: al pretore andrò adesso in persona per qualche inibitoria. giannone, 1-v-84: al
, bandi e ordini, 7-92-8: per assicurazione delle doti delle donne, compresovi gli
il giovane, 9-517: ogni cosa ho per uso / di fermar, d'arrestar
fermar, d'arrestar, d'incaparrare / per opra di palmata, 0 cautela /
boiardo, 3-189: me par che per questa mia inibizione non debiti procedere né
ritornò di novo a tentare il duca per saper chi fosse l'innamorata di carlo.
ferd. martini, 4-38: poiché per le epigrafi funerarie dovevasi ottenere l'approvazione
-disus. inibizione di molestia: assoluzione per mancanza di prove. tommaseo [s
molestia 'quella sentenza che assolve l'accusato per difetto di pruove, sebbene sussistano indizi
del normale funzionamento di un organo per azione del sistema nervoso (e si verifica
di un organo innervato). -morte per inibizione: decesso causato dall'azione frenante
il « formalismo », che egli richiede per la filosofia del diritto, con l'
. piovene, 158: la sua vita per qualche mese fu una serie di sterili
. 4. chim. fenomeno per cui determinati composti organici o inorganici sono
la cute o gli orifizi naturali, e per lo più mediante un ago con siringa
più mediante un ago con siringa, per fini curativi, diagnostici, ecc.
. bacchelli, 14-311: accadde che per diradare un poco le schifose e fastidiosissime
lucini, 4-143: eterno giovane, se per altra chimica fattura egli ritrova e distilla
trascorsero numerose e ampie squar- ciature, per le quali lo sforzo interno iniettò a ingenti
. con la particella pronom. arrossarsi per afflusso di sangue nei capillari (gli occhi
in mediocre quantità. 2. arrossato per afflusso di sangue nei capillari (l'
. -iniettore a vapore: dispositivo usato per l'alimentazione d'acqua delle caldaie,
posseduta da un altro liquido. -iniettore per motori alternativi a combustione interna: valvola
fisica delle particelle elementari, dispositivo impiegato per introdurre in un acceleratore un fascio di
. 3. medie. strumento usato per iniettare un liquido in una cavità o
l'iniettorio, tre o quattro volte, per la ferita applicando fino che esce chiaro
garioponto, è menzionato uno instrumentum injectorium per iniettare farmachi nelle ferite ».
... e talvolta feroce ed insano per ira. betteioni, i-214: lo
essendo alla madre del detto insano dato per rimedio di sì iniquo accidente, che.
errar qual cechi e insani / confusamente per diverso affetto. tasso, 20-105: come
caccia, / sangue anelante, e per sospetto insano. -per estens. velenoso
d'insano leone. 2. per estens. che vaneggia, che delira per
per estens. che vaneggia, che delira per passione amorosa o per esaltazione mentale;
, che delira per passione amorosa o per esaltazione mentale; preso da amore incontenibile
l'ora; / va'da colui che per tuo amore è insano. pasqualigo,
è insano. pasqualigo, 343: per dolce imaginazione e per rabbioso desio divengo
, 343: per dolce imaginazione e per rabbioso desio divengo insana. imperiali,
iniqui eran, più d'una volta, per la resistenza delle cose stesse, rimasti
figliuoli, compie un atto stoltissimo, per non dire insano. 5.
/ nel tempio pria che dedicò sulpizia / per spegner ne la mente fiamma insana.
visconti, i-6-23: tu nuoti senza me per mari insani: / ahimè, ch'
: discorre più tetra l'insana procella / per vaste pianure: sorride più bella /
sorride più bella / la pace del cielo per ampio seren. carducci, iii-2-320:
restorno insani / e le case sue per terra. boiardo, 3-1 io: erto
tutti i corpi insani, / se per serva mi doni ad isabella, / che
alla cerimonia della purificazione rituale prescritta per le partorienti. - anche rifl.
. sfregare, strofinare con sapone (per lavare); cospargere di schiuma di
-spalmare, lubrificare con sapone (per rendere più scorrevole o sdrucciolevole).
insaponare una carrucola o una ruota per facilitare il veicolo e fare che non
fallimento. guerrini, 2-380: la corda per mestiere antico, / dovete farla voi
anche i modenesi 'insaponare', significante adulare per cavare o smugnere qualche cosa da altrui
. insaponata, sf. insaponatura per lo più frettolosa. e
, ii-514: mi sono preso l'insaponata per farti piacere. =
di sapone, di schiuma. -anche per simil. bellincioni, ii-98: il
fil di paglia il pargoletto / fanciul per entro all'acqua insaponata, / e ne
e d'anice insapori. 2. per estens. impregnare di odori, profumare.
novello aroma s'insapora. 5. per estens. impregnarsi di un odore o
cento secoli. 2. per estens. impregnato, pervaso di un
deriv. da dissapore (v.) per cambio di prefisso. insaporiménto,
al filologo moderno che sia da tollerare per ora nel linguaggio e nelle scritture familiari
e insassa. 2. intr. per lo più con la particella pronom.
i monti s'insassano... per modo che restano pochi greppi nudi di
lo caccia, / dove ad un tratto per dolor s'insassa. = denom
. letter. impietrito. - anche per simil. grafi, 2-5:
sembra che non ci sia più posto per il salvatore divino. = denom
: s'inventano sempre svogliatezze novelle, per istuzzicare le gole insatolle. = comp
questa che la fanciulletta sarebbe insavita di per sé. = denom. da savio
encesto non cura né de strupo, / per poder devorar ciò che li è grato
che li è grato, / hame, per lo dolor ch'io n'ho, cacciato
alla dolce pastura, nella state patiscono per crescimento di milza. -per simil.
l'apprendere che in fatto di denaro passava per insaziabile, ed aspra e scaltrissima nel
e scaltrissima nel procacciarlo. 3. per estens. incontentabile nei desideri, nelle
ideale dell'insaziabile, sarei un passionale per sempre. 4. infaticabile,
., infiammando di desiderio insaziabile, per sospeccione e per lagrime e per lamenti
di desiderio insaziabile, per sospeccione e per lagrime e per lamenti molti tempi fa
, per sospeccione e per lagrime e per lamenti molti tempi fa perdere. maestro
odio insaziabile,... cercava per tutto il mondo nimici contro lo imperio
a nuovi piaceri, essendo il vizio per suo naturai costume insaziabile. da ponte,
un ingegno poco comune,... per un'insaziabile curiosità di tutto sapere.
troppo ardita, troppo superba e insaziabile per accontentarsi delle ragioni che si palpano.
d'aver più fame che ventre, per mostrare che dall'abito pessimo insorgeva la
a. cavalcanti, 69: era per ispasso molto spesso invitato da vari gentiluomini
ispasso molto spesso invitato da vari gentiluomini per vederlo mangiare, anzi più tosto divorare,
xxvni-9: non si puote alcuno escusare per legame di matrimonio, che in lunga
miseria dell'uomo, ancora i vermi per bocca rigittasse. monti, x-3-249: ma
nl, è parimente manifesto non esser lui per variare sito o disposizione rispetto alla libra
del mare oceano. 2. per estens. senso di costrizione, di malessere
membra del corpo vivono e ricevono spirito per naturale legamento dell'una coll'altra. tasso
improviso e senza legamenti, il qual per necessità s'essercita tutto il giorno nella
compositori adoperino come quegli scrittori che, per nulla badando al legamento del discorso e
. se non quanto è necessario accennarle per legamento che hanno colle vicende letterarie.
non sarai tiranno, ma re, per questo che li legamenti diamantini della signoria non
che di bene, e rare volte hanno per legamento quello amore che hanno le prime
non erano della chiesa: cioè n'erano per solo visibile este- rior legamento, ma
se non per la grazia del figliuolo di dio. leggenda
quasi che da grande fatica estenuato sia per tentar di rompere il legamento invisibile.
alle finestre dirimpetto, involontariamente, quasi per forza di legamento. 8.
; delle quali 3 te ne bisogna per avere piena notizia delle vene e arterie
tutto il rimanente; e altre 3 per avere la notizia delli pannucili; e 3
la notizia delli pannucili; e 3 per le corde e muscoli e legamenti e 3
le corde e muscoli e legamenti e 3 per li ossi e cartilagini. fasciculo di
uscir fuora,... perché per la grandezza del putto si viene ad consumare
col pollice l'angolo esterno delle palpebre per esaminare la sporgenza del legamento palpebrale interno
a quelli che murano, vorrebbeno che, per maggior legamento de le pietre che vi
fra loro le pietre di un muro per modo che restino virtualmente collegate l'una all'
lunghezza e larghezza, che diconsi legagioni, per fermare le parti di fuori con quelle
locché si fa più particolarmente nelle cantonate per legatura e fortezza degli angoli.
dei legamenti rotondi dell'utero, praticato per correggere la retroflessione uterina.
che l'idea del male possa concepirsi per una grande e inveterata affezione ipocondriaca congiunta
]: * legante ': chi fa per testamento un legato. leganza
colonia di mura, che son forteze per mantenere schiavi. = deriv. da
nella spedizione dei giornali, si adopera per legarli in rotoli e pacchi con un
travi a quelle che essi avevano messe per lo lungo, e legoronle molto bene
chi i remi prende; / van per uso agli uffici a che son buoni:
: io manderò giù una cordella / per poter suso le scale tirare, /
: tutto il popul correndo si traea / per vedere il gigante smisurato. / -come
il reo nuove funi offeriscono, tutti per tormentarlo, nuove maniere. g
legano i polsi con certi ordigni, per quell'ipocrita figura d'eufemismo, chiamati
ferro, ed oltre a quelle, per tutto si fortificano con ottime spranghe di
su la mia seggiola,... per impedire in tal modo me stesso dal
dei platani, dove c'erano le stanghe per legare, staccai il biroccio e allargai
valle. alvaro, 2-104: lo prese per un amuleto della sua vita avvenire,
in ghirlandetta lega. alamanni, lxv-31: per farsi una ghirlanda la mia clori /
e quivi acconciamente ha legate le parti per il moto. -per simil.
