in campo spaziale. - organizzazione europea per la ricerca nucleare: ente internazionale istituito
delitti di diritto comune. -organizzazione internazionale per i rifugiati', organismo internazionale per i
internazionale per i rifugiati', organismo internazionale per i rifugiati: organismo temporaneo, istituito
risistemare oltre un milione di profughi provenienti per lo più dall'europa centrale e orientale
sostituito dall'alto commissariato delle nazioni unite per i profughi. -organizzazione per l'alimentazione
nazioni unite per i profughi. -organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura', associazione
paesi membri ogni aiuto e assistenza per prevenire o com battere manifestazioni
partic. il corpo umano, differenziata per caratteri morfologici, sede, forma,
: l'anima è legata e incarcerata per li organi del nostro corpo. idem,
iii-34: gli organi della lingua, per cui gustiamo i sapori, non sono
avesse [il capitano di giustizia] per le sollevazioni e per i sollevati, con
di giustizia] per le sollevazioni e per i sollevati, con una pezzetta d'
far senza della necessaria ginnastica del creare per sé: donde, disimpiegata di quella
organi e mecaniche: e però ad alcuni per volare ha dato tali, ad altri
volare ha dato tali, ad altri per saltare da lontano ha concesso le gambe
ginanni, 1-344: potrebbe credersi, per avventura, che tutto l'arcano si svelasse
de arme. bruno, 3-887: e per conseguenza dove sarrebono le instituzioni de dottrine
è grande varietà de'sogni... per la isvariata disposizione dell'organo fantastico,
e affidatagli come allieva. fulberto, per vendicarsi, fa assalire abelardo e lo fa
ma in particolare superava enormemente chiunque altro per la grossezza dei suoi organi.
dovute a stanchezza. 4. per simil. ciascuna delle parti di un tutto
: sono li cieli organi divini / per la potenza di natura eterna / e in
della ragione, cioè ordinato e fatto per esprimere e manifestare di fuori il senno
attissimo organo alla venazione della verità, per distinguere, trovare e giudicare. galileo
è altro che un organo o instrumento per cui si fa pervenire la roba ad altri
roba ad altri, a'quali, per esser lontani, non è possibile il poterla
, composta nel modo ch'io sono per dire, di gran lunga avanza quanti
quanti istromenti si sieno mai potuto imaginare per levare assai acqua, per farla montare
potuto imaginare per levare assai acqua, per farla montare a grande altezza e per
per farla montare a grande altezza e per potersi girare facilmente, pur che vi sia
il termometro] di cristallo finissimo lavorato per opra di quegli artefici, i quali
, i quali, servendosi delle proprie gote per mantice, tramandano il fiato per un
gote per mantice, tramandano il fiato per un organo di cristallo alla fiamma d'
presto farò qualche cosa sul nieri e per la sementa. mi dicono che è '
persona o insieme di persone che, per propria iniziativa o per incarico ricevuto,
persone che, per propria iniziativa o per incarico ricevuto, manifesta ad altri i
altrui. pallavicino, 1-502: vagliami per dimostrazione l'autorità di lucrezio, organo
poter suffeudare puramente e senza riserva alcuna per se stesso che il farlo con detta
segnalando agli 'organi competenti ', per sanzioni disciplinari, coloro che si permettessero
di una tastiera e di mantici azionati per compressioni di acqua; poco più tardi
e francesi ne costruirono di piccole dimensioni per l'insegnamento del canto; fra di
x fino al sec. xvii, per accompagnare i canti liturgici, che veniva
sec. xviii, che veniva appoggiato per terra o su un tavolo; i
nell'organo espressivo è possibile graduare, per mezzo di un apposito pedale, l'intensità
accordare l'uno con l'altro, per diletto delle genti. dante, par
le forze dinanzi da dio. documenti per la storia dell'arte senese, iii-13
], 137: fu lodato ctesibio per trovare la musica pneumatica, ciò è alla
si fanno più grave o più acute per la mutazione della fistola... nel
larga o più stretta, ma sol per la mutazion della canna in larga o
che siano molto leggieri, potrà servirsi per ciascuna armonia di due soli sistemi o registri
] di procurarmi sul teatro un organo per accompagnare il quartetto della preghiera. tramater
chiamava. d'annunzio, iv-1-974: per la profondità dell'ombra sacra l'anima del
di marmo pario, con due amorini per cadauna. fanfani, i-126: 'organo
di campane accordate, che vengono sonate per mezzo di una tastiera. tommaseo
soldani, 1-52: pretendi forse che per pochi tasti / che non consuonan bene
queste novità mi abbiano mirabilmente a servire per accordar qualche canna di questo grande organo
mi par vedere molti organisti affaticarsi invano per ridurlo al perfetto temperamento. 14
elettriche fino a 800 volts; derivano per lo più da una trasformazione di fibre
situata nel primo ponte di una nave per il deflusso dell'acqua nella sentina.
fanno nel primo ponte di certe navi per far cadere nella sentina l'acqua che
da fuoco, di varia foggia, poggianti per lo più su affusti di legno e
inganno, organi, machine fatte più per una certa grandezza e magnificenza che per
per una certa grandezza e magnificenza che per uso e servizio di guerra. montecuccoli
chiamano a 'braga 'e si caricano per la culatta coi loro 'mascoli '
i tiri delle canne. si adoperò per difendere e spazzare anditi, corridori,
tutte le canne. -cancello mobile utilizzato per impedire l'accesso a una fortificazione,
fortezze e si lascia cadere ad un bisogno per impedirne l'entrata al nemico. quest'
il nemico al di sotto qualche ostacolo per trattenerne l'effetto, se quest'ostacolo
i figli come le canne degli organi: per indicare che fra un figlio e l'
... li disponeva in fila, per ordine d'altezza, e così facevano
». -per l'organo o per organo di qualcuno: per suo mezzo
l'organo o per organo di qualcuno: per suo mezzo o interessamento; con i
; e gratissima, se sarà recitata per l'organo vostro. monti, ii-337
proposito della cortese di lei esibizione fattami per organo di benazzi, di volersi cioè
che si arrogano i partiti politici, per organo di un giornalismo servile e prezzolato
carducci, ii-10-107: il chiedere elemosina per or -rinforzare gli organi
. -il resto lo canta l'organo', per indicare che la cosa, di cui
che la cosa, di cui si tace per determinati motivi, è affatto comprensibile dall'
di lamarck (1744-1829), usato per indicare che la forma o struttura di
corradicale di fcpyov 'opera, lavoro per il n. 9, cfr.
e nello spagn. [òrgano)] per l'espressione organo di barberia, cfr
v-1-399: l'organochimica tende a chiarire per quali gradi dal mondo inorganico surga la vita
-èli). chim. gel ricavato per precipitazione di un organosol. = voce
. medie. metodo d'indagine utilizzato per riconoscere le variazioni di volume degli organi
« insegna, cioè ». « per appunto insegna » ridacchiava il prete. «
sostanze organometalliche. si ottengono in generale per l'azione degli ioduri alcoolici sui metalli
vario grado, nell'individuo ammalato; per modo che la malattia dell'uno non
umori e ove è necessario d'intervenire per agevolare lo sviluppo regolare dell'organismo.
offre una pedaliera d'ambiguità assai ghiotta per chi vuole affrontarla criticamente.
pedalino, sm. region. calza corta per lo più da uomo o da bambino
/ buttando indietro scarpe e pedalini / per farmi leccare dall'onda fresca. baldini
pedamento, acciò abbiano a reggere o, per dir meglio, a sostenere la gravezza
son qui, che raderiano le frissore per fare utile al re, stanno inianti
pedana1, sf. predella, per lo più di legno, su cui
i rimbalzi della pioggia. -palco per esecuzioni musicali. palazzeschi, 1-42:
. -palcoscenico di un teatro, per lo più di ridotte dimensioni.
avrebbe dovuto costruirci una pedana di cemento per il ballo. 2. cassetta
a un sedile o sotto un tavolo per appoggiarvi i piedi. vittorini, 2-55
]... tenti di saltare per qualche via sulla pedana, intanto che
si battono i piedi ricevendone slancio utile per l'esecuzione di determinati esercizi ginnici,
da un tappeto, che è utilizzato per esercizi ginnici al suolo).
da pedana, saltò un mezzo metro per aria. -in diverse discipline sportive
poco superiore ai 2 m, usata per il lancio del disco e del martello e
getto del peso, e quella molto lunga per il tiro del giavellotto). -in
essere uno schermidore invinci- ile? stai per dieci anni sulla pedana a ripetere mille
di contro. -disus. quadrato per gli incontri di pugilato. e.
asse di legno o lamina metallica collocata per terra davanti a un caminetto, per proteggere
per terra davanti a un caminetto, per proteggere il pavimento o un tappeto da
2-220: 'pedana 'chiamano un asse e per lo più una lastra di marmo o
è a contatto con le calzature, per preservarlo dal logorio. carena, 2-45
da donna e alla sottana de'preti, per rinforzo e preservazione da pronto logoramento.
l'altra, di cui si fa uso per andare alla bolina. 13
= lat. volg. * pedana, per il tardo pedanèa, femm. di
un ruscello o di un fosso, per consentirne l'attraversamento. fenoglio, 1-246
, sf. piccolo gradino di legno, per lo più mobile. pasolini,
dell'ordito che non viene tessuto, per farne una frangia ornamentale; penero.
dietro ad un palo fitto in terra per sostenimento d'alcune travi si contenne.
un lat. volg. * pedànus, per il tardo pedanèus (v. pedagno2
un lat. volg. * pedànus, per il tardo pedanèus (v.
legni, mettere insieme un'ossatura, tagliare per testa o per verso del legno,
un'ossatura, tagliare per testa o per verso del legno, farvi le mortese,
, propr. 'becco d'anatra 'per la forma, alterato successivamente, per lo
'per la forma, alterato successivamente, per lo scambio di àne 'anatra '
loro sorveglianza; pedagogo (e ha per lo più connotazione in varia misura spreg
di mente ottusa e ristretta, e per contro saccente e presuntuoso, grossolano e
venuti, lxxxviii-n-742: s'tu portasse per lancia un campanile / e cavalcasse sopra
giorno si comprende, i quali, per mostrar che abbiano lettere...,
ignorantaccio di quel pedante suo vicino la vole per moglie e senza dote. m.
