porte o forzando e scassinando serrature, per occuparlo o per asportarne ciò che vi è
e scassinando serrature, per occuparlo o per asportarne ciò che vi è custodito;
fiore [dante], i-147-9: per molte volte m'era l'uscio rotto
elio non sapeva se non l'uno, per l'altro si affaticava, onde in
7-138: venendo una notte uno ladrone per rompere il fondaco e rubare, recò
e rubare, recò seco uno pane bianco per dare al cane, acciò che mangiando
... suole essere nelle città prese per forza quando, rotti gli usci delle
: abbiamo mandato la nocte passata uomini per rompere el fiume della samoza tra el
ulloa [zarate], 290: per potersi navigar d'un mare in un
quattro o cinque leghe, benché, per esser tutte montagne e paese inculto e
paese inculto e aspero, si ha per impossibile il potersi rompere come in effetti
avevano fatto intorno e ripresero a rincorrersi per la piazza dandosi delle cartellate nella schiena
l'operazione deiforme della grazia rompe, per così dire, le angustie in cui sono
stracco / desiderava morte, / quasi per campo a diverso martire, / ché 'l
ogni pietà ver me, si che per poco / arà lo spirto l'usitato loco
d'un altro,... per gli amorosi sentieri più volte s'è
e che da vii persona volta non sia per grande abbondanza di cose. leggenda aurea
li rompete, son costretto a confessarvi per animati dalla carità. muratori, 6-312:
coloro che, aiutati da altrui, imparano per tempo a rompere le loro voglie.
impressione sfavorevole. petrarca, 150-12: per tutto ciò la mente non s'acqueta,
voglio che rompano. fiamma, 1-131: per romper la durezza della vostra superbia,
rovani, 2-305: tentava il possibile per vedere di rompere la gravità di bibulo
: io son venuto qui di trotto / per darvi nuova come di geneva / il
con calde lagrime che stretti prieghi, per dio mercé chiedendo, con assai singulti
. g. cavalcanti, xxxv-ii-498: per li occhi venne la battaglia in pria
i-io: furono rotti gli aretini, non per viltà né per poca prodezza,
aretini, non per viltà né per poca prodezza, ma per lo soperchio de'
né per poca prodezza, ma per lo soperchio de'nimici. dante,
: le genti della città uscirono, per acquistare i borghi e, rotte le trincee
fervore grandissimo,... e ciò per armare 35 trabaccoli affine di apporli a
difesa, romperesti quella furia, e per questo debiliteresti le forze loro, e conseguentemente
grossa gente de'cavalieri e de'pedoni per la strada dritta del piano per rompere
pedoni per la strada dritta del piano per rompere lo campo de'fiorentini; l'altra
altra gente andò di sopra dalla castellina per rompere il campo di quelli di valdinievole
questa, signor oratore, che avete sparsa per roma, che il campo francese è
ghibellini e con vj c cavalieri tedeschi, per rompere lo popolo, sì andaro a
testi fiorentini, 140: questo fecero per cagione che 'l marchese facea alkuno trattato
, avendo fatte loro raunate di fanti per volere rompere il popolo. 25
lor prima ordinanza dopo che son rotti per cagion del camin difficile. tasso, 1-24-
che a gran fatica le si potea rompere per lo mezzo e passar oltre. manzoni
contarmi, lxxx-3-1000: uno dei motivi per i quali pegnaranda partì da munster..
i-vn-14: sappia ciascuno che nulla cosa per legame musaico armonizzata si può de la sua
mezzo, e i due dalle bande serviranno per finestre: nondimeno l'ordine non sarà
e sì ancora perché non servano né per buone pilastrate né per colonne. sansovino,
non servano né per buone pilastrate né per colonne. sansovino, 2-164: è
dal tempio maggiore, e io, per non romper l'ordine delle piazze,
. algarotti, i-ix- 145: per non rompere... l'unità che
6-64: eseguiva neghittosamente il minimo necessario per non rompere l'armonia con le compagne
prisca età quanto fu grande / che per li ameni prati pien di fiori /
le sue vivande, / la qual per romper viver sì iocondo / fu da le
se mi lascierete torre questi denari ora per questa cagione, già sarà rotta la immunità
replicato che non si rompono i lor privilegi per questo. -disfare ciò che altri
marsilio da padova volgar., i-19-2: per queste cose rimutare e rompere, falta
più noi arbitrerremo poi in fine, per non rompere per ora e'numeri e aggiugnere
poi in fine, per non rompere per ora e'numeri e aggiugnere difficultà a
45: il casa ruppe spesso il verso per magnificar lo stile. de sanctis,
, 1-8: gli aretini, sdegnati per le parole sue perché ogni loro disegno si
sendo il concilio di asilea e cercandosi per papa eugenio romperlo quanto fussi possibile,
espugnazione delle piazze delle maremme di fiandra per privarla de'sussidi... e rompere
vuol bene e quel che sa far per noi. ditegli che scacci via il portu-
la mia canzone] fallo avesse, / per cortesia, là ov'è, ti
io me n'andava alle volte, per mio diporto..., perché altri
. chiabrera, 1-iii-78: se giammai per campagne alpestri ed erme / ruppe le
, farlo finire svegliando chi dorme, per lo più bruscamente e nel bel mezzo
io mi riscossi / come persona ch'è per forza desta. petrarca, 256-14:
fé tremanti, / proverbiando coloro / per cui fur rotti i lor dolci riposi
la gola infiammata stanotte; stette sveglio per mezz'ora, ruppe il sonno ad amelia
sonno. d'annunzio, i-841: vien per la spiaggia lento il funereo / cortèo
siena, 2-i-162: io vengo qui per dirvi la parola di dio, e voi
me mi conviene rampare il mio parlare per destarvi. castellini, 1-25: -dove hai
badato / tanto? -qui a seder per non vi rompere / l'orazione, e
gli altri favellano, egli, o per contar la cosa meglio o per abbreviarla
, o per contar la cosa meglio o per abbreviarla o per mostrar d'averla compresa
la cosa meglio o per abbreviarla o per mostrar d'averla compresa, rompesse loro
moretti, i-121: chi parlava, certo per riconquistarlo, era lei, ma parlava
silenzio. verga, 8-371: la mamma per rompere il silenzio balbettò timidamente: «
processo e gettarlo in fiume o nel mare per segno di pena. -sospendere
tomo a casa, son uomo o, per dir meglio, bestia di abitudine,
sanesi ruppero pace airi fiorentini, e per dispetto di fiorentini guasstaro il castello di
rompete ogni pratica che si fusse ordita per rappicarmi a roma, ché non starei
. pucci, cent., 19-101: per non dir più lungo ch'i'mi
troiani, e quinci gli andò spiegando per dritto filo, il qual non fu rotto
sei porte grandi di mischio, tre per banda, ed una sola facciata rimane intera
varcato il dorso / presso fuligno, per la culta valle / cui rompe il monte
, oltre ad essere un mezzo efficacissimo per rompere la monotonia di una esistenza uniforme
si può dar di meglio, anzi, per rompere un po'comicamente la crudezza della
una mitezza clericale. / e solo per rompere / tutte queste monotonie, / nelle
che trasmette un po'di musica leggera per rompere quell'aria di malaugurio. -alleviare
egli rispose slargando i suoi occhi più per libidine che per sorpresa e rompendo quelle
slargando i suoi occhi più per libidine che per sorpresa e rompendo quelle poche sillabe con
, come faceva verso sera sulla brace per rompere il tanfo dei muri bagnati.
ripida ed erta che fu già allentata per certe scalee che la rompevano. g.
, 1-242: alcune borgate sono sparse per l'isola, le quali rom-
ricordo era chiaro, profondo, assillante per mio zio come quel cencio nero che rompeva
verso di sbloccarlo. 3. per estens. liberare un bene, in partic
queste ipotesi poteva andar bene... per sbloccare la situazione. moravia, 21-279
ohi della vaporiera in attivo, non riuscì per altro se non allo sblocco d'un
d'un qualche gocciolone. 2. per estens. abolizione di un vincolo precedentemente
prodotto, ma alle disposizioni o, per meglio dire, alle diverse interpretazioni che
del solito vinetto. « no, per l'amor di dio! » sciamò galeazzo
peggior., e da bobba, per boba (v.).
anche assol. arpino, 13-92: per fortuna si sbobba alla colazione del mattino
trascrivere il contenuto di una registrazione, per lo più di una conferenza o di una
135: di poi facti più cammini per mare e per terra, entrato negli sboccamenti
poi facti più cammini per mare e per terra, entrato negli sboccamenti del fiume
nel reno. lancellotti, 1-663: per la tempesta sopravenuta non potendo colui sospinger
, condotto. imperato, 1-12-13: per detto sboccamento pervenendo le fiamme al cielo
cielo conducono a fusione il metallo compartito per la fornace. 3.
