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vol. III Pag.100 - Da CHIUSO a CHIUSO (25 risultati)

, ed ogni creatura / sta chiusa per lo freddo ne'sua ostelli. ottimo,

, che a la reai pregione / per te stesso sei chiuso entro a le porte

dello scoprir che fece il volto all'imperadrice per consegnarla: e di poi la battaglia

noccioli, e la gente si accapigliavano per raccoglierli e di sotto spiegavano i fazzoletti

al riparo; rinchiuso in casa (per difesa o per paura); messo,

rinchiuso in casa (per difesa o per paura); messo, tenuto in

e a sedere è una malattia di per sé. quasimodo, 1-43: noi,

; diceva soltanto: « dev'essere brutto per un uomo come lei starsene chiuso »

santo suo padre venia tutto chiuso tra per non esser veduto e perché era forte

una chiusa torre, / dove in perpetuo per punizione / condannò l'innocente a star

, di darsi un po'di svago, per vincere la depressione nervosa che tanti anni

trasformazione di quella vita, accadessero proprio per la vittoria dell'uomo contro l'oscurità

finge l'autore ch'essi fuggissono chiusi per non essere conosciuti da lui; ed in

., 22- 90: ma per paura chiuso cristian fu'mi. petrarca,

aperta, né chiusa alcuna infallibil ragione, per cui provare, la natura doversi compiacer

485: di notte oscura la menan per mano / entro i segreti del tempio

tenace contiene sulle sue papille esterne, per dirlo alla tua maniera, il senso

piccino di tutti, e si trova essere per avventura la scienza del bene e del

male. d'annunzio, 11-557: sorse per mezzo del chiuso ardore / la vena

subito a se stesso: « ecco per causa mia » e tanta amarezza gli restava

parlare spargo, / ch'è chiusamente doglioso per cima; i nullo pare di me

chiuso. tommaseo, ii-302: m'imbarcai per l'italia, giovanetto ignaro degli usi

me, e tutto armato di punte per respingere l'affetto altrui e la bellezza

, chiuso; ma non ho motivo per crederlo malvagio. de sanctis, iii-265

al cortile, quelle scalette di mattoni per cui dai corridoi s'andava sotto i tetti

vol. III Pag.101 - Da CHIUSO a CHIUSO (21 risultati)

tasso, 3-17: ben conoscer dèi tu per sì lungo uso / ogni cristian,

donna si mosse da ortona a piedi, per sciogliere un vóto; e, portando

lunghi sproni tinnenti, restavano in città per servizio. quasimodo, 1-44: scende

coperto di nubi, rannuvolato, oscurato per le nuvole (il cielò).

era tutta chiusa a piova grandissima, per la quale insino alle ginocchia de'cavalli

l'aria pesante, il cielo velato per tutto da una nuvola o da un nebbione

mobile indispensabile. collodi, 205: infilò per una viottola solitaria, camminando all'impazzata

7-73-il maestro pensò tosto che fosse giunto per il discepolo uno di quei terribili cimenti interni

(iii-72): cavalcando ne van per la pianura / d'un chiuso trotto,

. mus. che spicca, si distingue per compiutezza o perfezione (un pezzo d'

dante, par., 5-138: per più letizia sì mi si nascose /

proceda troppo chiuso, / francesco e povertà per questi amanti / prendi oramai nel mio

conosciuto, così tosto / m'è corso per le vene un certo amico / consentimento

un leggero tintinnio e questo fu troppo per carla; a occhi chiusi,

casa o di un alloggio serrate, per l'assenza di chi vi abita; trovare

7-35: andai da amelio... per dirgli tutto quanto e stare in pace

e stare in pace. mi ficcai per le scale. trovai chiuso.

. chiuso2, sm. recinto per tenere raccolto e al riparo il bestiame

, da un fosso, ecc., per impedirne l'accesso; luogo chiuso,

irrimediabile era la perdita della città: per questo volle che le sue genti si

2-134: l'estate è una buona stagione per questo genere di commercio. la frutta

vol. III Pag.102 - Da CHIUSURA a CI (26 risultati)

sotto la luna di settembre, finché per via del fresco ci toccò cantare al

: lo re priamo inve- stigoe, per lo consiglio di molti maestri, se lo

vuol rendersi comune il muro del vicino per chiusura solamente, deve rimborsar la spesa

. -chiusura di un circuito: atto per il quale si stabiliscono i collegamenti di

gli impiegati, pagandoli bene, compensandoli per il lavoro soverchio, dando loro delle

metallici o di materia plastica, una per ciascuno dei due lembi del tessuto,

de'star a le difese, / per ben guardar questa nostra chiusura. bencivenni,

di vita è altresì come una forte chiusura per guardare il giardino del cuore.

l'enfiteuta, il superficiario e (per quanto compatibile con la natura del suo

largita; / e poi, feriti, per loro sciagura, / presi da lui

= dal lat. tardo clusura, per clausura, deriv. da cludère per

per clausura, deriv. da cludère per claudére 4 chiudere '. chizzo

da questo posto, da quel luogo; per questo, per quel luogo (con

da quel luogo; per questo, per quel luogo (con i verbi di moto

di necessità al nostro trattato, ma per dare alcuno diletto a chi della scienza

quale un di questi dì ci venne per limosina. idem, dee., 5-3

delle sua opere non ho notizia, per questo non ce le metto. pulci

: agevolmente / mirtillo crederà che non per lui, / ma per diporto tuo ci

che non per lui, / ma per diporto tuo ci sii venuta. sassetti

: mi provai a mangiare, ma per la gola non ci andava giù il cibo

parte del cimitero..., per due soli sentieri. 2.

luogo), pleonastico: ed è per lo più unito al verbo essere (

verbo essere (anche nell'uso impersonale) per indicare 1'esistenza di una persona o

inanellati, / lo tien ne la corona per bellezza, / poi che di sue

niun milite; la causa è che per uno che mostri avanzo del soldo,

più velocemente, del semplice, come, per esempio, il

vol. III Pag.103 - Da CI a CIABATTA (29 risultati)

, e ci vogliono appunto le forcine per inforcarcele. panni, 604: ci ha

? ce n'è che cambiano amico soltanto per picca. sui quattrini ci sputano.

scontento ». « ce l'ho sempre per come ti pettini ».

. iacopone, 26-5: omo, per tene salvare e per menarte a la

26-5: omo, per tene salvare e per menarte a la via, / carne

tua villania questo non merta; / ma per partirmi di qui, ci consento.

esca dalla sua bottega, l'altro corra per il confessoro, perché il medico non

terra, e prender 11 contrario solamente per capriccio matematico, non nasce da non

a dovere un di questi prepotenti, per sostenere un curato, ci gongola. collodi

: lasciò libero sfogo alla sua ammirazione per fiorina, e ci parlò insieme per

per fiorina, e ci parlò insieme per tre ore di seguito. nieri, 266

di seguito. nieri, 266: io per me del gran male non ce ne

no die dare libre xm e soldi vi per attaviano becchi, che i ci dava

attaviano becchi, che i ci dava per uquiccione godini. francesco da barberino,

/ quivi mi batté l'ali per la fronte; / poi mi promise sicura

dee., 1-1 (72): per avventura non solamente l'avere ci

stanella indosso ripezzata, et aver tolto per moglie madonna lucia dalla vestura di seda

, intendo dell'erba te, che per altro nome è chiamata cià.

. tommaseo- rigutini, 3517: 'ciaba'per 'ciabattino', è dell'uso più familiare

uso più familiare, e non converrebbe per indicare sul serio il mestiere ch'è

cedendo in città. = per apocope, da ciabattino. ciaba2

tommaseo [s. v.]: per quell'ora che ciabano, ciabassero

che si porta in casa, per comodità o per i lavori domestici).

in casa, per comodità o per i lavori domestici). sacchetti

rimediare che un paio di scarpe, per attillatissime che elleno si fossero,

origini, doventano altrettanti pittagora, riconoscendo, per esempio, le ciabatte che infilarono

alla gora e, perché non aveva lì per lì una secchia, si levò

costui quante ciabatte ha quie! / per dio, che troppo il capresto s'indugia

5-334: pareva facesse anzi di tutto per riuscirmi incresciosa, rimanendo spettinata tutto il

vol. III Pag.1047 - Da CUMULATO a CUNA (21 risultati)

per molte altre cause, come ancor per la opinion universale, la quale sùbito accompagna

1-253: non vedi tu ch'el tesoro per sé no'lauda il suo cumulatore dopo

. d'annunzio, ii-636: passano per la macchia, / vanno verso la

fette di pane. palazzeschi, 1-33: per quanto ne abbia distratto gli occhi i

, 93: credo... che per fama abiate co- gnosciuto un misser lorenzo

il cumulo de i dubbi, vedere se per avventura (sì come io stimo)

(sì come io stimo) incamminandoci per altra strada ci indrizzassimo a più diritto

potrà indrizzarlomi [il disegno promesso] per la posta in ravenna...

dire un cumulo segnalato di beni, per quanto si possa goder in terra. menzini

una o due qualità distinte bastavano allora per assicurar il credito d'un'opera:

tutto. foscolo, v-115: sedeva per terra nel fondo della sua carcere sopra un

volle un gran cumulo di scelleratezze nefande per agguagliarci tutti nel dolore e nella vergogna

conto, gli fu impossibile rispondersi. per la prima volta, tutto il cumulo delle

baldini, i-107: egli fa il prete per tutelare in sé il sacerdote: un

una sola persona. 3. per estens. tumulo, tomba, sepolcro.

6. locuz. -per cumulo: per colmo, a compimento, a coronamento

peccati disonestissimi che commette, aggiugne quasi per cumulo la bestemmia. -fare

trovassi or d'amante? che faresti / per mitigar quest'amorosa rabbia? / impari

, / sì eh'a pena rimaser per le cune. petrarca, app.,

della sua cuna. 2. per estens. nascita; luogo natale e della

(la montagna ida in creta) per cuna fida / del suo figliuolo. michelangelo

vol. III Pag.1048 - Da CUNARE a CUNEO (28 risultati)

essa si diparte solitaria da una cuna per frapporsi poi e divagare e confondersi coll'infinita

minor pur troppo. 4. per simil. cavità, piccolo avvallamento di

canaletto posto ai lati di una strada per lo scolo delle acque. targioni tozzetti

carro giuso: e questo dice, per dare ad intendere che in mezzo de la

tu tebe non tanto gloriar ti dei per esser appellata città di giove,..

appellata città di giove,... per le tue cento famose porte, per

per le tue cento famose porte, per gli cento palagi reali e per lo cinto

porte, per gli cento palagi reali e per lo cinto delle torri inespugnabili, quanto

lo cinto delle torri inespugnabili, quanto per la cuna che desti a questa gloriosissima

mia prole. cantava io un canzoncino per farla addormentare. = deriv. da

tempo che le virtù o qualità per le quali tu ti stimi siano in prezzo

coda di rondine. 2. per simil. disposto a forma di cuneo (

. cùneo, sm. strumento (per lo più di metallo) a forma

spigolo acuto opposto alla base, usato per spaccare legna, pietre, ecc.

