barocca... merita di essere ricercata per trame fuori e mettere in luce e
: 'perle giapponesi'...: per estensione, errori di grammatica o di senso
. cicognani, iii-2-75: tu ài per marito una perla d'uomo: t'adora
9. chi eccelle fra i suoi simili per particolari virtù, meriti, doti o
iron., chi vi si segnala per vizi e malefatte. monti, 5-79
regno, / perché 'l mio stil per voi non è più grave? versi vari
sua. / parvemi sì bella che per le mie luci la luce / rara fino
che sono diti 160, a dita 4 per distanza di perla. 13.
,... non hanno rivali per chi, dopo cena, desidera continuare «
ha applicato il cannello ferruminatorio all'analisi per via secca dei minerali, approfittando del
tal uopo si impiegano alcune sostanze, per esempio il borace od il sai di fosforo
di un involucro di materia gelatinosa, per lo più di forma ovoidale, contenente
perle del giappone: genere di pasta per minestre, simile alla tapioca e al
carena, 1-118: 'perlina': cesello per far palline, cioè mezze sfere convesse
. landò, 1-21: non accade per opra de'dotti fisici a rimediar più
. v.]: 'perla': fu per similitudine apposto questo nome * d leucoma
cartilaginose,... il qual animaluzzo per altro nome in italia è chiamato perla
appaiono sulle foglie di alcune piante (per es. nelle vitacee). 3
onde risulta quel che gli spagnuoli, credo per quest'istessa ragione, chiamano 'el
, ottenuta mediante speciali apparecchiature, serve per stabilire il grado di impermeabilizzazione di un
= deriv. da perla1 (per la forma delle gocce), col suff
tempo che son necessarie... per tener tossa in tutte le posizioni possibili,
perlappunto. perlappunto (più frequente per l'appuntò), aw. (
perlappuntissimo). proprio, precisamente, per l'esattezza. -anche, in senso attenuato
, i-299: il che riseppe poi tanto per l'appunto che gli scrittori di que'
: fu assolto, non si sa quando per l'appunto, ma sicuramente più d'
32: lo leggerei volentieri, ma per l'appunto oggi non so leggere. panzini
ii-207: siamo arrivati in romagna, e per l'appunto in quella città che fu
perlappunto. = comp. da per, lo e appunto1 (v.)
n. 2. perlaqualcòsa (per la qual còsa), cong. perciò
., i-intr. (1-iv-14): per la qual cosa a coloro, de'
, senza prò alcuno di noi. per la qual cosa si vuole nella usanza
ugonotti. = comp. da per, la, quale e cosa (v
dotta, deriv. da perla1, forse per il pregio; è registr. dal
perlaro gentil, se dispogliato / se'per l'inverno ch'ogni fiore asconde,
, pilùla (v. pillola1), per la forma tondeggiante delle bacche.
fallace, ma vi tuffaste nel profondo per non udirne i lamenti. -composto da
entrava polvere di perle. 2. per simil. che ha il colore, i
grondaia, una mattina di primavera, per rubare le ova periate alle rondini covanti
vedere il padre allorché imbrunisce e la luce per le stanze è periata e indecisa.
leggero. -smalto periato: smalto per unghie con riflessi madreperlacei. manzini
permesso comporre? e vedi quante meraviglie per il periato di silvia, l'estensione
certi globettini rotondi bianchi con una linea per una parte: sono essi i semi
di questa specie di orzo, i quali per essere stati arrotati fra due pietre ruvide
cotone particolarmente ritorto e lucente, adatto per il ricamo. alvaro, 5-199
perlare1. perlèggere, tr. (per la coniug.: cfr. leggere)
, lat. perlegére, comp. da per (con valore intens.) e
, agg. letter. che vaga per i deserti, per i luoghi abbandonati
. che vaga per i deserti, per i luoghi abbandonati. p.
= voce dotta, comp. da per terem [o \ errante, calco del
perelixàre (apicio), comp. da per (con valore intens.) ed
, di perlibràre, comp. da per (con valore intens.) e librare
: quando te convita uno signore / per fare grande onore allo manzare, / te
allo manzare, / te farà imbrossinare per la bocca / uno o doi perlicòcca amantecate
poche specie di mezzana grossezza, distinte per la grande mole delle ali posteriori; il
delle ostriche intorno a un agente stimolante per conglobarlo entro molteplici strati di madreperla.
. -vivaio perlifero: impianto fisso per la produzione di perle coltivate.
chiostra di denti simili a perle (per cui cfr. perla1, n. 4
. ferre 'produrre, generare', per calco sul lat. scient. margaritifer
mollusco. olivi, 96: ecco per tanto una nuova strettissima analogia tra questa
il capo camonimo / su su tirando per tutta la costa, / che ha negopatan
due specie: la pitecia monaco, per cui cfr. monaco2, n.
, della famiglia delle callitrici, distinte per corpo tarchiato, pelo lungo e riccio
orenoco: la sua testa rotonda si distingue per una sorta di berretto fatto di peli
io nel mio essere, ma non per questo non è in me; né io
né essi ai loro; ma non per ciò io sento meno il loro strepito,
sono saltatori agili e vivacissimi (e per lo più formano gruppi di 20-30 individui
di piccolo valore. 2. per estens. entità piccolissima, insignificante o
-con uso awerb. in nessuna misura, per nulla. p. petrocchi [
lucch., forse affine a pitétto, per petitto1. pitenino, sm
nella ventiduesima, a quattro anni inclusivi per pitiade, poteva avere da 16 in 17
dalle quali le competizioni delfiche si distinsero per l'importanza che si dava ai concorsi
il colpo di scena, il pitieggiare per rendersi interessante all'ospite. = denom
. = denom. da pitia1, per pizia, col suff. dei verbi
scandicci (firenze) e registr. per la prima volta nel 1731 nel manoscritto del
una pitiriasi rosea del gilbert, individuabile per le chiazze orlate di colore rosa vivo
presenta con macchie di colore vario, per lo più bruno gialliccio, sul torace
; forfora'(di etimo incerto), per il suo aspetto; cfr. anche
la collora. ricettario fiorentino, ii-23: per l'esula maggiore s'intende la pitiusa
.. nasce la pitiusa in italia per tutto simile all'esula minore, chiamata
ne vede nella campagna di verona, ma per essere luogo molto magro e molto arido
. litigare, bisticciare, accapigliarsi, per lo più per futili motivi. -anche
bisticciare, accapigliarsi, per lo più per futili motivi. -anche con uso recipr
donniciattole o forse anche d'innamoratelli che per cose frivole piccine e sciocche s'inimicano e
. malagoli, 300: 'pitizzarsi': bisticciarsi per cose da nulla, come fanno i
con larga imboccatura, usato dai greci per la conservazione di olio, vino,
vino, cereali, ecc. e talora per l'inumazione dei defunti.
. gadda, 212: impossibile commemorarne, per elenco, gli articoli. i piti
in porta,... pitoccano parimente per le chiese ne'giorni festivi. f
f. frugoni, 4-147: magra, per la via / sconosciuta errando, /
: pitoccar pel popolo tu vuoi / per avere da pascere tuo ventre / insaziabil
le minestre de'frati, lo strisciare per le case de'ricchi servendo i servi
al tornitore, le altre al bifolco per ingrassare: oppure i pezzi di vetro,
di vetro, o la carta straccia per fame di nuova. imbriani, 6-209:
discretamente e da metter a risparmio qualche cosa per far il resto del viaggio fino a
economico. guarini, 2-135: né per degne di questo luogo riconosco le polleci
, tirchieria gretta e pignola (e per lo più ingiustificata). boccalini
: o miseranda pitoccheria signorile, che per vanità o per piacere butta via lo
miseranda pitoccheria signorile, che per vanità o per piacere butta via lo scudo da una
, a taccagneria; espediente poco onorevole per risparmiare denaro. baldinucci, 9-xii-121:
denaro. baldinucci, 9-xii-121: né per verun modo sapeva persuadere a se stesso
protetti, né come l'anticamera, che per altro è vera scuola di creanze,
possa addobbarsi di simili pitoccherie, abbonite per lo più fino dalla libertà delle pubbliche
, v-2-566: la sua figura evoca per le libere strade della campagna ricordi teatrali
disagio. sanudo, vili-157: fo per colegio expedito di qui uno, dito el
in la roca di brixigella e passar per il campo inimico, vestito da pitoco.
, fra i quali molti si conoscevano per forestieri che la fame aveva cacciati da
dove la carità consueta non aveva mezzi per nutrirli; e che passando a canto
pitocchi prendono a prestito i bamboli altrui per chiedere l'elemosina con più efficacia.
truffavano e che bisognava minacciare o peggio per liberarsene, era uno spettacolo insoffribile,
papini, 27-871: la cattedrale era, per gli sventurati e i pitocchi, un
adulazione o di altri mezzi poco dignitosi per farsi mantenere dalla generosità altrui; parassita
a fare. foscolo, xvi-242: per dio, ha ragione ciotti che professore
pravità: argomento di scherno e di lazzi per chi lo nutriva, pitocco parassita.
e in similitudini, in partic. per indicare un atteggiamento fastidiosamente querulo, supplichevole
nomi, 2-90: gli altri giacean per terra e, senza sogna / unti
cugino come un pitocco, e dirgli, per primo complimento: dàmmi da mangiare.
misero. carducci, ii-12-21: io, per esempio, credo che, prima di
chiederti la carità. 2. per simil. chi, conducendo negoziati su
di carestia, alle botteghe dei fornai, per avere quella libbra di pane che basti
pane che basti quel giorno all'italia per non morire di fame. -bambino
di fumo. 3. per estens. persona ridotta in miseria, priva
ridotta in miseria, priva del necessario per vivere, in gravi strettezze. -
dagli occhi, / ma spendeva ancora io per complimento / e per non mi dar
spendeva ancora io per complimento / e per non mi dar l'aria de'pitocchi.
marmocchi, / nella polvere i ginocchi / per avere dai cristiani / il salario dei
divertito, questo dappoco che mi prende per un pitocco pari suo e non immagina
e con qualcuno ognora ti lamenti / per non prestarne forsi ai tuoi compagni. del
voce pitocco,... ma per accennare che denota in particolare colui che
presente hascem... nulla fece per gli italiani, tranne spillar loro denaro:
pavese, i-49: solamente i pitocchi giocano per risparmiare quella lira. 4.
