presente di me- liflua pasta / per occultar la tua durezza inorme.
ho del tuo buon padre, / per maraviglia de la tua vertute, /
de la tua vertute, / non per giustizia de la causa inorme. =
scapigliate, non che inornate, correvano per la città, quale verso il porto,
perché le materie che si pigliano a trattare per lo più sono, le quali,
mal pulito, quale me l'avevo fatto per mio uso. -non soffocato da
. tebaldeo, son., 85-6: per esser da me descritta, lei /
inornata, ridusse insieme i cori, che per adietro erano stati sempre disgiustissimi.
maniera artificiosa a cui si ricorre per alterare un dato reale, mascherare una
prosopopea di parole e inorpellamento di ragioni per accecar la critica e sotterrare il decoro
di inorpellamenti o d'incrostature, io per me non ne veggo. segneri,
e manifesti in uno istorico che ha per prima legge di dir la verità.
. aretino, 20-139: qualche volta per far bello il ragionare s'inorpella di
indolcirle non sia se non bene, per mettere in sicuro noi stessi o per fuggire
, per mettere in sicuro noi stessi o per fuggire odio altrui. marino, xi-8
della scozia ancora vi concorrevano, ma per ismungerne qualche moneta, inorpellando le loro
inorpellare i propri intimi sensi, / per far parersi quel che non si è stati
/ che bene spesso non han pan per cena. groto, 7-103: questo a
riccamente (una persona: e ha per lo più una connotazione iron. o spreg
e altro omo che 'l petrarca, per essere eques inorpellato. ricchi, xxv-1-252:
, 3-190: voi non'potete uscire per le strade; /... /
, quantunque... facesse gir per qualche anni attorno la sua inorpellata apologia,
inorpellata,... ha i raitri per suoi apostoli. della porta, 1-362
ne gli eretici serve d'inorpellatura (per dire così) da ingannare e da
, 153: aggradì l'inorpellatura dell'apparenza per saziar l'ingordigia reale. denina,
-con valore iperbolico (e talora ironico) per sottolineare enfaticamente moti di ribrezzo, di
. 2. letter. drizzarsi per lo spavento, per l'orrore (
. letter. drizzarsi per lo spavento, per l'orrore (i capelli, le
: e la storia di aracne, che per l'odio di atena inorridì e divenne
terrorizzare. -anche con valore iperbolico, per indicare enfaticamente moti di repulsione, di
che non mi rimase posto nel cuore per un tale rammarico, tanto mi aveva
. fioretti, 2-3-132: vero è che per questa strada maggiormente s'abbellisce e s'
credenza diversa da quella che il parlante ha per vera e per retta, credenza espressa
che il parlante ha per vera e per retta, credenza espressa e più o meno
non sono che molecole spatose raschiate dalle acque per entro ai monti, le quali
. -ci). chim. ottenuto per ossidazione dell'inosite (un ossiacido).
tuisce un fattore di crescita per gli animali e, già classificato
i signori sono sempre fuori di casa per i forastieri. = deriv. da
regina ignara, / non fosse lor, per ferità de'suoi / o per sua
, per ferità de'suoi / o per sua tema, inospitale e cruda.
e quindi stesa è la gran costa / per lunghissimo tratto incontra 'l segno / al
ponto eussino, chiamato già axeno, per l'inospitale fierezza degli abitanti...
, parola inospitale. 2. per estens. che non offre possibilità di
; selvaggio; che non presenta comodità per viverci, poco accogliente, non confortevole
. buzzati, 1-96: abitudine erano per drogo... la fossa scavata dal
dove la gente si reca a ora fissa per uno scopo determinato di dovere o di
fìgur. petrarca, 176-1: per mezz'i boschi inospiti e selvaggi,
il primo giorno non trovò niente / per quel diserto inospite e silvano. ariosto
peregrino, /... / vo per deserti inospiti e selvaggi. segneri,
mena gli anni; e forse / per inospite selve e per dirupi, / senza
e forse / per inospite selve e per dirupi, / senza fossa di morte,
li troncò. manzoni, 38: soli per selve inospite. d'annunzio, ii-311
, 18-156: di seguitar deh lassa / per inospite balze orme ferine. imperiali,
lupi piombano / sterminatori, allor che per inospita / balza neglette dal pastor si
i-i-27: sparse le vele ardite / per gl'inospiti campi d'anfitrite.
popoli inospiti lasciassero le selve et i deserti per... abitar nelle città edificate
21: che ragione d'osso è buono per inossar le tavole. carena, 1-157
l'inossa e incastella di traverse e croci per incastri a coda di rondine.
: le costole camminano attaccate, e, per così dire, inossa te col guscio
, 99: questo corno è movibile per essere attaccato colla sola cotica al capo
. bartoli, 16-3-66: il terzo mezzo per conservare la compagnia è il purgarsi,
ogni interessi, damni e spese che per qualunca de le parte per inobser- vanzia
e spese che per qualunca de le parte per inobser- vanzia e defecto de l'altra
rompesse loro guerra, avendone legittima cagione per la inosservanza della fede che gli avevano
collenuccio, 77: guglielmo, indignato per questa inosservanza de'patti, e dissimulando
grecia. guicciardini, iv-302: dimandava, per soddisfazione della inosservanza della confederazione passata,
. m. casaregi, 157: se per inosservanza o colpa o pigrizia de'mercanti
provvedimento legalmente dato dalla pubblica autorità per ragioni di giustizia, di sicurezza pubblica,
d'intendere che volessero aspettar la notte per levarmi di qui inosservata e condurmi a
delicatamente, inosservato, al suo proprietario per voi. d'annunzio, v-1-91:
nella giusta considerazione, non adeguatamente valutato per ignoranza o per mancanza d'attenzione;
non adeguatamente valutato per ignoranza o per mancanza d'attenzione; trascurato, negletto
come comuni, che se uno vi fisa per entro l'acuto sguardo, vi ritrova
titolo di bellissimo con cui platone lo qualifica per eccellenza. foscolo, viii-267: peraltro
d'altro che di perdersi nella folla, per uscirne inosservati. cassola, 2-293:
vertebre e le coste mendose non erano per anche inossite. inostacolato, agg
prati indora e inostra. 2. per estens. colorire di rosa, ravvivare (
arrossare, imporporare, far avvampare (per sdegno, timore, emozione).
, e come move / le menti amor per la felice chiostra. b. fioretti
la gloria vostra, / mentr'erra per lo ciel del vostr'onore, / tanti
non desìo. 7. intr. per lo più con la particella pronom.
. -anche: imporporarsi, avvampare (per ira, sdegno, ecc.).
quel che piace. 8. per estens. macchiarsi, tingersi, coprirsi di
ormai gli ammanti. 4. per estens. diradare, disperdere, far svanire
nubi temporalesche lacerarsi ogni tanto inegualmente e per la fessura splendere maligno il volto giallo
squadra di soldati, fu da quelli, per torre i sua fichi, tutto lacerato
orme che precipitavano dai vicoli pareva smarrito per sempre il senso d'avventurosa e ingenua
presunzione e la tracotanza de'correttori o, per chiamarli col suo vero nome corruttori,
chiamarli col suo vero nome corruttori, che per rendere al lor parere più vendibile e
mi lacera. pallavicino, 1-504: per tanto la lussuria, sì come distruttiva della
ed attanagliava le carni peste e livide per le battiture. -rifl. oliva
ito da dodici anni in qua tapinando per tucta italia, sopportato ogni vergognia,
messa la vita propria a mille pericoli solo per aiutar casa mia. campanella, 5-245
venire tra loro medesimi alle armi; per le quali, mentre durava la guerra si
, ii-50: sospinti e... per forza oppressati, erano lacerati intorno intorno
ma, sendo essi lacerati da lui per fianco e battuti dal mom- pensiero per
per fianco e battuti dal mom- pensiero per fronte, furono quasi colti in mezzo e
, / com'egli è lacerato / per greve mal sofrire / e per grave
lacerato / per greve mal sofrire / e per grave dureza. 5. gregorio magno
-intr. (376): né per tutto ciò l'essere da cotal vento fieramente
e consolandolo la speranza di trovar fratello, per ammendare con effetti contrari i difetti passati
/ non ha più furie avemo / per lacerarmi il cor. fantoni, i-163:
. compagnetto da prato, 229: per lo marito c'ò rio / l'
coragio; /... / ca per lo suo lacerare / tal penser'ò
5: di cristo la sua sposa / per la discordia si lacera e fragne /
boterò, 6-173: i gianizzari tumultuano per morbidezza e i grandi non hanno altra
grandi non hanno altra mira che di lacerarsi per invidia e di soverchiarsi l'un l'
invidia e di soverchiarsi l'un l'altro per superbia. 11. offendere,
il goloso] vorrebbe volontieri che iddio per la sua opera non si lacerasse ad offesa
registrare a'libri publici i lor processi per l'appunto per chetar le lingue che
publici i lor processi per l'appunto per chetar le lingue che lo laceravano d'
laceravano d'avere spento tanti uomini dabbene per odio e paura. galileo, 4-1-357:
sarebbe la mia degnità se non passassero per i buchi del vostro crivello.
ch'elle non meritano d'esser commendate per altro che per lo solo studio ch'io
meritano d'esser commendate per altro che per lo solo studio ch'io vi ho
studio ch'io vi ho posto e per il buon fine il quale mi son proposto
pensano (malaccorti, che sono) per chiari, e illustri farsi conoscere al mondo
, 6: a questi anche s'aggiunge per maggior errore l'abbondanza non meno de'
, sudare, struggersi ad un tavolino, per far una teatrale composizione e poi vederla
toi fidi patria civi, / che per lo proprio bene el comune ami, /
ma noi veggiamo questa sua legge essere per tutto e massime in firenze lacerata e
. 16. intr. (per lo più con la particella pronom.)
