rovesciollo. moravia, 26-12: cammino piano per non squilibrare il vassoio.
insistere sarebbe squilibrare la ragione stessa dell'interesse per questa figura. 6
figura. 6. intr. per lo più con la particella pronom. pendere
i-1387: chi di noi, volendosi mettere per una stanza a camminare dentro due linee
contro le gambe dei seguenti oppure questi per scansarlo si squilibravano. 7.
... si squilibrò co'pacifici per istringersi vie più ai clericali. =
tutto squilibrato indietro, tentò di riprendersi per non cadere. moretti, vii-678: riteneva
cadono'. solinas bonghi, 2-50: andava per bietole o per borraggine camminando squilibrata in
, 2-50: andava per bietole o per borraggine camminando squilibrata in avanti, con
restano sempre le stigmate nel cervello. per lo più è uno squilibrato.
. fogazzaro, vi-44: dubitava, per certe voci, che gli scremin fossero
è arguta e ti lascia di buon umore per un pezzo. squilìbrio, sm.
. fenoglio, 5-i-858: johnny anche per il rush della corsa e lo squilibrio
bassa marea e in cui si mantiene per un certo tempo pressoché ferma. -anche
venivano lentamente e stanche, o fusse per la poca decaduta o per le svolte
o fusse per la poca decaduta o per le svolte che facevano allora quando giongevano ne'
: non c'era un soffio di vento per l'aria mite e stanca.
'stanchi'e che dovrebbero lasciare infruttiferi, per seminarvi poi nel maggio il miglio,
il tutto, / e stanco alfin per la soverchia etade / va di morte allo
sta perdendo il rigoglio, che sta per awizzire (la vegetazione); reclinato
.: nel linguaggio tipografico, consumato per l'eccessivo uso (una matrice,
: il borgo di po... per fronte guardando le fortificazioni del soprastante colle
stanca al parco a cui si comunicava per gli campi di vanchigia. -a o
dee., 8-4 (1-iv-696): per che istanchetto, avendo non ostante il
'stare'. 'stand, tribuna', per le cose, 'padiglione', per mostre,
tribuna', per le cose, 'padiglione', per mostre, sia di cose che di
[1905], iv-462: 'stand': per indicare il campo da tiro o bersaglio
un latino. cassieri, 1-23: per essere individuo del fondo comune sono sempre apparso
secondo certi standard e certi criteri, per tutta una vita, in un regime di
3-525: il romanziere lowbrow, invece, per quanto si dimeni non incresperà mai per
per quanto si dimeni non incresperà mai per un attimo lo standard piatto e anonimo
cui si basano i giudizi di qualità per la valutazione della produzione di un determinato
paesi e alla mossa decisiva della gran bretagna per il sollecito ristabilimento dello standard aureo,
., che un edificio deve possedere per essere in regola con le disposizioni di
righe in cui viene scomposta un'immagine televisiva per la ripresa e la trasmissione radioelettrica.
-che ha misure fisse e uguali per tutti (una divisa). eco
dei cantanti. arbasino, 3-73: giriamo per niente. sempre le solite facce,
idee in tutto e neanche cinquanta parole per esprimerle. 14. contab.
robusta sbarra di legno o di metallo usata per sprangare porte, portoni, finestre;
all'uscio, di non aprir più per nessuna cagione. fucini, 173: la
3. sbarra, asta o pertica per diversi usi. -in partic.:
. -in un contesto osceno, per indicare il membro virile. lorenzo
a forza di stanga, di stanga: per mezzo di tale tipo di propulsione.
a lavorar di spalle sulle stanghe, per sollevarla. barilli, 5-239: son seggioloni
dalle stanghe d'una barella che spuntando per di sotto mostravano come non avesse potuto entrar
priva però di combustibile e di acqua per le caldaie. dizionario di marina [
le installazioni, viveri, acqua dolce per l'equipaggio, dotazioni di varia natura che
senza combustibile e senza acqua di riserva per alimentare macchine e caldaie'. 20
radice quadrata della varianza (e ha per simbolo la lettera greca o).
e. cecchi, 9-59: dimentichiamoci per un momento della nostra civiltà standardizzata e senza
si va su fino a dieci dollari per i pacchi più bene scelti. piovene,
standardizzate di addensanti, stabilizzanti e gelificanti per l'industria alimentare. -fissato
conservatori e impulsi innovatori si risolve sfavorevolmente per la terminologia già standardizzata sul piano tecnico-burocratico
. eco, 14-31: cogliamo occasione per riproporre problema standardizzazione divise disposto da codesto
di standardizzazioni che ormai funzionano come 'topoi'per la 'koiné'dei fruitori.
a l'escita di genaio; e fue per nove braccia di stanforte verdello, e
in fiandra, di passare in inghilterra per essere il primo a portarne in italia.
giamboni, 7-32: cresca la grotta per la siepe piedi quattro, e sia
. milizia, v-99: fusi d'elee per argani e stanghe d'olmo. bresciani
lunga e nera stanga in coppa, per il parafulmine e la bandiera.
testi volgari cremonesi, 59: item per stange ii messe in la leterra del
8-155: il signor aghios, che per sfuggire alla ressa del corridoio s'era messo
. -mezzo simile a una lettiga per il trasporto di merci pesanti; il
del cioccolatte, e verrà costì a firenze per la prima occasione di navicello della dispensa
. giuliani, i-228: io lavoro doghe per le botti, stanghe di barrocci.
, 4-1-98: la leva sia notata per la stanga di legno o d'altra salda
all'orizzonte, il quale si muove per alcune stanghe fd, ge in esso fisse
l'arrotino fermando il piede sulla stanga per regolare lo zipolo dell'acqua, « che
a cui si attaccano gli animali da tiro per azionare la ruota di un mulino o
ecc., alla quale vengono appese per essere conservate derrate alimentari come salumi e
oppure usata in ambienti abitativi come sostegno per indumenti, biancheria da letto o da
vari (e tale tipo di sostegno per abiti e biancheria era molto diffuso nelle
2-5 (1-iv-129): ella appresso, per la man presolo, suso nella sua
bellissimo letto incortinato e molte robe su per le stanghe, secondo il costume di
quali già li nostri antichi solevano murare per le sale per gettarvi su le tovaglie
li nostri antichi solevano murare per le sale per gettarvi su le tovaglie, la quale
posta a una certa altezza dal suolo per separare gli animali l'uno dall'altro
della mangiatora, dev'essere un altro anello per attaccare quelle stanghe che tramezzano i cavalli
pali, posta in un ambiente aperto per legarvi gli animali, in partic. cavalli
platani, dove c'erano le stanghe per legare. 9. sbarra doganale
10. traversa di un posatoio per uccelli, in partic. della pertica
uccelli, in partic. della pertica per addestrare i falconi. fa lo re
contro il colombo, poi agitando il logoro per richiamarlo, gli riponeste i geti appollaiandolo
dolore, del che alcuni restano stroppiati per dar sopra le stanghe con mazzi.
mostrando, non era stato re temporale per ragione civile e mondana. -costringere
[s. v.]: 'stanga'per miseria, mancanza del bisognevole o simili
parecchi anni di trucia e di stanga e per chi lavora deve pur venire il giorno
di chi si frappone fra due contendenti per separarli e impedirne lo scontro.
si frappone fra i contendenti, quasi per separarli e sopire così la contesa.
di conciliazione. gigli, 2-18: per frapporre qualche stanga di mezzo fra i calci
-i panni rifanno le stanghe-, per indicare che l'abito elegante può nascondere
pecunia, e di molta, ed anco per la spesa di certa pompa regia,
ai borgia piacque sempre sfoggiare un po'per talento, e un po'per politica,
un po'per talento, e un po'per politica, imperciocché i panni rifacciano le
testi pratesi, 265: al maestro chiaro per la stangaia, denari xii
, un portone, una finestra. - per estens.: chiudere con cura una
vescovo ariano vantossi d'entrare di dietro per forza nella chiesa di s. paolo.
, che niuno non poteva passare a lei per modo veruno. aretino, 20-343:
2. percuotere con una stanga. - per estens.: picchiare di santa ragione
punita, stangata a buono, forse anche per questo. -criticare duramente;
septesome e stangarla dal ciellaio, cadé giù per la cantina e la bocte glie cascò
stangata sulle spalle a cheli mosca, per tenerlo in riga. palazzeschi, 4-129:
nostre truppe erano partite piene d'entusiasmo per infliggere a ras alula una stangata coi fiocchi
stangata da 3-4 mila miliardi, necessaria per contenere il disavanzo a no mila miliardi
. 8. ant. barella per il trasporto di merci o pertica a
, 99: passando il piovano per una via vidde dua facchini con una
, di metallo o di altro materiale per svariati impieghi o che fa parte di
setym dorate che stiano in quelli anelli per poterla portare e fa che quelle stanghette
dalle stanghette a guisa d'argani girate per traverso, le quali stanghette sono come
punta, con due stanghette nell'estremità per manico, unite da due bracci di
una curvatura a c, usato dai pellicciai per torcere le pelli intorno a una lunga
si fa penetrare una stanghetta di ferro per la foratura larga e tonda d'una travicella
nella scrittura e nella stampa, usata per segnare la divisione dei versi se trascritti
un testo di prosa, nei dizionari per separare i significati di un vocabolo,
bevuto e poco quella notte ormito, per lo qual duolo pare che il capo sia
bagno dove si fondono i metalli, per la quale s'introduce il metallo in
grossa stanga di legno o di metallo per svariati usi (anche come arma contundente)
ordinano, sceverate con convenevoli spazi, che per lo mezzo delle dette schiere passino tutta
.. e con gli stangoni gli mazzicarono per tal forma che quasi guasti rimasono.
