averà la fama esser- cizio di predicarlo per bellicoso e marziale, mai si stancarà
di pari fatica e tanto più che per natura si stancherà. sassetti, 318:
si stancherà alquanto e le ridurrà atte per grano. salvini, 41-136: se non
terreno della paglia e delle asciutte foglie per riposarvi sopra le ossa stancate.
de'disiati frutti aver la scorza, / per premio di mio tanto ansato corso.
tanto ansato corso. 2. per estens. rallentato nel corso (un fiume
è dato. periodici popolari, i-507: per quanto io sia scontento e stancato,
frenare l'audacia di chi sveglia turbolenze per fini malvagi. 4. che
di materia e ideazione e intenzione grezze, per cadere nell'ossessione e nella maniera e
. 6. letter. usato per una lunga degenza (un giaci- glio
di quel che si può; far debiti per divertirsi; e stancheggiare e vilipendere i
. -sollecitare in modo pressante qualcuno per raggiungere un intento. caro,
in lui, al quale i neutrali, per ogni poco che sieno stancheggiati, vi
verendissima; ma lo veggo male satisfatto per el conto di questi benedetti crediti,
si trova oppresso di molto, debito fatto per queste cause. idem, 13-ix-40:
braccia aperte mi accolse, quando forse, per il lungo stancheggio, avrebbe potuto ragionevolmente
lontani paesi le nostre merca- tanzie portanti per le stanchevoli arene. 2.
4. ant. che viene meno per la fatica, per il prolungato svolgimento
. che viene meno per la fatica, per il prolungato svolgimento di un'attività.
indebolimento della capacità di resistenza fisica, per lo più dovuta a un viaggio, a
orto? er potere avere dell'erbe per i frati che giugnessono stanchi.
converrebbe fare al tiepido amatore di sé per poner rimedio alla sua stanchezza? come
. ariosto, 16-58: dove una squadra per stanchezza è mossa, / un'altra
, che trema di freddo, che casca per istanchezza. d'annunzio, iv-2-49:
che si rinfrancano dalla stanchezza col voltolarsi per terra. marini, ii-127: mezzo
appena s'era avanzato che 'l suo cavallo per troppa stanchezza né volea né potea più
avevano prese l'armi, dovesse nondimeno per qualche anno durare, essendo la prima
va spiando il momento della nostra stanchezza per offrirci con le catene la pace e
poco piacere a voi. però voi farete per ora senza argomento, perdonando questo difetto
il cui campo d'esperienza formale, per la maturità eppoi stanchezza dei tempi, era
struggimento; scoraggiamento, perdita delle motivazioni per continuare in determinati atteggiamenti o convinzioni o
: quel che allora faremo senza servitù e per istanchezza d'attristarci, facciamolo ora con
d'attristarci, facciamolo ora con merito e per conformità col voler divino. parini,
dei seminati, in quanto la coltivazione per più anni della stessa pianta è causa
stessa pianta è causa di impoverimento, per cui la produzione decresce continuamente.
caratteri da stampa, a una lastra per incisione). graphicus [luglio-agosto 1958
. giovanni crisostomo volgar., 3-20: per la gran fadiga e stan- chisia de
. durante un lungo viaggio o anche per una malattia, per l'età avanzata,
viaggio o anche per una malattia, per l'età avanzata, per il pianto
una malattia, per l'età avanzata, per il pianto, per la fame,
età avanzata, per il pianto, per la fame, ecc.; fiacco,
spossato. monte, 1-v-8: per difension qual vuol prenda lo scudo; /
suo corpo sopra la terra disteso o per sua volontà o per forza d'ercule,
terra disteso o per sua volontà o per forza d'ercule, forza e vigore
i lumi allor che 'l giorno / stava per ispuntar di grembo al mare. foscolo
. fiore dei liberi, xcii-ii-136: per incrosar a meza spada el brazo stanco
la testa, in un attimo stanca / per sempre, si piegò. -con riferimento
vada. pascoli, 18: l'alba per la valle nera / sparpagliò le greggi
prima che stanco. baldi, i-156: per te non gli feci io, ma per
per te non gli feci io, ma per coloro / che stanchi da'pensier cheggon
fatiche continue,... è conceduto per li savi uomini, anzi consigliato,
lei aveva dovuto... abbandonare per disperazione l'impiego proprio quando costui,
quando costui, incaponitosi a tradurre proust per suo conto nelle ore stanche del negozio
... chiedeva l'ausilio di lei per qualche frase o parola lì per
per qualche frase o parola lì per lì intraducibile. 3. per estens
lì per lì intraducibile. 3. per estens. travagliato da un profondo malessere
scoraggiato; che ha perso le motivazioni per continuare in determinati atteggiamenti o convinzioni.
vegi è quax remo- zada e ingrosada per vedere e per odire cottidianamente, e
remo- zada e ingrosada per vedere e per odire cottidianamente, e quaxe stangia.
tante altre nazioni ancor governava e atterriva per tanti anni colla sola astuzia ed ingegno
. leopardi, 28-2: or poserai per sempre, / stanco mio cor. perì
in loco dove la potenza manca / per far istanca vita del possessore / di vigo
non hanno la risposta desiderata, anche per il lungo logorio fisico, morale e
già passati molti anni edificano uno cavallo per arte divina di pallade. l.
n-ii-117: io ritornava di corte, dove per usanza lungamente era dimorato, ne l'
de'begli occhi il dolce bianco, / per cui lo mio desir mai non fie
vrebb'esser toa sozzura stanca, / per longa prova de le cose vane,
8-21: potrei anche supporre che abia per me una sorta di stanco, stracco e
comportamento o una sequenza di azioni (per lo più in espressioni negative).
. bonagiunta, xxxv-i-269: sieden su per li banchi / facendo lor consiglio:
i-425: accumulò le ricchezze in lerino per dispensarle in riez: ivi avaro del
thovez, 142: anche la lingua, per quanto ripulita dai vecchiumi e rammodernata,
, fiacco (un periodo dell'anno per quel che riguarda la vita culturale)
giovanni apini: sul quale contiamo assaissimo per questo numero del 16 maggio col quale
78 carte che costituiscono il mazzo usato per diversi giochi, di cui il più importante
che son più quegli che conoscono te per unico in far carte, tarocchi e
, tarocchi e germini, che lui per singulare nel dipingere, ne lo iscolpire e
all'antica. lippi, 1-38: han per insegna il diavol de'tarocchi, /
massoneria, dei lettori di tarocchi, per non nominare altri sodalizi equivoci, come
dimin. a bologna). - per lo più al plur. ariosto,
. -figur.: elemento decisivo per conseguire uno scopo. rovani, i-318
buono lo giocherò. 2. per estens. antico gioco di società in cui
a di- chiarar chiamando per quale cagione stimasse che a quello il
fissato alla parte superiore delle sartie maggiori per mantenerle aperte e reggere il trilingaggio.
si stimano nestori. nievo, 9-74: per quanto mutino / i tacchi in sproni
buccia sottile e polpa succosa, priva per lo più di semi, di colore arancione
, 8-44: ci vuole un pretesto per togliersi il fastidio dell'attesa in compagnia di
si prende da esse è amarissimo, per gl'escrementi focosi e ve- nenosi del
né tarolo, / che attacchi solo una per te, od un loco. dizionario
: 'taralo': voce di alcuni dialetti per tarlo. = deriv. da un
dal d. e. i. per la prima volta nell'oudin.
di plastica che ne permettono il galleggiamento per agevolare le operazioni dei dragamine durante il
tempo dei tarozzi di ferro, cuciti per traverso delle sartie maggiori al di sotto della
tratti di funi usati in partic. per reggere reti da pesca, per lavorare in
partic. per reggere reti da pesca, per lavorare in superfìcie, per essere trascinati
pesca, per lavorare in superfìcie, per essere trascinati da un'imbarcazione. 4
ant. dial. traliccio del canapo disfatto per ricavare nuove funi. sanudo,
: cavi. sono corde vecchie disfatte, per fame cavi provvisionali. carena, 1-281
1-281: 'tarrozzi': corde vecchie disfatte per fame cavi provvisionali. = etimo incerto
caso che sbagliasse. 2. per estens. corpulento, atticciato. tozzi
remiganti tagliandogliele (anche in parte) per impedirgli di volare; mozzargli, spuntargli
per cavarne il concetto posto di sopra, che
a un uccello, in partic. per prepararlo alla cottura. marino, 13-15
ha sotto il petto. 2. per simil. asportare in modo violento una parte
piccole bande di predoni che imponevan taglie per il riscatto e non si peritavano di sollecitarne
meno sconcio possibile. 4. per estens. privare qualcuno di una prerogativa,
. / se fusse facto ulzio; per tarparmi? m. adriani, i-326:
, stimarono d'averlo e che fusse per abbassare l'alterezza. monti, x-2-
. d'aragona, 34-9: deh per dio rimediate, or che potete, /
impero, sol che le milizie parteggiassero per l'emiro. e. cecchi, 6-222
qualche tempo, in alcuni stati, per ordine superiore, fu un po'tarpato il
scrivono americanamente. e l'attenuazione, per modesta che fosse, venne tenuta in conto
colletta, ii-71: non più ne dirò per brevità, sebbene molte altre sentenze di
spiacemi di averne tarpato il più sottile per non averle riferite in dialetto parlato,
, così non dobbiamo tenercela niente affatto per noi, alla maniera di certuni, i
tempo, si tarpano di propria mano, per paura di sentirsi canzonare come vantaton che
come di una leva e di una molla per scassinare la società, nel tempo che
tarpata. -in espressioni comparai, per indicare una persona inibita nelle sue capacità
decrepito ed ammansato in guisa d'uccello per vecchiezza tarpato e senza piume.
