39. -cieco infin negli orecchi: per indicare chi non si accorge di nulla
udito, di persona (e ha per lo più valore enfatico). i
sentire un fastidioso e insistente ronzio, per lo più con riferimento alla credenza popolare
lanternino, entra nella stanza più interna per accertarsi che nessuno ci sia: non
leopardi, 991: vostra eccellenza adesso, per quel che pare, comincia a porgere
. fiacchi, 4: voi, per cui d'un mentore la mano / suda
aringa. -di orecchio in orecchio: per indicare la diffusione, il propagarsi di
all'osteria / e pagare ogni sera per parecchi! / aver sempre d'intorno
cetra arguta. -entrare da, per un orecchio e uscire da, per
, per un orecchio e uscire da, per l'altro', non restare impresso nella
. monosini, 164: m'entrò per un orecchio e uscì per l'altro
: m'entrò per un orecchio e uscì per l'altro. fagiuoli, 1-6-128:
fagiuoli, 1-6-128: queste cose m'entran per un orecchio e m'escon per l'
entran per un orecchio e m'escon per l'altro. bonsanti, 4-508: non
particolari affermazioni o proposte; non darsi per inteso. 3 3 manzoni
attenzione; stare teso e attento all'ascolto per cogliere, udire, riconoscere qualche suono
.. stava con gli orecchi levati per vedere se d'alcuna cosa gli bisognasse
essendo stato il preposto colli orecchi aperti per scottar la novella del re costanzio.
gli orecchi tesi e a bocca aperta per ascoltarla [la filosofia]. grazzini,
mise in orecchi a canto a l'uscio per udire quello che colui facesse. b
orecchio, e l'occhio a penna / per veder, per sentir se voce suona
l'occhio a penna / per veder, per sentir se voce suona, / se
, cominciò a stare in orecchi, per sentire se il chirurgo arrivava. giuliani
1-v-93: erano in orecchio i veniziani per sentire dove quelle turbulenze parerebbono. magalotti,
orecchi a sentire ciò che agostino direbbe per bocca mia. cassola, 1-16:
cui i fiorentini soglion far le fischiate per derisione e la bocca da un orecchio all'
la bocca da un orecchio all'altro per le risa. -fare capitare qualcosa
fargli giungere notizie, indicazioni; informarlo per vie indirette. g. gozzi,
troppo difficile e troppo facile: / difficile per gli spettatori di una società / in
momento della sua storia, / facile per i pochi lettori di poesia. / ci
: fare lo gnorri, non darsi per inteso; fingere di non avere sentito
orecchi di mercante, pensandomi così d'uscirne per il rotto della cuffia. ghislanzoni,
-farsi all'orecchio di qualcuno: avvicinargli per potergli parlare senza essere uditi da altri.
più quand'ei piegherà l'orecchio / per udire il tuo canto. carducci,
verità di questa tua dottrina che, per verità, nuove cose pare che tu
benché della plebe o artefice, venga per trattarti di materia appartenente alla guerra,
della sicurtà abbiamo serrati gli orecchi, per non uscir del mandato. lippi,
]: 'turarsi gli orecchi ': per non sentire. -rendere insensibile ai
passò. -pigliare, prendere qualcuno per gli orecchi, per l'orecchio',
, prendere qualcuno per gli orecchi, per l'orecchio', tirare gli orecchi, l'
burchia. guicciardini, 2-2-76: quando per uno magistrato si faceva torto a uno
. carducci, ii-10-217: io starò zitto per ora: io son capace a raffrenare
capace a raffrenare il mio sdegno anche per anni. ma verrà tempo che.
verrà tempo che... lo piglierò per gli orecchi... e lo trascinerò
amanuense e ti prego di prenderlo vezzosamente per un orecchio. pirandello, 8-404: una
umore, entrò nella cameretta di lei per tirarle l'orecchio come a una bambina
vedere le cose della lingua e non per quella via che bisognava. -come gesto
compie tirandogli il lobo del padiglione auricolare per tante volte quanti sono gli anni che
della sua nascita importa fargli un tale atto per ricordargli che è la sua festa,
discernimento non conosca però omero se non per fama, come gli fu portata all'
., 3-3 (1-iv-260): tra per quello e per questo che nuovamente fatto
(1-iv-260): tra per quello e per questo che nuovamente fatto ha, io
che nuovamente fatto ha, io gli credo per sì fatta maniera riscaldar gli orecchi.
fatti suoi attendeva. -serbare un orecchio per qualcosa 0 per qualcuno'. essere disposto
. -serbare un orecchio per qualcosa 0 per qualcuno'. essere disposto a prestargli una
sentito l'accusa? serba un'orecchio per la difesa. -soffiare, zufolare
: quando venne la guardia del fuoco per ispegnerlo, una persona sconosciuta gli soffiò
bene a mente, ficcarsi in testa (per lo più in frasi imperative o esortative
l'onore di mettersegli più da vicino per meglio sturar loro gli orecchi. forteguerri
calunnie aperti tiene. massaia, v-145: per via teneva, secondo il mio solito
dal sovrano. -tenere il lupo per gli orecchi: essere in una condizione
, 102: 'io tengo il lupo per gli orecchi ': de illis qui
dalli orecchi [certuni], spacciandoli per il generale come meritano,...
di non sentire è il modo migliore per mettere a tacere i maldicenti.
laterali della scarpa, munite di occhielli per il passaggio delle stringhe o dei lacci
; ed orecchioli ovvero orecchiolini quelle lingue per dove passano i legaccioli. =
, sf. ciascuna delle due strisce, per lo più di cuoio ricoperto di metallo
i-425: sieno le armi della cavalleria per la 'difesa ': corazze, ma
e corna. 2. per simil. oggetto di forma allungata e
/ ebber: ma gli orecchioni non per anco / e vari ed ingegnosi erano
una macchina o di un suo elemento per renderne più semplice e maggiormente equilibrato il
-ciascuno dei guanciali o cuscinetti laterali, per lo più imbottiti, dello schienale di una
che gli orecchioni, che si fanno per coprire i fianchi, si facciano di
rotazione verticale necessaria ai movimenti di elevazione per il tiro (e possono essere applicati
lati del collo (ed è diffuso per lo più nella parte orientale del continente
armatura di fil di ferro coperta di pelle per difendere gli orecchi. 11
recchione (v.), accostata per etimologia popolare a orecchione1. orecchionièra,
delle fiancate dell'affusto di un'artiglieria per collocarvi gli orecchioni, fissati saldamente da
di una prima serie di tali incavi per il tiro e di una seconda per
per il tiro e di una seconda per il movimento, acquistando in tale modo un
avanti in ginocchioni. fiori, 3-129: per infestarsi una camurra varia / la vorrà
laterali della scarpa, munite di occhielli per il passaggio delle stringhe o dei lacci
i-13: orecchioli ovvero orecchiolini quelle lingue per dove passano i legaccioli. = deriv
lii-3-339: le quali entrate non passano per l'ordinario un milione e mezzo d'
nella somma stabilita del quattro o cinque per cento, bisognarebbe presupporre quasi per certo un
cinque per cento, bisognarebbe presupporre quasi per certo un guadagno grande, il quale
passasse il vinti e forse il trenta per cento, acciò si possa dire che vi
o che appare giusto e conveniente, per lo più in modo da trasgredire una
mente che prima la partorisce, sì per far più ornato lo suo presente, sì
più ornato lo suo presente, sì per la caritade de l'amico che lo riceve
, essendo troppo caldo contra uno suo servo per offensione che li avea fatta, temendo
integrità e bontà, le quali ho lasciate per non essere troppo prolisso, parendomi avere
, 1-106: dio è in ogni creatura per essenza, per presenza e per potenza
è in ogni creatura per essenza, per presenza e per potenza... questo
creatura per essenza, per presenza e per potenza... questo passa lo 'ntendere
passa lo 'ntendere dell'umana capacitade e per lingua non si puote bene esprimere.
anno, un periodo della vita (per lo più con l'indicazione del modo
6-92: questo tempo ci è stato donato per far penitenza e molto ci sarà richiesto
la prattica poco meno ch'inutile, aveva per uso di non passarne giorno senza linea
golosità, alle quali dannosi gli oziosi per fuggire e passar tempo. f.
non importa: 10 il dimandava solo per passare la parte del dì che si
desiderasse di portar lassù qualche libro, per passare il tempo, da pover'uomo
. sopportare, subire, patire un dolore per lo più spirituale, una situazione sgradevole
passerò el male sperando lo bene, / per non andare co li desperati. cravaliz
: zamorino vive discosto alla città tanto che per andar là a mezzo giorno nel cuor
giorno nel cuor della state e camminar per l'arena un uomo grasso passa travaglio.
passando adesso, se sapessero che sto per andare in galera, certo mi guarderebbero
affetto. 60. fare scorrere, per lo più leggermente e con delicatezza,
una spazzola o una sostanza detergente, per pulire una superficie. d'annunzio
scherz., con riferimento a una persona per le prestazioni che può offrire).
circondavo di dolcezze. una sera incontrai per strada un amico che, vergognoso di esser
io non ne ho voglia ». accettai per pietà. idem, 14-189: tre
rimandato ad ottobre al ginnasio di lodi per aver passato la traduzione dal latino a
i quaderni, glieli sbattevano sul tavolo per fargli paura e sentirlo a starnutire nella
cominciano... a fare progetti per quando la guerra sarà finita, e
viani, 13-354: tutto era pronto per la mostra del bargèo; ben disposti
mia robba al compratore. -trasmettere per via ereditaria. verga, 8-22:
. essere porto, offerto, dato (per lo più alternamente a diverse persone)
delle cose mie. mando il preventivo per l'aumento di cavalleria concesso a garibaldi
il nostro autore non ha potuto accertarsi per quante bocche fosse passato il segreto che
, una sensazione di particolare intensità (per lo più nelle espressioni passare il cuore
si riscontrorno questi dui in uno sguardo, per modo che l'uno e l'altro
canchero, / né me la passere'per una chiacchiera. gilio, l-11-74: chi
vostra ignoranza. fagiuoli, vi-191: sol per fare il lacchè, gli fu passata
gliene passa una e coglie tutte le occasioni per smontare la saccenteria del piccolo superuomo.