, mentre è nel bagno della fornace per fondersi, acciocché si fonda più presto
chiuse le porte. latti, 2-6-62: per sicurezza genova e milano / agli usci
. persona di statura molto alta e, per lo più, di corporatura robusta.
strumento di cui si servono gl'ingegneri per allivellare. 19. agric.
un tavoliere con dadi e pedine (per lo più usato al plur.).
gioco (e vince chi riesce a spostare per primo tutte le proprie pedine nel campo
. - anche: il tavoliere usato per tale gioco. uguccione da lodi,
la pò trovar /... / per bele vestimente né anc per ben calgan /
.. / per bele vestimente né anc per ben calgan / no voi sugar a
e dadi. cantù, 3-344: per simile scopo si fondarono numerose 'società
giocatori restano con un pezzo o due per uno, sì che l'uno non può
l'uno non può vincer l'altro, per quante mosse facciano. -figur
dee., 2-10 (1-iv-220): per la prima notte incappò una volta per
per la prima notte incappò una volta per consumare il matrimonio a toccarla e di poco
: nella tecnica mineraria, apparecchio utilizzato per separare i minerali aventi peso specifico diverso
nero sul quale vengono fatti passare i tessuti per evidenziarne le irregolarità. -tavola piana
, sulla quale viene disposta la pasta per la prima disidratazione. -nella trivellazione petrolifera
si possono trovare i valori precalcolati necessari per eseguire una moltiplicazione. 29.
di marea': quelle che vengono pubblicate per uso dei naviganti e dalle quali si
deviazione; avuta la quale si avrà per mezzo delle tavole la tangente e in conseguenza
manfredi, 2-150: questi numeri hanno disposti per ordine in alcune tavole che costituiscono quello
armonica e ne aumenta la risonanza (per lo più nell'espressione tavola armonica)
da quello istituito a palermo nel 1552) per il cambio delle monete e altre operazioni
e 'l soprapiù... si prestai per loro e a loro nome.
di pi- cioli in fiorini d'oro per quello ke verrano comunemente a le tagole
. testi pratesi, 170: xi taule per lo cambio ed una iscran- na e
merci in entrata o in uscita, per mare o per terra. capitolare dei
o in uscita, per mare o per terra. capitolare dei visdomini, 20
de la ternaria. ibidem, 14: per che la tola de li lombardi sia
siri, 1-i-131: tra spartiti che per l'accomodamento del principe di condè col
fu che se ne tornasse a parigi per un mese che parve d'impossibile ottenimento
non s'invecchia o si diventa giovane, per indicare che la convivialità rende allegri.
non s'invecchia'. proverbio che si usa per dimostrare l'allegria delle mense. o
è una mezza colla o mezza corda: per indicare che l'eccesso di cibo e
con allusione alla colla, corda usata per estorcere confessioni ai torturati: cfr.
... cioè, la tavola per mezzo del vino è un dolce sì ma
un dolce sì ma squisito tormento, per far confessare e per aprire il nostro interno
squisito tormento, per far confessare e per aprire il nostro interno. fagiuoli [
si dice, è mezza corda, / per questo appunto perché il vero udito /
-messa appresso e tavola a mezzo: per udire la messa giova stare vicino all'
giova stare vicino all'altare, mentre per desinare è bene sedersi al centro della
d'una penna e d'una tavolugga ingessata per iscrivervi suso i novizi. a.
era latore d'un invito a pranzo per il giorno dopo. -acer. tavolóna
naturalmente pulita. moravia, 22-227: per due ore, seduti ad una lunga tavolona
pagatore di s. a. s. per la mia solita provvisione del mese di
castelvetro, 3-144: che sapete voi per vostra se lasciamo star de l'altre
quanto al sapere, che sapete voi, per vostra fé (lasciamo star dell'altre
. floriani, i-ii: avvertendo anco per tutte le parti ove ande- ranno le
con li suoi tavolacci ed il suo camino per uso de'soldati. codice di podestà
[del pittore] avvezzo a ravvolgersi per lo colorito fango del tavolazzo non si è
bellezza maestosa, che io temerei di lodare per eccessiva. f. f. frugoni
or bramavan brugiar quei tavolacci, / per restare in quel luogo a dar de'figli
4. palco di assi di legno allestito per i balli paesani. tomizza, 3-75
ant. grande scudo di legno, per lo più rettangolare, ricoperto di cuoio
bruttura sempre abbonda, / porta padella per un tavolaccio, / una pentola in testa
longiano, iv-116: l'uomo che pone per bersaglio sua fama nel tavolaccio di questo
gran naso porgendosi questa sera a ciascuno per materia di ragionare, sia propriamente,
mattina vanno vagando or qua or là, per le chiese, per le strade e
or là, per le chiese, per le strade e per le piazze; il
le chiese, per le strade e per le piazze; il dì dopo pranzo stanno
è alto otto-dieci-quindici metri, e serve per legname e tavolame da miniera. m.
compagnia di altre persone; frequentatore, per lo più abituale, di un locale pubblico
ecc. cagna, 1-148: per solito, dal cecco non c'è molta
uscita, i tavolanti d'intorno staccarono per poco gli occhi dalle carte, mentre clemente
o negli scacchi, creare una situazione per cui nessuno dei due giocatori può compiere
dei due giocatori può compiere una mossa per proseguire la partita. -al figur.:
fine recato il giuco, ed essendo per mattare il castellano, mostrando con alcun atto
ha nove tavolari con un primario, per la stima e misura degli stabili e
la stima e misura degli stabili e per altri oggetti, contenuti sotto al titolo 'finium
nicola, 633: era già stato eletto per tavolario l'ingegnere d. michelangelo schioppa
il suo abituale tavolino... per rifugiarsi in una tavolata comune. arbasino,
gialle e viola. viani, 14-370: per queste discussioni molte tavolate di pane stralevarono
ragunare in mon- ticello, e mettersi per ciascun dì in luogo tavolato. bresciani,
quale si possa pagare al comuno di siena per fatto de le piscine de le decte
sonno a l'università de le decte arti per lo decto comune di siena.
quantità del terreno, tavolata e misurata per staia, si dìe trovare in uno
di legno accostate e variamente connesse, per costituire una pedana, un pavimento,
porte e. lle tavolata furoro date per terra, la strada spaziosa e libera.
alto lo ditto tempio puro de cubiti xx per fi'allo primo tabulato, sopra lo
innanzi pochi passi, il tavolato del ponte per il troppo carico della turba de soldati
sottili. cesarotti, 1-xxi-231: ei per i tai mezzi non fé che so-
altro più tavolati d'un'eccelsa torre, per poi cader con più fatai ruma.
xxiii-130: 1 muri sono gracili, hanno per ossaturadei travi perpendicolari e paralleli, gli interstizi
gli errori, le scioccherie de'nostri simili per passare così il tempo, e sentir
esistenza. -pedana, palchetto per i balli all'aperto nelle feste popolari
alcune cemide dei savorgnam. -tavolaccio per il riposo nelle caserme, nei corpi
sopra i quali si colchino i soldati per riposarsi. capuana, 1-ii-114: quella notte
. capuana, 1-ii-114: quella notte, per ismaltire il vino -come gli disse il
lasciando i veneziani di travagliar la città per mare, misero un gran timore agli inimici
, i-504: o buono questo suolo! per piano, superfizie: a quel modo
, che getta le armi in terra, per lo tavolato della nave. c.
spire giù dall'imponente tavolato di pietra per tener lontano finavveduto intruso. -tavolato
di servirmi costantemente della parola filone, per indicare i tavolati o palchi differenti di pietre
monti primari, e della parola strato per quelli compongono l'ammasso orizzontale delle colline.
, e il primo uomo del suo tempo per sonare il liuto, fece un istruttione
sonare il liuto, fece un istruttione per il liuto, e la ghitarra, e
ristringe ad una certa maniera di scrivere per mezzo di note eseguibile dagli stromenti da
. siri, 1-vii-600: l'istruzzione per il signor di feuquieres am- basciadore straordinario
danari quattro... e servirono per pagamento delle terre che ho comprate dal
francesco guazzesi... e servirono ancora per la tavola- tura e rogito.
di un magistrato a ciò deputato, per stabilire l'entità del tributo detto terratico
maremma, e ne misurava l'estensione per lo più con l'occhio dei periti.
= nome d'azione da tavolare1-, per il signif. n. 1, cfr
mettere in tavola, disporre sulla tavola per apparecchiarla. p. segni,
sfondato calice non si tavoleggia', detto per significar che 'l bicchiere, che non se
. 2. piccola tavola predisposta per disegnare o per dipingere. alberti,
2. piccola tavola predisposta per disegnare o per dipingere. alberti, iii-98: guarda
portarà dipinto nella tavolala, il che per lo più non riesce in altro che in
baccio. 4. tavolino per l'acconciatura e il trucco femminile.
carena, 1-117: 'tavolèllo', e per comunissima storpiatura 'ta- vorello', è il
bel giovincello. 4. spianatoia per impastare la pasta o il pane.
rettangolare; riquadro, supporto rigido predisposto per il disegno o la scrittura o sul
quale si distendeva e incollava il foglio per il disegno. dante, vita
tavoletta di bosso, di grandezza, per ogni faccia, un sommesso. varthema,
manco. palladio, 1-29: in germania per la grandissima quantità delle nevi che vi
sulla quale gli architetti distendono il foglio per disegnare. moravia, 23-52: li vedo
tavolette dalle quali si tagliano le punte per le penne stilografiche hanno lo spessore di
che sono saldati ad una lastra di ottone per levigarli con una specie di smerigliatura.