3-43: il commendatore can., detto per soprannome 'pitocco', era uomo assi
e tu, siro, lo tieni per il pitocco, di drieto. pontormo,
per le sottili invenzioni di più pitocchi maestri di
e dal pitocco assalto / in milan per uscir dai duoli fitti. 13
un parlare da pitocco... per morire ricco. c. e. gadda
): scala millimetrata che indica, per ogni specie di botte, la quantità di
. v.]: 'pitometrica': scala per determinare la quantità de'liquidi contenuti in
es. impiegato, in medicina, per determinare la velocità di una corrente sanguigna
suppl., 120: 'pitòmetro', strumento per misurare la capacità di un recipiente.
, ferrarese, accr. di pita per pitta2. pitóne1 (pittóne),
chi professava di rispondere e d indovinare per virtù di spirito che avesse nel ventre.
inno cantato in lode d'apolline, per aver ucciso il drago pitone.
decina di specie delle zone intertropicali caratterizzate per lo più da dimensioni ragguardevoli, testa
effuso in asia meridionale e facilmente distinguibile per la macchia a forma di v rovesciato
), detto anche peddapoda, diffuso per la maggior parte dell'india, comprese
cassetta a cui avevan tolto il coperchio per passarvi dei ferri e farla divenir gabbia
... ha impegnato la liquidazione per acquistare un intero tir di portafogli di
anche fr. python (nel 1803, per il signif. n. 2
quinto [modo d'indovinare] si fa per pitoni, cioè per uomini e femmine
] si fa per pitoni, cioè per uomini e femmine nei quali il demonio
s. v.]: 'pitone': per sasso grosso, lo dicono comunemente nella
platina dell'orologio (ed è assicurato per mezzo di una vite sul ponte del
bibbia volgar., iv-63: morì saul per le sue iniquitadi, però che prevaricò
, inquieto sull'esito della battaglia che stava per dare ai filistei, andò di notte
cattedra di verità. 2. per estens. maga, indovina, veggente.
/ consulterebbe maghi e pitonisse, / per tor via quel che sì gli dà martello
gli scribi ed i farisei si congregavano per crocefiggermi; e m'avrebbero appunto crocifisso
giovane che avea spirito pitonico, cioè che per opera del diavolo indovinava e prediceva molte
del diavolo indovinava e prediceva molte cose: per la quale cosa grande guadagno dava alli
anche nell'iterazione tonto e pitonto, per esprimere l'idea di un incedere lento
la pecora pel monte / il lupo per la piana / va cercando l'avellana.
j: 'pituro': lo dicono i lucchesi per pulcino e pollo. p. petrocchi
v.]: 'pitoro': dicesi anco per uomo inesperto, semplicione. pitoro è
pitoro è di uso comune a pescia per babbeo, minchione. p. petrocchi [
non sa far valere i suoi diritti. per tutta la provincia... 'e
]: 'pituro': lo dicono i lucchesi per pulcino e pollo; e pitora o
pulcino e pollo; e pitora o piturina per gallina. = voce di area pist
suo solfato cristallizza in prismi raggiati contenenti 4 per cento di acido e 96 per cento
4 per cento di acido e 96 per cento di base. = voce dotta
quanto largo alla base, dolcemente ricurvo per tutta la sua lunghezza, ed assottigliantesi
la gola è cenerina. è comune per tutto il brasile. = voce
[s. vi]: 'pitta': per gallina, è voce fanciullesca; ma
, è voce fanciullesca; ma su per la montagna pistoiese lo dicono anche gli
-ripetuto, come voce di richiamo per le galline. premoli (s
tacchina. -anche in espressioni comparative, per indicare boria, presunzione, sussiego.
focaccia. padula, 596: per innamorare una donna, bisogna farle mangiare
1833 mediante distillazione del catrame e caratteristica per il gradevole colore azzurro, che perde
o pergamena cosparsa di pece o cera per uso scrittorio. 2. medie
2. medie. disus. tela usata per stendervi un cataplasma. = voce
(giurandovi la vita) / di darvi per la sera / stanza di re,
napoletani... non sono molto dediti per proprio costume ad una lunga applicazione al
), da una forma pità, per picà 'beccare'(v. piccare1).
era grande, ché mi necessitava, per sfoco della natura, di mandar fori alcune
dotta, lat. mediev. pictavinus, per il class. pictavicus, deriv.
piotavi (v. pittavi); per il n. 2, cfr. anche
minaccia, con le sue scorrerie, per la britannia romana. nannini
imbevute di vino caldo che si usava per applicazioni esterne, in partic. sulla
e ben mal si consiglia / chi per quella s'aggira, / ché se
: mi servirà [la vostra lettera] per pitima cordiale in questa mia convalescenza ancor
m'arse, / vedendomi star mal per sua cagione, / avendo discrezione /
, / pillole di parole lenitive / usò per sostener mia vita in piede. f
queste [gioie] tante pittime cordiali per voi, e non mi state più
e ricucito. / e bisognavan, per aver l'intento, / pillole d'oro
filiggin del cammino, / ce li butta per terra come a'cani. baldini,
3. persona che è un peso per gli altri, invadente, importuna,
in origine indicava un ufficiale giudiziario mandato per esazioni o pignoramenti o semplicemente incaricato di
pretende, perché non voglio che resti per danari. fanfani, 3-230: mi
ripicchia, il prevosto non veniva a patti per levarsi quella pittima d'addosso. castelnuovo
perché ha veduto il letto, che è per uno; mentre lui finora ha dormito
pittima qua. -ma c'è il lettuccio per lei di là, s'affretta a
stomego'è pur detto familiarmente e figuratamente per grave pensiero, cura, fastidio,
è la via legittima, / ma credon per la preda sia la pitima. p
in bestia, a chi minaccia / per ch'ai sacchetto suo son troppo intento
regioni settentrionali dell'eurasia, donde emigra per svernare in area mediterranea, in africa
trampolieri della famiglia dei totani, distinto per corpo robusto, collo mediocremente lungo,
pist., dimin. di pittirosso, per pettirosso. pittizite ipitizite),
gr. iti-tta 'pece, catrame', per il colore. pitto1, agg
l. ghiberti, 38: per una storia pitta mi pare una maravigliosa
/ in grecia, agl'indi o per tutto l'egitto, / a cercar le
egitto, / a cercar le virtù, per lume darti: / non buon lator
ai consoli. 2. per estens. colorato naturalmente e per lo
2. per estens. colorato naturalmente e per lo più con svariati e vividi colori
-al plur.: voce di richiamo per i polli. p. petrocchi [
forse da una forma * pitt-di richiamo per i polli (cfr. r. e
sf. metodo usato dai popoli primitivi per trasmettere informazioni a distanza: consiste nella
bene con le parole o sempl. per gioco) il segno viene creato di
, e a quelle che erano adunate per suo ordine nel fiume ligeri, e a
bocchelli, 16-72: tutto ciò costituiva, per un ruben brederus neofito entusiasta, un
, 2-96: il pittore che ritrae per pratica e giudizio d'occhio sanza ragione
ritratto de l'istoria, ma anco per empir il quadro e conformarsi con l'arte
, dottoressa e simili sono nomi detti per ischerzo. fagiuoli, ii-3: sempre
sanno lettera, delle cose miracolose operate per virtù della fede'. baldini, i-328:
nervoso indeboliva la potenza virile, ragione per cui a ogni pittore toccano periodi di
125: 'pittore da sgabelli': dicesi per dispregio di pittore grossolano e che non punto
bianco al muro, d'ordinario servono per disegno l'estremità della superficie dipinta,
alla pittura durante il tempo libero, per puro svago (e vi è implicita
de'pittori bolognesi. 2. per estens. chi esegue illustrazioni per libri
2. per estens. chi esegue illustrazioni per libri o giornali. pascoli,
scrive zerca alcuni desegni fatti de lì per uno pictor di lochi dove è la
disegna e dipinge a mano su superfici per lo più di legno insegne di esercizi commerciali
un borgo vicino ed era venuto appunto per rinnovare l'insegna dell'osteria.
lire quattro, e anche quattro crazie per ciascuno al pittore delle verrette.
i pittori dipingono le case degli altri per mestiere, ma le loro non le dipingono
non son da pittore da scena, e per lo più gli alberi al lume delle
. 4. chi oralmente o per iscritto descrive, espone, narra un
devo farmi pittore di scenari e di prospettive per appagare la moltitudine che viene a
enciclopedico, xl-496: omero è pittor per eccellenza della natura sempre invariabile. de
della politica. baldini, 9-100: per descrivere uno scontro, il manzoni se
dell'originale parole e ornamenti che, per dirla con dante, sono a veder
pittore, pare fatto da un pittore: per indicare una persona o una cosa di
qualunque che sia bellissimo nella sua specie, per significare il suo esser tale diciamo:
professionale. vasari, i-857: conoscendo per molti segni il buono ed acuto ingegno
è qualcosa che vive da sé e per sé. de pisis, 25: e
giovio, ii-133: potrà poi vostra eccellenza per uso suo mandare un pittorèllo a casa
che fa la corte a tutti i ricchi per beccarsi qualche commissione. l. gualdo
figure più antiche, lo vedrete sogghignare per disprezzo o per compassione. dolce, l-i-148
, lo vedrete sogghignare per disprezzo o per compassione. dolce, l-i-148: forse di
di posate, suo solo tesoro, per un pittoruccio ridotto in secco. e.
sf. repertorio pittorico. - anche per simil. e al figur.: raccolta
imaginato) s'abbia da sconciare, per servire alle materiali regole dell'arte.
