente per una consuetudine tollerata dalla chiesa si dà
dalla chiesa si dà alla medesima monaca per l'occorrenze estraordinarie, si dice dote
laio loro re, né investigato degli ucciditori per fame debita vendetta, né solve questa
un commandamento che l'istesso prelato ha per dubbio, non sarebbe tenuto di ubidire,
ma non sa che il prelato dubiti per se stesso. gentile, 1-193: l'
13. consentire, entro limiti ristretti e per lo più fissati con precisione, uno
travecello... e lo funichio per dare la corda al decto marcone. fu
dante, inf, 11-36: morte per forza e ferute dogliose / nel prossimo
si fa, hanno cacciato larghezza e per conseguente il valore delli uomini, che oggi
(come diceva un mio parente) due per cento il mese per l'ordinario e
parente) due per cento il mese per l'ordinario e col pegno in mano.
villani, 1-407: è ben vero che per alcuni luoghi portati in questa censura vedesi
(anche nell'espressione mal tolletto, per cui cfr. maltolletto).
ricchezze accattate con peccato quando sono accattate per usura, o per furto o per
peccato quando sono accattate per usura, o per furto o per rapina o per mal
accattate per usura, o per furto o per rapina o per mal tolletto o per
o per furto o per rapina o per mal tolletto o per altn mali modi.
per rapina o per mal tolletto o per altn mali modi. bibbia volgar.,
9-25: solo a chi passa a sorte per la d. bartoli, 2-4-393: fin
v. togliere. -consentire per legge o per regolamento.
. -consentire per legge o per regolamento.
di diaspro verde. 2. per simil. emisfero boreale o australe.
/ e così l'altro polo / per opposito tolo. = voce dotta,
la campagna] né il luogo migliore per vivere, né vi tolstoizza sopra la stupida
. bentivoglio, 4-684: trabocca di gente per ogni parte la francia. solerà,
temenza il cor trabocca, / che per l'orror, ch'acerbamente il punge,
4-74: in occidente / trabocca il dì per dar luogo alla notte.
collo e. llassare lo mio onore per venire a onta e a vergogna. dondi
la chiesa, che hanno fatto la forma per la materia; il che doverrebbe essere
i-145: si guardi di non andare per la via comune de'peccatori, li quali
? tolga iddio da me che mai per nessun tempo in simil errore trabocchi! muratori
: con la voglia ingorda / venia per traboccarlo giù nell'onda, / non
. boccaccio, viii-1-188: il diavolo, per invidia della gloriosa vita promessa all'umana
] e menolla nel mondo, accioché per la sua opera l'anime, create
sella (sia in un duello sia per opera della cavalcatura). tavola ritonda
, onde conven ch'eterne / lagrime per la piaga il cor trabocchi.
tutta roma. 23. per estens. fornire in grande quantità.
: il grano che trabocca la bilancia, per essere ultimo, proviamo più grave degli
trabocca la bilancia. 26. per estens. gettare in una condizione di pericolo
rovinare. garzo, xxxv-ii-300: entra per bocca / che uomo trabocca. equicola
sempre e sempre andranno; né, per fargli mutare strada, lo traboccherebbero ogni
: or solo assenzio e fiele / ella per me trabocca. savinio, 25:
. 16. -traboccare la misura: per indicare una situazione che ha oltrepassato i
a lui fussero mandate alquante galee, per potere da tanta opressione esser dilevato.
10 castello, facendo fare castella di legname per combatterli e traboccandogli di dì e di
ffar fare difici da traboccare nella terra per rompere le mura e torri,..
o vero trabocco o vero altra cosa per la quale si possano menomare. =
mo tutto un giorno con forza di vele per dobbrar la punta dell'isola, con
traboccate, perirono. 2. per estens. caduto con violenza, precipitato.
altare. 5. passato, per lo più repentinamente e improvvisamente a una
da barberino, ii-161: passava sicuro su per lo. traboc chello e
scavato sotto. 2. per simil. trappola per animali. -in partic
2. per simil. trappola per animali. -in partic.: sca-
, inganno ordito di nascosto contro qualcuno per danneggiarlo, raggirarlo o beffarlo. siri
e trabocchelli quanti può e quanti sieno per uccelar il suo prossimo. rovani, ii-65
li paviglioni e iaccio in campo. per fermo assedio fare portano ignegm e trabocchetta
. marin. regolo graduato nei cantieri navali per misurare l'esatta curvatura dello scafo.
della costa maestra, ed è simile per l'uso a quello della brusca.
gallerie poste su differenti livelli, usato per il trasporto di materiali di riempimento o
. 8. teatr. dispositivo usato per far sparire o comparire all'improvviso sulla
braccio o che lo libera dai sostegni per farlo scendere e consentirne una libera oscillazione
. buonarroti il giovane, 9-95: per ire al trabocchetto, che tu sai /
tutti; / acciocch'alcun prigione, / per trattamento macchinato fuori / quindi non scappi
, 1-2-131: un giovinetto cinese, per nome manuello, che il santo si conduceva
di un antico trabocchetto. 2. per simil. trappola per animali. -in partic
. 2. per simil. trappola per animali. -in partic.: sca-
intralcio o ostacolo materiale al cammino, per lo più nascosto e difficile da individuare e
4. figur. inganno ordito contro qualcuno per danneggiarlo, ingannarlo o raggirarlo.
profonda è la sollecitudine delle cose temporali per la quale l'uomo è gittato dall'
de dio, ché lui ave- rebbe per male; né vogliati seguire li trabuchevoli pensieri
8-53: ricordati che come dionigi dal regno per la superbia cacciato fu astretto a far
in corinto, altrettanto occorrerà a te per la tua trabocchevole superbia. pallavicino,
m. villani, iii-7-1: acciò che per le loro rovine e pe'loro trabocchevoli
miseri, e di miseri felici; altri per più oltre non sapere inviarsi da sicuro
quello caduto di tanta altezza e cacciato per sì trabocchevole fortuna, subito abbassò il
il mio signor pres'ha il mal far per guida, / per arrivar con questo
il mal far per guida, / per arrivar con questo mezzo a onore, /
argelati, cxiv-3-398: volevo ricorrere a vienna per la tra- bochevole gravezza della posta,
avventatamente; senza alcun ritegno e rispetto per la morale; eccedendo rispetto alle norme o
-chi). fuoriuscita di una sostanza, per lo più liquida, da un recipiente
, facendo fare assai e buoni acquai per i campi e fosse fognate per dare lo
buoni acquai per i campi e fosse fognate per dare lo sfogamento alle acque. legislazione
legislazione medicea (1681), 628: per quello riguarda l'inondazioni e trabocchi d'
, col suo trabocco apertasi la strada per il bosforo tracio, abbia accresciuta la copia
coltivati lungo la riva, e riceverla per trabocco nella campagna bassa del corto- nese
altriargine, più basso dell'argine bf per lo scolo del trabocco, a discrezione del
nel cor del buon figliuol, quando per pena / sente che 'l padre sul
. il principe la propria infermità e per verarla agli altrui occhi voleva montare a
, sociale, anche, personale, per lo più già critica; decadimento,
alla lama di una sega a telaio per il taglio di lunghi e grossi pezzi
diamo in un monte, che sta per caderci in capo, o in certi trabocchi
2-5-503: detta coperta faccia un trabucco per far cascar nel fosso, che vi è
8. bilancino di precisione usato per verificare il peso delle monete.
o vero trabocco o vero altra cosa per la quale si possano menomare. 9
guerra usata fino al xv sec. per il lancio di grosse pietre, dardi,
munizioni e, all'altra, una mazza per il bilanciamento. tjgieri apugliese
fe far trabocchi e manganelli, / per li nemici lungi far istare / e servirli
romeaggio èe trabuono, ma non mica per curiositade. livio volgar. [crusca]
volgar. [crusca]: disse che per lo rimo consiglio, che gli parea
, che gli parea trabuono, si potea per grande eneficio fare perpetua pace.
deriv. trac1, inter. per imitare un mmore improvviso o secco di
staccarono di netto e gli rimasero una per mano. 2. per indicare
una per mano. 2. per indicare un accadimento improvviso, che modifica
10-28: uno lavora, lavora anni per la gloria del signore, risparmia, risparmia
tutto è vanificato. 3. per indicare il rumore dei passi (in forma
esse braccia. cesariano, 1-144: per la quale multiplicazione pro- ducta in se
un pontile; dotata di lampade a riverbero per attirare i pesci viene calata in mare
, press'a poco quadrata (50 metri per 45), sospesa ad un'antenna
. come vocat. nel rivolgersi a una per damente, a grandi sorsate
buon compagno si fa venir sete aposta per venire a tracaname due o tre bicchieri
. figur. mandare in rovina uno stato per avidità smodata. foscolo, viii-221
amarezza non le toccava di tracannare giorno per giorno! 4. vivere con
sorsata. zucchetti, 150: perché per il molto gridare se gli seccano di
... (di alcuni) per lo tracannato vino l'anima è morta f
giovane, 9-833: palese a ciascuno / per mercante nefario, / delle borse sicario
. trans 'attraverso, oltre'e da carco per carico (v.).
voglio, i'son teco e veggioti, per la qual cosa io dubito di mandarti
arbasino, 1-363: io preferisco 'tormentarmi per il solo fatto di esistere', non
quando aresi esigeva da lei un trattamento freddo per me io tho sofferto senza tracasserie.
frate giornalista d'iverdon mi ha spedito per la posta un esemplare della tracasseria fra rousseau
accolto. = deriv. da traccagnotto per tracagnotto, con apocope. traccheggiaménto
atto dilatorio volto a prendere tempo, per rinviare una decisione o per evitare di
tempo, per rinviare una decisione o per evitare di impegnarsi in qualcosa.