il suo tradimento feroce, e mi allontanai per sempre da quella casa. scarfoglio,
, agg. atto a lacerare, che per sua natura tende a produrre lacerazioni
tanti piccioli cunei. 2. per estens. assordante. bocchelli, 3-10
, smembrato; dilaniato; ferito (per lo più con un'arma da taglio)
e verde selva / adoro in terra per mio dio. cellini, 2-34 (364
quella si va pur tuttavia divincolando, per dare a credere a'viandanti d'essere
che possiamo più facilmente conseguire nella ferita per taglio che nella contusa o lacerata.
antico, lacerato legno /... per ignoto mar, con dubbio evento,
, 5-128: sei un terreno che, per quanto lacerato, ha dato poco lo
] confusi e sparsi / con essi andrian per lo granvano a volo. -aperto
maturi. 4. per estens. interrotto bruscamente. baldini,
lacerate navi, acciò che fussi salda quella per la quale 10 doveva essere abbandonata.
di san miniato... era, per le continue percosse dell'artiglieria nemica,
-alterato, corrotto (un testo: per io più con riferimento agli errori di
estimando men male lasciarlo veder poco castigato per mia mano che molto lacerato per mano
poco castigato per mia mano che molto lacerato per mano d'altri. n. martelli
tutto il sentimento della mia gratitudine, per non rompere quei nodi che a voi
molineri, 1-250: mi rimisi finalmente per via col cuore lacerato. -in
pentimento, avendo negli anni più maturi per consolazione della onestissima prigionia delle lacerate donne
te il carico della mia morte, per la qual cosa tu ed ellino, lacerati
qual cosa tu ed ellino, lacerati per tale peso, non incorrete altro se non
, ii-161: al guardo inerme / per supremo voler s'offrio natura / e a
2. per estens. che stordisce. -anche: che
, 2-i-427: qualifica voi... per un conviciatore e crudel laceratore della reputazione
a quel principe, o ad altro per dottrina e per meriti eccellente.
principe, o ad altro per dottrina e per meriti eccellente. 5. che
o nell'apparato le- gamentoso articolare, per stiramento, schiacciamento, contusione o scoppio
le parti lacerate, anche che siano non per causa lacerante. 4 grave, leggiera'
orribili lacerazioni del male!), per essere pronto il giorno e l'ora
leopardi, iii-513: ho riaperta la lettera per aggiungere questo paragrafo e però non ti
séguiti la lettura. 4. per estens. stridio; rimbombo, rintrona-
è fatta a posta dall'eterno facitore per benedirlo e ringraziarlo, alla lacerazione la
voleva meno di quella lacerazione profanatoria, per sconsacrarlo definitivamente. = voce
erano quasi corti mantelli) servivano principalmente per tanfi- teatro. tramater [s.
agg. che presenta una lacerazione, per lo più di natura traumatica; malconcio,
collega è donna, / chieder limosinando per queste vie soccorso; / e ciò all'
s'è detto già del suo andare per roma in vesti grosse ed anche rattoppate
fu quasi un ago industre, / per cui la rete lacera e sdruscita / di
* diplomi ', quali, essendo forse per vecchiezza laceri e mal ridotti, chieser
era entrata una povera con un bambino per mano, scalzo, lacero e piagnucoloso
: ripa incontro alle cascine... per molte centinaia di braccia...
veder la guardia nazionale stiparsi agli squarci per infascinarli, interrarli e travarli di nuovo
ma ogni palla da trentasei ne portava per aria e stritolava fascine, e corbe,
ogni sorte, a mucchi o seminati per le strade. ojetti, ii-136: mi
l'altro vacante. 5. per estens. disunito, diviso (un popolo
. ciro di pers, 230: per opra già del tuo valor guerriero /
, [attila] se ne ritornò per allora nella pannonia. a ssarino,
vini, 39-v-55: molto e raffinato giudizio per iscerre ci vuole le proprie e le
grigio a cui tutto si intona, quasi per un fenomeno di mimetismo, eccitano fortemente
fortemente lo spirito di chi li osserva per la prima volta. de libero, 1-117
: oggi... conviene riflettere se per caso il lacero adagio che non tutto
lacero adagio che non tutto il male vien per nuocere possa applicarsi con verità anche al
ambe le parti mosse / se ne gian per urtarsi, e d'ambe il mare
quella che presenta labbri sfrangiati, prodotta per lo più da uno strappo violento.
serafino aquilano, 235: sentir se solean per queste grottole, / de filomena e
di laceri '(segnatamente nelle spese per le funzioni religiose). periodici popolari
i-120: consumi giornalieri fatti in casa per mancanza di economia, laceri e rassettature d'
economia, laceri e rassettature d'arnesi per trascuraggine nel custodirli. 4.
i primi che mangiassero lacerte, e per questo furono detti sauropatide, imperoché saura
parti del braccio; ma comunemente s'intende per la parte di sopra del braccio.
le assaporavano [le docce], per la prima volta magari in lor vita,
assai diverso de'bruti e degli uomini per esser quasi affatto privo delle solite colonnette o
la superficie interna dell'auricola è ineguale per molte prominenze parallele, che si chiamano
che la circondano, connessi tra loro per mezzo di altre minime oblique. tommaseo
due cordoncini carnosi. 3. per estens. brandello di carne. carducci
= voce dotta, lat. lacertus; per il n. 5 cfr. sicil.
testi non toscani, 131: cossi corno per ogni tempo cum dicti firentini li zenoexi
poco numerose, radicali, carnose, per lo più stese al suolo; stelo florale
altro pomo, e non molto lontani / per esser pur allor vólto in laci.
diliberare, secondariamente ch'elli avea promesso per li profeti. somma de'vizi e
vizi e delle virtù [tommaseo]: per ciò ch'elli non vuole neente esser
i favi. = comp. per giustapposizione dell'aw. là e della
di cosa rotta, fu presa poscia per significare non solo qual si sia parte
lunghe strette, che facevano e lasciavano per galanteria nelle vesti, forse alle cantonate
vallisneri, iii-417: i latini spiegano per lacinia l'estremità di una veste che arriva
o d'altro manto. 2. per estens. lingua di terra lunga e alquanto
5. appendice della tuba uterina, per lo più di tessuto fibroso o mucoso
2. anat. dotato di appendici per lo più di tessuto fibroso o mucoso
nitroso sulla resorcina; diventa rapidamente rosso per azione degli acidi (e in chimica analitica
tesa orecchia / darò la caccia / per l'alte nevi / ad ogni fera /
. adriani, 3-3-451: come se, per esempio, domandasse alcuno: socrate è
la sua solita laconicità, -siamo scappati per questo. pratolini, 10-149: « vi
10-149: « vi bastano due sigarette per uno? ». sì o no,
l'usanze laconiche, le quali avevano per cosa cotanto importante la diligenza di che tu
i laconici lidi, e ardito entrando / per la tenaria porta, e ai foschi
.. le laconice fanno otto figliuoli per volta. -ling. dialetto laconico
invenzione ai lacedemoni. 2. per estens. molto conciso, essenziale, sbrigativo
sbrigativo nell'esprimersi sia a voce sia per scritto. giovio, i-222: perché
-sostant. magalotti, 20-288: per ristringermi più arrabbiata- mente, farò conto
enunciato (sia a voce, sia per scritto) in modo conciso, succinto,
! martello, 356: i motti, per esser piacevoli, si vogliono spediti,
fatto l'elogio dello stile laconico sto per cadere nei difetti dello stile asiatico.
belle parole ringraziatone sopra l'officio fatto per me circa alla pensione; ma mi
f. frugoni, 3-iii-84: dato per ispedito leerco, convenne, per forzose ragioni
dato per ispedito leerco, convenne, per forzose ragioni, dopo che si fu
che si fu confessato benché alla laconica, per il gran dolore dell'atroce ferita che
archeol. zona terminale dei locali termali per bagni di sudore e d'acqua calda
sudavano) e dall'altra la stanza per la calda lavazione. barbaro, 264:
, 1-207: il laconico da tutti, per quanto 10 sappia, è stato finora
10 sappia, è stato finora tenuto per una stanza grande, nella quale entrasse
entrasse la gente a sudare. io per me tengo di certo che impropriamente fosse
da sudare, prendendo cioè la parte per lo tutto; e che in somma
all'uopo di quelli che alle terme vengono per medicina: troveranno gabinetti ove riposare coloro
laconismo quelle parole che dee dire o per necessità sua o per commandamento del maggiore
che dee dire o per necessità sua o per commandamento del maggiore. gualdo priorato,
siri, x-805: quella gente non per altro affettava il laconismo e le parole
le parole di senso oscuro ed ambiguo che per iscanso delle glose, a fine di
e di barrow, s'era messo per quelli. gioberti, 1-iii-327: 11
non mi pare che si possa prendere per indizio di affezione diminuita
, salaci, dileticano i prìncipi stalloni, per esserne ingrassati con le prebende profuse.
intorno la traduzione marchettiana. 4. per estens. modo di comportarsi sbrigativo,
; * laconismo, il parteggiare per gli spartani '; cfr. fr.
all'asse del globo terrestre che passa per il meridiano. b. galiani
nasce ancora qui grandissima quantità de lacra per fare colore rosso, e lo arboro di
superficie del globo oculare e di lubrificarla per facilitare lo scorrimento delle palpebre).
notturne, / che 'l dì celate per vergogna porto. boccaccio, dee.
da umori, che discendono dal capo per vene del craneo. e queste lagrime
1-109: imperlò le preghiere di lagrime, per renderle più preziose: assiepò gli affetti
e'suol trar di lagrime tal fiume / per accorciar del mio viver la tela.
