dismontava et all'acqua chiara si chinòe per lo vago viso lavarsi. zena, 3-133
quadrupedante cocchio mi riportava allegramente verso casa per le vie già buie e solitarie.
si fermo nel cortiletto, un salire precipitoso per la scaletta di legno, le annunziò
ariosto, 2-46: vengon... per far pruova / di lor virtù col
sir di quel castello, / che per via strana, inusitata e nuova /
: intanto degli augei, colà venuti / per udir l'orator, lo stuol selvaggio
parlar solea. rovani, 2-ii-707: per di più, per quanto ei sia
rovani, 2-ii-707: per di più, per quanto ei sia un bell'uomo,
del don giovanni. il colini doveva, per un mese almeno, vivere a metà
, sm. il quadruplicare; moltiplicazione per quattro di un'unità o di un oggetto
quadruplice esemplare o rifacimento in forma identica per quattro volte. g. sangiorgio
], 15: partono i lavori per il passante ferroviario, cioè per il quadruplica-
lavori per il passante ferroviario, cioè per il quadruplica- mento dei binari da stura
(quadruplico, quadruplichi). moltiplicare per quattro, accrescere di quattro volte (
grandezza numerica o fisica). - per estens.: accrescere di molto.
. machiavelli, 14-ii-76: se per la venuta del fracassa noi pensavamo che
raddoppiare la diligenzia, pensiamo al presente per la venuta di questi che sia necessario
: il ballo... io per natura lo abboniva, e vi si aggiungeva
natura lo abboniva, e vi si aggiungeva per più contrarietà il maestro, francese,
ab- borrimento innato ch'era in me per codest'arte burattinesca. ghislanzoni, 16-92
nella sua aliquota generale, del 20 per cento? 2. eseguire,
, aw. in misura quadrupla; per quattro o più volte. g
di zaccheo asceso in su l'albero per veder cristo et apparecchiato a rendere quadruplica-
, quadroplicato, quatruplicato). moltiplicato per quattro, reso quattro volte maggiore o
che era consuetudine fosse. -anche, per estens.: accresciuto di molto, fino
che non voglia veste pel verno dupplicata, per la state triplicata, a mezzo tempo
alcuni, tanto intrigati nelle lor parole per la poca possession che tengono della lor
possenti, si fabbricavano le ville quadriplicate per le quattro stagioni dell'anno. b.
. davanzali, 1-6: bisognerà, per legger correttamente 'zazzera 'o '
e dal finito e da l'iminito, per questa cagione ancora è perfetto l'ottonario
. ripetuto quattro volte (o anche, per estens., molte volte, assai
. elettron. circuito atto alla moltiplicazione per quattro di tensioni o di frequenze.
quadruplicare. quadruplicazióne, sf. moltiplicazione per quattro. -per estens.: accrescimento
dei lampi ', un leggìo quadruplice per musica, per 'quartetto '.
', un leggìo quadruplice per musica, per 'quartetto '. pirandello, 8-736
aspetti o figure oppure il ripetersi per quattro volte. piccolomini, 10-38
v. radice. 2. moltiplicato per quattro, in modo da essere costituito
moravia, 25-201: un naso, per tutto dire, di persona doppia,
, cao di x, qual vene quadruplo per elezion e ri mase di
non potevano darlo meno di altrettanto, ovvero per il quadruplo. tiepolo, lii-1-113:
ma fanno le proporzioni di tutte insieme per l'ordinario cavalli due mila e fanti
qua indietro; qui di sopra (per indicare una persona o una cosa precedentemente
quaindrèdo. ibidem, 172: per la qual promission lo sovra- scrito
non ha la donna alcuna colpa, per ciò che essa medesima, sì come pietosa
ro- mon; / andianzene qua giù per la largura. arrosto, cinque canti
. slataper, 2-500: la guerra per noi diventa cosa affatto secondaria. del
tutte le gen£i, ché non si distese per lo mondo, se non nelle parti
esito dell'armata di spagna messa insieme per assaltar l'inghilterra. poche altre imprese
maggiore poi eseguita. così fallaci riescono per ordinario i disegni qua giù fra i mortali
: dico anche che questo spirito viene per li raggi de la stella: per che
viene per li raggi de la stella: per che sapere si vuole che li raggi
raggi di ciascuno cielo sono la via per la quale discende la loro vertude in
e onni creatura de qua giù / per lo tuo amore niente reputare. torini,
lettera senese, v-199-9: per essere iettare intendemo bene ciò che tu
ha tutto l'amor di quagiuso: / per desiderio l'ha levato suso, /
che sei scappata di quaggiuso al cielo / per non avere il tratto alle bilance,
, questo numero tue amico di lei per dare ad intendere che ne la sua
voi, / madonna, volle, per sua gloria, a noi / quanto di
dante, conv., ii-v-13: per che ragionevole è credere che li movitori
forma del detto cielo uno ardore virtuoso per lo quale le anime di qua giuso s'
vegetazione; è cacciato e anche allevato per la qualità delle carni. folgore
dono / cani, uccelli e danari per ispese, / ronzin portanti e quaglie a
la pregnante a la febre: e per fare la vendeta dii medico tuo,
. documenti visconti-sforza, ii-192: item per cadauna pemixia flore- ni v, item
cadauna pemixia flore- ni v, item per cadauna qualia fìoreni ii. testi non toscani
: rocti fi coppi le qualle vofaro per lo talamo. ariosto, i-iv
gli stornelli a branchi e tanto fitti per aere che al valico che si tende
tutte, anzi una gran quantità ne resta per le stoppie delle nostre maremme, ove
tipo proverbiale, in opposizione allo sparviero per indicare chi è oggetto di insidie (anche
, lxiv-27: mai non lassare imresa per pagura, / ca bo'sparvero no'falle
): -antonello, dimmi un poco per tua fé ciò che tu hai animo ora
sparviere: in atteggiamento pavido e apprensivo per l'imminenza o per il timore di
pavido e apprensivo per l'imminenza o per il timore di un pericolo. fedeli
senza che si stringa né si raffreddi, per esser di così facile conversione, e
, i-xu-318: il latte si rappiglia per lo sbattuto quaglio e di liquido ch'
necessitato a tua presenza / manifestar se per freddo o per fame / ower per morbo
presenza / manifestar se per freddo o per fame / ower per morbo uscisti di
se per freddo o per fame / ower per morbo uscisti di semenza / del tuo
volg. * ardmen (nel 950) per il tardo [ae] ràmen -tnis
: le topie... sono facte per ornato de le ra megiante
rameggianti a guisa di serto / su per l'alto in flessuosi amori.
di primi frutti. 2. per simil. presentare figure ramificate (un
.., vegetazioni fosforiche, rameggiavano per il vasto polo. baldini, 3-20
in terra de'piccolini bronconi, come per rameggiar fagiuoli. 8. percorrere il
-acetato rameico: polvere efflorescente verde usata per preparare insetticidi e fungicidi. -arseniato rameico
amorfo bluastro che si scioglie in acqua per dare il liquido di schweitzer. -nitrato
. -solfuro rameico: polvere nero-bluastra usata per vernici. = deriv. da rame
fertile quella [vite] che ha per ogni rama una grappa, ma quella che
una grappa, ma quella che tiene per ogni pampino buon numero ai uve, e
quello che. lla batagia ha tolta / per la tua fia, ch'è fresca
combattimento di orlando e ferraù, 1-1: per li colpi che l'un sor
quando la verde rameleta isfronda, / che per forza la manda alla campestra.
pigiar sù le busse... per amor de'suoi padroni. nuovo
ammiratori di quel guerriero: « per amor del cielo, non colpitelo, non
avevano sempre un vago sapore cu rampogna per tutti gli altri, quasi che..
, rimossa dal suo posto, lasciata andar per il canale senza che persona la guidi
, i-24: adoprasi l'arento vivo per l'istessa amicizia a raccoglier lì ramenti
detta scapo; caulini se sono sparsi per il caule; ramei se sono disposti
animale). santi, ii-337: per la via di bettolle ci fermammo a collilungo
v.]: 'ramelino 'per ramerino. targioni tozzetti, 12-5-466:
buono. baretti, 6-221: v'ha per que'campi una sottil sorte di ramerino
. fronda e foglia del rosmarino, usata per dare profumo all'acqua di un bagno
una insalata di salvi'e ramerin, per star più sani. germini, 115:
non hanno un poeta così fino, / per farsi immortalar, come fa 'l vostro
= alter, popol. di rosmarino, per raccostamelo a ramo1. ramèrio
neve, ma poca, che stava già per sciogliersi e il ghiaccio della notte l'
-rametto di pianta aromatica messo in vivande per conferire loro sapore (o anche di pianta
o anche di pianta con fiori profumati per dare profumo a biancheria, oggetti,
rasente. guglielminetti, 2-27: serba per altri i tuoi floridi serti, / per
per altri i tuoi floridi serti, / per me solo un rametto di mortella /
ramo di una pianta aromatica, usato per insaporire le vivande. romoli, 141
, 6-10: raccolse da terra i rametti per accendere il fuoco nel camino.
chiamano fioretti. 2. per simil. piccola vena di metallo.
giù ne la terra, il metaniere, per poter di nuovo cavare il congiugnimento,
si vedono uscire fuori degli ovari sono per lo più due rametti di vene spermatiche
d'arterie e vene ipogastiche si spandono per la membrana esteriore e si può credere che
22: noi vogliamo, tra che egli per il vero ne ha un rametto,
altri prìncipi, tanto in essa città quanto per altri d'europa, fu dato luogo
segno che fusse un suo piccol rametto per ordinario pagato quanto un'intera di guido reni
d'una giovinetta che il mondo piglierà per teresa. 2. dimin.
una fibra elastica e resistente, usata per la fabbricazione di tele, reti da
i rami più piccoli di una pianta per comporre fascine. fanfani, i-149:
rami più minuti di un albero tagliato, per poi fame le fascine.
bonafè, xxxvii-131: se alcuno olivo per fredo perdesse / le foglie verde e
ha fatto replicate prove su varie teste umane per vedere pure se gli riesca di trovar
pregare k'alkun ramicello / mi dimostriate per dritta sentenza / di mutamenti k'in
k'in quest'orticello / son fatti per oculta previdenza. tesauro, 2-114:
ramiculi nati inverso il centro dell'albero per la soverchia ombra in breve tempo si
braccia / ci fu l'acqua alta per alcun ramicolo. = deriv. da
. di tanto in tanto spreme la spugna per mettere l'essenza in damigiane di rame
chi lavora il rame (o anche, per estens., altri metalli) o
. cuppari, 1-i-334: il ramoscello [per l'innesto] abbia gemme ramifere.