3. sbocco in un luogo per mezzo di una galleria o di un
bentivoglio, 4-353: lasciata... per allora la batteria, si venne in
nulla; né andrà ne lo inferno per tali sboccamenti, perché messer domenedio non
: più acqua non porterà il reno per avere l'alveo sboccante al mare di
. bellini, 5-1-123: vi entra aria per certi canali fatti apposta, sboccanti nella
tenta / alle squarciate viscere sboccanti / per l'ampio varco.. prorompente
amo, in forma che non passerebbe più per pisa, e farlo sboccare in stagno
anco dal lago maggiore questo principe, per fare il servigio compito, un braccio
tutte le merci, che si menassero per po, si potessero condurre sino a milano
si potessero condurre sino a milano sempre per acqua. t. contarmi, lii-6-221:
diviso il fiumicel melato, / onde per canal d'or più d'un rigagno
è un bosco di faggi, dove per un valico sbocca l'acqua: si fa
come ogni altra sorta di gente facinorosa per i propri eccessi bandita e relegata in
hanno alcuni spiragli dal fondo della tossa per la grossezza del muro, che sboccano
acque, che sono sotto terra, o per terremoti o per altro accidente mutino il
sono sotto terra, o per terremoti o per altro accidente mutino il loro corso e
... e di qui, per via di canali sotterranei, se ne discendono
muraglia della città, di dove sboccando per più canaletti, somministrano l'acqua a
di rossignuol gemito e pianto. / poi per secrete vie sboccando altronde, / esce
. n. villani, 1-6-100: per li piccioli rii di questa vena / che
bùgnole sale, 7-229: come sente sboccar per sì gran vena / l'audace vita
mare. a. campana, 186: per gli venti d'ostro gagliardi ch'avevano
nel regno di napoli, e, per non aver letto bastante, sbocca sovente
fuori. galanti, 1-ii-238: era necessario per fare ciò, che il fiume fosse
: ciascun animale che vi s'appressa per il gran puzzo si muore, la
la corte e sua altezza in punto per ridursi al mare, sboccò d'improviso
occidente a noi gelido sbocca, / per le spiagge de'fior si rammollisce, /
treni passano tutti sotto la stazione. per raggiungerli bisogna scendere una scala. si
, che se sboccasse erofilo, mal per noi. cellini, 1-101 (237)
, io m'ero messo la cappa adosso per dare un poco di volta; e
poco di volta; e preso il cammino per istrada iulia, isboccai in sul canto
s s uell'ora meridiana, per uno sciame che vi sboccava, •
o all'in- temo di una fortificazione per mezzo di trincee o di cunicoli.
di cunicoli. -anche: uscire allo scoperto per assalire il nemico. chinazzo,
onde essi non poterono sboccare e convennero per forza ritirarsi. c. campana,
a fabbricare due trincere, l'una per condursi al monte di santa catterina.
santa catterina... e l'altra per isboccare dirimpetto alla porta di santo ilario
il capitano faceva le vele al vento per isboccar dal porto, eccogli un messo
: in marineria si dice anche sboccare per passare, uscir fuori dell'imboccatura di un
la palla cacciata dal fuoco si movesse per la canna, l'artiglieria portata dalla
chi studia. ognun di noi, per quanto può, s'ingegna di celarla;
li amici ammetterci alle loro assemblee, sì per li parziali dell'arcidiacono non lasciavano di
donna al baciare in constanza / e per tal atto nel parlar non sbocca, /
santi, 13-iii-224: non se sa per noi cosa alcuna né ho voluto sbocare
che operai e sicuro di aver riparato per quanto stette in me al male commesso
prevede la vittoria del re, non per amore verso la dinastia ma per i
, non per amore verso la dinastia ma per i timori che ispira una repubblica che
in un luogo un corso d'acqua per mezzo di lavori di scavo o di
in sito che abbia fondo, sfuggendo per quanto sia possibile la spiaggia.
leonardo, 2-67: sono alcuni che, per avere comodità d'un fiume o di
, sboccandola da altra parte in mare per buono spazio. g. bentivoglio, 4-297
'sboccar la trincea': aprir la trincea per procedere innanzi cogli approcci o per andar
trincea per procedere innanzi cogli approcci o per andar all'assalto di qualche opera di fortificazione
messina,... tirò poi per levante. viani, 4-13: da adolescenti
. ritiriamoci un po * così da banda per veder quel che e'fa o quel
partic. di una bottiglia di vino, per eliminare eventuali impurità o residui di tappo
tappo o l'olio sovrapposto al vino per conservarlo meglio. b. davanzati,
collo, acciò che il vino passando per quello non sia unto e sporco. adr
fuora il vino che è nella superficie per purgarlo dall'immondizie o fiore che vi poss
dal fiasco pieno un poco di vino per purgarlo da qualche cosa di poco netto
, al quale i commensali correvano via via per riempirvi le brocche. -sciogliere
bocca del pezzo debbi avere maggior forza per il suo motto retto. 3.
27): se [la donna] per un altro v'ha piantato / con
promesse e giuramenti, / forse v'avea per boccale sboccato. 6. che
sopravanza a versarsi dai detti lati per le bocche de'capricorni. 7
dèi avertire che se qualche pezzo, per esser molto trivellato, fosse troppo sboccato,
-che non risponde o esegue i comandi per debolezza o inettitudine (un animale)
che era il più vechio e sbocato, per pregio di lire sedici. g.
santa cicilia in quel principato era andato per vice re, et essendo incapace di
freno sboc cati, fatto per vani puntigli discorde co'principali, se ne
del senato di roma, li fu, per alcuno sboccato che altro che male non
. franco, 58: so'stato quasi per dir cazzo, / e poco ci
. carducci, iii-16-23: l'abatino, per ora, apparisce un po'villano e
. ma le sudicerie le devi serbare per la bottega. -volgare, grossolano,
nieri, 2-105: sarebbe una ricca miniera per coloro che si dilettano della toscanità,
un emissario. bizoni, 55: per mezzo a peschiera passa lo sboccatore del
. lippi, 12-5: qui per alquanto a paride ritorno, / ch'è
infino alle sboccature e poi mandargli giù per lo fiume. c. campana, iii-285
, iii-285: esso..., per non defraudar punto di quella speranza che
: il gange va a congiungersi al mare per mezzo di molte e differenti sboccature.
mattina 30 aprile, passando certi remorchianti per il rio di san trovaso, scopersero
in su la superficie dello aggregato arebbe per diametro recto tanto quanto è il semidiametro
delle strade laterali, tirando egli avanti per la dritta, che era la più principale
una specie di pubblica berlina, piacevole per ì minchioni, ma poco gradita ai fidanzati
morente chiarezza dell'aere. 2. per simil. che esce dalla scollatura (il
. frugoni, 1-163: poco dormì per esser quello il tempo più proprio in
iii-24-56: uno sbocciare e un fiorire da per tutto. -fiorire (una
, 1-vi-87: quelle vecchie quercie che per la centesima volta sbucciano ancora. pascoli,
16-iii-131: mi dava a credere o, per dir meglio, sospettava che forse la
bozzoli e viene dal dimenarsi che vi fa per entro la farfalla vicina a sbocciare.
: qualcosa di simile è avvenuto finora per la filosofia della prassi; i grandi intellettuali
sbocciarono dal popolo. 2. per estens. fuoriuscire, sgorgare. viviani
..., dopo mille rivolgimenti per un continuato tratto di una sola via sotterranea
continuato tratto di una sola via sotterranea o per più vie, ma unite in una
sbucciata appena. graf, 5-243: per le incorrotte / solitudini tue, florido
occhi). nievo, 9-36: per le vie far mostra si consiglia / delle
. nascere, generarsi in modo improvviso e per lo più gradevole (un suono,
degli affari esteri, appena in tempo per udir la parola proibita « pèrkele! »
un materiale plastico o il marmo usato per una scultura). pascoli, 1318
i sensi non sieno i principali mezzi per i quali lo spirito acquista le prime
non isbucciano così all'improvviso. memorie per servire atta storia letteraria e civile, xl-
bocce, colpire la boccia dell'avversario per allontanarla dal pallino, bocciare.
palle, sbocciasi la palla del rivale per far luogo alle proprie o a
ninfee sbocciate. 2. per simil. che si è schiuso (un
: la vittima invece è una bianca, per giunta una bambina, dal corpo acerbo
dal suolo. -apparso nel cielo per una schiarita (l'azzurro).
tutto largo sbocciato. 6. per estens. che ha raggiunto il pieno sviluppo
sm. lo schiudersi dal bocciolo o, per estens., dalla gemma.
primavera in pieno sboccio. 2. per simil. vampa di luce, fiammata (
i ai lui pessimi effetti si manifestino per tutto il tratto del suo corso sino
via di mezzo e volta a sinistra per questa e la seguita fin passata la cappella
audacia incredibile osano aggirarsi fra queste montagne per studiarne gli sbocchi e le vie di
: lì vicino era una grotta scavata per la riservetta, qualche passo più in
gianelli, iii-122: all'orchestra si andava per corridori piani e che avevano diversi sbocchi
s'è ficcato due dita in gola per finirla più in fretta. -emissione
manzini, 8-127: in piedi, appeso per il braccio al portabagagli, ad ogni
di grande importanza im mediata per la gran bretagna, che è precipuamente ma-
sia la garanzia migliore di buoni sbocchi per le sue derrate. pea, 3-153:
il mercato italiano e quello tedesco, per l'industria cinematografica americana, non rappresentarono
topografica situazione che l'ha fatta godere per più lungo tempo degli altri degli utili resultati
-settore produttivo che assorbe semilavorati per la lavorazione finale. civiltà dette macchine
, 22-25: si noti ancora che così per i cristiani come per i comunisti tutto
ancora che così per i cristiani come per i comunisti tutto quanto ha preceduto cristianesimo
, iii-24- 109: tutti, per qualche giorno, si occuparono de'fatti
stravaccato nella sua lordura. -tr. per introdurre il discorso diretto. deledda,
. in un'isola, dove, per confortarmi, ci sarà almeno del buon vino
65: sentendo enea tempesta nell'animo per grande sboglientamento di sollecitudini. = nome
= nome d'azione da sboglientare, per sbollentare. sboglientare e deriv.,
sboglientito assai, pure durava l'entusiasmo per le cose belle. sboglienzare, v
che so io, che sarebbon soverchie per empirne una magona. dossi, 3-105
. martelli, 88: una piccola lettera per vostra signoria trovai qui in mercato nuovo
sbolgettano tutte quelle che vengon da vinezia per li gentil omini et altri che aspetton
: la mia professione è più di gire per i palazzi sollecitando le cause, formare
aretino, 20-215: essendo indoglita per il troppo sedere, sbadigliando e stirandosi
la cena, la sua figliuola sacente, per l'allegrezza de lo avere ad aprir
ore fa; poi ho sbocconcellato oggi per strada qualche pezzo di pane.,
sbocconcellare in qualche lato, ché qui per oggi non è terren da porci vigna
, 1-86: fece ordinare da desinare per noi di sopra in una camera, ed
una regione. guerrazzi, 1-405: per ciò che importa peculiarmente al nostro assunto
assunto vuoisi considerare come in questo pontificato per promovere gl'interessi della famiglia riaria non
non si presta davvero ad essere sbocconcellata per articoli. -figur. imitare aspetti
il tempo di sollevare il voluminoso incartamento per disseppellire un panino sbocconcellato.
fichi in quantità, caduti dai rami per troppa dolcezza, sfranati e aperti, sbocconcellati
divisa, ove sbocconcellata, non parevano per lo addietro propizie al concetto che il senatore
questa tesata convenientemente. 2. per estens. scherz. trasandato, malmesso.