: il paese sta pittorescamente nascosto come per offrire al viaggiatore un tono più attenuato
-per estens.: secondo il gusto per il pittoresco di maniera, in ossequio
: il colonnellone montava pittorescamente a cavallo per risalire sulla sua collina, e partiva
del colorito. lomazzi, 4-ii-270: per procedere un poco più alla pittoresca,
d'ammirar un animo il quale deliberò, per quanto potea, di non lasciar perire
pittorescamente imaginato) s'abbia da sconciare per servire alle materiali regole dell'arte:
da m. boschini (1613-1678) per illustrare i fasti della pittura veneziana dalla
confronti della narrazione tradizionale di un fatto per renderne la rappresentazione di maggiore effetto pittorico
da pittori. scaramuccia, 40: per compiacimento della commune, tutto lo stuol
a darle calore, movimento e quasi vita per tutto il corpo. milizia, iii-289
tutto il corpo. milizia, iii-289: per pittoresco si prende un non so che
3. che appare particolarmente suggestivo per le caratteristiche e la disposizione degli elementi
suggestivo. bettola, 242: su per l'altra riva sette promontori disposti alla
. verga, 2-249: quel paesaggio per la maggior parte infruttifero era di un
, come una pupattola, avere anche lei per la sua bimba una balia in costume
d'accatto. savinio, 12-355: io per me credo l'italia, diversamente dalla
precaria città sparita attraeva i visitatori non per l'architettura, ma come un fondale su
: gli uomini come louis jou sono per solito generosi, espansivi, conviviali,
eccentrico. roberti, i-n: per qualunque pittoresca e altrettale dottrina mi fossi
altrettale dottrina mi fossi acconciata indosso oggi per ben parere, voi vi sareste avveduti
a te. -che serve soltanto per le apparenze; che ha parvenza del
viva, / ha il cantuccio più fatto per la vita / contemplativa.
il rancio fa nascere un pittoresco movimento per le pendici; ma quasi che gli austriaci
, 3-31: ci sarebbe voluto un cannocchiale per vedere animarsi di un cencioso e pittoresco
rispettive clientele, se ne commossero come per un omaggio particolare. = deriv.
. pittorìa, sf. laboratorio attrezzato per la pittura delle ceramiche. =
è pittorico o della pittura. -anche per estens., con riferimento a effetti
degli antichi. milizia, iii-289: per pittoresco si prende un non so che di
i librai e presso qualche privato solo per sequestrarne il numero di saggio.
2. che costituisce soggetto adatto per un quadro; pittoresco. -anche:
). bertola, 138: aggiugnerò per quelli i quali cercano unicamente il reno
amici di arenzano. montano, 385: per un osservatore italiano, la bellezza della
da h. wòlfflin (1864-1945) per la lettura dell'opera d'arte,
, alla visione disegnativa. 4. per estens. vivacemente rappresentativo; icasticamente descrittivo
, unico canto che a nostro parere per le squisite bellezze liriche compensi quanti difetti
: una bella forma serena, posta lì per essere contemplata e dipinta: creatura pittorica
pittosforo, spino e pungitopo, / o per semplice frangivento / e muro divisorio di
o immaginate intellettualmente, su una superficie per mezzo della linea e del colore;
montefeltro] n'era intendentissimo; e per non trovare maestri a suo modo in
ad olio mandò infino in fiandra, per trovare uno maestro solenne, e fello
, così che le cose dipinte si prendano per reali... l'eccellenza della
fé pasture / da pigliare occhi, per aver la mente, / in carne umana
venire alla... chiesa, non per orare ché non erano cristiani, ma
1-vii-5: da noi..., per ravvivar le antiche pitture, scorticano alla
e stranienti d'ogni maniera potè raccogliere per le case. leopardi, i-404:
c'erano delle pitture di fiori e per terra dei disegni di pietra, lucidi
della vostra protezione. 3. per simil. rappresentazione verbale, letteraria o
la morte in sue virtù superne, / per le lettere mie, pitture eterne.
una sua [di guittone] canzone per descrivervisi la pittura d'amor mortale.
landolfi, 8-18: alcune opere dannunziane, per esempio « il secondo amante di lucrezia
i pittori dipingono le case degli altri per mestiere; ma le loro non le
di lino cotto in determinate proporzioni. per gli alloggi e altre parti interne si
adoperano pitture bianche o di altro colore; per le tubolature si adoperano colori regolamentari:
bacino alla carena delle navi in ferro per preservarla dall'azione corrosiva dell'acqua e
e disegni di preciso significato simbolico e per motivi rituali. benzoni, 1-63:
segni, che non sono ordinati immediatamente per significare le parole, ma le cose
faccia un gagliardo ufficio con d. alessio per m. attico, che intendo che
-cedere la tavola alla pittura: per indicare la preminenza dei diritti del pittore
tavola cedesse alla pittura: come, per essempio, dipingendo il pittore in una
. -nemmeno in pittura: proprio per nulla, niente affatto. tommaseo
, andare a pennello; andare bene per l'uso richiesto. salvini, 49-iv-2-258
: se la imitazion pitturale sommamente piace per la maraviglia che un leon finto sia vero
, più dè piacerti la imitazion poetica per la maraviglia che un leon vero sia
iv-1264: fattori aveva tante volte e per tante ore osservati e disegnati e pitturati
in città. 2. per simil. imbellettare, truccare. pascoli
pittura, si fa pettinatura da ragazza per bene. c. e. gadda,
pitturandosi le labbra. 3. per estens. sporcare, imbrattare, impiastricciare.
bandierina d'italia. 3. per simil. truccato, imbellettato (per lo
. per simil. truccato, imbellettato (per lo più vistosamente o, anche,
-in partic.: disegnato e colorato per mezzo del rossetto (la bocca,
fanciulla aveva fatto quanto era in lei per portare tutte le parti visibili del suo
quarantotti gambini, 12-198: -non è per i capelli che non vuole tuffarsi,
gli occhi pitturati. 4. per estens. imbrattato, sporco, macchiato.
pitturazione: l'insieme delle operazioni necessarie per tinteggiare una superficie a regola d'arte
mezza simmetria in lor no hanno, che per tutti gli cantoni, mossi dalla invidia
opera in vano, non va ella per mille modi purgando le superfluità degli umori?
le superfluità degli umori? la colera per gli occhi, il sangue per le nari
la colera per gli occhi, il sangue per le nari, la pituita per la
il sangue per le nari, la pituita per la bocca, la malanconia per gli
pituita per la bocca, la malanconia per gli orecchi. ulloa [guevara],
le donne sono fredde, e ancora per la ociosità, e così hanno abondanza
hanno abondanza di materia inutile e pituita: per la quale i capelli si fanno bianchi
essa produce i suoi tumori, intendendo per pituita quella parte della massa del sangue
e la pituita. moneti, 2-3: per l'umidità e siccità si produce la
a. cocchi, 5-2-162: pose per causa della prima specie di tabe polmonare
e vomito da alcoolisti e forti fumatori, per lo più al mattino (ed è
-di questo dovresti informarti tu, ma per me credo con molti la via retta
la via retta più corta, e per ciò difilato al presidente del consiglio dei
.. leva via il seme per troppa veemenzia d'ardore: alcuni la
alle narici e alle fauci, si distribuisce per la pia madre. baruffaldi, iii-164
pia madre. baruffaldi, iii-164: per bene intendere come ciò [lo starnuto
il werheyen, in cui si dissemina per il forame comune al naso ed all'orbita
bencivenni [crusca]: vale per quelli che hanno il temperamento pituitoso.
o morbo gallico o pituitoso, e per tale effetto ordinano che quel paziente faccia
frutte secche, biscotti e cose simili per asciugare. a. cattaneo, i-161:
da febbre di purgare il corpo della donna per così ripulimelo, usando nelle complessioni biliose
forme simili diffuse nei dialetti ital. sia per 'tottavilla'sia per 'occhione'),
ital. sia per 'tottavilla'sia per 'occhione'), di etimo incerto: probabilmente
, e più non voglio; / e per più non poter, fo quant'io
vai, / la ragion sempre ha per sé. alfieri, 5-49: temendo per
per sé. alfieri, 5-49: temendo per altri più assai che per sé,
: temendo per altri più assai che per sé, non volle esporre una persona a
, 25-119: non vi lasciate svolgere, per vani e ingiusti sospetti, da ciò
maggiore, quando fa bon tempo, per andar più. -per estens.
[var.]: sono alcuni che per dispregiare la vanità dispiù invaniscono. nannini
ché, mangiato quello di dentro, adoprano per targa in su la guerra la scorza
senza pane..., scorrazzano per le campagne a spezzar macchine, perché
risparmiano troppe braccia; poi pretendono che per legge si obblighino i padroni a far lavorare
legge si obblighino i padroni a far lavorare per meno ore e pagare di più.