. ramificare, intr., per lo più con la particella pronom.
ramificare facendo. pascarella, 2-154: per un buco / arriviamo nell'abside /
derivano vene, che si vanno ramificando per il corpo umano. campanella, 5-60
. bellini, 5-1- 261: per la qual cosa non basterà che il nervo
, ma bisognerà che sparga se medesimo per tutti i fili e che si ramifichi e
e si sparga tra filo e filo per arrivare a ciascuno. -tr.
. garibaldi, 1-409: catacombe terribili per chi non le conosce, poiché,
non le conosce, poiché, ramificandosi per molti versi, esse diventano un vero
versi, esse diventano un vero labirinto per chi non ne ha il filo. e
cecchi, 6-145: la scuola, per trovare lo spazio che le faceva bisogno,
): questi affaracci di puntiglio, per poco che vadano m lungo, s'estendono
contemporanea], se non nel senso generico per cui ogni esperienza d'un epoca rivive
oscillanti e timide. 2. per estens. diviso, distribuito, diramato in
segreti serbatoi e cisterne, e di là per tubi di piombo, ramificati con raro
bombicci porta, 1-593: aggettivi piu usitati per designare le varie apparenze della superficie dei
foglie d'ardesia. 2. per simil. estensione o prolungamento di una
delle maggiori potenze si davano da fare per impadronirsi di questa organizzazione che sembrava avere
charlesii, nel quale i coniaiofori sono per lo più irregolarmente ramificati. =
1-136: frega [il vaso] per nettarlo dalla nigredine della ramina. dalla
. orciolo, pentola di rame. - per estens.: recipiente di metallo usato
di rame con lungo manico di ferro per levar l'acqua dalla secchia.
x. paglietta d'acciaio che serve per la pulitura delle pentole. 4
5. maffei, 5-4-375: raminetta per attignere e versar liquori. = deriv
mamiani, 10-ii-922: fece la natura cominciar per tempissimo una sorta ai flusso perenne di
ira. tenca, 2-70: andava ramingando per la svizzera in cerca d'asilo tranquillo
sua spada ramingava innocuamente e quasi romanticamente per l'aria. cassieri, 1-142: la
, cii-ii-614: assai di questi, per esser gentiluomini e persone onorate, non
, 1-40 (i-477): tutta notte per puttane e ruffiani sono stata fuor del
stata fuor del mio letto e gita ramminga per casa come una straniera. firenzuola,
, 6-215: gli altri, per schivar l'obligo di andare alla guerra,
, 1-351: ramingo sempre / andrò per questi boschi, ognor chiamando / cherestanì
-con sineddoche. gigli, 2-221: per erte e disastrose strade / il solitario
poesia provenzale... raminga ora per le terre d'italia non riavea più la
alcuno o dar timore, / giù per le scale. -di animali.
schiena. -che canta e suona per la strada. liburnio, 3-60:
raminga. 4. che vaga per il mare in preda ai venti o ai
manico e bocca a becco, usato per scaldare l'acqua. bonavia,
il 4 ra mino 'per l'acqua calda lo tenevano anche allora sul
2. region. mestolo bucherellato usato per togliere la panna dal latte.
è combinare terzetti, quadretti e sequenze per mezzo di opportuni scarti. c
= dimin. di rama1-, per la formazione, cfr. ramitello.
(femm. -tricé). che per mestiere raggiusta le sfilature delle reti, delle
foscolo, 1-409: io miro invan per castore divino / ram- mansator di palafreni
fa da se stesso col becco per nutrire col proprio sangue i figliuoli.
rammarginare. rammarginare, intr. per lo più con la parti- cella
cella pronom. (rammàrgmo). congiungersi per i margini (le parti tagliate
diffidi cosa è che si possono interamente per lungo tempo rammarginare. panni, 713:
, 713: l'uno si è per udire quel grazioso padrino che diceva così
redi, 16-iv-44: gl'indiani, per curare le piaghe fatte dalle frecce avvelenate
nessun di rammarginar questo / frego, per esserci egli stato fatto / da persona
di rammarginare), agg. congiunto per i margini, cicatrizzato. magazzini,
rubizza, il cui perpetuo sorriso irradiandosi per le rughe pareva avesse cento labbra, serviva
sforzai di difendere il mio errore, se per alcuna via o modo potesse. diatessaron
: avvenne che sempre a'suoi bisogni per la fede servata trovava prestanza da'suoi
, picchiamenti di palme e di guance per tutta la città si sentiva. straparola,
è... cotesto il pensiero per cui tanto affanno e tanto rama- ricamento
rimarcare, rimaricare), intr. per lo più con la particella pronom.
, rammàrichi). lamentarsi, dolersi per una pena fisica o spirituale; provare
egli ti fa fine qui in questa vita per poco di tribolazione, ch'è neente
, sospirava piangeva e sbuffava, tuttavia per il letto dimenandosi. come poi an-
rammarica- vasi fuor di modo temendo che per ciò riuscissero fallaci li suoi disegni.
iii-1-202: sento che più tardi, per te, per te, mi rammaricherò di
che più tardi, per te, per te, mi rammaricherò di non avere
29: la memoria si rammaricherà sempre per le belle occasioni che ha lasciato passare invano
o esprimere dispiacere, cordoglio o rimpianto per la morte di una persona. caro
punto nel tempo delle sue nozze, per un accidente sopragiuntole, fu da ciascuno giudicata
2. esprimere fastidio o insofferenza per una situazione, rincrescimento o malcontento per
per una situazione, rincrescimento o malcontento per circostanze o eventi spiacevoli o dannosi,
o eventi spiacevoli o dannosi, risentimento per un'offesa o per un torto subito,
dannosi, risentimento per un'offesa o per un torto subito, disappunto o dissenso
, che non si convenga a lui o per sua gentilezza o per cagione del comune
a lui o per sua gentilezza o per cagione del comune o della terra sua.
rammaricandosi deh'angustie in cui si trovano per l'assenza de'suddetti personaggi e per
per l'assenza de'suddetti personaggi e per trovarsi sprovvisti di tutte le cose necessarie
nuove e dolorose leggi, / se piangi per angoscia o senti male, / rammàrcati
. vittorini, 3-20: così è spesso per rammaricarsi di lui che mia madre chiama
nulla a piangere, nulla a temere per l'avvenire. ferd. martini, 1-i-582
verso ch'io ti spargo; / e per riprensione io ti ramargo / ch'ei
che passava a napoli, tutta rammaricata per aver mando il re francesco suo figliolo
di cuori, la cui presenza bastava per imparadisare la corte di vostro padre,
vostro padre, che vi aveva destinata per delizia dei suoi pensieri così ora rammaricati
quelle voci maninconose e rammarichevoli le quali per cagion di qualche grave dolore o di qualche
3. che si lamenta spesso anche per futili motivi; querulo. bembo
. lamento, doglianza continua e querula per una pena fisica o spirituale, per un
querula per una pena fisica o spirituale, per un danno o per un torto subito
o spirituale, per un danno o per un torto subito, per un destino ostile
danno o per un torto subito, per un destino ostile o avverso,
un destino ostile o avverso, per una situazione incresciosa, per una necessità
o avverso, per una situazione incresciosa, per una necessità stringente, per una fatica
incresciosa, per una necessità stringente, per una fatica eccessiva. -anche, in
, non però ivi resti di tremare per freddo, né puoi finire il lungo tuo
sua sciagura. -manifestazione di dolore per la morte di una persona.
a'pisani impuose centomila fiorini d'oro: per le quali imposte in pisa e in
quello che ha manco considerazione e che, per aver manco che perdere, meno stima
ultimamente degli dinari e gioie involati, per li quali non minore amaritudine ne sentiva,
: oggi, essendo io in camera per dar ordine a lo spazzar dei vostri panni
guardata fu, senza custode, / per la via che di nuovo era segnata /
rammarco ». 2. per estens. querela, protesta per un danno
2. per estens. querela, protesta per un danno o un torto subito;
danno o un torto subito; rimprovero per un comportamento o per un'azione ritenuti
subito; rimprovero per un comportamento o per un'azione ritenuti biasimevoli. colombini,
: qui ha di molti patiri prima che per molti errori essuti molta gente è a
che hanno fatto i turchi co'veneziani per conto degli scocchi. boccalini, ii-50
i rammarichi di così gran prencipe, per lo suo gran cancellier delfico li fece
delusione, amarezza, insoddisfazione, insofferenza per un trattamento ostile, per una situazione
, insofferenza per un trattamento ostile, per una situazione incresciosa o dolorosa, per
per una situazione incresciosa o dolorosa, per la mancata attuazione dei propri desideri,
ramarico e discontentezza, oltra tessere dipinto per violator dell'amicizia, per persona di
tessere dipinto per violator dell'amicizia, per persona di cattiva creanza e di maligna
di maligna natura, essere anco descritto per ingrato verso coloro da'quali avessi continuamente
ed io gli ho offerto qualunque sacrificio per compensare le mie imprudenze. faldella,
proposito non senza un dolce rammarico nell'animo per tale ritardo. -malcontento,
. -malcontento, dispiacere o rimpianto per un'azione compiuta forzatamente o involontariamente,
azione compiuta forzatamente o involontariamente, per necessità o volontà altrui, contro la propria
. d \ azeglio, 7-i-315: io per me mi pare che, se mi
cattiva, ho dovuto trovarla (almeno per parte mia) non buona se non
mia) non buona se non altro per le conseguenze: di tante coglionerie di
che ha da dire una cosa ingrata per colui che la proferisce come per chi
ingrata per colui che la proferisce come per chi la intende. pascoli, i-165:
che fila di finissimo oro biondissime treccie per schifare il male. pindemonte, 1-73:
abbiamo perduto e la speranza di recuperarlo per mezzo dell'arte ricongiunta indissolubilmente alla vita
5. cordoglio, rimpianto per la morte di una persona.
molte cagioni, me ne dolgo prima per conto mio, avendo perduto un padrone che
rammarico si scoprì nel vascello una falla per la quale faceva una infinità d'acqua.