, un umile e sbolinato italiano, per giunta sordomuto, marciano gli promise di
male, infatti lo sbattè a terra per il conto totale colpendolo semplicemente sulle spalle
, la lettra sbollata, / vide per filinor ciò che dimanda. -intr.
filinor ciò che dimanda. -intr. per estens. ritirare disposizioni precedentemente emanate in
andassero tutti airinfemo? 2. per estens. scassinare. bartolini, ii-24
tr. (sbollento). immergere per breve tempo un cibo (in partic.
guerra sbo- glientava gli animi degl'italiani per terra e per mare. -colmare l'
glientava gli animi degl'italiani per terra e per mare. -colmare l'animo da furore
né ben temperato, sì lo conoscerai per questi segni, cioè ispesso isboglientare, ruttare
, ruttare. 4. scottare per la febbre. dossi, 3-30:
disus. sboglientató). scottato, immerso per breve tempo in acqua bollente (un
con questo primo sbollire del nostro entusiasmo per la vita cittadina, si esce dal tempio
in un altro posto questa guardia minacciata per fare sbollire la cosa. 3.
i due dipinti. 2. per estens. cedere o vendere qualcosa di valore
, incazzato nero, sbolognò subito giù per l'ultima rampa di scale, verso
. ant. marchiare una moneta col bolzone per metterla fuori corso. g
si conviene mettere nella zecca del signore per battere la moneta del signore, ed è
una fortificazione con un ariete. - per estens.: assediare. salvini,
la piazza non era in tutto oppugnata per un rivellino che contendea il passo.
amorosa. razzi, 6-42: buon per me che non sono innamorato anch'io
qui io non mi sono mai scordato per amore (pur qualche volta m'ha
egli stramazza sbondolato, sbolzonato e insugherito per non rilevarsi mai più. sbombardare
giovedì e la note e venerdì santo per infina a ora di terza. assedio di
il resto de la plebe, truccando per la calcosa con le loro bagaglie addosso
scorreggiare. burchiello, 80: entravami per bocca nella peccia, / ch'io
, / onde mi bisognava sbombardare / per la taverna ch'esce in vacchereccia.
era scampato l'amico, non gli sbombardò per due conti: uno per miseria di
gli sbombardò per due conti: uno per miseria di non gittar via le pallottole e
pallottole e la polvere; l'altra per non fargli adirare più che si fossero.
, che noi dimostrassimo qualche cosa alta per parer dotti almeno, se noi non
andava facendoli noti, spinto dalla suprema passione per la severa pittura, in opere ben
emana. pirandello, 6-259: come per ritemprarsi e lavarsi lo spirito di tutte
pirandello, 7-559: erano poi sudati per il gran correre; e l'esasperazione
: lasciar cadere l'inchiostro sulla carta per macchiarla, o sia a caso o sia
alter, di s [cara] bonchio per scarabocchio. sbondolato, agg.
ggli stramazza sbondolato, sbolzonato e insugherito per non rilevarsi mai più. =
. 5. barcollare, vacillare per la stanchezza. berni, io:
fichi, terracrepi e pappastronzoli, / per queste vie stranacce e rovinose.
vie stranacce e rovinose. -sfiancarsi per la fatica. tommaseo [s.
s. v.]: 'sbonzolarsi': per estensione anco di grave fatica, sempre
fur fatte, com'è verisimile, per sostener la volta, il solaio e '1
artatamente lasciatosegli cadere addosso, fu quasi per isbonzolarlo. o. locuz.
altre enfiature, ti mostro lo isbonzolato per esperienza. mettiti il dito della mano in
manzoni, fermo e lucia, 424: per bene loro e d'altrui vorrebbero essere
propri favori. lupis, 3-41: per fomentare più ardentemente i di lui desideri
augi de ferro far quelli solchi per gli galon del corpo corno satanaxo con
satanaxo con gli vermi ghe gli sbordagni grandi per le coste e le fosse cavae per
per le coste e le fosse cavae per tute le carne. = etimo
). marin. allentare le scotte per ridurre la superficie che le vele offrono
l'insegne imperiali..., per cagione delle guerre seguite fra lui ed il
sbordèllo). frequentare postriboli. - per estens.: condurre una vita licenziosa.
punto d'impaccio, che vadi sbordellando per tutt'i chiassi di toscana. carducci,
palazzeschi, 6-189: quelli che verrebbero per me non vanno bene per loro che sono
che verrebbero per me non vanno bene per loro che sono dei giovinotti abituati a
sbordellando / si rivolgevan fegatelli vivi / per entro il fieno. 4.
-e come sbordellato! tanto che, per lo ben di me, io aveva paura
fondo che è già bell'e morto per i colpi e per lo sbordiménto, e
già bell'e morto per i colpi e per lo sbordiménto, e se non è
pilliaro la scarsella e lo sbordone / per andare allo popolo de galizia. =
impudenti. anonimo genovese, 1-1-278: per zo che li an la boca fola
povero diavolo... piglia una sbornia per le strade, tutti gli corrono dietro
, pigliava una sbornia, non rincasava per due giorni. d'annunzio, iv-2-
forte esaltazione, entusiasmo e fervore momentanei per un ideale politico e civile o per
per un ideale politico e civile o per una disciplina scientifica. dossi, ii-120
, o anche il pascià di patrasso, per via ai una millantata sbornia d'amore
bronza. sborniare1, intr. per lo più con la particella pro- nom
donna di quella età era già assai per poter dimostrare la stranezza in lei,.
notte al ballo. viani, 20-67: per non far sborniare il mio marito,
fa due o tre giri mancini in paese per isviare, se mai, l'attenzione
redola attraverso i campi. lo sborniò per caso uno che conosceva l'ortica al
taiar e farla sborar, se non anegarìa per tutto, e cussi ha fatto la
bollicola sborra fuori. 2. per simil. eiaculare. -per estens.:
anche sostant. aretino, 20-74: per non ti tenere fino a notte con questo
non far disegno che l'umor concorra / per volerlo in un tratto poi sbarrare,
malore / che non ci s'è per poter riparare. -confessare senza alcuna reticenza
guerrazzi, 1-462: in cotesti tempi, per virtù degli argomenti che mettevano in opera
, e tu starai indurato a dimenarti per barca. 7. tr. far
proprio pensiero o le proprie opinioni (anche per introdurre il discorso diretto).
..., cominciò battere di palme per casa, sospirando e sborrandolo: «
sì che i loro accusatori, tra per questo peccato e per altri, furon
loro accusatori, tra per questo peccato e per altri, furon dannati ad esilio o
così credo sia la vostra ancóra, / per essere francese, ch'in mezz'ora
, 12-30: l'ira, la qual per molti rispetti non osano sfogare tra essi
ch'era enamorato perduto de vostra signoria per esser il meglio de la terra. -e
agevolmente, tirandosi con allegrezza e sborsandosi per lo più con diletto, e questi perché
alcuno impresta sopra pegni e domanda tre per cento non come guadagno del ìm
prestido ma come salario delle sue fatiche e per salvare e sborare i pegni, è
allegra del passato successo, quanto sospesa per l'avvenire, avendo veduto in una
fu preso taiar in tre luogi la piave per far sboraori la vadi in mar e
. morri, 163: promovete il ripulimento per mezzo di uomini provveduti di pale,
un mulino idraulico e fornita di cataratta per consentire il deflusso dell'acqua senza azionare
sì che fa di mestieri slegare le borse per lasciare sborro alla strettezza di questi lacci
di ferrara si partì di dove stava per mezo rialto, et andò per star
stava per mezo rialto, et andò per star più sboroso ad abitar a muran in
oltre la toga al marito, una pensione per la sua famiglia di annui ducati milledugento
ducati tremila contanti, sborsabili ora, per rifarla dei sofferti danni. =
il mestolone, doppo tanti sborsamenti, per li quali si disse che vendette un cavalierato
vendette un cavalierato, si riconciliò meco per mezo dei mezzani e per via de le
riconciliò meco per mezo dei mezzani e per via de le sue lettere e imbasciate
equivalente di beni o di metalli preziosi) per ottenere un oggetto, una merce o
, un'opera, un lavoro, per partecipare a un'impresa, per risarcire
lavoro, per partecipare a un'impresa, per risarcire spese sostenute o danni arrecati a
sostenute o danni arrecati a qualcuno, per fare un prestito, per saldare un debito
qualcuno, per fare un prestito, per saldare un debito o compiere un'opera
o compiere un'opera di beneficenza, per pagare una tassa o una multa;
ratificava la capitulazione fatta con viceré, per osservanza della quale il papa aveva sborsato
discorrendo tra sé di darla al secondogenito per non isborsar la dote avuta. bruno,
liberato. sergardi, 19: sertorio per pubblico istromento / di lupo debitor, che
... di sborsarle lire 400 per fare il viaggio. monti, 11-86
mattio franzesi, xxvi-2-69: mandando lo sborsar per la più lunga. -assol
voi o il dover sborsare mille cecchini per riscatto del fratello? lancellotti, 3-381:
pesava. assarino, 4-194: lietissima per tanto la buona dama, non tardò per
per tanto la buona dama, non tardò per via di procuradore a sborsar due mila
figur. dare come contropartita (consistente per lo più in una perdita, in una
nella sopportazione di dolori e sofferenze) per l'acquisizione di un bene morale 0 per
per l'acquisizione di un bene morale 0 per il raggiungimento della perfezione o di un
tetto paterno ed ama e langue / per lo sposo celeste, a cui la dote
divote. giuglaris, 4-390: prendi per te questi sconsigliati consigli, oscurato lucifero
. pallavicino, 1-134: la gloria, per cui volentieri si sborsa in prezzo il
più nobil sangue del genere umano, per se stessa che vale? cavazzi, 677
[santa barbara], godendo di patire per l'amato giesù a lui sovra un'
riferimento al sacrificio di gesù cristo compiuto per la redenzione dell'umanità. giuglaris,
ad un dio che tanto ha patito per me, che per la mia salute sopra
che tanto ha patito per me, che per la mia salute sopra un patibolo ha
figliuoli sono il prezzo che si sborsa per un'ombra di vana ambizione, di amara
moravia, v-100: il mondo ci tiene per le ambizioni e presto o tardi ce
scambiarsi vicendevolmente. machiavelli, 1-111-68$: per ora non si vede che costoro due
non si vede che costoro due sieno per sborsarsi altro che monizioni e minacci o
sborsarsi altro che monizioni e minacci o per lettera o ad bocca. 6
sborsa tanto pei viaggi lunghi, quanto per gitarelle alla città, alla fiera, al
di piacere di una notte fu quasi per roinare il mercante, che, oltra
. fausto da longiano, iv-138: per due mesi durò questa vendita, la
sborsate pel mantenimento delle truppe austriache e per partecipazione alla guerra del 1859, si
signor duca de milan qui serà ancor per qualche giorno; se farà questa prima sbor-
. versamento, pagamento, corresponsione, per lo più in contanti, di una
parecchi. oddi, 1-64: non già per non farmi cristiana io non voglio accettar
dei 200 scudi che marcone ha spesi per me, accioché non si dicesse mai che
accioché non si dicesse mai che, non per la voglia di farmi cristiana, ma
la voglia di farmi cristiana, ma per guadagnarmi la libertà senza lo sborscio dei
a venezia. redi, 2-51: per lo sborso di questo censo il signor
, stanza e ritorno oltre allo sborso per un molto degno onorario. goldoni,
dal denaro preleverai tutte le tue spese per il trasporto del baule delle carte, e
affitto del futuro ripostiglio e ogni tuo sborso per lettere o altro. -essere
essere debitore di una determinata somma o per un certo impegno. f. argelati
che il signor giovanola non sia in isborso per me. cattaneo, iv-2-43: vi
con lampugnani, e vi prego di risposta per il manoscritto di verona, per il
risposta per il manoscritto di verona, per il quale siete già in isborso, onde
. pagamento di una contropartita (consistente per lo più in una perdita, in una
nel patimento di dolori e sofferenze) per l'acquisto di un bene morale, per
per l'acquisto di un bene morale, per il raggiungimento della perfezione spirituale, per
per il raggiungimento della perfezione spirituale, per l'otte- nimento del perdono divino o
nimento del perdono divino o, anche, per contribuire al benessere altrui. marino
riferimento al sacrificio compiuto da gesù cristo per la redenzione dell'umanità. oliva,
che il messia farebbe del proprio sangue per ricomperare dalla schiavitudine degli spinti ingannatori le
grossetti, ma grazie, perché sono per lo candore tutti di argento ed hanno
testi spellani, 1-1-58: ha ncioto per doie taole per le sborte per sopradicto
, 1-1-58: ha ncioto per doie taole per le sborte per sopradicto oscio..
