elettrotecn. gruppo per saldatura elettrica, per lo più montato su un
-i). chi possiede o conduce per professione un motoscafo o un'imbarcazione a
da crociera, di grandi dimensioni, per lo più cabinato o semicabinato e, talvolta
e la stru mentazione necessaria per la navigazione in alto mare, o
con scafo leggero e opportunamente appiattito per aumentarne la stabilità e la velocità);
: 'motoscafo ': imbarcazione che per costruzione è esclusivamente destinata per la propulsione
che per costruzione è esclusivamente destinata per la propulsione a motore, a scoppio o
] e scafo (v.); per la var. motòscafo, cfr
. motoscuòla, sf. scuola per l'insegnamento teorico e pratico della
ruote di diametro ridotto, particolarmente adatto per tragitti brevi; motoretta. volponi,
combu stione interna, usata per l'abbattimento di alberi. =
motore endotermico di potenza limitata e guidata per mezzo di un volante o di stegole
munita di motore a propulsione endotermica, per lo più a scoppio o diesel o,
cadenza di tiro assai elevata, impiegata per attacchi di sorpresa in acque ristrette.
femm.: leggiera imbarcazione a motore per il lancio dei siluri. lo stesso
, sf. tipo di slitta, dotata per lo più di carenatura, con sistema
tipo aeronautico (ed è impiegata generalmente per il trasporto di merci o di persone)
. soaerini, iv-22: è ottima per loro [pecore] l'erba ben
, 15-i-448: il qual piano, per essere alquanto a pendio,...
3-5-505: la terra... per li profondi e motosi laghi e folte e
motosa della pozzanghera nel cavo della palma per accostarla alla bocca lercia. e. cecchi
mota; infangato, inzaccherato. - per estens.: sudicio, sporco.
guerrazzi, iii-411: aveva la bocca, per così dire, motosa.
. motosoffiatóre, sm. macchina impiegata per la pulizia della pavimentazione stradale, che
motore fuoribordo, impiegato nella laguna veneta per il trasporto di merci e, in
due ruote motrici, di un sedile per l'operatore e degli attacchi per
per l'operatore e degli attacchi per gli strumenti accessori. = dal
di un veicolo che si compie per mezzo di un motore. migliorini
trivella munita di motore, impiegata per scavare buche destinate ad accogliere piante
arboree, pali da vigna o per recinzione, ecc. = comp
nico, costituito da un motore, per lo più elettrico, asincrono trifase,
con propulsione a motori endotermici, impiegata per servizi di vigilanza e di polizia costiera
, piccola unità, da guerra, armata per lo più di lanciamissili, mitragliere pesanti
: 'moto-vedetta ': piccola unità per esplorazione ravvicinata, il cui apparato motore
al trasporto di cose; c) motoveicoli per trasporto non contemporaneo di persone e di
e di cose; d) motoveicoli per uso speciale o per trasporti specifici..
d) motoveicoli per uso speciale o per trasporti specifici... i motoveicoli
è impiegata come mezzo di propulsione ausiliario per navigare in condizioni atmosferiche particolarmente favorevoli o
), sm. sport. pista attrezzata per la di sputa di gare
v.]: 'motovelodromo ': stadio per corse ciclistiche e motociclistiche. ^
\ e velodromo (v.); per la var. motovelodròmo, cfr.
una trasmissione a cinghia, con un motore per lo più elettrico o a combustione interna
agri cola semovente, usata per zappare, sarchiare e rincalzare,
. pontone semovente di dimensioni ridotte e per lo più munito di un dispositivo di sollevamento
) non direttamente utilizzabile (e, per lo più, è usata come mezzodi
come mezzodi propulsione in alcuni veicoli o per azionare macchinari agricoli, impianti di piccole
l'apparato di propulsione, che servono per azionare i macchinari destinati al funzionamento,
vapore, alternative o a turbina, per la propulsione delle navi, sono anche esse
macchine principali '. 2. per estens. veicolo a motore (atto talvolta
deve cercare di nasconderle [le reti per i pivieri] meglio che può, facendole
una motriglia granulosa. 2. per simil. sostanza organica alquanto densa.
,... quand'egli era lì per alzar la testa ed affrancarsi ed emergere
... con questo tempo molliccione per le vie c'è un motriglio che
come una macchina. 2. per simil. poltiglia, sostanza vischiosa e
a simile d'una motta di sasso per fiumare dalle parti montane caggia nel fiume.
o, anche, di fango, per lo più alquanto compatto e di notevoli dimensioni
che si prepara sul suolo della fonderia per imprimere il modello e ricavarne io stampo
i particolari per i quali il modello non potrebbe essere
6. stor. associazione politica formata per lo più da categorie di commercianti,
, in partic., in lombardia per la difesa di interessi comuni in opposizione
feudo longobardico, gruppo di persone (per lo più uomini d'arme) al
altura '(sec. xii); per il n. 3, cfr. «
(1950), 4, 89; per il n. 6, cfr. anche
barca impie gata nel pavese per il trasporto di merci e, in
': sorta di barca pavese per il trasporto di merci, della portata di
laterale e del 'temp '(casotto per abitazione). contro corrente è
vedea, essendo prima gaia e lietissima per sua natura, parlante e motteggevole oltre
dicesse che egli [luciano] tacque per prudenza o paura, sconoscerebbe la natura
it., ii-61: machiavelli, per la sua coltura letteraria, per la vita
, per la sua coltura letteraria, per la vita licenziosa, per lo spirito
letteraria, per la vita licenziosa, per lo spirito beffardo e motteggevole e comico,
donne invitati si veggono, iraperoché hanno per le mani mille lor motti, con i
luogo che essi vogliono. 2. per estens. improntato all'arguzia, alla
si mescolò delle donne; né quindi per motteggevoli parole né per atti, le
donne; né quindi per motteggevoli parole né per atti, le quali forse non intendeva
, le quali forse non intendeva, né per altro accidente cessò quel giorno infino che
sonetto burlesco e motteggievole, fatto più per ischerzo che per pungere. papi,
motteggievole, fatto più per ischerzo che per pungere. papi, 2-1-53: il
certo modo motteggiante. 2. per estens. improntato a un'ironia pungente
licenziose, volgari; esprimersi verbalmente o per scritto in modo piacevole e arguto o
): martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella presura. filippo degli
pensava ch'io fossi sì folle che per lo dire che mi fecie mottegiando, io
, ribal- della, nui semo qui per punire corno a sacrilega, e tu
: finiti i cibi, / volser per fame a quei lor deschi i denti,
: il cardinale barberino, nelle conversazioni per natura gioviale e faceto, volentieri motteggiava
facchino nasce col cercine in capo: per indicare che una persona è destinata o
persona è destinata o e particolarmente adatta per esercitare un determinato mestiere. poliziano
nasce prima pasce o prima succede: per indicare che il primogenito gode di maggiori
. -non si nasce coi denti', per indicare che le capacità e la saggezza
) ne nasce, tanti ne muore: per indicare una persona eccessivamente prodiga,
= lat. volg. * nascere per il class, nasci, affine a gignére
che [non vedervi] infinitamente mi dolse per confermarmi in quella openione ch'è nata
34: essi [gli uomini] vivono per salvar ciò che è dato loro col
romani, disfatta la città di fiesole per cagione di catellina, acciò che mai
nel suo nascimento altro non volle avere per riposarsi che un poco di paglia.
del nascimento o delle nozze di ciascuno, per onorargli, se non poi che egli
, estate, autunno, inverno, per il nascimento e nutrimento de le cose e
il nascimento e nutrimento de le cose e per temperare l'aere, per il bisogno
cose e per temperare l'aere, per il bisogno de la vita loro e per
per il bisogno de la vita loro e per egualare le complession loro. d'annunzio
termine ha un significato teologico, ma per il leopardi, ignaro anche più veramente
mali sono venuti sopra l'umana generazione per lo peccato del primo uomo, e perciò
che sono in noi, o elli sono per nascimento o elli sono per nostra
sono per nascimento o elli sono per nostra colpa. 2. il germogliare
la complessione calda. 5. per estens. condizione o estrazione sociale di
persona o della famiglia (considerata, per lo più, in relazione con le origini
degli ornamenti reali, ne'quali elli per nascimento apparea. bibbia volgar., iii-27
e quelli che erano maggiori in israel per nascimento dissero: perché ci ha oggi percossi
di ciascuno, non da ordinaria elezione fatta per voti. frachetta, 564: per
per voti. frachetta, 564: per lo nascimento e per l'educazione sono
frachetta, 564: per lo nascimento e per l'educazione sono [i villani]
, [sono] deboli già personalmente per questo che sono prìncipi elettivi, privati
lasciati, se ne andasse ad atene per mare. marini, 169:
fermo e costante che non si coronpa per avarizia di denari né per lividore d'
si coronpa per avarizia di denari né per lividore d'invidia o per nascimento di
denari né per lividore d'invidia o per nascimento di carne.
non venga un re, il quale per la lontananza del paese e del nascimento sia
, 43-4-348: egli si trovava maomettano per nascimento, non per consentimento né per
si trovava maomettano per nascimento, non per consentimento né per elezione. prati,
per nascimento, non per consentimento né per elezione. prati, ii-53: madre!
: le vene dell'acqua che corrono entro per 10 corpo della terra e quelle ch'
... comincia ad essere navigabile per grandissime barche dieci miglia discosto dal suo
di una stella, che si verifica per opera dei raggi solari e dipende dal moto
del nascimento e del cadimento delli animali per comparazione al nascimento e al cadimento delli
perfetti, ma di lubrica consistenza e per nascimento non uguale in temperatura, ~
dante, conv., iv-v-6: per che assai è manifesto la divina elezione
manifesto la divina elezione del romano imperio per lo nascimento de la santa cittade che
fu tagliato e non fosti lavata in acqua per salute. livio volgar., 1-22
grandissime forze del potentissimo popolo si consumano per loro medesime. s. agostino volgar
insieme casa e... sicurtà irrepugnabile per abitare nella reggia di nanchin; il
anno 1599. da indi si conterà per l'innanzi il nascimento di quella pregiatissima
in base a un processo geogenetico (per lo più vulcanico o tettonico).