. -approvare o non biasimare una persona per il modo di esprimersi. galileo
-permettere il transito di una merce per un territorio di propria proprietà o dominio
il tesoriero de la marca la passasse gratis per sua parte. -intr. essere
non sia parola da prìncipi, ma passi per questa volta. xjlloa [guevara]
], iii-20: pigliar de'soldati per dar alla chiesa può passare, ma pigliar
può passare, ma pigliar della chiesa per dare a'soldati è cosa scandalosa e scommunicata
diploma di licenza o una nomina, per lo più in seguito a un esame
, facendosi prete, andò a esaminarsi per essere ordinato... andò a roma
anche una visita medica (ed è per lo più connessa una connotazione di superamento
, 3-49: da un pezzo, per quel pensiero della leva, per la visita
pezzo, per quel pensiero della leva, per la visita da passare e le carte
signora aghios voleva rimanere ancora a milano per non lasciare solo il figliuolo che doveva passare
noi riguardassimo la peregrinazione che tu fai per la terra, i pericoli che tu passi
la terra, i pericoli che tu passi per mare,... gli angeli
: infiniti pericoli si passano, e per la corrente rapida verso il mar del sur
corrente rapida verso il mar del sur e per gli scoghi che sono in fra le
gregorio magno volgar.], 31-47: per sottile in telletto passò [
, fa d'uopo discorrere de'rimedi per rendervi praticabile e sicura la navigazione.
. 70. leggere, scorrere per lo più rapidamente, sfogliare.
del corriere'che * si passava quasi per intero. -eseguire (un brano musicale
passare la scusa di non ammetterci all'udienza per essere alquanto indisposto. -scambiare
passò molte parole di complemento, così per nome del re come proprio. r.
pose il visire incontro dell'internunzio e per mezo degrinter- preti passarono vicendevoli complimenti.
atto, svolgere una determinata mansione, per lo più riferendo o rendendosi interprete di
cardinale bichi a nome del papa passò ufici per muovere la clemenza del re e dea
di lorena. giannone, 100: per questi rispetti non trascurava...
altri intercessori, suoi amici, che per me presso di lui passassero qualche buon
passato con voi alcun ufficio di condoglianza per la funesta perdita da voi ultimamente sofferta
conseglio in nome della compagnia un contratto per il quale ob- bligavansi a pagare li
bisogno così fare, / com'udirai per gli versi seguenti: / l'ordine preso
quello che al fraticello saputello risposi. per far più corta la storia lo passerò,
1-358: siamo venuti al ponte, per passar la melanconia. -intr.
un filo d'acqua... per richiamarci le immagini di alcuni affetti,
: se tu, giustizia, quella sei per cui / l'eterne cose stanno e
al giocatore successivo 11 diritto di annunciare per primo le proprie intenzioni di gioco o
di gioco o l'entità della puntata (per lo più nella forma olofrastica passo)
; e di mano in mano chi segue per ordine invita o passa ancor egli.
conversazione tramite un apparecchio ricetrasmittente (per lo più nella forma passo; e con
casa in via della sapienza, dove per lascito di niccolò da uzzano dovea risiedere
e che venne unita a san marco per via d'un passare sotterraneo a traverso
. fiore dei liberi, xcii-n-134: per alanzare e'son ben aparichiato, /
passavia2. -in formule di cortesia, per invitare una persona a transitare per prima
, per invitare una persona a transitare per prima attraverso una porta o un passaggio
passi pure. -voga e passa: per invitare a non soffermarsi su un argomento
a penna: / quello è venuto per fare il censore / ha una lingua
-fare passare, passare qualcuno o qualcosa per qualcuno o qualcos'altro: spacciarlo per
per qualcuno o qualcos'altro: spacciarlo per un'altra persona o per un'altra
: spacciarlo per un'altra persona o per un'altra cosa. manni, 2-152
.. passava in quella sua opera per vera istoria essa novella. carducci, iii-14-44
tra lo stratagemma del senese fatto passare per filogono e lo scoprimento degli amori del
d'età? ma se mi fa passare per suo zio. -in passando:
leggere brievemente, quasi in passando, per levarne solamente il saggio, io 'l trovai
un passare. -lascia passare: per invitare una persona a non compiere un'
processo contro, che non passò poi avanti per non aversi trovate giustificazioni bastanti.
non so come cangiasse ad un tratto, per passare improvvisamente alle seconde nozze con una
autorevole. buonafede, 2-v-83: diciamo per maniera di passaggio che, siccome quelle
. p. verri, xxiii-167: per una figlia si tratta di passare all'
un marito. -passare al vaglio, per il vaglio: v. vaglio.
egli non s'era della sue neppur per ombra sentito toccar la pelle. verga,
qualcuno: non provare più amore per un'altra persona. piovene, 260
: crede proprio ch'io l'abbia lasciato per disistima o per altro di simile?
io l'abbia lasciato per disistima o per altro di simile? l'ho lasciato perché
muratori, 6-18: non passo avanti per dire più tosto che quella gran torma di
n. io. -passare buono o per buono: accettare, ammettere come
portunnio e rispose: non vi passo per buona questa ragione, perché, quando egli
così scrupoloso che non fu senza merito per essere stato il irimo: colla nozione
una, ma anche mi rampognai di cose per sé innocentissime. moretti, iii-1001:
perché la indossasse, chiedendo di passarle per buono il rammendo. -passare d'
rubicone della legalità, sospendere la costituzione per far più agevolmente trionfare l'empia setta
de la montagna isperato, / che per mettersi a morte / passa in aventura
possessioni e domini eran giunti vescovi e abati per la prodigalità de'donatori predetti.
'pazzia', questo 'divin furore'; per quello in un certo modo l'uomo
modo l'uomo diviene come animale, per questo s'alza sovra lo stato dell'
longhi, 1-i-1-119: perfino la ricerca coloristica per un istante passa in seconda linea.
di modo che sempre tra tutti sia per eccellente conosciuto. -passare in qualcuno
1-191: vorrei compiacervi da una banda per essermi quel padrone che mi siete e dall'
passare le acque » ed è maniera elegante per alludere a certe cure termali senza definire
parola, n. 22. -passare per la bocca, per la penna, per
22. -passare per la bocca, per la penna, per le orecchie:
per la bocca, per la penna, per le orecchie: essere in uso nell'
ruvide, languide e non passano né per le penne né per le bocche né
e non passano né per le penne né per le bocche né per l'orecchie più
le penne né per le bocche né per l'orecchie più di nessuno? de luca
, che è l'esempio solito passare continuamente per la bocca e per la penna de'
solito passare continuamente per la bocca e per la penna de'secolari in simili occorrenze,
. -passare, essere passato qualcuno per o come qualcosa o qualcuno: essere
con me del camino aveva da fare per essere ipso odiato e passar suspecto per le
per essere ipso odiato e passar suspecto per le terre de la ecclesia. caro
ecclesia. caro, 12-ii-54: vo procurando per via di credito di scontar seco qualche
credito di scontar seco qualche partita, per non passare in tutto per fallito al
partita, per non passare in tutto per fallito al libro de l'amicizia. intrichi
questa professione, non vorrei esser passata per ruffiana. loredano, 3-64: nell'animo
nell'animo della donna passarono quelle cose per vere, perché, quando le donne
trattano del loro interesse, credono l'ombre per corpi. z. valeresso, xxx-6-214
minore il duolo. / (passar può per sentenza questo detto). foscolo,
di dire chi è, marco passa per suo marito. manzoni, pr. sp
. e passava, in quelle parti, per un uomo di talento e di scienza
mio padre, non teneva a passare né per buon mercante né per ardito speculatore.
a passare né per buon mercante né per ardito speculatore. -passare per la maggiore
né per ardito speculatore. -passare per la maggiore: v. maggiore1, n
maggiore1, n. 47- passare per la mano, per le mani, per
47- passare per la mano, per le mani, per mano diqualcuno o per
per la mano, per le mani, per mano diqualcuno o per diverse mani: v
per le mani, per mano diqualcuno o per diverse mani: v. mano, n
ove si dica che dio diede la legge per farci trasgredire. ma qua io voglio
dico che, quando bene tu avessi, per impossibile, trovato un detto tale che
passeremo... sotto brevità, per non tediare le eccellenze vostre, e
cittadini, che tante prestantissime opere fecero per lo amplissimo principato romano.
a qualunque crimine o atto di violenza per vincere la resistenza di chi si oppone
al raggiungimento di un determinato scopo (per lo più in costrutti ipotetici e iperbolici
di questo passo i commentatori s'aggirano per diverse strade, non mancando di quelli che
il misero asinelio a gravissime pene, e per poco la passò che non fosse condannato
la passa male col vescovo di borgo per aver dissotterrato cadaveri, e finisce suicida
. -passarsi, passarsela, passare (per lo più brevemente, leggermente, oltre
, però che se e'si fa giocando per intenzione di piacere conviensi passare di ciò
tradimento alla vittoria di maconnen, pose per condizione di esser fatto ras del tigrè
, ma io me ne passo, per non esser soverchio. landolfi, i-488
passare molto bene. cavalca, 20-387: per tutte queste cose mi pare che la
scrupolo e onestà i propri comportamenti (per lo più in espressioni esortative).
vale che il male differito molte volte per benefizio del tempo si scampa.
