come? i signori toscani non hanno per me che maldicenze ed oblio, e
. di insalato1 (v.); per l'espressione insalata russa cfr. il
recipiente fondo a forma di catino, per lo più di porcellana o di vetro,
fondo, a modo di catenella, per farvi e rimestarvi l'insalata. tommaseo
: avevano un servizio di piatti solo per sei persone, e mancava la salsiera e
di raso verde che raccoglie le schede per l'elezione del presidente della repubblica.
tenere e gustose, che si usano per la composizione di tale piatto. magalotti
. 2. messo sotto sale per essere conservato e mantenuto commestibile (carne
venderla, come sono i pesci insalati per la quaresima,... e così
, quali pesci insalati e fumati si mandano per diverse città. bresciani, 6-x-317:
di maiali freschi e insalati. — per simil. serdonati, 6-337: diede
l'altra turba de'morti, distinti per popoli e per tribù; alcuni vecchi
turba de'morti, distinti per popoli e per tribù; alcuni vecchi, intarlati e
] colla dolcie combatte, le foci per lo paese montano per contrario corso.
combatte, le foci per lo paese montano per contrario corso. guido delle colonne volgar
vivo giunse a terra; ed infiato per troppo beveraggio della insalata acqua, nudo
insala, chi mette cibi sotto sale per la conservazione. legge generale del
114: portavano l'acqua del mare, per portare la 'nsalatura, e mescolavanla con
mangiare alli cavalli. 3. per estens. il periodo di tempo in cui
viscose, e nel nord si adoprano per insaldare la biancheria invece dell'amido. carena
v.]: le camicie s'inamidano per poi insaldarle. moretti, ii-120:
spagnolesca del secolo,... per la niuna molleggiatura dello stile sempre insaldato
ancora vivo nell'amministrazione del battesimo, per cui il ministro tocca con la saliva
insalizióne. i malfattori entrarono nel giardino per insalizióne '. dite 'scalata ',
tu rineghi il tuo verace dio / per questa libertà profana e falsa, / tosto
e poi le monda, e tagliale per traverso longhette e sottili: mettili alquanto
: cominciarono altresì le febbri maligne, per la qualità di quell'aria insalubre, ad
perfido ricovro. beltramelli, iii-999: per starsene più solo... non volle
producono esalazioni o materiali inquinanti, pericolosi per la salute pubblica. tommaseo [
poco può fare un privato a proprie spese per correggere l'insalubrità dell'aria e la
... sono motivi ai governi per ordinare ai possessori di asciugarle o cederle.
colletta, i-220: nella estate, per fetore de'cadaveri... ed
, i-94: la mattina seguente molto per tempo si partì l'arcidiacono insalutato ospite
tempo si partì l'arcidiacono insalutato ospite per paliporan. a. casotti, 1-5-57:
più lunga permanenza / non era ormai per lui cosa prudente, / fece insalutato
il ciel trovar più acuto strale / per far un'insanabile ferita. loredano,
/ non eran fraterni / se non per il silenzio / e per la sete,
se non per il silenzio / e per la sete, / perché taceano e
ha veneno insanabile. 6. per estens. che non può essere bonificato.
che tracannava. magalotti, 23-20: gente per lo più vile di nascita, sempre
: tu, padre celestiale, / per lor guardar d'ogne male, / el
difendere questa voce ('buttiga 'per 4 bottega '), avesse studiato
rossi degli occhi. 2. per estens. iniettato di sangue, arrossato
sangue. leonardo, 2-511: per averne vera e piena notizia [delle
egli afferrano. 2. per estens. eccidio, strage. siri
poco prudente. sagredo, i-26: per eseguire gli ordini e per ischivare insanguinaménto
, i-26: per eseguire gli ordini e per ischivare insanguinaménto maggiore, fece spiccare dalla
car figli, / rabbiosa il segue per la selva ircana, / che tosto crede
insanguinava i tuoi piedi. 3. per estens. funestare con stragi, eccidi,
terra, / che 'l mar corriamo per più cruda guerra. savonarola, iv-519
interesse di difenderci, e non osi ferirci per tema d'insanguinarsi. -farsi
. a. cattaneo, i-122: per uno dato alle delizie, quanti dormon
: l'amico o 'l frate amabile / per toro altri svenò; / e in
bene sopra ogni cosa che si fugga per ogni via e modo quelli scandoli che ne
avessi ad insanguinare con essi loro, per quelli rispetti che alla tua prudenzia occorrano
le spalle erano tutte rotte e insanguinate per gli flagelli. libro dei sette savi,
in un fosso. 3. per estens. funestato da guerre, eccidi,
funesto spettacolo insanguinò la piazza di messina per la tragica morte di fra tomaso lipari
in un pien senato, / non per insanguinato / sentier coverto di trafitta gente
niccolini, 2-3-1: romagna / insanguinata per furor di parti. carducci, iii-18-37:
10 aggiunto di purpurei, o sia per vestire essi di cotal colore, o
mai. b. croce, ii-12-230: per seneca, l'ira è puramente e
fondo e sradicare. 2. per estens. furore, smania; stoltezza,
, sconsideratezza. boccaccio, viii-3-200: per ogni piccola cosa ci turbiamo e divegnam
iv-2-513: sono molti in italia che per insania di fare, e in difetto
iii-4-200: una fatale sublime insania / per i deserti, verso gli oceani, /
venuto qui, sulla soglia della chiesa, per scrivere delle insanie. -ant.
è la insania della superstizione, che per tali mezzi, co'quali ella dovea
le quali... diventino furiose per l'eròtica insania. prati, ii-266:
come la torma invasa dal dio discendeva per la montagna... propagando l'insania
la montagna... propagando l'insania per ovunque al passaggio...,
. gonzaga, ii-55: tu insanisci per ira, e io ti ammonisco a
, ii-46: basta una sola occhiata per insanire,... una sola punta
è senza remeio. 2. per estens. eccitarsi, imbizzarrirsi (un animale
traeano; / ma al ferino ululato / per terrore insanirono, / e dalla rupe
, i-16: la critica... per mancanza di materiali, fu costretta a
, mi davano l'impressione di cosa già per l'addietro udita. bacchetti, 1-i-466
livio volgar., 1-277: appio, per amore insanito, si provò d'avere
d'avere la pulcella eccellente di forma per doni e per prieghi. felice da massa
pulcella eccellente di forma per doni e per prieghi. felice da massa marittima, xliii-
a ciò con pianti e lutti, / per la pietà dell'anime insanite. imperiali
... d'un re insanito per un filtro malvagio. 2. per
per un filtro malvagio. 2. per estens. inferocito (un animale).
lontano, / mostrossi a noi qual uom per doglia insano, / che molto amata
i passi invano / più giorni e più per questa e quella via, / in
vestito che tutte le dame devono farsi, per il lavazampe del giovedì santo.
pila dove la calida e la fredda per cannoni e chiavi lì mettar si possa.
atleti; e più oltre la stanza per la fredda lavazióne, ch'ora chiameressimo
o di evaporazione, overo di nettamento per lavazióne, gliela avrete dal maestro sceglitore
oliare lavorata col tornio), adoperato per cuocere i cibi o per altri usi
), adoperato per cuocere i cibi o per altri usi di cucina; pentola,
sale. paganino bonafè, xxxvii-175: per conzare vino volto toli el vino volto
sen va! e'lassò l'amo / per una voce ch'egli udì gridare.
alcuni si puosero lavezzi di bronzo in testa per elmetto over celata. tassoni, iv-1-77
cavoli. 2. vaso, per lo più di terra cotta, con manico
, in cui si conserva la cenere ardente per scaldarsi le mani; scaldino.
laveggi / fare un festone: crivelli per aria / ventilar gemme. redi, 16-
di quel vasetto di terra che serve per iscaldar le mani, fu così detto per
per iscaldar le mani, fu così detto per la somi glianza che ha
che ha con quel vaso usato in lombardia per cuocervi la vivanda, e chiamasi dai
paiuolo nel lavéggio: evitare un male per cadere in uno peggiore. tansillo,
tansillo, 3-124: aperse gl'occhi per vedere il sito / ma cascò dal
o due pozzetti, rubinetti di alimentazione per acqua calda e fredda, e talora
nella quale i fabbri immergono il ferro per temprarlo. fausto da longiano [tommaseo
e letter. tomba, avello. -anche per simil. n. agostini,
laverìa, sf. impianto minerario per l'arricchimento e la concentrazione dei minerali
, da praticarsi o mediante flottazione o per mezzo di trattamenti all'idrovaglio.
imbevuto di profumo, che si usa per lavarsi il volto e le mani.
2. piccolo strofinaccio di spugna, usato per lavare stoviglie, lavandini, ecc.
. nella valtellina), è utilizzata per la sua duttilità nella fabbricazione di vasi,
così appelliamo la superficie della terra che per tacque piovane penetranti si muove dal suo
: / trascinando un fastello / cascò per le lavine. d'annunzio, iv-2-1070
lavine su cui ora le nubi fumigavano per quell'aria senza tempo tinta. ojetti
? si fa una gita? giù per la lavina! cominciando da quella in alto
santi, i-343: scendendo... per una pendice inculta e pietrosa, giunsemo
lavando la lastra di rame con acquafòrte per mezzo di un pennello. 3
) a lasciarsi lavorare da macchine utensili per essere trasformato da materia prima in prodotto
diede lavoro, assicuratosi che io potevo lavoracchiare per lui senza mandarlo in malora. carducci
il contino giacomo... lavoracchiava per buscarsi de'soldi dagli editori e ristringeva
. pavese, 7-191: cosa avrei dato per avere un lavoraccio anche sporco -il facchino
sì gli consente iddio ben truandia / per quel che gli fallisce al su'managgio.
: è acqua pura, se non che per lavo- ramento ovvero passamento per alcun luogo
non che per lavo- ramento ovvero passamento per alcun luogo prese quel colore.
la rivoluzione italiana ha da combattere da per tutto gli stessi princìpi fondamentali. ha
princìpi fondamentali. ha da distruggere da per tutto il privilegio clerocratico e il parassitismo
parassitismo governativo; ha da venire da per tutto in aiuto alla moltitudine lavorante.