fondamenti e la fabbrica vecchia non son buoni per fondarvi la nuova, con questa occasione
stentava a uscire di quel corpo, per vecchieza e poco cibo risecco. marino
capi d'una famiglia vegghiare e riguardare per tutto. p. cattaneo, 2-5:
: si debbe fuggire l'acqua salsa per partecipare molto più della salsedine che la
lo core meo /... / per vui, donna, cui ama /
135: si pir suffiriri, / ni per amar lialmenti e rimiri, / omo
8-1: i nobili prìncipi romani, più per savio ammaestramento della disciplina militare che per
per savio ammaestramento della disciplina militare che per arme o per forza di loro cavalieri
della disciplina militare che per arme o per forza di loro cavalieri, domarono l'universo
(1-iv-88): quantunque pampinea, per sua cortesia più che per mia vertù
pampinea, per sua cortesia più che per mia vertù, m'abbia di voi tutte
tutte fatta reina, non sono io per dò disposta nella forma del nostro vivere dover
divella. p. cattaneo, 2-9: per essere più in tal tempo che in
u succhio o umore dell'arboro, per il quale si potesse infradiciare o marcire,
potesse infradiciare o marcire, non potranno per tale cagione essere putrefatti. castelvetro,
ella parlava sul serio, raccontando più per sé che per loro. barilli, ii-585
serio, raccontando più per sé che per loro. barilli, ii-585: bolzano
sommersa dall'oceano. memmo, 90: per farsi onore vivendo pensarono alla pretesa bellezza
di periodo, annuncia che si sta per aggiungere qualcosa a ribadire e incrementare quanto
di più, con infiniti ostacoli, per la eterna immedicabile ipocrisia de'corruttori,
con diverse applicazioni sì in figura che per rima ci fa sospettare non ei volesse
distrib. e un sost. che per lo più indica tempo (ogni ora più
gentil mia donna ed amorosa, / per cosa ch'avenire li potesse: / ché
perqué 'sto libro ai fato: / per le malvasie femene l'aio en rime trovato
lengua voi'dir alò primeramente, / per quel q'ela nos piu a gran part
-la maggior parte delle volte, per lo più. sacchetti, 212-62:
più portava. 3. per una più lunga durata nel tempo; ulteriormente
-anche: nuovamente, di nuovo (per lo più in prop. interrog.,
; / ché quigli campioni ch'è per lui / cum uno guardo ne rompe e
, 1-63: s'affacciò alla finestra per vedere se c'eran più e se essa
mia?... facestilo tu per dare di me esemplo alle genti, che
, 23: così più non verrò per la calura / tra que'tuoi polverosi
più pochi baiocchi da spendere; però per darli maggiore animo e rovinarlo a fatto
rovinarlo a fatto,... finse per certi dì d'essere gravemente ammalato.
. -più niente: non affatto, per nulla. abbracciavacca, lxiii-11: vacche
-ant. in relazione con una negazione, per rafforzarla: non assolutamente. monte
li ecclesiastici, congregati dal cardinal borromeo per effettuar questa concessione, repugnarono dicendo che
serventes'a dir esto / va', ché per serv'i'resto, / piò puro
717: quasi ogni greco per comun / è lairaor, neco e
, 180: te beata, gridai, per le felici / aure pregne di vita
e nel ventre suo è posto il ninfemo per la sua viltade, secondo che è
fiada fadiga quela, $oè la femena, per molto tempo, a ^ ò che
quale vid'io lei far piùe / per allegrezza nova che s'accrebbe, / quando
purg., 12-116: già montavam su per li scaglion santi / ed esser mi
esser mi parea troppo più lieve / che per lo pian non mi parea davanti.
anno e più sempre frequentemente si more per essa. montale, 1-57: gloria del
e più si mostrano d'attomo / per troppa luce, le parvenze, falbe
m'ha. ffatta, da blasmare per un cento. fra giordano, 3-49:
, quello ne toma a più peggio per li nostri peccati. varchi, v-156:
in ciò che perché li suoi santi per poco servizio e di poco tempo sieno
, 14-505: ragusa..., per essere slava, non cessò mai di
i metalli sono alquanto fetidi... per la loro sostanzia solforea. ma la
fine del 12, ma inuguale, e per tutto il 15 frequente più o meno
-e poi? / non io per ciò mi confondo. / eh, un
da milano se prima non accomodo, per ora e per l'avvenire e per
prima non accomodo, per ora e per l'avvenire e per sempre, i
, per ora e per l'avvenire e per sempre, i miei affarucci, tanto
savi e li milliori ke sono stati / per temine sono rimasi ingannati. dante,
giudicio del detto sogno non fue veduto allora per alcuno, ma ora è manifestissimo a
. tesoro versificato, v-565-141: nectanabo per sua sentina / divenne in grande coitessa
dottore di questa chiesa, acciò che per tale essenpro niuno delli altri rifusassero di
... / in un bel bosco per grand'ombra nero / io mi sedeva
artificiosa... che egli ricorreva per abitudine alla preparazione anche ne'più gravi
'l pap'ha. 1t... per suo drudo piu privato.
: io t'esorto..., per quanto v'è di più sacro,
di secondo termine di paragone, che ha per lo più connotazione iperb. (più
darsi il cambio. -indica moltiplicazione per altrettante volte quante sono indicate dall'agg
-più d'uno: forma di reticenza per molti, moltissimi. -più d'una
iii-58: rù genti ho vedute / per vista rie credute / che son poi misurate
. dante, inf., 5-130: per più fiate li occhi ci sospinse /
insieme più uomini e donne più tempo per fare chiacchiere ed essendo accaduto che molte volte
settimane, prima di rimarginare; e per più giorni dovei stare al buio.
xii-673: l'ufficio laborioso di commissario per la liquidazione de'crediti del carnatico..
inf., 18-11: quale, dove per guardia de la mura / più e
tulio àe divisati li mali che sono per eloquenzia, sì divisa in questa parte li
alle lode. giamboni, 10-73: per la vittoria c'ha avuta sopra la fede
possan difendere, se dio noi facesse per gran maraviglia, ché son più di loro
come fa la più parte, ché per certo / infinita è la schiera degli
sdegno / come sai che si fa per la più gente, / voglio al giudicio
, poiché si è ordinato il vincere per le più fave. s. contarini,
, 150: i detti danari abiamo pagati per loro per piue loro spese e riscuotere
: i detti danari abiamo pagati per loro per piue loro spese e riscuotere loro debiti
men forte sesso. bontempi, 3-2-217: per dimostrar con quelle la più e meno
a lui, si può parlare, per rallegrare il corpo e sovvenire e sostentare
292: dirai venezia essere più magnifica per la più potenza e per la gentilità
più magnifica per la più potenza e per la gentilità de'suoi governatori, che nulla
a tempi convenienti e ben misurati, per non gettar il denaro e perché non
ragunati insieme più uomini e donne più tempo per fare chiacchiere. mazzini, 8-234:
, supplica il pellegrino di pregare caritatevolmente per la povera anima del defunto. massaia
men, / q'eu no trovo per lor, q'ig sa ben $o q'
ben $o q'ig dé, / anz per comunal omini, qe no san ogna
de la virtute / che si distende per tutte lor parti. mare amoroso, no
, iii-2-160: più ti vo'dir, per non lasciarti senza / una conclusion che
da siena, iv-136: ben vediamo per pruova che egli [dio] ci dà
addimandare e quello che non è addimandato per noi. venuti, lxxxviii-ii-728: colui che
l'asino e 'l bu / tòi per essemplo, che 'l mondo avilì, /
.. ad ognuno di comprar pane per più che il bisogno di due giorni
venduto il suo corpo a qualche anatomico per cavar quello di più. -companatico.
di sostantivo. 'per un di più': per soprabbondanza. 'gli è un di
1-ii-467: lo levò su come un cane per la pelle del dorso, lo rigirò
del dorso, lo rigirò e lo prese per il petto e lo sbattè una e
fausto da longiano, tv-12: or per parole di questa lettera crediamo annio,
popoli slavi, tuttoché nazione naturalmente fatta per reggersi a popolo, non saprebbero far
mi sono rovinato infelicemente e senza rimedio per tutta la vita e rendutomi l'aspetto
, si giovava del titolo dei libri per qualche sua occulta protesta contro i più.
. montale, 1-128: penso che per i più non sia salvezza, / ma
sul mese venturo. pratesi, 5-73: per non farsi vedere, stette il più
. quella voce... come e per che via ella essere possa più vaga
ii-ii-5: tre attitudini... per compimento di sua natura disidera l'addiettìvo
'cazna'd'aspri otto al dì per uno per il meno, e d'aspri
cazna'd'aspri otto al dì per uno per il meno, e d'aspri cinquanta
.. ad aspettare i libri legati per far partir le balle; solamente li aspetti
far partir le balle; solamente li aspetti per la balla di pisa e per quella
aspetti per la balla di pisa e per quella di firenze; tutte le altre vadano
-al più, il più, per lo più: al massimo.
e destrutta dah'esercito imperiale, composto per lo più di trentamila tedeschi. bemari
più tardare. monti, v-516: parto per como e sarò di ritorno martedì o
a più potere: al massimo, per tutto quanto è possibile; moltissimo.
a più non posso / non mi adopri per farmi di voi degna. pirandello,
si può dire?: domanda retorica per indicare che non occorre aggiungere altro.
oltre a centomilia creature umane si crede per certo dentro alle mura della città di
no sentem de lo sole inguarmenti, per ^ ò che sì li scada pu e
cose irrilevanti, di argomenti generici, per nulla impegnativi. tommaseo [
misura via via maggiore; aumentando poco per volta ma costantemente. dante
di tante diverse membra e sì mostruoso per lo suo agumento non monti di più in
mi lascerà... in non intendo per ciò di mai tornare a voi.
vostre. g. correr, lii-4-184: per comune opinione, sarebbe bastato in altri
dante, inf., 20-64: per mille fonti, credo, e più si
: si ritrasse dall'assedio della terra per ispazio d'uno miglio e più. la
bisavol fue. pirandello, 8-1143: per gli accessi frequenti, spesso lunghi un
-essere al mondo per di più: non aver nulla di
. un uomo che al mondo c'è per di più, un signore liberale dilettante
e a fior di pelle. -essere per un più: non contare nulla.
ch'egli ha a essere / in casa per un più. -essere più che sé
corpo era la sottana che la donna teneva per il lembo, con dentro farina quanta
guicciardini, viii-253: spesso farebbe più, per chi ha ragione, avere avuto el
-il più: massimamente, soprattutto; per la maggior parte. baretti,
star insieme. giuliani, ii-121: per carità, non state mai più tanto
che posso; ma l'altro giorno, per es., il 5 gennaio,
(1-iv-400): ma che vuol questo per ciò dire? de'così fatti [
.. n'ho già veduti, né per ciò cosa del mondo più né meno
solo istante la tomba e il paradiso, per toglierla forse a nuove sventure.
io! -non parlo più: per indicare che ci si dichiara vinti dalle
vinti dalle ragioni altrui (ma ha per lo più connotazione polemica, e spesso
alcuna volta dicesse « oimè, mercé per dio », o « non più!
null'altro, proprio soltanto quello o per quello. cavalca, 20-642: in
: io allora non sapeva più che per vista chi tu ti fossi. mazzini,
non più di: altrettanto poco, per nulla. rambaldo di vaqueiras, v-23-74
non può più che tanto, così per la grandezza del corpo come per la
, così per la grandezza del corpo come per la crapula. b. davanzati,
e al tribunale della sanità; né, per allora, pare che ci si badasse
poco più: indica pressoché irrilevante approssimazione per eccesso. firenzuola. 2-18: fra
firenze, siede una vailetta di spazio per ciascun verso di mille passi o poco
già venti anni o poco più, per modo di burla con certa carta che si
, n. 19. - per di più: inoltre. magalotti,
20-258: egli, come discretissimo e, per di più, eruditissimo, non potrà
, di cui ella è o, per lo meno, avrebbe a esser ragione,
tante miserie, tanti guai e, per di più, anche il vino se n'
fagiuoli, xv-59: né vi stai per di più, ma batti sodo.
ma batti sodo. - per di più di: oltre a.
