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vol. XI Pag.68 - Da MULTANIME a MULTICOLORE (20 risultati)

, mutevoli, talvolta contraddittori, ma per lo più con principi, con scopi,

così intense e nuove che veramente parve distrutta per lei la legge e la sua inerzia

2-315: nell'impeto che procede / su per la multànime fiamma / di fratelli nella

, 2-18: possa lu dicto ufficiale multare per fino a somma de vinti soldi.

montecchio ch'io multai a'giorni passati per essere andati a parma a testificare in

in preiudicio de petro arigino, che per tal testificato fu excomunicato, ora sono

carcere, e multato in lire quaranta per ogni pianta di gelso, e in

di gelso, e in lire venti per ogni albero che averà danneggiato...

, multando i trasgressori in lire tre per pianta non rimessa. fagiuoli, r-3-283

un'agostal d'oro tutt'uomo trovato per le strade senza lume, appresso il

e. cecchi, 8-206: per uno od altro di questi componimenti,

si accostava deferente, né mai, per mie proterve incursioni in sul prato, ebbe

40 centesimi. 5. per estens. punire una persona infliggendole una

costituito da più articoli (come, per esempio, le appendici degli artropodi);

da più elettrometri semplici (cellule) per accentuare l'azione elettro- statica.

dei coefficienti di regressione (e, per lo più provocata da errori di campionamento,

, da corif (v.), per assimilazione, e linearità (v.)

presenta una grande varietà di tinte, per lo più vivaci, sgargianti e, talvolta

che lampade e specchi sembravano messi lì per illuminarlo e riflettere solo lui.

contraddittorie, incoerenti o mutevoli e, per lo più,

vol. XI Pag.69 - Da MULTICOMPONENTE a MULTIFORME (8 risultati)

(con riferimento ai denti molari, per la presenza delle caratteristiche quattro punte sulla

montale, 12-268: uomo nato per la guerra, coraggioso ufficiale, multidecorato

un insieme composito di elementi differenti e per lo più numericamente ragguardevoli; molteplice,

, quelle tante qualità che si richiederebbono per riuscir loro un compagno di multi- farie

[di figliuoli] assai; e questi per lo più sono quelli ch'hanno il

fini, scopi o esiti vari, per lo più dissimili e numericamente ragguardevoli;

racchiude la natura nel suo grembo, per ispanderli poi sulla faccia multiforme dei mondi

riferimento alle sue rapide e continue metamorfosi per sottrarsi alla vista di chi gli poneva

vol. XI Pag.70 - Da MULTIFORMEMENTE a MULTILINGUE (11 risultati)

così intense e nuove che veramente parve distrutta per lei la legge e la sua inerzia

moltitudine, il numero, che, per essere modo e moltiformità de lo ente,

, la quale viene a denominar cosa per cosa, non fa per questo che

a denominar cosa per cosa, non fa per questo che lo ente sia più che

; simmetria raggiata. 2. per estens. che si riferisce a una relazione

. che presenta una pluralità di aspetti (per lo più eterogenei);

, e la necessità di adoperarle come mezzi per muovere ed esercitare l'interesse, non

che questo, sebbene multilaterale, non è per ciò indefinito. gramsci, 4-80

analogie. una di queste linee potrà essere per esempio pittorica, l'altra musicale,

nel rettangolo bdac, che sarà uguale per conseguenza al dato multilineo abicqrt.

parlassero gli angeli, e si decise per l'ebraica, perché avevano cantato l'alleluja

vol. XI Pag.71 - Da MULTILINGUISTICO a MULTIPARTITO (12 risultati)

centuplicata, quasi da eco moltilingue, per ogni dove, contiene potenzialmente la civiltà e

ha l'abitudine di parlare molto, per lo più in modo insistente e fastidioso

1-3-480: è notato come questo poeta, per la sua disordinata multiloquacità, replica mille

la proprietà di esprimere molti concetti, per lo più con un linguaggio denso e pregnante

tendenza a parlare molto, ininterrottamente, per lo più a vanvera o in modo

lucini, 7-330: otero, che passava per la promenade des anglais, a

negli anni, molto anziano (ha per lo più una connotazione scherz.).

belle multilustri. pindemonte, iii-553: per te degg'io / trar dell'ebano

? 2. che dura per un lungo periodo di tempo. gioberti

; è usato negli amplificatori dei radioricevitori per ottenere il controllo automatico di volume ed

ancorché multinazionale, darei l'intera montedison per una lucciola. -con riferimento al

forma rara di anomalia costituzionale ed ereditaria per cui gli eritroblasti del midollo osseo contengono

vol. XI Pag.745 - Da OBOISTA a OBOVALE (19 risultati)

però di vista i morti, / per beccar anche l'obol degli altari. c

e. cecchi, 7-80: bollettini per l'obolo alle missioni. venditti,

gruppo sociale, da una nazione, per un qualsiasi fine comune o di pubblica

americani ricusano di contribuire del loro obolo per sollevarci. mazzini, 66-90: gli uomini

toscana ed altrove i popolani a votare per l'annessione: aiutarono col linguaggio il

bacchetti, 13-39: disse dunque: -e per tanto, dunque, donno moisè,

dell'operaio. -somma pagata per ammirare un oggetto artistico, per assistere

pagata per ammirare un oggetto artistico, per assistere a una rappresentazione (e può

non si ingannava. -pedaggio pagato per l'attraversamento di un corso d'acqua

attraversamento di un corso d'acqua, per essere ammessi in un determinato luogo.

quale doveva essere data al traghettatore infernale per il passaggio dell'acheronte. baldelli,

un obolo, che da'paesani è per suo nome detto caronte. f.

dài ogni sera in guisa di obolo per 'trapassare '. -obolo di mare

esperienza o di fede, dato personalmente per contribuire a un'opera, a uno

questi generosi l'amore del popolo, per cui non ricusarono discendere dall'altezza in

offre, o di attesa frustrata e delusa per chi riceve). mazzini,

grecia antica, tipo di prestito, per un periodo breve, di piccole somme

. tre semioboli al giorno esiggea colui per ogni dramma presso teofrasto. = voce

= dal gr. òpoxocrratod) per aplologia. obombrare, v.

vol. XI Pag.746 - Da OBOVATO a OBSTUPEFATTO (27 risultati)

dobretto (var. di dobletto), per aferesi. obrezióne, v. orrezione

genere 'callidium ', così denominati per le loro robuste mandibole con cui rodono

abete e piastre d'oro obrizo conficcoe per tutto. zanobi da strafa [s.

], 18-28: non sarà dato per essa obrizzo, cioè l'auro prezioso

l'anima nostra offriamo a chi verrà per liberarci come ordelafo faliero ci strappò al

in questa legge nulla è scritto che per altre leggi... non si possa

'vari stati degli individui, quello per esempio di ebbreità, benché più vivo quanto

con salvo conduto. 2. per estens. maltrattato. frottole d'incerta

..; vi ha dentro alcuni puti per obsidi delli cittadini tunesini.

si avvide... li nemici per la moltitudine a suo modo allargarsi e le

alyrrinei, non volendo conoscere il chersoneso per loco ateniese, lungamente fumo obsidiati e

= dal lat. obsidère, per incr. con assediare (v.)

: nome che davasi ai testimoni chiamati per sottoscrivere e suggellare un testamento.

: perdita di attualità di un prodotto per il mutamento sopravvenuto nei gusti del pubblico

questo [clisciano] è un termine per ogni ragione obsoleto. esso è tanto

nella nostra epoca. basta un brevissimo tempo per rendere obsoleti e fatiscenti il neorealismo e

già obsoleta riballottazion de'sensali, saranno per alcuni di questi molto opportune.

manifesto come della patria egli si servisse per darci un potere oligarchico o * torismo

3. che risulta superato e invecchiato per effetto del progresso tecnologico. -anche:

grandi impianti nucleari degli anni 60-80 creati per estrarre alghe, plancton e qualche pesce

. obsòlvere, tr. (per la coniug.: cfr. solvere)

detto acquistatore delle sue colpe, per vedervi andare ch'ivi va.

richiesta di gio. andrea de denari per l'edificio vi mandarò il promesso per il

denari per l'edificio vi mandarò il promesso per il supplemento dell'obsonio.

col, schietto e sinciero / non per altra di aetà mai più viduto, /

aspira- menti obstrusi, perché quella cernere per niuna licenza consente quanta e quale sia

anche con la particella pronom. (per la coniug.: cfr. fare1)

vol. XI Pag.747 - Da OBTALMIA a OBUMBRATO (22 risultati)

di obtendére * tendere verso '), per il class, intentum 'intento '

, con riluttanza, di malavoglia; per costrizione. pirandello, 7-507:

ciò dagli obtrettatori del poeta sia notato per il suo maggior difetto. =

sue. 2. per estens. nembo luminoso, splendore diffuso.

carissimo, uditelo. ibidem, ix-619: per la grande devozione che avevano a pietro

che avevano a pietro ponevano gli infermi per le piazze e per le vie onde elli

ponevano gli infermi per le piazze e per le vie onde elli doveva passare,

feceno inestimabel dampno. 2. per simil. diminuire o attenuare l'intensità

la intollerabile beatitudine, ma elli quasi per soverchio di dolcezza divenia tale che il

le opere d'arte offrono all'intelligenza per effetto di pregiudizi o errori che di

ver prudenzia fu divisa / che forte per imfamia ella è colisa, / ignoranzia gli

miei e i vostri, ripetendo le lezioni per altro tempo dette e obumbrandomi d'uno

, o madre del salvatore, perché per te la vera salute al mondo è

salute al mondo è donata, quando per l'angelo nunciata fosti, obumbrata e

ancora essa deità mia produce un sole per obumbràre essa sposa, per nascondere e'

un sole per obumbràre essa sposa, per nascondere e'sua eletti e per riscaldare

sposa, per nascondere e'sua eletti e per riscaldare e'sua figliuolini. tommaseo,

sentenza insieme con- tra co vari detti per turno, el nome grande della reina

boccaccio, i-i-28i: forse mi rifiuti per basso lignaggio, sentendo te essere degli

te più gentile di me, m'hai per altro dimenticato? 6.

traeva egisto, ed oscurossi in volto / per sùbito timore, / come quando per

per sùbito timore, / come quando per nube il dì si obumbra.