ncioto per doie taole per le sborte per sopradicto oscio... bolingini sette
non appartiene a noi di vedere se per tale sboscamento sia preceduto il permesso della regia
di vegetazione spontanea e selvaggia ripulendolo per disporlo alle coltiva zioni o
o, anche, abbattendovi soltanto gli alberi per ricavarne legname. - anche assol
terra su la riva del lago per far guivi un orto. a. cattaneo
dà alle terre incolte e imboschite per ridurle a coltura consiste in roncarle
il letto del torrente laro, per arrivare al villaggio di mélézet, osservavo la
cristallo non si mieton la peluria / che per le fronti lor nasce abbondevole.
. eliminare difetti, imperfezioni o ostacoli per raggiungere un determinato scopo. g.
sien le genti tutte. 2. per estens. snidare. gius. sacchi
il bosco, che v'era primo per mezzo miglio ai larghezza, è tutto
a. cattaneo, ii-250: pareva che per il re e per la regina del
ii-250: pareva che per il re e per la regina del cielo si facesse una
catarroso. il manganello, 31: per torcia tu serai giloso / e verai a
monte..., rende l'ottanta per cento e anco più, come si
fanfani, i-161: 'sbotrare': dicesi ironicamente per scrivere, comporre. fucini, 891
piovana, non avendo corso stabilito, per incuria del contadino, se lo fa da
dicea, facile e aperto / per godermi ciprigna: o seco io sono /
con violenza, bruscamente, di colpo per sfogarsi o per esprimere un pensiero o
bruscamente, di colpo per sfogarsi o per esprimere un pensiero o un sentimento o
i'mi vò tirar da canto, per veder s'i'potessi spillar niente di
punto sono arrivata! sto lì lì per sbottare, per confessare al mio povero amico
! sto lì lì per sbottare, per confessare al mio povero amico che sono
o. spiccare fortemente per contrasto di colori. k. bonghi
: carlo v doverà attendere a fare danari per fare la guerra da ogni canto a
occorre sbottigliare le possibilità che sono in noi per vedere il mondo -allagato -cambiarsi di colpo
portar l'altra mano ai di lui calzoni per isbottonar- glieli e farlo urinare pubblicamente.
di una città vi si sbottoneranno le brache per vedere quello che avete nascosto nella saccoccia
bagno nell'acqua / stavan le piastre per isbottonare / e sottovi i verdi corpetti:
, 9-205: mi devi aiutare anche per alzare un bicchiere. comincia con lo
-intr. con la particella pronom. aprirsi per il cedimento dei bottoni. ghirardi
quintiliani. 4. manifestare, per lo più ostentatamente e impulsivamente, un
allo sbottonare indefesso e crudele l'amore per la giustizia. riccardi di lantosca,
13-124: ci abbiamo messo mezzo secolo per imparare a darci del tu...
gemme deboli e malformate o troppo numerose per favorire lo sviluppo e la maturazione di quelli
aveva la pazienza di sbrigliarlo alla matta per i suoi campi ragionativi ti scappava fuori un
dal canto suo non sembrava punto alterata per lo sdegno represso e per le sbottonate dell'
punto alterata per lo sdegno represso e per le sbottonate dell'amico. = denv
e cercan- d'io qualche viottola solitaria per sgravarmi con modestia, appena sbottonato,
boccioli e delle gemme di una pianta per favorire lo sviluppo e la maturazione di
astutamente alcun motto contra chi che sia per torgli credito. idem, 18-1-179:
torgli credito. idem, 18-1-179: per isbigottire francesco anton nori, acciò che
la bocca a un ghigno di compiacimento per la sua loquela,... non
. l. salviati, 19-93: per ìsdegno dovè contro questi asini / sbottoneggiare
, legno, ecc.) per trame in seguito un'opera plastica. -anche
, lo scultore che impiega degli operai per farsi metter su figure di creta o
. quando mi fu nato, bene previdi per lui, ché abitava nel cuor suo
quel povero vaticano. 2. per estens. fabbricare in modo rudimentale un
di forma primitiva, basti da mulo per aratura, collari da cam- panacci per
per aratura, collari da cam- panacci per buoi, usci rozzi. c. e
balze la strada. 3. per simil. delineare, far intravedere.
anche sbozzato dei versi sdruccioli e rimati per quel capo di luciano. carducci,
, le immagini così fresche ora saranno per lo meno illanguidite. perciò mi affretto
aveva avere scudi 445 di giuli x per scudo, per resto di scudi 550
scudi 445 di giuli x per scudo, per resto di scudi 550 simili; e
di scudi 550 simili; e questi per fornire cinque statue di marmo da me
pietre appena sbozzate. 2. per simil. appena delineato, che si intravede
siri, x-003: i loro principali per compiacere alla francia e non rallungare una
romanzo che tengo già bello e sbozzato per voi. -fissato nei punti fondamentali,
vladislao e risvegliati gli emuli di giovanni, per rompere il progresso a'suoi ambiziosi disegni
vero artista pigliando un metro dal popolo per averlo vitale e da resistere ai secoli.
un papa già creato a genio loro per idolatrare un antipapa sbozzato a genio di
iii-581: si stavano cavando i marmi per la facciata di san lorenzo e piero
, operaio che ritaglia a mano, per mezzo di un trincetto, le suole e
impianto che sottopone a schiacciamento i lingotti per la produzione di lamiera semilavorata (anche
3 m, un treno finitore continuo per la produzione di nastri. 6
. tecn. fresa sbozzatrice: fresatrice usata per tagliare le ruote dentate, che asporta
si sbozzolasse dalle fascie scolastiche e civiche per esteriorarsi in canti di pura poesia.
critici] che sciupano occhi e giorni per sbozzolare e sdipanare il cosiddetto 'pensiero leopardiano'
di farina spettante al mugnaio come compenso per la macinatura (o, per estens
compenso per la macinatura (o, per estens., portarne via indebitamente una
anzi a quel ch'io veddi mi pareva per dato e fatto tuo che si sbozzolasse
è sbozzatura: qualunque si sia, vaglia per fede dell'osservanza che porto al nome
ma solamente ho intenzione d'apprestare, per maggior facilità, se non tutti,
siderurgia, trasformazione dei lingotti in semilavorati per la produzione di lamiera. troduzione di
(sbozzimo). tess. rimuovere per mezzo di acqua calda e di prodotti chimici
sbozzimatrice, sf. tess. macchina usata per lavare i tessuti di fibre cellulosiche dai
in acqua calda con aggiunta di sbozzimanti per eliminare i residui di bozzima, con
, con cui si impregnano i filati per renderli più consistenti. = nome
sbozzino, sm. attrezzo del falegname usato per sbozzare o sgrossare il legno.
di un'opera di scultura e, per estens., di disegno e di
agosto urv orazione in lode di napoleone per l'accademia: di che non ho
sbozzo in capo. 2. per estens. ipotesi, proposta, traccia di
dei porti di mare, cioè delle regole per ridurgli comodi, sicuri e forti.
è anche lo sbozzo di un progetto per migliorare il porto di napoli. a.
fatto a sproposito, una bizzarria di spirito per divertire la facoltà discorsiva e sfogare il
quelli de'paesi di costa. gradite per ora questo piccolo sbozzo. spallanzani,
sbozzo. spallanzani, iv-64: dovendo per tanti giorni languire a bordo, per
per tanti giorni languire a bordo, per ingannare il tempo mi sono determinato d'impinguare
.: vestito in modo disordinato e per lo più indecoroso. fucini, 617
e la nastasìa, col fagotto dei panni per vestire il morto, trovarono un inserviente
liso ma decente che non lasciava mai per polemica contro gli sbracamenti velleitari del gruppo
un ciurmadore, / or v'ho per uomo divino e celeste: / or sì
: scendono [i sanculotti] senza brache per isbra- car gl'italiani. dicesi che
, cavo, catena) che lo avvolgono per trasportarlo o sollevarlo o che lo tengono
muratori, 7-iii-164: i modenesi dicono 'sbragaré'per violentamente sciogliere per mezzo qualche cosa.
i modenesi dicono 'sbragaré'per violentamente sciogliere per mezzo qualche cosa. 3.
