non pur per umane ma per divine operazioni andò lo suo
non pur per umane ma per divine operazioni andò lo suo processo.
insegnamenti, con bella disposizione ordinati, per fare che altri possa con agevolezza divenir
28-358: vi manderò presto la nota per l'epistolario. dalle cure poste da
opera non perfetta, e ciò non per ignoranzia, ma perché così gli piaccia di
così gli piaccia di fare, non per questo men dotto e men buono artefice si
7. che ama dio in sé e per sé e il prossimo, mettendo in
sicuri, non comandati ma necessari, per raggiungere la salvezza eterna; assolutamente distaccato
così perfetta. campailla, 1-2-20: per divenir perfetti, uopo vi sia / l'
o anche cinque di questi cristiani perfetti per ogni città: quanti avremmo noi poveri non
gesù cristo. cavalca, iii-16: per sé [gesù cristo] così era beato
no della sua concezione e sempre era beato per la unione della divinità con dio padre
così la donna nostra fu patriarca e profeta per la somma e perfetta fede della quale
, più picchieremo e chiameremo e pregheremo per l'amor di dio con gran pianto
fuori con uno bastone nocchieruto, e piglieracci per lo cappuccio e gitteracci in terra e
cristo benedetto le quali noi dobbiamo sostenere per lo suo amore: o frate leone,
peccatori l'andar col pensiero altinfemo, per destare in loro stessi un odio perfetto
peccato che conduce le anime a star per sempre in quelle pene. g. p
cavalca, iii-12: iddio fece l'uomo per dargli beatitudine perfetta. codice dei servi
27: la sua vita fu perfecta / per la via molto strecta. dante,
buono e perfetto assai chiaramente si dimostra per effetto d'opera. cicerone volgar.
numero di quelli. magalotti, 21-m: per dame una perfettissima similitudine, pareva in
imitazione perfettissima, intanto che facesse tener per vere le cose imitate, verrebbe ella
cagione della vostra discordia, protestandovi che per conto alcuno voi non ci mescoliate bugie
quale è optimo a mangiare e perfecto per medicina. firenzuola, 2-166:
ha perfetta e nobile perfezione, e per suo desiderio sua perfezione non perde,
negazione della propia anima, mostrata manifestamente per opere corporali. leone ebreo, 19:
proprio gusto e negare la propria volontà per arrivar ad un perfetto fine. targioni
convenne attendere due ore... e per maggior cautela in un buio perfetto.
senza mutamento. non dicevamo una parola, per non turbarla. b. croce,
male principiato nella tenera età e passato per le mutazioni della puerizia e dell'adolescenza
altrimenti che attenuando e solvendo il continuo. per che se l'opera sua finale è
del ciclo di sviluppo che si riproduce per mezzo di spore aploidi. 0
: non è ancora... per il gius pattizio e convenzionai delle genti stabilita
regola uniforme e costante che tolga, almen per un tempo, le querele che nascono
presenta tutti i requisiti richiesti dalla legge per essere valido, efficace e incondizionatamente vincolante
congiungerlo col naturale, in maniera che per mezzo di questa congiunzione si possa dire
, ed il partito s'intenda vinto per fave tre nere. -che possiede
di legge, formali e sostanziali, per essere incondizionatamente valido ed efficace, cioè
i requisiti di forma richiesti dalla legge per esistere giuridicamente ed essere almeno provvisoriamente
potendo essere impugnato e invalidato o rescisso per ragioni di diritto sostanziale. 1.
il quale puoi esser invalido o imperfetto per l'instituzione dell'erede e tuttavia valido e
dell'erede e tuttavia valido e perfetto per li legati. idem, 1-14-2-15: quando
sia perfetto, sì che non sia impugnabile per qualche defetto naturale del consenso il quale
defetto naturale del consenso il quale risulti per ragione dell'età o della libertà o
1-14-2-18: senza quella in caso d'incapacità per defetto di consenso perfetto, cessa la
. impresa perfetta: quella che produce per il mercato non su ordinazione, accettandone i
questo verbo merita d'esser notata, per comodo della rima, l'uscita in 'percusse'
latino, e si ricordava troppo greco, per non essere un po''forcaiolo'.
se stesso o a numeri che sono per lo più ritenuti dotati di determinate proprietà
scrittura sempre usa di porre il sette per numero perfetto. rinaldeschi, 1-65: numero
alla perfetta con la più vicina, sicome per lo più è vero che l'accadenze
maturo, aspetta la piova delle nuvole per crescere. m. savonarola,
141: il circulo dell'anno si compie per li mesi perfetti. 20
iacopone, 91-5: averte conosciuto credea per entelletto, /... /
21. frances. con uso ellittico per esprimere approvazione, compiacimento, consenso:
3-222: « perfetto » mormorò lei aggirandosi per la stanza. « andrea la ripeteva
i-222: gli antichi partivano dal perfetto per giungere all'imperfetto: interprete di un
sentimento moderno, hegel parte dall'imperfetto per arrivare al perfetto. piovene, 7-228:
hanno orientamento diverso. amare balzac, per loro vuol dire amare il grande più del
ogni perfetto. lomazzi, 4-ii-230: così per l'uso dell'essercitazione, fondata sopra
pervengono alla fermezza e fortezza delle sue virtù per la virtù della obedienzia e della suggezione
di perficere (v. perficere) per il n. 14, cfr. anche
è quando l'uomo è concetto perfettamente per lo essere naturale umano, e per
perfettamente per lo essere naturale umano, e per l'unione deltanima col corpo perfettamente organizzato
l'esercizio attuale delle facoltà di un essere per il quale egli si accosta progressivamente a
, 8-79: infantile com'era (non per vecchiaia, perché lo era stato sempre
dove un certo numero di professionisti, per il momento abbastanza sicuri del proprio pane
soltanto perfezionamento): quello istituito, per lo più presso una facoltà universitaria,
lo più presso una facoltà universitaria, per promuovere la ricerca scientifica e integrare la
studiate subito e indicateci i mezzi sicuri per aver da noi involti di cose nostre:
. -per conoscenza diretta (per indicare la relazione che unisce o ha
, 1 (20): eran conosciuti per alieni dal risentirsi in cosa che li
, 6-ii-672: mia madre venne qui per certi suoi interessi, ma nulla ho
. borgese, 1-209: non parlo per me personalmente: sia ben persuaso che
e non parlo personalmente) che, per dare a tale che dovria esser lor
io stimo assai i professori presi imo per uno personalmente. moretti, ii-1124: pazzo
uniti. 6. ant. per quanto attiene all'incolumità fisica di una
personante. = comp. da per, con valore rafforz., e sonante
, sul modello del gr. « pixàvflpomov per àrzapivr 'aparina'. personato1
composta di divinità e d'umanità, e per conseguenza una sola volontà e una sola
personàtus (v. personato1), per l'aspetto della corolla che ricorda una
può essere usato con una connotazione, per lo più enfatica, di autocompatimento).
qualche novello pregio. foscolo, xvii-53: per quanto io faccia del gradasso contro di
che lucilio dovette circondarla con un braccio per sostenerla. svevo, 4-990: il rappresentante
.., fremendo d'indignazione per tutta la personcina misera. pirandello,
col corpo esile e aggraziato (ed è per lo più riferito a una donna)
con la personcina loro l'autore preso per testo. = dimin. di
quanto la concezione organica dell'opera è per visione, la poesia risulta epica e
non può [la poesia] forse di per se stessa dar senso e vita alle
un popolo che debba rassegnarsi alla servitù per aver pace e sicurezza, finse che.
pone qui paragone tra la povertà personificata per figura ed una vera e viva persona,
. pioverle, 6-291: ernesto era per loro una coscienza morale personificata.
debbo... farvi osservare che la per sonificazione, o altrimenti la
, a temere, quivi c'è posto per un sentimento religioso, ove, però
fomentava scrisse il giusti la 'legge penale per gli impiegati'e il 'gingillino', personificazione
personnifier (v. personificare), per calco sul gr. 7: po<7 u scire tanto dai termini per mirare ciò che non è conceduto ), con cambio di pref. per conferire valore intens.; ctr. anche persovente. = comp. da per (con valore elativo) e sovente ( è manifesto e diterminato, secondo che per un'arte che si chiama perspettiva, arte che si chiama perspettiva, e per arismetrica e geometria, sensibilmente e ragionevolmente e grandissimi tratti di gioghi eminentissimi sparsi per tutta la parte più lucida della luna 2. previsione di un'eventualità, per lo più sgradevole. alfieri, . bruno, 3-100: la terra per il centro sii divisa in due parte quello che se gli aspetta perspettivamente per vederlo. = comp. da prospettico. piccolomini, ii-69: per regole geometriche e perspetti ve tutto 'l può star costante contra le raggioni perspettive per il difetto de'princìpi già posti in questa 'penetrare con lo sguardo', comp. da per (con valore intens.) cose, aveva domandato soldati al governatore per iscorta al tesoro che voleva far partire alla
de'goffi sali e impertinenze vili, / per fare i perspicaci e i ciceroni;
le quali tale esperienza ci ha segnato per sempre. -onnisciente (dio).
