e all'antica libertà,... per vendetta stallàggio, sm. stalla,
. la e la somma richiesta per il servizio. = denom. da stalla
con la particella pro- con cavalli per vendere o per comprare...,
pro- con cavalli per vendere o per comprare..., avrà lo stallaggio
avrà lo stallaggio in della ditta nera per li ditti cavalli senza nullo costo. f
. danari due, ciascuno giorno e per ciascuno cavallo, per lo stalfazio,
, ciascuno giorno e per ciascuno cavallo, per lo stalfazio, v-10-47: orando,
la spalla / di macometto. sastallaggio per le pecore. menzini, iii-159: leva
, ché la pigrizia / non men che per natura lasciavano i carri, le
biciclette nelle osterie con s'ha per uso. /... / ben
.. / ben falla troppo / qual per diletto in grande stallaggio e andavano
a una personificazione. risposta per tale servizio. g. stampa
cane, dove demmo al canattiere un darèmo per testa di stallaggio di tutti quanti che
denom. da stallo1. pagato per tenere le merci in magazzini pubblici.
cantini, 1-8-371: debbano pagare per detto stallaggio di dette mercanzie soldi due
detto stallaggio di dette mercanzie soldi due per ciascuno collo. idem, 1-8-372: deve
manovrare con le ancore o con le vele per 1684) [in rezasco, 1128
. cifica il stallaggio che doverà pagarsi per quei capi di mercandizionario di marina (
sua lodevole puntualità il maal cammino, per aspettare un tempo più favorevole, ovvero
del servirsi della corrente o seconda del mare per far viaggio con stallaggio da'quali risultano
vento contrario. quantità delle mercanzie capitate per mare nell'ultimo decor 2
vento e anche la cormerlengo dei pegni per il ricovero e il mantenimento rente e i
agric. togliere i talli da una pianta per = deriv. da stalla.
la gramigna] e moltiplicarla in terreni inutili per le a dio, presso alla porta
simintendi, 3-132: molte pecore errano per le valli; molte ne una
nasconde la selva; molte ne stallano per le spilonche. busca, stallàtico (dial
49: le torri erano lontane per lo spazio di ducento piedi e stalla,
le gregge, son composte di per tale servizio. craticci fatti di vimini
d'esse mangia e quanto di paglia va per testa, di biada e di stalladego
con un poco di stallatico di bue passato per istaccio. padula, napoli, mai
ovile, ed il primaveche, passando per certa acqua che era pel viaggio, s'
al padrone: quello dell'agil cavallo per esserli venuta volontà ai stalare. soderini,
stallatizzo, agg. ant. rinchiuso per lungo tempo 3. tr.
ricovero. sforzino da carcano, i-2-63: per esser li cani stallatizzi e molbresciani,
... doveano istalto grassi o per altro accidente, suole perder l'odorato talmente
ricovero in tale stalla e la somma corrisposta per il servizio. g
, 14-88: furono cinque giorni di marcia per sabbie infuocate. la notte ci riposavamo
riposavamo in orribili stallazzi, ove, per conforto delle membra, eravamo condannati a
. de marchi, iv-220: tirandosi dietro per un tratto la folla, si ricoverò
tutto l'inverno dovrebbero essere al caso per farvi le puntazioni di tabacco nella primavera
: lo sicondo dì vegnente sì gli donò per gli anziani di pisa le infrascritte
in cui le navi stanziano nel porto per effettuare le operazioni di carico e scarico
. nella repubblica di genova, tassa pagata per l'insediamento in una carica, in
una parte di tali proventi era impiegata per il mantenimento della fortezza della città,
: basta che io chiuda gli occhi per riudir dal fondo di via dei tintori
stalito), agg. ant. rimasto per lungo tempo chiuso nella stalla.
delle giumente stallive. 2. per simil. rimasto a lungo fermo nel porto
legno, fornito di schienale e braccioli, per lo più imponente, riccamente ornato e
dicevano ancora stallo. siri, v-1-208: per riempire fra tanto gli stalli de'deputati
lontanissimi, intangibili. 2. ricovero per gli animali. - in partic.:
intorno a qualche stallo di bestiame e che per caso esso ponga il piede in fallo
facci strepido, esso si morde il piè per correggere tale errore. pancrazi, 2-76
delle macchine, 210]: lo stallo per la ditta erba era l'unica opera
ed allora egli avrà vinto il giuoco per trovarsi in istallo. 5.
stallo in politica: situazione bloccata; per esempio, quando in una votazione nessuno dei
governa. g. villani, iv-10-62: per lungo stallo e male tempo di pioggia
pioggia e l'oste mal fornita di vittuaglia per lo tempo contrario, grande infermeria e
. cronica pisana, 1006: convenìa per la grande aquazione e per lo male stallo
: convenìa per la grande aquazione e per lo male stallo si partissino. cieco,
dolente notte consumò in dolersi del fallo per lei fatto, cheggendo la morte poi
appoggia / l'augel sovran, che più per l'aere poggia / nel sommo de
sdegno, che non meno / che per gran rabbia le carni mi rodo,
, sì come d'un callo, / per la freddura ciascun sentimento / cessato avesse
di miei defetti e ingrossato tanto, / per farve dentro longamen- te stallo, /
ven da ti soccorso santo, / che per soa grazia me veggia disciolto, /
gran mal sanza fallo / ch'aveva per lo colpo a lui donato / del buon
donato / del buon penteo, che per di quello stallo / non si moveva,
quel colpo, tanto o quanto / per ferir s'acconciò in quello istallo. pasquinate
di calore; attualmente è ancora usato per operazioni di arrostimento di alcuni minerali,
alcuni minerali, quali la siderite, e per la preparazione del carbone di legna.
vita e mondo 'n fio / mi diè per lui servir a fermo stallo.
.. stalletti a bozzi, / dove per passatempo o per dispetto / abbian fatto
bozzi, / dove per passatempo o per dispetto / abbian fatto i monton mille anni
sala, una cucina, una stalla per le pecore, uno stallétto per il maiale
una stalla per le pecore, uno stallétto per il maiale, non c'era nient'
uno stallone, quale il patrone tenea per lo bisogno de le cavalle e somere
sono levati dal corso e mandati agli armenti per istalloni. campanella, 1097: non
pavese, 3-34: il vecchio dio per amarla si fece stallone. sulla vetta del
! b. davanzati, i-385: per non lasciar alcuna nefandigia lecita e non lecita
a pochi giorni [nerone] tolse per marito uno stallone di quella mandria,
soltanto perché tu rappresenti un buono stallone per lei, null'altro. -con
-con valore spreg. e iron. per indicare un uomo la cui unica funzione
quegli alben che si riserbano ne'cedui per un numero d'anni assai maggiore degli
uccello impagliato che veniva usato dai cacciatori per attirare fra le reti i selvatici.
che dànno a filare stami e lane per rascie, si fanno pagare dalli lanaiuoli
si desta nella cucina. 2. per estens. poco tempo fa. petrarca
si ubbriaco, stalloneggiò e riuscì a sottrarsi per qualspecie capra ibex e la sottospecie capra
stallùccio, sm. tose. stabbiolo per il maiale. a scimitarra, che possono
superiore compagni tuti tornarono al monastero e trovarono per quello di un telaio. monte camoze
ventidue cannoni disposti in una sola batteria per ciascun fianco. va a vele e
. = alter, di sciabecco, per accostamento a stambecco1-, cfr. anche
« quell'uomo sbàttura / a stambergar per quelle razzinaglie ». = voce di
., denom. da stamberga, forse per accostamento ad albergare (v).
, poco illuminato e male aerato, per lo più in misere condizioni e molto
1-2: a mano destra una stanzetta per la portinaia; ed è vuota, perché
, stretto e alto, da principio adoprato per riposto. serao, 888:
riposto. serao, 888: per quanto tendesse l'orecchio, non le riusciva
andato, accompagnando il re, in giro per gli ospedali, pei quartieri più fitti
popolo e più flagellati dal morbo, per gli stambugi aei poveri, pei fondaci di
tamburo. fagiuoli, x-21: per otto dì stambura e stimpana. calandra,
in v. bompiani, i-422]: per il ancio, a suo tempo,
che crolla deve esercitare il mea culpa per essersi lasciato allettare dalla gran cassa degli
di lana sottoposta alla pettinatura, adatta per la resistenza e la migliore friabilità alla
o francesco paga chi vende soldi 3 per cento. statuto della gabella di siena,
. 200. 000 stami di cotone per settimana. d'annunzio, i-249: ella
. moravia, 14-7: la macchina per scrivere di cui mia moglie si serviva
cui mia moglie si serviva la sera per sbrigare qualche lavoro sussidiario. 4
è percepito attraverso un'esperienza personale (per lo dosso d'italia); produce a
e in seguito a procedura semplificata, per far fronte a esigenze temporanee della pubblica
. -che costituisce premessa e ausilio per l'acquisizione contrattuale o per la decadenza
e ausilio per l'acquisizione contrattuale o per la decadenza di un diritto (una
sussidiaria alle acquisizioni contrattuali e non operativa per fondare la potenza giuridica, come fa
dei beni componenti la dotazione non è per sé pubblica, ma sussidiaria aa un
-dote sussidiaria: limitata al necessario per il sostentamento della donna. de
a madre- figlia e l'altra sussidiaria per far constare il pagamento della tassa.
