gli asfalti coi soliti inviti a votar per questo o quel partito, si trovano sì
carta stampigliata. 2. per simil. macchiato da un'impronta.
verde sui muri. 3. per estens. approvato, autorizzato. e
e. cecchi, 6-225: proiettavano, per un pubblico di soli uomini, cinematografie
sf. macchina automatica o semiautomatica usata per eseguire stampigliature. 2. tess
2. tess. macchina industriale usata per applicare diciture o marchi sulla cimosa delle
, di biglietti ferroviari e tramviari o per l'accesso a spettacoli, mostre, ecc
ma talora anche obbligazionari, viene effettuata per fame risultare la variazione del valore nominale
alle casse sociali « lei vecchi titoli per la stampigliatura e con contemporanea sottoscrizione e
delle azioni sottoscritte. 2. per simil. disegno o motivo impresso su un
disegni stampigliature ignobili. 3. per estens. riproduzione ripetitiva di temi o motivi
, in quel disegnuccio che le sta preparando per una stampina, per un ritrattino in
le sta preparando per una stampina, per un ritrattino in profilo. =
e degli ornati fatti su una parete per mezzo dello stampino. p. petrocchi [
stampino, sm. piccolo stampo, usato per ottenere forme regolari in rilievo soprattutto per
per ottenere forme regolari in rilievo soprattutto per dolci. govoni, 950: fui
1 contorni variamente sagomati e che viene usata per riprodurre su una sottostante superficie tali disegni
e disponevano sui coperchi gli stampini di latta per formare nomi di persone e città.
e città. -sottile cartina usata per segnare con il trucco il contorno delle
3. strumento di acciaio, usato per fare buchi regolari nel cuoio o nel
tino tagliente circolarmente, del quale si servono per fare i buchi a: vagli.
, di razza locale e di tempo, per cui gnippi interi d'individui sembrano ritagliati
presto. 6. matrice usata per la stampa delle banconote. cattaneo,
, perché le stampite de'provenzali erano per lo più scompartite in tante stanze o
. d'annunzio, v-2- 255: per seguire i due pifferatoli paffuti, dalla mandorla
di carro, i quali il tesoriere per comandamento gli numerò. 3.
nel marmo. brasca, 61: per memoria de dieta raptura ancora resta stampito
stampo, sm. strumento usato per imprimere su una superficie (di cuoio
ecc. -in partic.: conio per le monete. tommaso da faenza
. 2. modello, neltindustria moderna per lo più di acciaio temperato, con
con valore aggett.): che serve per lo stampaggio di materiali metallici o plastici
3. attrezzo metallico usato in cucina per dare una forma particolare o anche un
particolare o anche un disegno in rilievo, per lo più mediante pressione, all'impasto
di colonnette. -ferro incrociato a tenaglia per cuocere e dare la forma a cialde
, di varie forme e dimensioni, per lo più metallico, spesso con disegni a
luccicavano alle pareti gli stampi di rame per gli sformati. -nella fabbricazione del
plastica nel quale si forma il ghiaccio per congelamento dell'acqua in esso contenuta.
esso contenuta. 5. sagoma, per lo più di cartone o di latta,
più di cartone o di latta, usata per riprodurre disegni, fregi o decorazioni,
6. venat. sagoma per lo più di legno o di lamiera
un ripostiglio a tetto, il solarino, per le reti da pesca e da caccia
da pesca e da caccia, e per le panie, le polveri, il fucile
insieme. 8. strumento usato per praticare fori di forma regolare nel cuoio
nell'orologeria e nella meccanica di precisione per dare una particolare forma ai buchi.
'stampo': termine degli oriuolai. strumento per dare una figura particolare, sia quadra,
. carena, 1-130: 'stampo': strumento per dar una figura particolare, sia quadra
il ferro allo zoccolo. 11. per estens. impronta, orma calcata sul terreno
uno stampo, dello stesso stampo, per indicare perfetta identità di carattere o comportamento,
perfetta identità di carattere o comportamento, per lo più con intento spreg.).
uni in sullo stampo degli altri, per continue imitazioni e tradizioni. de sanctis,
di stampo piemontese. moravia, 22-207: per i liberali di stampo ottocentesco, come
è l'epoca del liberalismo classico; per i legittimisti del tipo di de maistre
un animale. sanminiatelli, 11-36: per quello stampo di cavallo altra mano sarebbe
della sua pacata bontà sul viso, per le strade rettilinee di viareggio. 17
erano indissolubilmente disposati al pensiero italiano, per la virtù sovrana di dante alighieri. montale
funzione di specificare la sequenza nucleotidica necessaria per la formazione di umelica nuova complementare di
occasione. faldella, 9-587: per ben tre volte la cecilia corresse gli stamponi
con l'ultima spedizione: mi servono per disporli nel volume. = acer,
forse da connettersi con schiampa e stiappa per schiappa1 (v.).
i biondi favi. 2. per estens. sollecitare o costringere qualcuno a
il bandito in persona, e non per fargli o dirgli nulla, solo per vedere
non per fargli o dirgli nulla, solo per vedere in faccia una persona tanto nominata
difficoltà. zena, 1-116: per non pagare i debiti raccontava sempre miserie
tutti 1 giorni dell'anno, ma per venire al teatro i denari madama aveva saputo
ha saputo stanare di diritto e di torto per formar la sua tela. borgese,
germi. < >. intr. per lo più con la particella pronom. uscire
ingiovemr la dolce primavera. 6. per estens. uscire da una condizione di clandestinità
boschi più bassi. 2. per estens. costretto a uscire dal luogo dove
: io però vorrei essere commediografo, per una volta, e rappresentare fedelmente la
donato degli albanzani, i-171: fabio, per niuna cagione mosso, sempre era fermo
andare ad incontrarlo o munirsi nelle piazze per stancarlo. botta, 6-i-352: la sola
ispessi e furiosi assalti la guermgione, per tenerla in continua apprensione, travagliarla ed
ella ancora molti solenni dipintori e più intagliatori per maestero famosissimi stancò. ciro di pers
e mille chiese eternamente aperte, / per stancar questo dio. -in espressioni
-in espressioni iperb. riferite ai santi, per indicare situazioni difficilmente sopportabili o comportamenti
poi che voi altre tutto dì specchiandovi per guatarla né vostri medesimi, in vagheggiare
ho stancato; / però mi vò restare per migliore. s. bernardino da siena
la morte diesare del voltaire, che stanca per soverchie ed affettate bellezze. sfruttare eccessivamente
o stancarlo. 7. intr. per lo più con la particella pronom. perdere
». -ant. impegnarsi strenuamente per il conseguimento di un obiettivo.
possiede gli manca / come l'altrui per cui ognor si stanca, / e perch'
: non so che lo saccia, / per ciò a meve non manca, /
, 36 (638): voi pregherete per lui! non ve stancare lo specchio
le nostre navi a monte e ricorrerle per stancarle che facevano molta acqua.
. così vittorio avrà una camera solo per sé.. vieni. che stancata!
agg. affaticato, spossato, stremato per il lavoro, per uno sforzo estenuante
spossato, stremato per il lavoro, per uno sforzo estenuante o per l'età
lavoro, per uno sforzo estenuante o per l'età avanzata. -anche in una sineddoche
un piano / solingo più che strade per diserti. reprensione contra manganello, 49
2-i-272: ne stancate. e anche per me pregherete! tornasi di lampedusa,
-in partic., in espressioni enfatiche, per indicare l'alto impegno profuso nella celebrazione
sia quelli fuori dal territorio della repubblica per ragioni di commercio. gir. priuli
si- siori tansadori condenato in ducati dodese per ogni tansa. eliberazioni del senato della
una tansa che può importar mezzo ducato per testa. deliberazioni del senato della repubblica
de- bia elezion di xxiv nobili nostri per la rinnovazion della tansa. memmo,
aggravio di benintràde o di tanse almeno per un quinquennio. -tansa dei galeotti
imposto nel 1565 alle corporazioni delle arti per liberarle dalpobbligo di fornire le armate della
.. far ridur il capitolo generai per tratar materia alcuna di tanse spetanti a galeotti
a quelle che occorressero... per causa de tansa insensibile. -contribuzione
.. alli 6, 12 e 14 per cento... possa da
milizia: contribuzione straordinaria imposta alle arti per il mantenimento della milizia. mariegola de'
dei soldati a piedi ed a cavallo mandati per castigo o come si diceva allora
. aretino, iv-5-275: niuno, per sincero e prestante che sia, può
. 000 case che pagano zecchini tre per casa di tansa. = voce
il 30 scuode le 30a e le 40 per cento dalli offici e rezimenti per le
40 per cento dalli offici e rezimenti per le tanse et altri tansadi qui a venezia
al duca di milano, la qual per la ribellione fatta fu molto tansata. sanudo
degli arcadi pastori. 2. per estens. fissare, valutare il prezzo di
che hanno portato li mercanti, e per la valuta le debbano far pregare.
, se voi non mi tan- sate per goffo. = voce venez.,
mi signori tansadori condenato in ducati dodese per ogni tansa. deliberazioni del senato
sarà perfezionata l'opera fra giorni xv per quello che promettono i medesimi tansadori.
