me. guittone, 59-6: se per ragion sonmi de te defesa, /
falsitate / m'ha-ffatta, da blasmare per un cento: / altr'om a chi
26-15: noi ci partimmo, e su per le scalee /... /
. = alter, di me1, per paragoge; cfr. rohlfs, 441:
di me e te esistono le forme allungate per paragoge mee, tee, mene,
, mieffé), inter. ant. per mia fede, sulla mia parola (
mèffe no), inter. ant. per mia fede no, sulla mia parola
. meffesì, inter. ant. per mia fede sì, sulla mia parola
; ma necessario era che lo comperasse, per così dire, dal padre, fratello
del nome mephistopheles * mefistofele ', per la rassomiglianza col copricapo di questo.
, sm. personaggio demoniaco, apparso per la prima volta in un racconto popolare
con due enormi sopracciglia alla chinese, per darsi un'aria satanica, e dei
discussione sufficiente dei paradossi enunciati. anche per fare il mefistofele ci vuol più *
ii-323: queste cose io non le dico per dire o per farmi bello a spese
io non le dico per dire o per farmi bello a spese della vanità e a
barbetta mefistofelica. pascarella, 1-73: per esempio, incontrate per via un artista
, 1-73: per esempio, incontrate per via un artista, e voi naturalmente fermandolo
, qualchecosa da fare. 3. per estens. che ha l'animo perverso;
la signora barborin pigliò solamente il pane per consiglio del mefistofelico marito che pigliò solamente
lontre e ballano una ridda indiavolata tenendosi per mano. = deriv. da
, 2-130: ogn'uno di loro, per povero e mendico ch'egli sia,
la gente sia nascoso, / ma per farne cruccioso / chi d'amor per innanzi
per farne cruccioso / chi d'amor per innanzi si notrica. petrarca, 328-11
calore mendico, dava gli ultimi dossi per lo vicino avvento della primavera. sacchetti,
ben ch'io sia di virtù mendico / per lo famoso suon che va volando /
: non eri fatta, no, / per la vana fatica, / per la
/ per la vana fatica, / per la voglia mendica / che vorrebbe e non
voglio grattarli un poco l'orecchie, per trarne in questo modo qualche utile,
, 131: e necessario che si ritorni per l'istesso uscio e che si ritorca
e che si ritorca indi a poco la-linea per l'obliquità d'altri ingressi di mendica
obliquità d'altri ingressi di mendica proporzione per la simmetria d'una reggia. graf
con forza e con ardore, / e per tutto compenso alla fatica / spremerne qualche
. tasso, iv-297: quando andrò limosinando per lo mondo, o giacerò in uno
, 365: sol tenero e umano / per voi piagne e sospira, / perché
algun non sia mendico, / che per lui bene l'otignerà la raxone.
/ della dolente casa abandonata, / per gire a una costa ove si sale.
non l'avesse ritirata in casa per amor di dio e maritata, ella sarebbe
frutto. erra mendico / il pastor african per le montagne / aride ed infeconde
7-287: andò randagio e mendico per il paese. -fare del mendico
-fare del mendico: farsi passare per pove rissimo.
vorresti ch'ei fosse, / per quant'io veggo, un furfante, un
si dolgon ognor del proprio stato, / per non esser richiesti di danari.
delle colonne volgar. [tommaseo]: per ciò le parea meglio a polissena
, che di gire sparta o per lo mondo lerciata, povera e mendicosa.
.]: 'mendicume ', per quantità di mendichi, non sarebbe morto
ciascun mendo a defetto / t'ha per soccorso noi dato / lo nostro orrato -signore
una volta. salvini, 41-373: per un certo mio mendo letterario sono avvezzo
io passo sopra colla lettura, lascio per tutto come lumaca il segno. note al
', fatto dalla plebe, non già per derisione delle cose sacre, ma per
per derisione delle cose sacre, ma per un certo suo mendo di formare equivoci
il galateo,... per modo di dono con istudiate carezze andò
vena e peregrina, / che scio per me, sua dignitate offendo, / che
(come si dice tutto il giorno per proverbio) se ne vien con ogni mal
o non facta ne le pile o per cagione de le pile, i detti iij
a fior., i quali gli doniamo per mendo di sue robe vecchie e altre
mi sospinse / fuor di me stesso e per strade sì torte / ch'io mi
: fu posto, in questo pregadi, per li savi ai ordeni, che la
da eusebio, vescovo de nicomedia, e per la dotrina soa marziano se convertì;
è fata sì cruzosa, / qe per tormento se vende loio, / e ogna
le quali son chiamate le mendose, per esser piene di scheggie. gioberti,
e di gentilezza, mendosa e difettiva per alcune parti, ma per altre mirabilissima.
e difettiva per alcune parti, ma per altre mirabilissima. — peccaminoso,
, iii-14: iddio voglia che ci troviamo per grazia sua oltre ogni nostro merito attuffati
sarebbe il volere andar notando a cosa per cosa tutto quello che in quest'opera
gioberti, 11i- 71: sillogismi mendosi per la materia e per la forma.
71: sillogismi mendosi per la materia e per la forma. 3. fittizio
. guazzo, 1-169: sopraviene talora per accidente un certo appetito che voi medici
fornire el pecto: e la casone per la quale una costa non tocca l'
vi-307: il colui che andò in menaus per le mendragole, secondo che s'
guittone, 10-2: amor merzé, per deo, merzé, merzede / del gran
amo che mene. cavalca, 12-452: per nulla offesa ti parti da mene.
5-12: non dich'io questo già certo per mene, / che 'n nessun tempo
: ah, quanto credo si faria per mene / che antropos rompessi il fil
s'io son bella, io son bella per mene. baldovini, xxx-n-31: attonito
me e te esistono le forme allungate per paragoge mee, tee, mene, tene
sia l'uno che l'altro ». per un menefreghista di quel calibro erano addirittura
pure il motto scelto da d'annunzio per gli arditi della spedizione di fiume e adottato
mi ha abituato a delle lezioni peripatetiche per le vie di milano. alla sua scuola
, - o si lascia infinocchiare per dabbenaggine, sempre però simpatico e d'
faceva imprigionare regolarmente due volte alla settimana per l'arditezza delle sue allusioni antiaustriache.
'meneghit 'è detto dal maggi per milanese, il che proverebbe che il *
: che cosa facciamo?... per arrivare a dare > 1 cambio a
, in cui la saggezza meneghina, per solito pedestre, acquista nel giro di un
menego, da dotnenego 'domenico 'per aferesi. menelaizzare, tr. letter
i suoi figliuoli. = corruzione per metatesi del lat. melanaetos (plinio)
pe- truza, qual vene, e per ferlo ritornar baté esso borgese e lo
« comp. da menes, per il lat. minus, con valore di
vini, dei menestrelli. 2. per estens. cantore o sonatore girovago;
calabria una bizzarra sfida in rima, per un ministriere che la contasse. petruccelli
gattina, 3-2-39: non sareste voi per sorte un suonator di ribeba, un suonator
città egiziana di menfi, celebre anticamente per ricchezza e magnificenza. - per
per ricchezza e magnificenza. - per estens.: egiziano. lomazzi
menfìtico, de vari collori adornato, per gli oracoli, et adorar da quei populi
: posti dalla dolce sposa di cristo per annunziare e bandire la verità, essi si
cfr. gigli, 4-79: « andai per tanto al tesoro castigliano e trovai che
, che mengano la verità, poiché per loro colpa diminutae sunt veritates a filiis
della voce 'mongioia ', che per antico significò il medesimo, forse dal francese
'mon joie ', che fosse usato per 'moneta ', come la moneta
tardi si usò aggiungerlo ai palazzi, per lo più di legno con vetrate, per
per lo più di legno con vetrate, per servire come luogo di passaggio riparato
vi fece un tavolato o solaro, per potervi star sopra a vedere i giochi e
tra gli antichi di servirsi de'meniani per refrigerarsi e prendere il fresco nella state e
il fresco nella state e cenarvi sopra per conforto e piacere. 2.
vita di cola di rienzo, 167: per questa via fu trascinato fin a santo
a santo marcello, là fu subito appeso per li piedi ad un menianello.
, che fece costruire nel foro logge per assistere agli spettacoli. meniantàcee,
[&co] * poco tempo per 'e &v&os * fiore '.
in fondo a tutto, menimpipista al cento per cento. prezzolini [in gobetti,
il fatto che siamo vivi vuol dire che per una volta tanto la serietà ha trionfato
nervosa centrale probabilmente delle meningi e che per la sua eziologia può dipendere da una
quando si rosola. 2. per estens. cervello (considerato come sede
3-73: tutto il popolo suo inodiandolo per li peccati suoi,... mondando
, in questa disperazione, vollelsi ficcare per lo petto. anonimo toscano, lxvi-1-21
, 3-87: stava mondando le lenticchie per la cena sul davanzale della finestra.
li morti forno portati in campo sancto per mundarvi le ossa. 2.
nell'isola del zeilan mondano la buccia per la cannella tagliata del suo cesto con
gramola ', strumento di legno adoperato per rompere e mondare il lino e la canepa
'pulire la foglia': dei gelsi per i bachi da seta, pulirla delle
, i-m: astana è qui meco per mondare la mia camera. d'annunzio.
bocchelli, 12-301: questo vento sgombera per noi il terreno dove fu il rogo
lavarsi e mondarsi. -eliminare, per mezzo di lavacri, la sporcizia del
in partic. dalla lebbra che, per gli ebrei, era simbolo di impurità)
.. fo mundato da la lepra per beatissimo silvestro. cavalca, 6-1-43:
lavino si chiama ancor solfatara, per le acque di colore azurro e sulfuree
, i-337: vi sono molti lebbrosi per infezioni pestilenziali e... niuno
iii-2-227: ti ci vorrà un sacrifizio per mondarti di sì increscevole malattia.