.. / sì come il frutto che per sol sormonta. cecco d'ascoli,
la natura, né sono uomini. e per questo medesimo rispetto i greci chiamavano l'
delle sculture] da radice lodevole procedesse per onorare la virtù, nientedimeno spesse volte
, nientedimeno spesse volte di poi andorono per la malizia degli uomini degenerando, applaudendosi
e gli spropositi adorati dalla superstizione rendevano per avventura credibili quelle menzogne. salvini,
conv., rv-rv-13: che ciò sia per due apertissime ragioni vedere si può,
le istituzioni municipali, che roma diffuse per tutto il mondo civile. memorie per
per tutto il mondo civile. memorie per servire alla storia letteraria e civile, xl-661
, la sua 'anima ', per ripetere la bella espressione di diomede, e
sia cosa che ella si pon molto spesso per un cominciamento di parlare, il quale
era zoppo infino dal nascimento suo. libello per conservare la sanità, 1-1: non
-da sempre, da lungo tempo; per natura, in modo innato (e
, in modo innato (e ha per lo più valore enfatico e iperbolico)
ispirata da potenza celeste, non scritta per legislatori, non dall'altrui essem- pio
a 22 settimane di gestazione (e per il diritto moderno tale evento comporta automaticamente
dolori alla madre: dobbiamo noi maledirla per questo o soffocarla anzi tratto? papini
il concepimento, quali la continenza, per lo più periodica, l'uso di
sterilizzazione (e può costituire una soluzione per il caotico incremento demografico, pur comportando
altre specie viventi di animali superiori, per lo più con la pratica dell'aborto
la pratica dell'aborto e della sterilizzazione per scopi commerciali). -seconda nascita:
eccezionalmente la nascita avvenga durante un viaggio per nave o per ferrovia o in zona
avvenga durante un viaggio per nave o per ferrovia o in zona di guerra,
il cui contenuto riproduce, integralmente o per estratto (attesta quindi il luogo e
quella volta s'era tolto di seno per me i 'canti orfici ',
nate all'estero o durante viaggio per nave, per ferrovia o per aereo
o durante viaggio per nave, per ferrovia o per aereo e i trovatelli
durante viaggio per nave, per ferrovia o per aereo e i trovatelli, e altresì
di nascita. 3. per estens. condizione sociale di una persona
persona o della famiglia (considerata, per lo più, in relazione con le
. -anche: diritto o privilegio acquisito per discendenza. trattati antichi [tommaseo]
, 1 (17): alcuni appartenevano per nascita alla parte privilegiata, alcuni ne
alla parte privilegiata, alcuni ne dipendevano per clientela. tommaseo [s. v
vergognarsi di sé. bacchetti, 2-72: per nascita e stato io sono soltanto un
c. gozzi, 1-262: -signor, per grazia, / il mio nome stia
, le eclissi. bisaccioni, 1-305: per l'astronomia si scelgano genti avezze all'
, oriente. soderini, i-65: per loro [perigli alberi fruttiferi] sempre
si avverte o si considera come determinante per la sua formazione intellettuale e spirituale o
la sua formazione intellettuale e spirituale o per la sua maturazione fìsica.
che della materia della lor nascita, per bene apprenderle in tutto, sia necessario
... di bacio ha avuto per mio credere la sua nascita perché l'orecchia
, da lungo tempo, prestissimo; per natura (e ha valore enfatico o
di minutissimi e quasi invisibili forametti, per i quali entrarono le brume allora quando
. -con valore avverb.: per nazionalità, per cittadinanza. morando
-con valore avverb.: per nazionalità, per cittadinanza. morando, ded.
astrologi del punto dell'altrui nascimento, per vedere sotto che costellazione o pianeta l'
nascituro, agg. che sta per nascere, che si prevede possa o
non è ancora concepito o anche, per estens., alla discendenza o alle
concepito, riconoscendolo capace a succedere sia per legge sia per testamento, a ricevere
capace a succedere sia per legge sia per testamento, a ricevere una donazione e
. capuana, 15-248: egli sente per la moglie colpevole una tenerezza infinita,
anch'esse sulla spalletta, parlavano del corredo per il nascituro. codice civile [rif
oscure macchie. 2. per estens. che sta spuntando, che è
altra. 4. che sta per essere pubblicato o scritto; che è
esaminato, discusso più giorni; proposti per il nascituro una ventina di titoli,
6. che deve ancora assumere, sta per assumere o non ha ancora assunto l'
(ii-411): le altre cose [per fare incantesimi] i miei compagni le
sangue di pipistrello. 2. per estens. sorto, incominciato da poco (
3. figur. accaduto, sopravvenuto (per lo più improvvisamente o in modo brusco
: pugna atroce e ria / sol per desio d'onor fra voi nasciuta.
ha riposto in luogo sicuro un oggetto per lo più prezioso, una somma di denaro
ritrovò, la voce se ne sparse per tutto. 3. che è presente
lignaggio son falconi montanini ed è nascondente per tutti luoghi, e poi ch'egli
al pargoletto suo tutto rivolto, / per abbracciarlo stende ambe le braccia: / ei
regie fastose insegne l'illustre pellegrino e per trattenersi sconosciuto, con somma cura i
riparare dalla vista con una costruzione, per lo più per fini strategici. c
con una costruzione, per lo più per fini strategici. c. tetti,
povertà che mi bisogni star nel letto per acconciarmi le calze, ché, se non
rifonde / così, come color torna per vetro; / lo qual di retro a
: sopra la cornice sarà un parapetto per nascondere i tetti, l'altezza del quale
oggetto o una serie di oggetti (per lo più preziosi) alla vista o alle
1-343: di tutto quel numero salirono per le funi sopra le torri solo tre dei
esser veduta. jahier, 18: per quella tua parola di bene, le
la parola. -tenere segregato, per lo più per gelosia. tasso,
-tenere segregato, per lo più per gelosia. tasso, 12-22: si
-per estens. costituire un mezzo per nascondere qualcuno, per fornirgli un rifugio
costituire un mezzo per nascondere qualcuno, per fornirgli un rifugio. s. bernardo
2-2: li gabbinetti della corte, per quanto ritirati si siano, poco sono
e il petto. 4. per estens. conficcare fino al manico o
. dante, purg., 8-68: per quel singu- lar grado, / che
giovi nezza e, benché per qualche tempo m'ingegnassi d'essere
tra preti e frati sotto rocesso per un delitto che non ha nome. borgese
e altre cose / dette li son per me; e son sicura / che l'
422: la qual cosa venne a luce per lettere scritte dai cerchi a quello,
lettere essere false e dai donati trovai ^ per nascondere la infamia, la quale per
per nascondere la infamia, la quale per la morte di hiesser niccola si avevano
damone fusse accorto ed astuto, che per nascondere al popolo la propria sufficienza usasse
: allorché nell'estate, ella era per partire, disse, prendendo congedo,
, 3-5 (1-iv-275): non potè per ciò alcun sospiretto nascondere quello che volentieri
-custodire, serbare, tenere gelosamente per sé un consiglio, un precetto o
in un luogo adatto allo scopo (sia per sfuggire alle mire o alla curiosità di
mire o alla curiosità di qualcuno, sia per osservare senza essere visto o per sorprendere
sia per osservare senza essere visto o per sorprendere in flagrante una persona).
quei bronchi, / da gente che per noi si nascondesse. simintendi, 3-164:
. casalicchio, 566: mezzo svenuti per lo gran timore, i poveri figliuoli
baratri; / poi si nasconde / per antri incogniti, / per vie profonde.
nasconde / per antri incogniti, / per vie profonde. bernari, 6-291:
essere disarmato, il dì si nasconde per paura e pasce solo la notte. m
, siccome niun altro di quei che per ordinario non abitano per le caverne de
altro di quei che per ordinario non abitano per le caverne de la terra, tutto
caverne de la terra, tutto che, per fuggir il freddo nel tempo de l'
gente, avendo rotto il bastone, per non esser conosciuto o perché non venisse
m'ancide e confonde / quella per cui son miso a lo morire, /
: no, mi ritiro, mi nascondo per curarmi, una volta per sempre,
mi nascondo per curarmi, una volta per sempre, mi nascondo per vergogna, mi
una volta per sempre, mi nascondo per vergogna, mi nascondo per sparire.
mi nascondo per vergogna, mi nascondo per sparire. 13. appostarsi in
. 13. appostarsi in agguato per tendere un'imboscata, per operare una
in agguato per tendere un'imboscata, per operare una sorpresa. m. villani
cominciarono a prendere cuore e ardire, per modo che i villani si raccoglieano insieme
ove poteva ualche numero di soldati nascondersi per uscir poi per anco addosso a'
ualche numero di soldati nascondersi per uscir poi per anco addosso a'nimici. brusoni
si fossero nascosti per fare giocar delle mine e assalirli dopo
dopo all'improvviso. 14. per estens. camuffarsi, mascherarsi, travestirsi
sì ben che tra pastori / potessi per pastore esser tenuta. -mantenere segreto
, i'non so donde, / per darmi a diveder ch'ai suo destino
esopo volgar., 3-177: spiritualmente per lo cervio potiamo intendere ciascuno peccatore che
. l. salviati, 4-30: dirollovi per manco d'un danaio, se voi
, sì parlò profondo; / né per elezion mi si nascose, / ma
elezion mi si nascose, / ma per necessità, ché 'l suo concetto / al
l'onde / dietro a le quali, per la lunga foga,] lo sol
passion di cristo e s'interpuose, / per che '1 lume del sol giù non
sol che si cela elli stessi / per troppa luce, come 'l caldo ha róse
temperanze d'i vapori spessi, / per più letizia sì mi si nascose / dentro
. -essere difficilmente o poco visibile per la particolare conformazione della zona, trovandosi
, tu- tavia son meno netti, per l'eruche e altri vermini che in
in detta fossa. 19. per estens. inabissarsi (un fiume).
