portava, fece uno quasi avversario scongiuramento per l'altissimo iddio. m. villani,
. villani, 2-20: e'raccontarono per ordine la mala volontà che i fiorentini aveano
ariosto, cinque canti, 1-23: per questo avea fier odio, acerbo isdegno,
: vuoi che... quasi per inalienabile eredità, da te l'istessa inimicizia
la ripugnanza a tollerare la sua inimicizia per me: volevo uccidere, ma amato.
inimicizie e scandali. 2. per estens. discordia, divisione, contrasto.
forse qualcuno tal cosa non essere intervenuta per volontà di dio, ma perché sempre
. gualdo priorato, 3-iii-26: faceva per tanto creder di voler il nipote cardinale
e poi s'imparentasse con barberini, per terminar tinimicizia con quella casa. s
odysseus, il senno maturo che scampa per la sua accortezza ai più grandi e
ix-36: empedocle è riconosciuto da aristotele per il primo che... intendesse una
nemici. bisticci, 3-293: per essere molto aperto acquistò inimicizia con alcuno
. m. cecchi, 13-2: per non far dunque inimicizia, / s'è
; onde molti mi si fecero inimicissimi per colpa, della quale non vorrei mai fare
chiama inimica. d'annunzio, i-549: per trovar te la triste alma si strugge
fra lor son cari amici / o per instinto pur sempre inemici. -per
giamboni, 10-16: perché noi faceste, per vostro movimento, ma dal serpente inimico
da la molara vanno a spasso / per colpa del governo altero e inimico.
dell'ordine loro. 2. per estens. che nutre avversione, antipatia
. che nutre avversione, antipatia (per un'idea, per un sentimento, ecc
, antipatia (per un'idea, per un sentimento, ecc.); che
che, così inimico tempo correndo, per quella [la città], non per
per quella [la città], non per ciò meno d'alcuna cosa risparmiò il
contado. sacchetti, 216-33: avvenne per caso, che la fortuna, inimica
e 'l pesce se n'era ito giù per lo po, in forma che mai
nascondersi entro alla massa della terra, per fuggire il suo calore, come a
comenzamento toa enemiga, serà toa amiga per queste caose. cavalca, iii-8:
ancora suoi inimici siamo reconciliati a dio per l'amore e per la morte del
siamo reconciliati a dio per l'amore e per la morte del suo figliuolo. niccolò
vien, se a caso te scontro per via, / che par che un tuo
fidavano, e manifestarli ali sui inimici per farli mal capitare. tansillo, 1-5
, / se pur n'avessi alcun per mia sventura. sarpi, viii-296: essendo
essendo la immunità concessa alli luochi sacri per le persone cristiane solamente, non volendo
professati di cristo, si doveranno aver per eccettuati dalle suddette regole li giudei ed
[il principe] abbia... per inimico l'universale, le forze tuttavia
e ignavia, si commossero... per questo ardire e accidente improvviso. b
venire filippino d'oria con otto galee per guardare la riviera intorno a napoli,
mondo v'era tratta gente, sì per amore di pompeo et amistà, come per
per amore di pompeo et amistà, come per inimistà di cesare. proverbia pseudoiacoponici,
quieto. siri, iii-264: stima per nemici o almeno per diffidenti quei prìncipi
iii-264: stima per nemici o almeno per diffidenti quei prìncipi che loro non obbediscono
essere imitato o è difficilmente imitabile (per la perfezione, l'eccellenza, la singolarità
/ gl'inimitabili modi d'orazio, / per cui le torbide cure si spingano /
, da scusare quelli che presero tutto per buono. -sostant. tommaseo,
dire e confermare che le stelle fisse fossero per una distanza inimmaginabile lontane da noi.
corpo a quest'aceto queste perle, per l'innanzi invisibili, inimmaginabili. gioberti
io vedevo; ma a qualche cosa per me inimmaginabile, che si svolgeva dietro
ne ebbe di squisitissimo lapis, al quale per avventura non si troverria altro eguale.