. che si lagna o si duole per qualcosa; che esprime con lamentele il
esprime con lamentele il proprio malcontento, per lo più in modo eccessivo e fastidioso
stato di milano. 2. per simil. che produce un suono lamentoso.
messer gianni con sua gente la mattina per tempo anzi giorno venne alla città di forlì
, dichiarandole manti della viltà e insussistenti per più ragioni ch'egli va ramassando. benvoglienti
servisse d'introduzione all'istoria sanese o, per dire meglio, all'istoria delle città
all'istoria delle città d'italia, e per farlo di già n'ho ramassato la
ma solo ho rammassato memorie e notizie per servire ad essa. faldella, 9-361:
9-361: l'uditore di guerra, per rammassare mortifere testimonianze, si era recato
tanta distanza a rammassarsi in mole considerabile per render tali macchie così visibili sopra l'acqua
, ubbidiscono agli urti delle acque e per mezzo loro si depositano e rammassano in forme
le une sulle altre non ebbero terreno per spiegarsi sopra d'un fronte, si
l'accrescimento del valor numerario non è per gli creditori e debitori che una transazione
... il sottilissimo umido che è per l'aria, invischiandosi a poco a
modo di sottil panno lo vela, indi per l'avvenimento di nuovo umido in più
rammattonar la stanza e scalcinar la muraglia per mezz'ora, ché vi son state
la possano rileggere di quando in quando per consolarsi con la rammembranza di sì amorevole
che, qualor le ramembra, / per tema e per pietà stassi tremando
qualor le ramembra, / per tema e per pietà stassi tremando.
vampi. 2. intr. per lo più con la particella pronom.
. saranno conceputi nel nostro cuore o per ricordanza delle scritture o per rammemoramento di
cuore o per ricordanza delle scritture o per rammemoramento di qualunque opera. castelvetro,
una lancia d'un suo bisavolo addotte per istabilire il suo affermamento. frachetta, 3-176
abbiette e allo stato di povere e religiose per sone dicevoli. siri,
, 5-i-17: iddio ha così voluto per questi fantasmatici darci le cose divine acciocché
rammemorando il mio destin crudele: / morì per troppo amarmi il mio fedele. guadagnali
. p. verri, 1-i-71: per me i nomi di uraia e di vitige
liens che nulla di maggior conseguenza e gloria per la corona se gli offerisse che di
sozzi vermini. castelvetro, 8-1-281: per rimuovere la sospezzione che sieno imaginate, il
catene. -in formule epistolari, per indicare l'atto di porgere o rinnovare
verri, i-145: avvenne finalmente, per mia sventura, che conobbi colei dove
. egli rammemora il richelieu, che per salvare la purezza e la nobiltà della
persona, fra quelli che si raccolgono per rammemorare e onorare il nome dell'insigne
scienziato carlo berti-pichat. y richiamare per analogia, per similitudine. -anche
. y richiamare per analogia, per similitudine. -anche: simboleggiare.
sventura. 6. intr. per lo più con particella pronom. ricordarsi,
d'alcuna cosa e a 'maginare che per certo questo suo padre poteva essere.
dono riconosciuto da essi non tanto per un onore quanto per un segno rammemorativo
non tanto per un onore quanto per un segno rammemorativo deltobbligo che hanno
fece nel 'tereo 'si fece per la voce della navicella da tessere presente
navicella da tessere presente e non rammemorata per parole. -reso capace di ricordare
lumi e da lor guida, / mostra per segno sì com'è informata.
è informata. 2. richiamato per analogia, similitudine o nesso simbolico.
e dichiaratore del sogno di nabuccodonosor, per lo quale elli era adirato e infellonito
2-6 (i-iv-154): madama beritola, per le parole di currado udite, cominciò
, reminiscenza. caro, 12-i-222: per questo, ancora gloriandosi teuto egizio nel
'fedro 'd'aver trovate le lettere per aiuto de la memoria, gli si
che nel- rimitaziom ci rammemorassero e che per conseguente più tosto quella rammemorazione e quel
bassa. tassoni, iv-1-84: giove, per ricrear giunone, sua moglie, con
anche a'dodici del mese istesso, per rammemorazione del giorno chiamato delle barricate,
ingiuria sarà stata fatta, sarà guarito per ricievere santà, e così tutte
bruno, 3-483: veggiamo la fiamma serpere per terra ed inchinarsi e ramenarsi al basso
terra ed inchinarsi e ramenarsi al basso per andare al più vicino loco in cui
: il che esclude che potesse cucire per conto suo, fabbricandosi un grembiule,
: ella siede in cima alla sedia per rammendare a lunghi punti le sue calze
soci vostri? avete preso il male per medicina: invece di rammendare la veste
: il duca non dimorò niente / per voler ramendare el suo errore. s
si rammenda. 4. per simil. ant. curare una persona ferita
allotropo del più ant. rimendare, forse per in- usso del fr. ramender 1
nel servirgli il caffè e darsi attorno per la stanza in cerca dello zucchero,
rammendatóre, agg. e sm. (per lo più al femm. -trice,
rammendicando le invenzioni e accattando li ornamenti per comporre e abbellir le lor opre, m'
un disegno di far un libro ch'abbia per titolo spe ciosissimo 'l'
si fa riempiendo i bucolini del velo per figurarsi cose diverse. 2.
che rammentano gli illustri e valorosi eroi per cui vive immortai e glorioso il campidoglio
in sé di bellezza et ogni una per certo rammentamento di loro può delle bellezze
giuliani, ii-356: il rammentamento è per l'appunto un ritorno della mente su
andrea da barberino, iii-528: toccasi per rammentanza di gherardo da fratta e di
continuamente inondata... sono cotidianamente per noi perduti a cagione della torbida rammentanza
ne rammentano, dalla ignoranza della passione per vero questo s'immagina.
, iv- i'59: vi cercavo per rammentarvi il nostro appuntamento. borgese,
duro sasso, / ma questo è mal per me, ché mi ramente / tutta
chiabrera, 1-i-160: panni che quivi per le notti estive / galileo sorga e ci
sorga e ci rammenti come / volgano per lo ciel fiamme novelle. giuglaris,
rammenta. -in formule epistolari, per indicare l'atto o la richiesta di
grazia a cristo questo chiederei, / per farmi teco in braccio seppellire. aretino
molto più belle dette, che io per me, quantunque la memoria ricerchi, ramentar
che mancavan pochi giorni al tempo proibito per le nozze. pellico, 2-453: il
inchedere e trovare de tute queste cose per cadauno omo e cadauna femena che ramente
male genti / simile anche io, essendo per suaso / di smenticarmi quel
una croce. -in espressioni colloquiali, per indicare l'eccellenza di un prodotto che
passive: restare nella memoria collettiva (per virtù, azioni famose, ecc.)
si rammenta / congiunto, si girava per le spire / in che più tosto ognora
: qui solamente rammentar io voglio il per altro famosissimo duello che nell'anno 1283
che rammentano gl'illustri e valorosi eroi per cui vive immortài e glorioso il campidoglio?
-tose. chiamare per nome. p. petrocchi [s
. « f. richiamare alla memoria per qualche affinità o simiglianza; far ricordare
ralegro e perché ti ramenti delli aùti piaceri per essa considerare. laude dei bianchi toscani
delli miei gravi tormenti / ch'io portai per tutte genti / a volergli al ciel
/ quella virtù ch'è forma per li miti. buti, 3-529: '
toscani, 353: cosa rammentata o è per via o l'è per casa.
o è per via o l'è per casa. p. petrocchi [s.
s. v.]: persona rammentata per via va. rammentatóre,
al padrone i nomi delle persone incontrate per strada). ottimo, iii-72
dichiaratore del segno di nabuc- codonosor, per lo quale elli era adirato e infellonito ingiustamente
gode, ei l'erra, / per far goder chi lo desia sotterra. s
al padrone i nomi delle persone scontrate per via. dannunzio, iv-i- 74
-mi permetto di ricordare al signor conte che per le sette è atteso in casa doria
quel contadino, il quale, andato per la prima volta in sua vita a teatro
. italiani ed inglesi, avendo per autore e rammentatore la sola natura, ripe
con valore intens., e da meschiare per mischiare (v.).
