rispetto, solo l'animo dirizzando con sollicitudine per adempiere lo inquetevole appetito.
: ogni sua inquietezza sparve, / per sempre. 2. irrequietezza, turbolenza
, non avendo avuto più i veneti per confinanti e vicini. bresciani, 6-vi-138:
il considerare le sue inquietezze sempre crescenti per le provincie renane vogliose di libertà. b
irrequieto. cavalca, 6-1-179: per la rondine vaga e inquieta e di
che dietro a gli animali / van per li boschi con li cani inquieti. leopardi
firenze, e mai lo potè ottenere, per essere di natura inquieta. canteo,
: è una testa inquieta, conosciuto per tale, e che fa professione di prenderselacoi
con parole quanto sia spesse volte inquieto per gravi visioni e sogni? pulci,
travagliato. chiari, 5-75: era inquieta per sua madre. foscolo, xvi-263:
vi sono gratissimo; sono stato inquietissimo per voi. d'annunzio, iii- 1-168
inquieti perenni. 4. per estens. travagliato, tormentato; precario,
petrarca, 153-10: dir se pò ben per voi, non forse a pieno,
tumultuosa e inquieta vita, e avendo per le disordinate spese già consumato quanto mobile
erano rimodernati a sufficienza... per la malvagità de'tempi inquieti e rivoltosi
i-277: ei l'infanzia inquieta / liberò per que'pascoli, correndo senza mèta,
più difficile ad esser servita che lei, per la sua grand'inquietudine. -in quant'
[iddio] dà inquietudine e molestia per la mala coscienza. lorenzo de'medici,
l'uom, dico, che per fede sol te onora, / non patir
ahi iniquo,... poi che per me non se'altro che inquietudine et
(313): non le passò neppure per la testa di parlarle delle sue nuove
impazienza così minaccevole, che, risoluta, per paura,... proseguì.
e intero affetto del cuore, che noi per simigliante modo ci scostiamo da ogni inquietudine
della quiete publica nodrivano in francia, per tessere nuovi inquietudini su le trame dell'ambizione
n. franco, 4-166: non per abitarci eternamente, ma per alloggiarci a
: non per abitarci eternamente, ma per alloggiarci a tempo, ne concede iddio l'
nel mondo mentre andiamo e torniamo peregrinando per l'inquietudine de la vita.
cavalca, iii-227: egitto... per lo peccato fu percosso da dio di
da dio di piaga di mosche, per le quali s'intende l'inquietudine,
leggi o consuetudini particolari, da'quali per ragione di vicinanza, o di consorzio,
fil. ugolini, 187: 'inquilinato', per 4 contratto di pigione ', o
4 contratto di pigione ', o per la 4 durata della pigione 'o 4
a fornire al colono il grano necessario per la semina e una certa quantità in
semina e una certa quantità in più per contribuire al suo sostentamento. =
, e in posizione di dipendenza, per lo più anche personale, nei confronti
le quali cognoscerano e crederano che sieno utili per lo decto ospitale, sempre osservando ragione
, 5-11: percioché i ladri domestici per lo adietro con molta minor pena si
, 1-202: troppo inumana cosa gli pareva per piccola causa avere deportata la figliola e
la figliola e come inquilina lasciarla vagare per li altrui alberghi. piccolomini, 1-326:
(e tale problema si pone anche per le acque marine, nelle quali all'
le glebe. 2. alterare per inquinamento; rendere impuro o malsano;
gandose l'onestate et il timore divino, per obtemperare a le loro disordinate lascivie,
consorzio malsano che inquina poi l'anima per tutta la vita. tozzi, vii-47
la ragione. de roberto, 6-195: per mantenere 1 loro domini tra noi,
tecniche e che il poeta ha introdotte per sue pratiche convenienze senza per altro contaminare
ha introdotte per sue pratiche convenienze senza per altro contaminare e inquinare la vena della
, 2-i-196: ho cercato di ridurre per quanto ho potuto l'elemento paradossale che
. sbarbaro, 4-46: basta abbisogni per esprimersi d'un tono più alto,
pavese, 6-246: non era tutta gente per bene,... la gioventù
i-121: questo calore ogni inquinazione, per indefinente recesso consuma, e liquefatta l'
fatto calore, tutta in dio, per indeficiente desiderio, si converte.
-anche: nel linguaggio giornalistico, che, per compito d'istituto, sta svolgendo indagini
processi non risultò né meno un indizio, per quanto gli inquirenti ci si mettessero attorno
acusasse o adomandasse, cognoscere e inquirere per ogni modo, alla pena di livre cimquanta
cause e delitti de'medesimi prelati, per la loro avarizia e fasto tenevano depressi
di giacomo, ii-716: una commissione per inquirere su'fatti del 15 fu composta da
giunto in portogallo il vescovo di nicastro per collettore del papa, cominciò ad inquirere
349: quando io incominciavo ad inquirire per rinvenire li delinquenti, li ritrovavo tutti
-io non sono ancora stato a cremona per inquirire del padre mio. dalla croce,
: quelle femmine oziose, che han per costume d'inquirire sugli andamenti altrui, pergiustificare
egli che questo non arebbe mai fatto, per non ingannare pandolfo petrucci. domenichi,
a gli ufficiali dell'onestà in fiorenza per meretrice. gualdo priorato, 8-408: un
dell'almirante di ca- stiglia fu inquisito per materie di stato. papi, 1-2-73:
non molto vi fecer ritorno senza essere per le passate cose inquisiti. guerrazzi,
dossi, 1-ii-573: un magistrelli fu inquisito per aver portato la bandiera tricolore per le
inquisito per aver portato la bandiera tricolore per le vie di vercelli. 2.
su quell'emporio di stravaganze frequenti, per inquisire i successi notturni. f. corsini
cortès era tutto in pensare a'mezzi per inquisire e per appurare l'intenzione di
tutto in pensare a'mezzi per inquisire e per appurare l'intenzione di quella gente.
uopo i giudici d'inquisire e di cercare per via di martori la verità da'delinquenti
3. intr. indagare (per lo più con spirito fiscale) su
cioè cerchiamo, perocch'egli è stato terminato per diversi modi. magalotti, 9-2-199:
modi. magalotti, 9-2-199: lasciando per ora da parte il giustificare la nostra
giustificare la nostra condotta, mi darò per un poco a inquisire sulla vostra,
congetturato, inquisito, strabiliato di curiosità per sapere a chi la dea moda aveva
. galileo, 1-1-141: le doglie per le mie freddure, il profluvio del
sete. desideri, lxii-2v- 127: per la forza de'non più provati calori si
beppino avesse avuto bisogno di qualche cosa per riconfortarsi lo stomaco -per quanto, il rosolio
sussurrare udendo. lottini, 18: suol per lo più viver dilicato accompagnarsi con languidezza
. casini, iii-441: se lascerete per languidezza perire un'anima sola, vi
: come lo spargerle [le sentenze] per la composizione ai luoghi dicevoli le apporta
1-127: anco quando il principio, per languidezza o bassezza et in somma per
, per languidezza o bassezza et in somma per esser mal atto, si tramutasse,
fioretti, 2-4-93: il nostro verso, per la lan- guideza del suono quanto alle
guideza del suono quanto alle voci e per la brevità quanto alla misura metrica,
militare. siri, 171: quando per frastornare i progressi della grandezza spagnola si
, trovandosi abbattuto dall'armi austriache, per la languidezza delle sue forze avesse più tosto
, qual debile barlume di speranza risplenderebbe per i prencipi italiani. 6.
questa arrivare alle cause ultime delle cose per la piccolezza de'corpi e per la languidezza
delle cose per la piccolezza de'corpi e per la languidezza de'nostri sensi, si
uno è chiamato a venire in cerchio per dire qualche cosa al giuoco, si
del pellico]... piaceva per ragioni soprattutto estrinseche sia per il tema
. piaceva per ragioni soprattutto estrinseche sia per il tema dantesco già popolare, sia per
per il tema dantesco già popolare, sia per gli accenti patriottici, sia per quell'
sia per gli accenti patriottici, sia per quell'ambigua languidezza romantica allora di moda
di quelle giovani donne... che per la ricercata eleganza dell'abito e dell'
eleganza dell'abito e dell'acconciatura, per la maestosa languidezza del passo, potessero
bastardo guatò con languidezza: / sospirò per lui solo in suo gran core.
cornelia stessa, senza sapersi né perché né per cui si piangesse, incominciò ella ancora
languidezze il flutto ha muto, / né per l'aria imperversa austro pugnace.
onde si vuole anche arte in questo per non causare diformità o languidezza nella parte
era languido, vedendo venire li demoni per lui, sì si strinse al collo al
, tutto forte ti s'apresenta, per tutto transcorre. guiniforto, 658: l'
autor nostro,..., per rappresentare la moltitudine languida degli atterrati nella
e languidi, che le membra siano per staccarsi loro l'uno dall'altro. caro
non potendo più resistere languido anelante stava per abbandonarsi del tutto, quando, inalzata
pervaso da un profondo sentimento di ripugnanza per quanto mi aspettava quel giorno e i
, languide mie gregge tapine, / per gli alti monti e per solinghi boschi /
, / per gli alti monti e per solinghi boschi / meste cercando 'l vostr'
. fiacchi, 139: un cervo languido per lunga via / sotto un grand'albero
: m'è supraiunto un sodore sì frido per ila languide ossa, che per un
frido per ila languide ossa, che per un momento era privato de vita.
giaceva, se gli destò e cominciò per la mutazione del sangue a levarsi e prender
/ l'avventerò da scherzo, / per non ferir troppo altamente il seno. g
villani, i-1-56: ben ti sia ciò per alcun tempo indulto / mentre ha la
: dormì profondamente tutta la notte saim, per ristorare le forze dal viaggio languide e
ammiano], 76: severo, che per l'inanzi era stato sì ardito e
col disputare, o gonfio o superbo, per la vana persuasione. siri, vii-450
armata veniva a rimanere languida e senza vigore per il pessimo governo e discordia de'capi
di poi se invecchia e fassi languido per la longa età. g. paleotti,
: empieva... l'aria per lunghissimo spazio anche fuori del tempio un
, che 'n ciel t'aspetta, / per farti più del sol limpido e chiaro
dell'informare, con spirito e buona espressione per fare maggior impressione di quel che faccia
far languidi e secchi, / son per me acerbi e velenosi stecchi, / ch'
e velenosi stecchi, / ch'io provo per lo petto e per li fianchi.