, che sono sempre fra li capomaestri, per... escludere i forestieri dall'
: in tutta questa vostra tantafèra non avete per poco due parole che, o per
per poco due parole che, o per se stesse, o per lo strano modo
che, o per se stesse, o per lo strano modo con cui sono appiastricciate
lunga tantafèra. carducci, ii-5-300: tien per fermo di far loro onor grande,
leone (anche in un'espressione comparai, per indicare un guazzabuglio di ingredienti che compongono
forse comp. da tanto e fera, per fiera1 (v.); v.
sali dell'acido tantalico che si formano per reazione del pentossido di tantalio con gli
multe in buona valuta effettiva metallica, per non passeggiare lì tantaleggiando le due e
a tantalo e al suo supplizio e, per estens., a una pena,
'acido''solfuro', ecc.; per denotare che tali composti hanno il tantalo
resistenza agli agenti chimici, solubile solo per azione dell'acido fluoridrico; è usato
fabbricazione della gomma sintetica, come additivo per gli acciai speciali, per placche ossee e
come additivo per gli acciai speciali, per placche ossee e in genere nella preparazione
e in genere nella preparazione di leghe per acciai inossidabili nell'industria elettronica, nucleare
. eckeberg nel 1802 perricordare le enormi difficoltà per isolare il metallo. tantalite, sf
congo e in nigeria ed è usato per l'estrazione del tantalio.
re di paflagonia, fu punito nell'ade per la sua empietà con l'eterna sete
bellissima sospesa sul suo capo. - per lo più in espressioni comparai
, n. 1. 2. per estens. persona che desidera intensamente e
1-61: quelli, dicea, che diè per voi il suo sangue fra martiri e
dino da firenze [tommaseo]: per la tantézza loro sono [destrieri]
della porta, 2-70: all'ultimo, per non lasciarmi tantillo di speranza, fa
esiguo, scarso o assai piccolo, per quantità, per consistenza, per entità
o assai piccolo, per quantità, per consistenza, per entità o, anche
piccolo, per quantità, per consistenza, per entità o, anche, con riferimento
anche, con riferimento a una persona, per la tenera età (con riferimento sia
spacio a lui concevuo, / e per vanitae tantinna / eser vegnuo in tar
da un agg. indef. e per lo più in relazione con un compì.
delle migliori vivande ne assaggiava un tantino per invoglime il gusto. m. leopardi,
i-286: basta un tantino di rivoluzione per metterci tutti in moto. foscolo,
delle cappelle, i quali puntano, per così dire, nei fianchi di esso senza
intanto aprire, neppure uno spiraglietto, per rinnovare l'aria un tantino là dentro
-per un tratto alquanto breve, per uno spazio abbastanza circoscritto. - anche
iii-318: non dice, chi cammina per le vie opposte, ma chi declina
un tantingrandette e le membra massiccie e muscolose per acquistare una certa forza e grandezza.
vi posso, / ch'io son per forza. g. bianchetti, 1-103:
genti assai meschine; ma pograndemente vedere per una leggerissima causa introdotta tevano star
, / finì di affacen- darsi per la stanza. ferd. martini, 1-iii-271
visto da nessuno, lo tirava fuori per guardarlo. palazzeschi, 10-124: se non
. così insigne, illustre o ragguardevole per qualità, attitudini, posizione sociale o
a vui. cavalca, 11-44: per queste virtù fu tanto nell'amore di dio
di dio che, quando elli andava per prendare il corpo di cristo, l'angelo
esse, tutti i bravi siano scomparsi per sempre. faldella, ii-2-186: l'
fece mettere il suo capo su la tavola per saziar l'animo suo di tale spettacolo
. bestiario moralizzato, 1-161: cusì per male udire e desordinato / se'ca
toscani, xcvi-71: i'non vo'per lo mio amore / che tu caggi in
. creazzo, xl-245: passo a dimostrare per quali modi abbia potuto fino ad ora
riceve [l'anima] tanto inganno che per quelle ogni cosa tiene a vile.
visto tanto mondo. aleardi, 1-33: per tanta onda di mar, l'alma
overo calamita... si trova per lo piu nel mare indiano e vi è
; e tanta ve ne venne, per amore, che le robe e tariento falbo
vi riverisce inoltre tanta gente / che per non far le litanie de'santi, /
gran piova e fu sì tanta tempestade per tre giorni, che non si potè sotterrare
-in correlazione con quanto o come per indicare corrispondenza in quantità, grandezza,
al figliuolo alcuna madre, / ch'avea per morto sospirato e pianto, / poi
: si sana potuta trasportare, una per volta, per tanto intervallo, per quanto
potuta trasportare, una per volta, per tanto intervallo, per quanto ella stessa
una per volta, per tanto intervallo, per quanto ella stessa si moveria.
, v-203: io vado cercando parole per ringraziarvi di tanto dono. -ant
di tanto dono. -ant. per quanto grande o abbondante (con valore
mia virtute / e refreddato il sangue per le vene, / che 'l core a
padre del presente re,... per essere orbo e vecchio trovandosi impotente a
d'uomo coraggioso ed ardito, ma né per prudenza né per esperienza proporzionata a carica
ardito, ma né per prudenza né per esperienza proporzionata a carica di tanto peso.
5-215: una faccenda di tanto momento per la repubblica. -così ampio,
tanta grandezza, prin cipalmente per esser forestiero. crudeli, 2-198: io
io son venuto qui di trotto / per darvi nuova come di gineva / il tanto
rigoglio è rotto. fenoglio, 5-iii-24: per ricevere il medico si infilava ogni volta
nuove di seta e dopo l'affare, per il tanto brancicamento, se le sfilava
lezioni, la madre non era tanta per le faccende di casa. 8
. al plur. così numerosi o notevoli per numero (anche posposto enfaticamente al sost
ch'este scinta di savori / mercede per troppa usanza. anonimo genovese, xxxv-i-758
xxxv-i-758: tanti sun li zenoexi / e per lo mondo sì destexi, / che
amorose nereidi oceanine. ungaretti, ii-130: per un iddio che rida come un bimbo
guittone, i-3-337: siccome provato v'aggio per prove veracie tante e diritte. folgore
traile tante / vostre commedie, una per me trovare. giuliani, ii-151: tante
svergognate. -in correlazione con quanti per indicare corrispondenza di numero. tasso
bastone in mano, il quale, presomi per la cappa e tira- tomisi a piè
senso non tristo: ne ha fatte tante per guarire, che ormai vuole smettere tutte
un vero amico. io. per indicare un numero imprecisato che si ritiene
chilometri. -dopo un numerale, per indicare le unità aggiuntive: e più
tanti zecchini. cavour, vii-31: per la sardegna il tributo prediale, con un
venditore verso la banca del credito romagnolo per il complessivo importo di l 155. 000
gli altri hanno solamente tanto che basti per vivere secondo la qualità loro. casalicchio
sp., 33 (578): per tornare, tanto n'avevo a non movermi
(anche in relazione con quanti, per indicare la corrispondenza di numero).
quanti ne vogliono tanti ne possono ritrovare per essa armata. fagiuoli, xi-97:
: combattano qua in presenza nostra tantie tanti per parte e vedremo chiprevalerà. calvino, 22-87
i ^. preceduto da un numero e per lo più al plur., per
e per lo più al plur., per indicare un multiplo intero secondo il numero
io moltiplicasse li miei [denari] per loro medesimi, io n'aria tre tanti
danari, gli era venuto più di confidenza per l'avvenire, che non gliene avrebbe
e disposta a profondere il suo tanto per i suoi pazzi capricci. -abbastanza
fantoni, i-23: tanto mi basta quanto per vivere / saggio fa d'uopo.
pense? ». petrarca, 30-36: per far forse pietà venir negli occhi /
iii-444: telefonarmi di tanto in tanto per darmi notizie. pavese, 9-94: di
di làvorare. -infìn a tanto: per un certo tempo. intelligenza, 33
, di perdersi, come suol dirsi, per qualche cosa. monti, ii-357:
casa. -azione di questo genere, per lo più riprovevole. carducci, ii-14-68
cucite dalle sarte di paese. -misura per lo più cospicua o comunque ben rilevabile;
/ di ciò che fa il paone / per poca fallisgione, / c'à tanta di
tamantu. -in espressioni enfatiche, per lo più con riferimento a una parte
: non passa il sesto piè, sia per lunghezza / due volte il tanto,
la pietra] già molto grande, ma per el suo tanto è molto bella.
è più temperato. 21. per lo più preceduto dall'art. indeterm.
imprecisata di denaro (in partic. per indicare un prezzo, una retribuzione,
grandi molto domestici: non li mangiano per una certa venerazione: alcuna volta li fanno
con l'altro: e ogni uno mette per lo suo un tanto. m.
di tanto: il qual tanto vien compartito per il capitolo di quella, e di
beneficio particolare nel carazo di un tanto per testa. bandmi, 2-i-254: permettendole
che vostro marito vi passerà un tanto per le piccole spese. cornoldi caminer, 288
storia, le matematiche a un tanto per lezione. cantù, 3-88: « mi
un tanto all'etto. -tanto per cento: percentuale di guadagno, di interesse
a questo una somma grandissimadi danari a tanto per cento. g. correr, lii-4-197:
cento sopra le doti e di una parpagliola per creatura che si attezzasse. galanti,
le imposizioni, che col caricare un tanto per cento. pascoli, 1-353: allo
zanichelli fagli rispondere che il prezzo su per giù sarà di 3 lire; ma che
, esso deve stabilire il suo tanto per cento, e perciò può ignorare il prezzo
, n. 42. -a tanto per tanto: con questa proporzione, di questo
lire e oggi trentadue: a tanto per tanto i danari finiscon presto.
adoprare il da tanto in su, per lavare il da tanto in giù. ma
e grane e miseria è solo perché per il momento il tuo karma è quello che
58-283: giunsi spossato, malaticcio e per giunta all'indice della destra malato, tanto
'nprima tutto l'avere dispese a'poveri per dio. dante, rime, 1-xxii-1:
, 373: ebbi la vostra per misser scipione e... fu tanto
. serdini, 1-102: dunde, per essaltare il magistero, / con tantaalta materia
nella « nuova antologia ». così tanto per 6 strofe! e che livida invidia
. caro, 12-ii-241: aspettava dove fosse per parare, pensandosi che dovesse esser tanto
di commercio dei peruzzi, 420: fuoro per la casa che racomunammo a'detti figliuoli
. -in relazione con un numerale per indicare una moltiplicazione o una grandezza multipla
e gioire. piccolomini, 10-14: per essere o ugualmente o due volte tanto o
son visibili. gozzano, ii-455: per ben tre volte usciti di se stessi [
si viveva. -tanto come-, per quanto. storia dei santi barlaam e
8. soltanto, solamente, unicamente (per escludere altri casi o eventualità).
8-ii-176: elli sono uomini, non per opera, ma per nome tanto. novellino
uomini, non per opera, ma per nome tanto. novellino, xxviii-814:
sia, ma tanto vedemmo che su per lo monte con una donna n'andava.