che doveva esercitare un controllo preventivo (per es., il direttore di un
la responsabilità degli editori, quindi conchiude per l'assolutoria del treves e per la
conchiude per l'assolutoria del treves e per la condanna di ausonio. -disus
tempo nel secondo ciclo della scuola elementare per integrare il libro di lettura. pratolini
risucchiano alla collettività miliardi come quelli spesi per l'esercito. r. pisu [
mira a tirar su più gente possibile per i servizi pubblici assistenziali, per il
possibile per i servizi pubblici assistenziali, per il momento si è concentrata sui lavoratori della
4. dir. perfezionato dalle forme prescritte per la validità (un atto giuridico,
9-501: uscir di quella tomba, chi per mano / d'alcun sussidiator, chi
novello tagliato all'altezza del secondo occhio per la produzione dell'anno successivo; tralcio
stabilita nel medioevo dal comune di fermo per la durata di tre anni, con
trova in difficoltà. -anche: denaro per far fronte a un'esigenza; contributo
fu finalmente costretta [giovanna], per ultimo sussidio, a adottare per figliuolo
, per ultimo sussidio, a adottare per figliuolo alfonso re di aragona e di sicilia
cavour, vii-306: sapete quanto sarebbe grave per i testamenti segreti fatti dal testatore stesso
e d'ogni gravezza. -mezzo per il conseguimento di un fine, per la
-mezzo per il conseguimento di un fine, per la realizzazione pratica di qualcosa; aiuto
la realizzazione pratica di qualcosa; aiuto per un'attività. soderini, l143:
morivano della sete. 2. sostentamento per il fisico; nutrimento corporale. -anche
estens.: risorsa, anche economica, per vivere. m. villani, iii-2-10
. a. manetti, 177: per suo sussidio e mantenimento, oltre alle possessioni
ella [la mente] avvertita, / per li nervei canal, tramanda fuora /
, 8-547: donna sarina si sbracciò per aiutare in casa a preparare qualche sussidio
/ i'[cupido] son venuto qui per tuo sossido. liburnio, 3-99:
sossido. liburnio, 3-99: finalmente per dare alcuno sussidio a miei cordogli, pregovi
vogliate comporre qualche foggia di pitapio vulgare, per ornamento di quella. granucci, 2-88
, alquanto di sussidio e alleviamento, per dir così, alla passione che dovevi patire
arcivescovo, da cui venivano adoperati sempre per sussidio e consiglio dell'ecclesiastico governo.
loro [della casa dei cancellieri] per la soperchia grassezza, e per sussidio del
] per la soperchia grassezza, e per sussidio del diavolo, sdegno e nimistà
una norma. muratori, 7-i-14: per raccogliere ed illustrare i riti dei romani,
senza numero; voglio dire moltissimi, per non dire innumerabili libri latini di ogni
specie di studi. -ausilio per una facoltà psichica, intellettuale; stimolo
si può con vantaggio servire del simbolo per eccitare passioni e sentimenti. -incentivo
, v-2-393: quest'idea singolare d'assegnar per sussidio, per supplimento, a una
idea singolare d'assegnar per sussidio, per supplimento, a una che si chiama lingua
strumenti di ausilio didattico impiegati nelle scuole per integrare e approfondire l'insegnamento teorico (
.: istituzione del centro nazionale, per i sussidi audiovisivi. arbasino, 20-84:
alle povere donne e famiglie, alle quali per non poter uscir fuori mancasse il mantenimento
gliel'ha da provedere il pubblico o per via d'un sussidio giornaliere, o con
cairoli, la vedova madre di eduardo per una piccola pensione od un sussidio. calvino
denaro corrisposto al lavoratore in malattia (per lo più nelle espressionisussidio di disoccupazione, assicurativo
sussidio di disoccupazione? idem, 2-85: per il trascorrere del tempo di disoccupazione cessa
-fondo di sussidio: creato per permettere l'erogazione di aiuti, integrazioni
sussidio pei vecchi inabili al lavoro, per gli orfani... e per le
, per gli orfani... e per le vedove dei soci. -ant
. dote fornita caritativamente a fanciulle indigenti per il matrimonio o la monacazione. de
il residuo sarà fondo di sussidi dotali per le figliuole de'coloni. 7
consoli... esercitan podestà limitata per la cura delle strade, per le vettovaglie
limitata per la cura delle strade, per le vettovaglie, e per le riscossioni
delle strade, per le vettovaglie, e per le riscossioni di alcuni sussidi o rendite
, dove l'imposta raggiunge il 70 per 100 e non hanno sussidio dallo stato.
ii-5-80: abbiamo dato un esame di concorso per il sussidio d'un anno al perfezionamento
. imposto e riscosso dall'esecutivo) per sopperire ad esigenze straordinarie; provento di
mai bisogno di maestri o di libri per imparare a raccogliere danaro, tributi o sussidi
paolo iii, la cui durata, prevista per un periodo di tre anni, divenne
sussidio-, ente autonomo creato nel 1526 per gestire il debito pubblico consolidato della repubblica
concedendo prestiti con un interesse del cinque per cento. bembo, 10-ix-82: mi
, 10-ix-82: mi scordai far la procura per risegnar a messer marco antonio lungo i
e susiegato, che li vescovi esigeano per la visita, dalli cleri e da'popoli
vecchi. 11. milit. per lo più al plur. contingente supplemen3.
improntato a tono solenne e magniloquente, per tare di soldati inviato per rafforzare un
magniloquente, per tare di soldati inviato per rafforzare un esercito o per integrare i
di soldati inviato per rafforzare un esercito o per integrare i reparti di un corpo militare
o di dietro o ne i fianchi per servir di sussidi. caro, 8-12:
venuto ad una leggiera scaramuccia, che poscia per i sussidi, che dall'una e
riducersi con essa presso a pavia, per avere il sussidio della città. guido delle
ed i negozianti si rimettono tra loro, per pareggiar il giro del commercio. botta
i repubblicani alcuni cannoni, opportuno sussidio per loro, e se gli menarono per
per loro, e se gli menarono per servirsene contro le truppe della parte contaria.
, ma i cavalieri soli e di per sé sanza sussidio di pedoni. -spedizione
sé sanza sussidio di pedoni. -spedizione per liberare un territorio. testi veneziani,
, 140: lasso li percorator mei comesarii per mandar alo passalo in susidio de la
fornito da uno stato ad un altro per sostenere un determinato comportamento politico.
. baretti, 3-44: siete voi per gravità e per severità e per sus-
, 3-44: siete voi per gravità e per severità e per sus- siegatezza da porvi
siete voi per gravità e per severità e per sus- siegatezza da porvi a paraggio col
contegno ostentatamente sostenuto e grave, per lo più denotante alterigia. panigarola
no, sossiegato o somiglianti, tutto per questa via dell'affetto ci sarebbe
, da sostenuto decoro formale che, per lo più, manifesta boria o alterigia
ostenta gravità, seriosità e sostenutezza, per lo più dettata da alterigia o da sprezzo
esprime gravità contegnosa, formale decoro, per lo più altezzoso e sprezzante (un
improntato a solenne gravità e magniloquenza, per lo più artificiosa ed eccessiva. papini
. di sassinello (v.), per influsso del bologn. susinel 'tordo sassello'
ii-448: si poteva... farlo per le efficacissime prove della scrittura e padri
atto a produrre frutti sussistenti e utilissimi per la vita stessa. 6. che
che esiste necessariamente, in sé e per sé (in partic. con riferimento
tuo essere [signore mio] è sussistente per se medesimo e non depende da nessuno
labile. carducci, iii-26-23: cominciando per prima a considerare in dio la realità
della filosofia il termine fu anticamente usato per indicare tesserci della sostanza e, in
un falso discorso, che ci mostra / per reai sussistenza e l'ombra e il
sosta di una persona in un luogo, per lo più per un lungo periodo di
in un luogo, per lo più per un lungo periodo di tempo. prezzi
dir ti piaccia / perché fuggite voi, per qual temenza. a. giustinian,
antichi diplomi. goldoni, x-775: per maggior sussistenza / del loro matrimonio,
dalla misura delle forze proprie moltiplicate nelringanno per difendersi dalle forze dei vicini. botta
. -in senso concreto: quanto occorre per garantire la propria sopravvivenza, per soddisfare
occorre per garantire la propria sopravvivenza, per soddisfare le più elementari necessità di vita
dovute al principe, imposte da questo, per sua sussistenza sussidiaria. parini, 945
v-34: questo motivo non c'è per la vedova, alla quale, quando abbia
discreta sussistenza, altro più non occorre per la vita ritirata che le conviene.
di produzione, usati o sfruttati esclusivamente per ottenere quanto è sufficiente al sostentamento e
marittimo. gualdo priorato, 10-vii-8: per sussistenza di tutte le truppe il re
cotesto rigoroso digiuno istituito dalle sussistenze militari per ogni vigilia ed antivigilia di quelle tali feste
è vero ch'abbiano l'essere subsistenziale da per esse. 2. relativo al
con gli imperi centrali sussisteva... per forza di inerzia. gozzano, ii-339
marsilio ficino, 6-179: conciossiaché nessuno accidente per sé sussista senza il fondamento della sostanza
ma non ostante potrà ciascheduna sussistere di per sé e formare un capo separato. alfieri
mai vista una così sciagurata e puerile eccitabilità per pericoli che non sussistono. appunti dei
fatto non sussiste: nel linguaggio processuale per indicare che l'atto ritenuto reato non è
, 2-495: ei non prendeano l'arme per fellonia, ma per non poter più
non prendeano l'arme per fellonia, ma per non poter più sossistere. f.
da sussistere. metastasio, 1-iii-104: per la mia famiglia ho tanto in roma
perché vi provvediate un po'di legna per questa stagione, che è rigidissima e possiate
: sarebbe impossibile far strutture di ossa per uomini, cavalli o altri animali che potessero
seria stato ad proposito alcuno andare avante per perdere la reputazione (e darla a lo
1-151: partendosi la nave da quivi per tornare in egitto, ebbe uno vento sussolano
alla minima scossa. 3. per estens. che si manifesta con bruschi e
sobbalzando; trasalire, in partic. per un forte turbamento o per una
. per un forte turbamento o per una particolare condizione patologica (una persona
il collo lucente. 2. per estens. procedere con strattoni e sballottamenti;
non oliate. -sobbalzare, oscillare per lo più ripetutamente in seguito a uno
quelli, colpiti dalla scarica, ruzzolarono per il pendio. -tremolare.
. 3. tremare fortemente per un terremoto o sotto un bombardamento.
