garelli, 89: in seguito ad esplorazione per campionamento ad intervalli di 0, 15
tagliate o solo ritoccate, che risalgono per la maggior parte alle fasi media e
accennato da vitruvio, che gli antichi adoperavano per ornamento interno degli edilìzi e che solo
piccoli proprietari partecipando al partito popolare entravano per la prima volta nella vita pubblica portandovi
parola 'megalomania ', che circolò per l'italia; e i giornali satirici e
thovez, 1-92: le nostre truppe per essere amate e comprese dal paese non
animale di cui jefferson suppone l'esistenza per le orme che sembrano state impresse da
invar. vasta regione intensamente urbanizzata, per lo più costituita da centri appartenenti a
termine fu adottato da j. gottmann per indicare l'estesa conurbazione della costa nord-orientale
, v-2-96: codesti paleosauri dominarono poi per lunga serie d'età, notabili alcuni
lunga serie d'età, notabili alcuni per mostruosa mole quasi di balene, come i
sm.). medie. anomalia, per lo più congenita, che consiste nell'
. elettr. strumento che si adopera per misurare elevate resistenze, costituito da un
nel quale l'elevata portata si ottiene per mezzo di un voltmetro elettronico oppure di
sm. astron. unità di misura per le distanze astronomiche, corrispondente a io6
da grande sontuosità ed eleganza e usato per il soggiorno e per i ricevimenti;
eleganza e usato per il soggiorno e per i ricevimenti; era costituito da una
camera oscura inventata da charles (1780) per riprodurre immagini. 2.
grattacieli, i transatlantici, le isole per i zeppelini; ma smettetela con l'
tubo elettronico con tre elettrodi, adatto per frequenze di carica 1000 mhz.
cui peccato ha dipinto, / son per pietà di lagrime bagnate. serdini, xxxix-i-n
ugualmente guelfi e ghibellini. 2. per estens. donna, per lo più vecchia
2. per estens. donna, per lo più vecchia, brutta, sguaiata
, che, niente amabile, voglia per forza essere amata. le megere studiano
ufficiali di giustizia, che si adoprano per tener netto da ribaldi il paese,
1-390: fuori di me dalla contentezza, per la redenzione della mia fanciulla, non
via sacca, sempre prodighe di richiami per gli studenti che passavano a tiro dei loro
» nerucci. 2. per simil. persona indolente, neghittosa,
nella prima, che è maritima, per tempo si riccolgono e frutti e si vendi-
. liburnio, 3-59: un giorno per certa fessura della mia cambra vidi una
e tardo nell'operare e nel muoversi per grassezza e pinguedine naturale. « o
battaglia! / non è senza travaglia per lo meio passare. idem, 38-58
l'estremetate veiole viziose a tenire: / per lo megio transire non è don da
carducci, ii-1-146: coteste menti son nate per declinare verbi, non per sentire e
son nate per declinare verbi, non per sentire e far sentire il bello, non
sentire e far sentire il bello, non per pensare: guai, guai, nella
questi punti, mancava un piano comune per le loro operazioni. 12.
la forza umana in quanto ella è per intenzione regolata ne la divina mente.
superne un spirito sì degno, / come per farne ippolito da este / n'have
, 1-5-163: trovasi ancor chi, per sottrarsi a'numi / forma un nume
menti sante, / create a trasvolar per quella altezza. marsilio ficino, 3-10:
questa doppia mente, la qual nondimeno per dichiarare alquanto particolarmente, dirò che in
angeli, 57: replica che, per ultima e compita felicità vostra, oggi,
assomiglia, e fàvi uno picciolo segno per riconoscerle poi a casa. campofregoso,
: l'orare mentale dei monaci avrà per male che ci sia anco il giuocar
croce, ii-2-1: la filosofia, per procedere con rigore di scienza, doveva,
segretariesca e curialesca da buttar via. per es. « a mente del paragrafo
, usano malamente i legali e i burocratici per 'secondo il capitolo o paragrafo;
2-ii-118: finirò adunque, amico mio, per ripigliare coll'ordinario venturo a mente più
-avere in mente o nella mente o per la mente mente -avere,
ben nominar sovente / e molto commendarlo per astuto. foscolo, xvi-486: tienti
da gesuita, abbia mente e tempo per cose da guerra. mazzini, 57-246:
: andò a papa sisto... per commessione di cose molto difficili a ottenere
il lycestra e dolendosi con gli stati per cotal deliberazione fatta contra sua mente e
edificio di detta chiesa di firenze, se per lo passato v'aveva messo diligenza,
che mai. galileo, 3-1-444: aveva per la mente non so che da dire
(465): aveva tutt'altro per la mente]. -avere intenzione.
darìa un tieni a mente, ma per questa volta siavi perdonata. g. m
/ o briaco se'tu? così per certo, / appien tradisci clitifon tu primo
io, donna mia, molto arò per bene, se tu mai vedrai in me
fatti a mente, acciocché fosse pregato per loro, sicché loro esilio si scortasse
n-iii-799: l'uso de le lettere, per la negligenza che ciascuno userà ne l'
. arlia, 343: in certi programmi per le scuole normali (del 1880,
il modo 'menare a mente ', per 'imparare a mente 'o *
alcune poesie che avevano mandato a mente per l'occasione. -imparare o insegnare il
o nulla o non à cognizioni sufficienti per insegnare. -lasciarsi scappare dalla mente qualcosa
che sepper di loro intelletto / che per forza di lei / m'era la mente
par., 4-94: io t'ho per certo ne la mente messo / ch'
, immaginarla, supporla (ed è per lo più in relazione con una prop
. -passare, andare, correre per la mente; girare in mente:
, di giudizi o di propositi (per lo più futili o fugaci). -anche
cino, iii-115-1: una donna mi passa per la mente, / ch'a riposar
. m. villani, 9-1: per meglio dare a intendere quello che ci va
meglio dare a intendere quello che ci va per la mente, mescoleremo delle strane vecchie
esserci a riaverlo, se non se io per lui andassi, alla qual cosa fare
andassi, alla qual cosa fare diversi modi per la mente m'occorsero. siri,
: dichiarossi il papa di non andargli per la mente il pensiero d'attendere le risoluzioni
. pubblicarle, mi corse di subito per la mente di offerirle all'e. v
, che altre volte gli era passato per la mente. g. capponi,
656: tutti potevano credere che le passasse per la mente chi sa che cosa,
alto stato anco perdei me stessa: / per mai non ricovrarla, allor perdei /
mente / movendo 11 viso pur su per la coscia. fatti di alessandro volgar.
: allora puose mente e viddi andarli nudi per le tane, e le loro moglie
una cosa, ora a un'altra, per indugiare. [ediz. 1827 (
cosa, ora ad un'altra, per indugiare]. e. cecchi, 8-88
dai remi o dal vento, scorre per l'acqua stagnante. [sostituito da]
temerario ardir di serse, / che fece per calcare i nostri liti / di novi
ad uno stretto bacino d'acqua contiguo per mezzo miglio al destro lato della strada
abbia intrapresa questa causa, non già per chieder giustizia d'un vero delitto, ma
d'un vero delitto, ma solo per farci ammirare la sonorità della tua voce.
: badare a sé; fare attenzione (per evitare pericoli o difficoltà o insidie)
d'iddio, il quale si pon mente per vana pulitezza, dimostra d'esser di
nella mente: astrarsi dalle cose esteriori per concentrarsi in una profonda meditazione. iacopo
ridursi a mente o in mente o per la mente qualcosa: fissarla o richiamarla alla
mi offerì. guidiccioni, 2-1-196: per questo desideriate d'acquistare infinite ricchezze,
d'acquistare infinite ricchezze, non recandovi per la mente che d'assai meno è
canigiani, 1-112: recatevi, per dio, la mente al petto /
desia? -sapere a mente (o per senno a mente), ritenere a
sanno [alcune cose]... per lo senno a mente. galileo,
3-1-41: ci son molti che sanno per lo senno a mente tutta la poetica
, senza mente e senza corna per difenderci. -solvere la mente:
accennato contrappunto alla mente, così chiamato per distinguerlo dal contrappunto scritto,..
comporli e darli alla luce colle stampe per comodo de'cantori. pananti, iii-79:
piagente, / veder la creo tutta per sembianti / com'om c'a lo specchiare
e stimandole maravigliose, 1 # adorarono per dio. berni, 4-18 (i-95)
. giacomo da lentini, 11: per zo l'amore mi 'nsigna / ch'
debito solo d'esporle poi quando lor per avventura tornassero nella mente. manzoni, pr
in mente: affacciarglisi al pensiero, per lo più in modo imprevisto; presentarglisi
8-968: piegò la carta e stava per affidargliela, quando le saltò in mente
noia essere costretta a stare in casa per colpa del fratello! le venne in mente
mente mia / la gentil donna che per suo valore / fu posta da l'
antichi solevano usare di metter in galea per forza i delinquenti, alcuni a tempo
dell'isola. -volgere, rivolgere per la mente o nella mente qualcosa:
istanzia in varie imaginazioni, si rivolse per la mente le future cose. g.
vostra chiarezza e la vostra gloria rivolge per la sua mente. pindemonte, iii-453
mente ', così aggiunta con questi aggettivi per farne avverbi, sia una parte riempitiva
delle cose si cambiava, essendo certo per mentacagine non avenire perché savia molto la
idem, iii-224: essendo certo che per mentagagine non avenire perché savia molto la
angeli, 53: quanto agevolmente, o per negligenza o per ostinazione o per mentecaggióne
quanto agevolmente, o per negligenza o per ostinazione o per mentecaggióne de'non soleciti
o per negligenza o per ostinazione o per mentecaggióne de'non soleciti padri, si
16-10 (509): essendo certo ciò per mentecattaggine non avvenire, per ciò che
certo ciò per mentecattaggine non avvenire, per ciò che savia molto la conoscea,
g. morelli, 531: prese cortona per trattato e per mentecattaggine del signore che
531: prese cortona per trattato e per mentecattaggine del signore che non sapea con chi
sciocca o biasimevole e da non dovergli per dappocaggine e tardità, o più tosto
o più tosto tardezza sua, riuscire, per mostrargli la sciocchezza e mentecattaggine sua,
gravi colpe dannare, quantunque in quelle per mentecattaggine forse peccassero. -smemoratezza.