9-31-1-27: se il suono non si diffonde per linee rette, come la luce,
appunto sono le cose riconosciute da me per mie, ramescolate furtivamente tra quelle di
mare di quel che si faccian l'altre per le molte esalazioni terrestri con le quali
non si de vono rammestare per nessuna ragione. = comp.
con la famiglia, taluni dicono per 'rimodernare ', che è più comune
restituire la lezione delle 'stanze per la giostra ', rispondente in esso a
via sacra una casa che, per quanto rammodemata e ripulita, chiama più
.. il pianterreno dell'antica dimora per gli uffici del banco rammodemati.
fussi mai. 2. ammogliarsi per la seconda volta. m. zane
= nome d'azione da rammollire-, per il signif. n. 3, cfr
-per simil. e riferito al marmo, per indicare l'abilità di uno scultore nel
, 1-iii-44: se già l'algardi fu per la nobiltà della maniera detto il guido
prospero clemente di esserne detto il correggio per la morbidezza a che seppe ridurre e rammollire
per allegrezza una salva generale di tutta l'artiglieria
moltissime teste di turchi sulle palificate, per ispaventare e rammollire alquanto la durezza degli
solenne fatto i risentimenti nati in francia per la terribile rivoluzione del quattro settembre operavano
dolgono in francia che ripulendosi, starei per dire con poca pulitezza, le statue di
operava. d. bartoli, 9-29-1-4: per infino gli stoici, quegli uomini di
non avrebbe osato serrarlo nelle sue braccia per timore di riuscire sgradita, tutta dentro
fumare, perché i miei propositi si rammollivano per notizie belle. = comp
dell'i- stessa lava, che, per lunghezza dei tempi rammollita, ha prodotto
rammollito dalla soggezione non cercava che pretesti per piegarsi e padroni per obbedire. carducci
non cercava che pretesti per piegarsi e padroni per obbedire. carducci, iii-28-19: dopo
sono sicuro che ti dispiacerebbe di avere per padre un rammollito, come mi dispiacqui io
mi dissero che tuo nonno pagava due tari per poter guardare nuda una tale. cassola
-affranto. bersezio, iii-92: per quanto rammollito e ricurvo dalla sventura,
clienti rammolliti che chiamino l'ascensore anche per la discesa. manifesti del futurismo, 164
tutto è spettrale, misterioso e magico per un cervello debole, un corpo rammollito.
annunzio, 8-161: non gli passava davvero per il capo il ricordo delli antichi amori
'rammollito ': questo neologismo, per 'imbecille ', è tolto probabilmente dal
, il signif. n. 4 è per accostamento dal fr. ramolli (dalla
un ago messo in sull'ultimo piatto per di sopra obbedire a'moti d'una calamita
stessi e gli altri ci concede anno per anno proroghe e moratorie. 2
.. l'altro è il vacuo da per sé, unito e raccolto e ambiente
speza la pietra. -rendere soffice per mezzo di un'adeguata lavorazione (il
sua vita... lo fece per levar via da noi la durezza delli sassi
caro, i-99: il petrarca, per rimediare che quel suo nodo non istrangoli
8-8 (i-iv-738): piacevoli donne, per ciò che mi pare che alquanto trafitte
nimico si indurerà come pietra, perocché per nulla conversione di penitenza si rammorbiderà. caro
si spremono sotto il torchio gl'interi montoni per cavarne il succhio a rammorbidire i rosti
sollecitudini cristiane. 2. per estens. smorzare (il fuoco).
licor cadente stilla. 3. per simil. valere a fare più amabile e
19-135: supplicò [isacco] al signore per ramorbidire la sterilità di rebecca.
che a stento poterono i fiorentini rammorbidirlo per l'opera di giannozzo manetti. emiliani-giudici
ch'ella [la ragione] si rammorbidisse per introdur la gentilezza tra gli uomini.
contumacia della plebe, tanto il popolo per procaccio de'più autorevoli si rammorbidiva.
venner vergine miniera. 2. per estens. reso meno netto (uno spigolo
velo delle lagrime. 4. per simil. reso morbido alla vista dall'abilità
un poco di civiltà... sono per lo più alieni dal fare ad altri
figli ramorbi- diti dagli agi, sospiri per compassione di coloro che nel sentirsi chiamar
'dare il rammorto alle pelli 'per collocarle nelle buche e coprirle strato per
per collocarle nelle buche e coprirle strato per strato di scorza di leccio o sughero,
intendiamo parlare, prende le vicende, per l'isola raccogliendo la diecima del papa
impasto di corteccia di quercia e acqua per la concia vegetale delle pelli (anche
certa concia alla francese... per la quale... si adopera in
di cerro... e seguitava per un pezzo... a spiegare alla
fiamminga rammorzato negli spagnuoli al solito loro per difetto di nutrimento, il duca..
moneta, camminava a lato a'nemici per opporsi all'entrata eziandio con giusta battaglia.
sotto le colonne è un divanaccio, per dir la verità molto comodo, con
rammuricati addosso, e misecine iddio tanti addosso per lo peccato del primo uomo.
ramnali, comprendente alberi e arbusti, per lo più rampicanti, ripartiti in una
. chim. composto organico che proviene per cristallizzazione dal benzene e che produce per
per cristallizzazione dal benzene e che produce per ossidazione ramnosio. = deriv.
: famiglia di piante che si distinguono per avere il tubo del calice aderente all'ovario
del ramno. se ne ottiene 5 per 100 del peso del seme adoperato.
ramnenses posteriores). - anche, per estens.: giovani cavalieri; nobili.
etere metilico della quercetina (ottenuto anche per idrolisi acida dalla xantoramnina), presente
è una polvere cristallina gialla, usata per tingere la lana mordenzata.
ramninite, sf. chim. alcool ottenuto per riduzione del ramninosio in un amalgama di
ramnite, sf. chim. alcool ottenuto per riduzione del ramnosio in un amalgama di
regioni temperate del nostro emisfero; hanno per lo più foglie alterne, fiori piccoli
spina acuta. soderini, i-186: per far pali da bucare il terreno è buono
a foglie alterne, intere o dentate, per lo più glabre, a foglie piccole
; se ne fa pure un sciroppo per purgare i cani. il ramno dei tintori
colore giallo. il secondo genere ha per specie principale il 'rhamnus frangula '
. chim. alcole derivato dall'esite per riduzione dal ramnoesosio. = comp.
, sm. chim. glicoside che per idrolisi produce ramnosio e galattosio. =
ramnoglicoside, sm. chim. glicoside che per idrolisi produce ramnosio o glucosio.
= comp. da ramno e ottosio, per ottoso (v.); voce registr
ramnoside, sm. chim. glicoside che per idrolisi produce ramnosio. = deriv
= comp. da ramnoso, per ramnosio, e carbonico (v.)
in talune specie di ramno, che per idrolisi produce ramnosio ed emodina; frangolina
, 9-70: un vento / impetuoso per li avversi ardori /... fier
-tale parte tagliata e raccolta per fare fuoco. giuliani, ii-394:
illuminando la stanzuccia. -bastoncello tagliato per fame uno strumento musicale. g
flauto, e che forma diversità di suono per mezzo di buchi. -unito con
l'industria del potatore consiste in resecar per affatto le branche inutili di ciascun arbore
altri. -ramo latino: ramoscello fruttifero per l'innesto (ed è espressione sicil
quale molto alto si extende, e per tanto quanti la trova albore over muro
tanto quanti la trova albore over muro per li quali si extende, e e piena
, iii-61: le piante che si piantano per porsi di ramo... taglinsi
saldisi insieme, comincierà ad attrarre il nutrimento per li pori delle parti fesse e da
adamo. -in contesti metaforici, per indicare un desiderio che si persegue,
., 27-115: quel dolce pome che per tanti rami / cercando va la cura
stil che gli secondi, / taccio, per non gli far d'olmo o d'abete
lo è, più che altro, per la selva di idee che germinano in quel
chiedere a dio e sradicare tutti i rami per cui quello sfortunato amore si è attaccato
o di consiglio o di forza assai per divellere il malnato pedale [della feudalità]
che l'imposta sui fabbricati ha finito per diventare quasi un ramo secco della finanza
: 'rami secchi ': metafora per indicare, nel linguaggio politico ed economico,
di smalto diversi. 2. per estens. fronda di un albero piena di
che trasse fuor la vertù d'ariete / per adomare il mondo, e morta è
palme in mano, chi distendeva e'vestimenti per terra. mauro, xxvi-1-185: o
-ramo di olivo (anche solo, per antonomasia, ramo): portato in
con un ramo d'ulivo in becco: per la qual cosa noè conobbe che il
e li riportano i fedeli a casa per benedizione. moretti, 17-19: nel ricovero
-rametto di pianta odorifera o medicinale usato per preparare decotti o per insaporire i cibi.
o medicinale usato per preparare decotti o per insaporire i cibi. ricetta ferrarese,
e la colera. 3. per simil. ramificazione dello scheletro calcareo del
età e secondo i paesi. in toscana per lo più i cervi vecchi sogliono avere
cervi vecchi sogliono avere sei o sette rami per corno. a. boito,
un altro menato in su 'l carro per darlo mangiare alle bestie, egli cominciò abbassare
ferro, detto bracciolo, che serve per rinforzare l'ossatura della nave.
: il terzo ramo era sì ingrossato per acqua ritenuta per gl'inimici e per
ramo era sì ingrossato per acqua ritenuta per gl'inimici e per pioggia incominciata che
ingrossato per acqua ritenuta per gl'inimici e per pioggia incominciata che la sera non poterono
è pur grande, /... per la pioggia sette rami avea / fatti
sette rami avea / fatti, e per tutto il paese si spande. kamusio,
. kamusio, cii-i- 205: per entro i giardini passano alcuni piccoli rami del
, condotte da loro su pel po per raltro ramo del fiume di ferrara, furon
mosa, un ramo della quale passa per dentro la terra, l'altro bagna
meno di 400 mila franchi vennero calcolati per i canali di scolo. i lavori
... lascia il baltico / per giungere ai nostri man, / ai nostri
] mille rami e fiumicelli, / ferendo per giardini e praticelli / e rinfrescando la
avrebbero potuto sciogliersi... stabilendo per le terre lacuali del lago di como
sanguigno o di un nervo. - per estens.: fibra nervosa. m
e in quelle se ramificano... per questi... rami recieve il
cavitade del cuor, el segundo se spande per le parte desoto del pecto a la
nuovamente è stato ritrovato un rimedio infallibile per la doglia de'denti, che è
: può... avvenire la sterilità per cagione di esso forame tenuto stretto,
giungere a 'l cuore / dando piacere per ignoti rami. 7. diramazione di
646: diana, detta tri- via per esser soprastante alle strade che hanno tre capi
condotta, di una galleria. documenti per la storia dell'arte senese, ii-264:
loardi della corona. rostagno, 173: per danneggiare un nostro ramo, i nemici
i-299: la famosa statua vocale era, per testimonianza di pausania, in vicinanza delle
... e le fece strada per il ramo della galleria opposto a quello percorso
sul corridor circolare, al quale si va per nuovi rami di gradini. chiari,
quali nascono più rami che vanno poi per tutta la provincia. algarotti, i-vi164:
... / né spero de refarme per sua pianta, / ché, resurgendo
di norfolck; ora però è vacante per esser questo ramo cattolico. benvoglienti,
fusti a descender giù nel picciol tondo / per dimostrar sua potenzia indivisa.