. 4. figur. fremere per una grande emozione; essere preda di
. piovene, 3-38: quando stavo per entrarvi [nel sonno], ne ero
tre sussulti, poi resta immobile, per sempre. luzi, 63: sussulti di
tutti gl'inni, che ho nell'animo per te. d'annunzio, iv-1-229:
della macchina nella corsa poteva accecarlo interamente per sempre. tecchi, 2-146: il rallentamento
paese? 7. manifestazione, per lo più improvvisa ed episodica, di
, destarsi in sussulto': latinismo usitatissimo per dire destarsi o esser destato improvvisamente,
donna si alzò di sussulto, girò indecisa per la stanza. -in
, inquietudine. guerrazzi, 1-877: per tenere sempre 1 romani in sussultopiglia dai monti
posso tenerla [la lingua] perfettamente immobile per qualche minuto e poi gettarla allo sbaraglio
come se fosse impazzita. 3. per estens. discontinuo e intermittente. c
sussùmere (subsùmere), tr. (per la coniug.: cfr. assumere)
con quella maggiore. 3. per estens. inserire un oggetto, un vocabolo
che un kitsch redento e divenuto 'in'per il fatto d'esser stato sussunto da un
termini viene espressa esplicitamente. 3. per estens. integrazione di un oggetto in un
e ininterrotto. pirandello, 12-59: per le campagne buie, non lodola in volosi
] che in essi fittizziamente o simulatamente per cagione di guadagno si possa susurraré o
do a tutti all'orecchio, per dire ai francesi pazze cose, ai siciliani
. fenoglio, 5-i-754: pierre susurrò per saper l'ora, ma tutti avevano ai
bloccati. 2. diffondere voci per lo più malevole e false, pettegolezzi
sussurato. alfieri, 4-125: susurravasi per ogni trivio da tutti i ceti su l'
intendeva di tralasciare le sue occupazioni favorite per un sussurrar di plebi. 3
tutti gl'inni, che ho nell'animo per te. d'annunzio, iii-1-628:
alte notti. d'annunzio, i-48: per le floride rive l'onda rotta /
dire o riferire in modo non palese, per lo più al fine di criticare,
quel prepotente di don rodrigo, per rovinare il suo povero rivale. e.
locuz. sussurrare le orecchie a qualcuno: per esprimere il sospetto di essere oggetto di
x-192: io temo... che per la ventura non siano tra voi..
giravolte susurrevoli e capricciose si protende diritta per un buon tratto queta e silenziosa.
stato nella contrada e nella vicinanza nel farsi per la sua persona tal funzione. salvini
a. casotti, 1-6-85: ma per palazzo un susurrìo si spande, / che
: sussurrio di fredde acque cadenti / giù per li verdi tramiti de'monti. d'
4-72: non sussurrìo di rigagnoli giù per i muri. 3. ronzio
aveva trovato il paese ancora in sussurro per quel gran caso. c. e.
, 28 (484): si sentiva per le strade un ronzìo confuso di voci
un susurrò di gemiti. -formula per incantesimo o malocchio. firenzuola, 793
mai non s'aprirono... per susurri di seduttore. -attrattiva, allettamento
^ i leggere le lettere a parte, per levare l'occasione de'sussurri clravrebbono potuto
aveva un motto, un maligno sussurro per ciascuna delle signore e per molti fra i
maligno sussurro per ciascuna delle signore e per molti fra i cavalieri. g.
susurri che 1 frati accaniti fecero, per aver io... posto per una
, per aver io... posto per una delle cagioni dell'accrescimento delle loro
fu sollevato in firenze contra baccio d'agnolo per un'opera, la quale meritava d'
, 594: si sono raddoppiate le guardie per napoli a causa dei susurri popolari.
connell, e il sussurro che si fa per lui in irlanda. 4
4. rumore fievole, continuo e per lo più gradevole. - in partic
, i-1-42: ribombava ogni pratello ormai / per l'ape che facean dolce sussurro.
e da suoi vanti / traean il mel per raddolcirne i canti. pascoli, 1319
sus- surrello soave l'aveva in bocca per ricettarlo nel petto. -sussurrétto.
: spengasi il mormorar de'sussorroni, / per li quai si nutrisce ogni resia!
in sospetto, s'ergan lì ritti per confondere i susurroni e lor ma'pensieri
tose, sustra), sf. molla per lo più a spirale (di un
a terra da se medesime, perché per sollevarsi facea loro bisogno di aiuto estrinseco
alcune ruote dentate, le quali si muovano per mezzo di una susta. baretti,
del tempo e tutta la mia immobilità per far cessare. vittorini, 6-17: caddero
ogni istante modificazioni grandi nelle sue forme per mezzo delle sue suste e de'suoi
composizione della sua macchina dentro la quale e per mezzo delle cui suste e tasti organici
occhiali. 3. robusta fune per legare le some o sollevare pesi.
dozzina di vescovi a montecitorio, tanto per tenere sulle suste i colleghi borghesi.
suste, essere necessario un grande sforzo per indurre qualcuno ad agire, a parlare.
... ci vogliono le suste per cavargli una parola di bocca. =
ti vengono ad offerire le terre sute per lo addreto del dominio nostro tu li
addreto del dominio nostro tu li accepti per nostri fedeli. -in una ipallage
solfato ferroso un tempo usato dai calzolai per tingere il cuoio. anonimo [agricola
(propriamente 'filo'). aforismo brevissimo (per lo più di 2 o 3 parole
con una sutura. 2. per simil. riempimento di un solco prodottosi su
di un solco prodottosi su una parete per mezzo di malta cementizia o altro materiale.
il cielo coi loro gorgheggi e volavano per la foresta. baldini, 9-157: ogni
= comp. da su e vi, per ivi (v.).
), inter. con valore esortativo, per esprimere impazienza e premura, per incitare
, per esprimere impazienza e premura, per incitare ad agire senza indugio o,
agire senza indugio o, anche, per incoraggiare, rincuorare chi appare avvilito o
= comp. da sm, per orsù, e via (v.)
di suzione. 2. per estens. consunzione, deperimento fisico.
bevanda composta da aceto e zucchero, per lo più con impiego terapeutico.
. usasi la state ne'caldissimi giorni, per attutare la sete. -per
dicenella sfogliata sutta. 2. per estens. che ha un fisico snello,
patecchio, xxxv-i-587: andar en gocole per lo suto. -siccità. lapidario
la qual [natura] receve corupzione per molte cazione, le quale pò essere mudan
fianchi i nomi che sono stati usati per i vulgan infino ad oggi, da chi
io spacco innestandovi un cannello a precauzione per l'eventualità di infezione. =
una ferita). 2. per estens. connesso nelle sue parti da episodi
suturatrice, sf. chirurg. strumento meccanico per applicare grappette, usato soprattutto nell'esecuzione
. da suturare. 2. per estens. ciascuna delle linee che separano gli
, suture ossee. 3. per simil. in un affresco, linea che
all'anestesia eterea. 3. per estens. segno di saldatura fra due pezzi
ta straccia', dicesi quella che, per essere sottile e senza colla, non
i biglietti di banca sùzzano e mantengon per anni. 2. tergere un
vescica di ghiaccio. 3. per estens. bere smodatamente, in partic.
male. 7. intr. per lo più con la particella pronom. perdere
pronom. perdere l'umidità, prosciugarsi per effetto dell'esposizione all'aria, al
, 63: ci svacchiamo su quelle botti per un altro mese. 3.
svaccati sul pianerottolo. 2. per estens. che mostra un atteggiamento svogliato,
, positività di intenti, autentiche motivazioni per impegnarsi. a. staterà [
l. bellini, 5-2-183: per farvi terminare questo sì fisso e sì
sia ottima e nesvaccare, intr. per lo più con la particella pronom. cessaria
la dimenticanza delle cose antecedenti, che per qualunque minimo svagamento ne sopravviene in materie
'l mal che internamente lo travaglia / per svagamento alcun scemi o s'adombre.
v-7: un racconto ch'io pongo qui per isvagamento del lettore. carducci, ii-7-56
bisogno. b. croce, ii-14-83: per se stesso l'errore ha la sua
un'attività. dante, xlviii-4: per lei ti priego che da te non fugge
, 2-19: il vecchio maledetto, / per veder di svagarla [la padrona]
invitato a pranzo i parenti di fratta per isvagarli da questi dispiaceri famigliali. saba
pratolini, 6-77: io vengo soltanto per l'ambiente. mi svaga più del
, 1-i-100: dopo quella nefandità, forse per svagare il rimorso, chiozzini girò le
svagavano in anticipo dal palazzo del comando, per rapprendersi in crocchi sotto la torre dell'
. frugoni, vii-497: andate svagando per le case come rondoni e scorrendo per
per le case come rondoni e scorrendo per le strade come gattacci. -muoversi
, a chi svagano ipiedi, e, per conseguente, a chi trema il cuore.
, iii-25-48: io non vorrei che, per rilevar meglio certi accessori, le linee
laude cortonesi, xxxv-ii-46: spesse fiade per la troppa cura / da te la
ardimento si vada svagando... per la selva de'suoi desideri. cellini,
: la fantasia stuzzicata tendeva a svagarsi per vie mediocri. 9. ricrearsi,
maniera svagarmi,... è occorso per avventura che pervenuto mi sia l'adone'
un lat. volg. * exvagare (per il class, evagàri), comp.
di stato né cadetto in livorno, per isvagatezza dietro le poesìe e gli amori
, 2-xxiii-87: noi non uccidiamo più nemmeno per il gusto, sadico o selvaggio che
selvaggio che sia, di uccidere, ma per far qualcosa, per svagatézza, per
uccidere, ma per far qualcosa, per svagatézza, per passatempo. -incapacità
per far qualcosa, per svagatézza, per passatempo. -incapacità di perseguire uno
di positivo. 2. disinteresse per ciò che è detto, narrato, rappresentato
., vi-599: lo svagato andò pure per la via del suo cuore
. fanfani, lvii-19: venezia aveva per arte di governo il tenere svagato il
che mi imenticai fin qui la causa per cui mi son messo a scriverle. g
mai; e tu sei troppo liricamente svagata per comprendere quanto io soffra della tua privazione
, 10-66: la moglie del medico, per quella strada, se ne scendeva in
i-i- 746: un giornale illeggibile per i pettegoli e per gli svagati.
: un giornale illeggibile per i pettegoli e per gli svagati. pratolini, 9-803
un'attività); svolto senza impegno, per puro divertimento. -anche: apparentemente frivolo
, i-385: con aria svagata racconta per filo e per segno la genesi dell'
: con aria svagata racconta per filo e per segno la genesi dell'impresa in tutte
più sottile e svagato. (per isvagato, cioè smarrito).
da al delirio o, anche, per effetto dell'alcol, di una droga;
operai, le otto ore di lavoro per ogni otto di sonno e altre otto di
ha dei diritti. allo svago, per esempio. -di svago (con valore
valore aggett.): che non serve per studio o per lavoro, ameno (
: che non serve per studio o per lavoro, ameno (un libro).
