serrare e disserrare / si dà: per vostra volontà qui feci, / giusta il
o gazzette ufficiali; una volta anche per mezzo dei banditori: a suon di tamburo
g. villani, 10-162: e per gli suoi esecutori fu ordinato per bando
e per gli suoi esecutori fu ordinato per bando, che in ciascuno sesto, nelle
o cadmo, già potei parere avventurato per lo bando: tu avei per suoceri marte
avventurato per lo bando: tu avei per suoceri marte e venus: avei tanti
cipri andava, / come fu il bando per de intorno inteso. / chi de
provarsi a l'arme procacciava, / chi per mirare avea quel camin preso. lorenzo
dare effetto al maligno suo pensiero fece per bando publicare che tutto il popolo la
nella piazza del rialto di vinezia, per sostegno di quella pietra, dove si
in pechin libero dal castello, e per solenne bando vietò il molestarlo. monti,
da siena: che non vale egualmente per tutti. sassetti, 152: e
ci bisogna modo sin- gulare e divino per liberarsene. -andare contro a bando
pulci, 12-31: subito un bando per tutto metteva / che, poi che
revelando fra dua giorni gli sia ammesso per furto. forteguerri, 7-12: e per
per furto. forteguerri, 7-12: e per tutta l'armata manda il bando,
mandato bandi sopra bandi.,. per proibire le sfide. d'annunzio, iii-1-81
iii-1-81: pantèa ha gittato un bando per chiamare a sé qualche nuova petti- natrice
ito il bando. sacchetti, 120-9: per alcun caso convenne andare un bando per
per alcun caso convenne andare un bando per parte del duca in quell'ora della
piano alla famiglia, / o sia per buona sorta o cattiv'arte, / il
cattiv'arte, / il bando va per tutto da suo parte. buonarroti il giovane
quale... ha fatto un bando per tutto il mondo, che secu- ramente
ultimo, cioè il più recente, per l'umanità: annunciato dalle trombe degli
, iv-361: ce n'andiamo a venderle per la calata: « le triglie fresche
da meritare una disfatta, e vinca poi per caso o straordinario valore delle schiere,
di biasimo quanto colui che sarà vinto per incapacità: un bando del tribunato lo
dall'esilio. compagni, 2-17: per la porta, che noi gli demmo in
otta fuggito samo e'signori; e per sua voglia era in bando, per l'
e per sua voglia era in bando, per l'odio della tirannia. boccaccio,
e l'altro in bando, / combatter per emilia donna loro. sacchetti, 169-72
che ha bando da questa città era passato per l'orto tuo e ito non so
consegnare la compagnia, la quale io per allora non volsi, dicendo che volevo
, 1055: il re gli diede per lettera l'ordine di lasciare il ministero
francia immediatamente e colla massima segretezza. per un animo dominato interamente dall'ambizione sarebbe
equivaleva ad una sentenza di bando almeno per due mesi. verga, 1-384:
tuo bando. 8. per estens. e al figur. dar bando
dante, purg., 21-102: e per esser vivuto di là quando / visse
. ochino, 141: la giustificazione per cristo... dà bando all'umane
stesso libro, come nulla concludente, per esser fondato sopra supposizioni piene di errori
noi, vi raccomando / che vadano per sempre le cerimonie in bando. alfieri
quel maledetto spagnolismo della terza persona, per trattarmi colla famigliarità che conviene all'amicizia
, - disse. - è un pericolo per il regime. -dar bando al denaro
marfisa un sol colpo non falla / per sempre il pone della vita in bando.
, 455: duolti di noi quando per l'ampie sale / corre la gente di
giù precipitando. -bando bando: per esortare a lasciar da parte qualcosa.
, xxviii-669: e giostrato che ebbero per gran peza e rotte loro lancie, et
lancie, et ecco uno bando gridare per lo campo, che ciascuna persona s'andasse
assassini del paese, e loro per avere più seguito gli intratengono, nutriscono e
di cuoio portata ad armacollo, per appendervi e sorreggervi le armi (
. 2. tracolla mobile (per chi porta il fucile e le cartucce
porta il fucile e le cartucce, per il cacciatore; ma anche come semplice
tutta la nostra simpatia e non abbiamo occhi per nes- sun'altra. bartolini, 4-21
bianche, tentò di salire sul terrazzino per buttarsi nella strada. pasolini, 1-94:
le tazzine di maiolica le rondini, / per nastro della bandoliera / bianco giallo celeste
qualità. govoni, 2-70: girerei per la primavera / con una bottiglia a
incrociata, e battono in terra scarpe fatte per girare il mondo. alvaro, 9-64
ventura ', fornito appunto della tracolla per appendervi l'arma da fuoco (dal
bandolina, sf. liquido adesivo per i capelli; fissatore (si
e come una matassa si dipana / senza per dere il bandol né arruffare
risolvere una seria difficoltà, la via per uscirne, per venirne a capo (dall'
difficoltà, la via per uscirne, per venirne a capo (dall'immagine della
dio voglia ch'io me ne sia per poter distrigar mai; perché, a
della matassa. goldoni, ii-1022: ma per bacco baccone, non ha d'andar
buon effetto, troverò io il bandolo per venire a capo di tutto. manzoni,
apprendere alla marchesa che egli era venuto per dirle qualche cosa di particolare. ella
iii-86: studiai dei giorni e delle notti per ridurla all'arte; ma non riuscivo
me l'avete fatta mettere là dentro per imbrogliare la matassa. ma il bandolo
mostrando col proprio zelo aggressivo altrettanta indifferenza per quanto le si diceva, e preoccupata
pericolo. alvaro, 7-30: convegni per un'umanità perplessa che cerca di rendersi conto
[tommaseo]: [uno strumento] per grattugiare le patate... consiste
di grattugia, con scabrosità di buchi per la parte interna. ojetti, i-427:
teli da tenda, frasche secche, per riattare le stanze lasciate tre giorni in consegna
bangiacee), distinte dall'altra delle fioridee per i modi della riproduzione e il
. pianta rampicante, coltivata nei giardini per la sua funzione ornamentale (famiglia malpighiacee
monopolio che i grandi feudatari si assicuravano per la macinazione del grano.
. = deriv. da bandire per via d'assimilazione (comune nei
. = deriv. da bando per assimilazione (v. bannire).
farinosa di sapore acidulo e dolciastro (per bevande); col suo grasso di
della sua corteccia è utilizzata dagli indigeni per far corde e reti. cicognani
e dial. vogare alla rovescia per far deviare il na tante
in poche ore visitai scuole di cucina per le operaie, case popolari, bar
doveva decidere se fornirgli il denaro occorrente per fondare in un punto centrico della città
2-172: sono uscito di corsa, / per non impazzire, dal bar / con
abitazioni private (fìsso 0 movibile) per tenere e offrire agli ospiti bevande e
hanno avuto la loro celebrazione dall'inchiesta per la morte di wilma montesi, appare
meridionale, che non ha niente da fare per i giovani, che non ha un
ofr. barra. la forma bars per il plur. è ormai caduta (e
. cassa di legno o di metallo (per lo più di legno e foderata di
più di legno e foderata di zinco) per le salme dei morti; feretro,
legno, con stanghe ai due capi per portare a spalla la salma dei morti
, andando due preti con una croce per alcuno, si misero tre o quattro bare
. vasari, iii-138: dipinse ancora per la compagnia della trinità una bara da
sola; / il dolce sonno ora perdei per sempre / io, senza un bacio
sulle spalle pie, su e giù per un sentiero aspro di montagna. palazzeschi
mandò il re al castello dell'uovo per lo fanciullo che si diceva essere rimaso
animali, di carriaggi e fin di bare per le donne. i. neri,
di dio (durante il medioevo) per mezzo del quale si credeva di poter
ant. il morto è sulla bara: per indicare una verità manifesta, evidente.
, il diminutivo baricina, cassa piccola per le spoglie di bambino morto. =
della nobiltà di corte, coll'andare per l'osterie e peggio, in compagnia
delinquente all'occasione. negri, 1-320: per le taverne ove il barabba porta /
., 9-163: « era usanza, per lo giorno solenne della pasqua, che
dice tumulto, confusione, in cui per lo più, si viene alle mani,
maggior quantità di persone; dove, per far baruffa, due bastano. di bestie
barabuffa. = deformazione di baruffa (per influsso di baraonda). barabùglia
. = deriv. da garbuglio, per l'incontro con baraonda. baracane (
oste. balducci pegolotti, 121: per vettura e passaggio da perugia infino a
toscana, 7-33: eccettuando inoltre ancora per la presente rinnovazione i baracani, saiette
tommaseo-rigutini, 2090: la baracca, per coprirsi e difendersi, ma è di legno
e difendersi, ma è di legno, per lo più bassa, e può essere
fa non solo pe'militi, ma per ciarlatani, pe'venditori di merci, di
belle né grandi, e si abita per lo più in baracche fatte di legno
di legno dentro e poca fabbrica fuori per difendersi dai terremoti. verga, 3-122
desolazioni e desertitudini, per guerre, per pestilenze e per diluvii, alterazioni di
desertitudini, per guerre, per pestilenze e per diluvii, alterazioni di lingue e di
, iii-83: le mie parole, per efficaci e calde che siano, cadranno
e oculari accusato di avere sfrenatamente corso per la città: queste testimonianze cadranno nulle
cadranno nulle ove si smentisca l'accusa per mezzo d'altri due testimoni legali, oculari
un'offerta minima, seguitando ad andarsene per la sua strada senza voltarsi. fogazzaro
la casa esultava,... ma per me, e mi pareva l'ingiustizia
: i tre cittadini di firenze nominati per franceschino erano tali, che niuno sospetto
attendere il cortegiano con ogni suo studio per farla grata, sia quella che averà col
e 'l servitore, pur noi per ora la chiamaremo così. guic
il discorso su qualche cosa: toccare per caso un argomento. boccaccio, dee
le quali finite, cadde alcuno ragionamento per cagione di quelli che sonavano sopra del liuto
che gl'usono di comprare... per il viver della famiglia di casa.
