originalmente tradotto e derivato, non troviamo per certo che niuno uomo o femmina,
guicciardini, viii-233: chi si amazza per fuggire la servitù sua o della patria è
la natura ritorce tutto a se stessa; per sé litiga e fassi ragione: ma
base... furono originalmente uno legno per lo ritto e quando per traverso,
uno legno per lo ritto e quando per traverso, secondo i bisogni. de luca
consecrazione a bacco. 3. per quanto attiene alla nascita. boccaccio,
uomini significa originalmente -etimologicamente - 'uomo per eccellenza 'o 'uomo vero '.
. v. borghini, 6-1-8: quasi per una occulta forza della natura che da
poetico. carducci, iii-16-296: io per me... benedico il triste
pilieri 'nomi usati da giovanni villani per fondamenti di ponti e per piedistalli di
da giovanni villani per fondamenti di ponti e per piedistalli di statue. -assol.
nobile (dice la scultura) per cagione dell'antichità del mio natale, imperoché
, dell'origine del giuoco dello scacco, per uesta cagione si può dire che è
fioretti, 2-5-246: bisogna... per fatai necessità proporsi una città sola,
... gli inni e, per consequenza, anco le canzoni, componimenti
un solo autore non sarebbesi egli conservato per intero come un monumento prezioso? rosmini
quel canto galante, il quale facea per avventura il principe galeotto a'loro amori
di cirene. -da sempre, per condizione originaria. savonarola, iii-112:
abbondanza ne produce originariamente lo stato e per uso de'sudditi e d'altre nazioni
lagrimar t'induce, f che, per trovar sua originaria luce, / te fra
l'istesso rigor delle leggi fanno determinare per un piano di vita dissoluta e disonesta,
, essendo versato intorno a simili materie per molti anni e anco per originaria dipendenza.
simili materie per molti anni e anco per originaria dipendenza. rosmini, xxvii-296:
il sole tramonta, che hanno navigato per settimane sempre in linea retta. penso che
8. che rappresenta il punto di partenza per un viaggio; di provenienza (un
erano tanto in grazia di dio, per una segnalata giustizia e per la fede
di dio, per una segnalata giustizia e per la fede de'loro originari autori,
acquisto o acquisto a titolo derivativo, per es. mediante compra- vendita o successione
è cosa che esista in sé e di per sé e in contrasto con la storia
tutti fontalmente alla notizia dell'idea, per mezzo della parola. = agg
dall'appetito. paoletti, 1-1-91: per opporsi in qualche parte al corso di una
quei loro discorsi e frottole. -derivato per etimologia. muratori, 7-i-474: da
nome. salvini, v-417: me'per 'meglio'. l'originazione è: 'meglio
un vossio o un menagio o un ferrari per la originazione de'vocaboli che analizzano.
orìgo -inis (v. origine); per il n. 2, cfr. anche
, circostanza o insieme di elementi, per lo più collocato nel passato, da cui
la profondità del loro ingegno, i quali per via di natura vidono grande parte di
tra gli austriaci e i polacchi, fu per lo scisma che nacque nella creazione del
, iii-1-59: ogni tirannide ha sempre per origine la primazìa ereditaria di pochi.
canto e quelle altre arti, che sì per la natura e sì per l'origine
che sì per la natura e sì per l'origine furono chiamate e ancora si
; e prese a scrivere la storia per mutare la opinione de'greci, che
figliuolo è la paterna, la quale né per mutamento di città e d'abitazione,
di città e d'abitazione, né per adozzione o per altri simili accidenti può
e d'abitazione, né per adozzione o per altri simili accidenti può essere mutata né
una persona. aretino, v-1-676: per essere di origine mansueta e di felice
non erano. e questa origine, per mostrare che è la origine generativa del
di palermo, di origine spagnuola, per alessio, uomo non bello né ricco
erano da più secoli privilegiati in firenze per le loro ricchezze. -ceppo razziale
esistimazione della propria origine, spacciandola per la più nobile ed eccellente di tutto il
una nazionalità; rappresenta una amministrazione sovrapposta per diritto di forza a genti divise da
credenze, da speciali attitudini a sviluppare per vie diverse la vita. moravia,
mosè, così come delle altre che per tempo seguitarono infino ad oggi. cesari,
rimembranze nella mia mente... per giungere alla cui origine io devo risalire
inesplicabili, perché non ho alcuna guida per rintracciarne l'origine.
oggi bisogna che e'mostrino e perché e per come, se e'vogliono che e'
palla di fuoco nel vuoto; e per un po'l'ando bene: giocava a
a rotare e raggiare e scaldare. per tedio lo faceva o paura: e perché
questione. = comp. da per e come (v.), sul
sia perché più s'adattino alla memoria per non essere né brevi né longhi;
con una parola intiera nel mezzo e una per parte. = comp. da
parte. = comp. da per (con valore intens.) e comportare
cesariano, 1-8: la quale istoria per essere al proposito de l'architectura,
, interrogare ', comp. aa per (con valore illativo) e da
mestizia. = comp. da per e contro1 (v.).
= etimo incerto: forse comp. da per e contro1 (v.),
e contro1 (v.), per la posizione sulle fiancate della nave; cfr
danno. = comp. da per (con valore intens.) e contrario
einaudi, 1-246: il cotone per la percorrenza media paga il 0,
: il tempo necessario a un veicolo per compiere un determinato tragitto calcolato in base
percorrenza: prospetto nel quale sono riportate per ciascuna tratta in cui è divisa la
percorrere. percórrere, tr. (per la coniug.: cfr. correre)
percorsa nei più furenti dei suoi dolori, per osare percorrerla adesso. 2.
spola d'oro. 5. per estens. correre lungo tutto il corpo (
star lì a lungo ad occhi chiusi / per sentirmi percorrere il brivido.
panzini, ii-505: brividi di terrore percorrevano per gli uomini. 6.
la nostra pittura in una corsa vertiginosa per grandi cime. -osservare attentamente qualcosa
copiar tutte da me, le percorsi per poterne fare un giudizio. ghislanzoni, 4-19
. trattare, esaminare un argomento, per lo più rapidamente, per sommi capi.
argomento, per lo più rapidamente, per sommi capi. speroni, 140
, iii-11-140: qui l'argomento si fa per vero tanto ampio che a percorrerlo in
fare percorrere all'educando le forme storiche per le quali esso stesso o il genere umano
vari gradi di una carriera: e per lo più implica un progressivo aumento d'
, nella classe degli uomini abbastanza forti per percorrere due carriere. 11. affrontare
, lat. percurrère, comp. da per * attraverso 'e currere 'correre
catene disposte sui pneumatici di un autoveicolo per transitare su percorsi innevati).
le gambe tutte di un pezzo, per la grande tensione e la lunghissima via
(495): le paghe venivano per lo più tarde, a conto, a
ch'ei porge, di sciogliersi oggi per sempre d'ogni regola conosciuta, e affrettarsi
piedi o con un mezzo di locomozione per recarsi da un luogo a un altro;
. -in partic.: tracciato, per lo più determinato e studiato prima della
percorso. e. cecchi, 5-202: per leggere, la luce del vagone era
bocce, e le gite in bicicletta per gli amati, variati percorsi collinari.
un mezzo di trasporto pubblico o privato per un determinato numero di chilometri.
-per estens.: periodo di tempo impiegato per coprire un tratto di strada.
correva e de pisis parlava. ascoltai per tutto il percorso le parole, sempre le
ecc.) che viene fatto percorrere per addestramento ai soldati. 13.
(e in questo caso si riferisce, per lo più,
degli spazi che il giocatore deve percorrere per completare le nove o diciotto buche previste
che si svolge su un tracciato differenziato per il variare del fondo stradale e delle
area ven. (cfr. venez. per cossa), comp. da per
per cossa), comp. da per e cosa (v.).
/ tutta l'acqua si riscosse, / per temor de le percosse / che sofrio
volgar., 6-24: contra il lividore per percossa o in altro modo avvenuto,
bertoldo restò illeso da quelle aspre percosse per allora. giuglaris, 1-252: carico
, 1-252: carico di percosse chiunque per consolarlo se gli accostò. de luca
de luca, 1-15-2-359: il primo modo per giustizia entra per lo più in quell'
: il primo modo per giustizia entra per lo più in quell'omicidio o percossa
in quell'omicidio o percossa che seguisse per causa de la difesa della propria vita.
, e noi nudi condotti e ricondotti per le pubbliche strade della città tra gli
: ogni giorno l'esasperazione di pepo per il contegno freddo e scostante della moglie
a colpi inferti a se stessi, per lo più in segno di dolore, di
petto fortemente colle pugna, come se per quelle percosse del petto credesse poter cacciare
fra lor, ma ricularsi indietro / per le percosse equal. antonio da ferrara
opposta. monti, x-3-194: fischian per l'aria i colpi e le percosse,
a muso saniinoso / tosto ritrovoss'ei per la percossa. daniello, 52:
cadendo d'alto luogo, alcuno che per la strada passasse, ancora che tale percossa
della pietra sia caso di tal percuotimento per accidente. -con metonimia: freccia;
non trovatoglisi piaga né percossa alcuna, per li medici generalmente fu creduto lui di
bevagna malato d'una percossa d'un piede per essergli caduto sotto il cavallo. chiabrera
. colpo inferto a un oggetto o battuto per terra. - anche: urto.