]: di svaghi e divertimenti tanto necessari per quell'età, erano accordati ad essi
leopardi romantico. -componimento poetico scritto per divertimento, di argomento leggero, disimpegnato
digressivo. gigli, 4-187: torniamo per tanto adesso a rinvenire le tracce del
. svalére, intr. (per la coniug.: cfr. valere)
e talfiata svale / sì come l'umiltà per orgoglianza. = comp. dal pref
darlo mai alle buone lettere, almen per qualche fiata del giorno. = var
. ant. mutare carattere, atteggiamento, per lo più in senso negativo.
, faccendo molto di prò e di bene per la compagnia; ma molto si svaliò
la compagnia; ma molto si svaliò per lo granae diletto prese di là.
. svalicare, tr. (per la coniug.: cfr. valicare)
, i-145: sapete che frutto n'esce per l'anperpetrano gli assassini misteriosi a roma
, 6: due fucilazioni a budapest per svaligiamenti commessi profittando dell'oscuramento.
baldinucci, 9-xx-155: ma o fusse per cagione di morte improvvisa del mandato,
di morte improvvisa del mandato, o per isvaligiamento, e per altra disgrazia..
del mandato, o per isvaligiamento, e per altra disgrazia..., non
la sollevazione in colmo e il popolo sbigottito per tema di svalliggiaménto, accostati che si
svaligiamento de quelli che si partiva de lì per intrar in fiorenza. guicciardini, 13-viii-218
, cantine, ecc. documenti per la storia dell'arte senese, iii-52:
andrea le va cercando [delle galee] per svaligiarle, perché le sono sfornite di
e cavaliere, e tesoriere del papa per giunta, segna le case da svaligiare
venero 100 schiopitteri e 50 cavalli legieri per svalisar. giovio, i-194: dal campo
svaligiata / la mercanzia, sarammi / per prezzo non concorde incapparrata / sventurato!
, e questa bambina rimase colà viva per accidente. nievo, 667: s'armavano
667: s'armavano infino allora soltanto per batter la campagna e svaligiare i passeggieri.
banda di beduini, che lo lasciarono per morto sulla strada, non volle più rimanere
più rimanere a tunisi, e partì per alessandria. c. levi, 2-308:
... si fermerà o divertirà per far bottino o altro profitto, passata
ferri ad arbitrio. 4. per estens. (anche con connotaz. scherz
moltissimo, chiedere un corrispettivo troppo elevato per una prestazione; spogliare di denari al
va ponendo la lega fra le cosce per volgerti a suo modo, atasta si egli
, e svalisciatelo de le gioie lo truffami per lettera. l. veniero, 67
del riccio da lanciano, sendosi troppo allargati per rubare, sono stati svaligiati da'franzesi
gl'imperiali..., si sparseno per tutto, andando spogliando e svaligiando li
1-201: 1 quali il marini legge tutti per isvaligiargli. f. f.
a quello iniziale di acquisto (e per lo più, come conseguenza pratica,
aprile 1927 prese coraggiosamente i provvedimenti necessari per una riduzione dei costi interni onde adeguarli alla
450', il bertani a napoli, quando per 21 giorni ebbe sovrano potere sullo stesso
questi soldati svaligiati che si trovan quaggiù per le strade. c. campana, i-1-1-52
robbe, rimanendovi svaligiati quei del presidio, per essersi difesi con tropp'animosità contra un
nelle case e ne'templi svaligiati, per piacevoleza gittavan fiaccole. della porta, 1-373
: rialzare di quando in quando gli argini per imi svalleggiamenti dell'acqua del canale.
segnale preciso 3. stimare un bene per un valore inferiore al valore effettivo.
, ii-647: quel brav'uomo di cui per interesse si svalutava un pochino lo stabile
mani aristocratiche la brace che ardeva appunto per svalutare le mani di quella sorta.
gadda, 13-306: 1 pacchi arrivano per lo più svaligiati, manomessi, specie nei
. 500 lire svalutate e potè vivere per due o tre mesi, invece che per
per due o tre mesi, invece che per un anno. pea, 7-641:
. pea, 7-641: non umiliata per le mie due lirette di carta logora e
: si deliberano concessioni speciali di credito per le vendite in mercati a moneta svalutata
[bottino] coprirono li svaleggi fatti per inanzi. badoer, li-3-165: lo svaligio
rapacità del maresciallo d'estree... per lo svaligio del palazzo elettorale. idem
2. fderazione, orta feano mavilimefatti per 'reificazione'un insieme esistenziale che comme d'
svalutazione. croce, iv-i 1-334: per lo svalutaménto della moneta si troigur.
fiat, 571: reintegro capitale svalutato per deliberazione dell'assemblea straordinaria 28 aprile 1908
collo 'svalutaménto'della grandezza viduale. rale per chi la compie. belli, 107
uomini dalla faccia indiqualche cosa gentile acconciata per cotal fine. svalutare, tr.
a l'intelletto in potenza or tramonta, per quanmeonetstens. e estere, diminuendo il
estere, diminuendo il tasso di cambio. per -fatto oggetto di un'interpretazione banale, riduttiva
: si svaluta il quattrino di una nazione per incaun'altra mandante, e quest'opera
. r. bonghi, 1-i-1-4: per quel che nel mondo v'è di consistenza
vibrando, o svnalutat-ini uffica del 6 per cento nell'ambito dello sme. tr
all'epoca della grande svalutazione del marco, per cui ha l'impressione, divisa da
obbligazioni del io o anche del 20 per cento. -perdita del valore interno del
tempo, erano una paga giusta, per quei modesti servigi, anzi quasi eccessiva;
a quello iniziale di acquisto (e per lo più, come conseguenza pratica,
sofferenza, la quota di tale fondo utilizzata per la loro svalutazione. -in senso
di lei aveva mandato a monte il matrimonio per la morte di taccini padre e la
, a cui parrebbe corrispondere, precisamente per la sua svalutazione del segno.
metaforico. fazio, i-7-74: per sfogare il foco, / mi disse,
si mostri. marino, 1-14-57: per mille bocche e con ben mille e mille
brancati, 3-255: l'occhio gli svampò per un istante di contentezza.
certi corpi sottili in tutte le cose per via di ecculti meati e di molecole,
, i-iv-4-332: come queste cose si mandano per la lunga, facilmente svampano, e
. castiglione, 218: quando son per far qualche impresa, pa- rian tanto
voleva... una muraglia di svampate per i freschi di settembre. =
, frigidità fragile, virilità svampata, egoismo per la gelata fiamma dei suoi sensi.
camminava... lasciando sventolare il bolerino per far svampire le fiamme. =
più perfettamente in sé, in partic. per l'età avanzata. - anche sostant
in partic. al femm., per indicare il tipo (passato in macchietta
obizzo, 10-64: qual ventoso pavon per tutto il campo /... /
2. gerg. l'occorrente per fumare (in partic. sigaret- te
speso un po'pei tran- vi e per lo svampo. = deverb.
, §vanghi). famil. discutere per l'ennesima volta; rivangare. bernari
[il mondo] non abbia a finire per via di disordine, aggiungo adesso che
avere ch'egli non abbia a finire per via di totale svanimento. salvini, 40-456
della gloria, dio degli eserciti, umiliato per te fino allo svanimento, per così
umiliato per te fino allo svanimento, per così dire, della sua divinità. pratesi
1-178: il mondo non era più per sua madre che lo svanimento d'un'om-
svanimento di medesime fumositadi, che passano per diversamente complessionati cervelli, ogni cosa casca
: se ne passò il re a glocester per stringere quella piazza ostinatissima doppo lo svanimento
iii-200: annacquavano con essa il vino per riscaldarlo senza che svanisse e perdesse lo spirito
mattioli [dioscoride], 191: per la lunghissima distanza del cammino si svanisce
con due squadre di cavalleria s'avanzarono per attaccare battaglia. marchetti, 5-5: al
, e al figliolo bonariamente ammiccò come per intendere che in quei mesi avrebbe anche
, non si fecero piu vedere nemmeno per le ricorrenze. 4. non
4. non essere più visibile per la luce abbagliante, per l'oscurità
più visibile per la luce abbagliante, per l'oscurità o per l'eccessiva lontananza (
luce abbagliante, per l'oscurità o per l'eccessiva lontananza (un oggetto,
inegitto allora mandan fuori assai fichi, ma per i più questi svaniscono. campanella,
. tecchi, 2-18: scappò via per non vedere anche quella fragile illusione svanirgli tra
quasi abbattuta ch'ella sia e svanito, per così aire, dieci mesi, secondo
si dèe aggiugnere ozio, non quello per lo quale isvanisce la virtù, ma quello
lo quale isvanisce la virtù, ma quello per lo quale si riconforta. s.
fede] ogni ingegno... isvanisce per superbia e casca e manca. s.
de'putti. croce bianca, lx-1-50: per questa via quel furore, che dovea
quel viso che non avevano molto amato svaniva per sempre. 11. alterarsi, diventare
-diventare disorientato, confondersi; venir meno per una forte emozione. ramusio ihor]
allegrezza l'alanzone,... per vedersi onorato d'una ambasciata nella persona
[i vapori] in aria, corrono per continuazione al mare. -cancellare.
ritenuto dagli artisti tedeschi un rimedio eccellente per far svanire i fumi delle sbornie.
sia. pisanelli, 13: le persiche per essere spongiose e porose, hanno tirato
imprese svanite. marini, i-425: tigrinda per la frastornata pace e per le svanite
: tigrinda per la frastornata pace e per le svanite nozze,... non
e si grattava la barba, come per richiamare a mente ricordi svaniti da anni.
fosse svanito di cervello, allora sei tenne per fermo. giuliani, i-112:
462: cause la cui origine risiede per buona parte anche nella particolare configurazione geografica
23- 346: è grande svantaggio per me il non avervi potuto pigliar in
mio svantaggio. fenoglio, 5-ii-409: per tobia io ero solo una bestia da soma
eterna memoria, ma dalla forma, per lo svantaggio che hanno le apologie, se
: accettavo i sacrifici anche quando sapevo che per me erano svantaggiosi. -in partic
che possa aver fatto svantaggioso d'esso manoscritto per non screditarlo avanti che comparisca in pubblico
venduto il sangue toscano a radetzky, per 500. 000 svanziche. 2
e mestieri, ii-99: il sale marino per isva- poramento si fa in normandia.
fa in normandia. 2. per simil. effluvio, emanazione di odori.
incolpato toralto o a diritto o a storto per autore dello svaporamento della mina.
testa). lancellotti, 2-58: per più cagioni... succede nell'uomo
liberalismo del pontefice. 3. per estens. che si solleva disperdendosi da un
dal canale cavour. -che per la foschia si confonde nell'orizzonte (un
partic. il grado alcolico caratteristico, per lo più esalandoli nell'aria (un
qualche porzione [di acque piovane] svapora per l'aria. a. casotti,
questa terra. 2. per estens. diffondersi, esalare o disperdersi nell'
traggono a sé il fiore della sustanzia, per l'odore che ne svapora. brusoni
.. rimasero spalancate notte e giorno, per mesi e mesi, come se il
296: nuvoletta che naviga legiera / per l'azzurro de'cieli e poi svapora
sé aere o vapore aereo, la quale per la sua freddura e spessezza non lasci
cotal luogo. soderini, i-108: per esalazione della terra che sempre sfuma e
'mbotta e tanto s'empie, / che per la zucca poi svapora el coldo.