amprissima città. 9. per estens. condensare, solidificare. boldoni
-77: non son li editti ettemi per noi guasti, / ché questi vive
tore aesca l'amo per pigliare el pesce, così fa el nimico
sempre sta accorto, e mai non dorme per prendere e legar l'uomo. loredano
, e non sa come, / per forza di demon ch'a terra il tira
9-48: legò l'animo de'cittadini, per natura benigni, a perdonare. beccuti
dante, purg., 16-52: per fede mi ti lego / di far ciò
9-455: io mi ti lego / per fede a tutto ciò che la grandezza /
avendo v. a. s. per sua massima generale in tutti gli affari
: mentre ch'io sto in pensiero per cogliere il tempo opportuno da venire a lei
legarmi a dichiarare un unico deposito, per non trovarmi in iscrupolo di mancar di
mancar di delicatezza, se mai, per qualunque caso, dovessi spedirne costì altri
spia attentamente e coglie di volo, per legare una volontà che non si guarda
pesce avvelenato, / mentre ch'io vo'per la via. bembo, 1-164:
via. bembo, 1-164: tal per te sono, e non me 'n pento
riscalde. aretino, v-1-127: io, per dono de la cortesia che mi ha
intermesso di leggere i libri del sorel per la simpatia e fiducia onde l'autore,
lasciar l'uomo con l'uzzuolo, per legarlo a sè. -rifl. unirsi
una contrazione privada- mente, / e per sacramento si legò con molta gente. capellano
giamboni, 213: concordia è virtù per la quale li cittadini, ovvero coloro
questa dolce corrispondenza d'affetti ci legherà per tutta la vita. leopardi, i-33
, 2-321: io le parlo così per l'amicizia che ho per suo fratello,
parlo così per l'amicizia che ho per suo fratello, per la devozione che
l'amicizia che ho per suo fratello, per la devozione che mi lega alla memoria
con un certo laccio d'amore, per quella comune e più stretta famigliarità insieme
.. [mio padre] mi diede per isposa ad uno avaro venditor di leggi
e legar di matrimonio il giovane che, per montare all'imperio, nulla disdicea.
, egli vuol farlo mediante voi e per vostra mano. a. f. doni
... chieder l'assenso / per queste nozze, e, lui presente
fino a tal punto, fino a legarsi per tutta la vita con una donna come
di questo verbo, s'imprende solo per li poeti, che con l'arte
8: quel sommo oratore isocrate per maggior dolcezza legò e strinse la prosa
divino] è onnipotente, il penetrante per tutto colla sua luce feconda, il
galuppi, 2-89: io avrei voluto, per contentar subito il vostro ardente desiderio di
men legar colei credea, / che per adietro altri legare era uso. nannini
carducci, ii-4- 254: comprai per te un'agata antica con una bella incisione
minii e oro, poi cinque bullette per farlo saldo. a. f. doni
m'inganneranno più que'cortesi spiriti che per loro gentilezza fanno dei fogli vostri raccolta
finisca l'affare su le mie paghe per la cattedra. slataper, 2-387:
, che cci soprapagoe d'anno per laurio di nostre vingne, che vangoe
223: quanta, o viti, per voi spesi fatica, / o sia nel
le cime delle insalate, e si legano per farle bianche. 21.
o alcune righe di composizione tipografica, per poterle togliere dal vantaggio o dalla balestra
magalotti, 14-48: è questa pasta per loro una spezie di salsa universale,
de'sillogismi, si dilettano di passeggiare per li giardini della poesia, cogliendo fiori.
, si accozzarono insieme e si legarono per forma che ne uscirono le ossa. milizia
e di questi non maturino i frutti per la metà, trascurasi l'usare ogni
, 9-343: io infino ora ho per assoluto colui che voi assolverete, e per
per assoluto colui che voi assolverete, e per legato colui che voi legherete. bibbia
e scongiurò la sua santezza che facesse per modo ch'ella potesse legare un'amicizia
modo ch'ella potesse legare un'amicizia per lei cotanto utile e decorosa. pavese,
toscani, 231: gli uomini si legano per la lingua, i buoi per le
legano per la lingua, i buoi per le coma. ibidem, 289: chi
e letter. lasciare qualcosa a qualcuno per mezzo di un legato o, in
testamentaria. — anche; trasmettere per via di successione ereditaria. m
.. molti altri non volendo che per successione il loro pervenisse a'suoi congiunti
nievo, 1-474: gli avi remoti o per avarizia o per orgoglio o per accidia
gli avi remoti o per avarizia o per orgoglio o per accidia aveano legato al
o per avarizia o per orgoglio o per accidia aveano legato al loro ultimo rampollo
empio! fuggire? e intanto, / per compagnia fino alla tomba, al padre
mortale, e uno di quelli che discorrono per l'eremo, li quali li pagani
legato dalla gente mia; e preghiamoti che per noi prieghi lo comune signore.
8-130: uno, che rotola rotola / per la tovaglia / il suo legasalvietta /
darà intanto una legatacela a questi fogli per non perderli. = femm. sostant
giudicherà legato condizionale, e però caducabile per la premorienza del legatario, quando il
nel suo testamento mi avesse nominato legatario per una somma di ventimila lire. codice
o la residenza. 2. per estens. chi ha ricevuto o sta per
per estens. chi ha ricevuto o sta per ricevere un beneficio; chi è animato
beneficio; chi è animato da speranza per benefici attesi o da riconoscenza per benefici
speranza per benefici attesi o da riconoscenza per benefici già ricevuti. speroni,
male dalla mia morte. — per antifrasi. lubrano, 2-130: mi
lubrano, 2-130: mi facesti padre, per vedermi parricida?... mi
contrario legativi. guerrazzi, 1-631: da per tutto in quei giorni grave [la
giuramento, è naturale che la eserciti soprattutto per sè. = deriv. da legarei
quale [fascia] non serviva tanto per tener legata la corona quanto per arricchirla.
tanto per tener legata la corona quanto per arricchirla. leggi di toscana, 4-71
... ardisce mettere o mandare per detto fiume bisenzio legname in qualunque modo
... s'era fatto animo per contentare la figliuola, e s'era messo
e s'era messo in gala anche per venire a tavola, legato e impastoiato.
latini, 3-63: il servo ha accusato per suo arbitrio colui, il quale,
legata e ignuda, / se non per trangugiarmi a suo bell'agio / così
padrone diventi pazzo. -se non avesse per moglie una dama prudente, a quest'ora
povere bestie, così legate e tenute per le zampe, a capo all'ingiù,
gesto i pensieri che gli passavan a tumulto per la mente. -per simil
che l'anima è legata e incarcerata per li organi del nostro corpo. bruni,
, 1-43: dalla fama che quivi per longhissima narrazione era venuta,
uno luogo pendente ove è necessario andare per il nilo, con la nave legata tirandola
forse a isaia prese la metafora della tela per proponimento divisato et ordinato, come si
guarini, 1-19: i sonetti mi paiono per lo più fomiti di buoni sensi e
sostenuti. manni, i-181: vengono per conseguente le frasi alla materia acconciamente scelte
bisognati gli occhi esperti di perpetua, per iscoprire a prima vista che gli era accaduto
ii-449: la parola gli mancava oramai per esprimerli, e i raffronti e i ricordi
-privo di scioltezza nei movimenti, sia per stanchezza, sia per mancanza di allenamento
movimenti, sia per stanchezza, sia per mancanza di allenamento o di preparazione (
e tenuti in rispetto dalla venerazione pubblica per l'uomo penitente e benefico.
fra giordano, 3-2: intendesi altresì per questa asina l'umana generazione, la
]. macinghi strozzi, 1-242: per di prima, per i fatti di iacopo
strozzi, 1-242: per di prima, per i fatti di iacopo, m'è
tanto esser legato / a raccontare una cosa per volta, / che non potessi in
, 2-450: il pensiero di esser legato per la vita a una donna per la
legato per la vita a una donna per la quale non provava un briciolo di
stesso principio che vuol le arti sciolte per renderle utili, vuole la classe mercantile legata
vuole la classe mercantile legata in società per costituirla florida e potente. foscolo, xiv-
la fortuna ci tiene tutti legati o per un verso o per un altro. carducci
tiene tutti legati o per un verso o per un altro. carducci, ii-10-275:
dalla casa patema, mi sentivo legato per i capelli alle mie sorelle, alle
detto d'aristotile, che egli abbia per sacrilegio il discostarsene da alcuno. magalotti
amore in un volume, / ciò che per l'universo si squaderna. buti,
quasi in un cerchio di parole girati per finire e fare perfetto un concetto,
aretino, v-1-477: il libriciuolo che per la mia figlia mi mandaste è sì
di opportuni ingredienti (una vivanda, per lo più liquida). g.
uova, le prugne cotte e giulebbate mangiate per frutta sera e mattina. 20
, incatenato. pananti, i-58: per mezzo di cascina son visto, / passar
si contrappone a caduto, cioè devoluto per successione legittima). dante, conv
: quella statua medesima, legata dal ridolfi per testamento all'accademia nostra, è allogata
il testatore attribuisce a un soggetto (per lo più diverso dall'erede e detto
adempiere alla disposizione testamentaria, e detti per questo onerati). g.
poveri... tossono dati danari sei per uno. gregorio dati, 3-85:
dati, 3-85: fece suo testamento per le mani di ser filippo di cristofano
-legato di alimenti: quello avente per oggetto la prestazione (da parte dell'
) degli alimenti (cioè del fabbisogno per vivere, in natura o in denaro
legatario, sua vita naturai durante o per un certo periodo di tempo (come
. -legato di vitalizio: quello avente per oggetto il pagamento a favore del legatario
lo scopo di adempiere, permanentemente o per lungo tempo dopo la morte del testatore
: si deliberò di mandar quattro legati per tutte le provincie da mare, i quali
/ e nel maggior consiglio la dimane / per mandato del re l'affar propose.