, e una striscia di carta postavi per segnacolo... i passi controsegnati
: la ragione perché i romani usassero per insegna l'aquila credo che fosse tesser stimata
cosa si è a qualunque occhio, per molto perspicace che fusse, rintracciarne la
all'udienza del padrone. -usato per scrutare. dannunzio, iii-1-1076: vi
grandi occhi cristallini delle nuove erinni che per illuminarlo sollevano in alto le faci non
c. bartoli, 3-104: se già per aventura tu non andrai considerando e penetrando
tu non andrai considerando e penetrando perspicacissimamente per entro i fori de gli immascherati qual sia
altrui, di trarre indicazioni sul futuro per regolarsi in conseguenza; intelligenza viva e
che abbian fatte gli altri, subito per mezo di questa perspicacia giudica se prudentemente
carducci, iii-5-376: ebbe ed autorità per proporsi un fine civile e politica perspicacia
proporsi un fine civile e politica perspicacia per conoscere ove riporlo. moravia, xiii-226:
: meditate voi forse qualche bel trovato per nascondere alla perspicacia degli occhi immortali quelle
tasso, ii-456: io non intendo se per chiarezza intenda la facilità o quella che
perspicuità, o pur lo splendore, per così dire, de l'orazione: se
gli convenne più di una volta, per intendere il suo proprio italiano, ricorrere al
'istituzioni di filosofia eclettica'sono lodevoli molto per la erudizione, per l'ordine,
eclettica'sono lodevoli molto per la erudizione, per l'ordine, per la perspicuità e
la erudizione, per l'ordine, per la perspicuità e per radunamento delle migliori
l'ordine, per la perspicuità e per radunamento delle migliori investigazioni fatte fino alla
amici si segnali sopra tutti gli altri nostri per la esattezza e perspicuità delle definizioni.
erano illuse di essere amate, ma per poco. la donna ha una fine
pietre. galileo, 3-3-494: dovrebbe per mio credere stimarsi la riflessione della terra
come sacrilego. mascardi, 280: per cagion d'esempio, la forma perspicua
immaginazione combinatoria... interviene sempre per vincere il discontinuo di quelle notizie e
una franca psicologia conservatrice, l'amore per l'ordine e la chiarezza, il gusto
l'ordine e la chiarezza, il gusto per le distinzioni perspicue.
quasi temendo gli mancasse l'improvvisa luce per cui i ricordi gli si specchiavano nella
: diafani, perspicui o trasparenti quelli per entro de'quali può far passaggio la
279: a le gemme trasparenti, per farle più perspicue, non solamente sogliono
quasi del medesimo colore de la gioia, per mezzo de le quali sfoglie vengono forzate
fisiol. ant. che può traspirare per mezzo dei pori cutanei (il corpo)
, lat. perspirare, comp. da per 'attraverso'e spirare 'spirare'.
membrana sierosa. 2. per estens. esalazione di vapori o di gas
monti di erbe fradicie, sudicezza per ogni dove, le perspirazioni delle
. perstrìngere, tr. (per la coniug.: cfr. stringe
questo bonifacio, / le qual per brevità perstringo e passo. calmeta, 26
, lat. perstringère, comp. da per (con valore intens.)
ed alle ascelle, di legature strettissime, per le quali credevano opporsi al movimento
pugno, agl'inguini, ai malleoli, per impedire il ritorno delle malattie periodiche
, lat. perstudére, comp. da per (con valore intens.)
, 1-ii-248: l'oratore arringa per persuadere e per commovere i suoi
l'oratore arringa per persuadere e per commovere i suoi uditori. foscolo
se non nel punto ch'ei, standosi per uscire dalla mia stanza e non
alloggiamento nella strada nuova tra 'mercanti per esser più pronto a persuaderli che per
per esser più pronto a persuaderli che per una sicura pace dovevano seguire i consigli
cui trovavansi di vivere ritirate, almeno per qualche giorno. guerrazzi, 10-655:
dire, come se il saper farsi tener per tale col parlare fosse di nullo momento
persuadere. pallavicino, 573: ha per suo fine l'arte de'retori il persuadere
coi gesti dau'operare sulla volontà altrui per via dei fatti. -per simil.
darsi a credere le cose che fanno per sé, e massime quando quelli che sono
città cominciaro a persuadere che si mandasse per trattare di rendersi la città a patti.
giorni modesti e a dolci studi / per voi la musa persuade i cuori. manzoni
credere, approvare, accettare o capire per mezzo del ragionamento; cercare di dimostrare
una opinione nuova, non è però per questo impossibile persuaderla ancora agli uomini civili
lascierò che gli altri mortali s'affannino per accrescere i piaceri e menomare i dolori d'
: non risparmiò spesa o cura luchino per attorniare in avignone istesso il pusterla d'
giugurta facendolo abborrire dal pubblico e tremar per se stesso. guerrazzi, 2-121: persuadeva
. g. cappello, lii-2-282: per forza convengon viver contro quei costumi che
il quale si sa certo che, per confettare un suo vilissimo mignone, fu il
d'amicizia sarà ora il discorso nostro per continuare l'ordine proposto: la quale
. 6. servire come argomento decisivo per convincere una persona e conquistarne l'assenso
buone azioni, come la loro campagna per l'intervento (finché non venne il discorso
tale che da pregiati ingegni si debbia per bella onorare, o pure in conto
. marini, iii-9: belli argomenti per certo, disse, atti a persuadere.
una persona; fungere da stimolo (per lo più in relazione con una prop.
sì dipinto com'è ci persuade / per l'amor de la patria a sprezzar
nel 1830: 'per la nostra libertà e per la vostra'. d'annunzio, iii-1-172
: soltanto l'uggia d'assistere, per dovere d'amicizia, a qualche conferenza piuttosto
grave ed inaspettata. un popolo nudrito per quattro mesi d'illusioni dal suo governo,
. tiepolo, lii-5-225: uomini che per l'età e per l'esperienza ben basteriano
: uomini che per l'età e per l'esperienza ben basteriano a temperare,
dire, se ne dicono tante! ma per me, non posso persuadermene. tommaseo
pontano, 327: fecemo fare alcune spianate per lo traverso donde se persuadevamo se avessero
persuadersi che il conte di brissac fosse per abbandonarlo..., partì finalmente
zanotti, 1-6-399: né possiamo noi consentire per verun modo al n. a.
di savoia avea similmente pretensioni nel regno per essere nato di margherita sorella del re
intorno al quale si era persuaso, per la sua fortezza, doversi fermare l'
mi ci scaldo? 12. per estens. presumere di sé, avere grande
persuadersi troppo nasce che le donne sono per lo più superbe ed ambiziose.
e rustico cugino. -persuaderselo per vero: ritenerlo vero, esatto.
redi, i-1-136: me lo persuado per vero con grandissima facilità.
, lat. persuadére, comp. da per (con valore intens.) e
può essere proposto come vero e certo per mezzo del ragionamento; che può essere
alfieri... non avvisò che per rendere il vero persuasibile bisogna spesso velame
di un'arringa, divisa in più punti per meglio rendere, mercé della dimostrazione,
accadute. capriata, 1-21: prendendo per il più occasione delle occorrenze del vero
il più occasione delle occorrenze del vero per il persuasibile e dissimulando l'arte in
e dissimulando l'arte in ogni loco per acquistarsi fede di verità. 2
fare cosa alcuna che piacesse loro, per esser egli di natura poco persuasibile e
di una risoluzione; metodo non costrittivo per indurre altri al comportamento voluto o a
non ode il buio dèmone, / ma per lui solo tra gli eterni è vana
e più incontaminate, non v'è per me verun uomo pari a ugo brunetti,
vero che ha persuasione di medici, ma per stimolo della regina se ne astiene da
cioè una certa grazia la quale, per la ragion conoscitiva che ne ha la mente
ragion conoscitiva che ne ha la mente o per la persuasione che ne prendono i due
quali pur si trovava qualche personaggio rispettabile per dottrina e pietà. leopardi, i-269
persuasioni popolari è un nuotare a ritroso per lasciarsi finalmente portare dalla corrente. cesarotti
: queste persuasioni accesono forte i già per loro medesimi riscaldati animi al male.
fiotto di collera. -argomento usato per persuadere. boccaccio, viii-1-40: li
var.]: si ritraeva dal balcone per paura che un'improvvisa persuasione non la
modo] è mandando quasi ogni anno per il paese a fare una scelta di piccoli
non seppi trovare in me la persuasione per realizzare quanto fantasticavo. 7
ii-15: l'aie, ancorché fosse per ciò processato, sentenziato e poi giustiziato in
di convincimento, dietro suo consiglio, per suo suggerimento. boiardo, 1-207:
antichi patroni. bembo, 5-18: per questa cagione parte del suo essercito per romagna
per questa cagione parte del suo essercito per romagna mandata avea, a persuasione sì
la verità ha avuto voce di persuasione per farmi conoscere la vostra poca fede.
, né credo che avrò persuasiva bastante per distoglierlo da questo strano pensiero. c
le persuasive seguenti, non meno ambigue per la loro soffistichezza che per lo scopo loro
meno ambigue per la loro soffistichezza che per lo scopo loro fallaci. leti
assarino, 5-34: stimo soverchia ogni persuasiva per eccitar a mio prò'le tue affezzioni
166: vedendo il principe che, per quante persuasive mi fossero fatte, io
ed avea ella troppo concetto appresso di loro per trovarli ripugnanti alle sue persuasive. giordani
da loro fatte, benché non riuscite, per non parere d'aver errato nelle deliberazioni
. locuz. a persuasiva di qualcuno: per sua richiesta o sollecitazione. zucchelli
persuasiva ed istigazione dello stesso principe, per farci vedere che li suoi vassalli,
si parla di cose filosofiche in prosa per insegnarle, o se ne parla con
, che, quanto a far qualcosa per un fine buono e bello, non ci
avvenimento potesse o non potesse avvenire: per lei tutto dev'essere logico, fatale
vero d'alcuna conclusione: la qual poi per ragioni persuasive hanno subitamente compresa. masuccio
gentile mi pare il ragionamento che fa deiopea per placar l'ira di eolo appo lo
della parola 'executive'usata come talismano passepartout per tutte le mode e le pubblicità 'persuasive'
così persuasiva, una ripugnanza così forte per l'avventura cui andava incontro, che
di lode e di ammirazione al suo partire per la scuola degli studi sublimi. bacchetti
; ma si capisce che non era per eleganza o per imitazione o per eccesso
si capisce che non era per eleganza o per imitazione o per eccesso di signorilità e
era per eleganza o per imitazione o per eccesso di signorilità e stravaganza, dato
, in par tic. per effetto delle parole altrui; convinto della
colle favole, ^ inventate ne avesse per avvilirla. tarchetti, 6-ii-216: -e
lui solo nel più oscuro della notte per castigar quel prometeo che ardiva di rubbar il
e nacque a tamow d'infame celebrità per le stragi dalla plebe consumate su i
fino all'uscio. 6. per simil. che denota naturalezza. banti
di alegreza, non obstante che, per le nazion concorente, ditti mori fusseno
mal persuasi e le cosse di veniziani messe per disperate. goldoni, iii-888: dite
l. bellini, 5-2-201: passo per ultimo a farvi persuasissimi di quell'unica
della guerra, fra pochi dì, per il dolore della perdita della città,
uccidevano: onde esso egesia fu detto per soprannome 'il persuasor di morire'.