: un di quei fiumi che, per un pezzo nascostisi, tornano in altra
oceano bagnando prima le medesime due provincie per lungo tratto, convertitosi poi quasi di
. e ciò avviene quando, o per malizia di alcuno o per qual altro
quando, o per malizia di alcuno o per qual altro siasi inganno, viene la
, viene la scambievole benevolenza a nascondersi per modo che l'un degli amici non crede
espresso mediante sofismi e artifici o adombrato per mezzo di metafore, simboli allegorie.
cose defettive possono aver li loro difetti per modo, che ne la prima faccia non
- avere qualche cosa da nascondere: per indicare una persona che si sforza di tenere
inseguirsi, cercarsi senza riuscire a trovarsi per una serie di equivoci o di circostanze
71: a voi non piacque mai, per quel che'si vede, il far
statua ritta su quella vetta, scompare per cinque minuti, riappare più focoso di
mani o nel palmo della mano', per indicare disperazione, smarrimento, dolore,
575: il signor stiner si agitò, per un attimo nascose la fronte nella palma
, e abscondere 'ascondere '), per aferesi. nasconderèlla (roman.
e i buchi della tua città perché per una infinità di estati ci hai giocato a
a nasconderello sia un passatempo più decoroso per voi che per loro. -dissimulare
un passatempo più decoroso per voi che per loro. -dissimulare o manifestare in
). bembo, iii-420: seguonsi per le nascondevoli selve e per le loro
: seguonsi per le nascondevoli selve e per le loro dimore le vogliose fiere similmente,
sm. luogo occulto, segreto, per lo più stretto e angusto, adatto
o nel più intimo d'una casa per riporvi tesori, per rimpiattarvi gente facinorosa
intimo d'una casa per riporvi tesori, per rimpiattarvi gente facinorosa, per commettervi impunemente
tesori, per rimpiattarvi gente facinorosa, per commettervi impunemente qualche gran cosa. zanon
zanon, 2-xviii-342: si possono nascondere per qualche tempo, ma finalmente conviene che si
d'andare... a guardar giù per le balze e per i burroni,
a guardar giù per le balze e per i burroni, per istudiare se ci fosse
le balze e per i burroni, per istudiare se ci fosse qualche passo un
po'praticabile, qualche po'di sentiero, per dove andar cercando un nascondiglio in caso
. fiorio, 516: alcune talpe ancora per le fessure de'muri e nascondigli de
nei loro nascondigli. 2. per estens. recesso, anfratto. -anche:
1-9-205: se fosse [la carne] per ogni modo perduta, sicché non ne
e lucia, 109: vedo che per far questa cosa bisogna camminare a forza di
passato il monte menalo, luogo orribile per lo nascondimento delle fiere salvati- che.
con le miniere / d'oro; nascondimenti per le navi / nello stretto; e
l'etade e l'insegne del corpo, per le quali si potesse conoscere il suo
. e perché questo nascondimento fosse trovato per li savi, nel penultimo trattato si
indiavolata gioca a nascondino / difficile acciuffarla per il toupet. crusca [s. v
quando metteva da banda la sua colazione per darla a un miserabile.
adombra nel dì della state; è per sicurtà e nasconsione dell turbine, cioè
luogo quelli uomini che allora erano sparti per le campora e partiti per le nasconsaglie
erano sparti per le campora e partiti per le nasconsaglie silvestre. = deriv
un'occulta pratica di metter la città per quella parte in mano del re,
, 1-iv-159: la religione... per l'addietro professavasi nascosamente e con riguardo
nascosamente e con riguardo nella cina, per gli editti che la proibivano.
21-38: venia al castello, e per nascose porte / lo togliea dentro l'infedel
sì remoto? niccolini, i-121: per voi, turba feroce [le furie]
... si cercano luoghi nascosi per fuggire gli occhi umani. ariosto, 1-37
, nascoso è amore; / e per le rame subito saetta / qualunque scorge andarvi
le rame subito saetta / qualunque scorge andarvi per errore. sozzini, 105: quelli
: le furie,... anelanti per aver scorso e terra e mare,
, i quali andavano ricercando quelle contrade per prendere i nascosi. -riparato in un
che seguì la traccia del nascoso cignale per far seco paragon della sua fortezza.
a nome suo chiaramente palesato, quando per altro fosse stato nascoso, l'ambizioso
ignoto, ignorato, sconosciuto (sia per ragioni contingenti, sia per intrinseca natura
(sia per ragioni contingenti, sia per intrinseca natura). -anche: che
/ che dànno a dubitar falsa matera / per le vere ragion che son nascose.
ch'ode non posa (né ferma fede per essempro ch'aia / la sua radice
che 'l mondo nomina le cose / non per diritto, ma per lo traverso:
cose / non per diritto, ma per lo traverso: / però le verità gli
e sì nascosa ragionando, o errassi per poco sapere, o per troppa inavvertenza
, o errassi per poco sapere, o per troppa inavvertenza mancassi. baruffaldi, i-106
e qui nuove fonti ornai preliba / per la materia di cui fosti scriba.
fia lecito viver, m'è nascoso / per contamplare il loco tanto ameno. erizzo
sia stato il delitto di eraclio, per la salute di cui ora così instantemente
e l'altra / sieno inutil riparo per difendere / la roba e l'onestade.
: la fortuna attenta sta nascosa / per guastar sempre ciascun nostro effetto.
sentenza di quelle [canzoni], che per alcuno vedere non si può s'io
a impetrar grazia non mi sia nascosa / per l'alma che d'amor tanto si
gravida d'un fanciullo e dolorosa / per molti dì nelle paterne case; / partorì
. g. bentivoglio, 4-709: per via di intelligenza con alcuni cattolici fu
. serao, i-326: tirò nascostamente per la manica il marchese cavalcanti, per
per la manica il marchese cavalcanti, per andarsene. d'annunzio, iv-2-702: di
1-12: dalla mia stanza si accede, per una porta segreta, ad una scala
dee., 4-3 (1-iv-385): per la qual confessione costoro meritamente della morte
denari li quali nella lor casa nascosti per li casi oportuni guardavano. caro, 12-iii-
convenne finalmente anche ad esso di cercare per la medesima strada il suo scampo. manzoni
, 2-1-150: questi guardiani, dividendosi per sorte, se ne vanno ai luoghi dove
, ed essendo vedova sì 'l prese per marito. -arald. che ha
un pezzo senz'altro pensiero o, per dir meglio, senz'altro studio, che
cassette dei piccioni; ma non fu per questo che mara smise di cercare e
nascosto / a te mio cuor se non per dicer poco. cavalca, 20-23:
. induconci ad alcuna spezie di virtù, per farci cadere in alcun vizio nascosto.
rumoroso e sfacciato nella sua produzione, per quanto jahier è stentato e nascosto,
un sapore nascosto di sotto al soave per ravvivarlo. bertolucci, 125: le
ignoto, ignorato, sconosciuto (sia per ragioni contingenti, sia per intrinseca natura
(sia per ragioni contingenti, sia per intrinseca natura). -anche: difficilmente
tutti i buoni... e per topposito sarebbe noto a quegli empi.
era, ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune. b.
di nascosto un vaso pieno d'acqua, per fargli batter dentro il sedere. pananti
, / ma mi vorria, / per lappar ben tutto questo [tabacco],
= deriv. da naso; per il n. 2, la voce è
. ant. poema eroicomico che ha per argomento il naso. caro, 12-i-82
muro o nella parete di una costruzione per lo sgorgo delle acque di scolo.
, 1-155: cuoprasi la testa del cammino per amor delle pioggie e faccinvisi all'intorno
e i naselli si lascino le buche per l'uscita del fummo. idem, 1-401
in alcuni luoghi naselli o doccie, per le quali se ne scoli e si purghi
di riscontro predisposto su un altro organo per dare luogo a un incastro, a una
porta in cui si incastra il saliscendi per la chiusura; monachetto. -tubetto con
una sottile, ma rigida mazza, per lo più di verzino (legno durissimo del
nasello, pezzo scorrevole con vite, per dare e mantenere la dovuta tensione ai
. 5. disus. nasiera per buoi. tramater [s. v
tanaglia che si adatta alle narici de'bovi per tenerli in freno. =
e nel mediterraneo; è molto apprezzato per la carne bianca, facilmente digeribile e
'), con sovrapposizione di naso, per la forma prominente del muso; cfr
vostro naso, autentico e badiale, per mare e per terra. =
autentico e badiale, per mare e per terra. = deriv. da
dossi, iii-329: troppo bella per essere casta né conoscendo l'arte del
polline regio le desse mai la nasetta per il plebeo. 2. dimin
finestra, e vi sedeva di faccia per meglio vedersi il viso, un viso
nella cartella inferiore di un archibugio, per fissarvi il capo esterno della spirale.
rapporto al superiore, gli raccontò punto per punto che il telegramma urgente da bucarest
2. morso che si mette ai cavalli per guidarli. viani, 13-364: per
per guidarli. viani, 13-364: per isbrancarmi dalle torme maremmane ci volle tutto
tutto il vigore d'un buttero selvaggio, per domare la mia indole folle ci volle
). bresciani, 6-x-29: su per le pareti erano appese...