sciocchezza. salvini, x-202: lasciare per le copie guaste e scon- trafatte gli
quelli che in libera città si ordinano per esser temuti, nessuna cosa può esser lor
ancora che abbiano alcun senso umano, per molta umidità di cerebro hanno sì il
, alquanto mentagatto, che alcuna volta per avarizia per chierico l'avea. serdini
mentagatto, che alcuna volta per avarizia per chierico l'avea. serdini, 1-172
, / stolta e mendicata, / che per pocco seno sia ignorante. s.
mentecato cristiano che giudichi che dio generi per matrimoni e per congiungersi carnalmente con femine
giudichi che dio generi per matrimoni e per congiungersi carnalmente con femine? bizzarri, 6
quegli omacci... la prendano per pazza, anche perché le chioggiotte han
3-18: gli uomini! inerti e mentecatti per natura,... vogliono essere
d'amore io morirò folle, uscirò mentecatto per le strade, senza più conoscere,
essere la mente non sana: quanto per difetto d'alcuno principio da la nativitade,
, sì come ne'mentecatti; quando per l'alterazione del cerebro, sì come
donna, come voi siete, aver per marito un mentecatto. s. bernardino
un mentecatto al di lei immenso amore per me, a poco a poco l'amai
. vattene! 2. per estens. che manifesta o deriva da stoltezza
mentre tanto cammino vi rimane a fare per questo sentiero, volere entrare in altri è
». -prendere, tenere qualcuno per mentecatto', fare di qualcuno un mentecatto
, tardo e trasognato, tenuto da tutti per un mentecatto. stuparich, 5-257:
facciamo finta di niente; ci prenderanno per due mentecatti che si spulciano al sole
ciascuno dei sei composti derivati dal mentano per sottrazione di due atomi di idrogeno.
= da dimenticare (v.), per aferesi. mentìcolo, agg.
foggia di fronda, che si adopera per tenere il mento rilevato e la mascella
chim. radicale monovalente derivato dal mentano per sottrazione di un atomo d'idrogeno.
un mentino: « anch'io sono tutta per lenin ». fenoglio, 1-20:
: non aveva ancora aperto bocca se non per infilarci quei mentini uno dopo succhiato l'
alcuno, in ischerzo e burla, o per muovere genti a riso, o per
per muovere genti a riso, o per ricrearle, non dice il vero. bugia
pensa di sapere quel che non sa e per vero proferisce ciò che non è vero
d'ogni dubbio crede saperlo: e per vero lo dice, se bene in effetto
nell'animo suo pensa, crede e tiene per vero, anco che sia falso,
. caro, i-336: vi giuro per pane e per le ninfe che di nulla
i-336: vi giuro per pane e per le ninfe che di nulla vi mentirò.
mentito a lui, ma quanto impromisse tanto per operazioni mise in esecuzione. ariosto,
andata / al monaster; chè non fu per mentire, / ma che fortuna
saranno reputati tristi coloro che mentiscono, per dir così, con tutta la vita
cose ha più care la vita, per non mentire alle loro opinioni, per non
, per non mentire alle loro opinioni, per non tradire la causa del vero.
intima legge se non è un governo per l'acquisto di sempre maggiore libertà.
se lo scritto non mente, / per femmina treccera / si fue merlin diriso,
pesami e dole ch'io veggio mentire / per mia disaventura un detto usato, /
, dicendo i buoni essere rei e, per contrario, ella promuove i rei.
mentirà mia fede. / oggi movrai su per le stelle il piede. mazzini,
le comprendi, o le comprendi solo per mentirle. cassola, 2-508: -be'.
, 1-290: non scrivevo altro che per chieder denaro, e mentivo anche l'affezione
periodici popolari, i-693: siam divenuti idrofobi per sete d'impiego, e la maggior
giorno naturale. assarino, 5-46: per coroscer questi sensi [di demetrio],
210: che scoperta non fu per noi il 'manuale 'd'ambro-
fra gli archi. forteguerri, 18-42: per santo barione /... tu
è. fausto da longiano, 1-iii-12: per levare ogni materia di lite e di
. dio voglia che io menta: per augurarsi che non si avveri una triste
intervennono, quando s'andò a roma per lo cinquantesimo. giuglaris, 120:
'mento se non ': forinola usata per esprimere che chi parla, afferma seriamente
e voglia iddio ch'io ne menta per la gola. grazzini, 4-429: -o
dite? -volesse dio ch'io mentissi per la gola. f. f. frugoni
14. locuz. -a non mentire: per dire il vero, certamente, indiscutibilmente
altri ambasciadori, a non mentire, / per metter ben, s'egli avesser potuto
mentire, / chi li lor membri portan per le fogne. -mentire a se stesso
. -mentire a se stesso: sforzarsi per credere ciò che si sa non essere
. -mentire, mentirsi, mentirsene per la gola o per la strozza:
mentirsi, mentirsene per la gola o per la strozza: dire bugie madornali, pronunciare
cavalca, 6-2-7: tutto dì mentono per la gola molti, li quali scrivendo
anzi procurassero la signoria e l'uffizio per pecunia e per prieghi e per amistà
la signoria e l'uffizio per pecunia e per prieghi e per amistà mondana e per
uffizio per pecunia e per prieghi e per amistà mondana e per ogni mal modo.
per prieghi e per amistà mondana e per ogni mal modo. guido da pisa
s'appellava profeta di dio e mentia per la gola, imperciocché sacrificando non invocava iddio
9-6 (378): egli mente bene per la gola, ché con la niccolosa
che turpin morisse / in runcisvalle, mente per la strozza. cellini, 1-105 (
tale cosa dicessi, se ne mentirebbe per la gola. tassoni, 11-60:
la gola. tassoni, 11-60: per la gola te ne menti, / romaneschetto
spia. pirandello, 8-1020: mente per la gola chi afferma che a napoli
a napoli mi fossi dato al vino, per dimenticare. -mentire per la gola qualcosa
al vino, per dimenticare. -mentire per la gola qualcosa: affermarla in modo
non fosti giamai romano, e mentì per la gola di essere di cotal sangue.
-come diavolo! / e lo mentiva per la gola. g. gozzi, 150
g. gozzi, 150: tu menti per la gola ch'egli non ferisca alcuno
stato un uomo del volgo. -mentire per la gola o per le canne della
volgo. -mentire per la gola o per le canne della gola qualcuno: accusarlo
giovio, ii-32: dio faccia mentire per la gola questo mastro campo di fiore
.. diede del « ghiotto » per la testa e del « becco » a
gian maria, il quale subito mentendolo per le canne de la gola, alzò
quell'alto pino, / piagnendo, per la gola lo mentia, / dicendogli ch'
era un malandrino / e la tormenta per poltroneria. cellini, 1-76. (
(181): alle qual parole mentitolo per la gola, tirai fuora la spada
, 1-170: se l'avrà mentito per la gola, se gli aggiunga quella
volgar., viii-140: allegronno lo re per la loro malizia e con loro mentiri
a mentire, sia punito e condannato per ciascuna volta in v soldi denari.
parlare? aretino, iv-3-350: se per una mentita che si gli dia, l'
mentita generale è di due maniere, per rispetto della persona e per rispetto della
maniere, per rispetto della persona e per rispetto della ingiuria. per rispetto della
persona e per rispetto della ingiuria. per rispetto della persona è generale la mentita
, 395: si dice ch'uno per suo onore è obligato a ribattere la mentita
s. maffei, 6-55: per finir di conoscere, come altro non
errori tutte le regole e dottrine che per la mentita si spacciano, osserva il prescrivere
conoscere a chi non le ha ricevute per questa via, come a dire 'percezioni
modo quel pregio che alla prospettiva, per la sezione delle linee, per la misura
, per la sezione delle linee, per la misura de'termini e per la
, per la misura de'termini e per la disgradazione delle figure, appartiene. goldoni
, 2-637: 'dare una mentita per la gola a uno 'è quando se
di rispetto si debba, almeno quel tanto per cui a un galantuomo non si dà
, v-33: vo'dar una mentita per la gola / a qualunque uom ardisca
mentita. lippi, 8-21: una mentita per la gola tocca. fr.
. v.]: * chi parla per udita, aspetti la mentita ':
proverbio che vale: chi accoglie e riferisce per vere le cose sentite dire corre facilmente
è fatto o si fa apparire per quello che non è o molto diverso da
quello che è; alterato artificiosamente, per lo più a scopo d'inganno o
petrarca, 89-7: diceami il cor che per sé non saprebbe / viver un giorno
lo re che la tua mentita forma per sua venuta non si manifesterà. della
ii-10: il viaggio nostro fu prospero per tutto il giorno seguente; e lo
io non mi fossi d'essere una donna per colorir meglio ancora le mie mentite apparenze
mio gabinetto. 2. che serve per camuffarsi o mascherarsi (un abito)
un abito); che s'indossa per celare la propria identità o per farsi
indossa per celare la propria identità o per farsi credere, per lo più fraudolente-
propria identità o per farsi credere, per lo più fraudolente- mente, un'altra
tu non la scorga sì deforme / e per ciò non la voglia seguitare, /
. 3. che si fa passare per quello che non è; che finge
incontro alla mentita donzella e, presala per mano, voleva condurla nelle sue stanze.
manto che gli copre, / si spaccian per atlanti e son procusti. metastasio,
per dar esca al mio foco mansueto / e
sei pure, anima nostra; / ma per quali non tuoi casi t'esalti,
le cose udite. vallisneri, iii-518: per quanto abbia letto e veduto moltissime false
, ella naturalmente si sarebbe schermita, per modestia o mentita o sincera.