padre dovea mandare il suo figliuolo gesù per legato generale alle genti. cesari, 6-291
che convenivano con platone nell'accademia, per eccitarli a cercare quanto era richiesto dall'
latini, 3-29: ligario fu mandato per lo senato e per lo comune di
: ligario fu mandato per lo senato e per lo comune di roma legato in africa
ed otto squadre di cavalli; e per uno de'suoi legati elesse tito suo figliuol
giamai più caio giulio cesare, né per se stesso né per mezo de i suoi
cesare, né per se stesso né per mezo de i suoi legati, la
ecclesiastiche locali (e ha attualmente, per lo più, il titolo di nunzio o
certa autonomia (e tale carica veniva per lo più conferita a un cardinale,
g. villani, 7-5: per due cardinali legati e mandati dal papa
: sentendo nella marca d'ancona esser per legato del papa venuto un cardinale che
andare a lui. bisticci, 3-31: per tutta la magna, sendo legati apostolici
, sendo legati apostolici, quando passavano per la via, tutti questi popoli s'
imperatore e al re d'inghilterra, per trattar di pace. parata, 2-2-520:
trattar di pace. parata, 2-2-520: per lo governo dello stato ecclesiastico sono mandati
dell'una e dell'altra parte, per attendere alla trattazione della pace. giannone
giannone, 1-iii-40: mandò pertanto innocenzio per suo legato in sicilia gregorio da galgano,
rappresentante personale e munito dei poteri (per lo più molto ampi, ma attinenti
conferiti (e viene detto a latere per significare che è come un alter ego
, dal cui fianco egli viene, per così dire, staccato). acciainoli
: il legato è detto a latere per la dipendenza immediata che ha dal sommo
ha autorità di reggere e governare, per averne a render conto solamente a dio.
della sicilia dalla dominazione arabo-musulmana; comportava per il sovrano l'incarico di provvedere,
, 1-8-401: gli legatori, quali servono per dogana fuor del legatoio, si deputino
dogana fuor del legatoio, si deputino per il provveditore di dogana per li tempi
si deputino per il provveditore di dogana per li tempi esistenti, e più e manco
1-1-210: perché il libro aveva patito assai per il viaggio mediante le pioggie,.
il legatore e vuol tenersi le copie per garanzia del suo credito. cantoni,
463: mi mandarono a bottega per fare il legatore di libri. e
vetraria, chi monta lastre di vetro per la costruzione di vetrate, rilegatore.
8. agric. attrezzo manuale impiegato per fissare ai pali di sostegno i tralci
collo. -agric.: macchina usata per la legatura dei covoni e delle balle
balle di paglia, il cui impiego è per lo più associato a quello della mietitrice
. cavalca, 19-219: incominciarono per loro medesime a sciogliersi le legature degli
servono a punto in vece di chiodi per legare e stringere forte insieme un legno con
orecchioni [d'un tripode] non per anco / e vari ed ingegnosi erano aggiunti
dai ladri, durante l'inverno; giacché per levarne un pezzo intero, bisognerebbe tagliare
nelle legature del senso e non equilibrano, per aver traboccante il giudicio, l'eterna
buonarroti, 1-208: si conosce pure per apollo dalla consueta legatura de'capelli.
un discorso delle mani di ciascun animale per mostrare in che si
. i-128: si ordisce prima il cadavero per modo anatomico, poscia si cuopre di
consiste il tutto, come si dimostra per una legatura o commission di pezzo congiunto
questa che con quella di collegarsi, per la cui legatura, quanto manco di
cupola di s. pietro]; e per le legature e commettiture delle pietre,
legature e commettiture delle pietre, e per avere in sé in ogni parte e fortezza
, 7-33: tutte le legature concertano per tenere insieme il tutto. algarotti, 1-vii-226
in armonia, l'edifizio in somma spira per ogni parte decoro, grandezza, maestà
secolo, non è tanto... per cose pertinenti a gramatica, quanto per
per cose pertinenti a gramatica, quanto per la purità de'vocaboli e de'modi del
vocaboli e de'modi del dire e per la breve e vaga e semplice legatura.
erba regina] sciogliea le legature che per l'indigestione s'avviluppavano intorno al piloro
2-41: presentarsi ad un mercato, o per vendere o per comprare, e sentirsi
un mercato, o per vendere o per comprare, e sentirsi dire né l'uno
il verso. d'azeglio, 2-340: per me la legatura di lavoro fisso,
d'amatore (o da bibliofilo): per cui il volume si presenta non raffilato
, 1-252: speso fiorini 1, 7 per uno libriccino piccolo di nostra donna per
per uno libriccino piccolo di nostra donna per le carte, la scrittura, legatura
ebbi le lire ottanta... per lui spese nell'opere del senneto e nella
legatura alla rustica ed ogni cosa, per diciotto sole crazie. foscolo, xiv-153
opera; ma mi mancano cento lire per la tiratura di una parte de'rami,
tiratura di una parte de'rami, e per le legature. leopardi, iii-239:
senso, in ogni modo, e per ogni operazione. non si finirebbe mai,
', quella che si fa provvisoria per qualche occorrenza secondaria, con pezzi di
indica che il suono deve essere tenuto per una durata uguale alla somma dei valori
si dirà 'soluta ', e per il contrario 'connexa '. marcello,
se altrimenti. questa cotal legatura avea per oggetto il determinare il valore di esse
che esso abbia la virtù di congiungerle per modo che ne formino una sola avente
manico del liuto e della viola antica per fissare la posizione dei toni e dei
che sorvegliava il flusso tenendo pronto toccorrente per la legatura. -fasciatura.
sesso opposto (e vi ricorrevano, per lo più, le ragazze sedotte per
, per lo più, le ragazze sedotte per costringere l'amante a sposarle).
parole dette, o portate addosso scritte per modo di brieve o d'altra
con donna niuna; e ciò non avviene per numero di anni o per debilezza di
non avviene per numero di anni o per debilezza di complessione, ma per molti segni
o per debilezza di complessione, ma per molti segni è malìa, di quella
anche, regia legazia siculo) comportante per il sovrano l'esercizio del potere, di
tentate dallttalia libera alla sicilia si vuol per dispetto ora togliere questa franchigia, e
podestà... u vero dalla legazia per mio feo... se
: fece anatomia, scorticando uomini per vedere il principio e legazioni dell'ossature,
. -anche: attività svolta da un legato per assolvere al suo incarico; periodo di
legazione si potea contare affanno e sollecitudine per lo smisurato amore de'fratelli. dante,
regolo, da cartagine mandato a roma per commutare li presi cartaginesi a sé e
li altri presi romani, avere contra sé per amore di roma, dopo la legazione
fiorentina di recarsi dall'imperatore di lamagna per indurlo a venire in italia...
legato. -provvisione spettante a un legato per le sue incombenze. compagni,
7-56: la chiesa mandò... per successore del valoroso cardinale di spagna l'
avete ricevuta dal vicario di cristo, per lo modo che detto è. bembo,
ora la legazione allo signore mio, per trovare la grazia nel cospetto tuo. boccaccio
esser prencipe di cotale legazione, fu per tutti detto che dante fosse desso.
a capo di una legazione di magnati ungheresi per rendere obbedienza al nuovo pontefice paolo il
sua legazione. giannone, 2-ii-190: per lo concordato di adriano col re guglielmo
.. messer alfonso in corte conosciuto per molto eccellente signore, il sommo pontefice
fosse più sicuro. carducci, iii-20-105: per l'indipendenza cospirava la setta dei carbonari
di cotesta tinta politica... finivan per avversare il prete. 4
... comunicheranno fra di loro per mezzo di una legazione composta di tre
sono quelle che ne drizzano, e per le quali ci potemo dirizzare...
fé licito in sua legge, / per tórre il biasmo in che era condotta.
riformata leggie pe'nostri generali consigli, per la qual si pone capitai pena a
, tregua o concordia alcuna ragiona, per insino a tanto che non ha lasciato
cità nostra. ariosto, 833: perché per nova leze vostra serenità ordinò che tal
non fusseno viridice se non fusseno approbate per lo eccellentissimo conseglio de'pregadi, questa
mediante l'atto legislativo, e, per estens., qualsiasi altra regola considerata di
/ non vuol che 'n sua città per me si vegna. dante, purg.
i padri procurano il bene de'figliuoli per legge di natura, senza mandato;
senza mandato; e i figliuoli, che per la medesima legge sempre dinanzi a'padri
regole sono veramente leggi, poiché manifestandosi per esse e dichiarandosi che la tale o la
sua volontà conferisce, tanto ne ritiene per sé, quanto sia necessario all'unione
volontà generale di ragione da quella che emana per mire puramente private. non si distingue
... che non fosse autorevole per esser già volontà, non potrebbe mai
-rileva il carattere generale e astratto (per quanto riguarda, rispettivamente, i destinatari
legge è un atto volitivo che ha per contenuto una serie o classe di azioni.
stato. moravia, ix-148: era legge per modo di dire, almeno per noi
legge per modo di dire, almeno per noi, e pareva esser stata fatta apposta
noi, e pareva esser stata fatta apposta per permettergli di rastrellare gli uomini, rubare
, cioè l'essere tale atto redatto per iscritto e pubblicato (reso di pubblica
una ordinazione di ragione manifestata dal principe per el bene comune ed è una regola
, in seno alla società, e per ottenere il fine della associazione.
quando moisè volse fare il taber- naculo per serrarvi le tavole della legge, dategli da
tutte quelle cose più preciose che avevano per tale opera. loredano, 2-i-61:
. loredano, 2-i-61: era già intrepido per pu- blicar la legge, quando ad
ordinaria sono stabilite le altre norme necessarie per la costituzione e il funzionamento della corte.
(in partic. dal papa) per il governo della chiesa. -disus.
compagni, 2-20: avea promesso, per sua fede e per sue lettere bollate
: avea promesso, per sua fede e per sue lettere bollate, di non abbattere
senza nome e senza esempio, determinati per legge sovrana, svariati in forme ignobili
. floro volgar., 147: per la legge iudiciaria i gracchi avevano diviso
, o della maggior sua parte: e per lo contrario sono irragionevoli e nocive,
contrario sono irragionevoli e nocive, se per giovare a qualche classe particolare nuocono al
sapete, ha una legge sanitaria, per cui s'aprono ora, profumando, tutte
16-29: il caporale muller è stato punito per la sua infrazione alle leggi razziali.