voi adiven che gli occhi giri / per cui sola dal mondo i'son diviso
sperai, crescendo / su torme tue per il sentier d'onore, / chiamarti un
. -lacrime votive: lacrime versate per onorare i defunti, che negli antichi
perenne verde protendean sul- l'urne / per memoria perenne, e preziosi / vasi accogliean
le lagrime votive. 2. per estens. pena, dolore, sofferenza straziante
ancora la morte e le ferite che per lei si sostengono. bruni, 114:
nostro re data, pensando che, dove per rallegrarci venuti siamo, ci convenga raccontare
ufficiale. carducci, ii-8-206: io per me ammiro il creatore di lucia e
lacrime: un figlio che abbia rappresentato per i genitori sofferenze, preoccupazioni, ansietà
esclamò: vai via, lasciami: per quanto è vero che sei viva non può
questo misero mondo... è appellato per li savi pellegrinaggio e valle di lagrime
.]: titolo di libro, ma per celia. 'lagrime nella morte d'
un cane '. 4. per simil. goccia di materia liquida o
, cioè quella valle d'inferno, o per li molti pianti che in quella si
pianti che in quella si fanno, o per l'umidità, la quale è nella
in là e su tagliando: e questo per la lagrima che troppo uscirebbe per la
questo per la lagrima che troppo uscirebbe per la gemma. crescenzi volgar.,
di cedria stillante a grosse lacrime giù per la corteccia del tronco. sbarbaro,
12-7-336: l'altra manna che cola giù per il liscio fusto deltavomello e per la
giù per il liscio fusto deltavomello e per la forza del sole si condensa in gra-
sua vendetta; e quando cogliea, per suo mangiare, uno di quelli così
maturità diventa durissima (ed è usata per fare collane o corone da rosario).
d'india; lo sparganio / insigne per le sue corusche bende. o. targioni
pianta perché i suoi duri semi sono impiegati per far corone e rosari. tramater [
quand'è maturo, che s'impiega per far corone o rosarii. -lacrima
l'altra sorte più leggera, anco per i barcaroli. redi, 16-i-271:
l'ar- chibuso a ruota di misura per tutta la maremma di pisa,.
pisa,... di poter tirare per tutto all'imbercio, con le lacrime
, 30-42: asciugate le lacrime, e per dio / non mi fate un augurio
tuo martirio; / ché s'io per te respiro / tu regnerai per me.
io per te respiro / tu regnerai per me. -confortare, consolare.
le lacrime in tasca: piangere abitualmente per un nonnulla. zena, 2-216:
bisogno d'aver le lagrime in tasca per sentirsi gli occhi inumiditi. moravia, ii-355
: piangere dirottamente alla sua presenza o per causa sua (e vi è sottintesa,
causa sua (e vi è sottintesa, per lo più, un'intenzione iperbolica)
l'un l'altro, stanno insensibilmente per ridursi ad una tal debolezza. cesari
mio, mi ha commosso a lagrime sì per me e sì per te. -con
commosso a lagrime sì per me e sì per te. -con le lacrime agli occhi
, iii-46: il giovane colle lagrime per tenerezza in sulli ochi li rispuose: «
di lagrime e d'amaritudine, e quasi per compassione ne lagrimò. benzio, xxxvi-144
lagrime pregno, / portando 'l cuore per viva forza seco. bernari, 6-99:
loro libertà. -non avere lacrime per qualcuno o per qualcosa: non sentire
-non avere lacrime per qualcuno o per qualcosa: non sentire pietà, non
. v.]: 'non ha lagrime per gli altrui dolori ', non ne
erigere come segno imperituro del proprio dolore per la scomparsa di persone care (per
per la scomparsa di persone care (per lo più in calce alle epigrafi funerarie
alta voce e con lagrime, che per lo merito della sua passione perdonasse all'
di non piangere, darsi da fare per non manifestare il proprio dolore. manetti
sostenere, contenere le lacrime: sforzarsi per non piangere, per non manifestare le
lacrime: sforzarsi per non piangere, per non manifestare le proprie intime sofferenze.
le lagrime strette / ch'agli occhi per pietà volean venire, / così parlando
): niuna ve n'era a cui per soperchio riso non fossero dodici volte le
iacopone, 4-48: lo viso ietta lacreme per la gravosa offenza. dante, inf
quel grande che vene, / e per dolor non par lagrime spanda: / quanto
mio amore e quella pura fede / per ch'io tante versai lagrime e 'nchiostro.
alquante lacrime dietro a profondissimi sospiri mandate per gli occhi fuori, cominciò ad attender
te ne porti di costui l'etterno / per una lagrimetta che 'l mi toglie.
forse a'genitor la gioia / froderanno per false lagrimette, / di che bagnan
occhi chiusi, e non si muoveva per dissimulare certi lagrimoni grossi e lucenti che
grossi e lucenti che scorrevano e scorrevano per le guance. albertazzi, 713:
da d a / di tipo sabino. per la sonorizzazione del gruppo cr cfr.
cioè ragionamento; e chiamalo * lacrimabile 'per ciò che a molti fu dolorosissimo e
remissione di po'il peccato si riceve per pura e lacrimabile confessione. 2
mortificato pel mezzo di loro passare, per divota compassione e grandissima ammirazione, non
/ d'un brutto corpo, ma per sua nequizia / lo accieca in tutto
teatro italiano e da quel della vita per il lacrimabile successo d'una 'virginia galluzzi
in noi lagrimabil pietà e fiero orrore per tanti e tali avvenimenti occorsi quivi sopra ecuba
, 9-5: deh, poni alquanto per mio amor da parte / il regai ostro
taccio di molte città vicine, le quali per le divisioni sono o serve o lacrimabilmente
'lagrima cristi'una qualità di vino che per lo più si fa nelle false del vesuvio
potrà organizzare una gitarella a napolimagàri al nulla per cento per mandarli allo scoglio di frisio
una gitarella a napolimagàri al nulla per cento per mandarli allo scoglio di frisio a confortare
essa restano espresse le lacrime e tramandate per i punti lacrimali incavati in ambedue le
v-399: l'occhio è malamente condotto per la rottura de'vasi lagrimali degenerati in
mediale dell'orbita dove forma un incavo per il sacco lacrimale, detto doccia lacrimo-nasale
'o una * sinuosità ', succeduta per quel che credo al 'tubercoletto '
che credo al 'tubercoletto ', per l'orifizio della quale s'esprime la
e della mano di un suo allievo per farmi curare quest'occhio sinistro esacerbato credo
drappi funebri. lucini, 1-102: per le tue mani bianche e valorose / non
che è in lacrime, piangente (per acuta sofferenza sia fisica sia morale, o
acuta sofferenza sia fisica sia morale, o per sincero pentimento); afflitto, mesto
20-219: vedendo che niuno veniva a lui per niuna sua quistione, partissi molto tristo
in grieve doglia e già lagrimante tenne per lungo spazio sospesa. rappresentazione di stella,
sant'agostino che si scontrò di passare per caso per quella strada, avvicinatosi innanzi
che si scontrò di passare per caso per quella strada, avvicinatosi innanzi il nostro
, 1-297: il papa contento, e per soverchio riso lacrimante, dona a cui
bel viso tutto impallidito / e lagrimante per la tenerezza. giov. cavalcanti, 49
pieni di dolorosi aspetti. 3. per estens. dominato abitualmente da una tristezza
a lungo, sommessamente, accoratamente (per sofferenze fisiche o morali, per rimorso e
(per sofferenze fisiche o morali, per rimorso e pentimento, per emozioni intense
morali, per rimorso e pentimento, per emozioni intense e profonde); intenerirsi
rosso, vii-448 (1-38): per trasparente vede adesso / e longi e presso
beicari, 1-84: spesso... per divozione lagri- mava. guidiccioni, 5-54
m'hai già dato, / io vada per dolcezza lagrimando? beccuti, i-172:
martiri! / ah che fu meglio lacrimar per lui / che gioir per qualunque,
meglio lacrimar per lui / che gioir per qualunque, e la bellezza / sua riverir
stessa, e nel contento estremo / per soverchio piacer lagrimo e tremo. monti
mia! tozzi, v-28: egli era per lacrimare. emilia rispose: -non ci
. 2. secernere lagrime (per lo più in seguito a irritazione dell'
moravia, ix-102: questo fumo, per mancanza di finestre, ristagnava dentro uscendo
uscendo appena appena, a fatica, per il tetto, così che in breve
(99): li miei occhi ebbero per alquanto tempo lagrimato, e tanto affaticati
sé a me. 4. per estens. lasciar cadere a goccia a goccia
savinio, 10-152: premeva i fichi per la gioia di vederli lacrimare.
, con molta pazienza sopratutto lo preparava per la sua pittura. 5. lasciar
canto lacriman le mura, / credo per che han di me compassione. giovio,
al tetto discendeva una troscia di umidore, per cui pareva che la muraglia lacrimasse da
minute gocce di acqua o pioggia (per lo più con riferimento all'atmosfera di
pianto asperge. corazzini, 3-50: lacrimava per i soffitti / pallidi, il cielo
persona defunta; esprimere il proprio cordoglio per la sua dipartita. dante, purg
in questa città. 11. per estens. versare, secernere, spremere
che di porpora si tinge, / per sé non calpestate lagrimaro / uve, che
uomo, / se non ben guarda per che, dove e corno. dante,
dio la dà [la vita eterna] per uno solo lagrimare. collenuccio, 1-170
la mancanza d'ogni necessario nella quale per tanti anni aveano durato. -lacrimazione
durato. -lacrimazione degli occhi (per lo più per infiammazione, irritazione,
-lacrimazione degli occhi (per lo più per infiammazione, irritazione, malattia, ecc
frigida fricta al lacrimare. 13. per estens. gemitìo. palladio volgar.
, 3-4: le viti... per lo troppo lagrimare perdono il frutto.