ordine, contendere i giorni interi, per decretar poi a gara mentiti ed infami
le vili trame del vescovo benevenuto, per fare al nostro comune una guerra,
cader di due spilli va il biondo crine per terra. metastasio, 1-i-82: con
. s. maffei, 5-4-321: per ultimo dovea venire una raccolta di mentite
mentite iscrizioni, ma credute antiche, e per tali date fuori, perché dal confronto
. che mente (occasionalmente o, per lo più, abitualmente, con piena
provare che queste ricchezze egli non tenesse per servire dio, ma piuttosto servisse iddio
servire dio, ma piuttosto servisse iddio per aver quelle. michelangelo, iii-307:
: ogn'istorico... può considerarsi per un mentitore di buona fede, s'
possibile in natura e... per conseguenza chi lo professa è un vano
unica amica; io non sono fatto né per fingere né per tradire. berchet,
non sono fatto né per fingere né per tradire. berchet, 1-118: chi niega
di ciò fu mentitore, perché andò per farli morire. agostini, 1-126: -chi
, 1-126: -chi assicurerebbe il monte per evizione dello stabile? -la fede publica dell'
catasto, che si averà a fare per levar l'occasioni delle liti, e la
de'loro stabili, potriano a sobrietà bastare per l'assicurazione di quanto desideri.
di quanto desideri. 2. per estens. che costituisce uno strumento o
, gli occhi gli corrono in aiuto per darle il colore, anzi mi pare di
il viso. melosio, 3-ii-6: per far più i miei desir felici, /
smentire. novellino, 1-65: dicolo per fare rimanere mentitori 11 malvagi. boccaccio
far mentitore costui, il quale egli avea per iddio falso e bugiardo.
si trova il foro mentoniero, per cui passano i nervi e i vasi mentonieri
egli fuori il mento imperioso che, per trent'anni, come una mensola immane
singole regolette, di non porre, per es., il verbo in fine del
del mento '. 2. per sineddoche: volto, faccia; testa.
errante sulle labbra. 3. per estens. parte inferiore della celata.
la pistola nella visiera; la quale per aver colto alquanto più basso nel mento
luna fa] nel nascere e tramontare, per modo disdire, parte de i capelli
il portante a'denti '. -impiccarsi per il mento: cercare di evitare a
a ogni costo l'impiccagione o, per estens., una situazione spiacevole,
o ch'io confessassi averti dato, / per andar alla corte e querelarmi, /
quelle poche volte che l'aveva incontrato per la strada. -toccare sotto il
fare i calli. ('gna 'per 'bisogna ', dice la poveretta
giacomino da verona, xxxv-1-631: cascaun per si è tanto redolento / ke
è la parte concreta che si separa per raffreddamento dall'olio essenziale di menta piperita
usa in profumeria, e specie in medicina per sali odorosi, antinevralgici, pastiglie,
. terpene non saturo che si ottiene per disidratazione del mentolo ottenuto dall'olio di
sm. chim. chetone terpenico ottenuto per ossidazione del mentolo contenuto nell'essenza della
sottogola costituito da una lista di stoffa per lo più ricamata o, anche, ornata
. carena, 2-51: le barbine per lo più sono due, una per
per lo più sono due, una per parte, e scendono fin quasi sotto il
scendono fin quasi sotto il mento; forse per questa ragione la barbina da alcuni è
, pregandolo di venire al suo studio per vedere il detto modello. fiacchi, 4
modello. fiacchi, 4: voi, per cui d'un mentore la mano /
fanciullaggine di quei due vecchi matti, che per tali erano conosciuti i miei due mentori
e inseparabile amico. 3. per estens. domatore, ammaestratore (di
mèntore come lei, anna, aveva avuto per tanti anni la sua governante tedesca.
e 'n alto montare, / ed io per caldo di partte sì non ardo /
volglia mentoare. giamboni, 8-ii-167: per mentovare la crudeltà di coloro che dicono
pace è l'affare di cittade mantenuta per senno e per consiglio di cuore. iacopone
affare di cittade mantenuta per senno e per consiglio di cuore. iacopone, 5-22
, purg., 1-84: lasciane andar per li tuoi sette regni; / grazie
mandò in questa pistola molte altre cose, per che sarebbe troppo lunga materia a mentuarle
! un mare di ghiaccio ci dividerebbe per sempre, ed andrei dove non intendessi
sarei figlio migliore, se... per unica erudizione mentovassi le parabole del vangelo
mi mentovarono il solito oggetto, ma per pochissimo e placidamente. 3
, se potesse, lo trarrebbe dall'avello per divorarlo. s. maffei, 4-98
4. locuz. mentovare qualcosa o qualcuno per nome: farne menzione in modo molto
è una materia da mentovar la cosa per lo suo nome, e non girsi ravvolgendo
istoria di biancabella, non però mentovandola per nome. = deriv. dal
dalmazia in istria, temuto dai marinai per le già mentovate bore, che qui come
: dalle stanze del principe si saliva per corridore al tempio d'èrcole mentovato.
martini, 1-iii-19: telegrafo a roma per sapere se la notizia sia vera e aggiungo
. bartoli, 6-5-64: come dì per dì solea raccontare a que'di casa arondel
= deriv. da mentastro, per metatesi (cfr. rohlfs, 322)
, 1-87: zufola e soffia il serpe per la biscia, /
. foscolo, gr., ii-147: per entro i monti rintronano i corni /
. fino a tanto che, finché, per tutto il tempo che (e indica
, rocca e muro: / mentre vivo per voi, sarò sicuro. guido delle
, mentre ho de la vita, / per tal ch'io mora consolato in pace
il giovane, 2-26: mai non è per mancare questa gloriosissima libertà, mentre l'
notte né giorno; / or che fortuna per carlo si piega, / egli col
, non tralasciando di pratticare ogn'industria per rovinarmi, bisogna credere che mi stimino
voi che possa essere un matrimonio conveniente per me, non ricuserò di farlo. gonfalonieri
solo di buono che vi si trovi per entro. arlia, 344: parecchi dànno
, il significato di 'perché, per cagione, per via ', e sbagliano
di 'perché, per cagione, per via ', e sbagliano grossamente.
via ', e sbagliano grossamente. per es.: « questa casa è venuta
di tempo o tempo interposto; come per es.: « mentre scrivo questa
intestini non ànno fetore, né lasciano per questa ragione mal odore ne'luoghi da
partito prese / d'uscir di piazza per far loro scorta, / mostrando di
, benché difese / facesse mentre, e per la via più corta / si messe
; fin tanto che, finché, per tutto il tempo che (e in queste
* nel mentre che ', per il semplice 'mentre ', come per
per il semplice 'mentre ', come per es.: 1 nel mentre che
nel tempo, durante ', come per es.: 'nel mentre si faceva
fatto e lo giustifico naturalisticamente e storicisticamente per ciò che il dato almeno in qualche
avean le legna e il vaso / per la strana cottura apparecchiato. barilli,
. da domentre (v.), per aferesi (dal lat. dum
alli occhi mi si fu offerto / chi per lungo silenzio parea fioco. idem,
per poggi solitari et ermi. cappon, 336
andare a veder l'opera, salendo su per una scala a piuoli, a cui
, a cui michelagnolo porgeva la mano per farlo montare in sul ponte. marino
farlo errare in traccia di nuove norme per nuovi lavori, le quali teorie visionarie riducono
quando, fino a tanto che, per tutto il tempo che (e indica la
van sia. giamboni, 10-68: conoscendo per certo [satana] che dell'uomo
. idem, purg., -3-135: per lor. maladizion si non si perde
: oimè che dite, amor? merzé per deo, / ch'eo no oso
. spallanzani, 4-ii-350: la ragione per se stessa è chiarissima, mentreché quanto
un corpo fusibile si allontanan da sé per l'interposizione dell'igneo fluido, tanto
minuzzolo. scappi, lxvi-2-44: per far pottaggio di lumache picmènza, sf
quella arena... e faccianosi bollire per un quarto d'ora l'aceto, il
ben c'inganna con falso gusto per torci la sostanza e far uomini
cui diedero i buoni vecchi cotali nomi per qualche anche rozza esterna apparenza simile alle
: i nostri sciupalingua ricorrono al francese per la voce indicante quel fogliolino, colorato
ta lento eletto un cognome per uno, io per cotali cognomi
lento eletto un cognome per uno, io per cotali cognomi gli anderò, quando
la sconfitta imminente al loro esercito per le vittorie d'ettore, l'orgoglio d'
più d'una volta, che, per compir la festa, ci mancava il povero
menzionò più d'una volta che, per compier la festa, ci mancava
forse legnaiuoli) che facevano le sbarre per giostre e tornei. 4.
veggendo apparire i vascelli inglesi, obietti per lui nuovissimi e portentosissimi, non si
deggiate contentare, avendo novellamente una reina per nipote ritrovata, della quale niuna menzione
cose alternate, cioè l'eredità, e per conseguenza la legittima cade sotto il fidecommisso
, iii -pref.: mi riuscì, per piacevolezza, introdurvi menzione di vari amici
di condanna all'imputato che venga condannato per la prima volta (purché non gli
rilasciato a richiesta di privati e non per ragioni di diritto elettorale. codice penale
, spedito a richiesta di privati, non per ragione di diritto elettorale.
da una persona nell'ambito di attivici per lo più di pubblico vantaggio, o,
: io ottengo bozzoli cercati dai trattori per la molta rendita e che furono creduti meritevoli
onorevole ». calvino, 3-93: per aver salvato da violenza carnale una nobildonna
una menzione d'onore e soldo doppio per tre mesi. 4. log.
/ del tempo ch'è cangiato / per che viva in diporto / lo core inamorato
mura cinque porte di qua dall'acqua per li cinque sesti, una porta per
per li cinque sesti, una porta per sesto, e più portierle, come facemmo
oggetto di conversazione; nominarlo, parlarne per lo più per elogiarlo e approvarlo;
; nominarlo, parlarne per lo più per elogiarlo e approvarlo; attestarne o narrarne
narrarne il comportamento, le azioni (per lo più quelle degne, meritevoli,
, meritevoli, memorabili), anche per esaltarne le virtù e i meriti.