i traccheggiamenti della corte romana, dove per ottenere un'udienza preliminare fa d'uopo talvolta
tenere un comportamento dilatorio, prendere tempo per rinviare una decisione o per evitare un
prendere tempo per rinviare una decisione o per evitare un impegno o un lavoro;
, ch'il trattato s'andasse scostando per molti capi dalla conclusione. c. gozzi
che alla bilancia, e si traccheggiavano apposta per avere il tempo di occhieggiarla, e
il fuoco dell'artiglieria o con brevi incursioni per lo più al fine di bloccare l'
piegate e tende o ritira un braccio per arrivare alla fronte del toro o per evitare
braccio per arrivare alla fronte del toro o per evitare una cornata, ricorda le azioni
tràcchete (tràccheta), inter. per riprodurre il rumore forte e secco di
o colpo improvviso. 2. per indicare il verificarsi di un fatto o di
o animali nel loro passaggio. - per estens.: nel linguaggio venatorio, qualsiasi
, deiezioni, ecc.) che costituisce per il cane e il cacciatore un'indicazione
garzo, xxxv-ii-301: già cane per traccia / non perde caccia. a
fossa o muro / e spiar lor covil per lunga traccia! domenichi [plinio]
fiera. v. franco, 347: per folti arbusti un can quivi si caccia,
can quivi si caccia, / e per terra latrando un altro fiuta, / e
23-39: l'agaseo [cane] ottimo per traccia; / che fortemente è savio
è savio a ritrovare / torme dei camminanti per la terra. giuliani, ii-366:
si era messo alla ricerca del cinghiale ferito per abbatterlo. -scia di bava secreta
lanzi, 1-1-41: l'epigrafi etnische sono per lo più incise in tufo o in
combustibile, e che comunicassero tra loro per ispazi smisurati. ferd. martini, 1-i-583
marcolfo] descendero alla bocca del forno per guardar dentro. cesarotti, 1-ii-52:
. moravia, ii-62: dovunque, per le vaste sale bianche e dorate, si
à'veduto dolz'arco spezzare / soverchio teso per forza di braza; / e per
per forza di braza; / e per soperchio fredo doventare / l'acqua, ch'
autor seguo la traccia, / che invan per tanti secoli l'ob- blio / con
, tema che l'alunno deve svolgere per iscritto come compito in classe di italiano.
, 1-8: bene me recordo corno per suonno. io stava in santa maria dello
in un'opera muraria, scanalatura effettuata per l'inserimento di tubature e cavi elettrici.
sospettava che superino si fosse sviato apposta per far perdere le sue tracce.
persona, sopra un velocissimo vasello, per giungerci. eravamo allontanati di poco, quando
andando in traccia l'un dell'altro per lungo tempo. f. cetti, 1-i-156
una cagion particolare al cinghiale, impedito per essa dal cavare col grugno in traccia di
ch'erano stati in traccia di lei per portarle l'ombrello. tarchetti, 6-i-293:
, come gli sbirri dei malfattori, per catturarla e trattarla male. passeroni,
: cercava appunto un mezzo e un compagno per andare in traccia di buoni affari.
giosuè] legò 'l sole, / per giugner de'nemici suoi la traccia.
va, impiegato dagli artigiani per incidere il legno o il cuoio.
e da un serbatoio contenente vernice, impiegata per disegnare sulla sede stradale la segnaletica orizzontale
stessa guisa che negli indicatori di watt per le macchine a vapore. -per estens
sci alpino e di sci di fondo per le gare. 4. ant.
[crusca]: distruggerete voi la repubblica per lo tracciamento e per la guida di
voi la repubblica per lo tracciamento e per la guida di pubblio? = nome
ad altri) il modo più opportuno per compiere un'azione, per ottenere uno
più opportuno per compiere un'azione, per ottenere uno scopo, per giungere a una
azione, per ottenere uno scopo, per giungere a una conoscenza.
: egli avaro del tempo, tutt'amore per l'arte, senza mezzi, con
con una meschinissima mercede, tracciò la via per giungere all'apice della gloria, nell'
il tracciato architettonico di vie e piazbrame per tutto l'audace virtù. ze di una
degli antichi tratturi. coio / per cotanta gent invidiosa. / pur 'sta noia
-aprire una strada, un passaggio; renderlo per la prima volta percorribile. - anche
, 4-30: io mi limitava a camminare per una istessa via, col tracciarmela davanti
2. lasciare un segno, un'impronta per lo più a sviluppo lineare su una
che lo difende'. 3. per estens. scrivere. - anche: disegnare
. scrivere. - anche: disegnare, per lo più in modo veloce e schematico
la tela, là, sul cavalletto, per capire che non sarei stato capace nonché
dipingere, neppure di alzare la mano per tracciarvi un segno qualsiasi. -delineare
già tracciato. romagnosi, 4-949: così per esempio, ceduto il luogo dell'acquedotto
città, verso le foci del po, per evitare turbamenti a una struttura urbana così
costruzione, ma in vera grandezza, per poterne ricavare i garbi o le seste.
4. figur. esporre, descrivere, per lo più in modo sintetico, con
rocca li [buoi] furò e per certi sampognanesi fur tracciati infin là e volendo
là e volendo seguire il traccio loro per loro lo'fo contradecto. libro di sydrach
. f. frugoni, 1-593: penasti per imitarmi, goderai nel vedermi; e
invar. in carpenteria, graffietto usato per tracciare lo spessore desiderato sul dorso di
dettero, a traverso i campi, per vie non tracciate e sparvero subito.
sparvero subito. fenoglio, 5-i-1789: per trovare una via ancora tracciata avrebbe dovuto
s'inarcò a colpire più forte, giù per il solco tracciato, lo stipite della
o, anche, disegnato, tratteggiato, per lo più in modo sommario, approssimato
cammina piano, bisogna conoscere i tracciati per non perdersi, ma si arriva sempre e
società esercente delle ferrovie accetta di prorogare per sei mesi il contratto. e propone di
, generali e soldati, ingegneri di piste per palline, tracciatori di limiti e confini
1994-1907), 90: tracciatori di lamiera per la protezione esterna di isolamenti termici che
sono fomiti alcuni tipi di proiettili, per renderne visibile la traiettoria e correggere il
. barezzi, 1-402: tutti m'avevano per tristo e per tracciatore. = nome
1-402: tutti m'avevano per tristo e per tracciatore. = nome d'agente da
macchina simile a un trapano usata per la tracciatura dei pezzi semilavorati e per
per la tracciatura dei pezzi semilavorati e per operazioni di foratura e alesatura.
, fattorini... ale- suarista per tracciatrice verticale lavori di attrezzatura e macchine
le linee e i punti di riferimento per delimitare le parti di metallo da asportare
li furò [i buoi] e per certi samprongnanesi fur tracciati infìn là, e
, e volendo seguire il traccio loro per loro lo'fo contradecto e per certi lo'
traccio loro per loro lo'fo contradecto e per certi lo'fo deto che 'buoi
più giocondo / che già mai fosse o per guerra o per pace, / o
che già mai fosse o per guerra o per pace, / o » rima o
il cielo trace ha meraviglie ignote / per li stranieri. 2. abitante
sostant. (e al plur. per lo più indica la popolazione stessa)
, avendo messo in ordine la partita per passar in asia, volendo provedere alle genti
genti che si lasciava a dietro, per che non si ribellassero dopo il suo
sì tracelato / ch'e'non saprà per cui l'avrà perduto, / infin ch'
, o canne dei polmoni, due per conseguenza i polmoni, l'uno dall'altro
asciugano punto le loro già ubertose trachee per la troppa siccità della state. spallanzani,
o cronica che colpisce la trachea interessando per lo più anche la laringe, là
: contrazione spasmodica dei muscoli del collo per azione riflessa o diastaltica durante l'epilessia,
chirurgico di fissazione del collo dell'utero per la correzione del prolasso o di anomalie
chirurgica del collo dell'utero in partic. per riparare le lacerazioni avvenute durante il parto
, sf. medie. denominazione generica per indicare qualsiasi affezione della trachea. =
effettuato mediante strumenti analoghi a quelli usati per la broncoscopia (tracheoscopìa diretta)
(tracheoscopìa diretta) o anche per mezzo dello specchietto usato per la laringoscopia
o anche per mezzo dello specchietto usato per la laringoscopia (tracheoscopìa indiretta),
chiude di giorno e si apre di notte per consentire all'aria di entrare e uscire
della parete anteriore della trachea effettuato, per lo più dalla base del collo,
lo più dalla base del collo, per metterla in comunicazione diretta con l'
diffuso nell'asia subtropicale e coltivato, per lo più per scopi ornamentali, nell'europa
subtropicale e coltivato, per lo più per scopi ornamentali, nell'europa meridionale;
in partic. nei colli euganei, per la resistenza agli urti, agli agenti
eccezionalmente prosperose o anche che si impone per l'esuberanza e l'enfasi degli atteggiamenti.
claudio sorgi,... indignato per i corpi 'tracimanti'delle ragazze coccodè,
è davvero tracimante. 2. per estens. che supera i limiti della misura
tracimante. tracimare, intr. straripare per l'aumentato livello superando gli argini o
tracimato dalle banchine. 2. per estens. diffondersi travalicando determinati limiti di
migliaia di genti abili a valutarle, oncia per oncia, istruite, tratto per tratto
oncia per oncia, istruite, tratto per tratto, che cosa importi e fin dove
che svariano sul celeste e lo lata e per quelli piccolissimi pertusi quasi rarificata e meschia.
meschia. bacchelli, 2-327: per quanta fosse la forza di abdon..