ch'io provo per lo petto e per li fianchi. crescenzi volgar., 11-28
veduto... che le piante per loro stesse languide, miserabili, prosciugate e
una grossa calla. 4. per estens. che rivela uno stato di sfinimento
sbracciata in posa languida sul sofà, per solleticare i due giovanotti. moravia, xiii-121
provocante; che esprime un sentimento (per lo più amoroso) struggente, straziante
ostinatamente si vietavano di guardarla, prendevano per lei arie languide 0 fiere impostature e
arie languide 0 fiere impostature e, per lei, parlando, davan certe modulazioni
inganni studiati e di lascivie preparate, non per la voluttà ardente soltanto, ma anche
la voluttà ardente soltanto, ma anche per i riposi languidi e allacciati lentamente,
i riposi languidi e allacciati lentamente, per gli sguardi lunghi e grevi, per
per gli sguardi lunghi e grevi, per gustare la saporita amarezza e la melanconia piacente
chiamano elle [le sillabe] comunemente per alcuno di questi nomi o simili:
202: l'apostrofo è quel segno per cui, le vocali concorrenti spartendosi, viene
territorio loro timoteo,... per avere insegnato a'giovani loro musica più
possibile, senza le quali sarebbe languida, per così dire, e vota d'ogni
languido. tozzi, vi-589: lì per lì mi sentii come indeciso, ma
fievole (un astro); che sta per spegnersi o stenta a divampare (una
il sole ridotto in un cerchio, per ispazio di molti mesi, la luce fu
maffei, 176: il detto fuoco era per ancora languido, e le fiamme sorgevano
ella apparisce tutta bianca, salvoché, per pochezza di lume, quel bianco è
quegli di un morto, che ruzzoli giù per una china o che stramazzi subito in
, 1-328: la barca va, ma per impulso dell'ultima vogata, sicché ogni
, 2-33: languidi i venti cantano per la freschissima selva / dormente ne la
, tardi e languidi anni da spendere per la fede ch'or si bandisce dal
-forse vivrà -aveva detto il dottore -vivrà per mezzo di cure speciali ed assidue,
che par che le chiocciole / su per lo viso e per lo petto andatemi
le chiocciole / su per lo viso e per lo petto andatemi / sieno tutta la
stato il mondo, / che sia per me giocondo. / doloroso è il piacer
ed una languida coltivazione, quando che per la sua stupenda fertilità meriterebbe essere ricoperto
in momenti che i teatri siino languidi per dei fiaschi. 14. figur
conseglio, l'ira e la prestezza, per rimediare l'ira deve il prencipe operare
di languida amicizia, che ancor conservo per voi, fa che per compassione vi
che ancor conservo per voi, fa che per compassione vi scriva e vi disinganni.
il mio. brancati, 3-298: come per appagare una languida, smunta e infinita
mia industria, qualunque si sia, per sempre a questa serenissima repu- blica.
in affetto, che se quello è languido per lo mio poco potere, questo certo
poco potere, questo certo è vivacissimo per lo mio molto volere. campanella,
soccorso era stato sempre languido e incerto per non voler giuo- care che giuoco sicuro
dal nulla, tuttoché c'immaginiamo dio per un essere infinito, ci vien fatto
abisso, sull'orlo del quale vengano, per modo di dire, a morire languide
-sostant. pinamonti, 552: per intender bene questo disordine, e separare
la quiete universale, resa ornai languida per tante e così continuate scosse, si ridusse
: mutasi ancora l'ordine delle parole per abbellire il parlare, che duro talvolta
se non in alcuni straordinari casi e per alcuni accidenti, i quali, se non
b. fioretti, 2-5-204: i versi per lo più sono languidi, e nel
e la brevità dà vigore a ciò che per se stesso, lungamente spiegato, sarebbe
traduzione. de sanctis, 7-330: per allargare un po'quei limiti [il d'
. scannelli, 72: questo, per essere stato longo tempo studioso di quel maestro
uniformarsi ad un tal andamento e, per essere languido nel dissegno, restava facilmente
iii-2-78: allora, al vederla così per la prima volta languida, cedevole, -e
golfo continua nella linea delle belle donne per formare l'agile calice sonoro d'una
... campagna povera ma sontuosa per lo scialo di colori che autunno vi fa
, i-59: mentre van lentamente / per strade languide a notte, / ascoltano
gli antichi legami,... è per questo che gli faceva gli occhi languidi
e riposato... non si consuma per languidóre d'accidia e di tristizia.
soffrire di una grave prostrazione fisica (per malattia, per lunga denutrizione, per
grave prostrazione fisica (per malattia, per lunga denutrizione, per spossante fatica)
per malattia, per lunga denutrizione, per spossante fatica); sentirsi mancare,
tanto gli assediati di aire, così per la fame come per gl'incommodi continui.
di aire, così per la fame come per gl'incommodi continui. bellori, ii-45
. carducci, iii- 5-65: combatteranno per li amatissimi lari, per li figli
5-65: combatteranno per li amatissimi lari, per li figli dolcissimi anche le donne,
anima. filicaia, 2-1-57-non langue no per forte / volger d'anni 'l mio braccio
: erra mendico / il pastor african per le montagne / aride ed infeconde,
ora del pranzo differir mi piace / per vederlo languire. 2. ammalarsi
. ammalarsi gravemente; soffrire di infermità per lo più lunghe e pericolose; essere straziato
ogni luogo... quasi abbandonati per tutto languieno. ariosto, 43-151: di
: io... languiva nel letto per le continue molestie d'una febre acutissima
, e ogni altra pompa del mondo per chi, confinato in un letto,
sosterrebbe le fatiche ed i travagli che per loro s'incontrano. bellori, i-22
mille occupazioni. gemelli careri, 1-i-37: per non languire più lungamente, attendendo migliore
languire più lungamente, attendendo migliore occasione per costantinopoli, dove avea determinato incamminarmi,
mi acconciai volentieri a pagare scudi dodici per esser traggettato sino in alessandria. parini,
io, che dal nativo / tronco per cruda man langue reciso. tasso, 13-55
nostra fatica. -indurirsi, seccare per il calore estivo. chiabrera, 1-iii-144
comisso, 7-249: languiva quella neve per tramutarsi in nuvole e in acque che
sotto la pioggia. 8. per estens. annebbiarsi, appannarsi (lo
languevano in un'alma, / asciutte per sospiri, / davan umor di lagrime infinite
, e finalmente sfumando svanisce, quando per l'obliquità dell'occhio ad essa superficie
. carducci, iii-i- 396: su per lo cielo langue ogni stella. graf,
lanzi, i-209: spesso il dipinto languisce per la viltà de'colori e pel poco
. -volgere al termine, stare per finire (un periodo di tempo)
delle arterie debba venir meno, o per lo manco enormemente languire. bettini, 146
128-46: è questo del seme, / per più dolor, del popol senza legge
2-142: dopo qualche partita l'interesse per il gioco languiva. -rinunciare, smettere
l'emo bere / onda, che per lui tinta al mar sen vada. monelli
lavori del porto di genova, che languiva per la concorrenza di quello di marsiglia,
mie carte languirono in un ufficio, per disordine, dal 1 aprile al 30 giugno
. francesco eia barberino, iii-416: per me languendo / nel disperato et aspero
inf., 29-66: era a veder per quella oscura valle / languir li spirti
quella oscura valle / languir li spirti per diverse biche. petrarca, 212-1:
e seguir l'aura estiva, / nuoto per mar che non ha fondo o riva
. dante, lv-5: alcun gioioso diven per amare, / e altri amando languisce
iii-160: langue ei... per dafni, alpestra ninfa. b. corsini
, additami te sola il cuore; / per te famelica langue d'amore / l'
che fuor di sé posta, molto per amor languisce. savonarola, 7-ii-267:
amoroso mio, l'anima mia languisce per lo tuo amore, ella è innamorata
che esso amore fu elevato in croce per amore, tutto quel tempo dico che esso
si contenta che io, suo creatura creata per amore, languisca d'amore. testi
/ io mi sento languire, e per dolcezza / già manco e vegno meno.
il qual è di vermini sterco: / per iesù impazzato, fa di girti /
. locuz. -languire di, in o per qualcosa: essere in preda a una
con impazienza non so che occasione, languendo per il desiderio di possedere un fucile tutto
. -languire o languirsi di o per qualcuno: amarlo ardentemente, appassionatamente.