: il tronco del mandorlo si fori per lo mezzo, e 'l cuneo del legno

nella punta; il qual cuneo battuto per di sopra nel suo largo, fa

un cuneo di terra che si caccia per entro gli ultimi contrafforti d'italia e

bisogno di membra leggere, elastiche, per resistere al furore della discesa, ha raccomandato

ha raccomandato di tenersi sopra le nuvole per aver tempo di raddrizzare la rotta,

semplice costituita da due piani inclinati uniti per la base, con la quale si

viene usato in vari tipi di macchine per fissare parti mobili o per farvi contrasto

di macchine per fissare parti mobili o per farvi contrasto o per regolare la distanza

parti mobili o per farvi contrasto o per regolare la distanza fra due viti a

di ferro) che veniva usato a coppie per fissare la forma contro il telaio sul

di quarzo: tipo di compensatore usato per trasformare una luce polarizzata ellitticamente in una

legno che si poneva sotto la culatta per alzare o abbassare la volata).

, proprio sul mezzo dell'arco, per significare che quello era il punto più forte

come la fisica, la quale ponga per principio di tutte le forme corporee il cuneo

vol. III Pag.1049 - Da CUNETTA a CUOCERE (47 risultati)

, scavato generalmente ai lati delle strade per raccogliervi o farvi stagnare le acque.

selciato di ciottoli, con una cunetta centrale per lo scolo dell'acqua piovana. bocchelli

trapelare o a sfiorire in un punto, per aprir d'un tratto la cateratta del

circostanti le fortezze, ricolma d'acqua per impedire al nemico il passaggio.

picciolo, pieno d'acqua, si per assicurare più la fortezza della scalata,

più la fortezza della scalata, come per difenderla. s. maffei, 5-4-175:

in opere di difesa o di assedio per abbattere mura e fortificazioni nemiche, collocare

sono cave, che si fanno sotto terra per entrare nelle fortezze; l'invenzione è

e da'romani con nomi di cuniculi, per la somiglianza che hanno con le cave

gallerie e mine. 2. per estens. galleria o condotto sotterraneo adibito

adibito a vari usi (canale di scolo per le acque, escavazione per la collocazione

di scolo per le acque, escavazione per la collocazione di tubazioni o conduttori elettrici

, così circolasse l'acqua, come per cunicoli e sifoni nelle viscere della terra

con faci d'inestinto asbesto, / per secreti cunicoli ne'fianchi / delle rupi penetra

li condusse dove sono quelle fosse scavate per levarne il tufo... nel fondo

1-196: il padrone di casa lo chiamò per mostrargli dettagliatamente il palazzo, lo trasse

mostrargli dettagliatamente il palazzo, lo trasse per certi labirinti e cunicoli, lo tenne

biblioteca, lo obbligò a considerare pezzo per pezzo una collezione d'armi.

. bembo, 5-1: e già per addietro i suoi uomini quelli nostri,

di questo monte, si scavava anticamente per mezzo di cunicoli o mine in forma di

d'incubo, larghi appena quanto bastava per dare il passaggio ad un mulo addestrato

del cacciatore, una grande pazienza. cerca per giornate intere, nelle fessure delle rocce

alleva conigli. = voce dotta, per aplologia da cunicolocoltore, dal lat.

di conigli. = voce dotta, per aplologia da cunicólocoltura, dal lat.

e secco nel terzo grado; e per altro nome è detto cunila: ed ènne

* cunnilingio', latinismo usato dai legali per decoro di vocabolo. atto di libidine dei

profumo di garofano (e sono usati per la preparazione di essenze e di medicinali

conserva in italia lo stesso nome castigliano per esser venuta di spagna questa maniera di

ghirlanda di cùnzia e d'albarello / per ogni capo. = deriv. dallo

in cui si metteva il cipero odoroso per profumare le stanze; profumiera.

polvigli, / fa borsigli, / che per certo son perfetti. magalotti, 6-259

/ e le cunziere, / quelle per forza e queste per amore, / tutte

, / quelle per forza e queste per amore, / tutte spiran questo fiore

arancio]. idem, vi-154: entrate per le camere non più illuminate da spiragli

illuminate da spiragli di quel che basta per non dar del capo nelle mura:

a freddo e vi rimettono gli spiriti per l'odorato. = deriv.

bocca si metta; / se non, per certo, morir la farete. poesie

: che quando alcuno uomo è morto per la signoria, egli il fanno cuocere

(440): questi pesci su per la mensa guizzavano, di che il re

cortesemente gli gittava indietro; e così per alquanto spazio cianciarono, tanto che il famigliare

gli era stato, il qual più per uno intramettere, che per molto cara o

qual più per uno intramettere, che per molto cara o dilettevol vivanda, avendol

mangiar continuamente ova sode, che, per risparmiare il fuoco, le coceva quando

la colla, e non sei o otto per volta, ma una cinquantina, e

giorno e ogni ora; talmente che per l'odore cattivo del frittume è una noia

le sue bisacce, il paiolino di rame per cuocere i maccheroni, la cassa con

: voi sarete venuti a stentare, per cagione non aremo chi ci cuoca, perché

vol. III Pag.1050 - Da CUOCERE a CUOCERE (27 risultati)

, legna, ecc.), per trasformarle secondo l'impiego a cui sono

, fiorini quattro. bisticci, 3-237: per acconciarsi a guadagnare tanto che potesse vivere

a guadagnare tanto che potesse vivere, per non logorare i danari che aveva arrecati

cuocere la terra in matto i. per che finiti i marmi e le pietre si

gran macchine de palazzi e de templi per mantenersi il più che la può acanto

chetti, ossia barbe di scopa, per carbon da fabbri. verga, 4-46

non aveva ai che pagare le stoppie per far cuocere il gesso nella sua fornace.

ii-853: [preparate] le fornaci per cuocere il mattone / dei costruttori,

luogo, bisognava cuocer la calce, e per cuocerla, rimetter in pristino la fornace

gli ambasciadori, così veggendo, ebbono per fermo poterle [le lasagne] pigliare altresì

andavano trapassando da una mano all'altra per non cuocersi, avanti che se la lassassero

di sudore. 5. per simil. far seccare, inaridire (per

per simil. far seccare, inaridire (per il calore eccessivo o anche per l'

(per il calore eccessivo o anche per l'azione del gelo). alamanni

sen. soderini, ii-16: avendo per le contrarie ragioni, tanto il caldo

, accumulare le nuvole e spargerle, per raccoglierle poi nuovamente e sparpagliarle ancora,

dire. 7. ant. per estens. digerire. bencivenni [crusca

vivanda. campanella, 1043: se per il fuoco ci movemo, cocemo, nutrimo

e crescemo, è forza stimare che per esso sentiamo ancora, mentre più senzienti

, e separa il nutrimento, e per qua'vasa il comparte la facuità digestiva

, essere sottoposto all'azione del fuoco per diventare commestibile (cibi, vivande,

vivande, ecc.), o per essere trasformato e reso atto a determinati

ariosto, 369: dolgomi / che mai per alcun tempo non si vendono / salvadigine

non potendo cavarle di sotto alla cenere per le bragie che gli stavon di sopra

un carro di fascine, o di legne per cuocerla, e manco si cuoce.

quell'osteria dove entrammo, al dolo, per aspettare il treno? l'osteria del

la cappa; gli arnesi di cucina luccicavano per le mura; le fette della polenta

vol. III Pag.1051 - Da CUOCO a CUOIO (25 risultati)

12. arrossire, avvampare (per la vergogna, l'umiliazione).

antonio foresi facendo lite andava del continuo per consiglio a certe dottoresse ermafrodite, talmente

a consigliare, prima che mettessi banco per litigare. guarini, 295: -'l

che, divisando / sinistri eventi, per le vie più oscure, / quel che

e si coceva di non poterci andar per la più corta; ché la corrente era

in quel luogo, troppo rapida, per tagliarla direttamente. -fremere d'

il quale nel dar d'occhio ad una per cittadina, molto gran donna, se

: non preoccuparsi se altri si adirano per ciò che liberamente si dice.

= dal lat. tardo cócère, per il lat. class, cóquère * cuocere

cuoco, e li altri si dispesero per pasqua di ciepo. angiolieri, vi-1-384 (

un cuoco, / sì 'l dovrìa far per non vivami bretto. dante, inf

or ora, fresco fresco, sia messo per compimento di nostra cena parte in craticchia

campanella, ma scendeva in persona alla cucina per dar gli ordini alla cuoca. de

il servizio da tavola era stato fornito per l'avvenimento da un trattore della città

anche inviato un cuoco e due camerieri per servire il pranzo. cassola, 2-120:

= lat. tardo cocus, per il lat. class, cóquus: da

dee avere a di xxviiii di marzo 1373 per adobare e mettere in grasa e fallo

e fallo nero 1 pele di vitello per fare una coverta da libro grande per la

per fare una coverta da libro grande per la botega, s. vi.