7. figur. placarsi, acquietarsi per lo più gradualmente e completamente (un
dottori, 3-17: immensità di pena / per le communi vie non si svapora.
fi. sfumare, dissolversi alla vista per lo più a causa la distanza,
11. derivare direttamente da un modello, per lo più costituendosi come una forma di
: passeggiano à su e a giù per il paese fino a giorno per isvapo-
a giù per il paese fino a giorno per isvapo- rare ilgran vino che hanno imbottato
, / s'io non mi ficco per qualche ragnaia. siri, vii-942: trasfusa
: scappo a svaporare l'umore profetico per le contrade. 23. affievolire
tutti i suoi sentimenti esterni e interni, per isvaporare quella fiamma che gli coce il
sua povera materia e svaporata', per viaggiare sulla via ferrata che comunemente mortale
: la sostanza messa insieme dal padre è per tommaseo, cix-i-538: ho vedut'oggi dal
). martelli, 6-ii-702: per un thè medicato trasudi a lui la vita
, 5-i-10: li popoli angustiati et angariati per tutto non sanno trovare altra consolazione n'
scintille di quei disgusti tra gli spagnuoli porata per la sua maggiore superficie esposta all'aria e
18. tr. far evaporare un liquido per lo più mediante 2. per estens.
un liquido per lo più mediante 2. per estens. che ha perduto l'odore,
ci crede che di contigui colico abituale (per lo più con riferimento a vini, li
: han riformato il calendario, svariante per lo sempre errato calculare de'movimenti celesti.
]: le scrivo queste ciarle, acciocché per pochi momenti la possono togliere dalla sua
, i-197: parendomi non esser biasimevole per isvariare il lettore il condurlo alle volte
anche con la febbre si rimetteva in piedi per curare il fratello, per non obbligarlo
in piedi per curare il fratello, per non obbligarlo a svariare neppure un filo delle
mia langa a dent de genchian / per svariar la tua la mia io farò intrar
, i-271: procurorono quelli boni genetoridiversi modi per svariarmi da quella malinconia. fagiuoli,
prendendogli la manica, vengo con te per svariarmi. arpino, i-170: ah
i-170: ah, ecco due biglietti per il teatro... ho pensato che
essere sobrio. gioberti, 11-i-263: è per questo rispet to nella condizione
, 1-253: l'animo dell'uomo svaria per le cose apposte e rappresentateli di fuori
). -anche in espressioni comparai, per indicare un'abitudine, un sentimento che si
fuori dagli slip in cui era rimasto chiuso per tanto tempo quell'odore era troppo forte
alla vista fra nebbie e vapori o per l'intensità della luce. cucini,
leggi crudeli e svaporate fedi / sofferte per millenni / l'uomo a un tratto calpesta
e rinnega. tecchi, 11-141: su per le scale, pure di pietra, stagnava
. cocchi, 8-460: dalla separazione artificiale per via di svaporazione al fuoco, ei
era a ragione di non interi otto grani per libbra. g. arduino, 116
climaterici! oh che filosofastri meteorici, per lo svaporeggiaménto del lor nebbioso ed annuvolito
cuore che al volto, che si consumava per le cireni più impure, come che
la bianca tintura alle cose che toccano per un certo umido molto svaporitivo.
movimento più veloce. 2. per estens. il prendere aria, il respirare
dagli affanni. filenio, 1-86: per pigliar qualche pace e qualche svarico /
52): or trovandosi alcun che per un svarco / del suo martel, pagherà
. = deriv. da svariare, per incr. con svagare. svariaménto
pannuccio del bagno, 21-65: non sentiva per su'operare, / ma cagion era
, 13-3-37: nel qual fare, arrestato per così lungo spazio il proseguire della cavalcata
nelle cime. 4. mobile per irrequietezza (l'occhio). morante
. fiore dei liberi, 201: per lo primo re fago contra el contrario;
: non voglio dire molte cose, per dimostrare cioè in che cose si svariano li
alle 5 mi sono alzato e tanto per svariare son sceso giù in un salotto.
/ rose viole e fiori, / per la virtù del ciel che fuor li tira
mai savi, né finiti di crescere, per quel continuo svariar delle foglie. montale
-essere o apparire diverso, anche per le dimensioni, per il funzionamento o
diverso, anche per le dimensioni, per il funzionamento o per il valore; differire
le dimensioni, per il funzionamento o per il valore; differire. soderini,
numerosissimi, de'quali essa lingua si serve per esprimere così bellissimi ulivi che svariavano vagamente
greci. pascoli, i-149: manca, per esempio, una colle- tare dopo l'
secarzara, marito della signora fana, per questa sua svariata e greto dentro.
lessona, 2-3: cinta dal mare per sì gran parte, s'allunga l'italia
, gli pareva di essere prigioniero in quelle per televisivo... che
(superi, svariatissimaménte). del viale per godere la vista dell'aperta campagna sottostante
settembrini [luciano], iii-3-282: splendido per magnificenpianeti e ridurne lo svariato andare.
. guerrazzi, 1-30: ora per me sarà divisa questa scrittura in quat
in istudi troppo svariati tra loro, per cui non so bene nulla. e.
cavalca, 20-481: poco fa prò per essere isvariato di vesti lorito
iv-12-97: avenne fatto sì lungo conto per le svariate battaglie tarchetti, 6-i-567
. linguaggio di città esistono svariatissime parole per esprimere fazio, i-3-21: il mondo
funzione intens. - -tenuto per distinguersi dagli altri (un atteggialatini,
gran numero di varietà, di rispose per mezzo d'interprete con poche parole, e
. restoro, 11-68: adonqua per più operazione queste stelle tali 9. ant
pur di quel che truovi da'speziali per lo tuo denaro. domenico da prato,
hanno adoperate loro incredibili forze; e quali per providenzia del naturale senno hanno il mondo
di svario infra di loro, e per questo svario che era fra di loro,
moneta bassa... sono quattro per cento di svario. ramazzini, 310:
, tanto più strettamente chiudon la bocca per palesare lo svario. goldoni, iii-766
m'è convenuto sminuzzarle e distinguerle, per ammenda degli svari, con che altri
regioni, / questo non può seguire / per lo svario coprire / di lor case
et sì come d'un uovo, / per exemplo ti truovo, / che l'
: gli è forse umano giudice dio, per commettere di questa razza svarioni?
, tr. togliere una pianta dal vaso per ripulirne (o potarne, ecc.
potarne, ecc.) le radici e per reinvasarla in un vaso più idoneo o
: togliere una pianta dal suo vaso per metterla in altro vaso o per piantarla in
suo vaso per metterla in altro vaso o per piantarla in terra. vocabolario dì
: cavar le piante dai vasi, per rinnovar la terra, ripulir le radici e
in forma di tronco di cono (per lo più rovesciato). -in partic.
. g. giudici, 8-129: per questo chissà la pellicola di sudore /
quello delle pagode. alvaro, 11-206: per tutta la provincia di palermo l'ho
, 412: una porta-coperchio, che per la sua forma tronco-conica s'adatta mirabilmente
rapido guizzo interno, dalla caviglia, su per la svasatura dei polpacci, e oltre
, 7-74: la qual [toppa] per esser oltra svassel- lata, non potria
; na carni immangiabili, ma è ricercato per il piumaggio, impiegato a scopo ornamentale
espulsione del papato, o meglio ancora, per usare una espressione più precisa, lo
tre anni, allorquando si fa la capata per i macelli. 3. rinnovamento
tempi, al gusto, ecc., per adeguare all'uso, alle esigenze presenti
, vestiti, e sim., per comprarne o farsene della nuova. anco
la lingua dalle forme arcaiche o antiquate per sostituirle con altre invalse nell'uso corrente;
parte i nomi logori e consumati, per prenderne di quelli nuovi. pascoli,
svecchiò tutta l'europa. 2. per estens. sostituire il personale di un'azienda
, la potatura sta bene ogni du'anni per ripurgargli dal seccume e dare più sfogo
: tanto sangue li è stato svecchiato per gl'iniqui divoratori, che tutta è impallidita
era caduto di moda, tanto che per svecchiarsi aveva aggiunto al suo corso certe
2. agric. potato energicamente per favorire l'emissione di nuova vegetazione.
interna alveolata, usata nell'industria molitoria per separare semi aventi forme e dimensioni diverse
sostant. (e al plur. indica per lo più la popolazione stessa).
soffitto. -pannolino svedese: assorbente per neonati costituito da un'imbottitura interna di
svezia. comoldi caminer, 57: per seguire la gran moda [gli orologi]
. = dal ted. schwedisch per tramite del fr. suédois (nel sec
pino, 5-18: s'ella vorrà svedovarsi per medicare il catarro, vorrò ancor io
il catarro, vorrò ancor io sfantescarmi per trovarmi un marito che mi guarisca la
partic. a un corpo militare, per indicare il termine del riposo notturno (
una sveglia. savinio, 22-271: per otto giorni di seguito, dalla sveglia
-con valore d'inter. sveglia}.: per scuotere energicamente una persona dal sonno o
dal sonno o, al figur., per esortarla con risolutezza a una maggiore attenzione
una maggiore attenzione o impegno, o per invitarla a divenire più accorta e smaliziata.