174-12: pur mi consola, che languir per lei / meglio è che gioir d'
a con grande disio l'uno si languiva per l'altro. de mori, 71
quando meno sei pensava, innanzi colei per cui si stava languendo, e da
villani, i-5-117: la donna mia, per cui languire / soave è più che
cui languire / soave è più che per altrui gioire. bruni, io7:
oh felice amante, / se languisco per lei / che per me pur languisce
, / se languisco per lei / che per me pur languisce amante amata. s
tempo era il mio genio / languir per un bel ciglio; / error de gli
: conforta '1 mio cor, che per te languesce, / che senza te non
: diletto giesù cristo, / d'amor per te languisco. / languisco per amore
amor per te languisco. / languisco per amore del mio sovran diletto. bianco
bianco da siena, 2-60: amor, per te languisco; / quando non t'
, 9-106: quegli traditori... per sospetto menò a lucca e in pregione
. c. gozzi, 1-382: per l'assedio crudo / d'inedia e fame
gioia, e tutti quegli della sua terra per lo loro languire furono sanati per lo
terra per lo loro languire furono sanati per lo lavamento delle fonti, e così
è un languire. 2. per estens. velo di malinconia o di tenerezza
degli occhi miei / chieder poteano ognor per me mercede. 3. passaggio lento
', che languisce, ma potrebbe rivivere per dinotare certa qualità moderna di leziosaggine sentimentale
che alcuni esprimono, non so se per vezzo o per derisione, col francese
esprimono, non so se per vezzo o per derisione, col francese 'languissant '
inlanguidì gli animi de'romani, onde per la commune alterazione pareva che la febre
rinvoltati nelle fasce cenciose, e ripiegati per languore nelle loro mani. cicognani,
2. malattia, indisposizione, infermità (per lo più lunga, ma non particolarmente
favella... congiunse uomo ad uomo per difesa contro le bestie feroci, per
per difesa contro le bestie feroci, per soccorso ne'languori, per conforto della
bestie feroci, per soccorso ne'languori, per conforto della paurosa o mesta solitudine.
cinque mesi di languore chiuse gli occhi per non più rivedere i suoi poveri figli
che iddio mi aspettasse a questo passo per destarmi dalla mia tiepidezza e dal languore
languor di servitù? 4. per estens. diminuzione lenta e progressiva di
11-109: così la mente universale diffusa per lo creato all'ascendere della notte ingemma
: lo scrittore edmondo de amicis (per il tono eccessivamente sentimentale delle sue opere
che m'à'fatto martire, / per la tua fè, di languore e di
languore e di pianto, / dàmmi, per deo, de la gioia alquanto.
mano a provvedere alla necessità di chi per otto lustri era stato abbandonato dagli uomini
che noto nei barbari un simile affetto per le terre native, capace di farli
del languore prodotto dalla protratta curiosità annunzieremo per ora che la versione del sig. pindemonte
senza concedere, cominciava a cedere, non per forza di lui, no, ma
forza di lui, no, ma per il languore spasimoso del suo stesso corpo
. l. pisani, xlix-72: per te senza respecto voio amare, /
notti, / quel soave languor che per le vene / dolcemente mi serpe.
. dotato di un'acuta, e per lo più morbosa, sensibilità; proclive alla
ed infermo. 2. per estens. che rivela propensione abituale al
? = deriv. da languore per cambio di suffisso. langùria1,
. langurìa * ramarro ', per il colore. langùria2, sf.
= deriv. da langurìa, forse per la simiglianza del colore o per
per la simiglianza del colore o per la leggenda che ne attribuiva la produzione
agg. letter. che deve o sta per essere dilaniato. c.
rapaci augelli. -con valore iperbolico, per indicare un grande dolore. folengo
e nuove. 2. per estens. debellare, vincere, distruggere.
, distruggere. beicari, ii-153: per non por freno al nostro primo fomite
abbiano almen compassione a quel sacratissimo sangue per loro sparso, a quelle carni per loro
per loro sparso, a quelle carni per loro laniate. 2. figur
d'agnelli e di fanciulli, / per lo più si veggon, com'è stile
che significa * che dilania ', per la forma ad artiglio dei pedipalpi.
. materia fioccosa che si forma, per accumulo di polvere o di fibre di
letti ed i mobili in genere, quando per alcun tempo non vi sia spazzato.
papini, vi-194: non basta [per essere cristiani] aver ricevuto sul capo
consiglio quando ieri siamo andati da lui per lo sciopero dei lanieri. lanìfero
barbuto / a pascolar le rivestite zolle / per gli erbosi sentieri. 2
. pulci, 28-126: talvolta, per fuggir, le sue donne, ozio,
e navicazione. tanaglia, 3-683: per convocar cirene madre al coro / delle ninfe
/ al lanificio. bandello, ii-1028: per lo mezzo d'amor già si trovaro
la pastorizia; questa vi darà materiali per molte manifatture, che ora comprate a
, dove soggiornavano con abituai abitazione, per continovare il loro lanificio operoso con accurata
6-15: fin d'allora dovettero fiorire per il loro commercio le città toscane;.
le città toscane;... firenze per li suoi lanifìzi, per li cambi
. firenze per li suoi lanifìzi, per li cambi da lei inventati, per li
, per li cambi da lei inventati, per li traffichi di terra. garibaldi,
gregge mio lanifico. 3. per estens. atto a produrre filamenti morbidi
natura del ventre si putrefaccia in certo tempo per fare questo, secondo che piace a
, / lui non trovammo, che per l'erte cime / le pecore lanigere
lanigere aderbava. 2. per estens. che produce lanugine soffice e
sicil. lanègghia * lana sottilmente filata per lavori a maglia '.
: avendo i lanaioli di firenze introdotto per loro comodo di non si servire totalmente
lana. 2. chi, per incarico dei lanaioli, faceva filare la
lana ad altri, a poco prezzo e per lo più nel contado. cantini
, da laniàre 'dilaniare, sbranare 'per le abitudini feroci di questo uccello.
nell'antica roma, istruttore di gladiatori per conto dello stato, di un privato
di un privato, o, talvolta, per conto proprio, in quanto egli stesso
quanto egli stesso proprietario di una scuola per gladiatori. giamboni, 4-427:
, o chiamar un lanista che ti squarti per cavarmela fuori? 2. figur
si mette su n'una pezza lana per porla sulle nare del naso. b.
quasi inodora, completamente neutra, ottenuta per purificazione del grasso di lana ovina,
unguenti, cosmetici, ecc., per la facile miscibilità con acqua 0 con
a due volte il proprio peso e per la proprietà di essere facilmente assorbita dalla
s. v.]: 'lanosità', per qualità di corpo che ha qualche somiglianza
lanoso montone, / fassi un torvo giovenco per amore. ariosto, sai.,
guardiano di lanosi armenti, niente di meno per beneficio di molti anni io ho apparato
nari, 6- 143: forse per noia [il capitano] ha rinunciato alla
di un bel paio di stivaloni, per accontentarsi del panno lanoso dei soldati.
panno lanoso dei soldati. 3. per estens. simile alla lana; che ha
fiumane lanose trascorrevano come un liquido oro per le arene cosparse di poche erbe.
comisso, vi-118: una cascata scendeva per un lungo tratto spumeggiando lanosa e precipitando
lanoso, gonfio di sole / che sta per rompere come un fiore / di giaggiolo
e molto coltivato in estremo oriente per i suoi frutti a spicchi, eduli
maturità; la corteccia della radice serve per preparare la pania da uccellatori; i
verbenacee, comprendente circa settantacinque specie, per 10 più deu'america tropicale o subtropicale
carnata è coltivata come pianta ornamentale per le graziose infiorescenze costituite di fiori gialli
alla famiglia delle pirenacee, che ha per caratteri: il calice corto a quattro
, le mangiano e se ne servono per preparare delle bevande rinfrescanti. due altre
odore aromatico fortissimo, e sono adoperate per preparare i bagni aromatici. tommaseo [
del sistema di linneo. le lantane sono per lo più frutici o arboscelli originarii
altra banda hanno quattro o sei galeotti per banco. carletti, 155: li
bastimento dell'estremo oriente a 6 remi per banda, con 6 rematori per remo
remi per banda, con 6 rematori per remo, in uso tra i commercianti.
dall'alto o sorretto dal basso, per candele o altre sorgenti luminose a fiamma
da una struttura metallica, di forma per lo più cilindrica o prismatica, con
agenti atmosferici e con copertura a comignolo per l'uscita del fumo. -per estens.
dee., 2-5 (168): per ventura davanti si vide due che verso
verde o altri colori trasparenti, vedrai per isperienza che tutte quelle cose che fieno
: e1 ladro che va di notte per fare male, el quale vede venire uno
, 28-122: e 'l capo tronco tenea per le chiome, / pesol con mano
portare sempre con sé una lanterna accesa per cercare l'uomo. fagiuoli [
davanti e con anima girevole per occultare il lume senza spegnerlo. garibaldi
3-194: una lanterna sorda, come per incanto, illuminò lo speco ove immobili e
lampioncino di carta pieghettata e variopinta, per lo più usata per luminarie. m
e variopinta, per lo più usata per luminarie. m. fiorio, 363
di carta, che spesso si usa per luminarie. montale, 1-114: sbattono /
palcoscenico: apparecchio illuminante usato in teatri per illuminare la scena. -in partic.
o più schermi colorati manovrabili a distanza per ottenere gli effetti tonali desiderati, e
desiderati, e di uno schermo d'oscuramento per variare l'intensità della luce. -lanterna
recipiente contenente olio combustibile e stoppa impiegato per illuminare il campo di battaglia, le
si faceva grande uso nelle difese, per illuminare i fossi e le mura,
ogni sorpresa. queste lanterne si ponevano per lo più sopra lunghi pali, si piantavano
non s'arrischiava nemmen più a sorreggere per il braccio le signore che salivano.
, /... / legga per cortesia questa scrittura. vignali, 1-5-12:
torre di un faro costiero o portuale per segnalazioni luminose ai naviganti, contenente gli
del mondo, tonda, nel mare, per lanterna del porto. c.
