non poterono gran fatto reggersi e menomaron per la maggior parte. 15. mancare
.. a stefano ha mancato mai nulla per tutti que'mesi; e perché non
sentita moralmente menomata, mentre adesse, per un lungo momento, un'ignota sensazione
in causa, nella politica, che per testimoniare contro l'ambizione delle forze umane.
stato di degnità non laidita, approvato per legge e per costumi e in niuna
degnità non laidita, approvato per legge e per costumi e in niuna cosa menomato.
più generosa parte di sé, menomata per lui la bellezza della guerra. manzini
passato tempo e 'l suo amore mai per distanzia non menomato, e molti prieghi
, affollata di minuzie, sviata, anche per capitoli interi, dal suo ritmo grandioso
certi anni, il quale fa impazzire e per questo è chiamato menomenon, perché *
quale in certi anni fa impazzare e per questo si chiama menomeno. =
è vero, è sufficiente una menomezza per cambiare d'umore. = deriv
lico menomìssimo). molto piccolo per estensione, ampiezza, consistenza o volume
i disiosi cavalli del sole, caldi per lo diurno affanno, si bagnavano nelle marine
luce] è fluida in grado supremo, per essere tutta composta... di
le altre parti dell'universo, se per addietro parvero loro piccole, parranno da
fatiche... lui [dio] per li suoi innumerabili benefizi pure in menomissima
boccaccio, 1-6: quel tremore mi rispondeva per li menomi polsi del corpo smisuratamente.
giovanetta fulminare di repente le forze tutte per far qualsisia menoma resistenza ad amore.
? borgese, 1-215: mary era sempre per lei una straniera, e uno zero
proposto di tanta esquisitezza, che basti per numerare le parti del tempo, ancorché meno-
, 2-42: ogni tempo... per la salute è opportuno, la quale
la salute è opportuno, la quale per mezzo del battesimo si riceve; o sia
guiderdone di qualsivoglia cosa anche menomisima fatta per amor suo. a. f.
che non voglia prestarsi alla sollevazione suscitata per lei, per non irritar maggiormente colla
prestarsi alla sollevazione suscitata per lei, per non irritar maggiormente colla sua dolcezza,
non irritar maggiormente colla sua dolcezza, per non dargli il menomo pretesto di accusarla
, e spesse volte in un subito, per cagioni menomissime e appena possibili a notare
giovanna e all'almirante di castiglia venuto per consolarlo. muratori, 10-i-281: chi
potuto sentire una menoma faviluzza d'amore per lei, non ebbe punto dispiacere ch'
.. parla correntemente in ottimo greco per più di sessanta versi, senza che il
,... t'ho conosciuto per quella rarissima gioia che sei. nievo,
-anche: complesso di condizioni rigorosamente indispensabili per il conseguimento di un fine; complesso
di proprietà libera e divisa, e per effetto di codesta libertà tornano alcuna volta a
senza in nulla mutarsi? ciò avviene per provvedimento della natura, che ha posto
vissuto sessanta e più anni pregando anche per quelli che dovevano venire dopo, luterani,
della vita della donna in cui, per un processo fisiologico involutivo, cessano le mestruazioni
due milioni e mezzo. 2. per estens. climaterio maschile, andropausa.
i tempi, un po'tutto avevan finito per sospingere il futuro autore del a de
menoplania ': scolo mestruo che fassi per tutt'altra parte che non per l'utero
fassi per tutt'altra parte che non per l'utero. = voce dotta,
'. menosdire, intr. (per la coniug.: cfr. dire1)
. menosvenire, intr. (per la coniug.: cfr. venire)
d'uno messo, ma non possino avere per salaro loro più di xx soldi di
loro più di xx soldi di denari senesi per imo: e possinsi pagare e'detti
la fiore d'ogni fiore / prego, per cortesia, / che più non sia
sia menovato, / né rabassato - per altro amadore. lacopone, 1-30-20:
, / ensidie va preparanno, / per farnel'cader en banno, / che de
bontà de la grazia di dio, per la quale, di grazia e non per
per la quale, di grazia e non per la legge, siamo salvati,.
.. sarà parso nel detto capitolo per gli. fratelli, per tre parti di
detto capitolo per gli. fratelli, per tre parti di loro almeno, che-detti
di quegli della compagnia, cioè due per ciascuno terzo, li quali debbano rivedere
pazienza come l'oro, il quale per lo fuoco non menova, ma diventa pulito
o vero misura menova o vero soperchia per una uncia, paghi quelli appo cui sarà
appo cui sarà trovata, xij denari per pena. menovile, v.
le stoviglie e si servono i cibi per consumare i pasti (e assume,
adordinate. testi fiorentini, 122: donava per suo amore tutti suoi vestiri e gioielli
] apparechiare e ponere le tovallie su per le mense del refectorio, nel quale
è tavola intorno alla quale si siede per mangiar le vivande che vi si posano
. * tavola 'suole ancora usarsi per * mensa ', ma è nome generico
: cammilla è venuta all'ora consueta per l'allestimento della mensa, ma non
estens. l'insieme dei commensali riuniti per un pasto in comune; tavolata.
c. i. frugoni, i-10-13: per lui non crescerà... / il
or gli arbori incavar, che sian per mensa / del porco ingordo e per presepio
per mensa / del porco ingordo e per presepio al toro. saba, 44
. saba, 44: le bestie per cui esso [il bosco] è casa
, è tutto. 3. per estens. tutto ciò che serve per l'
. per estens. tutto ciò che serve per l'alimentazione: cibo, vivanda,
pallavicino, 1-299: dopo la mensa rimasero per brev'ora in soave conversazione. pacichelli
molto gradito e usato da gli orientali per esser rinfrescativo. c. gozzi, 1-1190
riposo. pratesi, 1-51: erano per suonare le dodici e tutto il paese si
geri ad uno de'suoi famigliari che per un fiasco andasse del vin di cisti
cisti, e di quello un mezzo bicchiere per uomo desse alle prime mense. alamanni
e chi tien dolce il sapore / per arricchir fra noi l'ultime mense. caro
tramaier [s. v.]: per 'seconde mense 'taluni intendono anche
-sermone da mensa: componimento conviviale, per lo più di genere encomiastico. carducci
: erano piccoli e sbilenchi, nati per le placide imprese della mensa cui la loro
egli è un sacerdote della mensa che per lui non è ima funzione fisiologica, ma
aziende che non predispongono questo servizio corrispondono per lo più ai dipendenti un'indennità di
-mensa ufficiali, mensa sottufficiali: organizzata per gli ufficiali e, rispettivamente, i
publica, oltre la comodità della libreria, per cinque o sei scudi il mese.
ne fosse decorata, con aver essi per abitazione il medesimo chiostro e la stessa
voglia è sempre piena, / se per grazia di dio questi preliba / di
fame. dell'uva, 95: quante per mezzo suo da quella mensa / del
dee prepararsi anima accensa / a ricever per lei doni immortali / vede e contempla.
78: ti lascio, dunque, per oggi, signore, certo del tuo perdono
e il candelabro e le cose che servono per esso e l'altare del timiama e
, trasformato in altare). - per estens.: altare. tasso,
i pani e il calice che servono per la santa cena. b. davanzati
sacrificio, ma solamente la communione, per questo il luogo dove fate la cena
tempo il papa diede al detto legato per sua mensa le rendite della badia di
maggio si puose l'interdetto in firenze per cagione che alcun cardinale aveva impetrata santa
cardinale aveva impetrata santa maria in pianeta per sua mensa, e i buon- delmonti
la prigionia, ottanta ducati d'oro per emenda a la mensa episcopale. v.
abbisognano. de luca, 1-14-5-123: per il mantenimento di questi collegi o seminari
una colletta o contribuzione da farsi così per il vescovo a proporzione dell'entrata della
poderetto, ecco qua: c'era, per tutta ricchezza,
estinguersi in breve tempo; che sta per esaurire la propria forza creativa, la
, giganti dell'evo medio, che per lo spazio di sei o otto secoli
spenta, anche se vacilla e ondeggia per luce morente, fa pur luce.
travaglino dei cavalieri, avendo sua altezza per editto fatto piantare delli moreri senza fine
armonica o melodica, si eseguiva per lo più collettiva mente (
e xvii si diffuse in italia, per il carattere vivace, sfarzoso e pittoresco,
o caggi. pulci, 25-23: per si- ragozza... / buffoni
. figur. aht. manifestazione festosa (per lo più con danze sfrenate e vorticose
moresche, un saltare, un mordersi per vezzi e tanti giuochi che uhimè.
secolo xvi, caratterizzata da una struttura per lo più isoritmica, con prevalenza della
salti mortali coloro che la danzavano o per meglio dir la battevano per restar abbattuti
danzavano o per meglio dir la battevano per restar abbattuti. -fare o battere la
aspettava, fece ritorno. quivi, per non perder tempo in parole, entrarono
tassoni, 8-69: le mogli trovàr, per lor disgrazia, / che foco in
. — fare ressa intorno a qualcuno per ottenerne i favori. aretino,
le nostre moresche, i nostri oli vanno per la massima parte in francia.
. caetano, 96: morescato ch'ebbero per ispazio d'alcune sonate, tutt'insieme
ben commesse e benissimo inchiodate, accioché per lo morescarvi sopra non vengano a schiodarsi
. letter. spreg. imitazione, per lo più manierata, ostentata ed eccessiva,
è anche da pensare che l'ariosto, per conto suo, di spàgnolerie e morescherie
, isola il capofilo dei bozzoli macerati per dipanarne la seta greggia; scoparina.