. rifil sfilare le calze o i calzoni per abbassarli o toglierli del tutto (anche
scandalizzare. castelletti, 1-6: giuro per vita di quanto amo che, se
cavarseli, come fa chi s'accoscia per fare i suoi agi. graf 1-253:
via code triemole, che elle si sbracono per tirarvisi in sul corpo. n.
, 1-ii-50: si sbracavano in consiglio per mantenere la 'neutralità disarmata'.
da tante donne mi sembra un pretesto per sbracarsi, abbandonarsi alla innata volgarità.
8-58: le viti hanno ben strette per evitare che la costruzione oscilli, s'
gli americani, a casa propria, sono per lo più decenti. perché proprio l'
senza freno. arbasino, 19-171: per 'dare la parola'veramente a tutti,
sbrachi). curiosare in modo indiscreto per sapere i fatti altrui. tommaseo [
, e quasi spiarle, non sempre per smania di rifischiare. dice più e
: suo castigo nell'infernal chiostra, / per conformarsi al vizio in vita usato,
, 672: aiutava a far comparire per di dietro fra due candide brache un meleto
grande ira, fece un gesto come per scagliarsi sul malaugurato visitatore. -scherz
col brachiere, che cominciano a aprirsi per disotto e a andar male.
papi, 2-2-180: i ricchi cominciarono per beffarsi di loro a nominarli sanculotti,
cioè senza calzoni, il qual vocabolo per una minore indecenza noi in nostra lingua tradurremo
e farsi ragione con lo schiacciare dei per dio? a trattare i suoi avversari
, sbracate e insulse, può essere pericoloso per un individuo pletorico, certamente arteriosclerotico.
aveva un'aria assai sbracata e distratta per essere di quei terribili guardiacaccia della tenuta
. caro, 12-i-225: ora considerate per vostra fé che sbracata vita sarìa la
e tumultuosi. 3. per estens. stravaccato. pasolini, 3-32
un ambiente di cinismo e di depravazione, per conservarsi vera e reale doveva [nanà
vera e reale doveva [nanà] riuscire per forza molto indecente. 4.
. thovez, 115: gente che per arrivare calza oggi lo sbracato inno socialistoide
a correre il mondo a spron battuto per amor suo [del petrarca].
non in modo che ogni persona, per cieca che ella sia, se ne
vivendosi alla sbracata, si mostrava ignudo per tutto il cuore a ciascheduno. giusti
xiii- 196: 'sbraccettare'una signora per accompagnarla a spasso, dandole il braccio
dalle maniche; denudare gli avambracci, per accingersi in partic. a un lavoro faticoso
busini, 1-45: iacopo si sbracciò per lavarsi più che l'ordinario. lippi,
martello, l'ascia e lavora egli stesso per soddisfare la sua divozione.
. faldella, 13-199: una damigella per divertire il bamboccio altrui fa sgambettare e
arringare. 4. intr. per lo più con la particella pronom. figur
darsi da fare; impegnarsi a fondo per ottenere uno scopo, per raggiungere un
a fondo per ottenere uno scopo, per raggiungere un risultato. ippolito olivetano,
risultato. ippolito olivetano, 4-i-136: per parte mia sbracciarsi in favorirlo, pospost'
si è sbracciato (come suol dirsi) per sostener mia ragione contra persone anche di
: il popolo... si sbracciava per impedire ogni trattazione d'accordo. parini
debbano essere condizionati e fazionati i capezzoli per un miglior suc- ciamento. de roberto
-liberarsi di un ambiente ristretto e gretto per poter dimostrare le proprie capacità.
la forza che mi trovo; / per brillar, per mostrar l'ingegno e l'
mi trovo; / per brillar, per mostrar l'ingegno e l'arte / ci
come si sbraccia il mare! / forse per afferrare / quei quattro o cinque gabbiani
a. corti, xcii-ii-76: per voltare a dritta stando boccone, mentre
bigonci, e co'pigioni si pestano per isgusciarle. prima si sgusciavano co'sacchetti
signor sarsi, fate questa lunga sbracciata per dimostrarvi... astronomo assai sopra
che si è rimboccato le maniche (per il caldo, per lavorare più agevolmente
rimboccato le maniche (per il caldo, per lavorare più agevolmente, ecc.)
sbracciato et anelante, mostrava d'aver per le mani grandi facende. segneri, iii-3-
perché non meno compliva al detto prencipe per i trattati ch'aveva cogli spagnuoli lo
il conte broglia,... per rappresentare le giuste loro ragioni e tener
lattica grande, né io, sbracciatissimo per li mortivi scritti a v. s.
. gesto slanciato, scattante del braccio (per lo più di chi pratica sport come
(come una gru, una giraffa per riprese cinematografiche, ecc.).
magnanimo mste e liberale, / ed arevi per tale, / veggendo farvi tante sbracerie
gastigatrice delle cose mal fatte, quasi per giusta vendetta, gli costrigne lor mal
si sbracia, e li lasciavo stare per quattro giorni a fuoco grande, però non
-ripulire dalla brace il forno già riscaldato per infornarvi il pane. 2.
infornarvi il pane. 2. per simil. percuotere ripetutamente. lippi,
targioni tozzetti, 2-138: non basta per ravvivare un annegato il solo calore esterno
d'indulgenza nel purgatorio ai suoi soldati per ogni pianta di olivi che avessero reciso
guerra manda a parigi 11 cardinale caraffa per rompere la tregua: ma i francesi
stando sul niego, il cardinale, per isgararla, prima dà napoli, poi
sf. lo smuovere la brace frettolosamente per ravvivare il fuoco. salvini, 22-235
fiamma, fatta allor buona sbraciata, / per di sopra distese gli schidioni.
peri o pomi in quella quantità per i pastelli o piatti che vorrai fare e
piatti che vorrai fare e penso che sei per pastello e otto per piatto bastaranno,
penso che sei per pastello e otto per piatto bastaranno, ai quali darai una
una impresa o fa grandi sbraciate, per significare che ci sono delle cagioni da far
di orgoglio il quale si vanta che, per servire a falsirena, ucciderà le sfingi
concedevasi all'adorazione del sacramento, onde per loro [i condannati] si potessero
misericordia col crocifisso parato a lutto venne per bernardino. sbraciatóio, sm.
d'una cotal vana apparenza e, per dirlo con voce del nostro moderno popolo,
giovane, 10-930: che le padrone per nulla non sonci, / che fanno pur
: se io volessi dire alla sanese e per traslato che non stimo un frullo e
. v.]: 'sbracione': dicesi per scherzo o scherno di chi mostra
i calzoni allentati, in disordine (per trascuratezza, per proprio agio o per
, in disordine (per trascuratezza, per proprio agio o per l'eccessiva pinguedine)
per trascuratezza, per proprio agio o per l'eccessiva pinguedine). lippi,
tutto mi sbrado, / ch'i'perdo per moneta 'l mie disire. f
ha sbradato. = var., per lo più di area tose. (cfr
. sbraidare), di sbraitare, per influsso del provenz. braidar (v.
lanceuotti, 3-302: tengo non per opinione, ma per certo, ch'
3-302: tengo non per opinione, ma per certo, ch'el regno di mitridate
un murello ad aspettar ch'ella passasse per una strada e, passando, quando mi
che sai tu che non lo facesse per qualche altra cagione, che così ben le
.. che lo voleva far andar per l'aria in pezzi... ma
il dì ordinato menassono tutti i cavalli per tempo, nello levare del sole,
: truovasi pure nelle lingue settentrionali braiare per gridare con grande strepito. forse il nostro
e di ciane. 2. per estens. eccessivamente estroverso. savinio,
bottari, 6-1-114: dar del buono per la pace... si dice
e rimbrotti nascondono un tesoro di tenerezza per burberi che possono essere. -cigolare
2. esprimere aspre critiche, protestare per lo più con enfasi e insistenza,
che vorrebbe rigettati gli antichi pregiudizi e giudizi per trafficare i suoi propri. giusti,
fu la zia, che era partita per ultima, a sbraitare un discorso più
ve l'avevo detto! non sono imprese per noialtri! » sbraitava la sorella.
sbraitona di pii ricoveri donde veniva cacciata per incompatibilità di carattere con le suore.
veggo c'hai brama: / e per sbramar tua voglia iniqua e fella, /
non si potrebbe, l'andare guardingo per giungere al suo fine d'ingiuria, per
per giungere al suo fine d'ingiuria, per sbramare la sua fame sempre nuova e
che monta a me? sì, per dio! vò proseguirla, voglio sbramarmi.