e li scriseno una bona letera fata per bartolomio comin secretario, persuasoria a restar
causa de'morti e gli seguestra / per mill'anni di più nel purgatorio.
da fare finire di sodisfare a dio per li peccati nostri propri, senza che
da pianger senpremai sensa alcun conforto, se per defetto vostro voi falliste a perfetta e
mi minaccia. = comp. da per, con valore rafforz., e tale
(v.). pertanto1 (per tanto), cong. per questo moti
pertanto1 (per tanto), cong. per questo moti vo, per
per questo moti vo, per la causa enunciata, perciò, dunque (
, perciò, dunque (e ha per lo più valore conclusivo).
avesse apparato alle mie spese, e per tanto io il vo'sapere. pulci,
. assarino, 61: l'arze, per tanto, negoziando destramente l'accordo,
son vere. landolfi, 2-18: chi per tanto accenni ad emanciparsi da uno stato
, / ché vita ed ogni ben per lei rifiuta, / sì ch'io mi
ch'ei s'è corretto. buon per lui. dannunzio, iv-2-702: le pareva
impotenti. = comp. da per e tanto (v.), nel
caunoscenti. = comp. da per, con valore rafforz., e tanto
non vogliono aver frutto della loro domanda per le cose invisibili. 2.
punto che. cavalca, 20-508: per la qual cosa tutta la città di nazaret
passati, ma perché non gli commetta per l'avvenire. = comp. da
. pertica e deriv. pertèmpo per tèmpo), aw. (superi,
al monte uliveto, e poi molto per tempo venne nel tempio. cavalca, 19-226
, 19-226: perché ti levasti così per tempo? boccaccio, dee., 7-5
(1-iv-615): quivi andasse la mattina per tempo e confessassesi o dal cappellan loro
: disse la fanciulla: - istamane per tempissimo, credo più per vergogna che per
- istamane per tempissimo, credo più per vergogna che per altro, se n'
per tempissimo, credo più per vergogna che per altro, se n'andò col fanciullo
109: quando l'uomo si leva per tempo, sempre pare che abbia il
così. ariosto, vii-200: il vecchio per tempissimo / questa matina è partito,
tempissimo / questa matina è partito, per irsene / a procida. d. bartoli
. gozzi, 1-190: la mattina per tempo quasi tutti i cittadini concorrono a leggere
, 5-258: il dì dieci febbraio molto per tempo si mostravano i repubblicani sui romani
, anche il sole stamane è arrivato per tempo. -con uso aggett.
, 15-58: s'io non fossi sì per tempo morto, / veggendo il cielo
opera conforto. petrarca, 119-12: per suo amor m'er'io messo / a
io messo / a faticosa impresa assai per tempo, / tal che s'i'arrivo
i'arrivo al disiato porto / spero per lei gran tempo / viver, quand'altri
/ viver, quand'altri mi terrà per morto. bibbia volgar., v-529:
: gli occhi miei vennero a te per tempo, acciò pensassi li parlari tuoi
la vita mia, al quale conviene che per tempo o tardi ciascuno arrivi, non
ella più tardi, ovvero io più per tempo? segneri, i-170: se.
: se... non ti ravvedi per tempo, tu sei perduto. baldini
. baldini, 9-177: s'accorse assai per tempo di queste buone disposizioni a suo
meglio sì subitamente / che l'atto suo per tempo non si sporge.
/ ch'io muti stile o volontà per tempo. = comp. da
tempo. = comp. da per e tempo (v.).
pertinacità. pertèndere, tr. (per la coniug.: cfr. tendere)
anche con la particella pronom. (per la coniug.: cfr. tenere)
lingua, e solamente si sono avvisate per divertire alquanto la mente dalle sottigliezze grammaticali.
cicerone volgar., 1-153: scegliere per amico il puro uomo e cumunale e
cumunale e consenziente, cioè che si muova per quelle medesime cose che l'amico,
la sua bellezza, ch'è grande sì per construzione, la quale si pertiene a
quale si pertiene a li gramatici, sì per l'ordine del sermone, che si
animo. patrizi, 1-iii-383: il che per essere mestiere di teologi di spianare non
a saggi'omo compita / dare l'aita per confortar natura. guittone, i-1-158:
immobili, ke si pertengono a me per ragione d'ereditate o per compera o
a me per ragione d'ereditate o per compera o per qualunque altra ragione,.
ragione d'ereditate o per compera o per qualunque altra ragione,... sì
, lat. pertinére, comp. da per (con valore intens.) e
provare, e mostrare la sua clarità per esperienza de verità, vero cum mia
questa impresa di malfeta e jovenazo, per pertenir a sua signoria, è lo illustrissimo
, lat. pertentare, comp. da per (con valore intens.) e
conclavati. = comp. da per, con valore intens., e terminare
perterrefare, tr. (per la coniug.: cfr. fare)
, lat. perterrére, comp. da per (con valore intens.) e
li rami excitomo il foco: e per questo, da la veemente flama perterriti
sbarra di legno molto estesa in lunghezza, per lo più di sezione circolare e decrescente
di un getto di bosco ceduo, per lo più scortecciato; trova svariati impieghi
impugnata e brandita, come attrezzo rustico per bacchiare alcuni alberi allo scopo di
fame cadere i frutti, come bastone per custodire il bestiame, per battere i
, come bastone per custodire il bestiame, per battere i cespugli a caccia, per
per battere i cespugli a caccia, per operare da una certa distanza in punti
certa distanza in punti poco accessibili, per sospendervi arnesi o merci voluminose dividendo il
. testi pratesi, 327: anche demo per 1 pertica da spa ^ ^ atoio
1 pertica da spa ^ ^ atoio per lo forno denari ni. marco polo volgar
uno innanzi uno dietro a me, tenevano per mano. e. cecchi, 8-104
di tacchini. -in espressioni comparative, per indicare lunghezza spropositata o alta statura e
alcuni dell'avanzo di quel misero esercito per luoghi incogniti, uscite dalle terre a
uccisero. nomi, 3-24: portano per iscudi tafferie / e pertiche per asta
portano per iscudi tafferie / e pertiche per asta asciutte in forno. ghislanzoni, 2-111
-da ultimo due penitenzieri armati di pertiche per svegliare quelli che si addormentano lungo la via
: a noi, che miserabilmente appeniamo per fame e per freddo, che giovano
, che miserabilmente appeniamo per fame e per freddo, che giovano tante veste da
quali già li nostri antichi solevano murare per le sale per gettarvi su le tovaglie
li nostri antichi solevano murare per le sale per gettarvi su le tovaglie, la quale
?? -palo usato per spingere un'imbarcazione, puntandolo sul fondale
ferro, sui barconi che andavano lenti per il fiume con l'uomo che affondava
un simulacro di girarrosto se poi, per ottenere la chiusura 'a contrafforte'...
nel congegno (detto cicogna) usato per attingere acqua. bocchelli, 14-20:
-bure dell'aratro. 4. posatoio per uccelli. -in partic.: sostegno
. -in partic.: sostegno usato per addestrare i falconi (e si dice pertica
... /... e per drento ordinate / pertiche, sulle quali
superiore a un anello; è usato per esercizi di salita. soldati, 132
. - anche con uso generico, per indicare una certa distanza. fibonacci
4-ii-241: questa prospettiva, che si fa per ragione, misura et ordine, si
della lunghezza suddetta e usato come strumento per misurare. ariosto, 381: il
ch'è andato a tòr la pertica / per misurarla [la casa] tutta.
gli architetti e con le pertiche andava per le ville e per gli orti di questo
le pertiche andava per le ville e per gli orti di questo e di quello
, 3-89: li nostri alla fine gettarono per terra da 6 pertiche di muro.
nievo, 184: se pericolo c'era per essi asserragliati ben bene dietro due pertiche
di fossato, più grave doveva essere per lei difesa da un unico uomo contro
mille pertiche. cesariano, 1-144: per la quale multiplicazione producta in se medema
bonavia, 145: item àne dato per giornate in fare trespidi e pertiche e
quantitade de'pessi delle terre si fa per diversi modi, ché chi l'accoglie
6 braccia solamente fa sparger l'acqua per mille pianure per molte centinaia e migliaia
solamente fa sparger l'acqua per mille pianure per molte centinaia e migliaia di pertiche.
, cioè l'aro, che vale dieci per dieci, ossia cento metri quadri.
ossia cento metri quadri. l'aro moltiplicato per dieci dà il decaro, o pertica
gente si odiava e rissava... per un fosso, per un viottolo,
... per un fosso, per un viottolo, per una siepe, per
un fosso, per un viottolo, per una siepe, per dieci alberi di
per un viottolo, per una siepe, per dieci alberi di selva o due pertiche
stato in prigione con uno che sta per bravo dal signor egidio... e
da spartire colle pertiche. -andare per la pertica: essere oggetto di una
doni, 358: la cosa mi va per la pertica, io comincio a intender
ti benedica con una pertica verde!: per invocare scherzosamente la punizione divina.