, lo sguardo: rivolgersi, posarsi per caso. nievo, 243: io
male acquistata. bibbiena, xxv-1-12: per certo, non mi saria mai
chi costei ragiona, / sia quel che per trovar, fa le contrade /
ariabarzane questo avesse fatto, non tanto per cortesia, quanto per ubligarsi il
non tanto per cortesia, quanto per ubligarsi il suo re, e gli ne
di quelle cose che prima non li erano per cader nella fantasia. sarpi,
, perché dicendogli che vi sarebbe un partito per sua figliuola, non gli è caduto
mano. -cadere sottocchio: essere scorto per caso. foscolo, xiv-176: ora
sbieco, come a cosa spiacevole che cada per disavventura sotto lo sguardo.
la sorte su qualcuno: essere designato per sorteggio. fiore, 205-6: allor
cadde sopra mattia, ed egli fu per comuni voti aggiunto agli undici apostoli.
dante, conv., iv-n-12: per che sapere si conviene che « rima
stretta [mente], s'intende pur per quella concordanza che ne l'ultima e
si suole; quando largamente, s'intende per tutto quel parlare che 'n numeri e
ai sicuri sostegni della quercia, abbracciandola per ogni verso le cadeva d'intorno in
me sparsi nella mia lettera al soresi per vaghezza dello stile, e quali cadono
necessaria della sua giustizia è un'altra vita per l'uomo, che patì in un
: sappiate ch'egli ebbe la signoria per suo gran valore e per sua prodezza e
la signoria per suo gran valore e per sua prodezza e senno, che gli
machiavelli, 75: [gli imperadori] per adozione, furono tutti buoni, come
. guicciardini, 44: dassi ancora per questa bolla autorità di assolvere da molti casi
si à nome pison, e corre per india e cade in mare in occidente.
le così fatte. monti, iv-278: per non nuocere a quelli del mercato vecchio
dell'uno e dell'altro sesso, per lasciare intatta la sostanza al primogenito,
perciò a correr la via dell'armi per campare onoratamente e con decoro del nome
: fondò il collegio militare dei cadetti per ordinanze compilate da uffiziali né dotti né
se i nostri signori entravano nell'esercito per la porta comune, trovavano poi in seguito
cognome felix, saviamente impostole dai naturalisti per esprimere d'un tratto la tranquilla e
. instabile, malfermo, che sta per cadere. -al figur.: di
, labile; declinante; che sta per toccare la propria fine. guittone
e cade vole per la troppa leggerezza. m. villani,
, e non si stimi alcuna cosa per forza avere fermezza, né potere fuggire a
: allora si levoe grande romore per lo cadimento de'morti. ottimo, ii-93
cadimento. andrea da barberino, 1-38: per questo cadimento di melon furono morti tutti
omo fo creato vertuoso, / volsela sprezar per sua follìa: / lo cademento fo
sono subitamente state tratte a vergognosi cadimenti per li sguardi degli occhi. capellano volgar
, essendo provocati alla fine del guadagno per subita speranza. 7
gl'indiani il catù, nasce da per se stesso in tutta la costa d'
praticata nelle depressioni del fondo stradale, per consentire il deflusso delle acque di scolo
piccola porticella che è nel pavimento, per dove si scende e si sale in altra
principali delle torri, e combattendo con sassi per l'altezza di quelle, facevano
di leghe da saldare, di leghe per cavi telegrafici e telefonici, in odontoiatria,
e telefonici, in odontoiatria, e per proteggere utensili di metallo o vetro;
sm. ant. orcio (misura antica per i liquidi), urna.
cui tanto piace l'accento italo-gallico. per es.: * il babbo
o devolu zioni de'feudi per cagione di fellonia o di caducazione.
d'alessandro, fingendo ch'egli o per cruccio o da scherzo l'avesse tolta
mercurio, come fosse divenuto mes- saggiero per apportar pace a'miseri amanti. bruno,
portate in mano il caduceo di mercurio per decidere ne le controversie, e determinate
appena, / mi venne incontro, e per la man mi prese. carducci,
c. dati, 4-135: per fare immortale la caducità de'miei scritti
sono veri beni;... per quella instabilità e caducità che l'esperienza si
caducità che l'esperienza si sforza, per dir così, a riconoscere volta per volta
, per dir così, a riconoscere volta per volta in ciascheduno di essi. leopardi
gli aspetti della mia forma, e per un'arte nascosta indicarle alla meraviglia degli
le gambe non hanno più sufficiente robustezza per sostenere, senza grande sforzo, il
grande sforzo, il peso della persona, per cui esso va soggetto a frequenti cadute
un diritto, la quale abbia luogo per un fatto speciale contemplato dalla legge,
moltissimi feudi di vassalli, obbligati per lo addietro a guerreggiare perso
sono da alcuni anni in qua, o per vendite o per legati o per
qua, o per vendite o per legati o per caducità, trapassati in possessione
per vendite o per legati o per caducità, trapassati in possessione degli
antico in quella casa; ma per qualche caducità si sia di nuovo conceduto al
(cfr. caduco). per il signif. giuridico cfr. isidoro,
di peonia; / che questa è buona per il mal caduco. / -il mal
a terra senza conoscenza. poi, per molti mesi, fu tor
in un corpo: e ciò fu per mie pene. arrighetto, 238:
posponga questa vita caduca di dui giorni per acquistar quella famosa quasi perpetua, la quale
/ al già caduco giovine t'aggrada / per alcun tempo, e tu con questo
donna] mi accendo quanto più vanno per legge di tempo scemando in lei quei
: è vana e caduca quella gloria per cui gli uomini si affaticano. tommaseo
guardava bene dal deriderla, perché sapeva per esperienza, la buona vecchia, che
abitudine di quei dilicati sentimenti fanciulleschi prepara per le altre età un'inesausta sorgente di gioie
gadda, 6-38: aveva l'aria, per quanto com- mendatorile e ministeriale, sì
certo punto di sviluppo, cade, per essere sostituito da un altro identico (
cadére); v. cadere. per il 4 mal caduco 'cfr. isidoro
chi va a finire a terra (per avere incespicato o per malore).
a terra (per avere incespicato o per malore). g. villani
g. villani, 5-4: cavalcando per parigi col re luis, gli si
, dentro sicuramente passato, gli venne per ventura posto il piè sopra una tavola,
dal travicello sopra il quale era, per la qual cosa capolevando questa tavola,
più lungamente riposare, ricogliere forze maggiori per meglio difendermi. segneri, i-233: un
un piccolo bambinello,... per quanto sia stato già tutta l'ora precedente
già tutta l'ora precedente tenuto forte per mano dalla sua madre, non ha
solo, che eterno, / che per tutto nel mondo è novembre. d'
però che spesse volte se ne guasta per la grande caduta che egli fanno.
: osserviamo le cadute di molti che per certa libertà di pensare e di comporre
non essere svagato da qualche altissimo intento per altre basse ed indegne necessità: il suo
che chi sta ragionevolmente a lavoratori mutargli per cosa lieve;... che si
. che si fa, com'è per proverbio, tante mute tante cadute.
stato in certo qual modo un conforto per lui attribuire a esso [al volo del
allo strepito di moltitudini d'insetti sciamanti per un improvviso evento atmosferico...
si riunivano insieme in un vuoto retrobottega per fare ipotesi e piani sul modo più
. d. bartoli, 16-1-27: per la sì presta caduta della città erano
che si fosse a questo punto fermata per prendere un poco di spirito, lusingatole
; cascata. caro, 12-i-106: per gli quali fori, per certe picciole
, 12-i-106: per gli quali fori, per certe picciole cannellate, si mandano solamente
la volta, e di quindi come per diversi gemizi, a guisa di pioggia
, caggiono nel pilo, e caggendo passano per alcuni tartari bianchi d'acqua congelata,
piana, cioè una chiusa senza caduta, per continuare la navigazione in tempo di piena
, 53: usasi [la doccia] per lo più a metter sotto le gronde
metter sotto le gronde de'tetti, per ricever l'acqua piovana, e tramandarla
ricever l'acqua piovana, e tramandarla per una sola caduta. algarotti, 1-32:
dei gravi libera, oppure vincolata: come per es., sul piano inclinato)
[crusca1]: si ruppe un braccio per una cadutèlla giù per la strada.
ruppe un braccio per una cadutèlla giù per la strada. caduto (part.
nella sua fresca età, / che per i fiori caduti fu in pena la fanciulla
-ant. di un'eredità, conferita per successione naturale, senza testamento.
allenato, e non più possente a sostenersi per lo gran battezzare idolatri, dal dì
della reai casa di francia, caduta per mal consiglio, non temendo vergogna? boccaccio
che tutta via si tenean saldi, per riconfermarveli [nel vangelo], e
vangelo], e de'già caduti per rialzarli. vico, 249: la filosofia
. vico, 249: la filosofia, per giovar al gener umano, dee sollevar
mezzo al petto, ed egli casca per non rilevarsi più, gorgogliando sangue dalla bocca
labbra alla rampogna, / o caduti per noi; ché il vostro grido,
; ché il vostro grido, / per conoscerci rei, non ci bisogna. carducci
lega i vivi alla memoria dei caduti per il ben pubblico. d'annunzio,
annunzio, ii-952: foss'io / per te come colui che accorre al lagno /
servire al trionfo del vincitore, né mostrò per lui compassione; imprigionato poscia strettamente nella
sorregge la nave posta alla banda per carenarla. = voce veneziana.