, 1-50: il ceto lavorante spendeva meno per vivere, ma era meno retribuito.
: l'italia lavorante. 2. per estens. che è tenuto in esercizio;
. leggi di toscana, 3-148: per levare più che sia possibile ai trasgressori
e f. chi esercita un mestiere sia per conto proprio sia alle dipendenze di un
bandini, 2-i-147: 1 poveri lavoranti per vivere, e non campandosi di oro
desiderano il denaro se non come mezzo per fargli ottener queste in quella quantità che si
queste in quella quantità che si richiede per loro sostentamento e della loro famiglia. manzoni
potessero lavorare in condizioni igieniche, ciascuno per sé, dio per tutti, senza
igieniche, ciascuno per sé, dio per tutti, senza il truce padrone a lesinar
mandate tu? -primo lavorante: chi per le capacità naturali e per l'esperienza
: chi per le capacità naturali e per l'esperienza e l'abilità acquisite è considerato
certi lavoranti di simile mestiero, e per lavorante il teneva in bottega. mazzini
, vinverra vuole il genero in casa per risparmiare il lavorante. pratolini, 3-119:
forma, prende con essa, volta per volta, pesto da convertirsi in un foglio
mezzadria. scola, xl-403: per accrescere nella classe questo numero d'utili
lui servir vogliente; / e se per lui servir sempre lavora, / a zo
a questo signore: io voglio lavorare per costui dieci dì; e un altro dice
altro dice; io ne voglio lavorare per lui venti dì; il signore riceve quest'
dì lavorando ed affaticandosi guadagnar il viver per sé, per la moglie e due figliuole
affaticandosi guadagnar il viver per sé, per la moglie e due figliuole, senza
: lavorare, praticare il bene, vivere per gli altri... potrei ora
. bocchelli, 1-i-271: tu sei pagato per lavorare sotto di me fino al san
, 2-125: alcune ave sono ordinate andare per fiori, altre ordinate a lavorare,
/ fa, disfare, rifare: / per l'ozio, per la fame0 per la
, rifare: / per l'ozio, per la fame0 per la gloria, / è
/ per l'ozio, per la fame0 per la gloria, / è tutto un lavorare
ad olio. 4. eseguire lavori per lo più di carattere artistico o artigianale
, mettendolo nelle braccia e nelle gambe per fare eguale tutte le grossezze; di
si domanda 4 lavorare in tondo ', per non aver sotto il suo campo e
eccellentemente... d'incavo, per ismalti e per niello. baldinucci,
. d'incavo, per ismalti e per niello. baldinucci, 114:
potea lavorare, di pormi in viaggio per cercar salute o morire, e a recanati
conrad. 7. impegnarsi alacremente per il conseguimento di uno scopo determinato;
da fare. giamboni, 107: per la potenza, ch'è nell'anima,
[in inghilterra] si agitava e lavorava per un indirizzo politico che risolvesse i problemi
xxxvi-56: ahi, perché non labora / per istar mai sempre a sì gran gaudimento
, ii-5: molti han lavorato più per oscurarne le idee chiare, che per
per oscurarne le idee chiare, che per istabilire o illustrare quelle che avean bisogno o
che amore non lavora [shakespeare] per metterci viva sotto gli occhi quella infame
acqua entrava nella tonda cella, / che per non affogare / senza posa doveva lavorare
di chi lavorava a rincarare il pane per vendere il grano ai « patani »
mente diligentemente come fedelmente e divotamente lavorano per lo signore loro con pianto e con
la carboneria ha diffuso che noi lavoriamo per bonaparte. pavese, 7-159: -chi
in tutti lavora. cavalca, 6-1-285: per niun modo è possibile che l'uomo
della loro professione. 11. per estens. essere in piena attività di
molini, folli e altri edifici fatti lavorare per forze d'acqua. tommaseo [
in più luoghi ammalati contagiosi, che per estinguerlo fu di mestieri cavarsi la maschera e
di mestieri cavarsi la maschera e dichiararsi per infetti. salvini, 19-iv-1-284: ero agile
come un giovanetto di quindici anni, sì per la cioccolata in corpo che lavorava e
fumatori, e gli sforzi della polizia per protegger questi, generavano scontri e incidenti
il foco lavorava drento, / che per costei perduto ha il sentimento.
partirebbe di monte- fuscolo? non dico per vederci lavorare le scodelle, ma per
per vederci lavorare le scodelle, ma per esserci il dolce e raro trattenimento del nostro
. che il turco lavorasse due fornelli per allargar la breccia. milizia, iv-303
iv-303: michelangelo si fece tutto da per sé, fin le mestiche, ogni necessario
tagiini, 2- 293: passando per i vari pertugi dell'osso chiamato cribriforme,
veduti. e basta dire ch'erano destinati per la galleria di tal signore, che
e non dubitate poi che non siate per conseguirla. graf, 5-24: velata
.. consiste in aver un'esquisita officina per lavorarvi sì fatte immagini vive, chiare
, anzi è lavorato, maneggiato, trasformato per riuscire a qualcosa di più serio che
che non sia renzo e lucia, per avere azione nella società. manzini, 10-214
maestro alberto, 179: se alcuno, per cagione di lavorare il campo cavando la
peso d'oro truovi nascosto, questo per caso fortuito si crede essere avvenuto. g
, 1-23: saturno... per suo senno e consiglio addirizzò que'
che faranno la ricolta, e lavorrannolo per quest 'al tr'anno. cellini,
piano, /... / da per sé lo lavora di sua mano.
stava fermo; di modo che, per la sua condizione, poteva dirsi agiato
è coltivarlo più o meno assiduamente, per averne frutto: e lavorasi anche non
italia non si lavoravano opere le quali per ingegno e per dottrina potessero stare a petto
lavoravano opere le quali per ingegno e per dottrina potessero stare a petto di quelle
di vera gloria: e il dolore, per non averle lavorate e adornate degnamente,
] stilato, anzi finemente lavorato, per ciascun libro nuovo! 23.
qualcuno a proprio vantaggio; adoperarsi abilmente per
renderselo benevolo o condiscendente o per otteinsieme con la preghiera il lavoro)
lavoro). ibidem, 271: chi per nerne l'aiuto, l'appoggio,
aiuto, l'appoggio, la collaborazione o per altri óra, per sé lavora
collaborazione o per altri óra, per sé lavora. ibidem, 349: lavorare
/ l'arti necessità diceva, per farne un marito, non trovava più pace
/ dell'agio; e chi lavora / per questo dà le spese a chi zini
'lavosi sta. rare uno 'per indurlo, ridurlo come si farebbe di docile
della fronte e adottato la società cittadina per entrarvi a vele spiegate. poi come motto
conduca, e dove la qual stata per forza, non solo costui la lavorò ma
. 'fatica '). per le varianti laborare e lagorare, cfr.
'l vuoi [il colore azzurro] per lavorarlo lavorata, sf. famil
quantità di in vestiri, o per fame verde,... vuoisi triarlo
: piccola quantità di laandato in malora per avere schiacciato un ciclista: ma io
lavoratèrra, dosso e che, per aver dissuasa questa impresa, si facesse
-lavorare sopra di sé: svolgere un'attività per 44: il qual podere è con
podere è con palagio ed altre case, per lo siconto proprio, esercitare una libera
luoghi dove dato fu il fuoco per convertirli in terreni lavorativi. forteguerri, iv-441
forteguerri, iv-441: se ne stava per lo più in campagna, / dove mio
toscana, 6-495: a ragione di cinque per cento delle staiora di terra lavoratia che
p. segni, 1-28: il fruttifero per certo e il lavoratio di essa è
in due modi; il primo vi servirà per ritrovarla in su le carte, dove
ritrovarla in su le carte, dove per anche è innominata; la seconda è distintissima
e di roghi che circondavano i lavorativi per difenderli dalle bestie, invadevano il terreno
artisti, ii-285: seguiremo, sperando per il commodo del bon terreno, che
del bon terreno, che aviamo quasi per tutto in sul lavoro, che in
, 4-529: mi tenne... per mio aiuto un manovale, a soldi
che non si riesca a trovar lavoro per i giovani e per i disoccupati.
a trovar lavoro per i giovani e per i disoccupati. 3. che
disoccupati. 3. che ha per fine e per effetto la produzione mediante
3. che ha per fine e per effetto la produzione mediante il lavoro (
, spesso con maestria e perizia, per lo più nell'ambito di attività artigianali o
1491: maravigliati di questo tempio lavorato per mano di maestri, ragguardi gli ornamenti
innanzi al vento. ariosto, 26-27: per stanze reali un paramento / d'oro
stimolar. d'annunzio, iii-2-310: per te, amazònio, / ho nella stiva
reso adatto, attraverso successive lavorazioni, per uso determinato. leggenda di s
legni quadri della grossezza di tre dita per ogni verso, i quali erano dirittissimi
c. dati, 11-71: vedeste voi per avventura quello scherzo di prospettiva per cui
voi per avventura quello scherzo di prospettiva per cui, spargendosi con un tale artificio
determinato e con un tal vetro lavorato, per quest'effetto ci rappresentano una leggiadra figura
, e di cui uno scampolo era servito per lo stipite della chiesa, per i
servito per lo stipite della chiesa, per i gradini, per le due magre colonne
della chiesa, per i gradini, per le due magre colonne. -intrecciato.
quel grano, e quel pollo? per lui cotesta non era roba lavorata, come
. pulci, 9-68: volle portar per insegna una luna, / sur una sopravvesta
tutta lavorata ch'io m'avea fatto per portar in testa la notte. inventari
seta, lavorato d'oro bello, per coprire la patena. -iron.