vol. XI Pag.748 - Da OBUMBRAZIONE a OCA (29 risultati)

riceve più la luce del cielo, per lo ripiegamento della luce che siede ne'

tito lascivo o troppo amato / tesser per noi le cose interdette. savonarola,

pervenuto, gli ochi, obumbrati, per alquanto non pativano l'amabile luce. magalotti

et in effetto non sono, e per questo il cardinale, sendo bene vivuto

e le pompe e gli onori, per non ofendere iddio. savonarola, ii-304

specie di malinconia..., io per questa ultima sono infermo...

sono infermo...: e per una terza specie ancora la cui origine

mormorazioni torbide e con esalazioni fumose, per le quali l'intelletto fu da crudele

sfidare tutte le difficoltà de'tempi, per cui la coscienza de'giudici più pura e

un poco dalla con- scienzia rimorsi, per la obbusione della loro mente avi- luppata

petardo. / ella mi lasci scriver per le scene, / e vedrà poi che

che vengono attorniati e difesi da brattee per lo più spinose. = voce dotta

, conv., i-x-n: mossimi ancora per difendere lui [volgare] da

cereali e cruscami o con mangimi; per il con sumo è ingrassata

insaccati e di prosciutti (e per la ricchezza di grasso sostituisce nella

grasso e di fegato, utilizzato per la preparazione di apprez zati

lucca con lire 60 di quatrini senesi per andare a siena a comperare oghe per la

senesi per andare a siena a comperare oghe per la ditta festa. alberti, i-231

, col ciuffolare e con tali combatte per i polli suoi, e se perde la

d'inesplebile voracità, come che eli'abbino per entro la vita il budello diritto con

parte de gli ignoranti è questa: che per picciola cosa s'attaccano con altri e

che la veste, perché gliela caveranno per far dei cuscini e delle coperte,

, / cavò ben ella il sonno per gli orecchi / alla gente latina che russava

e forbita, era un tempo usata per scrivere con l'inchiostro. vita

c. gozzi, 1-990: son per la carta le gualchiere fioche, /

/ rincarato è l'inchiostro il sei per uno, / più non fan penne

un solo pacco di buste messe lì per figura, con due delle quali qualcheduno s'

ovattati di piume; oggetto di caccia per le carni commestibili, è specie protetta

in alcuni paesi; simile a essa per aspetto e costumi è l'oca granaiola

vol. XI Pag.749 - Da OCA a OCA (23 risultati)

del passo dell'oca. stante per mezzo di un contorno bianco; l'oca

sui artiche americane, migrando a sud per sverquali si distribuisce la tensione o la

anseranas presenta in rilievo i follicoli piliferi, per stimoli palmata) con piumaggio bianco

molto ad oche, salvo che per necessitade. pulci, 14-55: quivi è

lacci. redi, 16-vi-314: per oca reale io intendo quell'uc

oca reale in toscana cosi detta per essere la più grossa di tutte e col

la quale è tenuta in somma stima per formarne de'piumini da tenersi sopra i letti

de'piumini da tenersi sopra i letti, per riscaldarsi particolarmente i piedi. -per

, 19-322: quale sconfinata nostalgia promana per cose morbide, soffici, comode, imbottite

3. l'animale macellato e pronto per la cottura (anche nell'espressione oca

danari quattro. piovene, 7-117: per capodanno... parigi si è

una l'oca. 4. per simil. canzone dell'oca: v.

spesso si riferisce al sesso femminile, per rilevare la fatuità che accompagna la bellezza

: a fine che egli, o altri per lui, non vi risponda e vi

non a far con oche; risponderò per le rime. c. gozzi, 4-138

caselle o indietreggiando secondo la penalizzazione stabilita per altre; vince chi giunge per primo

stabilita per altre; vince chi giunge per primo nell'ultima casella, e se il

ella giuocava volentieri a tarocchi, credo per simpatia, per esser giuoco di molte

volentieri a tarocchi, credo per simpatia, per esser giuoco di molte bestie; anzi

inizio dell'ottocento emigrarono dalla loro terra per arruolarsi negli eserciti stranieri, in partic

... si suol dire, per mostrare che le trappole e gherminelle,

polifilo in quella sua lingua d'oca, per darmi la baia, cred'io.

2-16: -e questo a che ti servirà per util mio? -servirammi che egli mi

vol. XI Pag.750 - Da OCA a OCCASIONALE (34 risultati)

-essere per le oche: essere da gettare perché

[s. v.]: essere per l'oche nel senso di essere in

.. oramai, caro mio, sei per l'oche! -essere più

non che i cavalli, e lasciare zazzeare per le corti i poilastrieri, i bevitori

sappi pur che vi è da far per tutto, / disse colui che già

, insegnare i paperi alle oche: per indicare che gli inesperti o gli ignoranti

. -fingere di avere grandi faccende per evitare altri impegni. fanfani,

-non sei oca e beccheresti: per indicare in tono di biasimo chi vorrebbe

dimin. di òca senza costo, per sua amorevolezza. * oca ', per

per sua amorevolezza. * oca ', per l'imboccatura a forma di becco d'oca

l'oche s'ingrassano al buio (dellecarceri per debito). bacchelli, 1-ii-118: per

per debito). bacchelli, 1-ii-118: per le oche non fa mai l'alba

. -il lino non è fatto per le oche: v. lino1, n

. -non è fatto il fieno per l'oche: v. fieno, n

: tubero comme smo, per il privilegio accordato all'esperienza stibile

che con la cottura acqui per la prova della verità; da nominalismo,

camotes, vatar e xiquime... per nutrimento poi e sostegno della vita precedono

serao, 3-225: -se sono un'oca per te, non voglio essere un'oca

te, non voglio essere un'oca per gli altri -ella soggiungeva, assai più

procede da suoni; questi sono estesi per due ottave, del la2 al

si3, privi di colore e simili, per timbro, a quellimodo non intenzionale e per

per timbro, a quellimodo non intenzionale e per lo più con una del flauto dolce

donati di budrio, forse per derivazione dalflauto globulare cinese).

se me ne davano cinquanta, lavoravo già per cento, e perché non mi compravo

si vendono a occhia di occhie 12 per uno ruotolo, e chiamasi occhia della

turco e zudeo abbia a pagar aspri 25 per testa oltra al carazo ordinario et uno

l'oca, ma questo è unicamente destinato per i cammellini che servono per il serraglio

unicamente destinato per i cammellini che servono per il serraglio del gran signore. tommaseo

. papini, vi-412: la scolastica decadde per gli eccessi della sottigliezza verbale e della

e tale quale può bastare al moto per virtù principale della forma operante, non

principale della forma operante, non che per se stessa basti né serva alla corruzione

una morale verità estratta da quella, per così dire, occasionale meditazione del sole

muratori, 6-25: il corpo, sì per se stesso come per

il corpo, sì per se stesso come per

vol. XI Pag.751 - Da OCCASIONALISMO a OCCASIONE (32 risultati)

essere mezzo per cui l'anima conosce tanti altri corpi,

occasionale, il contingente. -composto per un'occasione cortigiana omondana, senza vera motivazione

battezzata col nome di maria. villon compose per lei un 'dit ', cioè

pensiero occasionale. cattaneo, v-1-478: per aumentare vie più la divisione del lavoro

3. che si trova per caso o per un complesso di punto

3. che si trova per caso o per un complesso di punto perché l'impulso

una condizione determi nata, per lo più di breve durata (e si

a quella empirista, chenando donde sono mosso per questa conversazione, al però giunge a

o invostino, nel pensiero arabo, per es. nella corrente lontario,

... occasiona crudeltà nel mondo per attribuirlo a dio e i cui rappre

1624 2-xix-606: gli altri per il buon avaro diventano prodi

può essere prodotta dalle cose sensi3. per estens. causare, cagionare.

sussistere una relazione causale e ciò non per un atto speciale della potenza di dio,

atto speciale della potenza di dio, ma per una originale disposizione e costituzione di quelle

fortuito o casuale; in seguito o per effetto di una circostanza determinata. -anche

volgar., ii-x-13: di giudicamento per propria auttorità nullo unque usò de'vescovi alquno

tutte quelle [operazioni], le quale per alcuno modo possano imbruttare e sporcare el

. siri, viì-71: si aggiunse per ultimo e per più importante d'ogni

viì-71: si aggiunse per ultimo e per più importante d'ogni altro il timore

ritirarono, allorché poterono aver lo sfogo per il mare egeo: e nel loro ritiro

siri, ii-228: ad altro per avventura non valevoli le instanze della republica

né fare, e non occasionare, per noi overo per altrui per alcuna occasione.

e non occasionare, per noi overo per altrui per alcuna occasione. e se

occasionare, per noi overo per altrui per alcuna occasione. e se alcuno occasionare

sensitiva di quello. 2. per estenà. causato, provocato. piccolomini

simil male possa accascar in noi e per conseguente ci faccia generar timore, vien

noi dall'occasion del male altrui e per l'occasionato nuovo oggetto del mal nostro

donna quanto l'uomo, non vedo per qual causa l'uno sia più occasionato

natura fuori de la intenzion sua, o per imperfezion del seme o per difetto de

, o per imperfezion del seme o per difetto de la materia. occasione

. occhióne), sf. circostanza, per lo più fortuita e di breve durata

quel nostro amico avesse avuto migliore occasione per liberarsi dal suo pistrino. tasso,

vol. XI Pag.752 - Da OCCASIONE a OCCASIONE (41 risultati)

diano, i quali avrebbero comperato l'occasione per cambiarglieli loro, i connotati.

v-458: l'occasione ha il ciuffo dinanzi per essere acciuffata, di dietro è pelata

rendere un favore, in partic. per l'inoltro della corrispondenza; tramite.

iii-446: ti avrei mandato il 'giordani 'per l'occasione del conte garampi ch'è

domestici, a mezzanòtte partì, voltando per la strada di bretagna; ed essendo

siamo veduti con garibaldi: egli passò per liverpool; ma essendo pronta una occasione

liverpool; ma essendo pronta una occasione per la partenza, salpò quasi subito per l'

per la partenza, salpò quasi subito per l'america e non venne a londra

londra. 2. condizione favorevole per l'acquisto di determinate merci o per

per l'acquisto di determinate merci o per la conclusione di affari (anche nella

capitate in un pomeriggio quattro occasioni e per non perderle dovevo far presto.