: figuriamoci stavolta, che si trattava per i partiti del governo di far valere
valere una nuova legge elettorale... per cui la coalizione che avesse preso il
-legge-truffa: legge elettorale promulgata in italia per le elezioni politiche del 1953 (e successivamente
, giudiziaria, religiosa), redatte per scritto; raccolta di norme giuridiche o
ciascuno di tali corpi o raccolte ha per lo più una propria denominazione).
legge: quello che altri fa per difension del suo corpo, giustamente par
singular menzione, delle quali acciò che per ignoranza non si transvada, credo esser
il vestibolo ne la entrata de'sepolcri per usi propri. galanti, 1-228: le
, 683: di quali [fiorentini] per essere la gente più beata e felice
(e ognuno di tali princìpi ha per lo più una propria denominazione).
1-160: l'inghilterra, ch'ha per legge del regno di eleggere le milizie
patrimonio comune dell'umanità, quindi vincolante per tutti (individui e stati);
catena di dritti e di obbligazioni è per l'appunto quella legge, che del
tutte cose oneste e graziose / ed ha per dilettose / tutte quelle che legge e
purg., 16-94: onde convenne legge per fren porre; / convenne rege aver
. gir. priuli, iv-16: per la conservazione de la citade veneta e
la conservazione de la citade veneta e per il bisogno grande, non bisognava guardar
fra la natura e la legge, per necessaria conseguenza ne viene dover esser questa
non importa nulla che la legge sia eguale per tutti, quando questa legge è cattiva
la legge sia sempre l'espressione, per quanto umanamente si può, del giusto
ha... forza la legge civile per se stessa d'imprimere ne'nostri animi
dall'istinto e ragione naturale, come per esempio si dice della legitima e degli alimenti
e '1 peccato; ultimamente la clemenza per temperar il soverchio rigore de la scritta
a determinati complessi di norme giuridiche, per lo più di origine legislativa (caratterizzate
le leggi no, ché sono ordinate per la morte de'rei. dante,
, e son iustiniano, / che, per voler del primo amor ch'i'sento
de'servi, i quali oggi son per lo più uomini di libertà, le leggi
le differenze della natura non si mutano per varietà di tempi e d'usanze,
conservazione de'naturali dritti di ciascuno. per conservarli bisogna stabilirli e difenderli. cotesti
buona intenzion che fé mal frutto, / per cedere al pastor si fece greco.
operazioni dei notari, cavalli e postiglioni per chi vuole correre la posta. vasco
stato presente e presso che tutte oscure per noi. jahier, 148: nel momento
, legge di società). -anche per simil. e al figur. g
autorità, se non tantasse ogni mezzo per far rientrar nel dovere i refrattari alla
uom facendo bene è offeso, / per lui sta ogni legie sempre queta.
, ma non s'attentavano ad accostarsi per finirlo e mangiarselo,... perché
appena... mi fu data per la prima volta la toga virile, essa
matrimoniai giogo,... mi diede per isposa ad uno avaro venditor di leggi
di mandarlo a studio a padova, per imparare o la medicina o la legge
privatamente, all'insaputa della nonna, per dedicarsi a una professione e aver modo
ebbe posto fine al suo discorso, per rilevare quel che nel detto da lui era
ariosto esagerò... le violenze paterne per tenerlo alle leggi. bozzati, 6-187
superiore (o suprema, divina) per lo più concepita come persona dotata di
o sete o fame: / ché per ettema legge è stabilito / quantunque vedi,
buti, 3- 839: 'per eterna legge', cioè per la legge divina
839: 'per eterna legge', cioè per la legge divina, che è iustissima
visse, / de la sua fama per morir non esce, / che sarà de
padre? io, che sono obbligato per legge naturale con la mia vita stessa liberar
voi da ogni servitù, patirò che, per liberar me, vi restiate voi?
umani, ed è promulgata non già per lo senso interno, ma per gli
non già per lo senso interno, ma per gli esterni. ma nel fondo altro
, ed erano seguiti e detestati, per quanto suggeriva loro il sentimento della legge
umane, quasi caduta e dissoluta tutta per li ministri ed esecutori di quelle.
complesso di princìpi e regole di condotta per l'uomo e per il popolo dei fedeli
regole di condotta per l'uomo e per il popolo dei fedeli nei confronti di
far menzione de'temporali, se non per giunta; siccome nella legge vecchia si promettevano
deste a credere che io sia venuto per isciogliere la legge o i profeti:
o i profeti: non son venuto per iscioglierla, ma per adempirla. cesari
non son venuto per iscioglierla, ma per adempirla. cesari, 1-1-277: essendo
, la colonna / sillabava la legge per te sola. -ant. vecchia legge
da lèggiere e da schermire, e per contare di belle e di nobili storie
vista del contenuto normativo che essa ha per l'uomo e nel quadro della relazione
... sappiate dunque, e tenete per fermo che son risoluto di prima morire
male; ne vedi anche troppo di certo per immaginarti l'incerto. i giudizi temerari
adesione alla confessione religiosa era requisito indispensabile per l'appartenenza alla comunità civile);
409: come quello che crede / salvarsi per sua fede, / per sua lege
/ salvarsi per sua fede, / per sua lege venire in suo talento: /
quella legge il cui popolo usurpa, / per colpa d'i pastor, vostra giustizia
che usata non n'era di bere per la sua legge che il vietava.
] darà la legge sua, e mandarà per tutto il mondo che sia predicata e
quei di sua terra e legge danari per il viaggio. giulio strozzi, 14-15
. in segreto e in palese, / per sempre sarò tuo fedele. moretti,
: con la vicinanza della persia, per la parte di ponente, entromo in
legge maomettana, e si moltiplicomo tanto per generazione ne'suoi figliuoli e nipoti che
questo che vi dico non vi sia per legge, ma per informazione, perché voi
non vi sia per legge, ma per informazione, perché voi, che siete in
di far ciò che non lece / han per legge le persone. tasso, n-iii-728
patenti e manifesti in uno istorico che ha per prima legge di dir la verità e
piovene, 3-195: ci disprezzano troppo per seguire una leggé nel farci del male.
etico-affettivi o sociali (e si usa per lo più al plur.: leggi
ad or ad or fusate legge / per far in parte i miei spirti contenti
seguir voi fopinioni e gli usi / che per leggi d'onore approva il mondo.
gl'uomini correggere gli errori de gli altri per non violare le leggi della creanza.
vigono ancora. zi. per lo più al plur. regola tecnica che
alquanto austero della ragione, e non per altro studierà di muover gli affetti, che
studierà di muover gli affetti, che per rassegnarli sotto l'insegne della giustizia e della
ispiratrice e propulsiva dell'uomo e, per estens., di un corpo politico
nei pericoli, che marca giornata doppia, per far più presto a tornar nella legge
. guida, direzione politico-istituzionale o, per estens., morale, spirituale, ecc
assicuratovi il suo dominio, non tolse per sé che i diritti della sovranità,
, 6-i-302: pubblicò la legge marziale, per la quale ogni ordine civile doveva cessar
del 19 luglio decretava la legge marziale per le due calabrie. d'annunzio,
stataria, che aveva una pena sola per ogni infrazione: la morte.
la moglie e la camera saranno dati per guidardoni al veloce; e la morte
veloce; e la morte sarà data per prezzo a'tardi; quella sia legge della
la pregò che gli desse licenza, e per suo consentimento lo liberasse dalle leggi del
contaminata o rotta, / s'altri per lei non muore, a morte sia /
di me già lunghissimo tempo, dico che per soddisfarvi di quanto così affettuosamente e con
non mi partirò di qua altramente nè per ora nè mai. baldelli, 3-14:
siamo noi altre così mutabili che abbiamo per legge il capriccio, sì come la compassione
il capriccio, sì come la compassione per proprietade. mascheroni, 8-230: il tuo
piacer, adamo, 1 legge è per me. manzoni, pr. sp.
de'vostri pari fosse legge per i pari miei. arlia, 312:
ma possiamo renderlo nostro dandogli altro giro. per es., scambio di: 'mi
/ più muover non mi può, per quella legge / che fatta fu quando
, che gli piacesse di congiugnerla meco per matrimoniai legge. dominici, 1-97:
o vedova] dalla carne allo spirito per qual via ti senti da dio chiamare.