senza piume. 2. per simil. deteriorato, logorato, rovinato dal
vive tristamente d'un lavoro che non fa per lui. d'annunzio, iii-1-316:
proprie capacità, possibilità o poteri, per lo più eccessivi, frustrato nelle proprie aspirazioni
,... /... per te vive, in te regna, /
i messicani,... tarpati, per così dire, di quelle forze,
paio di cosce che si sono spalancate per te. tarpatóre, agg. (
al colle del campidoglio, capitolino (per lo più nelle espressioni rupe o rocca
nelle espressioni rupe o rocca tarpea, per cui v. anche rupe1, n
. marsilio ficino, 6-75: manlio stava per guardiano della sommità della rocca tarpea per
per guardiano della sommità della rocca tarpea per difensione del tempio e guardava lo eccelso
monti, x-4-357: la causa / per cui vindice sorgo è quella causa,
vindice sorgo è quella causa, / per cui giove tornar dalla tarpea / rupe palese
non ha in le scarpe / e per prova la cosa è manifesta / che qui
al fin capitò sopra quel monte / per cui dal franco è il tarracon distinto.
vini laletani di spagna sono assai riputati per rispetto deìl'abondanzia loro e 1 tarraconesi e
loro e 1 tarraconesi e i lauronesi per la loro leggiadria, quei di maiolica e
20 anni (mentre negli aduti è per lo più conseguenza di un'infiammazione artritica
da perseo. -anche sostant. (per anton. con riferimento a san paolo,
paulo tarsense accioché porti il nome mio per tutto 'l mondo. bruno, 3-780
a giudicio di tutt'il mondo è passata per maggior pazzia. = voce dotta
ora in tarsia o in piano, e per talora in superfizie. lomazzi, 4-ii-411
questo territorio sono sempre fioriti uomini ingegnosissimi per lavorare di tarsia, cioè per compor
ingegnosissimi per lavorare di tarsia, cioè per compor figure di minuti pezzi di legni variamente
fili d'oro e radici di perle, per dentro lavorata e intagliata. maironi da
discorso o ragionamento costituito da un accostamento per lo più artificioso, confuso, privo di
. m. cecchi, 24-4: acciò per questo mezo più di facile io ne
: molti lavori... si fanno per tarsiamenti e per ornamenti di
... si fanno per tarsiamenti e per ornamenti di detti lavori.
ornare a intarsio. documenti per la storia dell'arte senese, ii-183:
la storia dell'arte senese, ii-183: per simile modo debbano essere tarsiate e scorniciate
corporeità del mondo, della visibilità; per quel che nel mondo v'è di consistenza
continuò la città ad avere tarsiatoli eccellenti per molti e molti anni. = nome
tarsiatura, sf. ant. decorazione eseguita per mezzo della tecnica dell'intarsio.
, pinze o spazzole che servono all'animale per organi di presa, di locomozione sopra
dal gr. xaooóq 'graticcio'e, per estens. 'disposizione delle dita del piede'o
desiderio la barcata del tarso, che per altre vi s'è scritto, ora
sennonché uno strato di materia liquida, composta per la maggior parte di tarso (o
esaminare le due pietre di cui si servono per la porcellana (dette tarso e smeriglio
con i tre metatarsi di mezzo, per cui l'articolazione risulta essere intratarsica, a
nel quarto paio di zampe che usano per trattenere la femmina nell'accoppiamento.
come tartaglia. 2. per simil. chi è balbuziente per difetto naturale
2. per simil. chi è balbuziente per difetto naturale per emozione, per timidezza
. chi è balbuziente per difetto naturale per emozione, per timidezza (anche con uso
balbuziente per difetto naturale per emozione, per timidezza (anche con uso iron. e
]: 'tartaglia': dicesi anche, e per lo più in senso disprezzativo, a
ngendo d'inciampare nelle sillabe, non per vizioso tartagliamento, ma per un suo
, non per vizioso tartagliamento, ma per un suo modo, che anche voi conoscete
, o alterando i suoni, per difetto naturale o per timidezza, per
alterando i suoni, per difetto naturale o per timidezza, per emozione, ecc.
per difetto naturale o per timidezza, per emozione, ecc.; balbettare, farfugliare
varchi, v-39: di coloro i quali per vizio naturale o accidentale non possono proferire
cne fanno coloro che tartagliano, che, per non potere esprimere a un tratto le
-è uno che tartaglia. -un poco, per quel che si sente. nievo,
. tabucchi, ii-61: forse anche per quel suo difetto di pronuncia, poteva sembrare
con difficoltà, a stento o, per estens., in modo spezzettato.
6-83: badalo, capotondo e trampalone / per aiutarlo si spingono avanti, / ei
scuotendo i guanti. 2. per estens. che parla o pronuncia in modo
pronuncia in modo stentato una lingua, per lo più straniera (in partic. come
che quelli quattro trogli non facevano, che per le rotte e tartagliose parole cumprendar non
) e, più recentemente, anche per le telerie d'arredamento (coperte, fodere
. veliero mediterraneo di piccole dimensioni usato per il trasporto di merci e persone,
]: che niuno possa esser riconosciuto per capitano o padrone di alcuna nave, pinco
la fiera. targioni tozzetti, 12-7-157: per le fregate si adoprano legnami di quercia
legnami di quercia e di rovere; e per le tartane... si adopra
, 483: mio padre doveva uscire per prender l'ora dal capitano della tartana che
si scava. 2. imbarcazione per la pesca anche detta paranca, usata
noi otto e pur così soli, per mare, in una grossa barca da pesca
sono in secco. 3. per estens. rete a strascico manovrata da due
con le tartane. 4. per simil. grande carrozza. manzoni,
dello sfatamento non è una buona ragione per varare intanto delle tartane di nuove frottole
6. letter. -la tartana degvinflussi per vanno bisestile1756: titolo di un lunario satirico
, intitolato: 'la tartana degl'influssi per l'anno bisestile 1757'. 7.
tartanato, sm. ant. cifra pagata per il noleggio di tartane. testi
vendando quele in sorgati, debia pagar iii per centener, e s. eli non
tartanina, sf. rete a strascico per la pesca delle sogliole fatta a forma
. tartanóne, sm. grossa tartana per la pesca o per il carico.
sm. grossa tartana per la pesca o per il carico. papi, 1-3-115
portata vuoti. 2. rete per la pesca simile alla sciabica, ma più
simile alla sciabica, ma più fitta per catturare anche pesci molto piccoli. d'
dare più de due vivande, intendendosi per vivanda solcio o gialatina o tartara.
solcio o gialatina o tartara. spese per la mensa dei priori del 1344, 158
mensa dei priori del 1344, 158: per cascio, per uova, per i
del 1344, 158: per cascio, per uova, per i libbra di zuchero
: per cascio, per uova, per i libbra di zuchero per fare tartere.
uova, per i libbra di zuchero per fare tartere. messisburgo, lxvi-i-
: questa tartara non è riuscita quale dovea per essere la vera tartara. 2
/ che fabricato nel tartareo fondo / fosti per man di belzebù maligno / che ruinar
man di belzebù maligno / che ruinar per te disegnò il mondo, / all'inferno
il silenzio da cui roma è circonfusa per nove giri come da un fiume tartàreo
anche limpidissima, delle fontane, incrostano per di dentro i loro condotti. santi,
preveduti la natura di gran calore interno per poter più facilmente resistere all'asprezza del
e levogira), in quella inattiva per compensazione interna (acido mesotartarico) e in
servirsene. li divulgatore, 20: per fare il vino di sciampagna spumante,
una vetta... si prolungano per ore ed ore lì nel calduccio del tinello
specie di scimmia è docile quanto basta per imparar a danzare e lasciassi tranquillamente vestire
. 3. tr. raffinare per mezzo del tartaro. dizionario universale delle
: 'tartarizzare': termine usato da alcuni scrittori per l'atto di raffinare o purificare col
che l'asportassi meco. -pietrificato per effetto dei sali calcarei. fortis,
(e un tempo veniva usata soprattutto per preparati farmaceutici e cosmetici).
. d. bartoli, 14-2-48: per nettarsi le mani avanti di celebrare, se
fa gl'ingemmamenti in forma di mezze lenti per ritto, come quelli del tartaro del
che potrebbe esercitare, dove si pigli per bocca, produca tanta perturbazione nel corpo
acqua che fa quel tartaro, abbia per fine di far quel tartaro e di dargli
di far quel tartaro e di dargli per l'appunto quella figura? g. grandi
tozzetti, 12-3-7]: l'acqua per lo maggior impeto che ha nel pendio facilmente
, soprattutto un tempo, come pietra per costruzioni. vasari, iii-219: fece
questo modo, buoni a far fonti per i giardini e nei cortili dei palazzi
corso e risudazion delle acque che tracolando per li sassi, nel corso raschiano la
la pietra tartara della condizion delle pietre per ove passa, e piglia varie figure
si è lasciato crescere sopra i denti per non se li nettare. cicognani,
polve, raggine e tartaro ministri / invidi per dar fine a ciò che nasce,
di marmo, o rena fine, per mezzo di pennelli, capecchio e stecche di
class. tartàrus (v. tartaro3) per le proprietà corrosive delle incrostazioni.
senso generico: qualsiasi sedimento o incrosta- per estens. unno (in quanto originario dell'
reverente / mente usata fin dal medioevo per indicare i mongoli che sotto la guida
grandi imperi in asia e, anche, per indicare quell'insieme di popolazioni mongole e
né turchi, / né fuor tai tele per aragne imposte. g. villani,
, moscoviti e molti, / che per non s'imbrogliar, sono ateisti. goldoni
uno povero feltro, ed ebbe, per dirlo in altro modo, un feltro per
per dirlo in altro modo, un feltro per porpora! luzi, ii-561: lo
-il tartaro o il gran tartaro: per anton., imperatore mongolo.