, ii-228: segue [la gloria] per lo più le buone opere, come
pietre o fregati legni fuoco cavamo, per esser generati dal sole, il cui calore
l. pascoli, ii-373: la tavola per la violenta ed impetuosa percossa data in
tavole di marmo pario con due amorini per cadauna, di mezzo rilievo, opera
, qual è questo tempio, non è per cose cotanto profane. oltre questo,
con un apposito strumento su un metallo per forgiarlo o modellarlo. storia di
. piccolomini, iv-4: il ferro per la virtù del fuoco si fa maneggiabile
virtù del fuoco si fa maneggiabile e per le percosse, mentre ch'egli è infocato
slarga il metallo e non si spezza per la sua viscosità. -urto,
. -urto, spinta violenta e per lo più ripetuta, data con il
corpo o con appositi strumenti e macchinari per scardinare, sfondare, abbattere una porta
muro fatto di fresco e che ancora per la tenerezza delle calcine era debole.
terra, e però non molto gagliardi per resistere alle percosse e agli assalti.
ultimi arnesi alle merlate mura / appendon per di fuori, a fin di fare /
. -ciascuno dei colpi battuti, per lo più ritmicamente, con le mani
iscambio il suono d'uno istromento da fiato per uno da corde o di percossa?
contro l'altra le palme delle mani per applaudire. -anche: il rumore che
: contro alla rabbia de'venti e per la percossa delle folgore più vale la deboi
: intanto che la navicella quasi pericolava per le percosse
alber veder, le vele alzate, / per evitar delle percosse il danno. targioni
grandine offende le piante, non solamente per il guasto che vi fa col suo
forza della sua percossa, ma ancora per il suo mescuglio di particelle caustiche colle
di san miniato, il quale era, per le continue percosse dell'artiglieria nemica,
una mezza luna fabbricata fuori de'ripari per coprire la fossa che separa la terra
savoia, benché diminuita molto di numero per la grande percossa ricevuta dall'artiglieria dell'ar-
del savio e accorto reggimento, che o per impeto di contrari venti o per percossa
o per impeto di contrari venti o per percossa degli intraversati sassi...
monti della grandezza del mondo, se non per farti mazzucolare bene da alti: imperocché
ti mena ad alti, si 'l fa per farti fare maggiore stoscio e per darti
fa per farti fare maggiore stoscio e per darti maggiore percossa. giuseppe flavio volgar.
mura a terra nella sottoposta valle, e per la gran percossa che egli ebbe nel
ch'ella era da sé caduta e morta per la percossa. castiglione, 3-i-1-715:
v-243: antigono, già schierata l'ordinanza per combattere, nell'uscire del padiglione inciampò
alto edifizio dovendo saltare a basso, per non ricevere così dura percossa, con
piedi innanzi io sono sdrucciolato / giù per la scala, ed ho forte battuto /
starm'è convenuto / in letto, per la vasta contusione / che per la gran
letto, per la vasta contusione / che per la gran percossa òvvi venuto. muratori
e senza pensarvi, stendiamo subito le mani per parare il colpo e difendere il corpo
il risplendere viene senza percossa, ma per lo nome della folgore si dà
dividessero il tempo. 9. per estens. pulsazione cardiaca. r.
: il sole, overo la luce, per la quale tutte le cose si veggono
più sublimi verità sono bastate a frenare per lungo tempo le passioni eccitate dalle vive
dire del corpo, che lo pone per le mura, che non sentisse tanto i
, se i soldati suoi da principio per combattere siano veementi,... e
di leggerezza e di vanità, e inviliti per tante percosse. b. tasso,
le cose d'un così grande re per una sola percossa siano disperate. frachetta
più percosse gravi dall'inimico si turbano anco per gli accidenti casuali che avvengono. gualdo
. gualdo priorato, 10- vii-41: per il rigor della stagione come per le percosse
vii-41: per il rigor della stagione come per le percosse ricevute dall'harcourt, condusse
preti in orazioni / celatamente poni / per che la gente grossa / non tema di
/ ch'ogne persona de percossa offesa / per bon remedio suol questa seguire. botta
re non ricevessero percossa nella riputazione che per l'evento totale delle cose su quelle
. bianco da siena, 65: per alcuna percossa / diventa [l'anima]
di sì rilevanti sciagure, non fosse per rimetter l'armi. da ponte, 256
ponte, 256: io andavo vacillando per l'orribile percossa di questo colpo. monti
ho sparse e spargo ad ogni momento per tanta percossa che ne porto offesa fieramente
della stella in brocch-in-dosso: si risente per un pezzo lo sgomento pauroso di tal caduta
, 14-29: voi vi dovevate levare piuttosto per le percosse mie contro a voi che
ingegni! botta, 6-ii-108: era per natura d'animo franco ed assuefatto a resistere
in pace / che fuggir non si de'per uno assalto. della casa, 666
bisogno d'andare di persona in roma per chiedere l'assoluzione. 20
d'urto che agisce su una massa per un brevissimo intervallo di tempo e con un
la causa della forza della percossa è per più cagioni grandemente necessario. viviani,
il figliuolo e i nipoti alcuni pochi fragmenti per introdursi nella contemplazione della forza della percossa
), agg. (ant. per còso, perciiso; ant. e letter
, perciiso; ant. e letter. per cusso). battuto, picchiato,
corpo percosso riceve dal periziente tanta velocità per appunto quanta il medesimo ercuziente ne perde
d'annunzio, iii-2-217: si rinnova per le ambagi della reggia il nome nomato nel
). ariosto, 33-119: ecco per l'aria lo stridor si sente, /
. 5. colpito ripetutamente e per lo più ritmicamente con le mani o
ronzando si raccolgono. gnoli, 1-370: per la strada polverosa i folli / canti
a venire furiose e tempestose procelle, per forza di cui subito s'udirono i
, 5-370: dell'aria di roma, per lo più grossa, calda la state
7. illuminato, rischiarato, per lo più violentemente, dal sole o
petrarca, xlvii-245: qualor tenera neve per li colli / dal sol percossa veggio da
sgravata della metà del prezzo che si sborsa per l'altra parte nell'ombra. tommaseo
bombardiere desiderato. brusoni, 413: per tre giorni... continui che durò
.. si serve di questa comparazione per esprimere l'agitazione di vere navi mobili
ripetutamente (una mano contro l'altra per applaudirei. aleardi, 1-13: il
[del papa] e de'fiorentini, per non essere forte come quello de'viniziani
, percossi di primo volo dal temuto assalto per mare e per terra, si arresero
volo dal temuto assalto per mare e per terra, si arresero al generale. brusoni
di sapri. 13. per estens. sottoposto a violenze, a malversazioni
te stesso, vederti percosso con cagione per iustizia e più sanza cagione per tua corona
cagione per iustizia e più sanza cagione per tua corona. trissino, 2-1-362:
b ~ alt-l'austria percossada tanto infortunio quietava per la pace. -danneggiato, oppresso nella
sarà in cosa che deboi sia, non per questo si doverà stimar turbata quella ornata
. pirandello, 5-452: ora piangeva per un bisogno irrefrenabile di dare uno sfogo
la crea e che la move, impaurita per la novità del caso si converte in
nannini [ammiano], 51: per ogni luogo dove egli voltava gli occhi
: de'saccheggiati populi et uccisi / per ferro, fiamme, oppressioni e peste,
22. dir. che è tenuto, per legge, a versare un'imposta al
firenze fra il 1646 e il 1647 per opera di salvator rosa; ebbe come membri
volgar., viii-24 (107): per una picciola go- tata rendeano mortali calci
rendeano mortali calci e ferite di lance e per uno dente addomandavano l'anima de'percotenti
rendono i basalti. 3. per estens. che produce un forte rumore.
voi con edifici di mura che, per la ingiuria del nostro percotimento, fame
, cadendo d'alto luogo, alcuno che per la via passasse, ancora che tal
de la pietra sia caso di tal percuotimento per accidente. 2. colpo più
partic.: colpo battuto su una porta per farsi aprire. - anche: il
genero] a percuotere l'usso: per il quale percottimento le donne...
su un oggetto o su una superficie per ottenere un suono. -anche: tocco
un certo percotimento dell'aere, penetrante per le orecchie e per lo cervello
dell'aere, penetrante per le orecchie e per lo cervello e per lo sangue
orecchie e per lo cervello e per lo sangue sino alranima. -il
fermi e durabili, né si variano per diverso percotimento di lume. 5
, 2-116: quel vascello (fosse per lo percuotimento de'ghiacci distaccatisi o per
per lo percuotimento de'ghiacci distaccatisi o per altro) si era alquanto aperto nel
. piccolomini, iii-61: altri dicono che per quel percotimento dell'accaio nella pietra si
: le navi stanti nelle ancore, per grande tempesta di mare e percotimento fra
alte e smisurate erano tonde che urtando per tutto '1 lito con scambievole percotimento si
un altro fatta in se medesimo, per uno cotal modo la fede sua
l. salviati, ii-1-14: crediamo che per 'e gli 'intendesse 'ei gli
serviva a cadere sull'innescatura fulminante, per accendere la carica a un tratto di funicella
corpo contundente o con un'arma, per lo più arrecando lesioni, ferite
., 19-3-12: le cose salde sono per cosse con dolore del percotitore
, uno de'percotitori di cesare, per mano de'servi suoi fue morto.
. 2. che manovra uno strumento per batterlo contro un corpo o un oggetto
goccia, filtrare ', comp. da per, con valore in- tens.
= voce dotta, comp. da per, con valore intens., e
percròmico, agg. chim. acido per cromico: acido del cromo eptavalente,
chino, che si ottiene per l'azione dell'acqua ossigenata sul
= voce dotta, comp. da per, con valore intens., e
, lat. percoquère, comp. da per (con va lore intens
percùtere, percuòtere), tr. { per cuòto: il dittongo di
, lettore, a quel divoto / triunfo per lo quale io piango spesso /
più volte esso padre, tratto ad ira per le male opere dii figliuolo,
percoteva i famigli. gherardi, iii-70: per es sere ellino grandi e
iv-317: ha spezzate le porte ed è per forza / entrato in casa di
-non ridere, cattiva, -e cominciò a per cuoterla. fenoglio, 105
con grand'urli, / voltando pesi per forza di poppa. / percoteansi 'ncontro.
premersi, il percòtere, l'uccidersi per esser primi a saziar paride fauci, è
mi percotteva, e alle volte era per lo spazio di tre 'pater 'e
: colpire con un getto di orina (per segno di disprezzo e irrisione).