una sua sorella, la quale poi promise per moglie al pedante che insegnava a
pars est. al primo si messe per pedante in casa di un nostro
avanti gli 'erudiendi 'puberi; 'vel per strictiorem arctioremque aethymologiam ': pe
il passivo / col verbo dietro per farlo elegante. fagiuoli, xiv-52: quando
volli mai pigliar maestro, prima per vergogna di mettermi coi verbi e il pedante
uomo alla potenza di comandare, ma per forza della necessità si riduce ancora a
e f. persona che a un'erudizione per lo più oziosa, formalistica e superficiale
fatto di lingua e di stile, per lo più rifacendosi pedissequamente all'autorità degli
ci sia, e crearne una nuova, per questo che i pedanti del vecchio e
: i pedanti nutrono un profondo orrore per le signore e signorine che non rifriggono dalle
orgoglioso, più d'una volta, per partito preso, bugiardo. e. cecchi
mi lascio annuvolar la mente: / per me la forma è tutto. svevo,
tutto. svevo, 1-165: certi giovani per amore all'accuratezza diventano pedanti prima del
della lor vagabon- dità, la quale per somma sapienzia tengono, stimano essere nulla
ogni minuzia. allegri, 94: per non apparir assa'ignorante, / dirò del
non vi paia strano / s'io dò per una volta nel pedante. carducci,
, avendo il duca di savoia grand'opportunità per la vicinità e grand'interesse di tirar
ma perché logorar tanto tempo e tanta carta per fare il pedante, e massimamente
chiari, 2-i-116: mi mostrai abbastanza risoluta per non dar adito altrui che mi facesse
levar pur un'ora agli altri miei studi per dar soddisfazione a due pedantuzzi. bettinelli
vo> scuse; ti sgranchirò fuori io, per dinci? vorresti farmi il pedantuzzo?
iii- 182: quello di bologna per ciò che risguarda la mia persona e
baretti] convenne sloggiare dalla serenissima e per via di quel pedantóne del bembo.
vii-599: il cinico... avea per tale saggiato già quel pedantastro senza legge
. ostentare con presunzione saccente un'erudizione per lo più vacua e farraginosa, soffermandosi
minuzie con cavillosa ostinazione (e implica per lo più ristrettezza di mente o supina
il caffè-latte preso nel cuore della notte per 'disintossicarsi '. arbasino, 8-109
o- gni 'contrario '; e per ciò accresce il nostro senso di vita
della pedanteria, fors'anche un po'per ostentazione. -intransigente purismo in fatto
quanto induce l'uomo ad imitare, per anticipazione, se cosi posso dire,
: le amarezze che provò il grossi per le contumelie onde lo ferì la livida pedanteria
pedanteria non gl'impedirono di continuare sereno per la sua via. -accademismo
tumida pedanteria. 2. per estens. meticolosità, puntigliosità, scrupolosità
più tenace del verme solitario, e per lui disastrosa, tanto dal barbiere che
un principio. guerrazzi, 1-892: per pedanteria guelfa il dandolo, inteso a
sforzi ad eleggere il maggior male, per la grande apparenza che questo tiene.
invidia di chi fece nulla o poco per l'italia. soffici, v-2-520:
devo dire piuttosto che alzai le spalle per scuotermi d'addosso una pedanteria da poeta
, 7-115: non va [talfieri] per le astruserie, per le pedanterie,
va [talfieri] per le astruserie, per le pedanterie, per le foresterie.
le astruserie, per le pedanterie, per le foresterie. carducci, ii-19-271:
foresterie. carducci, ii-19-271: tanto per obbedirle eccole segnate in margine certe mie
-opera o testo sovraccarico di erudizione per lo più ostentata oppure oziosa e farraginosa.
stella un'ottima speculazione, non solo per gli esteri, ma anche perché questi
nel passato. carducci, ii-3-151: son per finire di restituire e illustrare il testo
di più lontano. 4. per estens. controllo minuzioso, scrupoloso.
xiv-2-30: ho scritto di conferire con lei per la libera introduzione delle balle in venezia
conosciuto, una donna se lo tolse per raccomandato, come fanno queste mezze sante
pur maestro di scola, il quale, per essermi conpadre, non si guardava di
, avv. con presuntuosa ostentazione (per lo più in ambito letterario e specialmente
là contro i grandi ingegni... per vanagloria di spirito meschinamente innovatore o dotto
lettera pel targioni. 2. per estens. in modo eccessivamente meticoloso,
. caratterizzato dalla presuntuosa ostentazione (per lo più in ambito letterario e specialmente
spesso in leggendola mi riempie di fastidio per lo continuo incontro di parole latine,
cotesta gara di lingue, coteste infatuazioni per le nostrali o per le antiche o
, coteste infatuazioni per le nostrali o per le antiche o per le straniere,
le nostrali o per le antiche o per le straniere, sono pure vanità pedantesche.
assunto un tono pedantesco, che deve essere per te comico spesse volte. brancati,
scutiche. 2. usato per sfoggio di erudizione, per la sua
2. usato per sfoggio di erudizione, per la sua rarità e preziosità (un
un vocabolo, una locuzione dotta, per lo più latina o latineggiante, o comunque
secondariamente nella novella (grazzini), per culminare poi nella cosiddetta poesia fiden-
, che dalle persone, a cui per lo più si attribuisce, ha sortito il
. baretti, 1-46: il latino, per amor del cielo, non me lo
nella sua diffusa e minuziosa precisione, per lo meno stravagante. -per estens
aggiunte alla lettera due pagine d'esempi per giustificare la mia opinione; ma perché
delle dame toscane, e la credeva raminga per la francia meridionale a scontare l'orgoglio
da seminari che diconsi a rettorica / per far venire ai giovani una febbre pletorica.
di tali diritti). - anche per simil. b. davanzati,
loro men alta. 2. per estens. che segue, imita pedestre-
si alza la pedaruòla della randa, per non rubare il vento a'trevi.
20-150: vidi alcune pedate d'uomo, per la qual cosa molto mi rallegrai,
la qual cosa molto mi rallegrai, per certo immaginandomi che qui fosse alcuno santo
cominciò [la neve] a disfare per le molte pedate degli uomini e del
vedute le nostre pedate? tu caminerai per traverso, disse il gambaro, ed io
cercare le forbici o il ditale quando per combinazione c'era in casa il cugino
rapitte e nella sua spelonca li tirò per la coda, acciocché per le pedate
li tirò per la coda, acciocché per le pedate non si potesse cognoscere né com-
la coda le pedate, ac- cioché per quelle non possano i cacciatori investigare dove
cesare presente, quale veg- giamo che per le pedate degli altri grandi tende al
sì lunga vita che potiate indirizzarlo alla virtù per le pedate vostre. leti, 8-1
il loro sangue né la lor vita per la gloria del principe. algarotti,
larghissimo campo mi si scoperse dinanzi intatto per ancora, dove ormai niuna o quasi niuna
, il movimento dell'appoggiare il piede per terra nel camminare; passo. bufi
., 8 (127): come per ozio, andavano stropicciando, co'piedi
stropicciando, co'piedi, il pavimento, per dar segno a quei ch'erano fuori
ch'erano fuori, d'entrare, e per confondere nello stesso tempo il rumore delle
di giacomo, i-723: allora annerivano per terra torme delle pedate. bacchetti,
i-153: leggiere pon le sue pedate / per lubrico terren cacciata fiera.
f. pona, 4-22: tornò per le stesse pedate a casa. -figur
un piede, calcio (e indica per lo più una percossa rivolta contro persone
. collodi, 565: questo bastò per fargli perdere la pazienza e le lasciò
virtù colle pedate. -colpo battuto per terra col piede, dall'alto in
con un giglio in mano, parlando per mezz'ora di atletica prima di affrontare il
riuscito di salire ti dànno una pedata per farti scendere - ma sempre son pedate.
dietro alle, dopo le, nelle, per le, sopra le, sulle pedate;
: seguirlo passo passo, andargli dietro per la stessa via. zanobi da sfrata
stella, xxxiv-637: gir vo'cercando per monte e per piano / della mia
xxxiv-637: gir vo'cercando per monte e per piano / della mia sposa, e
da varvic vi era giunto, le seguitò per l'istesse pedate. stigliani, 2-282
mio fratello] di qui in asia, per via della guerra / su le pedate
lo ha imitato, avendolo egli preso per maestro ed essendo egli camminato in su
di piacere a dio, hanno caminato per le pedate del suo figliuolo. annotazioni sopra
alle sole pedate del petrarca e sto per dire che lo raggiugne. a. cattaneo
dice di aver peccato, dando, per così dir, la mano al vizio,
gli autori. guicciardini, vii-183: per le pedate delle quali repu- bliche se
opere di quelli innanzi a sé, per non parere quasi con tacito consenso di
disposto il generoso figliuolo di ricoverare, per le pedate della prudenza, della pietà
. forteguerri, 28-11: signor, per vie segrete /... il fato
via bruscamente. rievo, 1-vi-698: per un tari daranno un calcio a questi
tari daranno un calcio a questi come per un salario diedero una pedata a quelli.
eletto sindaco di questo paese, cominciassi per primo a far dei discorsi senza
batacchi, i-118: si morser per la fica ognora i cani, / e
4-1-111: non abbiamo noi voluto tacere, per non far torto alla memoria di questo
far torto alla memoria di questo principe e per non torcere dalle pedate di un uomo
poi un pedatòne nel deretano, bastano per metterlo a letto, parola d'onore!
onore! bechi, 2-193: fece per allungargli un pedatòne. = deriv
i baglivi ed altri ufficiali esigessero per le merci e robe, che saranno agli
robe, che saranno agli scolari mandate per loro sostentamento o necessità, dritto alcuno
una parte o si connettono insieme solamente per la parte interna del picciuolo.
ciulli, ossia malattia mesenterica de'fanciulli, per cui il nutrimento non ha il
anima gentil pedemontana, / or ve'per dio chi entra teco in danza /
-regione, zona pedemontana: pianura, per lo più assai fertile e popolata,
'e montànus 'di monte '; per il n. 3, cfr.
che si offrono a'passanti la sera per le strade d'asmara. arbasino, 189
campagna, ma non in senso idillico per la campagna, dove avvengono i reati
, singolari, ambigui, ederastici - per esser chiari - fra verlaine e rim
saputo dire che la predilezione di cesare per ottavio era dovuta a turpi motivi di
miner. ant. opale di colore per lo più nero rossastro, di estrema lucentezza
di diverse piante e di una sostanza rossa per tingere, comp. da na&z 7caisó
vivaci colori, i cui individui vivono per lo più lungo le rive dei corsi d'
tribù de'lungila- bri, osservabili per l'eleganza delle loro forme, e per
per l'eleganza delle loro forme, e per la velocità de'loro moti.
dotta, lat. scient. paederus, per il class, pae dèros
uesta gemma [l'opale] per la sua eccellente grazia pe- erota
distallo. ramelli, 305: per venir all'effetto della costruzione di
= deriv. da pedestre, forse per calco sul gerg. calcosa *
, e sopra palafreni accomodati anch'essi, per quanto era fattibile, in quella maniera
già si compiace di immaginarsi pedestre pellegrino per la strada che mena alle montagne.