inserisce nel naso dei bovini e serve per frenarli e guidarli mediante una corda con
della medesima parte di una rete usata per l'uccellagione. = deriv. da
e a menarlo piu forte e a prenderlo per lo naso e a tirarlo per la
prenderlo per lo naso e a tirarlo per la barba. sacchetti, 227: re
: naso assai grande, quasiché, per sentir bene l'odore di quella frutta e
statuti comunali) a chi era condannato per falsa testimonianza. -per estens. volto
i raggi [del sole] ne ferien per mezzo 'l naso. buti, 2-348
cioè del sole, 'ne ferian per mezzo naso ': cioè a dante;
palazzeschi, iii-11: rizzare il naso per vedere il cielo come di fondo a
eran grommate d'una muffa, / per l'alito di giù che vi s'appasta
de'rossi, 3-iii-2-8: lasciamo stare (per non essere a raccontare cosa ch'abbia
là sul giardino, sottovento della cucina, per meglio sentire al naso la cottura giusta
; competenza, cognizione, abilità (per lo più nelle espressioni avere buon naso
non hai naso; tu mi meni per lo naso... son tutti detti
intuito o di notevole acume (anche per antifrasi). liburnio, 1-33:
uomini cosa niuna di nome degna sa da per sé scrivere né drittamente giudicare, le
/ dubitato che, andandosi avvolgendo / per le terre d'altrui, non gli
i-573: finché il fumo aristocratico circolava per le vie, per le case, per
fumo aristocratico circolava per le vie, per le case, per le chiese e per
per le vie, per le case, per le chiese e per le corti e tutte
per le case, per le chiese e per le corti e tutte e [e
[a certi versi] una pintata per isbandarli. zena, 1-250: se qualche
e la loro prepotenza, quando, per combinazione, avevano uno scudo, gli accendevano
diventavano subito morbide. 3. per estens. persona che ha il volto configurato
/ cercavan d'ipocrate gli argomenti. / per mettere in molticcio trenta frati. carducci
tre nasi son quel che ci vuole per bere il barolo... -se il
di cartapesta che si sistema sul viso per burla o per non essere riconosciuti.
si sistema sul viso per burla o per non essere riconosciuti. machiavelli, 716
te l'apicchi. 5. per estens. parte del muso di un animale
montone. vallisneri, i-120: escono per i fori del naso [de'castrati]
hel becco stesso. 6. per simil. beccuccio (di un vaso,
fissato a un elemento di una conduttura per evitare che esso scorra sui supporti.
con cui il cappellaio batte il pelo per sfioccarlo. carena, 1-325: '
di cappelli batte ossia scuote il pelo, per isfioccarlo quando è rappallottolato o per rimescolarlo
, per isfioccarlo quando è rappallottolato o per rimescolarlo quando è di qualità diverse che
16. tipogr. disus. nelle macchine per la fusione dei caratteri (e in
far fluire nella forma il materiale liquefatto per la fusione di una lettera.
canale d'iniezione della 'pompa ': per opera di esso si introduce nella '
, la quantità di materiale liquefatto sufficiente per formare una lettera o uno spazio.
comuni macchine che fondono i caratteri tipografici per la composizione a mano...
che v'abbia a far volere un danno per forza? -gli son obbligata della vita
, ci sono tornato, o sono per tornarci mai. -possa cascarti il
!: come forma di esclamazione, per lo più scherzosa e benevola. guadagnali
quell'andare alla ventura, e, per dir così, al tasto, cercando un
]: col naso all'aria, per lo più con verbi di moto, dicesi
un'artiero o bottegaro verrà a trovarti per avere la mercede ed esser pagato de'
: v. puzza. -avere qualcuno per il naso: averlo in proprio potere
colto avea? ora chvio l'ho per il naso posso trattarlo come mi piace che
maggi, 127: vostr'alma e per sapere e per valore / bagna il
127: vostr'alma e per sapere e per valore / bagna il naso ai grandi
, portare, prendere, tirare qualcuno per il naso: fargli fare, con l'
peccatori, i quali il diavolo mena per lo naso di vizio in vizio e
erro, io avrò preso un paolin per lo naso. a. bartolini,
tra loro, / uccellandol, menandol per lo naso, / e per far questo
, menandol per lo naso, / e per far questo spesso vanno in coro.
/ ve l'ho io forse condotto per lo naso? bottari, 5-178:
? bottari, 5-178: son menati per naso coloro che senza fondamento hanno grande
non ti rendi conto che ti portano per il naso? -contare, numerare
-contare, numerare col naso', per indicare una quantità estremamente esigua di persone
tu puoi contar col naso le donne che per aver denari traaischino le rocche, le
col danno e con le beffe (per lo più nelle espressioni lasciare, rimanere
. lalli, 1-11: io son per restar in questo caso / con sei palmi
è relativo al naso, che serve per il naso. -in partic.:
naso. -in partic.: usato per soffiarsi il naso (un fazzoletto).
in forma di aggiunta, vale che serve per il naso: onde pezzuola da naso
tasca 'o 'in cupola 'per isfuggire altra voce immodesta. fagiuoli,
mostrargli il palmo della mano sul naso, per beffa. -fare uscire la mosca dal
, occuparsi, immischiarsi, intromettersi (per lo più a sproposito e in faccende
tu non hai naso; tu mi meni per lo naso; tu metti il naso
lo naso; tu metti il naso per tutto, son tutti detti da disonorare
tutti gli altri fatti, / non per un verbigrazia e non a caso.
, 1-4-355: lasciami un po'girar per la casa e riguardar le casse, gli
.., frugare e ficcare il naso per tutto. bottari, 5-27: era
come suol dirsi, il naso da per tutto, e osserva tutto, e sa
, che come i critici mettono naso per tutto, ella è da potersi raccorciare
... aveva in casa troppe seccature per poter mettere il naso in quelle degli
-mettere il dito dal mento al naso: per richiedere silenzio e attenzione. dante
capitarvi. monti, 5-129: venuto per ispasso a dar di naso / in
bisogno di mettergli il naso in casa per dargli il buon giorno. g. bassani
, dell'eccessiva secrezione in esso contenuta per lo più raccogliendo il muco in un
purgare lo naso sansa drapo. libello per conservare la sanità, 1-2: netta lo
senza intenzioni cattive, profittava dell'interruzione per riassestarsi, tossire, soffiarsi il naso.
dell'uscio: essere estremamente apprensivi per la propria salute, temere di ammalarsi
tocco il naso. caro, 8-22: per contrario dicendosi: non gli si può
a quel perverso, / che già per questo addietro non tornossi, /
quando levano il muso al vento, per sentire se ne venga odore di preda
dice che non l'ha: per indicare l'estrema credulità di taluni che
7. -trovare spago o una rosa per il proprio naso: trovare un avversario
che tiene testa debitamente; trovare pane per i propri denti. siri,
siri, ix-168: trovavano gli olandesi spago per il loro naso e fremendo d'ira
vicino. moravia, ix-349: feci per spingere la porta che adesso era chiusa
corpo morto d'uomo molto puzzolente, per la quale puzza lo romito si turò il
). -la bugia corre su per il naso: chi mente non riesce
, 300: la bugia corre su per il naso di chi la dice (non
bocca a labbro sottile che si contorce per tutti i lati. cantoni,
sensuale. gozzano, i-728: c'è per le vie di milano, di genova
e chiamare in festa e in danza / per gustare / la nasodorosifera pietanza [il
1751-1825). caro, 2-3-285: per un'altra le manderò la. diceria
naspo. naspo, sm. aspo per avvolgere in matasse un filo.
il filo della seta partendosi dal rocchello per gli occhietti e quindi per le cavallette
dal rocchello per gli occhietti e quindi per le cavallette e per la canna di vetro
occhietti e quindi per le cavallette e per la canna di vetro arrivi in somma
delle matasse di canapa. 2. per estens. disus. arcolaio. spolverini
. 3. strumento girevole usato per avvolgere funi, corde, cavi,
. arganello, verricello, mulinello (per sollevare o spostare pesi, per manovrare
(per sollevare o spostare pesi, per manovrare catapulte, ecc.).
el ponte, siché voltando el naspo per uno verso eschi fora. barbaro, 271
campanile o da torre, che serviva per azionare la corda dei pesi; rullo
nella fabbricazione artigianale della carta, serviva per azionare i pestelli del maceratoio.
accommodate il capo della fune che lavorerà per questa tagliuola, giù entro della porta
= da inasprito (v.), per aferesi. naspro, sm.
o anche da zucchero caramellato, disposto per lo più a guarnizione di ciambelle.
zuc- caro fino ben pisto e passato per stamigna e ponetelo in una scudella con
. nàscia), sf. dispositivo per la pesca di crostacei, cefalopodi e pesci
, costituito da una specie di gabbia, per lo più di vimini, giunchi o
all'estremità assottigliata, di uno sportello per l'estrazione del pescato; si depone
è usata come vivaio, in partic / per conservare le anguille. guido
ed ampio, spalancato il corpo. / per essa dentro metterai strisciante / polpo o
alimenti, ma sicuri e queti, / per novantanni egialeo ritrasse. fucini, 571
rieri, 3-130: cerco le chioccioline per tendere le nasce all'anguille. lucini
. 2. figur. macchinazione per conseguire un determinato fine, per lò
macchinazione per conseguire un determinato fine, per lò più illecito, per trarre qualcuno
determinato fine, per lò più illecito, per trarre qualcuno in errore, per indurlo
, per trarre qualcuno in errore, per indurlo ad agire contro i propri interessi
un'insidia, un tranello; attrattiva per lo più ingannevole, esca. bonichi
nascia o rete. siri, v-1-395: per sottrarsi a'ludibrii et alle nasse altio
nasse brune e tenaci all'avvento / per entro il cuor della romanità. papini,
!). 3. per estens. venat. tipo di rete (
rete (d gabbia di vimini) per uccellagione, per lo più a forma di
gabbia di vimini) per uccellagione, per lo più a forma di campana allungata
i-2-130: escite / le schiere degli augei per esse, incappino / nelle nasse di
beccuccio, usata un tempo dai farmacisti per conservare liquidi volatili. a. neri
possibile sottrarsi. siri, iv-2-607: per non lasciare troppo lungamente pendente e ozioso
alla prova delle creature de'collegati, per non restare colto nelle nasse,.