. -canta che ti passa', per indicare che il canto allevia la fatica
intercalare scherzoso del nostro fante in guerra per alleviare le sofferenze. -passare
latina. soderini, iii-395: per il soave gusto vi si immerse così
dotta, lat. passarìus, lezione erronea per passerarius (nell'espressione ficus passeraria 'varietà
signorie siano informate a pieno delle provisioni per nui facte,... perché il
a roma loro imbasciadori, significando quanto per infino allora era seguitato della passata loro
260: erano molti romani, sendo seguita per la passata dei franciosi la rovina della
voleva trattare. galanti, 1-i-33: per andare in calabria a ricuperare le città ribelli
bisogno della passata del principe di salerno per le sue terre. -passaggio, visita
: passando in italia lo 'mperadore sigismondo per venire a roma per la corona, et
lo 'mperadore sigismondo per venire a roma per la corona, et era molto amico
re di francia, nella sua passata per venezia lo stimò degno di esser da
isdrael dall'egitto in terre di promissione per mezzo il mar rosso. 2
, del passeggiare avanti e indietro (per lo più davanti alla casa della persona
8-204: stava al balcone facendo la calza per aspettare la passata di peperito.
nome di prospero, il quale prima, per la ritirata di parma...
, 1-574: correva... per le coste spettanti la sardegna in cerca d'
profondità o oltre un determinato ostacolo (per lo più nell'espressione fare passata)
colobrine e meze colo- brine sono lodate per fare ogni gran passata, per rompere
sono lodate per fare ogni gran passata, per rompere una difesa e una traversa.
: gittata. falconi, 1-28: per caricare i pezzi se li deve dare la
mai con l'artiglieria occupare le alture per aver lunghe passate, ma limitarsi a
di più passata al senso quanto più saranno per lima al nervo preforato.
, ma se ne fa un poco per volta in ogni semplice e leggiera passata di
passata di vapore sui drappi tinti, per rendere più fisso il colore. moretti,
accurato. 10. lettura rapida e per lo più frettolosa; scorsa, ripassata
fogazzaro, 12-x-60: aperse la romanza per dar una passata all'introduzione, non
viani, 13-473: una particella così per divagarsi, uno scarto di toppa,
13. accesso di dolore; crisi, per lo più di breve durata, di
. metastasio, 1-i-60: senta, per cortesia, questa passata [della cantata
miei archimandriti della nuova congregazione), per darvi a dividere quanto poco conto si
assai più facili di questa, non sia per far passate mirabili. c. dati
cartoni di michelagnolo, i quali furono per un pezzo la scuola e 'l cimento di
.): che lascia bene sperare per quanto riguarda la riuscita in una determinata
azione di offesa alta dell'avversario (per lo più nell'espressione passata sotto)
f. f. alfieri, xcii-i-45: per intendere la presente figura, si tira
altri dicono, un ciglio addosso o per meglio dire appoggiato all'altro, in maniera
6: saltando [i cavalli] quattro per volta, e quattro con passate.
: lenti, fagiuoli cotti e passati per istaccio, per accompagnamento di qualche pietanza
, fagiuoli cotti e passati per istaccio, per accompagnamento di qualche pietanza. 'c'
cordicella intorno a uno o due cavi per eseguire una legatura o una cucitura
a un albero, a un pennone per lapazzarlo. 29. medie. disus
due parti di un medesimo pezzo, per passare con naturalezza e con grazia del
annuncia la morte di una persona (per lo più nella lo- cuz. sonare
. percorso seguito dalla selvaggina, luogo per cui è passata o in cui ha sostato
e trovarla. savi, 1-571: per adoperare quest'ultimo mezzo [il fucile]
dove. -per estens. luogo per il quale abitualmente passano gli uccelli migratori
il sistema di reti che viene steso per catturarli. -passo di uccelli migratori.
voi vorreste mostrare che l'amico, per cui ella debba servire, si muove
e sforzato da chi può e che per se stesso egli darebbe passata, anzi
di conversazione, parlare d'altro (per lo più in formule esortative).
sfuggita, senza soffermarsi, rapidamente, per sommi capi. caro, i-119:
: teste che, vedute di passata per la strada, vi appariscono ancora in
una volta, sia pure di passata o per incidenza, si occuparono della donna.
la lancia, ma lo prese di passata per la gamba destra, e facendogli fare
-no, comoda! comoda! solo per avvertirla che sarebbe ritornata tra poco.
avvertirla che sarebbe ritornata tra poco. per ora, lì, da brava, a
: quel povero re..., per malignità e perfidia di chi più egli
fattone con lo conte alberto passata, fu per esso risposto. 34.
sbaglio vale non lo gastigare, lasciar correre per quella volta. 35.
: sono risolutissimo di dare una passatina per cinque o sei mesi in italia. giuliani
ci dà una passatina con lo straccio per pulirla. -passatèlla. giuliani
il vino acquistato collettivamente in precedenza, per lo più facendo in modo che qualcuno
'o 'tirare una passatella 'per tirare la sua palla in modo che
in modo che tocchi quella dell'avversario per rimoverla. = voce di origine centro-meridionale
, in partic., roman. per il n. 1), propr.
solito. una bella gallina lessa. e per minestra i passatelli che sono tanto indicati
attività piacevole e divertente, svolta occasionalmente per puro piacere e ricreazione; ciò che
ingannando l'attesa (spesso nell'espressione per passatempo). cornaro, 62:
.. fare come quegli che, per passatempo, esercitandosi tirano di balestra e
è superfluo spender altre parole. serviranno per passatempo. manzoni, pr. sp
tarchetti, 6-ii-571: le donne amano per occupazione, per bisogno, perché l'
: le donne amano per occupazione, per bisogno, perché l'amore è tutto
bisogno, perché l'amore è tutto per esse, gli uomini per passatempo, per
amore è tutto per esse, gli uomini per passatempo, per una incostante necessità del
per esse, gli uomini per passatempo, per una incostante necessità del cuore, per
per una incostante necessità del cuore, per varietà di vita e null'altro.
un po'all'amore, ma così, per passatempo. -seguito da un compì
f. f. frugoni, iv-119: per intramessa di passatempo, narrerò alcune mortificazioni
alcune mortificazioni giocose che '1 pizzicarono, per le mortifiche cure con le quali spediva le
che mi toccherebbe quel passatempo assai spesso per lo rimanente della mia vita.
o non mi pareva qual che fosse per essere di doverlo temere. -breve
3. luogo o costruzione ideata per trascorrervi piacevolmente il tempo, per giocare
ideata per trascorrervi piacevolmente il tempo, per giocare. scaramuccia, 157: è
157: è [il parco] così per molto spazio... ben diviso
n'ho avuto passatempo, come si fussi per carnovale e vedessi una commedia. g
... da noi onesto passatempo / per dua ore. boterò, 8-273:
si farà nel corso di una settimana per loro interesse e passatempo. notanvisi spettacoli
ora e non altro. 5. per estens. attività intellettuale svolta in modo
compagnia brava ed ardita / l'avea per passatempo e per piacere. de sanctis
ed ardita / l'avea per passatempo e per piacere. de sanctis, ii-7-34:
italia disinteressatamente, come dicevano, e per distruggere questo o quel tirannotto.
d'invisibile, che mi ha scelto per suo passatempo. 8. ant.
era confezionato con panno di lana, per lo più di colore rosso, rivestito internamente
passare e tempo (v.), per calco del fr. passe-temps (nel
da carovane di amanti, semicupio ingemmato per cortigiane cosmopolite, cloaca massima del passatismo
marinetti, 2-iii-33: telegrafai al governo per salvare gli avvisi luminosi della città minacciati
] che pensava accasarsi con una signorina per bene! papini, 42-304: sobbollivano
dell'avvenire, naturalmente: musica passatista per eccellenza, si direbbe oggi. marinetti,
ai tutto il raffinatismo passatista che per tanti anni aveva intisichito la possente radice
, perché il calor naturale è debilitato per la state passata. tasso, 20-26:
e di peccato. -che precede, per lo più di molto tempo, l'
passate e proclamano l'attuale come illuminata per eccellenza. -per indicare che una determinata
dimora nelle vicinanze di san paolo, per isfuggire il caldo di una casipola che
il caldo di una casipola che bolliva per la state, uscì passate le ventiquattr'ore
love, a ventiotto de marzo, per aver visto la notte passata fuoco in una
1-324: la sera del passato venerdì venne per la prima volta recitata nel teatro di
avere intesa la proposta fattale da me per nome di vostra santità questi passati giorni
anche si trovavano biade degli anni passati per le guerre sopradette che ne avevano impedito
a trovar voi. caro, 12-i-320: per questa rispondo a una vostra de xxi
, passati in pura fede, / per farmi, onde ne venni, aver ritorno
, 516: seguono poi i mutabili per tempi, e questi sono i verbi.
questo verbo merita d'esser notata, per comodo della rima, l'uscita in '
e trovate. giamboni, 10-131: per la buona memoria si conosce la migliore
col solito piacere il suo nuovo componimento per le passate nozze della delfina. foscolo,
avere qualche aiuto di notizie passate, per governare e regolare la sua vita.
la sua vita. tenca, 1-160: per farci sentire la indissolubile relazione che corre
passati. g. corrèr, lii-4-221: per l'impre- stito degli ultimi centomila scudi
dante, óonv., il-xn-io: per la passata sposizione questa sentenza fia sufficientemente
torri infino alla detta fonte siccome vedi per disegno qui di rimpetto nella passata faccia
, 1-1-58: la posta passata ricevei per mano di persona di corte un ordine
capella passata e discorse seco al lungo per ritrovare rimedio da superare la difficoltà che
352: tutti costoro e così gli altri per l'avvenire non più secondo il passato
volumi. piovene, 7-75: nessuna villania per i vecchi scrittori che, anche passati
cioè ched ispone e fae intendere, per lo suo propio detto e de'
effettiva realità del potere nei presenti corre per l'appunto la stessa differenza che passa
passata generazione d'antico legnaggio sono dannati per sozzo peccato a calcare la sabbia rovente
-sm. antenato, avo; progenitore (per lo più in relazione con un agg
re aelli assiri, prima di tutti per nuova cupidità di signoria mutò l'antica usanza
come essi hanno fatto così intendo che per lo mio comandamento si canti una canzone
foscolo, xiv-141: il passato governo decretò per me il trattamento e le competenze di
sono ancora in un'età di averne per qualche tempo, non essendo veramente giovane
25 anni tutt'al più ma che, per questi paesi, può dirsi passata,
si sente già vecchia, passata e finita per questo mondo. pratolini, 10-234:
manzoni, vi-1-583: eccovene, per rendere il saggio meno scarso, alcuni
i * vicini 'd'una casa, per significar quelli che ci stanno a pigione
con un grandissimo grido sopra il volto per basciarlo gittataglisi. g. gozzi,
questo nostro 'trapassati ', che noi per l'ordinario diciamo i 'passati '
delle passate anime, alle quale per la passata mala vita erano dati tristi
avea certe novelle del figlio, passato per mare dalla sicilia a lione. 14
qualche poco di fiato. -passato per le armi: giustiziato mediante fucilazione.