. g. giudici, 8-129: per questo chissà la pellicola di sudore /
che allude alla predilezione dei popoli asiatici per le vivande speziate). -salsa tartara
e nell'attesa inutile di un'occasione per sperimentare il proprio valore e dare un
di caterina di russia, che aveva per innanzi accolto e colmato di doni il poeta
nel signif. di 'inferno': per il n. 4, cfr. il
dolce, sarà necessario tenerlo sulle vinacce per assai più lungo tempo. tramater [s
, non potrà essere alternato, che per cause accidentali, e fuori di regola,
incrostazioni. bresciani, 6-iii-226: io per ispacciarla, rispondo che non voglio vecchiumi
riferibile alle sole specie marine, mentre per le terrestri e di acque dolci sarebbe
e di rospi molto grossi, ma per quel ch'io udi'dire, non son
suo carapace come di una cassa di risonanza per costruire un melodioso liuto...
chelone mydas o tartaruga verde), per lo più per la preparazione di minestre
o tartaruga verde), per lo più per la preparazione di minestre o di brodo
dallo scudo osseo di tale animale (per lo più della specie tartaruga embricata),
imita il colore e la consistenza, per impieghi analoghi. salvini, 15-2:
: ti risposi, e scrissi a lungo per quell'animale di baracco, giacché non
di baracco, giacché non ebbi tempo per la posta ma sento, che quella
ci hai tenuto! ti sei smarrito per istrada? è un'ora che la è
xviii-149: qui le lettere col ricapito giacciono per 24 ore nelle mani de'portalettere tartarughe
a quella di una testuggine, usata per l'illuminazione di esterni. 6.
. nome con cui si indica comunemente, per antifrasi scherzosa, una locomotiva elettrica molto
di àncora di forma discoidale, usata per ormeggiare boe. dizionario di marina,
di disco da fissarsi al fondo, per ormeggiare boe. -disus. tartaruga
da un ponte a forma di tetto per fornire riparo ai passeggeri e alle merci.
ponte elevato a foggia di tetto, per mettere a coperto le persone e gli effetti
però potrebbero essere il risultato della riduzione per sincope e dissimilazione da tartaruga).
tartaruga. tartarughièra, sf. vasca per l'allevamento di piccole tartarughe d'acqua
.. egli scendeva, senza passare per quel superfluo istmo del collo.
detto; ma forse perché le tartarughe passano per femappetito del gran tragico euripide, /
tartine fresche: paté e caviale vero anche per i più lontà, battendo, e
il caravaggio viene tartassato al punto 'che per li colpi quasi più non si riconosceva'.
insospettata formosità. moravia, xii-49: per la seconda volta, sentii il piede di
il beato padre, ma ei lo fece per non perdere credito presso i liberali.
, 1-496: sei liberissimo di tartassare, per quel miscuglio di 'réclame, il bemporad
esagerata, come diciam noi del mestiere, per tartassare la goffaggine superba e fanatica di
quasi mai dormir mi lassa, / per non aver una qualcosa al petto, /
, denigrato. giovio, ii-182: per la presente singolare efficacia de'suoi caritatevoli
singolare efficacia de'suoi caritatevoli uffici fatti per me, suo immortal servitore, poverovecchierello combattuto
da tutti gli imbecilloni moderni, e per più scorno celebrato da un lamar- tine
da cupido, dio ve lo dica per me. -ant. posseduto dal demonio
figliuolo lor parente, dal demonio tartassati, per mezzo de'cristiani rimasero liberi.
spada di onore a francesco listz, per qual merito? per una grande agilità negli
francesco listz, per qual merito? per una grande agilità negli arpeggi e per
per una grande agilità negli arpeggi e per aver composto sonate, che intronano gli orecchi
da un involucro di pasta morbida, per lo più di forma rotonda, guarnito
tozzi di pane inferigno, che vi giuro per manatoa che in tre giorni che vi
nella forma tartìr o tartì, come per esempio in bolo- gn., milan
tartrato, sm. chim. denominazione generica per ogni sale (di natura neutra o
acqua ed è generalmente usata come colorante per prodotti alimentari o anche per la lana
come colorante per prodotti alimentari o anche per la lana. piccola enciclopedia
.; materia colorante gialla; serve per tingere lana. g. fiorucci [«
, un colorante giallo che viene utilizzato per la preparazione di molte bevande analcoliche e
e in pasticceria ed è particolarmente pericoloso per i bambini. = comp.
di tartuca. piovene, 5-298: nemiche per esempio tra loro la lupa e l'
tartufai e chi vende robe in piazza e per le strade. soldati, 6-446:
l. i. che l'attesta per la prima volta nel palazzi (nel 1939-1940
boni, 542: arrosto tartufato. per questa preparazione il taglio preferibile è
4: nessuno si illuda che sia per il meglio, che sia -come tartufescamente si
sia -come tartufescamente si mormora - « per il bene del paese ». =
addestrato = deriv. da tartufo2. per individuare, grazie al suo acuto olfatto,
= comp. da tartufo1 e editore per cultore (v.).
. coltivazione di piante fomite di micorriza per produrre tartufi. g. giovannetti
oggi può essere un ottimo mezzo economico, per il rimboschimento. = comp.
ombrosi personaggi che di notte si aggirano per i boschi... sono i cacciatori
, tagliolini, ecc.) o, per le specie meno pregiate, in preparazione
nel périgord e detto anche tartufo vero per distinguerlo dai tartufi falsi, scarsamente pregiati
tartufi. aretino, 20-125: né per tartufi, né per carcioffi, né per
, 20-125: né per tartufi, né per carcioffi, né per lattovari potè mai
per tartufi, né per carcioffi, né per lattovari potè mai drizzare il palo.
chiamano tuberi, cioè tartufi, circondati per tutto dalla terra, né hanno alcune
di passaggio, interpellate sui migliori modi per valorizzare il tartufo bianco: risotti,
. altre piante, le quali servono per alimenti, per condimenti e per diversi
piante, le quali servono per alimenti, per condimenti e per diversi altri usi economici
servono per alimenti, per condimenti e per diversi altri usi economici e tecnici'. tali
, lo sparagio. 2. per simil. punta del naso dei cani.
banco in banco, il tocco lieve per accertarmi che il tartufo scuro o chiaro del
vive ritirata. burchiello, 7: per questo le testuggini e i tartufi / m'
[il burchiello] gli amici 'tartufi'per similitudine, perciocché siccome questi stanno sotterrati
, e in tasca se rimpiatta, / per darlo per un topo a una gatta
in tasca se rimpiatta, / per darlo per un topo a una gatta.
i discorsi sopra il fatto dei vangeli, per essere cosa de la sacra scrittura,
noce. cuoceteli in forno molto caldo per una decina di minuti, e quando saranno
, 12-61: ha un naso da tartufi per non perdere l'occasione.
v.]: 'tartufo': usasi figuratamente per ipocrita, forse dalla commedia di molière
rugiadosi, / quanto prendete al mese / per essere virtuosi? g. macchia
. = dal fr. tartuffe, per anton. dal nome del protagonista della
degno di tener la staffa qualunque fungo, per dilicato che sia. f.
fu. ugolini, 306: tartufalo'per tartufo, è voce da schifarsi.
. documenti -perugini, ii-40: tartuofane, per cento- naio a peso soldi.
modi rozzi e selvaggi. = per anton., dal nome del protagonista dei
de lo dì transito, / cepolla per appetito: -nobel tasca de paltone. dante
arme conoscendo / stati usurieri, e per tre render sette. cavalca, 19-533:
tre render sette. cavalca, 19-533: per sé medesimo s'avea scritto alquanti libricciuoli
: il ladro si poneva una tasca su per le reni, e aveva una campanella
roba, parte il caso, / per la sua rara virtù, / a ficcarsi
mi par di vedergli, dopo aver razzolato per mezz'ora nella lana delle tasche.
levar fuori una monetuccia e far colletta per il sacrifizio. foscolo, xvi-75: forse
e poi portai subito la mano alla tasca per difendermi. fenoglio, 5-ii-410: andò
me n'empiei le tasche dei calzoni / per farti quattro succiole in segreto.
rada in cui vengono poste sostanze semidense per spremerle e raffinarle. crescenzi volgar.
, accortesene subito, e tralto fuori per la faccia dal baluardo, dove non
il poggio. 4. strumento per decorare preparazioni gastronomi- che dolci o salate
5. custodia, busta rigida usata per riporre fogli. cennini, 3-29:
o pur di legname, leggiera, fatta per ogni quadro tanto vi metta un foglio
cioè mezzo: e questo t'è buono per tenervi i tuoi disegni ed eziandio per
per tenervi i tuoi disegni ed eziandio per potervi tenere su il foglio da disegnare
10-vi-236: rendovi grazie della tasca mandatami per riporvi i fogli di quelle poche rime di
d'una 'tasca'da lui mandatagli in dono per riporvele, le qualifica 'i fogli
dovremo abbandonare quest'isola incantevole, anche per ri'anemia'delle tasche che qui procede in
depositano le secrezioni cellulari, che si origina per dissolvimento di gruppi di cellule, come
come nelle bucce degli agrumi, o per il loro distanziamento dovuto all'accumulo progressivo
cioè quelli che vi sono e quelli che per lo tempo avvenire saranno del detto ufficio
, 531: officiali che si soleano fare per tasca. sercambi, i-187: di
: facendosi la tasca degli anziani di lucca per du anni..., fu
., fu in nella dieta tasca asortito per spiccinato messer bartolomeo forteguerra.
tasche-, festa che si teneva a lucca per rielezione dei magistrati della repubblica, i
13. piegatrice a tasche-, macchina usata per piegare i fogli che, dopo essere
i fogli che, dopo essere passati per un piano inclinato, si flettono e
papaveri cinto e di lattuga, / che per la smania d'eternarsi
-avere a entrare in tasca a qualcuno: per indicare che non ci si cura delle
. non ho sempre il vento in tasca per trebbiare a comodo mio!
piene le tasche, e che, per ora, non hanno un passato da risuscitare
. -essere nettamente superiore a qualcuno per abilità e doti, superarlo agevolmente.
, 75: non si sentiva dir più per le vie: / io ho in
che viaggia a caso / il moderno comprando per antico, 7 che tutti guarda
verità in tasca e vogliono il potere per dettare le scomuniche e la scuola per
potere per dettare le scomuniche e la scuola per educare le docili teste dei sudditi.