fessure tra masso e colpo tracollò per terra. piovene, 153: volle chinarsi
troppo grande lo impacciava; puntò la destra per terra pesce ragno. vi trovano
pesce ragno. vi trovano tracolata per le piogge. sul palmo,
l'onda trascola e si ritragge / da per se stessa. tracina ragno (trachinus
, l'acqua si vede scorrer sempre per l'istesso verso, come accade nel
sostant. (e al plur. indica per lo più la popolazione anticamente stanziatasi in
di faville accoglie. sempronio, 27: per mio danno, / perché non narri
/ cadono, o piove? / e per le selve ancora si tracoglie, /
cennamo... nel condursi all'imbarco per salvarsi fu tracolto dal cafiero, e
si vedde un altro seno che andava per all'ingiù, dove l'acqua non arrivando
arrivando di punto in bianco, ma per semplice trascolazione e languidamente.
strumento [il tamburo] e, assicuratolo per mezzo della tracolla a una spalla,
indossata trasversalmente su abiti e uniformi, per lo più in occasioni ufficiali, come
, come ornamento, insegna onorifica o per indicare cariche, funzioni pubbliche o l'
. fascia, banda di stoffa, usata per sorreggere al collo un braccio ferito o
abbondio, come se fosse messo a leva per ai dietro, tracollava sul davanti,
, tracollava sul davanti, e, per reggersi, doveva appuntellarsi con la mano
bilancia che si abbassa rispetto all'altro per il maggior carico). -anche in
in contesti figur., in partic. per indicare una netta propensione verso una scelta
successe nell'amtracògliere, tr. (per la coniug.: cfr. cogliere)
imperato, 1-12-20: tracolando l'umore per la sustanza del 2. figur. rovina
rossore e necrezza che nomico. insieme per lo forame hanno il loro esito, e
e tamento dello stato. collo per sostenere un bambino in occasione del rito
sostant. ottano al collo, per reggersi quasi appeso il bambino che va a
. da collo1 (v.), per tutto il resto, trascinato dal
trascinato dal peso dell'infamia, tracolli giù per adattamento dello spagn. tiracuello e
porzione di suo padre, per noi sarebbe stato un gran tracollo. ne
dell'ambizione, che nel sommo li prese per farli discendere con subitanea vertigine. lupis
tra 'l tiranno e 'l pedante; per auesto dionigi 'l giovine tracollato dal trono si-
e poi slittò giù con il culo ancora per poco, in un tobòga orribile,
burchiello, 2-32: un ramarro / per forza prese un toro e at- terrollo
piatto della bilancia rispetto all'altro, per l'aggiunta di un peso maggiore.
spettacolo della natura, 1-x-15: così, per fare il tracollo, bisognerà, quando
perder che fa essa l'equilibrio, per aggiunta di roba o di contrappeso nell'uno
può dare a questa cosa gran tracollo per disporre a suo modo de'svizzeri, in
nei giorni scorsi c'è stato molto panico per il tracollo della lira.
pochi giorni tornerò a casa mia, per vedere se questa benedetta salute trova la via
sogno; e mi ritrassi a tempo per non disperdere con un subito tracollo la buona
perfetta a furono impartiti gli ordini per far rivenire l'armata di tuten-
dare l'ultimo tracollo a qualcuno: giustiziarlo per còrdó). ant. andare
maniere di gente. gravezze, / per dar ai ladri l'ultimo tracollo. =
. da altri si passano più volte per un solo tracolo. = deverb.
civitavecchia, rischiava di diventare cieco, per un tracoma. lini, 9-1265
. traconóscere, tr. (per la coniug.: cfr. conoscere)
che si diede la m. s. per tracontenta, e col mezo d'escures gl'
gl'in- viasse lettera di suo pugno per la quale gli prometteva d'es- sergli
. colpire apertissimo argomento. e per ciò, acciò che noi per ischifaltà o
. e per ciò, acciò che noi per ischifaltà o a grande generosità e
riv. da tqaxùs 'aspro, ruvido', per indicare l'ulcerazione delle città molestata da una
i-tit.: profilassi del tracoma e scuola per tracomaquando ad imprese tracotanti si oppongono ripari
come questo verso governo e parlamento. per traccutaggine non cadessimo in quello di che
traccutaggine non cadessimo in quello di che noi per avventura per alcuna maniera volendo potremmo scampare
in quello di che noi per avventura per alcuna maniera volendo potremmo scampare. b.
veduta lor tracutaggine, fanno due schiere per assalire una i saccheggianti e l'altra il
tracotanza che l'uficio de'priori avea per niente. gherardi, ii- 200
200: diliberato volere la battaglia tentare e per operare che 'l nimico aciò più vogliosamente
il cappello, sollevando soltanto la veletta per fargli scorgere bene, negli occhi, la
esser amato! malisfini, 136: per lo popolo superbo e trascotato si vinse il
aprite gli occhi, ravvedetevi. gesù per voi crocifisso vi chiama. girone il cortese
, iii-100: pigliasi eziandio alle volte trascotato per uomo trapassante il diritto e il dovere
il diritto e il dovere, e tracotanza per così fatto trapassamento. guerrazzi, 1-614
latini, 3-30: parte della gente per tracotata cupiditade, parte per una cieca
della gente per tracotata cupiditade, parte per una cieca paura, prima per cagione di
parte per una cieca paura, prima per cagione di salute, e appresso per
per cagione di salute, e appresso per loro studio, cercava, o d'avere
sono quei nomi che il bembo racconta per provenzali... tracotanza, oltracotanza,
che debbano essere primi casi, o per avveduta scienza o per tracutata ignoranza degli
primi casi, o per avveduta scienza o per tracutata ignoranza degli scrittori. castelvetro,
). tracrédere, intr. (per la coniug.: cfr. credere)
, che si lascia porre in catena per la sua debolezza, ma non depone la
sua debolezza, ma non depone la ferocità per la sua natura. = comp
diminuiti non se ne cura per tracutanza. bembo, iii-100: né
139: gravissimi nemici sono color che, per infigni- mento d'amistà, tradono gli
, 1-95: gli uomini di ceila per compiacere a saule o per fuggire il pericolo
di ceila per compiacere a saule o per fuggire il pericolo sarebbo- no stati per
per fuggire il pericolo sarebbo- no stati per traderlo e darlo nelle mani del nemico.
. sapientemente et ancora utilmente hano istituito per le relazione de li commentari le cose
vituperose, diverse e tradiaboliche opere perpetrate per lo comune di siena. =
sua totalitaria fiducia negli uomini paraecclesiastici, per essa i non tradibili maestri di saggezza
cesare con gente: presono la terra per forza, e tagliarono tutti quegli traditori che
e vegnir a mala fine. e per go mae de questo vitio no 'l volsse
fa mistieri: / scampare no può per la toa tradixone! b. barezzi,
tradixone! b. barezzi, 1-24: per migliorar vesta e manto et aver nelle
.. / poscia che fo smarita / per suoi figlioli che li fen tradisone.
una congiura, macchinata da chierici, che per promessa di dignità ecclesiastiche, accoppiando simonia
. gemelli careri, 1-ii-321: solamente per la tradizione, ch'essi fecero al
/ del falco rudione, / non è per tradisgióne / né per sua vilezza,
, / non è per tradisgióne / né per sua vilezza, / ma naturai vertù
5. locuz. a, in, per tradigióne-. a tradimento, ingannando la
conte alberto da mangone fu morto a ghiado per tra- digione. intelligenza, 275:
da tradire (v. tradire), per influsso del provenz. traizon e fr
. [crusca] -. la cosa per lo lungo tempo è tradimenticata. =
capi ed altre genti con disonore loro, per il tradimento doppio che fece detto alfonso
quali, secondo che a me consterà per la tradizione e per le storie,
che a me consterà per la tradizione e per le storie, abbian commesso ladronecci,
de'suoi rivali, giura di voler partire per la grecia. pascoli, 1452:
arrabbio. sono io arrabbiata, invece: per tutti i tradimenti che mi hai fatto
informazioni, ecc. ai nemici o agendo per la rovina di essa. -in partic
errori. brusoni, 173: per così fatta sorpresa vennero dalla pubblica fama accagionati
esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla costituzione
funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla costituzione. in tali casi
quale si conosceva qualunque tradimento se ordinava per ciascaduna provincia o cità contro l'imperatore
le altre quattro navi ordinarono uno tradimento per ammazzare il capitano generale.
e vanno assentitamente. 7. per estens. delusione di un'aspettativa; mancata
che ero fine, intelligente, nata per fare la signora. sarebbe stato un tradimento
8. locuz. -a, per tradimento-, con l'inganno; tradendo
vii-41: cesare, poi ch'ebbe, per tradimento / dell'egi- zian duttor,
tradimento fatti entrare in una galea come per vederla, e, sarpato a un tratto
la bocca in atto di fervore, per supplicarla di giungere in fondo. ripresa
voi, il qual mangia meco, è per tradirmi », giuda isca- riot era
: tradì i pisani e si rubellò dailoro per trattati fatti da. llui al re
perché oratore presso al duca di choiseul per la corsica, vinto dalla ingordigia del
ai me lasso dolente, / che per altro servente / la mia persona avissi
carducci, iii-23-206: delia lasciò tibullo per un marito pur che fosse: poi
; poi tradì il marito e tibullo per un altro, e poi per più altri
e tibullo per un altro, e poi per più altri. moravia, xii- 202
di lealtà, in par- tic. per conseguire un interesse illecito. - anche:
giuramento di dover esser fedeli amici degli altri per vendicarsi, tradirono in mano agli etoli
a tutte le genti sarete in odio per lo mio nome. -affidare stoltamente
, 1-73: annibaie, ch'era venuto per celebrare coi suoi trionfi i funerali di
suoi trionfi i funerali di roma, per l'amore che gli portarono le donne
: a sedici anni 1 donna soccombe per inesperienza, la sua stessa onestà, il
malgrado i continui sforzi ch'egli faceva per mostrarle il maggior soddisfacimento possibile, i
lingua perre qualcosa (anche materiale) per quello che non è ché eravamo appena alla
un autore. niccolini, i-186: per mantenersi scrupolosamente fedeli alla parola, si
malcapitati testi, conta tra di noi per una autorità in fatto di letteratura alemanna.