purg., 7-121: rade volte risurge per li rami / l'umana probitate;
a costui ramo. ariosto, 31-33: per certificare che voi séte / di
duca di savoia la virtù patema discesa per li rami, a vedere in lui la
fede cristiana] i gentili, ma per un ramo che le tagliavano ne germogliavan
del 1275 a lione... per implorare da gregorio x un'eccezione a proprio
che era stato coltivato in quella provincia per la prima. e. cecchi, 9-36
né securtà né mento di doverlo far per me propio, è un ramo di
un ramo, ella consiste nel collocare per entro al quadro le cose. milizia
è uno de'rami del gusto, e per la quale l'artista giunge a piacere
istinto sensuale. -nelle espressioni, per lo più di valore scherz.,
, di stoltezza, di stranezza), per indicare disposizioni o manifestazioni di stravaganza,
usciva da due stirpi dove tutti, per un verso o per l'altro, avevano
dove tutti, per un verso o per l'altro, avevano avuto il loro
: la congrega centrale coglie questa occasione per inculcare ad ognuno dei fratelli di non negligere
belle arti e i diversi generi, per esempio, di poesia. tommaseo,
della pubblica moralità? invocai lo stesso per la prostituzione, ed ecco quanto mi
a tutti i popoli, nulla venga trasandato per proteggere e perfezionare tutt'i suoi diversi
, la quale in valle si usa molto per tegole sulle case. quivi questo prodotto
della intelligenza, ci vogliono delle cognizioni per primeggiare in un ramo qualsiasi di industria
1-i-119: il re riguarda tutte le vie per migliorare il governo, e non contento
perfino 4 ramo di finanza 'dicesi per 4 tasse '. nievo, i-vi-753:
la somma, che passo a cotesto ministero per conto del ramo di guerra, in
repubblica », 16-xii-1987], io: per uscire dallo sfascio non bastano le riforme
dèe >ure operare,... per non privarsi con una inutile incredu- ità
insieme dei punti di una curva passante per il punto p, le coordinate della quale
un ramo si estende fino a un punto per arrestarsi a un tratto, talora si
. xiii) 4 scopa 'e, per estens., 4 purificazione '(
una nocte avendo menata la sua gente per aspri luoghi, e'suoi cavalieri essendo
ed ariani / da quelli, o, per disprezzo, vote zucche. =
. aretino, 20-268: va'per la insalata, va'per le ramo-
20-268: va'per la insalata, va'per le ramo- lacce, va'per l'
va'per le ramo- lacce, va'per l'olio, va'per la salina,
lacce, va'per l'olio, va'per la salina, va'per ciò che tu
olio, va'per la salina, va'per ciò che tu vuoi senza denari,
. giovanni crisostomo volgar., 3-89: per innamorar ne del sancto amor de cristo
. ant. fascio di frasche tagliate per alimentare il bestiame. roseo, iii-262
fiondi più picciole e più nere sparse per terra. la radice è molto più
la ramoraccia ch'è selvaggia opera valentemente per esser molto calda e molto acuta.
italica secondo plinio, con metatesi forse per l'influsso di ramo1. ramoràccio
e letter. provvisto di numerosi e per lo più robusti rami. simintendi,
ramósa1, sf. tess. macchina usata per allargare e asciugare il tessuto dopo il
è costretto a compiere un lungo percorso per cedere la propria umidità; alcuni tipi
di 170 o 180 °c, sono usati per il termofissaggio di fibre sintetiche e per
per il termofissaggio di fibre sintetiche e per la polimerizzazione di fibre cellulosiche.
e piene di livore. -marza per innesto. palladio volgar., 3-36
, quello riportato a noè dalla colomba per indicare la ripresa della vita sulla terra
... ch'egli era venuto per la conciliazione, col ramoscello d'ulivo
, un crocifisso. 2. per simil. ramificazione del corallo. ojetti
vascolare. morgagni, 345: introdottesi per gli ramuscelli delle vene e de *
mano, non potrò aarlo alla stampa per alcuni mesi, volendo prima rivederlo da
1-27-14: la ramosità di detti fuchi è per lo più posta in pianezza a modo
di ramosità annosa. 2. per simil. rivolo che confluisce in un corso
: sento fischiar della montagna il vento / per la ristretta valle, e sulla rupe
l. belimi, 6-73: andrò qual per dirupi e per foreste / vento sen
, 6-73: andrò qual per dirupi e per foreste / vento sen va, sì
che si suddivide in molti rami, per cui non sembra più un tronco;
e meno ramoso. 2. per simil. formato da più palchi, ramificato
levato il cervo, e esso va fugendo per la selva; e passando tra arbori
a questo tempo, lo ho sempre per la mia tirrena riserbato, e per amor
per la mia tirrena riserbato, e per amor di lei con sollici- tudine grandissima
in continue delicatezze nudrito, pettinandolo sovente per li puri fonti et ornandoli le ramose
la ramosa fronte. cesarotti, 1-ii-146: per te col dardo / uccisi un cervo
ramose in varie guise ed aspre / per lo vano dell'aria. -che
il sole ve n'ha talvolta alcune che per la figura loro ramosa ed irregolare si
e ramosa, camina e si diffonde per tutte quante le parti del nostro parlamento.
oro, il quale chiamano argentoso. e per l'opposito l'oro ramoso si rannicchia
fra due pianerottoli di una scalinata (per lo più nelle espressioni rampa di scala
salita di terra fatta nella scarpa de'terrapieni per andare soprai medesimi. m. d'
-tratto di strada ripida, in salita, per lo più di lunghezza limitata, isolato
quelle fatte all'antica, vien sù per la rigida salita a rampe e svolte improvvise
passata la madonna dell'orto e seguiti per pochi passi i portici del centro, svoltai
portici del centro, svoltai poi su per la rampa che conduce all'ospedale. soldati
può trattarsi di una rampa fissa, per il lancio di grossi missili di impiego aeronautico
strategico, o di una rampa mobile, per i missili di impiego tattico; in
. nelle espressioni rampa di lancio, per missili). bacchelli, 20-297:
un aeroporto in cui sostano gli aeromobili per le operazioni di imbarco e sbarco dei
sbarco dei passeggeri e delle merci e per la manutenzione e i controlli tecnici (
lungo il quale i vagoni si spostano per effetto della gravità, e vengono opportunamente
zampe anteriori, protendendole verso l'alto per arrampicarsi o per ghermire (un animale
protendendole verso l'alto per arrampicarsi o per ghermire (un animale quadrupede; in
oro rampant. pulci, 8-24: avea per arme due lion dorati / nel campo
cellini onoratissimi gentiluomini, e'quali hanno per arme un leone rampante, di color d'
rampante il generale. -proteso per ghermire o ferire (la zampa di un
tisimo lieone... salirebbe, per la tua ira e per la indegnia-
. salirebbe, per la tua ira e per la indegnia- sione, contra te ferociemente
con tanto podere che al primo salto per sua degnità d'onore, di podere di
non sono ancor netta farina. / fan per impresa, in un lenzuol che sventola
terra e cielo. -che sale per una scala. govoni, 642:
fulgenti angeli rampanti. 2. per estens. aggressivo, violento, crudele.
fatto dipingere qui in salone. « per me ci vorrebbe mano rampante in campo d'
sostant. baldinucci, 9-vii-227: fece per l'imperatore ridolfo quattro bellissimi libri,
veri, altri sposi aspettavano il turno per la fotografia di rito. -che sale
editore genovese costa e nolan ha in programma per marzo 'nuovo teatro americano ',
(invece della pelle di foca) per facilitare la salita dello sciatore.
mondana; spregiudicatezza nell'uso dei mezzi per raggiungere il proprio scopo. - anche
proprio scopo. - anche: tecnica per avere successo. a. magnaghi
notevolmente quelle anteriori, in partic. per ghermire o per colpire (per lo
anteriori, in partic. per ghermire o per colpire (per lo più in raffigurazioni
partic. per ghermire o per colpire (per lo più in raffigurazioni o in simboli
del nostro paese. 2. per estens. arrampicarsi, inerpicarsi. a
acqua... fa tanto ai lingua per arrivarla. note al malmantile, 1-48
montano su gli alberi. e si dice per simil. anche degli uomini che per
per simil. anche degli uomini che per salire un'erta han bisogno talora di
nei fondali marini. -procedere per una strada in salita (un veicolo)
scendevano senza rumore o rampavano rabbiose su per la salita. -salire di livello
, 1-221: saliva instancabile il mare / per l'ombra strisciando rampando / snodandosi in
. fratelli, 1-355: andavano su per una strada suburbana tutta curve, che
modo incoerente e asimmetrico nelpavanzare; arrancare per la fatica, 10 sforzo o per
per la fatica, 10 sforzo o per affrettarsi. cinelli, 11-201: «
ora rampava con passi sbiechi di granchio per la coscia. 6. ant
martelli su le balze de'monti, per squadrare un mezzo busto. tagliarsi una rupe
mezzo busto. tagliarsi una rupe, per spianare un elogio ad un piedestallo.
all'intomo del tosso e sopra il ramparo per di dentro. s. maffei,
/ anche fra noi; e dirà per esempio / come un tale è venuto di
3-86: è... più disonorevole per lui [il caro] che per
per lui [il caro] che per me quella traslazione nella quale cotanto si pago-
rampata3, sf. camminata faticosa, salita per una strada in forte pendenza.
uva. varthema, 148: per ciascuno di questi rami nascono...
legge de'longobardi la quale concede che per tre rampazzi d'uva levatti da una vigna
ventre. de notari, 130: per conto del moto, alcuni [serpenti]
che, non avendo fusti abbastanza rigidi per mantenersi erette, si aggrappano a sostegni
rampicanti scandenti che si attaccano al supporto per mezzo di cirri o viticci, di
diconsi quelle piante il cui fusto, per essere troppo debole e sottile ed allungato
-rosa rampicante: rosaio sarmentoso, coltivato per ricoprire muri o formare spalliere o pergolati.
della fontana misto al fruscio del vento su per i rosai rampicanti, ove le innumerevoli
traliccio di canne. 2. per simil. che si innalza a notevole altezza
comanderete che ella produca ogni vivente che per lei si può, giumenti e rampicanti
, ràmpichi). salire a fatica per una parete ripida o scoscesa, aiutandosi
gli venne volontà di rampe- garsi su per la muraglia e andare dentro per la finestra
garsi su per la muraglia e andare dentro per la finestra. lippi, 4-08:
si lasciò alla destra questo benedetto fiume per rampicare sopra un dirocato e precipitoso sentiero.