. aveva due piccioli tamburri, uno per lato, battendoli secondo loro usanza.
il saladino] dice a tolomeo ch'urti per fianco / quei traditori con sua gente
, 483: queste raccomandazioni... per essere espresse a sbalzi e con un
al sec. xv] crediamo appartengano per la più parte quelli [romanzi] di
anni del secolo xvi e che aveva per oggetto le vicende, la storia, le
le tradizioni dei mori (ed era per lo più caratterizzata da un gusto rappresentativo
, sovrapposti a un impianto architettonico per lo più rigoroso e lineare; costruito,
: policroma, a intarsi e, per lo più, tortile. tommaseo [
teneva già da molti anni in casa per suo libidinoso trastullo. berchet, 1-206
zingari arabi, i quali mi sorpresero per la bellezza e più ancora per la
sorpresero per la bellezza e più ancora per la rassomiglianza del loro tipo con quello
con li figliuoli. 7. per estens. ant. che ha la pelle
nel 1492. gritti, li-1-501: per questa espulsione de'moreschi si sono scemate
: qua corre voce che li spagnoli siino per fare levata di sguizzeri e di tedeschi
di sguizzeri e di tedeschi: alcuni vogliono per causa delli moreschi di valenza, altri
causa delli moreschi di valenza, altri per le cose di germania. f.
dopo la resa di granata e convertiti per ragioni fiscali alla religione cristiana.
e fuochi e balli in tresca, / per tutta la città sono in galloria,
torre a la moresca / molti talacimanni per vittoria. varthema, 55: li
balli e feste alla moresca, / per onorar costor colle sue genti. bandello,
, al solito, come sempre (per lo più con connotazione spreg. o
connotazione spreg. o scherz., per stigmatizzare o rilevare la ripetizione costante e
le prove di stampa le aveva ricevute per 'mezzo privato '. panzini, iv-436
secondo il solito costume ', e per lo più si dice del ripetersi di
e capelli bruni; brunetta (spesso per sottolinearne l'avvenenza). pratesi,
. 3. piccola maschera, per lo più nera, che veniva usata
lo più nera, che veniva usata per ricoprire la parte superioredel volto. fagiuoli
negretta. -anche: ragazza bruna (per lo più per sottolinearne la bellezza)
: ragazza bruna (per lo più per sottolinearne la bellezza).
era una morettina delle svelte; epfure per entro que'suoi occhioni castani le si leggeva
... vole vano accopparsi per gli occhi della morettina che andava dall'
ballo, giulivo, dalle lontananze, per respirare anche lui l'aure di cotesto paradiso
o di un appartamento, statua, per lo più di legno dipinto, raffigurante
di minor conto i quali seguono, intrigano per altro uomo politico di maggior conto.
= da amorevole (v.), per aferesi. mórfa, sf.
, di uso istituzionale nella linguistica strutturale per designare le unità significative minime, come
che sia darvisi un bel quattro, per quel che s'attiene alla morfia.
frugoni, iv-463: i pipistrelli, volando per la trasparenza della porta cornea, potrebbero
casi di affezioni accompagnate da manifestazioni dolorose per le quali risultano inefficaci altri analgesici meno
ricorrere spesso al laudano e alla morfina per sbalordirsi, per riavere qualche ora di
laudano e alla morfina per sbalordirsi, per riavere qualche ora di tregua e di
. « la morfina! ». e per istinto il mio sguardo corse al tavolo
morfina. palazzeschi, 8-224: iersera, per dormire, mi son fatta / tre
lo sapeva, erano sempre più atroci: per allevi arie, ormai i medici avevano
morfina. ojetti, ii-676: è ottimo per un morfinomane cominciare la guarigione col diminuire
che tiene sempre pronta la sua siringa per la sua puntura, rianimatrice un istante
e, a quell'età, muoiono per un incidente. sbarbaro, 1-22: in
morfologìa, sf. parte della grammaticache ha per oggetto lo studio della struttura grammaticale delle
forme della flessione, come la coniugazione per i verbi e la declinazione per i
coniugazione per i verbi e la declinazione per i nomi (e si distingue dalla
da empir quattro, otto facciate, per dissertarti di grammatica e di morfologia,
gadda, 18-31: strada comune han fatto per un pezzo i mammiferi, divergendo poi
che fu divisa la classe: e per un pezzo anche i tessuti e le
, di grammatica (con le divisioni per parti del discorso e con le leggi
lingua italiana letteraria. 2. per estens. che si riferisce alla struttura
intr. con particella pronom. (per la coniug.: cfr. fondere)
in posizione finale -t e -6, per cui tant sing., tant
da fonema (v.), per aplologia. morfonematica (morfofonemàtica)
foneni \ atica (v.), per aplologia. morfonologìa,
e [fonologia (v.), per aplologia. morfoscopìa, sf
, 1-112: 'morga'è quella stanza per lo più annessa a uno spedale,
erano tutte di metallo; ed era per nome appellato palaus, del quale era dama
pascoli, 1248: spronai, fanciulla, per sentier selvaggi / la mia speranza altera
era trasmutato in una cuna di calore, per uno di quegli affocamenti improvvisi che nella
. a causa di permanente disparità, per intrinseca disuguaglianza. lucini, 4-118:
lucini, 4-118: governo e sovversivi, per le placide conquiste delle leggi economiche,
morganatico). -anche al figur., per connotare l'idea di posizione diseguale e
re sole. bernari, 8-263: stavo per riprendere il discorso, ma un'occhiata
cassieri, 1-31: se non per motivi polemici, respinge gli accrescitivi,
la prima notte della loro unione, o per ri compensa delle fatiche tollerate
fatiche tollerate dalle giovinette, o per premio di averle trovate vergini, i mariti
verno si dilatò facendo l'uficio suo per infino a marzo,... ma
ateniesi, stendendosi a poco a poco per infino alla calda etiopia. stri,
[il fiasco], lo prese per il collo, e gli fece fare un
esso palazzo... dié asilo per alcune sessioni ai padri del concilio quando riparanti
del concilio quando riparanti qui da trento per la morìa. de roberto, 8-143:
morìa. de roberto, 8-143: per reagire appunto contro lo spavento della morìa,
dovessimo tutti morire,... per placare l'ira divina, pretese da me
fungilli parassiti. castri, 1-4-125: per preservare i gelsi dalla moria, fa
la moria!: come imprecazione, per auguraremale a sé o ad altri.
morìa non altrimenti che un attossicato pesce per lo pelago facci, in una montagnuola
? in casa parer sempre la moria, per riuscir poi fuori fresco cavaliero?
moribundo), agg. che sta per morire, che è prossimo alla morte,
presenti tristizie, alle lungamente fuggite mani per ultimo fine de * danni moribundo mi
acqua e già moribondi stramazavano in terra per tutto. casoni, 161: io
virtù de'miracoli, curando, anche per mezo de'fanciulli battezzati, gli infermi
negli orecchi e nella bocca / il suggello per sempre. ungaretti, xi-231: passando
. fra giordano [crusca ^: per lo aiuto in quello estremo punto de'
, e non consente / ch'io per la grecia i moribondi lumi / chiuda
involontariamente la testa da un lato, come per fuggire l'orrenda vista del gallo moribondo
che ha deciso di morire, che sta per uccidersi. leopardi, iii-197: questa
moribondo. 3. che sta per appassire (un fiore, l'erba)
delle erbe moribonde. 4. per estens. che sta esaurendo il suo corso
scampi dai pericoli che corre di presente per riservarla a gli altri non men necessari
né men difficili bisogni che ci sono per mantenere in vita questa afflitta e moribonda
: o patria moribonda, / che più per te potei? c. dati,
più animose, la letteratura non è per certo moribonda. de sanctis, ii-389:
magistratura funeraria, un collegio di becchini per la moribonda repubblica. carducci, iii15-
rezzonico] il 'carme secolare 'per l'arcadia; ed è in vero degna
-che volge al termine; che sta per finire, per esaurirsi (una vicenda
termine; che sta per finire, per esaurirsi (una vicenda, una situazione)
licor si rinnovella e trae, / per le inzuppate sue fila nudrici, / nuova
carducci, iii-1-135: ogni spirto gentil per quelle mura / che de t divin
a siliqua; comprende dieci specie, per lo più ornamentali, ambientate nell'area
cent., 81-47: ancor, secondoché per me si morica, / de'catalan
fiorentino, ii-54: sopra la sua fossa per ciascheduno dell'oste fu gettata una pietra
menò volando l'esercito spedito ne'catti per istrado asciutte e fiumane basse. annotazioni
di sassi che da'lavoratori si fanno per nettare i campi d'intorno. salvini,
intorno. salvini, 22-501: per ricoglier da far siepi o moricce, /
generazioni; un incalcolabile numero di gesti per assestare la pietra della moriccia, versarvi
medie. ant. emorroide (e per lo più è usato al plur.)
, udendo questo, / gli vennon per gran pena le morice, / onde convien
, d'uova e di farina, / per le morici degna medicina. libro di
basso ventre e mancamento estremo di forze per le copiose perdite di sangue che ho
/ duròti panari di profici / e morici per fare bianchi denchi. = voce
klaproth trovato nelle concrezioni bruno-nerastre che formansi per trasudamento sulla superficie della corteccia del moro
o di talpa, utilizzata un tempo per confezionare o guarnire abiti. =
gadiformi, che si distinguono dai gadidi per alcune differenze della vescica natatoria;
medie. calcolo moriforme: calcolo, per lo più ossalico, che presenta una
la guaina. magalotti, 1-40: per non... riavvezzar male la signora
quanto più il mio,... per iniquo che ei sia. 4.
significato di * frenare, reprimere 'per influsso di morigèrus * docile, addomesticato
capitani... pubblicarono un editto per la pudicizia e morigeratezza pubblica. romagnosi
moderni si è adoperata la parola 'moralità'per significare ciò che gl'italiani chiamano 'morigeratezza'
2. persona esemplarmente morigerata (anche per anton.: la morigeratezza in persona)
la morigeratezza in persona, avevo fatto per lei un monte di debiti.