tra gli onesti s'aspetta ch'io, per compiacere a gazzettieri di
custoditi, e quanto si desidera tenere per sé. -anche: segnalare inavvertitamente la
e poi fue declarato corno, non per sua virtute, ma per potenza delli mirmidoni
, non per sua virtute, ma per potenza delli mirmidoni, achilles traditamente mise
de la rocchetta traditamente mandarono a la rocca per gente e misero dentro certi fanti
volgar., 29-1 (461): per troppo dolore, sparse molte ansie lagrime
tanta disputazione sopra l'assolvere o no oreste per l'uccision della madre, quantunque adultera
clienti traditi. varano, 1-381: per ovunque s'aggirasse, doveva questa necessariamente
e tradito dal popolo suo scelse noi per nuovo suo popolo. mazzini, 27-162
sepolti, si scriverebbe sopra: morti per la loro patria e per la libertà
sopra: morti per la loro patria e per la libertà, traditi dal ministero inglese
perpetrato un tradimento (anche coniugale), per lo più efferato e cruento.
ce ne fu uno [giuda] che per ingordigia di danari lo [gesù]
e lesengrino, xxxv-i-815: nobel lion, per deo, mergé, / de raynaldo
/ celando l'allegrezza manifesta / pianse per gli occhi fuor sì come è scritto
qual guadagno ti spinge a perderti così per niente? forteguerri, vii-10-73: fra
vii-10-73: fra dieci giorni moriranno / per man di boia come traditori. cesarotti
l'assassino del suo pupillo non è per la storia della chiesa un acquisto desiderabile
? ibidem, 44: tu menti per la gola come traitoro merdoso. rime anonime
compagnia di san gilio, 186: per invidia fu traduto, / poi fu
occhiata in qua e in là, per veder se fosse accorso qualcheduno agli urli di
tè disposta al fin ch'io mora / per amore e gelosia. aretino, vi-370
cassola, 5-84: avevo un debole per i gatti; il mio fratello maggiore
o infelici sembianze! perché mi durate per travagliarmi? gadda conti, 1-56:
, intendo che sia... per temperare le promesse troppo ampie, che
ultimo riescono traaitrici. 3. per estens. che illude, che induce in
custoditore, / ka non le vai per core amore / d'estu mundi traditore.
, / chi ogni soi seguior / per vitupera desvia. dante, conv.,
ubriachezza o può causare stati di malessere per l'alta gradazione alcolica (un vino
: lavoro intorno a certe mie esperienze per quanto mi permette la traditora mia vecchiaia.
d'infimo ordine, remunerandoli assai male. per ciò, qui in italia, i
m'apro, come tu vedi, per favellare teco, di stare avvertito che non
della guerra civile accesasi in quel reame per le contese tra cattolici e calvinisti.
iracundia un mare. 2. per estens. che trae in errore, inducendo
un libro una frase, una proposizione per mostrarle, brandelli osceni e sanguinolenti, all'
un simil traditoresco lavoro si potrebbe fare per qualsiasi grande pensatore e scrittore e dal piu
bonvesin da la riva, 1-38: per ti, malvax serpente, - k'e'
filangieri, i-472: nel delitto, per esempio, di tradimento, bisogna dire
di traditorio; il bergantini attesta la voce per la prima volta nelle 'imprese'di aresi
da traditore; il bergantini attesta la voce per la prima volta nelle 'imprese'di aresi
a vantaggio dell'assunzione di nuovi valori (per esem- io l'edonismo derivante dallo
. c. carrà, 113: pongasi per principio che la natura e l'arte
variazioni che esorbitano dalle loro leggi; per cui è piuttosto consigliabile che chi vuole riformare
: nei metri tradizionali non avevo fiducia per quel tanto di trito e di gratuitamente.
modi istituzionali. 3. per estens. che avviene secondo una prassi ordinaria
, durava inviscerato negli animi -e, per prova più recente, tuttavia dura
quali certe scapati giovanotti si valgono oggi per darla ad intendere a certe semplicette,
che con tutta semplicità rendono loro frase per frase. tornasi di lampedusa, 228
doveva soltanto nominare suo marito, che per lei come per tutti era il 'signor leprette'
suo marito, che per lei come per tutti era il 'signor leprette'. gobetti,
e agrari, monarchia e tendenzialismo repubblicano per sacrificarli alle superiori arti dell'addomesticare.
perpetuano il tradizionalismo e combattono ogni sforzo per allargare il campo musicale. c.
tutti i filosofi precedenti, il quale è per così dire il patrimonio della scienza.
tradizionalménte, aw. secondo la tradizione; per ossequio o adesione alle tradizioni, al
metodi consueti. -per estens.: per consuetudine, usualmente, d'abitudine.
smo estingue ogni sorta d'attività generosa, per vedere un quadro che rappresenta al vivo
credenze e degli usi e costumi trasmessi per scritto o, anche, oralmente.
questo gran fatto, il quale è passato per costantissima tradizione sino ai tempi di s
scritta, il non conoscerla noi, nemmeno per tradizione, può lasciar supporre che fosse
garigliano poco diverse dagli altri popoli italiani per gente, linguaggio, tradizioni e costumi,
. faldella, i-4-237: ma noi, per la salute morale e civile d'italia
morale e civile d'italia; noi, per la nostra tradizione storica; noi,
la nostra tradizione storica; noi, per la nostra positura geografica; noi dobbiamo impedire
senza libri, la letteratura dovrà tramandarsi per tradizione orale, e la tradizione orale non
. m. casaregi, 1-232: per trasferire il dominio tre requisiti necessarissimi de
4-55: tanto serve, da una parte per far conoscere la continuazion della tradizione in
in italia ritrovati; e d'altra parte per rendere indubitato, che monumenti si son
si faceva [il contratto d'infeudazione] per tradizione, allorché un re, un
e la metafisica di platone, riconciliate per arte di sillogismi anche alle ipotesi tanto
: esso bon signore nostro... per troppo tra- dolcie amore che portò noi
tradotto sul dipinto sta male: può piacere per due minuti secondi, e poi assume
bonario. « questa non era prigione per lui ». « già tradotto? »
bastante quantità [di gas liquido] per farvi sopra alcuni esami. 6
voce propria de'filosofi e teologi, per cui esprimono l'errore di coloro che ammettono
, ciò che dicesi propagazione dell'anima per traduce. 3. ciò che
avere: una grande varietà di traducenti per ciascuna parola complessa, una solida dotazione
, poiché agostino aveva accolto il traducianismo per spiegare la trasmissione del peccato originale di
originale è trasmesso da padre in figliuoli per via della generazione. = voce
loro propri. 2. per estens. che si può esprimere in codice
moltissimi frammenti greci. 2. per estens. qualità di ciò che può essere
quel che voglio dire è che chi scrive per comunicazione dovrebbe (sto parlando anche di
= nome d'azione da traducere per tradurre. partic. nella
letta, se li piace, la salva per appresentarla al signore. giovannini, 5-151
in villa col mio sospirato mischiele, per passar tore del sonno, mi sono posto
facilmente riesco (facendo anche quanto posso per conservare all'espressioni la forza che hanno nel
efficacia espressiva o stilistica. 2. per estens. attuare, mettere in atto un'
un programma, realizzare un progetto (per lo più nell'espressione tradurre ad effetto,
uniformarsi a quello del pubblico, che per essere il risultato di tutti i gusti
come impedirlo? non facevo però nulla per tradurlo ad effetto. albertazzi, 151:
sapesse tradurre in disegno le sue invenzioni per farle intagliare al bulino. cantù,
la sua avventura a un freddo resoconto per un'oscura repugnanza a tradurre in parole gli
tradùcere, trasdùcerè), tr. (per non mancano quasi mai di rompere con qualche
pubblica non possono esser tradotti in giudizio per fatti attenenti alle loro funzioni amministrative senza
: vedendo dunque che non v'era materia per tradurre l'affare al consiglio di guerra
velocemente, sì corno una sagecta, per lu purgatorio. livio volgar., 3-68
3-68: annibaie tradus- so l'esercito per li guadi ch'erano dalla parte di sopra
del po, messi prima gli elefanti per ordine, acciocché ritenessero l'impeto del
trovar né ricovero, né alimento anche per una piccola parte degli animali, che
, amar amor t'induce, / per questo al suo marito non si toglie,
quelle voglie / c'han l'appetito per lor guida e duce, / e s'
virtù patrie e la pietà congiunta / tradussero per lungo ordine d'anni. rosmini,
dire che la natura umana si traduce per virtù dell'umana semente. papini, x-2-
volendo partire di pavia d. pedro per tradursi ah'armata mosse da quella città il
'attraverso, oltre'e ducere 'condurre'; per il signif. n. 9, cfr
-trice). che in modo occasionale o per professione esegue traduzioni di testi scritti in
opere e non delli traduttori, né tmovo per li passati che alcuna stima se ne
, sarebbe tu vedessi gli altri traduttori, per misurarli e guardare di quante braccia devi
traduttore). cavour, vili-184: per chi possiede una data quantità d'acqua
si scrive in una specie di traauttorese, per la propria gloria effimera anziché per quella
, per la propria gloria effimera anziché per quella della lingua ». = deriv
agg. e ta rendendo parola per parola il testo originale. -
opere e non delli traduttori, né truovo per li passati che alcuna stima se ne
che alcuna stima se ne facesse, né per essi,... furono in altri
che tali traduzioni facevano caritativamente e non per vanità di pompa. marsilio ficino,
poco, massimamente in quelle che son passate per iverse lingue, perciò che i
la traduzione a borgese quantunque mi secchi per più ragioni non ultima quella ai perder
latina dato tutti i giorni in iscuola per due ore. pratolini, 3-149: anche
aule del ginnasio vi pensavo con invidia correre per i colli. con la stessa invidia
in ii frontespizio, 452]: ora per campana questi suggerimenti e queste suggestioni del
un polipeptide, che avviene nei ribosomi per azione di un tipo particolare di acido
stampa », 4-i-1984], i: per questa sua funzione l'rna ricopiato da
che s'inviassero gli ordini necessari in candia per il rimettimento, e traduzzione a venezia
cardarelli, 450: impossibile... per lui, cambiare alloggio, muoversi,
muoversi, viaggiare, sottrarsi, anche per breve tempo, alla tirannia del domicilio
rimpatriato col foglio di via, o per traduzione, come dicono in toscana più
che si avvale di speciali programmi applicativi per tradurre in modo approssimato e generico.