646: il gelsomino si rampicò su per la pergola. viani, 10-312: a
rimangono al gambo. -ant. trascinarsi per terra, strisciare. caro, 10-1116
bell'agio andasse. 2. per estens. salire per una scala ripida.
2. per estens. salire per una scala ripida. milizia, ii-195
dopo d'essersi rampicato... per una scala stretta, erta, buia
volte. bettini, 1-329: rampichiamo per una scaletta a chiocciola. -viaggiare
una scaletta a chiocciola. -viaggiare per paesi montuosi o su strade in salita
parini, giorno, iii-319: qual per monti a stento rampicando / trovò le
prischi feudi. zendrini, vii-124q: per milano passai; / e di là,
, con ardor d'alpinista, / per l'elvezia su su rampicai.
13-113: l'automobile rampica arditamente su per le redole.
3. per simil. risalire in superficie dal sottosuolo
, è obbligato a far rampicare su per esso le figure molto sgarbatamente.
carica o una posizione con fatica, per la scarsa attitudine o anche con metodi
[i classicisti]... per questo deserto grammaticale guardando da stupidi gl'
. 6. figur. sfruttare per i propri scopi. c. e
dalla rampicata de'sorci. 2. per simil. disposizione ascendente di segni.
senso eufemistico di 'chi si ingegna per procacciarsi da vivere ').
rampichino, agg. che è solito arrampicarsi per gioco sugli alberi o sui muri;
sui muri; che si inerpica ovunque per compiere marachelle (un ragazzo vivace e
fiori campanulati di vari colori, coltivate per formare spalliere e pergolati, come vipomoea
chi cerca d'arrampicarsi, d'ingegnarsi per guadagnarsi la vita. soffici, v-6-456:
puntellandosi con la coda come 1 picchi per cercare insetti e ragni; abitudini analoghe
amiliaris '), che si distingue per le parti inferiori bianco candide sericee, tinte
fornita all'estremità di alcuni uncini, per recuperare gomene e ancore, per ripescare
, per recuperare gomene e ancore, per ripescare oggetti caduti in acqua o per
, per ripescare oggetti caduti in acqua o per abbordare altre imbarcazioni e impedirne la fuga
gittò e quella alla proda del suo legno per forza congiunse. chinazzo, 745:
capitana dei nemici era molto segnalata sì per la grandezza del corpo, sì per la
sì per la grandezza del corpo, sì per la frequenza de'soldati, e l'
s'attraversano, i boschieri si calano per quelle ripe e per quei balzi paurosi,
boschieri si calano per quelle ripe e per quei balzi paurosi, e con ganci e
ganci e rampiconi li spegnano e rimettono per la cuna de'borri a trarupare in
rampiconi e dall'altro ha un anello per lo quale si lega alla fune che il
quattro marre. 3. arpione per la caccia di animali marini. bresciani
rampiconi e grampi. 4. per simil. cirro o viticcio di una pianta
rampegón), deriv. da rampone per incr. con il lat. popol.
il lat. popol. harpigo, per il class, harpàgo -ónis (v.
': si infrasca o si gli dà per appog gio il granturco perché
incroccato, legiera corno uno gatto per essa su vi montò. =
= deriv. da rampollo, forse per incr. con zampillo (v.)
a spostare le barre metalliche in lavorazione per mezzo di leve collegate a un impianto
lanciare i rampini contro un'imbarcazione nemica per bloccarla o per catturarla. l.
contro un'imbarcazione nemica per bloccarla o per catturarla. l. fincati, 1-224
gettare i rampini a bordo del nemico per trarlo a sé, per legarlo e
bordo del nemico per trarlo a sé, per legarlo e potervi salire all'arrembaggio.
capisco che l'hai fatta alla sgobba per quella che stai tampinando. 3
si vedeva che alberto non tampinava che per onor della firma. = denom.
. = denom. da rampino1-, per il n. 3, cfr. il
, sf. region. graffio di ferro per ripescare la secchia nel pozzo.
-in partic.: strumento chirurgico usato per estrarre corpi estranei da una cavità.
quello andar toccando attorno attorno l'anima per sentire se vi sono vermi e intoppi.
colla curetta. 2. per simil. appendice appuntita e ricurva presente
solétto, al muro o a un sostegno per appendervi oggetti; uncino.
1-297: vedo alle vostre mani i rampini per appendervi le spade, le lanterne e
palmo, adunco (la mano, per indicare avidità). varthema, 129
a rampino. -tipogr. nelle forme per la fusione dei caratteri, uncino fissato
, uncino fissato al guscio e usato per staccare il pezzo formato. carena
forma. -ciascuno dei gancetti usati per affibbiare un indumento. n.
è fornito il manico di un utensile per poter essere appeso. romoli, 132
di uncino a un'estremità e usata per afferrare oggetti a una certa distanza.
che lo strascinassero col rampino de'congiurati per le piazze della città. g. argoli
aprì le mascelle. -strumento chirurgico per estrarre il feto morto o anche per
per estrarre il feto morto o anche per coadiuvare un parto difficile. dalla croce
in capo o in piedi overo per traverso, accioché tu sappia ove piantar
v.] 'rampino ': gambo per solito di acciaio, la cui estremità
attrarre il feto all'estemo. -graffio per ripescare le secchie. viani, 19-50
: rampini: che li ussci si seran per loro. -chiodo ripiegato ad angolo retto
u, cambretta. -ferro con uncini per aprire le serrature. c. e
un cucchiaio e una forchetta d'ottone per vossignoria illustrissima e un cucchiaio e una
-punta applicata ai ferri dei cavalli per fare presa sul ghiaccio. nannini
di taglio e fórma diversa, usati per lavorare l'alabastro. giuliani, i-235
l'alabastro. giuliani, i-235: per tornire l'alabastro, usano di molti
, detti rampini. c'è il rampino per digrossarlo, e si chiama rampino da
i bronchi); rampino a spillo per traforare; e rampino a saetta per dare
spillo per traforare; e rampino a saetta per dare addosso a una foglia, entrarci
rampini le pertiche. 4. per simil. appendice ricurva e appuntita di
testa armata di quattro cornetti o, per dir meglio, di rampini duri e
'rampini \ 5. segno diacritico per indicare una lezione incerta. piccolomini,
n. franco, 2: dirò per ora / che non sta ben mostrarvi da
di maccari?... c'entra per quei rampini che cercavan d'arraffare nella
d'arraffare nella fiumara del dopoguerra; per distinguere insomma chi pescava bene e chi
quattrin, de le civaie, / tutto per grazia di misser rampino. latti,
e modi ed espressioni da altri autori per la propria opera. marino, xii-249
8. astuzia messa in atto per avere un vantaggio; secondo fine.
poi ancora fatti due o tre quadretti per regalare: generosità col rampino.
rampini a vostra posta, ché non per questo si rimarrà la vecchia di veder la
molto di raro si arrivano a verificare per tanti rampini che vi vogliono essere in
[vostro padre] avesse fatto parlare per qualcheduno avnan forse condisceso, e non si
, legato a un cavo, serve per recuperare oggetti caduti in acqua o anche
recuperare oggetti caduti in acqua o anche per ancorare piccole imbarcazioni (e un tempo
lanciato a bordo di una nave nemica per costringerla ad accostare e catturarla).
d * un amo. essi servono per tampinare una nave nemica e trarla a sé
trarla a sé. quelli che servono per ancorare le lance hanno una figura quasi
gancio fornito di carica esplosiva e usato per sabotare i cavi sottomarini del nemico.
carica di scoppio e di conduttori elettrici per provocarne l'esplosione. serve in tempo
esplosione. serve in tempo di guerra per rompere i cavi telegrafici sottomarini del nemico
si lega ad un rampino dell'ancora per staccarla più facilmente dalli scogli, dove
13. region. marra usata dai muratori per mescolare la sabbia e la calce.
le parti della chiesa e del papa per questi tempi erano domandati rampini, e
: avere un appoggio o un aiuto per iniziare un'attività. pananti, i-310
solinas donghi, 2-57: lo faceva soprattutto per la speranza di portarlo a dire due
rampo, / raffi e rastrelli ognun per arma tene. gigli, 4-166: voi
ed avete colle civette antipatia ben antica per cagione della competenza de'ventricelli. note al
li strumenti / puliti e netti e per frugar fornelli / rampi, padelle, forchetti
. rimprovero aspro, espresso verbalmente, per il comporta mento di una
o vile; riprensione severa, rimostranza per un torto subito, rabbuffo.
mar dretamentre, / trova qualqe rampogne per far dir a la gente. abate
di quello che ella pensava; nondimeno per questo non stette che a giulio e a
accolta colle consuete rampogne di non coltivare per pigrizia la persona mia. nievo,
iv-364: i milanesi aveano stanziati danari per donare allo imperadore; e a raunarli
testé la sua al cielo e alla fortuna per gli infortuni di ieri. g.