corpo si mondava di fuori dalla lepra per lo lavamento dell'acqua, l'anima
acqua, l'anima si mondava dentro per la contrizione e per le lagrime dal
si mondava dentro per la contrizione e per le lagrime dal peccato. d'annunzio
, 147: fu da dio ordinato che per mondar la lepra, si offerissero due
intendo ne'quali alcuno lumetto di ragione per buona loro natura vive ancora. pascoli
. citolini, 338: le azzioni per gli orti sono... il seminar
che, con noncuranza d'idiota, stava per mondar le sue erbe, esposta alla
. panzini, i-195: si chinava per mondare certe piante. -rendere un
62: accattoe in prestanza un vassoio per mondar grano. z anobi da strata [
, 401: accattòe in prestanza uno vaso per mondare grano. savonarola, ii-338:
, ii-11: come segue nella ventilazione per mezzo della pala, [il ventilabro]
-separare semi o frutti raccolti, per lo più manualmente, da altri guasti
lastri, ii-42: il migliore espediente [per pulire il grano] è quello della
] è quello della ventilazione a mano, per via di certi vassoi di legno,
quali si servono i fabbricatori della cioccolata per mondare il caccao. rebora, 147
voi misi cura. giamboni, 24: per quello congiugnimelo nasce all'anima il peccato
io ti mostrava quello ove me stende / per farti sagio del suo greve pondo.
orare che leggere: perocché... per la lezione siamo ammaestrati e per l'
. per la lezione siamo ammaestrati e per l'orazione mondati. passavanti,
coloro, li quali senza essere stati per lo lavacro del battesimo mondati dal peccato
della colpa originaria, bastassero a lavarlo per sempre di quel sangue osceno le lagrime
osceno le lagrime ch'ella ora versava per l'onta e per il supplizio.
ella ora versava per l'onta e per il supplizio. -assol. guido
da pisa, 1-118: la domenica mattina per tempo job offeria a dio sette sacrifici
16-31: o creatura che ti mondi / per tornar bella a colui che ti fece
anime... che si mondano per tornar belle. -scusare, giustificare
che lo offeri a dio e pregherà per lei; e così si monderà dello
a sardi7 uno isventurato... per espiarse e farsi mondo... gréso
santo sacrificio,... per renderci puri e netti ed espiare e mondare
sdegno... /... per quella vergogna ricevuta / gli abbrucia dentro
alla cui edizione egli ha rivolte le cure per mondarlo dai guasti fattigli dal foscolo.
: non fare complimenti, non andare per il sottile. aretino, vi-399:
il grano nell'aprile o nel maggio per mondarlo dell'erbacce. cardarelli, 208:
tempo la sarchiatura da noi detta mondarella, per meno di venti soldi a giornata.
. operaia addetta alla cernita degli stracci per la fabbricazione della carta.
lor povera dote. alvaro, 8-167: per due giorni, da vercelli e
quando te convita uno signore / per farte grande onore allo manzare, / te
manzare, / te farà imbrossinare per la bocca /... / dui
alla generazione. 4. per estens. sgombro da nubi, limpido,
mundata. 6. purificato ritualmente per mezzo di una cerimonia espiatoria.
compiuta sui cascami di seta pettinati, per toglierne le impurità e per allargare le
pettinati, per toglierne le impurità e per allargare le fibre ammassate. 2.
dei cereali, lolla. - anche per simil. e al figur. s
e di corpi estranei da un terreno per renderlo adatto alla coltivazione. cattaneo
noi cotai beni villanamente gli rinunzi amo per la mondatura e la feccia di questa
o insieme delle operazioni che si compiono per pulire, riordinare e riassettare un ambiente
una ferita o da una piaga, per favorirne la cicatrizzazione. a. cocchi
sarà allora,... purgata per lo giudicio ultimo e mondati per fuoco
. purgata per lo giudicio ultimo e mondati per fuoco quelli alli quali è necessaria tale
figur. dossi, 912: per solennizzarla [la pace tra i classici e
= voce di area meriti., per ipercorrezione del sicil. e calabr.
mondezza, il corpo umano ha quello per soggetto come sanabile e questo (per dir
quello per soggetto come sanabile e questo (per dir così) come mondabile o lavabile
lavacri, le abluzioni e simili rimedi per purificare le colpe, essendo ancora collegate
d'ogni atto suo, riconobbi tosto per una fanciulla inglese, ma forse più
, iii-125: qualunque sia il cibo [per il bambino slattato], vuol essere
procura regolarmente la detta mondezza al grano per mezzo della ventilazione, gettandolo colla pala
di peso e mondezza. 4. per estens. guarigione dalla lebbra (che
, ii-243: sant'agostino priegò pure per l'anima di monica sua madre,
ancorché fosse trapassata con certa fiducia, per la probità e mondezza di sua vita,
alla mondezza della vita quella sapienza evangelica per la quale gli apostoli furono chiamati da
, 1-iii-72: s. agostino, ancorché per zelo della mondezza della chiesa facesse frequentissime
anche delle loro anime, ma non per altro, se non perché temevano che
testa [quel borghese] l'adopera per pensare. ma cosa pensa? ecco il
le altre donne dei quartieri, o per dirla con le sue stesse parole: «
deriv. da immondezza (v.) per aferesi. mondezzàio (ant. e
, di bruciarle di bruttarle di metterle per dispregio a marcirsi ne'mondezzai. a.
disfà senza incenerirli. 2. per estens. luogo sudicio e squallido.
rimirare le stalle sole, potranno dipignerci per un mondezzaio la stessa casa d'oro
distillano bave sputate da democriti, vantando per delfo di oracoli un mondezzaio di fantasmi.
! -ma nel salire le scale, stava per rompersi l'osso del collo, e
dovrà cessare, o sazia getterà per le finestre nel mondezzaio cotesto arnese
tutti quelli che ci tengono a sentirsi per mezza giornata nel più parigi di parigi
s. bernardino da siena, i-87: per fuoco ogni cosa mondiale si divorerà e
corpi mondiali fuori del mondo, e poi per moto retto condottigli a'suoi luoghi,
! magalotti, 3-9: che poi per la mossa intenda l'attuazione delle idee
di tessuti. bacchetti, 1-ii-431: per fare la rivoluzione la vera, la
ojetti, ii-699: da quasi un anno per l'esposizione mondiale del 1942 hanno cominciato
. rimasto celebre fino ai giorni nostri per un purgante di fama mondiale sul quale
assoluto o valori universali, validi per ogni civiltà e per tutta l'umanità.
universali, validi per ogni civiltà e per tutta l'umanità. leopardi, i-14
scadenze determinate, concorrenti di varie nazionalità per l'assegnazione del titolo di campione del
. iperb. in tutto il mondo (per indicare una straordinaria diffusione o rinomanza)
appartiene alle iniezioni da farsi ne'seni per mezzo della sciringa, lodo che giornalmente
, produce un simigliante effetto, conciossiacosacché per sua naturai facoltade mondifi- chi..
permischiamento i liquori tutti, dividendo, per la residenza ch'ei fa, la pura
cavalca, 21-126: come gli corpi per lo nitro, che è cosa che
cosa che mondifica, cosi l'anime per l'infermità si purificano.
il carro nelle acque del predetto fonte per mondificarlo si lavava, leccarono i cani
-forbire (il naso). libello per conservare la sanità, 1-2: mondifica e
o le secrezioni corrotte presenti nell'organismo per cause morbose. pietro ispano volgar.
della pe- rucca... servirà per tener la testa calda e mundificarla meglio
, 121: e1 mele, spumato per lambicco de vetrio, meravigliosamente mundifica li
: sempre adunque che tagliarai un dito per cagione di panarizzo, applicavi per tre
dito per cagione di panarizzo, applicavi per tre giorni la terebentina calda..
la virtù di purificare l'anima, per lo più con una cerimonia appropriata o
domestichi, 2-167: i mori hanno per costume, poiché hanno fatto qualche peccato
che ha la proprietà o che ha per fine di liberare l'organismo dalle sostanze
e mondificativa. idem, 6-16: per lo suo odore [il basilico] ha
. m. savonarola, 39: per mundificativo mirabile e consolidativo, tuo'la
ant. operazione terapeutica che si compie per eliminare dall'organismo gli umori e gli
2. operazione che si compie per separare le scorie e le impurità da
quando è cotto,... né per alcuno altro cibo più ingrassono e'porci
altro cibo più ingrassono e'porci che per le mondiglie di questo. machiavelli,
ricoperse con cannuccie e altre mondiglie che per ardere aveva ragunate. f. f.
, vii-700: un comandante suol magnar per sé del ricolto il fiore, con
purgano. bergantini, 1-261: ripongonsi per cibo / ottimo a parche mense gli
son di facil vagliatura, / né per molta mondiglia il calo aspettano.
fangoso. cesarotti, 1-xxiv-368: solevano per l'innanzi portarsi a questa città [
, talvolta, vengono usati come cibo per il bestiame e i volatili).