. filicaia, 3-137: per dare ad intendere questa forza, questa
nostri tagli... intendo io ora per ultimo di farvi chiaro; e chiaro
ii-165: questa povera illusa doveva essere per forza apatica, inintelligente, sciamannata,
con tutto l'arco dell'intelligenza teso per colpire al volo paradossi e originalità se
liberali adesso sono gli unitari. e per essere tali devono abbandonare il programma eclettico
nazional-liberali non se ne sono accorti. per questo la loro scimmiottatura è politicamente inintelligente
: sì come trattando di sensibile cosa per cosa insensibile, si tratta convenevolmente,
tratta convenevolmente, così di cosa intelligibile per cosa inintelligibile trattare si conviene. gelli
anche inintelligibile [la materia prima] per la sua infinità e confusione ed indeterminazione
.). galileo, 4-2-279: per volersi sbrigare dalle proposizioni geometriche e loro
diffinizioni inintelligibili,... fu per tanti secoli travviata la ragione dei filosofi.
, al fine d'inseguire armati (per lo più irregolari) non appartenenti allo
due punti opposti della pista e lottano per guadagnare terreno l'uno sull'altro cercando
atleta di testa, dopo aver tirato per il suo turno, si porta all'esterno
non rimane in pista che un corridore per squadra, e la squadra viene classificata
di una squadra i quali, uno per uno, imprimono una veloce andatura alla
inseguisci). rincorrere, seguire, per lo più con accanimento, cercando di
persona o un animale o un veicolo per raggiungerlo e fermarlo o colpirlo o sorpassarlo;
corsini, 2-532: non si ebbe per minor sorte l'aver desistito i messicani
ago e la rocca / sprezzato avea per inseguir le fiere. chiari, 3-29:
amate, e l'inseguite, quasi per far che mora! bellini, 437:
... le sta al paro per lungo tempo. pascoli, 708: era
/ che la sorella mia piccola ancora / per la casa inseguivi minacciando.
note sui tasti d'avorio e tenendole per un momento sotto i polpastrelli nervosi, si
i miei sogni di gloria e libertate / per l'azzurro fuggenti. valeri, 3-211
a tentoni, inseguendo l'allegoria affannosamente per ogni dove, trattando ogni verso,
tregua. monti, x-2-282: ella per fiere / balze e foreste errò gran
insoddisfazione e di cruccio che inseguiva lei per le stanze. ungaretti, ii-113: o
su da le floride / siepi, per l'auree strisce e le rosee, /
i miei pensieri tristi sterili brulli annoiati per la monotona grigia esistenza,..
quei suoni s'inseguivano così snelli su per le buchettine, che lepruccio s'alzò e
ballare, le braccia levate, giù per la proda. barilli, 5-74:
polo dell'umanitade [di cristo] per memoria e inseguitamento, conformandosi, ed
inseguito si vide circondato senza scampo, per salvare più la sua roba che la sua
perseguitato. foscolo, xi-1-133: inseguito per tutta l'europa dalle miriadi di preti
, motoristica) intensifica i propri sforzi per eliminare lo svantaggio nei confronti dei concorrenti
eleva in mezzo a una pianura, per lo più in zone desertiche o sub-
debbono... inselciarsi con sasso per quanto elle alzano. = comp.
le strade pubbliche della nostra toscana sono per la maggior parte inseliciate o acciottolate
pietre maggiori, o di varii colori, per modo che se ne formano figure,
dolce curvatura che si dà ai ponti per lo scolo delle acque, col pendìo
: si fece insellare un cavallo e prese per montorsaio. -per estens. caricarsi
prua e a poppa. si fa per lo scolo dell'acque ed anche per
per lo scolo dell'acque ed anche per contrastare all'inarcamento della chiglia.
schiena, è bene che si trovi largo per tutto il luogo della spina, quale
. idem, 7-723: sei figliuoli per casa, oltre a quella che teneva in
diboscate nei nostri tempi non volle assegnar per origine l'inselva- mento costante cui va
soldati e co'i stromenti a proposito per salire il muro, si condusse la
. f. frugoni, 3-ii-65: per dar pascolo alla mia mordente malinconia m'
-figur. fazio, i-5-60: per ristorar tanto difetto / e non morir
vanno con aperto volo. 2. per estens. celare, nascondere, occultare.
male avveduti che, inselvandosi... per trovar dove consigliare, dove risolvere.