, 184: anche demo a caiano, per vm pertichelle che. ssi aoperaro alle
rami inferiori e di cessazione della crescita per mancanza di luce; poiina.
produce pertiche, coltiva to per ricavarne pertiche. b. del
longano, xviii-5-384: è proibito per legge doganale l'uso della perticara.
che spontaneamente cadono o che si perticano per atterrarle. c. e. gadda,
sanudo, xxvtii-223: ad abundante cautela e per mazor contento di compradori, da novo
vegetazione bassa di un terreno di caccia per snidarne la selvaggina. giulio dati,
, sm. chi anticamente vendeva pertiche per misurazione. guido delle colonne volgar.
sempre in cima del pertecàio l'archipendolo per non ire a traverso. lastri,
a traverso. lastri, vi-94: per fare la prima lavoratura, crederei bene seguire
dall'aratro comune perché il vomere lavora per ritto e taglia la corteccia del suolo
sassi / certi giovani già lassi / per le enormi perticate / e per le
lassi / per le enormi perticate / e per le orride sassate. verga, ii-13
. che lo guardava di mal'occhio per certe perticate che se l'era legate al
po'come il marrone nel riccio, che per sgusciarlo ci vogliono le perticate.
oggetti che stanno infilati su una pertica per essere così trasportati. linati, 16-91
, verso sera, si vedeva correre per le vie di milano la figura smilza e
p. tiepolo, lii-5-10: per provveder poi alle spese... non
sopra tutta la campagna ad un tanto per pertica. a. cattaneo, i-395:
pertica. a. cattaneo, i-395: per tanti anni quanto ne ricaverete tutto è
,... trovando una mattina per disgrazia che una certa vaneggia di fava gli
di fava gli era stata guastata, per sì piccola cosa venne in tanta insania
quel maggiengo ed un perticato appresso, per dimostrare che costoro restano nel suo grado
costoro restano nel suo grado di buoi per tuo favore e non passano più oltra.
, xxviii-223: perché ad abundante cautela e per mazor contento di compradori da novo se
la signoria nostra, se abbia refar per l'uno e per l'altro.
, se abbia refar per l'uno e per l'altro. barbaro, 13:
di far misurar da'periti, villa per villa, i campi tutti...
pertichette. -palo che si usa per far avanzare un'imbarcazione facendo forza sul
si mettevano ad angoli retti sulla freccia per tenere spiegato il tendale sulla poppa della galera
, che serviva di aiuto ai tiratori per assettare il colpo, come la forcina ai
i-135: 'fare da pertichino': si usa per quel medesimo che fare da comodino.
che si attacca in cima al timone per aiutare in salita gli altri due cavalli:
qualche volta si aggiunge agli altri due per rinforzo e che più comunemente è chiamato
cavallo o altra bestia che si attacca per rinforzo ad un veicolo in salita.
destramente incroccato, legiera corno uno gatto per essa su vi montò. ramusio, iii-121
2-222: dice poi la favolistoria che per ammazzarlo il lombrico si servì d'un
i perticoni [di castagno] in mezzo per far il cerchio delle nostre botti.
alle foglie senza discrezione. 2. per simil. (femm. -a).
delle predette schiere vi rimasero: una per paura si diede a'nimici; l'
i volti dei combattenti pertinaci a cui sta per cadere l'arme dal pugno.
meno, non decade o si dissolve per lusinghe o intimidazioni (un sentimento);
l'ottimo rimedio di funi e di scale per lo suo salvamento: le quali da
al resistere. leopardi, iii-127: per le disgrazie che potranno accadere a me.
è che la duchessa di savoia, per appagare le istanze pertinacissime del cardinale,
, 6-1-366: dice l'onnipotente dio per isaia profeta del popolo delli giudei obdurato
carità... non abbisognarono d'altro per voler subito esser cristiani. c.
. a. serra, 1-i-150: per li pertinaci si porta l'esperienza doppia
non basta a legitimare il mezzo prescelto per offender il nemico il dir che sia
in pace / v'è da far per tutt'e due. de sanctis, ii-15-73
occhio sinistro. bicchierai, 175: per effetto d'una febbre pertinace e forse
effetto d'una febbre pertinace e forse per errori di dieta da sei mesi soffriva un'
lat. pertinax -àcis, comp. da per (con valore rafforz.),
l'uomo eretico ma la superbia, per la quale l'uomo sta pertinacemente nell'ostinato
che, sei volte rotta la pace, per le sconfitte [quella gente] era
: il re demetrio... per la pertinazia de l'animo poliorcetes fu
ad essa. 2. per simil. il permanere uguale a sé,
restare immutato di qualcosa; il prolungarsi per un tempo eccessivo. -in partic.
. foscolo, vii-37: benché taciuto per lunghissima età ed acremente impugnato dagli uomini
, [il vero] si vendica per se stesso dell'obblivione de'tempi e della
s. agostino volgar., 1-1-122: per la ostinatissima pertinacia, per la quale
1-1-122: per la ostinatissima pertinacia, per la quale non si possono acconsentire eziandio
che apertamente si veggiono,... per questo è necessario di dire più copiosamente
tanto indurato nella vostra pertinacia che siete per divino giudicio quasi desperati della misericordia e
scritte a debitore del comune... per questa così pubblica pertinacia si comprende che
a dismisura afflitto navigava il principe calloandro per la strana pertinacia della fortuna in opporsi
testi pratesi, 449: anche ordinamo, per onestade religiosa e pura e per buono
, per onestade religiosa e pura e per buono exemplo e per spegnimento d'ogni
e pura e per buono exemplo e per spegnimento d'ogni cagione o vista che
420: riposarmi delle molte oppressioni o per meglio dire de'lunghi contrasti, delle
militi e la pertenacità che sofferivano ogni difficultà per non parere di minore virtù che gli
e ch'egli non volea che di lui per altrui si credesse. landino, 25
proposito nostro. libumio. 3-69: per lo sacro legame del madrimonio ti prego
signora marchesa, vostra inamorata, quale per essere elegante e pertinente a v
è mia padrona / inteso ha come voi per cosa certa / sapete indovinar per santitate
voi per cosa certa / sapete indovinar per santitate / ciò che vi si dimanda,
salute delle anime. muratori, 6-250: per essere sapiente giova molto sapere, cioè
. gl'intelletti degli americani intieramente liberi per questo conto, usavano quest'istessa libertà
come tra noi. cébà, 11-166: per ritrovar costui, per vendicarmi, /
, 11-166: per ritrovar costui, per vendicarmi, / col suo braccio fedel,
vostra signoria in parole poco pertinenti: per il che farò fine di scriverle, ma
di antiochia e maltrattava li cristiani che per il suo territorio passavano, deliberò non
. gualdo priorato, 10-iv-69: disposte per tanto tutte le cose, se ne
. pucci, cent., 66-37: per due vescovi prese [lodovico di baviera
un determinato ambiente. -anche: ordinato per celebrare una solennità, un rito, un
adriano a baia, andatovi antonino pio per trasportare le reliquie,... fece
materia (un libro); che ha per oggetto lo studio di un soggetto.
pertinente, ne sarà gradita la notizia per valermene, perché spessissimo l'occasione se
tratto pertinente: caratteristica fonetica che di per sé permette di distinguere un'unità da
posson dare di dotati in qualche maniera per le arti. 2. ant
a servizio di mobile). - per lo più al plur. carta gallurese
atti e i rapporti giuridici che hanno per oggetto la cosa principale comprendono anche le
) rispetto a un bene principale (per lo più, un bene immobile)
8-95: guglielmo conte... diede per rimedio dell'anima sua e de'suoi
perpetuo a noi ugo e agli abati che per li tempi saranno. sercambi, 2-ii-222
tempi saranno. sercambi, 2-ii-222: per l'anima della dolce mamma si dia
. foscolo, v-4: lo stampatore per non caricarsi la conscienza del pentimento de'
non nascesse in le soe pertinenzie, per omne volta cascarà alla pena di tari
mancarono il re cattolico ed il pontefice per mezzo de'loro ambasciatori di dolersi del
di dolersi del re di francia, così per la mossa del duca d'alansone,
francia ricevuto antonio di portogallo, e per i tentativi della regina madre nelle pertinenze
mamiani, 10-i-166: le idee sono per ogni verso pertinenze di dio. carducci,
particolare luogo. buzzati, 1-106: per la loro natura esse [le fate]
essere sottoscritte dal capitano o padrone della nave per provare la proprietà e pertinenza delle merci
tutta la pertinenza d'un mise ruzzo per nome belpeo a cui producevano quelle melme
a me, che fu parte di me per ventitré anni [la gamba amputata]
. ma la prego a non tenermi per autorità e a non presentarmi altri quesiti
della persona nostra, o di coloro per cui noi dicemo, quelle pertenenze per le
coloro per cui noi dicemo, quelle pertenenze per le quali l'uditore sia benivolo verso
benivolo verso noi. garzoni, 7-571: per il mestiere de'speciali leggansi alcune pertinenze
instasse, io vorrei riscriver la presente per trattar con più pertinenza. b.
. pertingere, intr. (per la coniug.: cfr. attinge
). ant. giungere, arrivare (per lo più al figur.).
virano da l'altra parte), per casone d'uno bosco, lo quale cadauna
, lat. pertingere, comp. da per (con valore perfettivo) e tangere
acqua ossigenata. = comp. da per e titanico (v.).