osservare accuratamente e registrare i fenomeni atmosferici per ottenere i dati necessari alla investigazione delle
appetito, / in obbrobrio di noi, per noi si legge, / quando partinci
legge naturale. rosmini, ix-275: per mezzo di molte osservazioni, esperienze,
intelletto, pure, conoscendo in parte, per esperienza e per osservazione, quali sono
conoscendo in parte, per esperienza e per osservazione, quali sono le predilette abitudini
tratta sempre della stessa legge fisiopsicologica, per la quale la irritazione organica, onde si
si ha un atto cosciente, ha per effetto il rinascimento degli atti precedenti conformi
. v. piccati, 346: per me non si sostiene una assoluta impossibilità
. b. croce, i-3-230: per la mancanza dell'elemento volitivo non sono leggi
energia ed azione dell'ente assoluto, per la quale esso è quello che è
tali che riscontrano in tutti gli enti, per le quali leggi entra nell'essenza dell'
pagano, iii-146: la divisata legge come per vari aspetti è considerata, così variamente
soccorso nei bisogni, la stretta unione per garantirsi dalle ingiuste aggressioni, il rispetto
vengono di necessità ristrette, indugiate e per mille guise impedite dalla corporeità. gioberti
cui essa opera come una sua norma per il governo dell'umanità). cavalca
dalle leggi del mondo, e sperare per sempre incolume dalle contingenze del tempo e
1-1-3: io mi ricordo che ieri per non mente mi caricaste di bastonate a
stesso giuro ed imprometto / a tal voler per modo legge dare. compagni 1-14:
fra sue bevande a mescolar veneno / per non aver, poi ch'egli fosse estinto
, / e tutta in loro scendendo / per le vie del pensiero, / languir
, e nel linguaggio familiare, vale per forza, in tutti i modi, anche
, 62: si fé leggie, per gli opportuni consigli, che tutti i cittadini
s'intendano essere esenti delle gravezze del comune per tempo di dieci anni. leonardo,
3- 70: non c'è clemenza per l'innocente fuori legge. quando si
si è fuori legge, si è fuori per sempre. comisso, 7-230: sono
daniello, 38: [semiramis] per legge costituì che quel ch'altrui piacesse
2-2-9: immoderata autorità... era per legge a diversi magistrati conceduta. gemelli
averne che quattro legittime, non per precetto di religione, ma per legge
, non per precetto di religione, ma per legge. gobetti, 1-i-506: in
. gobetti, 1-i-506: in certi casi per l'intelligenza dei proprietari e la diligenza
a promuovere notevoli miglioramenti terreni, ma per dare i suoi frutti non può essere imposta
dare i suoi frutti non può essere imposta per legge; va applicata liberamente secondo contratti
al diritto. tasso, 14-544: per legge è reo di morte e deve,
esser punito. -per costume, per tradizione. ariosto, 9-12: oltre
l'isola giace / nomata ebuda, che per legge manda / rubando intorno il suo
di cannone. -prendere legge o per legge: assumere come regola generale;
tenere / la gente grossa e pigliallo per legge, / onde ciascun che regge
certo fu di pochissima levatura, e fatto per uso suo, e perciò senza nessuna
128-43: è questo del seme, / per più dolor, del popol senza legge
e però né pure pretesto e scusa per chi, abbandonato il cammino de'saggi
, cioè quello della virtù, si mette per quello de'vizi e vuol vivere egli
non solo a non amarlo o prenderlo per marito, ma di farlo, se la
possibili. guarini, 2-135: né per degno di questo luogo riconosce le polleci o
leggi nelle mani. (che hanno cioè per legge la forza). ibidem,
. legènda), sf. narrazione, per lo più sommaria e concisa, della
la sua morte fece iddio molti miracoli per lui, come racconta la sua leggenda.
e tormenta i demoni: come si trova per la leggenda di s. bartolomeo e
beato brandano che, quando egli navicava per lo mare oceano, il vidde di maravi-
essere rinchiuso infino al die del iudicio per lo comandamento di dio. sanudo, xxvii-319
. giannone, ii-318: alcuni suspicano che per esser letti al popolo prendessero poi il
e dagl'incunaboli del medio evo si derivarono per la scrittura, accogliendo nel loro passaggio
epicamente di eventi storici particolarmente affascinanti per l'eccezionaiità delle circostanze e l'eroismo
, correre all'alba sui prati delle cascine per acchiapparvi un grillo, che si fa
da biasimare se non da coloro che per morbidezza d'animo sono amatori delle brevi leggende
brevi leggende, o da coloro che per tema di spesa, veggendo la moltitudine
niun valore, che l'ho legate, per dir così, in un centone.
uso mio, scrivere a lei di letteratura per darle prova ch'io desidero di compiacerle
evangelica fu compenetrata, svolta, cantata per ogni sua parte e in tutti suoi spiriti
di motto, iscrizione e simili, per lo più in una medaglia o
tipografica già chiusa nel telaio e pronta per la stampa (in opposizione alla forma
(testo o programma) si ispira per lo più ad argomenti sacri; ballata
leggendacce goffe, e se ne va altiero per due tagliuzzi, che pare che egli
a vederti raggricchiare il tuo vastissimo ingegno per adattarlo alle angustie più che meschine di
vuoto dei tribuni del militarismo, creduto per vent'anni quasi leggendariamente l'ultimo liberale
sui ginocchi. 2. per estens. collezione; raccolta; successione,
, 1-x-141: non credete voi che, per ri formare il leggendario degli
il credente si appoggia alla colonna del tempio per riceverne forza e maestà. c.
nei libri e nelle riviste illustrate, per me era rimasto una cosa remota e leggendaria
baffi morbidi e castagni, egli era per noi... il siciliano leggendario,
col coltello di cui si stava servendo per tagliare le pagine? -sostant.
giovi, non giovando mai se non per accidente e procedendo il giovamento più tosto
leggenti le relazioni di certe curiosità memorabili per la osservazione de'riti e de'costumi delle
accademico. sanudo, viii-161: mandono per dotori legenti in studio di padoa '
di padoa 'in jure canonico ', per far la scriptura de inter- poner l'
graduato dottore nella scolastica teologia, e per dicessette anni leggente in dilinga. -conferenziere
, 1-i-105: fra gli onesti, per me non tira aria buona; fra gli
« lingèra » è una parola di qui per dire vagabondo e scampaf orche.
la quale fu loro conceduta, ma per la leggeranza del cuore, che era
distinguere i suoni rappresentati dalle lettere, per unirli poi (o mentalmente o a
tanto acconciamente nell'opera, la rabbelliscono per modo che tu non senti mai stanchezza
in letto m'era disteso, e per desio di sonno / del conte alfier
non istudio, né leggo più niente, per malattia d'occhi. b.
(e non già esercitarsi a compitarla per leggerla poi quando che sia),
despendea / in libri et in legere / per omne scienzia comprehendere. dante, conv
, mentre legge, s'incolora / per ira in viso, e par che fuoco
grandissime notizie... gli venian per le mani, in leggendo i greci scrittori
ho il piacere di leggervi ', per dire che 'si è avuta risposta '
starete freschi. a baudelaire che, per ragioni polemiche, affettava di leggerlo a
voltaire faceva l'effetto d'un autore per portinai. montale, 5-70: dicevano gli
iurano fi consufi u signori che saranno per temporale di fare legere questo consti tu to
, / in obbrobrio di noi, per noi si legge, / quando partinci,
'mbestiate schegge. buti, 2-628: 'per noi si legge ', cioè si
in man dii secretano, siano lecte per usar equalità a tutte. p.
leggesse i suoi versi, rispondeva: per non udire i tuoi. guerrazzi, 2-300
. carducci, ii- n-13: andavo per le botteghe dei calzolai, dei sarti,
penose, / e non se parton per leger de breve. s. bernardino da
forma passiva impers. si legge significa per lo più: tramandarsi, trovarsi scritto
popoli e degli onorati re che sono stati per antico. fra giordano, 2-227:
misera patria mia! quanta pietà mi stringe per te, qual volta leggo, qual
in fi allo dì preditto ciò che fece per la ecclesia lo legato [ecc.
. casalicchio, 178: non sariano per certo succedute tante scene, quante ne
, 5-127: noi leggiavamo un giorno per diletto / di lancia- lotto come amor
tuo chiaro sermone, / tanto che per iesù la lancia pigli. tasso, niii-
la crudeltà, sì veramente che l'uomo per vizio non paia aver mutata natura né
che quando è perseguitato, conoscendo essere per la virtù de'sua medicinali testiculi,
più fuggire, si ferma, e per aver pace coi cacciatori, coi sua taglienti
carissima donna ed intendendo il bon pittore per la maravigliosa bellezza di quella restarne ardentissimamente
128-44: è questo del seme, / per più dolor, del popol senza legge
la caccia / di me fu messo per clemente allora, / avesse in dio
non può quest'aere impuro, / e per tanto da te spazio divisa, /
aria di un babbo. che ti passa per la testa? non bisognava esser troppo
. palazzeschi, 6-140: era difficile per lei esprimersi davanti a quel fenomeno e
del griso il pensiero che gli passava per la mente. svevo, 6-625:
, grigia, su le ginocchia, per ore ed ore immobile, a leggere i
9. insegnare in una scuola (e per lo più in un'università) una
, par., 29-71: in terra per le vostre scuole / si legge che
fermammo la lezione. guicciardini, 2-3-87: per fare una libreria greca mandò il lascari
7-45: quell'f., interpretato comunemente per firenze, con probabilità forse maggiore si
probabilità forse maggiore si legge da alcuni per francesco. cesari, i-299: ci fu
]: l'artefice legge il disegno per regolare su i colori dei piccioli quadri,
dicesi oggi, parlandosi de'ciechi, per rilevare col tatto le parole e il senso
: alle quali [chiavi] poi, per comodità del leggere, se n'è
la quale si può dire che serva per cantare, come la prima serve per
serva per cantare, come la prima serve per sonare. fagiuoli, v-150: per
per sonare. fagiuoli, v-150: per non saper legger le note, /
legger le note, / temistocle, per altro illustre e chiaro, / annoverasti traile
a ventaglio di quel tanto che basti per riconoscerle (e si dice: « leggo
quattro, o tre, de fratelli almeno per un terzo, de migliori della compagnia
leggere qualcosa: incaricare qualcuno di leggere per poterlo ascoltare. tommaseo [s.
cuore, le parlò da sua pari, per iscreditar le apparenze. niccolini, 2-2-8
? andate a leggere / all'ebreo, per aver danai da spendere. idem,
duo forzier che sono andati a leggere / per dar l'arra, e che silvio
o poter leggere in cattedra: eccellere per profonda dottrina o per vasta esperienza.