, anche, di marmo, usato per stirare e inamidare polsi, collo e petto
martello, 394: allora io girava per li panchi di piazza, lad- dovi
. f. negri, 1-66: per camminar dunque con gli skie, che così
qui metti il cesso alla turca, sia per gli uomini che per le donne.
turca, sia per gli uomini che per le donne. evita ti raccomando il water
tavola, tavolino, in partic. preparato per un uso specifico. -anche: piccola
-vassoio o piccolo tavolo mobile usato per prendere i pasti a letto.
bere, scrivere. -piccolo tavoliere per il gioco degli scacchi. gozzano,
(in partic. cioccolato, preparato per brodo, ecc.), o di
o di sostanze riducibili in blocchetti compatti per il trasporto o la commercializzazione.
fichi, ecc., dentro la provincia per terra non pagano nulla, ad eccezione
loro tavolette le belle cose che udivano per tenerle meglio a mente. carducci,
stilo. 5. matrice incisa per xilografia; lastra di legno o pietra
sposare. filarete, 1-i-189: fate per prima volta solamente questo dintorno di questa
f. frugoni, 3-iii-249: appenderò per sempre ai piedi del crocifisso, povera tavoletta
una tavoletta nella quale fossero determinate mese per mese particolarmente tutte l'ore dell'audienze
, la condotta o nolo delle galere per 1 rispettivi viaggi e se si esprimevano in
in tavoletta le condizioni colle quali era per concedersi. facevansi a'conduttori per loro
era per concedersi. facevansi a'conduttori per loro maggior comodo la presta di fiorini 7
277: vederà l'auge dii sole anno per anno, e lì di sotto immediate
ha da fare ad diete auge del sole per ogni pianeta, che è operazione tanto
1: 25. 000 (e, per estens., con riferimento ad analoghi
perciò questa parte della pianta deve ritenersi per esattissima. g. morselli, 5-12
quindi che sia destino che i programmi per il mezzogiorno assomiglino un po'alla tavoletta
gli angoli dei quartabuoni delle singole coste per la lavorazione esatta di esse in officina
di pietanza e il bicchiere del vino, per il controllo effettuato dal comandate o da
tavoletta di regolarità o nera: apparecchio per il controllo della regolarità del filato.
istituto geografico militare nelle ricognizioni topografiche per l'aggiornamento periodico della carta d'italia
si collocano gli oggetti e gli accessori per il trucco e l'acconciatura. -per estens
siano di vari colori, dalla signora madre per far coperte alla tavoletta. goldoni,
bellezze, io sono una bestia. per non fare aspettare, non ho fatto nemmeno
. toilette (v. toeletta), per erronea sovrapposizione di tavoletta.
sul cui ripiano sono disegnati i riquadri per il gioco della dama, degli scacchi
dadi, o del tric trac. - per estens.: tabellone su cui sono
recando carte, tavolieri e candelabri apparecchiano per il giuoco. g. bufalino,
faceva ciò che più gli era a grado per passar quell'ora fastidiosa di merigge.
di molta filosofia. 3. per simil. il piano del tavolo da biliardo
4. in senso generico: tavolo per lo più di piccole dimensioni. tansillo
tansillo, 3-82: convien saper che per far bella mensa, / e alla
scimia, sconcertata da tale risposta, tacque per poco tempo; poi, osservando alcuni
brente, 69: m'avvidi per la prima volta d'un astuccio rosso ch'
.. divenne indi poco più grande per nuova legge sul tavoliere. carducci,
. muratori, 9-117: destinati premi per chi fa tavoliere, pianta alberi,
riguardante una guerra e il suo sviluppo (per lo più nell'espressione tavoliere dì guerra
un poco di felicità non va un poco per lo tavolier de la guerra, è
. figur. ambito in cui agiscono persone per lo più con ruoli preordinati o che
locuz. - andare, correre, essere per il o sul tavoliere: essere oggetto
assenzia tua (d'un ambasciatore] per altra cagione non sarebbe utile, tante cose
d'osservar giustizia, che vanno sempre per tavoliere. -essere fra i probabili
-essere il dado sul tavoliere: per indicare un'azione ormai intrapresa o una
su 'l tavoliere tutto il suo stato, per non aderire a'scismatici.
: tanto basterebbe a'bolognesi di addurre per esame di questa posta sempre in tavoliere,
di un'azione o di una situazione per non farsi sopraffare o ingannare.
. = deriv. da tavola, per adattamento del fr. ant. tablier (
della grande limosina che fece uno tavoliere per dio. f. cavalcanti, 13:
bottacciaio fiorini d'oro cinque: pagolgli per me alberto tavolieri. ovidio volgar.,
ottonelli, 251: tavoliere si disse ancora per banchiere, come tavola per banco.
disse ancora per banchiere, come tavola per banco. g. f. pagnini,
: non ebbero costoro sempre né da per tutto lo stesso nome; or si chiamarono
tavola, nel signif. n. 34 per adattamento del fr. tablier.
mediante 10 studio, la lettura (per indicare un'erudizione pedante o un'attività
sm. tavolo di piccole dimensioni usato per fini diversi, in partic. come scrivania
fini diversi, in partic. come scrivania per leggere o scrivere, come appoggio per
per leggere o scrivere, come appoggio per i lavori femminili o per servire bevande
, come appoggio per i lavori femminili o per servire bevande o cibi, per lo
o per servire bevande o cibi, per lo più nei locali di pubblico ristoro
, vi adomò un appartamentodegno da esser veduto per la rarità, pel gusto, e per
per la rarità, pel gusto, e per la pulitezza. goldoni, ii-414:
: 11 presente tavolino è espressamente immaginato per collocarsi in mezzo a qualche nobile sala
quale asse rialzata orizzontalmente, e fermata per di sotto con un contrafforte, forma da
-tavolino da gioco-, tavoliere per i giochi della dama, degli scacchi
(nell'espressione tavolino verde, usato per altri giochi, in partic. per le
usato per altri giochi, in partic. per le carte). a.
, e tiensi accanto ad esso, per tenervi l'orinale. tornasi di lampedusa,
, alla scrittura (attività intellettuale anche per indicare sedentarietà o un lavoro pedante e
astratto, del tutto teorico (anche per indicare artificiosità, mancanza di concretezza,
ii-273: noi abbiamo una invincibile ripugnanza per il lavoro fatto a tavolino, a priori
tavolo (e perciò nelle condizioni ideali per affrontare un discorso, concludere un affare
eccellenza; questo non mi par luogo per trattare e concludere un affare di questa sorta
or mi son messo apposta, / per empiere di versi questo foglio, / e
far sempre appello alla mia più buona volontà per mettermi a tavolino. 6
tavolinetto. foscolo, xvii-185: un tavolinetto per toilette. lucini [in lacerba,
evocata da lui che fa lo spiritista per l'occasione e il direttore del tavolinetto
palazzeschi [in lacerba, iii-120]: per ragioni di trasloco mi trovo ridotto a
sorveglia il funzionamento di una tavola vibrante per la separazione del minerale dal materiale di
di legno, metallo o altro materiale sostenuto per lo più da quattro gambe, di
g. bernardoni, 1-83: 'tavolo'per 'tavola, tavolino'. fu. ugolini,
fu. ugolini, 307: tavolo per tavola, tavolino è un errore in cui
con piano di ardesia coperto di panno per lo più di colore verde ben teso
porta d'una cantina, ed entrò, per ripararsi dalla pioggia: bottiglie di 'gaseosa'
tavolo da bigliardo, con gli anelli infilati per registrare i punti. e. sanguineti
tecnigrafo, una lampada e altri strumenti per il disegno tecnico. -tavolo da gioco
di panno verde, usato in partic. per i giochi di carte. - al
. -tavolo da ping pong: tavolo per lo più di colore verde e alto
f>arallela alle linee di fondo e attraversato per tutta la unghezza da una linea centrale
manovra: banco provvisto dei dispositivi necessari per comandare a distanza svariate apparecchiature.
quartiere, i due giovani, stanchissimi per l'azione del giorno, si gettarono sul
iv-n-211: lo sforza ha osservato, certo per consolarmi: « con tutto ciò che
in permanenza al tavolo con la direzione per 'trattare'e non fa mai una lotta.
tavolotti e le tavole fisse nelle pareti per riporvi gli effetti. arbasino, 23-243:
rotondo e alcune sedie di ferro servivano per il caffè e per la contemplazione.
di ferro servivano per il caffè e per la contemplazione. -acer. tavolóne
altezza di meza canna appresso al camino, per poter riparare dal soverchio calore colui che
slargava il terreno alquanto, nondimeno, per farlo più capace, si pianta- ron
su cui si poggiano provvisionalmente de'tavoloni per passaggio degli uomini e degli animali da
gettati su di un arco in rovina per traversare l'abisso orribile che si stende al
travi, tavoloni, àncore e gomene per il ponte di barche. -tavolone
tavolòzza, sf. assicella, per lo più di legno di forma ovale
laterale in cui si infila il pollice per sostenerla, sulla quale i pittori dispongono
. carrà, 471: si dice, per esempio, che ai tempi eroici dell'aviazione
così appassionato a questo sport da abbandonare per un lungo periodo la tavolozza e le tele
un lungo periodo la tavolozza e le tele per il timone e la carlinga.
l'articolo ch'ella ha letto mi ha per mille accidenti occorsi in pubblico ed in
schu- mann, lo strumentale era ancora per molti una semplice trasposizione, non era
orchestrali in testa. 4. per estens. gamma di sentimenti, stati d'
taxis). au tomobile per il trasporto pubblico di passeggeri dotata di
il cappello mentre il gargliar- detto proseguiva per i fatti suoi, frammezzo a molti tram
della croce, si prosegue a piedi per piazza del popolo. tabacchi, 13-78:
fr. taxi, abbrev. di taximètre per taxamètre (v. tassametro).
ingaggiata dal proprietario di un locale notturno per far ballare e intrattenere i clienti.
ballare e intrattenere i clienti. - per estens. prostituta. = voce
ballerine a scontrino, fanciulle da noleggio (per ballo). nord america. costume
era inscripto et similmente ove era rupto per indicio di alcune litere, parte fragmentate et
detta dal vulgo telo, o pure per diminuzione tassillo, che oggi non è in
, 4345: 'taxis': manovra operatoria per far entrare nella cavità primitivamente occupata gli
la micoque dove il termine fu impiegato per la prima volta. taylorismo,
della sua necessità. 2. per simil. razionalizzato e rigoroso. montale
talora riccamente decorato, usato come stoviglia per bevande o liquidi o anche come contenitore
impiettele di pecunia e mandolle a santa eugenia per amore della sanitade che avea ricevuta.
holo beveva con molto gran tazza: e per più ebrietà divenne più furioso. agostino
balestre, e deputorono certe tacie d'argento per la gioventù della città e per la
argento per la gioventù della città e per la gioventù delle tre valli, le quali
, ho udito un eterno parapiglia nella corte per l'irruzione de'forestieri per la fiera
nella corte per l'irruzione de'forestieri per la fiera de'cavalli... e
caf- felatte, buono tutt'al più per le mosche! la tazza era piena
d'acqua o anche alle mani intrecciate per raccogliere l'acqua da bere.