io ho veduto un povero milite passato per le armi per aver rubato una pistola
un povero milite passato per le armi per aver rubato una pistola da servirsene per
per aver rubato una pistola da servirsene per una causa santa. 16.
colato attraverso un filtro o un setaccio per essere depurato di corpi estranei (un liquido
ogni altra cenere... asciutta e per staccio sottilmente passata. cellini, 656
, di bue o di cavallo, passato per uno staccio sottilissimo con acqua pura.
zuc- caro fino ben pisto e passato per stamigna. soderini, iii-386: delle
messisburgo, 74: passa ogni cosa per la stamegna e poni il passato in
, ottenuta da verdure e ortaggi (per lo più nell'espressione passato di verdura
5-283: delle tende di seta celeste cadevano per tutta l'altezza della porta e della
introducevano una luce 'passata ', per dir così, attraverso il loro delicato colore
oriani, x-20-171: non volle pensarci più per sfuggire ai rimorsi che gli anticipavano i
compagnia molesta, tanto più... per la domestica e dolcissima conversazione passata insieme
luca pallavicino, suo ambasciatore straordinario, per giustificare le proprie azioni appresso il re
le proprie azioni appresso il re, trovò per gli ofici passati prima dal duca di
tanti volumi troppo vergini, eccone uno passato per troppe mani, tutto squinternato.
di insegnamenti], che servono più per confondere che per ammaestrare, se ne
, che servono più per confondere che per ammaestrare, se ne trovano molti,
cose od azzioni vedute da essi, ma per lo più vecchie e dall'uno e
del ricamo, tipo di lavorazione svolta per lo più con tessuti di colore bianco
loro dosso un vestitino, già passato per tutte le sorelle maggiori.
il vero. serao, 3-268: per dolce che sia il passato, esso è
vivente / si diletta trasformar, / che per farlo più dolente / al passato il
padova, antichissima città e non meno per li suoi passati e per li studi che
non meno per li suoi passati e per li studi che vi fioriscono famosa.
-ai giorni passati; ai, nei, per i tempi passati; al, in
tempi passati; al, in, per il tempo passato; in, nel,
tempo passato; in, nel, per il passato; nei passati, nell'età
fra giordano, 5-423: egli erano stati per li tempi passati peccatori. 5.
: quello che non s'e fatto per lo tempo passato, fatelo per lo
e fatto per lo tempo passato, fatelo per lo presente. l. giustinian,
, privo / d'ogni tuo bene che per el passato avesti. caro, 12-ii-9
compressionato di mali omori, la anima per gravezza del corpo perde la conoscenza delle
che lucca aver si potè ne'passati / per men che 'l terzo, per altra
/ per men che 'l terzo, per altra callaia. roseo, v-91: si
a contrastarlo, ora non vedevano passatoia per uscirne con decoro. 2
scale o, anche, in una stanza per congiungere due ingressi; guida.
. 5. marin. tavolato utilizzato per mettere in comunicazione le diverse parti di
: parola data dal corazzini, per 'passerella, passavanti '. savinio,
lo spirito santo dicesse alcuna cosa per bocca dello apo stolo così
passatóio1, sm. ponticello costituito per lo più da uno o più
ch'io vada innanzi e, pigliandovi per la mano, vi aiuti. sassetti
mezzo a un piccolo corso d'acqua per attraversarlo a piedi senza bagnarsi. baldinucci
bresciani, 6-iii-144: entrato nel san michele per un passatoio posto a una cannoniera di
appoggiati allo scalo. 3. per simil. marciapiede. varchi, 18-2-55
pigliandovela con mestolino o con cucchiaio, per separarne le parti più dure o più
se alcuno de'descritti servirà alla banca per passatoio... s'intenda esso fatto
, 2-139: vorreste dalle spose un figliuolo per assicurarvi la dote; da gli offici
chiunque lascerà queste sue addomande sempiternali per volergli anzi addomandare cosa passatoia e cade-
femm. -trice). che transita per un determinato luogo. - anche al
. - anche al figur., per indicare l'uomo nella sua natura di
volgar.], 15-57: volendo per questo dimostrare il profeta come egli era
alle sue sponde non si teneva; e per quel ch'ivi da alcuni villani mi
*, iv- 168: così per l'acqua a prendere il cammino / diventato
capo di una banda di fuorilegge compiendo per tre anni clamorose azioni di brigantaggio,
abbigliamento, che controlla i capi confezionati per rilevarne i possibili
strumenti manuali). 4. per estens. mediatore, intermediario. tasso
a guisa d'interprete e di passatore per le cose che gli son rivelate da la
7. chi aiuta a espatriare, per lo più assolvendo il compito di guida
passato ria a bologna almeno per quattro o cinque giorni. = deriv
varie volte l'ago e il filo per il punto del tessuto rotto o
di drappo o anco panno logoro, per rafforzarlo in quel punto dove minaccia di
2. ciascuna delle operazioni svolte per la preparazione degli orditi prima della tessitura
quale ogni filo deve essere fatto passare per ciascun dente o liccio del pettine,
ant. dardo, freccia. -anche per simil. e al figur. rime
a destra e l'altro a sinistra, per la comunicazione e pel passaggio dal cassero
altresì, quel ponticello che è fatto per uso di sbarcatoio. 2.
quello di trinchetto, la quale, per effetto dell'ingombro che vi facevano la barcaccia
zionalità, quando questo manca per una ragione chiara. = comp
e avanti (v.), per calco del fr. passavant,
passare e veduta (v.), per calco del fr. passe-vue (
invar. utensile di cucina, usato per triturare verdure, legumi, ecc.
al di sopra del livello della strada, per collegare due edifici. - anche:
stati fatti due passavia, uno per mezzo d'un arco sopra la strada.
scrupolose vidimazioni al passavia, c'imbarcammo per brondolo. 2. con valore
: la mone li disse: marito, per sta volta / la vostra gata à
à manzato quela stolta! / per voi mi recrese, marito. e paxa
vogare a ritmo serrato (ed è usato per lo più nella forma deltimp. presente
, con valore di inter., per indicare lordine che viene impartito ai rematori
torri in fra i merli tenea, per isparare nelle feste di famiglia e nelle
. di passavolante1, n. 2, per adattamento del fr. volant '
antica macchina militare che veniva utilizzata per scagliare pietre o altri piccoli proiettili di
da lanciare contra i sciti, per scacciarli dalla riva. -cannone di
legno che era montato su imbarcazioni mercantili per batterie simulate. guglielmotti, 629:
che i bastimenti mercantili mettevano in mostra per far paura da lungi ai corsari.
38: nostro segnore mandò... per tutta l'artigliaria, ciò è
ii-87: io ho conosciuto il capitan naso per un bravo soldato, che,
passare e volante (v.), per il tiro con parabola alta.
porzione, ch'era di tante ocche per un'oda secondo il numero poiché sono forti
ancor essi li passavolanti. 2. per estens. giramondo, vagabondo. lalli
/ usati i saldativi unguenti, / per poter del suo crin fermar le piante,
dogana fiorentina ove si riscontravano le bollette per passo; passaggio. = deriv.
ha breve durata, che si manifesta per poco tempo e ha scarsa intensità;
ecco, vezzose ninfe amorosette, / che per libertà lievi e passaggere / foste sovente
come stella fra tenebre che striscia / per lo deserto, e '1 peregrin soletto /
sacro dovere assistendo a mia moglie ammalata per una passeggera ma violenta infermità. nievo
vi s'insinuano. 2. utilizzato per un breve periodo; temporaneo, provvisorio
di fortificazione, vale che non è fatta per durare stabilmente, ma soltanto per il
fatta per durare stabilmente, ma soltanto per il bisogno attuale o dell'accampamento o
del passaggio; e queste opere sono per lo più di fascine e di terra.
di qualcosa, che vi si imbatte per caso. f. f. frugoni
capuana, 1-iii-183: aveva sposato, per amore; questo è innegabile. proprio
amore; questo è innegabile. proprio per amore, quantunque sua moglie fosse tutt'altro
della più passeggera attenzione. -professato per breve tempo (una dottrina).