, pedone. bersezio, 22: per l'uomo di mondo si è la matta
un pedestre fatto d'arme, poiché per la china del monte malagevolmente si potevano
viaggio). morando, 370: per la debolezza di adelasia, non usa a
vanno a'rimi datori, l'una per terra, l'altra per aria, e
, l'una per terra, l'altra per aria, e l'una e altra
procede, perché le palle che vanno per terra possono tenere il lor pedestre viaggio o
: il cacciator non lungi / romoreggiando per le secche stoppie / giva inseguendo e
sansovino, 4-20: di sopra alla porta per fianco dalla parte dove è l'orsino
di canzonaccia da ventaraola, ma volante per la sublimità dei sentimenti. salvini,
, v-5-357: si vuol forse intendere per realismo un modo d'imitazione pedestre,
scienziati, da economisti, da metafisici per dire cose pedestri. palazzeschi, 1-98
. gadda, 9-78: si finiva per fare « quattro salti », sebbene l'
, fa uso del vocabolo 'strutto 'per 'costrutto, fabbricato '.
oggi fanno e gran maestri / che per mostrar quanto el poter lor sia / gli
.: a piedi, camminando (per lo più in relazione con un verbo di
a la pedestra / un che passassi per il pian del smalto, / essendo ob-
egli era venuto da tricase a napoli pedestremente per amor dell'arte. soffici, v-6-41
estremo ad esser mediche / e solo pedetare per le prediche? = da un
musso, ii-538: aristotele per questo nome musica intende generalmente tutta la
in pediatria. moretti, 1-470: per lei infine non esistevano più uomini che
medie. sezione della medicina che ha per oggetto le malattie, le distrofie e le
affezioni congenite o acquisite dell'infanzia (per convenzione fino al dodicesimo anno d'età
piedica), sf. tose. trappola per animali, tagliola.
sorta di ceppo o morsa usata un tempo per tenere fermo un tronco d'albero durante
= lat. pedica 'laccio per i piedi, pastoia ', deriv.
o dal vedere partirsene la fagiana per aria o vero dal pe
impuoeri a pratiche erotiche omosessuali. - per estens.: sodomizzare. a
viva una fe- mina... per avere lei pedicato una puctina di 11 in
, codiare, ormare, seguitare uno per le sue tracce. = voce
= deriv. da pedicello *, per incr. con picciuolo (v.)
due o tre espansioni usate dall'animale per afferrare le particelle di cibo.
che tutti diventano nigue: e se per tempo non si cavano fuori con un ago
donar de'quattrini a'fanciulli o fanciulle per farsi grattare e cercare in capo,
164: l'acqua fatta dei limoni per lambicco di vetro, oltre all'adoperarsi dalle
di qualche maniera in calore, ciò succedendo per la densa sostanza delle foglie e del
sacco e che ne permettono la presa per svuotarlo completamente. -pigliare il sacco per
per svuotarlo completamente. -pigliare il sacco per il pedicino: svuotarlo totalmente (e
, vi-499: lascio di pigliare il sacco per il pediccino, perché mai si fornirebbe
. nieri, 334: agguanta il sacco per i pedicini e lo ricapovolge nell'arcone
insieme e correvano in su e in giù per la vita del mostro come se fosse
poesia fatta vecchia. 2. per estens. provocato da pedicelli o acari.
, scabbia. cestoni, 281: per finir di parlar della rogna, giacché
: pesci costituenti una famiglia che ha per carattere principale il prolungamento delle ossa carpee
enorme, l'intestino breve: vivono per lo più nei mari equatoriali, qualche
... infilandosi in seguito le foglie per il pediculo. = voce dotta
in luoghi sudici e che può avvenire per contatto diretto o attraverso oggetti da toeletta
la repubblica fece ricapito a lui, per essere salvata. giacche tutti sanno che
. gozzi, 1-987: faracci far per via visacci strani [l'inverno] /
meglio i pedignoni che la fretta: per indicare che la lentezza e la ponderazione
'(di origine indeuropea), per incr. con pes pedis (v.
pedilùvio, sm. bagno dei piedi per un periodo prolungato, in partic.
soluzione medicamentosa o a scopo terapeutico, per riattivare la circolazione sanguigna. -anche:
il ristoro de'pediluvi. 2. per estens. immersione accidentale e involontaria dei
firenze. pirandello, 8-254: scivolò per il lurido pendio; e una gamba
. m. ricci, i-70: usano per passatempo... del tavoliero e
egli [cavour] si servì del mazzini per pedina del suo giuoco, e agitò
papini, x-2-177: il papa, per gli anglosassoni, non è più neanche una
, 46: sian mesti quei che, per goder pedina, / son scacchi matti
son minuzie, che rac- cattole / per fregiarne in gran dovizia / le moderne scarabattole
fondo della sala c'è una galleria per il pubblico di minor conto, come
, preventivamente. -mezzo, strumento per raggiungere uno scopo (e può avere
, merita che ci fermiamo un momento per guardarla meglio. lucini, 4-107:
della vita. gramsci, 12-198: per l'italia, il yemen è la
italia, il yemen è la pedina per il mondo arabico. pasolini, 8-232:
: è molto spiacevole, sapete, per un autore, sentirsi sempre considerare come
da stile '. e che tutto, per quel che lo riguarda, venga ridotto
che lo riguarda, venga ridotto a pedina per comprendere la sua carriera stilistica.
cubito sinistro del gentilomo, il quale esso per deli- catura riposava sopra un guancialetto di
, i-46: impastoiato il meschi- nello per non potere con una bella voltata di calcagno
camillo che ti fa morire; ma per dirla in breve, la signora cornelia
vita sua camillo, ella disegnava pigliarselo per marito, e tu avendoli guastato il
, e tu avendoli guastato il giuoco per le mani, ti darà scacco matto
fare a celidora, sua cugina, / per cansarla del regno, una pedina.
bandello, 1-9 (i-119): presala per mano e lentamente danzando, cominciò ad
in tutti gli spostamenti fuori di casa per spiarne i movimenti, gli atti,
atti, gli incontri e le visite, per curiosità o anche come misura poliziesca di
». 2. tener dietro per strada a una donna anche in modo
]: c'è chi pedina le donne per attaccare discorso. pratesi, i-ioi:
gli uomini, i quali la pedinavano per via, e dalle parole che le sussurravan
poca distanza, prospero l'aveva raggiunta per quel viottolo deserto. buzzati, 6-33
, non aveva mai pedinato o fermato donne per la strada. 3.
. figur. sottoporre a un esame punto per punto, a un confronto approfondito.
la plagiaria. la vado quasi pedinando per capire di dove copii. -perseguitare
vario metro, / quell'andar, per esempio, a passo lento, /
esempio, a passo lento, / per aspettar chi vi pedina dietro. cantoni,
quaglia scaltra a far pedinare il cane per la durata d'un quarto d'ora.
alzarsi in volo, in partic. per sfuggire alla caccia in luoghi ricoperti di
640: quando lo vedevo sgambettare per quelle vie a passi rapidi e
. brancati, 4-27: antonio ripartiva per catania pedinato da un cane alto,
: chi segue con insistenza una persona per strada. cicognani, 3-94: siccome
chiappa e sventra. 2. per estens. perno o stelo di metallo che
: 'far pedino ': premere il piede per atto d'intelligenza d'amore o simile
terminazioni (chela, tentacolo, organo per ambulare) a seconda dei diversi gruppi
e insieme con i cheliceri sono usati per afferrare la preda. =
sm. (femm. -a). per sona addetta a modesti servizi
-per estens. chi si uniforma, per conformismo o interesse, a un regime
ritiene più che altro la militare disciplina per buona scienzia... tutte l'altri
fatto è assorbente quella del diritto, per questo perché il fatto è pedissequo del diritto
bruttezza pedissequa. bianciardi, 4-72: per intanto il coito si è ridotto,
intanto il coito si è ridotto, per la stragrande maggioranza degli utenti, a
zio del culo del cavallo, osia per cascione di tosire o pe- ditando o
, in modo da descrivere un arco, per avviare il motore (anche nell'espressione
tenuto da un agnello a giacere, per simbolo del buon pastore. milizia,
in cui si manifesta un interesse erotico per fanciulli impuberi, maschi o femmine
: pedofilo musicofilo poliglotta origine etnisca incontrerebbe per lezioni arpa tarquinia e grammatica generazionale giovane
in cui si uniscono due gameti formatisi per scissione da un individuo asessuato.