-con riferimento a soggetto inanimato, per 10 più scagliato o che precipita su
, 9-65: ancora enfiano i buoi per costipamento, cioè per istrignimento di ventre
enfiano i buoi per costipamento, cioè per istrignimento di ventre, per ventosità generata
, cioè per istrignimento di ventre, per ventosità generata ne'lor ventri: e co-
-intr. tanaglia, 2-822: or per sanarlo, fa'tua man percuota /
-assol. vadi, xcii-n-170: per traverso poi passa a non falire /
in nel fianco a madonna biancia percosse per sì gran forsa che del cavallo la
ompagni, 1-13: molti ordini dierono per uccidere il detto giano, dicendo:
: io ilio percosso [cristo] per lo peccato del popolo mio. petrarca,
altare del sacrificio e guasto ogni apparecchio per ciò fatto, fu ammazzato lontano assai
g. branca, 14: si vede per la seguente quarta figura un ordegno di
dal sospiro. scarpelli, 1-143: per gusto de'suoi con queste note /
dello spirito s'ha da aggiugnere sforzo per far la prosbole. -fare risonare
acque raccolte / che si divallan giù per massi e rupi / e di gran moltitudine
sette colli. leopardi, 6-15: bruto per l'atra notte in erma sede,
sangue. sercambi, 2-i-79: mona gese per altro uscio segreto era entrata in nella
palco, subito percosse la finestra dandoli per lo petto e in nel chiasso l'ebbe
ch'egli ha da fare, come, per essempio, la forma e qualità del
servire, ch'è il percuotere, e per questo ha da essere egli grave,
o coll'essere spinti con velocità per traverso. g. gozzi, i-26-214
. -battere ripetutamente il suolo, per lo più col piede, in segno
in segno di rabbia o, anche, per saggiarne la solidità, la consistenza.
, battere con le mani una porta per farsi aprire, o, anche, come
coll'arti- glierie quelli che stavan pronti per ricevere l'assalto alla muraglia. forteguerri
, 4-1145: percotendo ferocemente i francesi per fianco, vennero con loro a stretto
, 5-169: intanto già si era per modo accostato liptay che incominciava a percuotere
. si disponeva di trasferirsi a beluis per percuotere sopra i convogli che da fragasi
queta. chiabrera, 1-iv-194: va'per entro quel bosco / e ripiglia il quadrello
. 12. colpire ripetutamente e per lo più ritmicamente con le mani o
riferimento ai movimenti dell'organo fonatorio necessari per la pronuncia di un determinato suono)
lingua o percuotano espressamente o si muovano per percuotere, avvicinandosi alla battuta. -per
). arici, i-383: né per volger d'anni / del fiero caso allenterà
ancor brescia rinnova / supplichevole a dio per li perduti / suoi cittadini, nel
percuote e ripercuote e fa tempesta / per modo tal che tutta gente allassa. leonardo
la nave ad un luogo di francia per nome witfandi. -con valore attenuato:
, si vede nondimeno ch'egli, per ubidire a questo gran re dell'universo,
. che vi si conducono coverte o per trombe sono migliori di quelle de'pozzi
che si spuzzano e traeno di rado, per che, co 'l loro corso
propri raggi; illuminare, rischiarare, per lo più con eccessivo calore (il
384: il sol tonde percuote, / per cui reflexion tremuli lampi / danzan nel
. brusoni, 2-70: vidi per gli spiragli della porta percuotermi le vesti i
, che m'era già nota / per cara cosa, mi si fece in vista
ora avvisata, ci demmo a passeggiare per alcune spalliere di verdura dove non percoteva
, ma gli dà una qualità che, per altro nome, diciamo abbronzare.
, 240: percossi i piedi per quanti sassi. nannini [ovidio],
di fuore / del dolce albergo tuo, per irne a troia, / tu percotesti
delle guardie eh'erano addormentate, si fece per uno che percosse col piede uno scudo
il capo contro qualcosa (e denota per lo più disperazione, affanno, dolore
rovina percossero tra 'persiani spaventati già per gli altri orribili signali. citolini,
poi al basso percote- rebbe in terra per gran pezza lontano da colui che lo
al vedere il feroce spettacolo percosse semivivo per terra. garibaldi, 2-358: posando a
una persona contro qualcuno o qualcosa, per lo più con l'intenzione di ferirla o
la tua spada, e correrammi dietro per uccidermi percotendo la spada nelle mura.
done mia allo scoglio al quale, per lo mal costume altrui, percuotono quasi
organo sensoriale, eccitare i nervi, per lo più in maniera fastidiosa. -in
b. casaregi, 20: per via de'sensi entra il malvagio oggetto,
oggetti che vastamente percuotano i loro sensi per accorgersi che esistono. pellico, 2-470
saetta che dall'arco scocchi, / volò per l'aria un grido...
orecchie mi percosse un duolo, / per ch'io avante l'occhio intento sbarro.
epidemia). cavalca, 11-48: per questo peccato fue percossa da la lebbra
studiate) tante delle medicine, ma per fare che si facesse, non s'è
percuote ed arrostisce. 24. per estens. tormentare, straziare, punire
] non vi lascierà andare se non per forza, quando... io arò
: e'poeti scrivono di molti che per lo vizio della superbia furono da dio
avrei fatto, se la fortuna non mi per cuoteva, in prò di
: lo so che fate digiuni, ma per far poi qui- stioni e litigi e
., 1-12: innanzi che la italia per divino giudicio fosse permessa a percuotere al
innanzi ch'io mi partissi, per le pubbliche e private estorsioni le quali
con l'aumento de'dazi e gabelle per parte della camera e altronde per parte
e gabelle per parte della camera e altronde per parte delle comunità coll'aumento dell'estimo
quando che ella più viva si mostra, per morta sepellire. pallavicino, 1-502:
, il tocca. colletta, iii-153: per le rivoluzioni di francia sopragiunto il sospetto
percuote la donna milanese, quando, per sedurre i soldati, la fa, con
i previlegi umani sono le molestie che per tutte le vie percuoteno chi ci vive
gelosia fugar, che mi percote / per quelle tue amorose ore remote. linàti,
v'era se non che e'desse per quel giorno o a lui o alcun altro
il dramma di catone che si uccide per la libertà perduta è il solo suicidio che
di una sensazione intensa; instillare, per lo più in maniera improvvisa e folgorante
, sì ch'io caddi in terra / per una luce che nel cuor percosse.
: vuo'tu che noi percotiamo insieme per congiunzione queste ragioni? forse per questo
insieme per congiunzione queste ragioni? forse per questo cotale ripercuotere alcuna favilla di veritade
di tutto [ferrerò], fruga da per tutto, compie i frammenti, accosta
mente, si- ché quello il quale per annullare il testamento allega l'infirmità sia
cozzare, a sbattere contro qualcosa, per lo più in modo violento e riportando
, e piacquegli il nome del luogo per suo augurio. smontato a terra, a
., 3-186: quando lo colubre viene per questo luogo, percuote in questo ferro
cominciano a maturare, mettinsi i grappoli per di sopra senza tagliarli...
m. casaregi, 2-79: percotendo per qualche sinistro in terra la nave,
ben chiara, ma quella che corre per pietre è migliore acqua per lo percuotere
quella che corre per pietre è migliore acqua per lo percuotere delle pietre che la fan
uomini, come si dice saccenti (che per lo più sono ignoranti) i quali
più sono ignoranti) i quali, per parere d'intendere, si mettono arrogantemente
o scelta di luogo, si abbatterono per la mala ventura loro a percuotere in
pezzettini di carta che gli percotevano innanzi per bramosia di leggerli. -per estens
-percuotere gli occhi in qualcosa: vederlo per caso, imbattervi con lo sguardo.
. -percuotere le mani: batterle per applaudire o, anche, per segnare
batterle per applaudire o, anche, per segnare un ritmo musicale. patrizi,
= lat. percutère, comp. da per (con valore intens.) e
, lat. percupère, comp. da per (con valore intens. } e
patenti vele di questo mio negozio amoroso per farmi alla fine nel tranquillo percupito porto della
dal lat. percurare, comp. da per (con valore intens.) e
= voce dotta, comp. da per (con valore intens.) e
/ se non vorremo morir certamente / per le man di quel diavol percussante,
l'aquila il fece pigliare e impiccare per li piedi, e tutto quanto il fece
delle quali vi era grande abbondanza, e per forza e per spesse percussioni gli avrebbero
era grande abbondanza, e per forza e per spesse percussioni gli avrebbero cacciati del monte
giuseppe flavio volgar., i-244: per ciascuna casa risonavano e lamenti e le
campo. cieco, 28-9: sinodor per virtù del saracino / sostenne un'aspra
primogenito d'egitto..., per la quale percossione... non era
giamboni, 4-261: con grande furore su per lo detto ghiaccio passando, per lo
su per lo detto ghiaccio passando, per lo gravissimo peso e per la percussione
ghiaccio passando, per lo gravissimo peso e per la percussione del grande pestio di coloro
... questa percossione si faccia per movimento della volontà. contempi, 1-2-84
scultore nel fare la sua opera fa per forza di braccia e di percussione a
principalmente la suprema eccellenza del pittore, per essere quella parte sua propria di far
di far le figure finte tanto rilevate per le percussioni dei lumi, quanto sono
sono rilevate d'intorno quelle dello scultore per cagione della materia. crescenzio, 2-3-282:
impeto, cadette del carro, e per la grande percussione elei corpo era crucciato
il movimento de'denti avviene alcuna volta per caduta per percussione. trattato delle
de'denti avviene alcuna volta per caduta per percussione. trattato delle mascalcie,
se l'infiamento fose ne lo spinale per cascione d'alcuna percusióne. -con
e acuti de l'aere, mosso per la percussione de l'un corpo ne
impedisce, mentre che ne va impetuosamente per le caverne dentro e per le sue
ne va impetuosamente per le caverne dentro e per le sue fissure soffiando.
si chiaman consonanti. 10. per estens. colpa, peccato. mino
che la sua pena sia condizionata / per simiglianza del suo vano stato.