, 4-202: risoluto a non fame parola per non dare la sveglia ed invogliarli ad
oriolo è questo / che sopra ha per pinnacolo una sveglia. carena, i-253:
propriamente vale campana; e prendesi anche per quella che, in alcuni oriuoli da
in alcuni oriuoli da tasca, ma per lo più in quelli eia camminetto, ti
d'acqua ghiaccia e ci spruzzava la testa per svegliarci. vittorini, 5-246: industriosità
su cui veniva fatto sedere o sdraiare per molte ore l'accusato per infliggergli lacerazioni
o sdraiare per molte ore l'accusato per infliggergli lacerazioni e stiramenti; eculeo,
buti, 1-107: questo volle significare per la luce vermiglia e per lo suo
volle significare per la luce vermiglia e per lo suo addormentamento e passamento di acheron e
. nievo, 1-94: così trambasciata per lo svegliamento di quelle memorie.
): elle si trassero verso me per isvegliarmi, credendo che io sognasse.
che venne a svegliarla, perché si preparasse per la gita di monza. d'annunzio
. petrarca, 119-110: 1'venni sol per isvegliare altrui, / se chi m'
i miserabili del paese non andavano loro per il mondo, nell'anno della guerra
guerre] sveglia l'umor nero in chiunque per sua sciagura ne è solo spettatore.
questi oggetti, insomma la natura da per sé e per propria forza insita in lei
insomma la natura da per sé e per propria forza insita in lei, e non
di partire quella stessa sera, e per non svegliar sospetti s'andò tutti al teatro
talvolta il cinismo e la mostruosità è solo per svegliare le nostre reazioni morali impigrite dall'
, 1-200: scio come lui scia- per dissipi e strugi, / e sopi l'
del papa, 2-12: egli si ha per cosa infallibile che il suono consista nel
ingegni delli uomini più modi e insidie per pigliarle. muratori, 8-i-171: possono
, 8-i-171: possono fallare i persecutori per imprudenza, non accorgendosi di svegliare tumulti
voci e de'caratteri è lo svegliare per mezzo degli orecchi o degli occhi nella
visioni. 9. intr. per lo più con la particella pronom. destarsi
. goldoni, xiii-520: la mattina per tempo, oltre il costume, / franco
quel sogno, si dimenava, come per isvegliarsi affatto. pascoli, 343: «
no è miga meraveia / se 'l pelegrin per lei se sveia. boccaccio, vii-134
/ svégliati ornai. panigarola, 2-61: per mezzo di lui si sveglieranno e si
e fa'che la rivoluzione sia fatta per te. bacchetti, 1-iii-291: bisogna svegliarsi
gobetti, ii-256: svegliatici dal dolore per non più tornarci, il dolore deve
svegliarmi, e veggio ch'ella / per lo migliore al mio desir contese.
de sanctis, i-102: il sottinteso ha per sua correlazione l'espresso; né si
campane). sacchetti, vi-74: per allegrezza gran romor si sveglia / fra
un lai volg. * exvigilàre, per il class, evigilàre, dal pref.
e da vegliare (v.); per il signif. n. 2, cfr
. così detto perché è apposta fatto per isvegliare e suscitare. d'azeglio, 7-ii-93
, 20-196: caricai lo svegliarino e per colmo di previdenza lo misi un po'prima
... non abbiamo bisogno di svegliarino per rammentarci l'uno dell'altro. pirandello
sp., 17 (295): per questo... m'è toccata,
betteioni, iv-66: s'era segnalato per docilità e disciplina, ma non per
segnalato per docilità e disciplina, ma non per isvegliatezza e profitto. -vitalità e
mufloni riescono infinitamente più graziosi del montone per una incomparabilmente maggiore svegliatezza e vivacità di
molto piacere. delminio, 2-132: per la qual rota fiammeggiante spesse volte aviene
aprendo gli occhi nella oscura notte, per picciolissimo spazio veggiamo e discemiamo delle cose
g. f. morosini, lii-14-268: per trattenimento
» « perché svegliato? » « per causa del caldo io non poteva dormire »
: come a lume acuto si disonna / per lo spirto visivo che ricorre / a
èsse messo en man de lo svegliato / per aver più ragione; / son tranquillati
toio, il quale ogni sera sia temperato per infino all'ora detto di sopra,
45: non avrai bisogno di favole per non dormire, né di sveglia- torio
dormire, né di sveglia- torio, per isvegliarti bastandoti la moglie per tutti questi.
torio, per isvegliarti bastandoti la moglie per tutti questi. tesauro, 2-500:
. tesauro, 2-500: alessandro, per isvegliatoio, tenea nel pugno la palla
frugoni, v-6: vidi, andando per quelle strade profuse, in ognuna di esse
meccaniche, in riaprir le officine venali, per guadagnarsi giornaliera il vitto sudato.
il vitto sudato. 2. per simil. ciò che scuote dal torpore e
toio a'genovesi per preparare le difese non essendosi fatta sconfitta di
comune di siena subito fece dare certi svegli per fare patia... è lo
relativamente al gallo, il quale, per lo cantar che fa su 'l primo
interrotto (il sonno, o, per estens., una condizione di torpore
che era stato sveglio e in ansia per lui fino a quell'ora. del giudice
ordine la stanza. 2. per estens. svelto nell'apprendere, disinvolto nell'
pensava di mandarlo a scuola, sognava per lui un mestiere più fine del proprio.
abbandonato, condizione quest'ul- tima necessaria per intendere la poesia. = part
. region. dissodare un terreno incolto per adibirlo alla coltivazione. g.
più rintracciate onde arricchire, si diedero per una malintesa ingordigia a svegrare molti pascoli
ingordigia a svegrare molti pascoli montani, per seminarli a grano. = adattamento del
terreno incolto; diboscamento di un monte per ottenere aree coltivabili. trinci
da i svegn fatti in ogni parte, per i quali sono stati ester- minati i
tutte le censure che s'intesero correre per le bocche degl'uomini e che pervennero sino
filosofo sia o svelamento una volta per sempre del cosiddetto 'mistero della realtà'.
, che turgidiscono a lattare gli sguardi per allettare gli effetti. = nome d'
fatti rimasti finora misteriosi, poco o per nulla conosciuti, segreti; divulgare verità
di sopra. -rivelare verità inconoscibili per l'uomo; predire il futuro (
occhi uman talor dio sveli, / per quel che prima fu, quel che fia
. goldoni, iii-1097: ah! per amor del cielo, signor, non mi
de'suoi compagni. 2. per estens. rendere pienamente comprensibili, far
anche più che le ardite sue adulazioni, per un vile liberto di augusto.
] stato / sanga luce corporale; / per li arcangeli di quel male / fuor
intelletto vostro, e non abbiate più per impossibile che i 'morti vivano'. galileo,
starò neutrale, con isperanza però che sia per venir tempo che, illuminati da più
che prima era coperto o nascosto (per lo più con riferimento a fenomeni naturali
cerchiate più, perché ogn'altra strada che per quella della fede, non solamente vi
: aristofane vien qui nominato 'vecchio comico'per allusione alla vecchia commedia
il mondo. 2. per simil. sgombro da nubi o nebbie,
numero dei morti è più alto: probabilmente per l'abitudine che molte popolazioni hanno di
bronzino, xxvi-2-251: e così purga via per gli emuntori / cuor, fegato e
bacchelli, 2-xv-189: fu concordato, per prudenza e per cercar di svelenare il
2-xv-189: fu concordato, per prudenza e per cercar di svelenare il dente ai veneziani
prosperava... una casa di salute per curedietetiche, dove i fumalventini andavano a svelenarsi
svelenarsi, smorbarsi e ritemprar le forze per ricominciare. 5. intr.
ricominciare. 5. intr. per lo più con la particella pronom. sfogare
rabbia, il rancore lungamente accumulato, per lo più prendendosela con qualcuno. sacchetti
battiture si svelenava tanto che 'l romore andò per la contrada. la spagna, 5-37
un mano da spegnermi sulla lingua i rinfacci per il suo silenzio e svelenirmi, quasi
re-pubblica [12-vii-1986j, 14: proprio per svelenire un clima di faide, di
7-440: io vo a cercar del fratello per isvelenirmi con lui. settembrini, 1-27
le quali, siccome colte in fallo per la loro sprovvedutezza verso la fanciulla,
sarebbero bastati due giri sotto il loggiato per svelenirsi del tutto e disporsi a dormire
attorno ridevano... ma proprio per questo, le parole in apparenza svelenite,
può copia, / ma fa segnare altrui per gran miracolo. = deriv
, svèrre), tr. (per la coniug. cfr. divellere).
, era un gran lavorare di per una subita tempesta quanti antichi alberi per l'
per una subita tempesta quanti antichi alberi per l'altro furono isvelti? crescenzi volgar
/ smarriti fuggon i lavoratori, / e per le selve le fiere e i pastori
, affinché il loglio non sia pigliato per grano. lorenzi, 1-133: quelle [
a trasferirsi. collodi, 669: per toglierlo [il fiorentino di una volta]
più rari. 3. per estens. rimuovere a forza qualcosa che è
dato il segnale di marcia alle legioni per andare a imporre leggi a roma, i
.. che si faceva alla porta, per sfondarla, e alle nestre,
sfondarla, e alle nestre, per svellere l'inferriate. e. kasy,
garba, / ch'i'venni qui per lavarmi i capelli: / tu m'hai
sia sanguinosa. ariosto, 1-iv-69: per nascondere / l'età, dal mento e
quattro il cranio spacca, / e per lo squarto la lingua gli svelle, /
ciré prevenuto, può valersi dell'artifizio per isvellere da un donna un segreto. papi
nel procurare la salute dell'anime che per isvellere da loro le fosche tenebre dell'infedeltà
loro le fosche tenebre dell'infedeltà, e per piantarvi in loro vece ancora bambina la
iii-448: in verità era troppo tardi per cominciare ad assuefarsi alla vita non avendone
e gli abiti in me sono radicati per modo, che niuna forza li può
il cataletto al campo della zuffa, per dar tosto sepoltura all'ucciso.