= var. roman. di pedocchioso, per pidocchioso (v.).
quello degli orologi, che viene usato per contare i passi di un viaggiatore o di
. v. j: 'pedometro': strumento per misurare quanti passi abbia fatto un viaggiatore
un viaggiatore od un carro, e per conseguenza rilevare esattamente la distanza de'luoghi
pedomòbile, agg. scherz. che avanza per la sj inta esercitata dai piedi (
da [automobile (v.), per sostituzione con il lat. pes pedis
. battista, voi potreste servire benissimo per pedona nel giuoco degli scacchi, volendo
sempre andava [carmignano] sanza brache per tal segnale che, giucando un dì a
giucando un dì a scacchi, vedendosi per alcuno giovene di gran famiglia le sue
il cordaio attacca i capi delle funicelle per attorcerle. carena, 1-274: '
papa. sennini, 437: accadde per la tanta pratica e dimestichezza che baccio
= femm. di pedonei, forse per influsso di pedina1. pedona2,
e molta pedonaglia. 2. per estens. letter. spreg. gente appiedata
incrocio, che i pedoni possono percorrere per spostarsi sull'altro lato, avendo la
]: 'pedonale ': aggiunto di strada per la quale non si può passare che
piazza del popolo. area pedonale, per fortuna! bianciardi, 4-195: non
nievo, 1-vi-446: non capisco per cosa vi spiacciano le lunghe pedonate fino
alla spiaggia -non si fanno i bagni per sudare? voi raddoppiate l'intensità della
raddoppiate l'intensità della cura, sudando per fare i bagni. = deriv
, 8-1: furono eletti mille cittadini partiti per sesti con certi banderai per contrade,
cittadini partiti per sesti con certi banderai per contrade, con cinquanta pedoni per bandiera
banderai per contrade, con cinquanta pedoni per bandiera. bibbia volgar., viii-415:
e partironsi la notte dal campo loro per percuotere subitamente alla gente di giuda.
, ma i cavalieri soli e di per sé sanza sussidio di pedoni. f.
cavalieri e peduni ghelfi de tode vennero per tollare tode de notte. machiavelli,
migliaia di cavalli e pedoni francesi entraron per quattro leghe a dare il guasto in
e li pedoni. 2. per simil. ciascuno degli otto pezzi uguali
scacchi far m'invita / e piglia per suo rege un dolce sguardo, / bellezza
suo rege un dolce sguardo, / bellezza per reina, ed ond'i'm'ardo
i'm'ardo / con que'begli occhi per arili s'aita. / rocche '1
traffico cittadino; chi cammina o passeggia per una via; passante (e si
onofrio e pietro da bassano, i quali per tutto il viaggio dovessero a piedi seguitare
che i pedoni alternatamente e un pezzo per uno andassero a cavallo sopra i cavalli
: portaordini. dominici, 3-29: per roba, il quale questo dì si parte
documenti della milizia italiana, i-296: oggi per un pedone di palazzo scrissi a v
, dietro ad un palo fitto in terra per sostenimento d'alcune travi si contenne.
seguitar la vostra via, / qui per gente pedona non c'è posto.
]: 'pedona 'si usa anche per aggiunto di strada, ad accennare che
, ché, \ di baiardo, / per strano caso, egli perdeo l'impero
signor combes certamente non è abbastanza grande per riapparire, nella millenaria guerra fra il
, 2-7: l'olmo è molto lodevole per fare cardini e imposte a gli usci
del pedone. 2. per estens. base del corpo umano, gli
cader dal pedone che dalla vetta: per chi comincia male una cosa o si mette
maestri, ch'essi chiamavano pedonomi, per avvezzarsi alla fortezza e alla toleranza.
pedòto, pedòtta, pedòtto, perdòto, per dóno), sm.
che veniva imbarcato su una nave per superare tali luoghi, indicare di volta
g. villani, 1-21: navicando per diversi mari,... né
. p. querini, ii-144: per causa del pedota ignorante accostati alla bassa
: come erano tornati do pedoti sono dati per il clarissimo zeneral al principe doria.
il pedoto e '1 buon timone, / per cui con gran ragione / si potea
trovo in camino. 2. per estens. guida in un viaggio terrestre.
esperto nell'astrolabio o in altro istromento per squadrar la lontananza, e buon pedota
la lontananza, e buon pedota terrestre per saper col bossolo della calamita ritrovar
la tramontana. mazza, ii-159: per ingegnosa bizzarria / fo diverso cammin,
con secco piede, avendo la notte per pedoto una colonna di fuoco, e 'l
nell'ital. nella forma pedoto, per accostamento paretimologico a piede (analogamente al
3. tr. seguire con insistenza per strada. monachi, 34: ciascuna
poco tenere / che son contente chi per via le pedova. = deriv
. pezzo di artiglieria usato un tempo per lanciare proiettili di pietra; cannone petriero
boni '. = lezione erronea per pedalino. pedróne, v. petrone
250: egli andavano balzellando e piangendo per l'affrettare i teneri peducci e gridando:
nella cucina popolare era ed è usata per preparare gustose vivande; zampetto. —
, che del resto formano de'peducci per seggiole, remi, pale o qualch'altro
si vede, ché ella poteva agevolmente per i peducci che egli si veggono da
-nella lavorazione delle foglie di sommacco per estrarne il tannino, insieme di frammenti
da capriglia, 9: li tre pilastri per il detto castello, dui de quali
avere dui peducci come di pirozzi tondi per fermarli nei forami tondi delle sbarre
7. archit. elemento di appoggio, per lo più costituito da un capitello pensile
rilievo intero e sopra uno nelle due per lunghezza. milizia, vi-235: se la
gatelli che spigne- vano fuori del muro per due terzi d'un piede, quattro
ultima e minore, che è intera per tutto, potessi fare qualche peduccio a
era infantino, non co'suoi peduccini per terra,... ma portato
aver due toniche e due cocolle, per la notte e per lavare, ché
e due cocolle, per la notte e per lavare, ché da indi in su
degli accenti era in peduli / su per mugnon di là dalla badia. fagiuoli,
scarpe in una mano, scendevano in peduli per non far rumore. -con passo
al cortil orsi e leoni, / per far tacer più d'una buona pezza,
più strati), usate un tempo per l'arrampicata, special- mente sulla roccia
mente sulla roccia dolomitica, e attualmente per gite ed escursioni non impegnative. =
avere i loro gambi. 2. per estens. fornito di uno o più peduncoli
cordone umbilicale ': quel pedunco- letto per mezzo di cui il seme nel baccello sta
come due spille di cravatta, uno per parte: che non ne vietano l'
collo dei peduncoli. 2. per estens. mensola esigua. milizia,
da appiccare in calce al chioccolo, per poterlo tener fermo! 3.
: il peduncolo cartilaginoso, o intestino, per cui tutto il loro [dei lepadi
(1788-1850), nella sua campagna per l'abolizione del dazio sul grano.
è di metallo. gli artieri toscani, per abbreviatura o per istorpiatura, dicono comunemente
gli artieri toscani, per abbreviatura o per istorpiatura, dicono comunemente pèera, fognando
. da pevera (v.), per sincope. pèfago, sm.
. i turchi usano i peli suddetti per insignirne gli uffiziali superiori. è nativo
. pegànon (v. pegano), per apocope. pegado, agg.
dodecandria monoginia di linneo, le quali per l'analogia loro con la ruta ne hanno
lo segnor g'à dao, inanze per soa boldeza / de toa [della rosa
asina ignoranza / ne è nato come avviene per usanza / un mulo che è una
-scherz. asino, somaro pegaseo: per indicare l'attività di un poetastro o
e il fieno a lo asino pegaseo: per la qual cosa guadagna le regalie del
tanto in alto vola e si famosa per ogni clima si dimostra che tutti gli
qua e questo a riguardare è tale / per novità, quanto altro che si leggia
come cavalcatura a perseo (nell'impresa per liberare andromeda) e poi a bellerofonte
morte di bellerofonte fu accolto nell'olimpo per trasportare i fulmini di zeus (e
di pavon grifi e pegàsi, / fusi per gambe e pifferi per nasi. salvini
, / fusi per gambe e pifferi per nasi. salvini, 6-94: poca pecunia
del cavai pegaso. 2. per simil. cavallo velocissimo e instancabile (
lettere, 'pegaso ', che stavo per pubblicare. la rassegna è uscita.
(v. pegaso1), per le grandi pinne simili alle ali del mitico
pianger debbe a doppie doglie / che per mal seminar peggio raccoglie. muratori,
, e in quella, in continua dieta per non spendere, dimorando senza muoversi,
: nel primo verso il dir 'sole 'per significare un individuo soprannaturalmente perfetto è
f. morosini, lii-14-261: per reggerli e governarli crederei che più facilmente si
da le minute, e anco peggio per gli sgarbi e per le rimesse,
, e anco peggio per gli sgarbi e per le rimesse, a le volte poco
6. addirittura, più gravemente (per esprimere disapprovazione). de lennaro
dica chi dice, ca si avanta / per santa, chi la canta, è
dei ladri che, liberati di prigione per grazia, sono poi tornati a rubare peggio
, 8-1-539: seconda differenza di vocali: per diversità di suono. vocali meglio sonanti
, xi-321: fabbricare dei cannoni, per lucro o per... alleviare
: fabbricare dei cannoni, per lucro o per... alleviare la disoccupazione.
or dì: sarebbe il peggio / per tomo in terra, se non fosse cive
perderai. ariosto, i-iv- 103: per le tristizie / sue, in ogni modo
certo numero d'uomini che, o per un riscaldamento di passione, o per una
per un riscaldamento di passione, o per una persuasione fanatica, o per un
o per una persuasione fanatica, o per un disegno scellerato,... fanno
,... fanno di tutto per ispingere le cose al peggio.