. -fare menzione di qualcosa: parlarne per lo più sommariamente, accennarvi appena;
-anche: narrarla, raccontarla, descriverla per lo più in modo conciso e compendioso
antichi istorici fatta menzione d'alcuno, per virtuosissimo che fusse e in ogni lode singu-
cui mi licenziai da mio fratello, per l'incertezza d'avere a rivederci mai più
, attestare, documentare, trattare (per lo più sommariamente). dante,
, v-3-184: li stessi libri, per quanto siano antichi, fanno già menzione di
particolare; imporsi alla generale considerazione per valore, per importanza, per efficacia o
imporsi alla generale considerazione per valore, per importanza, per efficacia o percapacità, per
considerazione per valore, per importanza, per efficacia o percapacità, per merito.
per importanza, per efficacia o percapacità, per merito. d'este, 89:
antichi viaggiatori ed eruditi si scaldano più per la pittura che per la scultura.
eruditi si scaldano più per la pittura che per la scultura. insistono su dipinti per
per la scultura. insistono su dipinti per noi morti; e non degnano di
di palamede in omero, il quale per mio diporto soglio alcuna volta leggere tradotto
strettamente personali; analizza la menzogna infantile per la quale il bambino, nei primi
alcuna oppinione fanno ne l'altrui fama per udita, da la quale ne la
vii- 251: chi di combatter per crist'ha vergogna / e mondo 'n
ha vergogna / e mondo 'n tutto per lui rifiutare, / non si dica cristian
furono le scuse diligentemente intese, e per innocenti in brieve lasciati, mostrando il
commesso. lamenti storici, i-30: per creder, cerittieri, a tua menciógna,
: se ben la verità. %. per se stessa è buona e la menzogna
stessa è buona e la menzogna rea per sé, nondimeno ne le cittadinanze è
che i prìncipi e i magistrati le dicano per utilità de'soggetti, come a'medici
medici è lecito di dir la bugia per salute de gli infermi. loredano, 1-119
tue disonestà. giannone, iii-57: per l'osservanza del nono precetto s'inculcava
. luzi, 2-28: indulgo alla menzogna per viltà. cassola, 2-359: la
che l'edificio di menzogne su cui per disperazione aveva ricostruito la sua vita venisse
proprio capire era la madre, e per quietarla bisognò dirle (filippo stesso in
2. ciò che è di per sé contrario alla verità; errore.
: gli astuti maggi /... per trar da que're ricchi vantaggi,
secolo dopo, ma ancora fu celebrata per donna molto pudica e saggia, né può
quest'isola abbondantissima d'ogni cosa e per essere stata stimata stanza favoleggiata de'dei
vanno ripiene di simili menzogne le carte, per le cose memorabili ch'ancora vi si
la sua rapina; e poscia, per ammenda, / ponti e normandia prese
bella di quel che bisogna, / per trionfar sul cor del viril sesso,
opinione prevale talora la menzogna e resta per qualche tempo offuscata l'innocenza. mazzini,
di menzogna. borgese, 1-143: per ottenere tanta libertà eugenia doveva fingere col
come un'onta. — per anton. padre, autore di menzogna:
colloqui col demonio e d'avere avuto per maestro il padre della menzogna.
lei non sono, o lei / per non parere vestono diverse / forme.
pesante, decorata meschinamente e ripiena da per tutto di men- sogne e di contrassenso
fioretti, 2-4-157: la poesia, per insignorirsi della mente e dell'opinione de gli
suo va ricercando il verisimile delle cose per aprir così la strada alle sue dilettevoli
a esprimere biasimo, sdegno, protesta per deformazioni della verità particolarmente gravi.
, volendolo, è privo poi d'artificio per colorir la menzogna. -commettere
se affermerò che tutti conoscon la neve per bianca e 'l fuoco per caldo?
la neve per bianca e 'l fuoco per caldo? -sonare menzogna', rivelarsi
, spargere menzogne: mentire abitualmente, per lo più con spudorata sfacciataggine.
matta carità, che molte volte, per campare il prossimo loro (non dico l'
vero che la parola ci fu data per nascondere i nostri pensieri, tante sono le
da mentio -ónis 'menzione', per incrocio con mentiri 'mentire'; cfr.
dici. / -non ti menzogno, tientilo per certo. a. alamanni, vi
, i-119: abraamo... per timore finge, menzognando, quello che non
, agg. che occasionalmente o, per lo più, abitualmente ricorre alla menzogna
alla menzogna con piena consapevolezza e prevalentemente per un fine malvagio o egoistico; che
. depose d'essere stato a milano per sola incetta di robe e, soscrivendosi alla
non le comprendi, o le comprendi solo per mentirle. papini, 27-332: io
asgiei la corniglia spogliaro, / spoglieriati per falso menzonero, / se fosse vivo,
che sovente ei mi diede, / per l'arco tuo giurando e per la
, / per l'arco tuo giurando e per la face. candido, 68:
18-291: non può certamente il menzognero per regola di natura sottrarsi dalla legge d'
. sergadi, 1-202: né menti per la gola, o mensognero, / e
spirto maligno, / di quei che son per l'aria condannati, / d'atomi
universo una lusinghevole setta di falsi dogmi, per far cadere nelle sue reti gl'incauti
chi la vorrà; e ciò soltanto per toglierla a cicerone. tarchetti, 6-i-417
d. bartoli, 7-4-157: corsa per alquanti dì questa novella e data giù
fallevoli e menzonere, niun pregiudicio recavano per almen sospettare che altresì questa il fosse
storici: e che non hanno scritto, per interesse o per passione, di menzoniero
non hanno scritto, per interesse o per passione, di menzoniero? metastasio, i-i-
che le menzognere o le minori, per dare una maggiore intensità alle più reali.
la parte della medicina e si può serbar per due anni, la cui virtude natura
non esistono; il sogno usurpa è diuretica per la sottile sustanzia. landino [plinio]
. nelle 5. che serve per camuffare, per mascherare, foglie è
5. che serve per camuffare, per mascherare, foglie è simile agli anici
. ricettario fiorentino, l-l-i: meu. per trarre in inganno. questo semplice da alcuno
chiabrera, 1-i-128: bronzin, per adescar l'uman pen3. ant.
chi n'ha fatta grande impresa in italia per omero, con incertezza quali sien tratte
inetta, pigra, zognero o per menzognero: fargli ammettere la goffa
del mondo e sti qualcuno per beffa, disapprovando, sotto specie di appromandolo
]: 'meo': essere convinti per menzogneri. d. bartoli, 2-2-418:
fa da meo. che volentieri raccordo per ammaestramento di quegli fa il meo
i campi nella medicina antica e popolare per le pro di biade e
destriero le mascelle. 2. per anton. cantore meonio, cetra o tromba
l'ospite desioso / dove giaccia colui per lo cui verso / il meonio cantor
[del riccio]: qui detto, per la figura meosi ovvero diminuzione, '
da granate. = deriv., per aferesi e dissimilazione, da amaracciola (
e letter. essenzialmente, esclusivamente (per lo più con valore limitativo).
. g. bentivoglio, 5-ii-281: per essere questa una azione meramente civile, non
che il figlio aveva riportato al concorso per il migliore villino moderno.
squadre, il capo delle quali si chiama per nome il me rarca cioè
miravégla, miravéglia, mira-in secolo uomini egregi per vario valore. tommaseo, vìglia
intensa e improvvisa sensazione di sorpresa, per lo più piacevole e grata, in presenza
forte, / non ve ne venga, per dio, maraviglia! dante, inf
s'arrestaron nel fosso a riguardarmi / per maraviglia, obliando il martiro. petrarca
la mente è quando considero ch'io per te non curo ricchezze, non curo
alta meraviglia ed un orrore / che per lunga stagione in lor non cessa. d
lo spirito nell'apprender oggetti che, per la grandezza loro, posta o
, acciocché 1 suoi poemi, per questa imperfezione, restassero più degni di
-in una prop. interrogativa (per lo più retorica). petrarca,
ercole e teseo, / s'ancor chi per giesù la spada cinge / l'empio
quale fu posta nel tempio di venere per maraviglia delle sue tante virtù una bellissima
volano sulle piume del pensiero, / per meraviglia delle cose belle. g
maraviglia, credo, mi dipinsi; / per che l'ombra sorrise e
bibliografico'. bocchelli, 2-51: quando per locamo si disse che nello studio del
gentilezza, / amor, sia nata per vertù di quella. / s'i'fosse
. in senso concreto: ciò che, per l'eccezionaiità e l'imprevedibilità, suscita
: poi che la terra, fangosa per lo ricente diluvio, si riscaldò per gli
fangosa per lo ricente diluvio, si riscaldò per gli caldi del sole, partorìo maniere
. petrarca, 34-12: vedrem poi per meraviglia inseme / seder la donna nostra
il secolo ventesimo. montano, 1-31: per chi, come me, è nato
di femmina pregna, e la faccia per la molta enfiatura era orribile a vedere
alti miracoli adornezza ', annunzia che per lei si vedranno li adornamenti de li miracoli
berni, 37-21 (iii-229): va per la cava grotta a la sicura,
perla tornita / dalla conca nutrice / per meraviglia uscita. -in partic.
soprannaturale. chiaro davanzali, lii-17: per maraviglia fue in terra formata / la
, / e sol la fece dio per dimostranza / perché da'boni fossene adorata
madre de l'onnipotente. / lo signor per maraviglia / de te fece madre e
quel secolare fratello di quel monaco, per maraviglia di dio, avanzare più l'un
volgar., i-15 (12): per la nostra salute... dilatò
16-33: o creatura che ti mondi / per tornar bella a colui che ti fece
: il poema epico... ha per fine la meraviglia, la quale nasce
il moltiplicare unicamente la stessa cosa, per nobile e bella che sia, non
statuari che suscitarono l'ammirazione degli antichi per le dimensioni gigantesche (e l'elenco
11 (203): renzo, salito per uno di que'valichi sul terreno più
tecnica. giamboni, 4-521: pognendo per ciascheuno uomo uno vasello in capo a
quale si conosceva qualunque tradimento se ordinava per ciascaduna provincia o cità contro l'imperatore
di siracusa e le macchine inventate da archimede per difenderla, non fanno né pur motto
un braccio e mezzo, si addimanda per altro nome maraviglia, facendo i racimoli tanto
compenso delle premure che mi sono date per soddisfare ai vostri capricci! carducci,
spesso a significare il nostro increscioso stupore per qualche atto o fatto. -oh
fui conosciuto da un che mi prese / per lo lembo e gridò: qual maraviglia
d'annunzio, i-955: seguitai, per quell'incolta / erta, quasi una
non esiste. entrammo a chiederne, per scommessa, in una macelleria sulla piazza;
punta di sarcasmo, la propria sorpresa per lo stupore altrui. p.