24-358: resta adesso a vedere o, per dir meglio, a indovinare, non
s. girolamo dalla cortesia del pittore per di più della sua solita del leone
il più, il più delle volte: per lo più (v. perlopiù
.. consuma viveri assaissimi, i quali per il più vengono di normandia e borgogna
e borgogna. piccolomini, 10-143: per il più li poeti tragici hanno usato di
2-145: si rivelò,... per uomo bonario e sentenzioso, preoccupato più
più che nulla / il non cader per man d'una fanciulla. -
sincera, / e più e più intrava per lo raggio / de l'altra luce
veduto, diceva meco: « questi per avventura, sì come uomo uso in
... e vi si veggono per entro già sviluppati i germi della teoria
146: avrei che dirle molte cose per rispondere particolarmente a più quesiti fattimi per
per rispondere particolarmente a più quesiti fattimi per la sua lettera ricevuta più fa.
la gloria di colui che tutto move / per l'universo penetra, e risplende /
men data, senza alcuna lesione faceva per sì fatta maniera più e men dormire
o meno si è portato di là per le navigazioni oro ed altro, che
adesso, o prima o poi: e per questo? -più presto: v
par che [gli asini] nascano apposta per durar fatica e, quel ch'è
, perché i disastri della sicilia son nati per aver meleandro, senza più, la
lasciasser condurre, salvo il primo canto per avventura; e i più cortesi lettori il
4-2: parendo in questo così grande edilìzio per aver anco gran cortile le colonne piccole
esclamante: 'tanto più! 'sottintendendo 'per quel che voi dite'e 'per quel
esclamazione familiare 'un po'più! 'per esprimere che di quella cosa o qualità
altro; e l'altro più: per indicare paradossalmente l'impossibilità di stabilire una
non che al filologo singolare, come chiamasi per antonomasia il nostro. e chi più
v'adimandai / se 'l vostro amore per ciò mi fallasse; / diceste: «
mai vi renderò al vostro padre e appresso per moglie al re del garbo. anonimo
della imprestanza. giordani, ii-2-188: per molte circostanze mi è divenuto piucché mai
* e perfetto (v.), per calco sul lat. tardo plusquamperfectum.
grado. nievo, 1-609: per conservare sul cuore di tuo marito l'
). medie. ant. strumento per estrarre il pus o, anche, per
per estrarre il pus o, anche, per drenare cavità del corpo umano.
hawi vestiti di penne e di piuma per volare e hawi conceduto la purità dell'
purità dell'aria e dàwi l'esca per la vostra vita. fazio, iv-6-21:
a luogo. chiabrera, 1-iv-74: per cielo seren spande colombo / l'ali dipinte
fare l'accennata rigorosa distinzione, come per esempio quando si parla della penna da
di fargli un sì fatto giuoco che per sempre di lei si ricordasse. parabosco,
vanni. -in espressioni comparative, per indicare leggerezza, fisica o spirituale,
che al vero di carne, perché per un solo volo che diede il popolo romano
piombo. -in espressioni comparative, per indicare velocità, prestezza. boiardo
tua scorza popolare. 2. per estens. ala. antonio da ferrara
leggiera. foscolo, 1-191: striscia per andar dietro all'altrui lume; / se
inesperte piume, / la mi trae per le vie dei firmamenti. -in
buonarroti il giovane, i-51: io, per riportar novella a giove / di tal
, 24-149: mi senti'un vento dar per mezza / la fronte, e ben
ecc. tasso, 10-77: u'per cristo si pugni, ivi le piume /
e mille rivi / mostrato m'ha per la famosa ardenna / amor ch'a'suoi
le piante e i cori impenna / per fargli al terzo ciel volando ir vivi
. guarini, 442: signor, chi per favor d'aure seconde / il vostro
/ volano sulle piume del pensiero / per meraviglia delle cose belle. marino,
belle. marino, 11-113: ben tu per questa scala ancor le piume / del
braccia dando loro non so che piume per remeggiare nell'aria d'accordo con l'intimo
proprie piume / senza mestier ch'altri per l'aria il porte. c. i
assiderti / sulle robuste piume, / per trasportarti al conscio / margin dell'indo fiume
oche) ed è usato come imbottitura per guanciali, materassi, coperte (anche
, xlvii-254: ivi un gran vecchio per dormir già losco / disteso sta sopra di
peruzzi, 74: i detti danari sono per lo costo d'una balla di piuma
, 56: di damiata si traggono per ragusi... piuma da letto e
hanno. 4. come materiale per comporre acconciature, pennacchi, cimieri o
caro, 11-1226: un suo corsiero / per lo campo spingea, di spuma asperso
vien condotto in spagna oro e argento per molti milioni ogni anno, perle, smeraldi
1-619: i cittadini..., per segno della loro divozione, presero la
5. guanciale, materasso; letto (per lo più al plur. e in
plur. e in contesti metaforici, per indicare vita comoda e oziosa, l'
tenero a li sensuali spiriti e fragili per piacere del ventre e dedito a le
a sé lasciata dirittamente in quistion mette per obliqua via. ariosto, 23-123:
presso al fin della vita, / vo per le doppie nozze / l'assenso ad
? 6. letter. (per lo più al plur.). barba
sia dallo strai di venere, o per donna /... / o per
per donna /... / o per vago fanciul, cui la vezzosa /
grigie, era uno dei più famosi per battere le pistolette. penna, 76
viva e gentile. 7. per simil. fronda, foglia; chioma di
che anch'esso abbia voluto adomarsi, per partecipare alla festa generale. 8.
altra è di lume di piuma, buona per togliere ogni succidume. lauro, 2-150
che la mia donna ancide, / e per cui l'alma mia sì forte stride
, / e di morir desira / per rivederla con le eterne piume. tasso
ogni più grazioso alto costume / che spargeva per gli occhi un chiaro lume / di
12. letter. e region. penna per scrivere (e, per estens.
region. penna per scrivere (e, per estens., la capacità di scrivere
piuma in mano; tira una linea retta per mezzo del foglio da un canto a
poteva mandare quattro 'piume da cento'al mese per aiutare a mettere insieme il nido dell'
le piume. -avere le piume per fuggire: fuggire con la massima velocità
9-386: gli argani son di piuma per l'impresa / del levarlo di quivi.
vescovi erano i capi delle commissioni nominate per affari d'amministrazione o di governo, tenevan
7-139: come una monaca ridata al mondo per voler di dio / essa attende palpitando
-piumolina. bresciani, 6-x-27: su per li faggi cinguettavano le pispolette:.
parti e membra delle colonne, queste per sostenere meglio i pesi e quelle per
per sostenere meglio i pesi e quelle per render maggior grazia e leggiadria a'capitelli.
: sul ricco piumaccétto s'abbandona / per aspettato male e ne le coltri / per
per aspettato male e ne le coltri / per vanitade s'awiluppa. -medie.
falconi, 1-3: primo modo di piumaccetti per falle. si piglia due palmi quadri
quadri di piombo in piastra e coprendolo per tutte le parti d'un dito di cotone
poi o di cannonate o altro con stopparoli per quel poco di tempo in un subito
subito si rimedia sino vi sia commodità per rombare forte detta falla, che conficandoli intorno
testi pratesi, 170: iij pimacci kostaro per tutto libbre ij soldi xv tomesi.
farsi maggiore e la speranza / farsi minor per lo duol che l'avanza. cavalca
l'avanza. cavalca, 20-566: per dolore che avea una notte 'l beato
lxiv-100: una pelle de montone / metterò per matarazo, / una petra per piumazo
metterò per matarazo, / una petra per piumazo, / per scolpar li mei difetti
/ una petra per piumazo, / per scolpar li mei difetti. documenti visconti-sforza
corsini, 11-38: amai, ma per me mai tempo né loco / non fu
ghiridoni, tavolieri / e carte e sbaraglin per tutto sono, / sedie co'lor
. verga, 5-227: i cordiali sono per voi; vi è là, alle
cerimonie. giannone, 1-v-297: per la morte accaduta in ottobre dell'anno
aspra macerassione. campanella, 4-387: per discemer da lunge l'amico e 'l
sm. piccolo cuscino, guancialetto (per lo più interposto fra due corpi per
per lo più interposto fra due corpi per evitare urti o pressioni). -in senso
legature, dalla parte di tramontana, per difendere il tronco dal freddo.