2-vi-14: interrompiamo brevemente questa deliziosa narrazione per ammonire il bruckero che desideriamo la sua
rifiuto d'ogni riforma non è, per ciò che riguarda roma e le provincie
3-87: ella abbassò le palpebre, per celare un lampo d'ira passeggierà.
cosa. -in modo passeggero: per poco tempo. l. gualdo,
, 8-130: fatta eccezione... per le bellezze naturali, l'interesse a
dell'altre. 6. per estens. che reca i segni della fragilità
immortale. 7. che passa per un determinato luogo, che vi si
passaggero facendosi, mandò all'imperadore per uno de'suoi a dire che quivi era
, che non può esaminar le cose per se stesso e si affida ai racconti di
-con riferimento a truppe armate che transitano per una determinata regione. delfico, i-443
dell'ottobre il cacciatore di fucile va per i campi da poco seminati, ove sempre
-che abita in una località per poco tempo, occasionalmente. foscolo
-che si sposta da un luogo all'altro per esercitare il proprio mestiere. b
architettura finta di legno o di verdura per ispettacoli passaggeri. 8. che
9. ant. che viene utilizzato per merci e viaggiatori (un mezzo di
in miglio stanno barchette passeggiere, pronte per tragittare. 10. sm. chi
. 10. sm. chi transita per un determinato luogo nel corso di un
un viaggio o di uno spostamento compiuto per motivi di lavoro, di commercio o
graziosamente a tutti i passaggieri tre dì per l'ordinario de bando. ghirardacci,
de bando. ghirardacci, 3-219: per esser il luogo molto scuro, quivi
loreto si scontrano certi fanciulli i quali per brama d'una minuta limosina corron dietro
vendere meglio che poteva le pitture, che per maggior facilità dello spaccio l'esponeva per
per maggior facilità dello spaccio l'esponeva per le piazze più frequentate alla vista de'
d'italia saranno lietissimi di volar quasi per incanto da milano a venezia. leoni
portinaio. 11. chi, per lo più dietro pagamento di una tariffa
mezzo di trasporto, generalmente pubblico, per raggiungere una determinata località. -ferrov.
era a veder quei poveri passaggeri, per volere anche loro riparare a'minacci del cielo
c'imbarcammo, con molti passaggieri, per palermo. bisaccioni, lx-3-126: il
varca tutti i passaggieri. -flave per passeggeri: secondo una convenzione internazionale,
internazionale, imbarcazione che possiede sistemazioni permanenti per almeno dodici persone, escluso l'equipaggio
smontato dalla nave sopra il lito, per entrar la cittade, o paghi
egli stesso o trovi qualch'un altro che per lui sodisfaccia alla gabella. c.
9-116: la sera [brancazio] per lo sportello della porta a san niccolò se
, sm. ant. il passeggiare, per lo più in luoghi frequentati e in
nelle chiese e con passeggiamenti nelle contrade per le quali si va alle stazioni. pallavicino
davanti alla casa della donna amata, per farsi notare da lei. parabosco
, agg. che passa o transita per un determinato luogo, che vi si
[ediz. 1827 (545): per mezzo alle carrozze, ai cavalcatori,
, 30-2-208: né lascia indietro il sol per lo so- lingo etere passeggiante.
.. come non vedete voi, per così dire, la virtù medesima passeggiante
). andare a spasso, camminare per diporto o, anche, per esercizio
camminare per diporto o, anche, per esercizio fìsico, per lo più senza una
o, anche, per esercizio fìsico, per lo più senza una meta precisa o
lontano vide natan tutto soletto andar passeggiando per quello [boschetto]. livio volgar
e pensos'io passegiava un giorno / per un'ombrosa e solitaria via. sanudo,
andammo poi in piazza e d'indi per la terra così passeggiando e vedendo. g
cavalier di cupido si mise a passeggiare per il giardino molto confuso. c. i
la stampa, il passeggiare, lo sputare per le camere. mazzini, 20-41:
dopo la mezzanotte, come sono solito, per far passeggiare il cane.
la passeggiavano di giorno e di notte per la città. -in partic.
fausto da longiano, iv-264: passeggiava per le strade, scriveva motti, occhieggiava
2-270: io non t'ho fatto calze per pas- seggiare né per saltare, ma
ho fatto calze per pas- seggiare né per saltare, ma per lavorare e per mietere
pas- seggiare né per saltare, ma per lavorare e per mietere. -con
né per saltare, ma per lavorare e per mietere. -con uso eufem.
; prostituirsi. -per estens. vagare per proprio diletto e senza una meta preordinata
vecchi] non convenirsi ai giovani passeggiar per le città a cavallo, massima- mente
andava ne'primi giorni d'aprile passeggiando per roma in carrozza nicolò monterò, deputato
quella corte. 2. aggirarsi per una stanza, in un luogo chiuso
da canto in camiscia e, passeggiato per la sala un poco, mi appoggiava
senza degnarsi di rispondere si diede a passeggiare per la stanza. algarotti, 1-vi-79:
cambiar cielo passeggiando, dirò così, per casa. leopardi, iii-204: la
sedendo colle braccia in croce o passeggiando per le stanze. pirandello, 8-534:
, 8-534: si mise a passeggiare per la camera mormorando a capo chino:
mio... comenza pas- siggiarse per camera. cellini, 1-61 (151)
1-61 (151): mi passeggiavo per un salotto. 3. in
, procedere, avanzare a piedi, per lo più lentamente. dante, inf
forese. tansillo, 1-297: noi per la campagna del mazzone, / e del
gagliarda e il torciglione, / tanto per la campagna il sol ne sface / che
misac ed abdenago / ne parea passeggiar per la fornace. gualdo priorato, 3-i-162:
studia con troppa passione il foscolo, per mettersi a quella distanza da lui,
se ne avedesse gli tirò nella spilonca per la coda, faccendogli passeggiare a dietro.
non passeggiava su e giù in sentinella per via gregoriana sotto le sue finestre?
suo trono. 4. per estens. viaggiare, spostarsi da un luogo
dotto, travestito da mercante, passeggiò per tutta la cristianità. l. salviati
guisa maravi- gliosa andarono quei nostri, per tutto '1 corso della lor vita,
'1 corso della lor vita, passeggiando per tutta italia, a prender cento vocaboli
a'francesi e condotti loro a passeggiare per tutti li stati de'prìncipi italiani. mazzini
in trionfo sovr'essa. 6. per simil. trascorrere, passare nel cielo,
anche sostant. moneti, 262: per onorar del carro l'inventore / fu posto
colline, osservando le nuvole che passeggiavano per l'ampiezza del cielo. giuliani,
qualche cosa di analogo al lento passeggiare per il cielo dei leoni, dei plaustri,
acqua). motense, lx-1-112: per una spaziosa campagna passeggiando, la senna
: a guisa del fiume che talvolta precipita per aspre e dirupate montagne et ora trattenendosi
aspre e dirupate montagne et ora trattenendosi per le più fertili e fruttifere pianure placidamente
mia mano diritta notasse ch'ella scrivesse e per l'usate acque a te mi portasse
di far passeggiar sulla mensa uno scheletro per ricordarsi delle brevità del viver loro.
, benché sottilissimo, che avesse servito per un mese solo a fasciar una piaga
aveste fatto passeggiar una o due volte per l'acqua fresca? -essere strofinato su
dante, par., 31-46: su per la viva luce passeggiando / menava io
luce passeggiando / menava io li occhi per li gradi, / mo su, mo
fronte de li altri si mostraro, / per che dovessi lor passeggiare anzi? ottimo
si oppuosono al passeggiare che elli facea per entro i suoi disiri, cioè affetti
della sana teologia, passeggiano con occhio franco per gli libri anche più spinosi e cattivi
idea che da lungo tempo mi passeggia per la testa mi fece cominciare un romanzo
un mezzo di locomozione (e indica per lo più un modo di avanzare lento
d'esse dieci circuizioni ove e'sono per insino a quello luogo puniti. tassoni
preghiere, spauriti, incantati, si strascicavan per le strade che avevano per tanto tempo
si strascicavan per le strade che avevano per tanto tempo passeggiate a testa alta,
: i muli non sono mica fatti per stare in convento: coteste strade hanno pure
un cavallo, anche conducendolo a mano per le briglie. citolini, 428:
di trotto o di passo a traverso, per qualche luogo nuovamente rotto a solchi.
: levata poi l'acqua, si stia per qualche giorno tanto che la terra sia
16. percorrere un luogo camminando per diletto, per svago, senza una
percorrere un luogo camminando per diletto, per svago, senza una precisa meta; farvi
lasciare de'lor negozi il banco, / per passeggiar la piazza colla signora al fianco
ripetutamente, camminando avanti e indietro (per irrequietezza o nervosismo). alberti
dovevano a ogni ora uscire della torre per un usciolino a fianco della vergine dalla
svolge un duello o una giostra, per lo più sfilando in maniera spavalda e
radirobane e di poliarco. 17. per estens. percorrere un paese o una regione
in europa dopo avere passeggiato lungo tratto per l'asia. metastasio, 1-iv-226: il
eruditissima sua dissertazione mi ha condotto gentilmente per mano a passeggiare la villa d'orazio
io son qui, dopo aver passeggiato per molti giorni la provincia di campagna.
iii-34: io vi vorrei passeggiar'anche per l'africa, affin di rimostrarvi che in
che in essa, che 'sem- per aliquid fert novi ', si racchiudono tutte
vascelli, senza quasi pericoli di tempeste per la gran perizia che hanno nella navigazione
provincie potessero essere pur cercate e passeggiate per altrui così tosto, come per te,
passeggiate per altrui così tosto, come per te, non dico correndo, ma
le sue forze navali e passeggiare con esse per alquanti giorni il golfo.
giorni il golfo. 20. per simil. solcare il cielo volando.
aiutarsi a superar le montate e sorreggersi per le chine. -frequentare assiduamente un luogo
goldoni, iii-911: -queste strade le passeggerete per poco. -perché, signore? -nella
spiega e passeggia. savinio, 22-31: per i tre atti della 'belva '
, non si deve compartire a nota per nota, ma solo che il trillo sia
6: quando si suona stromento che serve per fondamento, si deve suonare con molto
del soprano a mala pena si muove per la pigrizia delle sue note, quando
la pigrizia delle sue note, quando per contrario quella del basso con le sue vola
valore ag- gett.): adatto per il passeggio (un luogo).
. gonfi di vane speranze, ravvolgendo per l'animo gran cose a danno de'
sconcio al compagno. -passeggiare il campo per proprio: ritenere di avere approfondite conoscenze
confondervi, onde andiate passeggiando il campo per vostro, e vi vantiate d'averci
sf. camminata non faticosa, fatta per semplice svago o per esercitare blandamente il
faticosa, fatta per semplice svago o per esercitare blandamente il fisico.
44: doppo cena dar quattro passeggiate / per un vario selvatico a sentir cantare /
rizzo alfin con la testa invasata / e per camera, pria d'andare a letto
dio deh'armi, e arditamente / uscì per fare un po'di passeggiata.