giunte lavorato a scacchi, / seguìa per retroguardia indietro alquanto. algarotti, 1-vii-28
scarpe nere lavorate. 8. per estens. azzimato, attillato. comisso
che da più di un mese ha sorriso per l'ultima volta. baldini, i-191
pisacane, vi-39: uno della masnada, per caso isolatosi in una strada, n'
illuminato, educato, allenato, preparato per compiti determinati. d. bartoli
santità. bocalosi, ii- 151: per quelli che non intervengono ai ginnasi non vi
un altro cittadino e meno lavorati, per così dire, ond'essere atti alle
ha fatto un lavoro del diavolo e per questa gente lavorata la lettera è un pretesto
... o si dava a divedere per uno di quegli uomini 4 lavorati '
addosso a'nimici, ed elle entrorono per la biada e per lo grano, e
ed elle entrorono per la biada e per lo grano, e ogni cosa arsono
, manco mungono il campo, e per córre e'frutti manco si calpesta e'lavorati
), agg. ant. adatto per essere coltivato (un terreno).
mantenuta in alcuni casi in italiano, per esempio cottoio * facile a cuocersi ',
lb. sei, che si partirono per metade. cavalca, 18-100: non fa
e debeli, sieno tenuti de levarse per tutta la quaresima magiore e per lo
levarse per tutta la quaresima magiore e per lo ad vento e ne ili dì di
ad ora di maitino a pregare dio per li peccatori. a. manetti, 21
/ è dato il mondo noi: non per gaudere, / ma per esso eternai
: non per gaudere, / ma per esso eternai vita acquistare. g. cavalcanti
quelli lavoratori della vigna, che erano venuti per tempo, perché il signore dava tanto
muli e gran distrier'zoppicatori: / per pettorali forti reste d'agli. bibbia volgar
lavoratori della contrada, la quale andava per gli campi certe erbe cogliendo. g
de terra! beicari, 6-281: andava per una via molto stretta posta intra due
: si spopolano le campagne di lavoratori per riempier le città di infingardi, di ladroncelli
3. chi svolge un'attività manuale, per lo più alle dipendenze di altri (
fortemente positivo). -i lavoratori: per antonomasia, la classe lavoratrice, il
arrighetto, 242: penelope, lavoratrice per sostenere la vedova vita onestamente, ora
grande famiglia. carducci, iii-19-59: per roma morirono insieme..., e
v'è la classe dei lavoratori, che per secolare abitudine produce, stenta e suda
locuzioni sono state create negli ambienti sindacali per nobilitare, con un termine nuovo,
, iv-368: 'lavoratori della mensa 'per dire i camerieri. montale, 3-91
lavare i piatti e trovare un pretesto per allontanarsi. non è una « lavoratrice della
queste e simili locuzioni sono state create per nobilitare la propria attività secondo la moderna
la moderna retorica del lavoro, cioè per indicare che si tratta di una professione
consta di sedici strofe, ed ha per ritornello, ogni due strofe, la
che non si possono udir con piacere per tanta somiglianza di cantilena. carducci,
talora di tipo paternalistico e si usa per lo più nelle espressioni buon lavoratore,
sentirmi circondato dalla stima che s'ha per i lavoratori, finisco per diventare un
che s'ha per i lavoratori, finisco per diventare un dormiglioso fannullone. pratolini,
l'oste e il lavoratore, danno, per mettergli al punto, ora un colpo
aiuti di cui la natura si vale per fecondarla. 2. tecn.
cosa, se non pel ferro, certamente per la ghisa di seconda lavoratura.
, v-70-88: xim soldi mezo n denari per la lavorascione de la cortigela. mamiani
di quel lavoro che muta la materia per farla servire a nuovi usi. '
abbiamo tre lavorazioni: la concia al cromo per le pelli da tomaie, la più
. -, la concia al tannino per i cuoiami da suola, la concia all'
cuoiami da suola, la concia all'allume per le pelli col pelo. e.
a casa tua: era uno stabilimento per la lavorazione delle sardine. 2.
': operazione applicata a qualsivoglia materia per condurla a quel grado che si desidera
ed hanno 16 faccette. guardi: per vederne le faccette ci vorrebbe11 microscopio ».
o senza asportazione di truciolo, lavorazione per deformazione plastica), ed eseguita in
il pezzo da lavorare e lo tiene fermo per un tempo prefissato o tempo base,
nelle fabbriche di automobili, di macchine per scrivere, ecc.). 6
, smerigliatura, lucidatura), necessarie per trasformare la materia prima (vetro,
dei quali è formato dagli attori principali per le scene più importanti e l'altro
importanti e l'altro da attori minori per scene di massa. 8.
, nome d'azione da laboràre; per il passaggio dalla b alla v intervocalica
. ant. e letter. lavoro, per lo più leggero e poco impegnativo,
a cui si lascia di rendere onore, per andare alle fiere, anche lontanissime,
i magazzini, alle mandre, o per non sapere staccare giammai le mani da i
: l'altro giorno poi partendo cavalcò per una valle piena di lavorecci e di bestiame
di bestiame et andò due leghe, per dormire la notte in una terra picciola chiamata
bosco antico, che da tutti sono tenuti per bonissimi. 3. agg
. giornale d'italia, xl-141: per formar un calcolo chiaro e giusto
ecc., guadagnino io soldi per ogni giornata comune, lavoreccia o feriale.
e debbiano con ogne studio et opera, per buona fè, senza frode,
di lavorerie pubbliche permanenti; l'una per rozzi braccianti, l'altra per gli
una per rozzi braccianti, l'altra per gli operai delle arti più comuni. mazzini
debbe operare, né fare alcuno lavorèrio per sé. brasca, 49: in questa
per lo contrario non trovando più la facilità del
lasciare fra questi fogliamenti alcuni belli spazi per fare alcuni lavoretti d'oro. cellini,
', lavoretto tutto delicatezza ed amore, per quanto ai nostri occhi arieggi un pochino
a tempo perso clerici faceva qualche lavoretto per le case. 3. tecnica
: la difficoltà è isolare queste azioni, per maneggiarle, come maneggio ogni singola poesia
avrò finito un lavorettaccio noioso che ho per stella, e che non potrei fare
è con suo padre a lavoricchiare qualcosa tanto per assuefarsi. 3. coltivare
padule, sie tenuto e debia pagare per prezo del pasco al camarlengo de la
la detta università v soldi di denari senesi per ciascuna bestia vaccina.
. mariano da siena, 17: per via si truova di belle lavoriere e
occupazione; fatica; attività produttiva, per lo più prolungata. vita
a fare cavare la terra del vivaro per alzare là suxo tanto che bastasse per fare
vivaro per alzare là suxo tanto che bastasse per fare quello monte. giustino volgar.
e'non si potrebbe vedere l'ultimo per antichità delli uomini; e per li
l'ultimo per antichità delli uomini; e per li lavorieri di re, o vero
e vino e olio e ferramenti e azze per fare i loro lavorieri. pasqualigo,
? / -a un picciol fornimento per un andriè, madama; / ma
se il meschino trovasse appena un'anticipazione per ravviare il suo lavoriero, or ch'è
lavorare agli stessi « lavorieri », (per usare una parola rimasta nel dialetto locale
, soldi 19, condanà la mità più per pena privo * etc. ';
; andrò frattanto / a dar mano per essa ai lavorieri. amari, 1-1-
, dell'artigianato o dell'industria, per lo più di pregio; manufatto.
medesima cucina si potrebbe fare un forno per cuocer pasticci e altri lavorieri di paste
ed anche di non pochi ecclesiastici, per sei giorni della settimana. =
minestra col mestolo. 2. per estens. pescatore della laguna che svolge
alla chiusa delle anguille, di traverso su per l'argine aveva lasciato la valle.
, sm. ant. lavoro (per lo più gravoso, faticoso).
poi ch'elli àe tutto questo trovato per lo suo pensamento, sì comincia 10
de la detta arte possa né debba né per sé né per altrui in neuno modo
possa né debba né per sé né per altrui in neuno modo, né per directo
né per altrui in neuno modo, né per directo né per oblico, lavorare né
in neuno modo, né per directo né per oblico, lavorare né fare lavorare alcuna
né farne né farne fare, né per sé né per altrui, alcuno lavorìo
né farne fare, né per sé né per altrui, alcuno lavorìo per neuna maniera
sé né per altrui, alcuno lavorìo per neuna maniera. felice da massa marittima,
era di iesù padre adottivo, / per sollevar la sensitiva fame, / al lavorio
: tosto voglio andare insino a lui per un poco di lavorio che mi fa.
ii] vermicello della seta... per sé, senza prendere di fuori cosa
, che cci soprapagoe d'anno per laurio di nostre vingne, che vangoe
mano a ordine e a filo, per avere più piacere in guardarli e vederli,
dare... sei fiorini d'oro per ispesa del laurio da santo spirito per
per ispesa del laurio da santo spirito per calcina e mattoni. lapo da castiglionchio
maestre strade erano pure mato- nate, per lo quale lavorio la cittade ne divenne più
anno 1337, a fior... per lavorìo che feciono nella casa loro di
ebbero inteso della edificazione delle mura, per vietarlo, mandarono ambasciatori ad atene nella presenza
solinga, come in fucina attissima per il lavorìo delle gioie, alla lucerna
: corinto... era stata donna per grande tempo di tutti i maiestri delle
il marito di lei si levasse ogni mattina per tempo per andare a lavorare o a
di lei si levasse ogni mattina per tempo per andare a lavorare o a trovar lavorìo
chiunque esce da tali scuole con lode o per lo manco riceve testimonianza di assiduità e
navi in atene, e gli donò danari per far quel lavorio, graf, 5-294
due buone femmine ch'io dico, / per farmi più dolente e più mendico /
andavansene nel campo. 6. per estens. opera del lavoro manuale o dell'
.. un frate solitario alla città per vendere lo lavorìo ch'aveva fatto, avvenne
, avvenne che si pose a sedere per venderlo all'uscio d'una casa dirimpetto
de'più nobili e ricchi lavorìi, per tale che andando veggendo per la terra
lavorìi, per tale che andando veggendo per la terra, sono tanti li ricchi e
gamba, sanza fallo te la romperesti per comprare di quelle cose. l.