cattedra: eccellere per profonda dottrina o per vasta esperienza. galiini, 167:
'raccolgo, dico, discorro '. per la variante lèggiare, cfr. rohlfs
, 2-27: « in questo variano per lo più i sanesi con i fiorentini,
credere che in ciò si fosse peccato per ignoranza o per leggierenza. = var
in ciò si fosse peccato per ignoranza o per leggierenza. = var. di leggerezza
. = var. di leggerezza, per influsso di insolenza, confidenza, ecc
e speme? / io dico che per sua sottilitate / e leggerezza il corpo
corpo congegne: / l'altr'acqua muove per sua gravitate. ottimo, iii-377:
fortuna, acciò che le persone campino per più leggierezza della nave. biondo, xlv-
i demoni, a'quali l'aria per la leggerezza de'corpi loro potrebbe far
. bernardino da siena, ii-364: scorreranno per lo ciel [i corpi glorificati]
in sé leggerezza ovvero vertude di salire per la levitade del fummo. leone ebreo
ebreo, 71: a l'aere per la sua leggerezza e sottilità piace la
non o gravi o leggieri, che per linea retta si muovin di luogo a luogo
caldezza e rarità maggiore; e, per il contrario, con maggior gravezza,
vistosità del mondo, e si possono facilmente per la loro pieghevolezza ridurre a ogni figura
soldati francesi..., tanto per non esservi avvezzi quanto per la leggerezza
, tanto per non esservi avvezzi quanto per la leggerezza del lor vestire, si
si dee fare in prima che il corpo per età diventi pigro. boccaccio, viii-1-131
diventi pigro. boccaccio, viii-1-131: per manifestare la leggerezza della cammilla, dice
propria eccellenza,... alcuna volta per beni dati dalla natura, come bellezza
] rispose: correrei, se avessi re per concorrenti. pananti, ii-393: quella
l'organismo dopo la cessazione di disturbi per lo più digestivi. - anche al
s'egli non ci fosse sempre vicino per aiutarci a portarlo. -senso dell'
testamento di lemmo di balduccio, 67: per consolazione d'esso lemmo fondatore d'esso
esso lemmo fondatore d'esso ospedale, e per riposo dell'anime, e per leggerezza
e per riposo dell'anime, e per leggerezza delle passioni de'poveri infermi,
delle passioni de'poveri infermi, e per onestà e pacifico stato della vita d'
di euforia, di gioia spensierata (per lo più improvvisa, immotivata).
state buone, egli l'avrebbe elette per sé. caviceo, 1-205: adonca vorrai
vorrai dispiacere a chi tanto te ama per satisfare alli odianti? ben seresti riputata
cadere apposta dai carri robe infette, per propagare e mantenere la pestilenza. card-ucci
. card-ucci, iii-n-96: questo noto per liberare il petrarca da una calunnia appostagli
: squadrai la ragazza con sussiego, per farle sentire tutto il peso della sua leggerezza
leggerezza. vittorini, 5-12: rivoluzionaria per difetto di leggerezza [la stael] da
stael] da girondina, fu reazionaria per lo stesso difetto. 14.
. a. cattaneo, i-411: per significare la leggerezza e la frivolezza dell'
di una tal collezione ['biblioteca per dame '] è un pregio nel suo
che il mio signore,... per alcune mie leggerezze e per l'autorità
.. per alcune mie leggerezze e per l'autorità di gravissimi testimoni, non si
: ebbe pensiero di mandarmi a parigi per suoi affari, ma come la cosa
volontà di nostro signore, la quale per ancora non ci era espressa, così giudicai
era espressa, così giudicai che fosse per esser tenuta leggerezza il darne parte a'padroni
d'una sua leggerezza d'un suo invasamento per contrapporla al desiderio dei parenti. carducci
e leggerezze. sarpi, i-1-205: per ora finirò di abusar più lungamente della
vittorini, 5-51: ma cosa intendono per superficiale e profondo in pittura? mi pare
20. locuz. -con o per leggerezza: sconsideratamente, imprudentemente; superficialmente
. che questa tale derisione, fatta per giuoco e per leggerezza, sia sempre peccato
tale derisione, fatta per giuoco e per leggerezza, sia sempre peccato mortale.
ferito d'uno coltello, e lui per più legereza sparse lo sangue ne l'altare
la prima openione, che la moglie per leggerezza e poco senno si fosse da
con sapienza ciò ch'è stato intrapreso per leggerezza; spiega l'animo ad abbracciar
messo con soverchia leggerezza in una impresa troppodifficile per le mie gambe. -con scioltezza
prete più saccente. / terigi, forse per troppa allegrezza, / a questa volta
noc- ciuolo e tutti quelli che servono per legare, vogliono si taglino sul far
; / e vólti a destra su per la sua scheggia, / da quelle cerehie
smontando, si serve dell'istesso cavallo per parapetto, restandoli anco più comodo a
vasellaio sedendo prova colla mano una ruota per sapere se sia scorrevole. bertola, 1-19
se sia scorrevole. bertola, 1-19: per dire dell'odorato ancora, non denominiamo
metta subito in fuga. 4. per estens. con poca forza, con poco
, troppo grandi. ne staccò una per carezzarle leggermente il fianco. brancati, 4-318
misura, poco, alquanto (ed è per lo più in relazione con un agg
olmo] le frondi integre, leggiermente per intorno dentate, più lunghe di quelle
, come leggiermente poteva, di fuggir per salvezza di lui fra gente barbara e idolatra
fatto ingiuria a una putana, e per questo paia che sia cosa da passarsene
nei tempi sospettosi tanto pericolo si corre per chi presta l'orecchio, quanto per
per chi presta l'orecchio, quanto per chi move la lingua. tasso, ii-12
basti quello che tocca qui leggiermente, per dare ad intendere che cosa è confessione.
chi maggiormente abbondasse d'ozio, basterebbe per fame un grosso libro. manzoni,
nelle altre questioni. -senza insistenza, per breve tempo, con poca attenzione.
volge l'uomo mondano e peccatore leggiermente per un poco d'onore, per una lusinga
leggiermente per un poco d'onore, per una lusinga, per uno poco di
poco d'onore, per una lusinga, per uno poco di utilità o di qualche
, 13-5 (59): la donna per cui amore ti stringe così, non
: c'era poi la speranza segreta per cui drogo sperperava la miglior parte della
sperperava la miglior parte della vita. per alimentarla sacrificava leggermente mesi su mesi,
ricevere tutti i colpi leggiermente; ma per lo peccato tutto si stracciò, tutto si
, leggerissimo). che si distingue per una più o meno notevole esiguità di
notevole esiguità di peso; che, per le sue condizioni qualitative o quantitative,
mira riceve la forma ne la pupilla per retta linea, così per quella medesima
la pupilla per retta linea, così per quella medesima linea, la sua forma se
molto leggiere, e che perde molto per la resistenza dell'aria. manzoni,
soggetto alla legge di gravità; che per sua natura tende verso l'alto;
: leggier pallon di vento pregno / per le strade del ciel sublime alzato,
(52): cavalcando l'altr'ier per un cammino / pensoso de l'andar
in camicia stieno tutti i mesi / per poter più legger'ire al perdono. leandreide
errore / d'angelica, ch'avendo per tanti anni / fornita la città fin
] vendeva a suon di lira / per non star di danar sempre leggiero. magni
. 5. che si distingue per corporatura e peso notevolmente inferiori al normale
oncia, / io sarei messo già per lo sentiero, / cercando lui tra questa
viso, raffrettò suo passo, / e per magrezza e per voler leggera. pulci
passo, / e per magrezza e per voler leggera. pulci, 1-69: ma
fasce e con busti il corpo delle femmine per far loro un personale svelto e leggero
leggera calvizie, in certi casi e per certe professioni, è veramente indispensabile.
che quanto richiamando più l'envio / per la secura strada men m'ascolta.
mangiano e dormono solamente quanto basta, per avere forze a camminare a dio.
vi gettai, ch'indosso tengo, / per esser più leggiera al corso, quando
nel punto che la bestia chinò le coma per ferirlo, quel negro, leggero come
alla meglio il denaro, si cacciò giù per le scale, leggiero come una rondine
lavato dall'alba / la compagna uscirà per le strade, leggera / del suo passo
... le mani apparecchiate e leggieri per faticarsi e per fare l'opere de
mani apparecchiate e leggieri per faticarsi e per fare l'opere de la casa sua.
14-41: appena arrivato, mi son messo per giovane da un barbiere napoletano. avevo
, 18-70: ed ecco che, per cieca obliqua via, / di larvette
faciano due solchi... e per ciascuno si sotterrino con leggier terra le
affittavano in perpetuo o a longhissimo tempo per leggerissima pensione. g. dolfin, lii-10-458
di imposte le quali invece sono leggere per caio meglio attrezzato e capace.
perché avete delle famiglie leggère. ma per la grande maggioranza, non è così
erano leggiere, perché non servivano che per gente a piedi. i ponti non erano
e leggera. 10. per estens. che è di facile digestione,
uso avverb. bonichi, 62: per mangiar leggiero / vive l'òm sano,
/ vive l'òm sano, e per lo troppo more. sacchetti, 16-107:
, iv-1-236: fatemi preparare la colazione per le tre, leggerissima, e il pranzo
le tre, leggerissima, e il pranzo per le nove. -non gravato da eccesso
mosto, 322: vi corre per mezzo un fiumicello d'acqua chiarissima,
acqua ne danno bere agli ammalati, per esser leggerissima da digerire. soderini,
. piovene, 7-411: mi fermo qui per rinfrescarmi, bevendo un vinello locale,
sigarette. piero rifiutò: erano troppo leggere per lui. -che agisce in modo
756: propaga [il vento] per tutto il giardino un leggiero fruscio.
contorno). magalotti, 21-13: per leggera e sfumata che sia la tinta
leggero. 13. appena percettibile per l'indeterminatezza delle forme (un'immagine
. gozzi, i-4-110: alzai le braccia per abbracciarlo e lo cinsi con esse;
può pervenire alla virtude, se non per lo destro sentiero; per l'altra via
se non per lo destro sentiero; per l'altra via è leggiero discendimento
al ninfemo. ottimo, i-413: non per vie piane e leggiere, non per
per vie piane e leggiere, non per dolci sonni e dilicati riposi si puote
caldo o dal freddo, siccome anche per essere aperta e libera, o ingombrata da
. comisso, v-24: il cielo da per tutto si inarca asciutto e leggero.
jesù un mal leggeri / e, per guarirne, al bagno lui n'andoe.
infermossi d'una leggiera terzana che, per esser egli carco d'anni, quantunque fosse
quella vostra profezia / della colica leggera / per adesso non s'avvera. pavese,
, dove si affacciava il mare, mescolavano per me alle volubili parole di ginetta un
19-29: orlando ferì lui molto legieri / per non volergli sue carni tagliare. forteguerri
hanno tutti i motivi subiti e pronti per la propinquità del core al cervello.