. sanno smaltire il loglio e la mondiglia per buon grano e pregiudicar con ciò alla
poco pregiato aggiunto alla lega delle monete per diminuirne, talvolta a scopo fraudolento,
ricevette d'undici once di fine argento per libbra, al renderla, non ne
povero mastro adamo, bruciato vivo per la inflazione di appena tre carati di mondiglia
b. davanzali, ii-239: nel mare per le prode e reflussi [i
il padre tebro colla sua famiglia, / per giusti fini, vuol cambiar dimora
, ix-6: quanti errori si commettono per le bugiarde voci della fama volgare che,
voci 'fiare 'a * fiaro 'per 'faro '. la crusca n'
li gittate agli strani, non serbando per voi altro che la mondiglia e la
il materialismo attuale avvantaggiasi sul passato unicamente per due fatti reputati sostanzialissimi nell'ordine di
confessa, si consiglia e, passando per tanti crivelli, va fuori tutta la
, sm. ant. unità di misura per aridi e per liquidi, usata prima
. unità di misura per aridi e per liquidi, usata prima dell'adozione del
o di grani o di licori. per quello di grani intendo io ancor di sali
. da bondiola (v.), per l'indebolimento della bilabiale sorda.
egli s'avea eletta la lor chiesa per celebrare il divin sacrificio... per
per celebrare il divin sacrificio... per l'isquisita mondizia e nobiltà di tutto
anche ciascuna delle operazioni che si compiono per la cura dell'igiene personale).
o, anche, nel comportamento, per lo più unite con sobrietà e con
pulito: altri queste mundi- zie, per cristo, reputano grande fetore. agostini,
non fossero dal publico approvati non men per netti che per sufficienti; oltre che
publico approvati non men per netti che per sufficienti; oltre che la competenza e
battaglioni delle donne, le quali, trasandato per i crudeli offizi di quei giorni le
: acconciatura, abbigliamento o cosmetico usato per la cura della persona. bartolomeo
mantova pur ieri inurbato. 3. per estens. sanità ottenuta con la guarigione
porta altresì teco la vergine maria, per la quale s'intende la purità e la
/ ch'è tanto splendidissima, / altresì per tua mundizia / venne t sol de
nostro a ricevere e a tenere questo liquore per quattro vie... il primo
essere di puritade. questo è convenevole per la mondizia e per la chiarità di
questo è convenevole per la mondizia e per la chiarità di questo liquore, cioè
: innanzi che il redentore nostro nascesse per carne, fu discordia tra gli angeli
tra gli angeli e noi, perocché per merito di prima colpa e per li
, perocché per merito di prima colpa e per li continui nostri peccati eravamo molto differenti
convenire che david, avendo le mani per le molte guerre passate macchiate di sangue
e a quella serie di patriarchi che per semplicità e mondizie di lor religione meritarono
mondo quegli che pregando ottenne la mondizia per altrui. caviceo, 1-163: sono
] a similitudine de simulacri, quali per non essere purgate tengono alquanto del visibile
, 1-98: galla, e dassi sacco per galla, e se tenesse terra o
a la porta decumana e così ancora per quella si cavavano le mondizie o brutture
deriv. da immondizia (w), per aferesi. móndo1 (ant.
patecchio, xxxv-1-572: tute le ca'per done fi monde e nete fate.
non si può dire che siano, per fabbriche di case, palazzi e chiese,
guanciali di piuma turgidivano gonfi e candidi per le fodarette monde che spargean, a
collochino anche dei trogoli in luogo conveniente per abbeverare le pecore e si avverta di tenerli
polito l'opposto. nulla è dunque per se medesimo ed assoluta- mente né mondo
gnevano prese fra loro l'una l'altra per mano ridendo, con la veste scinta
né molto brutto, e non sia notata per alcuna varietà, acciò che la turba
i-919: noi... pigliamo per esemplare d'immondizia il porco; il quale
pestar la canfora, pria fiacca / per il mortar due mandol dolci e monde
: tornano a casa con le erbe monde per la cena. -liberato dall'involucro (
saggio villan l'aia più presso, / per meno affaticar chi carco viene / di
alcuni [salici] producono vermene sottili per tessere cose belle, alcune grosse per
per tessere cose belle, alcune grosse per fare ceste e simili cose in uso rusticano
preparato erboristico). 5. per estens. spolpato (un osso).
-privo di capelli, calvo (per lo più con valore scherz.)
già tanto la luna a rovescio, per quel maledetto casale, che non vuole
apparecchi / il campo mondo, fa per por le reti / dei giunchi e
purificato dai peccati e dalle pene dovuta per essi, ottenendone la remissione attraverso la
che surga o che si mova / per salir sù, e tal grido seconda.
. bibbia volgar., x-72: per certo tutte le cose son monde a coloro
pantano e loto, / mondi passar per questa morta gora / ch'ha nome vita
... fu innocente di mano per le sua pure opere e monda di
sua pure opere e monda di cuore per li sua santi e casti pensieri. f
le cose. pascoli, ii-646: per contemplare, l'uomo deve essere povero
è giusto, e infine, e per concludere, di cuore mondo; mondo è
, candido internamente come la neve, per dinotare che non doverebbono aver in capo
dannava tante sepolture, quant'egli vedeva per le chiese, e che sendo la chiesa
., i-537: chi mangerà niuna cosa per sé morta ovvero morta da bestia,
animale che serpe sopra la terra. per discernere fra l'immondo e 'l mondo:
: raggiungere pienamente i propri scopi, per lo più con mezzi discutibili; passarla
questa gran machina... noi, per il meraviglioso ornamento che in lei veggiamo
cosmo con nome d'ornamento noi ancora per sua perfetta ele- ganzia l'abbiamo chiamato
e tutto di scintille in giro / per lo voto seren brillare il mondo. gioberti
creazione, considerata come punto di partenza per il sistema di datazione secondo il computo
, quando francesco la vide così stare per la grande devozione ch'egli avea alla
del 1592, quando il tasso quietamente per poco soggiornò in una villa su 'l golfo
idem, conv., iii-v-3: per lo mondo io non intendo qui tutto
cerchio che i pianeti porta, / per sodisfare al mondo che li chiama. pe
fatto il mondo, / che, per aver la forma circulare, / voglion
così leggero che questo mantello che porto per custodirmi dalla neve, mi pesa più
sino. -elemento naturale (per lo più con un agg. che
, navi di spavento e d'illusione per l'ignara umanità alla quale il destino
/ cotanto affetto e discernesi '1 bene / per che t mondo di sù quel di
o, in determinati periodi storici, per le parti abitate e conosciute; l'
inf., 31-78: questi è nembrotto per lo cui mal coto / pur un
diluvio e guastò tutto l'universo mondo per li pecati degli uomini. guicciardini,
20-233: -che diavolo fanno i bargelli per le mondora? tansillo, 1-64:
una parte di questo mondo, che, per degni rispetti, non nomino, viveva
, n. 8. — per estens. paesaggio naturale, spazio geografico
estens. paesaggio naturale, spazio geografico per lo più delimitato. carducci, ii-20-294
, paese più o meno vasto (per lo più con un agg. o con
o scosse, / ma straccati per selve e per montagne, / tal
scosse, / ma straccati per selve e per montagne, / tal che nessun sapea
... alquanto delle cose che per l'altro mondo avvenute son, raccontare
seta gli uomini come le donne? e per le gioie loro lo spandere i nostri
gioie loro lo spandere i nostri tesori per le mondora strane o nimiche? serdonati
, 9-170: questa regione, perché per la maggior parte si contiene dentro a'termini
di leggi... da osservarsi per tutto il mondo cattolico, conviene parlare
mondo misterioso e terribile. — per anton. mondo antico o vecchio, nostro
]: 'nostro mondo 'si dice per intendere tanto la terra tutta quanto quella
mondo nuovo, che si sono trovati per lunghissimo spazio di paesi popoli in gran
dei due mondi: giuseppe garibaldi, per le imprese eroiche compiute in sudame- rica
ch'e- rano presso al mondo quasi per uno migliaio o due o per ispazio
quasi per uno migliaio o due o per ispazio d'una dieta, [il demonio
lorenzo quel divoto eremita, non conoscendolo per umana via né sapendo se non per
per umana via né sapendo se non per divina relazione, ciò che in quei
che trasse fuor la vertù d'ariete / per adornare il mondo, e morta è
-intr. (99): già, per la nuova luce vegnente, ogni parte
i greci l'uomo piccolo mondo chiamaro per uno vocabolo che quello importa, cioè
è un mondo in compendio e anche, per scorcio, un popolo.
conven che ciascun ben si mova / per lo qual si travaglia il mondo tutto.
del capo tutto il mondo, che per altro che per male vi si venisse
tutto il mondo, che per altro che per male vi si venisse. macinghi strozzi
-in una prop. ipotetica negativa, per affermare in modo categorico un'assoluta impossibilità
manità; categoria o gruppo di persone per lo più indeterminato, sia qualitativamente sia
lo mondo n'è stopito / conceper per audito, / lo corpo star polito
mondo. dante, convv i-ix-5: per malvagia disusanza del mondo hanno tralasciata la
lo misconosceva. -moltitudine di persone radunate per un determinato scopo (e ha per
per un determinato scopo (e ha per lo più valore iperbolico); folla
pulci, 26-149: io t'ho tanto per fama ricordare / sentito a tutto
pel genere delle sue composizioni e per la chiarezza del suo stile egli [il
egli [il metastasio] andava per le mani di tutto il mondo.
grande quantità di gente (e ha per lo più valore iperbolico).
sì grande le strida... per sì fatto modo che parea l'inferno;
concorso tutto il mondo in firenze, per vedere quello atto sì degno. pulci
lvi-496: tutto il mondo si parte per andare a casa a provedersi de quanto bisogna
a casa a provedersi de quanto bisogna per la guerra. ariosto, 40-65: ode
l'avevo addestrato così bene a pestare per mio conto i calli all'universo mondo!
ciascun è di ciascun vizio assembro, / per che amistà nel mondo si confonde.
maestro, in che trescate / noi siamo per amor di questi giovani. / -che
inasinisca il mondo, / s'apron per tutto del ragghiar le scuole. parini,
nostre signore non frequentavano il mondo, per cui eravamo noi i soli che andassimo
mondo. verdinois, 108: era nato per la società, anzi per il mondo
era nato per la società, anzi per il mondo, e non c'era ballo
raffinati (e, talvolta, insoliti per le sue condizioni sociali). -anche
zazzera. d'annunzio, iv-1-293: per la prima volta andrea vide in lei,
troppo uomo di mondo... per offendersi. borgese, 1-227-. ha trattava
: a doversi dileguar del mondo, per non far lieta colei che del suo male
e non m'apprezza se non se per queste vanità che mi pongono in certo commercio
nel capriccio degli uomini, ma serberò tutta per me l'indipendenza della mia mente,
noi e del nostro piccolo mondo, per verità molto più antico che moderno!