2-210: mentre si fanno i preparativi per la partenza vo'a fare una passeggiata per
per la partenza vo'a fare una passeggiata per goya! saba, 114: c'
8-33: io tirai avanti da solo per una passeggiata notturna. -con valore antifrastico
passeggiate, dai corteggiamenti e dal sospirar per pratica. -breve tragitto a piedi
occasione di svago e intrattenimento sociale, per lo più serale o festiva, in cui
di pubblico passeggio nei centri abitati, per ricrearsi, incontrarsi, discorrere. -per
fida stanzetta: tutto ciò non offriva, per un romanzo, che delle situazioni e
3. marcia compiuta da soldati per esercitazione. -al figur.: operazione
state bene, mi manca il coraggio per resistere a tante fatiche: bersaglio, passeggiate
, sfilata di una folla di persone (per dimostrazione politica, ecc.).
fu qui un tentativo continuo di dimostrazioni per la proclamazione del regno d'italia;
militare): marcia in parata o per esercitazione o comunque adunanza di privati in
. - anche: strada, sentiero per escursioni non faticose, in una località
-seguito da specificazione toponomastica, per indicare la via di un centro urbano.
baccelli di proporre un disegno di legge per la 'passeggiata archeologica 'che questi
esterno del ponte superiore di una nave per passeggeri e destinato al diporto di questi
tra tanto daremo quattro passeggiate, ché per il vero il tanto sedere stanca,
nella vigna. dossi, 1-ii-683: per farne lo sperimento basta una passeggiateli nelle
di gesù. cassola, 2-498: per fare una passeggiatina sentimentale non mette davvero
consumate, e la lista dei proscritti venduta per la città passeggiata da me proscritto.
percorso a piedi. -anche: passaggio per i pedoni; marciapiede. soderini
valle, 3-43: un passeggiatoio di pietra per la gente a piedi, assai pulito
femm. -trice). che cammina per semplice svago o per blando esercizio fisico
. che cammina per semplice svago o per blando esercizio fisico. trattati
, dove s'aggruppano i giovani eleganti per veder sfilare le passeggiatrici dei portici.
su quattro rotelline, fornito di sostegno per i piedi e di schienale per lo
sostegno per i piedi e di schienale per lo più ribaltabile, usato per portare
schienale per lo più ribaltabile, usato per portare a passeggio i bambini piccoli.
i bambini piccoli. elenco telefonico per categorie. pagine gialle lavoro (torino,
si pone come richiamo tra le reti per l'uccellagione. gherardini [s.
passéggio, sm. camminata, per lo più a passo lento e senza
una meta precisa, che si fa per semplice svago, di solito in vie o
respirar le prime aure del giorno / per genial passeggio, a me t'invia,
luogo contiguo al famoso peripato, celebre per li virtuosi passeggi de'discepoli aristotelici.
occasione di svago e intrattenimento sociale, per lo più serale o festiva, in cui
, giardini) dei centri abitati, per ricrearsi, incontrarsi, discorrere. -per
brusoni, 9-35: tornato già qualche anno per mio passatempo di corinto in atene,
. a frequentar la sera il passeggio per le contrade dove abita di presente settimio
che viene usato come luogo di passeggiata per particolare ampiezza o amenità, per 10
passeggiata per particolare ampiezza o amenità, per 10 più in un centro abitato o
arricchita nobilmente. marino, 1-15-204: per lo passeggio poi de la verdura /
, 1-41: passeggiava con un prencipe per gli ombrosissimi passeggi della vigna di lui
bagni et i passeggi a roma pensili, per delizie, pompa, pendenti in aria
passeggi chiamati forhaut, che nell'estate per l'ombra di grand'arbori sono molto propri
or rovescio, or boccone, or per il lato, fece quando il ranocchio,
anco più utile assai [una corsia] per lo passeggio de'cavalli stracchi, sudati
, 1-103: ogni fiata che, passeggiando per la città o per la campagna,
che, passeggiando per la città o per la campagna, [il cavallo] si
. 13. venat. uccello per passeggio: endice, zimbello, passeggino
. v.]: li uccelli posti per passeggio sono quelli che altramente si chiamano
. -che si può consumare camminando per strada (un gelato).
e costretti comunque a portare a passeggio per le pagine della nostra storia due uomini
, mi son riusciti difficili: anche per troppe cose che ho portato lungamente a
essere seguito da un agg., per distinguere diverse specie: passera matterugia,
e la lodola volare allo insù per diritta linia, stando per piana situazione.
insù per diritta linia, stando per piana situazione. firen zuola
, iii-187: le passere che per lo più vanno sole o a due a
: il passero solitario (o passera, per alcuni trattatisti, 'monticola cyana o
: mandò [il turriano] tal volta per aria alcune passere di legno che uscivano
simile alla sogliola e come questa apprezzato per le carni, diffuso lungo le coste
. querini, ii-148: le passare, per esser grandissime, partite in pezzi le
lii-15-58: non voler lasciar il certo per l'incerto, con dire quell'antico
uvetta. colombini, 212: per ora sarò qui a montalcino e non
, 12: la sera di quaresima per colazione mandorle tagliate, pinocchi, uve passere
ornit. ordine di uccelli carenati, per lo più di piccole o medie dimensioni,
fitto e molesto, cicaleccio assordante (per lo più di donne o ragazzi);
che cicalano, come si dice, per molte putte e che tre fanno un
passar ella), sf. ponte leggero per manente o più spesso temporaneo
fasci di binari o altri ostacoli, per consentirne il superamento a pedoni o a
passerella di fanteria: ponte pedonale leggero per truppe, che posa su cavalletti o
galleggianti. 2. ponte volante usato per passare da una nave a terra (
, 14-15: gru e paranchi lavoravano per finire il carico; i passeggieri s'
v-1-227: luigi bailo ritorna a proravia per la passerella tra i due serbatoi. barilli
che passa al di sopra del palcoscenico per tutta la sua larghezza e sul quale si
1 binari. 5. trampolino elastico per i tuffi. moravia, 18-169:
3-99: la stanza diventata una passerella per défilé. 7. nel teatro
del 'tu': usare la seconda persona per instaurare rapporti confidenziali. sbarbaro, 4-71
. = vezzegg. di passera1: per il n. 2, cfr. lat
passeretta, / ma non ha penne per il suo vestire. viani, 13-8:
-direi -la paolina; / ma, per quanto ricordo, poco all'altre / diversa
: con tutta la delicatezza possibile, per non spaventare le due passerine, applicheremo l'
indiscrezione di cui ha bisogno il lettore per sapere che si diranno sofia ed adriana
dimin. e vezzegg. di passera1: per il n. 2, cfr. lat
suole intervenire a chi ben presto sta per andare... dreto al passerino
tolda e dell'alberatura dei velieri, per offrire appiglio alle persone o per trattenere
, per offrire appiglio alle persone o per trattenere oggetti in caso di mare grosso
cordone teso sulla mensa degli ufficiali, per trattenere le stoviglie quando il mare è
messi in forza e a giuste distanze per via di ponticelli interposti, che quando il
mensa. 2. cordicella usata per legare le estremità delle manovelle di argano
degli àrgani verticali, quando sono guarniti per esser virati a mano.
fare il passerino: regolare le vele per non prendere il vento in fil di ruota
dall'uomo, ove può causare, per la spiccata prolificità, danni anche gravi
693: silvio pellico... per usar occhiali e tener un passero dovè aspettare
ai leggeri sbricioli. ungaretti, ii-130: per un iddio che rida come un bimbo
agg. o da una specificazione, per designare altri uccelli dell'ordine passeracei,
unisce con altri individui della sua specie per fabbricare un tetto comune per i nidi
sua specie per fabbricare un tetto comune per i nidi delle singole coppie. -passero
delminio, i-118: il passer solitario assai per sé senza altra dichiarazione mostra avere a
quella [imprese] del passere solitario, per cui si figura la solitudine de gli
. algarotti, 1-ix-285: così lesbia per te nuovo catullo / surga, e
gramsci, 12-314: si può ripetere per molta popolazione di tal genere di citta
bel passerotto! ècci chi abbia il gabbione per metter- velo? grazzini, 46:
.. nel suppormi d'ilare umore per quattro facezie e ribòboli e passerotti che
ovvia. 4. bambino piccolo, per lo più vivace e ciarliero. -
pare quasi d'avere compero mio figliuolo per dugento scudi, ch'io ho promesso
più sopportare. varchi, 18-2-422: per non parere d'a- verlo fatto pigliare
vanno raccogliendo i detti e fatti d'altrui per seminarli poi nel campo delle zizanie e
i-960: un giorno, che mi frullava per il capo qualcuna di quelle idee alate
con tanto rammarico, un giorno, per aver tempo d'uccellare così, tra
dell'ordito. -anche: nei telai per maglia in catena, specie di ago
passétto1, sm. passo breve, per lo più rapido. grisone,
una altra stanza si lavora il pavimento per l'istessa galleria, di quadri di
a tale misura di lunghezza, usata per lo più per misurare panni. -per
di lunghezza, usata per lo più per misurare panni. -per estens.: metro
.: metro di legno pieghevole, per falegnami e muratori. statuto dei mercanti
, 2-49: siano tenuti i consoli per saramento fare cercare ciascuno, e ogni due
progresso. betti, ì-547: presentandomi per toons io non ho fatto che un
passetto; tanto vero questo che l'ufficiale per lo zelo messo nel servizio del re
son rovinato, signor mio caro, e per rimettermi un poco, mi converrà vivere
volerlo, quei suoi passettini da pernice, per levar la tentazione d'un altro lazzo
si fa passar la banca de'barboni / per un certo assetto occulto e ascoso.