, 6-41: il morigerato giovine ha per male di vedere ch'el fìgliuol vostro e
: vi suppongo assai morigerato e civile per non adescare nemmeno per passatempo una giovinetta
morigerato e civile per non adescare nemmeno per passatempo una giovinetta innocente. cattaneo,
vi-88: piacevi, morigeratissima madonna, per vostro marito perpetuo il segreto marescalco de
, / -con una smorfia di disprezzo per la carità 2. che si
carità 2. che si distingue per la costumatezza degli abitanti (un luogo
: certi popoli,... o per vantaggiosa situazione di luoghi o per l'
o per vantaggiosa situazione di luoghi o per l'indomita ferocia de'costumi, era
: / un serraglietto morigerato; / per me, mi basterebbero anche due
si commettono a morigeratori pedanti che, per non aver creanza, non ponno insegnarla.
un gingilluccio... appendibile, per maglia d'oro, ad altro e
hanno proprietà tintorie, altre virtù medicamentose per curare le ferite. tramater [s
/ gridano ogni anno: - buon per te, se arrivi! =
. 3. che si distingue per il colore molto scuro del pelo,
: non usano comunemente altro che, per la difesa della testa, alcune celate
uno, ficcandogli la punta della zagaglia per la visiera del morione,...
, 1-168: l'armi più consuete per la fantaria de'nostri tempi sono per
per la fantaria de'nostri tempi sono per diffesa il murione, petto e schiena,
7-21: è un'imitazione di battaglia, per cui 350 uomini per parte vestiti e
di battaglia, per cui 350 uomini per parte vestiti e armati all'antica con
punta, si urtano e si picchiano per guadagnare ciascuno sopra il nemico e passare
liberi ora dal morione. 2. per estens. copricapo, berrettone. -in
letto sin tanto avanti pranzo quanto lor basti per impi astarsi il viso e mettersi un
-casco. algarotti, 1-viii-164: per trovar la longitudine in mare avea immaginato
100: 'morione'o 'prannio': gemma per ordinario molto nera e trasparente, e
. buffone, giocoliere, pagliaccio (per lo più di complessione deforme).
principe asiatico d'altri più non valeasi per consiglieri del gabinetto amoroso e per arbitri
valeasi per consiglieri del gabinetto amoroso e per arbitri dei piaceri secreti che di nani,
, i quali in- troducevansi ne'conviti per divertire. quanto più erano deformi,
di materie a lenta combustione, usato per far esplodere cariche di artiglieria o perappiccare incendi
, 10-4: lasso, morte perdona om per merzede / a quel che di morir
quelli che moiono, bisogna pregare iddio per loro, e sperare che ande- ranno
tanto e sì le forze afflitte / per campar noi logrò che ne moritte.
lume avezza / volar negli occhi altrui per sua vaghezza, / onde aven ch'
villa, e fuggì siccome era usato per le subite paure. pulci, 19-1 io
redi, 16-iv-14: alcuni dubitarono se per avventura tutti questi animali fossero morti non
avventura tutti questi animali fossero morti non per mancanza di virtù nelle pietre, ma
di virtù nelle pietre, ma piuttosto per essere state le membra loro passate da
dante, inf, 24-107: così per li gran savi si confessa / che
a cino, iii-3-39: così moràggio per forza o per guerra, / ch'
iii-3-39: così moràggio per forza o per guerra, / ch'à per uso spietà
o per guerra, / ch'à per uso spietà natura presa. g. villani
. simintendi, 2-35: quegli morio per piccola ferita. simone della tosa,
aprile morì il re carlo in ambrosa per accidente di gocciola, detto da'fisici
mentre ho de la vita, / per tal ch'io mora consolato in pace,
. doveva morir giovane e l'altro per le mani della giustizia. tasso, 6-9
tanto che nella visita delle chiese molti per la grave calca morirono soffogati. foscolo
); immolare la vita peruna causa, per un ideale. dante, par.
da l'ora / che pallante morì per darli regno. storie pistoiesi, 1-259:
bon crator, / chi vols morir per reiner li peccator / susa la crox assi
quando egli fu morto una volta (per il peccato), lui morì per il
(per il peccato), lui morì per il peccato; ma ora che vive
, /... / el quale per noi in croce si morio. savonarola
el salvatore / che morì in croce per me. flaminio, 42: per liberarti
croce per me. flaminio, 42: per liberarti dalla morte eterna, [dio
pigliato in se stesso la nostra povertà per donarci le sue ricchezze. tasso,
tal figlio morir sulla croce, / per noi prega, o regina de'mesti.
« e'venne a morte », / per legge naturai, chi nasce more:
: consiglio che si moia / chi spiace per gravezza, / che mai non si
innanzi al mio morire / questa rea per me noi possa udire. idem, inf
, 13-71: l'animo mio, per disdegnoso gusto, / credendo col morir
che trasse fuor la vertù d'ariete / per adornare il mondo, e morta è
., 4-11: i semi sogliono morire per sole e per acquivento. patrizi,
i semi sogliono morire per sole e per acquivento. patrizi, 3-410: non avendo
che andasse al di là del rimpianto per un paesaggio caro che moriva.
pur morire. 5. per simil. venire meno, cadere in deliquio
a tal, ch'è morto e va per terra! idem, iv-vn-13: quelli
michelstaedter, 243: il morire è per chi scrive il silenzio.
luce alle finestre, nessuno in giro per le strade, chiusi i ristoranti e
poco a poco al traguardo della morte per l'inarrestabile trascorrere del tempo. -
tutto riso, tutto gioia, e per lo più muore di cuore rotto. tarchetti
della vita, e muore il fanciullo per nascere l'uomo, basta il vegliare
vegliare una notte interrogando un defunto, per sentirsi riconciliati coll'esistenza. corazzini,
.. la nascita il caso mortale per cui gli uomini muoiono ad ogni istante
di decadenza e di di- sfacimento, per lo più lento e irreversibile (un'
, iii-12-367: la grande italia sta per morire. in vano nicolò machiavelli le si
posto fiorì paimira. 8. per estens. consumarsi, esaurirsi (una
4-112: quello si dava non era per morir lì, ma da spendersi in ornamento
l'attuale natura e forma o proprietà per assumerne di nuove (un oggetto)
su t sangue civile. e non per questo il secolo che muore potrà riposarsi
c'era un sole d'oro su per le montagne e moriva un mese di
. montale, 1-95: giungeva anche per noi l'ora che indaga. / la
in un dato modo (ed è per lo più in relazione con un aw
in una valletta che si distacca, per morire nei boschi, dalla valle ampia di
sue onde. guidiccioni, 5-35: per me da questo mio romito monte,
occhi nostri. sempronio, 9-74: per saper chi sopraviva, ei vuole / farne
forma di mezza colonna, che si drizza per obliquo al- l'opposita riva ed ivi
rimetter quelle palle, le quali, per traverso venendo nello steccato che gli è
dell'artiglieria percotevano in quella bambagia e per la morbidezza sua perdevano tutto l'impeto
nel morire del moto e '1 moto per la morte de la forza.
procede innanzi da l'ardore, / per lo papiro suso, un color bruno /
tarda notte / un canto che s'udia per li sentieri / lontanando morire a poco
muoiono ove i pensieri non si rinnovellano per l'azione forte e variata della vita
e d'achille e d'altri cento / per la virtù deificati in terra / quando
dev'essere come questo assolutamente sbiadito, per lasciare morire negli occhi dei dannati la
una figura di donna pensosa / che vegna per veder morir lo core. dante,
frescobaldi, 1-42: quest'è la donna per cui vivo in gioia /..
par c'ogni mio spirito si moia / per la molta dolcezza del diletto. tasso
morti, il governo decretava dei premi per farli rinascere. comisso, vi-202: non
volte e finalmente la corrispondenza muore, per così dire, da sé, così questa
in questa volta, / e non valme per niente suplicare, / ca ^ sta
mio sapere; / e ciasche- dun per sé mi dà penare, / comunemente fannomi
mia son lunge. poliziano, 1-612: per più mio strazio / mora, e
che più dolcezza mi saria morendo / per contentarvi, donna, che vivendo.
ave- rebbe avuto ardire la notte andar per casa se non era ben accompagnato e
egli spasima, more e si disfà per amor vostro. vasari, iii- 518
di dispetto. tommaseo, 11-117: per volere del dio dell'amore io scendo a
venire in su a non far nulla, per morire di noia e d'egoismo in
lo tuo amante che se more / per lo tuo amore in tanta jelo- sia
ne riferisco volentieri a olao magno, per non morirmi di freddo in leggerle,
le buttò via, e si rannicchiò per dormire; che infatti moriva dal sonno.
indifferenza nei riguardi dei beni terreni (per lo più nell'espressione morire al mondo
dall'amore scorretto di se medesimo, per vivere nel corpo, se così sia
, al bigliardo, escire di gioco per aver perduto. crusca [s. v
escire di giuoco prima del termine, per avere già perduto, o anche escirne per
per avere già perduto, o anche escirne per aspettare a rientrarvi una determinata combinazione.
ovvero * morire una morte gloriosa', per denotare l'attività del volere deliberato con
3-35: non contiene questa accusa cose per le quali ligario debba essere isbandito, ma
dante, inf, 33-18: che per l'effetto de'suo'mai pensieri, /
e ebbelo morto, e gittòllo giù per lo nicissario, e serrò l'uscio.
bandito quand'io ero giovane, / per aver morto un bolognese de'/ pep-
levati in massa gli si rovesciano sopra per morirlo ai piedi del papa. settembrini
papa. settembrini, i-226: cominciasti per tuoi emissari a soffiare in quell'incendio
lo quale fu morto da noi, per che ci recò vita. bibbia volpar.