un piccolo mondo e si teneva / per mano. / era un mondo difficile
mondo e il suo furore / ti teneva per mano. vittorini, 6-112: si
... non lasciava troppo tempo per essere cattive. -in che mondo
o vivete?: come domanda retorica per esprimere lo stupore che provocano l'ignoranza
questa è festa grande. non solo per il signor marchese, ma anche per
solo per il signor marchese, ma anche per il sottoscritto ». -per
. categoria di persone che si distinguono per caratteristiche professionali, sociali, ideologiche,
veleni ereticali, già quasi rancidi, per estrame una quint'essenza di tossico più
quint'essenza di tossico più mortale e per darla a bere a tutto il mondo
: la verità., saprà sostenersi per se medesima e far in guisa che,
medico dei poveri che bazzica ogni giorno per quelle altre regioni dotato di un'esperienza
artistico, letterario, politico ': per 'il ceto degli artisti, dei letterati
a saccuno, poterono illudersi di passare per poeti saettando e maledicendo il « mondo
-regime politico. gobetti, 1-i-535: per l'ordinaria amministrazione le creature del regime
brillante e agiata, che si distinguono per gusti, per consuetudini e per atteggiamenti
agiata, che si distinguono per gusti, per consuetudini e per atteggiamenti improntati a
distinguono per gusti, per consuetudini e per atteggiamenti improntati a raffinatezza, eleganza o
mondo. pananti, ii-43: questa per tante giovani persone / e per le belle
questa per tante giovani persone / e per le belle del mondo galante / sarebbe
pressa intorno al poeta a commettergliene tuttavia per qualche officio o complimento galante. l.
tale avvenimento fece parlare il mondo milanese per dieci anni di seguito. oriani,
a tenere i comizi nei paesi; per la pace, il ventesimo, contro le
, 8-151: il centro della lotta per la rivoluzione del terzo mondo è proprio
dante, par., 12-82: non per lo mondo, per cui mo s'
12-82: non per lo mondo, per cui mo s'affanna / di retro ad
ostiense e a taddeo, / ma per amor de la verace manna / in
sprezza, e se 'n poggia al ciel per via romita. giuglaris, 40:
giuglaris, 40: ecco quel mondo per cui deste de'calci al paradiso e
al mondo errante / licenza di combatter per lo seme / del qual ti fa-
, ix-103: ma guai al mondo per li scandali!... guai a
scandali!... guai a colui per cui viene il scandalo. boccaccio,
, 1-7: conosci finalmente le cause, per le quali ti è fatto. non
nome generale di mondo, assegnando loro per sorte le tenebre e per capo il
assegnando loro per sorte le tenebre e per capo il principe della geenna. gozzano,
me. papini, vi-698: eppure -anche per la nostra medesima conservazione sulla terra -appare
quel mondo dal quale essa era esclusa per sempre. aleardi, 1-174: usci
le mani, la suora, quasi per difendersi contro l'assalto delle memorie.
maggiore di penitenza e di macerazion corporale per compensare i lor passati misfatti?
oltremondana). faba, 64: per le peccade nostre la fede è perduta in
/ è dato el mondo noi: non per gaudere, / ma per esso eternai
: non per gaudere, / ma per esso eternai vita acquistare. lacopone, 1-62-46
vita acquistare. lacopone, 1-62-46: per la mala recchezza / c'a 'sto mondo
tormento in esto mondo avere / è per l'altro tenere. dante, vita
ha de'folli mercatanti che comperano vetri per zaffiri, metallo per oro, vesciche
che comperano vetri per zaffiri, metallo per oro, vesciche per lanterne. giovati
zaffiri, metallo per oro, vesciche per lanterne. giovati matteo di meglio,
volta che conosciamo in qual forma e per quali vie ci dobbiamo guidare per questi
e per quali vie ci dobbiamo guidare per questi intrigati labirinti del mondo. manzoni
affermarsi. piovene, 7-250: accomiatandosi per sempre da lei l'amico dice:
questo io non era né sono buono, per bisognare uomo... che s'
. varchi, v-49: alcuno, per esser pratico del mondo, non è
— ragione di mondo: legge naturale per cui i vecchi normalmente muoiono prima dei
salvini, 41-224: duolsi non essersi per divino giudizio osservata quella, che noi
, / voi dite, e io farò per quella pace / che dietro a'piedi
io era a virgilio congiunto / su per lo monte che l'anime cura /
, par., 17-112: giù per lo mondo sanza fine amaro. idem,
possono essere subbietti di favola comica, per moltissime contradizioni che noi consentono.
. g. villani, 8-70: molti per morte n'andarono a sapere novelle dell'
: non sapete in qual ora sia per venire il signor vostro a chiamarvi al mondo
de sanctis, 11-7: l'altro mondo per lo scrittore è qualche cosa di serio
sono mandate da monsignore e altri adosso per avere lettere di passo al campo nostro
.; et io... per mantenimento dell'onor mio ho detto a
: la cagione dello sforzamento della forma per lo più suole avvenire dal non essere imbossolata
vi cape dentro un popolo d'uomini per soprasoma d'un mondo di mercatanzie.
misura eccezionale, in grande quantità, per parecchio tempo. a. manettt,
/... vale un mondo per far uno / apparecchio. annotazioni sul decameron
intero di star seduto a quel modo per le scale senza essere stanco. -mezzo
era già armato mezo il mondo / per porre carlo e i cristiani al fondo.
: inimicato da mezzo il mondo, continuò per necessità la nostra amicizia. tasso,
): questi affaracci di puntiglio, per poco che vadano in lungo, s'estendono
tutta fede e un ardire di gigante per ciò che riguarda la guerra coll'austria
per non mai più rivederli. c. arrighi
una dottrina, di una classificazione (e per lo più precisato da una determinazione)
prendendo la voce di 'mondo 'per un'unione di molti ornamenti. il
nostre idee: in somma avere totalmente per esso lui cangiato faccia il mondo filosofico.
attentamente questo nostro misterioso mondo interiore, per meglio conoscere le condizioni e le forze
, questa applicazione singolare della scienza, per la quale uno spirito compiacente discende a
quello [del titolo] d'università, per potersi trattare e trattarsi in essa
della lingua in italia sono stati soggetti per un pezzo a questo dominio de'mediocri
percosse sì forte che cadde e stette per buono spazio alienato dal mondo e smorto
un silenzio delle sue labbra e rinasceva per una parola trasfigurato in un miracolo di
toeletta, dei cosmetici usati dalle donne per abbigliarsi, per acconciarsi, per adornarsi
cosmetici usati dalle donne per abbigliarsi, per acconciarsi, per adornarsi. magalotti,
donne per abbigliarsi, per acconciarsi, per adornarsi. magalotti, 20-141: tanti
assiri. a. cocchi, 6-43: per supplire alle spese noiose infinite della famiglia
! può fare il mondo!: per esprimere meraviglia, indignazione, disapprovazione.
sera, o lucerna, che, né per accrescerti l'oglio né per toglierti il
, né per accrescerti l'oglio né per toglierti il funghetto dal lucignolo, ti risolvi
di zappa. -faccia il mondo: per esprimere indifferenza o rassegnazione a qualsiasi evento
: faccia il mondo, io non sono per abbandonarla, essendosi ella fidata di me
me. -guai al mondo: per esprimere un severo rimprovero con minacce di
mondo, un po'di respiro anche per me! -mondo ladro: v
vuol ottenere qualcosa a qualsiasi costo, o per
sua mano, / unico al mondo per le gemme e l'or. manzoni,
questo mondo: in frasi negative, per indicare esclusione categorica. guittone,
è sì tenace e sì forte che per nulla maniera di mondo si può partire,
non ne tro baiardo, / del qual per tutto il mondo oggi si canta.
fratelli e fratelli,... per discacciarsi l'un l'altro, senza una
sua coscienza. pindemonte, ii-485: per cui da questo a un miglior mondo
a ragion di mondo, dovendo venir per fare un cotai misfatto, ci dovrà comparire
che ancora non ha mondo. ruggero per ora non ha mondo, e però
mondo: verificarsi un'immane sciagura (per lo più con valore iperbolico).
fortuna, non volere confondere il mondo per nuocere a me. petrarca, i-i-
è mondo, l'uomo è lupo per l'uomo. -dare, mettere
natura). ariosto, 17-1: per questo mario e siila pose [dio]
che eglino [gli uomini] fossero felici per necessità; o non potendo far questo
è stato [pound]... per il nostro tempo, quello che furono
-che mostra ignoranza, indifferenza, disinteresse per la realtà in cui vive (una persona
1-317: ora voi vi volevate partire per ogni modo del mondo. f. dham
una pic- ciola / somma gli dia per dota, fia (credetemi) / tutto
tutti i provvedimenti di questo mondo, per quanto siano gagliardi, non hanno virtù
e son silvaggio dell'umanitate, / ché per amore aveva ricevuto, / pensando che
, 2-39: noi entrammo nel mondo per morire, siccome i dì passati ci dimostrano
pareva che si stesse tutti al mondo per sua degnazione. bacchelli, 1-ii-25ó: quello
, 7-22: s'io mi sono levato per ora d'italia, l'ho fatto
d'italia, l'ho fatto appunto per essere più fuori ancora del mondo e
mondo tutto di qualcuno: esserci motivo per mostrarsi pienamente soddisfatto del proprio stato o
: 'il mondo è tutto suo 'dicesi per lo più di persona vana, contenta
sforzandosi quanto potéo. — essere per il mondo-, trovarsi o trattenersi lontano
non sieno corse tra noi lettere, per esser io stato per le mondora, ho
noi lettere, per esser io stato per le mondora, ho domandato e inteso
mondo è (o sarà) mondo: per sempre, in eterno. talli
cuor nel più profondo / scolpito avrò per fin che 'l mondo è mondo. guadagnoli
— gettare nel mondo, mandare per il mondo: costringere a una vita
una faccia così magra,... per mandarla qua e colà pel mondo a
, gire, rigirare il mondo o per il mondo-, andarsene per il mondo,
mondo o per il mondo-, andarsene per il mondo, veder mondo: compiere
, veder mondo: compiere lunghi viaggi per diporto, per affari, in cerca
: compiere lunghi viaggi per diporto, per affari, in cerca di lavoro e di
ben lo sanno li miseri mercatanti che per lo mondo vanno, che le foglie che
di baco, / questa gran tempo per lo mondo gìo. petrarca, 214-16
anni andata tapinando in forma d'uom per lo mondo. cantari cavallereschi, 92
simile a costei, / formata in ciel per man de'sacri dei. pulci,
tanti stenti e con tante fatiche, per acquistare roba. berni, 305:
da che parte si levi il sole; per imbrogliar voi e il prossimo. nievo
della lunga vallata dove l'italia, per rispetto all'austria, non ha ancora
prete se io sogno sempre di andarmene per il mondo su una nave?