, o nell'espressione abbeverarsi alla tazza per indicare l'atto sessuale).
del capitale. 4. vasca per fontana di pietra, marmo, stucco,
si facesse una tazza col suo piede per la detta fonte. bresciani, 4-i-115
bacco). delminio, 2-137: per venire al particolar delle porte, sotto le
9. locuz. - andare per la tazza: andare a genio, piacere
romo- re, / non mi va per la tazza, e non mi piace,
e andammo ad apparecchiare le cose nostre per la partenza. di giacomo, i-368
, due piccole tazzine, / una per te, l'altra per me, paolina
, / una per te, l'altra per me, paolina; / e addolcire
recipiente in metallo con funzione di abbeveratoio per gli animali nelle stalle con stabulazione fissa
come in altro modo volgendo una chiave per opera dell'effusione d'un'acqua si faccia
tazzièra, sf. region. vassoio impiegato per sparecchiare nelle mense (in particolare nei
nei conventi), suddiviso in scomparti per le diverse stoviglie. p.
ducati 1000 l'uno, zoè uno per uno. aretino, 20-238: il boccale
figliuola la raccatteresti, se la incontrassi per istrada, e la meneresti subito e
: adesso un buon tazzone di brodo per cosimino! fenoglio, 5-i- 728
3-7: costoro, dico, han per mancamento il parlar di voi, ch'è
rettor del cielo? / te deputar per giudice ne volse. parini, giorno,
vidi arrivata in venezia e partita di là per vienna. e tu chiami 'viaggetto'l'
ha detto di salutarti ed ha molta simpatia per te. gozzano, ii-346: io
è una via crucis troppo inquietante. per questo mi deciderò quanto prima al
a tene, / questo gran fallo per me sia corretto; / se mi comandi
: felice tempo! pascoli, 15: per te l'ha serbato, soltanto /
te l'ha serbato, soltanto / per te, povero angiolo; ed eccolo /
nella gabbia, subito / saltò da te per un bacetto. montale, 2-58:
caglia d'usare, / ché starai per giullare / o spenderai quant'essi, /
che di soccorrergli; fatto il possibile per rincorargli, te gli cominciò a gonfiare,
rincorargli, te gli cominciò a gonfiare, per mettergli al punto di bravi, con
? savinio, 22-130: spettatore, per singolare che tu sia, verrà la volta
dante, inf, 20-20: or pensa per te stesso / com'io potea tener
lui non sa che partire non serve per dove ti segue, ribadita catena, te
bei stupidi », e lo fece passandomi per entrare nella stalla a giocare. arbasino
, ii-9-194: se ti avessi amato sol per qualche ora di diletto che tu possa
et il caffè, son veramenti buoni per lo stomaco, però chi li beve vi
stessa natura è la famosa erba tè per uso di bevanda, e specialmente alquanto
2. foglie essiccate di tale pianta usate per la preparazione mediante infusione dell'omonima bevanda
. cantù, 3-348: vi si importò per 250 milioni in coloniali, zucchero,
sapore. 3. bevanda aromatica ottenuta per infusione delle foglie essiccate di tè,
redi, 16-ix-189: loderei, che per alcuni mesi questa illustrissima signora pigliasse ogni
quella bevanda che noi italiani beviamo soltanto per consiglio del medico con somma svogliatezza.
m'aveva detto di preparargli il termos per il viaggio. son andata in cucina
, 10-40: quali altri versi allora / per questo professore di ginnasio / che dà
in una villetta con giardino, o / per l'ora del tè dei veterani /
della high school? 5. per estens. denominazione comune di altre piante,
denominazione comune di altre piante, usate per la preparazione di bevande mediante infusione.
purgante; sono stimate sudorifere, e proposte per il diabete e per la colica calcolosa
, e proposte per il diabete e per la colica calcolosa: per altro si adopra
diabete e per la colica calcolosa: per altro si adopra come il thè per
per altro si adopra come il thè per eccitare l'appetito, tostandole prima come il
a boston nel 1773, quando, per protesta contro la tassazione inglese, alcune
raccomandare qualcuno 0 anche, anticamente, per introdurre un discorso). ritmo
te'! », / ed io, per ciò, io che valor ne sorgo?
e disse: « te', porta questo per mia amore, e noi donare mai
raddoppiato, come richiamo o voce affettuosa per i cani. poesie musicali del trecento
! tè, regina! » don mattia per chiasso chiamava davvero i cani.
con le posate una sull'altra senza impiegarle per mangiare. buonarroti il giovane,
, proprio 'te'(v. tè2) per il tipico profumo. teàcee, sf
airone [9-i-1982], 96: per raggiungere la circonferenza base di 2 metri
di 2 metri, misura minima consentita per l'abbattimento, l'albero di tek
di provenienza dalle indie orientali molto pregiato per la sua resistenza, durata all'aria
durata all'aria o sott'acqua e per ilbell'aspetto che gli dànno le fibre
. invar. gruppo di persone organizzate per compiere, con un'opportuna suddivisione di
cui dottrina consiste nel confondere resistente coll'ente per poter cogliere quest'ultimo. per evitare
ente per poter cogliere quest'ultimo. per evitare la contraddizione e tuttavia aver l'
: un termine alle volte usato nelle scuole per significare gesù cristo il quale è dio-uomo
iv-685: 'tea room'... 'stanza per il te': la scritta 'tea room'
difficoltà a credere che tal fatica sia per essere ben ricevuta. 2.
-anche sm. (al plur. per indicare l'intero ordine). berni
). berni, 320: e per dio avete avuto torto a mettermi in succhio
età si sono congregati fra loro e diffusi per tutto: cappuccini, monaci, riformati
monaco teatino della nobile stirpe caracciolo pubblicò per le stampe di napoli con sue illustrazioni
giudicò [platone] che si dovesse anche per gli idioti provveder di rozza musica,
e molto varie sono le cause, per cui piace al popolo, o dispiace una
foscolo, iv-356: anziché spegnere una per una le fiaccole che rischiarano la prospettiva
vera è un ripiegarsi sopra se stessi per scoprire il meglio di sé stessi; laddove
congegno meccanico impiegato anticamente nel teatro greco per far scendere sulla scena una divinità (
alcun luogo; vero, o fabuloso, per mezzo di apparenze, mari ondeggianti,
alla francese, perché tutti la conoscano per quelle, e il dirle alla bella ed
d'ira un po'teatrale, e fece per balzare malgrado la ferita recente. un
agitazione, tutti quei veli neri come per una mascherata. cassola, 2-389:
da mietere. non così l'etna per la vantaggiosa circostanza di aver veduto chiarissimamente
certo, il motivo di un fallo accaduto per travolgente passione, e di una reciproca
e infecondo. gramsci, 6-51: per l'evreinov la teatralità non è solamente
me lo regalò un mio zio che coltivò per tutta la sua lunga vita il sogno
re per un momento a te stessa, se non
sia mostrato poco ambizioso d'inscri- vermi per assistere a vane teatralità. sapete dirmi a
« ma ecco! » e via per simili schemi. = denom. da
avevano... teatralizzato in una 'scena per turisti nordici', i più prevedibili e
giove- ml errore dello starnazzare e checchereccheccare per un nonnulla in un crescendo ebefrenico.
arbasino, 7-343: teatralmente siamo rimasti per altri vent'anni una enclave non meno
v'abbia in dalmazia. 2. per estens. in modo artificioso, esagerato (
che, pubblicata in una raccolta, per la novità delle forme e per l'
raccolta, per la novità delle forme e per l'arditezza degli spiriti lirici ebbe,
i suicidi specie tra i contadini, per lo più immotivati, quasi esplosioni repentine
dànno, che di maneggiare i loro spioncini per le osservazioni dei loro astri, per
per le osservazioni dei loro astri, per saltare da loggia in loggia, e si
, che pareva ormai stabilita e costante, per cui il mezzo sicuro di riuscire in
macchine, e di fabbriche ebbe ordine per l'une e per l'altre di fare
di fabbriche ebbe ordine per l'une e per l'altre di fare i disegni.
teatrimanìa, sf. letter. eccessiva passione per il teatro. s.
. flaiano, 1-ii-664: una sera capita per caso in un teatro sperimentale. new
colli in certe serate d'inverno, per andare a un teatrino di marionette non
2. teatro in miniatura come gioco per bambini. cicognani, 1-193: cecchino
cerchio, il tamburello, la corda per saltare, il teatrino, il tiro a
verso la barriera aretina. per simil. insieme di case disposte in un
, balocco rotto, messo da parte per ricordo dalla millenaria città alemanna celebrante il
. edificio o complesso archi- tettonico costruito per rappresentarvi opere drammatiche (liriche o di
quale sono disposti a emiciclo i sedili per il pubblico, e una scena rialzata
. testi fiorentini, 203: per meglio infingniere e coprire la cosa,
a torino non ci sono teatri. per meglio dire, ci sono, ma il
, con panche al centro e gradinate per gli ospiti eccellenti, su cui venivano rappresentati
, con panche al centro e gradoni per gli ospiti eccellenti tradiva a chiare lettere
a un tendone da circo, usata per la rappresentazione di spettacoli di vario genere
. maurizio, un teatro tenda con spettacoli per bambini e balli popolari. -teatro
cristallo / un usignuolo? -edificio per pubblici spettacoli realizzato nell'età di cesare
un perno mobile; poteva essere allestito per la rappresentazione simultanea di due diverse commedie
il proscenio senza impedimento alcuno, come per li nostri tre esempi seguenti in disegno
disegno si dimostra. 3. per simil. insieme di elementi architettonici e
opera teatrale, lirica o musicale (per lo più nell'espressione andare a teatro o
nei diversi tempi e luoghi. - per estens.: spettacolo, torneo,
3-154: trovai claudio cordiale. uscimmo per cenare in un ristorante del centro, poi
dell'italia meridionale in cui vengono rappresentati per lo più temi e personaggi dell'epopea cavalleresca
intento di una espressione artistica di classe per la classe, in una condizione nella quale
la società. -teatro di massa o per le masse: genere di spettacolo caratterizzato
talvolta, anche di spettatori, ambientato per lo più al di fuori dell'edificio
storico-politici dominati dall'azione collettiva (per esempio la rivoluzione francese o la rivoluzione
nei parchi o nelle iazze e basato per lo più su esercizi circensi o funam-
intorno alla metà del cinquecento e sviluppatasi per quasi due secoli nelle scuole cattoliche rette
dalle vite dei santi, erano scritti per lo più dal maestro di retorica e
soltanto in latino ma in seguito, per esigenze di propaganda religiosa, anche in
musico teatro: un personaggio, / per quanto va di fretta / di scena uscirnon
noia, falsa eleganza, volgarità e, per tutto dire, novecento.