e fresco come prima, e che per solitudine, né per istinenza, né
prima, e che per solitudine, né per istinenza, né per le molte bataglie
solitudine, né per istinenza, né per le molte bataglie che avea autte colle demonia
, 1: al modo della terra per mancamento di coltura inselvaticando e per carestia
terra per mancamento di coltura inselvaticando e per carestia d'inaffìo impietrendo, incaminati ancor noi
una sua possessione bella e fruttifera e per negligenzia la lasciava insalvatichire e sicché non
così parimente interviene che alcuni alberi, o per difetto di nutrimento o per mancamento di
, o per difetto di nutrimento o per mancamento di cultura,... s'
olao magno], 32: benché, per le guerre, fami e pestilenze,
meschinirsi. cavalca, 20-21: né per solitudine, né per l'astinenza,
, 20-21: né per solitudine, né per l'astinenza, né per molte battaglie
, né per l'astinenza, né per molte battaglie che aveva avute con le demonia
vedere cose nuove e belle; ma per avervi egli... fatti allievi,
abbondevole e così vago, così espressivo, per mancanza di cultura, lasciare in certo
: sanza dubbio, se i fiorentini o per vie di leghe o di aiuti avessero
prima il nostro,... non per inselvatichire e corrompere ma per umanare e
. non per inselvatichire e corrompere ma per umanare e incivilire, non per asservire ma
ma per umanare e incivilire, non per asservire ma per liberare.
umanare e incivilire, non per asservire ma per liberare. 6. guastare
inqui sizione insalvatichirebbe i costumi per tutto. = denom. da
, 18-130: lo podere d'uno era per negligenzia insalvatichito e ripieno di spine.
. boccaccio, i-278: non è per lo insalvatichito luogo mancata la deità di noi
differiscon solamente [cani e lupi] per l'uso, poiché quelli dimestichi guardan le
. bandini, 2-i-121: ulivi insalvatichiti per non trovare chi il loro frutto raccolga.
s. caterina da siena, ii-266: per lo peccato commesso era l'orto nostro
istoricamente come, da che cause e per quali gradi abbian potuto le menti degli
mai osato calpestare. parini, 956: per voler mantenere alla corsica la sua naturale
, 14-93: era una donna conosciuta per la sua rudezza, inselvatichita tra le
consiglio tutti stian sozzopra, / quando per quella selva di repente / avvien ch'una
', non si dorrà di vederlo inselvato per un tempo nei laberinti dell'allegoria.
nel disseminare di vari ingombri la strada per cui deve passare una ragazza vestita di
da 'sembola ', cioè semola, per la somiglianza che il vegliume e la
insembra. chiaro davanzati, xl-32: per tanto mi soverchi l'alegranza: /
, i-3-93: perdei io il sangue per le membra / subitamente e poi così raccolsi
lxvi-1-73: a fare gellatina de pesse per xii persone, toi tre tenghe grosse
insembremente, a mezo quarto de zafarano per si. testi non toscani, 45:
. forse corretto da * insubrino 'per fatto dell'insubria. = deriv.
. idem, iii-1-37: quei per le vie d'inseminate arene / ritrosi in
pianta completamente diversa... nata per così dire per inseminazione del padrone stesso
diversa... nata per così dire per inseminazione del padrone stesso.
la amai, morta sospirola, / e per quell'orme ancor m'indrizzo e insemito
quali insèmbula cum una altra persuna eligenda per li efficiali et uni- versitati,.
, unto, igropatizzato, cloroformizzato, irrigato per ogni verso. = denom
insenano in una darsena angusta, sorgevano per un piccol tratto pochi palazzetti nuovi.
una grande profondità. 2. per estens. conca, avvallamento. tommaseo
tecchi, 5-49: si rincorsero giù per la discesa quasi per giuoco e a
: si rincorsero giù per la discesa quasi per giuoco e a ogni insenatura fonda della
ai giovani dieci o dodici anni per imparare delle coniugazioni o una sintassi?
1-xxii-64: insensatamente trascurarono le cose proprie per correr dietro alle altrui. tommaseo [
lascivia, quando gli uomini sono di sasso per insensatezza. segneri, i-187: maledirà
palpitante. foscolo, vii-101: chiunque per naturale tendenza e per l'educazione ed
vii-101: chiunque per naturale tendenza e per l'educazione ed i casi sociali s'appiglia
insensatezza; e sì fatti pazzi sono per lo più spensieratamente gai ed innocui.
l'anagramma è uno studio puerile, per cui male il faccia con le stiracchiature sconsonanti
lusinga di scoprire quando che sia, per favore del caso, qualche perla sepolta
rustici insensati, alpestri e rudi, / per false conietture e segni nudi / di
sian insensati, / maestro mio, per vera profezia. ottimo, iii-259: li
straparola, i-iio: tu vedi come io per te la pena innocentemente patisco, e
fregarla a la fede che si dà per via di due mani insensate?