, certamente. sacchetti, 119-38: per le maraviglie di dio, che tu dici
aqua di rubicone era a maraviglia cresciuta per gli rii del'alpe che vi metevano
maraviglia. m. villani, 10-23: per la rivelazione di costui generale e oscura
d'un cespuglio fuggiva a maraviglia / per molti can che dietro si sentia.
gravò viltà di cor le ciglia / per esser fi'di pietro bernardone, / né
esser fi'di pietro bernardone, / né per parer dispetto a maraviglia. boccaccio,
un miracolo nostro [delle carte] per più vero, a maraviglia nostra, che
come potè sì gran donna intrare / per gli occhi miei, che sì piccioli sone
vi dovessi non generalmente, ma a parte per parte, 11 mio senso circa l'
, pigliando pretesto che le sue truppe per l'aria cattiva s'infermavano e morivano im-
sacri... ha bisognato spianare per sicurtà publica, con qualche maraviglia delle
. b. davanzati, 3-12: per lo congiugnersi l'aria col fuoco e con
, 9: spirito non mi rimane per tanto maravigliarmi, per tanto stupirmi,
non mi rimane per tanto maravigliarmi, per tanto stupirmi, quanto maraveglia e stupore
. tortora, i-i: essendo per universale consentimento le cose avvenute in
.]: 'svegliar maraviglia ': per acquistar fama (in senso figurato)
e le vigilie che gli fanno fare per ogni minima trasgressione è cosa di meraviglia
a quell'arbore ora a l'altro per sì gran forza che non era sì grosso
che sono vessati da la communi tà per conto de l'essenzion mia. cosa che
sarà da noi molto amato, perocché se per debito noi dobbiamo dare il nostro amore
grande stupore, ammirazione, entusiasmo (per lo più in forma di prop.
,... siano iti spacciandosi per alcuna visibile deità e operando maraviglie,
visibile deità e operando maraviglie, o per incantesimi o per arte di mano.
operando maraviglie, o per incantesimi o per arte di mano. -fare meraviglie
. crescenzi volgar., 2-23: per le predette cose... è manifesto
tuo', e che non ti va per l'animo di fare tante maraviglie quanto
fai tu, io non le faccio per niente affatto. tutti i torti, caro
che fa? fa meraviglie altissime che per 'sensus 'faccia io quivi all'apostolo
al'altro in la necessitade, ka per le peccade nostre la fede è perduta
è miga meraveia / se 'l pelegrin per lei se sveia. bibbiena, xxv-1-74:
i re concuociono la vendetta in cuore per anni, non è maraviglia se un
e non era l'intero popolo) per due dì. de roberto, 386:
, che in quel sonetto, che voi per altro cotanto lodaste, si truovi una
nel mezzo di lei e di me per la retta linea sedea una gentile donna
, 4-17: i signori son fantastichi per la maggior parte, e non me ne
10-i-124: se taluno maravigliandosi chiedesse, per avventura, perché mai s'alzi tanto nelle
abbia tanta forza, da rinnovarmi, per così dire, l'anima, e farmi
che si fuor di me accorte, / per lo spirare, ch'i'era ancor
i-30: non prendesse alcun maravigliare / per che non fur chiamate / molte donne
che si potesse venir sì da lontano per tracannare quella nequizia. carducci, iii-9-171
grandi edifizi de'loro templi, e per divozione baciano le sacre loro ossa,
., 2-37: or vedi dunque per che fatti e opere li apostoli sono
alberto [tommaseo]: il qual cielo per certo non è più per sé,
qual cielo per certo non è più per sé, che per la ragione con la
non è più per sé, che per la ragione con la quale è retto,
vecchi poeti essere annumerati, almeno per fare agli altri paragone non sarà
: non n'avrei fatto menzione se non per dire quello che, componendola, maravigliosamente
amante nella cosa amata,... per modo che maravigliosamente vivono gli amanti l'
maravigliosamente lavorati dal fuoco che li scambierebbe per quella schiuma di ferro che così rovente
ferro che così rovente si trova alle volte per le botteghe de'fabbri. g.
che il primo miracolo che iddio mostrò per lui fu che crebbe una porta della
il corpo di san marco, si volse per se medesima maravigliosamente e percosse tosto la
'in sul nove'. addivenne ciò per deliberato pensiero del poeta o meravigliosamente,
occupato facilmente imola e furlì, ma per non irritare più il pontefice, che
mandate le genti alle stanze, deliberorono per allora non procedere più oltre. giraldi
porto scolpito, che non sete più mai per esserne fuori. sansovino, 2-31:
sugo turgendo, nel raggrinzarsi ch'elle fanno per lo sguainar de'denti, gemono una
interessante, che, mentre fa sforzi per abbracciarne altre e non vi riesce se
cultura di quei colli sassosi, ove per antica industria provano maravigliosamente la vite e
mi parea donne andare scapigliate, piangendo per via, maravigliosamente triste. tavola ritonda
maravigliosamente involto. firenzuola, 265: per levarmi la stracchezza, dalla quale
io mi diedi a voltolarmi molto bene su per la polvere. gemelli careri, 1-i-84
: sono ambedue queste omelie maravigliosissimamente condotte per consolare gli afflitti, per armare il
maravigliosissimamente condotte per consolare gli afflitti, per armare il cuore di salda e costante
rime vicine: il che fece dante per aventura con quel medesimo giudicio ch'egli ne
2. psicol. interesse esagerato o morboso per ciò che appare straordinario, magnifico,
l'altre parti del corpo, ciascuna per sé maravigliosa, e tutte insieme maravigliosis-
si avvicina. che non si è avvicinato per rimproverare. -sostant. tasso,
capitò in sicilia, a girgenti, per visitarvi i maravigliosi avanzi dell'antica città
quasi mi si abbagliarono gli occhi, e per qualche minuto, incantato dal maraviglioso spettacolo
, inf., 16-132: i'vidi per quell'aere grosso e scuro / venir
forze hanne date l'aver già, per essere stata maritata, conosciuto qual piacer
, e'non se ne può conciare uno per volta, perché gli è di necessità
di necessità conciarne dua alla volta, rispetto per esser questa tanto maravigliosa durezza, e
l'ingegno de'cinesi è maraviglioso, per imprimer tutte sorti d'ornamenti ne'loro
sorti d'ornamenti ne'loro mattoni, per la finezza della terra ben preparata.
... sono avuti in prezzo per maravigliosa dottrina. gualdo priorato, 3-ii-10
3-ii-10: avendo [la francia] per direttore del governo il cardinal mazarino,
con la quale passò tutto questo negozio per le mani de'consoli, operò che
2-8 (234): il re prestamente per tutti fece il guiderdon venire maraviglioso agli
sermini, 59: era gran dura mole per sé ed avea in sé un maraviglioso
. che suscita ammirazione o ne è degno per le qualità fìsiche o morali, le
, le virtù in cui eccelle, per le opere segnalate che compie (una
lui. cino, iii-101-59: donna, per deo pensate / ched e'però vi
scienza di battaglie, fue sommamente maravigliosa per la osservanza di perpetua verginità. boccaccio
-con metonimia. pallavicino, 10-i-20: per dare a questo componimento una breve ma
dì con veloce fama e gran piacere per tutto il castigliano regno fu divulgata.
l'un dell'altro, contribuivano il danaro per la guerra. loredano, 2-227:
saputo, a censurare gli scrittori, chi per ima parola chi per un'altra,
scrittori, chi per ima parola chi per un'altra, chi per una frase chi
parola chi per un'altra, chi per una frase chi per un'altra.
un'altra, chi per una frase chi per un'altra. piovene, 6-224:
». meravigliosa, brutta, costruita per tormentarmi da qualche complicato calcolo che mi
altra prova / meravigliosa e nova / per domar me conventi vincer pria: /
: / cose maravigliose, sentirete, / per lei mostrate ha la bontà divina,
maravigliose operazioni. tasso, 8-30: me per ministro a tua salute eletto / ha
'n ogni parte regna; / ché per ignobil mezzo oprar effetto / meraviglioso ed
i-iii- 359: o del buon zaccaria per tutti i tempi / di secoli a
uomo comune. 8. che, per le suggestioni arcane che contiene e per
per le suggestioni arcane che contiene e per l'efficacia dei mezzi espressivi con cui è
il marino... avea scritto per ordine di materia quello che di più
e quasi annullare il maraviglioso, e per conseguenza il dilettoso dell'imitazione, il
tarchetti, 6-ii-503: quel racconto aveva per ogni riguardo del meraviglioso. dopo una
dosso a uliva, sua figliuola. per la qual cosa monna gostanza, molto meravigliosa
altro dire si tacéo, dicendo: « per certo malvagio ha troppo gran cuore che
cavaliere, maraviglioso del fatto, pur per rispetto della scala e del fuggire suo
uno ed un altro a lui, per mirar quella / bestia sopra cui siede,
radi, come quella di ierusalem, detta per altro nome maravigliosa. 11
, sconcertato. viani, 10-121: per progredire retrocedere, o costassù che fate
e lo dicea anche i'macchiavelli: per progredire retrocedere ed io retrocedo rinculando.
ciel venisse. brusoni, 2-62: fattolo per tanto introdurre in una camera terrena,
? la bestia legata e sollevata e marchiata per la servitù? -per simil
, che forate a'torni / son per metter lor cerchia, / quest'è pur
2. che si lascia facilmente corrompere per denaro; venale. tommaseo [
mazzei, xxi-269: maladetti siamo per certo quasi tutti, a stimare la
mercio, praticare la compravendita per fine di lucro. beicari
poi che mio padre t'ha rifiutato per genero perché sei povero, 10 ti
.. i mercanti tai cambi non per bisogno ch'abbino di danari in altro luogo
bisogno ch'abbino di danari in altro luogo per spendere o mercantare, ma quelli alcuna
mercantare, ma quelli alcuna volta raggirano per arbitrio et oggetto di guadagno da farsi nel
il padre di famiglia / i golfi passerà per mezzo 11 verno / su frale nave
loro risolutamente il negozio de'schiavi, per vindicarsi di noi ci fanno mille insulti
5-1: gli uomini di quella contrada, per antica loro usanza al mercantare dati,
. alle città di lui e castella per loro traffichi e mercatanzie passavano. i.