.]: 'avere in tasca': dicasi per modestia in vece del basso motto che
c'era voluto... severino ferrari per cavargli [a pascoli] ai tasca
voce in tasca: a bassa voce, per timidezza e imbarazzo. savinio,
che venuto a seccare il presidente / per crescita di paga, o per mutarsi /
/ per crescita di paga, o per mutarsi / a birreggiare in un altro
baroncello avrebbe pagato qualcosa di tasca sua per trattenere barabba sul balcone. pascoli, 1-693
entrarmi in tasca. fagiuoli, vi-156: per tanto abbiate tal pie- tade in seno
abbiate tal pie- tade in seno / per questa quarta, povera figliuola / e pel
gente non si farà tirar le orecchie per mettere mano alla tasca. l'illustrazione italiana
capaci di mettere le mani in tasca per la difesa delle proprie idee e della
di indigenza. fagiuoli, ii-127: per fuggire l'occasion di dime, / nella
sei senza cervello / a lasciar costui per un spiantato / che... /
: e pensare che tutto si faceva per loro, per riempire le cantine e le
che tutto si faceva per loro, per riempire le cantine e le tasche del sor
essere sia del tipo minuscolo e pregiato per bibliofili, sia, per lo più,
minuscolo e pregiato per bibliofili, sia, per lo più, del tipo economico,
tascabile, che teneva sempre con sé per aiutarsi quando le mancavano le parole.
la polvere da sparo / non prende fuoco per umidità, / altre volte s'accende
e cantari e canzoni, oltre che per le celebrazioni d'armi ed amori, il
fanciullesca sorpresa e trastullo; senza che per questo si possa pensare al fanciullino pascoliano
pur baldanzosamente sulla oscurità inerente al soggetto per motteggiare quindi sì fatte discussioni di 'ideologismo'
che ha il nobile ed il sublime per puro scopo, è inutile a coloro che
scopo, è inutile a coloro che vanno per ogni via in traccia dell'utile palpabile
= deriv. da tasca, probabilmente per calco del fr. pochable o sul
superiorità dell'obiettivo room a scomparsa totale per una agevole tascabilità. =
impermeabile) originariamente in dotazione ai militari per riporre pane, alimentari, munizioni, ecc
cacciatori, studenti, ecc., per la grande funzionalità. de roberto
arpino, i-461: dopo un giro per il paese, col tascapane sulla schiena,
, dove steva tascheri e libreri, per fuogo intrò in certa stopa di tasche
, 126: diogene fue filosofo. e per lo grande freddo usava uno mantelletto d'
, andò a male. -sacchettino per la raccolta delle elemosine in chiesa.
. -bustina di tela o di garza per contenere sostanze profumate, che viene riposta
taschétta dello zaino. 3. per estens. piccola quantità di qualcosa.
dial. sacchetto, in partic., per i soldi; borsellino, scarsella.
ne la nave un grande scimmio, per sentenza di dio, e prese il taschétto
. testi fiorentini, 257: diedi per fare le dette gibbe e ballette e tela
. 2. filtro a sacco per la filtratura di vini o liquori.
piccola tasca interna e nascosta di indumenti, per lo più maschili, quali giacche e
.: piccola busta di plastica trasparente per contenere francobolli da inserire in un classificatore
posteriore dei pantaloni, ecc., per riporre piccoli oggetti da custodire con speciale
cui si corre lasciandogli esposti, motivo per cui da molte si tengono nel loro taschino
. gozzano, i-1093: non sento, per mia fortuna, il ticchettio metallico,
potenti funzioni, autonomia d'esercizio garantita per tempi più lunghi. 2. ognuno
simili. 3. ant. borsetta per il tabacco. baruffaldi, 43:
può tórre un quattrino / obbliga a dir per lui più d'un prefazio, /
nasconde, né mai più si vede / per quelle case comparir ruffino. goldoni,
tutavia quel moron, quel bergamasco, / per esser gran pitor, bravo e valente
sacco tutto rattoppato. 2. per estens. quantità di cose che può essere
socci, / che con tascocci / vanno per aguale. aretino, 20-299: nel
, con certe tascuccie di guado macinato per attoscare tutte le cisterne e pozzi..
dove si pensava che gl'imperiali venissero per l'acqua. = dimin.
uva tasia acerba. lomazzi, 4-i-202: per tosico perfetto tenevano gli lesbi il granello
portava cagionava peste; e parimenti li medesimi per simile specie ebbero la radice dilla tasia
tempistorici si sono estinti i tasmaniani. stanno per scomparire i fuegini, e non tarderanno
casa di pena. 2. per simil. muco nasale, moccio.
/ o più presto el butta via / per poterne maneggiare. = dal fr.
dallo stato o comunque dai pubblici poteri per il perseguimento di finalità considerate di comune
la quale era certa tassa... per casa e per famiglia e botteghe.
certa tassa... per casa e per famiglia e botteghe. mazzei, i-27
: fra questo tempo si rimutò la prestanza per set- tina e per gonfalone, e
rimutò la prestanza per set- tina e per gonfalone, e fecesi che si crescesse la
vengono quei pesi, li quali accidentalmente per una sol volta si sogliono pagare,
una sol volta si sogliono pagare, per qualche bisogno straordinario del pubblico. broggia
broggia, 49: voler toglier le gabelle per motivo di farvi succedere, invece di
tasse indirette sono contro natura, e per se tutte più o meno distruttive,
quella imposta non continuativamente ma solo eccezionalmente per fare fronte a particolari emergenze.
guicciardini, 11-175: non so se per l'ordinario avessino unataxa ferma di pagare in
alla tassa di negoziazione, il tesoro perde per operare il salvataggio bancario.
guerra; e le taxe o vero logiamenti per ducento cavalli in lo dominio suo.
le cavallerie, il carico de'cavalli per il treno delle artiglierie. -tassa
tutti i contribuenti di un dato stato per il mantenimento della sua cavalleria militare e,
sugli imbecilli: il lotto (e, per estens., i giochi d'azzardo
qualsiasi tipo di imposizione tributaria (e per lo più è usato al plur.)
della terra. gualdo priorato, 10-ii-131: per facilitar meglio la esazzione delle tasse,
3. somma pagata come corrispettivo per la fruizione di un servizio frazionabile erogato
nell'esercizio delle sue funzioni pubbliche e per il perseguimento di interessi di ordine generale,
d'iscrizione, tre o quattro franchi per ogni mese di scuola, ossia trenta o
all'anno. lessona, 2-225: per prendere la matricola, a que'tempi,
a que'tempi, ci volevano su per giù cento lire toscane. tasse universitarie,
lire toscane. tasse universitarie, deposito per gli esami, spese di viaggio a firenze
ci volevano sempre dei soldi, ora per il microscopio, ora per i libri e
soldi, ora per il microscopio, ora per i libri e le tasse. -per
da un privato, in partic. per l'accesso a luoghi, edifici o
o documenti di particolare interesse culturale e per la relativa manutenzione. -tassa a
, quella che si doveva annualmente pagare per poter circolare con un veicolo a motore
-tassa di pesatura: quella dovuta per le operazioni di misurazione del peso delle
tassa di transito 9, 70 franchi per ogni tonnellata di registro. -tasse
. -tasse portuali: quelle pagate per usufruire dei servizi marittimi e di ancoraggio
. barezzi, 1-192: così mi rimasi per alcuni giorni, mangiancosto per l'azienda
mi rimasi per alcuni giorni, mangiancosto per l'azienda. partic. di natura
sport alla federazione che le raccoglie, per poter partecipare a gare, tornei,
. 6. misura del corrispettivo per una determinata merce o servizio, stabilita
tratti di cose le quali a somiglianza per l'uso del paese abbiano la stessa tassa
facoltà medica si pubblicherà con superiore approvazione per il premio delle visite, operazioni ed assistenze
. 7. ant. retribuzione spettante per l'esercizio di una pubblica mansione.
...; item, bolognini xxxvi per carta cera et inchiostro e del tutto
-stor. eccles. somma da pagare per ottenere la somministrazione di un sacramento o
ecclesiastica e come condizione praticamente necessaria per ottenere la prestazione stessa (con riferimento
come d'argento, s'abbiano a spendere per l'avenire per li suoi giusti dati
, s'abbiano a spendere per l'avenire per li suoi giusti dati valori, sarà
con la medesima regola, con la quale per termine di giustizia il compratore è tenuto
vi sarebbe ancora un margine del 6 per cento; eppure le banche non trovano
. 9. somma da pagare per la liberazione di un prigioniero o per
per la liberazione di un prigioniero o per ottenere la restituzione di un bene dato in
pecuniaria stabilita dalla legge in misura predeterminata per un illecito penale o amministrativo; multa
, 1-2-65: possa infra 8 dì ricorrere per l'assoluzione..., e
. do senza tassa et affaticando per passa tempo. 12. dimin
della casa sotto deduzione di un quarto per gli edifizi civili e di un terzo
gli edifizi civili e di un terzo per gli edifizi ad uso industriale. verbali del
consiglio di amministrazione fiat, 290: per la diatto l'agente non ha ancora
, e ciò perché egli non ha elementi per giustificare una tassazione, mentre esiste il
avesse raccomandato al governo di essere indulgente per gli uni, severo per gli altri;
di essere indulgente per gli uni, severo per gli altri; di avere una diversa
famiglia di conife re diffuse per lo più nell'emisfero boreale i cui generi
generalmente aghiformi o squamiformi; sono, per lo più dioiche, con fiori maschili
sm. apparecchio installato sulle auto pubbliche per misurare l'importo corrispondente a ogni corsa
di la paz, pigli il tassì per andare all'albergo e alla fine della
milioni di pesos. 2. per estens. disus. tassì (anche nell'
, 13: sa che cos'è lei per la fabbrica? un tassametro. sa
ogni quindicina la cassaforte deve sputar fuori per lei. = dal ted. taxameter
nel momento in cui il termine stava per entrare nell'uso corrente, è valsa a
, xiv-po: l'ingiustizia di tassare per cinque mila chi non ne ha che due
sanudo, 2-81: fu etiam deliberato per trovare uomini che mancavano di tassare tutti
nati alla contribuzione di gente, e dinari per formare un'armata di 30 mila combattenti
: un'altra via ci è ancora per avere il censo; e questa è il
dicendo che non aveva piu i soldi per pagare l'affitto e anche il telefono
coglioni di tassarsi i salari ogni mese per pagare la sede. -rifl.