: quella, eseguita con speciali programmi per calcolatori elettronici, che garantisce la corrispondenza
a ciò lo indussono; cioè o per mostrare che si possa fare o per fare
o per mostrare che si possa fare o per fare colore retorico che si chiama traduzione
, con arcaismi a bella posta, per farla passare come antica. g. raimondi
= nome d'azione da tradurre-, per il signif. n. 7, cfr
in giù? guglielmini, 2-28: per misurar poi la sopraccennata forza traente è
. carena, 1-23: la rota, per la sua figura circolare, tenendo sempre
= var. di travalco, per incr. con falcata (v.)
. trafare, intr. (per le coniug.: cfr. fare1)
tappeto e tuo panno da razzo; / per non trafar quel che t'ho detto
soperchiavano l'entrate e i guadagni, per non disertarci a trafatto, e a me
le cose mie, e le resterò infine per ginata, un secolo fa, dalle
fa, dalle conquiste industriali; e, per ragioni in parte nuove, in parte
può ritornare più lontano che dal luogo per dove la lettera è tirata. il possessore
o negoziarne il ritorno o farlo passare per le piazze più comode, ed il
a chi non traesse a decti romori, per ciascuno et ciascuna volta, soldi x
folgore da san gimignano, xxxv-11-413: per la valle corra una fiumana, /
lungi da uno luogo di mare pericoloso per lo commento di molti venti traenti da diversi
sarà bene / ire fin là, e per baciar la mano / a quel re
la mano / a quel re e per fare un po 'l trafela intorno alla regina
. ant. condizione di chi ansima per la fatica o per la tensione emotiva.
di chi ansima per la fatica o per la tensione emotiva. -anche: discorso
trattati antichi [crusca]: per la molesta e lunga agitazione si erano
che tormento e noia sian tesser ito per vedere una festa e trovarsi in un
rajberti, 4-171: sudava e trafelava per l'intensione dell'anima e del corpo in
i sussulti del nuoto. 2. per estens. accasciarsi stremato dalla fatica; soccombere
caldo era grande, onde non si poteano per istan- chezza del corso ch'avevano fatto
e impiccati. bresciani, 6-v-295: misesi per dieci dì una calma sì tediosa che
né avendo schermo, calavansi a vicenda per una corda in mare, e vi
, e vi si tuffavano un pezzo per non trafelare d'ambascia. -venir
trafelare d'ambascia. -venir meno per la sete. cavalca, 20-30:
awien, che stanchinsi, / e per grandavisa / sete trafelinsi, / tornando
presso gli antichi toscani si trova anche per semplicemente morire, o scoppiare, dicendo
tornò e, su le mura trafelando, per nomi chiamando e promettendo, avea cominciato
avv. in modo affannoso; ansimando per la fatica, per la sete.
affannoso; ansimando per la fatica, per la sete. = comp.
a uno sforzo fisico intenso e protratto o per l'elevata temperatura. -anche in posizione
furono coloro, i quali, trafelati per lo calore, difese il rezzo e l'
razzi, 6-59: io v'ho cerco per tutta pisa tanto ch'io son trafelato
i-14-193: il fossi impaurito balza fuori per la finestra e conta tutto sudato e trafelato
inferno a par di bracco / già trafelato per la lunga caccia. alfieri, 1-118
,... era subito uscito per rintracciarmi. bartolini, 15-391: il
traferire (trafìérere), tr. (per la coniug.: cfr. ferire)
trafierano de'petti e di visaggi, per tale è si fatta forza che amendue andarono
lat trans 'attraverso, oltre'e da fero per fiero (v.).
pubblica, trafficabile, fruttifera del 4 per 100, poi ridotta al 3.
è de consegre licito e competente guadagno per sua substentatione. b. davanzali,
maremma impiegherà i suoi capitali al 50 per cento, frutto non così ovvio a
senza avere in pronto la sua occupazione per il giorno avvenire. -che intrattiene rapporti
liberi e potenti e trafficanti ed industri per ogni modo, fu mestieri di proveder
apparecchi di essicazione, impiantò uno studio per conto suo, in concorrenza con la
sfrutta una situazione o pratica un'attività per fini bassamente economici; che volge spregiudicatamente
, / solo a chi passa a sorte per la via, / lascia, permette
e con così santi compagni, nientedimeno per cagione del trafficare della pecunia, perché
del signore, cadde sì laidamente che per pecunia tradì cristo. s. gregorio magno
tu se'ogimai grandicello...; per che noi ci contenteremmo molto che tu
i -143: non son venuta qui per altro affare / fuor che per insegnare /
venuta qui per altro affare / fuor che per insegnare / il trafficar denari / a
. de luca, 1-276: come per esempio se tizio dasse a sempronio un mandato
bene, 1-43: che non traffichi per se stesso, né impieghi in bestiame,
non prese a trafficar le proprie ricchezze per poter dare di più. 3
volgere ai propri esclusivi interessi, sfruttare per fini di lucro o di vantaggi personali.
lor lusso col trafficar di se stesse, per età poi rimaste del guadagno deluse,
darsi da fare; impegnarsi con ogni mezzo per collo straniero. raggiungere uno scopo;
il ciel? giosi e le religiose, per lo più il loro motivo è quello della
svolgere attività di ruffiano. e di trafficare per la vita eterna. montano, 1-252:
maligno sfrontato ed un avaro / che per crescer denar traffichi st'altra, e traffica
discutere, regolare una questione, sbri7 per porlo in nave e via passare in africa
donati ad un fine grandissimo, che è per trafficare il negozio sommo della nostra eterna
, titillarla (in partic., per eccitarla sessualmente). -anche sostant.
vivande erano buone e calde, e per lo buon vino e per lo traficare della
calde, e per lo buon vino e per lo traficare della femmina, si riscaldarono
xlv-100: forsi pratica fra mercanti, per imparare di traffigare? boterò, 1-20:
imparare di traffigare? boterò, 1-20: per le perpetue guerre... i
trafficare il profeta? n. per estens. speculare sulla vendita di determinati
gli americani, specialmente. dava olio per sigarette, formaggio e uova per coperte di
olio per sigarette, formaggio e uova per coperte di lana. calvino, 2-127
operazione o in un lavoro manuale, per lo più in modo concitato, affannoso e
, 3-115: preparava la colazione anche per gli altri, la lasciava vicino al
vicino al fornello e si metteva a trafficare per casa. bigiaretti, 8-231: è
3-97: sarebbe bella che uno dovesse pagare per gli sbagli degli altri, e un
seco si trafficò: così si disse per la terra, e noi giurerei, perché
quello incognito sentiero non essendo molto trafficato per quella regione. 17. prov
del signor martin era un traffichio iv4 per cento del valor capitale annualmente trafficato e gidi
i noli di seconda rato. mano per l'america. trafficato2 (ant
quasi tutti itali. 2. per estens. che briga per ottenere vantaggi,
2. per estens. che briga per ottenere vantaggi, profitti economici spesso ricorrendo
, sputacchiato, calpestato idealmente: annullato per sempre; e con lui tutta un'
. -che divulga menzogne, falsità per ottenere vantaggi personali. vallisnieri [
-che ha una spiccata sensibilità per gli affari e per le attività commerciali
ha una spiccata sensibilità per gli affari e per le attività commerciali. bettinelli,
trafficherìa, sf. attività, occupazione compiuta per lo più in modo estemporaneo e improvvisato
che briga in più ambiti di attività per ottenere vantaggi, privilegi, profitti economici per
per ottenere vantaggi, privilegi, profitti economici per lo più con mezzi illeciti e disonesti
come bestie e consegnati a morlachi traffichini per condurgli in bossina a turchi in baratto
3. sm. venditore ambulante di merce per lo più di tràffico (ant.