51: argomentando, tacito m'avvio / per la notte che stringe le cortine /
le cortine / sul lacrimar dell'ombre / per forme indefinite / al flacido baglior ch'
e dimostrò come era ariodante, / per tutta scozia lacrimato inante. anguillara,
luci vivo, / che t'ha per morto sospirato e pianto? cesarotti,
lacrimata mirra? ma non vorrò più avere per oracolo se non il silenzio.
ove fia santo e lagrimato il sangue / per la patria versato, e finché il
dal temporale. 4. per estens. trascorso nel pianto (un periodo
, / lacrimata follia, / lottante per attraversare / la malinconia della terra.
chiamano 'leucanthemon', è ancor migliore per muover l'orina, e così il crisantemo
fin all'altro, deve essere lo spazio per appunto della detta misura e larghezza d'
. papini, 28-195: così, per dir soltanto dei moderni, carducci era
un briaco ruggente, pascoli un lacrimatoio per lucherini. gozzano, i-254: egli è
urne lacrimatorie erano adoperate dalle antiche prefiche per empierle di lagrime da riporsi poi ne'
riporsi poi ne'sepolcri de'morti. per lo più erano di vetro e di
una umetta lacrimatoria di troppo raro pregio per contenere il pianto di maria luisa o non
fuoriuscita di lacrime dagli occhi, dovuta per lo più a irritazione dell'apparato lacrimale
. bencivenni [crusca]: per cotale lagrimazióne di occhi si usa l'
mi entrasse nell'occhio destro, recandomi per tutto quel giorno acerbe punture, con lagrima-
su labbra dolo rose come per lenire il bruciore. = voce
si sparava, datovi fuoco alla polvere per negligenza de'bombardieri, miseramente perì, sbalzato
a fondo. segneri, i-379: per questo sarà una festa tartarea, perché non
roma lanciate, intorno alle note contese per l'accettazione della bolla 'coenae, per
per l'accettazione della bolla 'coenae, per l'exe- quatur regium 'e per
per l'exe- quatur regium 'e per le tant'altre controversie giurisdizionali accese in
, 6-50: avevano fatti sforzi sovrumani per acquistare qualche vantaggio sul nemico e rendergli
che non volessero soffrire che popoli italiani, per natura liberi e per religione cattolici,
popoli italiani, per natura liberi e per religione cattolici, un'altra volta sotto il
vendersi all'incanto e a piccol pregio, per chi ne volesse comperare. oliva,
abiti contratti co'vizi della gioventù o per catene non disciolte da chi peggio vive
sposate dopo esser madri, e sposate per timor della giustizia o della vendetta,
, che mettono in armi il parentado per obbligar il suo oltraggiatore. salvini, 39-vi-67
scismi nel seno della stessa italia o per l'elezione dubbiosa de'sommi pontefici o
l'elezione dubbiosa de'sommi pontefici o per l'intrusione di qualche antipapa. zanon,
aver luogo che nella storia generale, come per saggio di quel che hanno potuto pensare
, già erano lagrime- volmente state sparse per tutto. g. p. maffei,
4-10: quelle infelici contrade... per la loro disavventura sono da diuturni e
di carbonio (usato come aggressivo chimico per le proprietà lacrimogene).
gas lacrimogeno). 2. per estens. che provoca il pianto; mesto
'lacrimogeno '. si dice ironicamente per patetico'. il lacrimogeno oratore. piovene,
, quasi lacrimosamente, non parlassero più per quello che erano; per il poco o
non parlassero più per quello che erano; per il poco o molto che potevano essere
affetto da lacrimazione; costretto a lacrimare per infiammazione o irritazione dell'apparato lacrimale,
o irritazione dell'apparato lacrimale, per l'azione di stimoli esterni, per un'
per l'azione di stimoli esterni, per un'intensa emozione (l'occhio)
il vide in uno vicino bosco, per difetto di sangue, caduto. s.
tasso, iii-137: tutti ce n'andiamo per la medesima strada, 0 con gli
d'un povero mulo col naso incancrenito per il morso d'un serpente a sonagli.
col rotar de l'ore, / e per lungo uso, fatti eran diletto,
umore / versa ferito il core, / per sì bella omicida. -fiume,
acuti strai d'una pietà fervente, / per più fero assalirmi il cor dolente,
: queste guancie son sì lacrimose / per la pietà ch'a un giovinetto porto
non v'importa più dunque l'avermi per moglie. io m'era promessa a
la lacremosa piglia / una sua spada per volergli anzire. s. gregorio magno
di tutta europa. 4. per estens. che suscita pietà e commiserazione;
clemenzia in pietade di collui / che per te in stato lacrimoso è gionto? benvenuto
? -non ho tanto danaro in tasca per soddisfar il facchino. foscolo, 1-307:
, essendo que'belli occhi asciutti / per ch'io lunga stagion cantai et arsi
suo stile, / con passi lagrimosi, per vedella. pallavicino, 1-508: con
piedi plaudenti, ei la serba tutta per la frase, per la frase, amor
la serba tutta per la frase, per la frase, amor suo, in fin
/ destarsi alcuno spirito pietoso, / per me vi priego che amor preghiate. cariteo
, se pure il fecer mai, per gioco solamente? f. f. frugoni
suo marito. metastasio, 1-ii-992: per altro son già diversi anni che coteste
occhi di elisabetta caminer turri, i quali per volar d'anni non perdevan del fulgore
... né s'erano offuscati per venticinque volumi di 'opere complete ',
cioè quella valle d'inferno, o per li molti pianti che in quella si
che in quella si fanno, o per l'umidità, la quale è nella concavità
, 25-36: fa precetto a quanti erran per l'acque / e van per l'
erran per l'acque / e van per l'aria demoni scaltriti, / e a
lagrimosi liti. cesarotti, 1-xxxiv-224: per te sol, dolce compagna e sposa
mirra, e l'incenso, che per l'innanzi stillino lagrime per costei. bertolucci
, che per l'innanzi stillino lagrime per costei. bertolucci, 93: le
foglie umide / che gl'ingombrano il passo per i campi / non lo lasciano andare
tace l'eco della sinfonia / che per il mondo va, bene augurosa, /
non piena, ma incavata ed affossata per indentro in varie lacune quadrate, concentriche
] con oscillante, obliquo polo / per l'eteme diafane lacune, / seco traendo
postali. mazzini, iv-1-9: non è per questo ritardo nel pagamento, che voi
conti, che nella spedizione del dizionario per me c'è una lacuna. mi mancano
2. punto di un testo, per lo più epigrafico o manoscritto, in
e conservazione maravigliosa, ma poco stimabili per le frequenti lagune onde son sparsi. s
a sfilare: quinci in fatti nascono per lo più le lacune ch'è forza
lingua,... pochi si videro per gran tempo che ambissero il nome d'
di manifestarsi alla storia, incidenti adoprati per dare risalto a'fatti principali, o
dare risalto a'fatti principali, o per concatenarli, dove la storia ha lacune
facoltà umane? cattaneo, iv-1-159: per l'uno e l'altro [articolo]
: diceva che mia madre s'era sacrificata per gli altri. raccontava a spizzico,
, quindi possa essere applicata dal giudice per risolvere una controversia riguardante tale ipotesi (
scoppiato in una coscienza, si riducevano per quel signore ad un caso imprevisto nella
sensi; vuoto di memoria; sospensione, per lo più temporanea, di una funzione
tutto divisato di intraversate travi dorate, forma per variata sembianza molte lacune e quadrate e
dall'estremità arteriose o dalle glan- dole per mezzo de'loro escretori orifizi, patenti nella
che si formano nell'interno delle piante per la rottura di qualche porzione del tessuto
della sedimentazione in una data regione per l'intervento, p. es.,
nuova e importante scoperta può trarsene, per supplire una lacuna, per dir così,
può trarsene, per supplire una lacuna, per dir così, che si ha finora
dovevano essere lacunari, sono a volta per la più parte. panzini, ii-560
che avrebbe dovuto esser generale ma che per esser la prima fu lacunosa per forza.
che per esser la prima fu lacunosa per forza. slataper, 2-389: sento
errori di copisti, sono quelle fatte per la nuova cynthia. 3.
-mormorò ella ancora, girando lo sguardo per la conca lacustre. d'annunzio,
si viene a fare a caso e per ingiuria dell'odore. gioja, iii-15
che ha le foglie lineari lanciolate unite per la base a tomentose nella pagina inferiore
brusoni, 462: risposero che non per altro fossero usciti di castello che per
per altro fossero usciti di castello che per unirsi al popolo, per non morirsi
di castello che per unirsi al popolo, per non morirsi laddéntro di fame. idem
o spenti. = comp. per giustapposizione di là (v.) e
e sorrida. = comp. per giustapposizione di là (v.) e
del pianeta / che mena diritto altrui per ogni calle. idem, inf.
un grand'albero, il terreno rimane sgombro per qualche tempo, ma poi si copre
grand'albero, il terreno rimane sgombro per qualche tempo]. tommaseo, 15-177:
mentre invece, mentre al contrario (per lo più con valore avversativo).
sovvenne: / che laddove io l'avea per sentenza / sbandito, con vittoria a
, li squadroni guidati a man salva, per la prima m'empirebben le carte,
portò sempre ercole la pelle del lione per mostra della grandezza della fiera, laddove
teseo portava questa [la clava] per mostrare che l'era stata da lui
scritti, che utili sono al mondo, per lo più vivono lungamente; laddove gl'
libercoli nella estensione di un mese, ora per condurli a termine ho d'uopo di
classarle in collezione. = comp. per giustapposizione di là e dove.
ladia ', pesante barca russa usata per trasportare i prodotti dell'interno. è
volga, rama e dwina, specialmente per il trasporto del sale. =
ladici; e questo libro è più fatto per li ladici che per li cherici,
è più fatto per li ladici che per li cherici, che n'hanno i libri
noi; e questo adiviene maxima- mente per tre cagioni: o che nella causa è
: ladino è parola usata in lombardia per significare una cosa che facilmente si muove.
che voi ci sofferite, / tutto per ciò [per il peccato originale] l'
ci sofferite, / tutto per ciò [per il peccato originale] l'avete.
acciò che la mente non sia contaminata per lo ricordamento de'particulari e ladi peccati
] senz'alcun pensier rio, / per la via, dico, de la povertade
, de la povertade, / non per la via de le ricchezze lade.
estremità e tenuta leggermente allargata, usata per cogliere la frutta degli alberi.
lotto del mazza, 24: mente per la gola ladramente, e ve lo
affaccendano a mettere in voce libri ottimi per dottrina bensì, ma scritti ladramente,
. letter. chi uccide una persona per derubarla. papini, i-1093:
pochi minuti. = comp. per giustapposizione di ladr [o] e assassino
pensiero ad alcuni d'aprir la porta per vedere qual novità fosse potuto nascere in un
nascere in un luogo così male acconcio per ladreggiare. bocchelli, i-i- 543
trista opera, ma s'infamava meglio per occulte ladrerie che per aperte sopraffazioni. oriani
s'infamava meglio per occulte ladrerie che per aperte sopraffazioni. oriani, x-20-143:
spicciola e il meretricio campestre, senza grossidanni per nessuno. 2. refurtiva.