gambe dietro, che dovevano star dinanzi per piumacciuoli degli stinchi. -guanciale
: lavorano coltri, piumacciuoli e origlieri per conciliare il sonno a chi dovrebbe vegliare
, ch'io non fo di voi per lo pimacciuolo. 2. tampone
forme, da esser applicati di fuori per molte commodità. redi, 16-iv-271: sopra
, 16-iv-271: sopra il cotone mise per più sicurezza un piumacciolo di panno lino
tagli o alle ferite prima di fasciarle e per fermare il sangue. lastri, vi-223
. si dànno ai piumacciuoli varie forme per adattarli alle piaghe, sulle quali devono essere
una trave. buti, 2-242: per dare mellio ad intendere la pena dei
, priva di arcione e ferri, per l'addestramento dei cavalli. soderini,
: 'piumacciuòlo': si usa sovente in meccanica per ciascuna di quelle corolle o cuscinetti morbidi
coppia di cavalletti sui quali poggiano, per essere mantenuti a opportuna altezza, i
son coricate le botti nelle cantine. per lo più son due travi orizzontali, parallele
fare piumacciuoli: tenere la bocca aperta per il dolore causato alle barre dal morso
essendo imbrigliato, tiene la bocca aperta per causa del dolore che risente alle barre
vengono di sardegna [astori] e che per ciò sono chiamati sardi sono di piumaggio
31: lunghe file di uccelli appesi per le zampe coi becchi rivolti in basso
... messaggera imperiosa'(che per me sarebbe il centro della poesia,
di tono) ci sono elementi che per me, soggettivamente, erano vitalissimi e non
. comisso, vii-263: dalle rive per tutto il corso si elevano alti i
loro piumaggi leggeri. 2. per estens. adornamento esteriore. savinio,
un piumaggio sonoro che il maschio riveste per attirare piacevolmente l'attenzione femminile.
militare, doveva essere stato e lo sarà per molto tempo, forse per tutta la
lo sarà per molto tempo, forse per tutta la vita, fino alla vecchiaia,
paramento di piume; acconciatura di penne per il capo. boiardo, 1-157:
avevan date, che eran nelle loro reti per dormire e piumaggi molto ricchi, molti
precisione con la quale sono definiti, per effetto della tradizione rituale, i particolari
. mettere le piume e, per estens., le fronde. -sostant.
trovasse una certa cosa dura; onde per non ci aggiugner con mano, tuffatosi
però che 'l collo ingrassa le budelle per la medolla che ne escie e la coscia
a falconi, sparvieri e simili, per purgarli. -in senso osceno.
s'introduce va nelle narici del cavallo per stimolare il flusso di umori dal capo
s. v.]: 'piumata': per i veterinari è ima pallottola simile che
si ficca nelle narici del cavallo, per eccitare un flusso abbondante di umori del
gittare la piumata. 3. per simil. mucchio di escrementi. sercambi
3. che porta ornamento di piume (per lo più un copricapo ornato di piume
piumati e discinti. 4. per simil. fornito di pappo. comisso
cigolìi delle barche e le risse delle rondini per cui cade sempre sul davanzale qualche piumétta
loro piumétto. 2. per simil. ciuffetto di capelli. bocchelli
gallurese: piùmmicia) di pomice, per incontro o sovrapposizione con piuma, a
feltro o di panno di lana usato per rifinire con la pomice i pettini.
che punto non apparisca la costola; tale per esempio è il marabù, piuma mollissima
538: guai se fossi stato avvezzo per tutta la mia vita alle mollezze dei
impugnatura più o meno elegante, usato per spargere la cipria (e, analogamente,
: ella abbandona il viluppo delle vitalbe per guardarsi in uno specchietto ch'ella ha
sporco. 5. strumento usato per spolverare mobili alti e pareti, formato
formato da un mazzo di piume (oggi per lo più di materiale sintetico) fissato
della polvere. 6. proiettile per fucili ad aria compressa, formato da
il proiettile stesso. 7. per estens. sorta di lanugine presente nel
oro alle cascate. calvino, 59: per i prati c'era pieno di tarassachi
anche coltivata come pianta ornamentale dai fiorai per le infiorescenze ovate coperte da morbidi peli
piumoso. leonardo, 2-384: nasce per causa che li piccoli uccelli, essendo sanza
1-69: con l'ali umide sue per l'aria poggia [noto], /
modesta / levossi alvilda. 2. per simil. simile alle piume; soffice,
, simile loro facendo a'pidocchi scaloni per più agevole alle gote e alle chieriche sabre
il molosso] al limpido richiamo / per l'aspre balze la piumosa coda / in
un unico mezzo c'era, per me, di uscire subito daba prigione,
), aw. introduce una comparazione per lo più fra due concetti fortemente contrapposti
che in altro membro e questo elesse per più atto istromento a convertire le genti
guarini, 189: oggi corisca / per me dunque si viva... /
che di scienza. algarotti, 1-x-124: per ben condurre gb affari di stato,
le sue « storie fiorentine » sono per avventura più tosto un gran libro di dimostrazione
uomini comuni. 2. per correggere, precisare, graduare un concetto
, più propriamente, più probabilmente, per meglio dire. livio volgar.,
attribuita più tosto aba stanchezza del viaggio per b gran caldo patito. tasso, 11-ii-9
chiamo beltà quel raggio interiore che traluce per gb occhi ne'sembianti. casti,
lorenzo de'medici, ii-211: se alcuna per vergogna si ritiene / di non s'
di spagna... grandemente s'adoprasse per estinguer quel fuoco al quale era fama
mestiere pare che più tosto sia tenuto per uomo sagace e sotile. muratori,
morire lontano da te e non avere per altra ricompensa che una tua lagrima.
messo, v'è necessario il coraggio, per adempir le vostre obbligazioni, c'è
4-56: se leggi un autore, per quanto grande, a un giovane,
da un aggettivo o da un avverbio per attenuarne o rafforzarne il significato: alquanto,
cosa che... si richeggiano per li messi della detta arte, in
'l comune di pisa, e per sentenzia il piuvicò filgluolo di perdizione e
del campo de'galli che si dividesse per testa, invito e repugnante il senato
, ii-442: voi, che dovete vivere per legge romane avrete bisogno d'essere scomunicate
elezzione di sé fatta e. ppiuvicata per li elettori. 2. palesato
ser torello e a ser bonacorso, per piuvicatura di tre carte delti afitti di ser
: demo a. sser ciuto pericetti per piuvicatura uno codicillo di testamento...
apostoli pietro e paolo, io: legarollo per le mani e per gli piedi e
, io: legarollo per le mani e per gli piedi e portarollo fuori della cittàde
volgar., i-xvi-14: monarcia fatto per succiessione di lingnaggio più qurerebbe il comun
= deriv. da. piuva, per piova (forse per ragioni di rima)
da. piuva, per piova (forse per ragioni di rima). piuviscolare
65: si era dato ad andare per le feste,... sonando con
leonardo, 2-317: il vento, passato per le pelli delli animali, farà saltare
uso del sonare in consonanza e averne per ciò bisogno di molti: dal quale ebbe
piva. de marchi, i-567: correva per le vie il santo natale, caro
il saltellante gregge intorno spazia / candido per il prato solatìo: / dolce un
piva, / e gli echi intorno per il monte avviva. govoni, 1-30:
e un bel nome spropositato come, per esempio., so io.. ticofilo
ladro zià non dormiva, / ma per quela gioveneta li tirava la piva.
nel sec. xvi derivarono varie composizioni per liuto che mantennero questo stesso nome.
nel foro di uno strumento a fiato per produrre il suono. 5.
l'esortare il cardinale a tale viaggio per non si addossare un rammarico in caso
, 2-70: l'han visto ritornarsene per dove era venuto... con le
nelli, ii-26 (97): avendo per voi le pive prese, / di
che dovria / cornarvi almen l'orecchia per un mese. c. i. frugoni
cose. carducci, iii-24-401: non per questo vorrò imparare a gonfiar la piva
più sui vanni preste, / quelle per molti di sì ben nudrite / quaglie
specialmente a roma dove l'aristocrazia elegante è per tre quarti neutralista. baldini, 7-159
, ma il più meritevole è il granata per avere fatto tre volte centro su azione
detto anche strega) usato dal burattinaio per rendere stridula la propria voce.
... / ve manda alcun pivetto per ricordo, / che 'l suo voler
non cura; / a ciò che, per ventura se 'l brusciate, / imaginar
grana a carrettate, / di bezoar lastri per once, / nero balsamo a bigonce
quattrocento monasteri. 2. per simil. membro virile. imbriani,
: un piviale di seta, campo rosso per tutto ridutto a mandorle e rose di
seta azzurra e bianca, con fregio per tutto d'oro, campo rosso, mezzo
e con le croci innanzi cantando andaron per questo corpo e con grandissima festa e
maestro arrivarono. bisticci, 3-12: su per questo palco venne il pontefice con tutti
anch'egli in ordine col clero / per girla ad incontrar solennemente, / e si
e maestosi? alfieri, iii-1-61: per dire il vero, abbondantemente suppliscono a
la liturgia, davanti bianco ed oro per le allegrezze, di dentro -la fodera -nero
prati smaltati di smeraldi. 2. per estens. lungo e ampio mantello. -
rosso. d. sestini, 5: per la pioggia... portano.
pivieri gareggiavano sulle gambe lunghe, correndo per la spiaggia. montale, 7-203:
oggi piviere d'acone, la quale per lo castello di monte di croce, ch'
i pagamenti e le persone dela compangnia per lo sesto d'oltrarno e per lo
compangnia per lo sesto d'oltrarno e per lo pioviere di san giovanni, e uno
uno libro dove si scrivono gl'uomini per l'altre cinque sestora. capitoli della
detto piviere debbino accordantemente producere e dare per iscripti a'nostri correttori quelle persone,
che non erano arditi distendersi verso luca né per quello pivieri. g. morelli,
ebbono loro ceppo e principio, nominato per vigore d'alcun valsento o sustanzia, nel
io la vorrei vendere all'incanto, comune per comune, o per pieviere o populo
incanto, comune per comune, o per pieviere o populo, secondo ch'io trovassi
che serviva a strascicare il priore in giro per le parrocchie del piviere. viani,
di poco dai pivieri, salvo che per le zampe (munite di un
lor mai insegnare certi colpi segreti, che per pratica ho imparati ne l'arte di
il bellico con un dito al pivo per farlo spingere indietro, allargare il culo
ecco ancora i conflitti sempre irrisolti, per esempio, fra i valori operai che hanno
il rito. 2. per estens. veggente, profetessa, indovina.