. f. loredano, 7-12: pigliàtela per moglie, ché tosto vi sbramarete di
ne fia mestiero d'andar a sbramarci per le cocine, come dei pa- tellari
: saturno, sbranando i propi figliuoli per isbramarsi, delle viscere sue s'empié le
e lombardi, dei coltivatori diretti, per la loro privata cucina. sbramatura,
sbramino, sm. macchina usata per separare il risone dalle glume, durante
una preda o di una vittima (per lo più a opera di una bestia
troppo veloce converrebbe che fosse la fuga per trovare scampo dagli sbranamenti della fiera. f
che mordono come macchine. questa morte per sbranamento era riservata ai colpevoli di ribellione
: l'oro straniero tacitamente cominciò addomesticarsi per la francia e persuadere lo sbranamento di
male esser dagli uomini straziata che sbranata per li boschi dalle fiere. malecarni,
tra le lupine caterve alcune ne sia per tal modo ferito che non possa gli altri
in fine dei quali diocleziano, presa per forza ed espugnata la città, avuto nelle
2-119: il duca giammaria visconti passeggiava per le città scortato da ferocissimi mastini,
fiutò; di bava intriso / l'addentò per il ventre, gli sbranò / gli
cento altri animali, arrivano spessissimo nell'abitato per bere acqua, per rapire degli agnelli
spessissimo nell'abitato per bere acqua, per rapire degli agnelli e sbranare dei buoi.
squartare. davila, 450: fu per sentenza del parlamento di turs sentenziato ad
. 2. dilaniare, straziare per lo più crudelmente e con l'aiuto
espressioni iperb. e con valore enfatico, per indicare un odio profondo, un contrasto
in fino a qui no adorato mia madre per esser ella come si bramano le madri
potrebbe infermarsi dru- silla a morte e per sua salute bisognasse il mio sangue e io
e io tutto mi dissanguinassi e sbranassi per restituirle la vita? -recipr.
c. e. gadda, 12-141: per mangiare bastano i denti, e le
bastano i denti, e le mani per recare il cibo fino ai denti. si
callar l'alta e bassa ellemagna / per isbranarla tutta a parte a parte,
a parte a parte, / condotta per disgrazia in questa parte / dal marran temerario
pennoncel corron più fieri; / ma per privarne lor tutto lo sbrano. foscolo
foscolo, \ i-189: si arde pira per gettar le bandiere. patrioti tumultuariamente le
su e giù ogni dì, sono per me tanti carnefici che mi pestano e
soderini, iv-247: alle volte, per sforzarsi a tirare qualche gran peso,
loredano, 13-20: mi attristo in modo per pietà di voi che mi sento sbranare
subito li fermarono; e, trovandolo per le cosce e per gli omeri tutto sbranato
e, trovandolo per le cosce e per gli omeri tutto sbranato, lo condussero
la sbranata giovinetta / giunge filauro e per error s'inganna. berchet, 1-176:
squartato con un'arma (una persona per lo più in battaglia, o un animale
dai denti della fiocina. 3. per estens. lacerato, stracciato (un tessuto
dolore sbranato il cuore di carlo emanuel per questa forzata promessa di restituire il tolto
questi signoretti, un giunger d'improvviso per tutto, uno accennare in un loco e
, presso la congiunzione colla flaminia; per ravenna lungo le pinete di classe e
sbrancar puledri e contrattare. 2. per estens. allontanare o far appartare qualcuno
poi di soppiatto e si dierono su per la scala a giucare. oliva,
strignevano da tutti i lati gli olandesi per isbrancarli dalla consociazione della francia. guerrazzi
trattati a sbrancare nazioni e popoli fatti per vivere in uno in tante signorie diverse.
dissimulare le obbligazioni che io gli prefesso per l'obblazione fattami di quelle carte dedicate
alle male arti che tenevano gli avversari per isbrancarci i nostri voti, le pratiche
mio spirto sì gagliardi feritori che niuno per ora può da morte sbrancarmi.;
con ore enfatico e scherz., per indicarne, con meraviglia, la singolarità
stava, veggendola dall'altre sbrancare e per l'orme seguendola, vide prima che
lupi piombano / sterminatori, allor che per inospita / balza neglette dal pastor si
8-50: alquanti di loro sbrancatisi dalla torma per fuggire la crudeltà de'villani. papi
d'una provincia si sbrancò dall'imperio per soggettarsi a massimo, sperando di avere
soggettarsi a massimo, sperando di avere per principe un tito. 8.
i pecorai che vedono il gregge sbrancato per i seminati. -figur. che si
un po'sbrancato. 2. per estens. disperso (un esercito, un
d. bartoli, 4-3-529: né per ciò [i soldati] gli usciron di
così sbrancati e sparsi, ne rimandò per tutto e di casa in casa alla
, le ripe, i campi, seminati per il tratto di miglia e miglia di
corridore, stava sbrancato alquanto dagli innanzi per traverso al luogo dove egli la palla
altri, attendeva a ghermire la palla per portarla poi... dall'opposta
. e sm. letter. che, per il parlarne troppo e troppo enfaticamente o
il parlarne troppo e troppo enfaticamente o per esagerarne gli aspetti e i modi,
quali quello suo marito molto amava e per fare bene tristo il marito menò que'due
loro ad immolare sbrandellavano un gherone, per lor manicare. 3. intr.
iv-215: si voltavano, tenendosi a braccetto per guardare il muraglione, a mattoni,
mi sbraccio, mi sbrandello / e per tuo amore io crepo di fatica.
. marino, xi-121: né per farle entrare [le scarpe] bisogna
che mi convien quasi strascinar gli scarpini per terra. settembrini [luciano], iii1-
diventa senza alcun fallo. 2. per estens. fatiscente (un edificio).
edificio). faldella, i-2-181: per passare il tempo, si ammirarono i
vividi specchi posti in fondo alle vallatelle per riflettere il cielo e il paesaggio e
suo patrimonio. j. per simil. aperto in modo eccessivo (labocca
: 'sbrandellata', divisa in brani o parti per lo più parallele ed ineguali.
ippolito, che lascia sbrandellata la vita per le selci, è poca cosa?
uomini e femini. 2. per estens. profonda ferita, lesione.
monizioni, vittuaglie e altre cose necessarie per il forte. d. bartoli
. già ho fatto sbrattar la stanza per riporvele. b. del bene, 2-16
casa dei libri, come di nemici o per lo meno di seccatori, e tirano
: metto in ordine i fogli che tengo per memoria delle cose passate e molti ne
bacchelli, 1-iii-468: era salito alla luna per sbrattare un congresso di streghe che s'
un congresso di streghe che s'accordavano per inquinare il mondo. -scaraventare
5. lasciare, abbandonare un luogo per scelta, necessità o in seguito a
. tommaseo, 11-514: non sapevo per anco diradare le fronde delle parole,
papini, iii-202: dirò subito, per sbrattare il campo, ch'io non
d'inchiostro su l'anima e, per poca stilla ch'ei sia, ci vogliono
sia, ci vogliono brocche di acqua per isbrattarlo. pascoli, ii-451: chi
5-333: la vita si metteva d'impegno per sbrattare la morte. ospedali, sanatori
particella pronom. andarsene da un luogo per lo più rapidamente per necessità o costrizione
da un luogo per lo più rapidamente per necessità o costrizione. scambrilla,
sbrattar di venezia e tornarsene a mantova per non incorrere in qualche strana peripezia.
torre non voleva sbrattare dal suo palazzo per lasciarlo al re. graf, 4-73:
da far in cassamalca, egli potrebbe andar per la costa in su a prender la
toccato al padrone sbrattarsela con dio e per sé, fatta la sua confessione pasquale
, axviii-529: ozi è stato concistorio per quel fra martin luther, è in
e. cecchi, 3-166: mi cacciai per una scala e per stanzoni che parevan
3-166: mi cacciai per una scala e per stanzoni che parevan granai, vuoti la
-stanza o camera di sbratto: locale usato per riporre mobili inutilizzati, per conservare o
locale usato per riporre mobili inutilizzati, per conservare o stagionare alimenti; ripostiglio.
remo nello scuotere indietro l'acqua per ispingere avanti la barca.
fatte e ultimo come egli sbrava e passa per signore. 2. tr.
la banda stivaluta... si vestì per la messa de'minchioni e andò così
, ruggiero può trovare un altro sposo per la sua sorella: né con tutte le
una sbravazzata, colla pistola in tasca, per liquidare certi conti con don gesualdo,
con don gesualdo, essa lo inseguì giù per le scale, buttandogli dietro una catinella
da bravazzone, accr. di bravazzo per bravaccio (v.).
cominciò la lapidazione. 2. per estens. compiere evoluzioni (un cavallo)
fa magnarin, che se fè picare per volere farse massa sbraoso. =
tutto quello scaldino. 2. per estens. produrre crepe e graffi su un
è una specialissima sigla di orazio, per determinare con sprezzatura caravaggesca, gli oggetti.
sbreccati. 2. crepato per lo più nel margine superiore (un
dove cresce l'erba, interrotto a destra per dar luogo a un frammento di colline
e rozzi sassi messi... per coltello viene a fare da cresta al muro
si rimurano. buzzati, i-172: per salire in quel punto le mura, bisognava
vecchio palazzo gentilizio. 2. per simil. squarciato, lacerato o sfilacciato
fenditure. pasolini, 3-114: camminavano per il centro, per una specie di
, 3-114: camminavano per il centro, per una specie di spina di pesce di
maore e me dà pi fastibio e eresse per sì fata via e muo, ch'
mano a tutti. sereni, 4-23: per ogni / graffio un rammendo, per
per ogni / graffio un rammendo, per ogni sbrego / una toppa. quanto
. region. brandello di tessuto per lo più penzolante da un abito logoro.
hanno da rimboccar la camicia sulle braccia per rigovernare i piatti, badano di allacciarla
a lavar i suoi cenci, a strascinare per le strade gli sbrendoli dei suoi vecchi
costringono in piedi. 2. per estens. abito lacero, cencioso.
che questi sbrendoli di nebbia quando fuggono per la rotta valle mi sembra d'essere ormai
gramsci, 7-173: si coglie ogni occasione per fare sfoggio dei propri imparaticci, di
stracciati. lucini, 7-97: passano per la città alcuni strani personaggi, vestiti
stracci vecchi e brancolanti, che passa per l'ultima volta chiedere il soccorso
pea, 5-101: « ora è travagliato per davvero », dice serena e sgherri d'
volta, non a uno o due per volta ma tutti a un tratto: il
consiglio quando non vogliate sbrescianarvi e svinizianarvi per molti anni. = comp. dal
. sbriscio. sbriacare, intr. per lo più con la particella pronom.
di meno e questo si fa una volta per uno, dovendo il primo che domandò
chiusi nelle mani. uno dei giocatori, per es., tiene nella mano cinque
mia commissione. bronzino, 1-366: per erba nociva, aspra e mordace, /
che là manca. 2. per estens. rompere, frantumare. pascoli
rampolli de'sustrissimi / non van mica per il mondo / così soli, sbrici e
: nudo. 2. per estens. povero, misero; meschino.
sbricio ed io mi devo, / per te stranare, ridurmi agli stenti.
quanto si voglia, alla mano: ma per un abatino sbricio, che dimani se
sbrici e ringhiosi. pirandello, ii-2-470: per quella donna là! un uomo come
i perni... vi si girano per una continuazione sì lunga di tempo,
continuazione sì lunga di tempo, acciò per essa ne segua, a forza di
dure, se soverchiamente si fregassero insieme per qualche tempo. -degradamelo di un monumento
queneau], 3: affascinato, continuò per alcune ore a osservare quei rimasugli della
ed intende far morire di spasimo e disfarsi per amor di lui tutte le dame.