, sono di grandissimo uso a'coiai per conciar le cuoia. segneri, iv-4:

, non possa passare o essere portata, per diretto o per indiretto, in alcuno

o essere portata, per diretto o per indiretto, in alcuno luogo, o terreno

versari. canti carnascialeschi, 1-264: solevasi per tutto in gran dovizia / dei cordovan

federigo poi del suo tesoro, / per soddisfar chi n'avea di coiame, /

. ant. e letter. cuoio lavorato per addobbare stanze, ricoprire mobili e altro

vol. III Pag.1052 - Da CUOIO a CUOIO (36 risultati)

pendenza vètate che non agi delizo; / per guigliardone donote questo nobel pannizo, /

morir ben m'è a puoia, / per allegrezza di quel tu'parente / c'

., 5-2 (26): poi per la mano nella sua casa ne la

; dei seggioloni di cuoio, sventrati per farne scarpe. d'annunzio, iv-1-21:

ravvivato con decorazioni in oro, usato per la fabbricazione di armature. tavola ritonda

da barberino, iii-341: pulicane, per volontà d'uscire della carcere e d'

in sostituzione del cuoio (e servono per suole per scarpe, oggetti di ornamento,

del cuoio (e servono per suole per scarpe, oggetti di ornamento, rivestimenti

scarpe, oggetti di ornamento, rivestimenti per carrozzeria, ecc.). 2

, ecc.). 2. per estens. letter. pelle di animali vivi

] a roma, si dice che fue per lunghezza cento- venti piedi. iacopone,

ricordossi del risponso che apollo dato avea per le sue figlie, che esso divenne

forza e con ingegno / a morte per cacciarti del tuo regno. pulci, 5-53

a semiramis; la quale... per isbigottirlo e per mostrargli che ancora essa

quale... per isbigottirlo e per mostrargli che ancora essa n'era copiosa,

e vitelli ne raccogliamo la carne salubre per mangiare, i cuoi e fino le coma

mangiare, i cuoi e fino le coma per fame traffico. delcdda, iii-529:

'nferigno e duro, / che chi per torre al ciel volesse gire, / in

il quale giudice giudicò un suo nimico non per fallo commesso ma per vendetta. la

suo nimico non per fallo commesso ma per vendetta. la qual cosa venne a l'

pelle di bestia conciata, si piglia ancora per pelle d'uomo. forteguerri, i-290

/ le cicatrici. 4. per estens. l'insieme degli oggetti in cuoio

/ ne'lunghi cuoi serpentini / che per girevoli dischi i trascorrono propagando / l'

. caro, 10-774: andò ronzando / per l'aura, ['l nodoso e

fortezze (e alle torri mobili) per maggiore protezione contro il nemico.

giamboni, 7-161: acciocché cotanta opera per incendio da'nemici ardere non si possa

cuoia avvolto ha quel di fuore, / per ischermirsi da lanciato ardore.

da lanciato ardore. 9. per simil. ant. corteccia degli alberi.

mandorle son mature da cogliere quando elle per loro medesime si spogliano della corteccia.

del cuoio e del buccio. -esserci per il cuoio e per il pelo: essere

buccio. -esserci per il cuoio e per il pelo: essere particolarmente implicato in

. cavalcanti, 11-16: ognuno ci è per lo cuoio e per lo pelo,

ognuno ci è per lo cuoio e per lo pelo, secondo il suo grado e

di rapina, o d'usura, o per altra malvagia maniera, e fanno sovente

timpani, dei crivelli, ecc. (per la gioia o per la rabbia).

, ecc. (per la gioia o per la rabbia).

vol. III Pag.1053 - Da CUOIUCCIO a CUORE (32 risultati)

non capiva nelle cuoia e nei panni per l'allegrezza. -non poter le

. febus il forte, 6-16: per tal vertù ch'io ne perdo le

la vita. giusti, 2-336: per esser liberal (salvo mi sia) /

la testa dà malinconia; / e per la testa si rischian le cuoia, /

simile pietra. 2. per estens. terreno formatosi dalla scomposizione meteorica

presa tal voce da'greci, che per tanto tempo signoreggiarono in ravenna, chiamando

due arterie { aorta e polmonare) per spingerlo nei capillari rispettivamente della grande e

2-137: il cuore del corpo nostro per un suo perpetuo movimento, agitando il sangue

le quali tutte cose nate nel core, per una certa colleganza e conformità che è

principe d'anglante / 10 fe'cader per mezzo il cor passato. garzoni, 1-305

dilatazione del cuore, anatomicamente sano, per essere stato sottoposto a esercizio fisico di

. -cuore periferico: il sistema arterioso per l'azione della tunica delle arterie il

acuto: nome di un quadro clinico, per lo più mortale, determinato dall'improvvisa

mortale, determinato dall'improvvisa occlusione per embolia dell'arteria polmonare, in seguito

calor del sole il sangue, e per l'esercizio premendosi da'muscoli le vene

sulla quale non avendo egli forza sufficiente per farlo passare velocemente nel polmone, e

farlo passare velocemente nel polmone, e per esso nel sinistro cuore, in quella contranitenza

del sangue là intorno. 2. per estens. la parte del petto dove si

cuore a cuore. 3. per simil. e al figur. marsilio

sole che è cuore del mondo, per il suo corso spande il lume, e

il suo corso spande il lume, e per il lume le sue virtù diffonde in

bartoli, 3-205: come il sangue va per le arterie dal centro alla circonferenza del

centro alla circonferenza del corpo, e per le vene torna dalla circonferenza al centro

piaga rossa languente. 4. per anal. oggetto a forma di cuore;

: immagine a forma di cuore, per lo più d'argento, che i

della madonna o di un santo, per sciogliere un voto o quale segno di

spade, e giuoca ardito, / per non far monte in su'matton, da'

. 7. neri, 5-15: per insegna facea l'asso di cuori. pindemonte

delle emozioni (secondo aristotele e, per l'autorità di questo, secondo tutti

scambievolmente con quello di 'coscienza 'per indicare quella sfera privilegiata in cui l'

dell'ispirazione poetica e artistica; e, per estens., per lo più unito

; e, per estens., per lo più unito a un aggettivo qualificativo,

vol. III Pag.1054 - Da CUORE a CUORE (18 risultati)

custodi tore, / ca non le vai per core amore / cuori, risuscitò in quella

io nel pensier mi fingo; ove per poco / il cor non si spaura.

.. i e sopra quel che va per l'aria [ltppogrifo] monta,

nomina il cuore? 8. per estens. persona dotata di determinate qualità

4-227: un padre deve aprire gli occhi per sapere a chi dà la sua creatura

la sua creatura... non dico per vostro figlio... un buon

: a me, che ho fatto tanto per lui, che vede con che cuore

non è forte né perseverante; ma per ogni vento va a vela. onde,

in cuore, e tardi scocca / per non venir sanza consiglio all'arco.

431: però chi ha da caminar per questa strada cautamente, bisogna che dimostri

una nominazione di cardinale in cuore, per esplicarla a grado di cesare. parini

, il ragazzo non ha sbagliato strada per farsi una buona posizione. saba, 484

fra persone, e anche dell'attrazione per cose materiali. -a buon cuore:

'l mio ben mi furi, e per sé il toglia. ariosto, 30-72:

il toglia. ariosto, 30-72: per non si veder priva d'amore, /

nel core. giovanetti, i-80: tu per quella beltà, ch'ogn'altra imbruna

rinunzierei a tutte le promesse della vita per vivere in una piccola parte del vostro

, ed a sì gran fortuna l'alzò per mirabili modi. marino, vii-282:

vol. III Pag.1055 - Da CUORE a CUORE (20 risultati)

questi doi poveri uomini, che, per commiserazione avuta di quel religioso, si

., 17 (294): era per perdersi affatto; ma atterrito, più

religioso. elegia giudeo-italiana, v-36-101: per lo too nomo santo e binditto,

siena, 80: poi vai predicando per lo mondo, sì che per l'udire

vai predicando per lo mondo, sì che per l'udire della boce all'orechia e

poi con fede andò al cuore e per questo si salva l'anima. lorenzo de'

18-86: quegli è iason, che per cuore e per senno / li colchi del

è iason, che per cuore e per senno / li colchi del monton privati

fu molto franco. machiavelli, 6-2-313: per la morte di piero capponi si mandò

piero capponi si mandò in campo antonio canigiani per mettere ordine e cuore all'esercito invilito

a i suoi affanni, il fa per dare cuore al suo fastidio. cellini,

cellini, 1-110 (258): per la qual cosa lui disse, ch'era

la vita. marino, 10-240: per tutto a tutti assiste e 'l suo

concentra in lui. 20. per anal. la parte centrale, la più

2-2-131: avean buon punto alle mani, per farsi a centinaia di miglia più nel

una gran moltitudine nel cuore del forte, per un ponte levatoio fatto calare del governatore

. e di là spingeva li assalti per i corsi più diritti e spaziosi che convengono

considerato come il simbolo del suo amore per l'umanità; la festa liturgica che

gli interiori negli arbori si pongono tutti per uno, se ben anco non l'

[cometa] osservata la prima volta, per quanto mi riferirono alcuni amia, assai

vol. III Pag.1056 - Da CUORE a CUORE (24 risultati)

de sanctis, iii-291: amare è per lei sentire in silverio come un fratello

come vien viene, come se riassumessi per un momento ancora una di quelle tante chiacchierate

cuore, e fagli onore, e priega per lui. machiavelli, 3-321: guarda

.. la quale io intendo di tor per moglie. s. giovanni crisostomo

secondo il cuore mio: mostra bene per certo la sua eccessiva perfezione, e fa

tanti e sì nobili gl'in- terceditori per la vita di cesare, che siila,

scoppia cuore e credendo che io ridessi per lo suo ridere, raddoppiava lo ah

, ed il povero sopraintendente, che per impeto di buon cuore aveva mancato di prudenza

mi crederete, che non ho peccato per cattivo cuore! -col cuore:

orribile fiacchezza e si mise a correre per raggiungerla, col cuore alla gola.

in gola perché si aspettava di sentirsi lì per lì una mano addosso. sinisgalli,

con la morte in cuore, credendomi disonorato per sempre. -con tutto il cuore:

ti priego con tutto 'l quore che per il dolore mi s'apre e spezza

. piovene, 1-157: ti scrivo per pregarti con tutto il cuore dell'animo,

] andava nel più fitto del bosco per sue divozioni, ed io non sapeva ancora

audace, coraggiosa, generosa (ma per lo più con una sfumatura iron.

cuor di leone a sostenere ogni cosa per amor di cristo. salmni, 22-89:

malmantile, 2-761: * cuor di leone per uomo valoroso, forte, coraggioso.

dichiaravano benefattore della famiglia e pregavano dio per la prosperità del bravo figlio dal cuor

, iii-180: la disgraziata invece saliva su per i sentieri della montagna col cuore gonfio

altra razza. -cuore sospeso: per l'ansia, per l'aspettazione inquieta

-cuore sospeso: per l'ansia, per l'aspettazione inquieta e timorosa.