apollo pizio. -verso pizio: quello, per lo più esametro, in cui venivano
/ il lauro pitio. cessa, per gli iddii / inferni! -ode pizia
o altro cereale, salata o dolce, per 10 più di forma rotonda e piatta
cotto. sonetto di cose che si vendon per roma, 12: crespini, ciambelle
3-20: si usa, come in persia per lo più, pane più grosso,
rosticceria, una pizza o un toast per fermarci lo stomaco ». arbasino,
un fascio d'erbe dall'acuto profumo per farle seccare e metterle sulla pizza.
nella piazza della madonna dell'agnioli, per doi pizze de cascio fresco per la
, per doi pizze de cascio fresco per la merenda per li confratri.
pizze de cascio fresco per la merenda per li confratri. -figur. discorso
contiene un rotolo di pellicola (pronta per la ripresa o la proiezione).
dolci quali appena salate: l'ideale per un assaggio dei vini. moravia,
133: è da stamani che corro su per queste pizze dietro alle pernici.
dà fastidio che asciughino la vallazza, per amore delle folaghe buone col risotto,
, 1-351: ti si fa presente / per medici usi la margheritina / e 'l
ed io le ho rispetto, e per non parere un pizzaguèrra le ho detto
pare a proposito sopra di ciò e per fermar le cose che non vadano più innanzi
anche solo pizzaiola, sf., per indicare un piatto di carne cucinato in
vino. -m'hai già comandato anche per me? -sì, quella pizzaiola che
intanto che un'innocente pizzarda / zigazzeggiava per le rive. 2.
municipale che ho soprannominato il re di roma per l'atto trionfale con cui squassa il
vanno dal braccio offerto alla vecchia dama per traversar la via al benevolo consiglio.
aggruppa dietro a sé un armento di veicoli per tagliarci il passaggio. c. e
che se lamenta ch'el fi pizato per tuto. soderini, i-19: le mosche
oramai sono fastidiati de expectare tanto e per salvarsi piglierano ogni partito a loro possibile
e del moletto, usata come bordatura per le tende delle finestre. =
nero che le stava a guarda una per una. de pisis, 3-35:
ser pietro, notaio delle riformagioni, per un pizzicagnolo ch'aveva nome fino.
e di cavallo, e quelle vendeva per buone. macinghi strozzi, 1-388:
/ lungo la loggia, e cerco per le treccole, / indi inanzi al castello
l'avea comprato / con altri scartafacci per oprarlo / a vender grasso e cascio al
di testi letterari di scarso valore (per avvolgere merci di pizzicheria).
esser da dare... alli pizzicagnoli per porvi dentro il pesce salato, perché
libri dozzinali, che si trovano / per tutto, non dirò a'cartolai sol,
, iv-2-77: codeste opere vostre, per esser tutte stampate in piccole forme,
è quella che mi son fatta venire per la posta così slegata come vedete,
le aspetta di giorno in giorno ma per anche non sono arrivate. e arrivate che
pizicaiuolo. sacchetti, 198-22: era per avventura rimaso nella chiesa uno juccio pezzicheruolo.
... si vendè alli pizzicaroli per servirsi delli denari per li bisogni che occorrevano
vendè alli pizzicaroli per servirsi delli denari per li bisogni che occorrevano. agostini,
i cuochi, così compartite le vendite per rate di quantità d'entrate. pasquinata
ogni pizigarol quasi ho impegnato / sol per aver questo camerlingato! allegri,
avrai la corda al collo, / per condurti, ed io ben sollo, /
di testi letterari di scarso pregio, per avvolgere merci di pizzicheria. tesauro,
dei pizzicaroli, o sotto il cammino per dar fuoco alle legne. l.
e lingua (v.), per il sapore pungente. pizzicaménto, sm
siri, v-1-694: studiò tutti i mezzi per provederla [la patria] de'sowenimenti
non si mosse però punto il leganes per questi pizzicamenti de'suoi quartieri, perché
impresa di casale, non voleva distogliersene per altre occupazioni. pizzicamòrto (pizzegamòrto
ne fa menzione d'uno addimandato diaulo per nome, al quale è compagno oggi
e infermi di porta gualdimari, adprovati per martino da lecore e per duccio piccandolo
gualdimari, adprovati per martino da lecore e per duccio piccandolo. = cfr.
, 171: la neve, se non per sei mesi, vi cadeva copiosa in
frugoni, vii-485: non si sentono, per lo più, che querele, ricircolate
, usata un tempo dai carpentieri navali per afferrare le palle roventi dei cannoni nemici
tanaglia a due emisferi che si usa per maneggiare le palle roventi. specialmente sui
le palle roventi. specialmente sui bastimenti per estrarle e gittarle in mare, quando
palle vuote, usato dai carpentieri navali per cavare dal bordo della nave una palla rovente
della nave una palla rovente penetratavi, per impedire che questa comunichi il fuoco al
. dall'imp. di pizzicare e quistione per questione (v.).
o meno accentuato o, anche, per scherzo e divertimento o come approccio o
messo il brigante in casa e, per non venire alla veglia, dava ad
fosse, si sentiva male; e, per farlo piangere, non restava di pizzicarlo
pigliano alle volte in aria; chi per le gambe, chi per le braccia e
aria; chi per le gambe, chi per le braccia e chi per la testa
gambe, chi per le braccia e chi per la testa, e lo portano un
, e lo portano un pezzo così attorno per le stanze. baretti, 6-72:
briachi, come spesso avviene, scorre per la città col solo fine di palparle
brunetta civettuola, la quale, tanto per salvare il decoro, diceva: -abbasso
mita sgranava gli occhi di bambina, per non vedere, e nicolino andava pizzicando le
andava pizzicando le gambe della gente, per ficcarvi il capo framezzo e spingersi avanti
la penna nella carne della natica destra per svegliarmi. -per estens. punzecchiare con
: fruga ora nella tua testa di rapa per cercar modo di condurmi qui quella ragazza
condurmi qui quella ragazza, se no, per dio, i sotterranei del palazzo udranno
gli disse: -vedo che l'opera sta per essere compiuta, poiché zerdust è tornato
coll'unghie tutti i rametti che sortiscano per lo dosso del fusto. tarchetti, 1-189
fanciulla... si limitò per tutta risposta a pizzicare la torta colle
baccelli dal grazioso cestino, li scalfiva per aprirli e con le ditine pizzicava le
86: « avrebbe tutti gli attributi per districarsi tra una miss norvegese e una
ad ogni giuocata, pizzica e cava per sé, voltandola, una carta delle sedici
tutto ciò l'ho pizzicato qua e là per dire infine che né come informazioni né
interessare. 3. beccare ripetutamente per cibarsi o, anche, per colpire
ripetutamente per cibarsi o, anche, per colpire e ferire. - anche assol.
boccaccio, iv-123: tizio ci è porto per gravissimo esemplo di pena dagli antichi autori
bemari, 4-202: cupris si guardò per un poco il panciotto, poi si abbottonò
o sardanapali moderni, di un patrimonio per mensa! stancate la natura ormai esausta
delle più deliziose vivande! fumino queste per significar la vostra superbia, scolino per
per significar la vostra superbia, scolino per fermentar la vostra lascivia; pizzichino per
scolino per fermentar la vostra lascivia; pizzichino per istuzzicar la vostra maldicenza; olezzino ad
i-833: vi hanno chiamato... per dipanare un certo imbroglio e pizzicare un
. vittorini, iv-302: era solo per pizzicare qualcuno che avrebbero consegnato alla polizia
se ben inutilmente, d'aprirsi l'adito per gettare nella piazza qualche soccorso. algarotti
penetrare qua e là e quasi da per tutto ne pizzica. botta, 6-ii-197:
stato ognuno attende a pizzicarsi da lontano per non provare d'appresso qual più di
mandai li stradioti a pizicar atomo gradisca per far uscir li diti nimici. c.
f. f. frugoni, iv-119: per intramessa di passatempo narrerò qui alcune mortificazioni
'l [il medico] pizzicarono, per le mortifiche cure con le quali spediva le
se gli dava qualche zaffata era più per noia che per altro. carducci, ii-14-92
qualche zaffata era più per noia che per altro. carducci, ii-14-92: lo
lesti. faldella, 1-86: stavo per salutarlo e pizzicarlo con un 'arcades ambo'!
che quando la toccherà a voi, per compenso, nessuno dirà che è morto
, che confessa le sue male abitudini per sua mortificazione, dovrebbe lasciare riposare un
la trabacca del suo letto, dove stava per prender sonno, e noi lasciò mai
, 31: il ricordo, l'ansietà per il giovinetto errante nella nebbia fumosa di
con le dita d'ambe le mani, per lo più stando il sonatore seduto e
: è tanto piacevole andar lungo le strade per l'ora del fresco e della rugiada
arco': così si scrive alle volte per indicare al suonatore che riprenda l'arco per
per indicare al suonatore che riprenda l'arco per suonare il suo stromento, dopo di
di premere la corda contra la tastiera, per accorciarne la parte viva, usano di
fra le bufole e i ranocchi / che per gran sete mi pizzican gli occhi.
, v-3-4-4: moscherini; animaletti che ronzano per aria, si cacciano negli occhi,
che la sera va a la bottega per tórre i danari de la vendita del giorno
io verrò (se posso) a caparrarvi per un'altra gita; e credo pure
mio loco appresso di voi altri avendolo per buon compagno, come voi dite.