con tra la francia e di screditarsi per principe leggiero. monti, 23-764:
, 18-1-358: cominciò a dire apertamente per tutto, come leggiere e sboccato ch'
leggero. può compromettere se e altrui per la sua sovrumana imbecillità. svevo,
cosa credevano. pellico, 3-287: per alcun tempo di celar s'impose /
non era vero. gli uomini avevano per lei press'a poco la stessa importanza di
incline, propenso, proclive (ed è per lo più in relazione con una prop
, favorito. sacchetti, v-79: per usare sua lussuria più liberamente con le
con le vergini, ordinò di farle serve per esser più leggero a giacere con esse
segio in quattro serpi ogne stagione / per l'ale gran giornata m'è legera:
è sì leggiere, com'è lo 'ngannare per involvimento di lingua lo vile popolo e
a me cara / talvolta, che per lui si è fatta, dentro /
quella stanza suadeva, pareva fatto apposta per destare pensieri leggeri e voluttuosi. -con
lo smoderato desìo di dominare, arebbe per tutta la sua vita conservato a se stesso
svestì, così leggiera, / ch'udì per terra il piccio d'uno spillo
i-317: quella, leggiere levata, correrebbe per mezo il mare. s. bernardino
menato un molto leggiero colpo e quasi per giuoco in su la spalla del gonfaloniere.
perch'io preferirò spesso di mandarvi lettere per occasioni private. serra, ii-178:
e volatizza senza scorie... per lui era stato un periodo leggero.
come insieme dovemo, / e leggier per amor ne combattemo. guicciardini, i-339:
leggere; cioè dee amare di patir per amor suo. -facile a governarsi
volgar., 3-145: i leggierissimi vizi per ne- gligenzia e per non curargli,
i leggierissimi vizi per ne- gligenzia e per non curargli, passano in conspersione e
che, io so ben, m'aristi per scusata. bembo, 10-vi-208: quelli
il reo paia che si debba sferzare overo per alcuni mesi mettersi in prigione, i
esperienza che se si fulmina temerariamente e per cose leggieri, più tosto è sprezzato
sua natura, ma ci fosse divenuto per gradi, e ciò per aver lasciato crescere
fosse divenuto per gradi, e ciò per aver lasciato crescere una passione, che
in sé, ma che noi sono per quei che stanno in genova. pascoli,
9-243: la sua impazienza e sdegnosità, per essere difetti tanto leggieri,..
non meritano considerazione alcuna in una natura per altro così dolce e placabile. crudeli
volgar., 4-82: spiritualmente, per queste lepri possiamo intendere quelli spirituali che,
lepri possiamo intendere quelli spirituali che, per le occupazione delle cose dii mondo e leggieri
questa nostra, ch'io... per leggier diletto... perda la
è pia- gentera, / non già per voi, ma per me non biasmare.
, / non già per voi, ma per me non biasmare. bartolomeo da s
/ è tanto forte che spesse fiate / per l'altrui potestate / darla al meo
ma non leggero, / d'andar per quel cammin ch'à comandato / colui ch'
che maturo consiglio, andò spargendo da per tutto il manifesto de'casi suoi.
opera puote essere fruttuosa e debba piacere per li naturali desideri degli uomini, mi mossi
uomini, mi mossi a cominciare, per esempio di me uomo di leggieri scienza,
concedere del loro tempo alcuna parte, per lasciare agli altri memoria delle cose appariranno
barberino, i-208: vedrai giurar alcuno / per ogni cosa picciola e leggera. /
la vera, / quando esso poi per necessità giura, / non è creduta.
[dell'interdetto] non si mandò per il signor cornaro, ambasciator in inghilterra,
. croce, ii-2-53: dà saggio, per iscandalo, delle vane opinioni, incerte
[le lettere] dai goti e per essi da adamo e dalla personale comunicazione
, rettor., 91-33: mosterremo, per cagione d'insegnare, un leggieri e
, 1-vii-511: il magistrato degli otto, per una leggiera cagione, sendo francesco de'
sustanza. goldoni, v-1147: non piangete per così poco: non vi affliggete per
per così poco: non vi affliggete per un sì leggiero motivo. manzoni,
di cotesti bronzi era elemento troppo leggero per fondarvi qualsiasi illazione. -con litote.
si dovrebbe dire de gli auti discorsi, per altro molto ingegnosi? -converrebbe dire che
e vani. peregrini, 2-226: leggiero per la materia fu il componimento di colui
trasparente velame. -che eccelle per stile, chiaro, spigliato, disinvolto
16-iii-240: stimo che non sia forse per dispiacere, giacché ho mentovati incidentemente i
io penso a mia leggera vita / che per veder madonna si mantene / e la
lo gaio tempo al presente m'invita / per la fresca ver- zura a gioia e
possibile che vi si potesse mandare ambasciate per uomo apposta, quantunque leggieri, in
o di zavorra alquanto limitato, e per conseguenza ha scarsa immersione e tiene male
e sottili sono quelli che mellio vanno per mare. ariosto, 42-23: vide
da rivista, ecc., contraddistinti, per lo più, da una larga diffusione
aggiunto di 'voce ', che per lo suo poco corpo si piega facilmente alle
uso avverb.: didascalia che indica, per lo più, un passaggio rapido,
pezzo, specie nel caso di esecuzioni per archi). tommaseo [s.
massimi sono di kg 61, 237 per il pugilato, di kg 67 per la
237 per il pugilato, di kg 67 per la lotta libera e la lotta greco-romana
lotta greco-romana, di kg 67, 5 per il sollevamento pesi, di kg 63
il sollevamento pesi, di kg 63 per lo judo). 49. industria
troppa gente dai lavori e mestieri, per istruirli e addestrare, lui, gente
; poi le genti più grosse l'ingaggiarono per modo che a mezzo giorno tutte
procedere con l'istessa considerazione. come per esempio che... la leggerezza
e la volubilità si formino giovani, per essere vizii lunari ed in certo modo venerei
gubernare uno ucello,... per altro una sentilla de legiero, secundo el
dar di leggero / risposa tal che per lui si diprima. guittone, xlviii-45
virtute e qual n'ha meno; / per arte move un monte de legiero /
149: la mia tempera, malinconica per natura,... di leggieri
bandi, 283: non ho parole per dire come rimasero quegli sciagurati ghiottoni; ma
trovar non potendo di leggeri / chi per sangue a regnar fosse sì buono,
, 10vii- 400: ho inteso [per la vostra lettera] dello stato della
come fanno molte volte i medici, per non isbigottire gli ammalati. -passar
: non sono cose da trassinarle così per leggieri: e se tommaso ne verrà co
, 6-132: doveva stare leggero, anche per disturbi epatici e viscerali. 55
alcune nuvolette leggerine leggerine; buttate là per quei campi solitarii, come veli d'oro
, da parte del protonotario, che per iuste casone de casa non se partisse
certe vergogne. baldini, 14-99: per prima difesa cercai d'assumere..
un'aria dimessa e leggerona, quasi per passare meglio inosservato. banti, 11-267:
industriale del belgio, già rinomata per le sue sete. leggiadraménte,
, 29-43: una gentil donzella, / per passar sovra il ponte, al fiume
, leggere una di quelle dell'ariosto per vedere la diversità dello stile, e con
chi studia di danzare e ballar leggiadramente per altro che per compiacere a donne?
danzare e ballar leggiadramente per altro che per compiacere a donne? pino, l-1-135:
ritengo ancor vivo in mente quel cannocchiale per cui vidi con sommo piacere merendo così
bandello, 1-45 (i-534): per il giardino leggiadramente diportandosi,..
e opaca, tagliata su un modello per bambola, con una scollatura aguzza e
/ si veggono a chi 'l guarda per diletto. buonarroti il giovane, i-435
bellezza... spiccava più vivamente per la vaga foggia di mascherarmi. =
bella legiadria, / non dèi per gelosia / tenermi sì distreta, / e
quale qualche volta piace non tanto per la perfezione e buona propor
zione del corpo, quanto per una certa conformità che ha cogli
lei piace, ed ecco: / perdi per sempre la sua leggiadria / a
ogni atto gentile e grazioso, che per studio umano e onesto s'acquista. magalotti
bella di leggiadria. rajberti, 1-57: per le piazze sarai la taglioni o la
, / bisognerebbe aver occhio divino / per far di lor giudizio: e tal
in te corpo vestì la leggiadria. / per te risorge la virtute oppressa.
or ecco leggiadria di gentil core, / per ima sì selvaggia dilettanza / lasciar le
lo signore non ha misericordia di noi per nostre gagliardie e per nostre leggiadrie,
misericordia di noi per nostre gagliardie e per nostre leggiadrie, ma elio ha misericordia
leggiadrie compiute, / io son colei per certo in cui salute, / essendo innamorata
i-299: gualdrada... egli tolse per moglie per una leggiadria che le vidde
gualdrada... egli tolse per moglie per una leggiadria che le vidde fare nella
il conte, considerata la savia risposta, per mano dell'imperadore la sposò.