: -ma, o insensata, dov'è per voi la prova, la larva d'
a te, il tuo padrone, per il tuo unico tormento, e non è
te m'ha qui menato / è per levarti il cor dal tuo tesoro / che
, non avendo né cuore né lingua per consolarlo, si dipartì. chiari, i-48
. collenuccio, 40: molti uomini per il terremoto si alie- norno di mente
uomo insensato. aretino, 20-225: correva per la terra, come insensata, e
: miseri sono questi inamorati / che per piacere alla sua cara amica / danzando fan
cantare non fossero così note e chiare per significare i poeti e la vaghezza e l'
ma dentro quella. 5. per estens. che rivela stolidità, storditezza
laggiù... -allo scima che per occhi mette all'idolo pezzetti di specchio.
. n. franco, 7-306: per insensata sciocchezza tu, reina, ti
maraviglie, questa volta posso dire che, per pagarne il debito, le ho spolpate
iniqui eran, più d'una volta, per la resistenza delle cose stesse, rimasti
: se ne accorsero gli studenti stessi per primi, il giorno dopo. d'annunzio
suicida non tolleri il pensiero di cadere per caso sotto un veicolo o crepare di
e di insensata ovver tradita speme, / per lo ritroso caso di fortuna, /
masse ignoranti hanno sempre nutrito e palesato per le letterature straniere. d'annunzio,
aberrazione in aberrazione. govoni, 994: per saziare la brama di baciarti, *
amanti! chi altri che essi estimerebbe per aggiugnimento di stipa fare le fiamme minori
dio, parole insensate, a cui per giusta punizione si dovrebbe una lunga avversità,
, questo diverrebbe il più prezioso alimento per la morale istruzione. carducci, ii-7-
landolfi, 8-165: non t'irritare per queste mie chiacchiere insensate. -improprio,
soprannome fufù suo padre glielo aveva messo per scherzo, ma ora la signorina fufù si
di vita. buti, 2-788: per la quale parola cadeno giù in terra
cader tramortito, e... restò per qualche momento insensato senza muover passo o
è... che non conosciamo per cotale uso diletto, in guisa che quei
quello che il senso stesso porta seco per sua natura. -sostant.
giuseppe flavio volgar., i-152: antipatro per tal cosa intormentì e diventò come uno
alzate fino a la schiena; e quando per disgrazia toccano le loligini, tirano a
. croce, ii-2-55: la poesia ha per suo fine l'animazione deh'inanimato,
cose insensate. papini, v-150: per mantener sana l'anima, senza la
dante, conv., il-xiv-n: per lo movimento quasi insensibile che fa da
insensibile che fa da occidente in oriente per uno grado in cento anni, significa
abbandonare un podere,... per non trovare chi volesse soggettarsi a certi
-sostant. galileo, 4-1-95: perché per fare abbassare il b ogni minima gravità
e le mitologie. 2. per estens. minimo, insignificante. leonardo
ii-420: siamo condotti all'ora estrema per un insensibil pendio. pascoli, ii-464
pascoli, ii-464: s'egli era entrato per la rovina, minos accennerebbe che questa
e maretti cotal effetto non fanno, per esser un catino insensibile. abriani, 1-170
, sentendolo temere, il sangue: e per questo coloro, alli quali questo avviene
tanto è lungi che il nichel sia per eccellenza magnetico, che anzi è perfettamente insensibile
non aveva un fremito, come se per lei non fiorisse la primavera, come se
della vita celestiale, dipoi arde tutto per lo smisurato desiderio di quella. libro delle
, cioè, tutte le caratteristiche necessarie per diventare dei delinquenti: e non ci
al giorno in cui le due creature, per reciproca pietà, sposarono. moravia,
insensibile. 8. locuz. per insensibile: insensibilmente. viviani, 1-26
a poco, ed il più del tempo per insensibile. = voce dotta
di tutto il corpo, causata senza dubbio per offesa fatta nel principio de'nervi.
egli non avrebbe voluto togliersi se non per entrare in una oscurità completa, nella insensibilità
simile ad una polvere misteriosa che esalando per le narici darà l'insensibilità.
l'insensibilità. 2. per estens. impercettibilità. galileo, 8-vii-386
.. nelle stelle fisse restava insensibile per la loro immensa lontananza da noi.