di caffè. 3. per estens. plagio. aretino, v-1-224
è abituato a impossessarsi indebitamente e, per lo più, occultamente della roba
l'assenso del proprietario e vuole ritenerla per semprecome propria, si chiama « ladro »
padron d'una nave arrestata e condotta per forza in qualunque porto moverà ivi litigio,
anzi se ne deve, far giudice, per la manifesta ragione che un pirata è
quel d'altri, e'quali tutti per predare concorreranno seco. ariosto, 773:
: v. olio. 2. per estens. persona che si arricchisce indebitamente
e su gli altri santi padri, / per sentirsi poi dir: guarda che ladri
: lo consigliassi. gli stavano attorno per strozzarlo e carpirgliela. sapessi che ladri
usurpatore. foscolo, iv-411: per essere padroni e ladri del popolo conviene
discepolo. aristotele di alessandro. ma per quali arti, con quali metodi il filosofo
. 4. chi fa passare per propri gli scritti o i versi altrui
personificato) che cerca di impossessarsi, per lo più in modo subdolo o fraudolento
porti / vien dritto a l'uom per mezzo de la faccia, / e prima
altri lo saccia, / passando a lui per li sentieri più accorti. d.
(4-3): questa si fece per me sottil ladra, / ché il cor
cerchi di fare tutte le cerimonie esteriori per captare benivolenzia e questo ladro della vanagloria
: * ladro di cuori ', per celia o ironia, chi si fa amare
alle due estremità, che si usa per prelevare dal recipiente una piccola quantità di
e perciò si può estrarre dalla botte per assaggiarlo. dicesi anche * assaggiatore 'e
arlia, 1-196: 'ladro', così, per similitudine, addi- mandasi quel pezzetto di
si stacca dallo stoppino di una candela, per modo che così quello, come questo
, xxx-53: non moveriano il piede / per donneare a guisa di leggiadro, /
disaccordo e nello stesso tempo intendersi subdolamente per lo più con intenti malvagi. crusca
ladro o ai ladri: invocare aiuto per impedire un furto. boccaccio, dee
: ladro che 'mbola / impes'è per la gola. varchi, 24-13: ben
. -dimin. ladrétto, ladrino (per lo più come vezzeggiativo amoroso).
. varchi, v-142: dicesi anco per vezzi 'ghiotterello 'e * ghiotterellino
la querela. viani, 13-314: quando per le vie incontravo il maestro,.
agramante s'è levato, / e per man preso il ladruccio affricano. g.
che si appropria, indebitamente e, per lo più, di nascosto dei beni
boccaccio, vii-186: fiorenza magna terra ebbi per madre, / anzi matregna, e
quele zente ladre; / e prima per tuto guardò la farina, / la qual
che disdegnate / tener un gentil'uom per vostro amante. vasari, ii-183:
nude al tronco del fico, faceva forza per tirare il ramo più alto coi frutti
e ladre. del bene, 5: per tentar con fidato magistero / frenar man
con ladra man dell'altrui panno / per sé soglion tagliar larghi giubboni. d'
giubboni. d'annunzio, ii-59: correa per ladre / mani pecunia dolosa, /
, n. 1. 2. per estens. che cerca di arricchirsi ingiustamente
vende a prezzi esosi; che pretende per il suo lavoro una retribuzione eccessiva.
agostini, 1-117: so che laverai indovinata per fare ch'i ladri mercatanti con minor
coll'arme sua indosso / fue impiccato per l'opere ladre. guinigi, 1-292:
e le parole ladre, / insiste per confondermi. 4. edace,
la man volante / parte di me per suoi trionfi acquista. 5.
dì sì cara guerra, / che per letizia non toccavan terra. 6.
31: muoion di fame, e per italia vanno / mille buon spirti,
e scalzi, dibattendo i denti / per un ladro spedale che non hanno. salviani
], che risolvei di voltarmi costà per accompagnar più tosto un originale.
mi travaglia i due bei o tre dì per volta. fogazzaro, 11-55: crederesti
11-55: crederesti che io fossi venuto per divertirmi in questo ladro paese di reumi?
cose nello scriversi. grazzini, 321: per la cagione / scioccamente volete, /
con tanto ladri versi, pugnalando esametro per esametro il massimo virgilio? betteioni,
mio? la torrò? non farò per dio: voi di sì e io di
, i... i non già per questo il ladro mio destino / ch'
covava una ladra paura... per certe mie pistole di latta che recavo alla
, governo ladro! ». si diceva per dileggiare coloro che facevano colpa di governanti
di partenza non c'era da parlare. per me specialmente che avevo un sonno ladro
specialmente che avevo un sonno ladro e per i miei compagni fu un serio disappunto
, egli è comparso un uccellaccio sanese per farsi cardinale, e maestro andrea gli
bazzecole in fin d'anno, / per dar certi spassi ladri / alla tenera lor
ladronaie de'liguri, che scorrevano predando per la toscana. a. adimari,
avermi involati que'danari che io ti prestai per coprire le tue ladroncellerie? =
(femm. -a). persona (per lo più giovane) che compie furti
(260): io vi priego, per dio, che innanzi che cotesto ladroncello
. cammelli, 273: io parlo, per dir ver, d'un ladroncello,
2-i-228: si spopolano le campagne di lavoratori per riempier le città di infingardi, di
necessitosi. baretti, 6-73: chi va per quelle strade bisogna guardi bene alle proprie
38: tu viene innelle nostre terre per vanagloria di te, e hai ragunati
ad avignone, non si assicurò tornare per terra a parigi. mariano da siena
bocchelli, 1-i-16: sapeva ribellatisi soltanto per millantare in confronto dei mazzacorati morti di
industria abbia usato quello ladroncello dello amore per incatenarmi. ritmo nenciale, 1-143:
mi stimerei molto onorato con una deputazione per la causa pubblica di codesta città; ma
le piante domestiche con due metodi; cioè per via, i° di novoli, cepperelli
. malfattore che vive di rapine compiute per lo più sulle pubbliche strade; chi
92: ladrone è quello che ruba per forza e furo quello che toglie per
ruba per forza e furo quello che toglie per inganno. petrarca, 53-50: fur
propriamente è colui che uccide un altro per commissione d'un terzo: così dinota la
esteso ad indicare chi assale i viandanti per rubarli ed ucciderli; ma d'ordinario
assassino 'è colui che uccide altrui per danari; onde è che ha più
il rubatore, ma colui che uccise altrui per rubarlo: e infatti i giuristi intendono
e infatti i giuristi intendono più principalmente per 'latrocinio 'l'uccisione eseguita con
, il re de're è venduto per vilissimo prezzo ed a vilissima gente, ed
cioè di stupratori. 2. per estens. invasore, usurpatore. tasso
f. f. frugoni, vii-452: per coprir la loro ladronec- ceria, fecero
denaro altrui; serie continuata di ruberie, per lo più di piccola entità; attività
dee., 4-10 (455): per tutto salerno di ladronecci o d'altre
, i-24: avvenga che cassandrino fusse per i ladronezzi e per le altre giottonie infame
che cassandrino fusse per i ladronezzi e per le altre giottonie infame e di perduta
, i quali sono fuorusciti, non per alcun caso di stato, ma per
per alcun caso di stato, ma per omicidi, ladronecci e altre vilissime cattività.
essendosi a tal mestiero, chi a scorrere per terra ne'confinanti luoghi, e chi
saettato, né io anima fuia, che per ladroneccio o furto sia degna di rimanere
, incominciata con l'uccisione di un re per diritto divino in nome di un ideale
compiersi con l'uccisione di un re per diritto umano, in nome del ladroneccio
: né si pregi soverchiamente la terra per le delizie di quelle selve,..
che l'avevano sofferto. 3. per estens. appropriazione o imitazione abusiva dell'
quale era propria dello 'nventore, diviene per ladroneccio d'alcuno commune a lui ancora
in peggio. -per ladroneccio, per via di ladronecci: in modo disonesto
.. oggi furtivamente, e quasi per ladroneccio, più che per buone arti
e quasi per ladroneccio, più che per buone arti, a signorie e onori
superare, di furto oramai, e più per via di ladronecci che d'arti buone
l. adimari, 8: quante per vostre lodi il ciel rinserra / alme
intr. [ladronéggio). darsi, per 10 più con una certa continuità,
appropriazione inde bita, compiuta per lo più abusando della fiducia altrui;
colorato pretesto. 2. per estens. modo di agire e di comportarsi
esprimersi, di agire). - per estens.: subdolo, falso.
patria, a una delle ladroniere malavari, per cattivarci. = deriv. da
fucini, 354: scaltro e ladruncolo per eccellenza, il lazzaro rubacchia indubitatamente quando
ha comprati. = comp. per giustapposizione da là e d [ov]
com è scritto di læ a ciascheduno per suo propio. testi fiorentini, 28:
ij, soldi x. pagogli loro per noi il barone risstori. poneno a lloro
, vescovo d'oxima, faciendo passamento per quella contrada, sì capitòe làe.
cui al tempo dell'empifondo, o per mezzo di una cateratta, s'introduce
, s'introduce l'acqua del mare per indi passare nella rete calda.
mai più crudel cosa / di lei per cui servir la vita lago, / che
, a la pena di cinque soldi per ciascheduno panno o scampolo, e per
soldi per ciascheduno panno o scampolo, e per ciascheduna nocte che lagasse di fuore.
bisoria, / ch'i'ti giuro per tutto il calendario / che la ti succhiarebbe
]: al can che lecca cendare per fame / non laggar mai farina. gigli
mezzo una sillaba mancante o una breve per una lunga (un verso).