., x-139: cristo fu morto per li peccati nostri, secondo le scritture
quel aspro legno /..., per condur l'alme nostre al porto,
., 5-52: noi fummo tutti già per forza morti, / e peccatori infino
la regina, indi la principessa elisabetta per condanne inique di tribunale feroce. carducci
bargagli, 1-280: sia morta o presa per ogni modo la pantera. spallanzani,
essermi morto, / da poi che per innanzi non attendo / sollazzo, gioia
: / io ti do tempo sol per tutta sera; / altramente, diman mi
sulle spalle il cadavere del figliuolo mortosi per amore. -figur. condurre alla
le belleze mort'ài in terra, / per che lo mondo non amo, né
di che nacque il vostro fleto, / per lo giusto disdegno che v'ha morti
acerba / c'ha morti li fioretti per le piagge, / li quai non
tollerar la brina. 29. per simil. ridurre in uno stato di
è scherano? intelligenza, 282: per quel cavai fu troie isfatt'e morta
mai non vi poteva entrare; / per lo peccato fu la strada morta, /
spasso che di giuoco / e che per te sia la superbia morta. centurione,
esecrazione e di maledizione, usato specialmente per manifestare irriducibile ostilità o per eccitare gli
specialmente per manifestare irriducibile ostilità o per eccitare gli animi in battaglia e nei
nuova, 15-5 (64): per la ebrietà del gran tremore / le pietre
n. 3. -muoio!: per invocare urgente soccorso in un pericolo mortale
aiuto! -per esprimere il venir meno per il troppo piacere. aretino,
chi finisce le faccende di notte, per non averle potute finire nel giorno.
santi ». -essere o stare per morire: trovarsi in pericolo di morte
. v.]: 'era per morire ': questo vai sempre che poco
dice più lungo termine. * sta per morire tra'pazzi '. -fare morire
alla pena capitale; non fare nulla per evitargli o ritardargli la morte; costituire
v. j 'far morire ': per lo più con deliberata volontà di togliere
bene il * far morire'; anco per questo, che pare un'antitesi, come
morte d'alcuno, e'si fa morire per colpa propria, e anco la trascuranza
agli occhi depigne / quella che sol per farmi morir nacque, / per- ch'
morire. rajberti, 2-171: lettori, per non farvi morire di noia, ve
o 'a 'indicante luogo o condizione per tenere o abbandonare alcuno nel detto luogo
fino a che egli non muoia. come per esempio: 'l'hanno fatto morire
, e anche in case private, per questioni di precedenza, di etichetta,
dice a me e a un altro neanche per educazione. -gettarsi a morire
. -lasciarsi morire: non fare nulla per evitare la morte; soffocare, di
: il detto [piero delle vigne] per dolore si lasciò tosto morire in prigione
una cosa: perdere l'occasione propizia per portarla convenientemente a termine, per ricavarne
propizia per portarla convenientemente a termine, per ricavarne vantaggi. giusti, ii-500:
morire in mano una cosa 'si dice per significare che a farla non s'indugi
lutto è codesto, e gravissimo lutto per l'umanità! un fratello è morto
semi in corpo come la zucca 'per significare piacevolmente che uno è morto celibe
che uno è morto celibe. uno, per es., dirà che è morto
. -morire da alcuno, a o per le mani di qualcuno: esserne ucciso
della sua festività fossi morto così villanamente per man d'un traditore. -morire
v. parto. -morire di, per o dietro a qualcuno: esserne ardentemente
.. / sì forte, / che per voi, bella, volesi morire.
/... / ecco colei che per te trista more. grifoni, xxxvii-81
trista more. grifoni, xxxvii-81: per un'altra donna so ch'el
s'accorse questa gentil dama / come per lei si moriva il marchese, / subito
, 32-19: il crudel sa che per lui spasmo e moro. firenzuola, 667
/ pensa anco a quei che muoiono per te. rovani, 160: le donne
non me ne sono accorta che tu per baba te ne muori? vuoi restare
savinio, 10-179: il barone eckermann nutriva per goethe un'ammirazione che sconfinava dai limiti
della decenza. altri se ne muoiono per giovanni pascoli. -morire di
): non riuscire a esprimersi, per lo più in conseguenza di un'intensa
ebbe ciò che ella diceva più che per vero. bandeuo, 1-5 (i-83)
d'una curiosità maliziosa. bastò questo per far morir tra i denti al giovine
se nei giornali non ci fosse un rimedio per lei. d'annunzio, iii-1-393:
nel tempo non tuo. -morire per qualcuno o per qualcosa: immolare la
tuo. -morire per qualcuno o per qualcosa: immolare la vita in sua
immolare la vita in sua difesa, per la sua salvezza, per la sua
difesa, per la sua salvezza, per la sua gloria, per il trionfo degliideali
salvezza, per la sua gloria, per il trionfo degliideali che rappresenta o incarna.
guittone, xxiii-13: mi piace più per lei morire / che per
mi piace più per lei morire / che per
quell'umile italia fia salute, / per cui mori la vergine cammilla. idem,
: pietro e paolo, che morirò / per la vigna che guasti, ancor son
di essere martire di cristo e morire per suo nome. salvini, 39iii- 64
salvini, 39iii- 64: questi muore per la verità, per l'innocenza,
64: questi muore per la verità, per l'innocenza, per la religione.
la verità, per l'innocenza, per la religione. carducci, 709: voi
, ecco le spade, / morrete per la nostra libertà. pascoli, 1289:
rotto cratere. / sappi che muore per te. saba, 35: qui andiamo
/... / manca la gloria per cui ben si muore.
di reagire; restare annichilito, attonito per un'emozione intensa, per un turbamento
, attonito per un'emozione intensa, per un turbamento profondo. — anche:
-più di così si muore: per indicare il colmo, il sommo grado
, che la vita manchi. ma per estensione, anco il tormentoso dolore;
anco il tormentoso dolore; e più per estensione, di grave incomodo o noia
più, ulisse: ché io, per me, sono un di quegli che voglio
più venire con te: piuttosto mi butto per terra e mi lascio morire.
/ degno d'esser offerto anch'ei per boto; / e un vero boto
leggermente di te pur un momento o per ombra. 34. prov.
! (di chi fa il superbo per ricchezze o potenza). morirà anche
tien tant'alto). moriresti tu per me? neanch'io per te. (
moriresti tu per me? neanch'io per te. (accennando a cosa urgente
, 1-iii-151: -padrona cecilia, -diceva per metterla quieta, -pagare e morire,
. -chi non muore si rivede: per indicare stupore e compiacimento nell'incontrarsi con
non moriremo, non morrà nessuno: per esprimere ottimismo e fiducia e per infondere
: per esprimere ottimismo e fiducia e per infondere coraggio di fronte ad avversità,
la più parte di quelli miscredenti, per non restar privi delle case e de'poderi
. morit [urus \ 'che sta per morire, che è destinato a morire
a morire, mortale; che sta per morire, moribondo. lancia,
a morire, mortale; che sta per morire, moribondo. eneide volgar.
nella sua morte, vide e gioì per l'ombra del suo lontano amore che riviveva
: risolutamente la moritura si lancia su per la scala buia, scompare. papini,
, nell'arsura. 3. per estens. vicino al tramonto (il sole
tempo, una stagione: e vi è per lo più espressa una connotazione di lieve
, ecc.); che sta per cadere (un governo); che si
che si avvia verso un irrimediabile declino per la progressiva e irreparabile perdita di potenza
. pratesi, 1-261: si spandeva per tutta la serva italia un fremito,
è inaugurata nella moritura città del valentino per pochi giorni la mostra dei fiori.
delle nuove milizie di quei sudditi, per le necessarie guernigioni nella dalmazia, non
guernigioni nella dalmazia, non solo, ma per inviare in italia un grosso numero di
di morlacco. 2. per estens. persona semplice, rozza, ma
tommaseo [s. v.]: per estensione, 'morlacco ': uomo
= var. ant. di morbido, per assimilazione della b alla m iniziale.
. / sospirando e languendo, / presa per man colei sì mormierosa!
i. mazzoni, 1-265: per trattare pienamente di questi fantasmi secondo l'
che comprende un duplice sacerdozio (uno per gli affari spirituali e l'altro per
per gli affari spirituali e l'altro per quelli temporali) e pratica il battesimo
titolo: 'libro dei mormoni ', per accreditare il suo sistema politico-religioso, avente
accreditare il suo sistema politico-religioso, avente per base la comunanza
delle tappe del suo viaggio in europa per divulgare il credo della « chiesa di
e que'demoni cattivi che vanno errando per impaurire e per offendere gli uo
cattivi che vanno errando per impaurire e per offendere gli uo mini.
ha ricordato kimball, « dando il dieci per cento del reddito alla chiesa, rinunciando
andate tanto avanti, sarebbe rimasto apposta per affrontarlo. cantìi, 195: un cauto
danaio, / o drappi o panni per saziar suo noia, / non aspettar di
ottimo, iii-453: in essa aquila, per la moltitudine dell'ani me eh'erano
. andrea da barberino, iii-556: per queste parole fu tra'baroni uno grande
. diceria, chiacchiera, voce corrente (per lo più maligna). pulci
baroni impicca carlo mano / questa mattina per suo mancamento. pallavicino, iii-147:
pietre quale maggiore, quale minore, per lo percuotere di quelle genera un suono
e non men dolce mormoranti / aure per queste rive / che per quei lidi
mormoranti / aure per queste rive / che per quei lidi santi: / tornate ai
: che critica, che biasima, per lo più malignamente, con insinuazioni malevole
ei medesimo [il bey], per avarizia, spoglia colui che arricchì; per
per avarizia, spoglia colui che arricchì; per naturale incostanza distrugge le opere sue e
sulla soglia, sul ballatoio, su per le scale vedevo agitarsi una folla attonita,
io: qual più dolce rotante / per quegli ampi seren carro stellato, / non
augei lagnarsi e tacque / mormorando fuggir per l'erba verde. boccaccio, vi-75
medesimo una gran polla d'acqua che, per certe rotture cadendo e mormorando, rendeva
. fantoni, i-43: recami teco per il mare infido / delle sirene alla beata
tonda. carducci, 703: mormorando per l'aprico / verde il grande adige
'l mormorar de'liquidi cristalli / giù per lucidi freschi rivi e snelli.