124: dicono che iunone parturì marte per la percussione de la vulva.
. girolamo volgar., 1-28: per le piove devemo noi intendere le carnali
noi intendere le carnali cupidigie, e per l'acque dovemo intendere le percussioni de'
ho fatto tutto quello che si può per medicarvi e guarirvi, e nulla vi è
e nulla vi è giovato; anzi, per le percussioni e reprensioni avete fatto come
, tribolazione (anche inflitta dalle divinità per punizione o ammonimento). cavalca,
gregorio magno volgar.], i-n: per quella percussione si schifa la colpa che
il che significa percussione d'animo così per compassione come per paura.
percussione d'animo così per compassione come per paura. -emozione intensa.
m'accosto a credere che s'intenda per essa... l'intoppo eh'
colpi su una determinata superficie del corpo per constatare la condizione degli organi sottostanti,
palpatoria: quella eseguita con le dita per constatare la resistenza dei tessuti percossi.
cannoni alla paixhans e fregate a vapore per levarsi d'addosso i vincitori del 1849
percussione: tipo di spoletta che agisce per forza d'urto contro il bersaglio (e
.) il cui suono è ottenuto per mezzo di percosse vibrate con le mani
con altri vari mezzi (e ha per lo più funzione ritmico-timbrica).
v'ha azione dal comandante ordinata, per piccola ch'ella siasi, che dal soldato
ch'ella siasi, che dal soldato per mezzo del tamburo non si comprenda, rispondendo
sm. che picchia o percuote, per lo più arrecando ferite e lesioni (
il percussore..., fu per sentenza del parlamento di turs sentenziato ad
farsetto [il duca] in groppa per la città con lorenzo de'medici, detto
non già dal transito del popolo israelitico per il mar rosso, come alcuni pensarono,
fuori di sé. 5. per estens. persecutore. guittone, xxxii-163
contenuta in cartucce; e di forma per lo più cilindrica o prismatica con punta
vito da cortona volgar., xxi-736: per quella percossa si dibatterono i denti sì
dibatterono i denti sì fortemente insieme, che per
quella percossura e per lo dolore de'denti... non
percussura della fedita fa penter dei mali per li quali e fedito. = voce
. = comj). da per e cutaneo (v.).
cerottoreazione. = comp. da per, cute e reazione (v.)
corpo percosso riceve dal percuziente tanta velocità per appunto quanta il medesimo percuziente ne perde
core / lungiamente fu tenuto ad inganno / per voi che non curate el meo dolore
(2-36): sto en paura / per che raro nel vincere se acquista /
. ant. perdita; danno, rovina per lo più morale e spirituale.
io non voglio lasciar lo mio bene / per nullo pensamento che mi vegna: /
dilettanza, / si trovino in perdanza - per fallire. = deriv. da perdere
'. perdavvéro, avv. (per la forma per davvero: v
perdavvéro, avv. (per la forma per davvero: v. davvero,
nessuno. = comp. da per, con valore rafforz., e davvero
gara, in una scommessa o, per estens., nella vita. -
cavalca, vii 227: per troppo esser discreti e dilicati / molti 'n
ringrossò la battaglia e la gente / per modo tale che 'n piccolo spazio /
o di un gioco; che sta per avere la peggio. ghirardacci, 3-331
e perdente, chiese con astuzia tregua per tre ore per rinfrescarsi alquanto, e le
chiese con astuzia tregua per tre ore per rinfrescarsi alquanto, e le fu concessa
mutar luogo l'insegna vincente sia portata per tutto alta e distesa, la perdente
son folle ne lo mio pensare / per troppo amare, / ca spero in voi
voi vista non faccio neiente, / per tema c'aio che non fosse re'errore
prezzo d'usura, non si deve per questo correr subito all'opposto estremo e
gode piu. latini, i-468: per quello peccato / lo loco fue vietato /
orricelli, 135: ogni cosa si sforza per andare in alto e dilungarsi dal centro
de lo 'ntutto lassare, / per perdenza, cantare in allegranza. guido
la aquila, mossa ad gran dolore per la perdenza de le ova, se ne
consecrato. fra cherubino, 3-136: per lo peccato fatto hai perduta tanta gloria e
così dalla morte; e duolo, per la perdenza di lei. 3
, 220: le strade e gli espedienti per dar modo alla zecca di continuare la
continuare la costruzione delle monete non dipendono per natura, come malamente supponevasi, dal
broggia, 144: sono astretti, per l'improporzionato e non sufficiente consumo,
di strop- pelle se ne preleva tre per 'carnaggio ', e 'perdenza '
'perdenza 'come diciam noi, per compenso, vale a dire, delle bestie
.. / in fra me penso che per mia fal- lenza / sono in
area merid. pèrdere (ant. per dare), tr. (pèrdo;
; pass. rem. pèrsi, per dèi, per détti) part. pass
rem. pèrsi, per dèi, per détti) part. pass, perduto [
. pass, perduto [ant. per dito) dial. ant. perduà]
, un animale in modo definitivo e per motivi indipendenti dalla propria volontà. -in
, conv., iv-xn-6: né solamente per desiderio d'accrescere quelle cose che hanno
in terra ferito e rottosi le gambe per lo cadere e la troia li stracciava
li stracciava a dosso, barsotto, per non perdere il suo, pensando aver
, se perduto avesse alcuna cosa / per latrocinio o per altra via strana,
avesse alcuna cosa / per latrocinio o per altra via strana, / che recitando
minuta ritagliandosi sul campione della lira e per conseguenza troppo facile ad essere smarrita e
a causa di eventi esterni (e per lo più violenti), un animale che
b. davanzali, ii-257: aggiratisi per te britannia, perdute le navi per non
per te britannia, perdute le navi per non saperle guidare, tenuti per corsali
navi per non saperle guidare, tenuti per corsali, furono soprappresi prima da'svevi
che. lla nave era veniziana, ma per necessitade erano venuti in esso porto,
livre doe de marche- sam, o per? ascaduno tale animale, e de perdere
si perse nelli schiavi più di quaranta per cento del capitale. -non avere
il marito e perde l'entrata, ma per ciò non le finisce te pazzia.
in maniera che non si possa più dimandare per il capo della prescrizione.
possesso o sotto il proprio dominio (per lo più in seguito a una guerra
: cominciò a guernire cittadi e castella per difendersi da lei, se potesse, che
tu venissi, avea cittade, e ora per te l'ho perduta. tedaldi,
soriano, lii-3-359: s'è perso cales per non saper provvedere in tempo al pericolo
ricetto a quello, accioché, quando per caso fusse perso el capannato, per
quando per caso fusse perso el capannato, per quella via te fortezza non possi essere
che ciascuna delle parti faccia ogni sforzo per non perder punto di campo in sul
: gli scherani, che veggiono che per due modi potrebbono perdere l'uomo, o
due modi potrebbono perdere l'uomo, o per favellare o per gridare,..
l'uomo, o per favellare o per gridare,... incontanente gli mettono
onesto da bologna, lxv-26-1: quel che per lo canal perde te mescola / zamai
aver l'ago, dice te donna, per ricucirgli un bottone a quella cintola.
calzoni. 4. essere privato, per un trauma, per una malattia o
. essere privato, per un trauma, per una malattia o per una pena corporale
un trauma, per una malattia o per una pena corporale, di un arto,
occhio sinistro. porcacchi, i-245: per lo insolito gielo... molti vi
inf., 28-22: già veggia, per mezzul perdere o lulla, / conrio
23-40: un lauro verde, / che per fredda sta- gion foglia non perde.
con l'avanzare dell'età o anche per cause patologiche o congenite. moravia,
le cicogne quando loro padre e madre per vecchiaia perdono le penne, sicché non
, 24-44: gli scappò di mano per ventura, / col perdervi te coda
penne. 6. versare sangue per una ferita o per un'emorragia.
6. versare sangue per una ferita o per un'emorragia. romanzo di tristano,
rimedio di medicina, perduto il sangue per quattro anni. ariosto, 24-71:
. g. gozzi, 1-237: per formare... il nuovo letto d'
chi fu sofrent'e no perdeo memoria / per grave pene eh'a lui fosser date
, rettor., 18-14: la anima per gravezza del corpo perde te conoscenza delle
conv., iv-ix-8: la quale equitade per due cagioni si può perdere, o
due cagioni si può perdere, o per non sapere quale essa si sia o per
per non sapere quale essa si sia o per non volere quella seguitare. idem,
1-49: quando lo cuore è commosso per alcuno turbamento, perde gli occhi della
: il vescovo di calcidonia... per vecchiezza aveva perduto il vedere. sanudo
è così gran cosa la sanità che per ottenerla e conservarla non solo faceva bisogno
di credito, altrettanto non fosse andato per endo di zelo in quella
ha perfetta e nobile perfezione, e per suo desiderio sua perfezione non perde,
volgar., i-391: la sapienza per amore perde lo suo uficio savio.