: non c ^ e più requie per l'uomo moderno. bisogna ch'egli finisca
nella catena. viva la libertà! tanto per dire. landolfì, 2-185: tanto
dire. landolfì, 2-185: tanto per fare amicizia gli [a giovancarlo] mostrò
lo dico, sa, / tanto per scantonare. -con uso pleonastico,
ifigenia fu riconosciuta da oreste non tanto per la pistola quanto per altro che avenne
da oreste non tanto per la pistola quanto per altro che avenne nel dare la pistola
morire, / perch'io fo buon per una volta tanto. nievo, 37:
della galleria... a saziarlo per una volta tanto non si richiedeva meno
più savio che salomone; e tanto questi per troppo assicurarsi caderono. segneri, i-594
13. con valore conclusivo, per esprimere rassegnazione o accettazione di una realtà
bene corno resterà la casa, tanto per la robba corno per li serventi de
la casa, tanto per la robba corno per li serventi de casa. crudeli,
. così è, è proprio così (per confermare o anche per esprimere disappunto)
proprio così (per confermare o anche per esprimere disappunto). ariosto, vi-398
è, questi non erano cimenti / per te mia musa. manzoni, pr.
che spesso è util disperarsi / e fassi per isdegno di gran cose. michelangelo,
quanto2, n. 6. -tanto per parlare, v. parlare1, n.
toscani, 87: tanto va l'orcio per l'acqua che si rompe. tanto
2. finché, fin tanto che; per tutto il tempo necessario a che (
si partirono, seguendo il suo viaggio per la costa più avanti, tantoché vennero alla
loro a vostra gran magnificenza, / per adomar la fronte, a cui congiunti da
, tanto innanzi (in partic. per introdurre una prop. consecutiva).
che la stessa vostra febbre pigliate ora per filosofia. = comp. da
assentita dal ministero. sbarbaro, 4-81: per strada nessuno mi vede, tantomeno mi
, 50: l'artefice sempre titubante per l'esito, era in continuo timore,
avv. in qualche modo; almeno, per lo meno. foscolo,
. foscolo, xxi-334: io per me non saprei oggimai dire in che
e di perugia, 31: manda per tutta sua famelglia e fedeglie e fa aconciare
s'adoprò con tutti gli artifici imaginabili per terminare tantosto la guerra con filippo re
non appena (e introduartic. riguardo per la posizione delle mani) e la cele-
. argelati, cxiv-3-494: sua maestà per ora è condescesa alla fissazione delli 300
occhio. guizzalotti, 267: buon per colui che si trovò discosto / da
scritta, attribuendo somma importanza al rituale per il raggiungimento della liberazione e dell'unione
la sua energia, si dànno istruzioni per il culto nei templi e s'indaga
c., che contengono i princìpi per raggiungere la salvezza. = voce dotta
tantrismo ha elaborato un sistema teorico e pratico per aiutarci a vedere l'universo come se
poppa volano a vele gonfie... per runiverso tutto, che qualora voi duo
tutto, che qualora voi duo troverete per vostra porzione il 'tantumdem', non vi
, forse da un dimin. di tavano per tafano. tanuda (tanuga, tenuta
. tenuta): 'tenuta': per pesce. = etimo incerto:
la chiesa cattolica ha fatto il possibile per distruggere in noi il senso taoista dell'infinità
sm. gioco di carte di origine messicana per il quale sono usate 72 carte contrassegnate
. marin. ant. pezzo di legno per fare for- cacci. garzoni,
. ant. e letter. andare errando per il mondo conducendo vita misera e raminga
opera. -anche: emigrare in terra straniera per lavoro. armannino,
piaccia che il tuo fratello non vada più per lo mondo tapinando, perciocché assai è
e mai non ritorneremo in firenze, e per noi farebbe meglio la morte e d'
essere sconfitti, ch'andare più tapinando per lo mondo. boccaccio, dee.,
quattordici anni che io sono andato tapinando per lo mondo, muna altra cosa aspettando che
sendo appena morto boleife, i piccoli figliuoli per inganno erano stati portati nella fortezza,
d. bartoli, 15-1-87: mostrandosi per tante parti d'europa a guisa d'un
dopo d'essere stato tapinando lunga pezza per le oltramontane regioni, mi son ricondotto
alpi e dall'appennino si spargono tapinando per tutto il globo. calandra, iii-231
beni,... e andare tapinando per mare e per terra, per cristianità
. e andare tapinando per mare e per terra, per cristianità e per saracinia;
tapinando per mare e per terra, per cristianità e per saracinia; e poi divenire
e per terra, per cristianità e per saracinia; e poi divenire romito in
voi, che andate tapinando e piangendo per lo mondo per amore e ora fate
andate tapinando e piangendo per lo mondo per amore e ora fate gabbe di me
chi qua e chi là, tapinando per lo mondo, e celando essere di maganza
nostra figlia... / tapinando andrà per la marina / in preda dei ladron
stenti di adamo ed èva (e per estens. dell'umanità) dopo la cacciata
più cresce il mio bando, / per la mia vita ch'è malvagia e ria
schiavi, o vanno tapinando e limosinando per costui colpa. foscolo, ix-1-404:
, i-292: trovando la sampogna della cloe per terra, dopo messo un gran mugghio
or se ne calava al mare se per sorte la vedesse. forteguerri, vii-14-30:
crudele. grossi, ii-108: afferra per le braccia e via strascina / la
; e tengono capo con capo, per mezzo minuto. viani, 19-141: mia
: oh pazzerella, e tu ti tapini per questo eh? forteguerri, vii-8-29:
gli dà mille zecchini. / io per averne trenta, / convien che mi tapini
trova il libro, e convien tapinarsi per trovarlo, non v'è necessità di prendersi
1-xxii-63: una legazion di tal fatta sarebbe per
xxxv-i-28: 'posquam'vai dementicatu / et per lu mundu tapinatu. tapinità,
, avarizia. cebà, i-70: per guardarsi adunque dalla tapinità degli uni, e
tutto il commercio esterno di napoli, per cotale tapinità di spirito, paga un
e di venezia, che ci servono, per dir così, di manodu- zione.
, 1-335: lo re menelao, per la qual moglie nacque quella guerra, tristo
guerra, tristo e tapino ne va per lo mondo. leggenda della rema rosana,
allora provereste qual fosse l'andare tapini per lo mondo, come a me converrà provare
di lombardia nobili ciptadini, / che per lo mondo si vanno taupini. cantare di
elena, 22: guarniero se mise per la via; / dise in fra sia
il giovane, i-265: ogni donna per lui d'amore ardente / languir tapina,
ardente / languir tapina, e venir per lui meno, / e vanto averne lui
guerrazzi, 1-613: cotesto papa tapino per ottenere pace ebbe a mandare il cardinale
: non v'è essere vivente, per quanto gramo e tapino, al quale il
tutti, onde allora il tapino / volse per sé il miraeoi rovare. lamenti
parte quel tapino / e non risponde per dolor parola. berni, 5-63 (i-
ha più: / e da lui è per appunto, / che non può salir
: spesse volte prega iesù cristo / per la toa morto, oi tapinèllo tristo.
lucia, 227: avrebbe fatto meglio per panima e per il corpo a lasciarmi attendere
: avrebbe fatto meglio per panima e per il corpo a lasciarmi attendere ai fatti
parole appartenenti a un registro linguistico basso per riferirsi a cose o concetti elevati.
brodo bolle, se ne mette un cucchiaio per ogni persona, poiché se è buona
corpo tozzo con coda corta e pelame per lo più brunastro. = voce
presente sul continente asiatico, così chiamata per la fascia di pelo bianco sul mantello
tapiro indiano, giuntici fortunosamente a nuoto per fuggire qualche cataclisma. -tapiro di
sciascia, 10-105: ho fatto di tutto per allontanarlo da me [mio marito]
da me [mio marito], per respingerlo al margine della mia vita,
siri, 1-vi-603: posò non per requiare ma per agire incessantemente a far
, 1-vi-603: posò non per requiare ma per agire incessantemente a far provedere per le
ma per agire incessantemente a far provedere per le montagne del delfinato le tappe et
col duca di savoia, oltre alle tappe per lo passaggio dell'esercito; provigioni di
del viaggio, dissero d'aver fermato per una delle sue tappe ciolùla, e preparatovi
ai quali la francia avea permesso il passaggio per londra con tutta cortesia, sono stati
: percorso che le truppe devono compiere per raggiungere determinate posizioni. bollettini della guerra
diventare luogo di mercato e di monopolio per un determinato prodotto. -marin
un porto dove conducono imercanti le loro merci per esservi vendute. ungaretti, xi-278:
grande porto. 2. per estens. sosta effettuata per dividere un viaggio
2. per estens. sosta effettuata per dividere un viaggio o un'escursione,
era già in vista del villaggio stabilito per la prima tappa. comisso, v-276:
pratolini, 10-350: eravamo fermi, per l'ultima tappa, a uno dei
motore seguiremo l'itinerario dell'estremo oriente per tappe cotidiane di circa duemila chilometri
di fare a piedi l'ultima tappa, per le colline. 4. sport
deplorevole decadenza, ma piuttosto una tappa necessaria per giungere ad una nuova grande civiltà artistica
4-71: spera nella protezione del maestro per bruciar le tappe della carriera. gazzetta di
, 1: si sono serviti del partito per 'bruciare le tappe'e fare rapidissima carriera
-fare la strada a tappe: procedere per gradi. alvaro [in v.
uno scrittore italiano e la sfiducia che per la verità non è da attribuire soltanto alla
sf. ant. asse di legno usata per sostenere le botti. messisburgo,
ii d'este, 2855: tappe per servizio delle botti. = etimo
2. penna d'oca usata per scrivere. nuovo modo de intendere la
si ricorre con urgenza e senza preavviso per sostituirne un'altra. e.
tappa in volata e il suo nome va per i giornali. g. tappàio,
v.]: 'tappaio': preleva, per la fabbricazione di tappi di vetro,
occupato dal tubo. giuliani, ii-196: per ammaccarli i bugni non ci vuol nulla
buchi, raccomandando con flebil voce che per l'amor di dio non aprissero le
finestra. fagiuoli, xiii-19: se per gir contro al turco ancor non tappo
quando perdeva, non sapendo come fare per tappare i buchi, tradiva la fiducia
buono; ma chi scappa, / chi per salvar la pancia il dorso volta,
pirandello, 8-964: il signor carlo, per non veder la figlia, tornando dal
sua camera, e non voleva uscirne neppure per desinare in compagnia. sinisgalli, 9-65
ci vuole il pastrano, e bisognatapparsi bene per non prendere un'infreddatura. 7
proverbi toscani, 400: colla minestra tapperanno per poco la bocca a questi e a
avvocato lazzarulo si recò da euripide quattropani per fare una 'esauriente relazione', il commissario capo
la bocca alla giustizia. -tappare per sempre la bocca a qualcuno: ucciderlo.