spagna. sassetti, 7-399: sono per questo rio, detto mangate, de'coccodrilli
che qui domandano lagarti e ne fanno per tutti questi rii della costa e per
per tutti questi rii della costa e per tutti gli altri dell'asia e dell'africa
da un lat. region. lacartus per lacertus 'lucertola '; cfr. anche
. linati, 18-33: si ricordò per parecchio tempo delle emozioni di quella '
con collo stretto e ventre espanso, per lo più di terracotta, usata dai
nelle campagne), in partic. per il vino. beicari, 6-390
2. ant. misura di capacità per i liquidi. cavalca, 20-44:
. ordine di funghi archimiceti, parassiti per lo più di alghe d'acqua dolce
. i minatori italiani mandati in germania per lavori minerari o metallurgici risiedevano in *
che vengono utilizzate a scopo ornamentale o per la produzione di legname. 0
sei lacinie, da sei petali che per l'unghia si attaccano nel calice, da
corteccia si ricavano fibre tessili e materiali per la carta. 0. targioni
lagetta lintearia, e potrebbero essere utili per fabbricare carta. tramater [s.
grande albero, il cui libro si adopera per formarne tele, e la 'lagetta
frutice la di cui corteccia s'impiega per fame funi. tommaseo [s. v
una trina. gli indigeni se ne servono per fame dei manichini e delle guarnizioni agli
in basso, là in fondo (per indicare luogo molto in basso o
mi sono stato ancora laggiù parecchi giorni per fare qualche mio acconcio. baldovini,
da una capanna semichiusa / veniva il suono per la notte pura, / il dolce
straziante, e si disperdeva laggiù laggiù per la vallata, a ogni alternarsi di
di laggiù. = comp. per giustapposizione di là e giù (v.
dante, inf., 21-17: non per foco, ma per divin'arte, /
, 21-17: non per foco, ma per divin'arte, / bollia là giuso
10-63: quelle le parche son, per cui laggiuso / è filata la vita
laggiuso tende. = comp. per giustapposizione di là e giuso (v.
., iii-12: mio padre citava per tradizione una lunga serie d'avi i
i negozi della piazza. si dice però per ischerzo, e per una certa
dice però per ischerzo, e per una certa ironia e derisione. tommaseo [
: uomo forte non fae mai lagne per cose fieboli e di nullo momento. cecco
pavese, i- 393: continuò per qualche secondo la lagna della sua voce.
nulla, che non sarebbe bastata un'ora per cuocermi: una lagna. bocchelli,
bocchelli, 2-xi-295: -me lo tengo per detto. però; la filanda, però
è tutto da scoprire. 3. per estens. persona che si lamenta continuamente
più lagna, / ché mal sai lusingar per questa lama! ». bianco da
tenero, lo chiamano lagna e serve per berne acqua. = voce indostana
. d'este, 75: il viaggio per il mio amico fu meno penoso e
allo zio giungevano frequenti lagnanze dalla scuola per le assenze ingiustificate del nipote. moravia,
* emettere lamenti, gemiti; piangere per lo più sommessamente; lamentarsi, gemere
lagnarsi, sospirare e qual frenetico divincolarsi per il letto. graf, 5-178: in
lagnarsi, e tacque / mormorando fuggir per l'erba verde. ariosto, 8-76:
a mugolare, ad ansare convulsamente come per voluttà. -ant. senza la
padre una notte lagnare, si levò per sapere se 'l fanciullo volesse cavelle. sermini
a cui li potessi lassare in serbanza per infine a domattina ». tebaldeo,
rincrescimento, dispiacere, insofferenza, risentimento per azioni, circostanze, eventi spiacevoli e
circostanze, eventi spiacevoli e dannosi, per torti subiti, per offese ricevute,
e dannosi, per torti subiti, per offese ricevute, per malanni sofferti;
torti subiti, per offese ricevute, per malanni sofferti; dolersi, protestare,
da barberino, i-283: non ti lagnar per acqua né per venti, / fanghi
: non ti lagnar per acqua né per venti, / fanghi, neve o paventi
secula seculorum. cariteo, 141: per la fé che si lagna in varie rime
che si lagna in varie rime, / per le lagrime mie, per l'aspro
, / per le lagrime mie, per l'aspro pianto, / dami, per
per l'aspro pianto, / dami, per premio, spazio, ond'io la
di marte ovunque infuria; / e per l'itale piagge, che si lagnano
stomaco si lagna; / e finora per noi non v'è cuccagna.
1-iii-104: non mi lagno d'impoverire per voi, ma di trovarvi indiscreto.
trovarvi indiscreto. non lascio d'amarvi per questo vostro difetto; ma fare a
ricchezze son d'antico sangue; / né per altro, cred'io, mendica,
di sfiducia e disapprovazione. 4. per estens. produrre un suono simile a un
/ d'un vostro son, che per pietà si lagna, / con dolce modo
? = deriv. da lagna per anal. con lamentela. lagnévole
ant. lagnio), sm. lamento per lo più sommesso; gemito, mugolio
, mugolamento. monti, 9-783: per farti / grato all'atride non venir con
della povera ebete nell'atto d'impietosirlo per avere le confetture. civinini, 7-157
. civinini, 7-157: zoppicava, per via del piede ferito, che s'
. caproni, 1-62: fratelli: per norma ai lagni / delle femmine, mai
onda della lontana avemaria / scesa giù per la canna del camino / col lagno dell'
nuova condanna dei contumaci, ma sempre per loro parte nuova e più balzanzosa ostinazione
pensa qual fai cagno, / letizia dar per lagno, per povertà riccheza. cavalca
, / letizia dar per lagno, per povertà riccheza. cavalca, 20-401: vedi
vivanda vi sia in banno; / per lume facelline di verdeta; / castagne
52: tosto vendicato / sarai per me di ciaschedun tuo lagno. iacopo
e rimpianto di ciò che fu perduto / per me. 4. per estens.
perduto / per me. 4. per estens. suono simile a un lamento;
d'acque piovane o stagnanti; macero per la canapa. galanti,
de'due principati, ad una tassa per dare scolo alle acque stagnanti, che volgarmente
soprintendente, e sicuro perciò d'essere per cavarsela collo sborso di pochi scudi,
i gemelli, cresciuti in collegio, erano per me degli estranei, due anzianotti lagnosi
e senza cervello. 2. per estens. che esprime dolore, rammarico,
esprime dolore, rammarico, lamento, per lo più in modo sommesso e insistente
-lago termocarsico-. lago epiglaciale, formatosi per autosoluzione del ghiaccio di un ghiacciaio,
, 20-599: navigando con due uomini per uno lago, avvenne, per difetto
uomini per uno lago, avvenne, per difetto della nave ch'era rotta, che
in luoghi concavi tra montagne si fa, per lo non avere uscita; ed è
, ed è in continuo movimento, per le quai cose l'acqua senza corrompersi
, 60: quel lago che si conserva per le proprie sorgenti e non tramanda fuori
piove. / lontan lontano move / per la nebbia profonda / di miste voci
che talora si patisce nel macinare, per mancamento d'acqua nel lago trasimeno.
. panigarola, 134: la nave, per non aver, co'remi aiutati dal
di acque piovane e correnti, ottenuta per lo più mediante una diga di sbarramento,
una diga di sbarramento, e utilizzata per l'alimentazione di acquedotti, per opere
utilizzata per l'alimentazione di acquedotti, per opere di irrigazione, per impianti idraulici
acquedotti, per opere di irrigazione, per impianti idraulici, per la produzione di
di irrigazione, per impianti idraulici, per la produzione di energia elettrica o,
150): i pesci notar vedean per lo lago a grandissime schiere. boiardo,
alla profundità dell'acque del fiume di grandezza per ciascuno lato di settecento e venti stadii
, di tre o di quattro remi per banco. tasso, 3-56: la città
lavava i suoi panni e si provedeva per ogni suo bisogno. bicchierai, 131:
questo luogo pigli [dante] 'lago'per quello che i latini dicono stagno, cioè
sotto i piedi un lago, che per gelo / avea di vetro e non
dozzina, la voce * lago 'per indicare il dominio che i romani prima
essere stato uno stagno turco sta forse per diventare un lago russo. 6.
, 9-93: vincitrice la morte errar per tutto / vedresti ed ondeggiar di sangue un
di acqua sul pavimento. 7. per simil. grande quantità, abbondanza.
lago e paffuta. 9. per estens. fossa occupata da animali feroci
. cavalca, ii-188: questo feciono per comprendere daniel profeta, il quale adorava
, dal lago dei leoni, senza riguardi per me, in una giornata fredda,
bellincioni, ii-55: se [dio] per salvarlo [l'uomo] il fe'
toracica dove si trova il cuore (per lo più nella locuz. lago del
lui cresce e discresce ogni sei ore per lo alitare del mondo; se dal
diriva vene, che si vanno ramificando per lo corpo umano, similmente il mare oceano
latini dicevan lago un certo coltivata per ornamento e usata come condi
vaso, del quale si servivano per pigiar l'uva. mento.
in dover di farvi un lago di cerimonie per farmi perdonar la mia tardanza a rispondere
feceva un picciol laghetto, quale talvolta per modo di vivaio fanno ne'lor giardini i
fa questa fonte un laghetto, che serve per peschiera. d. bartoli, 2-2-147
: la città... ha dentro per suo diletto due o tre laghetti.
labbro superiore come quello della lepre, per cui è detto * labbro leporino '.
. targioni tozzetti, 12-3-430: facendo per queste ripe una piccola buca a mano
e 'l fosso vóta, / lagora là per opra. = alterazione dial.