/ al biancheggiar dell'alba, e per la reggia (tu, reina, t'
trissino, i-41: né so rinvenire per che causa le parole che ella piglia
il cibo e 'l sonno perdutone, per debolezza fu constretto a giacere. bandello,
, 13: non trovo pietanza / o per paura o per dottare, / s'
trovo pietanza / o per paura o per dottare, / s'io perdo amare.
popolo minuto perdé ogni rigoglio e vigore per non avere capo. dante, inf
. poliziano, 1-614: se già per grazia il ciel non mi provede /
mi liberasse d'una troppo violenta passione per una donna mi fece andare ogni sera
altrui gioia delirando insidia, / e per turbarla a noi perde sua pace. albertazzi
con tali e così goffi sbalzi che per il gran ridere rosa perdé ogni altro dubbio
buon nome, una fanciulla, / per bella ch'ella sia, non vai più
cesarotti, 1-x. xxiv-94: baldanzosi per le ricchezze che passavano lor tra le
v-3-320: molti buoni ingegni perdettero fama per non aver saputo rispondere d'im- proviso
. sacchetti, 1-554: l'equivoco stava per provocare un diverbio. placido s'accorgeva
porta la doglia, / non perder per tua follia / amore. 12
perdere la signoria e non li parea per sua difesa pigliare la guerra. dante,
8-1-317: lieo, essendo re felice, per la tornata d'èrcole d'inferno perde
in- chinazione del suo sovrano, sapendo per isperienza che, facendo altrimenti, il
che non sei stato tu a denunziarmi per farmi togliere l'abito di terziario?
in uno istesso tempo e momento, per non perdere le distanze. 14
melchisedèch e altro quello / che, volando per l'aere, il figlio perse.
a quindici anni diventai 'un caso pietoso 'per una disgrazia automobilistica, dove perdetti padre
un paziente. rajberti, 3-8: per violenza ed insormontabilità di morbi si possono
aretino, v-1-74: ciò mi aviene per la fernesia amorosa che mi mosse,
davanzati, ii-180: gli amici, per tempo, fortuna, desideri o errori
non cercò di capestro o di coltello / per fare al suo dolore medicina. metastasio
riuscì spaventosa a gertrude. perder lucia per un caso impreveduto, senza colpa, le
appena, ognuno tiene i suoi, per non perderli e disviare il negozio. montano
che soverchiamente accresce la separazione della saliva per perderla inutilmente. giuliani, i-246:
altro ch'es- ser non dovesse / per lo vostro amore avire, / unque gioi
fatica, poi che voi medesimo vi riconoscete per nimico di bontà? ghirardacci, 3-325
essaudire queste lagrime mie, di volere per l'avvenire perdonare et aver rispetto a
quanto sangue io abbia sparso e perduto per la tua casa. tasso, 1-27:
1-27: ah non sia alcun, per dio, che sì graditi / doni in
pigliasse una piastra di piombo grossa, per esempio, un dito e larga un palmo
, un dito e larga un palmo per ogni verso e tentasse di farla restare a
divagatori. gemelli careri, 2-i-100: per non perdere ora il tempo e la
giuro ed imprometto / a tal voler per modo legge dare. 18. non
durano poco. chiabrera, 3-292: se per mezzo gennaro non ho quel libretto,
quel libretto, si perde l'occasione per me di averlo stampato. muratori, 14-137
voleste perder la congiuntura di fingermi epicureo per disputare contro epicuro e lucrezio come farebbe
, 5-15: la donna... per non perdere la musica si volse verso
con essa. -lasciarsi sfuggire, per lo più per mancanza di prontezza,
-lasciarsi sfuggire, per lo più per mancanza di prontezza, l'occasione di
50-2 (iv-189): né voler, per non perdere un bel detto, /
? li rispondessimo che anderebbe la victoria per non perdere li levanti, li quali
d'aver perduto di solazzarsi con molti per goder d'un solo. 19
perde lo suo tempo chi dimentica iddio per li diletti di questo mondo. boccaccio
questo gì'indebolì di maniera le forze per sempre che di gigante, ch'era prima
che di gigante, ch'era prima per ischermirsi, ne divenne più fievole di pigmeo
dati, no: non capiscono che per guadagnar talvolta il vero sentimento d una
, 4-450: bisognava perder tempo, tirando per le lunghe il discorso. bozzati,
con tutta la forza sul pedale, per la paura di perdere un minuto.
anni di tempo, ne perderanno un altro per vedere quello che e'sapranno fare alle
, purg., 23-3: li occhi per la fronda verde / ficcava io si
più a vedere, a discernere (per la lontananza, la mancanza di luce,
fìsico, in partic. una stella, per essere usciti da un determinato spazio geografico
: veramente così questo cammino si perde per errore come le strade de la terra
pochi parlanti, che la perderebbero mezza per via, sarebb'ella lingua pura,
che rileggendo notavo, di scrivere, per non perdere il pensiero. marinetti, i-7
e quelle sole sono state la cagione per che hanno perduto paradiso. zanobi da
ii-365: perde la redità del cielo per cosi vii cosa terrena della lussuria.
13-i-46: io mi confondo / che per paglia, fumo e spine / noi perdiamo
. p. tiepolo, lii-5-69: per amor della quale [moglie] perdette
. casalicchio, 334: alcuni avvocati, per il maledetto interesse e per non
, per il maledetto interesse e per non perdere il corpo di entrata di
25. non giungere in tempo per assistere o partecipare a un avvenimento (
rito, alla sua fase iniziale) o per valersi di un mezzo di trasporto che
, ecc.; mancare tali occasioni per un ritardo o contrattempo. ariosto
suonano / ven- t'ore, vien per me, ch'io non vuo'perdere /
: la prima, l'ho perduta per colpa altrui. pratesi, 5-503: trasse
, purg., 29-48: non perdea per distanza alcun suo atto. d'azeglio
: al punto di perdere il primo set per dieci a otto, e di trovarsi
, e là ove dovereste riposare, per lo impeto del vento rompete, e perdete
affanno lungamente avere amato, ed essendo per congiugnere i loro disii, perdere se
non mancò di servirsene [della regina] per perder medici e qualche altro illustre suo
: i dei vi perdano, quanti passate per questa via. -con riferimento
: e chi perde l'anima sua per me, la ritroverà. leggenda aurea
vigne e biade loro seminate, e perdévole per modo che gittava loro grande carestia.
perderò, cioè manderò a male e per terra, la sapienza de'savi e riproverò
, ciò è che non cerca sé per sé, ma sé per dio, né
non cerca sé per sé, ma sé per dio, né appetisce le proprie consolazioni
emanati i 'boni 'o carta-moneta per 70 milioni, ma senza valevole garanzia e
i cambisti appena escita perdeva il tredici per cento. 31. giornal.
, quella mania di uscire in tempo per non perdere i treni, provocavano in lui
non controllare più la palla (anche per l'intervento di un avversario).
commercio dei peruzzi, 290: sono per la parte che tocca al detto piero
: al dassezzo perdeo la fede cristiana per lo grande aiuto de'dimoni. chiaro davanzati
troia e de roma, xxviii-403: per cascione de lo vento e de la polve
fortuna volle che i fiorentini ottenessero quello, per avere perduto, che forse avendo vinto
. giacomo da lentini, 20: per ciò sì combatti / chi spera in
dee., 8-9 (1-iv-751): per certo con voi per- derieno le cetere
pregio, se non che uccise una dama per sua crudeltà ed altre simili cose troppo
fece in ciò minor del padre: per altro non punto da lui perdeva. poliziano
d'oro, / gli occhi duo stelle per modo lucenti / che perde il sole
tansillo, 1-207: è istrumento il carro per un boia. / domandatene al figlio
a un tratto lo soverchiasse. era per perdersi affatto. -rimanere preso (
che ogni anno, quando i paludi per il grandissimo caldo della state si seccano
con fassine secche. il che essendo per avventura stralasciato per negligenza dagli indiani,
. il che essendo per avventura stralasciato per negligenza dagli indiani, può agevolmente esser
la sua vita fu sopra un minimo punto per perdersi, perché li giannizzeri lo volevano
1-193: gli uomini forti e valorosi, per aver la fortuna contraria, non si
né altri, e al fine essa medesima per sé si perse. sarpi, vi-2-26
messeni e spartani arde la guerra / per odio già invecchiato, / e di
di la lingua volgare, atteso per i goti s'era perduta in italia.
ha mandato a roma tre di loro, per rappresentare al papa che, se non
: fu il governo di tommaso infelice per le guerre co'turchi, che gli
con tutta t assiria e mesopo- tamia per essersi perduta l'antica disciplina militare e
essersi perduta l'antica disciplina militare e per non avere, se non rarissime volte,
s. maffei, 4-240: meraviglia per certo è come una lingua quasi per tutta
per certo è come una lingua quasi per tutta italia diffusa si perdesse in modo
m. bandini, 156: operò per far risorgere in firenze lo studio di queste
e talora per il freddo dell'inverno o troppo umido
[il pesco] si perda sì presto per mala cura, non per mala natura
sì presto per mala cura, non per mala natura. trinci, 1-112: molti
volte. imbottigliato, invecchia al massimo per altri due o tre: a poco a
segneri, ii-323: quella furiosa tempesta per cui già tutti si ritrovavano vicinissimi a perdersi
un poco di coda che si vada perdendo per poterli meglio legare sopra la detta tromba
senzia frodo e senzia impedimentu ke fose palese per la terra, ke la mitade se
rinieri da palermo, 432: solamente per uno misfatto / si perde un luntano ben
sarà ancor persa quella di bologna, per quale comodamente s'inviavano infinite merci alla
al mondo che non si fusse perso per lei e datole ciò ch'avesse voluto.
, 2-5: oso compiangere questa se per debolezza e per ignoranza si perde.
oso compiangere questa se per debolezza e per ignoranza si perde. guerrazzi, 2-168
2-168: andare in consolato di francia per ottenere la patente era un guastarsi l'uovo
nuova facoltà: bisogna dargli la libertà per renderlo moralmente irresponsabile. serao, 4-157
po'di gioia quotidiana mi sarei perduta: per un nastro, per uno specchietto,
sarei perduta: per un nastro, per uno specchietto, per fileno. gatto,
un nastro, per uno specchietto, per fileno. gatto, 2-158: voi
d'un re, s'è perduto per una donna ». -incorrere nella
ii-84: molti in israel si perderanno per non volergli credere e molti ancora si
volergli credere e molti ancora si salveranno per seguitar le sue pedate. 5.