. fenoglio, 4-204: volevo tappargli per sempre la sua sporcabocca rossa.
mani, un fazzoletto o altro davanti per non sentire odori o rumori sgradevoli o
non sentire odori o rumori sgradevoli o per non vedere oggetti o situazioni spiacevoli.
. v.]: tapparsi il naso per non sentire un cattivo odore. verga
fu visto il boaro tapparsi gli orecchi per non udirle. landolfi [gogol'],
-tapparsi la bocca: accostarvi la mano per dissimulare il viso, uno sbadiglio,
viso, uno sbadiglio, ecc. o per mostrare di non volere o di non
bocca con la mano e indicandogli, per continuare a stuzzicarlo, la tasca gonfia
. » e si tappò la bocca per impedirsi di continuare. -tacere.
bocca e, persino, a morire per noi. = denom. da
drappeggi, parati, ecc. - per estens.: vestire, ornare la persona
cavallo il tappatà. 2. per simil. cadenza di una lingua in cui
lo stesso, della vite, riflettendo per esempio alla minore difficoltà con cui si cava
chiuso fra le dita (le narici, per non sentire odori); occluso da
tenere, appunto, la bocca semiaperta per respirare. 3. privo di
, non aerato (una stanza e, per metafora, un ambiente socio-culturale chiuso in
xi-17: dentro, tutto rotto e sformato per fare spazio alle nuove scale; le
di genio, tipo su misura e durevole per un giorno. la sua incubazione ha
esterno. -anche: rinchiuso in casa per difendersi da intemperie, da pericoli.
vita? de roberto, 15-124: per le strade, qui, non un sonaglio
assarino, 4-99: bastivi per tanto il dire, che 'l non esservi
'ha fatto tappetare il suo studio per non sentire tanto freddo. '=
tappetate. tàppete, inter. per riprodurre il rumore di un colpo secco
e martella. 'tappete'si aggiunge come per assonanza. 2. per indicare
come per assonanza. 2. per indicare l'inatteso e subitaneo o, anche
. stabilimento in cui si producono tappeti per uso industriale o, anche, tappeti di
portasapone. arbasino, 23-23: comprano magari per pochissimo sansebastiani e sardanapali con melisende e
dei tappetini da bagno e della napoletana per il caffè. -in un'espressione
. -in un'espressione comparai, per alludere ad un atteggiamento di prona sudditanza
strisce. 2. ciascuno dei rivestimenti per le diverse sezioni in cui è suddiviso
, indica il corredo di tali rivestimenti per un'auto). flaiano, 1-ii-570
i nichel. 3. per estens. centrino ornamentale posto al di sotto
9-269: le grinze zitelle di provincia / per ingannare il tempo / facevan solitari interminabili
ritagliavano vignette / dalle scatole rare di cerini per farne sottolumi e tappetini. brancati,
brancati, 3-59: santa rita aveva per tappetino una seconda sua immagine. =
tapéta, le tappeta). drappo, per lo più quadrangolare (rettangolare o quadrato
tavoli, e quindi alquanto spessi, per lo più pelosi, di vario materiale
fiorentini, 255: un tapeto per canbio kostò x soldi. folgore di san
documenti perugini, ii-40: tapite, per ciascuno nuove o vecchie soldi v. g
242: e1 provenzale tanto s'aumiliò per l'amico che puose un tapedo nel
mendicò con ogni specie di prie- ghi per la redepzione del prigioniero. fr. colonna
ii-94: iddio comandò nella sua legge per precetto particolare a * figliuoli di cauthat
marzo. pietro andrea da ravenna condusse per detto passo a ferrara in la sua barca
della guerra di persia, lii-12-235: per tutto il salotto erano in terra tappeti
si vedeva un po'di rosa stendersi per il cielo. calvino, 10-103: il
da preghiera: quello usato dai musulmani per la preghiera individuale; preghiera (e cfr
di tappeti a guida che venivano distesi poi per le scale. parise, 5-297:
: tappetino di gomma o di spugna per le stanze da bagno. 2.
colore verde, che ricopre i tavoli per i giochi di carte e per i
i tavoli per i giochi di carte e per i giochi d'azzardo (e,
biliardo). - tappeto verde-, per anton. e al figur.: il
nicolino respi è fisso ad anzio, per i bagni e per la bisca; e
fisso ad anzio, per i bagni e per la bisca; e dà ogni mattina
appoggiare la testa ». 4. per simil. folto strato di erba, distesa
e petali gettato al passaggio di qualcuno per rendergli onore. b. corsini,
graminacee o a trifoglio e rasato basso per i terreni di gioco (golf,
dell'acqua. pavese, 2-248: per le finestre delle foglie occhieggia il cielo,
tappeto di bombe': metodo di bombardamento adoperato per la prima volta in tunisia (1943
del giornalismo, i gazzettieri senza scrupoli per operare questo bombardamento a tappeto sui crani
avanzano neppure di qualche centimetro, forse per un tappeto mobile che va in direzione
- a tappeto-, con ampiezza totale, per tutto lo spazio disponibile. bernari
senza escludere nessuno, senza dare alcunché per scontato (un'indagine, una ricerca
il baron di mont- deuere a vienna per corrisponder all'uffizio, col mezo del quale
è o ha essere la buona lingua per noi. e. cecchi, 3-25:
oltre gli ènno stati tutti lieto, / per levar questo morbo da tappeto.
è vi fu sciocca la salina, / per sempre ti diciam: leva el tappeto
, affrontarlo, esaminarlo, considerarlo attentamente per lo più fra persone, in una
della ragione promossa da me con vigore per tutte le strade, valse...
marchi, ii-677: io sono venuto per rimettere sul tappeto la questione della campagna
costituzione. piovene, 7-478: sta per tornare sul tappeto di fronte alle massime
e pensano li signori veneti, che per questo non farà impresa e si starà con
arrighi, 3-209: egli ansimava, sì per aver fatti i gradini più lesto del
gradini più lesto del solito, sì per la grande emozione da cui si sentiva
e degli oppressi. 2. per simil. ricoprire fittamente pareti con disegni,
, 15-18: non avendo abbastanza denaro per gli originali, aveva tappezzato i muri di
garibaldi, 1-164: privo d'abitatori per molto tempo -oltre all'edera che lo
, ove trionfa il vento, / vien per posarsi in sen gloria sudante; /
di guisa,... deputatomi per alloggiamento e ornato a quest'effetto (
alloggiamento e ornato a quest'effetto (per dirlo in una parola) regiamente, essendo
essendo l'appartamento della persona mia (per non tacer questo particolare) di anticamera
(340): fu fatto passare per un andirivieni di corridoi bui, e per
per un andirivieni di corridoi bui, e per varie sale tappezzate di moschetti, di
ordine portai via, e fai rumore per sei misere uova che m'hai trovate addosso
scritta 'chi mi ama mi segua'e rivestiti per l'appunto dei blue-jeans jesus. il
colore. boterò, 9-14: veggonsi per tutto o colline ricche di viti generose,
oscura, tappezzata di ragnateli, sarà per noi un paradiso di delizie. borgese
tappezzarla, tepezzerìa), sf. tessuto per l'arredo delle parti interne degli edifici
, in partic. sotto forma di drappi per ricoprire le pareti a scopo ornamentale e
(mentre in tempi più recenti, per semplici esigenze di arredo, si ricorre
pareti), di tende e cortine, per porte e finestre (anticamente per circondare
, per porte e finestre (anticamente per circondare letti e alcove), di
letti e alcove), di rivestimento per mobili imbottiti o, anche,
;... pochi lavorano terre per essere poco terreno e tanta gente da
sta fati diversi archi triunfali e poste per le strade molte tapezarie per onorarla.
triunfali e poste per le strade molte tapezarie per onorarla.
pigafetta, 4-92: per avere promesso lo re al capitanio da farsi
l'edizione certo è bellissima, e, per fatta in tre mesi, meravigliosa.
un po'una carta da tappezzeria. ciò per amareggiarle il trionfo. d'annunzio,
pranzava di rado a casa; ma, per le occasioni straordinarie,...
le occasioni straordinarie,... per qualche piccola cena galante, aveva una
firenze, dove fece molti vari cartoni per tappezzerie con istorie, con grottesche, verzure
il passaggiero piacer degli orecchi sarà fissato per gli occhi e si potranno continuamente goder
secondo prete, ma vestito di nero, per chiedere se conosco il senso dell'allegoria
tappezziere. -anche: fabbrica di carta per pareti. tommaseo [s. v
, i quadri. 3. per simil. rigoglio di vegetazione; cortina di
di cose tragiche, che non saremmo per ora atti a pensare ad altro che
dello stile, rimangono di sfondo, per tappezzeria. 7. insieme delle
nelle feste, di quelle dame le quali per la poco loro avvenenza o per altra
quali per la poco loro avvenenza o per altra cagione non sono mai invitate al ballo
pareti con carte da parati. - per estens.: arredatore. f
ha fatto sperare che i sovrani fossero per restituirsi in città, ma sento che sia
in città, ma sento che sia venuto per ripartire subito. magazzino di mobilia,
vi possano tutti trovar cose al iroposito per le loro professioni. cantù, 3-297:
: vostra signoria si deve raccordar, che per mezo suo s. é. i
é. i. mi concesse quei disegni per mandar a miei tapezieri in cetona.