: -dunque che volete aspettare, quando per altro vi paia l'occasione buona e confacevole

occasione mi par tanto buona che, per dirla giusta, ella mi ha fatto venire

i-166: hanno... grande autorità per lo maneggio di cose importanti o per

per lo maneggio di cose importanti o per lo valore mostrato in diverse occasioni o

mostravangli che l'occasione si presentava opportuna per vendicare la sua e l'altrui offese.

intervento di un'azione libera (e per lo più si contrappone a causa, in

contrappone a causa, in quanto ai per sé solo non è sufficiente a ottenere l'

: l'occasione della scommunica nacque a punto per contenzione di giurisdizione, pretendendo il papa

careti, 2-i-234: ridono istrabocchevol- mente per ogni picciola occasione. algarotti, 1-ix-126:

ruspoli, 3: vanno attorno per le mani de'curiosi alcune poesie da

da lui composte a diverse occasioni, o per dir meglio tagliate addosso a diverse persone

al 1926. pasolini, 9-297: per gran parte de 'la bufera 'non

cavalca, vii-130: l'ozio è, per conseguenza, occasione di peccare. giovanni

: il terzo modo [è] per occasione di peccare, ma non fu intenzione

prossima; se induca di rado e per accidente, si chiama occasion rimota.

questione / ché '1 te roba et iniuria per poca de occasione. guicciardini, i-76

ho visto più volte in questo mondo che per una piccola occasione cacciano fuori di casa

andare a donne in venezia, dove per l'esperienza ho veduto che molti miei

conoscenti sono tornati infetti e poi morti per tal occasione. b. corsini, 11-78

mi usano a lodar vero valore, / per me occasione d'allegrezza è questa;

regno di francia, ridotto forse principalmente per questa causa in una estrema rovina,

stessa... mi fu d'occasione per rendermi conto che il melodramma ha la

essere loro mozza in qualunque modo, per l'essere stati nemici a'medici.

facendo e maneggiando, con gran turbulenzia per ogni angolo di quel mercato si aggirano e

ogni angolo di quel mercato si aggirano e per mille occasioni si oltraggiano, si percuotono

'1 suo compagnog•iulio nesi va il diavolo, per essersi quest'altro maritato con la suocera

duodo, ii-15-io 1: sebbene per questo punto o poco dovriano querelarsi di

lamentarsi. loredano, 2-451: non era per anche spirata la triegua, quando il

este, 159: fu colta questa occasione per fargli fare una corsa a firenze,

firenze, onde prendere le preliminari disposizioni per collocare il monumento dell'alfieri nella chiesa

vol. XI Pag.753 - Da OCCASIONE a OCCASIONE (23 risultati)

s. agostino volgar., 1-3-148: per questa... religione viva e

solo in acqua quei corpi soliti a navigare per pura occasione di negozio. tagliazucchi

... mi trovò alle mani per la terza volta colla mia ostinata terzana.

v-4: quei medesimi turchi presero occasione per venir a ispugnar la grecia con grandissimo potere

bertini, discorrendo d'afferrar l'occasione per la cura de'mali, in questa

vedovo biondiccio e scolorito colse l'occasione per versar la sua pena.

a compiere un'azione, l'ispirazione per un discorso o un'opera, l'argomento

discorso o un'opera, l'argomento per sostenere una tesi. ariosto,

i fanatici della penna d'oca] per piangere sulla decadenza della letteratura, quasi

. b. davanzati, ii-188: per unirci con voi e con li altri

. bacchelli, 1-i-513: io, per me, ho sfregiato e bucato troppe

nell'occasione della morte del padre, per la funzione di suffragio. cassola,

: volevano quasi più tosto che i dieci per loro medesimi rinunziassero al magistrato che,

loro medesimi rinunziassero al magistrato che, per la malevoglienza e odio ch'era portato

una tenerezza d'occasione... per capire qual e il poema. de pisis

una faccia d'occasione, tutto infervorato per la buona intenzione. -composto su

delle cose e dal significato che esse avevano per se stesse pei contemporanei, adornandole d'

[]. moravia, xi-340: per fortuna si interpose cece con quattro versi

occasione che si giovarono della mia demenza per bagordare nell'impunità. -che

o passato di moda, o semplicemente per necessità di smerciare in breve tempo.

altri signori mi giudicherete degna di castigo per quel ch'io ho fatto, conciò sia

hanno dato occasione di proverbi e sono per ciò stati quasi favola delle genti.

un'emi- nenza,... per lo sito vantaggioso ha dato occasione nel-

vol. XI Pag.754 - Da OCCASO a OCCASO (28 risultati)

ambasciadori a corbulone a dolersi e domandargli per che cagione, avendo poco fa dato statidichi

in occasione o perché i nostri soldati per forza o per loro diligenzia e valore

perché i nostri soldati per forza o per loro diligenzia e valore v'entrino,

gittare sino alle ceneri in arno, per levare l'occasione a non pochi, che

a non pochi, che lo tenevano per profeta e per santo, di serbarne alcuna

, che lo tenevano per profeta e per santo, di serbarne alcuna reliquia.

altre cose tali che di contanti, per togliere (credo) l'occasione a molti

brav'uomo, così rincuorato, stava per uscire a testa libera, la donna lo

lo chiamò indietro e gli consigliò che per il sì e per il no, per

e gli consigliò che per il sì e per il no, per levare l'occasione

per il sì e per il no, per levare l'occasione, si mettesse il

qualcosa: in una determinata circostanza, per lo più concomitante con altre, così

passati anni ed ora abbiamo più che giammai per occasion della guerra turchesca. guicciardini,

il marchese di saluzzo fermatisi in firenze per la occasione di questo tumulto. g.

a ripulire la sua casa e le masserizie per occasione di una certa sagra. mazzini

, credetelo, né dalla sicilia né per occasione di colera o d'altro.

. qui n'ho ricordato questo, per l'occasione di mostrar l'errore di

dal vino, tutti i più tristi, per occasion di rubare, il volgo,

ufficiale fosse ubligato a contribuire alcuna cosa per occasione di religione. -a proposito

, n-39: seguita in questo capitolo, per l'occasione della materia detta nel capitolo

fatta nascere con industria da'periti recitanti per commovere il riso. bresciani, 6-x-378

occasionuc- cie da rovinare, le quali per esser state frascherie l'ho messe a

., 15-9: 1 raggi ne ferien per mezzo 'l naso, / perché per

per mezzo 'l naso, / perché per noi girato era sì 'l monte, /

/ che da l'occaso or vien per colorire / i prati e fai li miei

ornato e chiaro, / del qual per morte ora è cieco rimaso. nappi,

i dèi da polo a polo, / per torre a italia il servii pianto e

. si arrabattavano in tutti i modi per afferrarsi al mondo che le abbandonava.

vol. XI Pag.755 - Da OCCASO a OCCHIAIA (24 risultati)

farmi fé del deplorabil caso: / o per breve momento io laggiù caggia / dal

antonio da ferrara, n: già per influenza né per caso / che produca

ferrara, n: già per influenza né per caso / che produca appetito o mal

che, armati di malignità, siete venuti per biasmarla [la commedia], ponetevi

lucidi, accioché non vi mostrino una cosa per un'altra, ché, a vostro

accecamento. capriata, 1-12: per la morte de l'un figliuolo e la

obcecazione dell'altro tentò [nettuno] per cotal via di vendicarsi.

, bracchi e con rete, / occellando per monte e per piano. varthema,

con rete, / occellando per monte e per piano. varthema, 117: ha

. cato. occhèi, esci. per indicare soddisfazione, apsavonarola, i-96:

, etiam che provazione e consenso, o per informare del buon non avesse fede,

ocelle. idem, 2-19-10: per lo più costituito da un'oca) in

sono, disse il frate agguantando il paoli per un braccio, verga, i-202

coccoveg- giandó come fosse su la gruccia per pettirossi. bocchelli, 16-213:

consolazione, si dovrebbe quasi tacere, per non parere spacciatori di parole che poco

= deriv. da occhio, per la forma tondeggiante. occhiàia,

alzava poi gli occhi di tempo in tempo per provar se vedeva, e mostrava al

scagliò di sangue lordo, / furiando per doglia. manzoni, pr. sp.

piovene, 286: mi guardo: per una donna della sua condizione era poco

come se non conoscesse reticenza o disprezzo per coloro ai quali serviva. le occhiaie erano

allargando le occhiaie. 2. per estens. gli occhi, la facoltà visiva

teneva l'occhiaia / in su'processi per fare un bel tratto. -occhiata,

inferiore dei tessuti molli della regione oculare per il logoramento dei tessuti adiposi o per

per il logoramento dei tessuti adiposi o per disidratazione conseguente a mancanza di riposo,

vol. XI Pag.756 - Da OCCHIALAIO a OCCHIALI (18 risultati)

nutrizione con soli cibi solidi (e per lo più è usato al plur.

. baldinucci, 109: occhiaia pigliasi per un certo lividore formato sotto l'occhio.

le occhiaie anche lui. 4. per simil. e al figur. cavità o

che sugli alberi fondi s'ingorga / e per le case dall'occhiaia strana / giù

, vii-3-96: ammirabile invenzione, incontrata per caso dall'occhialaio olandese e per fondata

incontrata per caso dall'occhialaio olandese e per fondata speculazione dal galileo. documenti delle

occhialaro, il quale si abbatté, per ventura, nella sua bottega a traguardare a

stessa, sia di forma ellittica, usata per correggere difetti della vista). -in

della luna, che son novamente scopertisi per la mercé e mezzo del raffinato occhiai

mi sta davanti, seduta (per lo più in relazione con un compì,

care in quest'ospitale stanza et occhiale per tanti e tanti = dimin.

canini superiori, considerati corrispondenti agli occhi per dolori che vi si riflettono.

elegante, che si accosta agli occhi per mezzo di un manico (anche nell'espressione

con l'occhialetto, / come suol per logicata / far più d'uno alla

sovente si recava la lente all'occhio per mirare dove avesse a trarre, poi quinci

, ragazze, / uscir dal chiuso per scalar le cime, / dove, in

davanti agli occhi assicurandone la stabilità, per lo più anche per mezzo di stanghette

la stabilità, per lo più anche per mezzo di stanghette appoggiate agli orecchi,

vol. XI Pag.757 - Da OCCHIALIERE a OCCHIALONE (25 risultati)

per la protezione dai raggi solari o per l'

per la protezione dai raggi solari o per l'esercizio di determinate attivila pericolose per

per l'esercizio di determinate attivila pericolose per l'incolumità degli occhi (anche nell'

3-345: non ebbero gli antichi cognizione e per conseguenza l'uso degli occhiali di vetro

di vetro, come s'usano oggi per aiutare la debile e fiacca vista umana.