a mira di caricarlo talvolta di suffragi per far pompa della potenza e dell'arbitrio sopra
dell'arbitrio sopra le sue creature e per frenare in cotal guisa i collegati. muratori
quattordici o quin dici remi per lato e armata con piccoli pezzi di
sul danubio nel sec. xvi per rapide incursioni guerresche. sanudo,
sanudo, lii-237: vene su per el danubio 400 barche, chiamate nassade
hu- sdor. idem, lvi-872: per il danubio vengono 700 na- zatte che
con li remi e non servono che per combatter. idem, lvii-543: son
ben fornide de arme, machine polvere per la guera, siché per terra e
, machine polvere per la guera, siché per terra e per aqua persone 7000.
la guera, siché per terra e per aqua persone 7000. giovio, i-193:
in effetto e fa tre imprese: una per ongaria in austria, e già erano
e monizione e farine infinite, per espugnare stragonia e vienna. leonardo mocenigo
di fondo, nelle quali vogano 28 remi per una, et ha il suo padrone
del secolo xvi. 2. per estens. imbarcazione a remi usata nel
in partic. lungo le coste toscane, per la pesca a strascico. viani
x. ibidem, 223: anco demo per xj libre d'auti da nassarare s
de bilaqua à reciputo bl. tre per certe bolle da nassarare quale bolle forno
bolle da nassarare quale bolle forno operate per lo cielo del pergolo. = comp
genti, che comprende forme a simmetria per lo più bilaterale, con la
. idem, 17-69: i mamalucchi voglion per vantaggio / per ogni bastonata un
i mamalucchi voglion per vantaggio / per ogni bastonata un nasserl / da ogni
di nasso, largamente impiegata in passato per opere di scultura, come materiale da
o elemento decorativo e, anche, per le proprietà abrasive, per produrre mole
, anche, per le proprietà abrasive, per produrre mole o, ridotta in polvere
produrre mole o, ridotta in polvere, per levigare e lucidare altri tipi di marmo
tale roccia, usata in partic. per pavimentazioni stradali. landino [plinio
', quali ha dati a la fabrica per le righe delle sepolture. garzoni,
di nasso nel petto delle fanciulle, per impedirne il gonfiamento. 2.
tale albero, usato in passato soprattutto per fabbricare balestre e archi da frecce.
e nel- l'alpi; è ottimo per balestri e archi di legno. landino
.. sono i più opportuni [per le api]; lontani però dalle tegi
, ed è parimenti riguardato come mortifero per gli asini. d'annunzio, iii-1-884
nasso2, sm. disus. nassa per la pesca. roberti, x-166
e nel rio di un salto sbalza / per riporre non nascoso / il suo nasso
una grossa nassa o bertovello che adoperano per pescare le anguille,
molto grande. * il nascion si tende per i pesci, quando rimontin su dal
pianta, impiegata a scopo curativo, per le proprietà diuretiche ed emollienti, nella
masuccio, 47: mossa la mano per acconciarli [alla moglie] il guanciale
era una composizione di molte cose buone per farne una trista. = voce
area emil., forse riconducibile a nastro per la forma; cfr. anche nastrata
potergli fabbricare solo con la seta torta per non aggravare il prezzo de'nastri;
nastratrice, sf. tecn. macchina per nastrare cavi (e, in partic
2. scatola o astuccio usato per custodire i nastri. bergantini [
me che il denaro che già spesi per v. s. illustrissima sia in tanta
inghilterra e in tanto nastrino di argento per fare e guarnire un abito da fanciulla
suo antonio. solo adesso m'avvedo che per rompere il suo lutto porta al collo
lettere e biglietti personali e privati, per lo più di contenuto amoroso).
, 12-59: quando ero solo e andavo per le strade e vedevo tutte quelle ragazze
: prima ci fu la neutralità. e per la mostra c'era spazio in ogni
nastrino di maria. 3. per estens. strisciolina d'oro usata, in
d'oro usata, in oreficeria, per fare filetti, alveoli, aggiorna- ture
di ferro a sezione appiattita, impiegata per lo più per la costruzione di grate
sezione appiattita, impiegata per lo più per la costruzione di grate, ecc.
altra specie di modello, cioè nastrino per grate, nastrino quadruccio stiacciato.
, confezio nato accuratamente, per lo più di seta, raso o
segmenti di dimensioni determinate, viene usato per legacci di carattere ornamentale in vesti,
in vesti, acconciature, calzature, per puri ornamenti cuciti su vesti o cappelli
di nodi, rosette, coccarde, per guarnizione di drappi, o, anche,
guarnizione di drappi, o, anche, per appendervi orologi da tasca, occhiali;
cingersi intorno al collo o alla fronte per sostenere gemme, gioielli, ecc.
sciolta s'era / e pendea giù per fino a la cintura. pisani, 291
-in espressioni comparative, per denotare la lunghezza e la forma appiattita
nastri. galileo, 4-2-495: intendasi, per esempio, una palla di ferro d'
, mia diletta, non ho quattrini / per mutarteli in nastri e in cappellini.
e compiuto!) è la via per la quale bisogna passare se si vuol
, ecc.). -fascia, per lo più di faglia, che circonda la
nel nastro. -stringa, laccio per scarpe. oliva, 398: in
caratteristica di accumulare elettricità statica, adoperate per esperimenti di elettrologia. tommaseo [s
si appende alia porta di casa, per indicare che si è in lutto per
, per indicare che si è in lutto per la morte di un familiare.
con una scritta a stampa: 'per il mio sposo ', 'per
'per il mio sposo ', 'per mia madre ', * per mio
'per mia madre ', * per mio padre ', 'per mia moglie
, * per mio padre ', 'per mia moglie ', 'per il
, 'per mia moglie ', 'per il marito ', 'per il
'per il marito ', 'per il figlio ', e così via.
. -nastro inaugurale: fettuccia, per lo più coi colori nazionali, tesa
o di una particolare onorificenza, costituita per lo più da un pezzo di seta o
corvi e gli sparvieri; / o, per parlar più franco e naturale, /
vedere? / vende la sua figliuola per poi da i compratori / averne croci e
metrico, millimetrato, misuratore: strumento per eseguire misurazioni di lunghezza, consistente in
lunga circa un metro e mezzo, impiegata per misurazioni in sartoria. &
. baldini, i-175: il vecchio per prima cosa trasse di tasca un astuccio
movendosi ginocchioni cominciò a stenderlo in terra per misurare le distanze. -sport. nastro
gara (e tale pratica attualmente è per lo più abolita o sostituita da altri
, da attivare cioè prima dell'uso per umettamento con acqua o, anche,
o, anche, con solventi o per riscaldamento, sia più spesso del tipo
passano liquidi o gas molto caldi, per mantenere le proprietà termiche di questi ultimi
le proprietà termiche di questi ultimi o per isolare le parti vicine da possibili deterioramenti
(e, a seconda che sia ottenuto per laminazione a caldo o a freddo,
celluloide: la pellicola cinematografica. - per estens.: il cinema. gozzano
del nostro maggior giornale, di ricevere per primo le notizie del mondo dai nastri
di inchiostri grassi e difficilmente essiccabili, per lo più divisa longitudinalmente in due striscie
nelle macchine per scrivere, nelle calcolatrici, nei registratori
macchina da scrivere. -striscia magnetica per riproduzioni sonore (v. magnetico,
-nastro discografico', nastro magnetico impiegato per la registrazione del programma sonoro che verrà
. -elettron. nastro perforato: supporto per la registrazione di informazioni destinate a essere
nel quale sono inserite le cartucce pronte per l'immissione nella camera di scoppio di
una linea di macchine a ciclo automatico per le operazioni di pressa della bilinguetta regolatrice
raffica e del convertitore automatico di supporto per il simultaneo recupero del nastro proiettili.
a sezione molto larga di cotone, per lo più impregnato di resine, di
e da una struttura di sostegno, per lo più costituita da profilati metallici;
e, in partic., nelle drlghe per scavare e trasportare materiale terroso, ghiaia
pietrisco. -macchina a nastro: apparecchio per la fabbricazione di pellicole cinematografiche e fotografiche
gemma dal suo nastro, / ma per la lista radiai trascorse, / che parve
quale chiama nastro. 13. per simil. e al figur. tutto ciò
stretta, allungata e talora sinuosa (per lo più con riferimento a un fenomeno
alimentare (e il termine viene usato per lo più al plur.).
abbreviazioni di parlare, ordinate ed introdotte per levar lo stento tedioso, che voi ed
che voi ed io sentiamo di presente per non aver convenuto insieme di chiamar,
decisa trazione sulle estremità (ed è per lo più celato in un involto a forma
e la cui carne serve di esca per pescare. 20. medie.
nastro di parham: piastra metallica impiegata per comporre la frattura di un osso lungo
-suggellare con nastri e ceralacca: accantonare per sempre un pensiero, uno stato d'animo
non un iocolo nastrettino sotto, che per esser nero gli davaguona grazia.
bilmente attraverso il longob. nestila). per l'espressione nastro azzurro (con
brignetti, 3-157: la trappola che per via nastroma gnetica aveva fatto
nastrotèca, sf. contenitore usato per racco gliere ordinatamente nastri magnetici
= deriv. da nasturzio, per metatesi. nastùrzio (nastùrcio,
sena- zioni, cioè crescioni, che per altro vocabolo s'appellan nastùrcio acquatico,
famoso. targioni tozzetti, 7-54: per uso di cibi o di condimenti si coltivano
d'india... va rependo per terra, né s'eleva in alto che
nasturzi che esalava il giardino, finì per inebriarmi. -rar. sf.