l'altro buon non sia, / per avere men pena i''l male chieggio
1-132: poeta, io ti richeggio / per quello dio che tu non conoscesti,
cent., 63-27: sentendo poi che per la chiesa a reggio / andava gente
tornar con effetto / nel modonese, per tema di peggio. 5. caterina da
pezzi poi lo sdegno fiero, / ma per mio peggio, ché la tua figura
volte riluce. rosa, 136: per mio cruccio eterno e per mio peggio /
, 136: per mio cruccio eterno e per mio peggio / vidi nel suol natio
a sopportare te stesso nel poco, per poter allora campare da peggio. saba,
patroclo, perché noi uomini diciamo sempre per farci coraggio: « ne ho viste
, vl-1-360 (51-13): questo dico per l'anima mia, / ché,
issta- iora di terra... per pegio di libre seteciento sesanta cinque di
. zena, 1-411: il peggio era per marinetta, vestita come d'estate:
sopratutto quel loro monotono, aggressivo interesse per i propri simili. o peggio, per
per i propri simili. o peggio, per la propria e l'altrui fisiologia.
sgarbo, e sembrava sollecitarlo, quasi per ricevere il peggio di me e renderlo
, 1-193: il re che aveva per molti anni tenuto da sé e regolato
immesso in una lega da monete (per lo più in relazione con un numero
tal moneta avrà 50 carati di lega per ogni marca, dirassi 'questa ha di
questa ha di peggio carati '50 per marca; così se è di carati 100
metallo, supererà il legittimo, cosicché per marca vi saranno per esempio carati 800
il legittimo, cosicché per marca vi saranno per esempio carati 800 ovvero 1000 di peggior
3): ogni dì devenia pego, per? ò ch'elo vorea avei'fama
chiamar peggio che putto / chi camina per l'acqua come pesce, / potendo come
pleonastico. fra giordano, 1-209: per altro il pensiero è più peggio.
ad alcuna vergine, e se è per forza, allora si è vie peggio.
: non mancavano falsari ed impostori che per amicizia distribuivano alla troppo credula gente reliquie
: cosa farà ora sua signoria illustrissima per difendermi, dopo avermi messo in ballo
. dante, conv., i-11-4: per levare un dubbio che qui surge,
peggio sorte. giuliani, ii-229: per me è la peggio vita non essere
gambe gonfie, andare su e giù per le strade a chieder l'elemosina fu un
e delle convenzioni sociali; più inopportuno per quel che riguarda l'ordine della società
faccende e de'personaggi con chi e per chi negozia. è poi galantuomo nel
, sotto specie di difendere le parti che per tal cagione eran nate, la nobiltà
s. caterina de'ricci, 149: per andar a firenze, chi delle tre
, consumati i peggio dei sassi, era per arrivare al cancello. 22.
e perciò non tanto noto, non per questo è peggio punto, anzi forse
costo quello che la moneta fosse peggio per cagione di cambio in quella terra.
con valore di inter. peggio /: per alludere a un fatto ben più grave
allora peggio che mai! -peggio per qualcuno: per indicare una minaccia indeterminata
che mai! -peggio per qualcuno: per indicare una minaccia indeterminata o la previsione
e t'indugi ad ammirarli, peggio per te: si esaltano facilmente i zulù.
zulù. bernari, 4-244: peggio per voi! peggio per voi! perché
4-244: peggio per voi! peggio per voi! perché quando si ha qualche
dir tutto. -tanto peggio: per esprimere rammarico di fronte a eventi negativi
con giacche troppo grandi o troppo piccole per la sua figura, riadattate alla peggio
alla peggio. tommaseo, 15-78: per intendere dante anche alla peggio, convien
. alievo, 488: non so per qual ragione mi fermai, ma credo
, 17 (302): aveva, per di più, a casa, un po'
, alla peggio, camperebbe, giorno per giorno, finché tornasse l'abbondanza.
la morte. pavese, 7-107: io per fargli coraggio gli dissi che andassimo a
peggi: nel caso piu sciagurato, per male che vada (e può avere valore
23-3°7: non vi vendo questo discorso per una dimostrazione. alla peggio de'peggi
alla peggio de'peggi ve lo do per un pensiero che, a valer poco
due da accettarsi, se non altro per esser quella villa cosi vicina al loro
villa cosi vicina al loro paesetto: per cui, alla peggio de'peggi, si
il seguirlo [amore] in ciò che per me s'è conosciuto alla seconda in
m'è valuto, ch'io prima per altro abbandonato e poi non sia sempre di
. poliziano, 1-616: la morte per soccorso chieggio, / po'che mi vedo
a scompigliare e entrare in gran viluppi per modo che mai non vi fu poi
, a peggio, in peggio, per la peggio: determinarsi una condizione sempre
che, andando il tutto alla peggio per trovarsi le piazze senza presìdi e le pro-
iii-n-193: le cose del tribuno andavano per la peggio e non senza sua colpa.
cognato, le cose minacciavano di andare per la peggio. -avere il peggio,
cac- camo, ne tornaron col peggio per la fortezza del luogo e la virtù
aiuto del bandito aggiratore, che stava per aver la peggio nel corpo a corpo seguito
, avesse la peggio ora come caduto per terra. anzi un poco si divertiva a
incominciato a far male, esso viene per uso della rea operazione continuamente crescendo in
in peggio, di peggio in peggio: per indicare il peggioramento, il deterioramento,
; e così di peggio in peggio per venti giorni. -fare da peggio:
niente affatto bellissime. ma se noi per noi stessi eravamo già poeti da poco
. inghilfredi, 378: contasi mal per meglio, / vedesi in pe- gio
in pe- gio tuttora avanzare, / per contra fare -vince malenanza. marchetti,
. 20. -peggio che peggio: per indicare una condizione estremamente spiacevole o pericolosa
della grecia e della spagna, vuoisi, per intanto e prima del popolo, educar
di tirare al peggio le sue, per volgere il discorso in contesa e non dargli
di non venire a peggio, e per costei guastare i fatti loro, vennero a
]. ibidem, 164: mal per chi le dà, peggio per chi le
: mal per chi le dà, peggio per chi le riceve [ma sovente il
21. -tanto peggio tanto meglio: per indicare che il deterioramento della situazione sociale
[in pasta, i-60]: per tutte queste operazioni il n. n.
debita elasticità sia la cagione del male per cui si domanda consiglio. carducci, ii3-
dare. de roberto, 3-43: per qualche giorno ancora fammalata passò per alternative
: per qualche giorno ancora fammalata passò per alternative di migliorie e di peggioramenti.
moravia, v-473: il giorno dopo, per quanto mi sforzassi di illudermi che il
della divina leggie che a quello che per li preti erano indotti ellino credono essere
preti erano indotti ellino credono essere obligati per paura di dannazione etternale.
, 10-90: se ben la commedia ha per soggetto le persone peggiori, tuttavia non
anonimo, i-654: chi vole per orgoglio segnoria, / in mante guise
: credendo la chiesa avere migliorato stato per fare impe- radore il detto otto,
, 75-71: nel predetto anno il baver per quistione / da lucca tra 'pogginghi
pogginghi e 'nterminelli, / v'andò, per non peggiorar condizione. guicciardini, 2-1-146
86-290: le transazioni e gli equivoci hanno per sette lunghi anni peggiorato le sorti della
crescer di numero che fa la città per queste straniere cittadinanze non la migliora né
. g. villani, 9-263: per bisogno di danari peggiorò la sua buona
che n'andavano lire 7 e 8 per scudo d'oro, e noi eravamo
volendo mantenersi la moneta, è forza (per dispetto che uomo n'abbia) peggiorarla
a dire che il lasciassi a costui per trentotto soldi! egli vale ancora quaranta o
guardare d'acque salse e nitrose, per ciò che elle scaldano e seccano e
): al re di francia, per una nascenza che avuta avea nel petto
bon tenor, dicendo il papa pezorerà per uno ducati io. michelangelo, 1-i-170:
che sono infermi e peggiorano della medicina per la quale dovrebbono migliorare. cassiano volgar
quello che dovevano megliorare con furia e per forza lo cavarono fuori della cella.
con qualche difetto, non cerchino mutarlo per averne uno migliore, perché quasi sempre
risolvere sua maestà a far li tre contatori per lo maneggio delli denari della spagna e
con infinito dolore, avendo inteso, per lettere del capitan monte acuto da faenza
accorto / a domandar di voi, per ritrovare / colla vostra salute il mio
e in udirvi ad ognora peggiorare, / per farvi compagnia avrei pagato / un medico
609): in quel luogo destinato per sé al patire e al morire, si
cose passate e biasimano le presenti, per ciò che nostra vita peggiora continuamente.
. cesarotti, 1-xxiv-148: peggiorarono forse per questo gli affari di filippo o migliorarono
... peggiorare di fortuna, e per questo mi sono spiegato con papà e
12. essere più trascurato o negletto per disaffezione (un'attività).
. g. villani, 8-56: per fornire le spese della cominciata guerra di
di peso acini 56 il carlino. per il che mancò il peso acini 9 1
mancò il peso acini 9 1 / 7 per carlino, e in bontà peggiorarono essi
e in bontà peggiorarono essi steriini 3 y2 per libbra. p. neri, 1-vi-273
più lire della moneta peggiorata vi vollero per conguagliare il fiorino, che stette sempre
. nella forma alterata del peggiorativo, per mezzo del suffisso che lo indica.
stucchevole 'crepuscolare 'sta invece qui per il contrario di retore, di urlone,
nia ', dove era il poema, per bruciarlo. 2. indotto in
peggiorata di nuovo il quarto; o per la buona, la trista rendè.