cose fuggite, tutte le cose turberanno per paura, e la vivanda che andranno
paura, e la vivanda che andranno per l'altre città caendo, rinchiuse le vie
, che vanno / pietà caendo che per loro è morta, / fuor de
quella a colui / che va caendo per tuscia l'altrui, / e muor sovente
che fosse a l'olfatto noioso / per lo fiato che'corpi già rendeano,
ed ella è coricata meco: e per certo io ti darò quel che tu vai
se non questa voce del gerundio, e per lo più s'accompagna col verbo andare
, e pare significhi * luogo appartato per custodirvi le bestie ', o 'cascina
fare buche o formelle nel terreno (per piantarvi alberi). baldinucci [
principio a spianare e cafagnare, per piantare i cipressi, lecci ed
ben nascosto al caldo sul cuore, per salvarlo dagli urti in quel cafarnao. linati
modo, disse fra se stesso: « per certo tutta la parte mia non dee
.]: i toscani [dicono] per celia volgarmente di cibo inghiottito: 'è
dove cristo iniziò la sua missione: per la grande confusione di folla che vi fu
casa, e molti raunoronsi a lui, per modo che il luogo non poteva capire
torrefatto e macinato in polvere, serve per preparare la bevanda). contiene,
composizione in egitto, dal quale paese per lo: iù si è portato..
di zucchero, e un sortimento di spezierie per cucina. p. verri [il
all'emilia che mi trovasse una giacca per l'inverno. il primo lavoro che feci
sapore fortemente amaro, che si ottiene per infuso dalla polvere di chicchi di caffè
nell'acqua con un poco di zucchero per temprarne l'amarezza. vallisneri, ii-384
il caffè senza farlo tostare; ma per quanto dal suddetto francese ho inteso, non
il più plombeo della terra bisogna che per necessità si risvegli, e almeno per una
che per necessità si risvegli, e almeno per una mezz'ora diventi uomo ragionevole.
si intinge pane, o paste dolci, per far colezione. foscolo, xiv-125:
cuoca metteva al fuoco una gran cocoma per farvi il caffè; e la comitiva lo
due chicchere; e un'altra chicchera per un omino che allora sopraggiunse e che
alvaro, 7-32: esistono cucinette complete per bimbe, con la pesatrice automatica; e
mano. -caffè filtro: macchinetta per fare il caffè. montale,
e il petto, / pei caffè, per le case e per le strade.
pei caffè, per le case e per le strade. idem, iii-795: quella
le seduzioni del caffè-concerto apparivano, almeno per me, quasi indecifrabili. i duettisti
» mi domandò paolo, quando fummo per la strada. « ora andiamo. oh
: che afa e che umido insieme per quelle sue lunghe colonne della gazzetta ufficiale
. spingendomi verso le file delle cabine per vederle fredde e ignude in balìa delle onde
, ii-362: quando la mattina, per rompere il digiuno andava in un caffeuccio.
, 236: sarà il nome mio per lui [dolore] glorioso / nella mia
vada, / com'uom che fugge, per vie e piazze io vada / della
. e. cecchi, 6-157: sgattaiolava per un viottolo verso la città, dove
caffeucci popolati di ragazze compiacenti, solo per vederle, giacché ci erano vietate dai
si tastò in petto, come per cercare nelle tasche interne qualcosa...
, 2-12: maria accende il fuoco per scaldare l'acqua e il caffè-latte.
: in uso nei paesi musulmani e, per qualche secolo, anche nei paesi dell'
: placata, stropicciata d'essenza ristoratrice per tutti i muscoli, avvolta in un
il pigro asino e le lercie ciabatte per questa pulitissima strada. = dal
caffettièra, sf. bricco o macchinetta per preparare il caffè; recipiente (di
oh via, andate a tostare il caffè per farne una caffettiera di fresco. g
a uso specialmente di bollirvi l'acqua per far la bevanda del caffè. le
17-54: un bellissimo servizio da caffè per dodici persone: dodici chicchere, dodici
panzini, iv-97: caffettiera, voce usata per indicare il recipiente elegante in cui si
porta il caffè già fatto... per traslato popolare, locomotiva piccola e difettosa
goffi sali e impertinenze vili, / per fare i perspicaci e i ciceroni;
, i-912: nel vicolo dei bianchi, per dove si va a toledo,
caffettiere e teneva due tavolini con sei chicchere per ciascuno, ad uso degli avventori,
in faccende, e in buon punto per rialzare il morale dopo il godimento:
nel mio caffè hanno più lena presentemente per ricominciare un nuovo anno caffettista, di
cosa non può conoscere, se non per lo paio. zanobi da strato [s
savi di questo mondo è tenuto perfetto per certa loro ragione, cioè perché si
loro ragione, cioè perché si compie per lo primo pari e per lo primo
perché si compie per lo primo pari e per lo primo caffo. il primo caffo
1-28: i [venti] settentrionali restano per lo più in numero caffo; la
bugiardi si mettono sempre in caffo, per meglio far credere le loro bugie.
metterla come posta del gioco, arrischiarla per gioco, per scherzo, in una
posta del gioco, arrischiarla per gioco, per scherzo, in una cosa di poca
a tutti gli altri de'convitati, per poter giuocare insieme infra cena a'dadi
-mettersi in caffo: dare particolari credibili per far accettare una grossa menzogna. pulci
metrol. unità di misura di capacità per liquidi, specialmente per l'olio (
misura di capacità per liquidi, specialmente per l'olio (corrispondente al peso di
de petrone et iani de petrone pilialica anu per anum cafise de oleu trea per la
anu per anum cafise de oleu trea per la cesa de valle maiure prò sancto
cesa de valle maiure prò sancto noratu per la spera dieta. libro di mercanzie e
sono o di grani o di licori, per quelle de'grani intendo io ancor di
come cafoni? ah, brutte cose, per la majella! panzini, iv-97:
: interloquì la minore d'età, per giurare che piuttosto di maritarsi « male »
carducciano possa essere una base solida per i miei giuochi di equilibrio?
. bruno, 3-32: il nolano, per caggionar effetti al tutto contrarii,
collo spegnersi delle lucerne, che fu per soffio, né col traballar delle masserizie
... e questa istessa rarefazione per mezzo del sole causa il moto che
mia vita, tutta io la spenderò per compensarlo di quei lunghissimi dolori che gli abbiamo
non poca angoscia. pirandello, 7-184: per tanti anni, come se nulla fosse
incolpare. cavalca, 16-2-298: priegoti per gesù cristo che non ti uccidi,
scuro, mi raccomando alla signora verginia per una volta. f. f. frugoni
cagiona dal caldo. garzoni, 1-173: per ciascuna virtù indifferentemente si tiene cagionarsi la
, 1-222: le cagioni, le quali per l'addietro non operarono sempre ad un
confusione ed in gran pericolo, parte per gli umori di dentro del popolo, che
autori dello stato e del principe; parte per gli umori di fuori, cagionati ora
è il rappresentare il tremore dell'aria per increspamenti cagionati in lei dal primo batterla
mai si troveranno più opportune le congiunture per generare il vento, che dopo le
stesso passare da un fare all'altro per sollievo della stanchezza cagionata dal primo.
in tanti suoi fatti non aveva contato per nulla i dolori da lui cagionati,
buti [crusca]: li cagiona tori per invidia ed avarìzia, e li esecutori
invidia ed avarìzia, e li esecutori per complacenzia e paura. libro delle segrete cose
(di un evento); ragione per cui si compie una determinata azione.
, / che si suole sì atar per ficcazone. iacopone, 10-3: non
origine dell'antica città di fiesole, per la cui distruzione fu la cagione e 'l
(13-4): sì mi castrò, per ch'io non sia castrone, /
la lussuria uscita / e vivo in castità per sua cagione. g. quirini,
; ed è un'altra vergogna, per la quale l'uomo si ritrae di bene
quale l'uomo si ritrae di bene fare per lo dire degli uomini, e questa
che si mandassono amba- sciadori al soldano per sapere la cagione di quello che fa
la cagione di quello che fa e per sapere quello che vuole. boccaccio, dee
un poco, caro padre mio, / per che cagion voi vi facesti frate /
, sono tutte le cose, e per cagione di lui sono tutte. egli è
contenta essere amata da me, avendoti per regina del mio core electa; perché
il dipinto parpaglione vagabondo, e discorrendo per la oscurata aria, li venne visto
marito di caterina, non saperei dire per qual cagione, entrò in questo pensiero,
, e là venuta anch'ella / per l'istessa cagion di ristorarse. bruno
non sono sette erranti corpi solamente, per tal caggione che sette n'abbiamo compresi per
per tal caggione che sette n'abbiamo compresi per tali; ma che, per la
compresi per tali; ma che, per la medesima raggione, sono altri innumerabili,
misterioso il lavoro. torricelli, 154: per qual causa poi queste cagioni, che
certi princìpi communi a tutte, e per un saggio scuopre le vere cagioni della lingua
mi ricordo di aver provato in vita mia per cagione sì piccola una più dolorosa impressione
tante pazze illusioni di accesa fantasia, per poi inabissarmi in quella fetente cloaca.