torcere il naso; torcinaso '(per l'odore piccante). nàsua,
, il viso: e vi è per lo più connessa una notazione scherz.
naso vostro. 2. per simil. che presenta nel capo una
, sarcastico e motteggiatore, in modo per lo più preconcetto e immotivato, nei
idee se non piccole e che contano per viaggi lunghi l'andar di qui sino a
riccoboni, 45: non ti saprei descriver per minuto / il maestoso modo e naturale
/ il maestoso modo e naturale / per dir il verso e rimango nasuto.
sf. letter. ant. natica (per lo più al plur.).
altre dive puelle nude ad uno, per questo modo stavano insolubilmente amplexate, che
orienti rosati il cielo apriva, / per fabricarne al dì culla natale. [sostituito
i cardini congiunti / (donde or per molti gradi son disgiunti) / eran di
con un vocione di contrabbasso che, per questo riguardo, si facevano le cose
verginello fianco. pirandello, 8-1026: per quelle vie deserte, mi parve a un
stessa notte, in cui il mondo per uso festeggia ancora il suo natale.
suini e degli uomini. -persona considerata per il luogo della nascita. sbarbaro,
giovani e attempati si misero ad esercitarsi per gioco. salvini, 40-84: non vi
celebra tradizionalmente e convenzionalmente il 25 dicembre per commemorare la natività di gesù cristo (
costume / di dar le buone feste per natale. g. capponi, 1-i-174:
, 8-1026: mi pareva di andare frettoloso per quelle vie, da questa casa a
vie, da questa casa a quella, per godere della raccolta festa degli altri;
usano fare e ricevere o anche distribuire per beneficenza nell'occasione di tale festività (
di tale festività (e sono, per lo più, appesi ai rami o
piacenza) mi chiede dei libri miei per un albero di natale ai bambini poveri
, 68: di soldi avrebbe bisogno per arricchire la sua cara cassetta dei tesori segreti
regali e dolciumi ai bambini (ed è per lo più rappresentato sotto l'aspetto di
). - anche: chi, per fini benefici o commerciali, adotta tale
stirpe, prosapia (ed è usato per lo più al plur.). -anche
.). -anche: diritto acquisito per discendenza. dalla casa, lx-3-137:
san giacopo. non potè succeder nel regno per difetto del suo natale, non avendolo
li quali avendo natali popolari et essendosi per il loro valore o per virtù,
et essendosi per il loro valore o per virtù, in armi o in lettere,
cabelle nel mutar patria e nel ritrovare per il mondo qualche fameglia nobile, la
altra parte, e specialmente gli uomini notati per natali, per ricchezza e per eloquenza
specialmente gli uomini notati per natali, per ricchezza e per eloquenza. manzoni, pr
notati per natali, per ricchezza e per eloquenza. manzoni, pr. sp.
dirò fra breve. 6. per estens. origine, formazione, genesi di
pensieri] nascere a ritroso e disproporzionati per avvisarci ch'essendo distorti di membra e
1-549: al natale dell'amicizia concorrono per genitrice la privazione, per padre l'
dell'amicizia concorrono per genitrice la privazione, per padre l'abbondanza, l'uno sotto
dell'udito; l'altra si fa per gli occhi, con rincontro de gli spiriti
di rinunziare alle delizie de'propri penati per tracciare natali di glorie al suo merito
più proprio dire che il paradiso si da per grazia che non e dire che si
che non e dire che si dà per giustizia, mentre, se ben si
più nobile [dice la scultura] per cagione dell'antichità del mio natale, imperoche
nazione al popolo s'esponessero, non per tanto nuovo potrà dirsi il natal dell'
auto un progresso non interrotto o almeno per poco tempo et oggi s'instrada a maggior
il loro errare [dei 'capolavori per caso è senza un nome che gli accompagni
suo ben zeloso. achillini, 2-25: per pascer gli occhi tuoi di novo oggetto
reggia. bocalosi, ii-170: congregati per lungo tempo insieme i figli della repubblica
roma; festa civile celebrata il 21 aprile per commemorarne la fondazione. c.
taruzio ritrovò il natale di roma, per avere notati i successi della fortuna.
della fortuna. pirandello, 7-1376: per la famosa ricorrenza del 21 aprile 1846
terme di tito, su all'esquilino, per ineggiare al divino pio ix [ecc
a punto volea scrivere a vostra signoria per salutarvi e mandarvi il giudizio incluso del
-di natali (con valore avverbiale): per nazionalità, per cittadinanza. varano
valore avverbiale): per nazionalità, per cittadinanza. varano, 1-331: fu
viene in domenica, vendi la tonica per comprar la melica. p. petrocchi
. -natale viene una volta vanno: per giustificare spese superflue e voluttuarie che sarebbero
urbana domanda una continua e rilevante spesa per il tirocinio dei continuamente nuovi inurbati.
continuamente nuovi inurbati. 2. per estens. questione relativa all'eccessivo incremento
li quali domandano dispensazione, quando elli per etade o per sue natalizie o per
domandano dispensazione, quando elli per etade o per sue natalizie o per altra cagione sono
per etade o per sue natalizie o per altra cagione sono insufficienti. 2
commemora un santo (e coincide, per lo più, con la data della morte
adamo e stava il palazzo reale in festini per solennizzare il giorno natalizio del fanciullino cam-hi
fatto in lode del predicatore, / per gli sponsali e il giorno natalizio /
gli sponsali e il giorno natalizio / per celebrar di un nobile patrizio. foscolo,
fra quattr'ore il vecchio bettinelli; fu per morire appunto ne'giorni del suo periodo
. c. dati, 4-140: per sottrarmi giusta mia possa da questa nota
. costantino da loro, lxii-2-ii-68: per santificare nel miglior modo le natalizie solennità
miglior modo le natalizie solennità ci fermammo per tre giorni. d'este,
che passa le ferie natalizie in svizzera per praticare uno sport da lui inventato:
3. acquisito alla nascita, per appartenenza a un ceto sociale, a
della padrona di casa, un po'per questo un po'per caso, venne molta
, un po'per questo un po'per caso, venne molta gente. d'
livio volgar., 3-41: i cavalieri per cagione de'cavalli natanti aveano messo dalla
natanti riempie il mare. 3. per estens. che galleggia, che sta galleggiando
l'aderire l'aria alle falde natanti per virtù calamitica che, annullata tal virtù
all'onda eterea e alla natante / terra per l'oceàno. -bot. che
di numerose regioni dell'estremo oriente, per lo più nelle vicinanze di porti marini
, ii-3-303: è stato proposto ancora, per far maggiore acquisto, di levar via
natanti sono poi spinte da'venti su per quell'acque or in una or in un'
spostarsi anche a grandi distanze (anche per simil. e scherz.). -in
possa arrivar colà il padre la- derchi per predicar la dottrina cristiana, hanno fatto
di diversi legumi (oltre le travi per la fabbrica) e fino al dì d'
. figur. smarrito, velato, offuscato per un'intensa emozione; sognante, commosso
non potendo reggere alla piena, sta per sommergersi. monti, x-2-170: i
natanti / sono topaie galleggianti / e che per le aghe in ribasso / le
]: 'natante ': nome generico per imbarcazione o altri galleggianti forniti di mezzi
de sopra..., se spesò per alcuni mesi de la conversazion de li
egli [uccello] è quello / che per natar fra'liquidi cristalli / l'ali
ancora. erasmo da valvasone, 2-1-59: per l'acquoso dorso / le damme nateran
natò plebe squammosa. 2. per estens. stare a galla, galleggiare;
con busti e mani e braccia andavano natando per mare. b. tasso, ii-286
nocchiero] le merci al mare / per guardar con la vita almeno il pino /
di nero bitume che stanno a sommo natando per tacque. carducci, iii-3-416: surta
cittade / di mille torri piena / per verde mar natare / e sparir da
, / e tu le vedi poi per l'aere puro / natando in schiera
immaginazione. leopardi, 9-15: noi per le balze e le profonde valli /
, volendo passar qualche gran nume, per secondare ben tacque è vincitore. ramusio,
quivi ad ognor le natatrici schiere / per le liquide vie fan laberinti. menzini,
mor bella e dolente. 2. per estens. che galleggia, che fluttua,
e letter. vasca o piscina adibita per lo più all'esercizio del nuoto.
: unse [il salvatore] gli occhi per mostrare maggior miracolo perché mettere el fango
espiazione e della gelosia; né fia per tempo alcuno cancellata la rimembranza della natatoria
'piscina da nuoto '; per i signif. n. 2 e 3
, quando vi tolgono l'acqua per fare pulizia nel fondo. 2
avrà veduto il loro modo di camminare per terra, il qual poi è il medesimo
dissi, perché tal muscolo è quello per mezzo di cui nuota o si muove
cui nuota o si muove il pesce per l'acqua con singolare artifizio. capuana,
. crist. natatorium (vulgata); per i signif. del n. 2
. del n. 2 e 3, per i quali si è peraltro prevalentemente affermata
de'fiumi e le lievi alghe marine per alcun spazio, e molli pesci sostenendo,
esercizio e anche come serie di tecniche per attuarlo). alberti,
de li occhi / le natiche bagnava per lo fesso. cavalca, ii-187: consiglia-
: consiglia- ronlo [david] che per dispetto facesse radere loro mezze le barbe
se la flebotomia far non se potesse o per età che non consentisse o per debilità
o per età che non consentisse o per debilità de virtù o per altra cossa che
consentisse o per debilità de virtù o per altra cossa che zò impazasse, alora
danno tutto degli ometti con pipa seduti per una natica su camioncini-portabagagli. soldati,
alterare i contorni, tanto però che basti per non dar nel vizioso. stringi le
filiali natiche. -in espressioni comparative, per denotare la forma sferica di un oggetto
lecce. d'annunzio, iv-2-1068: per discendere i pendii franosi le buone bestie
scrupolo / che appena il collo muovesi / per non venire a frangere / quel pai
egli han mutato vezzo e pratica / per bontà d'adoardo, ch'è or vivo
né si portava cosa veruna, cominciarono per scherno a mostrarci le natiche.