, si accende una gran luminaria, per cui darsi a scoprire lungo spazio entro
essa accendonsi ogni notte 33 lampioni ad olio per guida di coloro che cercano il porto
la quale manda tanta luce giusto quanto basta per vedere in quale razza di scogli ti
oltre le dighe. -ant. contenitore per fanali posto su un'imbarcazione. -
fanali posto su un'imbarcazione. - per estens.: il fanale stesso.
acceso, di notte, senza lanterna per il vascello; si gastiga il trasgressore severamente
vascello; si gastiga il trasgressore severamente per il grande pericolo del fuoco ne'vasceli.
xv 450: la gloria va per me spegnendo il lumicino che colorava la
vergogna di quei giuochi di lanterna magica per cui dante si fa servire a tutti
sociale, infiammate concioni, lanterne magiche per lo svago, confessioni di anime travagliate
composizione dell'intera cupola); ha per lo più la forma schematica di un
o poligonale lasciato sulla sommità della cupola per illuminare l'interno dell'edificio.
posta sopra della cupola o tolo per ornato e decoro del tempio. vasari,
della parte superiore delle cupole, fatta per ornamento e per dar lume: detta
delle cupole, fatta per ornamento e per dar lume: detta così dalla similitudine d'
, situata sul tetto di un edificio per dar luce a un ambiente interno e
. ugolini, 197: 'lanterna 'per finestra aperta ne'tetti; il suo
vetrato saliente dal tetto di una casa per uso di introdurre dall'alto luce in
letta di vetri che si fa sul tetto per dar lume alle scale o ad un
, ma a spicchi ottagonali, distesi per tutta la lunghezza del collombiero, ed
è precisamente la cavatoia e la puleggia per ghindarli, al modo stesso che la rabazza
stesso che la rabazza e la chiavarda per ritenerli al posto... 'lanterna',
uomini, e massime ne gli assalti per le batterie, si essequirà co'sacchetti
quale essi mettevano palle e pietre e scaglie per la carica del petriero. dizionario militare
cavo inserito fra le guarnizioni di tenuta per diminuire la fuoriuscita di liquido refrigerante.
che si cala nelle camere della tonnara per far salire in superfìcie i tonni e
legato a una fune e calato nella camera per attrarre i tonni dal fondo a galla
esso bembo. -andare senza lanterna per lo piovoso e per vasciutto: compiere
-andare senza lanterna per lo piovoso e per vasciutto: compiere, rispettivamente, il
bandello, 2-57 (ii-232): per mio giudicio, deveva esser avvezza a
avvezza a quell'ore senza lanterna andar per lo piovoso e forse anco per l'
andar per lo piovoso e forse anco per l'asciutto. -avere una lanterna
lanterna. -fare il possibile per attirarsi fastidi e malanni che si potrebbero
-chiudere le lanterne: chiudere gli occhi per sempre, morire. cippi,
prendere, credere, vesciche o lucciole per lanterne: cadere in errori madornali,
ha de'folli mercatanti che comperano vetri per zafiri, metallo per oro, vesciche per
che comperano vetri per zafiri, metallo per oro, vesciche per lanterne. caro
per zafiri, metallo per oro, vesciche per lanterne. caro, 1-1-154: non
, 27: a punto pigli lucciole per lanterne. milizia, iv-85: tali impostori
vengono spesso imposturati, e comprano lucciole per lanterne. moravia, ii-57: «
se non che il saverio prendeva lucciole per lanterne « siamo sotto un muro che
intendere o a vedere lucciole o vesciche per lanterne: dare a intendere una cosa
lanterne: dare a intendere una cosa per l'altra; ingannare; far cadere
par gran pazzia, / dar vesciche per lanterne. a. pucci, cent.
aver molta gente s'argomenta, / per non mostrar vescica per lanterna. 5.
argomenta, / per non mostrar vescica per lanterna. 5. bernardino da siena
l'ipocrito... mostra le lucciole per lanterne. luca pulci, 1-7-66:
. luca pulci, 1-7-66: mostra per lanterna men che lucciola. savonarola,
inebria l'uomo e fagli vedere lucciole per lanterne, e non gli lascia conoscere
: dunque m'avete dimostrate lucciole / per lanterne infino a oggi? r. borghini
ad intendere il più delle volte lucciole per lanterne a'loro clientuli, allungando le
tempo si potrebbono spedire, se non per usurpare l'altrui e viver bene?
già neanche di dovere lasciarsi vendere vessiche per lanterne. f. cadano, 43:
che mi voleva dar da vedere lucciole per lanterne. lippi, 6-68: ora per
per lanterne. lippi, 6-68: ora per queste sue finzioni eterne, / ch'
mercatura, / lucciole dando a creder per lanterne, / sbarbata gli han la
machiavelli- stica dottrina / altrui lucciole vendi per lanterne, / e le sembole spacci
lanterne, / e le sembole spacci per farina. b. croce, ii-8-169:
, merce rubata, o dar lucciole per lanterne. -mescolare zucche con lanterne
-persona da cercare con la lanterna: rara per qualità morali, virtù, onestà.
-offrire a qualcuno la propria complicità per azioni o attività disoneste. tommaseo [
rendere ad altri servizio con fine ignobile per cosa ignobile. -spegnere le lanterne
faro. galanti, 1-i-472: per 'lanternaggio 'in detto porto due
lanternaggio ', tassa pagata dai bastimenti per i fari. = deriv.
galleria, / ma tutti i lanternai per ogni via / mostrano alle persone. carena
vive, si aspetti ad essere lanternata per codina. 3. intr.
= denom. da lanterna; per il n. 2 cfr. l'espressione
simile alla cera, un tempo utilizzata per fabbricare candele. tramater [s
: chiamino, ogni due mesi, per lo comune di firenze lo infrascritto novero
, entra nella stanza più interna, per accertarsi che nessuno ci sia: non
, la sua fantasia lo cercava certo per le strade del paese, imaginava come egli
notturna, e ancora impiegata sulle strade per segnalare che vi sono lavori in corso
; lampioncino di carta pieghettata e variopinta per lo più usato per luminarie. biringuccio
pieghettata e variopinta per lo più usato per luminarie. biringuccio, 1-166: l'
ogni aperto di merlo, e così sopra per ognuno, due lanternini fatti d'un
chiave, ecco il lanternino da ladri per vedere tutta la casa. redi, 16-v-395
solo intravisto un lanternino cieco, accorso per richiudere lo sportello del treno da cui
marin. piccolo fanale del faro. - per estens.: 11 faro stesso.
algarotti, 1-x-369: la bronzina, per lo cui foro entrano i raggi del sole
, non tirato su con gli argani per la parolona e la declamazione retorica progettata
là, a mo'di lucciole, giù per la vallea, festinante verso il luogo
messisbugo, lxvi-1-266: lampade, lanternoni per attaccare con le sue corde e girelle
stizzata nello spenserino di seta celeste, per mostrare il suo sandro, là, quello
-in partic.: grossa lanterna per lo più ornata riccamente e sorretta dal
-lampione di carta pieghettata e variopinta, per lo più usato per luminarie. lubrano
e variopinta, per lo più usato per luminarie. lubrano, 2-16: osservaste
i. frugoni, i-14-144: sien per tutte le ragioni / benedetti quei spolpati
zena, 1-651: seduto a mensa per la cena, tra un vecchio prete
, cieco fiorentino,... per non essere affatto privo di vista, serviva
di diogene, con cui si va cercando per non trovare e per dir poi di
cui si va cercando per non trovare e per dir poi di non aver trovato.
. lanternoncino. bottari, 5-171: per devozione vi fu appeso un lan- temoncino
[a] laor, forma ant. per allora (v.).
un mar di gioia, e gongolava per soverchia allegrezza, veggendosi in balia così
rasoio s'andasse riseccando la prorompente lanùggine per non restar dal suo pelo tradito. forteguerri
: e le stille si rappigliano, giù per la lanugine prima. quasimodo, 2-50
però troppo maturi. 2. per estens. pelo, barba, capelli morbidi
vecchia fussi, messe la mani a basso per vedere se pelo di cinghiale o di
vedere dinanzi alle mie finestre; non per questo ho voluto aprir le persiane, né
le persiane, né far due passi per sentirmi strofinare mollemente ne'ripostigli della mia
egli la guardava alla luce viva: notò per la prima volta che una leggerissima lanugine
; e d'un altra lanugine interiore, per la delicatezza quasi insensibile al tocco,
maniera di feltri, tutto arrendevoli e per la rarità preziosi. tarchetti, 6-i-219
bellissimo umore. una sete da febbritante per l'acquisto di cose esotiche, e
di finissima lanugine, i quali, per poco vento che soffi, sembran per
per poco vento che soffi, sembran per aria insetti alati. monti, x-2-291:
messo cera verde [nelle grotte] per fingere quella lanugine di una spelonca piena
sul fiume, penetrando tuttavia e serpeggiando per sontuosi labirinti, errando dietro a que'
lanugine di muffa verdognola. 7. per simil. materia leggera, morbida, priva
. pavese, 4-61: -ne avremo per poco, di villeggiatura -, riprese,
capo appena lanugginoso pare attaccato al tronco per la nuca. -causato da
adolescente lanugginoso e ipocrita, il quale per quanto si sforzi di travisarsi non potrà impedire
egli la brama empieva. 5. per simil. costituito da materia leggera,
che, coprendo pampani, trattiene, per convenienza d'ef fluvi in
63: seguitando le lanute torme / per gli erti gioghi e per le apriche valli
lanute torme / per gli erti gioghi e per le apriche valli, / sul boscoso
rondini], rasente i dossi lanuti, per sentire il calore della greggia compatta,
sentire il calore della greggia compatta, per beccare nella lana grassa gli insetti.
/ di sopra i ferri ed anche per obliquo / lo fascian bene di lanuti stracci
lana rossa mal tinta, ed era piena per tutta la persona di quella lana insino
= deriv. dal lat. lanàtus per cambio di suffisso. lanuvino (lanuvìnio
alessandrine, numidiche, greche che per il freddo maturano; e le prestissime primaticcie
mi pianterà certamente un porro in mano per una cipolla. = peggior.
. siri, vi-26: hanno per disciplina e costume ben predicato di combattere
alli lanzenetti, che io ho posti per francesi nella inscrizione a v. s.
battaglie più cruente, pur acquistandosi, per essere avida di bottino e facile a
agli istinti più primitivi, triste fama per il comportamento sia nei confronti dei vinti
camminare e dal combattere, e percossi per ogni parte, piegarono finalmente. siri
dei lanzichenecchi giurava di venire a roma per impiccarvi il papa. d'annunzio, iv-2-300
tramonto, un lanzichenecco, entrato in pescara per recare un messaggio a un consigliere del
avere cominciato a soldare i fanti lanzchenech per dimostrare di non gli essere necessaria più nella
capitano lanzichenecco. 2. per estens. spreg. uomo d'arme al
i primi del 48 inviò i suoi lanzichenecchi per tutto. petruccelli della gattina, 4-90
a birillo. l'elenco dei giuochi durava per tre pagine. come le litanie.
alla lanze- chenecha andarono fuori de roma per la porta de santo pietro *
di botti, barili, zucche e fiaschi per li lanzichinetti a piede. busini,
alla volta di terra di roma per confondere e castigare renzo da cerro con li
guardia dei duchi di firenze. - per estens.: sbirro, sgherro.
nel fiume, i quali lanzi detero per fianco a la coda di queli del
forteguerri, 19-99: i lanzi, per tener lontano / il popol, van battendo
medesimo che andavano i vinti a processione per la città, che questo fosse un
che questo fosse un inganno dei capi per aggirargli, stimando impos- sibil cosa che
lanzo senza labarda. 2. per estens. tedesco. -anche con uso aggettivale
: qui venute in frette in frette / per mostrarne i lanzi in parte / che
, anzi prefette. / voi qua dicer per usanze / come trinche solamente /
: due franchi credo non potersi inviare per vaglia postale: vuoi aspettare a quando
davanti. 7. prov. per compagnia s'impiccò un lanzo: con
con riferimento a ciò che si compie per puro spirito di imitazione e di emulazione
voglia. proverbi toscani, 357: per compagnia s'impiccò un lanzo.
fu gàolo, / forsi noi finirà'tosto per gabbo. = da a [
, cong. cosicché, perciò, per la qual cosa, sicché, quindi
qual cosa, sicché, quindi (per lo più con valore conclusivo).