cantù, 454: gli piangeva il cuore per alpinolo che credeva dover essere perito in
la funzione di superi, relativo, per lo più preceduto dall'art. determinativo
chiaro davanzati, lxi-12: mal per mal no aleggia, ché maggiore /
/ aluma foco e ardore, / e per sovrabon- danza trasnatura / senno e misura
di voi [genovesi] un tal che per sua opra / in anima in cocito
3-699: l'altre cose che, per ne rendere peggiori, denno essere con
vi sono altresì degl'ingegni che, per vivere uniti ad alcuni geni assai foschi,
(424): figliuoli! la strada per la quale siamo andati fin ora,
scena più vizioso, spregevole o imbecille per raggiungere effetti comici (un personaggio,
: se non vogliono, si mettono per supplimento gli spai delle marine, che
dalla fatica rimuovere o alleviare, imperocché per tal cagione diventerebbon piggiori. sforzino da carcano
poco riescono, sono di persona grande e per lo più tonda e di piuma bruna
momenti beati ella avrebbe voluto tutta consumarsi per dio, patire per amor suo infiniti tormenti
voluto tutta consumarsi per dio, patire per amor suo infiniti tormenti, essere sprezzata
, e il farmacista dirimpetto tenevano su per giù il medesimo discorso. -che denota
come passa tutti li più peggiori uffizi per nutrir cesare di gran speranza contro la
di gran speranza contro la quiete di esso per la partita di monsù e della regina
sapesse discernere... il male per sé, cioè qual fosse reo e qual
difficile quanto a modo di vita o per le conseguenze negative di una situazione e
tosto in migliore che piggiore: e per ora non è da scriverne a persona
quando vi giunse l'arcivescovo di avignone per comporle: il quale la ritrovò anche in
, fia ben punto / (peggior per sé aver non poria punto)! boccaccio
p p vra, che per modo alcuno non potevano mangiare, e
non potevano mangiare, e così morivano per questa infermità. fausto da longiano,
so se debbo dire ignoranza, oppure, per non usare piggior vocabolo, caparbietà,
, considerando egli che una tale corrispondenza per tutto 'l regno era per partorire peggiori
tale corrispondenza per tutto 'l regno era per partorire peggiori effetti contra lui di qualunque
, nonn-aver temore, / ché già per dir non sentirà'tormento: / ma se
a prendere una via e lasciarla poi per un'altra. bacchelli, 1-i-481: governo
diligenza in misciere o far fare per suo bere bontà o delicatezza di vino,
amandole e delle noci che divengono rancide per vecchiezza. cristoforo armeno, 1-256:
plauto ha tanti altri errori gravi, che per avere ancora questo non sarà reputata molto
. pascoli, i-508: certo, per lui, nulla andava bene; tutto
. g. villani, 6-78: per lo popolo superbo e traccurato si vinse
oste a loro guisa (ciò fu per loro prosunzione e vanagloria) si fermarono s'
toscani, xcvi-71: i'non vof per lo mio amore / che tu caggi
trasmesso fra tutta la spezie degli animali per più dispiacere dell'uomo. galileo, 1-2-205
de'osservare cadavolta che nui iudi- camo per ragione avere la pegiore. sanudo, lviii-330
-della peggior sorte o specie: per indicare una valutazione estremamente negativa.
fare alle peggiori con agrippina. -mandare per la peggiore: mettere a morte.
botta, 4-867: passò [àlberonf] per la francia travestito alla volta d'italia
francesi il coglievano, l'avrebbero mandato per la peggiore. -stare di peggiore
peggiorìa di steriini 26 1 / 2 per libbra. = deriv. da
peggiormente da noi trattato, chiese licenza per ritornare alla città. nievo, 1036
maggiore avversione. varchi, 3-46: per uscire de'sofismi, i quali io ho
. pégli, v. per. péglia, sf. tose.
catafalco o altra costruzione elevata, fatta per esporre alcuna cosa alla vista del popolo.
catafalco o altra costruzione elevata, fatta per esporre alcuna cosa alla vista del popolo.
tutto. viene così denominato questo minerale per l'irregolarità della sua struttura, che
la cagione fu perché il re ruberto per sua avarizia non pagava le sue masnade
quanti panni ho, e, non potendose per ancora avere denari da la camera,
ticipa denaro su pegno, per lo più con interessi elevati.
. un poco la pegnataria, per amor de'giovani dalla scarsella leggera, era
poesie si sono dagli antichi fatte per ischerzo pura mente e fra
di garanzia in genere (abbia esso per oggetto un bene mobile, un credito o
viene costituito (potendo esso sorgere anche per legge o provvedimento del giudice)
'npedementu sia conplitu e pingnu vet mecto per x livere de inforzati nostri masi.
volgar., v-65-40: si obligi per ra£one di pegnu al dectu comparatore et a
e soldi v a mezo aprile. demoli per lui a'figliuoli aldobrandini del duka,
duka, ke li doveano avere da lui per un pe ^ o di terra l'
e libri pegno all'usura; e sono per non troppa quantità; penso che xiiii
figura e la manda al soldano, per la quale frederico è priso; il sol-
vedova] alienare beni immobili né per vendita né per pegno. cellini
alienare beni immobili né per vendita né per pegno. cellini, 749:
.. che li lasciai pegnio per li denari montava l'ulivello che presi.
di terra po tesse, per debiti pubblici o particolari, siano di che
sorte esser si voglia, esser astretto per corpo, né per via di
voglia, esser astretto per corpo, né per via di pegnora essergli tolti gli
rurali, animali ed altri utensili per coltivar la terra, sotto severissime
trovare chi le prendesse in pegno per dubbio che 'l re non le ripetesse come
pegno le sue maniglie alroste, per lo prezzo della disgraziata merenda. g.
è quando si dà il pegno per pura cauzione e sicurezza del creditore;
fruttano e col grave interesse di 6 per cento. mazzini, 14-300:
cento. mazzini, 14-300: per fumare, unica cosa di cui mi pare
cacciata e l'albergatore, come pegno per il conto, si era tenuto le valige
zione dal debitore o da un terzo per il debitore. possono essere dati in
mobili, i crediti e altri diritti aventi per oggetto beni mobili. -banc.
cliente di una banca (o un terzo per conto di lui) costituisce in pegno
(contratto) o, rispettivamente, per diretta disposizione di legge o per provvedimento
, per diretta disposizione di legge o per provvedimento concesso dall'autorità giudiziaria (in
... è quello il quale per convenzione si dia dal debitore al creditore
convenzione si dia dal debitore al creditore per sua sicurezza...; il pegno
vettore ha diritto di pegno legale sul bagaglio per i crediti verso il passeggero nascenti dal
titoli che non siano stati individuati o per i quali sia stata conferita alla banca
a cui è destinata. questo pegno per le conseguenze giuridiche corrisponde a una ipoteca
: moneta sono pezzi di metallo, per autorità pubblica fatto dividere in parti o
, un equivalente a quello che fu dato per aver questi pezzi di metallo. beccaria
monete come un 'pubblico pegno 'per chi le riceve di avere da altri
dato. 2. bene economico consistente per lo più in un oggetto prezioso (
, generalmente a breve termine e avente per oggetto una somma di denaro di modesto
denaro di modesto importo, concesso (per lo più a persone di precarie condizioni
d'oro xx: ebe bandino baverini per 20 pengnora ch'erano pengno a dì
... lxvj fiorini d'oro per sesantta fiorini d'oro i quali prestai
se tu darai a me lo pegno, per fino a che mi mandi quello che
vuo- gli tu ch'io ti dia per pegno? ella respuose: l'anello tuo
-non son, se voglion dar trenta per cento / col pegno, e a cinquanta
prendere utile alcuno dal creditore, costumandosi per alcuni monti di pietà, li quali si
pietà, li quali si sono eretti per esercitare l'opere caritative di sovvenire in tempi
pagare qualche poca ricognizione di uno o due per cento l'anno. goldoni, x-784
sentenza, e che quel giorno medesimo sarebbe per le pegnora venuto il bargello. [
persona, mise dentro la testa, per guardare, e un braccio, per prendere
, per guardare, e un braccio, per prendere la collana. [ediz.
, 8 (123): un braccio per ritirare il pegno]. verga,
: quello che, scaduto il tempo per la riscossione, poteva essere posto in
dovien raccomunar gli ufici, / e per pegno di ciò ci dier tizzano. sercambi
pegno a'tedeschi, molti cittadini lucchesi per male stato di lucca si partirono.
. che portava obbligo di dare alli svezzesi per farli uscire d'alemagna due millioni d'
venne inviato il questor francesco maria casnedi per negoziare col gran duca una prestanza di
denaro, con assegnamento di qualche terra per pegno, e fu nominato pontremoli, luogo
cerruglio ritennono messer marco visconti loro capitano per pegno e come loro pregione. a.
abbiate temenza / ch'i'torni più per vostro pegno a lucca. benvenuto da
esercito giurasse a'barbari servitù, e desse per pegno i legati morti o prigioni.
figliuolo, giovane d'altissima espettazione, per pegno della sua ottima volontà e divozione
renderli. 5. premio stabilito per il vincitore in una scommessa o in
o altrove nel conspetto tuo, ponendo per pegno che chi perde dica cotanti paternostri
diamante bellissimo d'anello, / ma per quanto lograto abbia l'in- egno
.) consegnato o gettato all'avversario per impegnarsi al combattimento. dal pozzo [
dare il pegno da un cavaliere all'altro per segno della battaglia. muratori, 7-iv-64
pegno di effettuarla. 7. per simil. oggetto, talora prezioso, che
, 4: canzon, deh, vanne per ritto camino / a questa donna,
egli aveva guardato con somma diligenza non per questo effetto, ma perché fosse un
del piede, la lanciò, come per pegno della sua promessa, alla donna
/ ch'ei del tuo saldo amor per pegno attende. bettini, 1-157: questo
riconciliazione. ugieri apugliese, xxxv-1-904: per deo, non dite! / io
ella pria la bianca man si porse / per pegno del suo cor fido e costante
: si diedero alcuni affettuosi baci per pegno della feae datasi insieme. tasso
cesarotti, 1-xxii-274: questa voce è per noi un pegno che ti sei proposto di
che questo suol d'amor si dà per segno. muzzaretti, lxv-155: assai prezioso
voi sapete / che tante aspre passion per voi sostegno. arlotti, lxv- 209
i perigli di lontana guerra, / per acquistar di breve suono un grido / vulgare
, iii-57: servissi [l'albani] per modello del volto bellissimo della sua consorte
cari pegni dalla medesima avuti solea porsi avanti per modello de'puttini e vezzosetti amori,
: quello suspenge ora lo nobile animo per tutte le difficultate... e costren-
stava aspettando, egli lo pregò, per lo scambievole amore e per li pegni
lo pregò, per lo scambievole amore e per li pegni d'amendue gli animi loro
concede a tutti indifferentemente, e forse per più legarli con questo peno di figliuoli
rran signore. graf, 5-562: per amor suo, per farne / della
graf, 5-562: per amor suo, per farne / della sua grazia degni,
preannuncio, anticipazione che funge da garanzia per il futuro attuarsi di una promessa o
pigliorno quella parola che egli aveva detto per segno e per pegno della sua glorificazione
che egli aveva detto per segno e per pegno della sua glorificazione nel cielo.
c. bini, 1-129: tu aborri per istinto il vuoto e la noia della
più a cercarlo...; per cui esso resta indicibile come l'ora
s. agostino volgar., 1-2-258: per questo abbiamo ricevuto il pegno della fede
questo abbiamo ricevuto il pegno della fede per tutto il tempo che pellegrinando sospiriamo pervenire
-avere in pegno qualcosa: considerarsene detentore per un tempo limitato. tommaseo [s
da castiglionchio, 42: il pegno se per pacto vi sarà entrato non torre,
alcuno vedarà pegno... paghi per bando dodici soldi iperiali. ordinamenti aggiunti
che bisogna far tante postille / o dar per fede a chi noi crede il pegno
d'oro, / et y'tomere'per ley sul mantello. -fare un
i censi e i pegni / che per lei festi già su i primi fiori.