la loro reciproca comunicazione deve essere libera per mezzo di passetti. moretti, i-26:
metalli, usata dai legatori di libri per stringere i dorsi dei volumi, specialmente
, stringono e allacciano i volumi. per lo più si fanno d'ottone o d'
passibile e mortale, nella quale sostenne morte per noi. boccaccio, 9-78: non
simigliante di noi, passibile. libello per conservare la sanità, 1-1: la condizione
, è bisognato ti faccia passibile, per far poi ancor noi impassibili. achillini
. f. casini, ii-524: per nostra cagione doveva un giorno farsi un dio
il colore, il suono e l'odore per loro stessi non diano nutrimento, se
che l'animatore volesse operare su lei per appagare il suo continuo bisogno di bellezza e
che lo 'ntelletto, preso in proprio significato per l'anima ragionevole, non si possa
passibilità, sf. ant. sensibilità per il dolore fisico; capacità di provare
nostra miseria e passibilità, acciocché l'uomo per suo esempio disprezzasse pene e morte per
per suo esempio disprezzasse pene e morte per amore della virtude. abate isaac volgar
: essa è una condizione indispensabile per la conoscenza. -condizione passiva rispetto
... non si può affaticare per ingiurie né commuoversi passibilmente per li peccati
può affaticare per ingiurie né commuoversi passibilmente per li peccati degli uomini. s. giovanni
arancioni commestibili (e vengono coltivate per usi ornamentali o per ottenerne un estratto
e vengono coltivate per usi ornamentali o per ottenerne un estratto con effetto sedativo)
rosea e azzurra alternate, aperte abbastanza per potersi scorgere... una passiflora
'e flos floris ^ fiore ', per la disposizione degli organi che ricordano
di palus (v. palo1), per la forma del corpo.
salta sulle passinate del palco, curvo per non battere il capo nella copertura del tetto
passino1, sm. passo breve, per lo più rapido, a volte affettatamente
qualunque stagione fosse si gettavano alle finestre per vederlo uscire: camminare raccolto e impettito
tale misura di lunghezza, usata specialmente per misurazioni agricole. tanaglia, 1-832:
/ profetizzano già quanti passini / sia per essere, e il sanno a menadito
l'una dall'altra sei braccia, per formare il passino (una misura per l'
, per formare il passino (una misura per l'appunto di sei braccia).
4-152: cominciò a girellare passin passino per le sue quattro stanzette aduggiate dall'aria
sotto la parola turbe. queste sono per lo più composte in musica a sole
interminabile. calderoni, lxxxviii-1-357: è per tua terra i gran meriti suoi,
ideale dell'insaziabile, sarei un passionale per sempre. pavese, 8-155: quelli che
crocifisso. sermini, 44: se volesti per me esser distrutto, / passionato e
: dio è stato passionato e crucifisso per amor dell'uomo. musso, iv-93:
, soffrire. bontempi, 1-1-15: per occulto e mirabile consentimento passionando con essolei
patrioti volessero, ella non si passionava per loro. -offrirsi alla passione (cristo
. -per eccesso di passione; per spirito di parte. guiniforto, 143
fan alcuni, che il dicono parlar passionatamente per odio di costoro eh'erano stati delle
lanzi, i-237: non si era per anco formato quel grande artefice che in
passionatézza, sf. passionalità. memorie per servire alla storia letteraria e civile, xl-
... si scostava dalla gente per non voler punto partire il suo pensiero da
cherubino, 3-25: le orecchie passionate per le ingiurie terribili. 3.
; e perciò non compariscono assai verisimili per le persone parlanti e passionate simili studiati
anche nella virilità fu poco regolare e per nulla pretesca. de sanctis, 11-138:
travolgono e falsificano la faccia, sono per se stessi ridicoli o disgustosi.
secondo l'apparenza, discordante dal vero per infertade de l'anima, che di troppo
donna, e dove in prima passionato per una, ora per due si sente trafiggere
in prima passionato per una, ora per due si sente trafiggere. gherardi,
vostro discorso un po'di prevenzione passionata per le cose nostre. tommaseo, 15-
passionata. sagredo, li-4-548: ha per lei un rispetto ed un amore passionatissimo
colpì sino all'anima e lo infiammò per sempre d'un ardore passionato per questi
lo infiammò per sempre d'un ardore passionato per questi studi. de sanctis, 11-58
: un'unione di eroi che avvampano per la gloria, anime passionate pel mestiere.
: molti uomini grandi furono passio- natissimi per quella ingegnosa favola dell'universo di cartesio
amava lusso, e piaceri; era passionatissimo per le donne. nievo, 1-86:
: era quel medico un giovine passionato per l'arte sua. -perseguito, coltivato
foscolo, vi-301: questo poema, che per lo suo metro corre sotto il nome
uguccione da lodi, v-151-156: per la nostra necessitate / [cristo]
di cristo e s'interpuose, / per che 'l lume del sol giù non si
favore che io trovi una lettiga a bologna per il lunedì della settimana di passione.
. p. fortini, ii-264: per lo essere oggi venerdì e giorno di
della passione: alcuni degli strumenti usati per l'agonia e la morte di gesù
con la volontà la morte e passione per amore di cristo. g. paleotti,
. giannone, ii-318: alcuni suspicano che per esser letti al popolo prendessero poi il
quel aspro legno / nel qual, per condur palme nostre al porto, / fu
che essa santa agata fece e patì per mantenersi pura, sì come si legge
per la rotura dela vena, lo infermo porave
doleasi d'una svoltura del piede che per la gran passione faceala guaire si crudelmente
non hanno, caggiono in infermitade; e per questa tale passione non si debbono vergognare
una voce più chiara o più usata per le propie de'libri antichi, ne'
mia madre, poverina, è morta per le passioni di animo che le ha fatto
pratesi, 2-207: muoio di passione per non poter fare quel che io vorrei
passione nell'anima nata da'sensi e causata per obietto e in piacere eletto ad amare
.. sono ne l'animo nostro per rispetto de l'obietto amabile o del
cose carnali che respirano e palpitano, per riempirsi soltanto di quel sentimento inesprimibile che
a pitti o agli uffizi convinti che per ogni genere di rappresentazione fìsica occorresse studiare
premute dalla passione della paura, mandano per li pori fuori talvolta un'acqua fredda,
, invidia, dazione, tristizia, per lo studio e per l'opera delli
dazione, tristizia, per lo studio e per l'opera delli medici. bandello,
gesto i pensieri che gli passavan a tumulto per la mente. carducci, ii-2-292:
dove io vegga le lettere, che per me sono ministerio santissimo, fatte strumento di
invidia..., sentimento che, per essere una passione, non abbisogna di
; la quale infamia si cessa, per lo presente di me parlare, interamente,
un graticcio deventato, / e solamente per le passione, / ch'i'ho per
per le passione, / ch'i'ho per lei nel cuore (eppur sopportole!
. ariosto, 30-3: voi scusarete che per frenesia, / vinto da l'aspra
esser mossa che da una brutale passione per lucia. carducci, ii-8-253: il
supplico di credermi con una passione grandissima per la sua persona e per suo servigio e
passione grandissima per la sua persona e per suo servigio e con un'intera fedeltà
loro maestà e della sua cordiale passione per i buoni. bettinelli, xv-224:
verri, 2-i-1-78: la passione sua per i libri e la premura sua per avere
sua per i libri e la premura sua per avere tutti i comodi della vita gli
passioni nello stesso tempo. la passione per la macchina, che ero riuscito alfine a
mi distrasse in quei giorni dalla passione per ines. -l'oggetto di tale
(250): sempre la penna per aria! grande smania che hanno que'signori
discuteva di sport. il barista primeggiava per passione sportiva. 8. spirito
cose della giustizia non sono bene amministrate per le passioni de'giudici, divisi in
in due fazioni. brusoni, 387: per satisfare alle proprie cupidità, vestirono del
fuvi chi l'ebe prò male, per pasione aveva co'loro. galateo,
avviene ad esse o vuoi alla mutazione per di fuori. giov. cavalcanti, 41
corpo, sia che non operino di per sé che nella fantasia e nell'animo,
nella coniugazione, o, anche, per troncamento, elisione, sincope, ecc
, l'uno delle proprietà e, per così dirle, passioni de'verbi.
, 3-1-117: noi..., per guadagnar la scienza d'al- cune passioni
da una delle più semplici e quella pigliando per sua definizione, passiamo con discorso ad
. c. gozzi, 1-303: hai per consorte / l'uom più degno che
passi coll'aria più seria del mondo per rivedere ancora una volta per ispicchio quel
del mondo per rivedere ancora una volta per ispicchio quel visin di passione.
di passione. -per passione: per diletto, per piacere; disinteressatamente.
-per passione: per diletto, per piacere; disinteressatamente. pratesi, 1-57
: il bidello della banda io lo fo per passione, e non per l'interesse
lo fo per passione, e non per l'interesse. montale, 3-75: una
barbieri. non facevano l'applauditore per mestiere ma per passione. -prendere
facevano l'applauditore per mestiere ma per passione. -prendere passione a qualcosa
121: dobbiamo saltare: il montanaro che per non saltare faceva il giro! ma
acciecati. foscolo, xiv-411: sono uscito per seppellire il carnovale, e me ne
in pace, e non servirsi ai me per intrigo delle vostre misere passioncelle. mazzini
imparò a profittare delle costui escursioni venatorie per dar libero pascolo a certe sue assioncelle
e i boscaioli, i passionisti, anche per tenerli buoni. = voce
da donne... son belli per un poco, e poi passiscono.
roseo, ili-m: son buone le duraci per conservar secche, ma molti le passiscono
e regolare il passo o l'andatura per molto tempo, esplicando tutta la propria
cmj. galanti, 1-ii-213: per la misura delle terre abbiamo il '
uva passita, sono tenere e buone per mangiarci molto pane. moravia, ix-220
e dello zucchero. 2. per estens. cucinato o arrostito a fuoco
passivabilità, sf. chim. possibilità per un metallo di assumere lo stato passivo
sia il servente. 2. per effetto della passività della materia rispetto alla
intendere [il principio] così attivamente per la forma come passivamente per la materia.
così attivamente per la forma come passivamente per la materia. 3.