seguito alla quale si acquisisce un'immunità per io più permanente). = voce
. scient. pertussis, comp. da per (con valore rafforz.) e
agg. ant. attraversabile compiutamente, per tutta l'estensione. anonimo fiorentino,
iii-233: quelle cose che si hanno per infinita distanzia è inconveniente cosa ch'elle si
. da pertransìre, comp. da per 'attraverso'e transire 'passare'. pertrarre,
'passare'. pertrarre, tr. (per la coniug.: cfr. trarre)
, lat. petrahère, comp. da per (con valore intens.) e
, lat. pertractàre, comp. da per (con valore intens.) e
michelstaedter, 249: due categorie d'entimemi per esaurire la pertrattazióne della terza parte delle
coraggio. = comp. da per, con valore intens., e trave
, matto. = comp. da per, con valore rafforz., e troppo
due. e alessandro le fece pertugiare per vedere se fosseno vote o piene. boccaccio
., 5-5: se 'l ciliegio infracidasse per umor conceputo, si pertugi nel tronco
han da pertuggiar tutte e metterle in acqua per quindeci giorni o venti, mutandosegli ogni
quando si pertugia la calvaria dal medico per sanar qualche male in testa, non
: una ve ne fu che, per uscire celatamente dal padre e dalla madre
stradicciuola poco usata da niuno, che per quivi incognita si trafugò. siri, ih-167
preciso (un muro o una siepe, per praticare un varco). -anche:
i fianchi di una nave in disarmo per agevolarne l'affondamento. g
fuori pertugiarono il muro in due parti per modo che vi poteano mettere il cavallo
larghi fori nella carena d'una nave per farvi penetrare l'acqua a fine di
che teneva nascosto in un luogo. e per favellare piu chiaramente, dopo questa primiera
intr. produrre un buco; fare forza per bucare. ramusio, iii-123: gli
inf., 28-23: già veggia, per mezzul perdere o lulla, / com'
per quello pertugio si potesse mettere. delminio,
iii-1-537: un arco..., per un breve andito chiuso tra due muraglie
questa vita. saraceni, i-53: per essequire il comandamento del lor signore,
attaccarono in alto ad un'albero, dove per mancamento del cibo venisse meno. d
vide il suo corpo ignudo, acconciandolo per sotterrarlo, dice ch'egli sembrava un
cristo alle mani, al petto e per tutta la vita..., benedetto
operazione dal dottor bertani. -bucato per usanze etniche o rituali (una parte
pertugiato il labro di sotto, e per entro vi portano un pezzo di canna
scorpioni tesi a cogliere i nimici che per isfuggire dai lanciamenti lontani si avvicinavano.
con la bella pastorella di salirgli addosso per vedere più lontano, con patto però
), sm. buco, foro, per lo più alquanto esiguo. -in
verso la bocca della cava, e per gli pertugi, li quali erano nel coperchio
maggiori si giungono al pedale, acciocché per quel pertugio si distilli l'umor superfluo.
scala di mezo, piglialo [gesù] per gli piedi, tirando giuso al pertugio
dante vidi la pietra livida di quella bolgia per le coste, per le sponde
quella bolgia per le coste, per le sponde delle ripe e per lo fondo
per le sponde delle ripe e per lo fondo piena di fori, piena
nel mezo del suo fondo un pertùggio per il qual entra l'acqua, fa'con
del mestiere; e aveva riforato uno per uno tutti i pertugi del supporto.
com'ardon miei disiri, / ma per quanto al pertugio io lo rimiri, /
napoleone, lungo un metro, comprato per dodici lire. e capace, lui
cose belle / che porta 'l ciel, per un pertugio tondo. idem, purg
forse negligenza e indugio / da voi per tepidezza in ben far messo, / questi
entrò in una tomba ovvero sepolcro, e per un pertugio che v'era ricevea le
savia giovane aveva trovato il vero modo per fuggire la tentazione. tasso, 14-498:
8-81: basta che in una stanza per altro oscura vi sia un foro, un
volte gemelle, immenso, lasciava vedere, per un pertugio, nel fondo, gli
i rami dei roseti facendovi un pertugio per l'obiettivo, controllò la visibilità.
pertugio nel mezzo, ne'cantoni e per tutto con terra, acciocché la mistura non
6-7: l'acqua, che passa entro per li pertugi della terra, quando viene
: alcuni quintali di dinamite erano stati colati per tortuosi pertugi nel cuore della montagna.
che si avanza. 3. per estens. spazio alquanto ridotto, angolino.
[delle rose] tenue profumo viva prigioniera per la sala, e vi si aggiri
esplorato e frugato in pena ogni pertugio per uscirne in libertà. arbasino, 3-96:
calzabraga che sbucano da tutti i pertugi per andare alle prove dei balletti.
corpo umano (spesso in contesti osceni per indicare la vagina o l'ano, anche
questi pertugi sono i pori che sono per tutte le parti del corpo, che n'
sono forellini sottilissimi che non si veggiono, per li quali esce il sudore. boccaccio
pare così bella, e quello ch'esce per ciascuno suo pertugio e sentimento, ben
derivan dal celabro, i quali, passando per i vari pertugi dell'osso chiamato cribriforme
voleva davvero entrare dentro di me, per lo strettissimo pertugio della mia vagina, entrare
nel mio ventre. -foro praticato per ragioni rituali. ramusio, iii-317:
ambedue, e per il pertugio che vi fanno portano una canna
anche a lui. era il pertugio per cui essi arrivavano al grande mondo. montale
bandello, 2-50 (ii-179): guardando per un pertugetto che nel tapeto era,
, lat. pertùndere, comp. da per (con valore intens.) e
. aretino, 22-285: non vogliate per grado d'un zelo infiammato di superbia
: conviene persuadersi di questa verità, per non insuperbire nelle ore febei e non
: il commercio estero non esisteva, e per di più era visto come una causa
, confidandosi: c'eran digià anche per lei tanti 'perché', d'un così perturbante
di noi vennero a voi, li quali per verità noi non mandammo, e perturbarono
mandammo, e perturbarono l'anime vostre per loro nuova e stolta dottrina. bandello
: li ministri del re catolico, per mezzo de'suoi seguaci che sempre stavano
è ciò che debb'essere, è per me una creatura sì sublime!..
, 1-8-75: la penai servitù è ordinata per quella legge che comanda che sia conservato
aveva quella maestà di passare in italia per la corona furon molto perturbati. alamanni,
spirto o coi piè facea romore, / per non vi perturbar sì dolce pianto.
due regni francesi, quando in napoli per le stesse leggi gli stessi interessi perturbaronsi
. fagiuoli, xiii-46: tant'è, per ora in pace ella si sbirba:
de la mente, perturbando la fantasia per l'ascensione de'vapori al cerebro del
... è medico... per la conoscenza definita delle parti del corpo
relazioni e misure e funzioni regolari e per la conoscenza dei mali che queste condizioni
rispetto che 'l mare la perturbava molto per esser graveda in 7 mesi.
appetito della eterna patria, non si perturba per nullo accidente né fortuna che awegna.
dove vuole dire che se ne turberà per contrizione, ma non se ne perturberà per
per contrizione, ma non se ne perturberà per disperazione. canteo, 188: né
passaggio,... perché tanto perturbarci per gli accidenti di questa povera vita?
lo impaccio di quel viluppo fu maggiore per i nostri che come di cosa non aspettata
allo intelletto e però si perturbano facilmente per le cose estrinseche. saraceni, ii-633
: il re tanto fu lontano da perturbarsi per cotal vista inconsueta che, non movendosi
altrimenti si perturbano [i pertinaci] per la vanità de le proprie parole che se
, lat. perturbare, comp. da per (con valore intens.) e
d'italia è molto perturbata e confusa per la tanta varietà delle regole e ortografia
di questo mondo son tanto tenere, per non dire fastidiose, che per ogni picciolo
tenere, per non dire fastidiose, che per ogni picciolo accidente sono perturbate e offese
stampa », 27-1-1984], 8: per oggi... avremo un tempo
, così sarà eb a bc, e per conversion della proporzione, come kf ad
ma prese con ordine perturbato, ancora per l'ugualità perturbata saranno proporzionali. grandi
benevolenza fra 'genovesi e bolognesi perturbata, per occasione di certe represaglie dall'una e
o all'ordine pubblico; che trama per provocare disordini civili o scatenare la guerra
però punto sufficiente il di lui allontanamento per ispegnere il fomento de'partiti o almeno
, si sono ritirati e divenuti loro nemici per estirpargli come sediziosi, eretici, erranti
, erranti e perturbatori, gran mercé per loro e per noi tutti, che vogliamo
perturbatori, gran mercé per loro e per noi tutti, che vogliamo viver e
non dissimula più d'avere illimitati poteri per reprimere i perturbatori ed impedire per qual
poteri per reprimere i perturbatori ed impedire per qual si sia mezzo lo scoppio delle fazioni
governo di roma mandava in fiume perturbatori per creare scissioni. 2. che
averne figliuoli compie un atto stoltissimo, per non dire insano. floriana vive tentando
favorevole; che è causa di danno per il bene pubblico o privato. p
detta, fu un tentativo del chiericato per trasformare la forza brutale e perturbatrice della
alle membra terrene e mortali, che per questo nascano in loro li morbi delle
possano apportare le perturbazioni all'animo, per avere (cred'io) i sogni più
sogno. e il suo sogno ha forse per causa la perturbazione che incomincia nei suoi
perturbazione grande nata negli animi de'cittadini per molte saette cadute nella città, una
sua altezza di molta perturbazione d'animo per la sua natura molto sensitiva in tutte
che mala sia: tutte le perturbazioni piglia per essercizio de la sua virtù, la
, i-14: il passaggio degli ebrei per mezo il mar rosso a piede asciutto
netto camino che fanno gli uomini virtuosi per mezo il mar delle umane perturbazioni.
tasso, 11-iii-974: potenze son quelle per le quali siamo idonei a ricever così fatte
ricever così fatte perturbazioni; abiti quelli per cui siamo bene o male abituati negli
anche l'uomo che vale, se per un'eccezionale perturbazione è stato distratto dalla
come se iddio avesse eletto questo principe per suo singulare instrumento a causare qualche rilevato
. g. capponi, ii-140: per quella partita siena rimaneva in molto lunghe
uomini savi..., quando patiscono per la condizione di questa vita quelle perturbazioni
virtù e la quantità e sì come per la tenerezza del luoco ha potuto pertusare o
.]: più pare che dio abbia per male chi divide il corpo mistico della
pertusus (v. pertuso2), per l'aspetto degli apoteci; è registi-.
piei, come ebbe cristo iesù, per li chiovi: così ebbe aperto il
tuti (omini e femine) pertusati per ciò fare. pertu§atóre (dial.