persona o distoglierlo dall'amore che prova per lei (anche con riferimento a soggetti
: con quanta ostinazione s'affatica costui per svegliermi da glicerio! m. adriani
a dettare lo scellerato memoriale al papa, per cui mi svelsero dalla braccia cotesta figlia
[amore] e non volere / per cosa vana perder la salute, / che
11. uccidere, far morire (per lo più con riferimento alla morte personificata
della morte o il cuore dal petto, per indicare una sofferenza, un dolore
chiavi / l'anima esce del cor per seguir voi; / e con molto pensiero
vanima del corpo, il cuore chi per più sveltezza del capitello, lo fanno più
un lai volg. * ex velière, per il class, evellère, comp. dal
crescenzi volgar., 9-15: se per lo svenimento ovvero scarnamente suo [della
scech arei, che ammiro da ieri per la loro sveltezza e robustezza, saliamo al
d'esecuzione. cavour, v-212: per comporre le differenze bastava un poco più
qui davanti segnata... sarà gracile per la sottilità e sveltezza delle colonne.
di somma sveltezza. temanza, 363: per essere la chiesa di struttura tedesca,
disinvoltura dell'espressione. carducci, ii-6-244: per isveltezza e rappresentazione artistica è migliore il
degli ignudi. 3. per estens. rendere più pronto, più vivace
: temi bislacchi; ma che forse, per sveltire i ragazzi, valgono un po'
così e così. 7. per estens. scaltrirsi, smaliziarsi. pratesi
.. « s'impara a discorrere per non dir niente »... usciva
il fiume le gonfie e spumose / onde per le campagne, e svelti i tronchi
i-120: i svelti massi rotolando fremono / per la scoscesa rui- nosa balza.
io, da l'ali di qualche corvo per l'accidente mortale che portò seco.
asperi e deserti quantunque si trovino anco per li campi. queste sono di due maniere
, svelta dah'abi- tato, e per ciò sicura essa e le loro mercatanzie dall'
muratori, 7-iii-377: diciamo anche 'svelto'per 'agile', e per chi ha le
: diciamo anche 'svelto'per 'agile', e per chi ha le membra sciolte. codemo
: giudici gravi e togati sedettero / per giudicare della colpa. forse, / troppo
: piero e bargagli, che avevano proseguito per la carraia, furono più svelti di
trovo in milano tutto svelto e contento per essere ben veduto e melio trattato dal cognato
, 4-i1-81: essere le vergini, per la tenerezza dell'età loro, isvelte di
e con busti il corpo delle femmine per far loro un personale svelto e leggero.
, 83: tu, che sei bella per tutto, piglia le fogge che mostrino
un attico, sforato da occhi ellittici per dar luce all'intemo, sorregge la
inter. svelto! svelti! -, per sollecitare ad agire, ad operare con
collodi, 183: pinocchio notava alla svelta per raggiungere la spiaggia. paolieri, 2-17
troppo alla svelta era assunto il pugliese, per non destar meraviglia o sospetti nei compagni
il grande sciame della fanteria, che per tutto dove tocca arraffa. =
si- smonde / con facce rubiconde / per contentar chi 'n vèr lor s'invelve
, partirsi. fazio, v-14-93: per li gran boschi stanno fiere belve; /
belve; / maraviglia è chi, per lo gran veleno, / passa tra lor
tagliandole le vene, provocarne la morte per dissanguamento. - per estens.:
provocarne la morte per dissanguamento. - per estens.: scannare, sgozzare, trucidare
tutti gli svenaro come becchi / que'che per mazza non eran distesi. boccaccio,
mano, / ed avanti a la matre per più pena / femo svenar la bella
1-10 (i-136): la svenò per mezzo la gola, e la sfortunata cadde
di alfieri, che si fa svenare per amor della patria. bacchetti, 12-63
vestirsi da pecoroni s'intrudon nell'ovile per isvenarlo! fagiuoli, x-47: adone,
are devote. 3. per simil. incidere un albero sul tronco;
] sino a mezza midolla, e così per detta tagliatura si verrà a stillare quello
quello umore che loro fusse rimasto, per il quale si potessero putrefare. 4
/ e il lor vago elemento / per metafora sol fatto è d'argento. segneri
: né questo è uno svenar la cristianità per ingrassamento di roma, come latrano gli
cordoglio. da ponte, 1-660: per pietà, ben mio, perdona / all'
uccisa, che s'era strozzata o svenata per la vergogna di cui lo aveva coperto
lupis, intr.: scrivo per la buona fortuna che incontro, e questo
mi sveno e mi cavo il vivo sangue per mantener costui alla scuola. c.
scuola. c. gozzi, 1-696: per allattarvi mi svenai: spogliata / mi
mi svenai: spogliata / mi son per rivestirvi; dalla bocca / mi trassi il
; dalla bocca / mi trassi il pane per nodrirvi insino / a quest'età piovene
unione matrimoniale dove ognuno svena se stesso per il bene deltaltro eppure si rinvigoriscono tutti
allevi, insegni tutto, ti sveni per loro, talvolta ti lasci andare a confidenze
e 'n lui s'accoglie, / e per nutrir le giovinette foglie, / si
le giovinette foglie, / si svena per pietà tutto ippocrene. campania, 7-117:
, uno svenarsi dell'astro della vita per il cielo, mentre del suo sangue s'
, vi-133: duo parti delle vecchie son per terra / svenate sbudellate e smozzicate,
12-82: si affrettarono a sollevare il morto per i bordi della toga e a deporlo
desiderio di vedervi seguitare l'agnello svenato per noi in su 'l legno della santissima croce
con l'agnello svenato. 3. per simil. che presenta un colore intensamente
di fronte, sentendosi svenato e incompreso per la generosa recita di poco prima.
2. disus. cesello usato dagli argentieri per rendere più granita una superficie metallica.
dagli argentieri, ottonai, ecc. per fare alle loro statuette la pelle più
che pratica fenditure sui tronchi dei pini per fame fuoruscire la resina. d'annunzio
farò delle iniezioni belle e buone! / per cento lire, le rifaccio il sangue
più comunemente ne'coltelli che hanno poco ferro per regger taccialo. 3.
e dall'altro canto avesse i buchi per dentro, i quali passasse una stanghetta intiera
. svéndere, tr. (per la coniug.: cfr. vendere)
padre lo svendette. 2. per estens. cedere completamente e senza condizioni
e la considerazione che merita, anche per bassi interessi personali. marcaurelio, 212
la spregiano in tutte le sue guise / per la più disperata / e più sanguinosa
tassa sul macinato era causa di svendite per procurarsi il denaro e occasione di pratiche
molti motori accatastati uno sull'altro come per la svendita d'un fallimento.
e melense. fagiuoli, iii-107: per quello svenevole modaccio / in vece d'
ragioniamo da uomini. pea, 7-323: per lei la cosa era naturale: rassegnata
i patti chiari. 2. per estens. carattere eccessivamente ricercato, manierato
quella svenevolezza ancora e poco garbo, per lo quale non siamo altrui né grati
che si proa a morderei le labbra, per falle diventa'rosse, a rincheccassi per
per falle diventa'rosse, a rincheccassi per fassi gonfiare il petto. = deriv
. fioretti, 2-4-67: vero è che per esser avvocato così di plauto come della
e fan pur lo to mal che per lor caxon lasse la svengia d'ogni
giovanni crisostomo volgar., 3-23: e per ch'el fo si impio ch'el
., 139: quando omicidio fi per propia voluntad e per amor de svenganza propria
quando omicidio fi per propia voluntad e per amor de svenganza propria, illora ell'
. goldoni, xi-604: due dame per il caldo / son cadute poc'anzi
(i-272): fenicia, a cui per estrema doglia e svenimento di core erano
come ne partorisce ella più minimo che per lo servigio umano? 3.
tormentato l'imperio austriaco da'convulsioni tali per tutti i suoi membri, e travagliato da
. anche con la particella pronom. (per la coniug.: cfr. venire
sensi in seguito a un trauma, per debolezza o sfinimento, per l'insorgere o
trauma, per debolezza o sfinimento, per l'insorgere o il violento manifestarsi di
violento manifestarsi di uno stato patologico, per un forte dolore fisico, per avere
, per un forte dolore fisico, per avere ingerito sostanze tossiche o stupefacenti
tossiche o stupefacenti; venire meno per la commozione, per la paura,
stupefacenti; venire meno per la commozione, per la paura, per un'emozione improvvisa
la commozione, per la paura, per un'emozione improvvisa e irresistibile. chiaro
/ tanto crudelemente, / tant'era alto per vertù d'amore. livio volgar.
svenne. burchiello, 19: ei cadde per paura dalla proda, / e per
per paura dalla proda, / e per la gran percossa tutto svenne. bandello,
s'abbandonò, ed isvenendo giù in terra per morto si lasciò andare. tasso,
sul dosso, ai miei piedi, come per svenirsi o per esalare l'ultimo
piedi, come per svenirsi o per esalare l'ultimo fiato. corazzini, 4-174
a misser giovanni gaddi, sì che veniva per rubarmi e non per carità nessuna.
sì che veniva per rubarmi e non per carità nessuna. martello, 6-iii-305: che
ogni fiore e secca ogni verdura / per questa già sì lieta erbosa chiostra, /
, che scherzar vi suole, / per altri fiati respirar non vole. lemene,
altre n'ho annoverate fin ora e per fecondità, e per tolleranza non meno,
fin ora e per fecondità, e per tolleranza non meno, poiché sopportano bufère
11-298: il gelsomino di notte sviene per l'eccessivo profumo. gatto, 1-139:
, 1-230: l'amor non può diffondersi per molti oggetti, perché ne sviene.
mali d'animo e di corpo sulla terra per colpa bene spesso dell'uomo medesimo,
, di modo che sviene l'ammirazione per la già osservata grandezza di lui.
dio] si permettono accioché svenga ed illanguidisca per poi a suo tempo estinguersi a simiglianza
non soggette a eclissarsi e svenire almeno per qualche istante fra le oscuratezze della mente
struggimento, meraviglia, stupore, manifestati per lo più in modo smodato ed eccessivo
svenir, doler la testa, / sicché per non lo sentire, / v'è
. svenire2, intr. (per la coniug.: cfr. venire)
., ii-xvii-12: però che 'preti per titolo di confessione hanno spesso i segreti
titolo di confessione hanno spesso i segreti per le mani di fen- mine, però
corronpere, il che spessamente in questo tenpo per la qualità de * preti noi veggiamo
sventolare un oggetto, agitarlo freneticamente, per lo più con ostentazione, per richiamare su
, per lo più con ostentazione, per richiamare su di esso l'attenzione.