, 1 versi son partoriti e girano per le mondora. -in capo al
e falsitate. novellino, vi-145: io per l'amore di voi volendo in tutto
altri, più semplicemente procedendo, hanno per più sicura lasciare il mondo come l'
ancor giovanetto aveva passato con una stoccata per una rivalità d'amore, fino all'
fino all'ultimo che aveva fatto scannare per servire alla vendetta di un suo corrispondente
mettere al mondo alcuno 'dicesi figuratamente per dargli un avviamento, notorietà, fama.
, xiii-80: padre, mi parto, per morire al mondo, / che di
. 18. -non esserci più mondo per qualcuno: non avere più motivo di
abbandonata. non v'è più mondo per me. -non finire il mondo
giudico che quando voi corressi 100 ducati per nove, ciascuno in sua proprietà, di
sia: essere fuori di sé (per gioia, dolore, turbamento).
. grazzini, 4-99: io, per me, non so in qual mondo io
di che mondo sono. -segnalarsi per ottusa ignoranza. p. f.
p. f. giambullari, 1-8: per un vituperio estremo si proverbiano tuttodì le
'significa esser alcuno impensierito o abbattuto per molestia d'animo, per indisposizione di
o abbattuto per molestia d'animo, per indisposizione di salute, e simili.
gangheri ne venne giù tempestando e percotendo per la muraglia, con un rumore che
-parere un altro mondo: essere irriconoscibile per molti e profondi cambiamenti intervenuti.
-per cosa alcuna del mondo, per cosa del mondo: v. cosa
dante, xxxi-1: parole mie che per lo mondo siete, / voi che
nasceste poi ch'io cominciai / a dir per quella donna in cui errai. mazzini
: -via! che egli potesse avere, per caso, una qualche coda di relazione
nessun costo. landolfi, 8-30: per nulla al mondo ella avrebbe, in
par., 3-103: dal mondo, per seguirla [santa chiara], giovinetta
avrebbe voluto scomparire dalla faccia del mondo per non incontrarsi più col marzani.
. panciatichi, 238: dico questo per zelo della riputazione del padrone, e
della riputazione del padrone, e non per la pitoccheria di trenta scudi che non
s'io gliel dicesse. -uscire per il mondo: sparpagliarsi, diffondersi fra
x-474: molti ingannatori son usciti fuori per il mondo, li quali non confessano che
muso, / venuto al mondo sol per far iettarne. manzoni, pr.
, ii-2-244: io son venuto al mondo per noiar tutti, e anche me stesso
erano morti, su quelle strade, per quei boschi. -essere prodotto per
per quei boschi. -essere prodotto per ibridazione o per mutazione (una varietà
. -essere prodotto per ibridazione o per mutazione (una varietà botanica).
va il mondo, mondo vuol essere: per esprimere, con rammarico più o meno
, or veggio e sento / che per aver salute ebbi tormento, / e breve
ebbi tormento, / e breve guerra per eterna pace. pulci, 24-69: così
siamo ammalati, / noi facciamo ogni cosa per guarire / e, guariti, ogni
/ e, guariti, ogni cosa per basire. baldi, 98: così va
così fatto; viene una cattiva ora per tutti, e anche la tua è
lo prende o se lo piglia: per avere fortuna nella vita è necessario non
le scende e chi le sale: per indicare la varia vicenda e l'alternanza
al rovescio: le vicende umane procedono per lo più al contrario di come dovrebbero
dietro; e le lacrime strisciavano giù 'per lo fesso '. e ben sarebbe
in un tenore di vita eccessivamente parsimonioso per fare ricchi gli eredi (e tanto
. -tutto il mondo è paese: per indicare la sostanziale uniformità di pregi,
nonostante le diverse civiltà, o anche per affermare l'adattabilità a vivere in qualsiasi
aveva amici dappertutto e d'altra parte per un medico come lui tutto il mondo
pieno di martoro, / non già per tutti, ma solo per quelli /
/ non già per tutti, ma solo per quelli / che non son paghi dello
calco del gr. xótypicx;; per il n. 25, cfr. in
. mundus muliebris (livio); per il n. io, cfr. fr
curiosità. = comp., per giustapposizione, da mondo2e boia (v
in mercato? = comp., per giustapposizione, da mondo2 e sagrato (
un programma televisivo in diversi continenti, per mezzo di uno o più satelliti artificiali
nella loro totalità o in parte, per poterne liberamente disporre. tommaseo [
interverranno donne..., debbinsi obligare per instrumento publico per le mani del detto
., debbinsi obligare per instrumento publico per le mani del detto cancelliere da rogarsi
il magistrato dei buonomini, insieme e di per sé, possa come mondualdo dar licenzia
licenzia e autorità alle donne di obbligarsi per contratto ed instrumento pubblico nelli negozi.
medesime facultà, che hanno gli magistrati per legge fatta sino sotto dì 30 di
rispetto alle figlie, o il fratello per conto delle sorelle, e in mancanza di
compete d'interporre i mondualdi, tanto per le donne maritate che per le vedove
, tanto per le donne maritate che per le vedove e fanciulle, siano obbligati
]: * mondualdo': oggi usasi per decreto col quale il magistrato concede alle
varchi, v-49: quando alcuno, per esser pratico del mondo, non è
si latava. = forma allungata per paragoge di mò. monèa e monéda
con signif. attenuato e affettuoso, per indicare una bambina alquanto birichina o una
van la pena. 2. per estens. cattiva azione, canagliata.
, del bambino che folleggiava e monelleggiava per la casa, un angioletto, in
, non disgiunta da un certo gusto per lo scherzo e la burla. -anche
; mancanza non grave, di carattere per lo più dispettoso e impertinente, compiuta
verga, i-346: egli inventava ogni monelleria per farla ridere. verdinois, 288:
: 'far mille monellerie 'si dice per lo più d'un ragazzo che con
con briosa semplicità fa mille attucci giocosi per guadagnarsi l'altrui affetto ed ottenere quel
: mi davo da fare... per salirgli sulle ginocchia, sbaciucchiarlo, scherzare
vezz., se non quando si dicesse per celia a bambino con carezza in forma
aretino, 20-135: usava il gergo per mezzano tosto che veniva a me qualche
balchi, dughi ', e 'trucca per la calcosa ', erano assassinati.
monèllo2, sm. ragazzo o adolescente, per 10 più di ceto popolare, che
, trascorre quasi tutto il suo tempo per strada, con i coetanei, dedicandosi
e di monelli. marrini, 1-125: per vezzo [il nostro popolo] chiama
amico esce barcollando dal nascondiglio, tirato per la zimarra da una dozzina di monelli
: un sudicio monello mi fu dato per guida, a me, forse più
monello [il torrente] fa l'arte per l'arte; scende a balzettoni,
vetta di cornalina, gitta sprazzi al sole per trarne delle iridi cangianti. gozzano,
anche 'monelli '. sebbene veramente per 'monelli 'intendiamo quei poveri che si
, impiagati o morti dal freddo, per muovere le persone a far loro elemosine;
a soqquadro il vicinato colle strida, per mostrare d'essere stato dalle busse stroppiato;
ha le man fatte a onci no / per gire a sgraffignar pel vicinato! note
così chiamiamo quei 'guidoni, che per firenze battono marina '... siccome
: bizzarro figurino! / l'ho per monello fino. nomi, 6-23:
e di quei fini; / disse che per consorte l'avea presa, / usandosi
negli orror notturni / passeggiano i monelli per le strade. -come epiteto ingiurioso
donne stavano rinchiusi i monelli, che per fresca età non poteano essere condannati e
monello com'era. -che è per indole incline allo scherzo, al motteggio
qualche desiderio monello saltava dentro all'improvviso per la finestra degli occhi, subito la
pesca nel mondo oggi attendete, / per procacciarvi un di la monarchia / con
da parte gli scrupoli e l'onestà per ordire una frode o un inganno.
ammaccatura. pirandello, 8-29: appena per via, subito di nuovo la maraviglia,
seguito il valore di 'furfante 'per passare al signif. affettivo di '
. affettivo di 'birbantello', anche per l'accostamento alla famiglia dial. di
dial. di mona 'scimmia '(per es. venez. sior mona '
del regno vegetale e di quello animale per la presunta affinità con entrambi.
guerra fornita di una sola fila di remi per fiancata; monoreme.
solo ordine di remi, una fila per banda, un uomo per remo. tramater
, una fila per banda, un uomo per remo. tramater [s. v
particolari sostanze, viene usata in medicina per le proprietà astringenti, espettoranti e stomatiche
, ii-xxv-3: quelli mo- nestamenti per le già dette cagioni più ridottavano i
tardo * monestare 'ammonire ', per il lat. class, monére.
civili alsì, medesimamente né'quali dotta per ingnoranza mortale peccato incorrere, non però
che li emette; rappresenta un mezzo per trasferire agevolmente la ricchezza e per conservare
mezzo per trasferire agevolmente la ricchezza e per conservare nel tempo e accumulare il valore
fusse introdutta la moneta, dite, per dio? e tanto più che il ricercare
se il far correre la moneta forastiera per moneta, valutando la fattura della zecca
crescendole il prezzo, sia rimedio espediente per far abbondare la moneta in regno, poiché
abbondare la moneta in regno, poiché per tale effetto si fece la prammatica che corressero
corressero gli scudi d'argento di genova per moneta. turbolo, 1-i-189: se
valore numerario, con pubblico impronto, per servire d'istrumento a misurare il valore
merce... la quale, per le circostanze de'commerci, degli usi e
dalle banche fino al secolo xviii per valutare i depositi e agevolare i
libri. f. galiani, 3-270: per evitare le mutazioni della moneta e la
genovesi [in rezasco, 645]: per ogni ballone di carta da scrivere.
non è disponibile praticamente e serve, per comodità, da strumento contabile o come
una potenza o da un'amministrazione militare per gli usi del paese occupato.
contratto mercantile, tipo di denaro stabilito per il pagamento de 11'obbligazione (e
monete... dovranno servire ancora per i pagamenti dei contratti ed altri obblighi
e nondimeno non si cessò di conteggiare per le antiche... queste monete
le banche; che entra in circolazione per mezzo dell'attività delle banche.