, ecc., che si applica, per pressione o per avvitamento, alla bocca
che si applica, per pressione o per avvitamento, alla bocca di un recipiente (
) o a buchi praticati su ampie superfici per chiuderli più o meno ermeticamente; turacciolo
le brocche di terra cotta, varii per la grandezza e per la forma, grossolani
cotta, varii per la grandezza e per la forma, grossolani di fattura, e
sentiva così bene del mandare a spasso per que'brusii e perque'trepestìi le mie tristezze
, e, se non manda il tappo per aria, gli geme all'intorno,
e guemiti di stoppa, si fa uso per turare prontamente i buchi che fanno le
e. cecchi, 5-7: quelli per esempio, che in riva a un fiume
riempire di acqua corrente. 2. per simil. oggetto o figura di forma cilindrica
bianchi, che le scurivano un po'per giorno, le maggesi siepate. ora la
ricalcò giù [bestemmie] e ci mise per tappo una sigaretta. barilli, 8-153
bocca di un pezzo d'artiglieria, per proteggere l'anima dagli agenti atmosferici.
avente la stessa forma esterna della spoletta per proietti d'artiglieria, sostituisce la spoletta
cui all'uopo si turano le cubie, per impedirci l'entrata dell'acqua, quando
entrata dell'acqua, quando si naviga per mare grosso. 8. metall
. 8. metall. tappo per foro di colata: di materiale refrattario
di acciaio, è munito di filettatura per avvitarvi l'asta o la spina.
lì, m'ero trovato improvvisamente sordo per un tappo di cerume che mi s'
dell'antenna di un radioricevitore; serve per utilizzare la rete di alimentazione a corrente
di attacco a baionetta e di valvola per lo sfogo del vapore in eccesso,
. e. cecchi, 6-248: attaccano per la scaramanzia una coda di volpe al
mai mastiettato, suol avere un foro per passaggio del manico del frullino. il qual
compagni » urlò. « questi sono venuti per meleg- giare ». del giudice,
: diasegli [alla vite] un foro per traverso al- l'insù che aggiunga sino
a prendere, calmo calmo, e per farsi l'ultimo ballo li posava su
613: la tapsia è così chiamata, per essere ella primieramente stata ritrovata nell'isola
13-22: il seme della ferula si chiama per alcuni tapsia, ingannati da questo,
invar.: suono di sparo. - per estens.: fucile. panzini
i-431: destati, si scivolava come per sartie dalle cuccette sovrapposte, si usciva
e se non eri svelto a grufolarti giù per la dolina, il cecchino ti spappolava
sottrarre dal peso lordo di una merce per avere il peso netto; può essere
legale: quella la cui entità è fissata per legge. - tara merce, per
per legge. - tara merce, per merce, quando l'imballo è fatto pagare
convenzionale propria di merci quali animali, per determinare il peso netto cui si riferisce il
funfuli, e dasene cant. vi per v, e questo è per tara del
vi per v, e questo è per tara del lengno. statuto dell'università e
legami delle marasse d'esse si contano per seta. pigafetta, 4-138: luni lo
. la 'tara'è pigliare le speciarie per manco de quel che pezanno, perché
. la credo voce arabica, introdotta per via della mercatura dai saraceni. p.
p. verri, 3-iii-306: chiunque per proprio stato non sia costretto ad entrare
adottare: fissar prima il prezzo del taglio per evitar sorprese! -e allora il macellaro
che si pone su un piatto della bilancia per equilibrare il peso del corpo da pesare
una grossa tara al merito, che per altre ragioni, il nardi si è acquistato
certo da chiedermi se sarà più giusto per un intellettuale in buona fede contribuire col proprio
un gusto letterario molto adulto e preclaro per scoprire nello stile di péguy, così gelosamente
arte... non ha un campo per 'nulla'più vasto di quello p.
marmitta!.. la marmitta è cattiva per natura! anche per definizione! non
marmitta è cattiva per natura! anche per definizione! non come lo spinterogeno, che
in mia parte, a fiorini x per parte, me ne tocca fiorini 42 1
de'merli né dell'antipetto, e anche per rispetto delle torri che crescono in fuori
giornale. redi, 2-48: all'imbiancatore per imbiancatura di più stanze nella casa di
tornato lire 34, e ne fece ricevuta per 35 il resto lo lasciò di tara
. -riduzione di una misura strumentale per tener conto di alterazioni e interferenze che
pregovi a non ricercar i miei: per non dar tara a voi di poco gusto
, tenendo conto delle esagerazioni, prendendoli per quel che valgono, al di là delle
tara, / che par che si richiegga per buon uso. passeroni, 4-81:
uso. passeroni, 4-81: io per me se odo un racconto / d'una
. pea, 7-481: lui rendeva pan per focaccia... perche il padrone
piccolissima, è abbastanza colta e riflessiva per far la tara alle promesse. montale
cicognani, 2-74: lei non si vergogna per un mezzo braccio di roba a far
pur troppo che se non vorrò privarmi per sempre del bello e del buono, dovrò
regola del falso egli teneva / mentre per far la mensa esser più cara /
= dall'ar. volg. tarah per (arh 'detrazione', deriv. da (
. da (araba 'levare'; per il n. 4, cfr. fr
cfr. fr. tare, mentre, per il n. 9, cfr. l'
, con mezzi diversi, la clelia per ferrovia e costanzo con tutti i suoi su
alcibiade,... sebbene fosse per molti capi un poco di buono, pure
è dal fr. charà- banc, per contaminazione con altra voce; è registr.
molto uso, / provato avea, per iscalzarsi il dente, / tutti i suoi
posizione verticale. 2. ferro per estrarre denti (e un tempo era costituito
me nato il suo cavallo per mano, insellato e in ordine, con
= forse alter, di terragno per 'duro, compatto'. taragnuòla,
comparatore di questo dazio abbia da exigere per onne rotulo de pane tanto de mundo
guglielmotti, 902: 'tarallo'... per biscotto si legge nello statuto d'ancona
tasso esce de le tane e vassene per le selve non altrimente che si faccia
. tarande 'camaleonte'(erroneamente, per la caratteristica attribuita di cambiare colore a
. testi spellani, 1-1-74: per mano del sopraditto don nicolò, baptista
baptista de mario à reciputo bolognini otto per tarangiole presentate a messer guiglemino pontano per
per tarangiole presentate a messer guiglemino pontano per comissione del capitolo. =
'tarantella': rete a doppio trima- glio per la cattura delle varie specie di pesci circolanti
mi sentii tutto razzolare il cuore, e per poco non cominciai a saltellare, come
la tarantella. -oscillare violentemente per un terremoto. de roberto, 171
testi spellani, 1-1-81: havemo speso per la vinuta del vicario >er varie cose
vicario >er varie cose, / cioè per tenche, tarantella, scardabe, lasca,
un parco di caccia, avendo, per venagione, i nostri conigli di sudditi?
sopra i duemila. 2. per estens. muoversi freneticamente. g.
d'aceto e de la crusca assai per cavar fora il sale, e mettigli
. testi spellani, 1-1-89: in primis per tarantelle bulignmi tre. oddi, 2-40
: le vettovaglie che si deveno provedere per servizio dell'armata sono biscotto, pane
ogni volta che tu vai al macello f per qualche lonza, questo tuo beccaio,
figur. seguito, appendice, giunta, per lo più in quanto considerati lunghi e
l'acqua. 4. locuz. per tarantella-, per giunta, inoltre.
4. locuz. per tarantella-, per giunta, inoltre. i. neri
neri, 6-5: ed aggiungi di più per tarantèllo / quella mala creanza di despina
l'osservarono ne'tarantini, dissero 'tarantino'per 'profumato'. pasolini, 22- i-770:
. 4. region. orciuolo per l'acqua. e. siciliano,
parte alta mietitura e alta trebbiatura: per paura delle tarantole, il cui morso era
-figur. persona malefica, perfida (per lo più con riferimento a una donna
2. smania rabbiosa, eccitazione frenetica (per lo più nelle locuz. avere la
morsicato dalla tarantola, ecc.: per indicare chi si agita scompostamente o si dimostra
era sospettosissimo, andava tutto il dì per casa fiutando come un cane segugio per spiar
dì per casa fiutando come un cane segugio per spiar tutto ciò che si faceva,
, come morso da una tarantola, per cui è sempre un po'in agitazione.
più delle volte viene messa in pratica per la vera. s. vassalli, 14-42
d'un colore violetto che s'accendeva per contrasto attorno al giallo sulfureo dei taràssachi
, tararàn, taratàn), inter. per riprodurre lo squillo della tromba. -
: egli di quando a quando riappariva per rivedermi il latino, e mi lasciava tre
che il taratantara classico non è più per questi tempi ». 3.
dare nel taratantara: con allusione oscena per indicare l'atto sessuale. aretino,
taratàntara. taratapùm, inter. per riprodurre il rumore di una serie di
onomat. taratatà, inter. per riprodurre un rumore ripetuto e ritmico.
una tara fisica o psichica. - per estens.: malsano moralmente, vizioso.
. moravia, vili 29: e per questo che chi ha scritto quella lettera insinua
solo; perciò mi sono scelto john per socio: di noi, qui dentro,
. -condizionato negativamente. 3. per estens. tarantismo. -per estens.,
. algarotti, 5-139: bisogna schivar per costoro certe note, di cui non
alcun segno di tarantolismo, fa tener per fermo che la tarantolétta non fosse velenosa.
. buonarroti il giovane, i-198: per l'incostante passo, / gli aresti detti
restin sanati. magalotti, 9-1-229: per poco non cominciai a saltellare, come
, egli agitava il fascio attorto delle funi per eccitare la fiamma in pericolo. parve
io sia un tarantolato. 2. per simil. messo in agitazione, tormentato.
tarantolismo, sm. tarantismo. - per estens. frenesia, agitazione; ossessione
alcun segno di tarantolismo, fa tener per fermo che la tarantolétta non fosse velenosa.