cent., 37-36: di novembre poi per sua bisogna / si tornò in francia
sua vergongnia / a tutto il ciel, per dargli maggior pene, / onde,
dargli maggior pene, / onde, per tal bellezza, la ranpongna / ciascun di
vergognoso ministero. 2. per simil. espressione del volto o tono della
. -fatto che induce a vergogna per le proprie azioni. revere,
. riprendere a viva voce una persona per il suo comportamento; rimproverare con severità
? -domandò brusca la teresa, tanto per cominciar subito a rampognare il poco accetto
felice cavallotti, sdegnato di tanto contendere per due sostantivi che non avevano significato veruno
che quell'opera era indirizzata e fatta per un re. giannone, i-rv-628: il
l. bellini, 5-1-138: se per il contrario l'uomo troppo adopera gli
sospetto -de la mala gente, / che per neiente -vanno disturbando / e rampognando
uomini si diedero a rampognare gli inglesi per l'idiozia di quel lancio in pieno
, ingiuriare. patecchio, xxxv-i-574: per le dolce parole sì s'acata i
a tute l'ore / e per fugirla è fato cazatore. caro, 12-1446
torto di noi due -, pigliandolo per lo lembo, acciò che non si
bestiai volger le spalle, / il qual per molto sdegno si rampogna / d'aveme
, 4-633: l'uomo solo, per cui creò il signore tutte le cose,
. dal lat. repugnàre 'contrastare 'per incr. con impugnare 'attaccare aspramente
agg. rimproverato con severità e asprezza per il proprio comportamento; redarguito, sgridato
, sguazzando orribilmente nei punti disgelati, per i suoi schizzi getting duramente rampognati dai
. che rimprovera con rigore e durezza per colpe o vizi; censore severo.
la lingua bestemmiatrice. 2. per estens. che rimorde (la coscienza)
20-481: la pazienza è quel primo remo per lo quale la nostra nave, cioè
nostra alma dispogliata e scossa / resta per mille vizi e più rampogni.
del mese di maggio si insogna caminar per pratelli: passa un fonte et a un
, agg. germogliante (e, per estens., sorgente da un vaso:
rampollante da generosità, da amore, conduce per necessità al dolore e alla colpa,
chi scamozza il tronco annoso e indurato per le radici, poi si vede rampollare più
rami. campanella, 1068: nel friuli per gelata grande si seccano l'ulive e
guicciardini, 3-294: rampollano ancora per la terra molte altre chiarissime acque vive
altre chiarissime acque vive, onde che per tutto vedrai belle e fresche fontane.
meritoria rampollò una fonte d'olio e corse per tutto il dì larghissimo rivo. leggenda
. 3. discendere, derivare per stirpe. bacchelli, 1-ii-217: rampollavano
generazione dal ceppo degli annobon, come per un destino, nella varia e numerosa
, un sentimento, ecc.; per lo più con l'indicazione dell'origine
grandi, se verrà chiamata in soccorso per governarne gli avvenimenti in mezzo ai quali
alle così dette 'masse 'ha finito per rampollare i suoi frutti.
dante, par., 4-130: nasce per quello, a guisa di rampollo,
arbori che non fanno frutto alcuno hanno per necessità diffusa virtude di generar ne'rami
ma pur qua e là, o per incuria o per licenza de'padroni, invaso
e là, o per incuria o per licenza de'padroni, invaso da giovinetti
verdea. 2. animale riprodotto per gemmazione. spallanzani, 4-vi-419: non
accorto che ì vermicelli moltiplichino la spezie per polloni o rampolli, come fanno tante
, 26-111: il villan, se fuor per l'alte sponde / trapela il fiume
ove tanti rampolli sorgono d'acqua che per cento milia canaletti fanno dentro la città
tingermi il seno. 4. per estens. discendente diretto di una famiglia;
figlio (e nel linguaggio moderno ha per lo più connotazione scherz. o iron
volle estirpar della famiglia nostra, / per gelosia di stato, ogni rampollo.
del nome da mettere al rampollo fu per rutilio l'affare più faticoso della vita.
tra loro. pavese, 11-ii-279: salutami per ora adele e i rampolli. calvino
, questo è il sentiero / che per vedere il genitore anchise / calcò il rampollo
-cucciolo. landolfi, 8-58: per casa c'erano anche tre canini di
nobile rampollo che germogli cu questo seme, per essere fruttifero, si è l'appetito
liberalitade e magnificenza. assarino, 2-i-260: per poco non pullularono dal di lui successo
che deriva da un'altra e, per lo più, ne è uno sviluppo particolare
loro, aver figliuoli. -bene, / per lasciar dopo voi un rampollino.
lor prosapia i rampollucci accolti / son per grazia del sir tra i paggi, eletti
. a. provvisto di ramponi per alpinismo. w. bonatti [«
rampóne, sm. grosso uncino, per lo più posto all'estremità di un'
o legato a una catena e usato per afferrare o per fare presa.
una catena e usato per afferrare o per fare presa. { {
-disse un commentatore -li impiccherebbero, e per il principale, voglio dire per fratognone
e per il principale, voglio dire per fratognone, il signor profosso metterebbe in opera
un rampone, che gli austriaci adoperavano per de- inquenti di particolare efferatezza. g
^ i piace. -graffio, per ripescare le secchie. cicognani, v-1-215
. 2. grossa fiocina usata per la pesca dei cetacei. stratico
, lanciandolo e filando la corda, per mezzo della quale si ritira l'arpone con
: si deve camminare con molta attenzione per non mettere i piedi fra i ramponi
i ramponi aguzzati di qualche tagliuola preparata per prendere i lupi. d'annunzio,
il basso, ad angolo retto, fatta per ottenere una maggiore presa sul terreno.
di canapa, nailon o cuoio), per fare maggiore presa sul ghiaccio o sulla
rucellai, 58: si camminava come su per una scala con gran precipizi sotto i
e se gli legano con certe corde per poter esser più sicuri per camminar sopra
con certe corde per poter esser più sicuri per camminar sopra neve diacciata. stuparich,
9-87: il capitano si avvia giù per il ghiacciaio,... i ramponi
ricurva, che si fissa alle scarpe per consentire la salita lungo un palo di
pegolotti, lxxxvtii-ii-234: e1 primo colla zampa per la faccia / uncinuta percosse e cogli
. pucci, cent., 9-70: per memoria coniar [i fiorentini] nuovo
olivo] concedevano [gli ateniesi] per un grande e pregiato dono a chi alcun
= incr. di ramicello con ramuscello, per ramoscello. ramulària, sf. bot
ramùscolo secco? ». 2. per simil. catena d'atomi. campailla
ramusculosa dell'altra. 2. per estens. ramificato. citolini, 274
sutto minuto minuto. 2. per simil. che presenta ramificazioni luminose (
libere e quelle posteriori palmate; vivono per lo più in vicinanza delle acque nelle
le rane innanzi a la nimica / biscia per l'acqua si dileguan tutte. idem
le donne e i figliuoli sparuti escono per i campi in cerca di poche rane,
di poche rane, solo cibo sostanzioso per essi. pascoli, 22: udiva dalle
rana velenosa, che da nostri metallieri, per lo color di fuoco che ha,
vive sempre in secco fra rubi o spini per lo più. serpetro, 195:
rana venenata. -in espressioni comparative per indicare la boria, la superbia o
favola d'isopo / lo mio pensier per la presente ressa, / dov'el parlò
racconta la discesa nell'ade di dioniso per riportare sulla terra euripide, perché dopo
... ed in ultimo, per avere o dare un saggio di tutti,
, poemetto parodico greco attribuito dagli antichi per lo più a omero, talora a un
: se ella vorrà scrivere qualche cosa per questo adorabile principe,... io
a rana mi facevo tutta sott'acqua per il largo la piscina. 8.
che consistette in una serie di sbarchi per occupare, successivamente, isole molto lontane
. - avere le rane nella pancia: per indicare scherzosamente la sensazione per lo più
pancia: per indicare scherzosamente la sensazione per lo più sgradevole e fastidiosa di chi
del beneficar persone che adoprano il benefizio per far soprusi o dar noia.
la rana ': tirarlo al proprio volere per via di promesse e di regali,
-la rana ama il pantano: per indicare una persona che ama le proprie
avessero o muovessero i denti!: per indicare le fortunatamente limitate possibilità di nuocere
o botticine, di quelle che saltellano per le strade. spallanzani, 4-iv-208:
sf. specie di ancoretta affusolata usata per pescare i totani e i calamari.
la reegga degli orni chi perseguan altra per che hi no san qu'i se faggan
gambe corte e un poco torte per rachitide, sì che nel camminare e'dondola
muratori, 17-i-240: scorreva quel santo religioso per alcune vicine rancherie (così chiamano
, fra 'quali regnava la peste, per guada gnarvi, come di
cardone, che zoppo era, ranchettando per la via, contò la cosa a quanti
, 1-ii-12: ora egli ranchettava giù per il pendio che conduce alla vallata di
ranchipóne, sm. rampone usato per abbordare una nave nemica. lamenti
a ciascuno di essi. in uso per la distribuzione dei viveri. =
e curali ben dentro, miti a mole per 15 zomi, poi le lessa
aqua tanto che sia tenere, lasale sugare per tri zomi, poi lo miti
in lo mele che tu la voi bolire per tri zomi. giannotti, 2-2-250
altro non nota che letizia e contantezza per essere conforme a l'oro. lomazzi,
). tose. tossicchiare, sia per irritazione della gola, sia per schiarirsi
sia per irritazione della gola, sia per schiarirsi la voce. -anche: respirare affannosamente
meschina, ve'a che ora rancico / per siena e ho camminato a crepa cuore
: usasi continuamente a pistoia e altrove per quell'irritamento che fanno alla gola le
burro un po'vieto o simili cibi, per cui l'uomo è forzato ogni tanto
metti su la seta e menala in paracelli per ispazio d'un'ora e abbi l'
, sicché non diventasse di sapore rancicoso per la morchia che fa residenza nel fondo
rajberti, 5-235: le mille scuse per tanti disturbi e i mille ringraziamenti per
per tanti disturbi e i mille ringraziamenti per tanti favori sono modi di un'abominevole
essere rancido. lastri, iv-i6a: per rimediare ad un principio di rancidità si
, 294: noci che divengono rancide per vecchiezza. ulloa [gue- vara]
vl-5: la noce rancida, da per sé o trita col mele, con
-in un contesto iron., per indicare una situazione rovinata da dissapori.
da sciogliere in un sugo di aglio bollente per preservarli dal rancido e dalla muffa.
tempo, persutto: sei troppo rancido per la mia bocca, non sei per
per la mia bocca, non sei per me, non ti voglio. lubrano,
salvini, 41-431: quelli rancidi e cascanti per la vecchiezza e abbandonati scrittori. benvoglienti
: solo qualche rancido poeta del quale per la lingua si può fare pochissimo conto
son maturi dal riflesso o son acerbi per lo stile o son coloriti dall'imitazione
son marciti dall'antichità o son rancidi per la vecchiezza. magalotti, 28-49: la
sono espressioni troppo rancide, troppo generali per un'attrattiva segreta e particolare che non
209: non v'è regola, per istrana che la sia, che non abbia
istrana che la sia, che non abbia per difesa qualche rancido testo. muratori,
traduzione meno rancida, non foss'altro per amore di giulietta? c. e
più parte è aborrito el toscano antico per quella rancida msolenzia. beni, 18:
e oggi poco intese, si son messe per dichiarare i luoghi degli autori del miglior
autori del miglior secolo, ne si fa per dar regola o stngner niuno a usarle
o stngner niuno a usarle, ma per mantener la sua ricchezza alla lingua.
pretensioni già più di 40 anni decise per deludere la regia promessa di restituzione.