, lavorò di cere colorate e cristalli per occhiali di vicina e lontana vista.

della pupilla. berchet, 1-69: per lo più i viaggiatori prima di visitare un

. -occhiali acustici', quelli usati anche per correggere difetti di udito e nella cui

opere d'arte, ecc. (per lo più in relazione con un agg

di serpenti. essi hanno un motivo per quelli a sonagli, e un motivo

quelli a sonagli, e un motivo per quelli degli occhiali, per ogni sorta uno

un motivo per quelli degli occhiali, per ogni sorta uno, lo saprete.

sufficiente attenzione o finge di non vedere per propria convenienza. aretino, vi-31:

voi che armati di malignità siete venuti per biasmarla [la commedia], ponetevi gli

, acciocché non vi mostrino una cosa per un'altra. tommaseo [s. v

male apprendono e temono soverchiamente e, per così dire, mirano il proprio male

naso tagliato non bisognano occhiali ". per indicare l'esigenza di servirsi di mezzi

. = deriv. da occhiali, per le macchie di forma rotonda che presenta

6-108: andai a pormi in agguato per isquadrar bene sua maestà con mio occhialino.

: arcimboldo fa due o tre giri per la scena guardando coll'occhialino tutte le

invio a v. e. un occhialino per vedere da vicino le cose minime,

, del quale spero ch'ella sia per prendersi gusto e trattenimento non piccolo, ché

denominato il microscopio, ch'egli occhialino per vedere le cose minute ebbe in costume di

il suo bell'occhialino ella si mette / per pescar nel futuro e nel passato,

significato di telescopio. 2. per simil. finestrone di forma circolare;

vol. XI Pag.758 - Da OCCHIALONI a OCCHIATA (28 risultati)

. 3. figur. mezzo per migliorare una situazione, un modo di

'occhialone ': voce usata da'pescatori per 'occhiata '. = acer,

di altri specialisti. 2. per simil. che ha gli occhi cerchiati da

alla porta. alfieri, i-323: pigliando per ultima la traduzione letterale latina stampata,

di mio, occhiando la colonna, per vedere dove e come e perché avessi

anco altri mi sbeffavano: ma io per questo né lasciai di notare né meno di

. nieri, 146: guarda, occhia per avanti e per addietro, di sopra

: guarda, occhia per avanti e per addietro, di sopra, di sotto,

occhiaròlo, sm. region. occhierà per bagni oculari. = voce

ant. ochiata), sf. sguardo per lo più rapido, improvviso o

è perduto (o anche rivolto intorno per curiosità o con indifferenza: spesso nelle

, e fa'vi uno picciolo segno per riconoscerle poi a casa. aretino, 20-99

aretino, 20-99: do una occhiata per la finestra della strada, e vedutolo dissi

due ospiti, scese le scale con essi per condurgli a dare a sparta un'occhiata

. dove ho riposti certi danari, per dar loro in tanto un'occhiata e

dare una occhiata a casa questa state per tor licenzia dalla priora e da predalbino

intenzioni, o che richiama l'attenzione per intesa, per complicità, per ammiccamento

che richiama l'attenzione per intesa, per complicità, per ammiccamento (spesso nelle

attenzione per intesa, per complicità, per ammiccamento (spesso nelle locuz. dare

occhiate di un amante: lo perderai per sempre. manzoni, pr. sp.

, e manda sospettose occhiate, / per veder se la mamma è là nascosa.

dalla facoltà visiva di una persona volta per volta. a. f. doni

! -veduta panoramica, bella vista (per lo più in unione con un agg

pittoresco di un luogo, prospetto; per lo più accompagnato da qualche aggiunto,

magalotti, 26-169: vi s'arriva per davanti e per di dietro con due

26-169: vi s'arriva per davanti e per di dietro con due larghissimi stradoni che

trovata una pianura la cui vastità stanca per così dire tocchiate. 4.

il quale è consultore della nuova società per la pesca delle perle, ha dato

vol. XI Pag.759 - Da OCCHIATA a OCCHIAZZURRINO (29 risultati)

5. per estens. breve esposizione di un oggetto

, ii-125: apransi [i cetrioli] per diritto con un coltello, cavisene

occhiata del sole, si ripongano sparsi su per tavole in lato asciutto sino a

riflessione, esame o indagine o ricerca per lo più frettolosa o sintetica (per

per lo più frettolosa o sintetica (per lo più nelle locuz. dare,

, 135: parlerò io... per te, fatto interprete del tuo turbatissimo

et esprimendo le disperazioni che t'è per arrecare la prima occhiata con cui tardi

di maestrevoli tocchi d'ingegno sono sparsi per tutto gli scritti di lui [descartes]

che avesse l'ochiate, perché talvolta sognano per dare. biscioni [s. v

giusti, iii-391: da'un bacio per me ai bambini che mi figuro verranno

magalotti, 1-6: noi in tutto e per tutto ci andiamo formando a occhiate sul

agevolmente si poteva far questa storia per via di veduta naturale e nel modo

sacchi quel campo, quanto concime ci voleva per quel prato. -vedendo direttamente

nella memoria impresse che ad udirle tempo per tempo alla spicciolata. -con poche parole

f. doni, 232: io, per non calare mai più in questi laberinti

dilettevole della terra. -provare interesse per qualcuno, tenerlo in considerazione.

. gottifredi, xliv-263: ti conforto che per via o per chiesa, incontrandoti l'

: ti conforto che per via o per chiesa, incontrandoti l'amante, come se

case vote, ma e'non è per tanto che le non muovan la maggior parte

degli scioperati a dar loro un'occhiatina per passatempo. fagiuoli, xiii-48: gli

un'occhiatina che era rade volte e solo per caso corrisposta, andava nella scuderia a

fondi rocciosi del litorale ed e apprezzato per la qualità delle carni.

. da ocùlus 'occhio '), per gli occhi grandi. occhiatèlla,

occhiatella che, vivendo, sparge / per le reti, per l'aste e per

, sparge / per le reti, per l'aste e per le fila / degli

per le reti, per l'aste e per le fila / degli ami e de'

= dimin. di occhiata2, sia per la grandezza degli occhi sia per la

sia per la grandezza degli occhi sia per la presenza di macchie oculiformi sul dorso.

vestì una roba di raso azurro occhiata per tutto, ed ogni occhiello aveva il suo

vol. XI Pag.760 - Da OCCHIAZZURRO a OCCHIEGGIARE (15 risultati)

, / a ram- mansarti, se per noi t'arrendi, / ché saturnia cui

lo circonfuse una luce dal cielo, per la quale occhibaglioe e cadde in terra;

sopravvenne una copiosa luce dal cielo, per la quale occhibagliato caddi a terra. idem

. (occhieggio). guardare qualcuno per lo più insistentemente, con compiacimento,

, con ammirazione, con desiderio, per richiamarne l'attenzione o per corteggiarlo,

desiderio, per richiamarne l'attenzione o per corteggiarlo, talvolta con espressione languida e

: turiddu seguitava a passare e ripassare per la stradicciuola, colla pipa in bocca

scena fu d'una donna che affrontò per istrada una ragazza che le occhieggiava il

e distornavano gli sguardi dall'alto solamente per occhieggiarsi tra loro. dossi, i-185

con occhiate brevi e insistenti che denotano per lo più attenzione, curiosità, interesse

quando io ero ne'cantoni, passeggiava per le strade, scriveva motti, occhieggiava

era tarda la tema a dire: e per filena costoro vengono e, occhieggiando fenestre

condurre a suo prò quello che l'altro per sé operasse.. intr. fare

, catena etc. 9. per simil. mostrarsi fugacemente, spuntare appena

occhieggia. d'annunzio, i-193: per te le frutta auree occhieggino / tra 'l

vol. XI Pag.761 - Da OCCHIEGGIATO a OCCHIELLO (27 risultati)

meno buia. comisso, 7-281: per ingraziarmela trassi subito le mille lire e

cantare di grilli e grand'occhieggiare, su per la collina, di lucciole.

si nutriva di verità, entrando da per tutto, come tien poco posto, e

come tien poco posto, e da per tutto occhieggiando e origliando, ebbe molto favore

lo colore si mette nelle coppelle sì per fare venire lo saggio dell'argento smerato

. 2. macchina che serve per la confezione degli occhielli (e ne

occhielli (e ne esistono vari tipi, per praticare gli occhielli nelle scatole da imballaggio

gli occhielli nelle scatole da imballaggio, per applicare occhielli metallici, in fori praticati

automatiche e non, le quali si usano per applicare occhielli metallici in fori praticati prima

, sf. lavoro che si compie per fornire un abito degli occhielli.

ai forma allungata o arrotondata, per lo più rinforzata da un'orlatura o

stesso. -in partic.: asola per agganciare i bottoni (e per anton

asola per agganciare i bottoni (e per anton. indica quella del bavero sinistro

alcuno loro vestimento, dove non sieno occhielli per affibbiare quelli bottoni. sacchetti, 137-48

l'affibbia un nottolino / che passa fuor per un occhiello rotto. magalotti, 9-2-60

si continua il punto occhiello ad arco per tutta la voltata, quindi si riprende

pertugi nella vela, orlati e rinforzati, per dar passaggio alle cimette, donde pigliano

, cappe, sferzi, ecc., per passarvi legature, e rinforzati, a

fino all'ultimo occhiello. 2. per simil. anello metallico o di altro materiale

che può essere usato come perno, per infilarvi un gancio, per farvi scorrere

perno, per infilarvi un gancio, per farvi scorrere una corda, ecc.