timorosa. de pisis, 56: per quali sentieri tenebrosi / o fioriti,

tenebrosi / o fioriti, / passa per giunger sino a me / la tua mano

vol. III Pag.1057 - Da CUORE a CUORE (25 risultati)

. note al malmantile, 1-214: per quanto s'aspetta a me, gli

, 1498: albergar vi si può per questa notte, / albergar vi si

hominem, e voglio che si degni avermi per amico. f. f

, signora, che nessuno potrà pregare per lei più di cuore che noi povere donne

bacchelli, 1-i-214: venite a dir per loro un paternostro. so che 10

, 11 porsi di cuore, non per giuoco e per ciancia, e celebrare

porsi di cuore, non per giuoco e per ciancia, e celebrare l'ulivo,

credo che 'l dicesse di cuore, ma per servire al suo grazioso argomento.

né mai lasciarlo, / che non possa per fraude altri involarlo. -d'

come timide cerve, che vaganti / per la foresta, e imbelli e senza core

sì incivilito e cortese e sì rinomato per la gentilezza de'sentimenti. locchi, 1-18

sentimenti. locchi, 1-18: ma per cantare / bisogna purificarsi, /..

core a loro, che ne profitteranno per fargli sentire che sono da più di lui

spalle questa porta lassa, / e per la tomba giù calando passa. segneri,

-avere nel cuore una persona, aver cuore per una persona: amarla molto.

non ha ancora nel cuore alessandro, per li suoi reali benefici? chi non ha

ma la sua gente, che ha per lui gran core, / verso e lombardi

de'medici, 132: me sparere'per darti a divedere / ch'i't'ho

cui bastasse il core di partirsi quindi, per ritornare ai lasciati giochi. guicciardini,

300: si introducerebbe anche el governo per forza quando uno cittadino amatore della patria

via, ogni arte e modo / per córre e'frutti un dì di tanto

amore. ariosto, 2-18: e giurar per isdegno e per furore, / se

, 2-18: e giurar per isdegno e per furore, / se giungea orlando,

e poi combatton, come dir, per nulla: / che se l'un d'

: io non credo di risponderli altrimenti per adesso, ché non ho che dirli,

vol. III Pag.1058 - Da CUORE a CUORE (18 risultati)

-cavarsi il cuore per qualcuno: aiutarlo in ogni modo

colui che mi trarrei il cuore per darlovi, se io credessi piacervene.

che mi costano il cor del corpo per far che gli imparino virtù. -crepare

, 501: tu l'avesti maschio, per farti bene crepare il cuore.

attacco, se il terreno è uguale, per dar cuore a'suoi. giusti,

lunedì mattina, in sul dì, essendo per muoversi, e già mosso con certi

balia, 7-166: non lasciate però per questo alcuna vostra diligenzia, in modo

; e dir motti ed arguzie, solamente per far dispetto e dar nel cuore.

plutarco volgar., 33: e per questo cesare e pompeo furono d'un

che questo accordo si dovesse fare per rimedio comune. -essere in cuore

lume di malato che luccicasse dalle finestre, per farsi cuore. collodi, 132:

baldini, i-238: cercai di scherzare per far cuore alla sofferente. -far

firenzuola, 234: non impaurito mica per così gran pericolo, anzi facendo un

, che un sì gran fondamento è per farvi sopra una grande alzata di santità.

cuore... da tutto quello, per cui da dio si distolse.

compagni, 2-21: nollo feciono, peroché per viltà mancò loro il cuore.

mettetevi il cuore in pace, che per cinque anni bisogna fare come se vostro

. boccaccio, 7-4-158: e cappiati per certo dentro al petto / ch'el

vol. III Pag.1059 - Da CUORE a CUORE (17 risultati)

, gliene seguisse meglio, da che per lo ben dire glien'era colto male.

. latini, i-1647: né già per poco fallo / non prender grosso core

ragazza aprì la bocca due o tre volte per dire qualche cosa, ma il cuore

che depreco / (ma il cuore, per dolcezza, regge appena).

aretino, ii-64: e forandosi le orecchie per impiccarsi non so che ciabatterie, rideva

/ poter rodermi il cuor non crederei / per chi d'oro ammassato si fa specchio

beni. leopardi, 17-47: oimè per sempre / parto da te. mi si

mi sono più state a core, per esser venute ai miei dì, che i

giacché lei crede ch'io possa far molto per questa persona; giacché questa persona le

: s'era decisa a quella visita per informazioni sopra una certa donna di servizio

tarda notte / un canto che s'udia per li sentieri / lontanando morire a poco

ovidio volgar., 2-115: se per la ventura le mie preghiere ti toccano

pane e una cipolla, / talor per uno scherzo tocca il cuore. note al

grazia, infondere il sentimento di contrizione per i peccati commessi. d. bartoli

un dolce gelo, / udendo lei, per ch'io mi discoloro, / dirmi

, quanto è detta [l'orazione] per forma, che vegna dal cuore.

continuate orazioni, che si mandaron fare per tutto gandia, il venire in cuore

vol. III Pag.1060 - Da CUORIFORME a CUPIDIGIA (19 risultati)

sparato, con un'asola nel mezzo per tenere steso lo sparato. carena,

'cuoricino', pezzuolo di tela, tagliato per lo più a foggia di cuore, e

più a foggia di cuore, e cucito per fortezza internamente all'angolo dello sparato del

coscienza, e pei suoi, e per gli amici, e pei miseri, trovava

sportiva a due posti, così chiamata per la linea tagliata della parte posteriore

, vettura misteriosa sulla fine dell'ottocento per uomini di stato, per medici illustri

dell'ottocento per uomini di stato, per medici illustri chiamati insieme al viatico,

illustri chiamati insieme al viatico, e per dame quasi solitarie. boriili, 2-153

cupè trasudano, son costretto a strofinarli per guardare fuori. = adattamento del fr

fondo, noi vede essendo in pelago per la cupezza dell'acqua. s. bernardino

vivente, di umano. 3. per estens. tonalità scura, intensa di colori

so come, e là si distinse per una certa cupezza di vita, aliena

e tralasciati i sollazzi, cupidamente anelava per ascoltarlo? g. bentivoglio, 4-

e mostrassero d'intenderne il bello ancor per minuto. leopardi, 962: sappiamo

nessun mezzo, anche ai più bassi, per ottenere i suoi fini).

super natura feminarum, v-181-195: questa per cubitisia aucise li soi parenti, / e

v'ha al fantolino / che muor per fame e caccia via la balia. maestro

ancora erano indotti a sì fatte cautele per lo stimolo di tutta l'avarizia ch'

da cupidigie private, dovranno guidare il regno per mezzo alle vicine tempeste. manzoni,

vol. III Pag.1061 - Da CUPIDINE a CUPIDO (26 risultati)

aspettata e lieta. cuoco, 1-264: per risvegliare un poco di virtù nello stato

x-21-212: la donna era sempre stata per lui come un simbolo egualmente invincibile nella

uccidere quell'uomo, prendere quella donna per violenza, appagare così la terribile cupidigia

= dal lat. mediev. * cupiditia per il class, cupidltàs -atis, da

li poeti ne hanno finto due cupidini per dèi, l'uno per il delettabile,

finto due cupidini per dèi, l'uno per il delettabile, l'altro per l'

uno per il delettabile, l'altro per l'utile, ne hanno forse finto alcuno

, ne hanno forse finto alcuno altro per dio de l'onesto? =

: s'ella è femmina, lo tengo per chiaro; se maschio, per chiarissimo

tengo per chiaro; se maschio, per chiarissimo, se non il foletto cupidineo

ingatti te, menan le lanche su per le banche. cupidinésco, agg

ch'è ne l'ira, si è per molta cupidità e per velocità di movimento

, si è per molta cupidità e per velocità di movimento. dante, conv.

..., avvegnaché conoscesse che per cupidità di preda e'sarebbe contro a'suoi

adempie: come la fame e la sete per cibo e poto si quietano. lorenzo

cerca di guastare la gloria di dio per mantenere la propria. leone ebreo, 14

conscienzia sua di fare un figliuolo prete per cupidità di roba o di grandezza. tasso

: altri si conducevano alla medesima deliberazione per desiderio di libertà, credendo che là fosse

dove non era, ed altri finalmente per cupidità di commetter male in mezzo alle

amore, vedendo che gli uomini tutti per naturale cupidità s'accendevano in amore di

de l'orsa, / cupido sì per avanzar gli orsatti, / che su l'

; ma cupido di trattar la guerra per ministri. prati, ii-13: il padre

deserta fanciulla. carducci, 38: per essa [l'àlacre fame de l'oro

con le condizioni che si fe- ciono per necessità, essendo il duca signore potentissimo

che niccolò, cupido di intenderle, abbandonò per uno incerto bene una certa vittoria.

piante. albertano volgar., i-36: per coti- diana conversazione e amistà de'rei

vol. III Pag.1062 - Da CUPIDO a CUPO (12 risultati)

dione onoravano e cupido, / questa per madre sua, questo per figlio, /

/ questa per madre sua, questo per figlio, / e dicean ch'el

i quali... si videro per le medesime strade... quattro altri

dal lat. cupa 1 botte ', per analogia con ovile, cubile, ecc

(164): quando andavamo su per esso [monte] e percolavamo per studio

su per esso [monte] e percolavamo per studio, rembombava e resonava com'elli

. tasso, 8-41: tacque, e per lochi ora sublimi or cupi / mi

tisiche cariatidi ambulanti. pascoli, 761: per il monte erano stese / porpore cupe

e di spagnolesca compitezza, vi scorta per anticamere dal mobilio cupo e massiccio,

monti, x-1-162: vide in su per la truce aria tranquilla / correre spade

tutte l'altre bestie hai preda, / per la tua fame sanza fine cupa!

ribelli una qualche magnifica strage ad arme bianca per irrigare e concimare le sue terre isterilite

vol. III Pag.1063 - Da CUPO-CUPO a CUPOLA (11 risultati)

cupo dolore; nelle sue pene troppo gravi per il suo esile corpo o per la

gravi per il suo esile corpo o per la sua naturale gentilezza d'animo.

cassola, 2-181: -non resta altro per noi poveri, -disse arnaldo cupo.