. -moneta-merce: bene materiale (per lo più metallo prezioso) che può
. -moneta-misura: quella che, per il contenuto stabile di fino, e
chiamata cas, che ne vanno xvi per un tare d'argento. fioravanti, i-12
in un'altra si guadagna assai e per il contrario vi sono altre sorti di
valor moneta infame, / usar l'acqua per vin, per foco il sole,
, / usar l'acqua per vin, per foco il sole, / tripudiare nei
perdervi tra il io e il 12 per cento. einaudi, 1-624: la
3. piastrina di metallo, di forma per lo più circolare, che ha lega
autorità che la emette (e, per contro, il valore intrinseco è rappresentato
non fui quel che fabricò il cavallo / per consumar la gran città di troia,
ilo, 1-25 (i-312): aveva per costume il re assai spesso tutto solo
s. caterina de'ricci, 1-375: per francesco nostro fattore s'è ricevuto l
in tante monete di soldi 40, per li dua barili d'olio. d.
mi faresti un grandissimo piacere a procurarmela per danari. f. buonarroti, 1-311:
galileo, 1-2-142: ottenni di riscuotere per il tempo avvenire il danaro in firenze
scarsa: quando è inferiore alla norma per lega o per peso (v. anche
è inferiore alla norma per lega o per peso (v. anche cattivo1, n
iv-723: avete spacciate le monete false per vere, e le scarse come se
, 000 da lire 6 moneta curta per ciaschedun scuto. cavala pasini [rezasco]
di grida e i quattrini non sono ammessi per moneta di grida. -moneta di
distinzione di monete ideali e reali, per poter ritrovare la pari, imperciocché, essendo
« moneta sono pezzi di metallo, per autorità pubblica fatto dividere in parti o
un equivalente a quello che fu dato per aver questi pezzi di metallo ».
romano imperio. bagnini, i-162: per moneta nera o erosa intendo tutte quelle
n. 5). - anche per simil. a. pucci,
fede. bacche ili, 2-37: per un vero collettivista è forse meno falsa o
ed altre simili, non perciò biasimo che per le monete piccole, ed in quella
ed in quella quantità che sono bastanti per cambiare secondo la grandezza dello stato del
difficile: ad ogni modo utilissima, per la moneta spicciola della lingua. b.
: / di ribaldi appiattati, / per le botteghe entrati. f. galiani,
zapatta] pensò... dar malievaria per loro. -figur. individuo poco
monete, se si vuole disfar monete per far monete. -moneta spendereccia: comunemente
peggiorata di nuovo il quarto; e per la buona, la trista rendè.
rendè. tortora, iii-224: si trovò per quest'altra novità il duca in maggior
da cambiarci / qualche dobra da spender per la via? getti, 7-336: quando
loro: « or sonvi dati ducati per l'amor di dio? ». ellino
ficcando le manine nella tasca dei calzoni, per i biglietti da mille...
o in quella della giacca bianca, per gli spiccioli, la moneta, come dicono
come dicono qui. 5. per metonimia. ant. zecca. m
diecie da vinegiae a'sei della moneta per lo detto comune e ànnogli ravuti in
, 307: se bandì a doi trombe per parte del tesauriere e dei conservatori delle
giamboni, 10-13: faccia ogni sozzo peccato per moneta. guittone, i-3-126: se
mondo, chi non ha moneta / per forza è necessario che si ficchi / uno
è necessario che si ficchi / uno spiedo per lo corpo o che s'impicchi.
quasi tutti li religiosi... non per sapere studiano, ma per acquistare moneta
. non per sapere studiano, ma per acquistare moneta o dignitade. idem,
. testi fiorentini, 51: se per questa cagione vi corresse et abbisognasse moneta
: grandi pensieri avea di procacciare moneta per soldati. boccaccio, dee., 10-5
433): col quale messer ansaldo per grandissima quantità di moneta convenutosi, lieto
, 13-46: tutto l'universo è corrotto per la moneta. r. roselìi,
a cenno / d'aspro signor, per adunar moneta. tortora, ii-61:
di mena] fu costretto di ritirarsi per aspettar danari, nuove genti e nuovi ordini
nel secolo xv e ne'seguenti, per far moneta prostituirono sì fattamente il nome di
... la corte di roma, per bisogno di moneta e necessità di difendersi
-in partic. somma di denaro (per lo più esigua). pellico
pellico, 2-336: parlai a c. per la vendita de'tuoi libri; mi
vino salumi vernici / paradiso dei sensi per tenue moneta / nella gratuita felicità.
di così valente uomo stea in pregione per moneta », - e comandò che fossero
fede,... ponendo la moneta per la cosa diffinita e per la lega
la moneta per la cosa diffinita e per la lega la diffinizione. campofregoso, i-54
, 9-3-300: in questo mezzo proferitemegli per tutta quella poca moneta che io vaglio
consideri del mondano amore, più dovutamente per uomo non si può spendere, quanto
: quei patimenti, che tu sopporti per dio, sono, è vero, tanto
.. perché quantunque sieno monete condegne per lo valore, non sono però condegne
lo valore, non sono però condegne per la materia. redi, 16-viii-108: vi
e scriver i nomi de'benemeriti morti per convocare gli animi e la fede e
bei complimenti e belle parole, moneta per l'ordinario falsa, benché tanto alla moda
la mafia a servirsene... per il suo continuo ricatto verso i governi,
e lei che si degni comandarmi e per sua fedel moneta spendermi, dove ella
papa, degli scudi: lunaria (per la forma caratteristica delle siliquedi lucentezza sericea)
lanciare a turno, in un cerchio tracciato per terra o contro un muro, il
contro il muro. (cadono distanti / per terra con dolce rumore.).
, 2-xiii-41: la moneta... per la pubblica autorità arrivò a tanta altezza
agli dei, a'quali credevano aspettarsi per la lor dignità, ma ella stessa arrivò
16. locuz. — accettare, prendere per buona o giusta moneta, per moneta
prendere per buona o giusta moneta, per moneta di buona lega, sonante:
e indulgenza talora eccessiva; riconoscere per buono, sincero, autentico. foscolo
foscolo, vi-445: se tu avessi preso per giusta moneta tutto quello che ho scritto
v.]: 'accettare, prendere per buona moneta le ragioni, le scuse
, iii-26-16: immaginarsi che egli prende per buona moneta, per una scrittura di
che egli prende per buona moneta, per una scrittura di ascetico fervore, finanche
le parole della fanciulla dovessero esser prese per moneta sonante o no.
-accettare una cosa per moneta corrente: v. corrente1,
-battere, coniare, fare moneta falsa per qualcuno: essere disposto a fare qualsiasi
. v.]: famigliarmente dicesi 'per quel tale e'farebbe moneta falsa':
; gli è come dire: 'per amor suo ammazzerebbe un uomo '.
cachetici, proprio il ritratto suo e per i quali avrebbe coniato moneta falsa.
. -battere, fare moneta falsa per qualcosa: essere disposto a tutto per
per qualcosa: essere disposto a tutto per ottenere un determinato scopo. s
ho dovuto escogitare una moltitudine di pretesti per tenere alla larga il presidente e il
, i quali avrebbero battuto moneta falsa per poter essere della partita. svevo, 1-193
essere della partita. svevo, 1-193: per la prima volta non costretto adulava,
in cui avrebbe fatto anche monete false per assicurarsi l'amicizia di annetta.
. -battere moneta propria: lavorare per proprio conto, in modo originale.
in moneta da spendere: travisarla spregiudicatamente per secondi fini. pio vene,
, un'ingiuria ricevuta; rendere pan per focaccia. forteguerri, 21-50:
saprem cambiare le monete. -correre per buona moneta, per moneta popolare:
. -correre per buona moneta, per moneta popolare: godere di una vasta
godere di una vasta diffusione, passare per vero o giusto (un concetto, una
raddrizzare le storte idee che vi correvano per buona moneta. -costare moneta,
finalmente scudi ventimila di moneta d'affitto per ciascun anno. grazzini, 4-400:
se voi aveste a canto due scudi per sorte... non importan d'
d'oro o di moneta. -togli per l'amor di dio: questi,
fermo la stima della casa di via maggio per scudi 1500 di moneta. redi,
1500 di moneta. redi, 2-70: per il dott. lorenzo fabbrini, che
mira mia sorella scudi cento di moneta per serbarmeli. carducci, iii-n-14: ser
ser parenzo padre di ser petracco, per calunniosa accusa di falsificazione d'uno strumento
dell'oro,... facendole correre per più assai che non valeano.
buone qualità; guastare un'azione di per sé lodevole con intenzioni e fini ignobili
e facendo penitenza e buone opere principalmente per la laude ditta del mondo.
derrate vendute. sacchetti, 174-83: per certo che io non gitterò fiorini cinquanta,
15-38: zerto iudizio s'à veduto per monti e coli, / che li fidi
grandezza di quello non rimane altro prezzo per potere sdebitarsi che amare il benefattore,
colle peta. magalotti, 7-184: per insegnarvi e corrispondervi nell'i- stesso tempo
? carducci, ii-8-31: tu, probabilmente per fare un po'di dispetto alla t
questa mane mi han fatto gir gridando per la casa. -pagare di moneta
alle accuse o alle offese; rispondere per le rime. arlia, 1-225:
d'inferno. — passare per moneta corrente: essere giudicato favorevolmente.