i-73: maggiore ogni giorno l'insensibilità per le tante belle e grandiose cose di
l'insensibilità assoluta e il valore (per lo più iniziale) della grandezza in
e che un sepolcro ci serbi congiunti per sempre. tarchetti, 6-ii-173: un affetto
faceva cupo. 2. per estens. in misura minima, in quantità
: si camminò due giorni... per un terreno insensibilmente inclinato verso l'hauach
. brusoni, 757: il re, per non innasprire d'awantaggio la spagna,
due anime si distaccavano, si allontanavano per repulsa. b. croce,
la cittade vostra, / il poeta, per men vostro disagio, / insensibilmente,
scrivere in versi alcuna cosa, la quale per essercita- zione mia in servigio mio particolare
, 608: era il modo migliore per acchetare insensibilmente i pettegolezzi. d'annunzio
, con una di quelle terribili perdite per ove le forze della vita se ne
fluendo. moravia, iii-19: insensibilmente, per le vie più sottili, l'idea
, 31: cura speciale ad questo per resolver la materia insensibilmente. togli baurach
sale armoniaco: aglio pevere negro an. per equal porzione, pesta ogni cosa e
forze riputate del tutto insensitive, che continuano per qualche tempo le loro funzioni.
ed insensitivo torpore di cuore della fanciullezza per farmi in quel punto quasi uomo.
sentire. così dicesi * sensivo 'per atto a sentire. = deriv.
cose sono quelle che i mondani sostengono per amore della vita presente, e nondimeno
amore della vita presente, e nondimeno per la cecità della cupidità e per la
e nondimeno per la cecità della cupidità e per la insensualità della ebrietà non si avveggono
maggior che il fallo, / eran per insentirsene aspramente. = comp.
astolfi, 1-45: l'ingiustizia suole per l'ordinario avere una compagna quasi inseparabile
vestendosi a lutto, si togliesse la malinconia per compagna eterna e inseparabile. mazzini,
d'altri premi e d'altre speranze per procacciarmi rassegnazione ne'mali inseparabili dalla vita
di quella specie di febbre maligna, per lo più mortale, che ne'libri di
che compatendo all'altrui patire, abbia per proprietà inseparabile il far misero un cuore
, senza precedente umore, quasi lasciandolo per inteso sotto il nome del calore,
percioché sono inseparabili. 2. per estens. che non si separa mai da
credere che 10 sì lungamente aggia affannato per acquistare amica, ma per acquistare inseparabile
aggia affannato per acquistare amica, ma per acquistare inseparabile sposa, la quale tu mi
egli fa comparire in iscena, essendo per l'ordinario i villani compagni inseparabili de'
v-144: vuol [l'anima], per le mie parole, e oltre a
tutti quegli che vorranno avere la virtù per la loro ferma possessione; e avendo
come da cosa terrestre, e che per sua natura lo possiede e lo possederà in
, 1-2io: il suol pungea / per le reliquie di conchiglie infrante, /
le reliquie di conchiglie infrante, / per insepolte e ròse ossa. d'annunzio,
. d'annunzio, i-3: ghignano per la via orribili teschi insepolti / tra le
insepolta mi avrà sempre a canto, / per rinfacciarle, il duolo, onde mi
insepolta? fantoni, ii-167: né per le torbide / sponde frementi, /
, 2-181: vive sopra la terra / per far tra l'erba il nido /
s. c., 30-10-4: quando per la tubazione recente lo infermo animo anche
amore errante, e l'idillio che ha per titolo 4 ii bifolchetto'. calvino,
il giovanetto reale, con dolcezza severa per la modestia, chiamò a consulta tutti i
originali, e il taglio in esse, per cui il sigillo dovea essere stato inserito
un altro se gli accostò e, tiratolo per la veste, disse: « fratello
disse: « fratello, potrei io per grazia grandissima aver un rametto de quel
aver un rametto de quel fico, per inserire in qualche albero dell'orto mio
, di salcio. pavese, 5-96: per mio conto avevo imparato a innestare,
alle loro figliuole quando la loro pelle per l'età è ancora tenerissima, e
di mestieri di fare intagliare vari rami per inserirgli nelle mie opere, che vado
stampando, non so più dove voltarmi per trovare... un eccellente incisore.
stesso libro da messa. 5. per estens. includere in un discorso, in
, in un'opera (elementi nuovi, per lo più di secondaria importanza);
, i-344: la quale [azione] per ammestramento dei posteri abbiamo...