/ c'agia tanta adorneze / che, per la vostra alteze, / 4 non
senta, / là 'nd'io moragio se per te non campo, / sì gran
... pigliano sovente una nuvola per giunone, o giunone per una nuvola.
una nuvola per giunone, o giunone per una nuvola. cattaneo, vi-1-314:
conoscermi personalmente. laonde fissata la partenza per quella mattina stessa, si fece colazione
dal o nel momento dal quale; per mezzo, per causa, per effetto del
momento dal quale; per mezzo, per causa, per effetto del quale;
quale; per mezzo, per causa, per effetto del quale; intorno al quale
al quale, di cui (e ha per lo più valore relativo, interrogativo o
è 'ncolpato; onde mercè, per dio, uccidete me e lasciate lui
tossa del pesce, è segno che per quella contrada fosse già il mare, od
/ là 'nd'io passava, sol per mio destino. = comp.
mio destino. = comp. per giustapposizione da là (v.) e
il cui officio era di convocare il popolo per le adunanze. = voce
presentato. chiaro davanzati, xxvi-16: per natura getta / la tempesta il maroso
non l'ho detto perch'io il sappia per fermo, ma pensomi che allora tutti
sono perdonati. = comp. per giustapposizione da là (v.) e
finge un mormorare d'un fiume dimostrando per questo che quelle anime parlasseno insieme e
[il monòcolo] gli occorreva veramente per vedere, deduzione lapalissiana. bonsanti,
uso neutro. cicognani, vi-195: per quanto poi attiene alla parte spettacolare della
, 1525. fu detto di lui, per esaltarne il valore: monsieur de
medie. ernia della parte addominale, per lo più conseguente a interventi chirurgici.
. medie. somministrazione di soluzione fisiologica per via endoperitoneale, praticata in passato nella
sf. chirurg. apertura dell'utero per via addominale e perineale. =
in semeiotica chirurgica, documentazione fotografica (per lo più a colori), ricavabile
. chirurg. asportazione totale dell'utero per via addominale. = voce dotta
. chirurg. apertura della cavità uterina per via addominale. = voce dotta
laparoscòpio, sm. medie. endoscopio per la laparoscopia; celioscopio.
sm. chirurg. strumento divaricatore usato per tenere scostati i margini dell'incisione laparotomia
un campo mal coltivato, un'erbaccia, per esempio un bel lapazio, volesse proprio
si affidavano i lavori di scultura (per lo più decorativa e architettonica) che
. lapidario]: certe iscrizioni lapidarie, per ischerzo diconsi lapidabili, ad accennarne la
apostolo di gesù cristo! il ricevere per lo servigio rendutogli e per la fedeltà nel
il ricevere per lo servigio rendutogli e per la fedeltà nel procacciar la sua gloria
da lodi, v-151-159: sa fo el per nui martu- riado, / preso e
a furore fue lapidato, e vilmente per li fanciulli strascinato per la terra e
, e vilmente per li fanciulli strascinato per la terra e gittato a'fossi. diatessaron
non ài voluto? cavalca, 20-330: per la legge doveva essere lapidata chiunque fosse
, die tertia del mese, fu per lo nome di cristo lapidato da'giudei
parola e or con una altra, su per lo mugnone infino alla porta a san
un battendo e lapidando irrita, / per rifugio averai spelonche e tane. a.
me e da lontano mi lapidavano, per paura ch'io li contagiassi.
si scorge la femmina chinarsi a terra per lapidare. -rifl. giuglaris
: che ti pare delle stravaganti invenzioni per rendersi o più orrido il deserto o più
campagne degli aretini furono lapidate dal cielo per sette giorni continui, e fra gli
dell'ultimo contratto non viene; e per vigore dell'altro... sono ogni
potere francamente combattere contra quegli che, per detraere all'onore di noi, ci
v-37: mentre io raccolgo rime uccellatici / per lapidar la cima de'ribaldi /
stato sotterrato di terrore e d'angoscia per le persecuzioni de'cortigiani e de'letterati
', ch'era la forinola lapidaria per esprimere il far da'fondamenti. d'
caratteristico delle iscrizioni su lapide o, per estens., di un'opera letteraria,
lapidario, funebre, come dire, per esempio: quivi morì un pulcino. gatto
altro che vero lapidario non l'avrebbe per falso cognosciuto. dolce, 6-17: si
6-17: si conoscono le vere pietre per lungo uso e esperienza: come sanno quelli
ritenuto il nome di 'lapidario 'per colui che le taglia, le lustra
le loro vertude, dapoi che non erano per lo 'mperadore conosciute, tolse uno suo
ne gli alberi e nelle pietre preziose per certe proprietà loro altri ne reputarono maschi
preziose. cino, iii-170-10: per divenir sommo gemmieri, / nel lapidaro
piazza della signoria. 2. per estens. colpito, battuto, percosso.
suolo non dovrebbero prendere ardire di sollevarsi per più contemplare le cose del cielo,
, iv-365: 'lapidato', bisticcio familiare, per 'onorato di lapide o monumento '
stefano, essendo allapidato, pregò iddio per gli suoi lapidatori più efficacemente che per
iddio per gli suoi lapidatori più efficacemente che per se stesso. bibbia volgar.,
nel gettare gli un- gheri i sassi per lapidare i santi uomini, furono veduti
peggiori: bestialità o sodomia, per la lussuria; violenza di centauri o pusillanimità
di centauri o pusillanimità di ebrei, per la gola; tradimento, frode, simonia
; tradimento, frode, simonia, per l'avarizia; violenza di lapidatori e d'
): macchina di vario tipo, usata per eseguire la lapidatura di superfici metalliche.
e il lat. tardo lapidatrix -icis; per il signif. n. 4 cfr
compiuto contro un cadavere o una tomba per esorcizzare i malefici del defunto).
marmo o di altro materiale, per lo più recante un'iscrizione in memoria
vero che levareste una lapida da quelle tombe per seppellirvici dentro e fuggire tessere da tutti
appunto che d. diego cano eresse per memoria d'esservi capitato la prima fiata co'
segneri, iii-2-158: si costuma talora, per supplizio maggiore dei traditori, alzare contro
due lapide. 3. per estens. l'iscrizione incisa su una pietra
fusse che la terra si potesse forare per insino alla fine, dove risponde il
il nostro opposito polo, che gittando giù per quella cotale buca una lapida, che
d'èrcole. vittorelli, i-189: per lui si udirono / inni, che alati
lapiduzze ricercando avanti, / quelle con seco per l'aria portando / a fin che
rotante che viene applicato alle lapidatrici, per eseguire operazioni di smerigliatura e finitura delle
della medesima. guerrazzi, 139: avrò per infausto quel giorno in cui mi occorra
i lettori e non protendano le braccia per deprecare dalle loro teste i nembi di
incollati o cementati gli uni cogli altri per mezzo d'un nuovo suco lapideo della stessa
spallanzani, 4-i-9: chi intraprende viaggi montani per ricerche nel regno lapideo, non ignora
ne liberi il nostro signore gesù cristo per la sua passione. gherardi, ii-34:
il cuore vieppiù duro e lapideo, che per non farla. d'annunzio, iii-2-370
solido, e lapideo, che segue per mezzo di un liquido. tommaseo [
la qualità di pietra, il che segue per certe combinazioni naturali. =
lapidifico, partecipato loro da'luoghi minerali per cui fan passaggio. muratori, 11-214:
/ lungh'esse le vie lapidose, / per tutte le rive del golfo / i
essere andati in alto a forza di vapori per le angustissime ed invisibili vie de'pori
. lapillare1, intr. (per lo più con la particella pronom.
essi lapidarsi [si veggiono] da per loro mai sempre nelle loro appropriate figure
atti a fornire i materiali e gli stimoli per le concrezioni lapidari. lapillato (
: fermerò certi trafili e certi stilli per i quali passando i componenti già trasformati in
sassolino bianco usato nell'antichità come tessera per esprimere voto favorevole o per segnare i
come tessera per esprimere voto favorevole o per segnare i giorni fausti sul calendario.
