alla guerra accompagnò di troia / per non mai più redire al patrio
dolce strepito / di tibie lyde / per onorar d'un inno / il
aderenza della musica al testo poetico (per lo più strofico) e da una
in cui gli alimenti sono scarsamente o per nulla digeriti. libro della cura
e quantità nella quale sono mangiate o beute per la debi lità della contentiva
nel troppo veloce passaggio dell'alimento per quel lungo ed ampio condotto fuori
' o 'metinneo 'per questo il nominarono. parini, giorno,
/ se iperion precipita. 2. per metonimia: vino. nomi, 14-29
e ceste / io stesso empier vorrei, per trame lieta / l'ambrosia e 'l
. da ri [v] erenza, per dissimilazione dell'iniziale. liésina,
di 'lieta ', presa comunemente per * fuoco 'o per 4 fiamma
, presa comunemente per * fuoco 'o per 4 fiamma ', è ancoressa dallo
fiammata chiara e senza fumo, fatta per riscaldare piacevolmente le membra...
rinaldo d'aquino, 100: per fino amore vao sì leta- mente,
la donna che lietamente il recevesse, per iscambio de quella trovò lo cavaliere con
ceffi, ii-10-28: non dubito che per voi sarae messo lietamente ad effetto
poderi in ameno e piacevole sito, quanto per loro più si può, con quegli
può, con quegli agi che si richieggono per abitarvi lietamente nella stagione che più ci
posola di 80. 000 lire annue per la scuola degli ingegneri? b. croce
bella reputazione da lui posseduta di psicologo per mercare in cambio discredito.
: uomo istolto, po'che promise per l'amico suo, se ne lieta,
ti lieta con maria della sua letizia, per la resurrezione del suo figliuolo. bronzino
ranno nel 1512 il gonfaloniere di libertà per accogliere prosperità, dignità, virtù morale sia
tutto si muove lietarighi, io7: per quanto i due cugini si sforzassero di
della contentezza altrui. -persona per cui si prova profondo affetto0 grande attrazione.
evento, fenomeno, sensazione che, per la bellezza, impressiona gradevolmente1 sensi o
in relazione a un determinato evento sia per disposizione naturale del carattere, un sentimento
in ballo / vergine lieta, sol per fare onore / a la novizia, non
fare onore / a la novizia, non per alcun fallo. petrarca, 255-2:
cellini, 1-13 (48): per esser persona lieta, cominciò a ridere e
ben lieto che questo singolare monumento sia per essere alla fine liberato dall'ingombro che
beatitudine assoluta (dio, o, per estens., una divinità mitologica);
pria lieta e felice / fatt'è per dura mano ignuda esangue. tasso, 14-510
tranquilla. 3. per estens. che esprime o lascia trasparire
povere capanne abiti, non è egli per ciò che alcuna volta esso fra'folti
mondo. idem, 7-32: or per l'ombrose valli e lieti colli / vanno
rupi non giammai liete, / or per sempre accogliete / nel caso infausto e
arici, iii-224: il lieto / per gli eoi corridori euro sonante.
. varchi, v-912 (2-1): per onde sì tranquille e liete / con
olio, iuni- peri e lauri, per quando ti conduca in casa dalle nevi
. algarotti, 1-iv-226: mostra come per la benignità e temperatura del cielo gli
terreno... è grasso, e per umore / dolce lieto. -sostant
cioè nel mondo, che è vita lieta per rispetto dell'inferno. petrarca, 50-26
/ ma riposata un'ora, / né per volger di ciel né di pianeta.
: se talor si con vene / giocar per far onore / ad amico o a
palme, e un lieto pianto / giù per le crespe guancie a lui cadette.
qui ne creò con lieta sorte / per fare i giorni miei sereni e chiari.
dante, par., 2-142: per la natura lieta onde deriva, /
onde deriva, / la virtù mista per lo corpo luce / come letizia per pupilla
mista per lo corpo luce / come letizia per pupilla viva. idem, par.
. idem, par., 27-43: per acquisto d'esto viver lieto / e
graf, 5-771: o non potreste / per miracolo far che quelle ignude / anime
alcun te la levasse, / et io per me non son così indiscreto / che
ch'io non soglio, sendomi risoluto per istar sano di star lieto e per istar
risoluto per istar sano di star lieto e per istar lieto di stare ozioso. cesari
anima mia, e a dio rendi grazie per sì nobile dono e singolare conforto ch'
'lieva ': lo stesso che levata per 'condizione, affare, importanza '
soggetto alla legge di gravità; che per sua natura tende all'alto; leggero.
. mar radi, 104: lieve per l'aere / mi travolgeva seco la
, 1-41: alle fronde dei salici, per voto, / anche le nostre cetre
dante, inf., 3-93: per altra via, per altri porti / verrai
., 3-93: per altra via, per altri porti / verrai a piaggia,
verrai a piaggia, non qui, per passare: / più lieve legno convien
e snello / pel fiume andò, come per l'aria augello. tasso, 1-68
dai riccioli di viola, pareva fermarsi per attirarlo e trasportarlo lontano dalle « occidue
le smilze / ombre de'padri, che per l'aria lievi / s'aggirano vegliando
/ ora pallidi e lievi / andiam per gli abissi del cielo. -sostant
camera, tornando, / non paventai per troppa fe'ch'avevo; / ma
lievi capriuoli, / e stacchi i cervi per l'erboso smalto? tasso, 17-34
.. scorreva tra due chiuse, lieve per la siccità prolungata. -stretto,
anche essa separata dal regno di napoli per il mare che vi si interpone sebben
svevo, 5-271: il sandolino passava per i canali più lievi. -ant
le crescenti radici. 8. per estens. che è di facile digestione,
udite? s'alza un lieve suon per l'etra, / che ogni fibra del
, iii-1-171: ogni lievissimo cenno è troppo per aizzare la tigre e il leone;
ma qual pungolo è mai troppo acuto per inferocire il placido aggiogato bue? cesari,
se rigor non fortemente acerbo / stringe per l'aria il vaporoso umore, / neve
oh mia felice sorte, / chi per venirmi lieto a passo lieve / non
mandraga, st. marin. rete usata per pescare i tonni al largo, durante
delle zone mediterranee e in passato, per la forma particolare della radice, veniva
ma la sua quantità non si determina per gli autori: le cui spezie sono due
da un cane, / che, per ingravidar, la sciocca gente / tenne
moderni. posto ciò, ognuno intende per qual motivo rachele avesse tanta premura di avere
aspettava invece di avere la moglie resa feconda per virtù dell'erba mandragola. savinio,
terra la mandragora. 2. per estens. rimedio, toccasana. viani
. avendogli promesso che studiava una mandragora per raddrizzare le spine dorsali. 3
virtù, che è cusì nobile, / per esser là dal sono fata inmobile:
la mandragola? -seminare le mandragole per i boschi: masturbarsi. cacciaconti,
dalla confusione con la pianta, sia per le virtù straordinarie che le si
attribuivano, sia per la forma singolare e bizzarra delle ariosto,
all'intorno di questo monasterio e per le valli di quelle montagne gran
terra... venieno a questo pozzo per acqua per dare bere alle mandrie delle
. venieno a questo pozzo per acqua per dare bere alle mandrie delle pecore. boccaccio
elefante] è tanto clemente che malvolentieri per natura non noce ai men possenti di
, colla sua mano le pone da parte per nolle pestare co'piedi. del carretto
rucellai, 893: vidi ancor per tale orribil peste / le care mandre
, lo stadio è divenuto una mandra per gli armenti di salona. deledda,
277: gli spedirono due legati per supplicarlo di volersi trasferire in roma ch'
signore. -con intenzione spreg., per indicare un luogo pieno di gente viziosa
spesso connessa una notazione spreg., per indicare l'abulia e l'indifferenza della
alla terza [condizione] non si va per naturale ragione, ma per fede cattolica
si va per naturale ragione, ma per fede cattolica e cognizione di dio,
era metterlo nella mandra della santa chiesa per potere salvare sua anima. s. carlo
sono quelle che col favore di lui orano per tutto il mondo e radunano molte anime
d'eroi. 5. per estens. gran numero, gruppo, complesso
inchiostro gli cuo- prano altrimenti i pregi per cui si veggono così pregiati. 6
nuvoloni scarduffati quasi inseguendosi in corsa giù per l'orizzonte vampeggiante.
sua mandriétta di discepoli seminiziati o, per lo meno, un discepolo fedele al
madri. a. boito, 1-159: per mirarlo ch'io faccia, -vedo in
cui si percuote la spina della fornace per farne uscire il metallo fuso.
. = cfr. mandriale2, forse per la somiglianza di questo utensile col bastone
mandrie di castroni e buoi, che per vivere dello esercito bisognano. cesarotti,
se non se talora / m'annunziò, per luoghi soli, stalle / di mandriani
finisce per sentirsi confusamente e timidamente offeso da una
. sanminiatelli, 11-81: napoli, per quelli di roma (ancora a metà mandriana
che tiene chiuso il portello della fornace per aprirlo e fare uscire il metallo fuso
quale si servono i gettatori di metallo per percuoter la spina della fornace, affinché
= etimo incerto, forse da mandriano1, per affinità di forma col bastone usato dai
e. cecchi, 2-61: se, per dime una, fosse stato conosciuto e
! gozzano, i-746: una signora per bene? -si direbbe di sì.
trentacinque al più. -mettiamo trentacinque, per farti piacere, ma ne ha quaranta
sede conica l'estremità di un tubo per mezzo del mandrino allargatubi. = deriv
di trapano o di perforatrice che serve per praticare o allargare fori. -mandrino allargatubi
fori. -mandrino allargatubi: attrezzo usato per l'allargamento delle estremità dei tubi bollitori
o di qualsiasi perforatrice) la quale serve per fare i fori o per allargare
serve per fare i fori o per allargare quelli già fatti. 3.