mondo teatrale (anche nell'espressione, per lo più con valore spreg. donna di
il poeta corrente abbandonar ogni buona regola per incontrar il genio del corrotto secolo,
e moderno. flaiano, 1-ii-405: scrivere per il teatro è come scrivere poemi in
teatro di maraviglie provava inef- fabil diletto per la multiplicità e vaghezza dei punti di veduta
svolgono o si sono svolti avvenimenti, per lo più significativi e di particolare rilievo
ducato milanese. manzoni, iv-593: per una serie mutabile di modi, ma
ungaretti, xi-47: l'egitto, per tutto un secolo, fu il teatro della
cassola, 5-7: lo stesso vale per un paesaggio, che potrà essere teatro
usato o predisposto su un'area bellica per essere impiegato nel corso di possibili operazioni
abbonda d'uomini, e quella medesima per la sua grandezza fa questo teatro molto ampio
forza del suo talento, e cerca teatro per comparire. cesarotti, 1-xxxix-10: i
maggior teatro. pananti, i-9: per brillar, per mostrar l'ingegno e
. pananti, i-9: per brillar, per mostrar l'ingegno e l'arte /
di conigliarsi in qualche oscuro cantuccio, per aspettarvi da solo 'lei'. pasolini, 21-413
sentimento. bruno, 3-555: prendasi per final nostro intento l'ordine, l'intavolatura
guglia inalzata nel teatro della prudenza cristiana per ribattere gli urti burascosi della fortuna.
, 'd'ogni luce muto, che dèe per noi essere teatro di ragionamenti e di
di epilessia. tommaseo, 2-ii-345: sono per il tuo crin... /
tuo crin... / e per le guancie tue bianche e serene / un
teatro a perigliosi giochi, / ch'amor per sua grandezza / prepara a vostre nozze
11. insieme di atteggiamenti e comportamenti, per lo più artificiosi, appariscenti e spesso
le lezioni e le esercitazioni di anatomia (per lo più nelle espressioni teatro anatomico o
, e molto più avrebbe campato se per servizio del teatro anatomico di pisa non si
ch'io soglio fare dimostrando in teatro per rintracciar la fabbrica delle glandole. idem
le congratulazioni di v. s. illustrissima per l'onore fattomi dal mangeti nel teatro
v.]: 'teatro': luogo, per lo più ad anfiteatro, in cui
: edificio o ampio locale specificamente attrezzato per le riprese degli interni di un film
dell'ambrosio, della pasquali, che per tutti quegli anni avevano lavorato poco ma
nel 1888 da e. rey- naud per le rappresentazioni di disegni a colori (e
si propone di fornire i giusti precetti per la composizione e l'esecuzione dell'opera
esecuzione dell'opera italiana ed è pretesto per denunciare la degenerazione del melodramma a causa
a causa del virtuosismo dei cantanti e per mettere in ridicolo il mondo del teatro
.: nuovo teatro di macchine ed edifici per varie e sicure operazioni. de luca
materia forense civile, e canonica o, per dir meglio, ecclesiastica e profana,
questo compendio tener il medesimo ordine, per maggior facilità di vedere in fonte formalmente
diverse immagini simboliche attraverso le quali, per associazione, si possono richiamare alla mente
che senza indugio drieto gli cavalchi / per non venire ingombrata la via, / ché
-quella nifestarsi di determinati fenomeni naturali, per lo più stronza per poco non mi arrivava
determinati fenomeni naturali, per lo più stronza per poco non mi arrivava addosso, tutto per
per poco non mi arrivava addosso, tutto per guardare repentini o di vaste proporzioni.
sassetti, 4: il che fare per accomodarsi al teatro, è biasimato da
corpo, avendo ciascuna di quelle congregazioni per privilegio una loggia, ove i suoi
esprimersi in modo plateale e molto enfatico per ottenere maggior presa sul pubblico.
delaborde... scappò di casa per far da comparsa in un teatru- colo
bausch'con la quale rosenfeld ha lavorato per otto anni. = comp.
disus. ascolto di una rappresentazione teatrale per mezzo del teatrofono. migliorini [s
'teatrofonìa': l'ascolto di produzioni teatrali per mezzo del telefono. teatrofono, sm
: varietà di marmo, di colore per lo più nero, con venature dorate.
ha color rosso, con punti bianchi per entro, overo linee tonde...
.. il tebaico è bianco cinto per entro di dorate vene, overo goccie.
di cui le maglie siano dissimili e per fattura e per metallo. cerca per
le maglie siano dissimili e per fattura e per metallo. cerca per queste toro,
per fattura e per metallo. cerca per queste toro, l'argento, lo stagno
luogo appartato in cui si ritirano gli eremiti per vivere santamente in meditazione.
maggiormente dotati di fantasia. 2. per estens. luogo desolato, selvaggio, inospitale
paglia umida in permanenza dinanzi al cancello per affumicare tutto ciò che veniva di fuori.
di un luogo solitario e silenzioso. - per estens.. a eremita.
inf, 30-2: iunone era crucciata / per semelè contra 'l sangue tebano. idem
di bacco avesser uopo, / cotal per quel quel giron suo passo falca,
quel giron suo passo falca, / per quel ch'io vidi di color, venendo
ch'ascoltò la nobil musa, / per cui di siracusa / ha maggior pregio
/ drieto alla guerra del regno tebano / per lo mare adriano, /..
e sempre / perpetui furo, e per qual causa innanzi / alla guerra tebana
286 d. c.), per essersi rifiutata di partecipare a un sacrificio propiziatorio
. bellincioni, ii-157: priega or per quella ch'è 'n su tacquetebre, /
ch'è 'n su tacquetebre, / che per suo ben t'amava al santo scanno.
, hanno mal animo a turchi per la graveza noviter messa chiamata il tebs
spesso ripetuta o unita con altre onomatopee per indicare il ripetersi o il protrarsi di
ma in generale è poco curata dagli indigeni per il fatto che della cera non sanno
fame, mentre il miele viene sottoposto per parte dei capi ad un forte tasso,
pagarsi in natura, servendo ad essi per la fabbricazione del tegg, tasso che
preziosi. -anche: piccola vetrina trasparente per l'esposizione di oggetti di varia natura
reperti archeologici, ecc.) o per mantenere sterili gli strumenti chirurgici.
. contenitore di varia foggia e dimensione, per lo f) iù di vetro o
e si vide il diacono sollevare la teca per le due manopole e mostrare alla folla
liquefatto. -piccolo ciborio, usato per conservare le ostie nel tabernacolo o per
per conservare le ostie nel tabernacolo o per portare l'eucarestia al domicilio dei fedeli
partire o rimanere, ma che a traboccare per la risoluzione di andarsene contribuissero assai la
frutto de'muschi, la quale si apre per coperchio e consta di varie parti,
cilindriche, trasparenti, piene di semi per sito e numero distinti, che non
nella medicina ed in mancanza de'limoni per fare le bevande). vocabolario di agricoltura
s. v.]: teca, per baccello, sì ode ancora nelle marche;
, sì ode ancora nelle marche; e per mage'or chiarezza si aggiunge talora 'teca
, briciolo (anche, ant., per indicare un pessimo risultato scolastico).
/ di diversi colori, / che per la lor cagione / fanno la complessione /
teccherelle con queste, che si taccion per lo migliore. aretino, 27-i-1-
sf. tose. falda rocciosa. - per estens.: cava che sfrutta tale
misura / che quei della calura, / per molto nutrimento 7 che dà lor tecchimento
. da attecchimento (v.), per aferesi. tecchire, intr.
indumento inamidato). quale ha per suo momento necessario la tecnica, che è
fornita di una tecnica superiore -gonfio per il cibo ingerito in quantità eccessiva.
il cibo ingerito in quantità eccessiva. per tecnica deve intendersi non solo quell'insieme di
chiarezza argentina di tastiera che sentirsi pieno per troppo mangiare. ma anche gli strumenti 'mentali'
un diverso risultato. maurensig, 1-35: per eseguire quel pezzo ci ne, il
dell'integrazioper chi ascolta. ma non per chi suona. 5. locuz
[s. v. k 'tecchio': per grosso, badiale. 'per zio tu l'
esistita (si prega di dire tèchne per far bella figura) che alienazione e
che, allo stato larvale, vivono per lo più su piante arboree; ne fanno
singolarealle lettere e alle scienze, potrà, per la via delle tecniche, trovar modo
d'essere addentro negli affari di stato o per lo meno nella loro tecnica. silone
tutte le tecniche grafiche siano soltanto invenzioni per gli stampati commerciali, e siamo ben
d'arte a quel favore che essa incontra per esempio in francia, 4. norma
17-45: la letteratura ha elaborato varie tecniche per ritardare la corsa del tempo: ho
mettendo in mostra una tecnica -pensavo -che per essere così perfetta presupponeva anni e anni
l. musatti, i-ii-ii: naturalmente procedendo per via induttiva, come freud è costretto
di ogni sistema tariffario. 2. per estens. gesto compiuto meccanicamente secondo uno
, 21-326: questo gioco è andato avanti per un poco, fino a quando lei
suo intento che era di provocare, per così dire, tecnicamente, l'erezione
a erostrato. 2. per quanto concerne la tecnica e le regole di
la provincia di ferrara in una causa per rifusione di danni contro il governo, fu
non lo sono. 5. per estens. praticamente, nella pratica.
trovato un'ornamentazione di gusto così corretto per le feste di famiglia, per le
corretto per le feste di famiglia, per le parate dell'industria e per i trionfi
famiglia, per le parate dell'industria e per i trionfi del tecnicismo? bonsanti,
grande quantità e sottocosto filantropia e tecnicismo per volgere a modo suo le questioni diplomatiche
eccessivamente formale di un'opera d'arte per lo più in quanto negativamente contrapposto all'
. un'aria indegna di tecnicismo (per usare una di queste belle parole)
da uno qualunque che ne abbia, per disperazione o speranza, bisogno.