-rifl. sottoporsi all'esborso di una somma per una contribuzione volontaria, per una colletta
una somma per una contribuzione volontaria, per una colletta, o per rapporto di
contribuzione volontaria, per una colletta, o per rapporto di beni a un fondo comune
tutti di una certa quantità di danari per assoldare cavalli e pedoni, per mantenere il
danari per assoldare cavalli e pedoni, per mantenere il bentivo- gli nella città.
i-527: mandare un cornerò a posta; per lo quale essi deputati si sono tassati
quale essi deputati si sono tassati quaranta ducati per uno. -per estens. stabilire
una lettera o ad un pacco spedito per posta e non regolarmente affrancato. tozzi
ore di un bene o servizio, sia per regolare i rapporti patrimoniali fra le parti
patrimoniali fra le parti private, sia per regolare leimposizioni tributarie. f cavalcanti
di bernardino, però ch'io pagai per la sua terza parte fiorini cc sì come
parte fiorini cc sì come fue tassato per messer betto. mazzei, ii-220: el
tassasse quello che s'aveva a dare loro per ciascun negro fuggitivo, che prendessero.
. battoli, 2-2-77: e non per tanto, si comperi; e ne tassò
introdotto l'uso di tassare da principio per la participazione del guadagno a favore di quello
v'andasso- no o mandassono come toccava per vicenda, o pagassono una imposta per
per vicenda, o pagassono una imposta per capo d'uomo com'era tassato. dominici
vinti ducati, la metà di quali per consueto spectava al prefato misser pietro da
mandò presidenti che quelle reggiessero, pagando per ciascheduno anno il tributo che tassato gli
monti; 7 poi un bezzo per feudo alfin si tassa. cantini, 1-22-50
. -per estens. stabilire la penitenza per chi si è confessato. passavanti,
delitto qualche segno, però bisogna che per il giudice sia tassata e segnata questa
e ne fa venir fuori l'individuo, per fatale necessità di natura, contro ciò
degli armamenti. 2. per estens. senza dubbio alcuno, con certezza
questo, aggiungerci di que- st'altro per lunghi comma tassativi a salvaguardia della mediocrità.
avesse dato in proposito ordini tassativi: per cui -aveva ripetuto -facessi senz'altro il
e d'essere inutili, se fissano per legge il prezzo comune. = agg
trovate qui suso tassate, pagano denari due per libra di ciò che costano. bembo
, 5-79: quelli delle nostre provincie, per li nuovi tributi imposti loro e le
di quelle. sansovino, 2-1: per usata riserva di tutti i papi s'appartien
vinti ducati, la metà di quali per consueto spectava al prefato misier pietro de
il pretto sistema inglese, e dare per conseguenza ai tassatoli le stesse facoltà che
; perché fu scelta questa tassa? per la facilità di riscossione! 2
, li quali sieno tenuti... per vigore del loro ufficio tas
al decto actore tucte le spese le quali per suo iuramento di nuovo prestato per la
quali per suo iuramento di nuovo prestato per la cagione preaecta; facta in prima la
preaecta; facta in prima la tassagióne per lo decto officiale. m. villani,
tirannia, e fatta la tassazione, ebbe per nome e sopranome tutti li secolari poderosi
molino, a ragione di danari xii per staio, secondo la taxagione che facta è
viveri nella piazza d'arme, parte per il negozio delle permute, e parte per
per il negozio delle permute, e parte per le tassazioni fatte agl'istessi confederati.
colpevole del medesimo reato di doppia tassazione per i censi, le decime, i livelli
; fis2. figur. provvedimento preso per rimediare a una sare a un muro
rimediare a una sare a un muro per mezzo di tasselli. situazione. crusca
instrumento della fondazione è 2. per estens. tagliare un frutto (in partic
soggetto d'una favola satirica; ritornando per altro, dopo questo male inserito
esser nuovi... si mostrano ormai per quello che sono, migliorini [
erario. combaciare in disegni, per qualche verso romanzeschi ma in 4
rifl. ant. occupare un luogo, per lo più a lungo fondo supremamente astratti,
sentare una forma a piramide, solitamente per verifi = denom. da
detta figura in qualunque materia. tale per avventura doveva essere il tassello che ponevano i
11. utensile d'acciaio impiegato per intagliare il retto e il rovescio di
monete si domandano pile e torselli, per essere l'uso differente dall'altro, e
tutte sono istorie, ancora le istorie (per non pagar quei cinque soldi) scrivano
e il primo tassello che fosse fatto per batter oro fu nel tempo di scipione
sul fondo del mare (petto), per diminuire la possibilità di un rapido deterioramento
adocciata, m'intende? s'adopera per fare un doccio da tetto; noi diciamo
accesi, si frangano più facilmente; per lo che si soprapongono ad un tassello quadro
proprio tasseschi. carducci, iii-16-167: per vero il buon passeroni aveva già scritto,
piano solcato da fori di varie dimensioni per permettere la realizzazione di incavi sulla latta
in cui sinvolge un filo metallico o per fortezza, o per mastiettatura. bresciani,
filo metallico o per fortezza, o per mastiettatura. bresciani, 6-ii-422: egli
del legname, sostituendoli con tasselli cilindrici per rendere uniforme la superficie. =
vaghe grottesche, potranno credere che non per altro le abbiate composte se non perché
pavimentazioni e, anche, nei mobili per riparare, integrare, restaurare parti danneggiate
, restaurare parti danneggiate o imperfette o per permettere l'applicazione su di esse di
uno tassillo, posto sotto la colonna per ornamento d'essa et alcuna volta per elevare
per ornamento d'essa et alcuna volta per elevare essa colonna. biringuccio, 2-114
xci-iii-121: fo lavorare alla colonna grande per mettervi i tassegli dove mancano, se
caccini, che mandi quei pezzi di granito per aconciarla. zonca, 72: queste
pale e tre velocità selezionabili (due per il modello più piccolo). possono
: tutti gli esseri si incastrano nella vita per le loro iridi formando assieme ai petali
de rovere a conputo de soldi x per brazo. castiglione, iii-117: quegli
380: adoperiamo poi frequentemente la parola 'tassello'per significare un 'tavolato e piano'nelle case
adoperiamo poi frequentemente la parola 'tassello'per significare un 'tavolato e piano'nelle case,
sotto alla manica tagliata a chimono, per agevolare il movimento del braccio. -anche
delle mutande, in par- tic. per rinforzarlo. -ritaglio di cuoio che viene
di destra una esposizione di forme: [per scarpe] non una che non avesse
fonderia, blocchetto di sabbia compattata usato per sagomare le parti rientranti o in sottosquadro
in sottosquadro del pezzo; è utile per facilitare l'operazione di formatura, in
nelle espressioni tassia positiva o negativa, per distinguere rispettivamente se il movimento è orientato
, ciascuno dei dieci ufficiali (uno per tribù) posti al comando dei dieci schieramenti
messico; differiscono dal tasso più comune per le estremità inferiori del corpo biancastre;
, utile alla ricerca scientifica e principalmente per i musei di scienze naturali: è adottata
di scienze naturali: è adottata soprattutto per i mammiferi e in generale per tutti gli
soprattutto per i mammiferi e in generale per tutti gli altri vertebrati, ma
vertebrati, ma è anche stata talora adottata per gli invertebrati, gli insetti e artropodi
che imbalsama o impaglia gli animali morti per musei di scienze naturali.
. tassinàegio, sm. trasporto per mezzo di taxi. = deriv
= deriv. da tassì, per taxi. tassinaro, sm.
, 1-270: aveva ammazzato il tassinaro per levargli quelle cinque o sei mila lire
roman., deriv. da tassi, per taxi (v.).
di alberi a foglie semplici, solitarie, per la massima parte sempre verdi. genere
. = deriv. da tassì, per taxi. tassista2, sm. e
provare, / far ti vorrei veder cinque per asso, / e ch'un allocco
tasso cane, / che si dormien per le lor buche o tane. ariosto,
: di quei compagni un russa, un per ispasso / bufonchia, un se ne
la via è inchinevole, piena di nebbie per lo mortale tasso, la quale mena
, la quale mena alle sedie dello inferno per mutoli silenzi. crescenzi volgar.,
corona. d'annunzio, i-822: per tutto è quiete, ma quiete di morte
anche usata da popolazioni celtiche e germaniche per avvelenare le frecce. quaedam profetia,
.: importo, percentualmente espresso (per lo più con riferimento alla durata di
1-133: a proposito, caro pazzotti, per la cooperativa di sant'angelo il prestito
angelo il prestito è accordato. cinque per cento. troppo? non lo dire,
enorme, anch'egli sollecitava le proroghe per le volture catastali. verbali del consiglio
libero-, quello stabilito dalle banche ordinarie per regolare il costo delle operazioni di sconto da
; quantità di una determinata moneta necessaria per avere un'unità di un'altra moneta.
, 405: 1 tassi di assicurazione per tutti i reparti della fiat, compresi anche
cantieri, raggiunsero la media del 15 per mille sulle mercedi, mentre presso le
sarebbe dovuto pagare dal 30 al 40 per mille di media. -tasso di compensazione
. -tasso di compensazione, cambio stabilito per regolare i rapporti debitori e creditizi sui
dalle 6 fu portato alle lire 3 per quintale. -ammontare di una spesa
antico regime. 4. per estens. espressione aritmetica che esprime,
funzione di incudine, di piccoli pezzi per lo più a sezione circolare, soprattutto
162: 'tasso': ancudine possa per battervi sopra i metalli. cantù,
o in grappoli, un tempo usati per estrarre un colorantefiallo; è soprattutto diffusa nelle
d. e. i. l'attesta per la prima volta nel 1831, senza
, sm. ant. piccola incudine usata per migambe, se ha piume gialle e
prima in istrumen- che pone la domanda è per caso un tassonomista, cioè uno ti
. tata una nuova sostanza per la cura dei tumori: il taxolo,
foreste americane. g. d'amico tolata per lo più imbevuto di unguento e applicato a
alla tassionomia di de 349: per leggiero che sia il tocco del chirurgo sulla
lagna, geme, 2. per estens. classificazione pedantesca e minuziosospira.
mio fratello mi ha vergogna, / metto per tasta duo te di lenzuolo. scritto
, 1-ii-723: 'tassionomia': parte della botanica per la volontà della carne mia, volea mettere
che comprende i 'metodi'ed i 'sistemi'stabiliti per la classifipiaga. cazione dei vegetabili.
delle classificazioni degli animali e delle due sabbie per la terra, che se ne trae colla
: la particolarità del suono è di produrre per tassonòmico { tassonòmico), agg
goli muniti di braccio perpendicolare, usata per misu classificarsi assumendo differenti criteri
assumendo differenti criteri tassonomici; quello, per es., della loro rispettiva epoca di
, avea i tasti tanto larghi, che per man grande che fusse stata, a
del violoncello mentre l'artigliere lo regge per la tastanza seduto. = deriv.
o, anche, con un oggetto per accertarsi di qualcosa, per saggiare la qualità
un oggetto per accertarsi di qualcosa, per saggiare la qualità e la consistenza di
iii-1-767: l'andito è nero / per ove ei viene / con le mani tastando
, lentissimamente, come un vecchio che per scendere tasta scalino dietro scalino. parise,
scalino. parise, 5-236: vagava per la casa tastando i muri.
cautela, a guardare, a tastare per ogni canto, buttan sottosopra la casa.