come guida o armatura in corpi malleabili per far loro mantenere la forma o la
) o in aghi da siringa, per conferire loro una maggiore consistenza o una
, armatura, guida, conduttore '. per altro il popolo ce l'avrebbe lui
papini, 28-201: un uomo che vive per l'intelligenza, non può mortificarsi nei
e'si debbe ri trarla assai volte per tutti i versi, e sì l'una
stumia la pignatta. 2. per estens. la parte destra, il lato
ufizio, cioè che avevon la manritta per degnità del magistrato, fecion fare tondi di
inf., 32-127: come 'l pan per fame si manduca. bibbia volgar.
interviene molte volte che alcuna cosa, per certi segni che in lei si pare,
, dilettevole è a mangiare, per la quale cognizione, acciocché la si
, che tradito -disse - / sarà per vo': in mie memoria 'l fate.
ancor manducato e dovend'io ritrovar loco per commorare e insiememente vivere, non mi trovo
g. gozzi, 3-1-102: gli domandai per ischerzo, se il villaggio suo era
in mano o dietro ad un aratro per tirare diritti i solchi? =
le solite robe da pigliare e ricevere per l'una e per l'altra bocca;
pigliare e ricevere per l'una e per l'altra bocca; cioè un manducativo
l'altra bocca; cioè un manducativo per quella di sopra in bocconi fatti di
di cassia e un turativo fatto di mele per la parte di sotto.
perchio a una casa nuova, ha per rito di convitare i lavoranti ad
, dove io volentieri moriva... per poscia condurmi questa mane a un patibolo
poscia condurmi questa mane a un patibolo per me insoffribile ne'vostri dolori? becelli
, dite in vostra fè, / per poter la camicia di bucato / porger
campane lontane. svevo, 6-71: allora per questa mane non ha bisogno di me
al mattino e alla sera. - per estens.: sempre, di continuo;
, 27-29: di quel color che per lo sole avverso / nube dipigne da sera
e gli orecchini / ferrati gli servian per la manécchia. 2. manetta
e allentati i legami de'timoni, per averli più maneggevoli, si abbandonarono alla
gestir sovente l'avorio delle mani torniato, per farsi credere facile a volgersi e maneggievole
non più avrebbono dovuto stillarsi il cervello per la ristrettezza della parola; e la loro
e la loro lingua non avrebbe ceduto per la abbondanza e maneggevolezza alla italiana,
abbondanza e maneggevolezza alla italiana, non per la maestà alla spagnuola, né alla
maestà alla spagnuola, né alla inglese per la energia. = deriv.
di polli e conigli. 2. per estens. tratto di territorio coltivabile,
dalla selva dello aglio, sotto roma, per tutta la maneggia de'colli di campagna
, plasmato con le mani (e, per estens., anche con strumenti)
terra in una forma]... per fino che... li sassetti
che... li sassetti, che per sorte vi fusser dentro, sien benissimo
. biringuccio, 1-43: si metteno per una buchetta che vi si lassa nel
151: comprano volentier [l'oro] per avere le loro facoltà più maneggiabili per
per avere le loro facoltà più maneggiabili per, bisognando, poterle trasportare da un
l'invenzione di spianar la terra, sì per essere la medesima di non ordinaria quantità
l'orlo delle linee nemiche, come per non essere maneggiabili e assai forti gl'
i legni inglesi, come fu accennato, per essere tanto maneggiabili e destri.
e quel timore riverenziale ch'egli ebbe per cortes, furono, per dir così
egli ebbe per cortes, furono, per dir così, un'imbrigliatura la più propria
dir così, un'imbrigliatura la più propria per render maneggiabile quella sua altura così sboccata
questi bacchettoni dell'etichetta sono poco maneggiabili per noi italiani, assuefatti e contentissimi alla
ma più sicuro, perché, combaciando per tutto, meglio rammargina, né per
per tutto, meglio rammargina, né per vento né per maneggiamento si fiacca.
meglio rammargina, né per vento né per maneggiamento si fiacca. tonata, 2-389
d'oglio d'uliva, la ripongono per far minestre, perché da questo sì fatto
lunghissimo maneggiamento, di ore ed ore, per stringerlo bene e cacciare il siero,
maneggiamento di quelle non l'aveva avuto per uno di quel corpo, quale avea a
trattare con le mani (e, per estens., anche con uno strumento
è manco buono. leonardo, 2-149: per maneggiare la forma grande, fanne modello
si abbatte a guardare nell'istesso tempo per due, l'uno convesso e l'altro
come avessero preso la peste, se per aver maneggiato robe infette ovvero praticato con
lettura e di un sodo giudizio, per non dir nulla del suo garbo nel ministrare
poetico]. ma io vi dico che per mano di maestro « quasi » con
adibire a un determinato uso; utilizzare per lo più con l'aiuto delle mani
sete ed aghi. galileo, 3-3-361: per assuefarsi a maneggiar la penna o la
,... che quelli indii usano per andare a pescare, spingendoli dove essi
non potendo fuggire eran costretti, / per non morire, a maneggiar la spada
con providenza cirur- gica maneggia le tanaglie per istrappargli dall'anguinaia
era assegnata al servigio di essa, per caricarla cioè, maneggiarla e puntarla.
manegiar de gl'instrumenti / desti e per il parlar d'alcun magnano / a levar
. palpare, tastare, accarezzare (e per lo più si riferisce ad atti osceni
270: questi tali, accompagnati ciascuno per sé da cinquanta compagni, subito che gli
maggiormente, avendola trovata in camicia e per ciò maneggiata e stropicciata al lei dispetto
maneggiata e stropicciata al lei dispetto, per effettuare il suo disordinato e fiero di
il semplice fatto di lasciarsi maneggiare, per le piroette e i salti mortali, in
quelli che notavano. redi, 16-iii-260: per questi due foramenti esterni, che si
se venga maneggiato, la sputa, per così dire, e la schizza molto
il cappelletto, e spesso discappellarlo, per modo che diventi piacevole alla mano, che
montechiaro... nel secolo appresso parteciparono per quarant'anni alle lotte civili,.
: il signor preopinante non ignora che per maneggiare una nave a vapore, massime di
tromba la maneggiano [gli elefanti] per tutti i versi con molta agilità e se
fangose, non più si possono maneggiar per un anno, né a seminagione o
3-186: il quale [gregge] conviene per conto della pastura tramutare e condurre ora
sistema. 6. per estens. usare (per lo più opportunamente
6. per estens. usare (per lo più opportunamente e con maestria)
né perché il magnifico si rimetta, rimarrà per questo d'esser magnifico, né perché
geometriche dimostrazioni è troppo pericoloso cimento, per chi non le sa ben maneggiare.
lui [lope de vega] pare che per tutta la fabbrica dell'adone si maneggiano
fin presso al mille e quattrocento, sì per le sue intrinseche perfezioni, sì per
per le sue intrinseche perfezioni, sì per la qualità degli autori che la maneggiarono
modo da saper dove porre la mano per citarne l'autorità o approfittarne comechessia.
fatto tra i fatti, è, per il politico, una materia che egli maneggia
papini, iv-1327: vorranno farci ingollare per stile artistico il dialetto letterario, pretenzioso nelle
dedicare, mettere a profitto, esplicare per un determinato scopo; dominare (una
dell'avversario un occulto campione che combatte per l'innocente. salvini, 41-343:
saperlo maneggiare e dispensare, segreto grandissimo per ben recitare. muratori, 8-ii-237:
come s'abbia a maneggiare l'ingegno per inferire, da una notizia o da
7. affrontare, trattare, svolgere, per lo più con capacità e impegno (
anzi è lavorato, maneggiato, trasformato per riuscire a qualcosa di più serio che
serio che non sia renzo e lucia, per avere azione nella società. carducci,
una delle due variabili, e che per conseguenza si sanno maneggiare col metodo del
anglese, e che francesi lo tengono per facto. machiavelli, 13: non è
lui operi che tale strada sia maneggiata per voi. f. vettori, 1-180:
essere bene si maneggiasse in francia, per avere più facilità di tirarvi il re
questa città aveva egli grazia molta e per esser bel giovane e perché maneggiava le
sansovino, 6-77: se qualche daziaro per isciagura maneggiasse malamente i dazi delle gabelle
malamente i dazi delle gabelle, egli per lo costoro comandamento viene incarcerato. condivi
subito passasse appresso l'elettore di baviera per maneggiare la neutralità sua col re di
imparentasse, pigliando la signora vostra figliuola per nora, nondimeno, avendo già papa
principiare il maneggio di dare al conte per moglie una sirocchia del cardinal cibo,
francia... seco la pratica per uno gentiluomo espressamente dal cardinal cibo mandato
altrui fabrica un ponte a se stesso per introdursi amore in casa. donna onesta,
beccaria, ii-881: io non voglio crepare per alcun rispetto umano, maneggerò un
d. gasparo di juzman] e per lo spazio di dodici anni andò col padre
fare un popolo numeroso ed armato, per poter fare un grande imperio, lo fai
se tu lo mantieni o piccolo e disarmato per poter maneggiarlo, se tu acquisti dominio
, vico pisano e l'artiglierie, per potere ne'pagamenti e nelle altre condizioni
chiari, ii-73: qualunque cosa fosse per essere, una donna di tal carattere,
dura. scalvini, 1-71: lo fa per comprarsi la tua gratitudine e maneggiarti poi
pareva maneggiare il tiranno come uno strumento per sgombrare a se stesso la via del
11 fiato umano che mi guasta l'aria per gli ultimi sorsi! troppi uomini ho
). machiavelli, 178: se per poca prudenza avessono agramente maneggiati i loro
, solazzevol balli; / il popul, per le vie, di miglior sorte /
senza stupore di quelle genti, che per adietro non avevano giamai veduto cavalli. p
grossa, divisa in piccole truppe di lance per poterle più comodamente maneggiare, avevano collocata
che quelle donne... avessero per sei anni, per sette, maneggiato
... avessero per sei anni, per sette, maneggiato come proprio quel bambino
, datogli un offizio con molta rendita per loro e per i suoi figliuoli (
un offizio con molta rendita per loro e per i suoi figliuoli (percioché e per
per i suoi figliuoli (percioché e per maneggiare il leone mentre visse, e
maneggiare il leone mentre visse, e per paura di questi tornar a sua terra a
mortale passione cessasse, contentando la cupidità per lo maneggiare di denari. macinghi strozzi,
a maneggiare danari, che sarebbe buono per lui e per voi. ariosto,
danari, che sarebbe buono per lui e per voi. ariosto, 323: è
particolar conto da chi l'ha maneggiata per molti anni, e potrei a partita
molti anni, e potrei a partita per partita farne relazione alla serenità vostra.