. 3. letizia; felicità per lo più gaia e spensierata; gioiosa
, di leggiadria unico porto, / per tanto alta vittoria al mondo caro, /
: l'altro consta di turchi naturali, per destrezza nel maneggiar la lancia e la
maneggiar la lancia e la scimitarra, o per leggiadria nel cavalcare o per altra simil
, o per leggiadria nel cavalcare o per altra simil qualità riguar- devoli. saraceni
. pagano, 1-266: la leggiadria per lo più de'movimenti dicesi; la gentilezza
delle maniere. 5. per estens. aspetto gaio, affascinante (di
queste cose congiunte e collegate insieme, per il quale tutta la faccia della bellezza risplende
leggiadria. scaramuccia, 125: aveva per suo naturai talento il formar grate e
opere corinzie; come quella che, per tenerezza, floridezza e leggiadria, per
per tenerezza, floridezza e leggiadria, per gli vari ornamenti di foglie e di volute
di fiori fatto han ballata, / per leggiadria ci hanno tolt'elle / una vesta
, iii-147: non volendomene io servir per altro che per mezzano ed intercessor mio
non volendomene io servir per altro che per mezzano ed intercessor mio con esso voi
all'infinito nella nostra lingua, non solo per leggiadria e per forma di dire,
lingua, non solo per leggiadria e per forma di dire, ma ancora per necessità
e per forma di dire, ma ancora per necessità, non avendo nome di quel
oggi son più famose, e posta inanzi per esempio di gravità e di leggiadria.
sulle spalle il cadavere del figliuolo mortosi per amore. ferd. martini, 5-129
non sapendo che david vi fosse, david per una leggiadria gli andò dirietro, e
: si contiene in molta leggiadria, menando per la piazza gran sollazzo, mostrando orgogliosamente
le madamoselle. -per leggiadria: per ornamento. ser giovanni, ii-103:
ornamento. ser giovanni, ii-103: per leggiadria i gran signori tartari portano la
, 7-87: il detto re d'araona per leggiadria si fece intitolare piero d'araona
cuccuruccù. = comp., per giustapposizione, da leggiadro e dal vezzegg
/ meco facea quella cotale istoria / per cui la donna impregna e divien madre
leggiadre / e belle membra mie volea per frutto / de l'opra sua,
dopo mill'anni agli altri scorno / per la mia lingua, se noi guardi,
leggiadre forme / veder, sentire e ricusar per sempre? onufrio, 53: rimaneva
): era chiamato biondello, piccoletto della per sona, leggiadro molto e
. dopo essere andate a piedi come bachi per le strade di parigi, si mette
. gemelli careri, 1-i-34: sono per altro elleno bellissime, leggiadre ed infine
l'ostro / che l'arme avean per sopravesta intorno: / ma via più risplendea
effetto al parer si corrisponde, / che per te il secol si pò dir beato
, 7-4 (48): deo, per qual dignitate / così leggiadro questi lo
/ e spesso ne va alzata / per sin quasi al ginocchio. epicuro,
ch'un zefiretto / che voli su per l'erba ripiegando / le cime tenerelle
bruci le membra. 5. per estens. che si distingue per bellezza
5. per estens. che si distingue per bellezza armoniosa e delicata (un oggetto
volunteroso, stanco e lasso, / per un sentier m'invio, legiadro ed erto
e forse eletta / dal diritto cammin per deviarne. g. gozzi, i-23-86
, si veggono tremolar lascivamente non meno per ordirne dilicata ghirlanda alle muse che per
per ordirne dilicata ghirlanda alle muse che per intesseme velo profumato d'odori alle grazie.
. b. giambullari, 3-15: or per venire alla conclusione / e dar principio
, 19: riesce leggiadrissimo, quando, per tassare un errore, s'introduce un
quello machiato sia, come sarebbe se, per tassare un mal uso dei nostri tempi
qualche leggiadra e ben intesa favola / per non rammemorare i morti a tavola? algarotti
appunto perché gl'italiani sono gai ed allegri per natura, molti de'loro canti.
alla madre. -che si distingue per la raffinatezza e l'eleganza delle opere
di leggere i vostri scritti, e per conseguenza di stimarvi e di riconoscere in
un mestier così leggiadro; / ma per voi sola vorrei, / dori mia,
grazia, che in esse scorsero e per la forma del dissegnare e modo leggiadro
, 1-ix-173: un solo canto è per gli uomini; ed è quello dove con
abbastanza arguta, leggiadra, profonda e precisa per parlare dell'alto ed adorabile fiore,
chi dopo fia, / ch'avrà per fama (ahi lasso) / come in
tua voce. fanfani, lvii-13: vedendosi per ogni dove ritratte ne'versi e nelle
, bizzarro. petrarca, 2-1: per fare una leggiadra sua vendetta, /
menzogna. 15. che si distingue per squisita e amabile delicatezza (un gesto
vidi il vostro adone tutto gioioso passare per di sotto; vidi...
, 1-14: in pittura alcuni grazieggiarono per eccellenza ne'capelli, toccandoli con certo
donne guidassero più danze vive e leggiadre per intrattenerlo e renderlo di buono umore.
mostra in sé nocchier virtù leggiadre / per prosper corso di stella serena, / ma
prosper corso di stella serena, / ma per tempeste impetuose et adre. serafino aquilano
della casa, ii-13: gli ateniesi, per lo cui studio la virtù stessa si
leggiadra e più vaga e più perfetta, per niuna condizione si vollero attenere al consiglio
xxxiv- 323: quella madre / per cui s'acquista in ciel la palma
, xxx-52: non moveriano il piede / per donneare a guisa di leggiadro. boccaccio
alle cose ben dette essi sempre rispondono per lo contrario. citolini, 2-14: questi
vanno limosinando col breviario aperto in mano per mostrar che sono dotti. monti, 3-50
27: diverrei volentieri unguento siro / per profumarti tutta, e in bel monile /
/ moscadelletto / di montalcino / talor per scherzo / ne chieggio un nappo.
che voglia tuttavia sostenere la sua opinione per buona e ragionevole. = deriv
dalle minute, ed ancor peggio, per li scorbi e per le rimesse poco leggibili
ancor peggio, per li scorbi e per le rimesse poco leggibili, che nelle
di essere letto (anche senza distinguersi per pregi o qualità particolari). sarpi
. sarpi, i-1-54: consigliarci che per fare il suo libro più leggibile da
a vari sug- getti dato un canto per uno, per metterlo in ottava rima,
getti dato un canto per uno, per metterlo in ottava rima, per farlo
, per metterlo in ottava rima, per farlo più leggibile con questo lenocinio alle schizzinose
leggibile con questo lenocinio alle schizzinose, per dir così, orecchie italiane. foscolo,
dotti. scritte a penna andante sono per essi come per noi facilissima cosa;
scritte a penna andante sono per essi come per noi facilissima cosa; e grate anche
. di libri leggibili, e tutti leggevano per intanto la requisitoria del bonghi contro questo
in italia ». 3. per estens. manifesto, chiaro, perspicuo.
mazzini, 26-124: l'unito biglietto è per giuseppe; leggibile s'intende.
? e ci metto tutto l'impegno per poterti scrivere leggibilmente; mettiti un paio
3-129: il prete leggicchiava il breviario per attendere che mio padre uscisse dal suo dormiveglia
là, saltano dritto al conte ugolino per ritrovare le prime impressioni. nievo,
gli uccide. = comp. per giustapposizione da legge e gridante (v.
spreg., poiché tali provvedimenti, varati per lo più a scopo elettoralistico prima delle
dicono, specialmente, i ragazzi, per chi fa delle leggi, dei soprusi,
di legge ', che usa 'per forza '; modo registrato. nieri,
. di lèvis * leggero '; per il n. 2 cfr. genov.
deriv. da alleggio (v.) per aferesi. leggìo (ant.
. legìo), sm. mobile, per lo più di legno (che può
lo libro delle laude... per cantare le laude. capitoli della compagnia
. -in partic.: sostegno, per lo più di metallo, sul quale
, del cembalo, dell'organo, per posarvi lo spartito. algarotti,
* lacryma nihil citius arescit'. memorie per le belle arti, 1-2-88: ha congiunto
piano inclinato regolabile, collocato sull'altare per sorreggere il messale. d'annunzio,
. 4. tipogr. leggio per ritocchi: cavalletto variamente inclinato, con
leggio', stancare un leggio: distinguersi per una straordinaria loquacità. r
la tosse, / ma cica- lavan per vizio natio, / sicché stancato avrebbero un
parole a un leggio '). dicesi per tacciare qualcuno d'eccessiva loquacità. arlia
rettori. a. casotti, 1-3-14: per darvi poi la norma della scienza /
. xoyetov 'palco, tribuna [per parlare] '(da xóyo? *
blica doglia. = comp. per giustapposizione da legge e passivo (v.
dire, conviene che ciò si faccia per modo d'ordinata e discreta dottrina,
scrivendo si dice. dominici, 4-86: per carità, vi priego, sorelle leggitori
priego, sorelle leggitori, che oriate per me peccatore poverello ed indegno. arte
non mi stenderò più... per non tediare e non venire a noia al
l'ufìcio nostro... raccontare per levare mediante la fatica e diligenza nostra
foglietti bianchi che l'amico mi lasciava per empirli eventualmente delle mie noterelle e postille
addetto alla lettura della messa in carta per la foratura dei cartoni. 7.
leggitore): apparecchio ad aria compressa per la traduzione in movimenti meccanici dei segnali
, iii-16-197: il povero leopardi, forse per mostrare al volgo de'leggiucchiatori che si
. oriani, x-30-127: indarno per qualche tempo gli scontri erano proseguiti fra
corpo, ecco il iaia diventare, per disgusto, praticamente liberista. g.
di un mosè legiferante. 2. per estens. che formula leggi scientifiche.
giférer », avuto dai francesi stessi per cattivo neologismo, il verbo * legiferare
entro noi stessi a questo modo e per tutte le altre età della vita.
palline, e le giocava una a una per moltiplicarle. = nome d'agente da
soi corpi? - necessariamente. - per qual potenza divina 0 umana?
ancora fu chiamata dea legifera, per essere stata la prima infra gli dii che
5-2-71: diede [cerere] le leggi per le quali gli uomini si avezzassero
, giusta e piamente; e per questo gli fu di legifera ancora dato il
appartiene a una legione, o, per estens., a una formazione militare
voce, che de'legionari romani, per molti altri scrittori ed a molti segni agevolmente
g. capponi, 1-i-151: appartenevano per nazione a quelle genti ripuarie, le
in un paese inospitale. 3. per estens. nell'età moderna, appartenente
dei legionari e di d'annunzio, che per lui era 'un fesso come tutti
determinati ideali o finalità, si pongono per lo più al di fuori o addirittura contro
di ricchi borghesi, e anticamente fu edificata per gli romani, imperocché in quello luogo
a poco antidiluviana. 2. per estens. corpo militare di notevole consistenza
costituitosi più volte nei tempi moderni, per lo più nel corso del risorgimento italiano