.: palpare una parte del corpo, per lo più a scopo diagnostico o per
per lo più a scopo diagnostico o per accertarne le condizioni. - tastare il
dante, purg., 22-58: per quello che cliò teco lì tasta, /
non asta. ottimo, ii-410: per quello che clio... con teco
arte capace, spacciò subitamente titiro, per la sua, alle sue stanze, poco
a tastar l'organo e lo suona per modo da vincer il vecchio maestro. lessona
partic.: perforarlo con la tasta per prelevarne campioni da esaminare. faldella,
. francesco da barberino, iii-94: per certi ch'appostando / vanno e ciò
galasso di tal successo mandò li croati per tastare in quale disposizione versasse il campo
fatti fare da quella volpe di napoleone più per tastare... l'opinione dei
-sottoporre qualcuno a inchieste o domande, per 10 più allusive e velate, allo
., 222: egli dì e notte per uomini maliziosi tastava quegli dell'oste.
credesi che viniziani abbino a fare ogni cosa per avere questa terra e vanno uccellando ad
questa terra e vanno uccellando ad l'intorno per tastare el popolo. g. p
: i veniziani tastarono parimente il papa per la sudetta lega, ma ne trassero quasi
.: mettere alla prova il nemico, per lo più con piccoli scontri, per
per lo più con piccoli scontri, per conoscere la capacità di resistenza o di
prendendo posizioni al di fuori di dijon per un attacco generale. bacchetti, 9-87
7. tentare ciò che si presume utile per la soluzione di un problema o di
titolo di credito: e fu il componimento per i signorini di buona famiglia che giocano
i-495: questi da'nostri furono tastati per prendere con loro scaramuccia e mai non la
dallo zio prete a tastare il terreno per sapere che pesci pigliare. piovene, 2-93
la collana » pensò « tasterà il terreno per capire quanto vale ».
2. il premere il polso per misurare le pulsazioni cardiache. cantoni,
galeno, che si valse del calore per definire la febbre, preludiando così ai termometri
farà dare una tastata ai monaci armeni per risapere la lor pretensione per lo traslatamen-
monaci armeni per risapere la lor pretensione per lo traslatamen- to del nisibeno. tommaseo
. sottoposto a inchieste, a domande per lo più velate per conoscerne idee,
, a domande per lo più velate per conoscerne idee, intenzioni, ecc.
telaio. 3. ant. tampone per la medicazione. fasciculo di medicina volgare
volgare, 13: trar fuora el tastatore per quel buso sì come hai usato nelle
, che si preme con le dita per effettuare la suddivisione delle corde e ottenere
nella tastatura o manico del medesimo, per non star a mendicar le consonanze.
2. insieme di note improvvisate dai musicisti per assicurarsi che uno strumento sia accordato.
. riesce sensibilmente scordato? e se per rimediare a questo inconveniente debbono tli accordatori
piccola tazza d'argento usata dal sommelier per assaggiare il vino. = comp.
tastare e vino (v.), per calco dal fr. tastevin.
tenore maraviglioso cantò. 2. per estens. il toccare, il palpare per
per estens. il toccare, il palpare per lo più con intenti erotici.
3. figur. indagine, inchiesta svolta per lo più in maniera velata per venire
svolta per lo più in maniera velata per venire a conoscenza di intenzioni, opinioni
grande occasione di dubitare che gli spagnuoli per molta equanimità che ostentassero non deponessero e
i fori di uno strumento a fiato per produrne il suono. g. b
tibie pari, che si suonavano a due per due, non potevano avere che quattro
dal dare nella demagogica campana a martello per 'l macinato, per poi tasteggiare il
demagogica campana a martello per 'l macinato, per poi tasteggiare il flauto di titiro all'
trovatore del pareggio. 2. per estens. toccare ripetutamente e in modo leggero
, in partic. con le mani, per accertarsi di qualcosa. marino,
incallito di maniera l'ambiente della piaga per la troppa continuata applicazione del cannelletto
, una pietra preziosa con uno strumento per valutarne la consistenza. giulianelli, 1-48
tasteggiò tutto il vasto tema, ma solo per avere occasione di uncinare e trarsi dietro
5. tentare ciò che si ritiene utile per la soluzione di un problema, il
scorrere le dita sui tasti di uno strumento per lo più improvvisando. carducci,
: egli suona con un instrumento sordo; per quanto ci tasteggia su, di rado
note improvvisate eseguite su uno strumento musicale per accordarlo. f. f. frugoni
il gioco di dita effettuato dallo schermitore per far ruotare l'arma o per allentarne
schermitore per far ruotare l'arma o per allentarne o rafforzarne la presa. =
con la cap- pottina sollevata quanto basta per liberare la tastiera e il leggio.
-strumento elettronico a tasti (e per lo più è usato al plur.
da scrivere, di una macchina tipografica per la composizione, di una fotocompositrice.
.. sedeva davanti a una macchina per scrivere, ma della tastiera si serviva unicamente
tastiera si serviva unicamente come di leggio per una rivista con grandi fotografie di donne,
), 119: conduce una macchina per la misurazione dei parametri di qualità, inserendo
bonsanti, 4-54: avrebbero dimostrato, per così dire, l'estensione della sua
. l'insieme delle leve di comando usate per le manovre per la regolazione dell'aria
leve di comando usate per le manovre per la regolazione dell'aria compressa nei sommergibili
tastieràio, sm. chi fabbrica tastiere per strumenti musicali. dizionario delle
: 'tastieraio': fabbrica tastiere in legno per organi, pianoforti e fisarmoniche mediante le
pianoforti e fisarmoniche mediante le normali operazioni per la lavorazione del legno. tastierino
, ma na abbandonato lavoro e militanza per fare da spalla al marito, seguendolo nei
tochiamo un poco i tasti degli organi per intendare meglio quello che hanno fatto queste due
perciò che quello del graviciem- balo, per lo rumore che de'tasti si frappone al
necessario esercitare una pressione con le dita per ottenere i suoni desiderati. - anche
, che l'appetito nostro si sazi per via ai questi imbratti, che non
i tasti? » 2. per estens. ciascuna delle piastrine metalliche componenti
. su cui si batte con il dito per ottenere l'impostazione della lettera, della
tasti alfanumerici o di scrittura) o per imprimere un comando o consentire particolari funzioni
un trasmettitore o tasto, premuto dal telegrafista per un tempo più o meno breve,
stuparich, 5-262: premette il tasto per chiamare l'ascensore. alvaro, 9-27:
, in partic. di terreno effettuato per esaminarne le caratteristiche, lo stato. -anche
baldinucci [manuzzi]: erasi avuto per bene... il fare alcuni
questo vino a tutto pasto, / ma per non c'ingannar diamogli un tasto.
in grado di risvegliare idee o sentimenti per lo più spiacevoli, dolorosi (in
9. medie. disus. tampone per la medicazione. n. franco,
della sua macchina dentro la quale e per mezzo delle cui suste e tasti organici
il palpare una parte del corpo di qualcuno per lo più a iscopo curativo.
spesse volte / v'accosto il naso, per saper s'è guasto. malatesti,
. gualdo priorato, 10-ix-107: stiò per tanto l'imperatore prima d'intimar la
forteguerri, vii-2-13: la fera in tanto per quell'aspro tasto / rabbiosa sollevò sopra
a'bresciani, / assalì un castel per certi tasti. / e come i santi
palma sulla parete che ci chiude, come per indagarne a tasto il materiale. banti
, quell'andare alla ventura, e, per dir così, al tasto, cercando
andiamo in queste cose al tasto, per trovarle ogni di più confuse e più intneate
lor non farà tasto; / né per mi ad altri farò trar quei brutti /
altri farò trar quei brutti / né io per altri mai in alcun modo, /
mai in alcun modo, / tanto soffrii per lor tormenti e lutti. -fare
con i piedi o protendendo le mani per cercare punti di riferimento, brancolando al
sa ben dove si sia, / e per ombra, a taston, cerca la via
caonoscienza i'ò usanza, / ma per la torta via a taston vado.
natività in questo tempo non fu fatta per abbattimento o a tastone, ma provisa di
logica filosofica, ché io vo tastoni per coteste parole. manzoni, pr. sp
avanti a tastoni, e che parlava per ubbidienza, e che si rimetteva, proferì
on. minghetti,... forse per iscusare la destra che andava a tastoni
così interrogavo cecilia a lungo e, per così dire, a tastoni; senza sapere
lusinghe di mamma o di tata, / per fargli legar l'asin, cui né
che rimbonbin, né aria fracassata / per folgore arrabbiato che rintroni, / posson farglielo
chiunque mi accompagnasse, passavo di lì per deporre o prendere giocattoli. 2
tata2, sm. papà, babbo (per lo più con uso vezzeggiativo).
sostant. (e se plur. per lo più indica tali gruppi etnici e popolazioni
'fratello'. è parola usata dalle balie, per insegnar parlare a'bambini, come babbo
a lungo, in modo inconcludente, per lo più perdendo tempo. varchi,
) che attesta la presenza di -m-forse per influsso del sinonimo ciaramellare. potrebbe quindi
tattarillo. = forse da tattara, per tattera. tàttera (rar.