dolci profonde. guarini, 49: per me piagnendo i fonti / o mormorando
un fruscio, un suono sibilante (per lo più leggero e gradevole).
encelado] il foco uscendo, / per le caverne mormorando esala e tutte intorno
castiglione, 275: le parole, che per spacio d'un'ora erano state ghiacciate
su torlo della bella fontana; dove per alquanto spazio dimorate, mormorando e basciandosi
mezze e rotte. 9. per estens. fare maldicenza contro qualcuno,
tanta villania a costui, lo quale per cristo è diventato tuo servo? bibbia
ingordigia di quella, senza riflettere che per lo più se secca il ramo dell'
perché la radice non tramanda ed è scarsa per tutti. g. gozzi, 1-351
la testa poi,... per dire la verità, non è romanzesca,
... ma cos'è? per non mormorare del prossimo dirò che la
già si mormorava e ridevasi del fatto mio per tutta la città di argo, né
la povera donna deve aver sofferto molto per quel rossetto sulla camicia. -sostant
. ricciardo da cortona, 35: per lo mormorare che 'l popolo fece contra
, 158: mormoravano [i cavalieri] per le tende e mostravano maltalento in aperto
isdrael... mormorarono nel diserto per desiderio delle carni e de'frutti d'egitto
a rinvigorire e a mormorare e parlare per la città, dogliendosi delle spese e
ma piuttosto pensando che ciò gli avvenisse per i suoi peccati, laudava la potenzia di
che il detto frate masseo andava mormorando per la via tra se medesimo, dicendo
la via tra se medesimo, dicendo per la via: « che è quello,
, 1-v-28: perché mormoravano i religiosi per la mia dimora in convento, pensai
, pensai di sgombrare la camera, per non far sentire quelle indiscrete lamentanze al
in quello tempo ai romani, non per le troppe ricchezze delle particulari cittadi,
troppe ricchezze delle particulari cittadi, ma per lo mormorare di tutte. tasso, 10-36
cuore de'quali mormorava alto la coscienza per roba indebitamente acquistata, sia per frodi
coscienza per roba indebitamente acquistata, sia per frodi e monopoli sia per usure, concussioni
, sia per frodi e monopoli sia per usure, concussioni, furti e tant'
parlerà apertamente. bonarelli, xxx-5-69: per mille segni / già mi pareva udir
, accidente troppo grave e troppo rumoroso per esser lasciato fuori, e del quale
, 84: « mi dispiace per la filomena... povera putella »
scomunicati da vostra beatitudine che correno intrichi per questo. mazzini, 38-219: la storia
si cominciò a mormorar contra di lei che per mal consiglio de'suoi, instigati da
quest'atto nobile e di gran pudicizia per non volersi legare all'obbligazione del maritaggio
da quella cura un uomo cattolicissimo per mettervi persona molto sospetta in materia
che preferiva d'esser atteso a milano, per fare il viaggio insieme e per non
, per fare il viaggio insieme e per non dar da mormorare alla gente.
iii-5-200: rime... non istrascicate per le accademie o per gli uffizi de'
. non istrascicate per le accademie o per gli uffizi de'giornali né mormorate ne'
. e. fabbri, 1-64: per sua cagione, / favola fatta son d'
esprime malcontento, insoddisfazione, dissenso (per lo più non apertamente); che
e ad ascoltare, ma non parteggiava per il popolo mormoratore. 3.
), sf. maldicenza diffusa, per lo più nell'ambito privato e in
, attraverso la malignità e la diffamazione per recare danno o pregiudizio alla reputazione di
derisioni, alle murmura- zioni di molti per tuo amore. guicciardini, n-231:
sempre inchinata, ammirata, adulata, per quella certa molle tolleranza che è una
la mormorazione del popolo contra iddio, per la fatica dello andare. statuto dello
e1 santo tal cosa fare ricusava, per vietare e schifare mormorazione di sua arroganzia
, ammollita nel mio letto; pronta, per naturale grullaggine e per circostanze, ad
; pronta, per naturale grullaggine e per circostanze, ad accogliere checchessia di me
il re un... suo ufficiale per ordinar la guardia della terra,.
e che la penitenzia loro non sia posta per principale affecto ma per strumento di virtù
non sia posta per principale affecto ma per strumento di virtù, spesse volte per
per strumento di virtù, spesse volte per questa mormorazione offendaranno la per- feczione loro
riprovo quello che si fa magicamente per applicazion di radici, appension di pietre
era sparsa che il principe di lorena fosse per andare a parigi a chiamar gli stati
a parigi a chiamar gli stati generali, per far dichiarare enrico inabile al governo.
diverse proposte e mormorazioni di pace, per dare a credere a i popoli che per
per dare a credere a i popoli che per sola necessità avessero i prencipi preso l'
, iii-60: tali mormorazioni lo misero per altra via. 6. rumore
in altro un mormor roco, / per tutti i cieli immantenente estenso. bisaccioni
allorché un uomo imbarazzato dopo lungo viaggio per la pianura s'arresta ad un rapido
. di marmorino (v.), per assimilazione. mormorio, sm. letter
voci e di confusi accenti / un suon per l'aria si raggira e freme,
anche quando tutte [le api], per avventura, tacite staranno e quiete dentro
in giù. ariosto, 40-27: per tutto il campo alto rumor si spande /
s'allegra e duole, / fan che per l'aria un mormorio s'aggiri.
. brusoni, 5-88: fatte incontanente per albina svegliar le donne del suo servigio
rebbeno desiderato che la terra si fosse aperta per se- pellirli nel suo centro. cesarotti
fra cristoforo tacque, s'alzò, per tutta la sala un mormorio di pietà e
il cavallo con tutta sua forza si dirizzò per ferire ascalion sopra la testa. domenichi
. espressione di malcontento e disapprovazione, per lo più diffusa, che manifesta biasimo
mormorazione. cavalca, 20-124: per queste e altre divote parole frontonio confortando
l popolo non si rubellasse contra a loro per una cotale mezzanità e per contentare il
a loro per una cotale mezzanità e per contentare il popolo, elessono due cavalieri
elessono due cavalieri frati godenti di bologna per podestadi di firenze. m. villani
mormorio. guicciardini, iii-143: sentivasi per tutte le strade i mormorii della plebe
benefìci nelli modi suddetti, se ben erano per lo più ubidite, non però senza
, 383: un mormorio di scontento corse per le bocche di tutti. pirandello,
indi in poi universalmente si ha avuto per fermo ch'el mormorio e bisbiglio che
risorgere:... essa si raccoglie per una nuova religione d'umanità; essa
tributo / di due lacrime sole / per così gran memoria, / ma tanto
orecchi 'o 'negli orecchi 'per rombo, bucinamento, sufolamento, tintinnio.
m'apparve agli occhi, più per suo mormòro / che per vista palese adorna
più per suo mormòro / che per vista palese adorna e cara.
24: quelli che abitano l'africa, per rispetto de la mauritania si chiamano mauri
d'essere condotti da'portoghesi nell'america per ucciderli e fame dell'olio, e
... nel tornare doppo pranzo per finire l'opera che avevo cominciata,
se io non la davo a gambe per le scale, da che avevano cominciato,
, che ogni mattina telefona al mago per l'oroscopo. -il moro di
conosceva la tortura di quel fantastico lavorio per cui... un'ombra lieve può
dovevano essere anime di genovesi. -e per qual cagione? -per questa, che
e di opere, delle quali, per il più, egli si sono.
che fu tagliato a pezzi dai soldati per cagione dell'augurio. l. adimari,
civetta, /... / qual per l'aere seren va lieve il falco,
3. arabo, saraceno, musulmano (per lo più al plur., con
.. shakespeare fece che si pigliassero per capitano generale un moro, anzi, come
moro, anzi, come gli attori per tradizione perpetua lo rappresentano, un moro
cordova, spiccava un re moro incatenato per la gola. siero, 473: la
sa: / - moro, prégoti per dio: / moro, dimmi in verità
, sue schiave, che le seguitano per maggior corteggio. redi, 2-26:
. cusano, iii-336: vigilante dragon per valor mago / stava co'frutti d'
voi mi guardate un po', / sarà per me un tesoro / che più bramar
con le squamme d'oro, / per altro del color del caviale, / che
, 25-23: tutti i moricin gridon per ciancia: / -mongioia! e -
largamente coltivato, soprattutto in passato, per l'alimentazione dei bachi da seta;
a petrarca, xlvii- 110: per tisbe tinse il bianco moro / piramo del
quel tempo era bianco, sicché, per miracolo, in memoria de'due amanti
in italia fin da tempi antichissimi solamente per ragione del suo frutto, di cui
nella sicilia circa la metà del secolo xii per uso dei bachi da seta. o
(cina, giappone, india) per la carta che si estrae dalla corteccia
/ sono un povero mendico / che per piani e per pendice / son scacciato
un povero mendico / che per piani e per pendice / son scacciato da infelice.
perché dura gran tempo, sì perché per la antichità diventa in processo di.