a rompere e incalcinarsi tra gli denti per farti regittar tutto il boccone. marino,
lapidi rimescola, e si volve / giù per la china gorgogliando. zendrini, iii-370
l'edifizio sopra grotte vastissime scavate in antico per tirarne pietre di tufo e lapido,
lapidi. galateo, 230: quelle combatteno per le cose necessarie alla vita, noi
le cose necessarie alla vita, noi per le cose superflue e vane, come
le cose superflue e vane, come per oro ed argento, per lapidi e per
, come per oro ed argento, per lapidi e per fama, gloria,
per oro ed argento, per lapidi e per fama, gloria, ambizione. baldi
i-im: eran saliti al vesuvio, per veder l'eruzione: e, ad'improwiso
pietra dura di colore rosso, impiegata per disegnare o, polverizzata, per affrescare
impiegata per disegnare o, polverizzata, per affrescare o per brunire l'oro;
o, polverizzata, per affrescare o per brunire l'oro; ematite, sanguigna
, piombo, ecc.) usati per disegnare. cennini, 42:
. cennini, 42: convienti per mortaro di bronzo pestarlo, sì come
in italia assai copia nelle speziane, per l'uso non solamente della medicina,
, de i legnaiuoli e de'sarti, per essere atta molto per disegnare e tirare
de'sarti, per essere atta molto per disegnare e tirare diverse linee. cellini,
viene da'monti di alemagna, che, per essere tenera, agevolmente si sega e
che è di colore rosso e serve molto per brunire l'oro; e pesta prima
di color di piombo, e serve per disegnare. magalotti, 26-132: a oxford
un buonissimo disegnatore in lapis di fiandra per far ritratti. bresciani, 6-vi-115:
sostanze col quale si disegnava; matita per scrivere o disegnare (e il suo
. rucellai, 2-2-9-19: ma facianne per grazia su questo pezzetto di carta una
. 4. in cosmetica, matita per il trucco degli occhi o delle labbra
al manzanillo -disse la ragazza cercando il lapis per le sopracciglia nella 'trousse 'di
, di squisitissimo lapis, al quale per avventura non si tro- verria altro eguale
235: favola è questa, e per l'ingordo avaro / istoria verissima si
e nelle lave del vesuvio; è usato per decorazioni architettoniche, per intarsiare mobili
; è usato per decorazioni architettoniche, per intarsiare mobili e oggetti vari di gran
veniva impiegato come sostanza colorante per l'azzurro oltremare e anche come medicinale
bencivenni, 5-7: le medicine che per natura menano la collera nera, cioè
... la pietra cerulea communemente per tutta italia lapis lazuli: e quella
lapis lazuli: e quella si tiene per la migliore che ha in sé alcune
a ragione, si lassi stare per dieci ore, poi si mescoli; e
, pensione di cento scudi all'anno per lui ed eredi. l. gualdo,
il bisogno di un romanzo del salgari, per capir bene, per utilizzare queste
salgari, per capir bene, per utilizzare queste palme così splendide di sopra
lapi e formiche animali che sanza munigione per lo verno perirebbono, à dato la
fia inclinata / la mente tua, per util trar di quelle / di cacio o
col suo canto, / giove allor piova per tre dì, né resti; /
, iii-66: mi vorria, / per lappar ben tutto questo, / la
di lui; che non lo slegavano neanche per dargli da mangiare. doveva lappare,
, sm. utensile impiegato nella lapidatrice per eseguire lavori di finitura (tappatura).
lingua quando si è eccitati o stuzzicati per un cibo (per lo più nella locuz
eccitati o stuzzicati per un cibo (per lo più nella locuz. fare la
camminando. -al figur.: tremore per la paura. pulci, 24-125:
casti, ii-3-98: io son che per timor le chiappe / a entrambe intanto
notissima pianta a tutta italia, nasce copiosamente per tutte le pubbliche strade. marino,
ma che ha bisogno di gran diligenza per estirparle. de marchi, i-824:
secche non vi toglie che non siate per altro bellissimo ed eruditissimo ingegno. f
maladetto / barbaro ed arbo, che per monte e piano / a tutta briglia
,... mi mostravano che per onor mio non poteva far di non
dial. làppora), sf. (per lo più al plur.).
nel dialetto lucchese. muovere le palpebre per far uscire bruscolo che molesti o per
per far uscire bruscolo che molesti o per altro. a ciò esprimere non abbiamo,
chiesero a don pietro ammirazione e gratitudine per quell'abbigliamento straordinariamente sollecito. linati,
s'appicca alle veste, onde vogliono che per ciò sia chiamata elsine.
. (cfr. n. 2) per indicare le popolazioni della regione geografica dell'
lappone. pagano, i-xxiii: per natura lo stupido lapponese uguaglia l'ingegnoso
sincerità, e ha un grande valore per l'educazione estetica del pubblico, per
per l'educazione estetica del pubblico, per correggere il gusto del pubblico, attutito
del bene, 2-254: vuoisi coglier per l'uso a riporre... ruta
valeriano), avevano rinnegato la fede per sfuggire alla minaccia dei supplizi (e
3-15: siamo dolenti... che per un lapsus del nostro solerte proto sia
che combatteva munito di un grosso laccio per immobilizzare l'avversario. tramater [
... nel guidaresco, overo per cascione di sella, o serà molle,
destinato al culto dei lari, consistente per lo più in un tempietto o un'edicola
qualche tratto di somiglianza col lardo, per riguardo alla consistenza ed al colore;
, sf. ant. utensile di cucina per lardellare; lardatoio. tesauro
lardatoio. tesauro, 2-280: per ornato di mecaniche officine e di ville
ardo e il suff. -aiolo, usato per indicare uno strumento (cfr. acciaiolo
= deriv. da lardo-, per il n. 3, cfr. lat
2-186: può anche detta schiena servire per bisogno d'arosto lardandola minuta, avertendo
col cucchiaio il bletton strato a strato per la grossezza di 9 in io pollici e
panno con catrame, stoppa, sego per chiudere una falla. guglielmotti, 469
, stenderla con quattro corde, anche per di sotto alla chiglia, verso quella
falla. -ingrossare, rinforzare (per lo più a scopo protettivo).
tessuto primitivo del paglietto o cinghia, per renderlo più grosso... 4 lardare
ove ben duxento / et un capun lardato per bocca savo- rare. amenta, 2-124
denominati ai quali si aggiunge un rinforzo per renderli più grossi e più durevoli,
grossi e più durevoli, che servono per guernire alcune situazioni soggette a molto sfregamento
forma di grosso punteruolo, che serve per lardellare la carne. carena
di cacciagione, prima della cottura, per rendere la vivanda più saporita e tenera
gadda, 12-48: prese delle lezioni per imparare a lardellare lo stufato. betocchi
coglievamo da un cesto le verdure / per la minestra, in questo dì di
di citazioni, frasi, vocaboli, per lo più ricercati o astrusi (uno scritto
certi allarmati perché che ti domanda, per sapere più precisamente, ma così, da
persona). frateili, 3-213: per molti anni sostennero bravamente gli assalti dell'
umidi fiori neri. 3. per estens. incastrato. carena, 1-142
poter distaccare. 4. per estens. scherz. pingue, adiposo (
gli tocca perciò usar sempre gli stampini per colorirsi le pareti del cervello, si
dell'arrosto) prima della cottura, per rendere le vivande più tenere e saporite
: ha inviato i lardelli e la salvia per saporare l'arrosto. moretti, iii-152
vi sarebbon campeggiati bene i fichi albi per diamanti,... i piattoli per
per diamanti,... i piattoli per zaffiri e i lardelli per topazii.
. i piattoli per zaffiri e i lardelli per topazii. soderini, iii-398: sono
nei pastizzi intero o ver smembrato, per più squisitezza. -figur. sudiciume.
membranuzze, pellicine che si struggono, e per ciò avanzano nel preparare lo strutto.
talvolta questo nome a qualche quarzo somigliante per le sue vene bianche e rosse al
tale materia, staccata dall'animale, viene per lo più salata e affumicata per costituire
viene per lo più salata e affumicata per costituire alimento o condimento, sotto forma
.. niuno altro guer- nimento, per soddisfacimento della natura portavano, che un
portavano, che un poco di farina per uno, con alquanto lardo. crescenzi
, e il loro lardo è ottimo per condire tutti i cibi. anonimo toscano,
o lardo. burchiello, 2-44: per pigliar li topi maledetti, / trappole
, tu farai una cisterna che sia per lungo più che per largo e sia ben
cisterna che sia per lungo più che per largo e sia ben murata in alto
. fr. martini, i-116: cosi per tempo un di quindici, rimenando,
diffregando con morca d'olio o lardo per infin tanto vedrai che l'acqua rendi.
simile e colivisi dentro, facendolo passare per quel pannolino. delle colombe, 153
il regno si fa del lardo, per condire le erbe e le altre vivande.
nell'industria dei cosmetici. 3. per estens. grasso, adipe, pinguedine (
estens. grasso, adipe, pinguedine (per 10 più spreg., con riferimento
voce che pareva buttasse la nipote giù per le scale: -elena! e. cecchi
4. locuz. — andare alla gatta per il lardo: chiedere o cercare qualche
scene, / ch'in vederle 10 per me c'ebbi il mio lardo.
di gioia, essere fuori di sé, per la contentezza. pulci, 24-168
e 'l zucchero trabocca alla caldaia, / per discrezion, lettore, intendi e nota
napoli / si getta il lardo a'cani per loro, che tanti oggi ve ne
271: sai che messer rinaldo pagò per lui. ancora conosci che messer rinaldo non
, 7-122: qui a roma si viene per mettere il lardo. -palla
= da dardo (v.) per dissimilazione consonantica. lardóne, sm
pezzi di lardone. 2. per estens. grasso, adipe (e ha
fenditura, formatasi durante la fucinatura, per chiuderla o ridurla. -blocchetto spostabile che
ridurla. -blocchetto spostabile che si usa per ridurre il gioco causato dall'usura di
ant. specie di cucchiaio che serve per raccogliere l'unto che sgocciola dallo spiedo
maiuscolo. idem, vi-166: un poeta per vezzo, in osservarmi così turgida e
. lare, sm. (per lo più al plur. i lari)
quartiere, i crocicchi, i viaggi per terra e per mare, le spedizioni
crocicchi, i viaggi per terra e per mare, le spedizioni militari, ecc
veniva fatto di rattrarre le gambe come per rimisurarmi al letticino ch'ebbi dopo la
de'tuoi lari il foco / lucea per me. battista, vi-2-70: puoi tu
antri uscì delle tartaree arene; / e per suggermi il sangue entro le vene,
diserzione. foscolo, xv-476: è per me vero patrizio d'una città chi
: lo dicono la gente colta famigliarmente anco per celia. a casa, in patria
. entom. farfalla diurna, diffusa per lo più nei boschi di betulla, con
(e le ali anteriori si distinguono per avere una cella mediana, intera, e
e la sistemazione a larghe, adatta per terreni messi da poco a coltura,
de pisis, 1-257: infinitamente dolci erano per me, in quell'ora, le
. (superi, larghissimaménte). per ampio spazio, per lungo tratto; su
larghissimaménte). per ampio spazio, per lungo tratto; su vasta estensione,
edificio non sono acuti, ma largamente curvati per quattro torrioni rotondi. d'annunzio,
[dell'assedio di troia] largamente per la grecia trascorrea. cesari, 1-2-66:
diffusa e inviolata. bacchelli, 1-i-489: per far del torbido... pubblicava
. dante, conv., iv-xxi-ii: per via teologica si può dire che poi
, 228: larghissimamente cominciò il sangue per tutto a discorrere. crescenzi volgar.,
ungaretti, xi-298: siamo venuti qui per via dei diamanti. nel 1925 davano ancora
mano parevano beni da camparci su largamente per tutta la vita. -vantaggiosamente,
... se gli profersono largamente per dover esser di quel numero.
pitti, 1-190: diliberai rifiutare quello uficio per li consigli opportuni, e porsine la
della pacie sono strabbuoni, siccome di suso per giobbo è provato e per cassiodore più
di suso per giobbo è provato e per cassiodore più largamente dichiarato. giov.
che averemo largamente fra noi, confesserai per te istesso ch'è ottima cosa il
.; quando largamente, s'intende per tutto quel parlare che 'n numeri e
1-208: qui si piglia avarizia largamente per lo immoderato amore d'avere, che
: intendesi largamente in questi versi amorosi per la opinione e volontà nostra il cuore.