. caracciolo forino, 249: ebbi per questa ragione da esse il titolo rancidissimo
la vostra lettera non si potea condennar per rancida né lodar per fresca. testi,
si potea condennar per rancida né lodar per fresca. testi, 1-20: gli
dormire le mie lettere a questa posta per levarle ne pagò il costo, si
lettere credenziali... furono trovate per la data troppo vecchia assai rancide.
. baldini, i-654: aspri paesi tutti per salita in cima ai monti, neri
3. l'essere antiquato, fuori moda per lo stile o il modo di scrivere
, xiii-106: quel- 1 arroge 'per 'aggiugne 'e 'soprapone 'è
parole antiquate, come 'zambra 'per 'camera 'e sì fatte; ed
pe'lettori di gusto e di affettazione pedantesca per tutti. e. visconti, 202
scostarsi dalla loro obbedienza: gli chiamava per ischerzo, fra gli amici, ebrei
sanno fare i bambini e che, per nascondere almeno a prima vista il suo
immortalità! non c'è bisogno di essa per valutare la vita e la morte.
ranciere ': quello fra 'soldati che per turno dèe apparecchiare e scodellare il rancio
di riso da una marmitta all'altra per ottenere una densità uguale. bacchetti, i-99
di cui i rancieri empirono le marmitte per fare brodo e caffè. =
piovene, 10-422: sono venuto qui per salire ad un ranch alpestre, tenuto
i'era, de la bella aurora / per troppa etate divenivan rance. boccaccio,
aurora dell'altro giorno diventata rancia, per lo sole soprawegnente. butti, 320
il grasso e la songia rancia furono per qualche tempo deliziosissime vivande. baretti,
più ranci de'fogli della sibilla, per tutte le carte si trova qualche prodezza
prodezza di costoro. 3. per simil. che ha un aspetto fisico malandato
aspetto fisico malandato, sgradevole e ripugnante per l'età avanzata. aretino, 20-125
s'ange, / percotendosi le guance / per l'età cascanti e rance. monti
aveano legioni d'iddii e di dee per dare un'immagine ideale della bellezza..
, però di quelle che non sieno per la troppa età rance e cascanti.
= lat. volg. rancius, per il class, rancidus (v. rancido
faldella, i-5-42: quei contadini tumultuarono per la fame, e l'autorità spedi per
per la fame, e l'autorità spedi per sedarli i soldati nostri, cne pietosi
aveva visto l'equipaggio radunato a prua per il rancio. silone, 100: le
: le pattuglie si diedero il cambio per il rancio. fenoglio, 1-260: «
panche, stoviglie, ecc., preparato per la consumazione del pasto dell'equipaggio.
quali è diviso l'equipaggio d'una nave per la consumazione dei pasti (di solito
. 4. pasto di qualità per lo più scadente, dato a una
sode liste di legno e guemito di tela per riporvi un materasso da valersene per letto
tela per riporvi un materasso da valersene per letto sulla nave. si prende per
valersene per letto sulla nave. si prende per equivalente di 'letto '. questi
solidamente su due assicelle attaccate al soffitto per mezzo di 4 corde, con sopra gli
6. ant. somma offerta agli acquirenti per incentivare una vendita all'incanto.
], 322: suole in ogni luogo per allettare gli oblatori alle offerte darsi un
gli oblatori alle offerte darsi un tanto per scudo a chi offensce più più,
ranghe tomen e agaxe / e orribel per natura. cenne da la chitarra, xxxv-ii-423
, i-xi-379: altri [soldati] per desìo d'essere i primi a dissetarsi
specie di arco. colui che zoppica per lesione dell'anca dicesi sciancato, cioè sconcertato
non ti scappa proprio mai 'bugatta 'per 'pupattola ', 'rango '
'pupattola ', 'rango 'per 'zoppo ', 'marsina ^ per
per 'zoppo ', 'marsina ^ per 'giubba '? -iterato con
]: quando son ranchi e storpiati per lungo tempo, non hae rimedio.
parlare. tino, 111-183-3: sole per ritenir vostra amistia, / risaluto voi
vostra amistia, / risaluto voi, per cui dir franco / eo dotto sì ch'
aretina di ronco (v.), per dissimilazione; è registr. dal
avversione profonda, di risentimento verso una per sona, un ambiente o
sona, un ambiente o una situazione, per lo più celato nell'animo e non
voglia fare degno dello inferno, cominciando per odio e per rancore la conversazione con
degno dello inferno, cominciando per odio e per rancore la conversazione con le dimonia?
con silenzio, aspettando tempo di rendere male per male. s. bernardino aa
faccia se non per satisfare allo odio e al rancore; più
a. tutt'ore / che gli piaccia per mio amore / di levar il suo
-in partic.: cocente rammarico per una condizione di vita. tarchetti
però l'un dall'altro, affinché per lo naturai rancore, che eglino fra
.. guardi forse al cortile della prigione per vedere tarcisio con il vestito a strisce
, 5-148: pretoria è proprio fatta per abitarci a lungo senza rancore.
confessioni e partiti diversi (ed è per lo più usato al plur.).
controversie di confini e d'alcune castella per le quali s'era lungamente litigato. algarotti
lungamente litigato. algarotti, i-v-207: per essere i turchi ed i persiani di differente
gl'inesperti e gl'incapaci che hanno per cosa indegna la considerazione dottrinale e addimostrano
indegna la considerazione dottrinale e addimostrano disprezzo per ogni pensamento sull'arte, basando,
verità incontrovertibile che l'intelletto interpretatore opera per lo più inconsciamente alla maniera stessa con
: dopo una discussione o un diverbio per invitare l'interlocutore a valutare con comprensione
conversazione o gli spinosi argomenti trattati o per rassicurare l'espositore che nulla di ciò che
di 'tristezza, malinconia 'è per influenza di rancura. rancorosaménte, aw
fronte alla rancorosa agitazione che va diffondendosi per la riforma, si indovina un sordo ma
sordo ma attivo lavoro delle classi privilegiate per restringerne l'esito e, se è
nulla. bigiaretti, 11-22: sfiorai per caso alberta marini e mi scontrai con
rancorosa. arpino, 9-61: si avvicina per un'ennesima occhiata rancorosa al piatto vuoto
. rancura (rangura; var. per esigenze di rima rancóra), si
t'è in talento, / e per sollazi rancura / dài e pene e tormento
dante, purg., 10-133: per sostentar solaio o tetto, / per mensola
per sostentar solaio o tetto, / per mensola talvolta una figura / si vede
., più le forze mancavano a lui per disvilupparsi, e gli scemava ogni cruccio
, una rancura, ch'egli teneva per se. -in partic.:
come avacciamente ubidìano al comandamento, così per rispetto della lontana e pericolosa guerra ubidìano
niente. 2. compassione per la sofferenza o le misere condizioni altrui
davanzati, i-237: corse via così lordo per muovere nel volgo rancura.
. 3. sentimento di contrizione per le colpe commesse. fazio, i-3-35
fazio, i-3-35: già venia il sol per alcuna fessura / del romitorio, quando
con l'andare ». -rammarico per una valutazione erronea che si è riflessa
intervenuta, di un'offesa ricevuta o per invidia delle condizioni altrui (e,
3-50: su, versi miei, seguitelo per via, / ditegli voi che col
ira, tra rancura e furia / per careggiarti, per averti presso / il cor
rancura e furia / per careggiarti, per averti presso / il cor mio.
, i-740: mi pare nasconda qualche rancura per le alienazioni e le distribuzioni che io
/ che ogni figliolo... ha per il padre. -doglianza, lamentela
umilemente tue paraule conte / sanza rancura per te sì ben son porte.
ver'è quella usanza, / che 'ngrassa per
orso simigliante a sua natura / che per doglia ch'avesse / o per pene o
/ che per doglia ch'avesse / o per pene o languire / venisse viguroso per
per pene o languire / venisse viguroso per rancura. 7. per estens
viguroso per rancura. 7. per estens. molestia, fastidio. g
(rancorare, ranguraré), intr. per lo più con la particella pronom.
anime dannate neltinfemo dantesco: essere afflitto per la sofferenza fisica e per l'assiduo
essere afflitto per la sofferenza fisica e per l'assiduo rovello dj avere definitivamente preclusa
, in /., 27-129: per ch'io là dove vedi son perduto,
arrisca, i... i quando per lume di vertà chiarisca / che 'l
custodia di macchina fotografica: ci fermiamo per rancurarla... ran- curiamo e
o di un'imposta (così chiamato per l'afflizione che procura ai paganti).
quell'altra « tesser la tela » per compor libri, posta due volte a randa
modi, e non ebbero luogo, per così dire, che a randa e contro
che fanno una randa (sponda) per rimetterci sopra altri cerchi di mattoni.
falegnami, muratori, ecc., per tracciare cerchi, archi o linee curve
gli artefici hanno uno strumento appellato randa per disegnare un cerchio nelle ruote, botti
o bastone tirato a modo di corda per condurre regolarmente un circo. 4
circo. 4. strumento usato per eliminare il colmo da una misura di