, 1-2-241: finquì si son fatti per lo più in toscana i tini di castagno
vero queste non si possono porre per alberi in castiglia, qui nondimeno
rimane gravida, il drudo li fa portare per due o tre mesi il morone,
59: se t tuo colore venisse per caso che fusse cieco, può venire che
pagamento, ma non già dee condannarlo per la disubbidienza o morosità a gravi pene
egli procurare ai sodi del circolo moribondo per destarli dalla loro morosità —
possa trovare beni del contribuente da espropriare per soddisfare il proprio credito tributario. -avviso
, disse socrate: « più tosto, per mio consiglio, fuggi questa morosità dell'
danno patire. giannone, iii-48: per un'esatta e rigorosa osservanza dell'ottavo
, 8-65-7: colla pena del dieci per cento di più per i morosi.
colla pena del dieci per cento di più per i morosi. g. r.
regole e le pene di un soldo per lire per i debitori morosi e contumaci
e le pene di un soldo per lire per i debitori morosi e contumaci. gioia
gioia, 3-i-154: chi conseguì una cosa per determinato tempo con assenso del proprietario e
autorevole padrone di casa, troppo educato per litigare, ma forte del suo diritto
del suo diritto, al quale basta mostrarsi per ricordare all'inquilino moroso e vandalico che
, che bisogna perseguitar di carta bollata per rendere all'obbligo suo. borgese,
iii-7-208: questo ragazzo,... per morosa conscienza di non avere fatto mai
corteggiatore. sanudo, xxv-604: per dare esecuzione a le promesse 'cum
giuro e stragiuro che io an- derei per lei nel fango sino al ginocchio e ancor
suo moroso un gran contrasto, / per voler gir, come sposa, sul
la più bella fanciulla di questa terra per morosa. lomazzi, 489: fan
489: fan questo ed altre cose per le strate, / facendosi veder dalla
, che ha fatto cose da pazzi per farsi sposare. -teatr. i
scenari della commedia dell'arte, esprimendosi per lo più in lingua, e intorno
amata / lo mal che patit'aggio / per sua cera morosa. de sommi,
andavano già a morosa. -prendere qualcuno per moroso: innamorarsene. mescolino, 1-3
/ e tutt'e due mi presen per morosa / che parevan duo cani intorno
intorno al toro. / ugnun bramava avermi per esposa. 4. prov
altro che far i moroseti / e tien per guida un'orbo senza fede? goldoni
= da amoroso2 (v.), per aferesi. moróso3, agg. ant
bruno, 3-301: questo non lo dimando per me, al quale la verità è
quale la verità è manifesta, ma forse per altri, che possono essere più morosi
ot; 'pietra argillosa usata per imbiancare tessuti '. morotèo,
era spedali, manicomi, morotrofi, per albergarvi i pazzerelli. = voce dotta
la quantità complessiva delle dita distese (per lo più nelle espressioni fare o giocare
l'hanno i portatori alle colonne / per bocca più che non hanno la mora
avanti le dita distese. come, per esempio, io stendo tre dita e
leggiero e sciolto, / ecco che per mandar fan alla mora. frusoni,
giocatori compiono gesti convenzionali della mano, per rappresentare la pietra (pugno chiuso)
se non, alla natura l'accusa, per non avere lasciato più oglio alla lampada
suo. = etimo incerto; per alcuni etimi congetturali, cfr. muratori
v.]: « voce, per avventura, dedutta dal verb. lat.
dal verb. lat. micare, per la prestezza dell'alzarsi delle dita..
(e ne esisteva un tipo doppio per gli animali aggiogati a coppia).
nella frase 'fare la morrocca ', per far la spia. = deriv.
a queste vene morroidali le sanguette anco per altro effetto s'attaccano. g
: l'acqua tepida... tramanda per l'orificio del sedere e per le
tramanda per l'orificio del sedere e per le vene moroidali la sua naturai frescura
acquistando il sangue maggior momento di velocità per lo salasso del piede che dal succhiamento
: aggiungendo al sugo zuccaro e preso per bevanda, modera il flusso moroidale e
, modera il flusso moroidale e giova per molte altre cose. 3.
= da emorroidale (v.), per aferesi. morròide { morbide, morròite
morbide, morròite), sf. (per lo più al plur.).
nel sedere, overo nella natura, per sanar le fistole e le fessure, per
per sanar le fistole e le fessure, per le mor- roidi. f. badoer
buona strada, è soffribile e serve per conservarla e, se cattiva, insoffribile
]: egli è trattato assai malamente per 'certo male 'probabilmente attaccatogli dalla
, n. 1. 2. per estens. vescica, ulcerazione. boccamazza
= da emorroide (v.), per aferesi. morronése, agg. che
secolo xiii. -anche sostant. (per lo più al plur.).
lungo il bordo verticale dei muri, per permettere l'attacco di una nuova costruzione
morse di pietra s'incateni la fabbrica per la grossezza. p. de'bardi
in traverso tante coppie di mezzane ritte per banda, che faccino la grossezza della muraglia
della colpa fa restar dio le morse per la pena. cesari, 3-5-61: già
patti della carta sono le morse lasciate per congiungere la rivoluzione passata con le rivoluzioni
future. 2. dispositivo adoperato per bloccare rapidamente un pezzo durante la lavorazione
mobile e avvicinabile secondo un moto rettilineo per mezzo di una coppia vite-madrevite.
lasciandola ricadere, osservava... per quanto spazio l'impeto della palla incurvasse.
con sua vite da serrare. serve per istrignere fortissimamente metallo o altra qualsiasi
più comune ed ordinario uso delle viti è per stringere e premere o calcare qualche cosa
il lavoro ch'eglino hanno tra mano per lavorarlo. ojetti, i-801: il ragazzo
-morsa da tubi: quella in cui, per assicurare la tenuta, le superfici di
primitivo. -in espressioni comparative, per denotare una costrizione, una condizione di
6-60: ingravallo impallidì, afferrò pompeo per il braccio. 'tu sei pazzo!
d'una qualche macchina. 3. per simil. presa delle mani o delle dita
o delle dita, stretta delle braccia per lo più vigorosa ed energica. -
le unghie, ché è forte, per districarsi, e squarcia la camicia, ed
punto una mano afferrò il signor alfio per le guance e gl'impedì di parlare
amore le mie acerbe radici si torcevano per l'impazienza di rompere la morsa della
muso o il labbro superiore del cavallo per mantenerlo fermo nel corso della ferratura,
. 5. dispositivo costrittori© usato per la tortura. d. bartoli,
che era usata un tempo dai lanaiuoli per fissare alla tavola la testa dei panni
: così [i lanaiuoli] chiamano, per somiglianza di ufficio più che di figura
, serrati l'uno contro l'altro per mezzo di due viti che sono in capo
una tal sorte di fuoco... per quattro giorni. 13. figur
un poco tra le morse dell'analisi per vederne trasudare fuori i temuti veleni dell'
che è del resto il solo tentativo per cercar di sfuggire alla morsa. ma
. morsa di shert: strumento usato per comprimere l'aorta o per legare un
strumento usato per comprimere l'aorta o per legare un arto a scopo emostatico.
sostegni di legno o di ferro, per lo più rivestiti di cuoio, opportunamente
di cuoio, opportunamente sagomati e usati per collocarvi le scialuppe a bordo delle navi
forme e grandezze, sulle quali si sostengono per 10 più i palischermi fuor d'acqua
palischermi fuor d'acqua. le morse, per custodia di palischermi, sono stabilite a
quale sono destinati, e ricoperti di cuoio per non danneggiarne il fasciame. per ogni
cuoio per non danneggiarne il fasciame. per ogni imbarcazione ne occorre una coppia,
mezzo. le morse sono generalmente abbattibili per facilitare la manovra di rimozione delle varie
che si possono immergere e far emergere per mezzo di sfiatatoi (e un tempo
di sfiatatoi (e un tempo erano usati per sollevare le estremità delle carene delle navi
d'immissione e di una tromba idraulica per ognuno, onde farli immergere e poi
altri ch'io ho descritto. lasciando per questo al cavalliero che, se gli
li fora col tabareloto sottile molto, e per questa cagione, quando ilcavallovole morseggiare,
ilcavallovole morseggiare, allora passa il vento per li fori delli denti e non potrà mordere
ch'ella morseggia. 3. per simil. erpicare. - ancne assol.
mascella / quel che non v'è per lui apparecchiato. / ma pur se alcun
lui apparecchiato. / ma pur se alcun per diletto morsèlla, / e'non s'
quarto o nella metadella. 2. per estens. sfiorare con le labbra o coi
proprio un territorio o un terreno poco per volta. dossi, 3-15: evidentemente
presto, che, toccando il mio per qualche irreperibile falcetto, ivi scappucciava sempre
, a quadri. 2. per estens. mistura di leccornie (in par-
caretti. boccamazza, i-1-451: se per superfluo di emma [l'uccello]
di finissima pasta reale, molto eccellenti per aguzzar l'appetito di certi ostinati stoici
di cedro. fiori, 3-129: per li bisogni miei feci portare / pistacchi,
medicinale da ingoiarsi in una volta, per lo più in forma di pillola.
g. del papa, 6-i-117: per mitigare la tosse nella sua impor
ancor convien che tu sacci'alcun'arte / per governar e te e la tu'amica
1-ii-594: vidi un povero diavolo che per companatico al proprio pan nero mangiava un
del secondo. 2. esca per pescare con l'amo. storia dei
pescatore adesca l'amo d'alcuno morsello per prendere i pesci. dizionario di marina
posto sulla punta dell'amo... per attirare e catturare i pesci. spesso
confezionato in piccole dosi, in forma per lo più di pillola. citolini,
5. per estens. parte di un'eredità, di
questo mondo è un buon morsello, per cuore d'uomo satollare, e che
/ che 'l bianco e 'l ghibellin vo'per fratello. -occasione propizia.
presso la sala da pranzo... per domandare loro [ai domestici] la
ricavato da vecchi canapi intrecciati e usato per legature provvisorie. tommaseo [s
specialmente alla gomena od alla catena, per fissarla al cavopiano. guglielmotti, 553
'morsello': piccolo pezzo di corda sottile per uso di legature volanti e per lo
sottile per uso di legature volanti e per lo più tratto da vecchi canapi disfatti.
fatta con filacce di cavo usato, per legature provvisorie, per stroppi da remo
cavo usato, per legature provvisorie, per stroppi da remo, ecc.
una morsetta di ferro con la sua vite per pigliare la gamba di legno di esso
madrevite girevole, munita di due alette, per volgerla colle dita. 2.
legno... che usansi nelle cartiere per sospendere cartoni di recente fabbricati a fine
il tempo spropositato che giosuè borsi impiegava per leggere il sommario di un foglio quotidiano
. morsetto di legno usato in falegnameria per far aderire un rivestimento al supporto da
morsétto1, sm. piccolo attrezzo usato per serrare un oggetto che, per particolari
usato per serrare un oggetto che, per particolari caratteristiche di forma o di dimensioni
in una morsa, o, anche, per unire due elementi durante la loro lavorazione
alla morsa, da tenersi in mano per lavori sottili. g. raimondi,
sospensione), che serve a collegare per pressione due conduttori fra loro o un
ottone »: si usa a mano per aprire o chiudere spolette elettriche o meccaniche
volte; mordere, azzannare (e per lo più è riferito ad animali,
, in partic. feroci e nocivi, per indicare un atto diretto a offendere,
: in candia... le streghe per ogni canto vanno morsicando il viso de'
malamente, e non so che rimedio farmi per guarir presto. carducci, iii-24-277:
cane e gli dà un calcio, novantanove per cento pigliano le parti del cane.