, ecc. grandi, 6-60: per mezzo della fune k h i attaccata

alla fiasca in k, la quale passa per un anello o puleggia osta in

occhielli inserti in esso palo di ferro, per mezzo de'quali può scorrere su e

o chiodo che termina con un anello, per lo più fissato a coppie, in

'. 4. ferita provocata per lo più da un'arma da taglio

sono uso, / apersi il canestrin per isportello, / ché quel gatto volea

vol. XI Pag.762 - Da OCCHIERÀ a OCCHIETTO (37 risultati)

piccola buca che viene fatta nel terreno per introdurvi un seme. -anche: solco poco

seme. -anche: solco poco incavato per interrare il letame. trinci, 1-246

: [si faccia] sopra il concime per il lungo della porca coll'occhio del

emozione. foscolo, ii-268: sol per te il fervido bel garzoncello / a

.: piccola incisione che si effettua per estrarre un calcolo dall'uretra o nella

piccola incisione che si fa all'uretra per estrarre un calcolo formato in questo canale

in questo canale, e troppo voluminoso per poterne percorrere tutta la lunghezza. -piccola

11. plur. venat. paraocchi per i colombi ammaestrati per la tesa.

venat. paraocchi per i colombi ammaestrati per la tesa. 12. locuz.

se il signor a. f. intende per * intemperanze plebee 'certe poesie

io non posso né pentirmene né correggermi per l'unica ragione che me ne pregio.

d'un nastro all'occhiello. -pigliare per l'occhiello qualcuno: prenderlo per il

-pigliare per l'occhiello qualcuno: prenderlo per il bavero, affrontarlo o trattarlo in modo

critica del maestro di scuola, che piglia per l'occhiello l'autore e lo mette

viene usato, incastrato nell'orbita, per praticare bagni oculari terapeutici. = deriv

, anche di ottusità mentale (e per lo più è proprio del linguaggio

, secondo la luce. 2. per simil. asola degli abiti; occhiello.

di altro materiale usato come perno, per infilarvi un gancio, per farvi scorrere

come perno, per infilarvi un gancio, per farvi scorrere una corda, ecc.

: il filo della seta partendosi dal rochello per li occhietti e quindi per le cavallette

dal rochello per li occhietti e quindi per le cavallette e per la canna di

occhietti e quindi per le cavallette e per la canna di vetro, arrivi in

o chiodo che termina con un anello, per lo più fissato a coppie, in

il piano della tavola e si caccia per il foro dalla parte di dietro della tavola

muro, nel quale si adattano i ferri per le portiere. -qualsiasi foro

spettacolo della natura [tommaseo]: ficcan per forza l'estremità della verga dentro un

alcuni nodi a modo d'occhietti attorno attorno per l'ambito loro. baldinucci, 5

ad occhietti piccolissimi, raddoppiandosi sottilmente, per così dire, in infinito a foggia d'

più pesante e ch'io chiamerei reticolato, per esser formato di occhietti o maglie a

tutte due le estremità del capo piano per unirgli l'uno all'altro con un quaran-

1-343: l'uno di essi ci discerne per entro un occhietto giallo, il quale

sanna nel petto e fecegli una gran finestra per traverso. e vedendo il toro sì

piccola buca che viene fatta nel terreno per introdurvi un seme. carena, 1-59

coll'occhio del marrone nella buca preparata per piantar piante cucurbitacee. 7

si trovassero mazze domestiche di grossezza capace per innestarlo, si faccia a occhietto

dell'indirizzo del destinatario che si scrive per lo più in alto a sinistra.

, in uogo di 'oggetto 'per quel breve sunto di una supplica od

vol. XI Pag.763 - Da OCCHIFULGIDO a OCCHIO (24 risultati)

, di complicità, di ammirazione o per corteggiare qualcuno, per attirarne l'attenzione

di ammirazione o per corteggiare qualcuno, per attirarne l'attenzione, anche con atteggiamenti

, 1-141: la signora lanucci, per consolarlo, gli faceva l'occhietto,

: la reazione del romanzo, raccontato per filo e per segno, dovrà essere

reazione del romanzo, raccontato per filo e per segno, dovrà essere quella dei romanzi

ha due begli occhi uno ne chiude per far quel tenero sguardo che il mondo

caro rindi che abbia un occhiettino benevolo per il figliuolo del mio 'patrono '

doni. idem, 1373: ella chiamava per casa le ancelle, dai riccioli lunghi

fosse, / quando giungeva di battaglia per ettore un tiepido bagno: / bimba!

letter. che ha gli occhi arrossati per il turbamento, per l'ira.

gli occhi arrossati per il turbamento, per l'ira. baruffaldi, i-144:

tommaseo [s. v.]: per celia di briachi, comincia a far

'(ad abbandonare) questi angiolini per il mondo... ma è carina

come una tortora. 2. occhierà per bagni oculari. tommaseo [s.

: vasellino ovale, con gambo, per bagnarsi gli occhi, segnatamente se malati.

l'occhio in segno di intesa, per corteggiare qualcuno. contile, i-20:

(che sono l'umor acqueo, per cui v. acqueo, n. 2

. 2, la lente cristallina, per cui v. cristallino, n. 5

5, e il corpo vitreo, per cui v. corpo, n. 12

, penetrati attraverso la cornea, incidono per mezzo dei coni e dei bastoncelli, che

frequenti (e a esso sono unite per mezzo della congiuntiva e con i loro

ten apresso. anonimo, i-471: per fermo ben sapete / ched un occhio

ched un occhio vedire / non porria per certanza, / che ciascuno visagio /

niccolò del rosso, 1-346-6: se per sdegno trova mia rechesta / la lu9e

vol. XI Pag.764 - Da OCCHIO a OCCHIO (25 risultati)

, da le fosse andrò discosto, / per non voler pigliar ranochi et bere.

passaggio alla luce onde resulta la cecità per quell'ingrossamento e lentore degli umori.

coi suoi grandi occhi che toccano / per dolcezza dell'anima i confini / materni

occhi e lassali un poco di pertuso per el quale possa debilmente vedere l'àire.

senso, della testa, ecc., per lo più con valore enfatico o in

grecia al vellus aureo in colchi e sta per un pastore chi avea cento occhi,

materiali come il vetro o la plastica per sostituire, unicamente con scopi estetici,

batter d'occhio. 2. per estens. senso, facoltà della vista;

occhi e talento e core / ciascun per sé s'argoglia, / disiando vedere /

vedere non potea. petrarca, 129-16: per alti monti e per selve aspre trovo

, 129-16: per alti monti e per selve aspre trovo / qualche riposo: ogni

da un vaghissimo giovane se vedevo, per questo ho risposto -io vedo, io vedo

una certa grazia, la quale, per la ragion conoscitiva che ne ha la

conoscitiva che ne ha la mente o per la persuasione che ne prendono i due sensi

può aver l'ingresso ne'cuori più per gli occhi che per gli orecchi.

ne'cuori più per gli occhi che per gli orecchi. sacchi, 2-12-45: l'

: donne, noi siam di chianti per nazione, / maestre di far cacio al

altro. s. maffei, 5-4-321: per ultimo dovea venire una raccolta di mentite

mentite iscrizioni, ma credute antiche e per tali date fuori, perché dal confronto potessero

paziente esercizio e solo da chi sente passione per l'ufficio, che appare ingrato e

non parlo dell'occhio che ci vuole per inchiodare e stendere senza grinze né difetti

non vede o veder possa / se non per lungo tempo e con affanno, /

sappia che vostra altezza non ha ocio per simile lettura, ma perché serva di testimonio

. che ne indica la direzione, e per lo più al plur.).

. dante, inf., 5-130: per più fiate li occhi ci sospinse /

vol. XI Pag.765 - Da OCCHIO a OCCHIO (44 risultati)

osserva con estrema attenzione e sollecitamente, per controllare, per vigilare o, anche

attenzione e sollecitamente, per controllare, per vigilare o, anche, per eccessiva

controllare, per vigilare o, anche, per eccessiva curiosità. iacopo da cessole

premure [del duca di windsor] per la duchessa. -modo di guardare qualcuno

. -modo di guardare qualcuno o qualcosa per formarsene una determinata idea o opinione.

, 3-310: fingeremo di andare a caccia per l'occhio della gente.

da gli occhi di quelli che s'apparecchiavano per sacrificarla sparita e levata via et in

un sentimento, un'intenzione (e per lo più è usato al plur.)

innanzi / non ti fu l'amor mio per alcun tempo /... /

l'indice e il pollice, quasi per pesar le parole che stava per dire,

, quasi per pesar le parole che stava per dire, sillabò: -petella ha due

occhi, implorando... me prese per le dita. -in relazione con

mantengon la mente in tanta pena / per lo mirar che contra del cor fanno.

. redi, 16-vii-402: si suol dire per proverbio che chi entra in corte con

parole, e faceva gli occhi dolci per finire, in mente sua, di

in aere cristallina, in paese lieto, per tutto bello occhio, rarissime nebbie,

, iv-169: gli si diede, almeno per l'occhio, un'importanza statica.

un'importanza statica. 6. per simil. foro di forma più o meno

forma più o meno circolare, praticato per usi determinati o, anche, provocato

[gó- mara], i-108: per passare gli occhi di quella via selliciata,

quadrilungo e da una cavicchia che passa per gli occhi della maniglia, de'mezzi cunei

foro praticato in diversi strumenti e attrezzi per introdurvi e fissarvi il manico o per

per introdurvi e fissarvi il manico o per agganciarli; anello per lo più metallico

il manico o per agganciarli; anello per lo più metallico o chiodo che termina

che può essere usato come perno, per infilarvi un gancio, per farvi scorrere

perno, per infilarvi un gancio, per farvi scorrere una corda, ecc. -

: penelope... si offerisce per moglie a chi passerà con una freccia

passerà con una freccia tesa sull'arco per dodici occhi di scuri. inventario di

d. bartoli, 6-5-178: per entro gli occhi d'una di quelle

manette passarono un bastone di ferro, indi per le anella della colonna, e simile

dice propriamente * occhio ', essendo per ordinario un cerchietto, aperto da una

si faccia] appunto sopra il concime per il lungo della porca coll'occhio del marrone

da un rinforzo di metallo o rigonfiamento, per fortezza e custodia dell'apertura. tale

a occhio: unito con altri elementi per mezzo di maschiettature snodabili. carena,

ch'un vuole. -foro, per lo più di dimensioni ridotte, praticato

in una porta o in una parete per spiare di nascosto; spioncino.

tanto luogo che dirimpetto al cassone, per la banda dove io muro l'armario

la banda dove io muro l'armario per le scritture, sopra la volta che è

v. e. fecie far l'ochio per veder chi sale e sciende.

maturazione. -cavità che rimane nel formaggio per difetto di lavorazione. targioni pozzetti

: la cautela importantissima... per fare un cacio buono e bello consiste nello

e senza cavernette, cioè, come dicesi per dettato, riesca cacio serrato e senz'

malmantile, 2-550: aviamo un dettato, per mostrare in che consista la perfezione del

-occhio di gallo: strumento usato per picchiettare il cuoio dopo la concia.

vol. XI Pag.766 - Da OCCHIO a OCCHIO (26 risultati)

più o meno circolare, tondeggiante, per lo più risaltante in un contrasto;

. fogazzaro, 3-109: ci raccogliemmo per far colazione... presso una

paone tra l'altre sue proprietà, per quello che appaia, n'ha quattro notabili

, 1-19: de'dare... per 500 occhi di code di pagone,

occhi di code di pagone, scelti, per lire ira, soldi vm el cento

] e colore luccicante, / scuro per occhi nereggianti e spessi. -disco

occhi della pentola: procurarsi o desiderare per sé il meglio di qualcosa).

il brodo di sopra, che, per la sua grassezza, fa certi piccoli cerchietti

del togliere il buon d'una cosa per sé e lasciare il cattivo ad altrui

. f. frugoni, v-475: venga per ultimo la lettera suggellata con un gran

la testa de gamberi fluviali, una per gambero, e gli dicono occhi perché

, che si ado- prano da'medici per addolcire gli acidi e gli agri delle

circolare e luminosa, del sole (per lo più nelle espressioni occhio del sole

3- ^ 12: la statua (per quello che si dice) tosto che il

fosse nugolo, alza l'astrolabio e traguarda per i buchi della diottra il centro dell'

/ (poi volta disse al sol) per tutto il cielo, / tu,

bisogno d'un bell'occhio di sole per assolcarli. fogazzaro, 5-456: a poco

di vigore: onde le guardie, per pietà, toltala dal serraglio, portaronla

in una boccia. dopo averlo lasciato per quindici dì esposto all'occhio æl sole

occhi di maschera arguta ed è silenzio per la fuga dei campi.