all'uscio, di non aprire più per nessuna cagione, e, se alcun
, capace di render felice un tale per esperimentare la propria potenza in un verso,
e di farlo poi piangere ed infuriare, per esperimentarla in un altro. carducci,
: pianse, sì, pianse ancora per la stessa cagione per cui tante altre volte
, pianse ancora per la stessa cagione per cui tante altre volte aveva pianto;
v'amassi e dielmi in fato, / per far di sé col mondo esempio e
] dell'esservi una prima cagione, per cui il mondo e la natura ebbero principio
. villani, 9-78: ma castruccio, per essere al tutto signore, anzi che
. machiavelli, 754: [castruccio] per non incorrere più ne'pericoli era incorso
spense tutti quegli in lucca che potessero per ambizione aspirare al principato. colletta, i-231
a lui non si potesse imputare cagione che per lui seguitasse la discordia, si partì
fosse, trovarle alcuna cagione adosso, per la quale faccendola morire, ognuno giudicasse
córmi cagione addosso, accusaronmi al re per istregone, dicendo ch'io m'ingoiavo come
6. locuz. -a cagione di, per cagione di: a causa di,
in seguito a. -a cagione che: per il fatto che. rainerio da
perugia, v-64-14: promettendo voi, et per le vostre reddi, per nome di
, et per le vostre reddi, per nome di questa cosa, non movar
non movar lite né contraversia, né per casone di menore prezu né per niuna
né per casone di menore prezu né per niuna altra cosa. lettera senese, v-200-41
a noi pur coviene avere de'denari per dispendare e per fare la guera. g
coviene avere de'denari per dispendare e per fare la guera. g. villani,
guera. g. villani, 1-7: per cagione de'detti mari e per le
: per cagione de'detti mari e per le montagne che vi sono intorno,
parte tra'cittadini di catuna terra, per cagione dell'eredità e successioni. e
aveva nome tirsi: e questo fu per cagione che colui, avendo uno arco fortissimo
appresso, vassi stassi. e ciò aviene per cagion dell'accento, che rinforza la
in quegli altri. marino, i-175: per cagione di questi strepiti d'armi il
allo stesso livello meno di trenta dita per cagione dell'aria, come dimostreremo più
avvenuta in età di novantanove anni, e per cagion di contagio. panzini, iii-336
di quella sua affermazione un po'insolente per un figlio di contadini: « odi
la vita mi è tolta / e per tua cagion manco, / il marmo bianco
temi, / verginella mal saggia, / per mia cagione o precipizio o danno.
diritti o successioni o devoluzioni de'feudi per cagione di fellonia o di caducazione.
intesa la nuora leticare con la nonna per cagione delle nipoti. bartolini, 15-197:
la veccia doppiamente usiamo, o vero per seme da cogliere, o vero a cagione
, o vero a cagione di segarla per nutricamento degli animali. -a cagione
poesie bolognesi, v-336-21: l'altrieri, per caxon de far dir messe, /
al detto porto una isola alla quale per cagione di ripigliare forza e riposo si
i laici e'cherici cominciarono a venire per cagione di vicitarlo. marino, i-82
prencipe cose tali, seminate (benché solo per cagion di facezia) di laide parole
rappresentazioni pubbliche, fino il senato, per cagion d'onorario, in costume avea di
. -a cagione di esempio: per esempio, a mo'd'esempio.
d'esempio. tesauro, xxiv-77: per cagion di esempio, se tu avessi
avessi chiamato tossilo « pistrinorum circulus * per significar ch'e'si aggira continuo dintorno
: conciossiaché una nazione grande essendo sparsa per molte e diverse pro- vincie, non
, si muove e progredisce non tanto per alcuni clamorosi, locali e temporanei avvenimenti,
, locali e temporanei avvenimenti, quanto per la continuità e universalità delle più tranquille,
seneca volgar., 2-1x0: ciascuno per non essere privato, s'ingegnò d'
si poteva ad essi permettere il giurare per ogni piccola cagioncèlla. = deriv.
dal lat. volgar. * accasió -onis per il classico occasió -ónis.
, l'ebbe cara; ma, per ciò che cagionevole era alquanto della persona
[pareva] loro che il conte o per non esser pratico non sapesse, o
non esser pratico non sapesse, o per essere cagionevole, e infestato dal mal
mal della migrana, non potesse, o per alcun altro suo fine non volesse porvi
difetto. parini, 630: assai per tempo divenne cagionevole di salute, anzi
anni e linfatico, dié a temere per la sua vita; che solo forse le
cagionevole di salute, si metteva a letto per non più alzarsi. montale, 3-117
di noviziato è stata rimandata a casa per la sua cagionevole salute. cicognani, 6-9
ristoro, vi-7 (161): e per ciò che 'l monte è casgionevele dea
l. adimari, 1-93: quindi per tema che alcuno de'quattro cavalieri,
che alcuno de'quattro cavalieri, o per obbligazione d'altro impiego...
d'altro impiego... o per cagionevolezza della persona..., non
sei. leopardi, ii-435: vecchi ritirati per cagionevolezza dell'età... sogliono
lavarsi ogni mattina prima dell'alba, per andare a girare il bindolo e guadagnare così
intr. (càglio). rapprendersi (per l'azione del caglio); coagulare
, che non pensaste ch'io cagliassi per vostre braverie, massimamente non minacciandomi d'
è una dura cosa, conte mio, per chi vi ama, il vedervi braveggiare
caro, 12-i-96: gli si arruffò per modo il ciuffetto de la chierica che 'l
questo particolare, perciocché... per lo passato avendo sempre tacito conceduta la
c. mei, no: per mezzo d'un'analisi chimica trovò il
volto, del suo sangue cagliato e per tutta la tunica lacera, macera di
coagulazione del latte (nei caseifici, per la fabbricazione del formaggio).
sostanza acida (usata nell'industria casearia per far coagulare il latte): preparata
sempre latte fresco: parte / lo tengo per bere, parte lo faccio indurire /
ramosissima (e veniva usata un tempo per far cagliare il latte). =
libri che veramente ci profittarono li pigliammo per pochi centesimi su cotesti muricciuoli; libri
che mai si sarebbe piegata, umiliata per andare da una fattucchiera, rinomata -del luogo
, 7-203: vuoi che la gente, per esempio, si dimentichi che il russo
, beato... = per antonomasia, dal nome del celebre avventuriero
lupo e i lupicini al monte / per che i pisan veder lucca non ponno
qual fu la madre; e se per sorte una lor cagna è coperta da tristo
12-6-505: e fur viste le cagne urlar per l'ombra. prati, ii-95:
. mio nonno aveva spento il lume per economia. la stanza era rischiarata dai
a patto che il giornalista amico qualifichi per cagne tutte le prime donne che dovranno
famiglia, astretta dal suo signore, per lo dolore della perduta bestia, a digiunare
lingua ionadattica. fagiuoli, 3-2-154: per la germania stanno più avvertiti, /
occhi rossi, con un nomaccio famoso per morsi e per ispaventi, e senta
con un nomaccio famoso per morsi e per ispaventi, e senta dire al padrone
cagnaccio nero: nel salto gli urtò per le gambe. panzini, i-292:
cagnuola..., mi prese per i ciuffi, e trascinandomi per la
mi prese per i ciuffi, e trascinandomi per la sala, e poi giù per
per la sala, e poi giù per la scala, non dando cura a i
dando cura a i preghi, che per me faceva ognuno,... mi
povero fanciullino, che con timore passa per necessità loro dinanzi. viani, 19-466
fare il cagnaccio: usare astuzia, per fini malvagi. pulci, 24-126:
fogazzaro, 7-316: la voce corse per i viali pieni di capannelli e di curiosi
e di curiosi solitari, come fuoco per la polvere. i capannelli si ruppero,
il vespro e a dar le torcie per la benedizione; più tardi per posterie a
le torcie per la benedizione; più tardi per posterie a bere e a far cagnara
che l'hai tu cagnato: / per vii piacer 'n offenza tu l'hai abandonato
feroce, cagnazzo, / superbia mostran per cento efialti, / perché e'lavora
vid'io mille visi cagnazzi / fatti per freddo. sacchetti, 92-12: andando uno
bravaccio, proferire minacce e ingiurie (per incutere paura). aretino,
resco, e mentre metton mano alla squarscina per farsi paura l'un l'altro,
e bravacci che fanno il giorgio su per le piazze, e si mangiano le lastre
giordano [crusca]: quando s'incontravano per le vie, si guardavano sempre cagnescamente
caronti orridi, esclamano con romore diabolico per il canal grande e per i rii piccoli
romore diabolico per il canal grande e per i rii piccoli di tutta questa cittade
all'arpione e fermato il piede a bomba per questa estate; e rivolgendomi fra questi
dunque in guardia l'educatore; e per non esserne sorpreso, comprima le più
commozioni di cruccio, che ci agitano per ogni piccola contrarietà. sospenda il dire
. v. bellini, 312: per gli altri cantanti non farò una nota
novo: ti sia d'avviso, poiché per certi o musica buona o cattiva sono
, guatatala un poco in cagnesco, per amorevolezza la rimorchiava, ed ella.
. andava pure oltre in contegno, per che messer lo prete non ne poteva venire
di'tu, che tagli questo cappone per gramatica, e vedrai s'egli ha apparato
quelle d'occidente, e basta che per ora le minacciate. b.
eccellenza, che mi sta in cagnesco / per que'pochi scherzucci di dozzina. idem
male di vederlo andar giù non tanto per lui, quanto per il grasso stipendio
andar giù non tanto per lui, quanto per il grasso stipendio che temevano di perdere
più cagnesca del solito sopra gli studenti per la rivoluzione stata allora nella provincia di
1-115: i mereiai allibiti affatto e per di più divorati da una rabbia impotente
, i-699: appena un forestiero s'awentura per via borgo, dove è l'abitazione
mi stimo io) la carità per andare a san iacopo di galitia, lo
: questa cagnetta si opponeva, gradino per gradino, irosamente abbaiando.
¦ = deriv. da cagna, forse per il sapore mordente (cfr. lomb
lomb. cagni * mordere ') o per il colore (cfr. abruz.