, 1-17 (i-200): gongolava per soverchia allegrezza, veg- gendosi aver in
da passacantando. -mordicchiare qualcosa, per lo più in segno di nervosismo,
avevano morsicato. 2. per estens. pungere con il pungiglione,
. moravia, ix-60: eravamo coperte per tutto 11 corpo di bolle rosse,
/ guàrdate da li lupi, che vo per morcecare. idem, 1-38-26: co'
. tu pure mi hai morsicato, e per questo ti son meno amico? giusti
coloro che egli aveva fuggiti e morsicati per l'addietro. -recipr.
dito, non tralasciò di pensar al modo per farne memorabil vendetta. -morsicarsi
luogo era molto solitario, molto comodo per una donna che avesse voluto delle avventure
-morsicarsi le dita, le mani: per indicare rabbia, dispetto, pentimento,
sicavasi le labbra, e ciascuno rimase immobile per la sorpresa. nievo, 14:
, xiv-295: il mio cliente è ripartito per le poste tutto lieto, senza venire
pure ch'io ieri, dopo essermi affaticato per lui, mi sono coricato con la
? g. gozzi, 1-101: per compiacere chi domanda se la persona morsicata
. riferimento ai proiettili di piombo, per la credenza antica secondo cui, se deformati
palla morsicata, sono infallibili.. per estens. punto da un insetto.
del tabacco morsicate quelle porzioni nervee sparse per le interne membrane del naso, esse
a a finire con ineguali divisioni, per modo che apparisce come tagliata o mozzata
la morsicatura prima che il veleno discorra per le altre membra. soderini, ii-234
poveri arabi, che vanno raccogliendo erba per poi venderla, restano spesso vittime delle
petto e nelle gote non dimostreravi ferite per la patria ricevute, ma dolci morsicature
. oliva, i-3-49: dunque, per la morsicatura di un frutto, adamo
dolorosa agonia? 3. per estens. puntura d'insetto. ramusio
parassita. bonomo, 1-6: io per ora mi sento inclinato a voler credere
'l cavalier tomaso gray avergli cospirato contro per ammazzarlo... fu l'unica
, iv-2-388: siamo in grandissima ansietà per l'insistenza inesplicabile dell'amico peri a
: il giovane fu a lei: costei per nullo modo volle consentire; scapigliolla,
, 1-166: gli morsec- chiava, per ischerzo, la mano sinistra, che aveva
e morsicchiandolo nei baffetti. -mordicchiare per nervosismo, per stizza, per imbarazzo
baffetti. -mordicchiare per nervosismo, per stizza, per imbarazzo. lorenzo
-mordicchiare per nervosismo, per stizza, per imbarazzo. lorenzo de'medici, ii-169
per aver sete. bersezio, 4-113: i
: quando camilla usciva, ella si agitava per tutte le stanze, moveva le sedie
a morsicchiarla. 2. per estens. brucare. bergantini, 1-447
predicatori, che vi si va chi per udire qualche bella cosa,...
qualche bella cosa,... altri per mor- secchiallo e per appuntarlo. nardi
.. altri per mor- secchiallo e per appuntarlo. nardi, ii-76: la domestica
morsecchiatella a quel ciuccio in un garetto per isfo- gar il mio antipatico genio alla
pucci, 4-279: a noia m'è per costume villano / che '1 morsicchiato boccon
b. segni, 11-242: li melanconici per natura hanno sempre bisogno di medicine,
molto cresciuto e fatto gagliardo, forse per assicurarsi d'esser libero e per uscirgli
forse per assicurarsi d'esser libero e per uscirgli di mano, dubitando alla fine
petto ascrei furori. 2. per estens. sfilacciato, sbrindellato (un
. codèmo, 310: -gli è per questo che sei cosi? -esclamò alessandro
in una materia, compiuto da animali, per lo più feroci o velenosi, per
per lo più feroci o velenosi, per fare preda, per cibarsi, per
feroci o velenosi, per fare preda, per cibarsi, per difendersi, per offendere
per fare preda, per cibarsi, per difendersi, per offendere o, anche,
, per cibarsi, per difendersi, per offendere o, anche, da uomini
o, anche, da uomini, per lo più come forma immediata e particolarmente
talor duo can mordenti, / o per invidia o per altro odio mossi, /
can mordenti, / o per invidia o per altro odio mossi, / avicinarsi digrignando
occhi rossi, con un nomaccio famoso per morsi e per ispaventi. tommaseo [
, con un nomaccio famoso per morsi e per ispaventi. tommaseo [s. v
: i pugni ricevuti da si- mone per tutta la strada, e i morsi toccati
cavallo, esser stato imputato avér l'ali per la tema dei focosi morsi della chimera
morsi, /... / tu per lei prega, sì che fida ancella
: se le pupille delle mammelle, per l'acutezza del latte óvero per morso
mammelle, per l'acutezza del latte óvero per morso dell'infante, sono molestate da
al lobo dell'orecchio,... per una specie di malintesa predilezione archeologica.
morso / de l'unghie sopra sé per la gran rabbia / del pizzicor,
la donna venne a cambiare i piatti per l'ultima volta e mise in tavola
-atto simbolico del peccato originale. - per estens.: qualsiasi trasgressione a un divieto
dante, purg., 33-63: per morder quella, in pena e in
cartello da'rami dell'albero vietato, per cui si spalancava la sepoltura a'primi
voi mai dato un morso di pane per amor mio? tommaseo [s. v
che so'venuti / en corte, per argir cornuti, / che n'a-
farìn cotal descurso. 4. per estens. puntura o pinzatura inferta da
/ s'avventa a quel bel dito per maniera / che diresti di certo / che
-tenaglia da morso: quella che serve per afferrare un oggetto senza danneggiarlo.
maniera; egli è un nervo che per i nodi della spina va secondando dentro la
: tanaglie che afferrano, dette così per distinguerle da quelle angolari, che tagliano,
. 7. colpo che si arreca per tagliare, per incidere, per intaccare
. colpo che si arreca per tagliare, per incidere, per intaccare più o meno
arreca per tagliare, per incidere, per intaccare più o meno profondamente un materiale
/ così il sentir s'agghiaccia / per il duol che il soprafaccia. petruccelli
mezzo morto... e questo fece per mostrare che chiunque ha ufficio di sanar
palustre,... dobbiamo perire per voi? d'annunzio, iv-1-433: io
piacer che passò cangia in veleno, / per li fuggiti dì mi stimolava / tuttora
: eppur sentisti il core / balzarti per amore, / eppur provasti il morso /
, 6-i-95: dopo quel colloquio, per la prima volta intese atroce il morso
provavo dentro un morso di ribrezzo come per la voce dei morti. luzi, 4-44
egloga... non si legge per imparare la creanza de'contadini, ma
imparare la creanza de'contadini, ma per vaghezza di vedere la simplicità de'costumi
quei giorni e benedette quelle privazioni! per merito loro non ho mai provato il
a questa penna la man porsi / per far voi certo che gli estremi morsi /
4 -intr. (376): né per tutto ciò... e tutto
ne sottrassono. galateo, 150: per fugir li morsi di alcuni, de li
, de li quali la vita non per altro si no per riprendere le buone
la vita non per altro si no per riprendere le buone opere de altri e
scritti altrui, pensano... per chiari e illustri farsi conoscere al mondo.
, in ricompensa dell'es- sersi affaticato per trargli di errore. dotti, 1-136:
e altri foglietti, non m'hanno per verità toccato l'osso. monti,
baldi, i-170: momo, hai per lacerarmi il dente aguzzo; / e
delle due cose. aretino, v-1-390: per esser tu dotto come sono essi,
dei savoia],... per la sua sugosa sostanza fu sempre da'
candela, moccolo; cero votivo (per lo più nell'espressione portareil morso fiorito a
, che, in odontoiatria, serve per modellare una protesidentaria. -forza con la
, che si può ottenere con macchine per tondo e falso o a mano per martellatura
macchine per tondo e falso o a mano per martellatura del dorso e che serve a
. trattato delle mascalcie, 1-249: per questi dodici denti dinanzi si conoscono li
unica arma i denti (ed è per lo più riferito, al fìgur.,
. -e tentò di slacciarsi una mano per menargli un colpo alla guancia.
di fortuna dolere / colui che per diletto caccia l'orso, /
gli dà di morso / o della zampa per campar suo vita. ariosto,
l'accidia, cioè riprenderla, mostrando per esempli quanto ella è nocevile.
alla gente. darei loro un morso, per portargli via tutta la falsa retorica che
, sgranfignò una rivale, i maschi per dividerle si diedero a graffi e morsi
: e'fiorentini fecer le promesse / per ciascheduno, ed a'morsi ed a'graffi
varchi, v-48: dicesi ancora [per tenzonare, altercare] ma più volgarmente,
attacchi con pari violenza; rendere pan per focaccia. baruffaldi, i-189: chi
applica nello spazio interdentario degliequini e serve per guidarli o per contenerli; è costituito
spazio interdentario degliequini e serve per guidarli o per contenerli; è costituito da una parte
gli anelli (detti anche chiamate) per l'attacco delle redini e del barbazzale.