) 'cavolo cappuccio 'comp. per giustapposizione di lacus * lago 'e turris
.): funzione usata in meccanica per descrivere il moto di un sistema.
nel territorio di bolzano, molto pregiato per l'aroma di vaniglia (e ne
eziamdio l'uomo ch'è onesto, per la grande necessitade, è costrecto di lagrunare
. = corruzione di lagrimare, per influsso del lat. arcaico lacrùma '
ed egli dubitando forte stava sospeso e, per conforto che fatto gli fosse, non
ii-220: abbandonata / istava la pianura per l'asprezza / della molt'acqua ed
lagume, / dove le donne pescan per lor arte. crescenzi volgar., 9-61
.. e alcuna scafa facemo conducere per li bisogni di questi lagumi. fr.
piè un otro coll'anima e rete per ciascuno. sanudo, viii-336: in
[le acque dei pozzi] e trapelate per le vene di sotterra le ree qualità
colori. ottimo, i-22: deducesi per questo che appiè della valle fosse alcuna
guiniforto, 221: dove il rodano per sua inondazione stagna, produce stagni, paludi
veste indosso; /... / per le lacune e loro condotti tacque /
alcuni c'hanno fabricato, non tanto per ispasso, quanto per uso de le case
, non tanto per ispasso, quanto per uso de le case loro, alcune lagune
fiumi e le strade in alcuni luoghi smarrite per la neve che v'era sopra e
era destinata a raccogliere le acque condottevi per mezzo di canali. -in partic.:
sale risiedono i bagni pubblici, uno per gli uomini, l'altro per le donne
, uno per gli uomini, l'altro per le donne, ciascuno corredato di due
dai depositi formati dal moto ondoso; per lo più interrotto da bocche di accesso
essere talvolta completamente isolato dal mare, per cui si trasforma in un lago costiero
-la laguna (anche le lagune): per antonomasia, la laguna di venezia.
mosto, 300: questa isola è disabitata per essere sterile, né vi si truovano
se non capre assai salvatiche: e per esser di sito basso, con ogni poco
posti in quelle salse lagune su le forche per esca a'corbi e ad altri fieri
: seguito [il duca] ora per le lacune di comacchio, or per selve
ora per le lacune di comacchio, or per selve e per campagne. zilioli,
lacune di comacchio, or per selve e per campagne. zilioli, i-100: siano
spessi corpi di guardia intorno alla laguna per reprimere le sortite de'nemici. p
, imprimersi nella mente i luoghi famosi per i quali passava: la firenze antica della
annunzio, iv1- 417: io partii per venezia, solo,... in
averli saputi ben servire, sì come per loro lettere ho intenzione. goldoni, v-350
le lagune, è spiritosa / troppo per il mio dosso. 3.
ad una, / supplica a te, per grazia, di virtute / tanto, che
luogo d'acqua: ma qui si pillia per lo luogo basso de lo inferno.
. boiardo, canz., 133: per mia pena si prova, / per
per mia pena si prova, / per mio esemplo se aluma / quanto di mal
cose ad una ad una / vide per saggia scorta, e in se tesoro /
villani, i-9-30: veggion lacune i cittadin per tutto / del propro sangue in neri
altro non sono che certe lagunette sparse per un bosco. targioni tozzetti, 12-303
su una laguna (un territorio; anche per antonomasia, con riferimento alla laguna di
però caminar più di meza lega, per la gran foltezza de gli erbaggi e de
erbaggi e de gli alberi, e per esser tutta quella costa lagunosa e fangosa.
. folengo, i-63: or per dar fine al mio gridar infermo,
giullari, tale genere (che ha per argomento per lo più un'invocazione alla
tale genere (che ha per argomento per lo più un'invocazione alla vergine o
, consistente in un breve componimento (per lo più di versi di otto sillabe
lai, / dovrebbe il ciel piegar per forza ornai, / se pietà quanto dee
d'amorosa speme, / pur geme per le quete aure diffusa, / e
(o di altri animali) pervasi per lo più da dolce malinconia. dante
. comincia i tristi lai e vassene per l'ombrose frasche sue sventure narrando. monti
è che sempre tragge / lai su per le corde sì latino / che faria
e di non essere mai stati condannati per delitti. gioberti, 1-i-152: il conte
date da sua altezza reale... per i resarcimenti... e mantenimento
ecc.]. galanti, 1-i-222: per lo mantenimento di questo tribunale pagano 15
perdonar la morte all'eretico dannato, per argomento d'animo mansueto e non per
per argomento d'animo mansueto e non per volontà di quell'omissione. de luca,
legge di natura o delle genti, per la publica necessità o utilità debba obli-
era l'ingegnoso ritrovato della scienza laicale per assalire il monopolio teocratico. carducci,
di beatrice, prendendo lei semplice- mente per quella madonna beatrice, ch'egli amò con
oppinione il volesse sostenere, il riproverebbe per eretico, dicendo laicamente, come fedele cristiano
è destinato. de sanctis, ii-n-222: per meglio domare il laicato, [i
nella condotta della chiesa, come agente per riformarla. laicismo, sm.
divine rivelate (o comunque dal disinteresse per esse); dal rifiuto di istituzioni
, seguace, esponente del laicismo (per lo più nell'accezione ideologico-politica del termine
, che si riferisce al laicismo (per lo più inteso come concezione ideologicopolitica).
comune, ma non c'è altra parola per dire l'idea, non espressa da
dello stato e della scuola), per cui essa è indipendente nei confronti dell'autorità
concezione etico-politica che propugna un tale carattere per le istituzioni civili e politiche; atteggiamento
gozzano, i-1073: la loro arte fu per molto tempo limitata nei chiostri e nelle
gli scrittori famosi. la teologia, per così dire, si è divulgata e laicizzata
vittorini, 5-363: il fatto negativo, per esempio, che non può mettere preti
faba, xxviii-15: e'son vegnuto per essere comunale e fare mantìgnere ad onne
fosse che io temo le censure ecclesiastiche per aver beneficio, io non guarderei che costui
il pensiero cristiano dee informare le instituzioni per opera diretta dei soli laici; i
che non ha ricevuto ordini sacri (per lo più nell'espressione frate, fratello
converso (e il termine conteneva (per lo più l'idea di 'umile
erano coloro che non possedevano sufficiente istruzione per poter ricevere gli ordini sacri, e
religiosa laicale (i cui membri, per istituto, non prendono gli ordini sacri
, non prendono gli ordini sacri, per potersi dedicare esclusiva- mente a compiti di
ove il da ben frate si duole che per merito del lavoro i suoi superiori l'
. guidotto da bologna, 1-11: per li due modi,... cioè
modi,... cioè 0 per usanza di molto dire, o per seguitare
0 per usanza di molto dire, o per seguitare nel suo dire alcuno bello dicitore
gli uomini laici a parlare e non per lo terzo, cioè per sapere la dottrina
e non per lo terzo, cioè per sapere la dottrina, che in sul
né posson sapere, perché è data per lettera da loro. giamboni, 7-184
g. villani, 1-1: fedelmente narrerò per questo libro in piano volgare, acciocché
dava il nome di chierici, e per lo contrario gli ecclesiastici non letterati erano
]: 'laico 'fu detto anche per amante delle vanità, discolo.
, esperto di problemi giovanili nei tribunali per i minorenni, ecc. -membro laico
sieno ricevuti da uno laico e uno notaio per ciascuna compagnia, i quali debbano essere
vero che proibisce coprirle di piombo, per carestia che n'avesse per uso di
di piombo, per carestia che n'avesse per uso di guerra, si direbbe far
tempi, le prove e i dolori fecero per un ventennio di poi, dal 1293
105: la decta partenza fo facta per epso capitano laidamente. bembo, i-348:
genere d'immondezza. -intr. per lo più con la particella pronom.
suo corpo. cavalca, 9-54: per molti è meglio la infermità e la laidezza
nelle corsie se non dopo esser passati per un apposito istituto di laidezza e di schifo
laidezza netto. iacopone, 91-122: passando per laideza, non perde el suo candore
lavi le tue membra spesso, / per esser netto, appresso / come t'
non ne avrebbe presa la menoma suggezione per frenare... la laidezza de'
vellutate, suonano semplici e comuni perdendo per aria la loro brutalità e laidezza di caserma
rainerio da perugia volgar., v-65-72: per questu si iuri corporalmente di tenere per
per questu si iuri corporalmente di tenere per ferme e di no venire con tra
ferme e di no venire con tra per casone di minore etate, né per zo
tra per casone di minore etate, né per zo che tu sia laidita in alcuna
fare o vero ordinare,... per la qual cosa el stato, l'
il sesto precetto della legge cristiana, per cui si vieta ciò che con qualunque sia
femina conosciuto, menano i cuori de'troiani per trista indivinanza, e credono che la
re latino fugge portando li dei laiditi per li patti rotti. albertano volgar.,
malattie, e mettono le più laide avanti per avere limo- sine. boccaccio, i-109
: ed incontanente il demonio... per mezzo d'un laido e stomacoso vomito
annodò in fretta, e, presolo per una delle cocche, l'alzò come
lentini o rinaldo d'aquino, 402: per lo reo tempo ride, / sperando
, erano sguardate, ed io no, per mia laida cotta. cavatea, 19-196
che 'l volgare non fosse stato posto per alcuno che l'avesse laido fatto parere,
o la sua bellezza divenga deforme, per non si convenire con le altre parti
sembra che... il dar per sane le voci corrotte, e servirsi delle
voci corrotte, e servirsi delle corrotte per la dichiarazione delle sane, e 1'accozzare
te, come mi devo comportare? per quanto laidi siano, che alla direzione
non si convenga a lui, o per sua gentilezza o per cagione del comune o
lui, o per sua gentilezza o per cagione del comune o della terra sua
rami, che scoscendendosi, e bolzonati per giuoco, tombolavan giù e storpiavansi.
guerra, guerra di lucro, guerra per la conquista indegna dei posti. bocchelli,
sono epoche nelle quali il mondo indispettito per quel falso che gli si mostrò con faccia
... l'altro terzo valeva per maritarle o ponerle in luoghi pii, quando
maniera... non han costoro per ciò conseguire che usar equivochi laidi e
con vizioso principio le incominciano, disiderando per quelle più tosto venire al disiderato fine del
paradiso, 232: po- gniamo che per alcuno tempo riceva polluzioni dormendo, questa
f. m. zanotti, 1-4-99: per far ridere usano motti osceni et avviliscon
che voi ci sofferite, / tutto per ciò l'avete. guittone, xxxv-36:
danno e laido scempio / fosse poi per succederne. fucini, 881: -no!