, tarrapata, tarrapata), intr. per riprodurre il suono del tamburo.
agricola a corrente d'aria, utilizzata per la pulitura e la selezione delle sementi,
vuota è noto, o viene dato per noto, sembrerebbe logico tarare la bilancia in
e veduti, se alcuno difetto avessono, per uno taratore il quale si debba eleggere
uno taratore il quale si debba eleggere per li consoli. calcolare l'esatta remunerazione
volessono cum lui tarare a dì o per parte del dì, che 'l decto
podestà o notaio o qual di loro per lo tempo fosse sia tenuto di prestare
scrupolo alcuno a chi giudiziosamente andrà, per così dire, tarando l'eguale e
senatoconsulto trebelliano. -inter. tara per uso: per invitare qualcuno a rendere
-inter. tara per uso: per invitare qualcuno a rendere più credibili e
di porta. - e anche mena tara per uso. 6. ricalcare, scopiazzare
doni, 1-95: questi che rappezzano libri per acquistarsi vitupèro in cambio di buona fama
in altre località sulle rive del rodano per il corpus domini per ricordare la leggenda
rive del rodano per il corpus domini per ricordare la leggenda secondo cui santa maria riuscì
naif dei tarasconesi che portano la 'tarasque'per le vie. tarascuro, sm
miner. roccia dolomitica screziata, usata per lo più come pietra ornamentale. =
pasolini, 17-105: la sua cultura, per quanto tarata,... gli consentiva
cera se tiene ronco sissene fae tara per gli taratori di pera. statuto dei mercanti
, 2-223: il taratore ordinato e chiamato per l'arte, come di sopra si
che avviano le bietole al reparto tagliatura per la riduzione in fettucce. 2
ci sembra che offra un buon mezzo per la taratura degli strumenti graduati. c.
materiale. 2. radiotecn. procedimento per cui, in sede di montaggio,
, la taratura della pellicola agfacolor k per luce artificiale è calcolata per una temperatura
agfacolor k per luce artificiale è calcolata per una temperatura di colore di 3200° kelvin
intensità della luce di stampa e, per i film a colori, della composizione cromatica
tarazùn (tarazùm), inter. per riprodurre il suono dei tamburi e dei
che le babbucce e il tarbush, per essere in armonia col clima di rahat
aggiunto propriamente di contadino. e dicesi per zotico, rozzo, salvatico. -sostant
dovea tenerla riposto. 2. per estens. ignorante. -anche sostant.
i tarchiani d'italia han dimenticato preti per commemorare quell'idiota di cigoli. =
, barbuto e imbacuccato, estremamente goffo per la sua stessa bassezza e tarchiatèzza.
e massiccia, una corporatura tozza, per nulla slanciata. -anche sostant.
forse ventidu'anni ed era un poco brunotta per amor del sole, tarchiata e ritonda
, 5-104: non fu allora chi per fermo non avesse che il meschino, nuovo
di viso sanguigno e nero, coi capelli per aria. = etimo incerto;
. merita di essere conosciuto nei giardini per la sua bellezza, per l'odore di
conosciuto nei giardini per la sua bellezza, per l'odore di canfora e ramerino che
frutto; fiori e piante diverse, tanto per delizie quanto per mangiare, e tra
e piante diverse, tanto per delizie quanto per mangiare, e tra le altre non
mise a riscuotere una prestanza dai cittadini per dar danari ai svizzeri. guicciardini,
, iii-201: 1 quali [avvisi] per le difficoltà del mare pervenivano tardamente.
dianzi si votava le tasche di rincorsa per erigere al morto conte di cavour monumento
perpetua e però non atta ad alcun moto per sé medesima; ma, se dalle
. maestro rinuccino, 2-iii-10: per te lo dico, amico, ché lo
comanderai ch'io fichi la mia ispada per mezo il ventre del mio fratelo e per
per mezo il ventre del mio fratelo e per la gola del mio padre e per
per la gola del mio padre e per me'le 'nteraglie de la mio moglie,
, ma le cose relative non hanno movimento per sé. 3. prov.
e in ritardo rispetto all'orario fissato per un appuntamento, per una partenza,
all'orario fissato per un appuntamento, per una partenza, ecc. - anche
la strada mantovana,... per sollecitare la marcia a fine...
ugurgieri, 156: il gelido sangue per la tardante vecchiezza èin difetto, e le
accompagnato dalla tardanza e pesatezza e, per conseguenza, non han che fare la
e dal metter tempo nelle espedizioni importanti per difetto di danari. s. maffei,
: che non si possa patteggiare interesse per tardanza nel pagare il frutto. nievo,
ritardo. assarino, 2-1-87: per l'intoppo delle pioggie e di molt'altre
incomodità del tempo, non meno che per le insidie del nemico, il traghetto
2-542: a gara certamente si correrà per l'avvenire a questa bella opera, [
. g. del papa, 6-i-29: per tornare alla nostra nobile inferma, egli
appiccolomini, 7-19: questo han fatto per poter determinare e presso. novellino
volontate / di quella cui sono dato per fedele amistate, / e blasmando tardanza.
: « lì. mmi / fu fatto per tardanza villania! » poesie anonime,
doleva imaginando che l'amore della donna per sua tardanza aveva r: rduto.
genova. ariosto, 19-88: or che per una man tórsi da canto / vide
vide sì tosto la compagna tutta, / per dimostrar che la tardanza fosse / cortesia
seco forse userà le solite arti, / per far ch'o tomi indietro o 'l
i luoghi dei pianeti,... per aver notizia de la lor velocità e
ella cesserebbe di più muoversi, cagionando per la sua tardanza l'equilibrio. zonca
: si dismette l'uso di detto portello per la tardanza sua e si costuma quell'
qui il chiaro fiume... / per lo gran lago senza fondo, ad
arte, / passa intatto, qual raggio per cristallo. / ben è sua viva
quant'ei più sa rapido parte, / per emendar di sua tardanza il fallo.
: come lo sporgerle [le sentenze] per la composizione ai luoghi dicevoli le apporta
tardanza maestevole, si vedeva a contesa per la palma della severità, il coturno
] alle quali si sminuisce l'olio per la tardanza sono gl'ingegni che essendo tardi
, procede diritto senza correre, passa per lunghissima linea senza tardanza, ed è
e trovando il velo sanguinoso, sperando per lo suo tardare tisbe avere tanto aspettato
116: aurelio in tanto, avendo per avventura fra 'compagni dispensata quella sera
, 1-433: un po'di pazienza, per una volta che tarda! soldati,
tardar loro è stato... per le pioggie continue. -con riferimento
o muoversi lentamente o troppo lentamente, per lo più rimanendo indietro o attardato o
di quanto è opportuno; attardarsi, per lo più prolungando quanto si sta facendo
in questo fiume tardassemo circa due mesi per fornirne de acqua, legna e pesce
che s'era tardata oltre la stagione per il sole d'estate che riscaldava ancora quell'
. -anche: indugiare, esitare, per lo più per incertezza o per timore.
indugiare, esitare, per lo più per incertezza o per timore. guittone,
, per lo più per incertezza o per timore. guittone, ii-xxm-30: carissimi
tanto tarda la speranza, / solamente per adonare / oi malparlare / amor non vuol
in costruzione con una frase nominativa, per indicare l'impazienza dell'attesa. dante
volta questo tesoriere e pagatore saperà esser per tardar il danaio più che non sarà il
il bisogno, dalla parte de'turchi, per le cagioni accennate, e da quella
accennate, e da quella degli imperiali, per lo difetto del denaro.
va tardando. 7. differire per difetto rispetto a un certo sistema di
31-1 (488): io solamente per lo mio investigamento trovai che pur solamente
lo mio investigamento trovai che pur solamente per lo palladio si tardava la presura della cittade
iii-74: nascerà dubbio forse in alcuno che per quanto l'imperatore abbia le voglie accese
febus el forte, 2-38: per sé e per gli altri parlò a capo
el forte, 2-38: per sé e per gli altri parlò a capo inchino /
, credo de qui anderano da 30 per aversi già fatta provision e sono molto
carducci, ii-4-257: domani avrò l'anello per te, che spero sarà bello;
bello; e con quello placherò le ire per questa tardata risposta. 2
159: il campione non tardato né indubbitato per lo cadimento più agro toma alla battaglia
che perde ciò che spera / ed amarisce per lungo tardato / piacciavi e siavi a
, 5-i-451: johnny e tito made again per il paese, johnny pensando con un
, 109: noi prendiamo la voce adagio per tardità, dicendo 'il tale cammina
cielo di saturno hae due proprie- tadi per le quali si può comparare a l'astrologia
si è la tardezza del suo movimento per li dodici segni. piccolomini, iv-39
181: i tedeschi... per la loro tardezza naturale erano restati molto
molti anche si sono ingannati, e per una simiglianza che hanno le virtù con alcuni
a riva. 5. divario per difetto fra un sistema di misurazione astronomica
alla onesta e debita benevolenza del ministro per la pubblica istruzione, che,..
predecessori, 'liberamente al domandar precorse', per dirla con dante, si deve la convenzione
e ser la tardezza delle menti e per la difficoltà della pronunzia ové nascere
lo corpo morto: non tardi, per tempo. dante, conv., iii-ii-3
, xlvii-109: pur, tardi e per tempo, / spero salir ov'or pensando
ma state pur, perché tardi o per tempo, / lo sconterà. vico,
. carducci, iii-9-286: ognun va per mare a guadagnar salute eterna. ma
tardi ancora la regina madre, andata per ricreazione al suo loco di monseò,
; se non che questi si concedevano per anni 29 o sino alla terza generazione,
, xi-77: s'avventò l'islam, per aprirsi un'orizzonte ancora più largo più
è stolto: / ripartirai più tardi / per assumere un volto. pecchi, 13-72
siena, 92: giugnèmo tardi e partimo per tempo. fagiuoli, xi-9: se
a tardi. -farsi tardi: per indicare il trascorrere del tempo e l'
, stabilito o ritenuto utile e necessario per dare inizio o compimento a un'azione
inizio o compimento a un'azione, per giungere a un determinato luogo, ecc
, iii-2-195: non è mai tardi per tentar l'ignoto. / non è mai
l'ignoto. / non è mai tardi per andare più oltre. bacchelli, 1-1-416
, cibi sottili e ben tardi, per debolezza di stomaco. g. gozzi,
, madonna, s'io / son per tardi segiurvi o se per tempo'. /
/ son per tardi segiurvi o se per tempo'. / ella, già mossa,
uomo che mi voglio muovere più tardi per speranza che per gratitudine; perché da le
voglio muovere più tardi per speranza che per gratitudine; perché da le mie speranze
mai la lascia. -tardi 0 per tempo: in un tempo non troppo lonta-
ragioni sue e che possa aspettar tardi o per tempo quella spedizione che da un giusto
: ma state pur, perché tarai o per tempo / lo sconterà! »
proverbi toscani, 31: 'presto per natura, e tardi per ventura'.