[corisca] prima tentare ogni cosa per vedere di fuggire senza lasciarvi il pegno
licenza de la corte, sia punito per ciascuna volta in v soldi di denari.
volgar., 1-270: eglino mandarono officiali per le case de'padri a prendere pegni
da ogni mercante, marinaro, o passeggiere per li noli. nievo, 33:
d'ogni vizio: / se voi per ora senza il pegno in mano / mel
la necessità fa le sue pignore / tutte per forza e vende i pegni liberi.
'(in origine era un segno fatto per ricordare un impegno preso).
ant. costringere una persona a dare pegno per l'osservanza di un impegno.
o navale, usata nei cantieri navali per la calafatura degli scafi. -anche:
questa dessecca le superfluità e le dissolve per la longezza dello suo stare nelle acque
ragia di pino tratta o dall'albero per incisione o da pezzi di. esso per
per incisione o da pezzi di. esso per via di fuoco e mediante una forte
del postirone, ditto tenasmone, fatto per fredo prendi lo fumo de colofonia,
inf., 21-17: tal, non per foco ma per divi- n'arte,
21-17: tal, non per foco ma per divi- n'arte, / bollia là
bolgia dei barattieri. gobetti, 1-i-520: per costoro... noi faremo da
sotto, nella pegola spessa da cui per avventura volessero mostrare il dorso.
mostrare il dorso. 2. per estens. propoli. landino [plinio
impegolare gli orecchi, e se pegola per mala disgrazia non si trovasse,
viscivora e passò agli occhi dell'antichità per fabbricarne, dopo elaborata digestione, la tenace
di tanti uccelli. 3. per simil. massa scura, torbida, limacciosa
si diresse... dalla parte dove per l'aquitrino o per lo scolare di
dalla parte dove per l'aquitrino o per lo scolare di poc'acqua imputridiva una gora
. viani, 4-37: il disprezzo per cotesta progenie è pegola; l'angelo
c. gozzi, 4-314: feci per lo passato il mio possibile / per
per lo passato il mio possibile / per sostener la verità e la regola: /
v-134: i lascivi erano tizzoni pegolati per far fiamma continova alla cucina dell'èrebo.
, bitume, catrame e altri materiali per la calafatura delle navi. carena
mare, sotto la quale sono vari fornelli per farvi cuocere e riscaldare la pece ed
, che si accosta agli scafi galleggianti per poterli calafatare. guglielmotti, 634:
la caldaia vicino ai bastimenti sul mare per dar loro catrame e spalmo.
catrame e spalmo. -caldaia impiegata per la fusione della pece. guglielmotti,
. operaio addetto alla fabbricazione di pece per calafatare le navi. statuto
, 94: togliono... per far la pece, che si chiama communemente
, ecc., caratterizzate da larve per lo più fitofaghe e assai dannose per
per lo più fitofaghe e assai dannose per le barbabietole, gli spinaci, le
se ne estrae. 2. per estens. sorta di pece che si ottiene
: 'pegù ': pece che si ottiene per svaporamento del catrame liquido del pino.
i cui l'iran avea tesori, sparse per molti libri scritti in lingua pehlevica.
pehlevica. péi, v. per. peicco { peìc),
peicchi staffieri del signore, li quali, per essergli stata in puerizia o cavata o
più tosto con cibi e erbe mangiate per bocca mortificata la milza, ricettacolo dell'u-
destro e velocissimo cavallo, e d'essi per corrieri, per staffette e per ispeditissimi
, e d'essi per corrieri, per staffette e per ispeditissimi avisi se ne serve
essi per corrieri, per staffette e per ispeditissimi avisi se ne serve il signore
impiegate talora nel giardinaggio come portainnesti per altre cac tacee, come
. pél, v. per. péla, sf.
543: « gli assegnò sette e cinque per diece », soleva conclamare di sé
: apresso i calcinari e stanzie de'pelecani per carte e camosci, sì come a
'pelacane ': spilorcio, tigna, che per risparmiare un soldo non si vergogna e
/ trovata da ministri pelacani, / forse per lor signor gratificare. 3
demonio al pelacchiù. fagiuoli, iii-161: per più scherno vari giuochi belli / furono
i capelli, essere calvo (ed è per lo più riferito a una donna)
è ribobolo usitatissimo presso il vulgo lucchese per significare una 'donna pelata e calva
una 'donna pelata e calva o per vecchiaia o per malattia '.
donna pelata e calva o per vecchiaia o per malattia '. -giocare al pelacchiti'
anni di meno, si sarebbe imbarcato per l'america, unicamente per andare a
sarebbe imbarcato per l'america, unicamente per andare a dirgli: -non ti vergogni?
calava or in qualche canniccio a scèr calami per sampogne, or saliva al bosco per
per sampogne, or saliva al bosco per tagliare un arco, or si metteva
estensione e ben riparato, che serve per l'attracco di imbarcazioni. bresciani,
bacino, dicco. 2. per simil. quantità di liquido raccolto in
], 194: le porpore sono dette per altro nome pelagie e sono di più
quel che volete, essendo la natura per simili virtù una grazia efficace, che
lui [al vico] piacque sempre, per quel che concerneva le controversie sulla grazia
che quivi erano, mandarono in francia per qualche dottore della cattolica fede. pallavicino,
aspettavano le piogge e 1'sole, ma per la bontà si credeano a se medesimi
da pelagius, nome (forse deriv. per grecizza- zione dal celtico morgan * uomo
. varietà di porpora impiegata nell'antichità per la tintura delle vesti. -in senso
, par., 19-62: com'occhio per lo mare... / che,
si mettono. fazio, iii-15-74: per li superbi e indomi / pelaghi, venti
che mostra la tramuntana agli marinari che vano per pellago. proverbia pseudoiacoponici, 103:
si cacciò ne l'acqua a nuoto / per aiutarmi, e quasi si sommerse,
i-220: chi trae mercatanzia di genova per mandare inverso pelago, si paga il
, purg., 14-52: discesa poi per più pelaghi cupi, / [la
ammirazione l'altis- sime menti, quasi per modo di parlare a simiglianza d'un
d'un fiume basso e profondo, per lo quale l'agnello possa andare e
. andrea da barberino, iii-177: per ventura ella aveva dato in su'n
si nutre e bagna; / quinci per l'ardue costa avvolta pende / là dove
cielo. cantù, 2-6: girando per le camere arrivammo ad una del secondo
apposta vicino alle case de'contadini, per conservarsi le acque piovane ad uso principalmente
99: era troppo stuzzicato nella curiosità per dar addietro, e troppo spensierato per
per dar addietro, e troppo spensierato per temere che il canale si profondasse più
l'allagamento e il pelago delle acque per la campagna fiorentina e le diverse paludi che
vi erano. 3. per simil. massa di metallo fuso in una
fornace. sozzini, 199: per disordine delli maestri rovinò mezzo il fornello
del vago e grazioso aspetto, / per questi occhi dolenti verso fuori, /
pelago d'aria elementare, la quale per esperienze indubitate si sa che pesa. melosio
traversando immensi pelaghi di rocce, quasi per un mare asciutto, di fondo dorato
aggiungi con l'acquisto della bussola infallibile per navigare regolarmente nel pelago sociale.
nel secolo fui chiamata margherita, ma per fuggire lo pelago de'peccati e de'
: in quello che propongono di navigare per l'alto pelago quasi alle maggiori cure di
creatura che ha in sé ragione, per potere escire del pelago del mondo e
potere escire del pelago del mondo e per non annegare e giognere a ret- terna
apparenze di non uscir mai, se non per morte, dal pelago di tante miserie
e gli scogli sparsi qua e là per lo pelago della vita. monti,
virtù sola non era una bussola sufficiente per dirigere il corso delle mie azioni in questo
in lei l'offesa tua, e però per amore tu gli dài l'inferno.