'ngagna * diventare rosso ') o per l'effetto (cfr. lucch.
panzini, ii-123: la memoria non dimenticherà per lungo tempo l'afrore del brodetto classico
qual fai cagno, / letizia dar per lagno, per povertà riccheza. anonimo,
, / letizia dar per lagno, per povertà riccheza. anonimo, ix-1040:
par quisto, / aver lo descepol per lo maistro! = variante di cambio
aretino, 8-39: dui dì fa passando per piazza, mi fermai a vedere una
i cagnoletti, cantano gli uccelletti, tutti per solo diletto, tutti senza mira d'
serpeggiando acceffa il corpo, cioè passa per mezzo a firenze ed a pisa. prati
potevano. baretti, 1-39: so, per esempio, ch'io mostrai forse men
percotendo con un vincastro senza riguardo giù per la nuca e traverso alle guancie.
alle educande le madri badesse e le vicarie per ridurle all'obbedienza e farle scendere giù
giù nel parlatorio, quando la portinaia per annunziar la visita di monsignore strappava a
otto o dieci anni, fui tenuto per la mano, alla destra di mia madre
evasione, e mi fa domandare oggi per quale miracolo il mio braccio sinistro non
a gli dei, perché qualche volta per passatempo suo e de le sue damigelle
torlo in seno a tutte l'ore per vezzo, più che non fate ora,
appiombo dell'arto anteriore non normale (per cui i segmenti distali dell'arto e,
parete laterale dello zoccolo anzi che dividere per metà il carpo, lo stinco, il
piccolo cane, cagnolino. - anche per simil. g. villani,
g. villani, 6-3: e cominciossi per così vii cosa, come fu per
per così vii cosa, come fu per la contenza d'un picciolo cagnuolo. fazio
quel ch'or dico cura: / solo per un cagnuol, ch'è una beffe
cercava col fiuto / tutto il giardino per ogni larghezza. fior ovante, 54
signore si stavano tra loro giuocando, che per essergli venuto sete, avevano fatto porre
non potendo cavarlo di sotto alla cenere per le bragie che gli stavon di sopra
garzoni, 1-748: con la cappa distesa per terra, con la cagnola appresso,
sol, la; le fa far tombole per galantaria, la fa abbaiare contra il
al nome del graturco, la fa saltare per amor della sua diva, et in
prima disfacevano se medesime essendo madri, per porgere l'alimento a'lor catellini;
sieno, giungono con essi a combattere per privarli fin di quell'osso, che
1-45: un solo cagnuolo smarrito incontrammo per via; il quale ci accompagnò lunga
, può diportare a suo bell'agio per i filari del giornale la sua testicciuola e
2. archit. mensola, modiglione sporgente per sostenere i balconi. 3.
fra giocatori, in una famiglia: per uno scopo preciso); la somma
(dal provenz. mod. cagnotto) per la figura del 'piattello '.
voce femm. francese, abusivamente usata per indicare la 'colletta 'pel biscazziere
femm. -a). persona prezzolata per servire a un signore quale difesa o strumento
sicario; scagnozzo; chi per interesse tien mano a soperchierie e prepotenze
cagnotti. pulci, iv-8: va'vivi per le corti, o vii cagnotto.
i ben consunti; / e van per case, e gli occhi han ben aperti
gli occhi han ben aperti, / per condannar gli addobbi e tutti i punti /
i punti / dell'apparecchio, e per farsi ben certi / che ci fosse abbondanza
prendeva in burla lo sdegno fiorentino tenendolo per un fuoco di paglia. settembrini, 1-23
precipitosamente, e mi slanciai sopra di lui per ghermirlo. stuparich, 5-392: persuasi
maddalena a trovare con me un piano per sfuggire ai troppo zelanti cagnotti della polizia
tal condotto ha mona caterina, / che per non fare i diavoli satolli / vuol
inglese, / cb'è sol buono per morder le brigate? foscolo, xv-265:
bosforo (e nel mediterraneo greco) per il trasporto delle persone. f
/ di meritare un luogo nel caicco / per ricondursi a salvamento in porto. carena
si tiene a bordo dei velieri, per salvataggio o per trasporto di passeggeri.
bordo dei velieri, per salvataggio o per trasporto di passeggeri. fracchia, 959
fare il bagno, o giravano in caicio per il mandracchio..., improvvisando
cresce nell'africa tropicale. è utilizzato per il legname e per la corteccia,
tropicale. è utilizzato per il legname e per la corteccia, che contiene sostanze medicinali
non rimote dal golfo del messico nutrirsi per molti mesi di testuggini, di serpenti
cotali peccatori: caina, da caino per lo fratricidio, e antenora, da
radici si estraggono sostanze usate in medicina per le proprietà diuretiche e drastiche (gl'
drastiche (gl'indigeni le usano anche per curare gli avvelenamenti provocati dalla puntura di
paglia o strame, / e per sé prende la bianca farina / a guisa
salini. è utiliz zato per l'estrazione dei sali di potassio.
, che è degno di caino (per malvagità, per scelleratezza).
degno di caino (per malvagità, per scelleratezza). fazio, 1-6-8
fui indotto dal solo mal esempio, per eccesso di innocenza e buona fede.
dotta, dal pronome lat. gaius, per errata lettura dell'iniziale c, abbreviazione
pelosa, della noce di cocco, utilizzata per fabbricare robuste funi. serdonati
si trova alcuna materia che sia migliore per le funi delle navi, e che più
, l'imperatore d'austria (e, per estens., gli austriaci):
patisce la fame, o quasi, per non vedere austriaci, e che quantunque
qualche porto o cala di maggior sicurezza per l'armata. f. f. frugoni
f. frugoni, xxiv-904: addocchiata per a punto opportuna in un braccio del
per i materiali di dotazione e di consumo dei
2. \ lcalare le reti per la pesca. bocchèlli, ii-198:
mossa. 3. piano inclinato per permettere il facile scivolare in mare dei
scavo fatto al piede di un blocco per provocarne il distacco. = deverb.
. invar. marin. cavo usato per tirare in basso bandiere, attrezzi di qualsiasi
dice ispariglia? -ella è così detta per la disuguaglianza del quattro, e del cinque
con giunti, e ciò per l'unico fine di accomodare la partita dei
figurato nella santa scrittura vermine e calabrone per certe significazioni che si usano, siccome
. firenzuola, 205: gran cose per certo, il mio chimenti - dich'
, ma mi dai cagione di raccapricciarmi per la paura, e haimi messo nell'orecchio
, e mi fa temere che ella per via di qualche incanto non intenda questi
avviene / che 'l calabron d'amor mai per lo petto / ti si rigiri e
/ di tronchi cavicchiati / che sottobordo per mare ci arriva. pratolini, 1-171:
ascende alla canzone; / e, per arroto, egli di passo in passo
tu, sebbene a malincuore, solo per questo fine nobilissimo volesti rimanere non dirò
lat. crabro -ónis, rimodellato, per incontro con scarabaeus, in carabro.
viver né del morire, / ma per sapere la certanza dritta / si fa aportar
, / il qual posto all'inferno per obietto, / si volge addietro se quel
dèe morire; / così al contrario per contrario effetto. = dal frane,
calafataggio; e in quello di genova, per esempio, formano ancora una specie di
le cuciono l'una con l'altra per lo lungo con filo, anche assai sottile
usciva [lo czar] ogni mattina assai per tempo per ire a visitargli; ed
lo czar] ogni mattina assai per tempo per ire a visitargli; ed anche vi
non che a ragionarvi sopra, forse per dar l'esempio a'suoi che voleva
barca poteva metterci la camicia della moglie per stoppa. viani, 14-279:
e neanche gravi. 2. per estens. tappare, otturare, tamponare.
e poi mandate giù, serrandola bene per tutto e calafatandola con la pece.
nave col qilf (scorza d'albero usata per ristoppare) '. calafatato (part
nave, che avanti ch'ella potesse uscire per le buche per ciò fatte, ne
avanti ch'ella potesse uscire per le buche per ciò fatte, ne sopravveniva sempre dell'
in alto, incombente, quasi stesse per rovesciarglisi addosso, il tetto a terrazzo
provigionati a ducati tre il mese per uno, che per lo advenire non volemo
tre il mese per uno, che per lo advenire non volemo di quello
marangoni con tutti li ordigni necessari per potere rassettare la fracassata caracca.
verga, 3-36: andava distribuendo per ischerzo agli amici dei pugni che avrebbero accoppato
con maglio e scalpello / stoppando per l'ugner di pece / e di sevo
. giusto viene domani a trovarmi per certi lavoretti quel gran calafato d'occhiobello,
dell'impresa e carica di mattoni per la chiesa. = part.
recipiente in cui si tiene l'inchiostro (per intingere o caricare la penna).
-calamaio tascabile: a chiusura ermetica, per poterlo trasportare senza rovesciare l'inchiostro.
, i quali gli aveano tolti, per trame quello che voleano dire contro a quello
calamaio a la cintola, si pose per scrivano a la banca d'un notaio di
a cui è unito a vite il polverino per disotto, e il coperchio per di
polverino per disotto, e il coperchio per di sopra. foscolo, v-87: spiccasi
, gli ha inventati e tintili in nero per contras- segno dell'opera sua. carducci
a farle compagnia / si tornerebbe discoli per via, / si tornerebbe scolaretti a scuola
lombardia [il camedrio] si chiama per la maggior parte calamandrina, e
vido (le occhiaie, per stanchezza, malattia, ecc.).
il pasto di questi pesci? essi piglian per cibo non altro che quella sorte di
accanto la porta della chiesa. così per pochi pesci giacomo leopardi ebbe sepoltura.
. livido all'angolo dell'occhio (per stanchezza, per malattia); occhiaia
angolo dell'occhio (per stanchezza, per malattia); occhiaia. fil.