spirito. tecnica è conoscenza; o, per meglio dire, è la conoscenza stessa
leggono con gusto, benché le materie, per la loro austerità e quasi direi tecnicità
meccanismo che permette di sfruttare tale base per sviluppare una società tecnicizzata. quaderni piacentini
; applicazione alla realtà produttiva e, per estens., al mondo di innovazioni
di essere qui rammentato con lode, per la seguente sua ingegnosa invenzione tecnica, messaci
tecnici ed economici delle acque marine, per gli uomini. periodici popolari, i-470:
c. e. gadda, 23-180: per parte mia, faccio di tanto in tanto
di réclames e indirizzi relativi al macchinario per pietrisco stradale, frantoi, etc. gobetti
etc. gobetti, 1-i-379: e sorta per
tecnici addetti all'assistenza a terra, per cui siamo dovuti scendere dalla carlinga per
per cui siamo dovuti scendere dalla carlinga per le uscite di sicurezza, molto sportivamente,
la fiat si forma direttamente nella 'scuola fiat per il modo particolare in cui è organizzata
materia, in partic. un lavoro, per averne una lunga pratica. ferd
operatore addetto al funzionamento delle apparecchiature necessarie per la realizzazione di uno spettacolo o di
tecnico del suono: addetto alla strumentazione per la registrazione del suono e responsabile della
della revisione e del collaudo delle macchine per la registrazione del suono. m. medici
e il tecnico delle luci di tele vita per la messa in onda in diretta dalle
dalle telecamere non inserite nel circuito esterno, per un controllo e una scelta di quelle
potendo comporre un ministero di uomini politici per il rifiuto incontrato, nominerebbe un ministero
con le nomine politiche. contratti privati per i manager della sanità. = voce
del sussidio saranno stabilite dopo la presentazione per parte della compagnia del piano tecnico ed
dalle virtù; ecco un altro errore tecnico per un selezionatore: vedere, nell'ombra
gesti 'tecnici', i quali se per un verso denunciavano il mio eccitamento,
un verso denunciavano il mio eccitamento, per altro irridevano alla sua tensione.
e competenze scientifiche o di carattere professionale per esercitare una determinata attività, acquisite in
). periodici popolari, i-773: per la istruzione tecnologica o di arti e
non hanno potuto fare tutti gli studi necessari per acquistare una convinzione assoluta per il merito
studi necessari per acquistare una convinzione assoluta per il merito relativo def; li scali
finir di convincerli, illustra le tecniche sottigliezze per le quali li fece tali e non
canzoniere-poema fu quindi una sola esigenza, tecnica per il rispetto sotto cui l'ho considerata
molti savi... di ridurre, per quanto è possibile, il linguaggio tecnico
proposto alcuni temi di traduzione dall'italiano che per la modernità del dettato e per il
che per la modernità del dettato e per il linguaggio tecnico hanno grande difficoltà,
affini; e finalmente l'introduzione, per quanto è possibile, a titolo di esperimento
anni; ai dodici passò alla tecnica per tre altri. fortunatamente questa non corrispondeal suo
mentre dev'essere ed è un'istruzione generale per mettersi a minori uffizi d'industria e
uffizi d'industria e d'amministrazione, o per passare al vero istituto tecnico, dove
durata biennale che impartiva una formazione pratica per preparare personale professionalmente qualificato. mamiani
, i-960: ero a massa, e per aggiungere qualche lira al sottile stipendio,
nelle scuole tecniche. soffici, ii-240: per qualche lira al mese si poteva seguire
: giraudo, altrettanto naturalmente, era per il toro, la squadra degli operai,
foggiate e tecnificate da poco che corrono per le bocche di tutti. tecnificazióne,
aprono a chi vuole fissare un termine per una nozione scientifica, la coniazione di
tecnìgrafo, sm. tecn. strumento per disegnare rette parallele e perpendicolari costituito da
: sotto la denominazione di macchina universale per disegno, questo apparecchio era già noto
: i giovani lavoratori sono 'disponibili'solo per la costruzione di un sistema sociale alternativo
più facile a ivrea superare il dogma per cui l'approccio alla fabbrica (che
l'approccio alla fabbrica (che è per gli uomini del partito il regno neutrale e
enel copre di tralicci le valli alpine per andare a comperare l'energia in svizzera o
un duro, un ingegnere tecnocrate, per modo di dire, forse più autoritario che
, 3-56]: il grande capitale, per suo conto, cerca solo di dare
di un mondo del lavoro diventato ormai per tutti asettico. -con particolare riferimento al
'technocracy': il potere dato ai tecnici per regolare, aumentare la produzione. bacchelli,
* 30 del xx sec., per iniziativa di h. scott e th.
del risparmio e dello scambio, incontrò per breve tempo il favore della presidenza roosevelt.
la sperimentazione dei servizi... per navigare in internet ad alta velocità.
], 8: macchine melodiche, per musiche meccaniche, povere o ad alta tecnologia
barbara, soverchia. 3. per estens. l'insieme delle procedure atte a
sviluppo della tecnologia, del progresso; per quel che concerne la tecnologia, le
morali, religiosi, tecnologici, fatti per questa rispettabil parte della società, non
inestimabili? periodici popolari, i-773: per la istruzione tecnologica o di arti e mestieri
indiscutibile, che il progresso tecnologico debba per forza portare alla superproduzione dell'industria leggera
: forse il segno che u millennio sta per chiudersi è la frequenza con cui ci
, 22-iv- 1999], io: per i più tecnologici c'è anche la possibilità
d'altre assai qualità le produzioni uscenti per intiero dalla virtù delle macchine. g.
col tecnologo fino adesso non ho parlato per più di mezz'ora: mi ha
. -a). letter. composizione per lo piu poetica che imita la forma di
sm. chim. materia plastica impiegata per fa costruzione di oggetti che tradizionalmente si
l'enichem avrebbe quindi una grande occasione per rilanciarsi in un settore, quello dei
utilitarie in cui tecnopolimeri e resine contano per oltre il 10 % del peso e per
per oltre il 10 % del peso e per oltre un quarto in termini cu volume
22-iv-1999], io: i mille oggetti per diventare tecnospie nell'era digitale.
, 524: porre le tecnostrutture nelle miglioricondizioni per adottare decisioni più consapevoli. =
una macchina o nel regolarne le funzioni per mezzo di essa. u.
me ch'ella menasse seco dolore e ira per sua compagnia. boccaccio, i-15:
2-21: matteo, i'son venuto per istarmi un poco teco. guarini, 87
padrone di me stesso, sai tu per qual cagione principalmente ne sarei lieto? perché
potrei venirti a vedere e star teco per alcun tempo. pascoli, 15: ma
dì, / sudato, vegliato, / per farti, oh! così! /
da mo'te prometto de te ricipire per mia cara mugliere e vivere e morire
parea che fussi giorno, / sol per poter colle bestie venire / con esso
farei un poco ragione con esso teco per sapere di che tu ti ramarichi. savonarola
congratularti teco perché sei riuscito a imprimere per qualche ora il ritmo dell'arte alla vita
: ch'i tegno ben leale chi per un picciol male fa schifare un maggiore.
qui, signor, ne vegno / per ritrovarmi teco a la difesa / de la
/ che i parti di menandro ci pubblica per sui. baretti, ii-274: io
, i-2-24: ma tua fama reai per tutto aggiunge, / e tal che mai
: or pur mira, / che per poco che teco non mi risso!
chi fu sì bello, / che per promesse tue aprì sue porte: / carta
, 63: qui non venn'io né per garrir, montano, / né per
per garrir, montano, / né per contender teco, ché né posso, /
. petrarca, i-1-48: questo m'aven per l'aspre some / de'legami ch'
rapporto di causalità, di dipendenza: per tramite tuo, grazie a te.
ciro di pers, 3-62: oh quanto per te provo invìdo affetto! / deh,
lui. -teco meco-, a tu per tu, da solo a solo, tra
consultarne i codici che se n'hanno per le più solenni librerie d'italia?
arancio, coltivato prevalentemente nelle regioni temperate per scopi ornamentali (tecomaria caparsis).
'tecoppa': tipo creato da edoardo ferravilla per il suo teatro dialettale: figura di ma-
, senza voler fare del tecoppismo polemico per il quale non ho nessun genio, che
(quercia indiana) fornisce il miglior legname per costruzioni navali (teak, tiek,
comp. da tecto [nico], per tettonico e sfera (v.).
, e le interiori di quella divotamente per vittima offerse nei sacrati fochi, con
, e veggo, che io son per ardere vie più di giorno in giorno.
pin succide e suelle, / e per cercarla, fattone due tede. battista,
con le tede. - per estens. scherz. torcia elettrica.
dalle tue pagine contro il tedeschismo fu per me un tonico ultra-energico. tedescaménte
severo, virile e intradizionale che, per molti segni, si direbbe quasi scomparso
altra linsuo amore e della sua ammirazione per la germania, cresciuti gua. smisuratamente
tedescante, agg. che parteggia per i tedeschi (con tedeschità, sf.
a pochi giorni fa. fino teggia per i tedeschi. leoni, 453: la
di tedeschizzare) agg. a rinnovare per noi te disgrazie del quarantotto...
purgata! ripugnanza istintiva meravigliosa per la germania, per tutto =
ripugnanza istintiva meravigliosa per la germania, per tutto = deriv. da tedesco
ci aveva lasciato un'estate... per recarsi ad amburgo. quan477: per
per recarsi ad amburgo. quan477: per carità, non si faccia sentire; altrimenti
berlino intorno al ancora giunto il tempo per assalire la tedescheria, carlo ali925berto spera
: ho avumi di questa città, per che appicco mirabilmente cornetti, ed to
. badoaro, lii-12-365: è cie per il vitto. uomo di anni cinquanta,
vano comunemente lo spoglio delle teste tedesche per fabbride, della lingua o letteratura,
prose fiorentine, iv-2-242: ma per essere il foglio pieno, mi maìtresses',
, mi maìtresses', che volevano assolutamente passar per bionde. conviene tralasciare di scrivergli,
f. morosini, lii-6-257: per natura sono i polacchi poco amici dei
le battaglie todesche. giuliani, ii-130: per ora non s'è sentito il cannone
, un oggetto). documenti per la storia dell'arte senese, iii-103:
e soprattutto i panni, attivissimo commercio per l'austria. bemari, 6-135: se
e dell'àlto adige, che si distingue per la seconda mutazione consonantica.