arie... assai piacevano e per la musica e per le parole. credo
assai piacevano e per la musica e per le parole. credo ch'una di
ch'io avessi mutato concetto, solo per dubbio che dovendo tali mie risposte esser
mi dà grazia ch'io picchi / per modo che alfin mi sia aperto, /
omo naturalmente inserto lume de rasone, per lo quale lume in li soi atti
». perché? in qual senso? per il fatto stesso di essere ricerca della
inserisce ne l'animo una falsa opinione, per la quale, ingannando noi medesimi,
è virtù, perciocché non si acquista per abito, ma è inserito dalla natura
11. glott. introdurre una lettera (per lo più parassita) nel corso di
d'esser lieta d'aver un motivo per inserirsi nella conversazione, nonostante la piega
medesima lingua. govoni, 89: per le fessure della finestretta / s'inserisce
6-133: costumi tali... per la lunghissima consuetudine di tanta età s'
che l'uno sia funzionalmente, e per lo più stabilmente, coordinato e unito con
inserite ai sorbi. 2. per estens. incluso in un discorso, in
uno scritto, in un'opera (per lo più come elemento secondario e accessorio
d'un gentiluomo amico mio, il quale per onorarmi aveva preso fatica di raccorgli ed
diplomi una descrizione di verona, pregevole per ottime notizie storiche ed ecclesiastiche. mazzini
condizione). giannone, iii-116: per molte leggi di giuliano, che pur
antologia 'quel che mi si deve per l'articolo inserito nel fascicolo del luglio
da un serpente (o anche, per estens., dal boa).
celare. bocchelli, 5-35: come per uno smarrito pudore, come per una
come per uno smarrito pudore, come per una sconfitta ruinosa di quella folla di pensieri
brutti e sconci, servivano d'armario per inserrare gl'idoli d'oro e le statue
di bacco amica guerra / calici voto per la tua salute. 4.
ove s'inserra. sassetti, 324: per la lontananza de'mariti, si veggono
da siena, 116: essi stavano inserrati per paura, però che sempre l'anima
li ho resposto corno vederà vostra excellenzia per la inserta, che è la copia de
ciò pieno arbitrio e potestà, secondo per lor mandato se dimostra; lo quale
da abraham:... i cristiani per via di davide, del cui tronco
importava quanto poteva importare a uno che per passione di sangue e di rapina si
e insertate in gran ceppi e guardano per tre faccie. 2. innestato
scura, / e un arboscello inserto per cimiero. corani, 1-58: la
inserti i due lucidi vetri, / fuor per essi rimira. arici, iii-641:
di criniere. pirandello, 6-278: passeggiando per la sala con le dita inserte nei
al ciel chiusa e coperta; / che per lo molle suol né fuggir ratta,
lessi inserto il nome di mia madre fui per impazzire dall'allegrezza. filicaia, 2-2-60
tommaseo, 11-209: spirti a mille per l'alto vaganti / plauder veggo con
. con dodici pietre a quattro a quattro per ordine distinte: nel prim'ordine vi
al deserto. 8. per estens. incluso in discorsi, scritti,
in discorsi, scritti, opere (per lo più come elemento accessorio o integrante)
. sarfii, vi-3-14: non solo per legge scritta, ma per naturale inserta nelli
non solo per legge scritta, ma per naturale inserta nelli cori di tutti,
periodica; foglio o fascicolo inserito (per lo più a scopo propagandistico o pubblicitario
in precedenza, che si inserisce, per spiegazione e commento, in una pellicola
che è fuori uso, inutilizzabile (per lo più con riferimento a materiali,
di quel vino] di quando in quando per la messa, vi era tutto il
rimasto inacidisse, e si rendesse inservibile per ulteriori sacrifizi. rigatini, 1-98:
'inservibile '. male si usa per 'che non serve più al bisogno
sono del tutto scomparse o sono inservibili per vecchiezza. cor azzini, 4-111: le
col n° 93 dimostrano l'assegnamento stabilito per l'accademia di san luca e per
per l'accademia di san luca e per le scuole, non che l'elenco officiale
raccomandai nel settembre dell'anno passato, per bidello, portiere, inserviente in alcuna
l'agitazione repubblicana si concentrava tutta, per assenso di popoli inserviliti, in un
deve attribuire la di lui qualità propria per lavori di orificeria, non meno che
l'essere di bontà tale che può inservire per portare per via di alligazione alla bontà
bontà tale che può inservire per portare per via di alligazione alla bontà della doppia
musso, iv-122: merita nome di nobile per eccellenza, che non è fatto nobile
eccellenza, che non è fatto nobile per inserzione, per adozione, per privilegio
che non è fatto nobile per inserzione, per adozione, per privilegio.