chi tropo ha sotir verrina, / per tirà donde se straxina / chi serà
. masuccio, 68: posto l'occhio per un pertuso che nel solaro stava,
1-336: i necessari devano avere mediocre lume per piccolo pertuso quanto è conveniente allo esito
ochi e lassali un poco di pertuso per el quale possa debilmente vedere l'aire
ucello, levali li getti e lassalo per la casa o in una grande cava fin
dice che 'l serpente si rinnovella entrando per un pertuso stretto di pietra. fazio,
, / e ciascun animai, ch'abbia per uso / di portar tosco e di
ed un buchette. 3. per estens. cavità o ambiente esiguo, che
aperto, / insin che uscimmo fuor per un pertuso. bresciani, 6-x-297: il
inchinar profondamente il supplicante e, rimessolo per quel pertuso dond'era venuto, quegli,
così raccosciato e bussando spesso della testa per li sporti, giugnea novellamente ad uscire
-nella tempesta ogni pertuso è porto: per indicare che nel bisogno ogni aiuto, anche
-spizzichi e baci non fanno pertuso: per indicare che tali manifestazioni affettuose non compromettono
cavalca, 20-339: hai vituperato iddio per tutto colà dove tu se'andato.
giorno in verona, essendo già divulgata per tutto la fama delle sue opere.
guardia e di dì e di notte per tutto. ariosto, 40-33: d'uomini
40-33: d'uomini morti pieno era per tutto. g. b. adriani,
queste voci e questi rumori, che per tutto si udivano, avevano finalmente mosso
pertutto. alfieri, 7-51: iddio è per tutto e... che si
, 5 (77): « sarà per far del bene. del bene »
rincamminandosi, « se ne può far per tutto ». soffici, v-1-289: pertutto
verde, e questo pallio distenderanno sopra per tutto e palperanno le serrature. leonardo,
, che vi sia grossa una corda per tutto, e lasciala stare 15 dì al
14 (245): fiaschi e bicchieri per tutto. -da ogni lato.
redi, 16-i-45: gli antichissimi adoperavano per tutto nelle scritture la bella lettera maiuscola
totalmente interamente. cavalca, 20-81: per tutto quasi menava in terra vita angelica
alla ottava etade, la quale sia per tutto simile alla prima. =
prima. = comp. da per e tutto (v.); cfr
3-ii-310: ii signor antero sarebbe un perù per voi. vittorini, 9-45:
un perù: avere un pregio eccezionale per le proprie doti fisiche o morali o
le proprie doti fisiche o morali o per la perizia in un'attività. fagiuoli
un'attività. fagiuoli, 1-3-418: per negare tu vali un perù; negheresti
. addetto allo svuotamento dei pozzi neri per usarne il contenuto come concime. -anche
del pintoricchio. 2. per estens. che ricorda la grazia delle figure
tutto ciò che a guerra bisognava, per accogliere tutte loro amistà nel sesto d'
soma pesa ccl libre sì si die prendare per soma entera, e da'perogini altresì
tre città non si fa escontio, per ciò che no 'l fanno a'senesi
per la chiesa, franceschi e italiani, entrò
di vinciolo, il quale, forse più per ingannare altrui e diminuire la generale oppinion
lui avuta da tutti i perugini che per vaghezza che egli n'avesse, prese
sino al gomito, dopo aver preparato per alfonso l'acquetta perugina. -coltivato
accanto all'altro senza sovrapporsi; è usato per figure stilizzate, solitamente di un unico
. b. davanzati, ii-497: per aver vin dolce vermiglio,..
. perùngere, tr. (per la coniug.: cfr. ungere)
perfetto perunxi), comp. da per (con valore intens.) e ungere
). penino, aw. per ciascuno, a testa. pasolini
. pasolini, 1-56: partirono su per la scesa della circonvallazione gianicolense, portandosi
piedi. = comp. da per e uno (v.).
perroquet (v. parrocchetto), per lo spagn. perico. perugino
: antonio de maestro mariotto deve pagare per censo de una casa, posta nel
via zona perusta, e potemola chiamare per rascione via perusta, emperciò ch'ell'
, di perurère, comp. da per (con valore intens.) e urére
(contenuta nel balsamo del perù) per reazione con una soluzione di potassa.
sanza fine. caro, 12-i-7: io per me mi condussi a tanto di fame
queste peruzze. bresciani, 6-x-270: per frutte v'ebbero visciole, fragole natie e
fanciulletto saltai nell'orto d'un prete per coglier due peruzze acerbe. de pisis
sfuggiva all'indagine. 2. per estens. piccola bacca, frutticino.
il demonio si mescola tra le peruzze: per indicare che un'opera buona può risultare
la buona voluntà e la buona opera per giungerti poi al fine. = vezzegg
, lat. pervadere, comp. da per 'attraverso'e vadére 'andare'.
aqua alcuno avesse intromisso uno saxo e per quello siano nati innumerabili circuii de le
la terra, tutti i mari e per tutto questo immenso e quasi infinito spazio dell'
, lat. pervagàri, comp. da per (con valore intens.) e
. pervalére, intr. (per la coniug.: cfr. valere)
= voce dotta, comp. da per, con valore intens., e dal
/ essendo spento dal padre damone / per bersabe', la qual tinìa sì cara,
alta voce che dal pecto usìa / per lo sfrenato amor de salamone / pervaricato
con la sua compagna:... per reagire al nervosismo di cui mi sentivo
, ii-403: la reina s'intenderebbe seco per lettere, le quali farebbegli consegnare dal
quali farebbegli consegnare dal vescovo d'arras per assicurarne il pervenimento. 4.
, in tutto s'aspettino ed appartengasi per ragione d'utile signoria alla soprascritta monna caterina
anche con la particella pronom. (per la coniug.: cfr. venire)
queste leggi: / ch'ella ti segua per la cieca via, / ma che
bene il sito de la casa e per qual via al camerino si perveniva.
: la nave che po'esser menada per forza de diversi venti in diverse parte
termine se non fosse retta al porto per industria del govemadore. -giungere in presenza
al nobil conte, / e tosto per voler del conte stesso / l'adito
mandante non scrive la salutazione, o per celare le persone se. l la
. l la lettera pervenisse ad altrui o per alcun'altra cosa o cagione. boccaccio
sotto il dì 2 del corrente, per trovarmi fuori di firenze, mi è
nelle mie mani è pervenuta, / per cura de'tuoi vigili custodi, /
, 6-i-22: le istruzioni pervennero molto per tempo in virginia. [sostituito da
la [vena] superiore, passando per la concavità da la milza, fa doi
] più agli uomini che alle femmine per la rarità del corpo dell'uomo,
] è che ritenga ne la bocca per alquanto di tempo l'aere el quale va
el quale va al polmone e tirasi per le narice e per la bocca, ripercotendolo
polmone e tirasi per le narice e per la bocca, ripercotendolo alquanto accioché.
pervenendo all'udito, molto più aggrada, per essere l'orecchie più penetrevoli e ricevendo
lippi, 3-17: mentre è spogliato, per la pestilenza 7 ch'egli esala
zaffata a sua eccellenza, / che fu per farlo quasi che svenire. magalotti,
, che all'amico non pervenga né per cui si cerca né che si cerca.
8-1-31: della quale nostra considerazione essendo per lo nostro detto pervenuta ad alcun degli spositori
famosa e perpetua del matrimoniale amore, per la qual cosa infino a'nostri dì è
delle predette due tragedie è pervenuta, per quello che si sa, a'nostri dì
nel trattato del 'sublime, o per meglio dire nella parte che di esso ci
volgar., 33: l'anima per affetto amoroso di mente desidera di pervenire
paolo. marsilio ficino, xxxi-937: passerai per la regione de'septe pianeti, che
.. d'agosto e di settembre per ciaschedun comizio si eleggono sei senatori,
. gemelli careri, 1-i-240: hanno per pedagoghi gli eunuchi bianchi, i quali gli
, i quali gli trattano severamente e per minimi falli aspramente gli bastonano in maniera
maniera tale che bisogna loro gran sufferenza per arrivare alla quarta camera, dove sono i
non era impartita che come un mezzo per pervenire; e di tutti i componenti di
in possesso o in dominio persuccessione ereditaria, per acquisto, per dono o anche in
in dominio persuccessione ereditaria, per acquisto, per dono o anche in seguito a un'
, 1-44: essendo il comune di sangimignano per simile modo in grande divisione..
compagnia. giacomo soranzo, lii-3-43: per il medesimo testamento pervenirebbe la corona nella
d'eloquenzia la quale sia pervenuta in uomo per arte o per studio o per usanza
sia pervenuta in uomo per arte o per studio o per usanza o per forza di
uomo per arte o per studio o per usanza o per forza di natura. savonarola
o per studio o per usanza o per forza di natura. savonarola, 8-i-330
. essere riservato a una persona; toccare per diritto, spettare. macinghi strozzi
di mio, non vi fussi tolto per le gravezze vostre. l. salviati,
lui pervenivano le ragioni di quel dominio per eredità di bianca sua moglie, figliuola
mentre anche quello che a loro perveniva per via di successione o di legati overamente
via di successione o di legati overamente per industria o in altro modo si acquistava in
larghissimo modo di beneficar ognuno, sì per le molte confìscazioni che per diverse cause
, sì per le molte confìscazioni che per diverse cause pervengono continuamente alla corona,
pervengono continuamente alla corona, sì anco per i molti beni di feudi e di
non è di tanto grosso ingegno / che per lectura non pervegna al segno. dante
il primo suo disiderio è di pervenire per quella composizione in fama e in notizia
ed abbraccialo e fa ciò che dèe per rivocarlo al primo stato. pulci, 2-7
perviene. gigli, 2-157: fu per una pubblica grida significato che la prima
cuore] si perviene spezialmente e principalmente per la pura e vera e intera e
e 'l milior parliere, sicché per lo grande senno che i. llui
senno che i. llui regnava e per lo bene dire mettea in compimento le
. erizzo, 3-180: trovando, per far seguire lo effetto al suo pensiero,
di loro consentimento pervenire volle vituperosamente avere per forza. bellori, i-112: egli
la probità, anche innanzi di pervenire per la eccellenza alla fama. -con
commune co'ritorici e l'usano essi per pervenire ad ottenere il loro fine,
di pirgopolinice. emanuelli, 1-82: per mia fortuna..., essendo dominata
: li consegli degli uomini sono troppo sciocchi per poter pervenire dove credono. g.