fanno mistero d'ogni lor cosa, e per minima e indifferente che ella sia,

uccellino s'arrampica a spirale / su per l'olmo ed il sole tra le frappe

altra cupola di fuori sopra questa, per conservarla dallo umido... il vano

si è servita del sesto acuto; penso per dare più nel moderno, seguendo l'

una verzura tutta fiorita. 2. per simil. qualunque costruzione a forma di

appartata e seminascosta. 3. per simil. la volta celeste. bruno

settore di calotta circolare, girevole, per coprire le postazioni di artiglieria di un'

quelle a cupola tonde non si pongono per loro natura mai, se non sopra

vol. III Pag.1064 - Da CUPOLEGGIARE a CURA (26 risultati)

dimorato raffaello a roma, che cercò per molte vie di condurre là ridolfo; ma

: ricevono essi il lume d'alto per via di quattro cupolini. milizia,

cupolóne (sm.). -anche per estens.: città natale. soderini

: 10 ci sarei venuto anche volentieri per amor vostro fino in matusalemme, per

per amor vostro fino in matusalemme, per vedere quella cupolona del tempio, che

del mio paese. non si nasce per niente sotto il cupolone. tu non

una grande quantità di cupole, far spicco per 11 numero delle cupole. milizia

cupolino della terrazza che gli faceva comodo per l'ombra. 2. calotta

se toscano, non italiano mai neppure per sogno. = dimin. di cupola

o da un altro titolo di credito per riscuotere gli interessi; buono (per

per riscuotere gli interessi; buono (per servizi alberghieri, nei servizi postali internazionali,

si stacca dalle cartelle del debito pubblico per riscuotere gl'interessi, o frutto.

tagliando '; ma è inutile e per giunta discretamente brutto. e. cecchi,

resistenza alla corrosione (e si usa per la fabbricazione di pompe, di valvole

inerzia chimica, di alta capacità assorbente per i liquidi, di grande resistenza al

di bassa densità apparente; si ottiene per polimerizzazione dell'acetilene sotto pressione in

di loro ossidi (e viene usato per sostegni di macchine, cabine telefoniche,

specie d'interesse forestale, o coltivate per ornamento; di alcune specie si usano

ornamento; di alcune specie si usano per ornamento le forme giovanili che hanno le

differenza delle piante adulte che le hanno per lo più squamiformi. = voce

verde (ed è usato come reattivo per la determinazione qualitativa e quantitativa del rame

circuiti di misura unito con strumenti indicatori per corrente continua. = voce

sollecitudine e di premurosa e solerte attenzione per una persona, un oggetto, un

mondane, e resta tanto più tempo per incontrare se stessi. — cure

natura calcarea del suolo, l'aridità per il subitaneo sgrondare delle piogge, impediscono

sollecitamente alla salute dell'anime vostre, per le quali avrà a rendere ragione

vol. III Pag.1065 - Da CURA a CURA (21 risultati)

cura della suocera le pesava troppo, e per non sacrificare a ciò tutto l'anno

sotto la pietà di una zia e per cura di alcuni vecchi amici riunitisi quasi

cura di alcuni vecchi amici riunitisi quasi per disputarla alla morte. d'annunzio, iv-2-153

mie e di belbo mi attendevano al solito per farmi discorrere, per farsi pagare le

attendevano al solito per farmi discorrere, per farsi pagare le cure che avevano di me

compiagnesti, e dell'altre cose che per ragione non tossono rette, niente eri commosso

.. / lasciar ti possa il sol per sempre oscura, / che t'illustrava

avarizia, tra cotanto senno / di quanto per tua cura fosti pieno? boccaccio,

bartoli, 10-13: ma la prima, per non dire la maggior cura, vuol

infallibile le spe- rienze... per non ricevere in faccia dagli avversari quel

l'arte di questi modi, e per essa agevolmente si destavano o si calmavano

7-210: se lo portò in giro per le cinque stanzette del quartierino arredate con

le vivande sieno ben cotte e stagionate per far godere voi e gli altri preti

a questi scritti], leggeteli non solamente per amor mio, ma per amor di

non solamente per amor mio, ma per amor di colei che a questa opra mi

in prima di me, che comando per casa. palazzeschi, 3-48: la

a l'ultima tortura / s'era per noi e volto a la man destra,

iv-2-242: era stato [il cane] per molti anni la loro cura amorosa

sendo uguccione aggravato nel male si ritirò per curarsi a montecarlo e lasciò a castruccio

io ne ebbi la cura, e ordinai per ogni dieci di essi un moro per

per ogni dieci di essi un moro per capo. segneri, 3-396: e quantunque

vol. III Pag.1066 - Da CURA a CURA (26 risultati)

medicare è tanto strana che forse, per la sua differenza da quello che si

a parigi a fare una cura per dimagrire! gli è costata un milione!

15: a'medici si comanda spressamente per la decretale, che visitato lo 'nfermo la

3-108: il mio piè, che per l'estrema arsura, / sì come vedi

bench'uopo non sia medica cura / per farmi incontr'al duol riparo e scudo,

la fissazione della cura psicanalitica, che, per quel poco che posso giudicare allo stato

cura o supposta vien chiamata 'spera 'per essere un volgolo, così possono essersi

e avvolti che si gittano in mare per arrestare e rattenere la nave. pasta

: pacifici pensionati nostrani, arzilli ancora per le recenti cure termali. -casa

. io. figur. rimedio estremo per superare uno stato morale o una situazione

cure disperate. boccalini, i-220: per così risoluta e interessata risposta molto sconsolate

il quale eserciti stabilmente funzioni pastorali per i membri della propria chiesa o confessione.

aveva un altro beneficio senza cura; per essere uomo d'una buonissima coscienza,

»; e altri delle cose temporali per il vitto e servizio de poveri e

questa [la parrocchia] di un vicario per l'esercizio della cura dell'anime e

33: circa le sue facoltà morali, per esser nato nel settecento lo si potea

esser nato nel settecento lo si potea vantare per un modello d'indipendenza ecclesiastica; giacché

12. la comunità di fedeli, delimitata per territorio o per nazionalità, a cui

di fedeli, delimitata per territorio o per nazionalità, a cui è preposto per

o per nazionalità, a cui è preposto per il governo spirituale un sacerdote; i

collodi, 734: il figlio prese per sé le poche migliaia di lire, e

inteso chi io era, se ne fu per l'orto alla cerca.

., 19-93: sosta un poco per me tua maggior cura. s. giovanni

sotto / la fatica la speme; e per sospetto / di se stesso non

chi la segua. 14. per lo più al plur. pensieri d'amore

lo sprazzo / che si distende su per sua verdura. idem, par.,

vol. III Pag.1067 - Da CURABILE a CURADESTRO (26 risultati)

han di me cura, / per ch'io vo tra costor con bassa fronte

aiuti deo, / che già per altro a voi non pongo cura. ovidio

: achille di lei non mise cura, per lo grande amore che elli portava

non la utilità propria; si gitta, per così dire, dietro alle spalle

passatempo o di darmi alcuna comodità, per lo contrario appena mi facesse somministrare il

la disperazione della serva... per quanto avesse avuto cura di rimboccarsi i

, sanare, usare i rimedi necessari per guarire. iacopone [crusca]:

iacopone [crusca]: non prender tu per medico / uom che non sa far

un tal vino / lo destino / per stravizzo, e per piacere / delle vergini

/ lo destino / per stravizzo, e per piacere / delle vergini severe, /

i piedi de'favoriti e de'grandi, per farli sdrucciolare e cascare dal luogo loro

. boccaccio, iv-67: ohimè! per qual colpa meritai io d'esserti sì

posto cura talor, quando, o per le strade andando alle chiese

o ad altro loco, o giocando o per altra causa, accade che una donna

, / se 'n dito anella avean per aventura, / o ne le borse o

o nel giubbon contanti; / e per guardargli da gli furti altrui, / gli

un paesotto del tirolo, dove fummo per cura, c'era nella piazza al posto

, gli portò amore come a figliuolo e per tale lo tenne sempre. b.

mal medico le curabili infermità fa incurabili per lo suo poco sapere e, dopo

s'ell'era mortale o no, e per questo parlò co'medici per sapere se

, e per questo parlò co'medici per sapere se 'l suo male era curabile

. machiavelli, 11-3-99: voi non eri per rimanere ad piè in nessun modo né

rimanere ad piè in nessun modo né per ritirarvi da alcuno vostro disegno; e

due, sanati da cesare, fu per consenso de'medici giudicata curabile dalle forze

quando la ferita è recente, e per la mediocrità dell'offesa è curabile dall'

il giudice e il carceriere dovrebb'essere, per ciò, confessore. curadènti

vol. III Pag.1068 - Da CURALE a CURARE (15 risultati)

[cartella, 1384]: mandovi per questo vetturale 48 braccia di panno lino

gente civile s'accordava generalmente nel qualificarlo per pazzo; la qual gente civile,

titolo quello che il prevosto e i campagnuoli per filosofo, e che noi intenderemo per

per filosofo, e che noi intenderemo per galantuomo di rigidissima coscienza. -figur

da guarire. targioni tozzetti, 8-109: per quanto ricavammo dalla relazione dei medici curanti

torre la via ai corporali sentimenti, per la quale solevano introducere le mali immaginazioni

curate, e il popolo romano stette per vinti anni quasi reggendosi più presto per

per vinti anni quasi reggendosi più presto per via di consuetudine, che di legge.

popolo che tutto sapesse leggere e scrivere per suo consumo, e poi da leggere non

fiorentini 0 altri loro vicini; e per contradio de'fiorentini s'allegarono co'sanesi

parve che se n'avvedesse, quando, per far del bene, bisognava passar per

per far del bene, bisognava passar per quello. leopardi, 11-22: oimè

. 5. intr. (per lo più con la particella pronom.)

rettor., 36-22: e questo dice per divisare il detto de'poeti, che

, / crudele, senza pietanza, / per rasgione dèi essere blasmata, / non

vol. III Pag.1069 - Da CURARICO a CURATELA (43 risultati)

si curare della infamia di crudele, per tenere li sudditi sua uniti e in

. firenzuola, 66: muovesi amore principalmente per la bellezza, e l'amicizia poco

né mancaron di quelli, che solo per contradir a'miei detti, non si curarono

fe'; / e già, cara, per te / io son tua preda.

non si curava di que'vantaggi, per ottenere i quali facesse bisogno d'adoprarsi

io volevo intonare sempre io il rosario per farlo recitare più adagio, ed in

non se ne curi. stia comodo, per carità! so la via. a rivederla

sonno e il cibo e mi conduceva per il mal cammino, non mi curando

commessione del maggiore, curerò di provare per mia difinizione quello che sento sopra lo

8. tr. prescrivere i rimedi opportuni per guarire una malattia; sottoporre un malato

malato alle cure mediche e chirurgiche necessarie per guarirlo; combattere una malattia con i

cellini, 1-28 (75): per virtù di certi profumi mostrava di sanare

andando federigo a'bagni di viterbo, forse per curarsi la gamba offesa,..