fatto nobile per inserzione, per adozione, per privilegio. 2. disus
. 5. breve annuncio, per lo più di carattere economico, che
e. gadda, 6-6: era, per lei, lo « statale distintissimo »
: pronto? sì, io telefono per quell'inserzione. moravia, 17-153: mi
su una cartilagine; aponeurosi. - per estens.: il punto dove avviene tale
dei vasi lattei toracici nelle vene succlavie per l'infusione del chilo nella vena cava
ha questo di singolare, che, per tutto lo spazio che ella si porta fra
verso l'ombelico e non più oltre per consenso s'estendano, cioè secondo l'
sempre più ne'vasi dell'utero, sì per la debolezza dell'arterie, sì pel
maggiore di quello delle vene, sì per l'inserzione perpendicolare e distribuzione tortuosa delle
che la retta che lo contiene passi per un punto dato o sia tangente a
punti fra punti noti (che sono per lo più i vertici di una precedente
che in ciascuna persona (dalla quale per astrazione teosofica si trae la forma relativa
due persone, dalle quali si traggono per quell'astrazione che dicevamo. le altre
inesistenza ', o anche, per la distinzione mentale delle due forme,
, agg. ornit. che si distingue per il pollice allungato e le dita libere
). insetare1, intr. per lo più con la particella pronom.
fiumi s'inreta / la terra, per che l'uomo alcuna volta / ci è
/ se gl'insetaro in un balen per tema. = denom. da seta
toscana, come anche diciamo * insito 'per 'innesto ') è continuativo di
, ch'è silvaggio, / frutto per sua natura / mai bon per sé
/ frutto per sua natura / mai bon per sé tanto di su'lignaggio, /
su le pergole, arbori, bronconi e per tutto, cacciando l'insetatura pur alta
paglia, legata attorno. 2. per estens. attaccatura, giunzione. viani
ha questa sementa, ben la puote avere per via d'insetazione.
. leopardi, ii-512: anche diciamo 'insito'per 'innesto '.
. tose. coprirsi di screpolature (per il freddo). nieri,
si allevano in setti sia per ricerche scientifiche sia per espo
setti sia per ricerche scientifiche sia per espo sizione al pubblico.
so da credere che se acquista de omo per bona vita. = voce dotta
lat. insectàtor -òris, da insertati 'per seguitare '.
specie; si distinguono dagli altri artropodi per il corpo, che risulta di una serie
conica o cilindrica; la respirazione avviene per trachee; la riproduzione è ovipara,
stretta relazione con le vicende stagionali; per quanto riguarda il regime alimentare si distinguono
-per estens.: che risulta mortale per gli insetti (l'azione di tale
insetti nocivi o fastidiosi, e però usate per distruggerli. polvere insetticida. liquido insetticida
. sostanza o composto chimico tossico usato per distruggere insetti e parassiti nocivi.
2: ebbe anche l'indiscretezza di darmi per mio riposo una camera più insettifera che
una certa spezie di bruchi, solamente per divorarla con le vicine, ed essere
fuga mette / voli d'insetti giù per la campagna. stuparich, 1-294:
papini, x-1-48: se dio è, per definizione, l'essere perfetto qualmai gusto
polvere aspettando che qualche formica rotoli giù per la china farinosa fino alle sue pinze
fu usato da plinio al plur. inserta per tradurre il gr. xà gvxop.
d'insettologia. 2. per estens. opera, trattato d'entomologia.
fra gl'inset- tologi rinomatissimo, prese per ape una mosca. = deriv.
il dogma cattolico. 2. per estens. conferire austerità, rendere solenne
questa ultima [tragedia] rappresentavano, per rallegrar la brigata troppo dalle tre antecedenti
conceputo sdegno sì grande, che, per insfogarlo,... avevano loro con
e reo; perché ciascun sé insgombra / per del miglior ed a l'altro stiàn
si abia promix de piglier em so mari per lo temp avenir e per zurament mattee
so mari per lo temp avenir e per zurament mattee ch'è zi apresent.