2. figur. trattare (per lo più in modo gretto, interessato
lontanarlo da lubbecca, volessero mercantarvi sopra per ottenere, in ricambio nella ratificazione dell'
in questo ho mercantato qualche cosetta e per questa cagione son venuto qualche volta in
monizionar le piazze frontiere, ma in realtà per mercantarlo. augustini, iii-198: nude
dresda, e che, mentre sta per chiudere il patto con la merciaia,
al vescovo, perché i benefizi ecclesiastici per iniqua consuetudine di que'secoli si mercantavano
ben conosce che non ha talento per tanto acquisto. a. mocenigo
la sua prudenza e la sua generosità per fare le sue vendette contro quell'uomo
istesso degli uomini socratici e poi vagarono per altre scuole e le saccheggiarono, e
: i poveri a poco a poco, per vivere, mencantarono il loro voto ai
5. procurarsi, conseguire, ottenere (per lo più a proprio danno).
giuglaris, 4-89: corre l'istessa legge per quelli che, più solleciti di cercar
la parsimonia tutta ai suoi posteri, seminando per non raccogliere, raccogliendo per dissipare,
, seminando per non raccogliere, raccogliendo per dissipare, con una prodigalità plausibile,
: molti seguiteranno le loro lussurie, per li quali la via della verità sarà biastemata
via della verità sarà biastemata. e per avarizia mercanteranno di voi con finte parole.
lui del nuovo marchesato donato alla casa sua per vero premio di virtù e di valore
mare, 47: se nave getterà per fortuna di mare o per altro caso che
nave getterà per fortuna di mare o per altro caso che intra- venisse, e
pastinaca con alquanti sacchi di noce moscato per venirle a barattare in tanti barili di
andando più volte tanno a bergamo, per i suoi traffichi, era solito passar
alla fine, dopo lunga indecisione, per non stancare troppo il mercante che già
troppo il mercante che già le domandava per che cosa quell'abito le dovesse servire
le nau, mercanti librai di venezia per un fagotto di libri mandatomi. g
voce usata in lombardia e nell'emilia per indicare il 'mer- ciaiuolo 'che
ciaiuolo 'che vende le cose minute occorrenti per cucire. in lombardia si fa largo
seguita dal segnacaso 'di ', per determinare il genere in cui si merca
mercante di cavalli detto * bestemmino ', per la consuetudine incallita di dire, parlando
specialmente di chi incetta e mercanteggia donne per la prostituzione. ungaretti, xi-190: tutto
e le ova. 2. per estens. persona dominata da grande avidità
questo impudente mercante di frasi cercava, per istinto, la mediocrità e odiava la
le carte; delle carte così belle per fare 'il mercante in fiera', e
antica associazione di commercianti, che aveva per fine principale la difesa degli interessi della
n-iii-552: altre adunanze sono raccolte insieme per utilità, come le compagnie di mercanti.
corte nell'oscurare della notte, andò per commissione del re a trovare il presidente char-
capi de'mercanti e altri che negoziano per aplicar in quelle piazze il negozio.
: fu eletto il console de'mercanti per firenze. -loggia dei mercanti:
rezasco], 78: dal detto canto per fino alla loggia de'mercanti..
capito; fare lo gnorri, non darsi per inteso. p. foglietta, 107
ch'ella mi farà un'altra predica per aver tardato un poco più; a sua
più onesto mangiatore del mondo. questo per corrispondere alla celia, senza la minima
. cannoniera, 219: chi serve per utilità, fa più tosto ufizio de
commendatizie, senz'altro che una simpatia per me e per la mia condotta con essi
altro che una simpatia per me e per la mia condotta con essi. mi fanno
). cantoni, 594: fu per questo che ho levato la tara al
mi sono messo a fare il mercantino per le fiere. pirandello, 8-1171: mi
, alla quale non fu portato, per la povertà dell'osteria, altro che un
esso mercantuolo, vedendo questo essere poco per lui, si volse a essi frati,
, come tu hai fatto e fai tuttavia per abbellirne le contrade straniere ed i nimici
suoi filosofastri. nievo, 740: per brigare ch'ella facesse non aveva trovato
della città, si trova in difficoltà per sborsare diecimila franchi, a me,
il mercanteggiare; contrattazione commerciale, per lo più prolungata oltre il normale.
compera, con tutti i cocchieri, per ogni servizio. di tutto ciò ora
combattere, allora? la gran lotta è per raccoglierli; e a sera tornati al
lunga trattativa, laborioso negoziato condotto, per lo più, in modo spregiudicato o
lievito storico delle nazionalità moderne europee, per intanto aveva operato a cancellarle, ad offenderle
di cina, divulgato da'portoghesi, che per lunghi e pericolosi viaggi per mare arrivorno
, che per lunghi e pericolosi viaggi per mare arrivorno e mercanteggiano nella sua parte
conquista / mercanteggiando placido. -trattare per l'acquisto di una merce, per
-trattare per l'acquisto di una merce, per 10 più tirando sul prezzo.
a mercanteggiare offerendo sin'a seicento dramme per conseguirmi. svevo, 8-583: forse
il padre provinciale disse al conte che per considerazione della persona di lui, per
per considerazione della persona di lui, per amor della pace egli trasmuterebbe il padre
e con le loro contrattazioni, eziandio per l'europa, mercanteggiando, non che
: io non ho risposto allo zanichelli per quella terribile mia ritrosia a mercanteggiare i
e mercanteggiare. -cedere o annettersi, per lo più in modo cinico e spregiudicato
i -proem.: questa è la ragione per cui il gabinetto piemontese cospira a milano
doti e i valori morali propri o altrui per conseguire un vantaggio personale; farne oggettodi
scuole, e di più ne farà, per le donne che hanno ad essere madri
, le tormenta, le mercanteggia adulandole per signore, ella intende a rendere con
d'ammaestrare il popolo, lo facciano per mezzo della stampa, che così saremo
dica a quegli impostori che mercanteggiano frottole per verità. 5. negoziare,
suo marito, faceva bisogno del magazzino per metter dentro certe sue robbe mercantesche,
dentro certe sue robbe mercantesche, che per aventura allora gli erano sopragiunte da diverse
di agire, di comportarsi; e contiene per 10 più una notazione di smodata avidità
mercantesca, nella quale siete cresciuto, per non dir nodrito,...
una nave mercantesca si mise in mare per genova. = deriv. da mercante
prezzi di borsa. 2. per estens. donna che, per lucro,
2. per estens. donna che, per lucro, si dedicaad attività equivoche e poco
se fuor di porta, / se per quell'osterie, stia mercantessa / a 'ncaparrar
. i re di portogallo a costeggiare, per cupidità di guadagni mercantili, l'africa
opuscoli dove la mia persona prima scorrazza per ogni pagina come un bambino ebro di
pagina come un bambino ebro di primavera per un campo di baccelli in fiore,
: il sistema ferroviario, minuziosamente organizzato per gli agi del piccolo borghese, il socialismo
popolo, una città); che, per la posizione, è particolarmente adatto al
città] ricchissima, in par- ticulare per esser mercantile et aver comodità, per causa
ticulare per esser mercantile et aver comodità, per causa dii reno, di mandar le
ad anversa, donde poi si spargono per la fiandra, parte a franchfordia,
franchfordia, donde possono spazare a smaltire per la germania alta. guicciardini, 10-48
a ridursi insieme e a conglobarsi, per così dire, tanti vascelli in amsterdam,
può esser tenuta in questi tempi quasi per la più frequentata e più mercantile che sia
. che possiede le caratteristiche merceologiche richieste per essere convenientemente trafficato (un prodotto,
la roba sulla fede del venditore, che per buona e mercantile gliela vende, senza
: il mio bisogno è d'un busto per rimpiazzarne uno che non vale un corno
bisogno d'una testa un poco mercantile per metterla sopra un busto consolare assai
10vi1- 8: io non mi posso per niente conformare e racchetare a questa nostra
di espansione sia l'egoismo, e per giunta un esoso egoismo mercantile, non
-che ha caratteristiche improntate ai gusti, per lo più pratici e utilitaristici, degli ambienti
recato il detto statuto in volgare sermone per li detti officiali, come detto è,
v-3-207: il cristianesimo si propagò primamente per mezzo del greco, ch'era la lingua
in londra visse tenendo la corrispondenza mercantile per un negoziante italiano. carducci, ii-3-303
di apposite spaziature) usati dai mercanti per l'annotazione delle entrate e delle uscite
del denaro o delle merci, per la contabilità quotidiana, per la compilazione
delle merci, per la contabilità quotidiana, per la compilazione dei bilanci, per il
, per la compilazione dei bilanci, per il riscontro della corrispondenza o per altre
, per il riscontro della corrispondenza o per altre occorrenze relative alla loro attività.