conti alle confratemità di quella città, per non esser state maneggiate le intrate di
autorità di provvederle di tutto quello che bisogna per servizio e mantenimento di esse e maneggiando
questo sito d'aria perfetta e comodo per la riviera, in mezzo tra roano,
lodi. 15. intr. per lo più con la particella pronom.
rienzo, 156: avviato al piano, per tutta la strada non finava di volversi
« romani, ingiustamente moro, moro per la vostra povertade e per le mie ricchezze
, moro per la vostra povertade e per le mie ricchezze; questa cittade io
1-18: parve al generale d'inviarsi per la via del bosco, dove (diceva
vie strette e tortuose ove si giunge per rompicolli, si fosse maneggiata la cavalleria
.. porgevano poco spazio a'cavalli per maneggiarsi. saraceni, i-133: nel
del sole, non potendo gli elefanti, per la disuguaglianza e asprezza del luogo,
scuola di marte... egli vide per la prima volta quella cavalleria di cui
di guerra. 16. per estens. impegnarsi, darsi da fare,
prodigarsi a favore di qualcuno; sforzarsi per riuscire a superare o a fronteggiare con
s'era con grand'ardore maneggiato sempre per detto principe, poco sodisfatto di lui,
ricchi, [coloro] che si maneggiano per diventar più ricchi. g. gozzi
cotanto inferiore agli altri che si maneggiavano per quelle nozze, fa quello che sogliono
alla nazione e alla dinastia, e indecorosa per voi. maneggiarvi astuto fra la rivoluzione
, intromettersi, immischiarsi, compromettersi (per 10 più in affari difficili, pericolosi
parola e ti sia maneggiato a tutto potere per cacciarmi dal mio dolce romitorio. [
alberto] si maneggiavano in piacenza, per fargli decretare prematuramente la sovranità di quello
preceduto in uno stanzone tutto nudo salvo per due pancacce e il rudere di una
si vedeva poco e il ragazzo maneggiò per accendere un lume a petrolio.
, s'egli avesse inteso accostarsi a napoli per accostarlo al piemonte. mazzini, 10-362
ci- priani, ex comunardo e condannato per omicidio, col patto che non lo
più deputato, come avevano fatto già per due volte. 23. vertere
, e pagavano bene e puntualmente. per qualche giorno maneggiò il badile.
disdica che un governatore di città e per maneggiare la briglia non maneggi la penna
la briglia non maneggi la penna e per impastoiare puledri non iscateni innocenti.
-maneggiare il bulino: fare l'incisore (per lo più di metalli preziosi).
maneggiare il ferro e contaminarla col sangue per avventura dell'innocente? malipiero, lx-2-21
'maneggiare la frusta '; adoprare per abito la critica e la maldicenza in maniera
modo di tingere, osservato e giudicato per giudizioso ed intelligente, fu da molti
che la spada. -maneggiare qualcuno per bocca: sparlarne. lotto del
gli occhi, da che e'si maneggia per bocca fanciulle tali con così poco rispetto
. muratori, iii- 68: per l'ordinario le pesti hanno l'origine o
maneggiata, che un gran fiume divideva per mezzo. -impastato, amalgamato,
impudicizia rassegnata. 2. per estens. usato, impiegato (una tecnica
giovan villani parve al bembo scrittor plebeo per la lingua da lui presa e maneggiata
vero maestro. marino, vii-93: per molto diligenti e sofferenti ch'essi sieno
una cicalata ben maneggiata fa targo ancora per guadagnarsi la grazia delta dama. salvini
e pubblicata ed auto rizzata per via di sentenza dal pontefice. galileo,
: tutte le proposizioni di partiti maneggiati per l'ill. mo aldobrandino in francia
, di qualche trattato maneggiato dal cardinale per sorprendere la stessa città di torino.
spada. carducci, iii-20-139: in paesi per contro maneggiati da governi più mobili,
il boccaccio] cose accadute, scuoprendosi per utilità altrui i segreti maneggiati ed i rigiri
cura delta santa virginità, la quale per essere delicatissima come la susina, sendo
del granduca, si fecero vari maneggiati per fargli ottenere la permissione di rimpatriare.
, 51- 261: voi mi cercate per ogni dove voi affogate sotto 11 lavoro
mostri ideali. bocchelli, 1-i-489: per far del torbido... virginio alpi
si citano i testimoni prò e contro per ordine diretto della camera alta.
de'maneggiatori de'metalli sotterra, acquistato per lo più per mano d'uomini di
metalli sotterra, acquistato per lo più per mano d'uomini di male affare. f
che conducesse a fine l'impresa sua per via solo di pratiche e di raggiri.
azioni, imprese, ecc. (per lo più restando nell'ombra);
gl'industriosi, procacciando questi le ricchezze: per altri gli uomini virtuosi sono i valorosi
la sicurezza, o la potenza: per altri i destri maneggiatori, procacciando dignità
demade il lodatore, a cui, per mostrar di gradire il grado in cui tenevalo
.) secondo una determinata tecnica, per lo più applicata con perizia, con
certa ingenita ferocia sollevan la testa o per guatare o per motteggiare o per contendere
sollevan la testa o per guatare o per motteggiare o per contendere. la donna
testa o per guatare o per motteggiare o per contendere. la donna galante ed erudita
il maneggio del suo ventaglio la prendereste per una statua. serao, i-627:
perizia manuale. carducci, iii-7-67: per tutta la terra civile cotesti mercanti e
operante] ha d'esercitar: s'elesse per ottimo l'acciaro. calandra, 4-125
dividendogli in varie compagnie, le destribuì per le mura e per le porte affinché stessero
, le destribuì per le mura e per le porte affinché stessero intenti ad ogni
dell'artiglieria. capriata, 754: era per tanto necessario aspettare di francia la provvisione
francia la provvisione de'cavalli colà subitamente per la condotta e maneggio desistesse [artiglierie
arte il maneggio dell'artiglieria, stato per lungo tempo tardo incerto e pericoloso. pascarella
visibilio. -serie di operazioni necessarie per mettere in movimento un congegno meccanico o
mettere in movimento un congegno meccanico o per guidare un mezzo di locomozione; guida
: il signor preopinante non ignora che per maneggiare una nave a vapore, massime
col braccio arrotondato fuor della colonnina, per non impedirgli il maneggio del freno.
i-19: comperai una piccola automobile e per un mese m'affaticai a impararne il
il grato spettacolo delle varie successive trasformazioni per le quali passa quest'acido, secondo che
204: nel maneggio dei punti, per il più si son dati esempi latini e
cominciò ad esercitarlo con ogni cura, così per conto delle fabbriche, come per il
così per conto delle fabbriche, come per il maneggio delle polizze e de'libri
polizze e de'libri che esso teneva per esso officio. salvini, 39-v-
colori e della plastica, ma spezialmente per gli originali che si propongono da imitare
alcuni ritratti al naturale lodarono in estremo per la gran franchezza e maneggio del colore.
folla... non s'impaccia per nulla d'artifici, di 'maneggio '
si dà il caso d'un alunno, per esempio, piemontese, che scrive corretto
lingua, e d'un altro, per esempio, che nel suo lavoro si dice
annotazioni sopra il decameron, 115: per la lunga familiarità e per lo assiduo
115: per la lunga familiarità e per lo assiduo maneggio delle bisogne quotidiane,
... che di due consoli, per tenere fermi gli animi de'soldati ed
coloro che avevano fede appresso a lui più per favore che per ragione. caro,
appresso a lui più per favore che per ragione. caro, 12-i-316: certo che
da questo travaglio la regina, passando per la borgogna, era ritornata al figliuolo
la borgogna, era ritornata al figliuolo per assistere ah'amministrazione del governo, mentre
saranno tanti seminari di spine che mi trafiggeranno per ogni parte. muratori, 7-iv-326:
evangelio,... così disponente per suo alto maneggio la divina provvidenza.
offese. carletti, 177: per essi [studi] pervengono a gradi di
altramente ho voluto intendere el facto, per essere lo officio de zanantonio da manezo:
un mercante, uomo di gran maneggi per terra e per mare. zeno,
, uomo di gran maneggi per terra e per mare. zeno, iv-27: in
dato a cono scere anche per uomo di maneggio e di testa, poiché
allontanato dal suo ufficio dal duca cosimo per sospetto d'infedeltà nel maneggio dei denari
uscio. moniglia, 1-iii-345: figliuol, per una casa / la vedova è una
discipline, tanto necessarie ad un principe per il maneggio del proprio senso. rosmini,
tempo. guicciardini, 1-vi-406: si crederà per tutti voi essere gran personaggio et il
so che maneggi, fu data costei per moglie da suo padre. sarpi, ix-363
6-21: la donna, essendo il marito per certi maneggi di mercanzie andato a vinegia
, in anversa. 9. per lo più al plur. attività, operazione
divino aboccamento la bontà vostra infinita, per non pregiudicare la religion de i suoi
madre] dei maneggi con molta virtù per ben assistere alle mosse d'una macchina
i maneggi di un gabinetto illuminato vagliono per l'ordinario assai più che una formidabile
scrivevo senza riposo. -ant. trattativa per la stipulazione di un matrimonio.
principiare il maneggio di dare al conte per moglie una sirocchia del cardinal cibo,
pacichelli, 2-696: erano sparse ancor per que'luoghi le voci de'maneggi di matrimonio
162: con questo medesimo disordine cavalcano per il paese inimico, o se ei predano
in viso, che colui che ha meditato per lunghi anni vegezio o polibio.
amante mio posta aveva varsavia tutta sossopra per impedir la mia morte e che forse
io viveva. milizia, ix-145: per quante diligenze abbia praticate, non mi
più accreditate e famigliari è stato inutile per permetterne l'accesso per un paio di
è stato inutile per permetterne l'accesso per un paio di ore. da ponte,
sapersi destreggiare in particolari situazioni: ma per lo più senza apparire), diretta
novità in tode contra certi ciptadini, quali per loro ingegno la ciptà se governava quietamente
lo scolare parmegiano e non lui; ma per intendere che maneggi fossero questi, finse
ve li portarei, più tosto che per altri, per aura mia padroncina, che
, più tosto che per altri, per aura mia padroncina, che pur more
aura mia padroncina, che pur more per voi. lalli, 7-128: la furia
che potesse di moneta, dovendo ella servire per l'esito di tutto il maneggio della
so i maneggi di s... per la vacante prefettura. povero diavolo!