. senza intervento o elaborazione propria, per influsso esterno. papini, ii-699:
papini, ii-699: lo spirito, per locke, può mescolare in vario modo
sarà donna casta ed onesta che voglia per nostro naturale e veridico discorso contristarsi e
: l'esigenza di un severo criterio per la storia dell'arte, il bisogno di
signore, che ordina tutte le cose per profitto deir anime nostre, già mi aveva
o obbedienza ai voleri altrui, anche per debolezza o indifferenza; remissività, rassegnazione
: voi non avete scelto luigi moro per vostro sposo. vi hanno scelto,
voi lo avete accettato, così, per obbedienza, per passività. tecchi, 12-88
accettato, così, per obbedienza, per passività. tecchi, 12-88: egli corrispondeva
-abbandono languido, in partic. per effetto deltamore e del desiderio erotico.
la società diventa prerogativa dei minori, per passività e debolezza loro... è
, si aveva la sensazione di morire per qualche cosa, se la morte fosse
capo di tutte le forze nazionali, per mettere in moto queste forze e condurle
subito alcuna mutazione riconoscibile, non presentano per certe proprietà che poco prima manifestavano.
nel ferro dopo un leggero riscaldamento e per la quale esso non è più attaccato
può trovare nelle attività in lire quanto occorre per coprire le passività in lire.
'passività 'di uno stato. per lo contrario l'età intermedia 'nutrita,
senza pietà la sua più intima natura, per ricavarne tutte le conseguenze ed accettarne le
vostro comune mandato. gentile, 2-ii-176: per criticare bisogna prima raccogliere la tradizione;
prende piacere nel rendersi passivo e dissociarsi per sentire di più ed ascoltare più lontano
di stesichoro, accecato dai due dioscuri per l'oltraggio da lui fatto ad helena
incolore e passiva come l'attuale, è per loro [tedeschi] un paese nemico
esser preso dal governo svizzero, unicamente per esser passivo. presentarmi da me,
perfetto, ridotto a tale perfezzione dalla natura per quella cosa divina e ottima. bruno
è passivo, ed è attivo in quanto per conservarsi lo respinge, attuando una propria
accada / quando l'occhio, per sé organ passivo, / lume ferisce
guerre attive o passive che s'intraprenderanno per la difesa dei diritti degli uomini o
che la nazione può mettere in uso per difendere sé e offendere in guerra gli
offendere in guerra gli altri o aiutarli per via di alleanze. -che
-elettorato passivo: diritto di presentarsi candidato per venire eletto a una carica. t
lii-15-275: il papa,... per escluderlo del tutto dal conclave, in
', non può aver voto se non per dispensa del pontefice. de luca,
avvertì quella resistenza passiva, e bastò per metterlo di malumore. gramsci, 12-62
, a lasciare che le cose vadano per 11 loro verso senza intervenirvi e agire
papini, 27-59: sognai perfino, per quella via passiva, di giungere alla santità
segreto che inavvedutamente gli trabocca dal cuore per eccesso di sincerità passiva.
con elio, / e 'l mar passivo per gir tostamente. -incapace di moto
anodo in una soluzione, che, per un dato valore della tensione elettrica applicata
passive, siché rappresenti in tutto e per tutto quella persona. redi, 2-34:
nasce che si debba commettere errore analogo per altre industrie. bacchetti, 2-xxii-23: un
economici (un singolo tipo di operazione, per lo più nel quadro di un'attività
a vantaggio di un altro fondo, per il cui proprietario esso costituisce invece una
invece una servitù attiva). - per estens.: onere giuridico e economico.
cui il giudice delegato al fallimento, per lo più dietro richiesta del creditore interessato
. salve le disposizioni delle leggi speciali per le società che esercitano particolari attività,
dei beni; 50 i fondi accantonati per indennità di anzianità (c. 2429
con essa il verbo 'essere 'giugnendosi per tutte le sue voci discorrendo, si
passivo agli aneurismi del cuore che succedono per l'assottigliamento delle sue pareti, in
, riflettore metallico in un ponte radio per microonde. 14. teol. orazione
il passivo. -fare il latino per il passivo o i passivi: v.
n. 23. -fare le materie per il passivo: essere omos- sessuale passivo
allevato infin da putto, / spesso per lui si tuffa nell'asciutto, / spesso
, iii-130: ero venuto... per un certo affare, ma non si
barberino, ii-55: sian li tuoi passi per via temperati. dante, conv.
. dante, conv., iv-vii-7: per lo diritto cammino si va là dove
andare, prima il lascia andare carpone per terra, poi rizzandolo perché s'appoggi agli
savonarola, iv-55: se tu vai per la via numerando e'passi, tu discorri
de i pensier ch'avete, abbiate per certo che non vi parlerà in letto né
dovrò... star a letto / per un callo maladetto, / che mi
, xc-382: fuggi, fuggi: per l'orrida via / sento l'orma de'
stile, / con passi lagrimosi, per vedella, / fin serò dove pria
: col passo vivido del bersagliere, trascorre per bologna senza guardarsi attorno. palazzeschi,
degli uomini valorosi e che essi spendino per loro i passi e le ore, essendo
or ei guida i miei passi / per vie fosche e distorte, / ove
vie fosche e distorte, / ove per tronchi e sassi / si giunge a strazio
né osando manifestargli apertamente i miei sospetti per tema di accrescergli noia, io divorava
-passi perduti: percorso inutile, compiuto per errore o per ingannare il tempo;
percorso inutile, compiuto per errore o per ingannare il tempo; giro vizioso.
una coppia. ghislanzoni, 2-103: per dare maggior verisimiglianza alla situazione, sandrino
due con il prezioso invalido, saettò per ogni verso biglietti e bigliettini invitando mezzo
incedere, di marciare; andatura (per lo più in relazione con un agg
, inf., 20-8: vidi gente per lo vallon tondo / venir, tacendo
: vien con sicuro passo / il banditor per li orti. cassola, 2-24:
lento passo si converte in corso, / per le varmi dal ben,
75 cm con 126 movimenti al minuto per la fanteria, 140 per i bersaglieri,
al minuto per la fanteria, 140 per i bersaglieri, no per le truppe
, 140 per i bersaglieri, no per le truppe di montagna; passo accelerato quello
cadenza di 170 al minuto o, per i bersaglieri, a 1 m e
castiglione e si voltorono aua mano sinistra per le colline, camminando sempre stretti e
serve quasi unicamente ai soldati di fanteria per raunarli, regolarne il passo nelle marcie,
io. -passo di parata: eseguito per sfilare in una rassegna, generalmente senza
fasciste, a partire dal 1936, per sfilare e compiuto portando in avanti la
ciascuno dei movimenti compiuti durante l'assalto per diminuire o aumentare la distanza dall'avversario
sentire, / va'for de strada per traverso passo, / fagli nel peto tua
certe persone... vogliono che per ferir di punta bisogni firmarsi in prima
, più tosto curto che longo, per poter crescere. docciolini, 11: metterete
pattinato, scivolato e il passo voltante per modificare la direzione; dalla serie di
a più non posso da un ragazzaccio per solo divertimento? eppure il pazientissimo animale
. rumore o scalpiccio di chi cammina (per 10 più in relazione con un verbo
compreso fra due appoggi successivi (anche per indicare la misura approssimata di una distanza
distanza). cavalca, 20-83: per poter tornare più agevolmente portò con seco
: il modo di misurar la terra per via geometrica si suole e può far
si suole e può far diversamente o per molte vie, cioè o con pertiche
firenze, siede una valletta di spazio per ciascun verso di mille passi o poco più
passi trecento cinquanta. galanti, 1-ii-213: per la misura delle terre abbiamo il '
ventoso,... giace una valle per cui serpeggia dividendosi in molti rivi la
della lunghezza suddetta e usato come strumento per misurare. cuolini, 344: gl'
non gli diede un passo di terra per ereditade, ma impromisegli di darla in
abramo] pur uno passo di terra per eredità. fibonacci volgar., 25:
della quantitade de'pessi delle terre si fa per diversi modi, ché chi l'accoglie
ccorda. 11. misura volumetrica per la legna da ardere, data da
quale era tanto grande che a saziarlo per una volta tanto non si richiedeva meno
quattro passi, talora con valore enfatico per indicare una vicinanza relativa). sermini
suo. giuglaris, 218: passeggiate per le città, e vederete se non v'
scostin passo [i servi] / per gire a la taverna od al bordello.
od al bordello. 13. per estens. misura, quantità minima, insignificante
sapienza le additi il sentiero drittissimo: onde per un passo non dee scostarsi. r
così credo sia la vostra ancora, / per essere francese, ch'in mezz'ora
che fuoco gittava. 14. per simil. moto, anche apparente, di
30: il sangue a passo eguale / per le distese vene si raggira. linati
cattaneo, v-2-65: taf è, per così dire, il passo con cui
dire, il passo con cui cammina per l'universo la luce. -tratto
dichiarata... mi diventava occasione per percepire un passo dentro di me,
dia tanta grazia che facciate questo passo per l'onor suo, cioè per suo
questo passo per l'onor suo, cioè per suo amore, rimettendovi e'vostri peccati
campioni così generosi che la gentilità, per l'addietro gonfiata e superba nella ostentazione
non vorrà scioccamente fuggire questo bel passo per altri rispetti, per questo mio non
fuggire questo bel passo per altri rispetti, per questo mio non avrà da farlo.
far certi passi a coloro ch'egli per se con renitenza palese ostinata e continua non
nascosto alle compagne quel passo, ora per timore d'esporre alle contraddizioni una buona
alle contraddizioni una buona risoluzione, ora per vergogna di palesare uno sproposito. giuliani
dai passi inconsiderati. deledda, iv-390: per lui nella vita non v'era gioia
gli confidò che il concorso lo dava per potersi sposare: -io avrei preferito rimanere
oggi di effettuare un passo verso il cremlino per sollecitare la liberazione del matematico dissidente anatoli