... son libri e istrumenti per gli allievi del politecnico; magnifiche biciclette
. giudizio mercantile: processo che ha per oggetto una controversia commerciale
120: e vulgari riprendono e iurisconsulti per la varietà delle opinione che sono tra
potessero correre il rischio d'esser presi per una mercantile restituzione di quelli de'quali
del fondo. cattaneo, iv-2-305: per i successivi bisogni è necessario provvedere in
l'idea mercantile di un luogo acconcio per una conigliera. papini, x-1-12:
in corsiva, /... / per che non gli dovete perdonare / se
interesse mercantile: quello che si corrisponde per prestiti di capitali che vengono investiti in
vengono investiti in attività commerciali (e per lo più è superiore all'interesse ordinario
era stabilito dalle consuetudini greche al 20 per 100. — termine mercantile:
supplito i cento scudi che si devevano per la poliza di cambio, il pagamento
quel grandissimo marinaro che è oggi commissario per la marina mercantile. ungaretti, xi-15
1-75: l'istesso re l'anno 1582 per l'impresa di portogallo fece trattener in
le navi mercantili che vi capitarono, per servirsene in quella impresa. brusoni,
diverse prede di legni mercantili che scorrevano per quei mari. f. galiani,
o fuori. -porto mercantile: attrezzato per il carico e lo scarico delle merci
una mostruosità d'affetto non meno sconvenevole per decoro che impossibile per natura. f.
non meno sconvenevole per decoro che impossibile per natura. f. corsini, 2-252
con le opere, la religione, per fare spiccare al confronto di quelle la
, iv-1-253: attirava, tentava, per quella impronta di vizio, di depravazione
e l'altro verso; e perché? per scriver mostruosità di questa sorta. guiducci
posso credere che l'autor del problema sia per voler sostenere. monti, v-484:
tali ne sono venuti agli occhi che per rimmensa loro mostruosità faranno sbalordire il lettore
in forma di due porci e venderle per tali bestie? 8. difformità rispetto
ionica passata, formata da vetruvio, per la mostruosità del suo toro degna d'
, ch'è una mostruosità, non per la deformità esteriore evidente, ma per
non per la deformità esteriore evidente, ma per non ci essere regionevolezza né senso comune
gusto, deviazioni palesi. -gusto per il mostruoso, per il deforme.
palesi. -gusto per il mostruoso, per il deforme. pascarella, 2-71:
che son mostruosità pure a vederle, per esempio, 'voglia '(voglia)
spaventoso, terrificante (e derivato, per lo più, dalla commistione di due
.. tutte le cose belle sian belle per la bellezza; e che la bellezza
il cacciatore] legò pel collo e per le braccia. conti, 83: né
e d'ire, / esca a vagar per la città, pe'borghi, /
negli animali. muratori, 4-130: per testimonianza del riveto, chirurgo regio,
dipintore in una cerva con le corna come per una cerva senza corna, ancora che
e sulle quali l'industria non ha per anche prodotto i suoi prodigi.
natura mostruosa. 3. per estens. brutto, orrendo, deforme,
piccolomini, 1-147: uomo... per brutte e mostruose parti del corpo e
brutte e mostruose parti del corpo e per odiosi costumi e vili operazioni odiato e
,... mostruoso anch'egli per la gravezza del corpo, si
qualche merto / e non speri esser chiesta per isposa. tarchetti, 6-i-650: un
monstruoso babbuino. guarini, 48: amano per le selve / le mostruose fere;
selve / le mostruose fere; aman per tonde / i veloci delfini e l'
sul patibolo, col cervello che continua per mostruoso miracolo ad almanaccare, staccato dalla
d. tìartoli, 9-28-111: comperò per settantamila ducati un mostruoso diamante. rostagno
altissima. cesarotti, 1-ix-151: per far achille ammirabile, egli [smimeo
i-33: era anco famoso tra i suoi per voracità insaziabile e bibacità di vino e
vino e di acqua di vita, per digerir la quale scrivono che fosse solito farsi
... lei ne ha portate per due [di tagliatelle].
esserciti. angiolini, 180: è per un privilegio esclusivo che quella mostruosa compagnia
letterone mostruoso, che ho dovuto stracciare per disperazione di poter mai, dato taire
bellezze, ohimè, perdute, / per maggior mio dolor, non m'appresenti /
della colonna],... per avere un toro così deforme e mostruoso,
cosa, non si misura dal tempo né per gli effetti si varia, il segno
si misurasse dal tempo o si variasse per affetti. mascardi, 1-17: se
... quelle sole qualità sono bastanti per renderlo mostruoso e deforme. b.
fanno, dai mostruosi imperi tali sforzi per annullare in sé i singoli popoli. ma
di volontà che mostruosi e rovinosi parti per gli affari communi. giannone, 2-ii-280
mostruosa rivoluzione soffersero le finanze del regno per mezzo de'concili nazionali, cominciando da
11-15: disse egli... che per qualunque sorta di magistrati e di superiori
essere poi mostruoso che ciò si faccia per li pastori delle anime. piovene, 1-141
. davanzati, ii-184: non fate dire per tutto il mondo sì mostruosa cosa che
come una macchina di acciaio, stava per stritolare nei suoi ingranaggi le case,
di guerra, il ch'era notato per mostruoso, significava a béthunes come il
.]: 'legge mostruosa', per assurdità e iniquità. 'mostruosa sentenza'.
. 10. che si distingue per crudeltà, per efferatezza o anche per
10. che si distingue per crudeltà, per efferatezza o anche per immoralità, per
per crudeltà, per efferatezza o anche per immoralità, per vizio; malvagio,
per efferatezza o anche per immoralità, per vizio; malvagio, cattivo (una
avanti il mostruoso ladrone che li ferma per derubarli,... tranquillo e
sarà soltanto quegli che, o per un oscuro presentimento o per una beata noncuranza
o per un oscuro presentimento o per una beata noncuranza di sé, avrà
mezzo delle sue cose con altri pellegrini per la sua stessa via. d'annunzio,
. 11. che si distingue per doti (positive o negative) eccezionali
. salvini, 46-1-187: timone, per la moltitudine de'suoi libri riprendendolo, lo
, ch'egli si domandò se, per un processo inesplicabile di passione, non fosse
1-725: il favore og- gimai vien per vui spento / de l'orientali monstruose
fra li aironi e... per bellezza, quasi mostruosa in quel becco,
. boccaccio, iv-178: ercule andò per comandamento di giunone, sua matrigna,
.. queste pietre mostruose sono palpitanti per il battito nascosto delle loro ali.
profeti, cominciando da abramo. e per far ciò diedero in paralogismi sconci in
manzoni, v-3-409: la mostruosa indifferenza per il vocabolario mi fa male. rosmini
carattere). -anche: che, per intensità, arreca dolore e sofferenza.
si tratta d'un interesse si grande per voi, rimanete pure addormentato? f
in somma si riferiva al solo amore per la patria. tarchetti, 6-11-
la sua vitalità di ottuagenario, che cavalca per lunghe ore, che si tuffa nell'
tuffa nell'acqua gelata, e insegue per foreste e campagne la lepre in fuga.
ricevuto il suo bicchiere di vino. per colpa di mio padre. era una
una responsabilità tremenda. « non è per me, capite » ci ripeteva il
ci ripeteva il povero uomo « ma per il diritto ». aveva un senso
laghi, tacque de'quali... per la molta lor mota si putrefanno.
buttate dalle finestre, la ragazzaglia strascinava per la mota. collodi, 340:
di caffelatte, buono tutt'al più per le mosche! la tazza era piena
/ tutti soli e trasognati, / per la lunga strada vuota / -due di qua
duro e resistente come un masso, per motivo di quattro palmi di mota e
. impasto di terra o di argilla usato per costruzioni rozze e primitive (specialmente
e primitive (specialmente come intonaco o per pavimenti) o anche per fare stoviglie
come intonaco o per pavimenti) o anche per fare stoviglie (e dagli uccelli per
per fare stoviglie (e dagli uccelli per i loro nidi). d.
[l'uomo] ma chiamato a goder per sempre nella rosa celestiale che vide l'
serra, iii-399: ottavio ha affittato per questo mese, e andrà in agosto
vuoi, ci sarà sempre una camera per te. io non credo che potrò andare
di mota 'dicesi nel parlar familiare per rimprovero o per vilipendio a persona che
dicesi nel parlar familiare per rimprovero o per vilipendio a persona che si mostri insensibile
di mota incapace di sentir qualche cosa per chicchessia. 9. locuz.
piantarsi nel macco o nella mota: per indicare una fandonia grossolana e incredibile.
diceva aver ucciso, orribil angue, / per lo gallico cielo: alta carota /
: mi invitò a sollevare, afferrandolo per tasse, un pesante calesse tutto inzaccherato
ma la comprensione delle qualità del modo per la comprensione dello spazio sopra il quale
di grande traffico e particolarmente attrezzato per ospitare automobilisti di passaggio (e può
abitano, e roberta anche seminuda che gira per la stanza cantando. =
accelerata del ritmo cardiaco, dovuta, per lo più, a forme nervose o a
dolore, i quali in tutto e per tutto altro non sono, che alcune
. uttoa [zarate], 12: per li motini che tra la sua gente
3-29: spesero [gli ammutinati] per tal cagione [per pagare delle spie]
gli ammutinati] per tal cagione [per pagare delle spie] molti da
ragioni intesero i gran motisti antichi per conoscere con modo evidente gli affetti di
profondità del loro ingegno, i quali per via di natura vidono grande parte di
incominciando. 4. locuz. per motiva di qualcuno: di sua iniziativa
di quegli di boccanegra,... per sua motiva e sentendo che quegli d'
asserire, affermare (a voce o per scritto) in modo diffuso e articolato
prove e argomentazioni valide e plausibili (per lo più in relazione con una prop
avevano bisogno di buoni amici e che per beneficio comune... sarebbe bene
a così alta richiesta, motivandogli, per giustissima scusa, che...
20-129: avendo io motivato diverse ragioni per tentar di mantenergli in una prerogativa nel
cui pacifico possesso erano stati lasciati vivere per una bagatella di seimila anni, alla
ognuno. forteguerri, 24-28: lirina, per fermarli ancora un poco, / motivò
altro motivò più d'una volta che, per compir la festa, ci mancava il
il magalotti, hanno 'motivare 'per 'proporre 'quasi * muovere
mi mottivò che più sicuro sarebbe stato per noi salire sopra gli alberi. foscolo
. e. gadda, 6-258: per motivare la richiesta che non ostante tutto gli
situazione era abbastanza imbarazzante in una sposa per motivare la sua subita scomparsa.