argento e borchie a lato e su per le redini. g. gozzi, 3-5-374
da un cocchiere, col quale sanno, per esperienza, che non si può vincerla
imperatore facevano gruppo i paladini, frenando per il morso gli impetuosi cavalli.
una stanza. 2. per estens. argine, sbarramento. chiabrera
sbarramento. chiabrera, 1-i-91: se per vie selvagge / scende mai sull'aprii
rei ad assicurare nessuno di quello che sia per operare un morso sopra un torrente forse
operare un morso sopra un torrente forse per natura indomito e sfrenato.
né di onore né di vergogna, per farne acquisto? fagiuoli, vi-11: sta
lo tuo morso e 'l freno / per forza gli costringa le mascelle? tasso,
corso. -ciò che costituisce il mezzo per esercitare un potere, per affermare o
il mezzo per esercitare un potere, per affermare o consolidare un dominio, per
per affermare o consolidare un dominio, per reprimere il dissenso, l'opposizione.
o sentimentale. poliziano, i-529: per dio, madonna, donami soccorso,
il morso, / amor lo stringe e per mio mal diviene / più feroce e
: l'anima tua... vola per conto suo, nell'aer suo,
uno strappo di morso alla povera anima per richiamarla al reale della circostanza (bella
. -anche in un contesto iperbolico, per indicare un'impresa sovrumana, impossibile.
chiede soccorso [la chiesa] / per por a'suoi nemici un duro morso
il morso agli stati italiani, sia per mezzo dei principi appartenenti alla sua casa
di opinioni. marmitta, 142: per mostrarti giulio il grave errore / nel
america chiunque voleva: cosa che aveva per molt'anni messo un morso in bocca
]: del raffrenare o prendere precauzioni per raffrenare gli atti o parole: '
le piaghe, che ben da dovero fu per impazzare. -rompere il morso: scatenarsi
il morso: tirarlo violentemente, come per liberarsene. cassola, 1-235: guardava
del cavallo che cominciava a diventar lucida per il sudore, la testa che di
l'impeto. groto, 7-173: per gli onorati e spaziosi campi / de'
di rimontar sul suo cavallo / e per l'aria spronarlo a nuovo corso; /
porre in gallia il piede, / fu per usar i visigoti al morso, /
, tutte gradazioni che fan tanto comodo per esprimere a capello il concetto di cosa
tutte queste voci? s'ha, per quanto può a aiutare, a forza di
locuz. lat. sentenza proverbiale latina per indicare che spesso il danno subito da
subito da una persona costituisce un vantaggio per l'altra. panzini, iv-436
ciò che torna a disgrazia o danno per te (massimo danno, 'la morte
morte '), è di vantaggio per me. = significa: '
piaga, la quale infino a quella ora per la sola morsura m'avea stimolata,
tutta tinta di sangue, e nascono per intorno alla morsura alcune vesciche simili a
al mio stame vital. 2. per estens. azione corrosiva, disgregatrice,
strato protettivo di una lastra metallica preparata per subire il processo di incisione all'acquafòrte
prolungata nell'acido, e la morsura per coperture, che, attraverso successive immersioni
; screpolatura. jahier, 41: per rigovernare e necessario immergere le mani nel
'(oriba- sio); per il signif. tecn. del n.
fiume abbandonata dalla corrente naturalmente o per un'opera di canalizza zione
muta di letto o a caso o per arte, abbenché anche l'acqua vi corra
. fronda aromatica di mirto usata per conciare e marinare. -con
grosso insaccato di fegato e carne, per lo più di suino, ridotti a
colato. maestro martino, lxvi-1-128: per fare mortadelle di carne de vitello.
son cative? soderini, iv-83: per far poi salami e mortadelle alla bolognese
d'esquisita bontà, che sono famose per tutta l'italia. cantini, 1-19-254
, o far salare, e tenere per servizio ed uso del suo negozio e
e nervi, tritatela una cosa giusta. per ogni decina di carne vi vogliono
con sette once di sale fino; aggiungeteci per ogni de cina di carne
scure in quattro il cranio spacca / e per lo squarto la lingua gli svelle,
, quasi mortadèllo. 3. per simil. membro virile. boccaccio,
ucciso da un'arma da punta. - per estens.: morto di morte violenta
siena, 225: quanti fanciulli morti per vendetta de'padri loro! simile,.
e utilizzato in cucina o in farmacia per ridurre in frammenti, in polvere o
agri. cennini, 42: convienti per mortaro di bronzo pestarlo [il giallorino]
. pontano, 1-28: io ve tengo per valente omo e di sano stomaco:
una ponta di pertica con una fune attaccato per dritto, sopra uno mortaro di bronzo
firenzuola, 224: voltava l'intriso per lo mortaio con quelle sue manine biancoline
nel mortaio di bronzo e si passi per istaccio. zucchelli, 202: da quest'
butiro, e quella serve non meno per ardere nelle lucerne che per condimento de'
serve non meno per ardere nelle lucerne che per condimento de'cibi. a. cocchi
.. che serviva pel re e per le sue guardie, era fatta in un
era necessaria la forza di tre operai per usarlo. praga, 4-98: il farmacista
ed ella, tirando il motto, per figura chiamata (xotpovopacrta, in parte
dilicato, / che tengono un mortaio per tale effetto. della porta, 2-324:
mortaio. 2. per simil. buca quadrata, alquantoprofonda, nella
gno della concerìa: la macina ritta per schiacciare le bucce di mortella o
mortella o di som macco, le trosce per rad dobbo dei cuoi,
del paese. -buca quadrata per impastare materiali da costruzione. -anche:
materiali da costruzione. -anche: trogolo per impastare calcina o per sminuzzare materiali da
-anche: trogolo per impastare calcina o per sminuzzare materiali da costruzione. vasari
si mantenghino più morbide. -pila per la riduzione in pasta deglistracci macerati.
piastra di ferro, dove sono sminuzzati per la caduta alternativa di più grossi mazzapicchi
-grosso recipiente di legno usato un tempo per la pilatura manuale del riso. dall'
fannosi di questo [arbore], per esser duro e ponderoso, i pestelli da
in partic., degli ulivi) per impedire lo scorrimento e la dispersione dell'
albero che vegeta in terreni scoscesi, per impedire il dilavamento. palladio volgar.
di quattro appoggi, usato in oreficeria per fondere i metalli. — fondere a
di meccanismo di sparo a percussione per gravità o a molla e di meccanismo di
, seguirono quelli che si differenziarono unicamente per la curvatura del tiro che, congiunta
fece le bocche da fuoco più indicate per azioni contro opere fortificate o bersagli al
si debba dare 16 libre di polvere per 100 libre della pietra loro. leonardo,
i cannoni saranno approvisionati a duemila colpi per pezzo, i grossi mortari a mille
quale si mette il mortaio a bomba per maneggiarlo. anticamente era un parallelepipedo di
chioniere, e incavato nel mezzo, per dare al mortaio la voluta elevazione.
all'affusto e di variarne l'inclinazione per mezzo del cuneo di mira.
un angolo invariabile di 450 e ciò per mezzo di una specie di piedistallo o zoccolo
fis. mortaio elettrico: strumento usato per evidenziare lo sviluppo di calore dovuto ad
acqua nel mortaio. moscheni, 108: per ottenere le dignità e le cariche in
mortaiétto. canti carnascialeschi, 1-261: per non istraziare / il suo liquor perfetto
sul carro che fece poi molte smorfie per ritornarsene via. = deriv.
: tegame, vaso di terra piatto per uso di cuocer vivande. 3
anonimo veneziano, lxvi-1-76: 'mortarolo per xn persone '. se tu voi
. se tu voi fare mortarolo di batuto per xii persone, toi vi polastri e
. 2 è di area senese; per il significato del n. 3, cfr
mortali. marino, 18-183: perché per dura ed immutabil sorte / mortalar l'
g. cavalcanti, i-317: ell'è per certo di sì gran valenza, /
, 11-80: gesù cristo... per te diventò uomo mortale, ch'era
sono distinti, si può dire, per questo solo sapere di essere mortali.
sì ratto ti spogliasti, / e per premio di ciò tu mi lasciasti,
d'estate fra l'altre / memoranda per la bellezza / indicibile onde rifulse /
e immortale, e in espressioni, per lo più letter., che dell'elemento
, 27-64: tu, figliuol, che per lo mortai pondo / ancor giù tornerai
lei ama or tua chioma: / per mio riposo sarai ben contento / guidar
moverebbe da se stessa e, non movendosi per se medesima, sarebbe mortale; ma
ii-139: dicevano [i sadducei] per conseguenza l'anime esser mortali siccome i
vuo'ch'i mova / di là per te ancor li mortai piedi. idem
.. onde qui non si canta / per quel che beatrice non ha riso.
[giove] / mortai prudenza e per distorti calli / guida alla meta.
pensiero animatrici. saba, 411: per la fede che mi mostri, / tu
>el foco che dal ciel prometeo tolse / per dar lo spirto all'uom caduco
uso mortai chiara e tranquilla / voce per l'aria udimmo. -letter.
che la mente admira: / ché, per esser in lei divina parte, /
arte. savonarola, 13-8: deh, per dio, dona, / se romper
avrebbe voluto essere l'occhio mortale, che per primo si affaccerà a questo panorama.
sprezziam con lieto seno / luce mortai per eterno sereno. -che rende
dell'attività umana; forgiato, edificato per opera umana, con mezzi umani.
àn vigore al mio vinclo possente, / per cui non spero mai vederme absente /
avea prima e poi era fatturo / per lo regno mortai eh'a lui soggiace,