, imbarazzante, che è fonte, per chi vi si trova coinvolto, di innumerevoli
altezza l'invenzione che s'è terminata per questa sala, acciò vegga in che
misera, navigo in un pelago sempre per me turbato, senza riva e senza
far precedere la teoria alla pratica, per non trovarsi poi imbarcati su di un
loro condicione, se l'averebbe prisa per muglie. g. coppi, lxxxviii-n-
dell'amor tuo nel pelago, / per poi pagarne il fio? parini, xv-14
i. andreini, 1-197: vivo per voi, crudele, in un pelago di
bagno in cui trovavasi e corse nudo per le strade senza alcun riguardo all'età o
. cagna, 1-163: adesso un po'per il rovello della febbre, un po'
il rovello della febbre, un po'per la malinconia, naufragava in un pelago
senza bonaccia. montano, 1-30: per giungere a quest'isola di tranquillità è
dante, conv., ii-1-1: per che, dirizzato l'artimone de la
e a vertù, sì come si vedrà per lo pelago del loro trattato. bandello
noi siamo, signori miei, trascorsi per un ampio e cupo pelago de la corrotta
gli veniva apposto, ad alta trave per la gola si appico. -l'
più efficace adoprare non poteva il gondi per astringere la republica a trarre da'più
: l'eterna sapienza,... per render da se stessa più sonora e
': trabaccolo grosso da lungo corso, per distinguerlo dai piccoli pescatori di riviera.
origine indeuropea, con ampliamento semantico, per il n. 2 (di area
esopo volgar., 6-142: tenuto per lo pede, prega lo lavoratore che
da t « xxó <; (per 7rexióc;) 'grigio 'e àpyóc
molti han la pelaia, / e per parer adorni e gentileschi, / han de
ho voluto comperar un par di maniche per mogliema, m'hanno fatto creder che
repentinamente sozzopra, furarono molte cose lasciate per fretta indietro su i sedili dalla impaurita
disuguale e bianco mescolato di igio: per tutto l'ha or corto e ora il
pellicciere russo ha gli occhi così affinati per distinguere il pelame di un animale come
animale come gli ha un gioielliere inglese per l'acqua de'diamanti. tramater [s
riapparve spaurito. 2. per estens. peluria che copre talune parti
dalle drastiche forbici. 3. per simil. fitta vegetazione (anche nell'espressione
indole, carattere di una persona (per lo più considerato negativamente). pirandello
nostre vipere, ma si distinguono principalmente per avere i denti del veleno scanalati,
medesimi, vanno quasi tutti a star fuori per pedanti nelle circonvicine cittadi, massimamente in
largamente diffusa, specie nelle caserme, per 'disutile, scansafatiche '. soffici,
la fondamentale italianità di papini si manifestò per più versi. barilli, ii-411: son
. savinio, 22-108: non diremo per carità di patria di quanto pelandronismo è
sulla china di mangiarsi il fatto suo per pelandronite. = deriv. da
. pelanibbi che trovin bindoli e riboboli per sostener il torto in faccia alla verità
, 4-i-73: vi erano quelli che, per adornar la gola e contentarla, ellessero
gola e contentarla, ellessero et ordinarono, per benis- simi cibi, il pavon da
teologia è pei frati; la filosofia per l'ipocondriaci; le matematiche per l'
filosofia per l'ipocondriaci; le matematiche per l'ingegneri e capimaestri muratori; e
e capimaestri muratori; e le leggi per i pelapiedi. gargiolli, 242: 'pelapiedi'
con gesti rabbiosi o disperati. - per estens.: abbandonarsi a manifestazioni isteriche
, 2-50: pelossi il padre mio per rabbia il mento. dottori, 1-312
canzoni, i carbonari pensarono che le scrivesse per loro e fosse uno di loro.
uno di loro. nostro padre si pelò per la paura. p. petrocchi [
paura quando ci pensa. -depilare per scopi cosmetici e di bellezza. -
, che ciò ch'ella aveva potuto fare per parere bella o di lisciare o di
p. piccolomini, iii-24: per apparir dotate dalla natura di spaziosa e
acconciandosi come le donne, diventano bruttissimi per quella fatica sola di apparir begli. vignali
mattina, da che si fece dì per fino a ora, non ci siam mai
si pelano / passan tutte o le più per le sue forbici. fagiuoli, x-56
si voltò con le ginocchie in suso per voler menar calzi, ma el signore
que'tempi felici, che i filologi, per una questione di grammatica, si lasciavano
/ e si pelava la barba canuta / per dolor del figliuol ch'amava tanto.
da altrui gli era ramentata, soleva per gran sdegno pelarsi la barba. g
i peli superflui del corpo umano, per lo più a scopo di cosmesi.
le poppe, che stieno / sorte per forza, e giù fiacche non caschino!
questa sia una di queste giovane che, per l'apparire bella, leggiadra et ornata
possedeva se non quei riccioli biondi che, per onorare socrate, si tagliò..
ogni lor gloria! 3. per estens. scottare o intirizzire l'epidermide
pelle, i capelli, i peli (per lo più di fenomeni atmosferici).
facendolo cadere, senza svellerlo, da per sé... si dice ancora:
al trotto. -depilare, raschiandola per mezzo di apposite lame, una pelle
sangue così caldo gli imbratterete e stropiccierete per tutto, perché meglio si peleranno con
di legno alle due estremità. serve per levare il pelo alle pelli.
è il male. 6. per simil. spennare (un volatile).
a trovare le quaglie e pelare, per dare ordine alla cena. trattato di falconeria
vede tondi e grassi venga in angoscia solo per non ne potere comperare pur uno?
vivace, questa si peli con diligenza per tutto eccetto che nella testa. redi
, ov'eran gli altri ucelli, / per mazor onta, en mezo lor concilio
e la madre che non potendo volar più per la vecchiezza si stanno nel nido,
2-169: vettorre si ritirò... per la strada incominciò a pelare il cioccolatino
la beretta da la polvere inquinata, per essere stata scalpistata, se ne andò
: molti creden tenere amistate / sol per pelare altrui a la cortese / e non
caverei il cuore a chi mi capitassi per la casa. belo, xxv-1-133:
il pelano. lippi, 5-9: per gl'imbrogli vi chiamo e l'inven-
il legista ed il notaio, / quando per pelar meglio i buon pippioni, /
pela, / non le sogna nemmanco per idea. -sconfiggere un avversario al gioco
: d'accordo, invitano europei passanti per harrar, a pranzo, li fan giocare
di pelare la gente, che viaggiava per commercio o per altri motivi, doveva
la gente, che viaggiava per commercio o per altri motivi, doveva intendersene abbastanza.
giudici? i quali assai delle volte per invidia pelano i ricchi o ingrassano i
pelano i ricchi o ingrassano i poveri per carità. -costringere al pagamento di gravose
: che il rettore dìe avere cotanto per lira e cotanto per fiorino; e
dìe avere cotanto per lira e cotanto per fiorino; e così si pela il povar'
prudenza e si pelano i sudditi fedeli per provvedere i sudditi ribelli. giusti,
a pelarlo ogni giorno, la commissione per i poveri, il prestito forzoso,
. zucchetti, 157: s'affatichiamo per levare del tutto e per estirpare da'
s'affatichiamo per levare del tutto e per estirpare da'fondamenti queste loro gentilizie osservanze
pelandoli. 16. intr. per lo più con la particella pronom.
perdere i peli o i capelli, per cause patologiche o per il sopravvenire della
i capelli, per cause patologiche o per il sopravvenire della vecchiaia; diventare calvo
di sua età molto danzato, e per sé e per i compagni domandò da
età molto danzato, e per sé e per i compagni domandò da bere, e
infermi. pegolotti, lxxxviii-11-221: allor per fame tutta ti pelasti. bandello, 3-20
. -esserci un vento che pela: per alludere scherzosamente a una persona priva di
que- st'istesso detto s'usa altresì per ischernire qualche spelacchiato. -per
istesso detto s'usa altresì... per accennare sotto metafora una spia.
pollastra. -tre pelano un cane: per indicare una burla particolarmente efficace.
pratico lo trovo spesso verissimo quando, per così poca e breve dolcitudine, mi
in queste parti e 'n quelle, / per aver l'indie il colombo ritrove,
delle donne] non han paro / per appiccar altrui la pelarella, / ma pur
nove atomi di carbonio che si ottiene per ossidazione dell'acido oleico e si usa
acido oleico e si usa come repellente per insetti; acido nonilico. -alcole pelargonico
chim. antocianina otte nuta per idrolisi della pelargonina (e il cloruro
di erbe perenni o suffrutici, diffuse per la massima parte in africa meridionale,
pennato-lobate o palmato-lobate o palmato- sette, per lo più opposte, spesso fortemente odorose;
gerani, dai quali si dovrebbero distinguere per l'irregolarità della corolla). -olio
: cotesto pelargonio erami ad uopo / per digradar le tinte. tramater [s.
, il frutto della cui specie assomigliasi per la forma al becco della cicogna..
se ne coltivano molte specie e varietà per la vaghezza de'fiori, e son
cicogna '(di etimo incerto), per la forma dei frutti, simili a
, vi-348: viddi come il diavolo, per gastigarle de la perversità che elle usano
presente soprattutto nel pensiero di vincenzo gioberti per indicare, genericamente, i popoli mediterranei
egli stesso saperselo. amari, 1-i-104: per numero ed anzianità di soggiorno venian le
o che ha costituito territorio di stanziamento per le popolazioni pre-romane situate nelle regioni del
il quale fra popoli venuti di grecia nomina per secondi i pelasghi. cuoco, 2-ii-217
pelasgi non si chiamassero i popoli venuti per via del mare o abitatori de'lidi
feo- dalmente ed incivilì sacerdotalmente la grecia per parecchi secoli, l'italia per alcuni
grecia per parecchi secoli, l'italia per alcuni pochi; dopo i quali ella
cacciata, ributtata in mare o nel pelago per cui era arrivata, dalle schiatte primitive
era etnisca, ci dice che da per tutto si parlava etrusco, aborigene o
nell'ombrosa valle / di neme nota per l'erculee prove. lanzi, 1-2-55:
pelasga origine, par che virgilio tenesse per tale ancora gravisca. delfico, ii-365:
delfico, ii-365: perché vaneggiare tanto per sapere o indovinare se una tal lettera
in questo ospidale eretto un tempio, per il quale ti chiami ospitalaria, sì come
un ti aggiunga il nome di gloriosa per aver soccorso benissimo un gran squadrone di
: il mio sogno è d'uscire per la tua porta pelasga / all'infinito mondo
son restati allogiano qua e là dispersi per la riviera a li passi..
xxvi-2-111: a chi è calvo o chi per pelatina / ringiovanisce e'non si può
pelatesi, non possono mangiare, onde per ironia quando si vede uno che mangia assai
; che ha perduto progressivamente i capelli per la vecchiaia, per malattie, cause
progressivamente i capelli per la vecchiaia, per malattie, cause ereditarie, ecc.;