[lettere] del loredano e passarono per monete correnti nel banco d'apollo, che
che mai non fallisce. — per moneta: a pagamento. garibaldi,
. garibaldi, 1-373: i piagnistei per moneta non sono cose da far compassione
bojardo, una frotta di donne pagate per piangere. — ridurre a moneta
. f. pallavicino, 1-26: per giunger al possesso di questa [libertà
-il tempo è moneta: per indicare la somma importanza che ha,
la somma importanza che ha, sia per l'individuo sia per la società,
che ha, sia per l'individuo sia per la società, il saggio impiego del
esse monetuzze di piombo per tutto il paese d'hai- nault,
il debbito e pagherollo in tant'oro per non vi caricare di monetaccia. goldoni,
monetàbile, agg. adatto, per le caratteristiche, alla coniazione di monete
fu segno di gratitudine non monetale, per aver egli procurato con lavori idraulici la
della regalia monetaria ed il principio giuridico per cui il monetamento è una attribuzione sovrana
come quello che sarà posto in zeca per monetarlo. b. davanzati, ii-454
d. bartoli, 2-1-41: né per altro si è colà istituito in non monetare
istituito in non monetare l'argento che per ovviare, quanto il più far si poteva
1-vi-57: locke fonda la massima che per base di un regolamento fisso in materia
so ra la corrente proporzione per uso delle casse pub- liche e
'monetare la carta': fare che corra per moneta. 2. fabbricare,
ha di spesa la zecca... per monetare per libra grani due. d
la zecca... per monetare per libra grani due. d. bartoli,
o consumazione de'tre metalli usati comunemente per monetare. 3. figur.
primieramente del debito che ho con lei per la stampa dell " aristodemo 'ed
avrei voluto poter monetare il mio corpo per togliermi dal cuore questo rimorso.
credito. boccardo, 2-335: supporremo per ora che il mercato monetario sia lasciato
ed esamineremo quali effetti questa libertà produca per rispetto al valore delle monete.
denaro circolante come il mezzo più adatto per ottenere la stabilità del valore della moneta
il tipo monetario. gramsci, 7-209: per conservare questa supremazia si credeva essenziale che
essenziale che il sistema monetario inglese avesse per base il libero movimento dell'oro.
che è o è stato impiegato o usato per coniare monete (un metallo);
timbro dell'oro monetario. 3. per estens. espresso in termini di denaro
una città, qualunque siasi, minacciarsi per esempio in diserzione de'più pregiati metalli
de'comodi che somministra uno stato circondato per ogni dove da forastiere nazioni.
monetario si sia presa licenza nella prospettiva per meglio rappresentare che sia curule. f
chi conia monete senza regolare permesso, per lo più adulterate nella lega o nel
... sapeva essere sbandeggiato di francia per monetario. garzoni, 1-862: dal
prigione incatenato e ne'ferri, non per altro rispetto che per non torre al
ne'ferri, non per altro rispetto che per non torre al fisco...
frugoni, vii-208: sbandito dalla patria per monetàio, m'accolse la filosofia per suo
patria per monetàio, m'accolse la filosofia per suo operier nella zecca della verità,
: un oste, un fornaio, per esempio, poteva farlo prendere come falso
il medesimo metallo monetato che ella riceve per monetare. p. neri, 1-vi-25
chi vendesse una libbra d'oro sodo per dieci libbre d'argento sodo, si
con una libbra d'oro monetato comprare per esempio 15 libbre d'argento monetato e
arcigno / che compra i voti, per un arrembato / m'accenna...
tesoro monetato: essere generosamente elargito per l'utilità e il vantaggio altrui.
; complesso delle operazioni di zecca necessarie per coniare moneta; il monetare, il
alla regia zecca credesi che non sia per la monetazione, ma per mandarsi in
che non sia per la monetazione, ma per mandarsi in sicilia. carducci, iii-22-40
zecca, a compenso delle spese sostenute per monetare il metallo. 2. sistema
. balducci pegolotti, i-70: per li monetieri che co niano
, torsello o altro ferramento, per battere alcuna mo neta in
possibile che in tanti secoli non avessero, per figura, i monetieri in volterra
brica de'monetieri liberalissimi che per soccorrere i greci cristiani mandavano a viaggiare
così si squarcia / la bocca tua per tuo mal come suole; / ché,
. bencivenni, 1-32: sarà egli giudicato per falso monetiere? ariosto, 34-79:
contenere collezioni di monete. -album raccoglitore per monete, i cui fogli sono muniti
cui fogli sono muniti di tasche trasparenti per inserirvi i singoli pezzi. =
: non vi potrebbe essere corso legale per l'oro e per l'argento, se
essere corso legale per l'oro e per l'argento, se la legge nello stesso
ed il belgio. 2. per estens. calcolare il valore in denaro
. 3. cedere beni o crediti per ottenere denaro liquido. 4.
mantovana e monferrina e titolo di conte per sé e suoi. montale, 5-113
.. vendeasi la carne di vacca per mongana. fagiuoli, vi-121: gusto
si teneva una vacca 'mungana 'per il latte della padrona. 2
latte della padrona. 2. per simil. giovane e piacente (unadonna)
2-124: 'mongibellar 'di sdegno, per avam- pare. = denom
del monte mongibèllo e questo fiume corse per ispazio di cinque miglia e più per infino
corse per ispazio di cinque miglia e più per infino entro lo mare. fra giordano
suo tardi approva. 2. per estens. vulcano, cratere. bronzino
sibille. segneri, ii-580: sfogando forse per quell'adito il cuore più francamente,
rimedio che a quello della pazienza, sofferendo per amor di dio que'bollori che
stoppa un mongibèllo, che gli diffondeva per tutte le vene una certa foia,
— aspetto particolarmente acceso del volto (per passione, per ira); sguardo fiammeggiante
acceso del volto (per passione, per ira); sguardo fiammeggiante. folengo
.]: la stessa persona fervida o per temperamento o nell'atto 'è un
erano in sicilia, chiamato quel monte per antonomasia 'la gebel ', cioè il
monte gebel, poi appoco appoco, per comodo di scrittura e di pronunzia, mongebel
pronunzia, mongebel e da ultimo, per italianizzarlo quel più, mongibèllo, che
gente di ben fare e dato il nome per lo re carlo a'suoi, *
suoi, * mongioia cavalieri ', e per lo re manfredi
. pulci, 25-23: gri- don per ciancia / mongioia! -e carlo! -e
benzoino. panciatichi [tommaseo]: per tanti profumi, mon- givi, acqua
, coltivata nelle filippine e in india per i semi commestibili; il seme stesso
luoghi ed usansi i suoi piccoli semi per minestre... i turchi e
mug o mog, e lo dànno anche per biada ai cavalli. tramater [s
e saporoso, e si dà anche per biada ai cavalli. = deriv
che s'inalza e sostiene nell'atmosfera per solo effetto dell'aria, chiusa nell'
quando, invece d'empirlo d'idrogeno per renderlo più leggero dell'aria, si
mongollo ': nome di popolo, che per antonomasia denota barbarie e goffaggine più
razza mongola. 3. per simil. che ha fattezze analoghe a
un gusto perduto? un gusto perduto per sempre, si disse, guardando vogliosamente quelle
, delicato. aretino, 20-235: per tornare a cortigiano profuma- tino, mongrellino
avea lassate in esso dodici povere donne per moniali. becelli, 1-99: la lista
secondo il d. e. i. per « allusione al velo bianco delle monache
20-89: inteso la vita delle maritate, per non essere da meno di loro,
sergenti annodarmi quelle braccia cui solevano stringer per vezzo moni glie imperlate e di ricchissime
); cfr. spagn. manilla (per incrocio con manus 'mano '
e i 5 mm di diametro, usato per pavimentazioni stradali bituminose. =
elementi decorativi o di pietre preziose, per lo più di fattura massiccia e sontuosa,
27: diverrei volentieri unguento siro / per profumarti tutta e in un bel monile
: non è al mondo donna, per grande, bella e vertuosa che si sia
, / io vo portarvi ogn'ora / per monili in sul petto e ferri al
collo eburneo / dalle conche eritree / per suo monile / non vuol dell'alba i
/ oggi da voi desiro, / per far sacro monile / di siracusa all'ermel-
accoglio ombilichi, ostriche e nicchi / per farne a la mia ninfa un bel
penne. 3. collana portata per ornamento dai soldati romani e, in
4. collare che si pone per ornamento intorno al collo degli animali.
di marine cochiglie,... lei per mio amore gliel puse, et in
di colomba. 6. per estens. onorificenza, distintivo. p
: il famosissimo galileo lavorava questa gioia per arricchirne il monile della toscana filosofia.