: niccolò monardes racconta che gl'indiani, per curar le piaghe fatte dalle frecce avvelenate

a trattar de i medicamenti e rimedi per curare chi è già infetto, cioè preso

avevan pronti nomi di malattie comuni, per qualificare ogni caso di peste che fossero

curati nei loro morbi, non asili per l'infanzia, non ricoveri per la

asili per l'infanzia, non ricoveri per la vecchiezza. -assistere una persona malata

una persona malata somministrandole le cure necessarie per la guarigione. pirandello, 7-273:

che il colera fosse venuto a napoli per me, per castigar me del peccato mortale

fosse venuto a napoli per me, per castigar me del peccato mortale, e

-rifl. sottoporsi alle cure necessarie per guarire da una malattia; avere riguardo

macinghi strozzi, 1-210: curasi, e per la grazia di dio starà bene.

in modo che fu necessitato andare a'bagni per curarsi. davila, 168: tra'

dell'esercito] il conte della roccafocaut per curarsi s'era allontanato dal campo.

gli disse che lasciasse stare il dottore perché per la vita ch'ella faceva non valeva

faceva non valeva la pena di curarsi. per chi viveva e perché? cassola,

, mettere in atto i mezzi necessari per eliminare gli aspetti negativi da una persona

da una persona, da una società, per vincere e cancellare un comportamento vizioso;

ch'io era a virgilio congiunto / su per io monte che l'anime cura,

di leggieri i quali sono sì fatti per consuetudine, gli altri per natura incontinenti malagevolmente

sì fatti per consuetudine, gli altri per natura incontinenti malagevolmente possono esser medicati da

, se sana o se sregolata, per questo colore ingannevole di onestà sotto cui

l'occasione che s'erano abbassate tacque per curare le fosse della fera, sorpresa improvvisamente

allettamenti e agli artifici messi in atto per cacciare o uccellare; calare verso gli

muscolatura striata provocata dalla somministrazione di curaro per via parenterale. curarina, sf

curaro, sm. estratto acquoso ottenuto per ebollizione dalle foglie di diverse specie di

dei nervi motori (provoca la morte per asfissia), ma non ha influenza

e sugli altri tessuti; non agisce per le vie digerenti (e serviva agli

indigeni deu'amazzonia e dell'ori- noco per rendere velenose le frecce); nella terapia

curasnétta, sf. ant. ferretto uncinato per scamire l'unghia ai cavalli.

unghia del piede. = deformazione per etimologia popolare (su curare e nettare

i propri interessi economici (cioè, per il diritto attuale, deltinabilitato e del

vol. III Pag.1070 - Da CURATIVO a CURATORE (22 risultati)

si emanò... un decreto, per cui non fu più ad esse [

, che a chi li prende dopo per curativi. muratori, 3-102: ancor

giamboni, 7-106: in diversi luoghi e per diverse cagioni, ogni generazione di sperimento

nemici, stando sicuri, sparti vanno per cagione di predare, allotta i buoni cavalieri

. e qualunque altra cosa seguita vanità per traversa via,... tu la

.. dopo una infiammazione erisipelatosa sofferta per lungo tempo nella mano destra, e

curato? redi, 16-vii-60: io per me bramerei di sapere se quest'accia

annessa a una cura (e comporta per chi ne gode il compito del governo

aveva un altro beneficio senza cura; per essere uomo d'ima buonissima coscienza,

salute, o di propria bocca o per opera d'altri, almeno le dominiche e

feste solenni. baldi, 7-94: per il curato baroni ho ricevuto lettere dell'

e. v., ne le quali per contenersi disturbi, mi sono state cagione

3-6-68: il curato gran- dier, per decisione / di dodici facchini, empio stregone

che le tue nozze ti fossero interdette per le brighe del curato della parrocchia.

sp., 1 (9): per una di queste stradiamole, tornava bel

accompagnarti ». d'annunzio, i-793: per lui ragli un requiem co 'l viso

arcangelo guardava in aria anche lui, per capacitarsi che colpa avesse il suo tetto

, ix-353: andrea, tu mi vendesti per pollastra / sabato sera una vecchia gallina

di leggieri i quali sono sì fatti per consuetudine, gli altri per natura incontinenti

sono sì fatti per consuetudine, gli altri per natura incontinenti malagevolmente possono esser medicati da

dante, conv., iv-xxiv-2: per che la ragione vuole che dinanzi a

curatore, / perch'io getto il denar per istentare. targioni tozzetti, 12-11-185:

vol. III Pag.1071 - Da CURATORIA a CURIA (28 risultati)

segneri, iii-1-237: se vi fosse mai per gran disavventura qui alcuna di queste prodighe

vendono, e'la ricuoprono e appiattano per alcuno ingegno. = deriv.

. lavaggio energico praticato ai tessuti grezzi per imbiancarli; imbiancatura, candeggio.

imposta appli cata nel medioevo per la compravendita di bestiame o foraggi

, 16-ix-352: questi tumori col follicolo, per lo più non sogliono ammettere la curazióne

anno in firenze vediamo qualcheduno, che per aver solamente... viaggiato da roma

. 2. figur. rimedio (per i mali dell'anima). fra

del ricino; da essi si estrae, per pressione a freddo, un olio,

nell'industria come lubrificante e come ingrediente per la fabbricazione dei saponi. =

numerosissima famiglia di coleotteri rincofori caratteristici per il prolungamento del capo in un rostro

formi (e sono coltivate nell'asia tropicale per la fecola nutriente del loro rizoma)

l'erbe di coltura, che si vedono per i campi coltivati e per le vigne

si vedono per i campi coltivati e per le vigne, sono... il

erbe straniere sono in considerazione o per la radice, o per il fusto,

o per la radice, o per il fusto, o per i frutti,

radice, o per il fusto, o per i frutti, e per i succhi;

fusto, o per i frutti, e per i succhi; per la radice,

frutti, e per i succhi; per la radice, come la galanga, l'

adopera in tintoria, ma soprattutto per preparare cartine reattive usate in chimica

padre crono col coprirne i vagiti per mezzo del frastuono della danza armata e

, / ed in creta i cureti per molt'ore. vico, 460: onde

è adoperato nelle perforazioni del suolo, per estrarre i frammenti di roccia prodotti nel

vico, 462: finalmente, per la certezza delle divine cerimonie, restaron

2-479: dividi i tuoi guerrieri / per curie e per tribù sì, che

dividi i tuoi guerrieri / per curie e per tribù sì, che a vicenda /

prepose lucio quinzio, il quale scrisse per tenere guardata la città e difese le

cambiava ad un tratto, e cominciavano per quel piccolo mondo tenebroso le ore della luce

apparissin, di fuor non fu sentito / per la città, né da'baroni in

vol. III Pag.1072 - Da CURIALE a CURIOSAMENTE (14 risultati)

, ii-275: il pallavicino... per commissione della curia scrisse una storia del

un cardinale di curia, inglese, per... chiedergli di appoggiare presso l'

a dar dispense, se la va per tutto come qui. nievo, 155:

, e provocò qualche reazione della curia per le sue passioni politiche. -incarico

nell'art. 3, steso da esso per confu tazion del fatto riportato nell'apologià

, del duca, i quali, per essere uomini litterati, parlano meglio che

verri, i-274: è stato allevato per molt'anni in roma, ha la larghezza

in uso presso i legali (e ha per lo più un'inten zione

popolo romano, ordi nato per curie, dava il proprio voto. -leggi

curiate: leggi decretate dal popolo diviso per curie. livio volgar

un sinistro augurio frastornò e sciolse per quel giorno i comizi. garzoni, 1-96

curiosàggine, sf. l'essere curiosi per abitudine; tendenza a curiosare.

registra curiositaggine: « detto qualche volta per * curiosità '; ma non si direbbe

anche lo riguardava, e diceva: per dio, non pare. s. agostino

vol. III Pag.1073 - Da CURIOSARE a CURIOSITÀ (43 risultati)

decimosesto, e gli altri due non per avventura antichi tanto che basti. sbarbaro,

bande rosse, molto dettagliato, a tu per tu con un muro. c.

sabaglione, dove leggevasi curiosamente una bellissima per quanto un po'cogliona qualità dell'animo

: né altro mi occorre di nuovo, per non si ragionare quello portino questi oratori

voler ponderare la cosa troppo curiosamente, per ogni lieve causa che se gli offerisca di

curiosità, con insistenza (e indica per lo più l'atto di chi guarda

indiscretamente si dà a esaminare cose altrui per gusto di conoscerne gli aspetti più intimi

conoscerne gli aspetti più intimi o per amore del pettegolezzo). nievo,

hanno neppur cenato!... per andarsene a curiosare hanno lasciate aperte anche

x-21-126: bice cùriosava su e giù per lo studio interrogando e mutando spesso argomento

, sf. l'essere curioso, sia per abitudine, sia in una circostanza determinata

sia in una circostanza determinata o per un oggetto particolare; smania pettegola di

degli altri; ozioso e superficiale interesse per ciò che si sta osservando (uno

ora propinquo alla morte, già disteso per terra si giace sotto il letto, e

la cui impietà ha eterno castigo, per aventura non si conviene il premio di

fagiuoli, 1-4-434: il cercare, per qualsivoglia strada, anche non troppo battuta

si mangia, e poi lo dice per tutto. algarotti, 2-74: prima di

parte, e vi ascolterò volentieri, per curiosità, senza disturbarvi. giusti, ii-239

: mi son trovato spesso, o per ozio, o per malinconia, o per

trovato spesso, o per ozio, o per malinconia, o per mantenermi il prestigio

per ozio, o per malinconia, o per mantenermi il prestigio della padronanza, o

prestigio della padronanza, o anco se volete per curiosità, di linguaio e di poeta

2-416: approfittò della luce del cerino per guatare con curiosità emilio; poi, visto

di vantaggio suo, ma così, per curiosità cerebrale di assistere al fatto compiuto

moretti, 32: rammenti? allor per una nostra guasta / curiosità d'adolescenti in

mariagrazia si alzò, e un po'per curiosità, un po'per sfaccendamento si diede

un po'per curiosità, un po'per sfaccendamento si diede a girare attorno per

per sfaccendamento si diede a girare attorno per la stanza. cassola, 2-63: mentre

2. desiderio di vedere o di sapere per amore del conoscere; vivo stimolo intellettuale

, a tre, a due, disputano per la storia; si vede nelle cere

da lui conferita e discorsa con altri, per la grandezza del trovato avrebbe mossa fin

cabine riservatissime... ho sentito per la prima volta il vago tormento di

di dopo. 3. (per lo più al plur.) cosa singolare

, che si va mettendo all'ordine per l'andata alla sua lettura di pisa.

coloro che rubano gli occhi al sonno per dargli alle curiosità de'romanzi...