non ci sarà più niente da fare per la splendida facciata del juvarra.
moravia, i-413: il terreno appariva per tutta la sua estensione disseminato di immondizie rotolate
che l'acqua non sia un corpo unito per continuazione di parti, ma tutto,
desidero di sbrigar presto un mio negozio per partirmene. marini, 1-147: venuta
sera, mi attardavo in ufficio, per sbrigare qualche pratica. -espletare una
che prima mostri come la terra abitata per l'umana generazione èe in tre parti
pene / che ènno in l'inferno per li peccadore, / l'angoli lo poraveno
non scritura. rettori, 74: per sbrigartela in poche parole, si dà
in breve tempo e con poco sforzo (per lo più nella forma sbrigarsela).
pavese, 1-50: io ero in piedi per sbrigare la macchina e andare di quel
. 5. sgombrare, liberare per un determinato uso. g. michiel
e da monsignore, e invitato, per maggior sua sicurezza e a fine di esser
, vi-355: seneca, volendogli isbrigare per levarlisi da dosso, disse loro: «
. io mi sono messo a tradurre per sodisfarvi di latino in volgare l'orazione che
nievo, 555: costui insomma, per sbrigarmi, mi condusse con molta compitezza fino
io amo rosaura, e la desidero per mia sposa. 7. uccidere
il brutto nemico, ecco l'asta per infilzarlo... lascia far a me
cipe francesco, poiché gli cadde sotto per una cannonata il cavallo, et a
, essendo rinchiusi, neuna vertude hanno per opera d'andare, se non è
se non è loro sbrigata la via per li nobili o per li popolari.
loro sbrigata la via per li nobili o per li popolari. 10. svolgere
s. girolamo volgar., 1-30: per questa santa iscala isbrighiamoci di montare al
marini, ii-127: era risoluto, per isbrigarsi più presto, di proseguire a
, da una sfiducia:... per cui trasaliva e si sbrigava a vestirsi
. morando, 295: una mattina che per mancamento di ristoro per eccesso d'afflizione
una mattina che per mancamento di ristoro per eccesso d'afflizione mi sopravenne un deliquio
. giuglaris, 2-587: gli ateniesi per mezzo dell'ostracismo si sbrigavano prontamente di
foscolo, xiv-272: tieni... per fermo che se piove io verrò da
padre cristoforo] a combatter nell'anticamere, per isbrigarsi da'servitori, e anche da'
, e mi ha dato alquante pugna per il dosso e sopra il capo. segneri
, nimicissima dell'elefante, la quale per vincerlo usa questa malizia. se gli attorciglia
/ pensave tosto de sbrigar, / o per scriture o testamento / far ben vostro
quel che si penerebbe a mietere un mese per uomo; in uno die ne sbriga
fusse possibile dei negoci di più importanza per potersi imbarcare. galileo, 4-2-547:
. 14. allontanarsi, andarsene, per lo più rapidamente, da un luogo
svezia di vendergli tutti i suoi beni stabili per isbrigarsi affatto di qua.
princìpi di promuovere qualche parentado con savoia per divertirlo dalla rottura e dar tempo ad
ministri si trovavano in grandissime difficoltà, per isbrigarsi dalle quali si determinarono di rivolgersi
impaccia nella coda dell'abito e, per isbrigarsene, le dà un piccolo calcio
al dicitore sapere bene allegare e trovare per la parte sua buone allegazioni, se
tanta gloria e di tanta altezza che per noi non si può bene intendere in
in questa vita, lo spirito santo per lo profeta si ne sbriga in poche
sdegnose parole, quali e quante bastavano per affermarsele avverso, e senza pur nominarmi
o alcuno de'compagni in particolare vorrà che per questa via più sbrigatamente eschino in luce
'l giacco e i guanti 7e che per me li mandasse una sfida. =
tomizza, 3-171: alfredo, tornato per le vacanze, più sbrigativamente affermava che
il pittore si fa conoscere a'grandi per uomo sbrigativo nell'operar suo. maironi da
il piglio sbrigativo del vice-capitano non ricordavano per nulla il pallore verdognolo, gfì sguardi
soddisfazione. -drastico (anche per indicare estrema spregiudicatezza e crudeltà di comportamenti
energico e di modi spicci. famoso per le cure sbrigative e pei rimedi da
io vedessi sbrigata questa faccenda di cui per altro non sapeva tutto il mistero.
urgenze mutano governo e mettonsi un solo per sopraccapo. trinci, 1-41: i pedali
spiegaron di nuovo a favorevol fortuna, per inviarvi a livorno, le speranze e le
sbrigato. -che ha concluso, per lo più rapidamente e manifestando un certo
opera. bonarelli, 1-215: eccoci per avventura sbrigati dal primo argomento. orsi
certi suoi consiglieri. ella era sbrigata per i cattolici, già finti intendersi co'nemici
intendersi co'nemici di fuori: onde per sicurarsi dentro, non rimanere altro che
, dei quali credeva di essere sbrigato per sempre. 3. armato alla leggera
più sciolte, erano anche più sicure per la continua disciplina della lor soldatesca.
di legarsi in matrimonio onorevole, non per esser più casta, ma per essere
non per esser più casta, ma per essere più sbrigata, ricoprendo, agguisa di
si. facesse l'inventano del passato per avanzare sbrigati e sicuri altawenire) le
all'altezza del muro sarà venuta, per la misura del refe l'altezza del muro
palpi sì, ch'io l'ò per isbrigato. 6. aw.
186: si partì subito... per andare più sbrigato e per cogliere allo
... per andare più sbrigato e per cogliere allo spuntar dell'alba movans.
7. locuz. alla sbrigata: per farla breve. dossi, 3-18:
ci prendemmo tanto che, quando nencia venne per appollaiarci, noi, in quella,
]: 'sbrigliamento': operazione di chirurgia per la quale si toglie lo strangolamento di certe
il suo cammino. cossa, lxviii-128: per la sabbia / sconfinata sbrigliando il bel
sul dorso di un cavallo da tiro per fargli accelerare l'andatura. faldella,
macheroni il vino, / che per lung'ozio tra le mogli e figli /
aveva la pazienza di sbrigliarlo alla matta per i suoi campi ragionativi ti scappava fuori un
umore, andrei sull'orlo d'un precipizio per pigliarmi un po'di spasso. carducci
setti e, mentre crede, anzi tien per certo di far con essi miracoli,
un convento io posso sbrigliarmi e saltare per chiostri. linati, 30-121: se
, iii-23-449: non di rado, o per amor di bizzarria o per esuberanza di
, o per amor di bizzarria o per esuberanza di vita, la poetessa si sbriglia
, 35: il cavallo è stato cavalcato per triste mane, che l'àno batuto
è dare alcuna buona riprensione ad alcuno per raffrenarlo. a. f.
1-1-359: i'v'ho dato disagio / per ragguagliarvi del seguito, a causa /
settembrini [luciano], iii-3-106: basta per ora la sbrigliata che pe'soli libri
lo spedale degl'incurabili è poco teatro per la sua gran carità, le prime prove
non plus ultra d'ogni altro; per mitigare la sete contratta in quelle prime
, i-373: dopo quel giorno trovai sparse per la compagnia delle disseminazioni franche, esose
(così dagli avversari venivano designati quelli che per opinioni e costumi si accostavano alla sbrigliatezza
-disinvoltura politica. faldella, i-4-68: per quel diffidente ritegno che gli sbrigliati ingegnosi
tempo fuoco da ardere più d'un luogo per poter essere sempre nidio di tutti questi
figurarsi questo indomito stallon cilentano, sbrigliato per li paschi e tra le giumente sebezie
veduto... non l'avrebbe ravvisato per quell'arro- gante che in caffè declamava
roberto, 122: raimondo, senza rispetto per la memoria della madre, faceva ciarlare
a queste cose, e massime abbiendo, per rifriggerio di questi affanni, le vostre
è dare alcuna buona riprensione ad alcuno per raffrenarlo. amenta, 3-129: ti darò
serrature [delle valigie] è spento per sempre. = comp. dal pref
poliziotti tentarono di sbrillarle e d'entrare per occupare pintemo. = comp. dal
). sereni, 4-16: sono per questa -notturna, immaginosa - neve di
di sole le sbrinerà), / per il suo turbine il suo tumulto / che
, e puoi se sbrina / de far per medicina / un pugno al gentile uom
brindelli. de amicis, xi-31: per 'parva furia'si contentavano di sbrindellare le
serenità, la sicurezza, l'ardore per l'opera nostra. arpino, 19-144
19-144: quel rigurgito notturno fu turpe, per fortuna non fatico troppo a sbrindellarsi.
tutto o in parte o molto malandato per fuso (un libro, un quaderno)
, sbocconcellata. 3. per estens. parzialmente diradato (la nebbia)
cfr. però sbieco e sbiesso; per la var. sbrisso, cfr. boerio
le stimate, si accalcarono intorno andrea per sapere come fosse ita la faccenda.
far provare il contrapasso e gustare dattero per fico, insegnandovi a non isbrobbiare così
sbrobbiavano marte, non si dèe credere che per vera onta e vero dispregio il facessero
e vero dispregio il facessero, ma per mezo vezzo e per giocondo motteggio.
il facessero, ma per mezo vezzo e per giocondo motteggio. p. petrocchi [
e da un dehom. da brobbio per brobbrio (v.).
sgarbo. = deverb. da sbrobriaré per sbrobbiare. sbroccare1, tr. (
modenesi 'sbroccare'e 1 toscani 'broccare'per isvellere i rami e le foglie degli
i rami ripulendo. 2. per estens. dissodare il terreno. trinci
seminati i migli, saggine ed altro, per seminarle a grano, vecciato, segalato
martello, si fanno buchi nella latta per piantarvi bullette. 3. acer
fre quent., forse per sovrapposizione di broccolo (v.).
una serpe e sbroccolando con i compagni giù per la scarpata, gli fece una pernacchia
una pernacchia. idem, 1-214: giù per i lungoteveri per dove passano..
, 1-214: giù per i lungoteveri per dove passano... le lambrette che
sm. ferro aguzzo usato dai calzolai per fare i buchi nei tacchi, onde inserirvi
, del quale si servono i calzolai per fare i buchi ai tacchi, ecc.