: il padrone bruciava tappi di sughero per farne nerofumo per i calamari sotto gli occhi
bruciava tappi di sughero per farne nerofumo per i calamari sotto gli occhi. -fare
: si gettarono addosso a quel prencipe per condurlo prigione: ma egli, che più
, come e'lo chiamano qui per distinguerlo dal legno aloè che gli è
avorio e di calambà, legno stimatissimo per l'odore. magalotti, 1-98: se
: se noi daremo questa vernice, per ora immaginaria, a uno scatolino di calambucco
giorno non verrà egli come a feltrarsi per di sotto in su per quella sottilissima
come a feltrarsi per di sotto in su per quella sottilissima
foco si mantiene. = variante, per metatesi, di camaleonte. calamina,
e di vizi dotate o prive e per altre facoltà celebrate o non celebrate..
alcuni la chiamarono pulegio salva tico, per rassembrarsegli nell'odore: questa chiamano i
calamistro, sm. strumento di ferro per arricciare i capelli (ed è composto
, uno costituito da un cannello spaccato per la lunghezza, l'altro da un
e mentre solca con dentato rastro / per diritto intervallo i biondi crini, / e
ragni: composto da setole ricurve, per stirare in lunghissimi fili il secreto delle
pier della vigna, ii-121: per la vertude de la calamita / corno
/ che trarre non poria / lo fer per maestria / se non che l'aire
la vostra belleze mi c'invita / per forza, come fa la calamita /
la calamita / quando l'aguglia tira per natura. monte, xxxv- i- 467
mantenente, / e se la stella, per scurtate ch'aggia, / si cela
gravi verso il comun centro, non è per desidero che esso corpo abbia in sé
trovare tal centro, né non è per attrazione ch'esso centro faccia, come calamita
in altro corpo, come sarebbe, per esempio, dell'attrarre il ferro, del
, mettevano negli empiastri la calamita polverizzata per tirarlo fuora. vico, 318: ed
che gli pendeano a'calzoni, appiccate per ciondoli altoriolo, che faceano più romore che
, / incendio e calamita, / per l'universo in ordine / di numeri
nel ferro una sua certa qualità, per la qual essendo il ferro fatto molto
maghi perversi, d'operare ogni cosa per arte diabolica, inducendo anco gli uomini
arte diabolica, inducendo anco gli uomini per via d'incanti in pazzi amori e odii
sacrilegamente le pietre ca iamite per tale affetto, servendosi d'imagini di cera
noi chiamata calamita, da platone erculea, per la forza (credo) incredibile compartitale
ettemo monarca, / o sommo giove per noi crocifisso, / che chiudesti la
che chiudesti la porta onde si varca / per ire al fondo dello scuro abisso;
nostra vita mortale... quasi per lo continuo e di calamita e di scorta
faccia mestiero, ho sempre giudicato grazioso ufficio per coloro adoperarsi, i quali, delle
essi avenute 0 da altri apparate o per se medesimi ritrovate trattando, agli altri
oh, se sapessi che cosa dicono per astrologia e per l'istessi profeti nostri ed
sapessi che cosa dicono per astrologia e per l'istessi profeti nostri ed ebrei e
,... distolto dal polo dove per natura dee star volto, e fermo
che la pecunia, perch'essa solo per sé s'onora, e no'colui
): 'fatto di canna '(per l'uso, nella bussola primitiva,
m. villani, 1 -proem.: per la macchia del peccato la generazione umana
: han- nomi molto bene udito e per ancora mai non mi hanno voluto intendere
alberti, 57: o infelicità nostra, per tucte le terre altrui trovare nelle adversità
: e già non solo le preparazioni fatte per terra e per mare ma il consentimento
solo le preparazioni fatte per terra e per mare ma il consentimento de'cieli e degli
che tali calamità procedevano da dio, per isperimentarmi l'animo, mi è stato
io arrivassi a eboli, vedendo così per transito quello abbattimento, passando per una
così per transito quello abbattimento, passando per una scurissima valle, fui da crudelissimi
la patria et assicurar la vita loro per l'avvenire. guarini, 58: impose
, contaminata o rotta, / s'altri per lei non muore, a morte sia
noi fummo uomini valorosi, creduti dei per lo nostro valore e per lo giovamento fatto
creduti dei per lo nostro valore e per lo giovamento fatto a'miseri mortali,
gli re consagravano i loro propi figliuoli per placare l'ira celeste. c. gozzi
» diceva « cambiamento / e nausea per il mondo, con parole; / ben
7-223: non varrà meglio... per ogni sciagura che ci occorra,
ogni sciagura che ci occorra, per ogni pubblica o privata calamità,
sindaco una volta osò chiedere aiuto / per una calamità del paese, /
. dotato della proprietà magnetica. -anche per simil. e al figur.
immagini spesso scompagnate. — attratto per forza magnetica. — anche per simil
attratto per forza magnetica. — anche per simil. bocchelli, ii-310: bravissimo
vendere un segreto di poter parlare, per via di certa simpatia di aghi calamitati
debole ingegno, come più certa fede per li tempi avvenire ne potremo avere.
cecitade, calamitosi pensieri ed aspri travagli per mezzo de quali son gionti a tanto
. marino, i-153: coloro che per antica e domestica servitù sono avvezzi a
è giusto che quella povera donna meni per me disagiata la poca vita che ancora le
lui, dell'editto, come calamitosi per il paese, e opposti agli interessi essenziali
ombra di bene, a preparare le lacrime per quel giorno calamitoso. soffici, ii-198
: quel periodo della mia esistenza rappresentò per me un intermezzo tra il mio stato
sottile, piccolo e sodo, che serve per penne da scrivere, e massime [
un murmure cupo. 2. per simil. culmo, stelo. b
or su i sonori calami forati / per allettarla articolava i fiati. d'annunzio
a un'estremità, usata un tempo per scrivere: penna. bibbia volgar.
fa del pastello, quando si mozza per fare il pane, ma pigliasi il rocco
riscontra si l'un pettine con l'altro per contrario come usanza, e dàvvi su
ginepri forse di lentischi. la scelse per atterrarsi. viani, 13-343: il cacciatore
dell'emilia, diffuso e adottato, per indicare un terreno senz'erba e franoso
monticiattoli dirupati, smontati, tutti su per giù disegnati ad un modo, perché
i quattro alla collina, e scavalcarono per vie fuor di mano, e anche
mai calandra. sannazaro, 10-163: per gli ombrosi rami le argute cicale cantando
le calandre; piangeva la solitaria tortora per le alte ripe; le sollicite api con
. = cfr. calandra1, per la piccolezza del corpo; ma si
. apparecchio di laminazione (usato specialmente per materie plastiche, carte, gomme,
lat. cylindrus, con cambio di genere per analogia a columna 1 colonna '(
calandrino: dar a credere una cosa per un'altra, burlare, darla a
voglia giostrarlo e fargli credere una cosa per un'altra, dice: 'tu mi vuoi
panzini, iv-98: « calandra, per noi è un vezzoso uccellino simile alla
e fatica, e merita lode assai per molte pietre lavorate col calandrino, che
col calandrino, che sfuggono a quartabuono per cagione dello sbiecare della sala. carena
riesce ancora a cavarne un senso; per gli altri l'impressione non può essere
di luce, circola con voluttuosa letizia per la villa serena... uscite
1 noce di cocco ': per la forma. calappiare, tr
. calapranzo, sm. piccolo montacarichi per portare i piatti in sala da pranzo
, 1-142: un certo mobilino stato fatto per calapranzo, ma che, essendo riuscito
fune in un cestello, e calavaio giù per la ripa. ariosto, 9-43:
e una secchia calar nuova d'abete / per rinfrescarsi e discacciar la sete. /
leoni; ma intanto venivano fin li profeti per l'aria a recarli il fiasco con
non trovando onde lo potessero metter dentro, per la moltitudine, salirono sopra 'l tetto
e lo calarono [il paralitico] per li tegoli, insieme col letticello,
stuccando il coperchio a'labbri dell'apertura per cui furono intromessi. muratori, 7-ii-
un bel volo, tirato su tosto per aria. alfieri, i-35: essendo essi
ben profonda; il che praticatasi allora per mezzo di certe funi maneggiate da gente
un mucchio di cordami tappandosi gli orecchi per non sentire i richiami. quasimodo,
, la lenza: gettarle in acqua per la pesca. diodati [bibbia]
acqua, e calate le vostre reti per pescare. e simon, rispondendo, gli
come mi fu detto da guido, per dieci braccia. dopo di me carmen
all'imbocco d'un canale, e per quanto il luogo fosse malfamato per i salti
e per quanto il luogo fosse malfamato per i salti e i colpi delle correnti
la pasta: versarla nell'acqua bollente per la cottura. silone, 37:
chiamare ad alta voce i mariti, per avvertirli di aver calato la pasta.
il cicognin che leva l'ala / per voglia di volare, e non s'attenta
villani, 1-33: come ordinato era per lo castellano, aperta la porta, e
, che si calano quando si predica per non perdersi la voce, vi sta ogni
sta ogni stella ordinatamente con tre versi per una. monti, iii-444: mi rendo
offrendosi ogni volta di calar le brache per farle contare. verga, 4-99: don
ch'ebbe dal comune / ad ognissanti per il suo lavoro. palazzeschi, 1-247
nello studio del fotografo che stava, per l'appunto, calando la saracinesca del negozio
nella mia commedia, non fanno più per me. giusti, i-229: quando si
che calassero le vele e si rendessero per prigioni, se non volevano essere crudelmente
non volevano essere crudelmente ammazzati e gettati per esca ai pesci in mare, dimandarono
ed era padrone de l'armata, per sapere con chi avessero a fare.
morte, / ed alla spiaggia, per forza di remi, spingemmo le navi.
le occupazioni mondane, ritirarsi dal mondo per dedicarsi all'ascesi, alla meditazione di
salto de traverso / e menò il brando per le gambe al basso, / ed
7-262: come camminava svelta la gente per via! svelta di collo, svelta
in fuori e dentro mandò le gambe per doversi giuso calare. andrea da barberino,
, gli altri compagni gli calarono giuso per la cateratta ch'era in cima della
, arbori e sassi, / e per quei boschi oscuri e tenebrosi / s'odon
su le spalle e gli si arruffò per modo il ciuffetto de la chierica che
peggio calando. tasso, 6-96: e per lor securezza entro le valli / calando
cala verso detto perpendicolo e lo trapassa per altrettanto spazio, o solamente tanto meno
la maggiore, se ne cala giù per i fiumi gonfi e per i torrenti spumosi
cala giù per i fiumi gonfi e per i torrenti spumosi verso la marina;
verso la marina; l'altra internandosi per i pori occulti del terreno inzuppato,
occulti del terreno inzuppato, si distribuisce per mantenere gli alimenti all'erbe, alle
fontane... si fingean talvolta, per le quali era necessario aver acqua che
fu sulla vetta, ecco nuove difficoltà per incominciare a calare al piano. carducci,
mattina il lago era quieto, propizio per le contemplazioni. le prime alghe del
ebbe ribrezzo. ma si sentiva calare per tutte le vene un'ondata di sangue maligno
. a. pucci, ix-366: per me parola ma'da voi non cala
i decreti degli dei sono ingiusti, se per punire un empio, muoiono tanti innocenti
lasso onde si move snello, / per cento rote, e da lunge si pone
che scherzino, onde subito si calano per beccarli, e questa subito s'awiluppa
di lettere; però sarà più espediente per lui di calarsene a gli libici deserti dove
pappate, pappate; / si scanna per voi. carducci, 735: una bieca
dove il capocaccia li raccolse in circolo per assegnare a ciascuno il luogo, da
mettersi alla porta degli uccelletti che sarebbero per calare a godersi i suoi inchini e
, i-32: nelle acque di grado, per inganno della rifrazione abbagliante, l'apparecchio
gli unni] calavano in italia, per dare non solamente il sacco dovunque giugnevano
solamente il sacco dovunque giugnevano, ma per mettere tutto a ferro e fuoco.