... credono che i sassi per aria si trasformassero in cavalli a prò de'

delle città, castelli e villaggi, per situarli acconciamente a'lor luoghi; ed

a visitare nessuna delle curiosità di roma per non dare le mancie, ma anche al

protestò ch'io lo sforzerei a rubarmeli per campare. manzoni, pr. sp.

letteratura enciclopedica nel cattivo senso, ossia per così dire, non in quello del

i-269: vennero poi altre curiosità che per qualche tempo mi fecero guardare alla scuola

di sotto il torchio, la quale sì per la curiosità del soggetto, sì per

per la curiosità del soggetto, sì per questa materia stata trattata da pochi,

vol. III Pag.1074 - Da CURIOSO a CURIOSO (24 risultati)

sera una curiositauccia, che può ben passare per regalo. = voce dotta, lat

o vedere ogni piccola cosa, generalmente per amore del pettegolezzo, o per il gusto

generalmente per amore del pettegolezzo, o per il gusto di conoscere i fatti anche

ch'ella costì mi significava a bocca; per lo che mi mise curiosa volontà di

. 2. desideroso di conoscere per amore di verità 0 di cultura;

come quello che, solo essendo mirabile per ingrassar un corpaccio di facoltà, conduce

offra l'opportunità, si diano loro, per esempio, notizie di mitologia e di

parte del mondo a noi sottoposta e per l'oceano disgiunta avesse un di congiunzione

tu felice e beata ti stai certamente per la ignoranza del tuo male, senza

estrema diligcnzia avemo cura alle cose tue, per 11 tuoi danni siamo miseramente crucciate.

bisogna aver cognizione della forza delle parole per non inciampare nella stravoltura dei sentimenti.

calese in su la marina, non potendo per forza farlo, pensava fornirlo per danari

potendo per forza farlo, pensava fornirlo per danari con trattato. bencivenni, 4-91:

del mondo; congrega di qua tesoro per possedere in vita eterna. m. adriani

alfieri, i-84: prima ch'io partissi per londra, avendomi proposto l'ambasciatore di

a corte in versailles, io accettai per una certa curiosità... ci

questa signora! -pensava tra sé, per la strada: -curiosa davvero! ma

davvero! ma chi la sa prendere per il suo verso, le fa far

in mezzo al gran fumo, e tacquero per vederla passare come fosse già una cosa

andatura curiosa di donnetta che si dimeni per facilitarsi il passo. soffici, ii-306:

: è curioso che uno abbia aspettato per tanti anni la libertà... e

. e quando questa libertà arriva, per la prima cosa mi chiude in una cella

all'altro, si danno a scrivere per il teatro per una circostanza singolarissima;

si danno a scrivere per il teatro per una circostanza singolarissima; perchè, metti

vol. III Pag.1075 - Da CURITE a CURSORE (34 risultati)

sollazze voi da passar mattana, / per uno scolar stracco 'n sul digesto?

legno che si mette sotto oggetti pesanti per facilitarne il movimento. biringuccio [

la chiamano verrocchio, quando l'adoprano per metter sotto alle cose gravi che voglion

voce con cui si chiamano le galline per dar loro da mangiare. pataffio

2-195: * curra ', e per lo più ripetuto 'curra curra ',

, 338: osserviamo napoli quale è; per corriamo le sue strade nel

radicale di currère 4 correre '; per il significato del n. 2 cfr.

che si pone sotto oggetti molto pesanti per smuoverli con facilità e farli scorrere.

, essere stata tirata in circo massimo per la porta che va ad ostia. soderini

più lieto. lippi, 9-16: per via di curri, d'argani e di

pietre o ad altre cose gravi, per facilitare loro il moto quando si strascinano

erodiade preparando, come mettonsi cilindri sotto per tramutare più agevole un corpo pesante,

agevole un corpo pesante, o mettonsi curri per varare una nave. tramater [s

d'eccedente peso o grandezza, sottoponendo per traverso alcuni di questi pezzi alle medesime,

traverso alcuni di questi pezzi alle medesime, per rendere il terreno lubrico; perché il

lettere. 3. ant. rotella per far scorrere in piano una porta.

porta. vasari, i-630: per potere quel cielo aprire e serrare,

gran porte,... le quali per piano avevano in certi canali curri di

: essere in procinto di, stare per. lippi, 2-65: qui (

nel cui nido depone le uova il cuculo per fargliele covare. oggi forma la

quilli forti siloisme, / né per curso, né per risme, / che

siloisme, / né per curso, né per risme, / che lo vero

adozione dotta della forma lat. cursus, per indicare negli studi moderni di stilistica latina

lascia crescere lungo il fusto della vite per abbassarne o eventualmente per sostituirne il tronco

fusto della vite per abbassarne o eventualmente per sostituirne il tronco al fine di ringiovanire

gara con altri, corridore. - per estens.: anche di animali che

vicino al fin prescritto, / matteo, per non mancar vacillo e manco. garzoni

giuoco di volubil rote, / e per lo campo eleo forti cursori / già travagliar©

a. adimari, 2-501: intende questo per il corso ginnico, ove i cursori

più tardo alato strale, / volan per l'aria i fulmini più lenti; /

mirar corron le genti, / ma per seguir tuo corso occhio non vale.

dietro anco riman', lento cursore, / per questo de la gloria illustre arringo.

alla porta della chiesa se alcuno era là per il re cristianissimo. tassoni, 1-56

vicina porta di san pietro, / per veder quella secchia a la campagna, /

vol. III Pag.1076 - Da CURSUS a CURVAME (18 risultati)

cioè scrutatori delle voci, e cursori per annunziare e citare. pallavicino, iii-786:

compasso che si può fare scorrere lunghesso per segnare un maggiore o minor cerchio.

che, limitatamente ad alcune operazioni (per esempio il calcolo dei momenti assiali)

e i supremi magistrati municipali che avevano per comune insegna la sedia curule. livio

le note che si « trasceglievano > per ricordare negli * stemmata 'uno della famiglia

e la curule. 2. per simil. sedia a braccioli assai comoda.

, di nostalgia forense. lasciò napoli per patrasso, perché allontanato, rimosso, evulso

centripeta. algarotti, 1-278: che se per avventura si domandasse quale sia la più

domandasse quale sia la più conveniente figura per l'interior del teatro, quale sia la

. e di là spingeva li assalti per i corsi più diritti e spaziosi che convengono

: come l'onda incalza l'onda / per le curve della riva, /

profonda dall'alto e si china come per abbracciare la terra, è bellezza e

a'passi nostri. carducci, i-1005: per voi il benaco, lavandaie, è

su le * curve ', e lavorerebbe per il bordello, mentre voi lavorate,

mentre voi lavorate, o buone, per la famiglia. panzini, iii-528:

.). boccardo, 2-429: per rendere sensibili all'occhio, e ad

, che avanti ch'ella potesse uscire per le buche perciò fatte, ne sopravveniva

della prua si dice una sorta di mensola per sostegno della prua. 9.

vol. III Pag.1077 - Da CURVAMENTE a CURVILINEO (20 risultati)

. bibbia volgar., v-793: per lo suo grande rigoglio cadde del cielo

compiuto,... soleasi già, per corollario festivo degli atti publici premessi dal

7-252: lo stesso fatto che, per non volere sopportare la scomodità delle lotte

fino a far di sé un arco, per non dire un cerchio: e allora

? - fece curvandosi nuovamente. -incurvarsi per la vecchiaia. oriani, x-21-249:

si rilevò come una molla, e per poco non sbalzò tutti in mare;

non sono acuti, ma largamente curvati per quattro torrioni rotondi. manzoni, 310:

il fragile nocciòlo, il frassino utile per paste, / l'abete senza nodi,

; flessione. galileo, 3-4-286: per dimostrar la causa di tale apparente curvatura

che suona nel nostro volgare cavo curvo per appunto. bertola, 55: le

pugno del mietitore celeste volgeva e rivolgeva per tagliare il vento azzurrato o la lanugine

congegno solido e leggero / ei disponea per ordine le penne, / dalla più

le sapeva inflettere con tanta / arte, per imitar la curvatura / della vita,

d'aere, ventosa / come fosse per rompere dal nido / o per posarsi dopo

fosse per rompere dal nido / o per posarsi dopo lungo volo. 3.