, che in tre anni saranno disfatti per le spese e per le traffiche interrotte,
anni saranno disfatti per le spese e per le traffiche interrotte, e correranno certo
-zona a traffico limitato: zona urbana, per lo più centrale, in cui vigono
cui vigono limitazioni e divieti di transito per i veicoli privati (ed è nota con
in ischia si cavava il sulfato di allumina per fame traffico. -ridurre a vile
onori, incoraggiamenti, mercede; odo per ogni parte gridare dalla ingorda turba,
sia teco questi due giorni albergata, per porre in traffico le bellezze di questa giovine
i prìncipi dell'europa si sono riservati per loro profitto il lucroso traffichétto del sale,
persona intrigante, che traffica senza scrupoli per perseguire i propri interessi; maneggione,
la limatura di ferro, che vende per dei giornali vecchi, quel trafficone di garoffi
traffico del sale, il quale si distribuisce per tutto lo stato, l'industria del
guerre d'imperiali e danesi... per l'impedimento de traffichi mercantili, avevano
, avevano intimata quivi la dieta solenne, per trattar del rimedio di quelle novità.
leopardi, iii-639: certo non fa per i possidenti di attendere al traffico. barilli
. ca'da mosto, 304: per dichiarar questo traffico de'negri è da
, e fino alle domeniche: costume per altro poco lodevole, che non s'è
traffico e di molto negozio egli ebbe per le mani. -che è sede
uno miglio e mezo, bene abitata per esser loco de gran trafigo. gemelli careri
a questo traffico di se stessi, spinti per lo più dalla lor dappocaggine e vizi
e diventata un traffico la fede / per molt'uomini rei, che l'accarezzano
rei, che l'accarezzano / finché per farlo n'han premio e mercede. algarotti
infermiccie, avvizzite, e quindi sottrarvisi per sempre? -rapporto interpersonale fondato su uno
che mostrando aver traffico in quel luogo, per veder la sua innamorata quattro e sei
veder la sua innamorata quattro e sei volte per la contrada passava. g. p
96: questo buon uomo aveva sempre per le sue monache e per se medesimo più
aveva sempre per le sue monache e per se medesimo più traffichi e più faccende
lui è gran traffico di mercatanti sì per esser molto vicino a numidia: sì ancora
, con gran beneficio degli abitatori, per rispetto de'grossi navilì, che vi
6-15: fin d'alìora dovettero fiorire per il loro commercio le città toscane;.
città toscane;... firenze per li sui lanifizi, per li cambi da
. firenze per li sui lanifizi, per li cambi da lei inventati, per li
, per li cambi da lei inventati, per li traffichi di terra, che era
egitto, i cammelli non erano usati che per il traffico tra il nilo e il
sull'aeroporto è già stato sospeso il traffico per questo tuo primo decollo da solo;
questo tuo primo decollo da solo; per quanto sia presto al mattino e deserto
-regolazione del traffico: regolazione realizzata per
uscito della camera sua alfonso e giù per le scale solo scendendo, avenne dove
altro dire o fare bonifazio che dalli per lo petto d'uno trafieri l'ucise
trafiere. caro, 12-512: l'afferrò per la chioma, a terra il trasse
. = deverb. da trafierere per traferire. trafiggènte (pari. pres
, 13-160: si lasciava cavar sangue, per scarico e rinfresco, diceva, del
i-175: scrutai il viso del babbo per quella trafiggente curiosità che sovente rimane viva
di cristo: trapassare con i chiodi per fissare alla croce del supplizio; colpire
, 1-68: più sicuro a bocca che per scritto / trattar con essi, che
infermità, ma egli ve ne morivano per le trafitte velenose. ottimo, i-62:
sfìggere), tr. (per la coniug. cfr. figgere).
papini, 27-552: quando la tribù stava per muovere guerra modellavo con l'argilla tante
e, sanguinante, esausto, stava per essere trafitto dal terzo, quando gli apparve
già prencipe di sì lodati costumi, per colpa di chi? di natura,
privati tutti derivano. 6. per simil. fendere l'aria (una freccia
hanno un palpito lieve / e non per l'aria senza movimento / bensì per il
per l'aria senza movimento / bensì per il calore / assumendo / tutti i
fazio, i-27-79: prese ad ingegno e per forza cartago / poi farse tutta e
bella donna e dove in prima passionato per una, ora per due si sente trafiggere
in prima passionato per una, ora per due si sente trafiggere. a. fi
, incitare; incalzare; assillare (per lo più con riferimento a soggetti astratti)
il trafigge, / così intrammo noi per la callaia, / uno innanzi altro
innanzi altro prendendo la scala / che per artezza i salitor dispaia. b. cavalcanti
, punzecchiare. machiavelli, 14-i: per essere di natura armigeri et in questa
. groto, 249: io che so per prova con che forza passano il cuore
, squarciamenti di chiodi. 2. per estens. dolore acuto e lancinante; fitta
profilati da ridurre; filiera, - per estens.: trafilatrice. biringuccio
f. frugoni, v-351: passate per la traffìla, poche di esse vennero ad
baruffateli, i-245: 'trafila': strumento per il quale si fa passare un metallo per
per il quale si fa passare un metallo per assottigliarlo. manzoni, fermò e lucia
dovette condensarsi e insaccarsi onde passare come per una trafila nella via angusta dei fustagnai
fioccati e coestrusi. -macchina analoga per la lavorazione della pasta alimentare.
di operazioni o di prove da superare per ottenere un determinato scopo o per raggiungere
superare per ottenere un determinato scopo o per raggiungere una condizione; pratica, attività
faticosa e ripetitiva; tirocinio, apprendistato, per lo più arduo, laborioso. -anche
, a fine d'impossessarsi del dissegno per questa necessaria trafila. s. maffei,
. maffei, 83: dovrò io passar per tutte / quelle trafile di cerimoniali?
seriman, i-113: dopo esser passati per la trafila di un milione di fischiate della
esercitare un mestiere se non fosse passato per quella trafila, e ascritto a quella matricola
disegno di riforma elettorale, senza passare per la trafila degli uffici, fosse tosto esaminato
lanzi, 1-1-345: il primo passato per mille trafile di poeti e di gramatici
l'essere trafìlabile, deformabile a freddo per mezzo di stiramento in modo permanente.
con la particella pronom. ant. passare per osmosi attraverso gli spazi intercellulari (un
: questi fluidi devono scorrere, e trafilarsi per varie machine, quindi è, che
diverse le microscopiche grandulette o filiere, per cui trafilatisi nella circolazione gli umori si
agg. sottoposto a trafilatura; ottenuto per trafilatura. l'illustrazione italiana [28-i-1912
di trasformazione ed ingrandimento delle officine esistenti per la produzione dell'acciaio ai forni martin
ai forni martin ed elettrici, nonché per le sue successive trasformazioni in laminati,
trafilatrice, sf. tecn. macchina per la trafilatura di metalli, materie plastiche
impianti; a) completata l'installazione per la trafilatura dei fili d'acciaio;
) costruito e messo in esercizio un impianto per la trafilatura e trattamento delle barre d'
acciaio; c) costruito un impianto per nastri laminati a freddo. nel prossimo anno
e, in partic., ruvidezza superficiale per trattenere meglio il condimento. =
trafilièra, sf. ant. calibro per gli antichi proiettili di artiglieria.
parte di quello popolo [d'israele] per lo peccato de la infedelità li consumò
lo peccato de la infedelità li consumò per ferro; e parte per lo peccato
infedelità li consumò per ferro; e parte per lo peccato della golosità gli perseguitò colle
infermità, ma egli ve ne morivano per le trafitte velenose. crescenzi volgar.,
. cecchi, 13-46: i leoni per la trafitta della freccia scattano in aria
diedero le saette e il fuoco, per dimostrare le trafitte e gli ardori delle sue
quante il cardo; / qua minaccioso per le trafittive / spine. 2
sullo scrimolo, dove si torceva ancora per poco. -con riferimento alla crocifissione di
in cui s'affina / quella virtù per cui mi discoloro. bruni, 139:
ha, quando me vede, / che per mi ratto non si levi in pede
. boterò, 8-82: gli amici, per la rovina che ad amen
: vedendolo trafitto e ornai tacito non per patto solamente ma per coscienza, soggiunse:
ornai tacito non per patto solamente ma per coscienza, soggiunse: « con quale
« con quale animo il fai? per esser tu principe? ». g.
partono: e frattanto quella stessa ragione, per cui esse partono, opererà perpetuamente perché
argento. -in espressioni comparai, per indicare un acuto tormento interiore.
carogne, da mosconi e da vespe, per le cui acutissime trafitture mandano le orribili
egli si alzò a stento, gemendo per le trafitture alla gamba, forti come
di speratamente la morte, per non poter più a lungo soffrire le
fu lui stesso a prendermi in giro per le trafitture evidenti che provavo.
curativo del radium. 2. per simil. assordante (un rumore).
(trafóro). forare profondamente, per lo più da parte a parte, perforare
molestia fu tesser combattuti da tre bande per aver loro [i nemici] transforate le
mentre con generosità rimarcabile stendeva le braccia per riparare da'colpi il suo amato genitore
genitore. f. negri, 1-3: per renderle eguali le fanno passare per una
: per renderle eguali le fanno passare per una sottile tavoletta di corno di rangifero,
di corno di rangifero, quale avevano per tal uso variamente trasforata. monti, 11-
sì pel suo lungo tratto, come per essersi traforata una montagna per entro della
, come per essersi traforata una montagna per entro della quale passava l'acquidotto. a
. agostino volgar., 1-2-71: levandosi per certo annibaie della spagna, e avendo
panneggio o i muscoli di una statua per ottenere particolari effetti di chiaroscuro.