è l'unico polmone che rimanga alla eritrea per respirare commercialmente, dacché la stessa via
commercialmente, dacché la stessa via del tigrè per i maneggi inglesi è minacciata. loria
vivere » diceva, arrivando dalla noia patita per mesi e mesi nelle sue terre;
mesi nelle sue terre; e vivere per lei significava impiegare il tempo a sorprendere
da me a denunciarmi i maneggi di rita per uscire di qui, rita negava o
de'gran cozzoni, i quali, per dare maneggio ad un prezioso cavallo,
, mentreché son giovani e sani, servono per 10 più agli uomini di pezza,
più agli uomini di pezza, i quali per utile, per onore o per
di pezza, i quali per utile, per onore o per diletto, gli
per utile, per onore o per diletto, gli adoperano, com'è a
maneggio al quale mostrerà disposizione e, per poter ben discerner questo, s'ha
più cavai ragioni, / tutti da sella per guerra e maneggio. guerrazzi, n-ii-109
di maneggio, da maneggio: cavallo per equitazione ed esercizi ippici. buonarroti il
in quel ballo. rosa, 136: per mio cruccio eterno e per mio peggio
136: per mio cruccio eterno e per mio peggio / vidi nel suol natio stimar
bosco,... dove sono maneggi per cavalli. s. maffei,
devi entrare nelle scuderie e nei maneggi per vedere le belle donne che montano in
esibiscono i numeri di equitazione. - per estens.: la serie di tali numeri
generalmente sostituito dalla galleria aerodinamica, per lo studio e la progettazione delle caratteristiche
ad altri meccanismi utilizzatori dell'energia (per lavori quali il sollevamento di acqua,
questi preziosi vantaggi non sieno distrutti o per la rarità del combustibile o per la
o per la rarità del combustibile o per la spesa troppo considerabile del loro stabilimento,
e disparati affari, traffici, attività per trarne vantaggio e utile; trafficone,
o iniziative senza mai concludere nulla, per lo più per incompetenza o per inesperienza
mai concludere nulla, per lo più per incompetenza o per inesperienza; pasticcione.
, per lo più per incompetenza o per inesperienza; pasticcione. calvino, 2-16
podere di proprietà di un terzo (per lo più un signore feudale), ma
acquistando in cambio il diritto perpetuo, per sé e per i propri discendenti,
il diritto perpetuo, per sé e per i propri discendenti, a rimanere sul podere
e gli olmi. 2. per estens. nell'italia settentrionale e, in
di bombanza. giano, xvii-603-14: per voi savere vorìa ciertamente / usar la
: quelli che dispregiano le cose temporali per l'amore di giesù cristo...
. manére, intr. (per la coniug.: cfr. rimanere)
armerie; benché queste talora stan bene per conservarsi nella più alta e luminosa parte
. maniscalco. manescaménte, avv. per mezzo delle mani; mediante
o arma adoperata con le mani (per lo più con riferimento a combattimenti,
ii-231: il nimico, il quale sapeva per esperienza che i suoi non erano pari
il percosse alla giuntura della corazza e accoglisi per lo fianco. m. villani 2-17
. giov. cavalcanti, 106: per la porta di un doppio muro uscivano gran
, iii-iio: avvi delle balie che per impazienza afferrano la sponda manesca della culla
popolari, ii-73: sarà un vero gusto per voi vedere come [il giovanetto]
e tutti erano armati di vantaggio, / per la vettoria avuta de'franceschi. s
sarebbe di necessità avere un passo comodo per cavare e mettere ferramenti, legnami e
manesche. l. salviati, 19-88: per ogni buon rispetto aveva fatto / un
spesso l'ago d'una bussoletta manesca per non traviare e correre all'impazzata fra
da notte, manesco, ed utile per me, per te inutile. nieri,
, manesco, ed utile per me, per te inutile. nieri, 142:
un tal dì prefisso verrebbono chetamente giù per lo tamigi, con un piccol legno
villani, 11-50: e danari bisognavano maneschi per fornire la detta impresa. statuto dell'
vostra altezza ne avrebbe quella disposizione che per debito di natura e di genio le
, 20-35: le cose care e manesche per l'ordinario e'le tien serrate nello
conseguenti, già non più solo speculativi per istruzion della mente, ma, dirò
, maneschi e da usare al bisogno per quiete dell'animo, per moderazion de gli
al bisogno per quiete dell'animo, per moderazion de gli affetti, per regola
, per moderazion de gli affetti, per regola della vita. rosmini, xxvi-42:
serva di mezzo continuo e quasi manesco per trapassare regolarmente a innumerevoli altri atti capaci
manesco, doveva avere dato delle busse per questa cagione, non vi volle andare
: il fidanzato di marsilia, fidanzato, per modo di dire, era un vagabondo
significa 'pronto ad alzar le mani per dare '. bocchelli, 1-iii-39:
e più manesco che si mordeva i pugni per la smania d'entrarci e il furore
è la toscana della bassa italia; per questo appunto non si marita bene a
: l'esiguità della scala... per la difficoltà dell'accesso metteva al sicuro
fur maneschi / e percossero a lor per tal conforto, / ch'egli sconfisser
laberio formò il verbo 'manuari 'per dir 'rubare ', così il rubatore
.. tagliata in modo da rispondere per le rime alla galanteria un po'manesca
giovani arditi, valorosi e freschi, / per la memoria de'fatti passati, /
. bandi, 329: io, per una parte, pensando a quel fatto,
delle sommosse, il coraggio fisico, per così dire, e manesco, l'abbiamo
. = termini di origine aramaica per indicare unità di peso e di misura
regolazione di un motore a combustione interna per variarne la coppia motrice; acceleratore a
. -manetta anticipo: quella che serve per provocare l'anticipo dell'accensione. -manetta
e manetta gas: quelle che servono per regolare, rispettivamente l'immissione dell'aria
leva imperniata su di un settore -serve per regolare l'entrata dell'aria al carburatore
leva imperniata su di un settore -serve per regolare l'afflusso della benzina al carburatore.
. marin. specie di anello di ferro per rinforzo alle gasse negli angoli inferiori delle
applicata agli archibugi a miccia, serviva per fare abbassare il serpentino sulla polvere.
-anche: piccola leva applicata alle balestre per tendere l'arco e provocarne lo scatto
leva, posto agli archibusi a miccia, per fare abbassare il serpentino sulla polvere.
: parte della balestra... serviva per tendere l'arco e non s'ha
4. tess. pelo che si separa per ultimo dal bozzolo prima di svolgerne il
, capace di poco seme, e sostenuto per lo più da muro a secco.
afflusso di carburante nei cilindri del motore per aumentare il numero dei giri. =
, 205: * manettare ', per mettere le manette, non è ben detto
plur. attrezzo metallico che consta, per lo più, di due anelli collegati
chiusura a scatto, e che viene usato per tenere strettamente e saldamente legati i polsi
imprigionate. -anche: strumento di tortura per le mani e i polsi.
aretino, 20-165: ci sono appiccatti per le mura... manette, flagelli
manete. pantera, 174: manette per mettere alle braccia 50 e più,
attesa l'espe- rimentata insufficienza de'manichini per il nominato soggetto, lo faccia condurre
occhi, impallidì, fece un istintivo moto per fuggire; ma anche l'altro carabiniere
perché questa sempre porta le manette addosso per tener legata e stretta la persona finché
palesate, mai scritte, / mai dette per intero, / le sole che non
mesi di carcere senza il minimo pregiudizio per la loro rettitudine, il loro amore allo
i cannoni... sono solo utili per tirare nelle traverse, le colubrine sopra
, le colubrine sopra a i cavalieri, per poter fare qualche tiro sforzato, e
sforzato, e le periere, manevole, per difesa delle batterie. viviani, 1-58
d'annunzio, v-2-605: al bestiaio veniva per retaggio della sua gente, con la
di legno o di sughero usato per chiudere il foro della botte o del
incrostate di tartaro, dentro le quali, per il manfano largo come una finestra,
. soffici, v-2- 266: per la madonna, qui mi par che sia
più miserabile creatura dell'universo, tutto per i vostri pasticci, vecchio intrigante che
il resto ve lo dirò dal manfano: per accennare in modo velato a una cosa
velato a una cosa, di cui per motivi di convenienza si vuole tacere, ma
quando l'autorità stessa impartisce le sue facoltà per adoprarle sopra i sudditi a un qualche
il governo dà man forte a'malvagi per soggiogare quelli ch'egli crede nemici,
trasporti, cura particolare si deve avere per quelli che risguardano le mani-morte, non
che risguardano le mani-morte, non tanto per depurare i registri dei fondi esenti,
i registri dei fondi esenti, quanto per tenere mano-forte agli acquisti di esse.
* manfrigo in menestre '. per farne dece menestre: togli tre pani e
cantino del violone. 2. per simil. messinscena insistente e noiosa (per
per simil. messinscena insistente e noiosa (per ottenere qualcosa); chiacchiera inconcludente.
mezzo, facendo tutta una manfrina, svociandosi per farsi dar retta. volponi, 1-80
dar retta. volponi, 1-80: proprio per la manfrina che massimina faceva in piedi
tiri di cannone procurano romperla e dividerla per impedirgli 1'awicinarsi al loro vascello.
e schiacciata e tiene un piè lungo per lo quale sta appesa verso terra. vincenzo
n. 2). documenti per la storia dell'arte senese, iii-145:
edificio vi gittarono entro pietre assai e per più dispetto vi manganarono entro asini e
tanto vi stettono ch'ebbono il castelletto per forza e quanti dentro vi trovarono tutti
sottoporre i tessuti all'azione del mangano per dare loro il lustro. - anche assol
, risarcire. cantini, 1-9-98: per l'avvenire tnon sia lecito ad alcuno
si cuopre d'un asse di forma quadra per porre e tener qualche tempo il fardello
sotto il torchio. 3. per simil. comprimere, schiacciare. berni
manganellas in plaustris, et manganabant eas per car- rocium parmae et homines illius partis
getto, mangano. -anche: macchina per spostare o sollevare grossi pesi; argano
dice poi manganato. 3. per simil. compresso, schiacciato. lippi
; / onde convien poi loro andar per esso / ed aiutarlo, fin che
a giove, / che quasi manganato e per strettoio / passasse ad alto il cavalier
.. ma perché soggiunge 'passato per strettoio 'si vede che intende di
di colore verde chiaro, usato, per lo più, come intermedio nella preparazione
mangano. -anche: la spesa occorrente per far manganare un tessuto. tramater
e xxij pietre vi gittarono dentro, e per più onta di loro, v
/ e s'io non l'ho per bene, e non per male, /
l'ho per bene, e non per male, / pur che tu prendi,
in sulle torri faceano mangani e manganelle per gittare l'uno all'altro. giamboni,
ritonda, 1-518: così attendati stettono per termine d'otto mesi e ordinarono trabocche
drizzar trabocchi e manganelle / e torri per combattere a le mura, / e fè
scarono le torri, balestri e manganelle posero per tutto. -argano. gemelli
metallo appeso e dall'altra va giù, per legarvisi l'altro. -leva
una manganella e reggimi questo masso, per poterci mettere i rulli sotto. 2
cori delle chiese, sedile ribaltabile e per lo più fornito di un piccolo piano sporgente
aprire l'arco dietro all'altare, per farvi il coro... la memoria
loro fratelli umani. 2. per estens. che si fonda sull'impiego della
feciono assai, suso mangani e manganelli per gittare l'uno all'altro. fiore,
fé far trabocchi e manganelli, / per li nemici lungi far istare / e
molti trabocchi e manganelli e altri edifici per abbattare le mura. carducci, iii-9-220
opera contro il bel cavaliere. -macchina per sollevare o spostare pesi. fiorio,
volta. 2. bastone, per lo più di forma tozza, talora
. f. loredano, n-19: se per ungersi il muso si acquista tal nome
i regimi dittatoriali o reazionari si servono per opprimere i propri avversari (con partic
filtro, e di quell'olezzo, erano per tornare in porci grifuti, dopo essersi
; si ottiene mediante l'alluminotermia o per via elettrolitica e trova impiego nella fabbricazione
vetraria e nella preparazione di composti farmacologici per la cura delle anemie. -biossido
i filoni originari del suddetto manganese, per porlo in uso nelle vetriere. bicchierai,
ad un minerale bruno, che si usa per l'estrazione dell'ossigeno e che è
manganese metallico 'è di estrazione difficile per la forte affinità che possiede verso l'ossigeno
con la ghisa delle flange ancora calde per la rettifica recente. 2.
costituito prevalentemente da manganese e usato, per lo più, nei giunti di collegamento
lo più, nei giunti di collegamento per tubazioni a tenuta di vapore.
l'uomo su castella di legname per combattere e manganette. = dimin
di manganese, rame, e, per lo più, nichelio, usata nella costruzione
cassette di resistori e di resistenze- campione per via del piccolo coefficiente di temperatura della
manganese; è una malattia professionale, per 10 più cronica, dovuta all'inalazione
simmetria monochina, che si presenta, per lo più, in aggregati cristal
tetravalente, derivato dal biossido di manganese per fusione con altri ossidi. =
nelle guerre e negli assedi del medioevo per lanciare grosse pietre o recipienti contenenti materie
e tor embataiade / e mangani e preere per stremir le contrade, / alcir l'
cadaveri di animali ed altre lordure, sì per lo fetore e sì per lo stento
, sì per lo fetore e sì per lo stento il luogo s'infettò. denina
legno che s'avanzava secondo l'uso per l'assalto, e contro cui tiravano i
formata da due o più cilindri, per lo più metallici, ruotanti paralleli (
da un dispositivo di grossi pesi azionati per mezzo di argani o di curri),
argani o di curri), usata per rendere i tessuti lucidi, più resistenti,
acqua in un'altra si traghettano strascinandole per terra. buonarroti il giovane, 9-810
credeo. zonca, 54: mangano per dar il lustro e lisciar tele, zambellotti
. f. galiani, 3-402: stabilirei per legge che ad ognuno sia permesso far
mangani e martelli. — per estens. il locale dell'opificio in cui
o col vapore (ed è, per lo più, usato nelle comunità)
un piccolo strettoio che adoprano in famiglia per stringere la biancheria da tavola.
. 4. ant. macchina per sollevare o spostaregrossi pesi; argano.
essendo di statura piccolo, si vuol per forza far grande: la prima è farsi
una lega d'acciaio, contenente, per lo più, anche carbonio, dotata
verde smeraldo, tendente al bruno per alterazione atmosferica. = voce dotta
di giglio 'n giglio / alla veletta stava per piglialle. = comp. da mano
misura di peso usata nell'india meridionale per pesare pietre preziose e, in partic.
[alberi] che non tengono la foglia per loro viti d'uve mangiareccie ai piedi
bacche e di bulbi mangerecci, di bruchi per bollire, di lucertole per arrostire.
di bruchi per bollire, di lucertole per arrostire. e. cecchi, 8-23:
sabato, e il mercato si riforniva per la spesa domenicale. vivi e morti
una fila di lavoranti padovane, ingaggiate per l'operazione di diradare i grappoli di uve
in prevalenza mangerecci. 2. per estens. che concerne l'atto del mangiare
, trippa'. silone, 4-94: per lo più erano, mi vergogno a dirlo
gir. priuli, ii-56: per la quarantia criminal fu con- dennato ser
con- dennato ser antonio moro, intromesso per li sindici per manzarie fatte et robamenti
ser antonio moro, intromesso per li sindici per manzarie fatte et robamenti in uno rezimento
tempi alla visita delle città e province per indagare... sè v'abbia prepotenze
. foscolo, xviii-294: vi avverto che per cambiale forse ci perderemo;..
se tra loro fusse alcuno signore, per tributarli e metergli qualche taglia o sia
, fo messo sopramasser di le possession per il zeneral, qual à facto diverse manzarie
il dazio è che si paghi dieci per cento per il dritto e tre altri per
è che si paghi dieci per cento per il dritto e tre altri per cento
per cento per il dritto e tre altri per cento per diverse mangiane de'scrivani.
il dritto e tre altri per cento per diverse mangiane de'scrivani. papi, 2-2-27
lor paghe gli ufiziali erano usati di praticare per lo passato. guadagnoli, 1-i-21:
la stagione più opportuna e adatta per il consumo di un determinato prodotto ga
), sm. invar. tose. per sona presuntuosa, arrogante,
noi basta sapere che questo detto serve per intendere con derisione un bravo o valente,
v.]: * mangia 'serve per intendere con derisione uno che faccia il
le ore della campana del popolo, detto per i suoi sperperi * mangiaguadagni '
); orco, babau. -anche: per sona che sotto modi ruvidi
cose mangiabili e beibili, / che per lor divenivan invisibili. bar etti,
di eguale terminazione come noi; né per ciò i loro sono italianismi, né
non te n'è rimasta la voglia, per caso? -a me? tommaseo [s
divoratore di carne (una persona, per lo più con di cuore (v.
videro avvolto alla ciare e a provocare, per lo più senza passaretesta un gran serpente che
erano quelle grinte dure di mane, per lo più, di nessuna capacità; leguleio
una feritoia orizzontale 'mangiacarte ': per dispregio, di leguleio più faccendiere in cui
più faccendiere in cui si introduce il disco per l'ascolto. che giureconsulto, il
gazzaro, 2-170: sempre mangiacarte per casa. mangiadóni (mangia-dóni)
prova cosa sanno fare e come per accarezzare i siri / mangia-doni, che questa
, che questa lite la pretendono per un po'di lettere male imparate.
cercavano di ficcarsi in casa della gente per papparsi la dote e la figliuola. mangiadóri
, pinolatebatacchi, ii-100: fàtti fuora, per dio, bruciapagliacci, e di sapor di
vidde in sicilia que'mangia catenacci che per ogni picciola giatore di fagioli; persona di
che v'è d'ogni bene, per eccellenza e per antonomasia beccaficata si denominò
è d'ogni bene, per eccellenza e per antonomasia beccaficata si denominò.
mangiare1 e fico1 (v.): per la golosità. mangiafìèno (mangia
tessuto posta sulla bocca di un calorifero per trattenere le particelle di polvere presenti nell'
invar. persona che mangia grilli (per lo più come epiteto ingiurioso).
fugifatiche, essendo debitor d'un fiorino per tanta robba presa a credito ad un bottegaio
questo giorno: e 'l provò tosto / per più mangiaguadagni testimoni, / che dal
l'arte infrasche, / ove hai per cacciar sangue la lancetta, / capitan
mangiatore di maccheroni (ed è usato, per lo più, come epiteto scherzoso e
balbi, lxii-4-110: i vascelli di balsara per ormus... si ristringono
e due altre piccole, con stanzioli contigui per bagni e per mangiamenti, il tutto
piccole, con stanzioli contigui per bagni e per mangiamenti, il tutto fatto di pietre
rosmini, xxvii-423: tutta l'umanità fu per mangiamento di quel primo frutto in potestà
comunione eucaristica. pallavicino, iii-28: per significar che né l'uno né l'
sanudo, xii-377: andando esso provedador per strada, sentì gran rumor in una
arti, può ricavarne molti lumi, per iscoprire i mangiamenti e le frodi che possono
complesso asiatico con la rappresentazione dei mandarini per la cina. = comp.
invar. epiteto ingiurioso degli inglesi (per il clima). c.
castelvetro, 199: la cucina ha per fine il piacere de'mangianti.
. mangianza, sf. esca per le nasse. dizionario di marina
: 'mangianza': quantità d'esche per le nasse. anche * pattume '.
. compenso in denaro o in natura per un servizio disonesto. = deriv
. spreg. chi percepisce lo stipendio per un ufficio che non sa svolgere o
/ quando sei un don chisciotte, / per te è fatta e ben ti quadra
. neri, 2-12: si veston da per loro e pensier fanno / di dar
che tutte le dame devono farsi, per il lavazampe del giovedì santo. guadagnali,
. giusti, 4-ii-635: s'affolan per le sale e per le stanze / i
: s'affolan per le sale e per le stanze / i ministri di guerra e
: invece di stipendiare mangiapane a tradimento per istituire fastidiosi uffici di collocamento, perché
collocamento, perché non si prova, tanto per cominciare, a mandare a spasso,
padre... mi guardava a stracciasacco per ripetere una verità: 4 noi alleviamo
giatore di patate (ed è usato, per lo più, come epiteto scherzoso o
': specie di cavalletta, per lo più nera e a corna ramose,
polenta (ed è usato, per lo più, come epiteto scherzoso 0
e sgarbato, perché i contadini sono per lo più rozzi e goffi. es.
predominio dei topi di biblioteca e stagioni per l'avvento delle nottole della filosofia.
ovvero i giudici. giordani, i-1-522: per quanto i grandi e i minori mangiapopoli
giovine, e la trasse, come per solito, dal greco. giusti, iii-384
presso gli spiriti angusti passo qualche volta per mangiapreti. soffici, v-6-61: ha detto
di rane (ed è usato, per lo più, con riferimento a chi
erano mancate nell'istesso tempo le legne per il fuoco, e si mangiavano le
., 32-134: o tu che mostri per sì bestiai segno / odio sovra colui
525: abita [la mustela] per le grotte de le rupe de'fiumi,
si sacrificava. giannone, i-136: né per olocausti e vittime iddio permise offrirsi altro
giusti figli, / che mangiò 'l pomo per cui il mondo è gramo. leone
non mangiarne », la terra sarà maladetta per cagion tua. -nel linguaggio liturgico
il mio corpo, che ogni mattina, per innumerevoli secoli, si trasmuterà in bocconi
de lo sprazzo / che si distende su per sua verdura. libello per conservare la
distende su per sua verdura. libello per conservare la sanità, 1-5: nel tuo
: me n'andava alla mia stanza per mangiar ritirato. crudeli, 1-51:
s. v.]: 'mangiare': per 'desinare'. 'vengo a mangiare da voi
-per estens. procurarsi il necessario per il proprio sostentamento. guadagnoli,
dati? / ad un tal che per mangiare / ha bisogno di soffiare.
mangiava un'unghia. 4. per estens. corrodere, intaccare; disgregare,
bencivenni, 1-80: non tanto solamente per questa ragione possono i capelli cadere,
ragione possono i capelli cadere, ma per materia velenosa che mangia e divora la
possa la cagione di tale inalbamento, io per me credo che venga da quel sale
2-22: 10 vorrei qualche cosa / per mutar le mie pene: / come
11 fuoco che mangia la stoffa / per diventare quasi una rosa. -ant
senza mangiar le parole, come fanno per lo più i chierici nel servir la
mangiare ': riferito a libri, usasi per leggere avidamente, con grande celerità.
marina, e che tutti essendo saligni per gli scilocchi, sempre sono umidi e gettano
, introduttore della morte, mangia notte per notte l'ultime solate della mia gioventù
, 28-23: il sole mangiava la neve per ristorare i campi bruciati dalla ghiaccia.
o dell'arrendevolezza altrui e servendosi per lo più di mezzi illeciti, denari o
di nuovo esca di casa, / per la roba sdegnato, cui gli achei /
cancelleria dell'università ci mangia quaranta lire per gli esami di entrambi i gius. verga
han bisogno che non si protesti, per poter digerire. -chiedere e ottenere
bencivenni, 4-56: prìncipi malvagi, che per lor grandi cupiditadi e avarizie scortivano e
non avendo quasi denari, alloggiavano, per mangiare il paese, molto larghi e
il paese, molto larghi e correvano per tutto predando. siri, viii-660:
, lasciandosi mangiare dagli interessi, solo per non toccare di quelli dinari che non
di quelli dinari che non erano ordinati per lui. sassetti, 170: ci sono
meglio, mangiatisi gli undicimila scudi (per non dire ventimila), prese a
che sei una ragazza di giudizio, per questo ti voglio bene, e non sono
sono come quelli che ti corrono dietro per acchiapparti la chiusa, che poi se la
al quale indegnamente scrocca il danaro, per berselo e mangiarselo cogli indecenti scrocconi di
accettavo, a patto però di vivere per conto mio in un albergo e trovarmi con
critico un po'diverso da quello che per molto tempo la diffusione giornalistica ha fatto
ne corse subito in camera della moglie, per vedere se egli vi era alcuno che
e da l'essere di biado; per che tempo è d'intendere a ministrare le
della giustizia; imperocché i denti, legati per la usanza del peccato, niente possono
il remo'; lasciarselo prendere dall'acqua per aver girato in acqua di piatto la
della stampa e riferito alle parole scritte, per inchiudere, comprendere, contenere una scrittura
averle date a credenza, di ripigliarsele per pochissimo e, come si dice, a
spaventosamente ignorante. arlia, 1-212: per significare che uno è uno strullo,
ignorante, ec., si suol dire per es.: « eh il tale crede
diedero attorno pe 'l castello a fare per le case requisizione di roba da mangiare
portavan subito in cucina. -che serve per consumare i pasti giornalieri (un locale
205: * camera a mangiare ', per * stanza da mangiare ',
sostant.): ciò che è necessario per il proprio sostentamento; quantità più o
tutto quello che ci fa di bisogno per trionfare. sansovino, 2-26: hanno in
da mangiare e da bere e da ardere per uno anno,... per
ardere per uno anno,... per poter in uno assedio pascer la plebe
e ognuno s'ingegnava di ritirarsi, per fargli largo. -dare a mangiare
qualcuno: mettergli a disposizione il necessario per il pranzo o per la cena;
disposizione il necessario per il pranzo o per la cena; far pranzare o cenare
benignamente ci ricevettono e accesono il fuoco per lo grande freddo ch'era e perché piovea
le quali [lamprede] non bastandogli per voler dar mangiare a certi gentili uomini
, come un pitocco, e dirgli, per primo complimento: dàmmi da mangiare.
oblio poi ch'avvezzossi a'frutti, / per carità mangiar fecero carne. manzoni,
di pane: procurarsi lo stretto necessario per il proprio sostentamento. tommaseo [
sando che il tempo necessario per bere. -mangiare a crepacorpo: v
il nobil privilegio d'esser nato / per non far altro che mangiare e bere
di schiena al solito mestiere, / per questa noia di mangiare e bere.
la roba, e noi farai se non per timore; e però non ti varrà
mangiarsi uno da'baci ': sbaciucchiare per tenerezza abbandonata, affettata o sincera che
occasione, dico ghi è 'ntrato 'n succhio per lei: non la staffa mai;
cone, n. 9. -mangiare per due, tre, quattro, ecc.
o occasionalmente, del cibo neces- mangiare per sei cani e tre lupi: v.
più o darla in pegno o venderla per nutrirsi o provvedere ad altre necessità.
9-1-m: e, quel che mi gitta per terra, non ho danari. la
v.]: 'mangiare ': per sedere a mensa insieme con altri.
approfittare senza scrupoli della propria carica per trarne vantaggi personali; speculare con disonestà
goldoni, iii-882: se fossi, per esempio, in casa di quella vedova
spalla a uno '. campare per un certo tempo alle sue spalle.
4-165: io mi mangio il cervello per capire che diavolo veramente gli è successo!
e le cupidigie. a certuni, per comprarsi il pane, voglionsi belle monete d'
perché quest'anno ho poco da parte per andare zuzzurullone su le alpi.
, vedendo adoperate certe mie teorie estetiche per propaganda di futurismo, e certe altre
di futurismo, e certe altre politiche per propaganda di sistemi reazionari, dissi che
tendenza, voi lo sapete, è per la letteratura « pura »; di filosofia
e figuratamente applicasi anche a chi, per mancanza della debita onestà in qualche ufficio
il detto: chi ha da mangiare per san michele, avrà quattrini in tasca
tutto tanno). -bisogna mangiare per vivere, non vivere permangiare: erra chi
apparare; affermando questi cotali non mangiare per vivere, ma più tosto vivere per
per vivere, ma più tosto vivere per mangiare. gilio, l-ii-33: quei gloriosi
e le solitudini,... mangiavano per vivere e non vivevano per mangiare.
. mangiavano per vivere e non vivevano per mangiare. fagiuoli, 1-4-20: gente
. fagiuoli, 1-4-20: gente nata per pappare e bere; noi dobbiam mangiar
pappare e bere; noi dobbiam mangiar per vivere, non vivere per mangiare: e
dobbiam mangiar per vivere, non vivere per mangiare: e a mangiar per vivere
non vivere per mangiare: e a mangiar per vivere ogni poco basta, e il
non vi dico niente. sempre mangiacarte per casa. le campagne in man dei
fine di nutrirsi o anche solo per diletto; qualità e quantità determinata di
lui che dovesse parere a chi digiuna per divozione, come digiunava egli. esopo volgar
farà... è così difficile per il mangiare. -di animali.
scritte da la religione de l'elefante, per la quale egli adora la luna nuova
genti i molti divisati mangiari, non per mantenere la natura, ma solo per
non per mantenere la natura, ma solo per sodisfare alla volontà della gola. novellino
; e cerca l'uomo la ruga per li piue netti mangiari e per li più
ruga per li piue netti mangiari e per li più dilicati, sì come l'
come fue esau, il quale vendette per uno mangiare li suoi onori. bandi
[artaserse] in corte un senescalco detto per nome aria- barzane, il cui ufficio
1-3-215: io sto a vedere, per me, dove ficca tanto mangiare manzoni
diedero ne le spese che si fece per baldovino il die che si supelio,
a preti ed a fratti ed a poveri per datta che si fece, e el
ma quanto te convita uno signore, / per farte grande onore allo manzare, /
onore allo manzare, / te farà imbrossinare per la bocca / uno o doi perlicocca
scarsa fino del lasciarmi toccare, che fu per darmi di un pugnale: e ti
il sedere; e tenendogliene in grembo, per cotale invito gli raddoppio la voglia del
: appresso di sé il sostenne, per penitenzia dandogli che egli ogni mattina dovesse.
, confezionare, cuocere le vivande occorrenti per una refezione; cucinare. gherardi,
dì mandar a la loggia dei genovesi per vivere. boriili, 5-138: fuori delle
ch'egli tutt'al più giudicava passabile « per un mangiare da contadini ».
varchi, 24-13: non credo tu sii per migliorare: cerca pure: mangiare t'
, lo prendono, cioè quasi dimostrando che per uno mangiarétto abbino perduti i primigeniti.
, sm. pasto non abbondante, per lo più raffinato e gustoso, che
smodato desiderio o possesso di guadagni, per lo più, illeciti; corruzione,
nella dizione 'mal mangerino ', per mangiare, far bottega di cose, di
e senza pensare a mangiare un soldo per me, cominciai a sperperare il mal
, sf. invar. scherz. macchina per frantumare i sassi; frantoio.
v.]: 'mangiasego 'dicevasi per dispregio degli austriaci, specialmente soldati,
stati uniti) installato in un locale pubblico per il gioco d'azzardo; funziona mediante
). massaia, ii-43: per istrada alcuni contadini che ritornavano dalla campagna
ed ora se li portano a casa, per mangiarli ». allora mi ricordai e
e compresi il perché gli abissini danno per disprezzo ai copti il soprannome di * mangia
sottoposti un desinare, o una merenda, per esempio una smaccheronata, o una mangiata
: questi,... dappoiché per la solenne mangiata sarà pieno pinzo ogni
che si può mangiare; che serve per nutrimento; che è destinato all'alimentazione
da pidocchi. 5. per estens. consumato, corroso, logorato;
epomeo! govoni, 6-193: su per i muri / le tracce degli antichi
dicono mangiato dalle montagne, quando, per essere troppo vicino alla costa, lo
recipiente di legno, pietra o muratura, per lo più a forma di cassa rettangolare
scuderie, serve a contenere il mangime per talimentazione degli animali; viene collocato lungo
lungo le pareti, ad altezza conveniente per agevolare la presa del cibo da p
de'cavagli. leonardo, 2-140: per fare una polita stalla... la
, 1-149: fa'che le stalle per le bestie vaccine e per i cavalli
che le stalle per le bestie vaccine e per i cavalli non sieno l'inverno fredde
una mangiatoia, perché non eravi luogo per essi nell'albergo. s. caterina de'
caterina de'ricci, 132: eletto per suo palazzo una vile stalla e per suo
eletto per suo palazzo una vile stalla e per suo riposo una mangiatoia da animali.
miracolosi della primavera. 2. per estens. ant. luogo riparato dove dimorano
milia da cavalieri. 3. per simil. tavola su cui si mangia;
de la fame. -beccatoio per uccelli. olina, 22: nelle
. 4. ciò che serve per l'alimentazione delle bestie; foraggio,
di profitti e guadagni facili e, per lo più, poco onesti (con partic
il capo dalla mangiatoia 'si dirà, per esempio, d'impiegato che nell'uffizio
/ vendon la feccia del calamaio / per imbrattarne l'onore altrui, / quasi
, contro le leggi che i deputati manipolano per loro uso e consumo, che fa
: né importa che ciò segua sempre per un principio di ragione, bastando il
proverbio che dice che chi si piglia per amore si tien poi per rabbia. pananti
chi si piglia per amore si tien poi per rabbia. pananti, i-293: a
, nel quale resta l'acqua che per essi entra quando la nave tuffa, ed
pecore, sì che qui la pone per la bolgia la quale era loro abitacolo
16: non è veruno inghilese, per piccolo mangiatore che sia, che non
mangiatore che sia, che non mangi per tre italiani, e tanto mangiano e béano
, o subitamente morrà o enfierà per la potenza del veleno. nardi,
stata'priva di esempi d'uomini valorosi per vigore di corpo e di mente,
: lotofagi. pascoli, 1389: per nove giornate portavano venti di morte /
giornate portavano venti di morte / me per il regno dei pesci, e prendemmo,
donne [crusca]: le femmine per tal malore sono mangiatrici della terra e del
nel paese dei cogàri, selvaggi feroci per la maggior parte mangiatori di carne umana;
leopardo non si teneva in quelle parti per sì avido mangiatore di uomini.
dell'aiuto contro i germani, vollero per sé la bella regione ove era nato
quel poco che credevano di dargli. per il resto ci avrebbe pensato da sé a
la persona che richiama la vostra attenzione per queste strade è il fachir. non è
la funzione di un sostantivo verbale, per esempio mangiatoria 'mangeria ', oratoria
vita della corte. 2. per estens. segno lasciato sulla pelle dal
smozzicamento di parole o di frasi (per lentezza q troppa rapidità nel parlare).
non possiede, ora viri di bordo per passarsela liscia ponendo le cose in tacere.
mange-tout (sec. xvi); per il signif. del n. 3 cfr
che viene inserita sullo straglio di trinchetto per sfruttare il vento che la vela maestra
analoghi. mangime, sm. cibo per gli animali, per lo più domestici
, sm. cibo per gli animali, per lo più domestici (fieno, erba
. c. ridolfi, i-528: per provarmi che si può guadagnare sul bestiame vaccino
quali si valutino... i mangimi per quel che valgono, la custodia occorrente
talvolta, antibiotici. 3. per lo più scherz. o spreg. cibo
17-103: 'mangime':... roba per mangiare. 'antonio redi, novell.
: « nun c'era più mangime né per le bestie, né pe'cristiani »
v.]: 'mangime ': per estensione, ma solo scherzevolmente, usasi
fieno, paglia mangereccia, ecc., per uso del bestiame; fare erba,
che detti due boschi s'intendano riservati per uso e mangióna della porcina e altri
andando a spasso. 3. per simil. rosicchiare, mordicchiare. tombari
e dai corvi, picchiettati come ditali per cucire, orrendi e ridicoli, rifà
; ma pigro, spaurito, innocente per dappocaggine. = comp. da man
india e coltivata estesamente nei paesi tropicali per i caratteristici frutti (drupe ovali),
mezzo al tavolo, dentro una latta per conserve, un fascio enorme d'orchidee,
di schiavi) abbelliva la propria merce per dissimularne i difetti e venderla a maggior
'mercante che abbellisce la propria merce per venderla a maggior prezzo; mercante di
di malacca e coltivata nei paesi tropicali per i frutti (drupe) dalla
, percioché questa sorte di moneta, per esser di rame, non ha fermezza
ogni rettile intruso, come il gatto per i topi tra noi. e. cecchi
dei dell'indiche famiglie. 2. per estens. la sede dei morti e degli
anima di un defunto, considerato, per lo più, vivente attraverso le opere
napoli, la savoia addussero in pretesto per la guerra i vincoli del sangue e
alterazione mentale carat terizzata, per lo più, da idee deliranti, allucinazioni
usi con le donne, imperò che per questo si mitiga la ira e la pazia
degli oggetti esterni, i quali sogliono per lo più riscaldare la fantasia. tramater
fatto manca; il pazzo non trova ostacoli per trascorrere negli abissi dell'errore. ghislanzoni
più parte degli uomini coniugati, e per la quale la scienza non ha rimedi
della vita comune. più tardi, per la crudeltà della gente, una vera
, i-840: la ricerca era diventata per lui una specie di mania, di
transitorie, ecc. 4. per estens. attaccamento esclusivo e smodato,
conseguire qualcosa; desiderio incontenibile e, per lo più, inappagato; idea fissa
che da lungo tempo si è impossessata da per tutto dei ministeri sovrani, gli ha
e minori. il contagio si sparse per tutto il conservatorio. papini, 27-1017
27-1017: i suoi doni li usasti soltanto per eccitare la sensualità dei maschi, per
per eccitare la sensualità dei maschi, per stimolare le fantasie lascive, per
per stimolare le fantasie lascive, per sfogare la tua mania del lusso e del
a speculazioni insensate e manìe di grandezza per parte del mio avo e anche di
6-ii-637: questo rimprovero è proprio fatto per mania di rimproverare. pea, 1-443:
, 1-443: io avevo detto così per mania di contradire. moravia, vii-175
qualche pasticcio, serafino ne combina spesso per la sua mania di spararle grosse.
1-125: quante volte tacqui l'addio / per timore della gelida riva. / stare
me. -convinzione ferma e, per lo più, infondata; ubbia.
, cioè a quelle furiose fazioni che per sì lungo tempo fomentò l'italia con tanto
perché da quella tua perversione traesti materia per le tue opere. -fanatismo religioso
di più recente individuazione). — per estens.: ossessivo, smanioso;
: insomma produce il bisogno di negarsi per sopravvivere. 2. fanaticamente,
, appunto come le capre, diventino furiose per l'eròtica insania. montanari, 1-51
leggi, bandi e ordini, 6-135: per evitare ogni inconveniente che dal ritardato racchiudimento
faccia subito visitare dai pubblici professori, per riconoscere se realmente sia in grado di
anche un po'oltre il segno, per qualche cosa: così usato, è gallicismo
spirito d'imitazione pare che fosse passato per metempsicosi dal padre pietro al figliuolo paolo
suoi nemici, con tra di lui e per cagion di lui contro a lor conceputo
foscolo, v-383: i barbari, per troppa intensità di passione verso pochissimi oggetti
o paragonarsi ai maniaci -e noi, per troppa distrazione a infiniti capricci, siam
sofferenze come ormai note e irrimediabili; per cui, non l'ascoltava neppure più.
o manifesta un interesse esclusivo e morboso per tutto ciò che concerne il sesso;
; erotomane. bocchelli, 18-1-476: per accogliere l'ipotesi del furto, bisognerebbe
preferiti quelli usati, e magari, per così dire, un po'sudici.
vivacità, ecc. 4. per estens. che ha o manifesta un attaccamento
un'infatuazione abnorme (e anche bizzarra) per qualcosa; preso interamente da idee fisse
io divento più sempre ogni giorno maniaca per la mia italia, e farei dell'armi
mi ricordo che sei erbivora e maniaca per la frutta. papini, 27-579: tu
di riposo, rifiuta le vacanze. per le medicazioni di qualche difficoltà si fa
penso che gl'italiani non diventano maniaci per rovesciare governi siffatti, non intendo più
ojetti, 1-17: monsignor manassei chiuse per quella mattina la biblioteca ai due o
niente e ne aveva fatto morire un altro per l'ombra d'un sospetto maniaco.
scoccimarro... andava troppo adagio per il mio passo maniaco. = voce
ad altre di profonda depressione, separate per lo più da periodi di normalità affettiva
pace da certaldo, 2: convegnendosi per me... tale opera fare
, essendo tutto lui maniato, / fosse per suo fratei da ognun cambiato. moniglia
minutezze, che noi usiamo dire, per modo di proverbio,
maniato un norcino che corra in zoccoli su per le montagne di norcia in traccia dei
come la lingua del bue, nasce da per sé per lo più nei piani e
del bue, nasce da per sé per lo più nei piani e nei terreni sabbionosi
coprono interamente o parzialmente le braccia, per lo più a forma tubolare, semplici e
. matasala, v-69-8: ni soldi per due paia di maniche di madona moscada
ordina di fare un velluto chermisi, per farlo colle maniche grandi, foderato di
giovanni ama la tonia, ed ella per promessa d'un paio di maniche li
sorzi. davila, 197: andò per commissione del re a trovare il presidente charrone
alle casacche che s'usano oggidì tanto per li paggi quando per gli altri,
usano oggidì tanto per li paggi quando per gli altri, che sembrano ali da civettini
maniche, dove altre volte stavano appena per l'appunto. pascoli, 1038: gli
mezze maniche. -mezza manica, per lo più di tela nera, che
impiegati e scritturali portavano intorno all'avambraccio per proteggere l'abito dal logorio; manichetta
che sovrappon- gosi al vestito buono, per lo più fino al gomito, per non
, per lo più fino al gomito, per non 10 sciupare lavorando o scrivendo.
serale. bacchetti, 2-v-504: conosceva per filo e per segno le varie gesticolazioni
bacchetti, 2-v-504: conosceva per filo e per segno le varie gesticolazioni dei vigili per
per segno le varie gesticolazioni dei vigili per regolare il traffico; s'era fatto
, la mezza manica o il bastone per i segnali. -manica da bombardiere
costume da scherma, quella confezionata, per lo più, con tela di olona,
con le maniche. 2. per estens. ciascuna delle ampie aperture laterali
e delle vecchie cappe, che servono per infilarvi le braccia. 3. parte
3. parte delle antiche armature, per lo più di maglia di ferro o
di piastre metalliche, articolate, usata per coprire e difendere il braccio. giamboni
le maniche di maglia, e non per tanto ne ebbono male alcuno. della porta
senza vene. 4. per simil. vicolo, canale, condotto,
, tubo. -in partic. manica per acqua (anche semplice- mente manica)
di tela incatramata o no che serve per stabilire condutture provvisorie. soderini, i-248
v.]: 'manica'o 'manico per l'acqua ': lungo canale di tela
fonte si conduce l'acqua nella lancia per empiere le botti, oppure da bordo di
coverta si conduce l'acqua alla stiva per empiere le botti grosse stivate abbasso.
usuali, d'onde esce l'acqua per il fine di dirigerla mediante questa più
fornite di ghiera a vite e a chiave per unirle prontamente alla tromba e per congiungerne
chiave per unirle prontamente alla tromba e per congiungerne molte, una dopo l'altra
ai vigili negli incendi, ai marinari per attignere acqua potabile dalle cisterne o fontane
cisterne o fontane e condurla nelle casse, per farla risalire dalle casse alla fonte di
risalire dalle casse alla fonte di bordo, per iscaricar l'acqua fetida dalla sentina al
al mare senza imbrattar la tolda, per tirare l'acqua marina e condurla ovunque alla
fornace, a forma di tramoggia, per la fusione dei metalli. cellini,
legni erano fitti in terra, drittissimi per archipenzolo, et erano discosto dalla figura
vestita d'asse dirittissime, e lasciatovi per di dreto un poco di uscetto da
due terre: canale, stretto. per anton. la manica: il tratto di
ventilatore, la quantità di aria necessaria per mantenere invariata la forma dell'aerostato;
un condotto cilindrico di tela, usato per separare ed eliminare le particelle solide presenti
sacchetto a forma di cono rovesciato, per lo più di lana o di feltro
di lana o di feltro, usato per filtrare liquidi densi. redi, 16-ix-171
di acqua di pisa e poscia si coli per panno lano bianco, ovvero per manica
coli per panno lano bianco, ovvero per manica d'ippocrate. 13.
pendente dalla cima di un'asta verticale, per lo più leggero, lungo e sottile
la direzione di decollo e di atterraggio per gli aerei di piccole dimensioni).
di cuoio o di tela, usata per ricoprire e proteggere dal logorio alberi,
colla coverta e inchiodata nella coverta medesima per impedire che per codesto luogo penetri l'
e inchiodata nella coverta medesima per impedire che per codesto luogo penetri l'acqua al basso
variamente a bordo, come fodera o fasciatura per protezione di qualche organo. fasciatura di
o paglietti intorno alla cima di cavi per proteggerli dallo sfregamento. -manica
vogliono sghindare e levar di posto, per rimetterli al modo stesso e prontamente, quando
dal fusto medesimo, dicendosi 'manica per incappellatura del pappafico di maestro, di
, che sboccano sotto coperta e servono per ventilare i locali interni della nave o
e la parte estrema è costituita, per lo più, da una caratteristica cuffia
tubo di stoffa o di metallo, per lo più di forma cilindrica o troncoconica,
di forma cilindrica o troncoconica, usato per ventilare un ambiente. tramater [s
tromba a vento ', che s'adopera per far penetrare l'aria pura fin nel
si offre al vento. l'altra penetra per una bocca- porta nel naviglio, ove
* manica a vento ': condotto per la ventilazione naturale dei locali interni delle
o tromba, girevole, di forma svasata per la presa d'aria, e che
a vento può funzionare anche da aspiratore per richiamare in alto l'aria viziata rivolgendone la
un punto elevato dell'alberata e orientata per mezzo di piccoli venti. -manica degli
inserito nella parte esterna dell'oblò, serve per convogliare aria nell'interno di una cabina
prua, posta talvolta nei portellini di murata per ventilare gli alloggi. -ant
manica ': rampone, rizzone di ferro per aggrappare il bastimento nemico e tenerlo avvinto
cavo, serviva in passato come bersaglio per esercitazioni di puntamento e tiro da terra
rivolta verso il senso del moto, per fare eseguire dalle navi o dalle batterie costiere
secoli xvi e xvii, costituita, per lo più, da archibugieri o moschettieri
o dello squadrone di cavalleria), per tenere il nemico sotto il tiro delle
: li quali doi capitani si missero per maniche delle battaglie con cento cinquanta archibugieri
maniche delle battaglie con cento cinquanta archibugieri per uno. sansovino, 6-446: le maniche
di dieci squadre e di quaranta soldati per isquadr ^; sei squadre in due linee
chiamiamo compagnia o divisione. questa divisione per manica era ancora in uso nel 1760,
o sulla fronte dello squadrone delle picche, per tenerne con loro fuoco il nemico lontano
più file e di otto a nove uomini per fila, i quali con fuoco continuo
tirando e ricaricando di piè fermo fila per fila, coll'inginocchiarsi delle prime finché
. talvolta le maniche caracollavano all'indietro per ricaricare e tal'altra coprivano sparse la fronte
la metà del secolo xvii, v'avea per ogni manica dugento uomini al più e
dottori, questi scienziati sono, su per giù, una manica di ciarlatani. verga
e gli rompeva le scarabattole dover comparire per la prima volta davanti a quella manica di
poteva e farsi buona manica di denari per aver modo di vivere. 20
sei dignitari addetti alla persona del delfino per il periodo compreso fra i sette anni
erano cosi denominati perché potevano tenerlo solo per la manica e non per mano)
tenerlo solo per la manica e non per mano). 21. ant.
amendue le mani presa la batea, per due maniche o punte che a questo
{ tua, sua): peggio per me (per te, per lui)
sua): peggio per me (per te, per lui). aretino
: peggio per me (per te, per lui). aretino, vi-182:
. -al figur.: possedere, per lo più in modo segreto, mezzi
prolisse e poco avanti ricevute lettere vostre per le quai sopra lo corso di vostra
sul parentado medici-gonzaga, ii-85: tenendo per fermo il sr. amb. re
nella manica 'è modo di dire italiano per significare d'aver pronto alcuna cosa.
alcuna cosa. de amicis, xiii-237: per dimostrarti quant'è ricca in questo campo
toso forlano con la bandiera in manega per aver reso biagrasso al leva in persona
23, perché dice non aveano munizione per difendersi. -dare manica a qualcuno
farla da teologo della manica larga su per l'usura. collodi, 645: dopo
: alla rue corvisart dov'io mi recavo per trovare un minuto di quiete, c'
: dal canto mio farò il possibile per ottenerti i bersaglieri per vallo; ma
farò il possibile per ottenerti i bersaglieri per vallo; ma riuscirò? questo è un'
governo di pietro leopoldo anzi a punto per quello, è il paese più pettegolo
un gherone o far le maniche, / per favellar con termin militare.
et il padre deva 20 mile dicati per farlo cardinal. -prendere il tempo
farlo cardinal. -prendere il tempo per le maniche: non frapporre indugi.