, e una possibilità di visione stereometrica per cui il bianco e il nero dovevano

luogo suo imperò che 'l vedere assueto per linea retta e le cose nella istre-

curvazióne della sua reflexione della curvazióne e per questo stima sempre essere il razo visuale

una forza costante;... per altro il paragone non verrebbe meno, quando

fatti dalli uccelli nelle loro elevazioni fatti per due linie, delle quali l'una

vol. III Pag.1078 - Da CURVIMETRO a CUSCINAIO (25 risultati)

[ecc.]. — per simil. panzini, iii-55: in

; è composto di una rotella che per mezzo di una forcella di sostegno viene

meno? non già gli illuminati; per il restante hai perduto qualche curvità negli

peccato non è scancellato; e questo non per rispetto delle pene o altre consequenze al

o altre consequenze al peccato, ma per rispetto della trasgressione medesima precedente, sì

ridrizza, e si dice tale non per l'azione attuale, ma per quell'

tale non per l'azione attuale, ma per quell'effetto restato dopo quella passata,

55: e la fanciulla, incontanente per la letizia isvegliatasi, tutta si trovò da

del convesso, in vece dell'occhio per cui passa 10 staffile, ha un

aridi di redole e muri, su per le ripe. bocchelli, ii-359: era

pallavicino, 1-160: io intendo qui per natura quella forza... la qual

avvinto e stretto / l'ispido labro per baciarlo stende. d. bartoli, 10-231

in su l'orlo dell'acqua, curvi per la lunghezza e chini fino a mettervi

un asino stanco, e andava lamentandosi per via, secondo il costume dei vecchi

voi, sorella mia! » le diceva per confortarla. « alla fin fine è

vittoria fuggirgli; ma raccolse tutti gli spiriti per riafferrarla. teso su le staffe,

. de pisis, 4-134: si tenevan per mano / curva la fronte come un

di morte, / ed alla spiaggia, per forza di remi, spingemmo le navi

questa declinare dal retto loro sentiero, e per ima linea curva gli fa rivolgere intorno

perfezlon morale. leopardi, 7-67: ella per grotte, / per nudi scogli e

7-67: ella per grotte, / per nudi scogli e desolati alberghi / le non

, proprio sul mezzo dell'arco, per significare che quello era il punto più

ben pare che sia stato fatto ciò per secondare il curvo della strada. 10

di brabante e il conte di luzimborgo, per cagione del ducato di lamborgo il quale

noleggio dei cuscini nelle stazioni ferroviarie, per conto dell'amministrazione delle ferrovie, =

vol. III Pag.1079 - Da CUSCINATA a CUSPIDE (20 risultati)

puntaspilli, o, imbevuto d'inchiostro, per timbri). p. f

cavalcare. caro, 12-i-323: i cuscinetti per terra sono la minor cerimonia che ci

all'arpione e fermato il piede a bomba per questa estate. 2. tipo

multiplo, usato nelle macchine automatiche, per la filettatura in massa di viteria mediante

il procedimento di rullatura. — cuscinetto per filettare: utensile multiplo per la filettatura

— cuscinetto per filettare: utensile multiplo per la filettatura esterna di viti di piccolo

piana. milizia, viii-290: per costruire una piattabanda si suole descrivere su

, il cui punto a serve di centro per trovare il taglio dei cunei; onde

, di lana o di piume, per poggiarvi il capo (e allora è

è ricoperto da una federa), per sedervici, o come ornamento su letti,

dimenticò l'infinita caterva dei suoi mali per pettinarsi, pulirsi, mettersi in capo

carponi sul letto, sotterrandomi fra i cuscini per non sentire più, per non vedere

i cuscini per non sentire più, per non vedere più. brancati, 4-94:

che si poneva sopra la sella, per starvi più comodamente. cellini, 2-4

coscia, gamba '(dapprima * cuscino per sedere '). cuscùs (

cammino percorso. ora è usato in italia per minestra dagli israeliti, due de'quali

sicil. cùscusu * pastina minuta 'per la minestra. cùscuta (raro

gli ambasciadori, così veggendo, ebbono per fermo poterle pigliare altresì sicuramente; onde

e * cocilerium (da * cocila per cochlea * chiocciola ').

, vii-3-172: leggieri allargamenti di ferite per cavare una cuspide di saetta. monti,

vol. III Pag.1080 - Da CUSSINA a CUSTODE (14 risultati)

. pirandello, 5-714: dovette andare per un'altra ora buona, prima di scorgere

che ha origine in quel punto e passa per un punto del ramo, quando questo

. farmacopea ufficiale, 89: per il colore rosso dei pezzi del calice

. dir. istituto giuridico appositamente creato per la sardegna, che trae titolo da

in custodia una o più persone (per difenderla, per proteggerla, o come

o più persone (per difenderla, per proteggerla, o come prigioniero).

aretino, 1-150: ma, per non ci essere i migliori custodi della

il cotal signore gliene voleva carpir suso; per la qual cosa fingendo di por mente

non pavé / le porte dei balcon, per la custode. tasso, 7-n:

segneri, iii-3-215: se alcun prigioniere per negligenza del custode si sia fuggito,

. d'annunzio, iv-2-887: quando per la scaletta di tredici gradini il custode li

. saba, 20: chiusa è per sempre [la cappella]. gente /

noi: / ma la giustizia è tirannia per voi. algarotti, 1-421: presiedevano

potere de'laici, che li potevano governare per mezzo di qualche cherico amovibile; perciò

vol. III Pag.1081 - Da CUSTODIA a CUSTODIA (21 risultati)

che, quand'io t'invoco / per segnar qualche mio delfico metro, / tosto

. caro, 12-i-26: messer marcello era per andare a bologna mandato dal papa alla

: la fabbrica di nuovi edilìzi o per la custodia delle derrate 0 per l'

o per la custodia delle derrate 0 per l'alloggio il più comodo, sì per

per l'alloggio il più comodo, sì per i lavoratori che per gli animali.

più comodo, sì per i lavoratori che per gli animali. alfieri, i-x3:

custodia, e paterna o fraterna, per così dire soprantendenza; è un amorevol

è più quasi una chiesa e serve solo per le visite dei forestieri -rimane quasi sempre

alla custodia di quelli dal sommo facitore per altissima provvidenza deputati. pascoli, 1240

usata anticamente da i re di aragona per custodia degli uomini grandi...

al viceré,... ottenne per lettere da cesare che insino a nuova

la durata della custodia preventiva si inizia per ogni effetto dal giorno in cui l'

donne innanzi, e renzo dietro, come per guardia. [ediz. 1827 (

innanzi e renzo alle spalle, come per custodia]. panzini, iii-206:

bei risvolti bianchi, con le alabarde più per bellezza che per custodia.

con le alabarde più per bellezza che per custodia. -per simil. e

forma o di materiale diverso) usata per custodire oggetti fragili o preziosi (o

di esse reliquie quante ne fussero abbisognate per contenerle tutte. foscolo, v-98: ei

col libro. giusti, v-136: per la più liscia, eccoti due qualità

parlare, lei abbassa leggermente il capo per dir di sì. sta riponendo l'

è un gran bucchero essa ancora, per tale forse raffigurata anche da omero quando

vol. III Pag.1082 - Da CUSTODIMENTO a CUSTODIRE (24 risultati)

custodia della miseria, come la nuvola per gli dei. palazzeschi, 1-87:

] nel rendere i suggelli, e per essere custodia de'bambini per certa virtù

suggelli, e per essere custodia de'bambini per certa virtù naturale. 9

dominio. ammirato, i-2-843: raffermarono per altri sei mesi francesco de'gabbrielli per

per altri sei mesi francesco de'gabbrielli per capitano di custodia, e per nuovo

de'gabbrielli per capitano di custodia, e per nuovo capitano del popolo ci era venuto

, glie lo appre- sentò, pregandolo per l'amore grande che era tra loro,

che questo dono a palla offerto / per vostra man sia violato e guasto, /

due parti le avevano consegnato, per distruggerlo col fuoco. ojetti,

rientri in un luogo dove ogni cosa per noi custodisce un ricordo ancóra vivo, e

ballatoio, accanto alla sant'agata, per godersi il suo riposo anche lei, colle

rocca usata anticamente dai re di aragona per custodia degli uomini grandi, e nella

pellico, ii-109: circa trecento condannati, per lo più ladri ed assassini, sono

... novella..., per dirotte e precipiti scese...

che non vuole dire altro, avere per precettore uno mezzo bestia e mezzo uomo

note al malmantile, 728: noi per soccio intendiamo una società o compagnia particolare

quali pur nell'inverno trasportavansi con sicurezza per guardarle da'ghiacci, negli stanzoni adagiati

guardarle da'ghiacci, negli stanzoni adagiati per riceverle e ben custodirle. 6

mente del campo e vita, / cautamente per dio sia custodita. g. p

. savonarola, iii-33: fate orazione per tutta la chiesa e spezialmente per la

orazione per tutta la chiesa e spezialmente per la città vostra, che dio la custodisca

città vostra, che dio la custodisca per sua misericordia e non guardi alli peccati nostri

gode: le colture richiedono cure assidue per dare buoni frutti. soderini, i-364

, che trasandate si conducono a perdizione per la loro fragilità e debolezza.

vol. III Pag.1083 - Da CUSTODITO a CUTICOLA (29 risultati)

cristiano. / le labbra il crudo per furor si morse / e ruppe l'asta

spiando andranno / i graticci, e per fame ampio macello / il frapposto ripar

infra gl'incarcerati e ben custoditi, per far loro il processo l'oratore ando-

stai custoditore, / ca non le vai per core amore / de stu mundu traditore

a dimari, 1-50: ella medesima per l'innanzi le sarebbe stata benigna,

detti cutanei. redi, 16-iii-445: io per ora mi sento inclinato a voler credere

latini chiamata 'scabies 'e descritta per un male cutaneo ed appiccaticcio, non

. del papa, 1-2-155: si ha per cosa certa e indubitabile, che simiglianti

sangue, finché tutte tacque sieno dissipate, per esito occulto ed insensibile, come è

tozzetti, 8-71: quando sieno costretti per lungo tempo a soffrire freddo ed umido

ma ritorniamo un momento alle qualità necessarie per subire con sicurezza l'innesto...

ogni razza... tende a ottenere per tutto il viso e per tutto il

a ottenere per tutto il viso e per tutto il corpo un colore eguale, simile

più grossa della prima, e serve per coperta comune o vestimento di tutte le

membra corporee. redi, 16-iii-445: io per ora mi sento inclinato a voler credere

latini chiamata 'scabies 'e descritta per un male cutaneo ed appiccaticcio, non

universal convienti / bagnar le membra, per tua propria mano, / o per altrui

, per tua propria mano, / o per altrui, con odorose spugne / trascorrendo

baciò la mano, premendo, come per lasciarle su la cute un'impronta di passione

, sf. collottola, nuca. - per estens.: capo, testa.

inf., 32-97: allor lo presi per la cuticagna, / e dissi:

. ariosto, 15-85: astolfo intanto per la cuticagna / va da la nuca

, vii-246: il circolo del capo girando per la riga del melone o diciamo per

per la riga del melone o diciamo per lo ciuffetto, e per la coppa

melone o diciamo per lo ciuffetto, e per la coppa intorniando l'ultime radici della

incontrava o sulla porta della cucina o per le scale, mi tirava alcun poco i

aveva balconi di dietro e d'avanti per il traverso del palagio. viant,

ii-421: l'aveva soprannominato sancrispino, per quel garbo del piantare e stringere i

smalto del dente. 2. per estens. pelle sottile, pellicina del corpo