uso personale, di scarso valore (per lo più al plur.).
parabosco, 2-30: anch'io vado per un altro servigio, ch'io veggio comparer
[1788], i-482: 'tattere', per scherzo, slntende una specie di malore
di malore che viene intorno al sesso per crescenza di carne. 3.
dalla strategia, in quanto quesrultima ha per oggetto la condizione e la pianificazione generale
sbarcare più soldati alleati che fosse possibile, per annientarli poi tutti insieme. -in
stessa solfa. 2. per estens. modo di procedere, per lo
. per estens. modo di procedere, per lo più in campo politico, economico
considerato come il più adeguato e conveniente per ottenere un determinato fine in relazione ai
adottata da una squadra abitualmente o specificamente per un incontro. -anche: disposizione di
del 'bologna', se ne era servito per trasmettere tuttavia le sue tattiche aalla tribuna
5. disus. esperienza, conoscenza per lo più diretta di un argomento.
di esserne in questa ambrosiana, mentre per la poca tattica che io vi ho
dei piatti e della biancheria sulla mensa per le varie occasioni di ricevimento (e
a disposizione (ed è termine in uso per lo più nel linguaggio politico e sindacale
-in partic.: chi adotta per il gioco di una squadra o per
per il gioco di una squadra o per una specifica partita o gara un determinato e
rigoroso modulo tattico o condotta di gara, per lo più di prevalente e talora eccessiva
(e si distingue da strategico, per indicare una limitazione degli obiettivi e del
non rispondono a pieno. -usato per l'addestramento militare (uno zainetto,
e zainetto tattico. 2. per estens. volto a ottenere un determinato risultato
risultato, a raggiungere uno scopo, per lo più in modo astuto e accorto
s'io avessi mai potuto sostituire, per accattare suffragi, gli accorgimenti tattici dei più
preciso modulo o condotta di gara, per lo più volti a un prevalente e talora
. sm. comandante di truppe, distintosi per particolari capacità nell'organizzazione delle manovre belliche
i generali, com'io credo, o per ambizione o per amore
com'io credo, o per ambizione o per amore dell'arte
letterarie decadenti, comprese, s'intende per sé cosa facilissima, i tattici di guerra
mondo. netti. 5. per estens. chi dimostra, specie in campo
specie in campo politico, 2. per estens. contatto con un corpo, un
vento e correnti e controllano gli avversari per suggerire al timoniere cosa fare.
astuzia, talvolta anche con espedienti meschini, per ottenere determinati vantaggi o raggiungere certi scopi
da presumere che la mano lo soccorra per dir così di qualche immagine tattile avvertita
ai centri nervosi superiori. 2. per estens. provocato dal contatto con il corpo
, immediato. savinio, 22-160: per ragioni di pelle, per simpatia tattile,
, 22-160: per ragioni di pelle, per simpatia tattile, preferiamo il contatto levigato
organi del tatto o che si esplica per mezzo di tali organi. rosmini,
. segni, 7-129: questo tale strumento per necessità sarà dov'è la prima radice
e finissimo; il che pruova esser nato per l'arti. rosmini, xxii-275:
provato questo inesprimibile gaudio, in cui per quasi che la potenza sensitiva del tatto si
il contatto con quanto viene toccato (per lo più nella locuz. al tatto)
nom fa tatto, / qual uom rimproccia per poco valere. s. bonaventura volgar
dante, purg., 8-78: per lei assai di lieve si comprende / quanto
e dolci tatti. 3. per estens. destrezza nel muovere le mani,
muovere le mani, le dita, per lo più per compiere rapidi e difficili esercizi
, le dita, per lo più per compiere rapidi e difficili esercizi.
più dunque a un traduttore inglese, per aggiungere idee e omameni omogenei all'originale,
, bisogna una nativa immaginazione; ma per non introdurvi alcuna cosa cozzante col carattere del
, don gabriele scognamiglio ebbe un tatto squisito per non impaurire carmela minino. pirandello,
suo superiore e di porgergli la mano per invitarlo a scendere. 6.
a tastoni. bellincioni, ii-94: per non mi smarrire al buio al tatto,
), sm. macchia cutanea permanente per lo più praticata per fini ornamentali con
macchia cutanea permanente per lo più praticata per fini ornamentali con aghi elettrici o con
natura chimica e di diverso colore o per scarificazione, introducendo materiali in incisioni profonde
antiche, soprattutto presso alcune categorie (per esempio i marinai, i carcerati, ecc
.) o presso popolazioni primitive, per le quali ha un significato magico,
screziatura della pelle a vari colori; per lo più cerimonia religiosa praticata da molte nazioni
: alcuni praticano sulla pelle il tatuaggio per incisione. ferd. martini, 1-i-99:
essersi fatto stampà, era stato lì lì per rimetterci la pelle. papini, x-2-750
noi sarebbe tornato. 2. per simil. segno cutaneo più o meno marcato
. colorazione artificiale permanente della cornea eseguita per eliminare l'opacità del leucoma. =
origine semitica. tuavano per piacere a chi, quando non esistevano le
a tatuare e a tormentare la pagina per imprimerle quei segni caratteristici che ne facciano
ta] tatau e tatau (attestati per la prima volta nel xviii sec. nei
, da lontano. 2. per simil. dipinto, ornato con disegni dai
0-97: lei avrà questa scena tatuata addosso per tutta la vita che le resta,
220: vorresti forse, abdalla, che per fissare la mia volontà nel cuore del
2. simbolo della croce di cristo, per lo più con riferimento a quella portata
talora colorato in nero o rosso, per lo più in numero; è chiamata
toscano di santo stefano (così chiamato per la croce di forma simile a tale
= deriv. da taula, per tavola; v. anche tavolito.
tatore di aroma, in partic. per il caffè e la menta.
quattro parti di una stessa figura; per effetto della rotazione l'occhio percepisce la figura
luogo del santo operaio che si salva per le sue virtù taumaturgiche, e il
quei semplici isolani. 2. per estens. che ha eccezionale e sbalorditiva efficacia
. rajberti, 3-66: il taumaturgo per l'età sua grave non si portava al
mago particolare, cui spesso si ricorre per ricevere le benedizioni, consultarlo nei dubbj e
, antica denominazione della crimea, e, per estens., alla crimea stessa.
488: oreste andò nel paese taurico per liberarsi della smania nella quale era caduto
liberarsi della smania nella quale era caduto per la morte della madre. d'annunzio,
ottobre e il principio di novembre (per lo più al plur.).
basandosi su queste speculazioni trovò la chiave per la importante sintesi di strecker, della
), perché il composto fu scoperto per la prima volta nella bile di quest'animale
della inclita città di genoa... per antonio bellono taurinense. g.
g. manganelli, 5-56: per tre, quattro giorni, i quiriti,
delle valli, puntano i loro missili per famiglia verso la gigantesca inazzurrata latrina mediterranea
festi, propiziando con taurino sangue, / per lo dolce marito agli immortali / s'
di bronzetti del sei o settecento, per lo più equestri o taurini.
di cavalli e cineasta. 2. per simil. massiccio e vigoroso (il corpo
, iii-3-61: solo danton dislaccia, / per rivelarti a'popoli, con le taurine
. (e al plur. designa per lo più la popolazione stessa o la regione
. (e al plur. designa per lo più la popolazione stessa).
: pasifea la raina, per longo tempo è dito / quel q'ela
toccarlo con la mano e pigliarlo per le coma e menarselo appresso. ariosto
l'altera fronte e guerra indice / per la grassa giovenca al suo rivale / l'
novel odore. piccolomini, 7-23: per questo è chiamata settentrionale, dove sono
taura, / che mercurio nel giorno ha per amico. 2.
vinato, onde i tintori se ne servono per fare il pavonazzo bellissimo.
sostant. (e al plur. designa per lo più la popolazione stessa).
qualunque nome ascondasi in quelle lettere, per lui sembra il sacrificio del toro, funzione
in più bassi secoli usaron di fare per la salute de'prìncipi. lucini, 7-404
toro non al fine di ucciderlo ma per catturarlo legandolo. m. a
tauromachie d'anni precedenti... per comporre il famoso quadro. = voce
alla tausia, altrimenti detta alla damaschina, per lavorarsi di ciò che in damasco e
lavorarsi di ciò che in damasco e per tutto il levante eccellentemente. ulloa [
e le fanno in ore, e punti per fattucchierie di che sanno molto: e
lavorare di tausia, si diceva anticamente per damaschinare. = dall'ar.
un fenomeno di essere tautocrono. - per estens.: ipocronismo. m
che un corpo che la percorra senza attrito per effetto della gravità giunge al punto più
è come deve essere'costituisce tautologia, per la ragione già assegnata che, se
marxista. calvino, 13-86: qui finisco per dire delle ovvietà o delle tautologie,
altro di quanto espresso dal soggetto (per es. il guidatore guida, il
e il composto che da questo deriva per migrazione di atomi di idrogeno, così
un sostegno verticale (ed è, per lo più, usato al plur.)