e magnifico era il disegno di buonaparte per riconquistar l'italia. suo proponimento era
gran san bernardo col fine di calarsi per la valle di aosta nelle pianure
in borsa a tentar loro fortuna / per molte guise: ed a chi nella sua
città: e così prendendo la città per le mura, le mura per la
la città per le mura, le mura per la circonferenza del circolo, la circonferenza
la circonferenza del circolo, la circonferenza per il giro dintorno alla macina, e
dintorno alla macina, e il giro per la persona che gira, tu vedi
, tu vedi con qual velocità e per quanti gradi in un sol momento abbia
momento abbia il tuo pensiero a calarsi per giugnere al suo concetto.
da tutti noi, conosciuti ab antico per aprir bocca e lasciar parlare lo spirito a
. pulci, 25-227: (non per iscogli o per vento nimico, /
, 25-227: (non per iscogli o per vento nimico, / ma perché il
non incomodare gli altri, e tenersi per sé i suoi guai e le sue
. marino, vii-105: quando iddio per cagion della colpa dall'uom si dilunga,
orrore; quando il sole si diparte per calare al mare atlantico, fa la
mutazione ne'sogni. panzini, ii-636: per vivere qui, papà mio, bisognerebbe
volerle vendere si davano le due derrate per uno danaio, e non si trovava
, ché sempre ti calerà due o tre per cento; e quando vendi il fa
, 9-5: carlo, mugghiando, per la mastra sala, / come un lion
ganellon, che batte ogni ala / per gran letizia; e spesso ha simulato,
crescano e 6 calano, ed io per me n'ho veduto una in sul lago
predetta cali più di 40 o 45 per cento; il restante è purissimo ferro.
.., volendo tener gran vita per esser onorati,... cominciorono a
dì appena n'è ricordo se non per questa nostra cronica. anonimo, ix-436
indarno voi durate al presente tante fatiche per arricchirli [i vostri eredi]; converrà
che mai non calan di gridare / per rabbia e per invidia del ben fare.
calan di gridare / per rabbia e per invidia del ben fare. buzzati,
basso; abbassamento, discesa; la strada per cui si discende. fra giordano
dicono « lese * strisciano in giù per le catapecchie di quella pendente, che
orazione di san giuliano, credendomi d'andar per acqua e per vento alle noci di
, credendomi d'andar per acqua e per vento alle noci di benevento. marino,
ben profonda; il che praticavasi allora per mezzo di certe funi maneggiate da gente
vent'anni dopo, ch'io ci fui per la prima volta, trovai ogni cosa
, iv-2-931: se bene volasse a calata per girare la meta, gli parve di
la meta, gli parve di alzarsi vertiginosamente per superare un culmine immobile. s'inchinò
vede, dopo la calata del campanile per sostentamento di quello. 6.
non che del pendio di terreno praticato per arrivare nell'acqua ed agevolare l'imbarco
è andato sui cigli delle fosse palustri per togliere dalle zolle capovolte i vermi che
filo della canna, sono ghiotta esca per le anguille di calata. 11
se ne mostra grato, risica di passare per ambizioso e per adulatore delle moltitudini;
, risica di passare per ambizioso e per adulatore delle moltitudini; se uno se la
faccia elezione de una di tre cose per non andar priggione: o di pagar la
pubbliche strade, e costretto a correre per le punte delle picche calate, morì
e intorno a lui [l'angel] per l'ampia / notte calati a stuolo
, frugando se capiti un lombrico, / per non smarrirsi, di già è buio
il che ci rappresenta a noi stessi per troppo calati nell'estimazione. calatóre,
meteora delle giornate invernali molto fredde, per cui la nebbia condensa la propria umidità
dal lat. calvitia 4 calvizie ': per il colore. calca, sf
, 242: non si ricorda mai che per niuna iscon- fitta... quella
luogo dove era il tirarono, e presolo per li capelli e stracciatigli tutti i panni
calci... martellino gridava mercé per dio e quanto poteva s'aiutava; ma
che lui così cavalca? / fa ei per ir più presto in sul sentiero?
fare la cianchetta agli emuli loro, per far loro dare in terra crepacci così vergognosi
soffogati, fu bisogno valersi della campagna per chiesa. f. f. frugoni,
vede in quella via ove sono i mereiai per le femmine; e quivi si compera
fragor di timpani e trombetti / rumoreggiando per l'immensa calca / s'appressa:
non potrà nel- l'auree sale / per la gran calca, la qual non si
frusta sulla coscia, pallido anch'esso per l'emozione, seguendo di lassù lo
iv-2-632: disceso nel cortile celatamente, per sottrarsi alla curiosità importuna, stelio effrena s'
come impazziti cercare di sopravanzarsi a vicenda per mettersi prima in salvo, di aprirsi un
a voce alta. 2. per simil.: di animali, di cose
lievi. d. bartoli, 34-77: per tutto dunque il fin ora discorso contro
villani, 3-73: il popolo mobolato, per paara della carestia passata poco dinanzi,
. bartoli, 40-ii-31: 1 trafficanti per su e giù quella strada, vi sono
calca: poi nei paesi lontani e per tutto il regno, per modo che a
lontani e per tutto il regno, per modo che a migliaia le persone di
venivano, e furono fatte molte baracche per alloggiarle. -fare calca: affollarsi
vincitori alle bande della via fanno calca per fretta di seguitarli. monti, 17-350
dell'agonia. -mettersi nella calca per farsi pigiare: mettersi senza necessità in
proverbio, un entrar nella calca per farsi pigiare. -dar la calca
che i nimici gli davano la calca per la china, si venivano nelle case de'
dar di sprone al cavallo (per fuggire). m. franco
, e poi calcagna; / e per un pezzo fugge a briglia sciolta.
. tozzi, iii-30: pietro, per burlarla, affondò la bambola a calcagnate,
gioco fallace composto da un giardiniere ingegnoso per il diletto delle dame e dei cicisbei nel
nel salterio aprirò la mia proposizione. il per che temerò nel malo giorno? la
a. pucci, ix-406: e, per lo freddo, v'ha di sì cattivi
: parole assai dicean di consolarli / per la partenza, la qual far dovea /
godesse, vi trionfasse, ne impazzasse per gioia: un tal uomo, noi
[la gotta] con tanta amorevolezza per le carrucole delle ginocchia e pei guinzagli
nemici, e calcagni che ballavano rapidamente per aria, a guisa di gualchiere. guerrazzi
tutti buttati qua e là a sedere per terra o inginocchioni, col sedere sulle
collera fra di loro e camminassero ciascuno per conto proprio, volgendosi i calcagni. linati
. alamanni, 6-18-20: alza il baston per dargli un man diritto; / ma
qualcuno: sbattergli la porta dietro (per fargli capire che non è persona gradita
dante, purg., 12-21: per la puntura della rimembranza, / che
alle calcagna', come spia, o per sorvegliare i movimenti, le azioni.
da pentirmi sì poco degli impulsi, che per lo più mi fanno risolvere, come
un bel strillare e fare il diavolo per la casa. vostra nipote è cotta
vostra nipote è cotta come ima pera per colui, e gli sta sempre alle
. guerrazzi, ili-m: costui, per operare i voltafaccia a tempo, girando
la notte, si disperava: qualche volta per dispetto, lo faceva porre in terra
chi a cavallo, chi a piè per la campagna / si diedono a menar de
in modo che non sarebbe stato tenuto per infermo. g. m. cecchi,
, e tutti i galantuomini mi predicano per tale. se ho fatto un sacrificio a
credenza perché aveva sempre conosciuto padron 'ntoni per galantuomo. alvaro, 9-101: una
quell'altero feudatario volse le calcagna, per uscire a capo ritto dalla sala.
, sì triste che i diti dei piedi per la rottura de le calze pendevano fuori
li ho messi, i calzini, per economia. tanto non si vedono!
della lancia. meliini, 1-4: per l'armi era figurato un marte armato,
scalpello con una tacca nel centro, usato per lavorare il marmo. baldinucci,
in mezzo, che serve agli scultori per lavorare il marmo, dopo averlo digrossato
altro il calcagnuolo, servono solamente più per levare i tramezzi. carena, 1-231:
una tacca in mezzo, che serve per lavorar il marmo, dopo averlo digrossato
, segna palmi undici notati con la f per il calcagnuolo: detto calcagnuolo è alto
o di metallo, piano e liscio per disotto, talora con una presa qualunque
arbori si liberi, acciocché la terra cavata per lo continuo calcaménto non si rassodi.
, al cui calcaménto cede la calcina per essere fresca, e riceve in sé
: si calca sì forte, che per tal calcaménto vengono a sforzarsi e sr.