. pigliasi anche, più largamente, per il viso degli uomini, ma ciò per
per il viso degli uomini, ma ciò per ischemo o in scherzo. gioberti
, secondo l'uso dei metafisici, per indicare tuttociò che non è sostanza.
spazi tra gli ordini de'pedoni, per li quali i cavalieri potessero largamente escire
anime alle stelle tomassino, nominarono sì per la condizione come per la bellezza quello
tomassino, nominarono sì per la condizione come per la bellezza quello terzo pianeto venere.
rivela quantunque volte fa bisogno, e per questo modo lo spirito immondo confuso si partirà
bei frutti / di paradiso insulare / per invogliarci a largare / nova- mente le
molto a fregio, / e misil per la via quasi smarrita, / però
quella / che amor mi diede, per tenermi a freno, / largato alquanto di
procurare. monte, 1046-6: sol per un bene cento mal'ti larga [l'
. venat. liberare il falcone dai geti per lanciarlo. trattato de'falconi,
, come se volessimo andar a incontrarsi per attaccar il fatto d'arme. pantera
nuovamente in ogni parte, non tanto per riposare i remiganti, quanto per dar
tanto per riposare i remiganti, quanto per dar tempo al palischermo di svolgere tutto
chiavi / l'anima esce del cor per seguir voi. largènte (part
parole e di cose, tito livio, per altro eccellentissimo scrittore, trabocca e fa
, indi a tiro di frondola largheggiante, per mettersi a mensa. 2
: si continuava... anno per anno la coscrizione, in onta ai largheggianti
qual forma dovesse le ricchezze sue distribuire per essere fra'suoi confratelli onorato. manzoni
lucia, 121: fermo, osservando per sé una rigida sobrietà, largheggiò nel
le banche avessero largheggiato verso il governo per fini elettorali, per altri più loschi fini
verso il governo per fini elettorali, per altri più loschi fini coperti. soldati,
con me, i denari mi sarebbero serviti per divertirmi. cassola, 8-72: in
cesarotti, 1-i-206: perché tanta facilità per l'ariosto che largheggia sopra d'ogn'altro
queste norme giudicherete facilmente della grandezza necessaria per la stanza maggiore, ch'io chiamerò
con autorità di largheggiar indulgenze a chiunque per la chiesa si ribellasse.
retto l'esemplo, che io son ora per riferire, ed è posato in falso
buonarroti il giovane, 9-254: per forza di favor, dalle dispense /
mosso del largo, che costituisce, per lo più, il secondo movimento di
campo distesa di certo nella lunghezza quasi per quaranta miglia, ma nella larghezza dodici
con le artiglierie incominciò. ciò poco per la loro sodezza procedendo, craticci di
il qual sia dua terzi di braccio per ogni verso di larghezza. galileo,
... dànno un senso quadrato per la loro larghezza e per le case non
senso quadrato per la loro larghezza e per le case non molto alte.
settentrione, larghezza. 2. per estens. ampiezza, estensione, vastità,
vene. latini, i-1377: già om per larghezza / non venne in poverezza.
giamboni, 210: larghezza è virtù per la quale quello che è convenevole si
, 5-19: lo maggior don che dio per sua larghezza / fesse creando, e
. boccaccio, i-395: che potre'io per degno merito di tanta larghezza fare a
che io interamente gli potessi mostrare quanto per lui farei, e quanto io sia
elli appella qui cortesia, è donagione fatta per cagione d'umanità e dolcezza. egidio
. carducci, iii-14- 83: per un poema dove l'apostolo san giovanni figura
poema dove l'apostolo san giovanni figura per dimostratore di certe cose nel mondo della luna
, purg., 30-112: non pur per ovra de le rote magne, /
che le stelle son compagne, / ma per larghezza di grazie divine, / che
larghezza di stipendio, dove dovevo attingere per la soddisfazione dei capricci miei e di
dei vizi? d'annunzio, iv-1-948: per gli uomini della falce, tempo di
il costume antico, interrompevano l'opera per mangiare e per bere. pirandello,
antico, interrompevano l'opera per mangiare e per bere. pirandello, 8-171: per
per bere. pirandello, 8-171: per esercitar bene qualunque professione c'è bisogno
, seguitarono costoro in osservarlo, sì per le cagioni suddette e sì per la
sì per le cagioni suddette e sì per la larghezza della vita di casa sua,
loro. botta, 6-i-10: ogni cosa per lo contrario neh'america inglese riguardava ad
... tre francesconi erano, per un ragazzo di quindici anni, la
piglierà, poniamo, ducati cento, per renderne in vinezia fra tre settimane ducati cento
. palescandolo, 115: in tali cambi per il giusto prezzo non si considera altro
4-90: egli usò simile larghezza di parole per commendare enea e l'azzioni di lui
spesso la recensione del graf, che per l'autorità dello scrittore, per la larghezza
, che per l'autorità dello scrittore, per la larghezza dello studio e per la
, per la larghezza dello studio e per la rispettabilità del giornale dove fu pubblicata
,... avea larghezza d'andare per la rocca. zanobi da strata [
. giov. cavalcanti, 347: per non disubbidire gli ammaestramenti del gualchieraio,
, il reciproco del numero di linee per unità di lunghezza nella direzione della linea
garzo, xxxv-11- 297: avaro per ricchezza / non sa far larghezza. dante
fece niccolò a le pulcelle, / per condurre ad onor lor giovinezza. fiore
. -fare larghezza di sé: intrattenersi per lungo tempo con qualcuno. macinghi
., iii-44: se amor si dà per largiménto di doni e non si condede
largiménto di doni e non si condede per grazia, non è amor, ma falso
parole fuor del duca mio; / per ch'io 'l pregai che mi largisse 'l
suave,... che volentieri per amor di dio largisce del suo alli bisognosi
largiti due milioni di scudi nella palestina per cristo, tornò a roma vestita di saio
, prendeva un sensibile accento di stima per se stesso e di compatimento per me
stima per se stesso e di compatimento per me. d'annunzio, iii-1-196: o
-assol. pallavicino, 1-543: per incitare i facultosi a piamente largire,
rovesciar largisce / rorido umor, che per le fibre gira / d'ogni terreno germe
a li prosaici dittatori, e questi dicitori per rima non siano altro che poete volgari
questo istituto delle scienze e delle arti per voi ancora è fondato dall'incredibile largità del
natura non voi, né si convene / per far ricco un por li altri in
, iii-23-46: alle otto e mezzo partimmo per vignola su vetture provvedute e largite dal
volgar., 1-4-254: senza dubbio per acquistare la vera sapienzia sì il dobbiamo
sì il dobbiamo avere [dio] per dottore, ed acciò che siamo beati,
che siamo beati, il dobbiamo avere per largitore deltintima suavità. trattati antichi,
ebbe maggior imperio e che fu corrotto per largizione de'suoi magistrati, ordinò a
brusoni, 13: incamminossi... per quella parte che si chiama il passo
che si chiama il passo dell'agnello e per istrada assai larga conduce dal delfinato nelle
che di lui fuori se scribe / via per trovar a l'intelletto larga. petrarca
, / dì a giovanna mia che per me chiami / là dove a li 'nnocenti
, / che donerà questo prete cortese / per mostrarsi di parte. -che
, né quella altressì è di frate, per ciò che... essi oggi
alto, più largo che lungo: per indicare, per lo più scherz.,
largo che lungo: per indicare, per lo più scherz., una persona
. che si distende, che si snoda per un ampio spazio (un movimento di
gran giri e larghi avvolgimenti, / venir per occupar gli alloggiamenti. tasso, 7-38
spande e le gran forze move / per l'italico ciel l'augel di giove.
-che risuona, che si propaga per ampio tratto (un suono, un
, / dico che nel mio cuor per te l'albergo / non trova amor.
metallo fino dell'usuale e ha, per lo più, peso e circonferenza maggiore
la scrittà... mi dovesse dare per dota e in nome di dota fiorini
danari fiorini 12 larghi e grossi otto per la sicurtà si prese sopra'detti danari.
2-i-80: ho avuto le lettere di cambio per 122 ducati d'oro larghi, e
, 115: solo... per giusto prezzo si considera la moneta larga
sarà quello stesso che in banchi correrà per quel giorno o tempo quando si fanno i
larghe di circonferenza e più schiacciate, per sottrarle dal pericolo di essere da altri
iii-22-228: voluto dall'arcivescovo di ravenna per enfiteusi il castello di oriolo e promessi duemila
michelangelo... tolse a pigione per un anno, pagando dieci fiorini larghi
bisogna che il disegno de'cartoni che per esso [per il mosaico] si fanno
disegno de'cartoni che per esso [per il mosaico] si fanno, sia aperto
... consuetudine di un discorso per solito meno avviluppato e meno inceppato,
uni- versal monarchia ebbe quella sola vertù per maggiore, che ne i susurri de
e riverendi romani in brieve spazio di tempo per l'uni- venso mondo la romana favella
; che vale, che ha efficacia per molte persone; esteso a molti.