[s. v.]: tavelle per arcolaio è dell'uso aretino, e
-apparecchio usato nell'industria della seta per la trattura. d'alberti [
tavelle affiancate, usata in partic. per soffittature. = deriv. da tavella
. disus. operaio addetto agli ercolai per la trattura della seta. g
ant. tavarnèlla), sf. (per lo più al plur.).
da tavelloni affiancati, usato in partic. per vespai o gerg. natica (per
per vespai o gerg. natica (per lo più usato in contesti metaforici e
di ridotto spessore, usato in partic. per la costruzione di solai.
sistemi di soffittatura costituiscono cassa di risonanza per la inevitabile sonorità della vita dei casigliani
. tabèrna), sf. osteria, per lo più d'infimo ordine e frequentata
grande apparecchiamento di mangiare, se non è per tue nozze, o per tuoi amici
non è per tue nozze, o per tuoi amici. angiolieri, xxxv-ii-378: tre
. della casa, 716: si canteran per le taverne a veglia, / li
tuo'di sì perversa forma, / o per le stalle al tenor della streglia.
denominazioni di ristoranti o locali notturni, per lo più arredati in stile rustico.
manducate, ma non dimandando d'alcuna cosa per la conscienza. filarete, 1-ii-550:
, di fama dubbia, che aveva per clientela i trainanti, i cavallanti ed
me tetté nelle tavemelle, s'intende, per dirla alla barcariola: non me rompé
de giovanni marchese... promise per cinquanta barili de vino peru- scini,
oste, ancora che gelosissimo fusse, per demostrare, corno a tavema- ro novello
campanella, 1051: il tavernaro andando per occider l'uno, l'altro dormendo
sigoli, cxxxi-221: quando tu vai per la carne al tavernaio, ti darà
ghiotto e un'altra il tavernaio-. per indicare l'antiteticità di intenti fra due persone
. ant. frequentare taverne. documenti per la storia dell'arte senese, i-91:
delmente quanto a dio e per servire lassata la bottega che ho,
come attico sale alcune lor baldanzose derivazioni per provocare il popoloalle risa. come serenone per
per provocare il popoloalle risa. come serenone per il sereno, musicazione e tavema- zione
il sereno, musicazione e tavema- zione per musica e per mangiare alla taverna.
musicazione e tavema- zione per musica e per mangiare alla taverna. = nome
. -tremare le tavemelle a qualcuno: per indicare uno stato di forte apprensione,
tavemelle, noi nego; no miga per mi, né per el pericolo..
; no miga per mi, né per el pericolo...; ma per
per el pericolo...; ma per ella. = voce di probabile origine
di chi le gestisce o le frequenta, per alludere a ciò che pare improntato a
. locale di un'abitazione privata, situato per lo più al piano seminterrato, arredato
o griglia, ecc.) e usato per organizzare cene o feste di carattere informale
ingiurioso. castelletti, 1-11: menti per la gola, tu taverniere, spesa perpetua
taverniere della terra che era obbligato al patriarca per certe pigioni, un dì ricevette da
855: tu vai al taverniere per aver del vino. boiardo, 2-15-69:
o cacapensieri, possa mai, nè per alcun tempo, essere accettato nella nostra
ghiotto e un'altra il taverniere-. per indicare due volontà antitetiche. groto,
libbra, che gli etiopi usano per pane. = adattam. di
238: anche demo a vanni da bisenco per ii tavole, le quali si adoperano
: i turchi facevano gran preparamenti di tavole per fa- bricare barche con le quali si
navi piu grosse, come le apre per mezzo e le spezza e le sminuzza,
e le sminuzza, spargendo qua e là per l'acqua tavole schiantate, remi infranti
e a cui si aggrappano i naufraghi per non annegare (anche nell'espressione tavola di
degli alienti, 369: eliseo, per campare la vita, sopra una tabula distesose
voglio ch'avesser già fatto disegno / per salvarsi dall'orrida marea, / di
beata taula, o nave di vita, per la quale torna a porto salutifero il
: que'professori che corsero a milano per cercare una tavola nel naufragio, tornati
tornati, fanno da profeti e predicono spacciata per pavia anche la cattedra d'eloquenza.
formato il palcoscenico di un teatro (per lo più in espressioni figur. che
tavole del palco scenico, scendeva lentamente per magnanapoli. moretti, ii-292: essendo
e sul quale si pone ciò che serve per svariati lavori o attività. casàlberti
quei precetti che io t'insegnai, per pigliare con sicurezza il tempo proporzionato d'
, e le tavole fisse nelle pareti per riporvi gli effetti. cantoni, 789:
-tavola da gioco: quella utilizzata per i giochi di carte o anche per
per i giochi di carte o anche per gli scambi, la dama, il domino
o tre volte lo aveva veduto girare per le sale, ozioso, incapace di prendere
21. -tavola anatomica: quella usata per la dissezione dei cadaveri a scopo legale
trovò un libro. 5. per anton. quella a cui ci si siede
anton. quella a cui ci si siede per consumare i pasti (e, per
per consumare i pasti (e, per lo più nelle espressioni andare, mettersi o
indica la mensa, il tavolo imbandito per il pranzo o per la cena e il
il tavolo imbandito per il pranzo o per la cena e il fatto stesso di
che le tare eran segnae, / che per inpir le ventre seme / ogn omo
nutrir cavalli. romoli, 20: per maggiore allegrezza in ogni venuta che voi
azienda agricola, e apprestata una tavola per venti commensali. -servizio da tavola:
stoviglie e la biancheria che si usano per apparecchiare la mensa. pirandello, 7-72
: il servizio da tavola era stato fornito per l'avvenimento da un trattore della città
anche inviato un cuoco e due camerieri per servire il pranzo. -a tavola
posto (in quanto il pasto sta per essere servito). g. gozzi
tavola! » -è in tavola: per avvisare che il pasto è servito.
(con valore aggett.): apprestato per essere mangiato. tanara, 217
ariosto, 1-iv-207: il patron mio è per intrare a tavola. cellini, 2-104-485
all'entrar di tavola la mattina, e per pasteggiare il rosso non ha pari.
tutti lo lodavano. 6. per estens. cibo, vivanda; vitto,
pesce è il loro passatempo, e per tavola de'scapoli, mele, riso,
, alloggio e 1000 lire italiane annue per tutta la vita. fenoglio, 5-iii-76:
, accomiatatosi da suo cugino sorse a cavallo per dormir la notte in serravalle. nievo
a uno vitello d'oro, lo quale per loro idolo avevano fabbricato, turbossi
quai elo aveva recevuo da de per leze a lo povo, elo cum grande
: moisè volse fare el tabemaculo per serrarvi le tavole della legge, dategli da
dio. groto, 1-98: mosè per trattar con dio la salvezza del po
surrogare all'antica scienza mistica delle leggi, per tenerle sempre in quella severa custodia,
restoro, ii-99: e 'l desegnamento per rascione dea essare proporzionato e partito a
una sua tavola, alla quale avea per usanza d'inginocchiarsivi e molto gli si
ancora dell'altre cose che bisogno faceva per lo governo de'romiti, e così di
facesse bella. bisticci, 3-209: per non trovar maestri a suo modo in
olio, mandò infino in fiandra, per trovare uno maestro solenne. galileo, 3-2-88
da chi la fece fare, che per ricompensa non gli diede altro che una soma
tavola leonardesca. alvaro, 8-135: per vedere qualcosa di vicino alla natura,
tavole di marmo pario, con due amorini per caduna, di mezzo rilievo, opera
patinata o cartoncino e numerazione propria, per lo più in numeri romani).
fr. ant. roonde table) appare per la prima volta nel poema francese di
romanzi cavallereschi composti in gran numero, per lo più in lingua francese, fra
santo spedito, in quello stile che già per addietro scrissono alcuni della tavola ritonda,
veritade, o zilio d'orto, / per cortesia e per amor di dona adonda
zilio d'orto, / per cortesia e per amor di dona adonda, / seresti
guerrieri a cibarsi e sedevano a cerchio per fuggire le gare di preminenza. g.
grado di competere, reggere il confronto per qualità e pregi. redi, 16-i-204
quale dai paesani si chiama pignuolo e per la soavità e per la gen- rosità
si chiama pignuolo e per la soavità e per la gen- rosità, secondo il giudizio
chiuse con cordicelle e sigillate (e, per estens., con riferimento a ogni
in espressioni comparative, in partic. per indicare, in un'immagine di origine
. dunque conviene da solo iddio questo per grazia le sia infuso. guazzo, 1-208
risposi) o piglierò da leggere, / per non parer colà tavola rasa. benvoglienti
servitore / 11 salario dovuto e che per casa / si fa tavola rasa. verga
fussero scritte in sacre tavole di cipresso, per essere più di ogni altro legno perpetuo
di baden d'argovia e discorreva in tedesco per tutti noi, con parentesi d'un
rotonda annessa al mio albergo era bandita per le sei e mezzo. 8
. -tavola da stiro-, quella usata per la stiratura dei panni lavati; asse
al lavatoio e alla tavola da stiro per giornate sane. -piano per macchine
stiro per giornate sane. -piano per macchine e strumenti; piastra di sostegno
macchine e strumenti; piastra di sostegno per i pezzi in lavorazione. -tavola per officina
per i pezzi in lavorazione. -tavola per officina: piano rettangolare o circolare su
circolare su cui si fissa un pezzo per alcune lavorazioni alle macchine utensili, si sposta
, si sposta in direzione ortogonale, per lavori di precisione { tavola a coordinate
. domenichi, 5-72: essendosi prodotti per l'una e l'altra parte,
secondo la fede de'geografi e delle istorie per fame congiettura in giudicio. panigarola,
, nel grande incendio, che liquefé per infino i rami. carducci, iii-6-
in forma compendiaria ed evidenziati graficamente (per lo più su singole facciate in un
consorti a cui seppe inspirare il suo zelo per gli studi meteorologici, giunse a darci
grado di scolarità, ecc.) per mezzo di dati numerici. l.
tempo perché ha trovato l'opera più voluminosa per la tavola cronologica. balbo, 1-8
: questo movimento de l'ottava spera, per co- nosciarelo, li savi ne feciaro
di fabbricarne le favule e calcular l'effemeridi per predire le loro costituzioni, congiunzioni,
ed evidente tutte le lettere dell'alfabeto, per agevolarne l'apprendimento. z.
incomincia la tavola di questo volume, per la quale facilmente si può ritrovare ogni materia
indice). giovio, ii-167: per non ragionar qui degli errori, de'quali
ne manda una bella filza con questa, per farle la tavola di dietro. galileo
è og ^ i, e che saranno per innanzi, sieno tenuti di scrivare nel
prima, quando entrano a la compagnia, per sé, sopra una tavola o carta
chiusa e serata, inella quale sieno scritti per ordine tutti i nomina e sopranomi de
debitori all'erario di somme non riscosse per insolvibilità. 15. scudo rettangolare di
le tavole di piombo già composte pronte per l'impaginazione e la stampa. -matrice
l'impaginazione e la stampa. -matrice per la stampa dei francobolli. 17.
mediante sfaccettatura di una pietra preziosa (per lo più nell'espressione aggett. in tavola
la quale veramente non faceva bene né per tavola né per punta. documenti delle
veramente non faceva bene né per tavola né per punta. documenti delle scienze fisiche in