49. rimanere disorientato, confondersi per l'eccessiva ampiezza, complessità, drammaticità
o deh'argomento affrontato, o anche per indole, per carattere (anche nelle
affrontato, o anche per indole, per carattere (anche nelle espressioni perdersi di
della pittura, con avere osservato alcuni, per altro di bello ingegno e speculativi,
non intendi che tale vita non è fatta per te? oh, io mi ci
davanzati, ii-84: perché l'imperio, per tanti premi smunto, potesse reggersi,
e le fatiche medesime, e perdendosi per gli agi la robusteza contro a'buoni
di perdersi. 51. divenire indistinguibile per il buio, per la lontananza,
51. divenire indistinguibile per il buio, per la lontananza, per il frapporsi di
il buio, per la lontananza, per il frapporsi di un ostacolo o per
, per il frapporsi di un ostacolo o per altre cause fisiche. porcacchi,
ponto, tutto quel sabbione che giace per la campagna s'ammonta insieme e mostra
e violacee. -scomparire alla vista per un effetto prospettico. leonardo, 2-186
dirittura e riguarderai molte colonne collocate su per una linia, vederai infra pochi intervalli
hanno i golosi tanto impedimento / che per magrezza lor forma si perde.
opera invero degna di somma lode, per aver egli mostrato con nobilissimo composto la
un campo / tra un cigolar di carri per la via maestra / e si perde
d'altro che di perdersi nella folla, per uscirne inosservati. piovene, 14-55:
progressivamente sempre meno nitido; sfumare (per lo più rispetto al centro focale del
alle reali proporzioni del soggetto rappresentato (per un effetto prospettico). lomazzi
nel tamburo, continuano sotto di quello per lo spazio di alcune braccia verso il pavimento
che era una volta, tuttavia enorme per i panni che lo infagottavano, simili a
bisognerà di pigliare dei picchieri dei fianchi per riempir questi luochi voti. -inoltrarsi
in una zona o in un locale, per lo più sconosciuto o buio (o
e la flaminia o sul gianicolo, o per il deserto tra il foro e le
: delle lettere che partono di qui per costà sono molto più rare quell© che hanno
, non hai ricevuto i miei ringraziamenti per il tuo caro ritratto, sappi ora
1-367: al baglior desto il volgo / per le strade s'accalchi a veder dense
. 59. vagare col pensiero, per lo più con scarsa coerenza, in
pagasse mezzo fiorino a perdere e non più per fiorino d'oro. g. morelli
, molto, nulla da perdere: per indicare condizioni di maggiore o minore disponibilità
immaginar non si può lo più utile per la roba, magnifico per la dignità,
più utile per la roba, magnifico per la dignità, famoso alla città,
dignità, famoso alla città, splendente per lo rinomo per tutto l'imperio e
alla città, splendente per lo rinomo per tutto l'imperio e tutte le genti
il marchese. -non la perdere per corta', v. corto1, n.
-non perdere, non perderci nulla: per indicare che qualcosa non merita alcun interesse
, 80: molti altri amanti, / per amor tutti quanti, / funo perduti
: non ricordare un'entità numerica (per lo più con valore iperb., per
per lo più con valore iperb., per connotare una grande quantità).
cassi, riverisco tuo marito. bacio uno per uno i tuoi bambini (dei quali
, / così fussero rimasi prescioni / per li nostri cavallieri. -perdere il
interrompe naturalissimamente a mezzo la nota, per dar notizia ai lettori, come una coppia
passeri... l'aveva frastornato per tutta quell'ora enei si stava scrivendo
passi miei. -perdere il trotto per l'ambiatura: v. ambiatura,
. dove ne vai questa mattina così per tempo? -perdendo i passi: così
buoni da tanto almen fare quel possiam per sollievo di questi infelici; e non
volto del signore è sopra i malfacenti, per perdere loro memoria dalla terra.
al dir de'pratici, / ella è per voi peccato riservato; / incorrereste tosto
, ed essendo già mancato parecchio, per piccoli e diversi disturbi ch'egli ebbe
esprimere violentemente la propria irritazione (anche per introdurre il discorso diretto).
: il buon pover'uomo, che per infino all'ora aveva taciuto per vederne
, che per infino all'ora aveva taciuto per vederne il fine, sentendo poi efie
stato di confusione mentale, impazzire (per lo più con valore iperb.;
di nulla. nardi, 9: per lo stupore e per lo spavento dimenticandosi
nardi, 9: per lo stupore e per lo spavento dimenticandosi di quello ch'ei
è così dolce aver perduto la testa per te, e vorrei perderla ancora! verga
fino al punto di venire da me per qualche consiglio o suggerimento, mi stringevo
la testa. -perdere la testa per o dietro a qualcuno; perdersi dietro
: -mademoiselle vanloo stasera perde la testa per tuo cugino -disse la massa d'albe
d'oggi. pavese, 8-63: per possedere qualcosa o qualcuno, occorre non
dante, xxxiv-21: io, che per veder lei mirai fiso, / ne
,... e questo ha fatto per allegrarsi ch'io perda la vita temporale
la vita. -perdere le bave per qualcosa o qualcuno: dimostrare un entusiasmo
danaro ma servono come pretesto agli sfaccendati per non far niente. -perdersi dietro
qualcuno: essere preso da cieco entusiasmo per una persona; cedere all'attrazione erotica
in un bicchiere d'acqua', confondersi per nulla, smarrirsi, arrendersi di fronte a
notte, n. 8. -perdersi per strada: v. strada. -ridere
perde ragione. straparola, 11-2: per far bene non si perde mai.
, lat. perdere, comp. da per (che indica deviazione) 'al
perdia, inter. esclamazione, per lo più di valore asseverativo o rafforzativo
, a modo di affermazione giurativa e per non dire appunto 'perdio '.
fu il governo, insomma; buon per noi che quell'armata, che c'è
, 6 (99): contento? per diana, se sarei contento!
: parlamentare coi ladri! benone per diana! calandra, 4-22: perdiana!
intera. paolieri, 271: spero, per diana! che non avrà nulla
sono superstizioso. = eufem. (per perdio), comp. da per e
(per perdio), comp. da per e diana1-2 (v.).
simili. = comp. da per e diavolo1 (v.).
= voce dotta, lat. per dicium, deriv. da perdix -tcis (
idem, 1-6-43: -non sarebbe per voi un gran vantaggio? -sarebbe
perdicoli. marrini, 2-97: i villani per lo più usano deddina, affeddeddina,
usano deddina, affeddeddina, cattadeddina, per dicoli. = alter, popol.
da caltanissetta, 113: alcuni mi piangevano per perdido e rovinato. = voce
, suonando a perdifi- cato il clacson per annunciare il mio arrivo. sereni,
chiamato a perdifiato, a vuoto / per intere settimane. -a tutto volume
certi ramoscelli di rovere appena spiccati, per avviarne la fiamma e abbrustolire tre fetterelle
traditor vien giustiziato / e il morto per incanto è già risorto / tutto il
. marinella, 420: se per disaventura questi perdigiornate sono condotti fra virtuose
cose valutabili non meno di cento scudi per mezzana possessione. = comp. dall'
perdigiórno (perdegiórni, pèrde il giórno, per digiórni), sm.
troppo ingordamente ascolteranno o diranno, non per questo intemperati, ma più tosto balordi,
piè, quando a cavallo, agirando per questi contorni. redi, 16-v-209: io
sembra un uccellaccio perdigiorno, sempre là per i piedi, dacché non va più a
panzini... fu scambiato da molti per un cronista perdigiorno, un egoista svagato
molta somiglianza coll'oca marina, senonché per la struttura de'piedi o delle dita
perdigóla, nella locuz. a per digola: con la voce più forte
, occiso perduto, magagnato o tolto per li inimici del comune predecto, se
se in prima non facesse legittime prove per pubblica carta della morte overo occisione,
: un uom d'arme... per perdimento di sangue morire si vedeva.
ch'io non posso stare a studiare per estare attendare a udire voi. tolomei
uso delle sillabe di guido vien conosciuto per difficile e tardo per la confusione delle
di guido vien conosciuto per difficile e tardo per la confusione delle chiavi, le quali
, 1: sarebbe perdimento di tempo per un giovane, che si destina per
tempo per un giovane, che si destina per la professione della scultura, se ne
orecchie a quelle cose che loro saranno per aventura d'infamia e scorno cagione e
si seguitò, perché, essendo cresciuta per tutta africa ismisurata moltitudine di grilli [
sua gente, né stare vi poteva per mancamento di vettovaglia. 5.
5. mancata conservazione o scomparsa per lo più progressiva e inarrestabile di una
, di cui una persona è colpita per sua colpa o per cause esterne;
persona è colpita per sua colpa o per cause esterne; mancato conseguimento di un
, vii-166: lo quinto [motivo per non indugiare a confessarsi] si è
da siena, 309: do ogni cosa per mia providenzia: e vita e morte
providenzia: e vita e morte (per qualunque modo io la dia), fame
le meno lodevoli. piccolomini, ii-18: per esser ogni passiva e recettiva potenzia [
sé potenzia di ricevere la forma celeste per generazione, così avesse potenzia di spogliarsene
e sentemento, / retrovar, 'n per demento / de te, d'isso
e pericolo. cariteo, 293: per mezzo del camin di perdimento, /
guevara], iv-12: ti affaticaste per il perdimento della tua anima.
, xxxv-11-29: eravamo 'n perdimento / per lo nostro fallimento: / tu se'via
la redenzione del misero perdimento che avvenne per l'ardito gusto della prima madre.