l'intromissione di un satiro che cerca per inganni goder quelle ninfe e n'è
. guicciardini, 2-2-349: avendo compreso per gli andamenti vostri e per molte lettere
avendo compreso per gli andamenti vostri e per molte lettere intercette che voi, pasciuti
16. arrivare a un grado (per lo più elevato e anche eccezionale)
pericolo di esser dilaniato da'carnefici, per acquistar la mala che la buona fama.
quale dimostra de'beni che sono pervenuti per eloquenzia. seneca volgar., 3-398
maturare. chiaro davanzati, vi-50: per lungo atendimento / ogne frutto pervene /
: conoscendo che ciò gli era pervenuto per lo consiglio ch'avea dato contro a quel
): non solamente appareremo di non pregare per li nimici nostri...,
, lat. pervenire, comp. da per (con valore perfettivo) e venire
, aw. ant. casualmente, per combinazione, in modo fortuito. della
caducità della vita umana, xxxv-1-659: se per ventura lo préveo ge ven, /
cristu deu statura, / in una ecclesia per ventura / de 'regina mundi'cura
bolognesi, xcv-45: ch'è forsi per ventura che bosia, / ch'el no
: andavan cercando [i giovani] per loro somma consolazione, in tanta turbazione
di vedere le lor donne, le quali per ventura tutte e tre erano traile predette
così fossero collocati avvisatamente o così stessero per ventura, il sole splendeva di traverso
mentre che andava così lacrimando, / arrivò per ventura ad una fonte. giov.
conciossia cosa che le ricchezze s'acquistano per ventura, posseggonsi con prudenza e mantengonsi
mantengonsi con avarizia. storia di maria per ravenna, 13: per ventura all'
storia di maria per ravenna, 13: per ventura all'ora del mangiare / in
mare, 158: se... per ventura ci veniranno navili armati d'inimici
n-iii-648: e 'l pittor dipinge alcuna cosa per ventura. colui che gittò la spongia
colui che gittò la spongia ne la tavola per disdegno e impazienza dipinse a questo modo
12: li prencipi che si eleggono sono per ordinario migliori di quelli che succedono naturalmente
migliori di quelli che succedono naturalmente e per eredità: percioché l'elezzione si fa con
con giudicio, ma l'eredità è per ventura. c. dati, 3-58:
c. dati, 3-58: l'oste per ben trattarli, avendo per ventura certi
l'oste per ben trattarli, avendo per ventura certi tartufi, fra l'altre
un bel piatto. foscolo, xix-316: per ventura un amico che fra un mese
onde 'l cor s'inamora, / e per essa si pone / talfiata in cento
essa si pone / talfiata in cento parti per ventura. dante. conv.,
, ll-canzone, 56: onde, se per ventura elli addivene / che tu dinanzi
non ne averete nullo danno, e noi per ventura n'averemo alcuna utilitade. varchi
non pare così, disse zebulle, e per ventura saranno l'ombre de'monti che
'asseroni, 5-139: quando stracco per ventura / voi sarete di trattare /
i fenomeni di questo vulcano non potrebbero per ventura ascriversi all'azione del gaz ossigeno
tutti gli italiani, non dell'interno per ventura, ma dell'esilio, gridano,
spiegazioni. 3. fortunatamente, per un caso felice. forteguerri, 24-44
gli scappò [l'uccellino] di mano per ventura, / col perdervi la coda
quella gente trafficatrice della parola, rara per ventura in italia e dalla quale è
, 5-1063: lo spazio / è, per ventura, infinito, / ed offrirà
pensiero d'essere scoperto... per ventura, dopo alcuni minuti, i gai
andarono. = comp. da per e ventura (v.).
, sì dagli antichi scrittori sì eziandio per fama commune, degl'indi si dicono
, la debbono eziandio ricevere nelle altre cose per questa via a noi pervenute, o
essendo aggiunte molte eredità e successioni pervenuteli per donne, s'è aggrandita [la casa
rimanermene e priegovi che voi preghiate dio per me. falier, lii-3-26: fu
jahier, 181: ormai somacal sta per riuscire soldato. ma invece, pervenuto a
certa età. carducci, iii-27-18: per voi: consandolo, nel maggio del
, e sorelle, pervenute a un'età per certe cose un po'critica ed esigente
, 272: quelle fiere orse, marcite per lo star tanto tempo rinchiuse e per
per lo star tanto tempo rinchiuse e per lo gran caldo della state consumate e
lo gran caldo della state consumate e per lo lungo giacere pervenute languide.
provo. = comp. da per, con valore rafforz., e da
.. sì perversamente ammirate che gli scrittori per natura eloquenti si fecero per imitazione chiosatori
gli scrittori per natura eloquenti si fecero per imitazione chiosatori ciarlieri delle proprie parole.
gregorio magno volgar.], i-13: per li tre nomi degli amici di giobbe
cose si facevano perversamente a roma e per italia, la qual cosa era quasi
fa guerra, / che alfin convien per forza te l'acocchi. -di animali
quale elli [dio] è creatore per la perversazione della libidine si contamina e sozza
e fellonie, le quali elli potè cessare per sapienza. landino, 87: se
fa intorno a uno scrittore solitario, e per giunta monòcolo, il quale ha seguito
pensiero o di un comportamento che di per sé sarebbero normali; mancanza di misura
, di un'idea, ecc. (per lo più coscientemente ricercata e voluta,
sessuali sono il banco di prova decisivo per la morale fourieriana che si rifiuta di
ipocrite, che sacrificano la vita intiera per afforzare e per salvare le deboli, sono
sacrificano la vita intiera per afforzare e per salvare le deboli, sono le sole che
: or non sapete voi che, per la perversità di questa stagione, li giudici
di corpo che io sia mai stato per lo addietro. dovila, 130: non
1-2-101: quelle stelle,... per influir sventure e perversità, non sono
. libumio, 1-3: io sì per qualche isperienza come per lettura d'antiqui
1-3: io sì per qualche isperienza come per lettura d'antiqui auttori conosco quanta sia
, i-1017: come può l'uomo riscaldarsi per cose di cui conosce o la perversità
reo e perverso, ma vinci tu lui per bontà, cioè rendigli bene per male
lui per bontà, cioè rendigli bene per male. petrarca, 92-12: pianga
ragazzo perverso sì, ma animoso, per quanto veggio, e dqi ridurre a qualcosa
, iii-143: dice lo spirito santo per bocca del profeta: « tu sarai
né perversa: diventa tale nella società per corruttela, per bisogno e per riflessione.
diventa tale nella società per corruttela, per bisogno e per riflessione. tarchetti,
società per corruttela, per bisogno e per riflessione. tarchetti, 6-ii-340: io
, 1-1-70: un de'più insuperabili impedimenti per propagare colà il cristianesimo era il perverso
tiepolo, lii-1-65: non ha voluto per tal causa muover armi contra li ostinati
la principale scaturigine de'sensi freddi, per quanto io n'ho raccolto da una esatta
diffondersi delle eresie] è causato principalmente per goder una perversa libertà.
di sventure a cui m'accostava, per precipitarmi, la mia perversa fortuna.
più perverso, / dell'uccelliera, per estremo danno, / i cancelli fracassa.
dove avevano rotta la neve si sdrucciolava per il ghiaccio. 9. cattivo
vedeva la rovina, senza potersi indurre per altro a dare un vino un po'
perverso ordine procede è laboriosa, e per consequente è amara e non dolce,
dascoli, 613: trema la terra per gli inclusi fiati, / fan l'
della casa, 716: si canteran per le taverne a veglia / li versi
buono! e che ci vuole / per levarmi un dì d'intorno / questa
escrementi nell'utero perversi vapori concipeno, si per turbano e rendono atti a
, che vole pervertere l'imperio mio per agrandire la fé de macometo. ariosto
'ntelletto, sicché poi l'uomo per usanza scientemente s'inchina alle cose che
, lat. pervertire, comp. da per (che indica deviazione) e vertire
gueli non farebbero sospettare che ella per basso pervertimento cercasse in lui l'amante.
sia cosa ch'il danaro fu ritrovato per agguagliare le disaguaglianze delle cose cambiate e
agguagliare le disaguaglianze delle cose cambiate e per misurare i prezzi, non perch'egli
pallavicino, iii-172: non potevano essi per certo aspirare a così fatto pervertimento in
e non vorrai udire e, ingannato per errore, adorerai gli [dei] altrui
l'idea di pervertire le future generazioni per mezzo dell'educazione è ora sfacciatamente portata al
2. mutare, cambiare, per lo più distorcendo malignamente e falsando;
mattioli [dioscoride], 60: per risparmiar fatica, [gli speziali]
animo di nerone, che si pervertisce per gradi. pellico, 4-44: t'aveva
131. ciò che è male alletta per la prava inclinazione della natura corrotta,
: pervertendosi questo bello ordine e pigliandosi per fine quello che è stato dato per
per fine quello che è stato dato per mezzo, nasce gran parte della confusione in
li presi dra vergene maria, / per li nostri peccai lo mondo abissaria.
... erano presso che pervertiti per suo inganno. leggenda aurea volgar.,
: l'errore può irrompere e trascinare per un tempo le pervertite generazioni; ma
intendere, signore, che cosa sia, per un uomo indurito e pervertito dal patimento
pervertite e rotte che gli uomini camminassero per aria, io non ho che dire
essere curiosamente pervertito, se persone chiare per studi e intelligenza... vengono
corruzioni e dei tradimenti di codesti signorotti per il diritto divino, oggi felicemente mendicanti
il diritto divino, oggi felicemente mendicanti per la maggior parte. tuttora però traditori
, / e poi la meior parte per si tiegna et ale ^ a.
voce di area sett. comp. da per, con valore intens., e
collodi, 684: questa loro antipatia per la pena capitale apparve in ogni tempo
: ella è uno credere umano che, per quanto sia pervicace, non passa i
. da pervincère, comp. da per (con valore perfettivo) e vincére (
la medesima miscredenza, la medesima, per dir meglio, cecità e fissazione prevaleva
1827 (533): la medesima, per dir meglio, cecità e pervicacia]
ostinazione e pervicacità che con sue mani per tutto altrove trasferirono el fuoco, e
. pervigil -ilis, comp. da. per (con valore rafforz.) e
voce dotta, lat. pervigilium (e per lo più al plur. pervigilia)
azzurro intenso degli occhi (e ha per lo più una connotazione di grazia e
, lat. pervius, comp. da per 'attraverso'e via 'strada, via'.