, 3-194: gli si buttò allora addosso per cucinarselo, e già cominciava a sventagliare
non tanto perché avesse caldo, quanto per la stizza che la coceva. faldella,
! auff! » tozzi, iv-419: per la strada, non si parlarono quasi
-muoversi rapidamente avanti e indietro, per fare aria o per cacciare un insetto
e indietro, per fare aria o per cacciare un insetto (la mano).
un fazzoletto, ecc., agitato per fare aria a se stessi o a un'
3-373: i pompieri non lo vedevano per niente, tutti presi a preparare la
umido rimasto dentro. 2. per estens. rendere vano o inefficace; far
di'di volerla al padre tuo, / per tòrgli ogni cagion d'andare in collera
1-v-198: kou- licano vigilante e da per tutto, sventò il disegno del nemico.
ciarlatenerie dei dotti, non rimaneva pago per altro a quest'opera di distruzione.
, iii-14-41: il supposto dulippo erostrato, per isventare il pericolo e favorire gli amori
di grazia abbassiamo al pegaseo, / per fin che sventi alquanto lo straccale.
1-855: quelle [ali] svolazzava, per sventare, sì che tre venti si
, lxii-2-vii-135: scialacquasi largamente il denaro per il mondo, profondesi con tutta prodigalità e
, orientandola in modo che fileggi, per imbrogliarla più facilmente. crescenzio,
, 4-42: la causa perché le mine per la maggior parte sventano è perché gli
pece in copia. io. per estens. fallire, non giungere al risultato
democrito che di una pelle il cielo per non sventare circonda, ma ora stimo che
chi non sa però che lo sventare / per viver si può dir quinto elemento.
) con un flusso d'aria prodotto per sventolamento. conti, 58: mentre
e sventandolo frequentemente: e il segreto per avere un bellissimo nero e di buon
d'india si assicura e si rende buono per mezzo della galla e della copparosa.
da'nostri, che è di ventagli per sventarsi nella state e tempo caldo.
con la schiena un poco fuori, per isventarsi. = comp. dal pref
coetanei e compagni ancora vivi; ma per isventatezza giovenile non lo feci. nievo
parlarsi addosso, i soldi buttati via per niente o portati via da qualcuno.
e singolarmente sperger hanno fatto di tutto per farmi partire contento di essi facendomi continue
ambizione e vanità siri, 1-vii-691: per via de'nunzi e di quelli del
anni in educazione della signora costanza, per cambiare sistema; ma non fareste niente
e lucia, 186: alla fine per grossolano e sventato ch'egli fosse,
! qual pena maggiore potea egli impormi per una sì sventata domanda? deledda,
. i capelli nerissimi arricciati, spioventi giù per le spalle. a volte li scuote
po', signor poeta da sventole per cucina. -a sventola: che
anelli di metallo. 2. per simil. orecchio con padiglione ampio e sporgente
due sventole ». 3. per estens. movimento continuo delle mani, gesticolazione
: così la storia / trascura gli epistemi per le emorroidi / mentre vessilli olimpici sventolano
ondeggiante di un oggetto sventolato o agitato per aria. ruscelli, xxvi-2-184:
vessillo. d'annunzio, i-765: per la sacra via / vedrai su l'alto
due mani sventolanti all'altezza del naso per ricordargli, appunto, il suo passato
, un fazzoletto, facendolo ondeggiare, per lo più come saluto, in segno
giubilo, con ostentazione e vanteria, per dare un segnale, per richiamare l'attenzione
vanteria, per dare un segnale, per richiamare l'attenzione, o anche
richiamare l'attenzione, o anche per allontanare un insetto molesto. caro,
sonar tube. marino, 1-10-243: per mostrar quivi a chi raffrena e regge
dove vai? » « alla privativa per il francobollo », le risposi sventolando la
un vestito, un telo, un panno per fargli prendere aria e per ripulirlo.
un panno per fargli prendere aria e per ripulirlo. landò, i-5: accecato
accecato sei, se non t'accorgi che per quelle [vesti] vivi sempre in
buttandovi detta cera, ella si rappiglia per la freddezza dell'acqua e del cavo
le olive, tenendole sollevate e scuotendole per arieggiarle e per farle scolare; ventilare
tenendole sollevate e scuotendole per arieggiarle e per farle scolare; ventilare. crescenzi
o corniolo o altro, d'onde scoli per alquanto i cattivi umori, sventolandole qualche
umori, sventolandole qualche volta in alto per far cascare se vi fosse cosa d'impaccio
4. agitare la mano nell'aria per salutare, per manifestare un'emozione,
agitare la mano nell'aria per salutare, per manifestare un'emozione, per dare un
salutare, per manifestare un'emozione, per dare un segnale, per allontanare un
un'emozione, per dare un segnale, per allontanare un insetto; alzare il pugno
donna e si voltava e rivoltava col fazzoletto per traverso. pratolini, 10-32: uno
5-130: llevò le mani, per assolvere, salutare, le sventolò un attimo
tra i più arditi, gliele afferrò, per subito stringerle e baciarle.
fanno pensare al babar delle vignette francesi per ragazzi, così immersi nell'erba alta
mano o un oggetto con analoga funzione, per fare aria a una persona o per
per fare aria a una persona o per ravvivare il fuoco. -anche assol.
con un flusso d'aria, prodotto per lo più dal movimento rapido e ripetuto di
anche da un battito d'ali, per rinfrescare, per asciugare una superficie umida
battito d'ali, per rinfrescare, per asciugare una superficie umida, per ravvivare
, per asciugare una superficie umida, per ravvivare una fiamma. atanagi, xxxvi-187
. deledda, iii-34: si precipitò giù per le scale, mentre marielene si affrettava
sventolare il fuoco. 7. per estens. inondare di luce; illuminare intensamente
mattino il campanilone bastona e sventola giù per tutta la valle la scampanata ululante che chiama
, iii-57: quel serbarsi tutti i pensieri per sé, quel non potere sventolare e
con le bandiere incoronate di gloria solo per voglia di sterminare la francia.
che nulla sapevano fare, che non parlavano per non avere a dar conto de la
a dar conto de la loro ignoranza, per non affannar le mascelle, per non
, per non affannar le mascelle, per non isventolare i polmoni, che fuggivano i
i polmoni, che fuggivano i disaggi per l'amor di dio, che erano i
altra cosa fa parere oscura / quando per vento sventolando vole / o che tal
il signor aurelio s'avviava ogni giorno per la sua speciosa villeggiatura. moravia,
dalla luce serale. 17. per estens. oscillare, vibrare; andare avanti
scaino, xcii-ii-285: concentrandosi l'aria insieme per servare intiera... la natura
del corpo. grazzini, 9-51: per le parti di sopra o per quelle di
9-51: per le parti di sopra o per quelle di sotto senza rispetto alcuno sventolare
.]: chiese il ventaglio alla moglie per darsi una sventolata, macché faceva gran
una bandiera o di un fazzoletto, per lo più in segno di festa o
della bianca mano. 3. per estens. baluginìo oscillante ed evanescente.
le pimplèe; giulio romano, tanto per ricordarne uno, gli ha messo addosso
sm. ant. sorta di panno ordinario per abiti. b. machiavelli
braccia otto e mezzo di sventóne bigio per fare una gamurra o vero cioppa alla
dolce, 8-50: voleva andar per la sventraiuòla: ma ella non è
. lacerazione del ventre di un animale per far fuoruscire le interiora. c
...: percentuale dal 3 per cento al 6 per cento. 2
percentuale dal 3 per cento al 6 per cento. 2. uccisione brutale di
, accanto al fuoco. 3. per estens. demolizione di un gran numero di
di un gran numero di costruzioni, per lo più vecchie e fatiscenti, o di
quando saranno passati i settan- tacinque anni per cui diede in enfiteusi agli impresari il terreno
diede in enfiteusi agli impresari il terreno per lo sventramento, resterà ben padrone di tutte
un divaricamento dei muscoli retti anteriori, per cui 1 visceri addominali vengono a cadere
oggi è diradata e si sperde, per colpa, sento dire, dell'agronomia moderna
tre una persona o anche un animale, per lo più mortalmente, in modo da
: due mila furono uccisi e sventrati per cavar loro dalle viscere l'oro che si
poco dianzi aveano sventrato marte, si tacciono per paura. -con uso enfatico:
/ già in scavezza e lo sventra per gli sproni. polvere mi struggo.
-rifl. 13. per estens. andare a pezzi. b
da mio nonno, che si sventrò per amore, questa morbosa dote.
. aprire un animale morto lungo il ventre per privarlo delle interiora e prepararlo per la
ventre per privarlo delle interiora e prepararlo per la vendita o per la cottura.
delle interiora e prepararlo per la vendita o per la cottura. ramusio [oviedo
branchie. d'annunzio, v-1-696: per alleviare il male, fece sventrare un
averli sventrati. -sezionare un cadavere per cavarne gli organi preparandolo alla mummificazione.
l'anatomia d'egitto consisteva a sventrare per far mummie. -per simil.
sventrare i materassi. 3. per estens. rompere, disfare, fare a
un'area molto estesa di una città per procedere a un'opera di risanamento urbanistico.
vedrete, vedrete, quando gli studi, per questa santa opera di redenzione, saranno
. 5. perforare la terra per estrarre minerali. -anche assol.
meno [il giudice] ha da tirar per sventrar e trar le budella delle facoltà
ed ha la penna ancora più tagliente per isventrare i clienti. 12.
14. tirare in dentro il ventre per occupare meno spazio con il corpo.
. apertura del ventre di un animale per cavarne le interiora. 2.
fuoriescono gli intestini; morto o ucciso per sventramento. guido dette colonne volgar
lungo il ventre e privato delle interiora per essere preparato alla cottura o nella macellazione.
, sventrate, lavate. 2. per estens. squarciato, lacerato (un involucro
, 8-20: seggioloni di cuoio, sventrati per fame scarpe. baldini, i-26:
pasolini, 5-111: pedalavano allegri, per la strada di campagna, con le