, ma pesanmi le natiche: / venni per questo putto meritevole. riferrate
sopra gli arcioni / lor natiche viaggiando o per passaggio. -stare con le
insoliti nel mio corpo; giurerò che per molti segni evidentissimi i conversi e 'l
in fraude. -trovarsi tanti anni per natica', avere una età doppia di
nuoce, che me ne trovo trenta per natica. -valersi delle natiche: scendere
che non diamo in un monte che sta per caderci in capo, o in
trabocchi che ci strappano le budella; e per questo a lo 'n su ci vagliamo
e gambocciando 'a passo marziale 'per via dello 'mpero..., sculettando
bacino e de'cluni, tanto mal conformato per quella sorta di footing. idem,
due penne, di un perno, per lo più filettato, con il
mortinatalità. -quoziente, natica'j, per la forma della conchiglia. tasso, indice
monelli, i-2: ancelle abbastanza unte per essere rispettate, per quanto abbastanza naticute
ancelle abbastanza unte per essere rispettate, per quanto abbastanza naticute per essere pizzicate.
essere rispettate, per quanto abbastanza naticute per essere pizzicate. -come epiteto ingiurioso.
.. non pò passare, salvo per lochi di sua factione o soi.
d'origine ofatto venire quattrocento altri spagnuoli natii per rin di provenienza dei genitori
amici miei greci, e manda un inno per me alla mia terra natia, dove
ho più visto singhiozzare a quel modo, per l'amore, il disperato rimorso del
pleonastico). erizzo, 322: per guardar costei dalla morte, la figliuola
. erizzo, 250: venendo quasi per ciò in disperazione, non gli poteva
tutto il corpo / si parte, e per le membra [salute] di natio minio
, / tu vita sei del e per gli articoli / cade in certe ai nervi
: la cornacchia... perde poi per parte ne vien trasportata senz'oggetto d'
le penne sue natie, fu riconosciuta insieme per cornacgorgamento nel paese che lo riceve ed
ed una mancanza di chia e per uccello turpissimo. tasso, 17-35: allor
marchetti, 5-202: troppo gonfi / per pioggia assidua 6. insito originariamente
nato in un determinato luogo o paese (per petrarca, 206-40: regg'ancor questa stanca
o la tosse, / ma cicalavan per vizio natio, / sicché stancato avrebbero
impone; / ci si innamora insieme per natio / consenso, non curando altra
viani, 13-63: giosuè carducci ebbe per 'cecco frate ', -mente sicura,
propositi fermi, tutto fuoco e fulmini per i tepidi cultori della natia favella e
le canzon natie. 8. per estens. che è presente, che esiste
, un colore, a cui è per lo più connessa un'idea di brillantezza
ora quel colle... è forte per cagione di un natio sasso, il
non, se tu, per ridurla al suo natio / candor, col
è che, non usandosi da'provenzali per veruna maniera le dette collocazioni latine,
aratro e lontana assai dal timone, per significare l'origine delle lingue natie, le
sopra si e detto, sparsi e dispersi per la gran selva della terra.
partii ieri con tanto zucchero in bocca per la dolcezza di quella semplice e natia eleganza
= da innatismo (v.), per aferesi; voce registr. dal
da nativo. nativaménte, avv. per inclinazione naturale, per indole.
, avv. per inclinazione naturale, per indole. aretino, iv-3-53: uno
soffici, v-5-458: il popolo è per essenza spontaneo..., portato
seconda. 2. naturalmente, per dono di natura, per ca- in
. naturalmente, per dono di natura, per ca- in senso generico: inizio dell'
cleopatra sua moglie e 3. per un impulso quasi inconsapevole e nonsua sorore,
e d'ottima spemediato dalla ragione; per abitudine; istintivaranza [tolomeo fiscone]
quegli ignudi, perché fosse amore e per accorgersi di amare. montale, 12-203
poeta primo, nel quale il mondo per la prima volta si associa, con
, perché vi si producono veramente, per la prima volta. 4. senza
, nativamente. 5. ant. per quanto concerne il luogo di nascita o
in una cesta coperti con uno drappo per dono della colui nativitate il mandoe
corpi, la quale sarà un nuovo tormento per quelli di cui morì l'anima e
morì l'anima e una nuova gioia per quelli di cui l'a
: al santo padre direte come, per seguitare i suoi comandamenti, v'abbiamo
dipinta una natività, e poi da per tutto intorno, incastonati dal legno dorato
., 1118: avendo saputo e trovata per le scritture e per le testimonanze de
saputo e trovata per le scritture e per le testimonanze de l'antichitadi de la veritade
la natività de la beatissima vergine, per tutto il mondo universalemente. f.
e della madonna). 3. per estens. esistenza, vita. marsilio
noi non siamo punto nati tanto solamente per noi; parte della nostra natività domanda il
tutti * uno ore 'mi dipingono per un grand'uomo in lettere e mi
: procacciansi d'ogni parte natività, per saper di qual rischio debban guardarsi. salvini
una persona o della famiglia (considerata per lo più in relazione con le origini
: diritto o privilegio ereditario, acquisito per discendenza. marsilio da padova volgar.
i-xvi-11: ciertanamente non può donare succiessione per natività, ch'è molte volte fortuito
come cosa venuta da uno a me congiunto per natività di patria, per zelo di
me congiunto per natività di patria, per zelo di benivolenza e per comunione di virtù
patria, per zelo di benivolenza e per comunione di virtù. carducci, iii-17-47
e il vedere la culla, ascoltare per dir così i vagiti delle nazioni.
, da lungo tempo, prestissimo; per natura (e ha per lo più
, prestissimo; per natura (e ha per lo più valore enfatico e iperbolico)
nativitas -àtis, da nativus nativo'; per il n. 6, cfr. fr
a i perigli di lontana guerra, / per acquistar di breve suono un grido /
sull'itala / grave cetra derivo / per te le corde eolie. leopardi, v-23
o che vi risiede da lungo tempo (per lo più in relazione con un compì
ingenito, né che famiglia o popolo alcuno per antica origine di quello sia nativo,
anna non piaceva, ritrovò alcuni che per lo vero baldo- ino il raccolsero e
che fai da forestiero e cittadino, intendendo per cittadino non solo l'antico nativo della
della città, ma eziandio colui che per certa quantità di tempo, dalle leggi civili
dalle leggi civili o positive prescritto, per continuata abitazione si averà la cittadinanza acquistato
si averà la cittadinanza acquistato o che per singolare suo merito
per cittadino sarà abilitato. sarpi, vi-1-80:
l'agronomo, scotendo il capo come per dire: -fortunati mortali! vittorini,
città di dio. -che appartiene per nascita a un determinato ceto sociale;
determinati diritti e privilegi dalla nascita, per diritto ereditario. caro, 12-iii-57:
nativo [una donna] pallidetta e talor per vergogna o per altro accidente tinta
pallidetta e talor per vergogna o per altro accidente tinta d'un ingenuo rossore.
nativo. salvini, 30-2-62: né perdé per questo il pregio del suo nativo stile
suo nativo stile e puro e leggiadro, per cui egli si guadagnò segnalata ed eterna
... a un traduttore inglese, per aggiungere idee e ornamenti omogenei all'originale
, una grande indulgenza, una cortesia per tutti eguale, e una parlatura melodiosa
gentili. -acquisito dalla nascita, per tradizione familiare; ereditario, avito (
lettera sarà scritta nella mia nativa favella per poterla dar fuora in compagnia di alcune
intendono una sola, la quale, per conseguenza, si possa chiamar lingua propria
: aveva bisogno di parlare il nativo dialetto per confondersi con gli uomini suoi, con
uomini suoi, con i più umili e per esser dei loro. moravia, 21-222
ai lasciare l'abito proprio e nativo per vestirsi al modo d'altre nazioni.
lume delle più recenti scoperte possiamo avere per certo che nell'india pure quella sapienza
il linguaggio e il tipo nativo; per questa origine comune e per parentadi stretti
nativo; per questa origine comune e per parentadi stretti poi sempre fra di loro
erano tutti consanguinei. 6. per estens. che è presente, che esiste
geografica, un colore, a cui è per lo più connessa un'idea di brillantezza
in quella pietra... regia (per usar le parole di solino) vi
un minerale, una sostanza: e per lo più si contrappone ad artificiale).
toscane la minore. chiari, 2-i-6: per non pagare a dovere un maestro,
hanno nella penultima due consonanti ne'quali, per non turbare il loro nattivo accento,
,... cominciò a disegnare su per i sassi li atti delle capre
potete rivestire il grado che vi spettava per i vostri natali?
luogo nel quale s'allevano i nati per lo più di copula illecita) stanno riserrate
predicativo o da un predicato nominale, per indicare particolari circostanze e condizioni materiali o
si sciolse a un tratto la lingua per intercessione di s. antonio.
un valore fortemente enfatico e intensivo (per l'espressione ignudo nato, v. anche
nato, v. anche ignudonato; per nudo nato, v. nudonato)
', incarcerati o messi a morte per la necessaria difesa sociale. moretti,
d'omo nato, / fallito m'ave per altro ama- dore. idem, xlvii-n
con un compì, di fine, per indicare una dote, una disposizione innata
come 'l foco movesi in altura / per la sua forma ch'è nata a
crudeli, inique, ingrate, / per pestilenzia eterna al mondo nate. caro
sento il bisogno di scri- verle subito per ringraziarla veracemente e con tutto il cuore
campare male su questa terra non tanto per le circostanze della vita quanto per la tempra
tanto per le circostanze della vita quanto per la tempra dell'anima mia.