, pizzicava del tristo, benché fosse per altro assai buon giovine, immaginò d'ingannare
niasi, un uomiccin che pria / per dirla pizzicò del bellicoso, / ma
aliquando famem'e che va sì sovente per le bocche de'nostri buacci e mammalucchi.
del filosofo, / apertamente ei spacciasi per essi. c. ferra
della vostra spiritosa lingua, la qual per suo buon ordinario non pizzica nelle cose mal
zara a chi tocca e chi l'ha per mal si scinga, o bel bel
, o bel bel se la pigli per un gherone, ch'a voi non piacque
ch'a voi non piacque mai, per quel che si vede, il far a
valente acconsentì con animo di pizzicare ancora per lei. io. cantare eseguendo
. contenere in sé elementi ritenuti sufficienti per una classificazione o per una definizione determinata
elementi ritenuti sufficienti per una classificazione o per una definizione determinata; accostarsi a un
, / come si dice, un settanta per cento. varchi, 3-73: -se
pizzica, anzi ne tiene più di sessanta per cento, ma che noia dà o
il tempo che si trattene in mantova per generale di quell'altezza da tutti gli ordini
così rigida che pizzica del bestiale e per farsi più maravigliosa ha voluto far sin
pizzichi un po'di mattia o, per dirla col popolo, che tu abbia sciolto
mi pizzicava più il palato la bestemmia per la troppa polvere che un traino levava sul
-pizzicare la morte il naso di qualcuno: per indicare che una persona è gravemente ammalata
vorrei saper dov'egli è sotterrato, / per andarlo affrontare, il becco cane.
avrei voluto trovarmici a dame anch'io per farmi bello agli occhi della bionda ingrid
che fa quasi pena a un amico per cose che al più dovrebbero farti l'effetto
perché sentiva pizzicarsi le orecchie che fosse per restarvi. -sentirsi pizzicare nelle orecchie
-sentirsi pizzicare nelle orecchie il prurito: per indicare il presentimento di critiche malevole.
lettore, non dubito che non sia per arrivarmi della stessa maniera: già sento pizzicarmi
pizzicarmi nell'orecchie il prurito e, per dir il vero, se questa opera
, sf. quantità di sostanze, per di più in polvere, che si può
gran pizzicata, se la sollò su per le nari, che per l'uso di
la sollò su per le nari, che per l'uso di essa parean cammini caliginosi
aggiungeva una pizzicata di polvere sulla zinnetta per essere sicuro del colpo. -figur.
. insieme di piccoli confetti zuccherati, per lo più costituiti da un seme di anice
a firenze que'confetti piccolissimi che hanno per anima un anacio e che a pistoia
pidocchi. lippi, 6-57: chi per la pizzicata, che produce / il luogo
pizzicata': specie di confezione minutissima, ma per la similitudine della figura di essa confezione
dita sulle corde di uno strumento, per farle risonare. buonarroti il giovane,
rimastosi addietro, / correr pure anfanando per raggiungere / la procession panatenaica; e
tutta la carcassa, che si propaga per la vecchia pelle come la sassata nello
muscolari, troppo pizzicati dai nervi, per poter avere qualsiasi fiducia che stieno proprio
come indi cazione in uno spartito, per segnalare che le note seguenti vanno eseguite
e alle viole da braccio fece fare per primo dei tremoli e dei pizzicati,
effetto della beata ammirazione di certi genitori per le 'geniali'birichinate del loro pierino.
arrivo loro a londre, non erano per potervi durare. -danno di poco
fabricar forni... et altre botteghe per la vendita de'virtuali, overo aprir
quali correvano tutte alla pizzicheria più prossima per rinforzare i pasti carnevaleschi con fogliate di
destinazione di opere letterarie mediocri (usate per avvolgere salumi e formaggi).
e più fiorite cose che avevano, per modo che in mane di pasqua o
tabacco in polvere, di odore acutissimo, per via della concia che gli si dà
dà. pascoli, 1-230: portagli, per conto mio, una 'boetta'da cinque
i-275: o le dava un pizzico per le gambe o la tirava per un lembo
pizzico per le gambe o la tirava per un lembo della sua gonnella. lomazzi
. battoli, 13-4-52: davasi, come per diletto, de'pizzichi non così leggieri
brutta che, quando alle volte o per pruzze o per morsi o pizzichi di
, quando alle volte o per pruzze o per morsi o pizzichi di certi animaluzzi snidati
certi animaluzzi snidati dalle vicine costure camminando per loro necessità del cibo cercando sopra essi petti
la mano, righe vi si veggono per le non tonde onghie graffiate. f
e questi schizzava rabbia sotto i pizzicotti per modo che mi pareva di essere diventato
savinio, 10-108: si è creduto per molto tempo che greci e romani non conoscessero
-in senso generico: piccola quantità (per lo più in relazione con un compì,
pisto. d. battoli, 1-2-103: per fin l'acqua si compartiva a molto
chiamandosi, prendessero pizzichi di quella terra per la quale passavano; e tosto si
il racconto. de roberto, 3-221: per una minestra saporita, per lo stufatino
3-221: per una minestra saporita, per lo stufatino con molti chiodi di garofano
garofano e un pizzico di basilico, per la salsiccia molto grassa, per la
basilico, per la salsiccia molto grassa, per la frutta fuori stagione, ella si
, la presa di pennini, incartò per casa la lisca di sapone. pavese
mozzicone le ultime boccate, con cautela per non scottarsi le dita. poi buttò il
comparative). cameroni, 150: per lui [faldella], i pizzichi bianchi
, in tante briciole, un pizzico per ciascuno, che non fa male a nessuno
, con un pizzico di smargiasso, per condimento, ed una lingua ciarliera che
iii-76: mi dirizzai fieramente a lei per trovarle un pizzico di avvenenza da criticare.
1-469: sfortunatamente non ho capito e per quel poco che posso sono ai suoi
dell'opera d'arte come di trampolino per una serie di tuffi nell'etere di effusioni
: in piccole quantità, un po'per volta. mazzini, 57-18: intanto
, molte cose soleano a pizzico, per così dire, e alla sfuggita toccarsi
autorevole rimprovero, si rintuzza l'altrui alterigia per forma che il rimproverato caglia e diventa
in cima; sullo scrimolo lì lì per cadere; lì vicino a dove finisce il
-rimanere un pizzico: restare attonito per lo stupore. accademia senese degli
facciamola vedere la bella tabacchiera.. per soddisfazione della dama che te l'ha
a starsene su la prora così ignuda per fino a giorno. = deverb.
, e vada in giro ad uno per volta a dire 'pizzico e non ridere',
sm. prurito diffuso, prolungato, per lo più non intenso, avvertito in
o da stimoli esterni). - per antonomasia: rogna, impetigine.
morso / de l'unghie sopra sé per la gran rabbia / del pizzicor,
infectione della cotenna, le quale sono per collera riarsa e altri umori caldi, come
febbre anzi piccola et un pizzicore intollerabile per tutto el corpo. leggenda aurea volgar.
scrivono che egli aveva certe macchie naturali per la persona fino al numero di sette,
numero di sette, sparse e distinte per il petto e pel ventre, simili alle
come volatiche, causati dal troppo grattarsi per certo pizzicore che egli aveva per le
grattarsi per certo pizzicore che egli aveva per le carni e per l'assidua e continova
che egli aveva per le carni e per l'assidua e continova usanza di farsi
la persona. lanci, 82: hanno per il dosso sì fatto pizzicore che,
il dosso sì fatto pizzicore che, per sbibbiarsi e spogliarsi più presto, non
o di sdruscire qualche manica o calzino per poter di poi grattarsi a suo modo
. redi, 16-ix-61: il signor conte per tutto quanto il corpo suo si è
né ad alcuna cosa fregare, imperocché per lo troppo pizzicore il luogo co'denti infìno
da quella, sentono il pizzicore e per questo si fregano a sassi, assalisce
mettermi a scalciare come un puledro per ritirarli fuori informicoliti all'eccesso: un pizzicore
agli occhi o in altra parte del corpo per un'infiammazione, per lo sforzo di
parte del corpo per un'infiammazione, per lo sforzo di trattenere le lacrime,
si dice arricciarsi e pigliare il moscherino per lo pizzicor dell'ira, si è residenza
, spesso anche senza commozione d'animo per accendimento e pizzicore della sola carne nascono
materia di fuori, e così vengono per opera corporale. s. bernardo volgar.
bernardo volgar., n-80: ora per sola dilettazione, ora per pizzicore di concupiscenza
: ora per sola dilettazione, ora per pizzicore di concupiscenza la carne è infiammata
concupiscenza la carne è infiammata, e per brutti e disonesti pensieri l'animo è
non voglion con noi stare, / per cavarsi il pizzicore: / e'bisogna a
ormai decrepita sentendo piccicor d'amore sia per accasarsi con una giovinetta. c.
/ ricercasse di metter la chiavetta, / per cantare in sul tuono del tenore.
, 1-138: va'via buonalana, per te la più splendida è sempre l'
firenzuola, 962: questo amor [per il suono delle campane] cotal confitto
12-ii-100: ho di poi un'altra vostra per la dispensa del pizzicore je la monaca
alle proprie iatture fra 'risentimenti della francia per la sua defezione. lubrano, 2-121
. lubrano, 2-121: invogliarsi di prodigi per pizzicori della vista, non per miglioramento
prodigi per pizzicori della vista, non per miglioramento della vita. lupis, 365
: sempre fu l'emilia in vero / per far grasso il forestiero; / non
. a. casotti, i-i-iio: per fare alla padrona il primo onore, /
i prìncipi di casa stuarda i quali per un tal pizzicore avevan perduta la corona
buono, donna che prega è lì lì per cedere. -curiosità. tocci
cotesto gran pizzicore ne'futuri nipoti, per non li far morire di curiosità, inventariò
far morire di curiosità, inventariò capo per capo le sue robe. c. arrighi
. doni, 6-237: tamen non è per questo che non si rognisca in esso
. muratori, 4-140: l'anima, per levarsi d'attomo quel molesto pizzicore,
inter. che ti venga il pizzicore, per manifestare rabbia e stizza. rettori
). -che ti venga il pizzicore: per questa volta il risciacquato sarò io.
fa venire il pizzicore alle mani, per la voglia di batterci su, di sculacciarle
: udirle, basta, si vede, per metterle nella lingua il pizzicorino.
nuca, domanda il permesso d'uscire per lavarsi il viso, si fa scrollare e
motteggiando il grasso. 2. per simil. battere con una serie di piccoli