3-7: l'uso della maniera artificiale per significazione è molto largo. visconti venosta
467): io mi taccio, per vergogna, delle mie ricchezze, nella mente
lai, / dovrebbe il ciel piegar per forza ornai, / se pietà quanto dee
d'essersi impicciato con una merce che per essere di lusso male poteva dare quei guadagni
, il quale divide la città quasi per mezo. ottimo, i-271: [creta
mai denaio. alfieri, i-75: io per la prima volta, da un giusto
tansillo, xxx3- 272: terren fecondo per molt'opra e costo, / sembra
la proprietà a fine di far quattrini per menar vita più larga. bocchelli, 1-iii-79
artigian, le cui fatiche tiene / chi per più ricco e largo il volgo addita
ebreo, 225: largo discorso saria bisogno per dichiarare o diffinire che cosa sia bellezza
re che quello che io dicevo fussi detto per millantarsi e non perché così fussi la
. alberti, iii-30: ma noi, per fare più chiaro il nostro dire,
utilità di voi alquanto più largo che per altro non avrei fatto. -in
larghe preghiere. -che si distingue per importanza, vastità, profondità, elevatezza
giustizia s'intende meno larga, cioè per virtù distritutiva, che rende a ciascheduno il
de sanctis, ii-15-190: vedete, per esempio, nel belgio il clero propugnare principi
non è reale e concreta se non per l'esperienza e nell'esperienza, o,
l'esperienza e nell'esperienza, o, per designare ciò con un largo vocabolo,
questa parte ti estenderai con parola efficace per dimostrarli una buona nostra disposizione, ma
. 26. che si distingue per virtù morali, per elevatezza di sentimenti
. che si distingue per virtù morali, per elevatezza di sentimenti, per bontà (
morali, per elevatezza di sentimenti, per bontà (una persona, il suo
petti nostri i pensier vili, / e per la tua virtù fa eccellenti / gli
-disposto, propenso. -anche: incline per natura, per indole. bibbia
. -anche: incline per natura, per indole. bibbia volgar., viii-171
barbaro che non si vergogni e mitighi per la tua bontà. benvenuto da imola
largo fu dio a dar sé stesso / per far l'uom sufficiente a rilevarsi,
liberale, non voglia sborsare i danari, per parere avara? fagiuoli, x-114:
, 4-23: di ritorno al banco, per esempio, dopo una interrogazione, eravamo
segneri, i-572: non avendo iddio per costume di lasciarsi da veruno mai vincere
fior, il qual non fia cambiato / per me ad altr'amor. aretino,
figliuola mia, sono quelle che, per poco prezzo, a chiunque le ricerca di
. 29. che si distingue per apertura mentale, per spirito di tolleranza
che si distingue per apertura mentale, per spirito di tolleranza, di comprensione; tollerante
larghi di spiriti, non ci arrabbiamo per così poco e abbiamo pietà di voi e
): le leggi... per le cagioni di sopra mostrate, erano,
. faldella, iv-163: si impensieriva per i bifolchi e per le campagnole che
iv-163: si impensieriva per i bifolchi e per le campagnole che rugnavano la terra;
: [i nemici] allogiano molto larghi per più comodità. guicciardini, 13-iii-67:
vento greco, e con la prua per maestro vengono alle canarie, perché, come
, largo da terra e isole, per alto mare vada in soria. galileo [
36. marin. mare largo (per lo più largo, sm.):
levàmi, e tiràmi in largo mare, per ubidire al comandamento. del bene,
/ le vittorie men chiare, / vincendo per valore in largo mare. massaia,
, 3-75: a nessuno sarebbe passato per la testa d'affrontare la barriera dei
: scorrendo... con vento largo per la detta costa... scoprimmo
, 145: allora io voltai per modo che [il vento] empiè le
costa dell'affrica,... andando per ostro, ne viene a rimanere a
questo stretto, si naviga al largo per fino a terdona. baldi, 3-2-88:
bastimento in alto mare, ma rilevando per dritta linea e lontana da questo o quel
larga, con riferimento a dispositivi usati per amplificare, irradiare, manipolare tali segnali
, inf., 19-15: io vidi per le cose e per lo fondo /
19-15: io vidi per le cose e per lo fondo / piena la pietra livida
... non era maggiore né per lungo, né per largo, che uno
era maggiore né per lungo, né per largo, che uno giacendo si potesse estendere
infinita e nobil maraviglia, sen va per il largo della sua sala, dove,
. f. negri, 1-254: per la qual cosa riparano a tal inconveniente,
tagliano pur nella selva, i quali per lo largo della barca arrivano da uno
eravi posta accanto, / ch'apparia per lo largo di tre cubiti, / e
ampliamento di una sezione stradale ottenuto per breve tratto con l'arretramento di uno o
con smussi e raccordi, creati soltanto per scopi di comodità costruttiva o di viabilità
fil. ugolini, 197: 'largo', per piazza, è modo da schifarsi.
. avv. mus. indicazione di movimento per caratterizzare un tempo lento, sostenuto con
o alle ouvertures d'opera. memorie per le belle arti, 1-2-22: negli 'a
27: il largo è stato stimato molto per lo gran lavoro di arte, e
ulivo portargli in mercato, / e gridar per la via: largo a'poponi.
che i commensali si rizzano, e per dar luogo si fanno levar via le
4 si faccia largo '; ma per lo più s'intende 4 allontaniamoci da'
-a largo, al largo: per vasto tratto, estesamente. erasmo da
che noi non credavamo che fussono venuti per cavalcarci. g. m.
palato. lubrano, 2-257: visse per mezzo degli ufficiali, che...
vizio. v. borghini, 6-iii-321: per dichiarare un po'più alla larga questa
coloro che, dopo essere stati in segrete per qualche delitto o altro, esaminata
più sicuro l'aspettargli alla larga, per potergli attaccare con tutte le loro forze,
stagione di verno potevano essere più opportuni per tale effetto. gualdo priorato, 3-iii-126:
tirare in alto mare molto alla larga per non dare il vantaggio al nemico del calore
senza partecipazione... dei superiori per un poco di esplorazione così alla larga
: io stetti sempre largo, né per questa prima giornata posso dire altro ad vostra
vostra signoria. -andare largo per un luogo: scorrazzarvi. guicciardini,
forma che domenico non vadi così largo per el paese come intendo va.
, / tanto calvalca largo, andar per via. sacchetti, 114-80: da
a pochi dì fu condennato in lire mille per lo primo delitto, e in altre
primo delitto, e in altre mille per lo cavalcare largo. -da largo
i. pitti, 2-111: levansi per tempo sollecito: dava l'udienza al
dal romore de le botteghe, sì per amor delle altre cose, e per
sì per amor delle altre cose, e per la delicatezza e commodità di essere al
cedere il passo; tirarsi da parte per agevolare il passaggio; sgombrare il terreno,
soli nel mezzo. -costituire un mezzo per conseguire un fine determinato. panciatichi
una cicalata ben maneggiata fa largo ancora per guadagnarsi la grazia della dama.
la grossa ascia che serviva al cuoco per spaccar la legna, si fece largo fra
d'oro fiorentino si faceva largo da per tutto, ed ecclissava tutte l'altre monete
caro, 12-i-229: già conosco lui per tale che senza mio mezzo e per
per tale che senza mio mezzo e per se medesimo si farà facilmente largo per tutto
e per se medesimo si farà facilmente largo per tutto. g. m.
godeste. targioni tozzetti, 9-251: per mezzo de i mercanti fiorentini, che
mezzo de i mercanti fiorentini, che per tutto si fecero largo,...
in breve tempo il fiorino d'oro per tutta l'italia. tommaseo [s.
largo nel mondo ', aprirsi, per mezzo alla frequenza e agli ostacoli,
v. scala. -in largo, per largo, per il largo: nel senso
. -in largo, per largo, per il largo: nel senso della larghezza
3-12: [il lago meotide] per il lungo quattrocento miglia e cinquanta per
per il lungo quattrocento miglia e cinquanta per il largo si distende. musso, iii-259
interne, con settantadue miglia di paese per lungo e diciannove per largo,..
miglia di paese per lungo e diciannove per largo,... rimasero in
opra più fornita e vi si mostra per il largo una banda intessuta di figure
. -in lungo e in largo, per lungo e per largo: v.
lungo e in largo, per lungo e per largo: v. lungo.
lontano. siri, vili-1174: per d. duarte dichiarò brun che si
, 2-511: certo non tralasciavo occasioni per andarmene via da solo per giorni e settimane
tralasciavo occasioni per andarmene via da solo per giorni e settimane, per tenerla alla
da solo per giorni e settimane, per tenerla alla larga dalla mia vita più intima
non aveva avuto un momento di largo per sposarsi anche alla lesta, come si usa
dee., 2-9 (238): per ciò che tu non creda che noi
il largo, accender fanali alle navi per cansar gli urti, ristoppare gli struciti
: quando vedete ch'io prendo il largo per menarvi chi sa dove, -forse in
un prato fiorito, - allora tentatemi per un braccio. massaia, xi-8:
marchi, i-462: intanto, un po'per le lungaggini, un po'per le
po'per le lungaggini, un po'per le ciarle dei giornalisti, il cacciatore piglia
1-69: il più impegnarsi / non fa per noi; tiriamoci alla larga / e
-calcolare o valutare in modo approssimato per eccesso. bacchetti, 2-xxiv-791: il
: allontanarsi, ritirarsi, fuggire, per lo più frettolosamente o in modo furtivo
più frettolosamente o in modo furtivo, per evitare incontri o situazioni spiacevoli.
irresistibile violenza alcuni dei sopravvenuti, fece per tagliare al largo. pavese, 9-113:
sopra, li vapori caldi che sono entro per esso non possono salire né uscire bene
largo e caminare con esso noi, per fare esercizio e godere questa dolcezza dell'