numero dei proprietari toscani siasi moltiplicato, per quei che son divenuti tali nell'età
di vista nei tratti più bui, per ritrovarla nella luce delle rare vetrine, nata
relazione con un compì, di origine, per indicare l'ascendenza, la paternità,
li suoi regi ancora, / nati per me di carlo e di ridolfo. boccaccio
guicciardini, iv-47: il re dette per moglie a lorenzo suo nipote la damigella
. 5. formato, sviluppato per cause patologiche o traumatiche. 0
simintendi, 1-87: le nate lagrime discorrono per le gote. 6.
lingua nata dalla terraferma di spagna corre per lo spazio di una lega da tramontana
amore] desidero / di voler nato per piacer del core. dolce, 7-15:
7-15: esso [l'imperatore] per adietro non passava più oltre delle cose
delle voglie umane questa mia importunità nata per tuo servigio, anzi che per sollievo
nata per tuo servigio, anzi che per sollievo di mio fratello. cesari, 1-x-301
nate dalla medesima carità, che vanno per due vie ad un fine medesimo.
che i genovesi pigliassero pisa in deposito per renderla ai fiorentini dopo tre anni.
e ornata che oggi senza imperio, per propria virtù, tutto '1 mondo la
c'è stato forza rendere / questi danar per un certo disordine / nato.
disordine / nato. 12. sorto per lo più improvvisamente e in modo violento
compagni, 3-30: andonne a pavia, per una discordia nata tra quelli di beccheria
a grand'ira enrico, mentre la città per
briga nata tra lanaiuoli per cagione del loro consolato fu a grandissimi
13. che si è propagato per lo più in modo improvviso e violento
volgar., 146: apriva la bocca per cominciare sua richesta, ed era chi
superfìcie d'essa sfera vien, per tale rivoluzione, a descrivere la circonferenza di
cecco d'ascoli, 832: sette ricetti per ciascun pianeta / son nella madre,
lupicini, e insino a morte / per lor combatte, avrà suoi nati a scherno
un mese, / non c'era posto per i suoi nati / più, nella
tutta nuova che deve aver sempre provato per l'ultimo nato. -piccolo di
/ ch'a lor dài notte e per te il giorno serbi. / beato se'
, che ha notevoli attitudini, inclinazioni per un'attività, per un'arte,
attitudini, inclinazioni per un'attività, per un'arte, per un mestiere (in
un'attività, per un'arte, per un mestiere (in relazione con un
dicendosi natifatti pel travaglio delle guerre o per altri assai faticosi ed operativi esercizi. crusca
che dal compimento è indicato '. cosi per esempio diciamo: 'il suo ingegno
: 'il suo ingegno era nato fatto per lo studio delle umane lettere '.
= da anatomia (v.), per aferesi. natremìa, v.
che comprende una settantina di specie, per lo più acquatiche, scarsamente mordaci e
dioscoride], 799: stas- sene per lo più l'idra nell'acqua, da
però è stata chiamata parimente natrice, per nuotar quasi sempre nell'acqua. tasso,
volta di dire manifestamente che gaio viveva per la rovina sua e di roma e
e il tasso normale di 280-340 mg per 100 cm * di siero subisce alterazioni
in gravidanza e diminuisce nelle perdite saline per vomito e diarrea, in caso di insufficienza
e secondo le classificazioni più recenti deriverebbe per pseudomortosi dalla gaylussite). =
tecn. densimetro a doppia scala impiegato per misurare la percentuale di soda nella potassa
, incolori se puri e bianchi o giallastri per impurità; si trova in natura in
scient. natrium 'sodio ', per la var.) e dal gr.
senso generico: cisti, tumore (per lo più benigno), foruncolo,
ancor egli a temer di sé, per una natta al sinistro braccio, che con
. -in un'espressione comparativa, per indicare un rigonfiamento, una sporgenza di
3. burla, scherzo, beffa (per lo più nelle locuz. fare una
sinolfo, ma uno / uom di paglia per fare al vecchio nostro / un po'
vi prego, caro il mio peppe, per le natte di massa equana, di
, di canne o di vimini usata per lo più come tappeto e giaciglio.
e giaciglio. -anche: graticcio usato per separare due aree, per fare tettoie
graticcio usato per separare due aree, per fare tettoie, ecc. balducci
delle stuoie, in che fusse io. per 100. pulci, 23-47:
. canniccio che veniva impiegato sulle navi per riparare e proteggere i cibi deteriorabili o
o magazzini dei viveri sui bastimenti, per salvarli dall'umido, dai vermi e
stuoia '(s. agostino), per dissimilazione; cfr. fr. natte
. -anche: galleggiante di sughero usato per la pesca. michele da cuneo,
alternativamente a catena e in trama ed è per lo più impiegato come armatura (ed
prima et accompagnòla colla stessa sua, * per forma la diede 'cioè quella
, la qual chiamiamo natura, per sé si muove, essendo ella una
della anima, la quale anima si muove per sé. ariosto, 27-119:
, o scelerato sesso, al mondo / per una soma, per un grave
, al mondo / per una soma, per un grave fio / de l'
cominciaste a dire che il corpo naturale è per natura mobile, essendo che si
poco di dubbio, e fu per qual cagione aristotile non disse che de'corpi
de'corpi naturali alcuni sono mobili per natura ed altri immobili, avvengaché
quella forza vitale e produttiva, per cui si svolse la grande opera
. d'annunzio, iv-2-744: per aver ritrovato il senso dioni
intelligenze che gli muovono, onde (per che ogniuno intenda) la natura universale non
. cavalcanti, i-317: ch'ell'è per certo di sì gran valenza / che
all'incontro ringrazio molto la madre natura per quello che non mi ha dato.
, che la natura qualche volta getta per caso tra le innumerevoli impronte mediocri nelle
.. /... si girava per le spire / in che più tosto
, e la cagione di questo è per assomigliarsi il più che possono al fattore e
, paesaggio o ambiente considerato, soprattutto per aspetti biologici o fisici o, anche,
biologici o fisici o, anche, per motivi psicologici, per nulla o poco condizionato
, anche, per motivi psicologici, per nulla o poco condizionato o modificato dall'
corso, né stormian le fiondi / per la foresta. leopardi, iii-191: io
. leonardo, 2-68: per mantenere il dono principal di natura,
, 1 -proem.: quanto sia per diversi doni di natura celebre e famosa
espressione natura inorganica o natura passiva, per lo più secondo le dottrine spiritualistiche e
e natura è in questo caso, per definizione, il meramente passivo, inerte
nelle sue forme immediatamente percepibili o verificabili per mezzo dei sensi o sperimentabili nella coscienza
dei sensi o sperimentabili nella coscienza (per lo più nelle specificazioni natura esteriore,
di manet, divenuti natura, ma anche per l'opera degli uomini.
fondamentali e la cui salvaguardia è necessaria per la sopravvivenza non solo fisica, ma
natura ognor verde, anzi procede / per sì lungo cammino / che sembra star
esigenze fisiche elementari che è necessario soddisfare per garantire la sopravvivenza. a.
o produtte dalla natura in questo mondo, per altro non essere fatte che per il
, per altro non essere fatte che per il fin loro. alamanni, 6-12-111
arte debolissima rispetto a lei la segue per vedere d'imitarla, ma va per vie
segue per vedere d'imitarla, ma va per vie esteriori e superficiali. tasso,
16-10: di natura arte par, che per diletto / l'imitatrice sua scherzando imiti
: abusano di questa frase gli artisti per non voler contemplare, e non saper
e di bello e di grande, per badare a ripetere sempre certe loro fatture
di più come il realismo moderno non sia per nulla la fotografia della natura ma piuttosto
contro alla natura quello che si fa per volontà di dio, conciossiacosaché la volontà
e veggiamo noi non essere durate; non per altra cagione, se non perché elleno
i quali perseguita [lo sparviere] per istinto di natura è conosciuto. varchi,
7-21: la natura per se stessa intende, appetisce e cerca sempre
e non mai male alcuno, se non per accidente, e la cagione è perché
della morte] se l'amore della vita per se medesimo fosse natura dell'uomo.
sono quelle cose le quali noi facemo per distretta, non per movimento di natura.
quali noi facemo per distretta, non per movimento di natura. abbracciavacca, lxiii-6
e piglia ed inganna e sempre sé per suo fine ha. tasso, 14-64:
società fondata su relazioni complesse, mutabili per effetto della volontà e della ragione e
rispettata dagli esseri viventi, principio che per tutta l'antichità e fino al xix
da'catolici alla assistenza delle carni cuocevano per le strade (e se ne cibavano
fra pochi giorni. i suoi parenti per alimentarlo, come richiede la malattia in questi
? sei un barbaro e uno scellerato se per alimentarlo non fai e non soffri il
natura, il quale non è da nominare per la sua cecità. pegolotti, lxxxviii-n-220
nel palazzo giunto / che farà far per legge e per decreto / ch'ognun
giunto / che farà far per legge e per decreto / ch'ognun contra natura sia
contro natura nella natura umana operarsi, per poco rimase di non incarnarsi. m.
al vizio contra natura, fo statuito per conseglio di savi che le done portasseno le
quasi tutte discoperte... e questo per invitare lo oxelazo a la via per
per invitare lo oxelazo a la via per la quale avesse a ritornare al suo
di guerra permanente di tutti contro tutti per la soddisfazione dei desideri individuali (hobbes
intravvede la sola possibilità di libertà totale per l'uomo (locke) oppure che
giusnaturalismo e il contrattualismo di rousseau (per lo più nell'espressione stato di natura