massimamente de'moderni, che in italia (per la maggior opinione) si dicono opera
italiane, o regolate e tuttavia sono spacciate per imitazioni del borromino, da cui sono
al creditore di una somma costante, per lo più annuale, in modo che alla
modo che alla scadenza del periodo pattuito per l'estinzione del debito siano già stati
, 54: similmente, moltiplicando 8 gradi per 15, avemmo 120, che saranno
e notissimo, e lo vediamo girar per le contrade. 14. paleogr
tedesca. garzoni, 1-241: scrivono per costoro in più maniere di lettere come in
ò conformata come la gotica, o per dir meglio tedesca, riprodotta nel rond de'
mira- bil ordine di regimento, e per star caldo ho fatto subito far una
. romoli, 123: convito alla francese per la mattina del sabbato di carnevale.
tutte le volte non manca di colpirmi. per esempio questo tipo di propaganda alla tedesca
spagnuolo assennato, tedesco sospettoso. francese per la vita, tedesco per la pelle.
sospettoso. francese per la vita, tedesco per la pelle. ibidem, 210
fogazzaro, 5-105: non sentiva simpatia per il controllore... che aveva
turisti e hanno scoperto la cosa, per poco non morivano dalla sorpresa. e
39-221: sappiamo che non ha nessuna simpatia per guglielmo che si permise con lui,
tedescòfilo, agg. che parteggia o simpatizza per la germania. rosso di
. piovene, 6-319: lo denunciarono per rorigine ebraica; non gli capitò nulla,
suoi amici, armati fino ai denti, per tentar di acciuffare i patrioti che si
, è nemica della germania, nemica per necessità e volontà, checché vadano scoreggiando
per dichiarar la guerra al superlanzo wilhelm? gobetti
ostile alla germania; che prova avversione per i tedeschi. b. croce
di ciò che è tedesco. detto per ispregio. 'teneri del tedescume. tutto
città in occasione del 'tedeum'che si canterà per il nostro nuovo arivescovo, e lo
del suo bisavolo. 2. per estens. scritto o espressione di giubilo,
o espressione di giubilo, di rallegramento per qualcosa o in onore di qualcuno.
. che è conferito a un creditore per costringere il debitore a presentarsi in giudizio
f l. ghiberti, 46: per non tediare i lettori lascerò indrieto moltissime
tediare i lettori lascerò indrieto moltissime opere per me prodotte. mariotto davanzati, lxxxviii-
sanuinacci, xxxix-288: ora questo basti per non più tediarti. 'iella casa
. 'iella casa, ii-179: per non tediare vostra signoria illustrissi
segneri, 5-5: e qui, per non più tediarla, con profondissimo ossequio
3 (49): basta, per non tediarla, io l'ho fatto parlar
matrimonio, poiché il primo amore m'ingannoe per la morte; se non m'avesse
tedia chi ascolta, / non volendo per ora affaticare / i vostri occhi di più
incontra qualche tua commedia, / non dir per questo ella sia buona mai; /
e vana. cieco, 23-19: giurò per la sua regai sedia / quel dì
a ufo. alfieri, i-133: giunto per la via di tortosa una seconda volta
: il presidente farmi,... per le 40 sedute consacrate ad andare a
e golosità, alle quali dànnosi gli oziosi per fuggire e passar tempo. filippo degli
agazzari, 31: volendo e ^ li per tedio che gli era venuto ritornar addietro
sulla moneta. pirandello, 7-1079: per la prima volta le danno uggia, vera
semiautobiografico, racconta di un giovane che per fuggire al tedio d'un villaggio meridionale
8 settembre, e al nord finisce per arruolarsi nelle brigate nere. -per estens
: alcuni altri ex proposito si sono uccisi per tedio della presente vita, sperando di
... un viso che non riderebbe per nessuna ragione al mondo, stirato e
faccia di giezabel regina, e pittandosi per tedio e fatica a giacere sotto un
olimpia colla fame e col ferro, per tedio di lungo assedio pateggiata la sua salute
: gli uomini di propria volontà e per la lunghezza e per la gravezza delle guerre
propria volontà e per la lunghezza e per la gravezza delle guerre da tedio e
due ladro- ni. l tieni per gran tedio; di tal disonore lo cuore
pratiche della repubblica fiorentina, 1-712: per il gonfalone del lione rosso, francesco
era suta data ad altri, ma per levare da tedio era venuto a parlare.
possa: / san la occupata ausonia / per qual bandiera è mossa. / pende
: non li sarò più di tedio per questo spazzo, ma facendo fine li bascio
serra, / e non ha ignun, per tenerla più a tedio, / ch'a
altre, non faccio menzione in questa per non esserle tedioso. magalotti, 9-2-190:
non esserle tedioso. magalotti, 9-2-190: per non mi render
] voglia spontaneamente riuscir tedioso e increscevole per aver l'insipido merito d'una fedeltà
nociva ad entrambi. foscolo, v-448: per la sua triviale facilità riesce tedioso a'
e altri tali animalucci tediosi, tengo per fermo ch'egli avrebbe risposto che questi
temeva che alcuna volta non fossero attediati per quella fatiga, poi dicessero: «
quelle danze con gravissimanoia di me alcuna volta per lungo spazio rimirate avea, essendomi divenute
lungo spazio rimirate avea, essendomi divenute per altro pensiero tediose, in parte solitaria me
/ molesto e tedioso / a quella per cui sola sì favello. m. cavalli
era quanto si poteva immaginare di più tedioso per chi non avesse una famiglia.
avesse una famiglia. 4. per estens. che procura scontento, insoddisfazione,
se ad un luogo si potesse andare per due vie, e per l'una andasse
si potesse andare per due vie, e per l'una andasse l'uomo sicuro,
una andasse l'uomo sicuro, e per l'altra in dubbio, d'andare per
per l'altra in dubbio, d'andare per la dubbiosa, massimamente se fosse più
e il seguente dì sabato, giorni per le vivande, le quali s'usano in
rabbrividiva a guardarsi le gambe e faceva per settimane intere lo sforzo tediosissimo di non chinare
non chinare gli occhi sopra se stesso per non rabbrividire. montano, 1-241:
è arida, senz'ombre, sassosa; per una pianura non indefinita né larga che
degli atleti che porta la fiaccola olimpica per un tratto del percorso che essa compie dalla
s. v.]: 'tefania': per 'tafferia', o bacino di legno
o violette, coltivate principalmente in etiopia per la farina adatta alla preparazione di focacce
pacifico, detti anche uccelli dagli occhiali per il caratteristico anello di piumette bian
dei salticidi quando fanno ondeggiare le zampe per esibire i propri diritti territoriali. =
di piante della famiglia papiglionacee, costituita per lo più da erbe perenni con foglie
tropicali e subtropicali; sono coltivate alcune per ornamento o per foraggio, altre per
; sono coltivate alcune per ornamento o per foraggio, altre per un principio tossico
per ornamento o per foraggio, altre per un principio tossico usato come insetticida.
foglie e de'fusti. questo genere ha per tipo la 'galega cinerea'di linneo.
cioè 'cadì'superiori, podestati a far giustizia per le città e paesi, quattro 'pascià'
, li quali scrivono tutte le cose bottinate per conto del gran signore e le custodiscono
i grani fuor della tega e se ne per dono molti. zucchetti,
. gargiolli, 229: ci si torna per pasqua di rose e allora portiamo una
quanto gli uomini anche più liberi son fatti per essere schiavi; che sempre par loro
, sm. recipiente da cucina poco fondo per lo più di forma tonda, di
di due manici ad ansa, usato per cuocere determinate vivande (soprattutto carni,
che, al fornaio, mandando noddo per lo suo, gli venne dato il mio
come organismi dotati di perfetta autonomia locomotoria, per poi arrampicarsi su un albero e lasciarsi
dall'osteria] colla bocca cattiva, né per colpa dei miei tegami, né per
per colpa dei miei tegami, né per merito degli straccioni che mi vengono fra i
in partic. nell'arte del vetro per la fusione o lavorazione degli ingredienti da
! lui!.. l'abbiamo scoperto per caso. -non può essere! -
classiche, / e passando quella broda / per la storta dela moda, / slatinante
, stremate e snervate e tutto questo per riscaldare un paiolino di fagioli e cuocere un
siri, vii-741: questa carta serviva per tegere in parte almeno dall'animo di
'mposta la lege, / vòlsela sprezzar per sua fallura; / la pena li fo
), sf. ant. teglia per cucinare. dante, inf.,
al piè di schianze macolati. spesa per la mensa dei priori del 1344, 207
mensa dei priori del 1344, 207: per ii paia di tegghie. messisburgo,
citrioli, delle salacche fetide. -coperchio per piatti, pentole, recipienti pirofili.
del vetro, nell'impasto dei colori per la pittura, ecc. cennini
e mettila in aceto forte e lascia istare per iii dì e poi 1'asciuga dallo
aceto e mettilo in una tegghietta e spandilo per lo fondo. inventario di alfonso ii
togli una teghiuzza di terra, coperta per lo modo predetto; mettila la sera sotto
anche: abitazione rustica; riparo per animali. de bonis, 66:
, non sapremmo di notare altramente che per 'fienile'. ma il nostro termine è
, in le estate si efficeno frigidissime per la razione del ferimento. = voce
recipiente da cucina privo di manici, per lo più di metallo, rotondo o rettangolare
bordi bassi, usato in partic. per cuocere vivande in forno. bencivenni
gran teglie d'una torta di riso per il giorno della trebbiatura. -piastra
il giorno della trebbiatura. -piastra per cottura. soderini, ii-311: altri
2. recipiente di materiale refrattario usato per fondere, in partic. nell'arte
terra a fuoco a reverberare e calcinare per ventiquattrore. 3. per simil.
e calcinare per ventiquattrore. 3. per simil. cappello a tesa larga e piatta
'tegmen': vocabolo latino adoperato in botanica per indicare la tonaca interna dell'episperma.
con tavolle ai sopra e tegmento di foglie per il sol. = voce dotta
(tégula), sf. elemento usato per costituire il manto di copertura di tetti
anche coppo), di materiale idrorepellente per lo più laterizio; si distinguono
. algarotti, 1-vii-113: come si vede per esempio nel gatto, il quale cadendo
sotto le tegole del conte, o per dir meglio del padre del conte, dieci
con valore attenuato, evento spiacevole e per lo più fortuito, imprevedibile (anche
volevi proprio far le cose a dovere per tirarti una tegola sul capo. verga,
tagliasse pietre e legname... per la grande fretta che avevano di compire
. 5. teglia di terracotta per cucinare.
da lambire. -coperchio di terracotta per pentole e tegami. garzoni, 7-188
ciol fornello, ove co'mantici si soffia per tre o quattro ore. 6
gioc. piccola piastrella piatta e larga usata per il gioco del quadrello. g
macchina, tegole piane di vario tipo, per la copertura dei tetti,..
approssimatamente paralleli e viene perciò tagliato longitudinalmente per ricavarne lastre più o meno sottili e
flessuose, con raggi di curvatura brevi, per es., di pochi centimetri nelle
schisti tegolari, perché si tagliano longitudinalmente per fame tegole da tetti. =
aggiungete lo zucchero e lavorate il composto per renderlo soffice. -tipo di maccheroncino a
di commercio dei peruzzi, 429: pagarli per uno vestire di tegolino di doagio,
, coneia e guamacca foderato di vaio, per la filippa. = dimin.