31: 'presto per natura, e tardi per ventura'. delle semente, che fatte
: meglio dunque presto che tardi, e per tante ragioni. -chi tardi arriva
con la testa avanti stentatamente e tardigradi per l'angustia del sito. soffici, iv-
ammessi due ghiandole salivari e due stiletti per perforare la parete di cellule vegetali o la
sembrava una testuggine che si strascinasse, onde per segnarlo
desiderato tutto contrario? 3. per estens. lento nei movimenti, nell'andatura
il loro intelletto nel riandare cose già per lo più sapute e non rilevanti da sapersi
segno di stare in silenzio e stancatosi per questo continuato disordine minacciò finalmente mercè delle
il re e più no fina / e per la figlia sanza tardiménto / mandò.
56: tardiòla di latte alla francese, per piatti die ci.
. = deriv. da tardìo per tardivo. tardità (ant.
sua vendetta; ma la sua tardità compensa per gravezza di tormento. s. gregorio
242: messer cavalcante... per quella tardità che... fece dante
la tardità e viltà del figliuolo, per dare perfezione alla cosa con quattro- cento
quattro- cento cavagli si usci di pisa per andarne a lucca. 2.
essere un effetto del calorico ricevuto dal vulcano per la molta dispersione talmente infievolito, che
reputa svantagio quella tardità di razionicio che per lo più si osserva fra i viventi nelle
bensì a dio, ma tardivamente, per difetto nella volontà. arpino, 7-207
/ de 'l sole, aspetta noi per qualche loco. sbarbaro, 8-78: dove
-nato successivamente alla stagione più adatta per lo sviluppo (un animale d'allevamento)
polli tardivi, che non hanno potuto crescere per esser nasciuti dopo il solstizio.
soderini, i-50: gli uccelli dell'estate per i troppo tardii o primaticci freddi si
: domani lascierete le nostre nevi tardive per quel mare dal quale mi strappava, tre
che si verifica troppo tardi (e per lo più risulta vano e inefficace).
educato da vandalo, fo dei tardivi sforzi per 'disasinirmi'; e dio sa con quanto
di madonna felicita, attendevano i tardivi per entrare tutti assieme nella borgata.
sente, / e dargli via non per zoppo né tardo. tasso, 1-19-14:
ugurgieri, 176: lo navigio corre per via sicura, non più pigro né
non più pigro né tardo, e per le promesse del padre nettuno non paventoso è
e lenti, / e gli occhi porto per fuggire intenti, / ove vestigio uman
né con tardi / sciolto m'andava per lo tenpo vago, / com'uomo incerto
i sassi / di questo sotterraneo, per il tempo / dimenticato, il passo
indizio della mia origine scadente e, per quelle più rigide, di una tendenza al
2-1-112: e'moti delle cose sono per sua natura e per diversi impedimenti molto
moti delle cose sono per sua natura e per diversi impedimenti molto più tardi che gli
sollecito nell'operare, nel lavoro, anche per pigrizia, per indolenza; incline a
nel lavoro, anche per pigrizia, per indolenza; incline a un comportamento, in
fu tardo a mandare alcune delle sue genti per impedir il disegno. tasso, iii-264
conciare. g. gozzi, i-19-178: per la nostra partenza / preparerò il bisogno
un compito. carducci, ii-4-214: per non mancare alnnstituto mio di essere per
per non mancare alnnstituto mio di essere per quanto è possibile negligente e far aspettare e
xiv-p (180): sii dunque per tutte le cose tostano a udire e tardo
! marsilio ficino, 3-155: i melancolici per la pigrizia dello umore terrestre, sono
quale s'ella sarà naturalmente tarda, pure per la frequenza del rugomare s'aguzza molto
timide da natura, molle, tarde e per questo più utile sedendo a custodire le
e loschi, / che già diceste che per gli occhi al core / penetrava l'
tarda. -che percepisce a fatica per lo stupore, per la meraviglia (
-che percepisce a fatica per lo stupore, per la meraviglia (gli occhi).
considerato opportuno, necessario o desiderabile rivelandosi per lo più inutile (un comportamento,
alle aspettative o anche a quello dovuto per un ordine, per contratto, ecc
a quello dovuto per un ordine, per contratto, ecc. (un impegno,
attribuito a petrarca, xlvii-201: se per sua colpa mi vedrà morire, /
, xxxix-i-5: diana corri, / per dio or me soccorri, / ch'io
, el tuo soccorso è tardo; / per ciò che a lei fu forza /
. della casa, 676: né per borea giamai di queste querce, / come
prenderò i vostri sospiri e le vostre lacrime per fortunata ricompensa del tormento. michiele,
(405): le paghe venivano per lo più tarde, a conto, a
'l guarda; / e tutto quel per che nel viver breve / non rincresco a
, tardi e languidi anni da spendere per la fede, ch'or si bandisce dal
, e fanno la battaglia: quelli per la mutazione de'piedi migliore e fermo per
per la mutazione de'piedi migliore e fermo per la giovanezza; questi forte per la
fermo per la giovanezza; questi forte per la grandezza delle membra, ma le ginocchia
! carducci, ii-15-193: ti aspettiamo per san pietro. altrimenti, io non ti
necessario, opportuno, previsto o desiderabile per compiere un'attività, per intraprendere un'
o desiderabile per compiere un'attività, per intraprendere un'azione, per il raggiungimento
attività, per intraprendere un'azione, per il raggiungimento di un fine. panfilo
fece tardo. galileo, 1-1-157: per mia sventura sono arrivato tardo.
settembre comparirebbe una poderosa armata d'inghilterra per dar soccorso a'roncellesi. 15
partirono dicti peregrini da monte sion, per andargli. sanuao, lii-163: eri
lii-163: eri sera al tardo, per certi allemani venuti da vilaco, fo divulgà
toniamo e due compagni senza tardo, / per condur sopra al poggia l'altra gente
e fu un poco tardetto per motivo di un congresso che mi occupò molto
delle lingue, ecc.; fu introdotto per la prima volta nella storiografia artistica nel
tardo- romano basso impero e bassa latinità per superare il concetto di decadenza nella visione
baldini, 7-143: quello... per inveterata abitudine si era messo..
in terza liceo ne hanno una; per avercela se la fanno con le tardone più
gruppi, persino d'altra stirpe, per esempio a quei folli miniatori che furono
esse invece parteggiano ormai, strenuamente, per la civiltà tardo-romana o, se si vuole
svilire / ogni amor tardoso / solo per far gioioso / chi amor segue.
per cosa di poco buona qualità, e tanto
niccolò martelli... dè dare per 3 / 5 del tareggiare in questo.
merce. ugolino martelli, 158: per tareggiatura delle sopradettecuoia, cioè 2 / 3
taréngo, sm. ant. cerchione metallico per rinfor zare le ruote di
zare le ruote di legno per carriaggi di artiglieria. p.
1-26: i gavelli vanno armati attorno per di fuori di lame di ferro,
albizzi, i-106: a dì detto, per pifferi della reina margarita, tareni 1
= forma femm. di tarentino, per tarantino. tarentino, v.
iscrizioni, nomi, sigle, fregi per lo più con funzione di riconoscimento,
cappella di s. ignazio al gesù, per cui altre ne scolpivano altri primari professori
circolazione). ojetti, i-647: per molte notti, dopo che s'è perduto
e agli incroci della via stessa (per lo più nell'espressione targa stradale)
dimostrato nello svolgimento di un'impresa o per servizio prestato in un'azienda, in
azienda, in un ente, ecc. per lo più al termine di una carriera
motti, ecc., in uso per lo più nei tornei nel tardo medioevo e
una tarca con tre prede preziose, fate per mcantamente. ranieri sardo, 241:
di loriche. carducci, iii-14-181: per finirla, lodovico dà ai contendenti due
targa dell'autorità, mal'usata, sì per sottrarsi agli amorosi assalti della carità evangelica
amorosi assalti della carità evangelica, come per più liberamente inserire contra chi stimano men
, iii-519: troppo deboli targhe sono queste per ribattere la forza dell'argomento.
iscrizione, stemma o motivo decorativo, per lo più inserito in una cartella,
. v.]: 'targa': dicesi per similitudine anche a grossafetta di pane, di
targotte e brac- ciauole e simile, per soma libbra i. -acer.
. siri, viii-1165: i deputati per tergere da sé una sì rea opinione,
sé una sì rea opinione, e per targarsi da ogni rimprovero degli spagnuoli praticavano
b. davanzali, i-187: essi per contra li rignevano, ammaza- vano,
nell'urss vige un sistema speciale anche per la targatura delle macchine. =
[in rezasco, 1164]: per mezzo di alcune tavolette e segni..
bracciolini, 1-16-27: manda a chiamare per un targetto il fato. fanfani [
siano serrate dalli targhetti di palazzo, per togliersi l'abuso di partirsi detti commissari
= deriv. da targia, per targa.
dell'amica, e perché il colpo valea per tre, fu molto lodato.
: puoche nocte passanno che non vadanno per questa città xxx e quaranta armati de
volerlo avere, si tagli una cipolla per mezzo e vi si metta dentro seme
foglie bislunghe a uso di targa, o per qualunque altra ragione. 2
mcccviii, a fiorini,... per once ii tari xxvi a libbre vii
di commercio dei peruzzi, io: per francesco forzetti e compagni nostri per ragione di
io: per francesco forzetti e compagni nostri per ragione di cicilia. levammo ove deono
libro grande secondo nel ccxxxviii. sono per once 6893 terì 6 grani 17 di raonesi
grani 17 di raonesi d'argento 60 per oncia, ragionati per noi a libre 6
d'argento 60 per oncia, ragionati per noi a libre 6 soldi 5 a
del marchese del carpio s'innalzò del 30 per 100, cioè il carlino a 13
alle finte lagrime dei debitori maltrattati, per compensarli dei maltrattamenti, oltre la berretta
3. tecn. piastrina di metallo usata per stampare a inchiostro o a secco su
. ant. scudo di piccole dimensioni simile per forma e struttura alla targa. -anche
quando da sera facesti tua mossa / per portar l'arma a guido tanto avaccio.