e'vogliono ridurre la terra a seme, per pianarle. guarini, 376: crescend'
l'ago da cucire, ma gli spinetti per adattarmi la veste, per conciarmi le
gli spinetti per adattarmi la veste, per conciarmi le treccie, facevano il mio
giamboni, 4-289: gracco, fuggendo per li gradi che sono sopra il lavorìo
il lavorìo di calpumio, cambiato vestimento, per una fedita che gli fue data d'
non osano neppure di grattarsi la pera per paura di sconvolgere il sottil lavorio dei
bisogno, ma a frate stefano, e per gli altri minori suoi compagni, et
, fattura; procedimento e metodo, per lo più molto accurato, con cui un
maestoso rialto ne posa il trono, per la preziosità della materia e per la squisitezza
trono, per la preziosità della materia e per la squisitezza del lavorìo degno di sedervi
la cappella è oggetto in vero maraviglioso per lo tabemacol d'argento, in forma
certe, « ciò che si deve tenere per vero allo stato della scienza »,
d'essere senza punta istruzione, sentirsi per questo da nulla, sprovvista di qualunque potere
questo da nulla, sprovvista di qualunque potere per attirare, per conquistare quel giovanotto.
sprovvista di qualunque potere per attirare, per conquistare quel giovanotto. bacchetti, 2ix-
quale tremendo lavorìo incominci a questo punto per me, attraverso gli orari, le carte
attraverso gli orari, le carte geografiche, per preparare adeguatamente l'impresa di un tale
italiani in etiopia, lavorio degli inglesi per tutto assorbire. bocchelli, 2-xxii-61:
si addensa -o che tali appaiono appunto per il gran lavorio e il gran ricamare
processo biologico, fisiologico o morboso, per lo più lento e prolungato, che si
... di troppo difficile lavorio per le sue viscere. massaia, x-107
segni iniziali della guarigione. avrei voluto per una facoltà soprannaturale assistere al lavorìo riparatore
: fo certi lavorietti di poca fatica, per contentare l'animo mio. gioberti,
un'attività psico-fisica o intellettuale dell'uomo per lo più seguendo una determinata tecnica;
buoi e taglieri e scodelle e tavole per far dilicati lavori. fr. martini
assunto. petrarca, iii-1-102: ma per non seguir più sì lungo tema,
la quale è eseguita un'opera (per lo più con riferimento all'oreficeria, all'
fatte con non picciolo lavoro e gravi per molto oro. pontano, 91: ed
scimitarra di lavoro turchesco di singoiar bellezza per la quantità di gioie, e per
per la quantità di gioie, e per vaga invenzione di essere disposte. chiari
i'non mi diletti, / mad i'per me non posso già vedere / che
perduta moglie / lassò del tutto orfeo, per suo ristoro / tornò sì dolce al
e foglie. petrarca, iii-1-102: ma per non seguir più sì lungo tema,
impiego delle capacità psico-fìsiche o intellettuali umane per produrre un bene o un servizio economico
grande apostolo di tarzo, il quale per sostentarsi facea padiglioni, possono dimostrare la
?... lavoro, che avendo per oggetto la dominazione e la coltura universale
la coltura universale della terra, abbraccia per necessaria inferenza tutte le parti della civiltà.
cucito, ricamo, maglia, che per tradizione sono assegnati alle donne. citolini
, di suscitare adeguate occasioni di occupazione per tutti i cittadini). -libertà di lavoro
, dietro retribuzione in misura prestabilita e per lo più fìssa (lavoro subordinato,
comunemente domestico o persona di servizio) per il funzionamento della vita interna di una
pertinenti a facoltà innumerabili, ciò è levar per tempo a fare alcuna cosa, fare
: il consiglio e partito da prendersi per migliorar la lor condizione...
utili ai quali non si fossero giammai per lavanti abilitati. g. ferrari
scopo di stabilire una normativa generale valida per tutti gli appartenenti a tale categoria (
lavoro, e autorizzato a compilare, per conto delle aziende (e presso le
reddito economico, svolta da una persona per guadagnarsi da vivere; occupazione, mestiere
di lavoro: stabile occupazione, (per lo più) alle dipendenze di un
e più vantaggiosi patti del solito, per esser giorno di lavoro. galileo,
lavoro e sul moto comune, avrà per conseguenza la simpatia, l'alleanza. b
che si tiene il i° maggio, per celebrare le rivendicazioni, le conquiste sociali
lasciare in secondo piano il significato classista per assumere quello di celebrazione dei « valori
: organizzazione politico- sindacale dei lavoratori, per la promozione delle loro aspirazioni e rivendicazioni
. periodici popolari, i-52: se per l'addietro la carità largita sollevava dalla
amorevole esecutore. viviani, 1-38: per ottener una comoda navigazione, praticabile d'
zaie, a piedi o a cavallo, per uso di trasportare le mercanzie con minore
. barilli, 5-9: il lavoro per liberarmi dall'ancorotto che batte sotto il
11. complesso di attività svolte per eseguire opere tecniche (come edifici,
2-i-195: in alcune località, come, per es., nelle paludi pontine,
uccelli... dirige i lavori per far salire l'acqua del lago dentro
venne in egitto insieme a un fratello per i lavori del canale di suez.
. -non addetto ai lavori: per indicare le persone che non fanno parte
sul palcoscenico con un certo imbarazzo, per lui non addetto ai lavori le ballerine erano
le attività, le operazioni tecnico-materiali svolte per la creazione, la sistemazione, la
quali toccherà secondo il loro turno o per decisione della sorte di concorrere ai lavori
lavori pubblici o con bestie o senza per la coltivazione del predio pubblico. s
anni dopo, sicché poterono allargarsi le spese per lavori pubblici. soldati, 2-17:
che gli eb- bono prestamente gli argini per la gran moltitudine che egli erano,
nostri ieri hanno operato una sortita parziale per disturbare un lavoro d'assedio. misasi,
: una massa considerabile di terra venne così per mezzo dei lavori ad assorbire ciò che
aria le offre; e ciò basta per ora a farci capire uno dei pregi principali
meccanico 'divenuto ferma unità di misura per tutte. guglielmotti, 944: lavoro
la quantità di moto che essa produce per intrinseco impulso in un tempo determinato.
energia che bisogna fornire a un elettrone per estrarlo da un conduttore.
lavoro meccanico quando l'energia è consumata per vincere gli attriti, come in una
o pulegge alla scotta o alla drizza per ottenere l'intento con più forza o prestezza
soderini, i-245: le stalle per gli animali da lavoro, co
[l'africa] fu, per gli europei,... un serbatoio
ritorna e viene, / egli (per dar l'azzurro al suo lavoro) /
sembrate un gran signore che prende così per gaia il lavoruzzo d'un gioielliere per
per gaia il lavoruzzo d'un gioielliere per riporlo nel suo gazofilacio. mazzini, iv-6-499
lentamente a cose di scarsa importanza, per lo più senza impegno e interesse o senza
... mentre io pure lavorucchiavo per conto mio. = iter,
quattro petali, da otto stami, opposti per paia a'petali, un germe superiore
. gli orientali se ne servono generalmente per tingersi le unghie, i capelli,
lu centezza vitrea; notevole per la durezza, carat teristico
vien sonando imenei dall'isoletta / di sirmione per l'argenteo garda / fremente con altera
talvolta alcun poco lamellosa; dura abbastanza per isfregiare il vetro, ma non facile a
4: discendendo dalla sommità delle panteraie per la parte occidentale, non molto distante
1834- 1878), il quale, per preparare il mondo all'età dello spirito
, ogni traccia di lazzarettismo si fosse per sempre dispersa anche nelle pendici dell'amiata
, ogni traccia di lazzarettismo si fosse per sempre dispersa anche nelle pendici del- l'
), sm. luogo di isolamento per il ricovero di malati ritenuti incurabili e
ricovero di malati ritenuti incurabili e pericolosi per la contagiosità del male da cui sono
questa concezione venne istituito nel secolo xv per opporsi al dilagare della peste, della
dal xvi secolo vennero sostituiti dagli ospedali per gli incurabili fondati da congregazioni religiose e
un lanzichenecco, entrato in pescara, per recare un messaggio a un consiglier del
quarantena (talora un barcone galleggiante) per persone o merci che provengono da zone
il sangiach con la sua servitù, per condurlo alla fortezza di brescia. baretti
quei di seconda sono scesi a terra per lasciar modo a principiare le disinfezioni.
, 6-62: lasciamo andar la peste, per esser quella l'ira di dio,
intorno a que'rosai di pesto, che per me sono tutti lazaretti di peste che
, 3-270: la bella americana non pareva per nulla sgomenta dell'accoglienza ostile, ché
teneva presso di sé, aspettando occasione per ispedirvela. foscolo, xvii-266: ugoni carissimo
finché possiate ragionevolmente dar loro il passaporto per la gloria, -io vi manderò gittato
: vedevi ima nazione travagliar secoli interi per conseguire la propria unità eppoi bastava un'
la cupidigia di una rivale più fortunata per disfarla e tritarla un'altra volta,
disfarla e tritarla un'altra volta, per ricacciarla nel lazzaretto dei paesi vinti.