e chi mi sfida, / e qual per me è laida e qual è bella,
che rimedio la mia scampa grida, / per qual dal loro giu- dicio s'appella
in casa mia un frate, mirabile per vecchiezza e per laidume, con la
un frate, mirabile per vecchiezza e per laidume, con la stola al collo
un laidume. io non so come per tanti anni ha potuto tollerarsi quel laidume
papini, 27-1044: non bastava, per soddisfare l'amore, vivere insieme lietamente
le membra di generazione sono prossimani e per ordine delle membra è l'ordine delle
dice così: o tu stai qui per lussuria, o per agguato, o per
tu stai qui per lussuria, o per agguato, o per lo prò'di tuo
per lussuria, o per agguato, o per lo prò'di tuo amico. livio
/ che devesse pater tanta laidura, / per fallo che facesse criatura. fiore,
soi tu te ne accorzerai, / per fermo, eh'essa è quella, di
di vero, / che sempre laldasti per cosa netta: / salvo ch'or di
, 9: voi non laldate come per se medesmi inchinati sono i capi de'
una appostrofa e laldazióne inverso iddio per queste cose ch'egli à vedute.
ordena e fa, de'guardare che per altri state fatte non sieno, impe-
ii-294: di tal miracolo fece imposto per versi le infrascripte lalde.
un viso smorto / canta sempre laldotti per la via. = var. di
si trovano anche lalde * laude '(per esempio nel 'morgante'),
nanna. tesauro, 2-132: per la dolcezza, di cui a niun'altra
vini laletani di spagna sono assai riputati per rispetto dell'abondanzia loro e i terraconesi
loro e i terraconesi e i lauronesi per la loro leggiadria; quei di maiorica
quando si canticchia sopra pensiero (anche per esprimere indifferenza ostentata). =
10-48: fu lì che, arrabbattandomi su per quella pettata, chiamai alla bisogna e
originarie dell'asia minore, sono coltivate per ornamento. = voce dotta,
quando si canta distrattamente o sopra pensiero per lo più senza seguire un ritmo o
o una canzone precisa (o anche per esprimere indifferenza ostentata). -là
medie. disturbo nell'espressione del pensiero per mezzo della parola, che dipende da
sull'obliqua lama di luce biancastra che per una grande finestra il cielo notturno gittava
, 5-218: allora avrai materia per un nuovo romanzo? negli occhi di
rimase immobile; ma pel corpo e per l'anima d'entrambi era passata come
a infiltrarglisi di sotto al vestito e per i buchi delle scarpe. 3
. l. pascoli, i-102: dipinse per la casa professa del gesù otto tele
sport. parte piatta inferiore del bastone per hockey su ghiaccio. -lamina affilata e
tipografici, pezzo d'acciaio che serve per dare al carattere la forza di corpo
ai cilindri dei motori a combustione interna per il raffreddamento). 14. lama
dal quale dipende la pressione, utilizzata per la sua azione sostentatrice del veicolo (
1-58: felicità raggiunta, si cammina / per te su fil di lama. /
mezza lama. -prendere il coltello per la lama: affrontare nel modo più
v.]: 'prendere il coltello per la lama 'o * per
per la lama 'o * per la punta ', non saper maneggiare cose
scherma, oltre la loro metà, per risolvere la contesa con pochi colpi.
mezza lama. allegri, 227: per venir finalmente a mezza lama, /
evacuar ben bene questo corpo. io per me verrei a dirittura a mezza lama,
basso coperto di acque stagnanti, che per lo più vi defluiscono in seguito alle
, 15-ii-267: cotali luoghi bassi ove, per essere per tal cagione molto umidi,
: cotali luoghi bassi ove, per essere per tal cagione molto umidi, si pone
tal cagione molto umidi, si pone per lo più, perché ei vi crescano
ritornerò / in anni d'altre forze / per specchiarmi l'anima più guerriera e canora
più lagna, / ché mal sai lusingar per questa lama! idem, purg.
margherita, fuori di porta tufi, per mettervi due pezzi di artiglieria e per trarre
, per mettervi due pezzi di artiglieria e per trarre alla cavalleria degl'imperiali che alloggiava
smottamento di terreno lungo un pendio provocato per lo più dalle acque piovane. f
ugolini, 197: 'lama, dilamamento', per 'frana, scoscendimento di terreno ',
* lamarsi, alla- marsi ', per 'franarsi, dilaniarsi ', sono termini
fazio, ii-25-12: l'uno piangea per la misera fame, / l'altro
e trista, / che sparta s'era per le nostre lame. sacchetti, 189
prima mandati ambasciatori con preziosissimi doni, per ottenere dal gran lama la benedizione del
, seppe usare con tanta destrezza che per ben dodici anni niuno si accorse che il
bestia da soma. 2. per estens. tessuto di lana ricavato dal
di pilotaggio, lamanaggio e rimorchio, per entrare nei seni e nei fiumi, e
entrare nei seni e nei fiumi, e per uscirne, sono semplici spese a carico
spagn. manati (voce caraibica), per influsso di lamenter 'lamentare '(
, spontanea nelle regioni mediterranee e coltivata per ornamento e per confezione di cestini.
regioni mediterranee e coltivata per ornamento e per confezione di cestini. olivi
, la corolla a sottocoppa, e per frutto ima capsola cilindrica con molti semi
essi cammini si trovasse alcuni terreni che per la umidità dell'acqua si lamano o
, 197: 'lama'... per 'frana '...; come
come pure * lamarsi, allamarsi ', per 'franarsi'...: sono
largure d'acqua, è invece percorsa per ogni dove da una fitta rete di fossi
parecchi dì una volta, dove si trova per l'umidore di quella poca acqua certe
pruni, e di queste ardevano la notte per cuocere quando cocevano, e di questo
= da alambardata (v.), per aferesi. lambardo, sm.
d'iperione. = da lambda1, per la forma. lambdacismo (labdacismo
comp. da xap. 38a (per la forma) e dal sufi, -et8f
essi dicono, lambèllo d'argento, per non essere scambiato da odetto, suo fratello
ebbe rimpresso. / ora a palermo per divino fato / il fiordaliso ed il lambel
di pelle (che si adoperava anche per fare la colla); limbello (anche
c. bini, 1-295: vide accendersi per un momento in quegli occhi una striscia
le acque del giordano / è, per le rive, un tulipano / per ogni
, per le rive, un tulipano / per ogni lambente onda. 2.
di una superficie che emette un lumen per centimetro quadrato. = dal
possa insieme unirsi e ragunarsi, e per un concorso di molte parti insieme e
un concorso di molte parti insieme e per via di lambiccamento. m. fiorio,
diventano... colorate le terre o per temperamento o per tintura, si discolorano
colorate le terre o per temperamento o per tintura, si discolorano per via de'lambiccamenti
temperamento o per tintura, si discolorano per via de'lambiccamenti. lubrano, 1-236
.]: lambiccamento inutile di cervello per indovinar cose che non meritano ci si
, 1-66: tutte le acque stracche o per materiali debili si possano ringagliardire e raconciare
medesima acqua. tansillo, 1-370: per la gola dioscoride s'appicchi; / ché
lui umore maligno. pisani, iii-448: per bella donna che lambiccava alcuni fiori.
bellissima, né senza capricci: basti per tutti la sua passione incredibile nel lambiccare
va sopra i monti, e poi scende per fiumi e piogge, e ritorna in
giunto alle fornaci, già si votava per la foce di tramontana; ma a lungo
essenza il ghiribizzo, / ch'io son per dirti. f. f.
sesto empirico a lambiccar cavillazoni e sofismi per negar tutto questo,...
un mese. foscolo, v-88: per compiacere a quel buon ragazzo che stava
che stava lì ritto in orazione, per l'onor mio, per l'onor suo
in orazione, per l'onor mio, per l'onor suo e per l'onore
mio, per l'onor suo e per l'onore della sua lettera -ne estrassi dilicatamente
, 14-405: vado lambiccandomi il cervello per trovare ima materia elementare vendibile.
schiavo stette quattro mesi in letto estenuato per troppo lambiccare in fino all'ossa.
ossa. 7. intr. per lo più con la particella pronom.
9. locuz. lambiccarla: menarla per le lunghe. aretino, 1-189:
e quelle che a vivo fuoco si fanno per lambicco di piombo, è tanta differenza
e de'fiori. soderini, iv-131: per far rinascere il pelo [ai cavalli
li quali sono la parte più lambiccata per le vene e più cotta d'esso arbore
: le pene del purgatorio sono, per dir così, un lambiccato di quante pene
la ricevono. 2. per simil. fornito scarsamente; elargito stentatamente
gli ornamenti, e il giorno lambiccato per una maniera di feritoie che distillavano tanta luce
una maniera di feritoie che distillavano tanta luce per appunto quanta serviva a distinguere l'orrore
cappuccino, furono consegnate a'prementovati ministri per regola e norma nelle loro negoziazioni con
, le acutezze e le punte, che per un secolo intero avean dominato. pananti
, 64: in detto serraglio sono moschee per l'orazione, bagni, scuole,
nelle minuzie... non sarebbe per caso da mettersi fra le lambiccature de'
.: 3-76; il mele, solimato per lambicco, monda il vizio degli occhi
cinabrio: e questo color si fa per archimia, lavorato per lambicco. leonardo
questo color si fa per archimia, lavorato per lambicco. leonardo, 2-62: se
denti. delminio, i-172: confessa aver per artificio di lambicchi e di altri istromenti
. compagnia della lesina, i-59: per il lambicco si cava la quinta essenza del-
lambicco 'e 'limbicco ', strumento per distillare, fatto di uno o più
spesso si raccolgona i vapori condensati. per lo più il lambicco consta di una
del capitello. il 'refrigerante 'è per consueto a modo di una canna curvata
un traditore occulto il quale stilla, per il lambicco de i guai, la lena
berni, 47-46 (iv-137): giù per la barba gli cadea la bava,
/ si cuoce il cibo, che poi per lambicco / diventa quel ch'a dirlo