specie di fungilli, caratterizzati dalla moltiplicazione per mezzo di conidi portati su ife isolate
su ife isolate nella parte terminale e per lo più libere per tutta la loro lunghezza
parte terminale e per lo più libere per tutta la loro lunghezza (o comunque
asporigeni, dotati di apparato filamentoso, per lo più del genere candida (e
nel linguaggio scientifico, che ricorda, per le strozzature e le dilatazioni che presenta
. ipoplasia moniliforme: anomalia congenita, per lo più ereditaria, che produce ingrossamenti
.. a'monimenti de re priamo per neuno modo si ristava né si quetava
niccolò del rosso, 80-4: i'per mi molto mi chiamo contento / c'onni
: fa'che uno moniménto nuovo sia fatto per modo che alquanto isfiatar possa. lorenzo
e maria iacobi e maria salomé andaro per trovare lo salvatore al moniménto, e
alcuna delle donne nostre andarono al moniménto per tempo innanzi dì e non trovarono il
terzo die fu risuscitato. — per estens. cimitero. ottimo, iii-491
cassa, fu collocata nel nuovo moniménto per lei preparato. bresciani, 6-x-
maestà, se permette, entrano gli artieri per chiuderla nella cassa... e
suoi augusti antecessori. 3. per estens. masso, macigno. pulci
. in anatomia comparata, il carattere per cui il quadrato, nei coccodrilli e
, è fissato stabilmente al cranio, per mezzo dell'osso, da una membrana
erode e ch'egli hanno tanto più per male tal cosa quanto che lui era
del principio stesso anziché come reali ciascuna per sé (e il termine, in
, l'infinita sostanza o l'io, per affatto identici con l'assoluto, non
non s'intende se egli siasi messo per una via che spunti, e se del
possa pensare. gramsci, 1-44: per i cattolici... tutta la
« spirito ». 2. per estens. qualsiasi teoria che riguardi un
; secondo il bergantini il termine compare per la prima volta in italiano nelle lettere,
3-491: materialista nell'anima, parteggiava per il naturalismo monistico del dottore, il quale
vocabolo sconcio, è però pedantesco, per 'ammonizione, avviso, ricorso,
di guardare nel più profondo di me per iscoprire come dall'ingombro carnale...
col maestro svolgendo la funzione di ripetitore per gli alunni delle classi inferiori. tommaseo
. viani, 19-539: fu riconosciuto per un giovane esperto nell'arte nautica, come
dagli anzidetti professori fu fatto il munitóre per aiutare allo insegnamento teorico-pratico sì di navigazione
. -insegnante che, nelle scuole per la formazione degli assistenti sociali, coordina
di costume, ecc.) improntato per lo più a spiriti democratici e radicali
dal francese 'moniteur ', che per nói vale 'ammonitore ', secondo
, secondo l'origine latina, laddove per i francesi vale 'ragguagliatore, avvisatore
se proprio s'ha a ire in francia per avere un nome da dare ad un
, nome d'agente da monére; per il n. 2, cfr. anche
, cfr. anche ingl. monitor; per il si- gnif. n. 5
cannoni di grosso calibro, che, per la lentezza e il pescaggio ridotto, era
pochi cannoni grossissimi, contro al nemico per urtarlo e sommergerlo. uno di cotesti,
pochi e grossi cannoni. d'uso per le coste, laghi, fiumi.
« monitori » infrascati, mutati in isole per chi li guardi dal cielo. boriili
di coperta, minima altezza di bordo per ridurre il bersaglio esposto al tiro;
si arrampicò di nuovo nella scaletta ripida per ritornare nel suo nido fatto di bottoni
in un reattore nucleare, dispositivo usato per mantenere sotto controllo continuo una radiazione,
fisiologico: apparecchio usato in sala operatoria per controllare lo stato del paziente sotto anestesia
svolte. 4. tecn. lancia per acqua sotto forte pressione, usata per
per acqua sotto forte pressione, usata per disgregare strati incoerenti di rocce o anche
, montata su antenne o cavalletti, per spegnere incendi. = deriv. dall
e due altri come testimoni erano venuti per farmi una monitoria per nome del lor capitano
testimoni erano venuti per farmi una monitoria per nome del lor capitano. idem,
termine delle lettere monitoriali, cioè che per ordine del papa o dell'ordinario..
che in termene de zomi 40, per compidi termini, debi comparer a roma
o monitorio a qual si voglia communità, per qualonque rispetto si sia, né meno
prima gli prescriveva, sarebbe stato impossibile per la fiacchezza del corpo. giannone,
curia in mia casa col monitorio, per intimarmelo. g. b. casotti,
, 5-6: le censure di roma, per quanto si risolvono in pene temporali,
/ e il * biduo 'per la prima citazione, / per la seconda
biduo 'per la prima citazione, / per la seconda il 'totidem 'l'
'totidem 'l'assegna / e per la terza, 'prout 'di ragione
si univa la minaccia della scomunica) per diffidare da una determinata azione o da
o da un certo atteggiamento politico e per costringere a obbedire a una precisa decisione
imperatore] ci pose l'assedio, tentando per viva forza e a colpi di lance
spade ottenere quel che non avea potuto per mezzo di quelle sentenze e monitori.
4-159: si ridusse alessandro a mandare per uno de'suoi mazzieri un monitorio al re
monitorio al re carlo, il quale per soccorrere novara erasi fermato in torino,
alcuni gentiluomini de'pii da carpi, per virtù del quale sono andati a torre la
opporsi il re di francia, allegando che per appartenere a sé il diretto dominio e
di giovanna, non potesse il pontefice, per qualsivoglia mancamento di lei, semplice feudataria
mi pare un monitorio o una citazione per comparire in giudizio. de luca,
il libello o 'l monitorio o la commissione per l'introduzione del giudizio,..
l'imposta delle l. 98, 77 per il monitorio e l'imposta dei bolli
affisse in più luoghi. 5. per estens. avvertimento, monito (anche
che dovessero star pronti con l'armi per fare valorosa resistenza a gl'inimici communi
alcun documento in teorica e in pratica per disciplina dell'orazione persuasola e monitoria.
volse montò sopra li asini e chi, per divozione, andò a iedi.
quale previo adempimento che è necessario compiere per poter applicare più severe sanzioni di natura
allo stato laicale, ecc., o per poter punire certi delitti, come quelli
comminatoria. machiavelli, 1-iii-685: per ora non si vede che costoro due
non si vede che costoro due sieno per sborsarsi altro che monizioni e minacci o
sborsarsi altro che monizioni e minacci o per lettera o per bocca. statuti dei cavalieri
monizioni e minacci o per lettera o per bocca. statuti dei cavalieri di s
senz'alcuna precedente monizione, né meno per * diem ante ', si parte '
, avendola già abraciata, la volea per carità baciare. 5. li
voce dotta, lat. monitio -dnis; per il n. 6, cfr. fr
preposto anticamente al nome di donne, per lo più giovani, di nobile o
piero veggo t'ha scritto buona lettera per amore del lino. lorenzo de'medici
: andavo a casa di mona bionda, per vedere una tela che ella ci tesse
peonia; / ché questa è buona per il mal caduco. garibaldi, 1-60:
belcolore. -davanti a pronome, per indicare genericamente una persona di sesso femminile
-premesso a un epiteto ingiurioso (per accrescerne la forza spreg. o grottesca
vi spaventate perché mona comedia cortigiana, per essere ella più contrafatta che la chimera
carestia / un pollo arrosto, volto per ischiena / arido, secco e nudo
groto, 535: io non ho fatto per lo mio alcuna cosa, perché son
quel coglion, parlando con rispetto, / per cui prostituisti monna clio? leopardi,
monna berta e ser martino, / per vedere un furare, altro offerere, /
/ le si saran fuggite, / per paura non ci avere a dar del fuoco
simile che si mette in sulla rocca per filarla. 3. monna checca (
checca: essere in condizioni estremamente precarie per fame o stenti. lippi,
e questo nome poi comunemente s'usa per esprimere uno sbattuto ed afflitto dalla fame
i servitori di casa ne vogliono più per la padrona che pel padrone, perché mona
sul diritto di un tessuto, e per lo più arricchito da altri ricami delicatamente
l'uovo, se ne corse per il mezzo dell'aia;...
]: * monnina ': e per donnetta accorta, furbetella. carducci, iii-24-
. da madonna (v.), per sincope. mònna2, sf.
... mi porrò a saltar per casa come una monna cotta.
monna? -essere cotto come una monna per qualcuno: esserne fortemente innamorato.
: la contessa è cotta come monna per te. -pigliare, prendere la
, / dicea un savio signor, per la cui destra / un'infame persona era
nelli, ii-10 (43): finché per tante / lascive monnarie suo v'ebbe
basse se tu non vuoi essere scoperta per una tristerella. questo far mona schifa
far mona schifa il poco non fa per te. = comp. da
di mondezza2 (v.), per assimilazione, col suff. collett. e
lippi, 1-44: rubato, per insegna, ha nel casino / il
cosa eh'e'non l'avessero stimato per uno sciocco. panciatichi, 25:
fermò e il cherico subito disse, per mostrar che sapea la sentenza: 'senza
forse detto, in lingua ionadattica, per 'dare de'motti ': e
. da monaco1 (v.), per sincope e probabilm. incrociato col
cioè bertuccioni. 2. per estens. uomo calvo. salvini,
patàffio, 7: quando la monnosa va per via, / levati quel peluzzo da
] sì belli e monnosini, / che per avergli ognor mi segue e prega.
da lisbona una cassetta et un mono per v. a. = dallo spagn
di acido acetico, usato come solvente per colorati ed esplosivi. = formazione
si avvale di un unico alfabeto cifrante per la sostituzione letterale (un sistema crittografico
presenta nella molecola due atomi di fosforo per ogni atomo di azoto. = formazione
presenta nella molecola un atomo di fosforo per ogni atomo di azoto. = formazione
e gli involucri che formano le intercapedini per la circolazione del refrigerante, anche i
circolazione del refrigerante, anche i supporti per i perni dell'albero a gomiti e
dell'albero a gomiti e gli attacchi per fissare il motore al telaio. soldati