. maria di nazareth (così chiamata per l'omonimo monastero) dove nel 1423
1423 venne istituito un luogo di quarantena per accogliere i reduci di terrasanta affetti da
lazzarina2, sf. tipo di canna per arma da fuoco ideata dall'armaiolo lazarino
. massaia, i-i: passando per l'egitto, s'incontrarono con un
con un giovane missionario lazzarista, italiano ligure per nome giuseppe sapeto. ferd. martini
coppia de ligiadri amante se fug- gono per loro amore in matrimonio convertire; da subita
si diffonde dalla tettoia a vetri giù per l'ampia sala marmorea dove, dall'
, 6-vii-35: i lazzari che seguiano per ogni dove i drappelli dei combattenti, appena
quale sei tu, che tu mi chiami per nome? periodici popolari, i-757:
notte rientrarono in famiglia; e ciò per la gran ragione, che i lazzari
felici, - chiesi all'avogadri, per sfogare una domanda, che mi era
, cominciò ad aggrupparsi qua e là per le piazze e per le vie. cuoco
aggrupparsi qua e là per le piazze e per le vie. cuoco, i-iio:
ed aprirono le carceri. 2. per estens. plebeo diseredato, poveraccio,
ghignando ed ammiccando alla gente che incontrava per accusare 11 soffietto traballante sotto il quale
facinorosi. -come epiteto scherzoso (per lo più rivolto familiarmente ai bambini)
? non ti vergogni a andare in giro per le strade a quest'ora? madre
queste famose famiglie di vecchi comici, per farci vedere quanto sono venuti mutando i
e di rinunziare alla corona di francia per ricercare orlando. di giacomo, ii-628:
significa qualunque azione che facciano i comici per esprimere il loro pensiero. bartolini,
briciola di pane; ora si disputavano, per finta, qualche mela lazzeruola, e
e rosse rubato da noi in un campo per fame un presente al maestro bernardo.
tomentoso a 5 petali; è coltivato per i frutti mangerecci (v. lazzeruola)
foglie di mortella] virtude, per l'afrezza ovvero lazzitade di costrignere, e
lazzitade di costrignere, e di confortare per l'aromaticità che hanno in loro.
introduceva a volontà nella rappresentazione all'improvviso per conferire vivacità all'azione e al dialogo
altra maniera... non han costoro per ciò conseguire che usar equivochi laidi e
scherza qualche volta con sale, ma per lo più i suoi lazzi sono volgari,
appunto che una lazza / sorba chiunque per la fame ingozza, / quella a
, come lazzo e acerbo! / proprio per me, mannaggia, / lo tenevate
e del macigno, / ti si farà per tuo ben far, nimico: i
: un barone spende molto più largamente per la concorrenza e per l'emulazione degli altri
molto più largamente per la concorrenza e per l'emulazione degli altri, nella città
sapore agro mescolato con l'acerbo, per lo che si trasporta con buona somiglianza
su. faba, xxviii-8: per le peccade nostre la fede è perduto
64: fu fatto il detto testamento per mano di ser lorenzo di ser giovanni
, 26-117: apre ruggier le mani per l'ambascia, / e l'una il
non sembra veramente di veder quelle lacrime, per tesservi così quel 'le '?
un tal vino / lo destino / per le dame di parigi, / e per
per le dame di parigi, / e per quelle / che sì belle / rallegrar
uniti da una cong. o coordinati per asindeto. petrarca, 259-2: le
, le gambettepenzoloni. -separato, per iperbato, dal nome al quale si
inf., 33-58: ambo le man per lo dolor mi morsi. poliziano,
degli acquedotti saranno / archi di trionfo per mille / volontà erette su carri.
spero fosco d'autunno / irrompono mugghiando per le deserte rive. -posto
. -posto prima un numerale (per lo più con uso pleonastico o enfatico
la mia freddezza... prevalse per alcuni mesi. d'annunzio, i-914
canta il ritornello. -sottinteso (per lo più introducendo una connotazione indeterminata o
premette a nomi gentilizi o a cognomi per indicare tutte le donne appartenenti alla famiglia
famosi, nella forma del plur. per indicare antonomasticamente determinati tipi femminili.
d'annunzio, il-xm]: questo libro per giudizio unanime
, non guari lontane alla tramontana; e per ciò sono chiamate « carro ».
, le cinque piaghe / che si richiudon per esser dolente. caro, 3-2-104:
àn- cora / il cenno divino / per novo cammino. pascoli, 229:
settimane passate. manzoni, ii-614: per valli petrose, per balzi dirotti, /
manzoni, ii-614: per valli petrose, per balzi dirotti, / vegliaron nell'arme
15. in locuzioni esclamative (per lo più con le inter. ecco
le vaghe / a cui gli amanti per lo dì solenne / mendicarono i cocchi.
a luogo figur.); si trova per lo più in posizione proclitica, prima
. solamente perché la tua vera legge per negligenza di noi non s'occulti sotto
/ frontino, e le lo porge per la briglia. nievo, 463: fosse
lo curava più, non lo amava per nulla. -avanti (e,
belli e cari gioielli, che valevano per avventura altrettanto. aretino, vi-402:
prostrato, e tendeva le braccia come per afferrar le sue vesti. tarchetti,
sì pronte, / com'i'discemo per lo fioco lume. boccaccio, dee
sue donne e maggiori in ciò che per lui si poteva l'onorava. bandello,
prima vista fuggivano. io le chiamai per nome. manzoni, pr. sp.
cassetti, se non gli servivano le buttava per terra.
, 1 -intr. (54): per nomi alle qualità di ciascuna convenienti o
(in funzione di soggetto e, per lo più, con uso enfatico o pleonastico
non voglion con noi stare, / per cavarsi il pizzicore. savonarola, i-155:
ma son lettere accattate dagli greci, per iscrivere i loro vocaboli. loredano,
queste le son sofisticherie, le quali non per tanto non impediscono che cotesto ultimo verso
, ii-83: se non lo facevano per la solita paura dello scandalo, queste
deriv. da eleagno (v.) per aferesi. leale1 (ant.
conosce e si ricorda di quello che ritiene per te e da te, e non
da te, e non di quello che per tua cagione ha perduto. giamboni,
, 1-9: si misseno in adventura per li lontani paesi, per conquistare onore sì
in adventura per li lontani paesi, per conquistare onore sì come prò'e liali
bandello, 1-16 (i-192): accettatemi per quel vero e leai servidore che sempre
ancella. birago, 279: spera per tanto sua maestà, dalla prudenza,
cosa di fare di lui memoria, per dare buono esemplo a'nostri cittadini..
che vada a messer galvano lo leale per suo pregione da sua parte. cesari
sì cort'o deleiale / che si convegna per forza partire. stefano protonotaro, 137
di giovanni orlandi, xxix-59: sì che per tal sembiansa / mizi 'l core e
passo, / agli altri no, per mezzo il vivo foco. c. betteioni
-lo dico da leale avversario e anche per un argomento di più contro il purismo
p. cepari. 6. per estens. che rivela sincera lealtà, spontanea
cerchi, 2-54: fu un giuoco per lui, col sorriso leale e calorosi
261: con gesto leale prese pintor per mano. 7. ispirato a grande
a mazza, significandogli la mia riconoscenza per l'avviso datovi dalla nostra leale ed
. da porto, 1-22: né per mostrare eloquenza queste mie lettere misi in
e dal torto di chi mi ha, per modi poco legittimi e leali, spogliato
panni abbia una canna dricta e leale per misurare li panni... et
di vino buono e puro e leale per tutto il mese d'ottobre prossimo che
[il fondo della cisterna], e per crepature n'uscisse l'acqua, puoi
non sia di vena, / sta, per paura, om sovente leale. sacchetti
credo la sua principale cagione sia suta per riscorrere le scritture, e intendere come mi
lasciato lungo tutta la sponda del fiume per facilitare la navigazione.
sopra i fiumi debbono lasciare alla ripa per non impedire la navigazione. =
lealismo, sm. polit. atteggiamento (per lo più di ispirazione conservatrice) di
. bocchelli, 1-i-463: sviluppava rispetto per le convenienze sociali, compitezza e ritegno
nei modi e nei discorsi, riguardo per le idee dei benpensanti, con una tinta
lealismo imperialregio. 2. per estens. onestà, rettitudine. e
che ha un atteggiamento politico di lealismo per lo più monarchico o, comunque,
, siamo come spatriati in patria; e per miracolo lei, lealista, non mi
là, a combattere e a morire per l'austria con gli altri miei fratelli
., iv-xxvi-14: ciò che promise per le vittorie, lealmente diede poi a ciascuno
23: ogni pagamento degga essere facto per lo detto camarlingo, et ogni ricevimento el
debbia bene e lealemente guardare e salvare per lo comune de la decta arte ciò che
de la decta arte ciò che per cagione del suo officio alle soe mane o
soe mane o d'alcuna altra persona per lui parverrà de'beni de la decta università
, attivi e appartenenti lealmente a noi per idee, additali in qualunque luogo siano
bona fe'senza fraude in tutto e per tutto. cesari, 1-2-6: ecco
135: si pir suffiriri, / ni per amar lialménti e timiri, / homo
/ eu. bonagiunta, ii-303: per lo dolze canto e fino / si confortan
. dante da maiano, 1-44-4: per lungia sofferenza / non cangio la mia
inganno. anonimo, i-616: per merto del servir che fatto v'aggio,
lealmente. ponzela gaia, 24: per lo suo amore, quanti ne troviano
è origine d'atroci dissidi a chi o per ignoranza o per arte ne stravolge il
atroci dissidi a chi o per ignoranza o per arte ne stravolge il significato e ne
. voleva dirti questo, lealmente, per evitare a me e a te qualunque
. guidotto da bologna, 1-148: per via di verità puote l'uomo essere lodato
noi aiuterae portare partita di nostro carico per bunà ubidensa. pietro de'faitinelli,
, / ni servir altri, se non per bombara. boccaccio, dee.,
un così valente e savio e buono uomo per difetto di fede andasse a perdizione.
siena, 8-8: ii re comanda per la lialtade / che son sottoposti al suo
: pregò l'uno e l'altra per carità a non odiarlo, a volergli bene
, a ciò che lor re non perisca per cattiva guardia, la notte li stanno
e perfetta fede in non mostrare una cosa per un'altra. loredano, 5-160:
sentimenti, è la passione che ho per il bene, e la capacità di sentirlo
rozzezza franca e cordiale preferibile d'assai per mio gusto a quella vernice di falsa gentilezza
si conviene. -in lealtà, per mia lealtà: sulla fede, sulla
dare fede? la spagna, 15-11: per mia lealtade / non ho moneta né
, come scocca il giorno, / ritornerò per la mia lealtade, / e chiamerotti
farmi lealtate ». idem, 127-11: per dio merzé, messer, non vi
. denominazione della figura di oleandro, per lo più fiorito di smalto diverso, che
deriv. da oleandro (v.) per aferesi; cfr. lomb. e
(45-7): io te prego, per l'amor ch'io porto / nel
consiglio feci: e questo solamente è avvenuto per la gran leanza la quale io ho
, 25: ve lo dico per ferma lianza, /... non
graf, 5-500: ebbe [dante] per sua leanza onor d'esiglio, /
giacomo da lentini, 24: semo, per leanza ch'è 'ntra nui, /
/ ch'io ti diletto ed amo per servente, / ed ameragio com pura leanza
durato -ch'eo non ò possanza, / per voi, madonna, a cui porto
monte, ii-397: se gioia d'amor per voi non s'avanza / in ver
la leanza di buon cavalliero, / per quel giove tonante, in cui se
timore, / che tuo prigion sarò per mia leanza, / sì come te promissi
giurati, a la vostra leanza, / per una notte quivi
in pagania, / così tu giuri per la mia leanza. -per nessuna
verria, - e non lasseria / per nulla leanza, / s'io sapisse -
pregai di rinnovare la leanza e confederazione per statuto. botta, 6-i-425: alcune
= da alleanza (v.) per aferesi. leardo (ant. liardo
sale, 6-35: prese il buon rodrigo per sé un morello, e donò all'
... i via se ne giva per esser primiero. b. giambullari,
questo uomo di buon gusto si giova per dar risalto, una a destra una a
, 1-59: dell'uva chiamata liatico, per quanto si dice comunemente, sono venuti
mettervi due o tre libbre d'antimonio per ciascheduno e mandarle nel campo tedesco disimulatemente
deriv. da aleatico (v.) per aferesi. lèbano, sm.
stato / nel qual l'omo ène dannato per la sua gran ni- quitanza.