, sm. contenitore delle targhette impiegate per stampigliare indirizzi, sigle, ecc.
da raggiungere nella vendita di un prodotto per ottenere un risultato redditizio; ma ha
, della famiglia delle epatiche, caratterizzato per la fruttificazione composta di una specie di
degli odomeri, 174: eo mandai, per giovanni mio nepote, a berto de
= dimin. di fargia, per targa. targonàio, sm.
uomini, a fiorini 5 il mese per uno, e'quali fussino armati come di
quartier dorato e purpurino / di croce trionfai per mezzo stampa. siri, iv-1-150:
2. asse di legno usata per rinforzare le rive di fiumi o canali
le rive di fiumi o canali, per sviare acque correnti, per arrestare movimenti
o canali, per sviare acque correnti, per arrestare movimenti franosi. (targetizzato
s. v.]: 'targone': per asse, pancone target. da difesa
-bastone più o meno sottile e lungo impiegato per 'sganciare'un'emittente televisiva dal rapporto
merci, dei com-, pensi pattuiti per determinate prestazioni. c. e.
non debbano uscire od entrare se non per saldare il debito o il credito del
telefonica, dotato di meccanismi di tassazione per le conversazioni interurbane, che ha la
e / o intemazionale o tariffista autonomo per traffici internazionali. tariffògrafo, sm.
le popolazioni indigene ricavano un grasso impiegato per vari usi. = voce indigena
), usato nella concia delle pelli per la notevole presenza di tannino nei frutti
ramusio, cii-iii-59: dice che si pesca per 40 giorni nella primavera una sola sorte
all'aere dal vento e si porta poi per gran mercanzia per tutte le regioni vicine
vento e si porta poi per gran mercanzia per tutte le regioni vicine. =
vecchia tàrida raddobbata nave lunga di trasporto per legnami e bestiami, su cui l'
mercanzie, ch'entrano nel regno sono riposte per esservi smaltite conforme il valore d'esse
facoltà medica si pubblicherà con superiore approvazione per il premio delle visite, operazioni ad
ferroviario. 2. l'ammontare, per lo più espresso in una percentuale del
attivo e quello della guerra, e per dir vero quand'io penso a tutto quello
stati, che devono avere grandi spese per servizi pubblici imponenti (compresi esercito,
prezzo liberamente praticato da un privato imprenditore per le merci o i servizi da lui offerti
a suo piacere. fenoglio, 5-ii-442: per quella specialissima corsa a gorzegno praticava una
d'appalto che indica i prezzi uni- per estens. prezzo della prestazione sessuale di
aggett.): che si fa pagare per la propria opera; prezzolato; mercenario
. ant. cambio stabilito dall'autorità pubblica per una moneta straniera; il bando che
vale carlini 13 secondo la valuta dell'oro per la tariffa costituita da essa regia zecca
vi-15: ciascuno che., navigherà per il suddetto nume d'arno, arrivando al
un semplice vocabolario succinto e portatile dove per ordine d'alfabeto si ritrovassero tutte le
, con di contro la quantità che per ciascuna si deve pagare in due casi.
. che impone determinate tariffe. - per estens. esoso, fiscale. cattaneo
ii-2-205: fu solo dagli arabi, popolo per eccellenza calcolatore e tariffante, ch'ebbe
quelrordinamento controllato di finanze che poi propagassi per tutta l'europa. tariffare, tr
: locke fonda la massima, che per base di un regolamento fisso in materia di
debba monetarsi e tariffarsi sopra la corrente proporzione per uso delle casse pubbliche e dei contratti
mangiare insieme, banchettare abbondantemente. - per estens.: divertirsi, spassarsela.
che l'atto dispotico di quel re fosse per passare senza resistenza, tumulti e sangue
la parola anagramma del lat. caritas per analogia con la locuz. fare carità
3-56: a poco a poco, per quanto ne permettea la barca, che (
a tale, ch'arrebe possuto servir per subero) parea col suo 'festina lente'tutta
; perciò serve meglio della nostra carta per formare le scritture. baldini, 7-166
= forma femm. di tarlo, per influsso di tarma-, cfr. roman.
(con riferimento a tarli o, per estens., a tarme, ecc.
o si storcono messisi in opera, per non esser la materia tal quale si
1-67: tagliandosi in altri tempi, per esser il legname umido, più presto si
ecclesiastici'del signor marchese maffei, perché per ispacciarli gli ha ristampati. de amicis,
sua nave pretoria,... per la vecchiezza essendo tarlata e inutile, affrontandosi
battellaccio tarlato e sdrucito, che faceva acqua per tutto. carducci, iii-24-100: e
impagliato, ecc.). -anche per alludere ad estrema anti- chità, a
oliva, 17: e necessario, per rinvenirne i nomi, voltare le cronologie
volumi tarlati, chi è dipinto a'posteri per mostro di lascivie, chi ad essi
di lascivie, chi ad essi è rappresentato per oppressore d'abbandonati. dottori, 1-195
: la simpatia maggiore poi la ho per il leggere manoscritti: non già di quei
camicioni o sudari. 2. per simil. cariato (le ossa, i
molestia, ed è tarlato, / per mostra mi saria da lui [il dentista
alvaro, 5-23: repubblicano volle dire per rinaldo qualcosa di libero, di massiccio,
caro, 12-ii-77: col quale, per non aver fin qui avuto a pena
sei già tarlata magra e rimangiata / per sempre immaginata vecchia sfidanzata. fenoglio,
a calci la sua grammatica tarlata, è per me una sodisfa- zione indicibile. marinetti
abbiamo già provocato una crescente nausea per l'antico, pel tarlato e per l'
nausea per l'antico, pel tarlato e per l'ammuffito. 7. veter
ti, certi cassettoni sganasciati: e per terra mucchietti di polverino dalle tarlature.
suso legno mar- cido né tarlènto, per nessuno modo, e questo perché non potesse
arti e mestieri, i-136: per dipingere ad olio sulla tela. si prende
vi si farà scorrere sopra la pietra pomice per togliere i nodi. =
. la natura ha dato al tarlo per forare ogni duro legno. g. a
ruggine, e tartaro ministri / invidi per dar fine a ciò che nasce, /
, 10-353: ogni indumento e parato, per il solo fatto di esistere, ancorché
accecato sei, se non t'accorgi che per quelle [vesti] vivi sempre in
4-24: in molte di queste subbissazioni, per far manifesto qual fosse quell'occulto tarlo
rose e diserte / che sempre sono per rimanere aperte? fausto da longiano,
. operando subdolamente; chi risulta pernicioso per le sorti di altre persone, o
altre persone, o di un'istituzione, per il mantenimento di determinati valori, ecc
. bini, 1-106: sono un tormento per voi, sono il demonio, il
nel cuore io posso aver amato le arti per altro, che per deviare, direi
aver amato le arti per altro, che per deviare, direi così, la troppa
che gli era l'obrigo tuo venirci per l'amore che mi porti: l'amore
: 'avere il 'tarlo'con uno'per averci odio, ira, rancore, e
= probabilmente dal lat. tarmus, per il class, tàrmes -ttis 'tarma',
loro, può ad ognuno esser manifesto per la longa isperienza, che se ne ha
5 paia di pseudozampe addominali, che per nutrirsi possono attaccare carta, tessuti di
si rivedono e si sciorinano i panni lani per liberarli dalle tarme. carducci, iii-26-7
pirandello, 8-860: quella vecchia poltrona, per esempio, prova un vero struggimento a
tarme che veneno nel corpo del cavallo per essere tropo grasso si mostra quando el cavallo
: / non arde questo cuore, e per conferma, / sappi, ch'egli
, / sappi, ch'egli è per te freddo. 5. persona che
acqua, e sa scavitolare tutti i mezzi per ispen- der meno. 6
dalle tarme (il legno). - per estens.: guastarsi, corrompersi per
per estens.: guastarsi, corrompersi per l'azione di parassiti o di agenti naturali
briganti, 103: ho inteso, che per conservare il garofalo s'inaffia di acqua
in capo di tre anni si tarma per esser dolce. tesauro, 2-i-44: di
vizzo e cennericcio. sanudo, xiv-646: per non esser voluto a suspetto non
. e che non abbin la buccia per tutto salva, intera e sana. oliva
essere l'ombra fedele che accompagna / e per sé nulla chiede; / l'ima
i-2-83: l'osso scorgeasi tutto quanto, per così dire, tarmato e traforato.
lomazzi, 227: fuggir 1 figli per le lor madrigne / dai padri lor
iv-7: riprendo medesimamente lo eccesso che per cagione della grande moltiplicazion delle vesti e drap-
. = deriv. da tarma, per contaminazione di càmola (v.);
tose. rodere, tarmare. - per estens.: consumare, corrodere, erodere
sardegna, è stata usata in passato per l'alimentazione ed oggi esclusivamente per l'
passato per l'alimentazione ed oggi esclusivamente per l'uso ornamentale. lessona,
], 52: ci si può inerpicare per sentieri montuosi immersi in una rigogliosa
e tanto fioca da non vedercisi neppure per taroccare. 2. rispondere con un
causa di una forte alterazione emotiva, per la rabbia, per un dolore;
forte alterazione emotiva, per la rabbia, per un dolore; imprecare; sbuffare,
dolore; imprecare; sbuffare, strepitare per l'impazienza; andare in collera.
inaspettato / peggior assai del fulmine / per certe ninfe è stato. / la guardano
zuca', / e aver studià, per far de sti quadroni, / e lassar
. / -orsù, non siam venuti per taroccar. monti, 4-1-118: sentì nell'