): quella dalila, la quale per utilità de'cittadini palesò la verità spiata,
son dichinato, poi va in perdimento / per me merzé, e frango in impietate
: tutti andavamo en perdimento: / per dona èva che fo vana.
2-ii-235: maestro pace tornato a pisa, per la novella contata dispuose poi di volere
che seco in ogni lato andassero, per non poter più a forsa esser ritenuto.
pulci, xxxiv-553: o sventurata me! per qual peccato / debb'io, senza
sotto / e crede su montare / per suo guadagnamelo, / come nave sta
stare in perdimento di tempo non fae per noi. -venire a perdimento:
, 323: a dir lo mi mandao per suo celato / c'ogne meo bon
in quello perdi morante crimine per quello giudicie sarà punito. =
di perdemorer, comp. da per (con valore rafforz.) e demo
inter. tose. perdinci, perbacco (per esprimere disappunto o dispetto).
'perdina': esclamazione familiare di celia per non nominare dio. fanfani, i-135:
monarchia. = comp. da per e dinanzi (v.).
v.). perdinci (per dinci), inter. per asseverare con
perdinci (per dinci), inter. per asseverare con forza e dare espressività alla
forza e dare espressività alla frase o per indicare meraviglia e stupore o anche impazienza
meco il to fratei non era, / per dinci gli faceo qualche billera. faeiuoli
97: dice il nostro volgo, per simil guisa, perdinci santo. pananti,
manzoni, fermo e lucia, 76: per... dinci: il signor
siepi? periodici popolari, i-311: per dinci! pare a me che tu
? -dalla contessa che v'aspetta, per dinci bacco! fucini, 22:
e 'l populo, e la repubblica per la buona via e non fare a'
di supplica: in nome di dio, per amor del cielo!
. 2. con valore asseverativo, per affermare o negare con maggior forza o
mille brani rotti / i magni collaron per l'aura vana. d'azeglio, 4-26
, chi meno siamo infelici; e per mia parte, pago il mio tributo
puoi fare innamorare! 3. per esprimere stupore e meraviglia o anche come
crede una umiliazione e se n'ha per male, e lo rimprovera; e,
infilati. = comp. da per e dio1 (v.).
f perdite, tr. (per la coniug.: v. dire1)
. e f. invar. persona che per trascuratezza e negligenza smarrisce o lascia
simo e innanzi che si maturi, e per questo la chiama omero 'perdi
e finanziarie che abbiano avuto esito negativo per l'incapacità tecnica (inesperienza, imprudenza
possessore nel compiere le operazioni stesse o per imprevedibili vicende del mercato, della vita
giamboni, 10-11: se'aggravato per la perdita de'beni della ventura e
e verace, cioè di conoscenza, per loro [delle ricchezze] perdita non
a le ciento diciotto miliaia che si partirò per kalen no- venbre anno 1319, sì
1319, sì come di sopra si contiene per iscritto, netti d'ogne spesa e
. sercambi, 2-i-149: turello, per la perdita de'suoi denari e sì per
per la perdita de'suoi denari e sì per lo 'nganno, di malanconia divenne passo
agustini fo di alvise dal banco debitor per perdeda de'dazi di pagar dito prò'.
detta da'greci, anzi, come per un dispetto, multiplicò gli assassinamenti, con
3-107: si udivano gridi e lamenti e per la morte de'suoi come anco per
per la morte de'suoi come anco per la perdita delle case e della robba
. turbolo, 1-i-253: si deve presupporre per massima indubitata che gli negozianti sieno uomini
della loro esistenza siansi fra loro trucidati per una conchiglia. mazzini, 28-148:
mazzini, 28-148: non v'inquietate affatto per lo smercio dell'opuscolo. prima di
s'assise talora alle tavole de'giocatori per trar delle altrui perdite il suo guadagno.
perdita, quanto era il guadagno e, per conseguenza, che, conforme per l'
, per conseguenza, che, conforme per l'alternativa, il vescovo risedendo guadagna
: non potendo un guerreg- giante, per riguardo al suo comodo, cagionar incomodo
: resto sorpresa oltre modo ed addolorata per la perdita di tante altre tue lettere
di piangere: tanta era l'amarezza per l'irreparabile perdita di quel tacco di
magno et ornatissimo convito, acciò che per quello invitato venisse a desmenticare la morte
alla corte uomini mandati da lodovico sforza per dar parte a'prìncipi della morte seguita
dolore provato tanti e tant'anni addietro per la perdita dell'unico suo figliuolo.
le piaccia di ristorarmi questa mia perdita per l'avvenire, crescendo, non dico
. e tutti i suoi servitori, per la morte così subita di monsignore illustrissimo
hanno trovata così sensibile quanto lo fui per me medesima, essendo nella stessa dolorosa
di una persona, che provoca disagio per la mancanza dei suoi servizi, della
, 1-283: nominò... massimo per suo successore, e come supplemento adeguato
proposto a'que'cenobiti che, malcontenti per la dipartenza del loro mastro, non
. v.]: di persona che per lontananza o per altro non ci possa
: di persona che per lontananza o per altro non ci possa piu assistere o consolare
: dio gli rendette [a paolo] per quel dolore buon cambio di dolce consolazione
popolo gentile tanti che credettero in lui, per li quali la perdita degli infelici ebrei
p p giamboni, 10-11: per la perdita di certi beni che la
, come è la beltà di malcanco, per tutto oro del mondo con voi così
state le divisioni che dalle città si stendevano per i territori,... la
perché la parte immortale si dorrà almeno per la separazione e per la perdita di
si dorrà almeno per la separazione e per la perdita di quella parte alla qual
disegno del conte di far la levata per coprir la perdita di riputazione e per
per coprir la perdita di riputazione e per ottener dalla republica la ricondotta. pallavicino,
con cui aveva svenato l'iniquo castellano per riparare la perdita dell'onor mio.
della proprietà: cessazione di tale diritto per effetto di alienazione, di donazione,
di abbandono, di esproprio o anche per disposizione della legge penale.
perdita della proprietà avviene in primo luogo per fatto del proprietario, locché segue in
di donazione, di abbandono; secondariamente per autorità di giudice, quando taluno è
; in terzo luogo si perde la proprietà per disposizione della legge, il che succede
la fortuna di poter ritornare in faenza per averne il dominio. galileo, 1-2-180:
che l'individuo patisce ad ogni ora per la morte d'alcune sue minutissime parti che
una parola. castelvetro, 3-104: per questa medesima cagione s'introducono altre perdite
cui niun'altra è più da compiangersi per l'eloquenza. 5. impiego
sterili scrittori della storia furono essi stessi per la loro fresca data all'oscuro di
che con lei si potesse assembiare, per la gran perdita ch'avea fatta nell'altra
vostra, tenuta fino a dì 9; per la quale più particularmente ci avisate della
molta / de la battaglia può, che per far séte. nardi, 201:
nemico. - anche: diminuzione territoriale per effetto di cessione. documenti dell'
greci che si fuggi- ron di qua per la perdita di costantinopoli, che era
non sa che uno stato intisichisce ugualmente per le sue perdite e per il solo ingrandimento
intisichisce ugualmente per le sue perdite e per il solo ingrandimento d'una potenza rivale
epoca recente alla perdita di fatto, almeno per ora, del sudan.
danno sotto clemente il settimo... per la perdita d'inghilterra o, sotto
qualche modo potesse nuocere a'suoi nemici per riparar la perdita per qualche via. s
a'suoi nemici per riparar la perdita per qualche via. s. cavalli,
sotto l'incarco / delle perdite sue per sentier noti [mover il piè nell'
troppo guadagno e poca perdita ingannare privati per fare piacere a'prìncipi. aretino,
idea europa 'un'accaduta perdita netta e per lungo tempo non riparabile. bernari,
sapeva di perdita e di peccato, per non sentirsene affannata, agitata.
abbia il re, col quale quasi per trenta anni continui ha avuto guerra, perché
, 1-118: la prudenza suol avere per compagna la lentezza e questa alle volte è
republica. 9. fuoruscita incontrollata, per lo più di scarsa entità, di
a. cocchi, 4-1-150: per impedire... le soverchie perdite
, ii-233: teresina ed io siamo stati per morire, ella per una perdita di
io siamo stati per morire, ella per una perdita di sangue che in poche ore
estremi della vita, io quasi contemporaneamente per una biliosa, che in quattro giorni mi
]: 'perdita': detto assolutamente prendesi per menorragia. bernari, 3-298: lei
insieme degli oneri sopportati da una banca per l'incasso di effetti protestabili non pervenuti
di valuta: mancata corresponsione degli interessi per i giorni intercorrenti fra l'operazione effettiva
un corso d'acqua superficiale si inabissa per iniziare il corso sotterraneo. 16
o parte di esso, caduto in mare per tempesta o naufragio, o distrutto o
naufragio, o distrutto o reso inservibile per incendio, investimento ecc., o
tenere presso di sé gli atti, per l'obbligo di consegnarli al successore in
cantini, 1-8-24: saria bene, per non avere a fare dua sindacati in
alle spese. ariosto, 28-38: per non stare in perdita d'un soldo,
operai... e generalmente lavorava per magazzino od a perdita piuttosto- ché licenziarli
col presentimento che cominciava una faccenda che per lui finiva in perdita. -senza
fatta a perdita: la moralità è per l'uomo morale il supremo vantaggio nella
. -a perdita di vista', per un'estensione immensa e sterminata.