, sm. tose. tegola usata per la copertura dei tetti. giamboni,
d'assi e coperte di lastre e tegoli per potervi vernare. testi pratesi, 292
testi pratesi, 292: a due uomini per portiere li tevoli in sul tetto e
portiere li tevoli in sul tetto e per propaginare le viti [diedi] soldi v
di provenza, fan così bella vista sopra per i tetti poste, come qual si
del tetto. -al plur., per indicare il tetto di un edificio.
al palazzo de'medici,... per diligenza cne si facesse, non vi
tegolo, che ogni sera scendeva e saliva per il corso principale. 2.
o grave disgrazia, che si verifica per lo più in modo improvviso e inaspettato.
. ant. teglia o tegame di terracotta per la cottura di svariate vivande.
file di sepolture. una di queste ha per fondo due larghi e lunghi tegoloni,
. tegolàccio. biringuccio, 2-100: per tali sfenditure perdono [le campane]
, che è da una voce tupi-guaranì per tramite del portogli, teiu. tegumentale
sera nera, le due poppe, ognuna per suo conto. teguménto, sm.
avvolge, e triturati. 2. per estens. ciò che costituisce il rivestimento
dermali; fitofagi ed insettivori, vivono per lo più in terra e sugli alberi
1905], iv-479: 'teiera': vaso per l'infusione del tè; dal francese
. patrizi, 1-ii-8: eccone [per indicare 'ispirati'] nomi greci: manici
della famiglia delle amei- ve, distinto per coda tondeggiante alla radice ed alquanto schiacciata
che affermano la realtà del divino, inteso per lo più come persona unica e trascendente
che si studiano di far comparire gli apostoli per gli più grandi protettori dei teismo,
milizia armata in tutte le contrade, per combattere le idee nuove ed il teismo
. ma è soprattutto una enorme seccatura per ogni filosofia teistica. = deriv.
il tessuto confezionato con tale armatura, per lo più con fibre di cotone o lino
denari k'òe mandati a noffo, e per tela e voglia ed altre ispese k'
turchi, / né fuor tai tele per aragne imposte. sercambi, 2-i-197: messer
merletti. moravia, xi-339: lui, per non farci sfigurare, si era vestito
2. in partic.: tessuto usato per confezionare abiti o accessori per l'abbigliamento
tessuto usato per confezionare abiti o accessori per l'abbigliamento, anche di modesta fattura.
, di cui essi filosofi usano fame tele per l'uso del vestir loro. tasso
-tovaglia e asciugamano di cotone o lino, per lo più damascato o ricamato.
la tela della vita spesse volte è tagliata per morte in sul telaio. landino,
sul telaio. landino, 335: parla per translazione chiamando la vita tela. fausto
... e come io non so per dove ne incamina la morte, ricuso
. carducci, ii-10-260: una tua lettera per me,... è una
solo, non esisteva che lui, per sé stesso,... con gli
io con atto e con parola, / per apprender da lei qual fu la tela
parea, / anci s'aliegra cum loro per la via, / ma de curto
costui [sergio] fece sottile investigazione per trovare uomo alcuno di soprano ingegno, scientifico
fama, col quale potesse ordinare nuova tela per alienare quei popoli dalla fede cristiana.
142: la tela ha già ordita, per far soffrire a luchino ibdestino medesimo di
1-ii-1139: il tempo scorso non basta per incamminarli a delfo, non che per la
basta per incamminarli a delfo, non che per la lunga tela degli avvenimenti riferiti.
discorso, ragionamento o dibattimento processuale, per lo più considerato nel suo impianto complessivo
senza esibizione, senza indugi. apparecchiai per asciugarti il viso. fagiuoli, x-87:
4. benda di tale tessuto usata per fasciature o medicazioni. d'azeglio,
... gli portava la tela forte per fasciare le piaghe più larghe, dopo
di tale tessuto di notevoli dimensioni usato per avvolgere, proteggere o tenere nascosti alla vista
di tale tessuto opportunamente impermeabilizzato e usato per turare le falle negli argini con il
l'area delimitata da tale recinzione usata per la giostra. citolini, 456:
operose cortine, e in mille aspetti / per l'artificio di volubil tela / aprirsi
, si sbadiglia o si precipita nell'atrio per salutar 'lei'. -cala la
anche solo tela): nei testi teatrali per indicare la fine di ogni atto o
fella della prima entrata, che fu per intorbidare, e confondere ogni ordine. fagiuoli
qua e di là, / che per via di carrucole e di fune, /
un telaio in modo da fornire un supporto per un disegno o per un dipinto a
fornire un supporto per un disegno o per un dipinto a olio o a temperain
una compagnia di persone autorevoli e venerande per età, grado e virtù, non si
le tele, i colori e i pennelli per dipingere. moravia, xii-5: òlsi
: in quella tela vivo mi veggio / per vostra mano: dove della morte,
di canapa o lino, ecc. usato per confezionare le vele. navagero,
, lii-12-67: di vele si forniscono facilmente per i lini che hanno sopra la grecia
grecia verso il mar maggiore, dove, per essere il luogo umido, nascono alcune
barbarigo, lii-14-152: ha tele infinite per far tende e vele. -per
scopamari. -inter. tela! per indicare perentoriamente la conclusione d'un discorso
, e tela. 9. per simil. rete formata di fili metallici a
molto consideratamente i lacci e le tele loro per prendere alcuni animaletti per cibarsene. pantera
le tele loro per prendere alcuni animaletti per cibarsene. pantera, 1-287: e segno
fiondi e le tele d'aragna che vanno per l'aria. golaoni, v-207:
come occhi spalancati sulla valle e, per ciglia, intrichi di tele di ragno.
. erizzo, 147: non voglio per modo alcuno comportare che nella persona del
tai leggi facilmente diventano tele di ragno per gli potenti. 11. patina
adonque le predicte cose dopo il cibo per le doi ragioni za decte, e anco
tela col mestolo, passatelo da un colino per più precauzione. -membrana testacea dell'
de'singulari effetti e le loro cagioni per se medesima è insofficiente.
2-486: la vasta tela che ho per mano non mi consente che io possa,
della tela del romanzo basterà ora anche per quei lettori che non hanno ancora avuto il
un testo. ruscelli, 2-365: per la collocazione delle parole e per la tela
2-365: per la collocazione delle parole e per la tela dello stile, o forse
la tela dello stile, o forse per variare da qualche altro gerundio, che
da riuscire adatte a fame tela, per distinguere l'altro caso in cui queste non
l'aura... si spande per le altre strade dell'osso raspongiforme, e
317: l'acqua delle viscide stillata per campana è molto buona per gli occhi
viscide stillata per campana è molto buona per gli occhi, che schiara la vista e
caccia, costituiva una sorta di sbarramento per la selvaggina, così indotta a dirigersi
reti o le poste dei cacciatori (per lo più al plur.).
fino a farle levare al volo (per lo più nell'espressione tela alle folaghe)
vasari, iii-353: dopo cominciò pur per sua eccellenza una telona grande, dentrovi
sm. qualità di una tela, considerata per il tipo di tessitura e per l'
considerata per il tipo di tessitura e per l'armatura. fanfani, 1-89:
buono'. 2. tessuto, per lo più considerato per la quantità necessaria
2. tessuto, per lo più considerato per la quantità necessaria per confezionare indumenti,
lo più considerato per la quantità necessaria per confezionare indumenti, tende, ecc.
: 'telaggio': quantità di tela occorrente per costruire una vela, una tenda.
telàia, sf. ant. telaio usato per la tessitura. statuto dell arte
adatti all'intreccio di due o più filati per confezionare un tessuto mediante varie modalità di
e con pedali, è ora destinato per lo più a lavorazioni particolari, come quella
da un unico albero principale, oggi per lo più sostituito dal moderno tipo automatico
perugini, ii-9: balestre d'osso per soma libbre iii. e se fossero
iii. e se fossero da telaio per ciascuno soldi iv. e se fossero da
soldi iv. e se fossero da staffa per ciascuno soldi ii. burchiello, 85
a quel tellaro se la promettono finita per domattina. magalotti, 26-182: io son
: trovai sette telai, con due persone per caduno perocché il drappo era sette palmi
camere a terreno, delle quali una per la cucina, e dove mangia la
essere il telaro, ed altro cose per i lavori delle donne. leopardi, iii-398
imparano il telaio. 2. per simil. piccolo attrezzo di legno, generalmente
, generalmente di forma quadrangolare, usato per tenere teso il tessuto su cui si
collegato a un sostegno) e usato per ricami limitati a una sola parte del
del ricamo, e intelaiò un lavoro per una camicetta. -arnese formato da
mediante perni a un asse orizzontale usato per pettinare a trecce i capelli.
3. qualsiasi armatura, costituita da pezzi per lo più rigidi e indeformabili, uniti