. iacopone, 42-13: la via per entrare 'n vilanza, è molto stretta
= da leve (v.) per passaggio, proprio di alcuni dialetti centro-meridionali
de lebbi, e tagli di legne per tutto il contorno di livorno, fino
lunga incubazione e con decorso lungo e per lo più letale, causata dal bacillo
tempo anche in europa, fu, per la contagiosità, una delle malattie che
e a portare una campanella alla gamba per segnalare la loro presenza; se ne distinguono
la lebbre, / così mi chiese questi per maestro / a guerir de la sua
. cavalca, 11- 48: per questo peccato fue percossa da la lebbra,
è un atto lecito ed onesto; ma per conseguirlo, bagnarsi nel sangue umano è
sopravvengono de'buboni e delle ulcere maligne per tutto il corpo; la pelle del viso
tutto il corpo. questa malattia menzionata per la prima volta da moisè, e
: patiscon i buoi di lebbra, quando per tutta la vita bollicole come lenticchie si
* gragnuola '. 2. per estens. processo di disgregazione, di
rappresentiamo a'preti et apriamo la bocca per la confessione, dimostrando loro la lebbra
dimostrando loro la lebbra del peccato, per la contrizione... noi siamo mondati
... del sangue ci fece bagno per lavare la lebbra delle nostre iniquitadi.
piena di lebbra e di schifo, per se stessa, amo la melma che sporca
in seguito a sollevarla. v'è interesse per tutti nella cessazione di questa lebbra sociale
bresciani, 6-xii-31: altri maneggiavan tignosi per incoglier la tigna, gli scabbiosi per
per incoglier la tigna, gli scabbiosi per incoglier la scabbia, i lebbrosi per
per incoglier la scabbia, i lebbrosi per coprirsi d'una lebbrolina, che poscia sfaldandosi
. lebbrosàrio, sm. ospedale per lebbrosi; lazzaretto. panzini
fuori del regno. 2. per estens. letter. incrostazione, sedimento,
». -per estens., per indicare persona che si deve fuggire.
quello preziosissimo unguento. 2. per estens. che si va disgregando, che
la fiamma miserabile della lucerna stava sempre per ispegnersi. verga, 4-247: com'era
e poco fisso, come apparentemente dimostra per la facil sua liquabilità, e per
per la facil sua liquabilità, e per convertirsi facilmente buona parte in scoria quasi
in reconciliazione con dio, quantunque lebbrosi per le passate scelleratezze, splenderete nel campo
fastidio anche quei troppi ebrei che trafficavano per la città, che da trastevere stavano
male. = da elleboro, per aferesi e metafonia; cfr. lebore.
un treppiede, usato nell'antichità classica per servizi domestici (riscaldare l'acqua,
mani, ecc.), ma anche per le abluzioni nei sacrifici, nelle nozze
grande ed il lebete, / doniamogli per testa. g. l. cassola,
sf. region. rete a strascico per la pesca di crostacei. guglielmotti
fune e lungo manico di legno, per pescare crostacei, ed anche per nettare
, per pescare crostacei, ed anche per nettare il fondo del mare. dizionario di
di ferro, grossa rete e lungo manico per la pesca di crostacei e per ripulire
manico per la pesca di crostacei e per ripulire il fondo. = etimo incerto
negli acquari, detto anche pesce milione per la rapidità con cui si propaga.
e alquanti animali. = da elleboro per aferesi (cfr. lebero).
disposizione di due liquidi non omogenei (per lo più acqua o vino e olio
. bottari, 3-2-180: l'indovinamento per via de'corpi de'morti si appella
si appella negromanzia... e se per mezzo della terra si dice geomanzia,
terra si dice geomanzia, e se per l'acqua idromanzia... e se
se pel fuoco piromanzia, e se per un bacino lecanomanzia. a.
.. miei fratelli uomini, nascondete per pietà agli elefanti ed ai castori..
sm. chirurg. strumento che serve per la misurazione della pelvi; pelvimetro.
è commestibile e costituisce un prezioso alimento per le popolazioni locali in tempo di carestia
. xexdvrj 'catino ', per la particolare forma degli apoteci.
commedia... è conciato per il dì delle feste. non me ne
, 1-iii-198: [gl'indiani] contano per lecke che vale quanto centomila rupie;
leccardia, si cominciarono a far conoscere per maestri e dottori di quanto leccabono in
grossa caramella piatta che si gusta tenendola per mezzo di un bastoncino su cui è
* europa ', i cani pigri e per l'antica scabbia pelati e leccaluceme *
savinio, 117: era dunque per arrivare sulla faccia di luigino quella percossa
', leccone; e si dice per ischerno a persona da poco e di vii
fermo in strada / ad origliare, per udir qualcosa: / e sente dire:
. aretino, 20-83: presolo per lo scapolare e trascinandolo fuora dello uscio
si radunavano abitualmente, approfittando della circostanza per far man bassa dei gelati e mangiarli
dell'uccisione deh'imperatrice elisabetta di austria per opera di un miserabile italiano. chiuse
del caffè, 1 dimostranti ne approfittarono per mangiare e leccare i gelati. da
ed il leccapiattino ed il ruffianello anche per questa folla scamiciata che ti diede da
folla scamiciata che ti diede da vivere per qualche anno, quando le sifìlidi incoronate
? 2. agg. simpatizzante per l'impero austroungarico, filoaustriaco.
che cuociono allo spiedo o sulla graticola per raccoglierne il grasso che cola; ghiotta
leccardia, si cominciarono a far conoscere per maestri e dottori di quanto leccabono in
che manifesta una particolare predilezione e avidità per determinati cibi e bevande.
il genovese. 2. per estens. che stuzzica la golosità (un
; lambire a lungo, insistentemente (per lo più con riferi mento
dolzemente e va lecando, / e per quello lecare omo paresce, / k'a
e di lasagne. 2. per estens. toccare leggermente, sfiorare (
estens. toccare leggermente, sfiorare (per lo più con riferimento all'acqua, al
vedere leccare i tondi col pane, per prenderne il brodo o la salsa,
furiosissimo vento, levarsi come a volo per l'aria, or niente, or sol
il mare. salvini, 16-192: per colà riuscendo appresso il lombo, /
buon retaggio. pananti, i-107: per lui son tutti bravi, tutti dotti
anche assol. sermini, 341: per pappare e leccare alle spese di questo
egli stesso alla cancelleria un supposto delitto per leccare la sua quota sulla paga dovuta
delle più scure pieghe e dintorni; e per questo modo leccando il vestire, secondo
volgar., 11-76: la lingua per tanto è chiamata lingua, perch'ella
tal che la fortuna lecca / e per propria virtù grandezza acquista. aretino,
strade. 6. subire (per lo più senza reagire); prendere
avendo terminato si lecca anche i baffi quasi per prolungarne il gusto... e
gusto... e si dice, per metafora, di colui a cui piace
colui a cui piace una donna, per significargli che non è cosa da lui,
ibidem, 167: bue sciolto lecca per tutto. ibidem, 241: il mele
va lecca, chi sta si secca: per realizzare le proprie ambizioni bisogna impegnarsi a
luciano], iii-2-367: tutto quel bene per legge è toccato a simone: e
leggero e continuato della lingua su qualcosa per lambirla, sorbirla o inumidirla.
dalla morte. 2. per estens. piccola porzione, quantità minima.
li dia una sbrussata de acqua rosa, per non dire una lecata di ambra,
, così di leccata, perché, per affondarsi in questa materia, mentre sono
parasitaccio dello studio, leccataglieri, che per un pasto chiuderebbe / gli occhi!
; lam bito. — per estens.: toccato, sfiorato legger
leccato dalle vampe. 2. per estens. ant. e letter. lisciato
figur. blandito, adulato, lusingato (per lo più bassamente, servilmente).
non vi paia / così leccato: per questo non macula / già la commedia.