. { sbròdo). lavare la seta per toglierne le impurità e l'eccesso di
truogolo la seta tinta d'oricello, che per essere carica di sudicerìe fa che l'
i falli altrui. biundi, 530: per riferire i fatti altrui, sbrodettare.
. l. bellini, i-102: per veder com'e'reggevano, / montato
biundi, 421: 'sgriciàri', sbrodettare: per rimproverare. 6. sgranare il rosario
, v-5-371: osava dipingere... per ingoffimenti pri- mitivistici, poi per chiazzature
. per ingoffimenti pri- mitivistici, poi per chiazzature e sbrodolamenti succosi. = nome
viola della greca. 2. per estens. insudiciare intenzionalmente con un liquido
, sbrodolando le tre messe di mezzanotte per arrivare prima al grande pranzo di natale.
frase in maniera concitata. - ajiche per introdurre il discorso diretto. viani,
fuori del pugno. 9. per simil. scorrere in modo lento da un
, cxxi-iii-734: com'è malfatta la rivista per se stessa! questa sbrodolata di labanca
giornali italiani. 4. per simil. scivolato nel sonno. marinetti
, ii-211: schweide è noto, per chi lo conosce, come un piccolo
v-3-82: sono stati nominati de'curatori e per lui e per sua moglie, ma
stati nominati de'curatori e per lui e per sua moglie, ma è un caos
macchia, quel motivo, quel ritmo, per ottenere alla fine, pienamente determinata,
/ ci fé scrivere: « spedale / per i preti idrofobi ». palazzeschi,
non servono che alla elevazione dei piccoli per sbrogliare il loro pensiero dandogli una potenza
prima di sbrogliare la vela della navicella per leggere nel suo pennacchio la direzione del
padrone della barca si levava la camicia per non infradiciarla di sudore, s'arrampicava
, cavarsi d'impaccio; arrangiarsi (per lo più nella forma sbrogliarsela).
-bisogna a simil gente / mostrar bianco per nero / -ed in che modo /
potuti sbrogliare dai lor ferraioli ed altre bagaglie per la stretteza della carroza, ci volse
f. f. frugoni, 3-ii-51: per chiusa della lettera poi esprimeva, fremente
polveroso del ricamo e intelaiò un lavoro per una camicetta. betti, i-274
mai questa pianta! prendiamone un ramo per volta per provarci, se non a
pianta! prendiamone un ramo per volta per provarci, se non a sterparlo,
: far broncio o dir motto sdegnoso per cosa che ci dispiaccia. = comp
mente si fanno i lavori per il terreno da sementa, ma si
un rampino. giuliani, i-235: per tornire l'alabastro, usano molti
, detti rampini. c'è il rampino per digrossarlo e si chiama rampino da
; ram pino a spillo per traforare; e rampino a saetta per dare
spillo per traforare; e rampino a saetta per dare addosso a una foglia,
[febbraio 1982], 21: anche per comprendere meglio le ragioni di certi 'sbrontolamenti'
panzini, iv-611: 'sbronza': voce romanesca per ubbria- catura, sbornia. palazzeschi
palazzeschi, 5-263: prendeva certe sbronze per le quali gli rimaneva inerte fra le braccia
. stato di euforia dovuto alla passione per una persona, per un gruppo, per
dovuto alla passione per una persona, per un gruppo, per un'istituzione,
per una persona, per un gruppo, per un'istituzione, o causato dall'adesione
: non parliamo della sbronza che aveva per la russia ed i russi. arpino,
l'influenza de'sbronzi [vaiolo], per i quali nel tibet si osservano le
v.]: 'sbroscia': così chiamasi per disprezzo comunemente il brodo molto allungato,
comunemente il brodo molto allungato, e per ciò di poco sapore, e ogni
minestra mal condizionata e sfatta per la troppa cottura. e così qualunque bibita
fanfani, i-161: 'sbrosciare': suol dirsi per dare alle muraglie una mano di broscia
tose. il residuo dell'inchiostro adoperato per tingere la seta e riusato per le
adoperato per tingere la seta e riusato per le pelli di capra.
coiai quell'inchiostro che ha già servito per tinger la seta, e cui essi
la seta, e cui essi adoperano per tingere le pelli di capra.
non furono neppure quei giovani che o per aver salda amma- nigliatura e patronato 'alto'
si puote ogni strullaggine perfezionare, o per ciò ch'e'sortiron mencia qualche strutturale
miri / sbrucar qua e là, per la soggetta valle, / le pecorelle il
si suole sbrucare (tritare) la foglia per farla brucar a'bachi ancora piccolini.
bachi ancora piccolini. 3. per estens. strappare via, togliere con violenza
la farfalla intorno alla candela che finirà per sbruciacchiarle un'ala. = comp.
aiu- tarete con qualche sbruffaménto di vino per farlo mutar presto. oliva, i-2-279
sfaccendati nelle ore più calde dell'estate per divertire l'animo con gli sbruffamenti delle
, e vampa e foco / sbruffavan per le nari. are. lamberti, 120
il povero mulo, tenuto da un nuotatore per la briglia, cominciò a nuotare anch'
di tosse, sbrufava il caffè che stava per sorbire. pirandello, 7-728: la
i lupini negli occhi. 2. per estens. spruzzare, aspergere, irrorare
fronda d'oro. 3. per simil. manifestare una gran collera,
gerg. corrompere un funzionario con doni per ottenerne agevolazioni. 7. intr.
-per estens. tossire e stemutire per irritazione delle prime vie respiratorie.
, do- verà venire a sestri e per borgo di vai di tarro a fomovo
valersi de l'agresta apostolica. io per me dirrei che sarebe cosa bona per
per me dirrei che sarebe cosa bona per sbroffame il viso a'turchi. =
parte che non offre all'attore occasioni per mettere in rilievo le sue doti. parte
muove in folla sbiotrita / a fuggir per varie strade: / agli slanci, alle
, alle sbruffate. -sbuffo rumoroso per esprimere disappunto o collera. bacchelli
20-154: « contentiamoci » disse il white per prevenire una sbruffata presidenziale « dell'uomo
spaziale ». 2. per estens. spruzzata. -sbruffata di acqua
aia una sbruffata de aqua rosa, per non dire una lecata di ambra,
verdea perlificata. 3. per simil. caduta di neve. muratori
patisse d'arenella e... per ogni cantone a dispetto del mondo voleva
da due valvole. 2. per estens. spruzzo. carradori, 4
piano, si producono ancora degli spacchi per il ritiro che va facendo la terra
facendo la terra nel prosciugarsi, onde per mezzo di sbruffi d'acqua e panni
di vento. 4. per simil. guarnizione di pizzo particolarmente fine
, appannaggio, compenso in denaro corrisposto per ottenere un favore, per godere di
denaro corrisposto per ottenere un favore, per godere di particolari agevolazioni, per corrompere
, per godere di particolari agevolazioni, per corrompere un funzionario o un impiegato.
... sbruffi e somme rilevanti per monacare o maritare femmine, perché per
rilevanti per monacare o maritare femmine, perché per mancanza di assegnamenti non perdessero la onestà
denari che si dà o si accetta per subornare o lasciarsi subornare. pirandello,
: una parte della somma era poi destinata per gli sbruffi ai campieri e ai guardiani
spoglie bisognava iscrivere nel bilancio delle cooperative per farli stare zitti. -tirare allo sbruffo
con tono borioso e arrogante (anche per introdurre il discorso diretto).
... sorride d'un pasciuto compiacimento per la citazione e sbruffoneggia: « è
si sbruscola, si pigliano le bruscole per votarle, si scotono e si rimondano.
poco, ci riunissimo a notte alta per qualche poetica passeggiata lungo l'amo.
area roman., deriv. da sbruzzolo per sbrozzolo. sbubbolare, intr.
fuor dalle rovine. 2. per estens. che compare all'improvviso in un
ospitati e nutriti anche coi tedeschi salienti per il sentiero e i fascisti sbucanti nella
- / mente, e preso o per ladro o per adultero. / che quando
, e preso o per ladro o per adultero. / che quando a trarlo
io sino costì. 2. per estens. apparire, comparire all'improvviso
: già nel venire, aveva visto per le strade un certo movimento, da non
aveva fatto terso. 4. per simil. apparire nel cielo (il sole
questa via larga e deserta sbucava a porto per un capo e per l'altro metteva
sbucava a porto per un capo e per l'altro metteva al molo. pavese,
è il vecchio autoctonismo degli aborigeni, per cui i nostri padri volevano essere sbucati
, come li soffrì nella sua lotta per sbucare alla vita. 9.
fra secche, strettoie o altre insidie per la navigazione (e traduce il fr
, e sciolto ha i cani / per isbucarla infine a suo dispetto. / sicché
sbucare1), agg. comparso, per lo più inaspettatamente o all'improvviso,
versi di racine. 2. per estens. appena uscito dalla terra (un
/ pensò mandarne a 'l nume ambasciadori / per festeggiare il parto suo felice / sbucato
a. f. doni, 6-86: per esser ancor io più di millanta volte
grattarsi via le croste o la pelle per un prurito particolarmente intenso.
dicesi, a testimonianza del rigatini, per quel medesimo che sbucciafatiche, per uomo
, per quel medesimo che sbucciafatiche, per uomo cioè che a disegno sta scioperato
i limoni. bacchetti, 2-v-312: per rasare presto e bene la sottile buccia
patiscono in tutto 'l corpo gli arbori per colpi tocchi da zappe o accette nel
in su 'l ceppo delle radici, o per troncamento d'esse, da morsicamenti
in civiltà delle macchine, n]: per me la più futile macchina, l'
plinio], 374: l'aratore per imprudenzia ha troppo tirate le radici e sbucciato
di crescere parevan voler tornar sotto terra per paura dei ragazzi che gli sbucciavano,
. -spellare, scuoiare un animale per prepararlo alla cottura. leopardi,
lo sbuccia vivo. 2. per simil. ferire per lo più superficialmente
2. per simil. ferire per lo più superficialmente una parte del corpo
a cavalluccio. 3. per estens. estrarre dall'involucro. manzini
esame particolarmente severo (in partic. per mettere in luce i difetti smascherando un'
filo sbucciato. 2. per simil. che presenta escoriazioni o ferite
sbucciatóre, sm. utensile di cucina per sbucciare meccanicamente frutta e verdura.