, pigliasse tanta oscurità, quanta abbisognasse, per dare alla figura il suo rilievo,
un luogo o entrare in un paese, per lo più di nascosto. d.
uscio in faccia. gioberti, 1-ii-400: per aver voluto traforarvi di forza in un
furba, fatto una capriola, si traforò per le macchie. 7. costituire
grandissima loggia che sboc ca per un'altra nel giardino, e due altre
. davanzati, i-io: quelle lustre faceva per aver fama di essere stato allo imperio
eletto e pregato, e non traforatovi per lusinghe di moglie e per barbosa adozione.
non traforatovi per lusinghe di moglie e per barbosa adozione. 9. insinuarsi nelle
leonardo, 2-270: questi [arcolai] per loro moto circulare son tanto veloci,
circulare son tanto veloci, che, per l'essere traforati, non impediscano all'occhio
altro crogiuolo che sia traforato in alto per lasciare sortita al fumo. tarchetti,
a punta di scarpello e aperti loro per entro le viscere dall'un lato all'
ell'è? pirandello, 8-35: volete per vostra moglie, per vostra sorella,
8-35: volete per vostra moglie, per vostra sorella, per le vostre figliuole,
vostra moglie, per vostra sorella, per le vostre figliuole, una mezza dozzina
: andò in un angolo e si sfilò per la testa il vestito rimanendo in sottoveste
che si introduce furtivamente nelle case altrui per compiervi furti. giacomelli, 3-32:
rete d'una sua carrozzaccia sdrucita, che per tanti trasiori pareva trappola più che carrozza
del cartoncino ci è un picciolo traforo, per cui a mano a mano vi possano
elettriche, strade. -condotto sotterraneo per un corso d'acqua. milizia,
, v-408: un fiume d'acqua scorre per questi condottie per trafori artefatti nelle montagne.
un fiume d'acqua scorre per questi condottie per trafori artefatti nelle montagne. p. fettoni
concreto: la decorazione così ottenuta (per lo più al plur.).
da terra due braccia, un coretto per i musici con compartimenti ornati di gentili
, come usava allora, avevano su per lo stinco una specie di freccia ricamata a
4. gioc. gioco educativo per ragazzi consistente in una serie di utensili
ragazzi consistente in una serie di utensili per traforare il legno. qualcuno o il
e recalzate le maniche fin alle spalle per lavorare di sortii traffóro la bella e
guerrazzi, n-i-331: egli il faceva per lavorare di traforo i prìncipi italiani, i
abbatte li beni fatti e li forti per avversità, e i traforti a destra e
e i traforti a destra e a sinistra per vanagloria. libro di sentenze, 1-27
qualche rubafavori, mendigrazie e trafugacene quello che per fòrmi la servitù che io ho con
, come se la cosa non la riguardasse per nulla. 2. il
invenzione altresì pare il trafugamento di lavinia per le selve fatto da sua madre.
leoni, 294: questo spietato fu per sedici mesi governatore di mantova, ove profano
, iii-17-328: rimpatriato, riscattò (per 2000 lire) quei manoscritti ch'erano
biforme figliuolo feriti di citerea, chi per conforto e qual per diletto cercando gli
di citerea, chi per conforto e qual per diletto cercando gli
. -nascondere qualcuno e portarlo altrove per porlo in salvo o per sottrarlo alle
portarlo altrove per porlo in salvo o per sottrarlo alle cattive intenzioni altrui. dante
. latini, i-2393: ma ovidio per arte / mi diede maestria, / sì
èartoli, 2-3-287: ben si miser per entro il regno, a non piccol rischio
ritrova. -recato altrove o nascosto per porlo in salvo dai nemici o per
per porlo in salvo dai nemici o per sottrarlo alle cattive intenzioni altrui. consulte
a molti cittadini la lectera di antonio giacomini per la uale dava adviso come,.
parto ancora delle mie viscere, chiuso per nove mesi in questo seno, partorito in
fisso nel cor. / penò trafugato per valli deserte; / si tolse d'italia
fu vista minor. 3. per estens. goduto privatamente, intimamente o
. ant. allontanamento di una persona per sottrarla a un pericolo. miloni,
trafuggire (trafugire), intr. (per la coniug.: cfr. fuggire)
g. bernardoni, 1-84: trafugo per trasportamento nascosto. 2. allontanamento da
storia di stefano, 10-12: se per moiere tu me volesti tore, /
ha voluto assaltarla e chiederli giusta grazia per il presentatore di questa, messer francesco
. aretino, iv-4-90: vi giuro per tale, per l'arco e la faretra
, iv-4-90: vi giuro per tale, per l'arco e la faretra del traforel
a le trafolarie che gli uomini hanno per mezzana quando vogliono tradir le donne credule
insieme di piccole matassine di seta (per lo più tre o quattro) che i
i filatori sistemavano alla caviglia della torcitura per pettinare e districare il filato.
alle trafusole: dover esercitare lavori umili per procurarsi il necessario per vivere. g
esercitare lavori umili per procurarsi il necessario per vivere. g. m. cecchi
0. rucellai, 2-1-1-35: nulla ammettere per vero, se non quel ne di
veggiano i trafusoli. 2. per estens. la gamba stessa (anche ad
vendando quele in sorgati, debia pagar iii per centenari. duce tragacante. mattioli
aigua. 2. spremere; ricavare per spremitura. boiardo, 1-126: il
n'ha avute mai, se non altro per la paura di non esser più a
stile e tono elevato, che narra per lo più le vicende di personaggi illustri
spesse fiate in una città occorre che per alcuna occasione si fanno festa, caccie
con un elemento satiresco, e ha assunto per opera di eschilo una struttura definita che
sviluppato in epoca latina un peculiare interesse per ia storia, nel genere della 'praetexta'
'praetexta', nel medioevo tale genere scompare per venire ricuperato con il sorgere dell'umanesimo
come l'epopea, un istrumento medesimo e per la storia e per
un istrumento medesimo e per la storia e per l'invenzione, quale
i-5: tragedia, commedia, satira han per oggetto il brutto ed è una mera
è alta tragedia; questo finge dante per mostrare che in alto stile è fatta
qui ancora una volta il tommaseo, per un certo raffronto ch'egli, discorrendo
275: ho scelto di già il soggetto per la nova mia opera ed è una
una tragedia titolata 'norma. 5. per estens. avvenimento, fatto luttuoso; grave
drammatici, di sventure o che ha per esito una morte violenta o prematura.
. un'attrice; e questa fu per mia nonna una grande tragedia:
ira con gesti o espressioni drammatiche, per lo più esagerate, enfatiche e patetiche
. lippi, 6-57: chi, per la pizzicata che produce / il luogo,
(bòri 'canto'), inteso come 'canto per il capro'(poiché secondo alcuni tale
letter. adatto a fornire la trama per una tragedia (un argomento, un soggetto
un tema, di costituire il soggetto per una tragedia. pellico, 2-39
tragedianti della storia. 4. per estens. chi si dispera o si adira
estens. chi si dispera o si adira per ogni piccolo contrattempo. = deriv
un argomento, un soggetto come trama per comporre una tragedia. carducci, ii-15-152
agg. letter. usato come trama per una tragedia (un soggetto).
). giamboni, 4-440: andando per tutti i grandi trebbi d'italia e
sì fé la donna tragedieggiando quanto potè per confermare la credenza della morte del marito.
. che ha una passione smodata per le tragedie, che ne scrive continuamente
8-48: éd era ogni volta una zuffa per accaparrarsi una sua mano.
pulci, 9-26: io vo'pigliar per rinaldo la zuffa, / ch'io so
l. pascoli, i-114: fece per l'abate diversi quadri quasi tutti rappresentanti
eran grommate d'una muffa, / per l'alito di giù che vi s'appasta
con gli occhi; cioè offendeva el naso per tristo odore e gli occhi per la
naso per tristo odore e gli occhi per la sua bruttezza. pratesi, 5-26:
incamminò alla volta di zuccarello, scaramucciando per istrada con isparse zuffette di poco rilievo
zuffare (gufare), intr. per lo più con la particella pronom.
vede ancora oggi qualmente i doi capri per la capra, i doi montoni per la
per la capra, i doi montoni per la pecorella, ed i doi tori per
per la pecorella, ed i doi tori per cagion di femina, zuffandosi, concorrano
è posto, / non è gito guerriero per provarsi, / ch'egli non rabbia
gli passò il cuore. 2. per estens. persona giovane e vivace, impertinente
. dar di mano al zuffo; prendere per il zuffo: cogliere un'occasione,
la occasione essergli offerta, la prese per il zuffo. -fare il zuffo
i-723: né si può dire a pieno per quante vie si volge la detta acqua
della quercia con diversi instrumenti di rame per bagnare chi altri vuole, oltre che con
e zufolamenti. 4. ronzio percepito per cause patologiche. redi, 16-ix-134:
suono delle parole. 5. per estens. chiacchiera a vuoto; insinuazione,
le bisce lubriche e verdi reper zufolanti per l'agro ferrarese. 2.
f dante, inf, 22-104: per un ch'io son, ne farò venir
zufolare, che i poverelli furono quasi per andarsi a impiccare per la mala vergogna
i poverelli furono quasi per andarsi a impiccare per la mala vergogna, vedendosi esser stati
, i-23-180: vada pur su e giù per lo stanzino / fischiando, e meglio
fischiando, e meglio poi se va per sala, / e zufolando fa mag'
passerà presso d'essa stupirà e zuffolerà per tutte le sue piaghe'. (ib.