, come quando si volta lo stomaco per un'accidente bestiale alle persone. giulia
in quinci e in quindi ', per favellare leccato e tenere altrui a bada
, 434: parea che don ateon già per quisti benefici fusse insuperbito, cum ciò
arte il lasciarli così appena accennati, per non dar nel leccato. carducci, iii-17-288
secchi, 1-42: che vuoi tu dir per questo, leccatella sbellettata. leccatóre
esercitano a montare. 2. per estens. persona golosa, ingorda, avidissima
e dormì saporitamente. 2. per estens. tocco leggero di pennello; piccola
io alcuna volta che i versi propostimi per leccatura non sieno mai per apparer tali
versi propostimi per leccatura non sieno mai per apparer tali che meritino d'essere letti
. casti, 4-69: fu per l'ottavo giorno indi intimata / l'
, / e dopo la reai coronazione / per bestie d'ogni razza e d'ogni
, di chi servilmente lusinga altrui, per vile speranza o paura. delle donne
questa moltitudine di leccazampe interrompeva il brusio per volgersi al patrono ad acclamarlo.
lo scritto non mente, / per femmina treccera / si fo merlin deriso;
leccese: razza ovina molto resistente allevata per il latte, la carne e la
a produrre polveri da fiuto e trinciato per pipa; cattaro di lecce. 4
, in fino a quella che ne va per le coste. filippo degli agazzari,
filippo degli agazzari, 24: esci per una callaia et entrò nel lecceto che
profitto oltre il salario; detto così per similitudine di chi, leccando, succia
uomo ch'ha malvagio cuore che già per impromessa né per saramento egli non lascerebbe
malvagio cuore che già per impromessa né per saramento egli non lascerebbe lo suo pessimo
sembrerà avere alcuna cosa dell'agro, per non dir dell'amaro, raccordinsi ch'ella
mettono, il quale è il lecchetto per farlo ingozzare, altrimenti non sarebbe entrato
entrato il vizio. 2. per estens. cospicuo guadagno, grosso profitto.
, 1-200: 'lecchétto ', dicesi per guadagno grasso. es.: «
sarebbe necessario persuaderla a mostrargliene gratitudine, per veder se ci fosse modo di tirarlo
l'appetito. mamiani, ii-52: io per temperamento e, come dire per lecchetto
io per temperamento e, come dire per lecchetto, v'ho sparso dentro tante
. pataffio, 2: nespola barattiere per le nevi / rivela, sbusa,
, chi va dietro alle donne pure per vagheggiarle, più impronto che sfacciato. arlia
arlia, 1-199: 'lecchino', usa anche per chi loda, e adula senza limiti
chi loda, e adula senza limiti per entrare in grazia altrui. es.:
. duceo scambia la 'guerra 'per poesia dinastica: e in grazia di
e nell'atlantico, dove è pescato per le carni pregiate. citolini
resti, / difende i pargoletti, e per salvargli, / sprez- zator ne divien
= var. femm. di leccio, per influsso del lat.; cfr. rohlfs
,... la lecciastrella che per altro nome sfiocine s'addomanda, il bossolo
coltivato nei parchi e lungo i viali per la frescura della sua vasta ombra,
la selva folta e di pungenti / spine per tutto piena, ombrosa e fosca /
tutto piena, ombrosa e fosca / per gli alti lecci. fanioni, i-196:
velo lubrico. cassola, 6-97: per distrarsi, guardò il tronco nero del leccio
cingerlo con le braccia. 2. per estens. il legno dell'albero, che
legno dell'albero, che si distingue per la compattezza e la pesantezza. c
, i-128: son bonissimi i lecci per traverse, puntelli e pali a sostenere.
gli antichi romani... costituirono, per coloro che in guerra avessero un cittadino
la stanghetta. 2. per estens. esca. salvini, 23-324
di lecco agli uccelli ed ai pesci, per fargli intoppare in disgustoso albergo di tese
i ministri de'prencipi,... per acquistar amor e credito col padrone,
nel principio partorischino pur qualche effetto, per quel poco di lecco che i patroni ne
io: intavolava discorsi, da tirarsi per le lunghe, lasciando indovinare che al fondo
che è quello che si tira innanzi per segno. carena, 2-124: 'pallino
dì mi frodi una bisaccia, / per non esser più giuoco alle tabelle, /
, [il profeta daniele] gli vedeva per qual parte s'introduceva nel tempio l'
ma parlava con due; e chi sa per quante notti m'ha fatto questo giuoco
ha fatto questo giuoco? e chi sa per quanto tempo, mentre mi dava la
virtù, 13: non è solamente per lecconia di gola, anzi è sovente per
per lecconia di gola, anzi è sovente per bur- banza ch'elli chieggono sì care
dolce. berni, 181: per fame l'ognissanti il pan ficato, /
un'altra; e molti credono che per questa offerta leccornia gli abbia da riuscire
volgar. [crusca]: così, per l'utilità che n'aveano e per
per l'utilità che n'aveano e per la leccornia della preda, non s'avvedeano
strano ch'io non vi scriva, per leccornia di questi quattrini. buonarroti il
non ne sono contente, le rigettano per scerne altre; così la loro leccornia cagiona
... ci volesse qualche maggior leccornia per adescar quei cristiani, lasciati andare a
a qualche cosetta di più, perché per la fè, per la patria il tutto
più, perché per la fè, per la patria il tutto lice. botta,
, persona ghiotta che sempre va attorno per vedere di strappar qualche leccume. =
apprezza [la minestra], / per farci ghiotti di questo leccume, / sin
dopo tanto fracasso che han fatto, per averci insegnato a mangiare i nidi delle
ad ingoiarlo con avidità. 2. per estens. complesso di sostanze fertilizzanti contenuto
, 3-5-387: il bracco... per appresa usanza / della cucina seguirà il
-£8o <; 'piattello '(per la caratteristica forma del tallo).
, 1-49: non dico se bisognasse per conforto del celebro usare al naso moscato
non si possa fare lecitamente, ma non per diletto superfluo. p. del rosso
alcune specie sono coltivate, oltre che per ornamento, per utilizzarne i frutti mangerecci
coltivate, oltre che per ornamento, per utilizzarne i frutti mangerecci con sapore di
il legname duro, il tannino e per ricavare dalla corteccia una fibra da corda
qualche * piqure 'di lecitina bescapè per via endomuscolare, per esempio.
di lecitina bescapè per via endomuscolare, per esempio. = voce dotta,
io d'esser pagata mi delibero / per ogni via sia lecita o non licita.
discordia. giamboni, 4-457: comandò per sua lettera, data a minucio fundano,
è lecito di commettere una piccola colpa per adoperare una grande virtù. botta,
6-ii-35: parve ancora avesse qualche scrupolo che per le leggi inglesi non gli fosse lecito
pulci, 8-91: lecita ogni cosa è per la fede. cellini, 2-100 (
dante, conv., i-ix-5: per alcuna cagione alcuna volta è licito di
. rucellai, 8-3: la ragione ha per buono solamente il lecito, il giusto
noi non è comandato, / ma per voler mostrar che ogni lecito / pienamente
siami lecito di recitarne qui pochi versi per alleviare alquanto l'incredibil fatica e noia
è lecita: frase di cortesia adoperata per temperare un'interrogazione troppo indiscreta o perentoria
, / dimmi: ove vai sì per tempo? che suonano / pur ora i
greco, a forma di fiasco, adoperato per contenere olio e unguenti.
lambruschini, 2-146: in generale, per formarsi un dettame della lecitùdine o reità
* ligu- rinus ', chiamasi communemente per l'italia lucarino, e da alcuni
lecora,... è uccello per la persona e colore ignobile, ma per
per la persona e colore ignobile, ma per il canto desiderato e pregiato.
ad uccellar alle lecorine, che, per prender gazze vecchie, la sua rete è
contenuta nei semi di alcune piante, per lo più leguminose, capace di reagire
studioso sceglie fra il materiale che servì per l'istituzione di una nuova specie senza che
'che s'è sparsa rapidamente per tutta l'italia e alla quale
d'annunzio, 11-66: vennegli elena per tacque / dei lidi argivi incurvati /
che non si spezzino. 2. per estens. intaccare, guastare (un frutto
de'suoi antecessori, / ogni argomento per averlo diede. pulci, 25-284: disse
-il buon volere accetto. / per noi fien sempre perdute le chiavi:
si desidera, che più si cerca, per mettere in chiaro che da parrasio fu
. bianco da siena, 108: per quello amore che ha tratto 'l cuor
, iv-7: primavera e suoi dì per me non riedono, / né truovo erbe
. albertano volgar., ii-51: per lui facci ogni cosa che per amico utilemente
ii-51: per lui facci ogni cosa che per amico utilemente e onestamente può farsi,
... dee rispettare quest'amore per quel che vale; senza di che egli
adattava ai più umili uffici senza ledere per nulla la sua distinzione di perfetto gentiluomo
un segreto. genovesi, 1-ii-39: per questo niuno può giustamente pretendere la divisione
di tutti i cappuccini dell'universo, per aver lasciato violare il diritto di tutti
[ediz. 1827 (62): per aver lasciato ledere il diritto di tutti
una capsola a cinque cellette che si apre per la base. * ramerino di
ala di uccello, usato dal falconiere per richiamare il falcone; logoro.
nacee della triandria diginia, che nascono per lo più in terreni paludosi,
in terreni paludosi, ed hanno per carattere la pannocchia co'pedicelli articolati
che, o con danari o per carità o per altro, erano servi della
o con danari o per carità o per altro, erano servi della borsa,
tempo fra stati o altre forze politiche per il conseguimento di fini determinati (per
per il conseguimento di fini determinati (per lo più a difesa contro comuni nemici
papa sanza la parola della lega, onde per firenze si disse ch'egli erano disleali
cosa non era se non una lega fatta per la distruzione della città. capponi,
fra le repubbliche stesse, si fanno per lo più per difendersi dalla eccedente
stesse, si fanno per lo più per difendersi dalla eccedente
fra gli stati diretto a perseguire, per lo più per un lungo periodo di
diretto a perseguire, per lo più per un lungo periodo di tempo e mediante
comune, creata fra gli stati interessati per dare esecuzione a un tale accordo.
non molto rigida, di più stati per perseguire un comune indirizzo politico generale.
, 6-7: delle città che erano state per l'imperadore, molte, perché non
europeo congiunto all'italiano, dipende molto per noi coi popoli, che devono pure aiutarci
, vi-18: bologna ed imola erano per la lega, peserò pe'viniziani,
al mese, e ciascuna lega di per sé. ufficiali sopra le castella e fortezze
. segni, 5-61: intendasi qui, per una lega, un numero di soldati
, e si propongono di adoperarsi efficacemente per la difesa e per la promozione di
di adoperarsi efficacemente per la difesa e per la promozione di tali interessi.