= var. dial. dell'espressione per guisa che. pervocare (pervogare)
volte? = comp. da per, con valore intens., e vocare
, lat. pervolare, comp. da per (con valore intens.) e
re, comp. da per (con valore intens.) e vulgàre
. [tommaseo]: perzavansi li scuti per li colpi delle lance pontute.
di perdìo (v.). per? irconato, sm. chim. sale
base forte. = comp. da per, con valore intens., e zirconio
, dove la pesa de'bozzoli è per provento pubblico, vogliamo che i pesatori
. galanti, 1-ii-214: nella puglia per il pane, formaggio, lana,
: vorrei mantenerlo [il nipote] ancora per un anno in padova per raffinarlo
ancora per un anno in padova per raffinarlo e non ho modo a far tanta
, sm. invar. chim. strumento per misurare la concentrazione di una soluzione acida
). i fanciulli si divertono a pigliarlo per le coma e a fargli reggere con
tappo smerigliato a chiusura ermetica, usato per lo più per pesare sostanze contenute in
chiusura ermetica, usato per lo più per pesare sostanze contenute in un filtro di carta
pesàggio1, sm. ant. tributo pagato per la pesatura delle merci. balducci
merci. balducci pegolotti, i-261: per pesàggio al pesatore della costuma, un
pesatore della costuma, un mezzo steriino per scarpigliera. = dal fr.
operazioni di pesatura dei fantini (e, per estens., il recinto nel quale
pesagrano, sm. invar. bilancia usata per la pesatura del grano. =
invar. tecn. apparecchio usato per misurare la densità del latte. =
invar. piccola bilancia che viene impiegata per pesare la corrispondenza allo scopo di determinarne
sm. invar. disus. areometro per liquidi. - anche picnometro.
. invar. disus. areometro usato per valutare la densità dei liquidi e in
'pesaliquóre': quello strumento che si adopera per riconoscere la densità dei liquori composti per
adopera per riconoscere la densità dei liquori composti per arte. tommaseo [s. v
'satrapi'...: si pigliano per uomini critici, censuratori, sputatondo,
sm. invar. macchina fantastica impiegata per pesare il sistema nervoso. - anche
abii tutta in tua balia, / che per grevezza non te porga stente. leonardo
col pesante martello di ferro che rintronò per tutta la casa. d'annunzio, iv-1-6
fortuna getta ogni pesanti / e campane per getto / di loco periglioso. bonichi
quattro cavalli ciascuno, come era uso per i trasporti pesanti. -per estens
alcuni [animali] si possano muovere per un fluido pesante e che ha qualche tenacità
ha fatto [la natura] vasi per separare un fluido che gli spalma.
la lor natura, quando, misurando per l'aria il suo precipizio, colui
un gas pesante. 2. per estens. pieno, colmo, carico.
un tessuto); caldo, adatto per l'invemo (un abito).
anche, una parte del corpo: anche per indicare forme o lineamenti rozzi, grossolani
con partic. riferimento agli occhi, per indicare una caratteristica somatica o, anche
staffe agli interlocutori. -irrigidito per la stanchezza. manzini, 18-273:
. -con riferimento al sangue (per lo più per indicare una sensazione di
-con riferimento al sangue (per lo più per indicare una sensazione di torpore).
. vittorini, 3-29: così è spesso per rammaricarsi di lui che mia madre chiama
madre chiama il nonno elefante... per dire che è pesante, per dire
. per dire che è pesante, per dire che è ingombrante, per dire che
pesante, per dire che è ingombrante, per dire che è inerme. -con
). savi, 1-556: girando per le giuncaie o per i gerbai con i
, 1-556: girando per le giuncaie o per i gerbai con i cani da penna
far levare di questi uccelli, che per cagione del loro volo lento e pesante
craa di richiamo. -lento e per lo più poco manovrabile (un veicolo
ordigno pesante e disadatto, pure, per quanto ho potuto, non ho mancato
è usato in partic. nel linguaggio sportivo per indicare un fondo che rende difficili e
govoni, 967: scorrazzavo felice / per i prati bruciati dall'arsura / o
, 6-97: una pesante siesta / utile per smaltire i postumi della sbornia.
preparare con adunate e discussioni un movimento per scalzare dal comandante tutta la gente pesante
poteva essere di trovare a berardo, per cinque o sei mesi, qualche lavoro pesante
forza; marcato, cadenzato, anche per la stanchezza (il passo, l'andatura
252: erano dietro a me per moltiplicar la mia forza, loro;
di spedire a parma il lor ministro per meglio accertarsi dell'intenzioni di quell'altezza
a insultarsi, a pause, prendendo tempo per cercare i nomi più pesanti e dirli
, greve (un odore, un sapore per lo più poco gradevole).
10-128: l'uomo solo osa entrare per bere un bicchiere / quando proprio si
l'aria pesante, il cielo velato per tutto da una nuvola o da un
cose... passavan di furto per il pesante silenzio austriaco. b.
in russia],... per ironia delle cose, ha foggiato il più
concepire. -gravoso, oneroso, faticoso per la complessità, la difficoltà, l'
pesantissima legazione non ha lasciato dietro diligenze per rendersi degno della grazia di vostre eccellenze
quando sono trovate in piccole quantità, per uso personale. 18. doloroso,
, 37: or te voi ben menar per mente / corno lo pecao è pesente
casalicchio, 204: le nostre croci, per pesanti che fossero, ci parerebbero leggierissime
politica, di filosofia e si disperdono per le sale a sdraiarsi nei divani. pratesi
, lxxx-4 177: avendo per tre intieri anni debolmente servito la patria
anni rivoluzionari e imperiali valse, almeno per la poesia, meglio della francese;
né abbastanza antico, né abbastanza pesante per dare argomento di recensioni. -autorevole
e rabbiosa, covata, chissà, per tanti anni ignavi senza saperlo. piovene,
risultato pesante per il milan, perché non sarà facile
, perché non sarà facile sopportare critiche per 4 gol a zero subiti ad avellino.
d'assenso e intanto ha già deciso per conto suo: come si schiererà la
i mercanti non avranno caricate tante mercanzie per il prezzo almeno di venti pesanti o
oro, cioè venti scudi d'oro per la nave che va in barbaria, alessandria
. con pesantezza, di schianto (per lo più con riferimento alla caduta di
, dopo avermi fatto spendere il triplo per l'acquisto dei cammelli, li caricò con
perché abbia il tempo e le forze per un lavoro assiduo nel vostro.
-marcando con forza il passo (anche per la stanchezza). soldati,
altro che facile da manovrare, non soltanto per via della sua macchinosità e della sua
della pesantezza del tempo, ritrovava, per virtù di quell'arte, in fondo a
occhi indolenziti. lisi, 211: per le tristi condizioni di salute, specie per
per le tristi condizioni di salute, specie per la pesantezza alle gambe, non gli
si fanno / più gravi e fiochi per inconsueta / pesantezza di sonno. palazzeschi,
2-xxiii-886: ma, certo, è per un trascorso di penna che l'attento e
scambiare la pesantezza di terminologia della definizione per una qualità del definito. -in
dalla provenza, il qual fine piacendo per imitazione altresì a'toscani, e 'pietanza'
al fato? carducci, iii-9-37: per questa spada ho dolore e pesanza.
pesanza. 2. peso, per lo più elevato, di un corpo o
. nonimo, i-510: non pur per la sua pina / sia a voi
dire d'altrui avria dottanza, / per la pesanza del su'mancamento.
rende meno limpido il cielo. -anche per simil. e al figur.
re sguardare en sune / s'emprende per usanza, / cà l'aier de l'
. l'essere fastidioso, sgradevole, noioso per 10 più a causa della propria pedanteria
morte guarentire, / ch'è più per suo servire, / che già d'altro
ha lo scopo di determinare il peso per metro lineare). = comp
dello 'mperio de'romani dove s'adduceano per mare tutti gli tributi e censi che li
... /... un per cui la terra ove l'isauro / le
iperboree case, / via più che per pesare il romano auro, / di che
de venexia die dar adì vili fevrer per la campana fo pesada per li sig.
vili fevrer per la campana fo pesada per li sig. i de l'arsenal,
anche al figur. là dove uscimmo per il nostro turno / si è incerti se
xlvi. -tose. avere la forza per sollevare un peso notevole. fanfani
]: 'pesare': a siena lo usano per aver tanta forza da alzare checchessia e
lo valore de le persone se pesarà per proprio valore e virtù, non per lignaggio
pesarà per proprio valore e virtù, non per lignaggio antiquo, né per grande ricchezze
, non per lignaggio antiquo, né per grande ricchezze. bandello, 2-24 (i-889
pesando le mie facoltà intellettuali letterarie, per non isbagliar poi, se poteva, nella
uomini, dopo i primi moti, per via degli atti secondi rifletton meglio e pesano
usava di non addossare a niuno carico per cuix non avesse forze superiori al bisogno.
palazzeschi, 6-153: la vedova aveva per abitudine di pesar bene i propri ospiti
le anime. pratesi, 5-407: per le sue parole non veniva a essere il
, con intervento finale della polizia, per una differenza di dieci franchi nel conto.
afferrare che s'abbia dante, non punto per sé, ma per la ragione altre
dante, non punto per sé, ma per la ragione altre volte detta, del
nel contesto, e ogni elemento scrutarlo per quel che è da solo e per quel
scrutarlo per quel che è da solo e per quel che porta nell'insieme. zavattini
cristo] non si poteva più muovere, per ispicciarsi più tosto, posero la croce
. testi volgari cremonesi, 58: per una coreza, la qual pessa livre un
222: quando [le gru] son per voler passare il mare, accionché non
accionché non sien trasportate dai venti, per più pesare si mettono in bocca della arena