). de luca, 1-13-1-106: per alcuni si è giudiziosamente motivato se,
il padronato, debba cessare questo rigore per cessarne la causa. redi, 16vi-
veramente sapessero di'questo odore, ma per rialzare quello qualunque s'avessero i panni
volta meritato d'esser avuto in considerazione per l'uso anche dei più legittimi sagrifizi
riferire, rendere noto a voce o per scritto. -anche: dire, esporre
, scrivendogli [al calogerà], per conto alcuno la stampa che se ne
anche, di una valutazione personale (per lo più in relazione con una prop
viani, 550: 'motivare 'per 'determinare ', nel significato che usano
'cagionato, causato '; come per es.: 'questa lite fu motivata
359: 'motivare ': alcuni usano per 'dar principio, prendere origine';
dar principio, prendere origine'; come per es.: « il popolare dettato
sentenza'o * sentenza motivata ', per esprimere 'i motivi di una sentenza
maniera 'motivare una sentenza ', per esporre i motivi di una sentenza. sarà
e dicesi anche in senso non giuridico per spiegare i motivi di una dichiarazione qualsiasi
, disputare di un determinato argomento, per lo più in modo diffuso e articolato
cominciò a motivare... della partenza per la volta di livorno, a fine
di livorno, a fine poi di imbarcarsi per napoli. botta, 6-ii-143: la
coloro stessi che l'infransero (magari per ultimi) una possibilità pseudo-culturale di motivarsi
= denom. da motivo2; per il significato del n. 2, cfr
che in niuna sua parte adduce facilità per ispiegare alcuna dell'apparenze. carducci,
— menzionato, citato in precedenza, per lo più in modo diffuso e particolareggiato
e particolareggiato. redi, 16-ix-219: per tutto ciò nella cura stimo che faccia
. romagnosi, 4-1154: l'iniquità per lo contrario consiste neh'attribuire senza ragione
speciali non può estendersi, se non per via di garbugli, ad altri casi
o di servizi e che vengono ricercati per mezzo di indagini psicologiche e sociologiche)
delle ragioni di fatto e di diritto per cui vengono date le disposizioni portate dal
aveva il petto fregiato del nastrino azzurro per una medaglia di bronzo guadagnata in libia
di torino era diretto contro di me per la mia azione di oppositore al governo e
la mia azione di oppositore al governo e per tutta la giornata di lunedì tale motivazione
fu mantenuta. 2. per estens. pretesto, appiglio. silone
capì benissimo che quell'interessamento non era per lei, ma per una indiretta motivazione.
interessamento non era per lei, ma per una indiretta motivazione. 6
annotazione scritta su registri e libri mastri per rendere ragione di una determinata operazione o
rendere ragione di una determinata operazione o per indicare il nome di chi ne ha
motivo (e, secondo schopenhauer, che per primo ha distinto questa particolare forma
hic et nunc 'determinato, sufficiente per l'oggi che è l'oggi storico
più sufficiente e da rinvigorire o rifare per il domani. senza motivazione storica non si
. impulso conscio o inconscio ad agire per ridurre le tensioni determinatesi nell'organismo vivente
= nome d'azione da motivare; per il n. io è probabile l'
comanda alla virtù motiva e quella, spargendo per i nervi o per i muscoli gli
quella, spargendo per i nervi o per i muscoli gli spiriti mobili per il calore
nervi o per i muscoli gli spiriti mobili per il calore vitale, muove e spinge
l'agnel, la cui sembianza / per mezo de la luce a i rai gli
indirizza la volontà o un'inclinazione, per effetto delle condizioni spirituali, psicologiche o
è il cognoscimento, il quale si ha per l'amore unitivo, più chiaro e
alcuni, servendosi di ciò il pittore per esprimere il suo concetto, il che non
sono superbi e duri di cuore, che per superbia di loro scienzia e sapienzia cominciano
e gli astri, / fisse e motive per le linie loro, / gli volse
stimolo o, anche, un pretesto per una determinata azione, per una presa
un pretesto per una determinata azione, per una presa di posizione, per un
, per una presa di posizione, per un comportamento, per un atteggiamento (
di posizione, per un comportamento, per un atteggiamento (talvolta nella locuz.
nella locuz. avere motivo di o per). — in partic.: nel
spiegazione della condotta umana, uno strumento per orientarla e per guidarla.
umana, uno strumento per orientarla e per guidarla. cavalca, 20-195:
mettere l'armi in mano de'nemici per propria ruina,... impugnandole
a mettere a sbarraglio tutte le cose per difendersi col disprezzo della stessa morte.
dei nostri giudizi. foscolo, xvii-145: per non dissimularvi nemmeno que'miei motivi di
.. è stato fatto da dio per servire alla manifestazione della sua bontà e
domanderò conto [a dio] dei motivi per cui ha sparso di tanto veleno il
: apparecchiandosi il vescovo di quella città per andare al santo sepolcro, il notare,
dal nostro individuo... ha per motivo qualche pregio e così qualche bene
, prediligo e magnifico la filosofia francese per mettermi in odiosità in quei tanti che
: l'azione è resa illecita o per un'intrinseco disordine che ha in se stessa
che ha in se stessa o pure per qualche motivo esteriore all'azione medesima.
. di tali tumulti... avean per motivo garibaldi, mentana, roma,
delle medaglie e dei nastrini di guerra per darli a qualcuno che ci teneva. ma
, non vedendo all'intorno gente bastante per spendersi nell'attesa sorpresa, cerca indugio
: da lui ho avuto i primi motivi per questa impresa col suggerirmi i lumi necessari
o argomento (anche pretestuoso) usato per giustificare o sostenere una tesi, un'
il motivo... che loro producono per condennar l'opinione della mobilità della terra
acquetandosi punto a'motivi addotti dal papa per consolarle e farle tacere. lettere inedite
: passato... alla corugna per imbarcarsi, vi si fermò qualche mese
distesi / avea molti terzetti: e per lodarla, / questi motivi frivoli avea
giornata. 5. dir. (per lo più al plur.), le
sareste obbligato a dare i motivi e per tutto ciò appelleremmo dalla sentenza. de
, le circostanze seguenti: l'aver agito per motivi abietti o futili [ecc.
. le circostanze seguenti: l'avere agito per motivi di particolare valore morale o sociale
o sia di natura moralmente illecita e per di più sia comune a entrambi i
sogliono ancora li fideiussori difendersi da creditori per il motivo della negligenza nell'esigere il
parti si sono determinate a concluderlo esclusivamente per un motivo illecito comune ad entrambe.
, usato, in partic., per contraddistinguere -nelle opere liriche e cinematografiche o
chiarezza e naturalezza delle parti. memorie per le belle arti, 2-55: questi
spezzò di colpo. riprese, ma per cessare quasi subito, sgraziatamente: uno
motivo sinfonico. 7. per estens. elemento qualificante, ricorrente o
esce fuori, io me ne varrò per dar motivo all'articolo che intendo di dare
motivo all'articolo che intendo di dare per la 'westminster review 'su quest'uomo
ogni artista, soltanto e sempre, per un atto istantaneo, che si chiama
motivi della ridondanza? e de'discorsi per accademie, delle orazioni funebri, in
o un particolare requisito (come, per es., la novità) o
espressione fare motivo). 8. per simil. atteggiamento, comportamento, circostanza
, azione, reazione, intervento, per lo più di carattere militare; offensiva,
né ho indizio alcuno che qua sia per farsi motivo contro allo stato. p.
nella svevia. roffia, 573: per quella notte lo strozzi non fece alcuno
mutazione... né i vecchi, per malcontenti che fossero, occasione o facuità
. capriata, 1088: trava- gliossi per due giorni quietamente nell'opra, non facendo
presidiavano la piazza, facessero alcun motivo per impedirgli, marciavano alla volta di alessandria
1585 in iscozia gran motivo di governo per trattato d'alcuni calvinisti di quel regno
divinamente vi risponderà:... e per qualunque suffrenata non farà mai motivo di
già infuriato il leone, senza che questo per sua fortuna facesse maggior motivo di quel
inginocchiarsi e dire « requiem eternam » per l'anima sua. magalotti, 26-60:
gran scalpore che faceva di questo scandolo per tutto il regno quella devota canaglia de'
, che, tenendosi offeso dal mantoano per averli promesso e non atteso diverse cose
15. locuz. -a motivo che: per il fatto che, siccome.
proferita la sentenza contro i cattivi, per questo [ecc.]. c
a cesario. -a motivo o per motivo di: a causa di; in
le sue ginocchia alle ginocchia di clemente per ritenerlo, acciò, tirato dal peso,
cavallucci, altro degli invitati, che per motivo di salute non era intervenuto. mazzini
impossibile, senza denari. e impossibile, per motivi d'elementare dignità, tornare a
che in quell'egitto [gesù] andò per ordine espresso ch'ebbe dal padre;
(di mio solo motivo però) per tastarli, mi rispondono che né anco
ne gli occhi. -motivo per cui: onde, per la qual cosa
. -motivo per cui: onde, per la qual cosa (convalore causale).
. rigutini, 1-112: 'motivo per cui ', come maniera conclusiva,
dovendosi dire 'onde, perciò, per questo', od anche 'per cui '
perciò, per questo', od anche 'per cui '. panzini, iv-438:
. panzini, iv-438: 'motivo per cui ': locuzione conclusiva biasimata dai
invece di 'onde, perciò, per questo ', tanto anzi sciatta che
preservano indefinitamente come nella salamoia. motivo per cui questi cimiteri debbono allargarsi continuamente.
, 1-589: marco e nicoletta s'inoltrarono per la via ostiense. a intervalli lo
scala. il pittore mi darà anche per questo un motivétto di decorazione. pirandello
lo considerai, mi ebbe a sbalordire per la grande altezza e per la nobiltà
ebbe a sbalordire per la grande altezza e per la nobiltà del rigiro.