224: mi piace, anche per la mia istruzione, che tu lasci
ultramontanismo in quei convegni che la lega per la istruzione popolare raccoglie la domenica.
sé, chiudendosi in leghe di industriali per mantenere i profitti a un certo livello.
aerea nazionale: associazione fondata nel 1912 per favorire lo sviluppo dell'aviazione italiana.
navale italiana: associazione fondata nel 1897 per diffondere la conoscenza dei problemi connessi con
navigazione e inculcare nella gioventù l'amore per la vita marinara. -lega nazionale:
1932 da esponenti del partito laburista inglese per affermare che il socialismo era l'unico rimedio
il socialismo era l'unico rimedio pratico per i mali economici e sociali. -lega
6. gruppo di persone che si riuniscono per scopi poco onesti o illeciti; combriccola
. ariosto, 45-93: chi parla per ruggier, chi per leone; /
45-93: chi parla per ruggier, chi per leone; / ma la più parte
terre ghibelline di toscana... per dover riformare lo stato di parte ghibellina
], le maggiori italiche, formarono lega per dieci anni contro a filippo maria,
abeassi indusse a stabilire una segreta lega per levar la vita a dadian. grimani
2-260: i re hanno fatto lega per istringere i popoli in servitù. alvaro,
, stringere una stretta amicizia; associarsi per un determinato fine. statuto dell'arte
né l'amatorio né il musico bastano per dar l'ultima mano ai versi.
barba. galanti, 1-ii-425: da per tutto manca ciò che manca nell'altre
metall. prodotto risultante dall'unione omogenea per fusione di due o più elementi di
uso di quella sua ingegnosissima bilancetta, per la quale s'ha cognizione della gravità
da più anni gli si è cacciata per la testa la fantasia d'imparare le nuove
invenzioni delle leghe e commistioni de'metalli per l'orificeria. -lega antifrizione: v
, impiegata nella saldatura di metalli, per valvole e dispositivi antincendio. tommaseo [
gruppo del cerio, che produce scintille per attrito superficiale, impiegata negli accenditori automatici
'falso '; giacché egli, per contrafare, peggiora e sciupa li elementi
, conosciuto che la causa forse era per essersi consumata la lega per virtù di quel
forse era per essersi consumata la lega per virtù di quel terribil fuoco, io
lega di carati 24 d'oro fine per oncia. ottimo, i-495: puotesi eziandio
. quello de'mirti m'è caro per conto del rovescio, ancorché sia di
cellini, 574: si piglia, per far la saldatura, sei carati d'
. caro, 2-3-8: l'ho per poeta di qualche lega, ma non
. a. cattaneo, i-69: per dar sul fine della lezione un motivo proporzionato
, legname o ferro usato dai muratori per tenere insieme le pietre dei muri di
pianta, quattro sopra gli archi vengono vote per dare manco peso loro. viviani
. -argine o chiusa, costruiti per impedire lo straripamento dei corsi d'acqua
dar la lega al rame, non per moltiplicarlo come l'oro o l'argento,
l'oro o l'argento, ma per corromperli e troncargli certa viscosità naturale. garzoni
e daglisi la legga, mettendo, per ogni libra di rame fino, tanto fino
, e non corron sempre / mai per quel che veramente vagliono, / così
insieme fan lega l'uno a l'altro per uno attaccamento di convenienzia naturale che hanno
diminuirla o farla diminuire di valore (per la diminuzione del metallo prezioso e per
per la diminuzione del metallo prezioso e per l'aumento corrispondente del metallo vile)
2-359: lega è misura che è per 4 millia. cecco d'ascoli, 586
. machiavelli, i-iii-iioi: mandò per me, che era appresso a trento a
serrati tratti franzesi. bizoni, 61: per avanzar mezza lega, siamo trapassati a
mezza lega, siamo trapassati a far colazione per laghetti che fanno buone trote e vini
della patria, ed ho fatto venti leghe per condurvi l'unico figlio rimastomi.
. -come misura di superficie (per lo più nell'espressione: lega quadrata
meno, di terreno vignaioli del convento per quest'anno non avranno più che spartire
mantenere abbondantemente circa duecentomila persone a mille per ogni lega quadrata. monti, xii-6-174:
una delle sue legacce, / uno per testa, addosso all'animale mette attraverso
ne facevano delle corde e delle legacce per la costruzione delle capanne. 3
delle capanne. 3. benda per fasciature. tommaseo [s. v
lana o di filo che s'adopera tanto per attaccare gli ammalati durante certe operazioni (
come quella della cistotomia), quanto per assicurare gli apparecchi intorno a membri fratturati
* legacce 'di cui si fa uso per operare l'estensione o la contro-estensione delle
, pelle o altro materiale, usata per stringere 0 legare; nastro, spago
. cicognani, 1-271: le scarpe per modo di dire: ora stavan insieme
sopra un occhio. -striscia (per lo più di gomma) che serve
lo più di gomma) che serve per stringere un arto o un membro ferito per
per stringere un arto o un membro ferito per arrestare l'emorragia; laccio emostatico.
buonarroti il giovane, 9-499: ma per quelli scozzesi / foggia non vi sarà
, con che egli ordinava di costrignerlo per sacrificarlo. redi, 16-iv-176: utilissimo.
limiti o rafforzi il suo valore, per esempio il toscano bonaccione * uomo buono
sé ogni due alle del detto legàggio per una canna al modo fiorentino.
2. compenso corrisposto ai facchini per l'imballaggio delle mercanzie importate e esportate
co'termini giudiciali continuamente usati; essendo per altro la loro condotta affatto contraria ad
). -età legale: quella (per lo più minima, ma talora anche massima
talora anche massima) prescritta dalla legge per avere la capacità di agire, per
per avere la capacità di agire, per poter compiere certi atti giuridici o svolgere
romana imperiale, nacquero e si corroborarono per via dalla forza militare stabilita senza nessunissimo
del parentado legale lo quale si fa per adozione. cesarotti, 1-xx-134: veniva
l'accordo fra i due coniugi stava per tramutarsi negli atti di una divisione legale.
che i biglietti di credito, che venissero per l'avvenire a gittarsi dalle diverse colonie
martini, 1-11-455: come: un'ispezione per conoscere se la mia amministrazione fu regolare
autorevole, più irrefragabile, furono, per più d'un secolo, norma e impulso
, ed eseguiti con tutte le solennità per assicurare una volta questa terra nel legittimo
2-24 (i-899): queste cerimonie legali per la morte del nostro redentore gesù cristo
ispeciosi metodi legali suggeriti da comodi aristocrati per dare spettacolo ad altri opulenti.
: carta bollata (in quanto usata per il compimento degli atti giudiziari e degli
ordinamento giuridico mette a disposizione dei consociati per la tutela dei loro diritti e per
per la tutela dei loro diritti e per la risoluzione dei loro conflitti).
, 50: altri di sentimento diverso davano per assai più necessaria in qualsivoglia proposizione l'
principalissimo in dottrina legale e riccheza, per fuggir i dolori in vecchieza, si
il legai mestiero / non fa ricchezze per la terza età. s. maffei,
arrabbiato perch'egli avesse rinnegata la legale per abbandonarsi... alla sua diletta
, università in principio esclusivamente legale, per la quale i suoi quattro giurisperiti..
si posono e sono e ancora s'usano per chiose ordinarie nel 'codice 'e
g. gozzi, i-25-25: questo, per valermi di vocaboli legali, sia il
, nelle quali son necessari legali insigni per deciderle. g. gozzi,
63: il padre ebbe domicilio, per dir così alla legale, in firenze,
soffici, v-6-343: egli è anche per me un galantuomo, un carattere retto e
. davanzali, i-207: bella legalità osservata per farla donna e abbiente allo strangolo.
le idee dell'antica legalità che considerava per azione indifferente l'incisione di chi non era
come da quella repubblicana del bertani, per aver rotto fede al « programma della
.]: 'legalizzare', render autentica per autorità pubblica una scrittura, acciò possa
oltre che questa manifattura che si richiede per legalizzare le misure non si voglia fare
un'azione intrinsecamente illegittima o ingiusta, per lo più dopo che essa è stata commessa
. bocchelli, 12-53: ciò importava per prima cosa che [il senato]
lettera pel sig. giuseppe, un'altra per carlotta, e una carta legalizzata,
libro della vita a caratteri di diamanti per essere fatto con dio, sarà sempre insolubile
un comportamento intrinsecamente illegittimo o ingiusto, per lo più dopo che esso si è
. de luca, 1-12-2-30: bensì che per consuetudine, ancorché legalmente non siano del
possono in quello avere il voto che per disposizione di ragione non dovrebbono avere.
avere. g. buondelmonti, ii-25: per un dritto di rappresaglia, o per
per un dritto di rappresaglia, o per tutte quelle ragioni per le quali
di rappresaglia, o per tutte quelle ragioni per le quali legalmente restan nulle le
, ii-n-70: la nobile famiglia guastavillani per diritti suoi su quella chiesa ha proceduto legalmente
pezzi di dentro, che sono fatti per i sottosquadri. genovesi, 1-ii-159: non
ancore e allentati i legami de'timoni, per averli più maneggevoli, si abbandonarono alla
in partic., di un prigioniero) per impedirne i movimenti (ed è usato
impedirne i movimenti (ed è usato per lo più al plur.); manette
esempio che deste, di abolire ogni legame per i dementi anche furiosi, con le
fosse svenuto, poi prese a torcersi per liberarsi dai legami. -con riferimento
petrarca, i-1-46: questo m'aven per l'aspre some / de'legami ch'io
dee., 10-5 (434): per solverti dal legame della promessa, quello
, erede del regno di polonia, per la quiete publica benedetto ix impone,
la quiete publica benedetto ix impone, per memoria di questa grazia, ai nobili che
memoria di questa grazia, ai nobili che per l'avvenire, le feste solenni,
. 3. ciò che ha per fine e per effetto di produrre o
3. ciò che ha per fine e per effetto di produrre o mantenere un rapporto
, conv., i-vn-14: nulla cosa per legame musaico armonizzata si può de la
altri infiniti rispetti, dipendenze e, per così dire, legami tra le cose dell'
alla semplicità de'trecentisti, graziosissimamente efficace per la proprietà e vivezza delle voci e
voci e dei modi, ma snervata per nessun giro né legame operoso di clausole