, splendente, tremolante; stella (per lo più nell'espressione occhio di o

se non poco, gli occhi loro per la corteccia e per quegli le prime frondi

gli occhi loro per la corteccia e per quegli le prime frondi tenere a dimostrare

occhio... è quello svernatolo attaccato per lo più al caudice ascendente, cioè

o ai rami, coperto di squamme per lo più caduche. giuliani, ii-342:

davanzati, ii-491: annestasi la vite per farla di miglior raza... i

vol. XI Pag.767 - Da OCCHIO a OCCHIO (31 risultati)

lampione, lampada, lucerna, faro per lo più di forma circolare (anche nell'

, di ricordare, di provare sentimento (per lo più nelle espressioni occhio della mente

lo più nelle espressioni occhio della mente, per cui v. anche mente1, n

, n. 1; occhio mentale, per cui v. anche mentale1, n

, 7-94: ficca mo l'occhio per entro l'abisso / de l'etterno consiglio

1-49: quando lo cuore è commosso per alcuno turbamento, perde gli occhi della

i generi di scrivere... per le dette cagioni questa bisogna avrebbe mestieri

le forme », era spuria soltanto per l'occhio dell'intenditore. -colpo

d'altre terre. fenoglio, 2-234: per prima cosa andai al seminario, traversando

traversando mezza alba ma con poco occhio per la città. -chiarezza, lucidità

de sanctis, n-55: i fatti per se stessi sono ciechi, ove ad

-persona (o insieme di persone, per lo più al plur. o con

: il duello è avvenimento così insolito per questa borgata!... e

, e quante precauzioni si debbano usare per deludere il solerte occhio della polizia.

indole, da una particolare capacità (per lo più in relazione con un agg.

se alcuno volesse investigar queste cose, non per mostrar la misura (che ciò sarebbe

uno ocio stolto), ma solamente per istabilir nell'animo la estimazione del congetturare

l'elena di zeusi], restò sbalordito per lo stupore: accostossegli un certo goffo

l'occhio militare le ha giudicate o per ciò che ne abbiamo sentito da'generali

tedeschi. foscolo, xii-659: uomini espertissimi per lunga abitudine e naturale sagacità ad osservare

il tribunale ebbe un occhio di riguardo per lui, poiché era uomo di lettere

qualcuno e essere l'occhio diritto, per cui v. anche destro1, n.

generato, allevato e tenuto da lui per unico occhio della sua vita. vasari,

. vasari, i-310: si diceva per ognuno che egli era l'occhio diritto del

bella e una graziata figliuola e, per quanto io ne intendo, è l'occhio

... è quella signora così celebre per bellezza e per virtù ne'tempi suoi

quella signora così celebre per bellezza e per virtù ne'tempi suoi che...

è un occhio di sole nel viso e per tutta la persona. nieri, 61

quella era la monarchia del mondo, per iscienzia, per eloquenzia e per milizia

monarchia del mondo, per iscienzia, per eloquenzia e per milizia splendida parimente.

mondo, per iscienzia, per eloquenzia e per milizia splendida parimente. guicciardini, vii-216

vol. XI Pag.768 - Da OCCHIO a OCCHIO (28 risultati)

rocco avevano speso gli occhi della testa per far le cose in grande. panzini,

. alla fine dell'anno si vendon per nulla e al principio costano un occhio.

porta principale aver le chiese e bisognando per questo che, a volerla significare e nominare

col generico di fenestra, s'andasse per qualche nome altrove, fu scelto a ciò

o vero instromento della vista degli animali per la somiglianza che queste due cose insieme

spezie di finestra rotonda o ovata, che per lo più si suol porre nelle facciate

, contro alli siti d'essa volta e per forza di lumi e d'ombre,

e l'istesso si farà de pietrami lavorati per il serraglio dell'occhio. papini,

formavano le vetrate delle chiese. documenti per la storia dell'arte senese, ii-163:

due archi successivi di un ponte, per alleggerire le strutture e lasciar passare le

di piena. temanza, 76: per maggiore scarico o sia alleggerimento di cotesta

pila e l'arco sopramuratovi), per cui, crescendo l'adice, l'

finestra o apertura di un edifìcio, per lo più circolare o ellittica. serlio

gettar a basso lo strame nella corsia per il mangiare e dormire de'cavalli.

ciascuna di quelle aperture o spiragli, per lo più rotondi, che servono come

destra [porta] guardava sullo scalone per un occhio ovale lucente. d'annunzio

e del composito e sotto l'abaco per tre volte, fino alla tangenza dell'occhio

ed in ogni altro proietto o detonante, per la quale si mette la carica,

sola specie cycloconium oleaginum, vivente parassiticamente per lo più nella cuticola delle foglie (

arlia, 376: 'occhio'usano anche per 'sunto, argomento, soggetto '.

fotoelettrica. 25. idraul. apertura per lo scarico o per il convogliamento dell'

. idraul. apertura per lo scarico o per il convogliamento dell'acqua. manfredi

(talvolta nella locuz. avverb. per occhio). -in partic. occhio di

di proda, lasciando andare le gomene per occhio. spettacolo della natura [tommaseo

]: gli occhi, o pertugi, per cui debbono passare le gomene o canapi

che vanno all'àncora... per occhio: in modo che scorra e passi

occhio: in modo che scorra e passi per l'occhio. onde filare, abbandonare

occhio. onde filare, abbandonare, lasciare per occhio (parlando della gomena) vale

vol. XI Pag.769 - Da OCCHIO a OCCHIO (29 risultati)

'occhio di gherlino ': cappio fatto per impiombatura all'estremità d'un gherlino.

fatto alla estremità di uno straglio, per passarvi lo stesso, e abbracciare la

il gancio, semplice o doppio, per fissare il bozzello dove occorra..

o gasse all'estremità del viradore, per unirle e farne una corda chiusa su

se stessa, quando si vuol farne uso per levar l'àncora coll'àrgano.

coll'àrgano. -colare a fondo per occhio o andare per occhio: colare

-colare a fondo per occhio o andare per occhio: colare a picco, affondare

guglielmotti, 581: 'colare a fondo per occhio'vale sommergersi di ficco in giù

dizionario di marina, 532: 'andare per occhio ': colare a picco

colare a picco. -filare per occhio: v. filare1, n.

termina il cappio. -lasciare per occhio: mollare lentamente un cavo o

dizionario di marina, 532: 'lasciare per occhio ': filare per occhio.

'lasciare per occhio ': filare per occhio. -nodo a occhio:

al fondo della vela quadra di civada per alleggerirla dell'acqua. dizionario di

può uscire l'acqua che vi si raccoglie per i colpi di mare.

attraverso cui si fanno passare gli inferitori per fissare le vele al pennone.

ne'monti di lugo, di colore per lo più bigio, il quale,

diffuso nell'america latina, cosi chiamato per il colore rosso vivo della pupilla.

cinema e del teatro, proiettore usato per effetti di illuminazione verticale (v.

(soprattutto nel sec. xv) per osservare un oggetto evitando la rifrazione dei

elettrico onniveggente: strumento inventato nel 1912 per vt lere a una certa distanza,

essere osservato diretta- mente; veniva usato per controllare l'andamento del lavoro negli stabilimenti

la saia, la gramignola... per l'incorsatura del nocciolo di pesco,

distinguere l'occhio grande, grasso, per cui v. grasso1, n.

, nero, neretto o magro, per cui v. magro, n. 19

è maggiore di quella che è tenuta per ordinaria. arneudo [s. v

essa avesse. l'occhio può variare o per la sola altezza o per la sola

variare o per la sola altezza o per la sola larghezza o per ambidue i versi

altezza o per la sola larghezza o per ambidue i versi. -occhio ordinario

vol. XI Pag.770 - Da OCCHIO a OCCHIO (20 risultati)

esclamazione per indicare quanto in fretta, rapidamente è

di por mente al pennello del mostravento per ben governarsi nella navigazione.

a li occhi a molti che forseché per alcuna fama in altra forma m'aveano

impressioni, previsioni o, anche, per ciò che sa. dante, par

, fora la terra / fatta quindi per sempre un paradiso / ai cangiati occhi miei

risposta da dar loro. non piangevo per qualche ragione. in fondo

, 5-293: ad occhio ad occhio rubavano per terra le pastinache che l'ortolano aveva

che possa andare / ad occhi aperti per ogni contrata. -con cautela, con

chius'occhi. ltppi, 10-53: per veder il fin di quel moscaio /.

senza alcun riguardo chiuda gli occhi, per non vedere dove egli sia per dare.