. f. frugoni, xxiv-972: costretto per campare, come giuoco della schernitrice,
di colore azzurro cupo, che forma per lo più piccoli agglomerati stalattitici.
di cono o di piramide) per calcinare i materiali usati nella fabbricazione del
materiali usati nella fabbricazione del vetro o per la cottura del calcare. a
281-13: or l'ho veduto su per l'erba fresca / calcare i fior com'
che poi con crudo fasto / calchin per l'ampie strade / il popolo che
scorre come acqua chiara. 2. per simil. percorrere, frequentare. -anche
purg., 13-149: e cheggioti, per quel che tu più brami, /
varca. chiabrera, 394: febo per lo ciel batte piroo / con l'aurea
genitore. alfieri, i-179: ma per mia somma disgrazia, quali che si fossero
conoscono il paese e sanno le vie, per lo più tortuose ed oscure, che
giusti, ii-407: continuerò a trascinarmi per questa via che sperava di poter calcare
da tutti evitato, continua di solito per la sua strada senza dare mai segno di
al re d'egitto / sovra quanti per lui calcar mai sella. -calcare le
: del mese de setenbre, / per farlo ben destendre / falò vendemiare /
fra le sue mani il ferro poco tagliente per affilarlo, e lo spiana e l'
più comune ed ordinario uso delle viti è per stringere o premere o calcare qualche cosa
(566): gli parve che, per la calca, gli fosse andata in
(568): gli parve che, per la stretta, ella [la spada
, finché lo calchi / a terra per dirompergli la schiena / e la cervice
, e calcategli la baretta, e prisolo per braccio, introrno in camino. de
il re d'arme al suo viaggio / per torme ch'ai venir calcate furo
sua verità, siano calcati ed umiliati per le grandi virtù ch'egli [dio]
grandi virtù ch'egli [dio] dimostra per gli umili. maestro alberto, 34
calcando la cara mia onestate, acceptarvi per signore de la mia vita. ariosto,
mi cavò fuori. tasso, 4-62: per questi piedi onde i superbi e gli
fossero uomini. carducci, 38: per essa [l'àlacre fame de toro]
non deriva né da lei, né per lei, né da verun sospetto che avvilisca
l'altra spessissime volte, come hanno per uso. palladio volgar., 1-29
, gallare pigliasi anche in senso attivo per calcare. 4 calcare ', è
7. copiare un disegno per mezzo del ricalco, ricalcare.
. vasari, i-155: appresso, per i dintorni del pezzo detto con un
su rintonaco della calcina; la quale per essere fresca, acconsente alla carta, e
, e così ne rimane segnata. per il che si leva via il cartone,
che si leva via il cartone, e per que'segni che nel muro sono calcati
o tela o muro esso dintorno, per poi farne altro disegno o pittura. milizia
che porta olivo / tragge la gente per udir novelle, / e di calcar nessun
: i quali feci ritornare drento quasi per forza, né lo feciono tanto destramente
sul ponte della pietra, non fussino per entrare insieme con loro. aretino,
che può assumere le colorazioni più diverse per la presenza di quantità più o meno
marmo è una roccia calcare avente per base il carbonato di calce. borgese,
. fornace rudimentale usata un tempo per l'estrazione dello zolfo dal minerale.
natura calcarea del suolo, l'aridità per il subitaneo sgrondare delle piogge, impediscono
. forno rudimentale, usato in sicilia per l'estrazione dello zolfo dal minerale,
grandi mucchi, in parte viene bruciato per fondere il rimanente. pirandello,
e scorticate, seduti su i sacchi, per rifiatare un po'all'aria,
vita di campagna, vita lieta per loro, senza rischi, senza gravi
invar. strumento usato dai calafati per riempire di stoppa gli interstizi fra
caro, i-222: lo voglio aspettare per chiarirmi se il buon cerbone m'ha
d. battoli, 9-28-2-12: io per me vedendo che senza o caduta o
caduta o inciampo mal si può ire ancor per la calcata,... ho
. ho nelle lettere il senso, che per altro avea quell'amico di seneca.
calcatamente e con grande furore su per lo detto ghiaccio passando, per
per lo detto ghiaccio passando, per lo gravissimo peso e per la percussione del
passando, per lo gravissimo peso e per la percussione del grande pestìo di
si presentava più, sull'imbrunire, per verificare se l'« ammonita trotti clelia
[crusca,]: la moltitudine va per l'altra via, ed è la
allor sen ritornàr le squadre pie / per le dianzi da lor calcate vie.
vecchio il ciel ringrazia e piove / per gran gioia dal cor lagrime pie. /
cor lagrime pie. / prende barrin per mano e 'l passo move / per le
barrin per mano e 'l passo move / per le calcate e ricalcate vie, /
/ e senza ordine alcun vassene dove / per la prova deveasi il terzo die.
, vii-1212: partirò da una patria per me funesta, mi scorderò i miei deliri
f. frugoni, xxiv-972: costretto per campare, come giuoco della schernitrice, a
rompendo la calcata gente, la quale per la partita del siniscalco aveva riempiuta l'ampiezza
a fato e a fortuna, e per l'aria spesse e calcate l'une
une con l'altre si vedevano volare e per le cittadinesche interiora ficcarsi; e per
per le cittadinesche interiora ficcarsi; e per tutta la città non si udiva se non
piene e calcate di gente, appiccandosi su per le mura non altrimenti che le formiche
non altrimenti che le formiche si appiccano su per le antiche querce. tu li vedevi
, sm. strumento acuminato usato per ricalcare i disegni. 2.
carica fino a portarla nella posizione opportuna per il tiro. moretti [tommaseo
e sulla quale si picchia col mazzuolo per appianare la composizione facendo rientrare i caratteri
mette dentro la polvere alta due dita per volta, calcandola bene con il calcatóre.
num), si distingue per il colore azzurro delle foglie;
alcun dubbio i nostri speziali sanesi togliendo per le radici dell'eringio, che volgarmente
. tepa 'zolla erbosa ', per le foglie di base schiacciate contro terra)
o giallastro, molto igroscopico, ottenuto per cottura della pietra calcare: ed è
calcare: ed è usato come legante per malte aeree (con percentuali di sabbia
con percentuali di sabbia), o per malte idrauliche (con percentuali di pozzolana
finissima di idrato di calcio (usato per comporre le malte idrauliche con la pozzolana
-latte di calce: liquido lattiginoso (per la presenza in sospensione di particelle di
, con forte reazione alcalina, usato per dare il bianco ai muri, per disinfezioni
usato per dare il bianco ai muri, per disinfezioni, ecc. -acqua di calce
babilonia. palladio, 1-5: le pietre per far la calce o si cavano da
iii-428: la calce di roma, per esser bianca fatta di trevertino, non
, / sì come in calce suol foco per pioggia. buonarroti il giovane, 9-841
una scopa. manetti, 1-174: per mezzo di un ranno forte di calce
di marmo, e ne faranno calce per fabbricare case buone per tutti. verga,
ne faranno calce per fabbricare case buone per tutti. verga, 4-67: due
. verga, 4-67: due giorni per tre canne di muro? ci ho un
sterrare, prima di trovare il pancone per le fondamenta; poi liti lassù alla
; poi liti lassù alla cava, per la pietra; liti per la calce,
alla cava, per la pietra; liti per la calce, liti col fornaciaio;
e infine, nell'assettar la centina per costruir l'arco, cade la centina
l'arco, cade la centina e per miracolo non accoppa il ragazzo calcinaio.
tutt'altro che inefficace, non era per niente angelica. 2. ant
lat. calx calcis 'tallone '. per una diversa congettura etimologica, cfr.
e poi la locuzione curialesca in calce per dire in fine di pagina ».
color tra giacinto e berillo; / per sua vertude fugge lo demonio, / da
bianco e 'l rosso, detta così per essersi le prime trovate nel paese della
: pietra bianca durissima, che vale per lavori di commesso di gran pregio. di
di cui si conoscono più varietà notevoli per la forma bizzarra dei fiori e per le
notevoli per la forma bizzarra dei fiori e per le tinte di cui si mostrano screziati
dimin. di calceus 4 scarpa ': per la forma del fiore, che
a sezione quadrilatera, con una puleggia per alzare la vela.
a molti usi, e in particulare per far angolo a'canapi che tirano
a porsi la notte dai naviganti sui calcesi per quei del convoglio loro. carena
, ove essi sal gono per fare scoperta. d'annunzio, 11-867:
e sottile nel mezzo ', e, per simil., 4 calcese '.
., essendo la prima i coperta per esser bassa, e con i suoi merloni
: calcistruzzo: una materia che serve per lo più per murar condotti d'acque
una materia che serve per lo più per murar condotti d'acque; ed è
4 calcestruzzo '. materia che serve per lo più per murare condotti d'acqua,
. materia che serve per lo più per murare condotti d'acqua, e formasi
. e. gadda, 352: ascoltò per un'ora il professore a discorrere con
romano. 2. ant. per simil. conglomerato. maggi, 86
che quella [la terra] ha dato per sostentamento al terren poco duro, e
odorato, / la bocca assaiato, per dar conforto; / e lo peiore che
conforto; / e lo peiore che per me sia stato, / lo qual m'
mulle e diverse altre specie di lavori per calciarlo. — lat. calceàre
alcuno mettere o condurre o far condurre per vendere in detta città di firenze e suo
luogo, sotto pena d'un mezzo scudo per qualunque paio di scarpe e della perdita
). allegri, 182: per l'alfiere, e calcianti incarnati contro
compagni, che d'alato ridoventavo pedestre per calciare. viani, 10-330: lo sciagiurato
e si unisce a parecchi sostantivi generici, per formare nomi composti a denotare le diverse
archit. tipo di portico, usato per prolungare la facciata di un edificio.
il depositarsi (durante l'accrescimento o per malattia) di sali di calcio nei
delle braccia i sindachi a ciò mandati per lo comune di firenze, a perpetua
la pietra che era così dura, e per lo fuoco si fa tanto morbida che
fuoco si fa tanto morbida che diventa per ardare calcina? bisticci, 3-237: