lui que'beni che... hanno per liberissimi loro, e di propria e
che non ha pesi e condizioni, per cui l'uso di quella sia limitato o
a una specifica destinazione; discrezionalmente disponibile per chi ne ha diritto (un'entrata
pagasse poi di gravezza a ragione di dieci per centinaio. a. mocenigo, li-1-647
non potrà avere il re un anno per l'altro un mezzo milione libero di rendita
di rendita, sendo stato solito calcolarsi per il massimo, due e più milioni
-non sottoposto al diritto esclusivo di alcuno per quanto riguarda lo svolgimento di una determinata
caccia. casini, 1-96: resta per lor libero e sano / il terren,
necessità di chiudere e prati e campi per sottrarli dalla continua devastazione del bestiame.
machiavelli, 1iii- 892: riavendosi pisa per le signorie vostre infra detti cinque anni
, ne aveva ottenuto il libero transito per la lombardia, a patto di non
-milit. libera uscita: permesso, per lo più giornaliero, in forza del
firenze e un foglio di gita libera per la ferrata da pais, perché, come
ti dissi, sono asciutto a denari per questi mesi. bonsanti, 4-22: non
]: * carta libera 'dicesi comunemente per carta non bollata, carta comune.
, pe- rocch'e'grandi e'potenti per rompere gli ordini della giustizia del popolo
licenzia di varo, ambasciadori a domandare per la loro nazione libera iurisdizione. machiavelli
città. guicciardini, ii-84: benché per onore suo il mandato fusse stato libero
stigliani, 1-82: io non ho (per favellare orazianamente) giurato già mai in
sentire la mia mente far tali sforzi per sollevarsi, ed esser tormentato dalla lentezza
dalla lentezza e gravità di quella prosa per modo che volendo seguitare, non potei,
deliberato e fatto di propria volontà, per propria decisione autonoma e indi- pendente,
/ alcun non liber feine dimorando / per grande al cor c'avea di voi temensa
volontaria sua libera morte, / non per colpa di borea o di levante. loredano
se questa facoltà si possa esercitare solamente per giuste cause e in vita, overo
, overo se si possa ancora esercitare per ultima volontà e senza causa, ad
, oltre a ciò, mi piace assai per essere amorevole e libera e familiare.
a tanto che, passando la veduta per amendue le mire, si vegga la cima
ma solamente sono composte da un'apertura libera per la quale passa una data corrente.
sentì il sangue scorrere libero e tepido per tutte le vene. 32. che
, 116: sapendo che il fiume per la sua rapidezza dasse in pochi luoghi
ordine di sconficcare adagio il paletto, per aver libero l'ingresso e la ritirata
questo debba avere una stanzia o più per li forestieri 'da riceversi ',
e segrete;... e per cotal modo rendute libere le sale che erano
potendo prima salire di sopra senza passar per mezzo di quelle. tommaseo [s.
in istato di poterne godere, questi per sua cagione resteranno liberi al reggimento.
fiato più placido e più molle / per le campagne libere poi spira. algarotti,
pieni de'soffi che l'alba ridesta / per loro, dai liberi olivi / compiangon
un volto. magalotti, 21-n: anche per essere [l'aria] aperta e
solamente nel senso naturale, ma, per effetto del non essere da alcun luogo
veduto anch'esso col microscopio, ha per anima un bioccoletto di color rosso ben
in compiti o impegni particolari; disponibile per una determinata occupazione o attività (un
viviani, vi-154: poste da parte per un poco cert'altre, alla mia
faticose speculazioni, mi presi (come per ricreazione e diporto) a pensar ad essi
in impegni di lavoro, quindi disponibile per attività ricreative, di svago, di
41. bot. che sta di per sé; non unito con un altro
. -segnale a via libera: norma per la quale due treni successivi devono seguirsi
i segnali possano disporsi a via libera per il secondo treno. 44. fis
energia interna e il prodotto dell'entropia per la temperatura assoluta. -punto materiale libero
jahier, 3-133: ha ottenuto « per servizio » una bicicletta a ruota libera
compagno grida: « uno due tre per » e lo nomina; questi da quel
di una linea immaginaria trasversale che passa per il punto più a prua dello scafo
che è consentita a una nave mercantile per ragioni di sicurezza. dizionario di marina
non legato rigorosamente agli schemi rigidi tradizionali per quanto riguarda il numero dei versi che
: aspetto soggettivo delle attività intenzionali, per cui si ha l'impressione di essere
7-38: la mia camera resta tutta per voi e io mi ritirerò a dormire col
che si possa fare alla libera non sendo per questo anno visitato dalla rogna. d
penitenza nella quaresima. -senza riguardo per niente e nessuno. benzoni, 1-24
fatto testa non ubbidivano il governatore, per usare latrocini senza freno e scorrer l'
dee., 5-10 (91): per ciò che col biasimare il fallo altrui
affetti, e non proponeva nei suoi entusiasmi per l'arte e per la natura se
nei suoi entusiasmi per l'arte e per la natura se non con lei.
ricorda... come lo abbate per nozze di nobili scrivesse poesie un po'
abito di libero, e era sì riguardevole per la bellezza del volto che, accresciuta
= lat. liber -èri; per antiche etimologie congetturali, cfr. isidoro
volunt, quod quasi mares in coeundo per eius beneficami emissis seminibus liberentur; quod
.. messer cornelio bovio / da bologna per conto d'un suo debito / cinque
spirituali, quali alcuni portava con me per la lezzione spirituale. = deriv
vista logico: e tale qualità è per lo più attribuita alla volontà; talvolta
sì cara, / come sa chi per lei vita rifiuta. idem, purg.
/ la nobile virtù beatrice intende / per lo libero arbitrio, e però guarda /
5-22: lo maggior don che dio per sua larghezza / fesse creando ed alla sua
, buttare una sardella o una scardona per pigliare un luccio: dare poco per avere
per pigliare un luccio: dare poco per avere molto; pretendere assurdamente di ottenere
gionto il tempo di gettare una sardella per prendere un luccio. d'alberti [s
.]: 'buttare una scardova per pigliare un luccio 'vale dar poco
pigliare un luccio 'vale dar poco per avere assai, arrischiar poco per far guadagno
poco per avere assai, arrischiar poco per far guadagno. -non voler esserci
-non voler esserci o entrarci neppure per un luccio: non volersi immischiare per
per un luccio: non volersi immischiare per nessuna cosa al mondo. a
, / che non vi vorrebb'esser per un luccio. 7. prov.
lùccio2, sm. attrezzo usato per estrarre la torba da giacimenti sommersi;
insetti coleotteri della famiglia lampiridi, caratteristici per la luminosità, continua nelle forme attere
/... vede lucciole giù per la vallea, / forse colà dov'e'
18-26: la sera si vengono le lucciole per li campi. casoni, 163
trilla trilla il grillo, / lucciole vanno per i solchi bruni. ferrerò, 1-11
il cielo di stelle. 2. per estens. piccola luce; bagliore, scintilla
è come una lucciola. m'avvicino per vedere. odo una voce di vecchia
-ant. pagliuzza o altro fregio d'oro per adornare vestiti o tessuti preziosi.
più de due volte le luzole agli occhi per doglia. 3. per estens
occhi per doglia. 3. per estens. persona magra, macilenta, allampanata
povero cuore / che s'erge, per gl'infiniti. moretti, ii-659: dio
nelle conversazioni, quand'io era oscuro per me, così ora non degno prestare
gli spettatori dall'ingresso di una sala per spettacoli ai posti, durante lo svolgimento
. 6. tipo di riflettore per riprese cinematografiche. 7. luminello.
di latta traforata da mettervi la bambagia per lumini da notte. 8.
di piccole dimensioni, munita di albero per la vela. 10. bot.
erbosi dei boschi. è stata proposta per ernie e lodata come vulneraria.
le lagrime, pare al paziente di veder per l'aria un'infinità di minutissime stelle
gli bolle in petto. -lucciole per lanterne: v. lanterna, n.
fare la coda alle lucciole: distinguersi per sagacia, furberia, intraprendenza. guarini
le lucciole. -vendere a qualcuno lucciole per facelle: indurlo in un errore madornale
compilatore ci vuol qui stare a vendere per facelle? 13. prov.
la cosa non è tale qual si dice per appunto, ma in tutto o in
: le prime vite dei lumi lucciolavano per le costiere. bocchelli, 3-213: le
si metteva a girare. 2. per estens. fare i luccioloni; lacrimare,
volano, anzi si stanno appiattati per le siepi. = deriv. da
con ragionamenti concettosi e stravaganti; brillare per trovate ingegnose. f. f
questa poverina abbia preso un lucciolone per un 'becco a gaz '!
a gaz '! 2. per estens. lacrimone. b. corsini
son sempre là che fanno i luccioloni per le loro casine, che po'poi
, è, la state, quando vanno per la città, una vesta o di
/ quasi il convento tutto / sol per trovare un lucco / che stesse bene
il frate maledetto. 2. per estens. chi porta tale veste: magistrato
che con tutto l'esser posto loro per grazia in sulle schiene il nobil lucco
grande affezione a questo luogo, si partiva per andarvi alcuna volta di firenze così in
. papini, iv-359: hanno voluto per forza, in provincia di siena,
con a capo depretis si mise il lucco per piacere all'onor. bovio. betteioni
idem, par., 2-36: per entro sé l'ettema margarita / ne
. algarotti, 1-iii-138: la luce, per quanto purissima cosa ne appaia, è
: la quale riceve la luce seconda per la finestra del cortile. -bagliore
la fossa e, prendendo il suo fedele per la mano, sì li disse:
vegghie? ariosto, 22-96: né per tutto quel giorno si favella / altro fra
« buffet » risplende di varie luci per le bottiglie di * vin comune '
viva di quella del baleno, inondò per qualche secondo la stanza. montale, 1-75
passion di cristo e s'interpuose, / per che 'l lume del sol giù non
2 -intr. (125): già per tutto aveva il sol recato colla sua
luce o qual nimica stella, / per giunger peso a le mie gravi some,
chiome sanguinose orrende / splender cometa suol per l'aria adusta, / che i
: socrate stava in sì pertinace stato per notte e per dì e per dì e
in sì pertinace stato per notte e per dì e per dì e per notte
pertinace stato per notte e per dì e per dì e per notte, dal sommo
notte e per dì e per dì e per notte, dal sommo della luce e
quirin, la gioconda / festa correa per la fiorita sponda. -luce diurna
carrettiere si mosse. 5. per estens. esistenza terrena; la condizione
l'infelice jennaro potrà dire / che, per serbar le luci a suo fratello,
le luci a suo fratello, / per serbargli la vita a morte è giunto?
freddo, / che m'esce poi per mezzo della luce / là ond'entrò la
una mattina quasi nelle prime ore cavalcando per una profonda valle, occupate le nostre
e diventar le ciglie rosse / e per pietà le luce imbambolare, / e'
luce o vero la parte d'essa per una cosa minima che si può sentire
, 2-72 (427): io pensavo per certo di perdere la lucie di quell'
corpo mio, e m'han tolta per sempre più che mezza la luce degli occhi
data la dotrina, / ché per luce divina / lo re fiorin ci spese
michelagnolo] finì quel maraviglioso cartone cominciato per la sala del consiglio,...
dante, conv., iv-i-ii: per mia donna intendo sempre quella che ne
serafico in ardore; / l'altro per sapienza in terra fue / di cherubica
che sono in tenebre e in oscuritade per lo usato sole che a loro non luce
di scoprire. jahier, 126: morirebbero per quella nappina, o per mostrare che
: morirebbero per quella nappina, o per mostrare che non ha paura l'alpino.
non ha paura l'alpino. proprio per questo darebbero la vita. ma non voglio
voglio; voglio che sappiano che è per una grande cosa. o se potessi
si meschia una nebbia di disperagione, per lo grande male, ch'io abbo
, non sotto la grazia, e per conseguenza in peccato mortale. delfino,
i-208: questa fortuna ci era riserbata per oggi, di veder la storia del
buonafede, 2-iv-156: alcuni risposero che per quanto avessero esplorate le antiche memorie,
, pensano (mal accorti che sono) per chiari e illustri farsi conoscere al mondo
dall'oscurità in cui si trovava involto per la molteplicità delle distinzioni, potrà tornar
sì ch'io caddi in terra, / per una luce che nel cuor percosse.
nella luce di un amore che non era per me, ma che mi riscaldava
familiari, scritte tutte in fretta e per lo più non rilette. carducci,
lavoro che quel veramente erudito avesse preparato per la luce pubblica. 10.
: qualche ispirata orfica lira / raggiò per quella tenebrìa di tempi / con la
venire li sia obbligata [a michelangelo] per aver dell'opere sue tanto di luce
e fuor la maestà regia traluce / per gli atti ancor de l'essercizio umile.
ottien da lui. lanzi, ii-355: per essergli stata disonorata una figlia e pel
anno seguente a quello in cui corse per l'italia la luce del nuovo libro
guerrazzi, 156: deve l'amico per gli affanni dell'amico attristarsi, delle sue
persona amata appassionatamente; donna che eccelle per la bellezza fìsica e per virtù.
che eccelle per la bellezza fìsica e per virtù. anonimo, i-492: morte
, / crudele senza pietanza, / per ragione sei blasmata; / non curi di
/ ma perir mi dà 'l ciel per questa luce / ché da lunge mi struggo
un sol giogo. firenzuola, 198: per volontà della mia bellissima luce. a
è nato, / o luce, per qual vede ogne visaggio. dante, conv
dante, conv., ii-v-ii: per questo modo si puote speculare del figlio
figlio e de lo spirito santo: per che convengono essere nove maniere di spiriti
ond'io presunsi / ficcar lo viso per la luce ettema, / tanto che
cui ogni lume procede, e a chi per nostra e per la vostra salute se
procede, e a chi per nostra e per la vostra salute se medesimo diede a
ch'a lor s'intrea, / per sua bontate il suo raggiare aduna, /
equalità v'apparse, / d'un peso per ciascun di voi si fenno, /
d. bartoli, 2-4-325: iddio, per pietà di lui e per consolazione di
iddio, per pietà di lui e per consolazione di paolo, gl'inviò dal cielo
. idem, par., 23-31: per la viva luce trasparea / la lucente
apparati luminosi generalmente a fascio, usati per illuminare la scena e l'azione nelle
. 16. corrente elettrica industriale per illuminazione pubblica o domestica. -anche:
: apparecchio o insieme di apparecchi elettrici per illuminazione. carducci, ii-20-46:
pratolini, 3-65: accesi la luce per farmi compagnia. seduta in mezzo al letto
luminoso, fisso o intermittente, usato per segnalare agli aerei la presenza di un
fanali esterni, fissi o intermittenti, per segnalare la posizione del velivolo durante i
o intermittenti, disposte lungo le piste per guidare l'atterraggio notturno degli aerei.
si voglia) sono dell'ultima mostruosità e per i frontoni triangolari con le luci rotonde
frontoni triangolari con le luci rotonde, e per le mostre senza alcuna grazia. lambruschini
di io a 12 soldi di braccio per lato. moravia, 14-69: il negozio
i cristalli, ci sono tre vetture, per l'esposizione. codice civile, 900
iv-77: di dietro si lascia una luce per gli escrementi; il tutto sia fatto
dello spettro. mamiani, 10-ii-407: per mio giudicio, le analogie speciali e
collegati con l'apparato frenante, usati per segnalare il rallentamento o l'arresto del
trasporto di grosse dimensioni, fanalini fissi per segnalare la dimensione del carico durante
genere, fanalini bianchi o colorati usati per segnalare la presenza del mezzo durante il
di suscitare nei corpi una fluorescenza caratteristica per ciascuna sostanza (detta anche luce di
fondo o sui lati di un recipiente per permettere l'uscita del liquido; sbocco
acqua, finattantoché si fosse ella smaltita per le luci de'regolatori. brunacci, 65
. nei motori a scoppio, apertura per l'entrata e il deflusso dai cilindri della
manzoni, ii-376: ciò che feci per voi, tutto lo feci / alla
luci chine, nel giardin fecondo / per ritrovar tesoro alto e profondo.
famoso. boccaccio, 1-vi-445: per l'essere la padule nera vuol s'
, iv-35: allorché [gioacchino] per sazietà di sonno aprì le luci,
infossate. segneri, ii-72: avea per la lunghezza del male il colore smorto
di questo negozio, si erano partite per castiglia, chiamate in catalogna. -chiaro
non sen dole; / né 'l sole per donar luce a le stelle, /
donar luce a le stelle, / né per prender da elle / nel suo effetto
de metere una finestra de prede lavorà per metere una ferià che dage luxe ala
questa facultà, e quanto è necessario per dare luce a questa materia. castelvetro,
messi a luce dal gaudenzio, sono notevoli per accorta osservazione dell'animo umano.
di notte e di luce, / solo per lei servire, e luogo e tempo
* essere alla luce del giorno ', per 'sapere ', è costrutto disapprovato
'far la luce sopra qualche cosa 'per chiarire i fatti o i procedimenti del
, discorrendo egli di continuo a cavallo per la città fin alla luce.
: dicono: 'mettere in trista luce uno'per * dime male, metterlo in
. piovene, 240: certo, per dare vivacità al mio racconto, mi son
, / che mugghia come fa mar per tempesta, / se da contrari venti
di qui nasceva forse la tremenda fatica per riportarli in luce, per riportare alla
tremenda fatica per riportarli in luce, per riportare alla luce almeno quel sangue e quel
com'è. delfico, ii-260: per mancanza di tale esame, le idee
non dovendose mancar de ogni mezo possibile per venir in luce de quelli che occultano el
che ne sia nel sacco, / per venir a la luce benedetta. manzoni
diana mercè, poscia che morto / per frode fu de la madrigna.
, accecarlo. tansillo, 48: per te fur l'auree trecce al vento sciolte
che m'avessi allor le luci tolte / per non mirar giammai cosa men degna.
, - pensò renzo; e, per tirarlo in luce, continuò: « via
sue luci accorte. foscolo, 1-161: per me cara, felice, inclita riva
, 3-247: camminavano zitti, per la strada ch'era tutta un corri corri
la stella d'amor ci sta remota / per lo raggio lucente che la 'nforca /
, purg., 15-141: noi andavam per lo vespero, attenti / oltre quanto
di movimento locale,... per più cagioni puote parere non chiara e non
in lor fa qualitade ed accidenti, / per la virtù divina si rimembra / della
imbiancandosi la lucente aurora, si mise egli per dipartirsi in punto. tassoni, 2-10
nel dì lucente / io la trassi per forza in sella armato. g. gozzi
resto, / dove tu sei, per sempre. loria, 1-107: la siepe
lucenti / portate in parte, u'per se stesso s'erga. tasso, 7-68
ammalato. e gli occhi intorno / giro per la mia stanza. oltre i lucenti
sul tappeto purpureo. -che colpisce per l'intensità, la forza, il senso
folti, lucentissimi, le scendevano scomposti per le spalle, e ne incorniciavano il viso
: in quell'onda lucente e cristallina / per poterti salvar, santo pudore,
acqua lucente. 5. per estens. chiaro (lo sguardo);
se'formato, / scolpito et incarnato per raxone, / e del sole uno
razo te fo dato / luzente et inflamato per colore, / e de due stelle
li occhi lucenti lagrimando volse, / per che mi fece del venir più presto.
.. /... avea per occhi due lucenti stelle. nievo, 722
gli occhi di lei lucentissimi lasciavano, per così dire, lo sguardo dove fissavansi.
. misasi, 5-186: entrambi, per una naturale e pur mirabile fusione dei
meglio delle cose e delle genti, / per far le feste sue vaghe e
da una gola... ragguardevole per venuste tortuosità e per lucenti colture.
.. ragguardevole per venuste tortuosità e per lucenti colture. -accuratamente elaborato,
così finisce questa canzone, tanto celebrata per la sua ingannevole apparenza; perché, se
sprona a bella impresa, / gli è per vostra mercé che sì presente / il
mirato nella gloria de'lor maggiori, non per accomodarla a se stessi, ma per
per accomodarla a se stessi, ma per imitarla con la propria virtù e consegnarla
occhi rischiara. settembrini, i-137: per giudicar bene sicuramente e ritrovare il vero
io un poco ebbi ritratto / l'occhio per domandar lo duca mio, / rividii
renduto uno corpo glorificato che fie lucente per sette fiate lo sole. petrarca, 366-31
e madre, /... / per te il tuo figlio e quel del
., 4-171: venne [cristo] per dirizzare la nostra vita cieca; venne
trattati antichi [crusca]: per le tante gioie si erano lucentemente vestite
sorte [il topazio], una che per la sua lucentezza tira al color dell'
dei ghiacciai] risaltava sul fondo per una lucentezza più viva, quasi per
per una lucentezza più viva, quasi per lo sfavillio compatto di infiniti minutissimi cristalli.
, iv- 1-14: aprì le labbra per mirare la perfetta lucentezza dei denti
soldati, 2-223: si spostava leggermente per adagiarsi meglio sulla poltrona: allora le
indipendente e misteriosa. 4. per estens. brillio febbrile dello sguardo.
: il concetto di luciano così compiuto per i tempi suoi e così popolare,
e svanisce, togliendosi e sparendo da per se stesso dalla superficie ch'egli appannava e
nu cun inter- vallu. e nascegle per greve incarcu dele spalle e per la
e nascegle per greve incarcu dele spalle e per la dissicazione deli nervi delu collu.
si comprendono... i rimedi per l'infennità occorrenti al cavallo,.
ch'el- l'era mia donna / per lo tuo raggio [o amore] ch'
. tasso, 10-34: se ner gian per disusata scala / a cui luce mal
collo e fronte godi. 3. per estens. essere il segno di una bellezza
rivolse, mettendosi l'indice sulle labbra per indicargli di tacere, con un gesto
che sono in tenebre e in oscuritade per lo usato sole che a loro non luce
cantare / lo certo affinamento, / per che l'amor più flore / e luce
. dante, par., 2-143: per la natura lieta onde deriva, /
lieta onde deriva, / la virtù mista per lo corpo luce / come letizia per
per lo corpo luce / come letizia per pupilla viva. cino, iii-23-13: in
deità d'amore / e luce a me per la somma piagenza / di quella donna
imporsi all'attenzione e all'ammirazione generale per leggiadria di forme, gentilezza di tratto
sentimenti (una persona); distinguersi per eccelsa perfezione (una virtù, un valore
, 20-42: io ti dirò, non per conforto / ch'io attenda di là
volgar., 89: la drittezza per se luce; il dubbio tien significazione
scalda. boccaccio, v-152: sì per sé medesime lucono [le virtù] che
opere vostre, 'quae nihilominus 'per sé lucono. alamanni, 6-1-117: la
, / crudele senza pietanza, / per ragione sei blasmata; / non curi
no luce. 6. distinguersi per grado di intensità e ampiezza di estensione
nei beni tem- poral, tanto, per fermo, / lucerà chiara la nostra memoria
non posso avere; forse anche un giorno per me le stelle luceranno.
da un piedestallo, da un serbatoio per il combustibile (solitamente olio),
immersi nel combustibile e da un manico per trasportarla o appenderla (fu usata già
agli usi a cui era destinata: per illuminazione e culto nelle catacombe o come
mi s'è spiccata dall'unghia, per potere almeno aver tanto olio che n'arda
sta lo stoppino, e la luce fosse per questo più viva. b. tasso
brillò. d'annunzio, iii-1-1049: entra per la porta sinistra benedetta recando una lucerna
con riferimento all'ordine che dio, per mezzo di mosè, diede agli ebrei di
, diede agli ebrei di tenersi pronti per la partenza dall'egitto). diatessaron
(in partic. un carro) per segnalarne la presenza di notte. pavese
numero dei fanali che mancano, sia per non essere state per anco accese le
che mancano, sia per non essere state per anco accese le lucerne a gas nelle
4. ant. lampada usata per attirare i pesci nella rete (nella
-in partic.: il sole (per lo più nelle espressioni lucerna del cielo
par., 1-38: surge ai mortali per diverse foci / la lucerna del mondo
, e genera 'l pel suso / per luna parte e da l'altra il dipela
/ che bisogna esser accorto, / per decidere se privo / sia di spirto o
ninfe etteme / che dipingon lo ciel per tutti i seni, / vid'i'sopra
la lucerna', cioè lo lume; e per questo intende la grazia di dio illuminante
forte accende / amore in nui che, per la voglia giusta, / non men
-in partic.: persona che, per virtù, competenza e autorevolezza, costituisce
dona luce. michelangelo, 1-88: per fido esemplo alla mia vocazione / nel
dio, in averci dato il suo verbo per lucerna e per lume. alfieri,
dato il suo verbo per lucerna e per lume. alfieri, 5-258: i nostri
intellettuale. -lucerna del diritto: per antonomasia, ir- nerio, giurista bolognese
contro l'apposito cannello, veniva usata per saldature o nella lavorazione del vetro e
e1 pesce nibio,... per certa similitudine, è chiamato « lucerna
la soa lingua de foco, essendoli per bocca cacciata, luce in le nocte tranquille
ci è la lucerna, cosi chiamata per lo splendore che in mezzo alle onde getta
al mondo [s. antonio] per utilità delle genti, acciocché come lucerna
fuste posti come lucerna in sul candelabro per render lume a'fedeli cristiani. g.
ii-1119: d'altra parte, e per sua regola [di baldini], io
; cfr. fr. luiserne e, per il n. 15, luzerne (nel
, ecco i lucernai salire e scendere per levare e spegnere i fanali.
nel vespro il fuoco che si benediceva, per accendere i lumi della chiesa.
parte inferiore munita di un breve peduncolo per mezzo del quale è attaccata alle
. class. lucerna 'lucerna 'per la forma. lucernàrio1, sm.
2-114: 4 lucernario': specie di torrioncino per dare lume alla sottoposta scala, quando
, vo congetturando ch'egli formata l'abbia per indicar con essa il naso della lucerna
nuova o ne trasportasse un altra, per significar ciò avendo noi la sua propria,
un pazzo, parendo sempre a'giovani, per lo ardor che porta seco quella età
giovane, 9-609: io vo'piuttosto / per un fuscel ch'abbia di cenci
bello o brutto femminile, / 0 per un arcolaio, / o un lucernier da
in una situazione o in una questione per favorire altri, senza trarne vantaggio.
questa cosa / di servirti di me? per lucerniere? buonarroti il giovane, 9-245
, / e quell'altro ha a servir per lucerniere, / e di martello e
« e quell'altro ha a servir per lucerniere », cioè per tenere,
ha a servir per lucerniere », cioè per tenere, come si dice, il
meccanismo di una macchina tessile ad acqua per la filatura e la torcitura della seta.
caratteristico della divisa dei carabinieri. - per estens.: gendarme, carabiniere.
saleppe, / e le lueerte correr per le greppe. palladio volgar., 1-38
; diffuso e comunissimo, si riproduce per mezzo di uova e ama scorrazzare sui
lucertola dei muri, da cui differisce per la particolarità di partorire i suoi piccoli
. averani, iii-63: il garo veniva per lo più di spagna da cartagena,
del sole, godendone il tepore (per lo più al figur.).
. guizzare, contorcersi, divincolarsi (per lo più al figur.).
1-330: la lucertola non partorisce per bocca: né anco cova altrimenti le sue
soccoscio, e che è preferita specialmente per cuocersi lessa. = voce dotta,
dicesi ancora un giovane avere buona lucchera per significare che egli è di buona indole
che egli è di buona indole ed è per fare buona riuscita. = dal
que'che sotto terra buchera, / per aver pietre strane che non s'usano /
lecora,... è uccello per la persona e colore ignobile, ma per
per la persona e colore ignobile, ma per il canto desiderato e pregiato. g
[gabbie] piccole usiamo / vender per uccellini, / come son calderugi e lucherini
. papini, 28-195: così, per dir soltanto dei moderni, carducci era
un briaco ruggente, pascoli un lacrimatoio per lucherini. 3. figur.
, già diffuso nell'italia meridionale (per lo più nell'espressione fare la lucia
anacreonte avea il saltare e 'l ballare per la testa. in un luogo dice
. tose. vaso panciuto di terracotta per contenere liquidi, per lo più vino.
panciuto di terracotta per contenere liquidi, per lo più vino. -per estens.
vaso. nieri, 216: per bere poi gli empiva una bella lucia,
, di quelle che ora si tengono per le cantine. idem, 325:
non tanto pei lettori d'oggidì, quanto per gli avvenire, a'quali può esser
sieno favolette e sali lucianeschi, gittati per impia- cevolire il racconto, e non
brevemente cinque in palpabile stile riducere, per fartele lucidamente intendere. gherardi, ii-7
azione, filosofica, morale e naturale per li figliuoli della terra retrusi sotto i
l. bellini, 5-2-60: l'acqua per lo mescolamento del sale non ricresce e
, tr. [lùcido). ricopiare per sovrapposizione un disegno o uno scritto sopra
venire il di sopra di sotto e guardando per la trasparenza della carta contro al chiaro
sopra un altro foglio lucidare e descrivere per averle ben situate. bellori, iii-
, 85: * lucidare ': copiare per via di luce. termine proprio de'
i contorni, vi si possan fare per l'appunto, senza la fatica dell'
, ii-4-174: se vai a firenze per carnevale fammi da qualcuno lucidare le sole
, trovò leon battista,... per via d'uno strumento, il modo
pro- venzaleggianti. 3. per estens. rendere lucido sfregando con un
, 5-295: l'unico sistema efficace per tener lustro il pavimento d'una chiesa è
fr. colonna, 2-20: le internate per gli superiori illu- minarii. la supernate
gli superiori illu- minarii. la supernate per gli catabassi era lucidata. 6
paterna: la ragione evidentissima lucidando che per debito come a suo principio d'essere
qualche altro a nissun modo le può conoscere per la rozzezza de la sua materia,
brosiana i trattati che s'intitolano * lucidàrio per l'arte della musica piana '
della musica piana 'e * pomario per l'arte della musica piana '
= voce dotta, deriv. per aferesi dal lat. mediev. elucidarlum
trasparente (un disegno). memorie per le belle arti, 4-41: ci parrebbe
di walter scott. 3. per estens. reso lucido; lustrato.
,... una lucidatrice a macchina per pelli di capretto. pasolini, 3-169
. 3. macchina lucidatrice (per lo più semplicemente lucidatrice, sf.
pulimento mediante un'azione che si svolge per mezzo di nastri o dischi su cui
. -in partic.: apparecchio elettrodomestico per lucidare a cera i pavimenti: è
dischi abrasivi o feltri, usati rispettivamente per raschiare il pavimento e per ripassare la
usati rispettivamente per raschiare il pavimento e per ripassare la lucidatura. = nome d'
che si osservasse nel dipingere la colomba per cui ci viene significato lo spirito santo
possa essere veduto così facilmente. da tutti per la lucidezza dei raggi che gli usciranno
noi così, vogliamo inferire che, per ogni minima luce il corpo che la
pareggiare con la famosa aurora di guido per la lucidità delle tinte e per la bellezza
guido per la lucidità delle tinte e per la bellezza della forma.
trasparenza. biringuccio, 1-41: se per sorte si potesse con l'ingegno far
,... saria cosa da stimare per bellezza più li suoi lavori e per
per bellezza più li suoi lavori e per facilità di condurli, che qual si voglia
metallo, ancor che fusse oro, per la sua trasparenzia e lucidità. l
discipline e arti la feconda grecia compose per uomini singulari, ora, da l'autore
galileo, 3-1-219: mi sento rigirar per la mente certa confusione, la quale a
, 11-140: ci terrei proprio ad attrezzarmi per la lucidatura [delle macchine].
lucida; ricalco di un disegno, per sovrapposizione, su un foglio di carta
conservano ne'citati archivi, sono formati per via di lucidazione tali quali stanno
di lucidazione del testo italiano, sorprendente per fedeltà ed esattezza. 3
39-i-56: fu egli ne'suoi scritti, per la sanità degl'insegnamenti, per la
, per la sanità degl'insegnamenti, per la sodezza del sapere, per la
insegnamenti, per la sodezza del sapere, per la lucidezza dello spiegarsi, per l'
, per la lucidezza dello spiegarsi, per l'ordine, via e maniera d'
bertola, 1-94: meriterò unicamente riprensione per non aver esposto e distinto con lucidezza
uomo che parla di quel che sa per lunga esperienza e meditazione. -chiarezza
tagliava veloce lo specchio dell'acqua, per emergere lucide, lontane.
quanto esprime un profondo sentimento delfanimo, per lo più di gioia, serenità,
lucidi e lo guardò come se piangesse per lui. cassola, 2-480: -signorina,
recopre 'l sole stelle in cielo, / per che lucido velo / istà dinanzi a'
: orsù voi che, armati di malignità per odiare le donne, sete pronti
odiare le donne, sete pronti per dime male, se avete corta vista,
lucidi, acciò non vi mostrino una cosa per un'altra. della porta, 2-3
: voi che armati di malignità siete venuti per biasimarla [la commedia], ponetevi
lucidi, accioché non vi mostrino una cosa per un'altra. -limpido, chiaro
poeta, o trebbia, / oggi per me ricoveri; / tonde volgi più
imagini negli scuri luoghi non si celino o per lo sprendore sieno lucide troppo. boccaccio
e fussero più scuri degli altri neri per fare che 'l chiaro, mediante quelli,
5. per estens. ben delineato, netto, distinto
e terminata. e questo è quello per che nel vetro piombato la imagine appare
, i-47: si adunò la compagnia / per giudicar... / non già
peso dell'allegria. -che si distingue per chiarezza di concetti e di esposizione;
certi momenti far violenza a sé stesso per resistere all'impulso del delitto, mentre
lucido, ma col peso dell'alcool per tutti i muscoli. gadda conti,
de'suoi giorni, in bue si cangiasse per l'ignoranza vincibile, tanto più oscura
? sinisgalli, 2-48: prendere sonno per troppa stanchezza, inclinarci come nei primi viaggi
qui con questi pochi oggetti, vittime per sempre di un lucido inganno.
: contemplando le bianche nuvole / che per l'azzurro lente dileguano, / ricorderommi dei
il mio cuore sa arder se non per voi, né questi occhi sanno in
, né quella altressì è di frate, per ciò che, dove dagl'inventori de'
boccaccio, viii-2-194: intendendo... per la neve il male condensato nutrimento,
la neve il male condensato nutrimento, per lo quale non lucidi ma invetriati,
invetriati, e spesso di vituperosa forfore divennero per 10 viso macchiati. landino, 63
e mai non cavalcosse, / se non per breve spazio e a picciol passo,
maometto spesso ricorda l'evangelio e sempre per proprio epiteto lo chiama il libro lucido
in nobiltà e in grado, ma per virtù. tasso, 5-11: né mancherà
lucido. lamenti storici, iii-24: io per miei vizi son caduto al fondo,
6-295: bisogna che la virtù, per conservarsi lucida e viva, trovi ostacolo e
tenebrose intra sé, sì si dichiara per albumazar ed alcabiz e tolomeo. galileo
, la quale ti può essere molto utile per ritrarre una testa o una figura o
, di man di gran maestri. e per avere bene i contorni,..
specchia il vermeglio del velluto adattogli dietro per ornamento. gelli, 8-49: con ciò
gioldi, lvi-105: s'odon già rintonar per gli alti gridi, / non pur
carta patinata e trasparente che serve specialmente per copiare disegni mediante calco; il disegno
3. preparato naturale o sintetico usato per dare brillantezza alla superficie di materiale
un senso di tolleranza e di comprensione per quella sua toletta tirata a lucido.
che vivevano e nuotavano con gran velocità per ogni direzione certe luciette, come volgarmente
e sapere quel ch'è vietato, per divina necessità, all'umano intelletto.
risce a lucifero; demoniaco, diabolico (per lo più nelle espressioni orgoglio, superbia
suo orgoglio luciferino. 2. per estens. maligno, beffardo, sardonico.
ha assicurato che la vera parola italiana per dire illuminatore è indovinate lucifero! d'annunzio
splendida agonia mattutina. -che ha per scopo la diffusione della luce (con
accorrete / / pei vostri amori e per la vostra gloria! 2.
che nacque in deio, / venia per disfar l'ombre oscure e felle. tasso
il croceo velo. -plur. per estens. occhi splendenti come stelle.
degli angeli che, ribellatosi a dio per peccato d'orgoglio, fu sconfitto dall'arcangelo
vi parrà si scura / ch'ognun per la paura / vorria la morte e
spirito celeste, era caduto nell'abisso per aver voluto pareggiarsi a dio.
povero dentato -cosi scontava il suo amore per l'italia e per roma -nelle unghie
scontava il suo amore per l'italia e per roma -nelle unghie dei luciferi umani.
. v.]: diventano luciferi, per indocilità altera, per istizza insolente.
diventano luciferi, per indocilità altera, per istizza insolente. papini, 5-72: il
, anche nel significato astronom.; per il n. 3, cfr. il
turne (e il termine ha per lo più una connotazione scherz. o
cristiani, che si riunivano nelle catacombe per celebrare gli uffici divini ('latebrosa
, incrociato con cicigna e lucìgnolo, per riaccostamento a luscéngola. lucignolato,
, serve ad alimentare la fiamma per l'illuminazione; stoppino.
tremola, e subito la ritirava, per dir così, indietro. tarchetti,
in vita un lucignolo che preferirebbe estinguersi per mancanza d'olio. 2.
lino ritorta che si metteva sulla rocca per filarla. boccaccio, dee.,
se la padrona era ita fuori, e per insino quanti lucignoli avevan filato le fanti
alle spalle del fattorino o del cocchiere per lo spazio dei tre chilometri, che
, 7-9 (211): prestamente lui per un picciolo lucignolétto preso della sua barba
famiglia calliforidi, denominati comunemente mosche verdi per il colore verde brillante delle livree;
= deriv. da lucere-, per il n. 2 cfr. spagn.
lucimetro, sm. fis. strumento usato per misurare l'intensità media della radiazione solare
strada più sicura sarebbe usare i lucimetri, per riconoscere quella differenza di luce che essi
il sole / tra campanacci e pascoli per boschi / scese al torrente in un
ingannato dal suo luciore, lo piglia per un marengo. 3. lucidità
sella il primo affetta. 2. per estens. farsi giorno. cornazano,
fior lucissimo? idem, 1-158: prega per me, lucis- sima favilla, /
* splen dente ', per sincope sillabica. lucite, sf
. bot. che abbisogna di piena luce per crescere e svilupparsi (una pianta)
serbate da storici e da poeti: per es.... il luco di
bosco sacro ', affine a lucire per il significato originario di 'radura di un
cioè * elefante '(in quanto visto per la prima volta dai romani in lucania
'negro in carne ed ossa entri per davvero. papini, 28-120: al
di tutti gli anelli! 4. per estens. lucentezza. d'annunzio,
di edipo, dall'atre / occhiaie per entro a'capegli / cui le piogge i
. io ti voglio lucrare e usare per il signore nostro; sazia le mie interiora
. procurarsi denaro o altri beni materiali per mezzo di attività commerciali o di operazioni
. e. gadda, 10-85: per sé non aveva lucrato un peso, né
percepisce l'utile, quantunque egli applicasse per avventura del tutto ad altra occupazione,
viene l'entrata; e però lucra per due versi, cioè col certo e coll'
sia uno stolido affatto, prende non per iscapitarci, ma per lucrarci. foscolo
affatto, prende non per iscapitarci, ma per lucrarci. foscolo, xviii-169: i
si appostarono subito sopra un macigno, per lucrare quel poco di sole. -per
: quel jacopo boswell... per la prona ammirazione verso samuele johnson s'è
. che riguarda il lucro, he ha per oggetto0 per fine l'arricchimento; che
il lucro, he ha per oggetto0 per fine l'arricchimento; che consiste in un
, se e quando l'acquisto sia per causa lucrativa overo onerosa. idem, 1-7-2-15
... ritenuta con titolo lucrativo per non averne ancora pagato il prezzo. galanti
lucro, che fornisce un guadagno (per lo più mediante usura).
di molti a prendere del denaro altrui per impiegarlo a qualche lucrevole industria.
della matrona romana lucrezia, donna integerrima per antonomasia. pratesi, 1-395:
, piccolo lago della campania, famoso per l'allevamento delle ostriche.
,... matura il tempo per tutto gennaio. gualdo priorato, 3-i-166:
scempio degli animali vivi, e presto, per lucro e per viltà, si farà
vivi, e presto, per lucro e per viltà, si farà segretamente il medesimo
laida guerra, guerra di lucro, guerra per la conquista indegna dei posti.
. foscolo, xi-1-164: chiunque attende per professione al lucro o a professione venale
di ingegno e la generosità d'indole necessarie per tener le redini dello stato. tommaseo
lucri / sul tuo bàttito avvia / e per le anime sia / la tua fresca
rimasticare se stesso. 2. per estens. ricerca e conseguimento di vantaggi
3-2: certamente non movomi a scrivere per vano lucro di favore popolaresco.
, 3-38: noi quivi tenemo la stanza per ispasso della state e non già certo
ispasso della state e non già certo per fame lucro d'albergar ospi. g
egli stesso farà meglio a stamparlo, per ritrarne per sé quel lucro che, attesa
farà meglio a stamparlo, per ritrarne per sé quel lucro che, attesa la
ad amministrarla, una spugna da premersi per cavarne lucro, un campo d'esazioni
su alcuni abitanti?... per fare un lucro? = voce dotta
che procura guadagni o emolumenti in misura per lo più considerevole; profittevole, redditizio
la loderanno e la stimeranno cosa lucrosissima per gli acquisti della campagna spaziosa. gualdo
gualdo priorato, 3-iii- 46: vacava per la morte di panzirolo anche la secretarla
i prìncipi dell'europa si sono riservati per loro profitto il lucroso traffichetto del sale
di filatore di seta, ereditaria, per dir così, nella sua famiglia; professione
accumulare una sostanza. -che ha per oggetto o per fine il guadagno,
sostanza. -che ha per oggetto o per fine il guadagno, la ricchezza.
la ricchezza. mamiani, 4-155: per addietro ogni sorta d'interessi lucrosi mescolavasi
mescolavasi alla religione e gli uomini combattendo per la causa di lei spesso difendevano le possidenze
addossò i vostri peccati, facendoli passare per suoi, così al contrario vi cede
pene, perché voi le facciate passar per vostre, e poi mira che voi non
ha mandato in firenze il suo disegno fatto per la nuova edizione delle opere di m
li mei studi avessi consequito, te averei per degna consorte, e non per indegna
averei per degna consorte, e non per indegna, al tuo padre rechesta.
delli precetti dativi sin ad ora, per buon inviamento ad altre dottrine.
di quelle margherite innanzi fessi, / per far di sé la mia voglia contenta
papini, iii-419: quella universale passione per le cose belle,... quella
italia di siffatta letteratura, che ha per suo argomento la dottrina e la erudizione,
a lucullo, console romano, famoso per la ricchezza e il fasto di cui
palazzo, le case e chiese di pozzuolo per terremoto nel mare sommerse. cebà,
sono coltivate nell'america centrale e meridionale per i frutti eduli. tramater [
appartiene alla pentandria monoginia, ed ha per caratteri: un calice cinquepartito, la corolla
2. per estens. persona di grande autorità (ed
perifrasi. di certi lucumoni che vanno per la maggiore non parla neppure e questo
. lat. modello tipico di etimologia per antifrasi e di dimostrazione e contrariis.
gran pizzicata, se la follò su per le nari. = dal lat.
altinizio del secolo xix, mirava, per il timore della disoccupazione, a impedire
da operai che intendevano impedirne l'uso per timore che producessero disoccupazione. fenomeno prodottosi
, operaio inglese che nel 1779 distrusse per protesta un telaio meccanico.
organizzate al principio del secolo xix per distruggere le macchine industriali, ritenute causa
statua], ma, rotta da pagani per esporla a maggior ludibrio, la ravvolsero
: approfittavan della sosta e della sorsata per rivolgere verso i due lontani spettatori gesti di
, ludibrio, sozzura, umiliazione abbietta per una ragazzina si dipanava nella mente del
: verrebbono appunto [i soccorsi] per far maggiore non la forza, ma il
. pellico, 2-19: poiché siamo per natura il ludibrio della fortuna, a
5. locuz. -a ludibrio, per ludibrio: a scopo di beffa,
beffa, di spregio, di umiliazione; per scherzo, per scherno. castiglione
, di umiliazione; per scherzo, per scherno. castiglione, 104: molti
si pò credere se non che la natura per dispetto o per ludibrio produtti gli abbia
non che la natura per dispetto o per ludibrio produtti gli abbia al mondo.
. battista, vi-4-49: non ardisce per me iambo mordace / preparar a licambe
1-64: la soldatesca austriaca guastò, per ludibrio, sino a'pavimenti.
già. -come oggetto di scherno, per essere umiliato. b. pino,
: sono... venuto a roma per ludibrio de'suoi falsi amici?
ludibrio. menzini, ii-324: volle per giunta il crudo assirio sdegno / ch'
seguaci suoi. leopardi, 1-76: serse per l'ellesponto si fuggia, / fatto
lùdicro, agg. ant. che ha per oggetto o per fine il gioco,
ant. che ha per oggetto o per fine il gioco, lo svago, il
l'uso. ceresa, 1-1960: per pignere a gli occhi mei morte più pallida
lo spirito maligno] sì la ludifica per lo predetto modo ed abbagliala. sicinio,
, poco più vivendo, non poteva per alcun modo sfuggire. segneri, i-467
, maestro di scuola. usato già per derisione della pedanteria. papini, ii-741:
la bocca. questa macchinetta pneumatica serve per provare la compressibilità dell'aria. tommaseo
grave cala al fondo della bottiglia, per risalire allorché cessa la compressione. i
, / con tre chiodi confitto, / per me volesti in tal croce morire.
: 'ludi cartacei': espressione di mussolini per indicare spregiativamente * le schede ', quindi
. nel duro / ludo di marte già per molti soli / avea sudato. foscolo
di marte? 4. stor. per lo più al plur. nell'antica roma
antica roma, spettacoli pubblici che, per iniziativa dapprima dei consoli e, in
v-3-288: se in cortesi / ludi per l'aria s'apre a quando a quando
d'ogni pietà ver me; sì che per poco / arà lo spirto l'usitato
pagi, baluzio ed altri hanno inteso per anfiteatro la voce * lusorium '; lipsio
la voce * lusorium '; lipsio intesela per * ludo ', cioè 'scuola
far ludo di qualcuno: divertirsi, per lo più crudelmente, alle sue spalle.
psicol. psicoterapia orien tata per lo più verso giochi di gruppo scelti in
betonte bona memoria, qual l'usava per suo secreto confessore, e mai
ne apparecchiò da'veneti un altro per farlo crepare. = deriv.
tempe rate ed è coltivata per ornamento delle vasche. tramater [
. redi, 16-ix-197: tengo per cosa certa che nel corpo di questa
chi l'avea già, se l'aggrava per lo strapazzo. d'annunzio, ii-61
.. / mercavano copula e lue / per mezza dramma. lucini, 3-209:
scuola... era andato da lui per farsi visitare e sapere se proprio avesse
miseri anni europa invasa / dall'indica per l'aer corrente lue / quanta per
per l'aer corrente lue / quanta per ogni loco alzar dee lode / a te
piccola quantità di luetina nel derma, per provare la reattività della cute nei vari
principale nelle corti, cui si dà per ordinario il titolo di grande. forse
. forse in origine 4 loffomastro 'per 4 hoffomastro ', dal ted.
siniscalco anche oggidì. 2. per simil. persona che pretende di dettare
denaro. moniglia, 1-iii-63: per trappolare è bravo; tien lu
cialdoni cucciti con uno spago di lucaniga per suo diporto. t. alberti, 158
. sono di vacche pregne fatte ammazzare per avere la carne più saporita: la qual
più saporita: la qual carne conservano per le minestre e mangiare, come fanno li
. lucherino. patrizi, 626: per tutti gli alberi e per tutte le piaggie
, 626: per tutti gli alberi e per tutte le piaggie e per le valli
alberi e per tutte le piaggie e per le valli, a tale stagion dell'anno
1-vi-456: 4 lùgere'; il qual similmente per volgere viene a dir 4 piagnere '
il suo popol che lugge, / e per dargli soccorso mandò gente / la qual
iv-386: 4 lughero ': voce istriana per indicare l'austriaco fanatico, clericale,
). forse da 4 lucherino ', per il cappello verde e la piuma che
ven. liigher 4 lucherino ', forse per il colore verdognolo del vestito.
[ai discorsi] se non poi per il cammino, che vuole dire averlo
a cento milia creature umane si crede per certo dentro alle mura della città di firenze
dono straordinario. -anche: affettare disprezzo per ciò che non si può ottenere.
che e'diede a persona che, per tirarla a'propri vantaggi, voleva farsi
. note al malmantile, 2-657: per esprimere uno che abbia usato ogni possibil
uno che abbia usato ogni possibil diligenza per conseguire una tal cosa e, non
o una concessione insignificante, vantaggiosa soltanto per chi li offre. machiavelli, 1-iii-896
tre alberi, con vele quadre, per il traffico della manica. =
indossato e portato in segno di lutto per la morte di una persona cara (
lo scopo di indicare cordoglio e compianto per un evento luttuoso (un addobbo,
le palme, offrendo / il sacrifizio per gli estinti al cielo, / ricordivi di
trepido / ne le chiese crollanti, / per altri i preti intuonino / i lugubri
. carducci, 664: guardò serena per entro i lugubri / luoghi di morte
in mesti carmi. 2. per estens. dominato da una tonalità di
v'ebbe un infinito numero di trombetti per ogni tanto spazio facendo sentire un non so
e me la mostrò [la macchina per scrivere] sollevando un lugubre cofano metallico
tutti lugubri senza interesse, e fatti per odiare l'esistenza. c. bini,
. comisso, 12-7: nel girare per le strade lugubri mi sentivo uno strano malessere
non mi andava di tornare a roma per andare a mangiare, solo come un
349: il cadavere squarciato, / per l'assedio ch'a dio di porre osasti
gran moti, e dai gran moti, per lo più, nascono eventi strani e
cesarotti, 1-xxxiv-75: italia, ahi per tant'anni / di stragi e servitù lugubre
scomparisse! montale, 5-93: tutto per nulla, dunque? -e le candele /
e queste gioie furono lugubri e miserabili per la francia, che così insegnò poscia la
lugubri fati. panzini, i-459: vedeva per quella strana risposta un'ombra lugubre distendersi
lugubri rintocchi. govoni, 6-249: per la campagna urla col vento / un
corvi. 8. che ha per oggetto argomenti luttuosi e funesti, eventi
ricevessi una cattiva ferita e n'avessi per tutta la vita un impedimento?
dossi a l'isole emergenti / in solchi per il desolato lago / sedean cantando /
siede / oggi. 2. per estens. con tono grave, cupo,
loria, 1-140: « partita persa per i nostri » commentò lugubremente il guercio
vendicata ancor, diss'io, / per alcun che de l'onta sia consorte,
amigo e've farò cutale signo, e per lue farie quello che per la mia
, e per lue farie quello che per la mia persona. latini, i-2274:
. idem, xxviii-9: tal giace per lui nel letto tristo, / per tema
giace per lui nel letto tristo, / per tema non sia preso a lo 'mbolare
(68): a lui non andava per la memoria chi tanto malvagio uom fosse
st., 1-10: ah quante ninfe per lui sospirorno! tansillo, 1-149:
, / e fe'i tronchi ronzar per l'aria scura: / ma fu colto
manzoni, 34: intorno a lui per l'ampia / notte calati a stuolo
qual è iorno, et allumini noi per lui. dante, conv., iv-
ha tante vedute, / quell'esser parte per diverse essenze, / da lui distratte
., 2-246: da le otto oncie per bocca a mezza libra / si vien
bisogno di lui [del sussidio] per andare innanzi,... se tutto
come verissimo. -con iperbato (per lo più con un compì, di
1-46: si mette a la morte / per lui ubidire, e crede / ch'
ubidire, e crede / ch'è dio per sua fede. dante, inf.,
1-62: fui mandato ad esso / per lui campare; e non lì era altra
lì era altra via / che questa per la quale i'mi son messo. petrarca
ad altrui / quello ke nno vói per lui. boccaccio, i-314: in
improprio, in funzione di soggetto (per lo più nella lingua parlata e familiare,
li quali molto le piacquero; e per umiltà del detto giovenco li montò addosso da
e pone a bocca il corno, / per donar fine affa terza suonata. collenuccio
farà che lui salga / su la cimba per l'esilio eterno. pavese, 9-64
lui. caro, 12-i-6z: accettatelo per amico, con tutte quelle accoglienze che
e se ne veniva verso il valico per il grande sentiero. -in partic
ch'io ho fatto, corrier, per costui, / credo che 'l sappi ognun
in relazione con una prop. relativa (per lo più con valore di pron.
all'autorità materna. 4. per antonomasia, con riferimento a dio o
non in quanto considera lui e mira lui per li suoi effetti. petrarca, 347-6
e quella pura fede / per ch'io tante versai lagrime e '
prima in una casa. la moglie, per esempio, domandata di far checchesia,
/ la geldra però lo attendeva / per il presentat-arm: stracolmi imbuti, / forconi
pratolini, 10-233: < (un lui per la verità c'era » ella disse
amico ». 6. sm. per indicare l'interiorità di una persona,
: rinforzo d'affermazione che vale: per questo, sicuro. * non è vero
ai piccioli delle foglie; si distinguono per l'armonia del canto e si nutrono
i luì nidaci. 2. per estens. cosa da nulla, inezia.
, 1-2-91: que'matricolati alla berlina / per un luì sarebbonsi sbracciati. 3
: sprecare tempo, fatiche e denari per cose di nessun valore (come11 cacciatore che
nessun valore (come11 cacciatore che sprecasse cartucce per un uccelletto di così poco pregio)
toscano antico disse 'le luja 'per * alleluja '; e nel 'trattateli
le luja: i quali die sono ordinati per doversi confessare i loro peccati ».
= da alleluia1 (v.), per aferesi. luiàtico, sm. (
antica moneta d'oro francese, coniata per la prima volta nel 1640 sotto luigi
venduto un posto in cabriolet sino a roma per quattro luigi. tommaseo [s.
s. v.]: 'luigi': per somma in genere o ricchezza.
'pien di luigi. non la darei per cento luigi '. guerrazzi, 2-454
complimenti al signor generale e accettate questo per bere -e così parlando gli cacciò in
d'annunzio, iv-1-52: -cinque luigi per sorso! cinque luigi per sorso! -si
-cinque luigi per sorso! cinque luigi per sorso! -si mise a gridare don
a gridare don filippo del monte, imitando per gioco la voce di un banditore.
(1480- 1532), noto specialmente per le sue madonne. bettini,
che trifoglio acetoso. = deriv. per aferesi, da alleluiala, dimin. di
246: la clara gli veniva del paro per passar nell'orto a cogliervi quattro foglie
moretti, ii-1141: si tenevano essi per mano e mio padre aveva la foglia
inf., 28-22: già veggia, per mezzul perdere o lulla, / com'
dicendo che mai botte non fu sì forata per perdere tempano o lulla, com'elli
veggia ': cioè botte, * per mezul ': cioè tempano, * perder
raimondo lullo, celebre nel medio evo per la sua scienza enciclopedica, meno ciarlatanesca
caccia, / e li orecchi ritira per la testa / come face le coma
, quando ella si ritira, o per paura o per qualsivoglia altra cagione,
ella si ritira, o per paura o per qualsivoglia altra cagione, nel suo guscio
la via? -per simil., per lo più come simbolo di lentezza,
di timidezza, di pusillanimità, o per indicare una traccia effimera ovvero disgusto,
purgare in acqua bollente, poi cotte per lo più in olio con ingredienti vari
b. scappi, lxvi-2-44: per far pottaggio di lumache piccoline bianche.
a piccole chiocciole. 3. per estens. lume a olio a forma di
ceredi [tommaseo]: le bocche, per onde questo timpano riceve l'acqua,
, salvo la lumaca posta in mezzo per andare ai merli di sopra, nella
sopra, nella quale lumaca s'entra per cave sotterrane. ramusio, i-234:
sacrestia di sopra, nella qual si monta per una scala fatta a lumaca, e
sala principale, a cui si saghe per la lumaca, con istorie di moisè
, 1-422: l'una e l'altra per maggior segretezza in una camera al buio
una camera al buio, ove s'ascende per segreta lumaca, attende la venuta dello
a mon- tecavallo i cardinali / vanno per la lumaca a concistoro, / stretti
, / stretti da innumerabili mortali / per forza d'urti e con poco decoro
di 574 piedi geometrici, a cui per quattro scale lumache vi si ascende.
genti- luomin venuti a far visita / per rallegrarsi del suo arrivo, ed ella
, ed ella / si ruba via per la scala a lumaca / e per l'
via per la scala a lumaca / e per l'orto esce? bandi, 1-ii-34
sensibilissima differenza di celerità di moto; per il che... s'usò che
sol restò un buco piccolo piccolo, per poterle dar fuoco [alla palla]
leonardo, 3-425: la chiocciola posta per obliquo verserà l'acqua che dentro a
, proprii dell'atlantico. 12. per simil. persona lenta, pigra, flemmatica
: il treno va a passo di lumaca per la solita estensione desolata ove di tanto
le corna di una lumaca: spaventarsi per un nonnulla; comportarsi abitualmente con straordinaria
g. villani, 9-1 io: per dispetto degl'italiani in francia...
, 2-16: fa come la lumaca che per tutto dov'ella va, la vi
rena e calcina tanta che arebbe servito per fare un chiusino da colombi malvolentieri.
da quattro coma, il quale prese per moglie una di quelle lumachine vergate di
quella lumacaglia 'un la mangerei neanco per un baril d'olio ».
dossi, iii-229: lo si vide lumacar per le strade, giallo di malinconia,
storia glieli tocchi. 2. per estens. lume a olio a forma di
di nascosto a rubare l'olio d'oliva per empirne certe lumachelle d'illuminazione che avevi
che un tremendo pensiero mi passò per la testa, cioè ch'io
ed in altri regni dell'africa usano per moneta minuta queste lumachette. vallisneri,
lato di essa v'è una lumachétta per montar di sopra a un camerino.
, ii-29: qual le lumache camminanti / per ovunque si pongon, lascian quivi /
non ho mai saputo, che ei passi per lumachista, e quelli due [nicchi
ha donati, gli saranno capitati verisimilmente per puro caso. = deriv.
enorme di legno. 2. per simil. (femm. -a).
stoici, certi lumaconi tanto flemmatici che per qualunque contrario accidente mai non si accendono
di governo non mancavano. -non mica per questi bardassa, per questi lumaconi senza
. -non mica per questi bardassa, per questi lumaconi senza guscio, -diceva gervasio
gervasio contento... -non mica per questi frolli disfatti. -persona dall'
vedete manicare, / e non venite qui per piluccare. varchi, 3-72: tali
a uno che fa il goffo, quando per altro è accorto e destro. pecchi
fetido e le mosche vi corrono sopra per divorarlo. tramater [s. v.
'e chiamato 4 phallus impudicus 'per la somiglianza che ha col membro virile
dello stesso genere, comunemente cosi chiamato per esser coverto di sostanza mucilaginosa, per
per esser coverto di sostanza mucilaginosa, per cui si rende sdrucciolevole al tatto,
viscido, bavoso, umidiccio. - per estens.: schifoso, ripugnante.
legano in gruppi di cinque o sei per le coma e issano impiccate, lumacose
lumacose d'acqua. 2. per estens. cosparso di macchioline o di
giorno quell'anima lumacosa di tommaso passeggiava per la viuzza del cimitero. papini,
ii-848: le prime pitture futuriste, per quanto interessanti come ricerca e importanti come
, fa anche abbastanza schifo; quando per esempio, pur di evitare insieme i
16-i-143: il nostro giuoco della lumaggrè, per iscambiarsi in esso la carta che non
farsi in toscana, nel quale, per iscambiarsi co 'l compagno la carta che
: i lumai cominciano a scorrere frettolosi per le remote vie ad accendere i primi
lumammano. = comp. per giustapposizione, da lumie1], a2 e
e 10 meo core spera / avere per sua spera; / c'altra luce
alla lumatina del brigadiere quasi a dire « per colpa, o per merito, di
a dire « per colpa, o per merito, di questo qui ».
luce (e il termine si riferisce per lo più a mezzi di illuminazione non
, 2-17: sorpreso dal mattino, / per li grossi vapor marte rosseggia / giù
ancor lo veggia, / un lume per lo mar venir sì ratto, / che
egl'era in punto ciascun lumo / per offerire, e io sensa più stallo /
ch'ella lo attendeva, tutta si poliva per parergli al lume più del solito bella
lavinia, che non meno di lei smarrita per quel sovrasalto si stava. forteguerri,
supporto riflettente, generalmente in metallo, per aumentare il potere illuminante della fonte luminosa
spera / quella che m'ha e tien per suo servente. g. cavalcanti,
parer sì pronte, / com'i'discemo per lo fioco lume. idem, inf
corpo uman che voi vedete; / per che 'l lume del sole in terra
viso ch'elli affoca / chiuder conviensi per lo forte acume. ugurgieri, 219:
tanta chiarezza che io istupefatta nolla potea per lo molto lume mirare. leonardo,
ordinare al griso che gli facesse lume per andare in camera. leopardi, 16-87:
leopardi, 16-87: infesto occorre / per le contrade cittadine il bianco / tuo lume
userò se mai tornasse la infiammazione. per ora, meno un leggiero annebbiamento la sera
mattina, sono risanato. -spesa per l'illuminazione. carducci, ii-17-93:
, 6-13: le parti di cotali pietre per cagion dell'acquosità bene scambievolmente si mescolano
, 126: origene,... per aver dal diamante non meno avuto
giù... /... per lo monte del cui bel cacume /
mia donna mi levaro, / e poscia per lo ciel, di lume in lume
nostro polo. cariteo, 395: qual per notturno ciel, sereno e bello,
spento ogni benigno lume / del ciel per cui s'informa umana vita, / che
s'informa umana vita, / che per cosa mirabile s'addita / chi voi far
mai. 6. dio (per lo più nelle espressioni eterno, vero
lume che nel ciel s'informa, / per sé o per voler che giù lo
ciel s'informa, / per sé o per voler che giù lo scorge. idem
eterno lume immortalmente grande, / piccol fatto per noi, frale e finito.
gloria in cielo. 7. per estens. esistenza terrena; vita (anche
morto / di sé perpetua fama ha per costume, / sperando in ciò di ritrovar
i lumi affisse. morando, i-287: per vagheggiarti, ermilla, a mio diletto
: lontan dal seren de'tuoi lumi / per me vita la vita non è.
cori orbati i lumi, / e sì per ritrosìe le cose vanno. s.
cose ch'uom non pò ritrare / per loro altezza e per lor esser nove.
pò ritrare / per loro altezza e per lor esser nove. idem, purg.
di lontano il dolce lume / ove per aspre vie mi sproni e giri, /
degli occhi et il color del viso per la vecchiezza venissero meno. 5. maffei
eson visse molto tempo, sì che per la sua vechieza li suoi occhi perderono il
/ e democrito andar tutto pensoso / per suo voler di lume e d'oro casso
petto onde la costa / si trasse per formar la bella guancia / il cui palato
appresso degli antichi e de'moderni, per avere illustrate l'opere degli uomini singulari
degli uomini singulari. epicuro, 82: per lume naturale è desiata / da ciaschedun
interno, non dovesse l'umano genere camminare per le vie della rettitudine e mirarsi un
allora abbastanza padrona dei lumi miei, per distinguere in detta relazione un equivoco. rosmini
politica, alquanto scombuiata, possa rischiararsi per mezzo delle lettere, che neanch'esse
diventano docili e pronte ai suoi impulsi per poter raggiungere il fine soprannaturale; virtù
, 3-124: quando più ti profondi per umilitade, tanto più ricevi de'doni e
., 5-54: noi fummo tutti già per forza morti, / e peccatori infino
, 9-19: molti... per la purità dell'orazione ebbero ed hanno
cui ogni lume procede, e a chi per nostra e per la vostra salute se
procede, e a chi per nostra e per la vostra salute se medesimo diede a
, 67: pacifica mi seggio / per lo lume della fede. savonarola, 8-i-291
del lume rivelato come di una prammatica per determinar le ragioni, le appartenenze,
utilità ne seguita alla salute dell'anime per questo lume della profezia, si sforza ancora
mente lume fanno, / chiusi per lui si stanno, / sì che gir
che sono in tenebre e in oscuritade per lo usato sole che a loro non
tu die. petrarca, 3x2-11: né per sereno ciel ir vaghe stelle, /
ciel ir vaghe stelle, / né per tranquillo mar legni spalmati, /.
cattivi, perché il rettore è posto per loro segno e per loro lume. refrigerio
il rettore è posto per loro segno e per loro lume. refrigerio, xxxviii-112:
e... lume di verità, per lo quale l'uomo si umilia. bibbia
dio, in averci dato il suo verbo per lucerna e per lume. g.
dato il suo verbo per lucerna e per lume. g. gozzi, i-8-235:
g. gozzi, i-8-235: quegli, per cui galizia ancor s'onora, /
ricercar non si vuol dentro ne fati / per le ragioni ascose nel abisso / ma
1-iv-303: ho già scritto a dresda per aver lumi sull'affare che vi tiene
] alimentò nel suo seno e propagò per l'europa i semi delle dottrine, i
qualcheduno in confidenza, se non altro per aver lume e consiglio,...
che non credo ragionevoli. -verità (per lo più in contrapposizione a ciò che
nannini [petrarca], 274: tieni per fermo che tutti coloro che sono stati
cose d'italia in que'tempi, per quanto spetta a molte particolarità, immaginazion
comune degli uomini,... per la reciproca comunione delle cognizioni e dei
polo all'altro, la propagazione dei lumi per mezzo della stampa. galanti, 1-ii-6
mesi sono si è formata una società per la diffusione dei lumi utili. lambruschini,
una lode pel cortigiano del rinascimento e per l'uomo savio del guicciardini, come
l'uomo savio del guicciardini, come per l'uomo di qualità e pel filosofo nel
, 7-135: maria e giuseppe erano per costoro le creature dominate dal proprio confessore,
creduto tra'nostri nipoti, che, per quanto appare, debbono nascere in un altro
di colori e di lumi appo i retori per significarci che senza queste l'orazione,
19. persona che si distingue per eccezionali virtù intellettuali, artistiche, morali
militari, ecc.; chi, per le sue doti e opere eccellenti, è
è motivo di orgoglio e di vanto per una nazione, una città, una
: qui vid'io nostra gente aver per duce / vairone, il terzo gran lume
pare che egli fosse da loro addottorato per istra- pazzo e come s'usa dire
tirarono poi via di maniera e riuscirono per lo più slavati nelle tinte e caricati
o considerata particolarmente cara e preziosa: per 10 più nelle espressioni dolce lume,
/ soccorrimi, ch'io moro / per tua cagion. tansillo, xxx-10-257: se
piacer, d'ogni diletto, / per gir là dove il grande ibero allaga /
, 41-3: l'inclita stirpe che per tanti lustri / mostrò di cortesia sempre
, ma, non vedendo lume assai per lui, sollecitò egli medesimo l'elezzione di
che la doglia i'porti grave / per lo sospiro, ché di me fa lome
e lor costume / tutti conflati insieme per tal modo, / che ciò ch'
fra lor sì convenienti / che l'un per l'altro par più la decori.
; quarto è quello il quale passa per cose trasparenti, come tela o carta
pittore eleggesse il lume nell'oriente, per esser l'aria più temperata e gli
diretto è quello che percuote all'aperto e per tutto liberamente trascorre sopra i corpi,
vogliam dire, serve alla pittura, per far rilevare e risaltare la cosa rappresentata.
hanno dato meno spazio al lume, per renderlo più vivo e hanno fatto le
non hanno che un lume solo, e per essere in tavola piana non possono mostrare
dilettevol giardino intorniato tutto da un portico per passeggiare. baldinucci, 9-vi-35: a
: gli altri due [finestrini] sono per dar luce a quel piccolo camerino
sono di lume secondo: ma per esperienza, e di veduta, co tali
camere son comodissime, e massime per donne. scamozzi, i-i73-53:
30. foro o apertura in opera muraria per il passaggio dell'acqua. manfredi
manfredi, 4-5-313: se l'acqua uscisse per un canale orizzontale da un foro o
la superficie corrente del canale cd fosse per mantenersi orizzontale. grandi, 6-66: data
altro lume nell'altezza data fd, per cui sgorghi altret- tant'acqua nel medesimo
linea di galleggiamento di un'imbarcazione (per lo più nella locuz. al lume dell'
arteglieria, e un grosso cannone, cogliendola per proa, gli ruppe la tolda e
lume dell'acqua le fece un buco per dove l'entrò una gran quantità d'acqua
, a un santo: come ringraziamento per essere scampato da un pericolo per pura
ringraziamento per essere scampato da un pericolo per pura fortuna o per aver conseguito un
da un pericolo per pura fortuna o per aver conseguito un esito insperato.
accesa. aretino, vi-200: per mia grazia e sua, l'amica è
essendo mal sicuro di mandarvi le lettere domani per mancamento di buon portatore. parini,
è stato... aprestato a te per rimedio alle tue cadute. a.
-andare a spegnere i lumi, arrivare per veder spegnere i lumi: arrivare a
situazioni avverse, sfavorevoli, critiche, per sottolineare le difficoltà, le angustie dei
, a questi lumi / di luna, per un padre di famiglia, / che
notte scura. carducci, ii-10-25: per accomodarla come ti ho detto pensa che
mi rassegno a viaggiare in un treno omnibus per otto ore a questi lumi di sole
follia, / che quel che facto per meglio lume avere, / credon dover
tenere / la gente grossa e pigliallo per legge. strinati, 127:
. strinati, 127: truovo per detto libro che si trova ch'io sono
7-79: soggiunse che avrebbe pregato anche per aver lume circa questo incontro.
de'tempi antichi, inanzi a'romani, per non trovarsi chi n'abbia scritto.
dissertazioni italiane che si stampano a verona per opera del sig. r lorgna.
, e qualche cosa di più, per esser il lume che sta sopra il candeliero
che sta sopra il candeliero pubicamente esposto per guida degli altri. -far lume
-far lume e candela a qualcuno: offrire per lui preghiere e opere di suffragio
, troppo desioso, cominciò a camminare per la sala, facendosi lume con le
accostatosi a un muro, andò continuando per insino che trovò l'uscio della camera della
con eccessiva prolissità, che va troppo per le lunghe. tommaseo [s.
: quello [polifeno] piagnente andoe per tutto lo monte etna, e colle mani
selve; e non vedendo lume, perquote per gli scogli. michelangelo, v-173
scogli. michelangelo, v-173: per la vecchiezza... non veggo lume
violento, da una passione furiosa (per lo più ira, collera, rabbia
cantari cavallereschi, 113: rinaldo per la fame era accidioso, / burato la
/ rizardetto col viso lacrimoso / lume per debolezza non vedìa. luca pulci, 1-5-107
massimamente la gente francesca, / che per la sete non vedeva lume. bandello,
, 38: « fermo, fermino, per amor di dio, aprite, guardate
lasciarsi sopraffare da un'intensa passione (per lo più ira, rabbia, collera)
. cellini, 1-52 (134): per quella cotal gelosia ismarrito quasi afatto il
direttamente interessati (anche, talora, per compiacere ad altri). pulci,
, 1-i-225: io non son mica nato per portare 11 lume agli amorosi. bonsanti
più fornisse / che men noli venisse / per vie più tempo ancora / che non
91: la qual cosa venne a lume per lettere scritte dai cerchi a quello.
è sufficiente un lavoro di scarso impegno per conoscere le capacità di una persona.
la guardare a lume di candela: per poter giudicare una donna bisogna conoscerla bene
ne'quali alcuno lumetto di ragione per buona loro natura vive ancora.
altra è di lume di piuma, buona per togliere ogni succidume; la terza è
= da allume (v.), per aferesi. lumè, sm. invar
: la nostra era una buona villa per i fagioli e mio padre aveva l'ambizione
più grossi, i lumè, che per lo più sono macchiettati di rosa, certe
4. in cartografìa, metodo impiegato per raffigurare i rilievi sulle carte topografiche e
non vizioso. 2. per estens. risplendente, scintillante. ferd
un tanto re. bellori, iii-6: per farli presto inventò egli la maniera di
rosso, lasciando il color della carta per mezza tinta e lumeggiandolo col lapis bianco
raffaele, se non è lumeggiato sarà per le sue proporzioni ammirabile a'maestri,
vivi colori. algarotti, 1-iv-358: per la gravità delle sentenze onde sono condite
le sue ode [di orazio], per lo bello disordine con cui le ha
con cui le ha sapute condurre, per le vive metafore onde le lumeggia,
, iii-1-134: chi può dubitare, per esempio, che montesquieu e cor- neille
a lumeggiare il dialogo ch'egli sta per avere collo spadon dei dodici. de
, xiii-xxv: occorrerebbero spesso più esempi per lumeggiare i significati leggermente diversi che prendono
è di entrare in tal materia solo per quanto occorre a lumeggiare una vicenda per
solo per quanto occorre a lumeggiare una vicenda per sua natura romanzesca. 5.
nuvole ravvolte insieme, leggieri e soffici, per dir così, s'andavan lumeggiando di
: fu luca benissimo disegnatore, e per ordinario conduceva i suoi disegni lumeggiati di
. tingono di varie maniere di colori per fare su di essi i disegni lumeggiati con
lumeggiatura è utile alla storia naturale, per far comprender meglio gli oggetti co'colori
tenuto assai dolce. 2. per estens. segno o parte lucida.
ha l'ossifrago cattiva vista, per avere una certa nuvola avanti alla lumella dell'
vi si lasci stare [la ramina] per quattro giorni, poi si rinuovi.
del sabato santo, che si conserva per devozione nelle case e si accende nei
sm. ott. strumento ottico usato per misurare l'intensità del flusso luminoso emesso
la spatola nell'esecuzione di un dipinto per rappresentare un riflesso o un barbaglio di
intendo ne'quali alcuno lumetto di ragione per buona loro natura vive ancora. siri
in un discorso, in uno scritto per conferirgli vivacità e spigliatezza e mantenere desta
infuori di due lumettini rossi, uno per parte. = dimin. di lume1
altre frutte savorose / impergolate sien su per le vie. anonimo veneziano, lxvi-1-76:
lxvi-1-76: se tu voi fare malmona per xii persone, tolli le cosse a
cosse a quel modo che sono tolte per lo branmager, salvo che 'l vole
d'una lucerna / vide apparir lontan per la caverna. bandello, 2-48 (
un lumicino d'anima che brilla / per gli altri e voi, ma ch'ad
bel frutto ch'io ho da lor per tanto travaglio. pananti,
risorse economiche. landolfi, i-627: per fortuna coloro, ridotti al lumicino,
porta la lumera / la notte quando passa per la via, / aluma asa'piò
sanudo, lii-436: fo ordinato lumiere per li campameli e sonar campane per tre
lumiere per li campameli e sonar campane per tre zomi. n. agostini, 5-13
man fecean danze, / e li fanciulli per la terra giochi / e per li
fanciulli per la terra giochi / e per li campanil lumiere e fuochi. lupis,
, 3-322: attorniò il suo palazzo per più sere di lumiere, e di fuochi
nella quale venivano collocate fiaccole o lampade per l'illuminazione. vasari, ii-186:
perché ogni cosa corrispondesse, fece fare per ornamento del detto palazzo ferri bellissimi per
fare per ornamento del detto palazzo ferri bellissimi per tutto, e le lumiere che sono
popoli. 7. persona insigne per virtù, per qualità eminenti (fisiche
7. persona insigne per virtù, per qualità eminenti (fisiche o morali)
amante, che se ne traggea, / per farla andar più di se stessa altera
tetro color, bieche lumere, / gridi per voci e faccie torte e brutte.
... la lumiera sia fatta larga per la frequenza dello sparare il pezzo,
pezzo, perché oltre all'indebolirsi il tiro per la polvere,... il
cui si poneva materiale infiammabile, usata per illuminare o appiccare il fuoco.
continuovamente si abbino, tengansi e sieno per essa compagnia almeno diece pavesi,.
13. locuz. fare due pizzi per lumiera: fare il gradasso, assumere
tire dui corde, / fai dui pizzi per lummera. 14. dimin.
sotto il carico, andava su e giù per la lubrica scala sot terranea
= da allumiera (v.), per aferesi. lumièro (lumèro),
abbracciavacca, xxix-32: donque chi non per sé vede lumero, / veneli chero
sf. nella tecnica tipografica, metodo per la riproduzione delle immagini, consistente nella
del colmo, e l'invemo, per esservi insupportabili freddi, lo tengono coperto con
sf. region. lanterna accesa, per illuminazione o per insegna, sull'ingresso di
. lanterna accesa, per illuminazione o per insegna, sull'ingresso di un'abitazione
feste... / ne la città per zoia e per diletto / accese eran
. / ne la città per zoia e per diletto / accese eran le torre tutte
processione / di preti e frati, e per l'ampia cittade / gli accompagnar,
incederà tra i luminari / meravigliosi, per giardini immensi. 2. corpo celeste
questo mondo come luminari e guide nostre per andare al regno del cielo. aretino,
siena, una delle più benefiche stelle per italia. carducci, iii-10-142: il
-in partic.: persona che si distingue per singolare competenza e abilità in un'arte
peso, mi s'appresenta un luminare che per sé solo rende splendore a tutti i
mi misi d'allora in poi in casa per sempre que'sei luminari della lingua nostra
in più luoghi che dalla italia, per legge di dio e merto della romana
uman genere, ma ben diversi tra loro per luce e dignità. erano i due