-mettere in perdita: rendere antieconomico per il prevalere della spesa sul ricavo.
invar.). causa o occasione per sciupare il proprio tempo; azione o
prose, continuerò. giusti, 4-ii-420: per me queste commedie / di feste e
carducci, ii-19-86: finora non ho potuto per anche rivedere stampe. quanta noia e
arresti; sosta a cui è costretto per incrociare un altro treno in un tratto
, uno come quell'uomo che vivea per non saper morire, fa bene, ben
e brevi: andava a perditempo in duomo per completare una monografia sulla lampada di galileo
. alberti, i-283: ciascuno, per essere in grazia, trama qualche nutrimento
: molti benefizi... si distribuivano per favori o in persone incapaci per la
distribuivano per favori o in persone incapaci per la età o in uomini vacui al
di non aspettare il giorno, mostrando per ragione che, s'eglino aspettavano il
sue navi in mare, giuoca sovente per esser qualche volta vincitore. sarpi,
lo stato e '1 mare, restò perditrice per un archibugio, primo visto in italia
che, forte di numero ed impetuosa per prima mossa, respinse perditori i francesi
di lontan scoppio di riso, / quando per legge di colui che regna /
resterà vincitore di tre inviti acquisterà per premio del giuoco l'autorità di
, come sapete, ed il perditore, per pagare la picciola discrezione che dovea
il perditor dimostra: / così, per quel ch'io me ne sappia, stimo
che niego io, se le ragioni manifestate per le parole saranno buone, ma se
: né voglio che ella mi abbia per così vetriuolo ch'io mi risenta ad
pallavicino, ii-748: in vedersi perditrice per suo volere [una parte dei padri]
letterato, pavoneggiandosi d'un simil pregio per ostentarlo agli altri, s'intromette ne'
rimangono sopraffatti e perditori. 4. per estens. meno perfetto, inferiore.
ben dissegnati che il vero ne può restare per così dire perditore e al di sotto
distruttore; che conduce in perdizione ', per il n. 6. perditorio
e vinco), sm. convenzione per cui in un gioco, specie di carte
solita partita a perdivinci in cui, per aver vinto, aveva perso due
l'avere e la vita, / per me n'è gita assai gente en perdìzio
monte, 1-ii-78: amor viso-giucondo, / per troppo pondo / ch'ò di dolglienza
, nella nostra miseria ricaggiamo, e per conseguente in eterna perdizione ruiniamo. zanobi
. bibbia volgar., ix-42: entra per la angusta porta, imperò che la
le sode ragioni della religione cattolica, per convincerli che debbono rifugiarsi in seno d'
e 'l comune di pisa, e per sentenzia il piuvicò filgliuolo di perdizione e
x-298: non v'inganni alcuna persona per alcun modo, ché mestieri è che
non aveva ancora quindici anni e correva per la via della perdizione: un brutto vizio
. io vivevo nella perdizione, non per mia colpa: ero una stupida,
: né vi sarà difficile di redimere per mezzo de'vostri amici e parenti il
salamone. galateo, 205: quanti per le ricchezze, per li onori, per
, 205: quanti per le ricchezze, per li onori, per li magistrati sono
per le ricchezze, per li onori, per li magistrati sono andati in perdizione.
così straordinari flagelli, te ne vai per le poste ad una total perdizione!
desideri, lxii-2-vii-154: l'anime che per i loro errori e per la loro
anime che per i loro errori e per la loro infedeltà vanno in perdizione.
si posseda o che si possa comperare per pecunia. g. c. croce
dopo la disfatta presso cremona, si trattenne per due ore in una chiesa, a
gente della montagna era andata in perdizione per le annate che si erano susseguite piova-
contratto un matrimonio (finito in perdizione per cause profonde e quasi inspiegabili) anche
filosofie e leggi non vanno in perdizione per penuria d'interpreti di pardi, ma
antichità essere intagliate distinta- mente in rame per diletto de'virtuosi, prima che per
rame per diletto de'virtuosi, prima che per colpa de'naturali finiscano di andare in
viti che trasandate si conducono a perdizione per la loro fragilità. sicinio, 1-8
, 1-8: vi andate pigliando tanto fastidio per ritrovare un figlio,...
non avete un pelo che vi pensi per provederci. -non essere recapitato,
, i-i- 598: la cagione per che qui dimoriamo è acciò che passare
acab, e andasti nelle dilettazioni loro, per ch'io dessi te in perdizione e
., i-4: il ladro non viene per altro che per imbolare e per iscannare
: il ladro non viene per altro che per imbolare e per iscannare e per mettere
viene per altro che per imbolare e per iscannare e per mettere a perdizione. alamanni
che per imbolare e per iscannare e per mettere a perdizione. alamanni, 6-21-60
avevano succhiato il latte della lupa, perirono per effetto stesso delle loro rapine e mandarono
diatessaron volgar., 230: entrate per la porta stretta, imperciò che lata
perdizione, e molti sono quelli che vanno per essa. cavalca, ii-63: dice
scrittura che la nequissima repromissione, cioè per la quale l'uomo si promette lunga
, / cominciò ratto a correre / per l'oblique viottole / che a perdizion
'metua 'nel loro anno nuovo, per indovinare il pari o caffo de'monticelli
il marmami da se medesimo... per dura e ineluttabile necessità della causa,
molto mal contento il signor mio, / per questa cruda fera e maladetta / che
proverbi toscani, 196: se piove per l'ascensione, va ogni cosa in
, lat. tardo (eccles.) per ditto -ònis, nome d'azione da
salvini, 30-109: avrò voluto per caso, con questa assai perdonabil licenza
5-iv-237: il dire * lei 'per 'ella e 'sviorno 'per
'per 'ella e 'sviorno 'per 'sviarono 'o non sono errori
forse il lettore avesse a perdonare una volta per sempre, chiudendo il libro e ristando
, la comprensione, l'indulgenza altrui per gli errori, i falli, i peccati
: l'uomo dee molto temere che, per isperanza che dio promette di non perdonamento
tocci nel regno del suo diletto figliuolo, per il quale avemo redenzione e perdonamento de'
volgar., xx-8 (251): per lo nostro perdonare si perviene al perdonamento
., 799: ricorditi tu, per lo vangelio, di quella famosissima peccatrice
, tollerante, misericordioso (ed è per lo più attributo di dio].
, prima convenia tornare in essa o per simplice cortesia di dio perdonante in tutto
di dio perdonante in tutto, o per se medesimo, satisfacendo tanto con buone
rebora, 3-i-487: grazie, lavinia, per il perdonante invito. non oso più
imperadore al decto papa in lombardia, per molti giorni inan9i, a piedi scal5i
s'ò falluto, / cherendo perdonanza per gran dono. anonimo senese, 15:
della villania ch'ella gli avea detto per la via. boiardo, 2-13-23: alor
vero presentandosi al p. matteo ricci per chiedergli perdonanza di quella loro perversità.
disamorato, povero e mendico d'amore, per la colpa d'una falsa amatrice che
, 27-1085: mi sarà data perdonanza per quel tanto di verità e di giustizia
altri così moderni come antichi hanno similmente per onorarsi a spese d'altri tali furti
alta regina! / mise- rere, per dio, ch'i'ho fallato! »
alegramento / non si porria contare, / per zo che la mia donna à perdonanza
, pace e perdonanza / ti stan dinanzi per figlie dilette. 2. grazia
ben la vendetta da laudare / e per regnare avanza / segnor che perdonanza /
grandezze tu presumesti di fare inganno: per lo nostro onore a te perdonanza concediamo.
demetrio con la sua modestia ottenne perdonanza per lo padre, non per difesa, ma
ottenne perdonanza per lo padre, non per difesa, ma con la vergogna.
tossono ribellati contro il popolo di roma per sua ignoranza e torbida barbarie, per vizio
roma per sua ignoranza e torbida barbarie, per vizio di costumi, non per odio
, per vizio di costumi, non per odio di animi, domandando perdonanza e
e con molte lagrime in su gli occhi per parere ben miserabile n'andò a piedi
fa sequestrare il mio libro francese; e per mia colpa non posso sperare che nemanco
gendo lei ch'amenda le pecata, / per quel veder gli è fatta perdonanza.
purgata, nasce nell'anima una fidanza per la quale certamente spera, dopo il
chiederete perdonanza. aretino, 20-268: va'per ciò che tu vuoi senza denari e
: alla tebaide l'anima festina / per aver perdonanza. d'annunzio, iii-1-842:
. llor medesimo che utile cosa è per la compangnia di procurare co messer lo
santo pietro e santo paolo, e per quindici dì l'altra universale gente che
del cinquantesimo, cioè del giubileo, per la gran moltitudine della giente che v'
gran moltitudine della giente che v'era per torre la perdonanza, l'uno impediva
le novene e pigliava tutte le perdonanze per suo marito, acciocché dio gli desse il
.. prende la voce 'venia 'per l'atto di visitar detti luoghi pii
. /... che va per usan? a / ad ogni perdonala /
ben non si vedesse / ch'ella per dio '1 faesse. vito da cortona volgar
no è ben suo segnore; / per che s'io fallo, il mio
faccio in ciò folle ardimento, / per dio lo mi deggiate perdonare. dante
fare. sercambi, 2- ii-30: per amor di dio e di mio padre ti
colpo dato. poliziano, 1-804: per un sol sguardo tutto a lei perdono.
quel gentiluomo ogni colpa, dove non per difetto o di memoria o di giudicio o
lasciato di ballar con esso voi, ma per abondanza d'amor che ad altra donna
un ultimo / sospiro accoglierò, / per ringraziar l'artefice / che la cassa
cosa che abbia potuto tarmivi giustamente apprendere per punto o formalizzato, vi prego la prima
cosa a perdonarmela. leopardi, iii-40: per prima cosa la prego caldissimamente che mi
mia sincerità '.... per temperare una proposizione che può parere non
23: laudato si', mi'signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore
mi'signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore. francesco da barberino,
-intr. chiaro davanzati, 81-8: per dio vi piaccia al fallo erdonare.
delle voglie umane questa mia importunità nata per tuo servigio anzi che per sollievo di mio
importunità nata per tuo servigio anzi che per sollievo di mio fratello. muratori,
perdonarci all'amore che lorenzo valla avea per la purità latina la troppo acerba maniera