, 1-87: zufola e soffia il serpe per la biscia, / mentre ella con
divenuta, / suffo- lando si fugge per la valle, / e l'altro dietro
della quercia, stridendo, fischiando: per andare a posarsi più lontano; e riprendere
dormiva, i una zanzara zufolava intorno 7 per quella dolce riva. baruffaldi, i-52:
cheggerà. 4. fischiare per attrito con l'aria essendo scagliato o
boccaccio, ii-248: ella il dardo per l'aria vedea / zufolando volar.
con riferimento alla credenza popolare che stia per accadere qualcosa o che qualcuno avverta che
, 65: pur mi zufolavano gli orecchi per qualche cosa. marchetti, 5-99:
queste lettere contro il sig. lami, per fargli così uno sber- leffe, e
scrivendo, una tal cosa o persona, per metterla in fama, e ciò con
= dal lai volg. * sufolare per sifilare, var. (di origine osca
. tu scacazzi spesso, talmente che per risposta di quelle, mi vien voglia
lo zufolo. 2. per estens. insinuato, spifferato; suggerito,
accusr l'un l'altro... per ammaestramento di quelli che stanno ad attendere
di canna, con uno o più fori per modulare il suono e un taglio trasversale
340: il calamo orcomenio è forato per tutto continuamente: e chiamanlo aulicon,
naturai curiosità donò al pastore un vitello per aver quello zufolo. baruffaldi, i-7:
di canna. sbarbaro, 1-234: ma per quanto distolga il viso gli occhi le
. volare nella camera. -richiamo per uccelli. citolini, 419: sotto
, 2-ii-289: 1 nostri cacciatori, per contraffare il grido di questi uccelli,
. - anche con connotazione spreg. per indicare rozzezza. novella della griselda,
/ tra poveri ne nasce, e per contraria / sorte tra le delizie i
. neri, 4-81: ma se poi per disgrazia m'interviene / di far come
margutte:... / io vo'per casa cercare ogni loco; / io
1-668: tu mi meni pel villaggio / per lo naso come el bufolo; /
scherno. gioberti, 4-2-454: « per mettere il lor paese in disolazione ed
passerà presso d'essa stupirà e zuffolerà per tutte le sue piaghe. » (io
stac- can la scorza d'un ramuscello per fame uno zufolo. -stor.
io avere speso tanta somma di danari per avermi poi a menare il zufolo? malatesti
un uccello. rovani, i-374: per lui non c'era differenza tra una cadenza
è. bacchetti, 1-iii-183: accoccolato per terra, fabbricava zufoletti e interrompeva le fiabe
, fabbricava zufoletti e interrompeva le fiabe per mostrare quanti suoni e versi e voci sapeva
s'impacciasse a / preti, che mal per lui... questi zufoloni erano
= etimo incerto: forse da zufolo per il verso; v. anche ciuffolotto.
lo zaro. 2. per estens. altercare. amabile di continenzia
una mazoleta e con el cortelo andava taliando per caxa; e la dona era fuora
,... li ordenari a tre per volta, zoè: settembrio, decembrio
muse, che si fece metter dentro per la siepe; e, come quello che
avevano spesso servito a contrabbandieri e ladruncoli per disputarsi i loro lucri o per dissanguare qualche
ladruncoli per disputarsi i loro lucri o per dissanguare qualche zugo. landolfi, 7-164
fritta avvolta attorno a un bastoncino e per lo più spalmata di miele. g
membro virile, si piglia zugo spesso per quello. 4. locuz.
. l'aggiungervi come uno zugo è per dileggiare quasi come se io fossi un zugo
franchezza alla mia bella,, che per la salute d'italia l'avrei piantata là
-restare zugo zugo: rivelarsi, manifestarsi per sciocco, insipiente. ruscelli,
resta poi zugo zugo, e l'ha per male. -rimanere come uno
, sm. ant. sugo. - per estens.: piscio.
sprezza; / el vin par distillato per limbicche / d'un infreddato zugo d'
sudafricana (e al plur. indica per lo più tale popolazione).
trucidare dagli zulù, se il padre, per farsi imperatore, non avesse fatto fucilare
. -con connotazione spreg. per alludere alla primitività di tale popolazione.
bestie rare e stentano a dar confidenza per paura di contagiarsi l'onore. bacchelli
, chi l'aveva chiamata una zulù per quella sua ignoranza. g. bassani,
zum1 (zun), inter. per riprodurre il suono di vari strumenti a
rai. = denom. da zum per zoom. zumata { zoomata)
{ zùmpete), sf. inter. per imitare il rumore o per riprodurre l'
inter. per imitare il rumore o per riprodurre l'atto di un salto.
zum pa pa, inter. per imitare un suono di percussione ripetuto.
grullo di nino rota: sound giustissimo per 'thè italian genius'? = voce
, la porta serà rota / e butà per terra. donai, 238: chi
'zunnene': voce che familiarmente si usa per imitare il suono della gran cassa della banda
della gran cassa della banda, e quindi per la banda stessa. 'quando passa lo
voce di origine onomat., da zun per zum1. zunyite, sf. miner
citadim di cataro, qual nomina, per scuoder quelli zupani erano debitori; e cussi
rimasti d'acordo. tommaseo, 2-4: per tutto il secolo duodecimo fu la serbia
, exempli grafia quando si abbraccia per le mani... overo cum la
potendo, fesse dar a francesco panno per un zupone e un par de calce per
per un zupone e un par de calce per lui. = var.,
di beaujolais. -come cibo per cani. -anche in un contesto metaforico.
riguardo alla minestra e in ultimo si decise per la zuppa di pesce. -ma non
colazione casalinga o, anche, cibo per bambini e vecchi sdentati. -fare zuppa
». -in un contesto osceno, per indicare il piacere sessuale. p.
anastasia farà anche una piccola zuppa inglese per i bambini; avranno quest'altro piacere dopo
inglese ». bacchelli, 18-i-41: per chiudere, zuppa inglese; a proposito della
patate arrosto e insalata...; per il dolce: zuppa inglese.
una zuppa; uscivamo a spasso insieme per le vie del quartiere, ci facevamo
credendo che la vecchia ubriaca fusse, per essere avvezza a farsi la zuppa nel trebbiano
-toccare agli altri cuocere la zuppa: per indicare che è il turno di altri
quel vin zuppon tant'alti, / per discacciar l'umor maninconoso. tommaseo [s
-lo vooglio! / voglio quel chifellino / per zuppare nel mio latte!
bruges faceansi venire i celebri capponi, per la tenerezza e grossezza, ingrassati con
, saporita o, anche, preparata per una singola persona. raineri, 2-5-20
vino bene annacquato. vallisneri, ii-513: per bevanda ordinaria prende la decozione di radice
di confusione e di spavento / finirai per accorgerti / con stupore insospettato / che sono
. recipiente alquanto grande e panciuto, per lo più munito di coperchio, che
munito di coperchio, che si usa per portare in tavola minestre e altri piatti simili
luraschi, lxvi-2-335: mettete per esteso le fette di pane, fatele
di forma or tonda, or ovale, per lo più con piede e con coperchio
terraglia in questo iaese; e presero per zuppiera quello che è un orinale. ojetti
pieno di minestra, appena è bastato per tutti. comisso, ii-367: i camerieri
ma in scritto riuscirebbe una zuppifica- zione per me e per te. =
riuscirebbe una zuppifica- zione per me e per te. = deriv. da
, giù di colpo con rabbia, per prender fiato. betti, i-255: ma
. -in un contesto metaforico, per indicare profondo, intimo coinvolgimento in condizioni
ribaciò negli occhi / zuppi di già per non so che martoro. brancati, 4-218
, sentendosi già zuppo, si partì per non far qualche sproposito in mezo del
nozze della figlia di aristenet. -gonfio per un travaso patologico di bile (il fega-
fa venire dui zupponi de corame, uno per lui, e l'altro per colui
uno per lui, e l'altro per colui el qual voi soldo, e ciascuno
nappi, xxxviii-237: spesse fiate / per mostrarle benivo- lenzia / zurarante castitate /
solazzare. = alter, di zurare per esigenze metriche. zurare, tr
a parole / ch'altri ti dica per esserti grato, / che le som tutte
quando te convita uno signore, / per farte grande onore allo man- zare,
man- zare, / te farà imbrossinare per la bocca / uno o doi perlicocca
, acciò che la schiattoncella venuta ivi per diventargli sposa, giudicassi, col zurlar
gli uomini / un poco storti. / per le consorti / non sono buoni /
che romano s'appellava, / che per saltare in aria è sempre in zurro /
in altri tempi si è resa illustre per il ben mordere, par che solamente
solamente adesso entri in zurlo di farsi celebre per il ben mangiare. a. casotti
ciurlo1, ciurlare, la forma zurlo è per dissimilazione. zurlo2, sm.
ardendo d'ira / qual pazza gioia per la città scorrendo / in guisa proprio
proprio, come suol tal'ora / girar per la percossa in terra il zurlo.
mal fomite de armizi e si mandi danari per le zurme. viaggio verso babilonia,
, e chi nella carena / chi per le corde scappa in su l'antena.
i-mit zummbet questo semplice alcuni lo interpretano per zedovaria, et non è vero: imperoché
tal fo disiato ante comenza / che per soverchio zustizia lo teme: / unde zustizia
tenca ben lavate e scaiate e fese per la schena e torè zuxo le polpe tute
ci fece il themò con 5 piattini per uno di frutti sechi e confetti, cioè
= denom. da zuzzurel [lone \ per zuzzurullone. zuzzurullone (zuzzerellóne,
: me ne dichiaro contento... per la berta che ho dato a co-
palazzeschi, 4-159: andarsi a scegliere per amico quello sciagurato zuzzerellone, quel coso
e. gadda, 15-41: si trattava per di più di gingilloni, di zuzzurulloni
ciue: voglia che quella storia stesse per finire, e compassione non so se
finire, e compassione non so se per lui o per la terra, vecchia matta
compassione non so se per lui o per la terra, vecchia matta, che credendo
ma perché quest'anno ho poco da parte per andare zuzzurullone su le alpi.
al celebrarlo ammessi, messa appellato, per confiscare con questa scusa calici, croci
erètici luterani e zuingliani usavan'ogni industria per iscac- ciarsi gli uni gli altri,
: l'abbominevol setta zuingliana va crescendo per tutto, e molti, seguendo l'opinion
: il 30 ci sarà spazio anche per lo zydeco di chubby carrier, la musica
del deltablues, e il i° luglio per il piano boogie-woogie di big joe duskin.
cittadino? ». 2. per consigliare o intimare il silenzio; sst