, per non vedere dove egli sia per dare. -da morto. fausto

vista, vedendo di persona (e per lo più ha valore- enfatico o pleonastico

onde la via si dee fare o per densamente o vero ad occhio. guinizelli

una ripa di collina, alta, per quanto potrei giudicare a occhio, 30

montecuccoli, i-226: ne'riscontri inopinati per la guerra a occhio, caricar con

le cose che si fanno a occhio per lo più non tornano mai adeguatamente ed a

giordano, 134: questo si può mostrare per molte ragioni, ma egli si vede

si estende fin dove giunge la vista, per uno spazio sterminato, di cui non

. -con valore avverb.: per una distanza, per uno spazio sterminato

valore avverb.: per una distanza, per uno spazio sterminato, di cui non

vol. XI Pag.771 - Da OCCHIO a OCCHIO (25 risultati)

la colpa è pur mia, che più per tempo / deve'aprir li occhi.

del fiore, / ch'a san giovanni per vicar venite, / per dio,

san giovanni per vicar venite, / per dio, notate ben e gli occhi aprite

anche dire ladro, se non mi riguardassi per non far dispiacere a mio padre,

. -aprire gli occhi a qualcuno per qualcosa: metterlo in una data condizione

dante, par., 20-123: per che, di grazia in grazia, dio

di scoppetta. -aprire gli occhi per cantone: guardare di traverso, in

la volpe] apre gli occhi così per cantone, / come chi vuole altrui far

su gli occhi il tempio a claudio fatto per arra d'eterna servitù. segneri,

, occhio e occhio: a tu per tu, a faccia a faccia, da

veemenza, quanto più essi eran conosciuti per alieni dal risentirsi in cosa cne li

scopo o fine, tendere o adoperarsi per il raggiungimento di un determinato risultato,

tuo pensiero di avere l'occhio che per la strata qualche ribaldi o malandrini

alle matematiche, come quelle che, per esser quasi affatto smarrite...

ha l'occhio a tutto, e per tutto... ha rocchio per tutto

e per tutto... ha rocchio per tutto, dico, e le mani

lo sguardo su qualcuno o su qualcosa, per lo più per ragioni di sorveglianza.

o su qualcosa, per lo più per ragioni di sorveglianza. sacchetti, 12-17

-rimpiangere. guicciardini, ii-308: conoscendosi per la comparazione quanto fusse diverso il reggimento

in età adulta (in espressione negativa per indicare, per lo più iron.

(in espressione negativa per indicare, per lo più iron., un'età estremamente

modo enfatico, di chi vede da per tutto ed anche di chi è accortissimo.

1-159: bisogna avere la pece sugli occhi per non capire che bob è bob e

-avere mille occhi: prestare grande attenzione per eccessiva curiosità. rota, 1-2-56:

sorvegliato. boccaccio, \ -245: per poter meglio, senza avere troppi occhi

vol. XI Pag.772 - Da OCCHIO a OCCHIO (27 risultati)

direttamente davanti a sé o a disposizione per la lettura o la consultazione.

è necessaria una particolarissima cognizione di lui per poter trattar seco con grande destrezza,

occhi. pananti, i-106: vo'per terra alla fin gettare il basto: /

. 2. -basta avere gli occhi per vedere: per affermare l'assoluta evidenza

-basta avere gli occhi per vedere: per affermare l'assoluta evidenza o ovvietà di

lo dica? basta aver gli occhi per vedere. -battere gli occhi:

-battere l'occhio destro a qualcuno: per indicare scherzosamente incredulità, scetticismo.

visibile o essere visto, essere scorto per caso (v. anche cadere, n

29). dondi, 265: per la fenestruccia alcuna volta / mi occorre

-cavare due occhi a sé, per trarne uno al compagno o al vicino'

33. -chiudere, chiudersi gli occhi per sempre, per l'eternità, eternamente'

-chiudere, chiudersi gli occhi per sempre, per l'eternità, eternamente', v.

de'periodi di predicatori italiani; ma per mostrarti quanta sia la tirannide del periodo

gli occhi', accennare dell'occhio: per ammiccare, talvolta di nascosto, in

di complicità, di ammirazione, o per corteggiare qualcuno, per attirarne l'attenzione

ammirazione, o per corteggiare qualcuno, per attirarne l'attenzione, anche con atteggiamenti

vista, di persona (e ha per lo più valore enfatico). petrarca

anche, l'interesse; farsi notare per la vistosità di fogge e colori di

di fogge e colori di abiti, per la bellezza fisica, per atteggiamenti insoliti

di abiti, per la bellezza fisica, per atteggiamenti insoliti ed esibizionistici (v.

in disparte, e quasi appiattati, per non dar nell'occhio alla polizia,

: difetto... che, per quanto non desse negli occhi a chi

povero mio nome. -dare un occhio per qualcosa: essere disposto a compiere qualsiasi

: essere disposto a compiere qualsiasi sacrificio per ottenere qualcosa, per raggiungere un determinato

compiere qualsiasi sacrificio per ottenere qualcosa, per raggiungere un determinato risultato. manzoni,

pochi momenti prima avrebbe dato un occhio per iscansarli, allora avrebbe voluto prolungar la

trattative. bartolini, 5-50: darei, per possedere le antefisse del tempio di satirico

vol. XI Pag.773 - Da OCCHIO a OCCHIO (28 risultati)

bartoli, 6-5-138: le scritture venute giù per la successione de'secoli d'occhio in

, stato più negli occhi degli uomini per le sue lunghe pratiche e per la iattanza

uomini per le sue lunghe pratiche e per la iattanza delle sue parole piene di

parole piene di ferocia e di minaccie che per forze o fondamento stabile che avesse la

i-37: richiede il presente luogo che, per dar maggior luce alle cose sue,

xi-55: il canale di suez rimane per l'inghilterra un pruno in un occhio

f. scarlatti, lxxxviii-n-516: cupido per tuo 'mor ringrazio, / che fu

occhio a tanti e sì stupendi miracoli che per l'universo si scuoprono. magalotti,

e non ci pare, / ma per un forestiere, e cosa certa, /

era letto ma un gran materasso buttato per terra. -fare gli occhi',

così fatto a qualcuno: farglieli spalancare per la meraviglia, per lo stupore.

: farglieli spalancare per la meraviglia, per lo stupore. groto, 3-20

segno di intesa, di complicità, per corteggiarlo, per sedurlo. l.

, di complicità, per corteggiarlo, per sedurlo. l. adimari, 121

pochi modi di dire, presi alla rinfusa per un saggio, e per un piccolo

alla rinfusa per un saggio, e per un piccolo saggio, dall'idioma milanese:

che il griso, il quale veniva per levarne a occhio la pianta.

. -anche: farla morire, ucciderla per il suo vantaggio.. ariosto,

e'non hanno cagione, e'lo fanno per levargli dinanzi agli occhi degli uomini,

pur il disleal dagli occhi tòrse / per morte, o pur tenerlo in pena vivo

fu sempre di levarselo dinanzi a gli occhi per meglio potere soggiogare e dominare il paese

2-ii-102: i grandi adoprano ogni mezo per levarsi da gli occhi coloro che temono

/ mercé dell'arte tua dugento scudi / per quella cantatrice che per certo / ce

dugento scudi / per quella cantatrice che per certo / ce l'abbiamo a levar d'

di tutto atterrivalo l'amor de'numidi per giugurta e l'impossibilità di torselo dagli

occhi di feltro o di panno: per indicare, paradossalmente e in modo scherz

visto o che è del tutto comprensibile per chiunque. g. m. cecchi

, che facevano / questi vostri rivai per farvi correre / e levar dall'impresa.

vol. XI Pag.774 - Da OCCHIO a OCCHIO (35 risultati)

interesse o attenzione, talvolta eccessiva, per qualcuno o per qualcosa; esserne fortemente

, talvolta eccessiva, per qualcuno o per qualcosa; esserne fortemente attratto, allettato

leggenda del beato manno e volevamo copiarla per poi all'occasione pubblicarla. pavese,

nel suo cuore. -guardare o leggere per lo più rapidamente, di sfuggita.

. cagna, 1-28: si fermarono per respirare un poco, guardandosi intorno,

a quando non ha trovato un pretesto per ficcarla al sicuro. -mettere,

con gravissimi stimoli la infamia la quale per tutto il mondo dalla leggiera mutazione di

grandissima utilità fie investigare, e quanto per me si potrà, metter innanzi agli

gli occhi le schiere de'nemici, per molto oro e porpora risplendenti. guerrazzi

nell'ordinario venturo di levarmi la maschera per dirvi candidamente chi sono e qualunque io

-mettere un occhio della testa', per affermare una certezza, per dichiararsi sicuro

testa', per affermare una certezza, per dichiararsi sicuro di qualcosa. tarchetti,

che prima che siate partito e tornato per le nostre provviste, avrete dimenticato la

acqua dal cuore e venire agliocchi: piangere per la commozione. rinaldo d'aquino,

al sor rocco, colla faccia contenta per dirgli che questa volta erano riusciti a

occhio in capo o in testa che per qualcuno: ammirarlo, amarlo profondamente,

i-396: perrone non aveva occhi che per monica. -non battere, non

figlia, / che non move occhio per cantare osanna. b. davanzati, ii-199

,... non batteva occhio per vedere il fine della grande operazione.

lasciare neppure o lasciare soltanto gli occhi per piangere a qualcuno: procurargli dolori,

non ci lasce- ranno neanche gli occhi per piangere. dessi, 7-130: se il

ci avrebbero lasciato * manco gli occhi per piangere '. -non levare,

si trova. redi, 16-vi-311: per suo meglio stimò necessario inghiottire tutta la

nutrire o mostrare continuamente vivo interesse per qualcosa, curarsene costantemente; non tralasciare

5-30: colui / di giorno in giorno per tal mezzo aspetta, / per non

giorno per tal mezzo aspetta, / per non lo perder d'occhio. tarchetti,

occhio: perdere di vista momentaneamente, per lungo tempo o definitivamente qualcuno o qualcosa

o qualcosa. firenzuola, 727: per stare a udire una messa, io ho

io ne abbia cerco un pezzo e per tutto, non l'ho mai potuto ritrovare

d'occhio perdendola [la capra], per il medesimo foro guardando, per onde

, per il medesimo foro guardando, per onde immacchiata s'era, la

momento. -non vedere più qualcuno per determinate circostanze e per un certo periodo

vedere più qualcuno per determinate circostanze e per un certo periodo di tempo. b

suo colui / di giorno in giorno per tal mezzo aspetta, / per non

giorno per tal mezzo aspetta, / per non lo perder d'occhio e chrei le

vol. XI Pag.775 - Da OCCHIO a OCCHIO (19 risultati)

loro non contano, dover essere da ognuno per i loro begli occhi (come si

in vista. alamanni, 5-3-605: per che poi cadendo / per pioggia

, 5-3-605: per che poi cadendo / per pioggia o vento l'onorata uliva

ostinazione caparbia ciò che avviene; fingere per indulgenza o convenienza di non essere a

occhio e fece un tempo scuro / per incanto levar vento e tempesta.

molta attenzione. zeno, v-398: per la purità della lingua io gli starò

(495): altri rimanevano, o per non abbandonar qualche ammalato, o per

per non abbandonar qualche ammalato, o per preservar la casa dall'incendio, o

preservar la casa dall'incendio, o per tener d'occhio cose preziose nascoste, sotterrate

un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via..

a casa come san luigi; faceva per fintaggine, e me lo diceva con

occhio che i vostri offìziali facciano ingiustizia per denari, tollendo la ragione a poverelli

, che piuttosto a carnovale / che per l'opre lo serba, esce degli

ad altri. cavalca, vii-58: per invidia vorrebbono molti perdere l'uno occhio

un proverbio, un occhio a sé per trarne a me due. -voltare

occhio: distrarsi, non prestare attenzione per breve tempo. paoletti, 1-2-266:

breve tempo. paoletti, 1-2-266: per togliere ai contadini ogni occasione di fare

occhi a'fatti sui, stentando va per arricchire altrui. ibidem, 126: guardati

-chiudere un occhio e menar il buon per la pace: v. chiudere,

vol. XI Pag.776 - Da OCCHIOBUE a OCCHIONE (25 risultati)

cuore, n. 28. -occhio per occhio, dente per dente', v.

28. -occhio per occhio, dente per dente', v. dente, n

di paura,... avevano finito per indisporre i due funzionari. -occhiùccio

tristan ne prendiria la giostra, / sol per veder gli occhiucce ner'co'more /

occhio e cotto (v.), per il colore rosso mattone aelle palpebre.

di eb brezza (e per lo più è proprio del linguaggio familiare

volevamo acconciar l'occhiolino alle scommessure, per veder tagliare dal sarto i lembi della

senza dolcezza né rancore. 2. per simil. spioncino. savinio, 3-49

6. ant. strumento usato dagli orafi per forare e incidere le lamine di metallo

o a qualcosa', strizzare l'occhio per ammiccare, talvolta di nascosto, in

, di complicità, di ammirazione o per corteggiare qualcuno, per attirarne l'attenzione

di ammirazione o per corteggiare qualcuno, per attirarne l'attenzione. pulci, 18-171

amore; quelle tope e que'sorci che per di sotto l'asse del pavimento mi

3-54: gli altri dicevano che ci andava per fare l'occhiolino alla casa del nespolo

ad un'amante. -corteggiare qualcuno per fini politici. gobetti, 1-1-381:

. b. giambullari, iii-319: per coprirse avean fitta la testa / quasi

niano, il più letterario. mettivi per entro l'occhiolino tuo; e se

, parendogli assai graziosa e roba appunto per bottega, non sapendo chi ella si fosse

, anche grazioso, o sguardo (per lo piu al plur.) che esprime

affaticamento, di ebbrezza (e ha per lo più una connotazione affettiva o iron

affettiva o iron.). - anche per sineddoche. bandello, 1-5 (

una morettina delle svelte; eppure per entro que'suoi occhioni castani le si leggeva

volge senza belare. 2. per simil. fanale. panzini, iii-99

a cui viene agganciato il veicolo trainante per mezzo di una chiavarda. 7.

. mazzini, 5-269: se incontri per via barile, fargli due occhioni da

vol. XI Pag.777 - Da OCCHIOROSSO a OCCHIUTO (14 risultati)

previdenza, ch'è tutta lumi, per suo vicario. 2. con esattezza

2. con esattezza, dettagliatamente, per filo e per segno. f

esattezza, dettagliatamente, per filo e per segno. f. f. frugoni

a cui erano attribuiti cento occhi sparsi per tutto il corpo e che fu tramutato

rappresentate o descritte con molti occhi per l'attenzione e la curiosità a tutto ciò

e d'ire, / esca a vagar per la città, pe'borghi, /

chimera. -con riferimento a cupido, per il potere che hanno gli occhi di

al cielo afflittissima ogni diocesi cui toccasse per capo un presidente occhiuto a'mali esempi

di sera, alla spicciolata, guardinghi per evitare la occhiuta vigilanza del ministre dell'interno

innamorateli© ai essa sfegatato. -che serve per divinare, per prevedere gli avvenimenti futuri

sfegatato. -che serve per divinare, per prevedere gli avvenimenti futuri (uno strumento

di misteri. 3. per simil. che presenta chiazze naturali tondeggianti

/ spesso l'occhiute reti / guizzando per timor rompe e se n'esce.

più o meno tondeggiante, circolare, e per lo più risalta, in un contrasto

vol. XI Pag.778 - Da OCCI a OCCIDENTALE (17 risultati)

diffidente. lancellotti, 3: per l'avvenire più occhiuti e più guar

deriva). liburnio, 88: per vie di occhiuto giudicio rimonda e rimondando

divino ancora li suoi stratagemi, e per essere scaltramente occhiutissimo, là dove il mondano

oci e dell'onesto, pure infine o per uno o per un altro mezo

onesto, pure infine o per uno o per un altro mezo fu contenta assentire

fu già diviso in orientale e occidentale per salute del mondo, e galerio e costanzo

occidentali. tassoni, 262: già per pubblica fama e per istorie notissime a

, 262: già per pubblica fama e per istorie notissime a tutto il mondo si

patto di varsavia). 3. per estens. collocato, esposto a occidente.

dolce conforto. pigafetta, 269: per cavalcare lo capo de bona speranza stesserne sovra

questo capo nove settimane con le vele ammainate per lo vento occidentale e maestrale per prora

ammainate per lo vento occidentale e maestrale per prora e con fortuna grandissima. vittorelli

e in questa / l'onda rompea per subissarmi intero. poerio, 3-353: viene

galileo, 3-1-142: non solo i tiri per le linee meridiane ma né anco i

al sole un movimento apparente o reale, per cui si allontana dalle stelle più occidentali

, occidentale, etc... per la medesima ragione la triplicità de'segni

che l'autorità ricevuta da cristo è passata per pietro ne'romani pontefici. tasso,

vol. XI Pag.779 - Da OCCIDENTALISMO a OCCIDENTE (17 risultati)

un'anima anzi, misteriosa, incomprensibile per noi occidentali, allora è proprio lontanissimo

adorna? b. croce, iii-32-356: per gli 'occidentali ', o meglio per

per gli 'occidentali ', o meglio per gli spiriti sani, la forza della civiltà

dell'occidentale iddio [giove] risonava per l'universo. -tipico di chi

, i-452: vi giunse profuga madama angot per tentare con la sua bellezza occidentale le

un hegel interpretato misticamente, quale fu per esempio l'hege- lismo italiano del vera

domenichi [plinio], 7-49: per i notabili momenti dell'ore, della

lorenzo de'medici, ii-3: sai per esperienza quanto vale / quel ch'altri

prodotta dal sipario di ferro, parteggia per l'occidente e vuole il rafforzamento

: non arretrano di fronte a niente, per mostrarsi occidentalizzate, le mascalzone.

271: il viaggio, fatto sempre per occidente e ritornato a lo stesso luogo,

tradizione religioso-culturale cristiano-ortodossa, che furono per molti secoli considerati estranei alle tradizioni e

integrazione la quale nel secolo xx, per effetto delle politiche perseguite dal regime sovietico

avea [ercole] vinta la terra / per tutto l'occidente. dante, inf

frati », dissi, « che per cento milia / perigli siete giunti a l'

amendue queste forze navali congiunte non fossero per dar leggi che volessero per mare a tutto

non fossero per dar leggi che volessero per mare a tutto l'occidente insieme con

vol. XI Pag.780 - Da OCCIDERE a OCCIPITE (12 risultati)

che hanno un'economia di mercato e per lo più (almeno apparentemente) istituzioni

stato scelto dopo la seconda guerra mondiale per suggerire che i paesi facenti capo agli

rappresenterebbe l'oriente). 4. per estens. tramonto, decadenza, declino

un gran rosaio esterno si spande su per i cristalli carico d'innumerevoli rose porporine

di tramontana, da mezzogiorno austro posto per linea retta a rincontro di quello, e

alza e si abbassa nel nostro meridiano per un arco grandissimo, quasi di 47 gradi

, quasi di 47 gradi, e per archi ancora maggiori e maggiori varia le sue

terzo nervo cervicale; emette rami collaterali per i muscoli della regione posteriore del collo

forame omonimo si divide in due rami per lo più plessiformi, che raggiungono il

rucellai, 2-154: le due prime vertebre per mezzo di legamenti si congiungono all'occipite

: gli atti più usuali dei cappuccini per avere come dicono i francesi 'une

si adoperano colle mani e co'piedi per aprire una breccia fra gli arbusti e le

vol. XI Pag.781 - Da OCCIPITOANTERIORE a OCCITANISTA (4 risultati)

abbino in gran parte abbagliata la vista per le nevi e vi abbino liquefatta la

: dicono che sia un mezzo specifico per risvegliar la memoria. = voce

impegno politico, sociale, letterario, per la difesa e per la promozione ditali parlate

, letterario, per la difesa e per la promozione ditali parlate. = da

vol. XI Pag.782 - Da OCCITANO a OCCORRENTE (18 risultati)

otturare interrompendo un flusso (ed è per lo più usato nella terminologia scientifica)

v.]: 'occludere': taluni dicono per includere, parlando di lettera o foglio

arteriosa: obliterazione di un vaso arterioso per ostruzione determinata da un embolo, da

detta linea di occlusione quella che passa per i punti di contatto fra i denti dell'

dinamico dovuto a contrattura che si localizza per lo più in corrispondenza della giunzione rettosigmoidea

2. in neurologia, fenomeno per cui la risposta alla stimolazione simultanea e

, in sua terrestre bruco, / per diventar i gas in quantità anche

gas in quantità anche notevole (ed è per lo piùcelestial farfalla. c. e.

, n. 12. meno per cui un componente solubile rimaneoccoltare e deriv.

vocali). allegagioni [dei mulini] per lungo tempo, ma compie più tosto

lungo tempo, ma compie più tosto per anni, al si addossino tutte le

: io farò tuttavia le diligenze possibili per avere le notizie occorrenti. borgese, 1-159

). gli ci volle pazienza per qualche mese prima di mettere 6

- anche: la perturbazione -sostant. (per lo più seguito da un compì, o

fr. occlusion (nel 1808, per il signif. n. 1; nel

. n. 1; nel 1877, per il n * 3) e ingl-

. occlusif (nel 1876 e, per il signif. n. 2, nel

, ostruito, otturato (ed è per lo piu usato nellaterminologia scientifica).