una pena troppo esorbitante..., per l'inconsiderata credulità a quanto veniva loro
mezzi; inesperto. 4. per estens. che rivela indecisione o perplessità,
reciproca delle tre forme è la ragione per la quale la trinità delle forme non
entrata e di uscita delle merci, per mare e per terra,...
uscita delle merci, per mare e per terra,... dopo il 1415
: partitosi papa eugenio da roma, per certe insidie che gli avevano fatto contro i
2-128: è chiaro che chi sta per rubare alcuna cosa, necessario è che
difensive, i pozzi con le lame per fare strazio di chi vi cadeva.
chi vi cadeva. 2. per estens. ant. le persone che tendono
, rete, laccio, trappola) per la cattura di animali o per la
trappola) per la cattura di animali o per la pesca. cavalca, 19-201
facevano brevi. tasso, n-iii-775: per timore de l'insidie [gli animali
, 102: vedi tall'ora in su per l'onda il pesce / andar guizzando
si fuggia lontano. 4. per estens. pericolo, minaccia o rischio
4 scritta 'su la gran carcassa per mezzo di quei nodi, di quei chiodi
che andava così lacrimando, / arrivò per ventura ad una fonte; / quivi
= voce dotta, lat. insidia (per lo più al plur. insidìae -arum
dee., 10-8 (469): per questo il lacerate, minacciate e insidiate
.. che desiderava d'arrivare improvviso per non essere o prevenuto o insidiato, rispose
, insidiato, tracciato a morte, per qual cagione? fagiuoli, 1-5-118: egli
-intr. guicciardini, i-15: per sospetto che il pontefice non insidiasse alla
-intr. ammirato, 1-i-270: per insidiare alla fama e commodi delle persone
chiostro, s'insidiano con arti sottilissime per distoglierle dalla casta risoluzione. pirandello,
esserti introdotto in casa mia come un ladro per insidiarmi la figliuola? moravia, iv-7
anni che ella si sviluppasse e maturasse per insidiarla ora, in quella sera,
notte, sforzandosi d'insidiarlo, se per alcuno modo possa far cadere quello,
un tratto l'uomo cambiò direzione e sparì per un viale dove il vento gl'insidiasse
aperto altro rifugio, c'ero io per accoglierli, per metterli in salvo.
rifugio, c'ero io per accoglierli, per metterli in salvo. papini, v-722
ora [la gatta] andrà a dormire per sempre là dove i gatti leggiadri e
/ tollerar sì grave affanno, / per distinguer dall'inganno / l'insidiata verità
compromesso. de mori, 99: per difendere la cara assediata rocca del suo
dori..., fu rapportata per insidiatrice del principe. buonafede, 1-i-5
-ci sono a lucca giudici! -sì, per bandire un insidiatore delle fanciulle onorate e
mano di coloro che con inaudita crudeltà erano per sacrificarla ben presto ai loro barbari interessi
libera scuola di prostituzione fastosa, o per le insidia- trici adulazioni o per i
o per le insidia- trici adulazioni o per i stimoli d'una stordita ambizione,
la materia della gola esser cosa necessaria per ciascun uomo,... e
, quando non possano far altro, per procedere più occultamente si attaccano a corrodere
fatto scriverla [una lettera], per eccitar tumulti in quella città. caro
in roma, proposi che si schiacciassero per sollevazione popolare e si provasse quella guerra
e quello che sovrasta ne inebbriano insidiosamente per farci cader nel secondo. d'annunzio,
, e trovatolo troppo cavilloso e insidioso per li valtellini, n'esclamò assai prima in
, 1-169: aspirate alla solitudine, per fuggir del mondo inganniero le insidiose imboscate.
carmine, con insidiose carezze, forse per forza di veleni scemato del senno, ultimamente
, 506: prese la via di sciampagna per tenere il nemico sospetto a qual parte
il nemico sospetto a qual parte egli fosse per piegare e rendersi a questo modo meno
di tornarsene alla spiaggia. — per estens. che può recare danno; pericoloso
124: velenosi serpi /... per condurre / a crudel morte con insidiosi
: mentre egli in santa pace promove per tutti i mezzi il profitto de'suoi e
suoi e la gloria di dio, per maggiore sua probazione gli sopraggiunse non meno
che è incline a raggiungere determinati scopi per mezzo di insidie, inganni, intrighi
agguati né inganni, ma che combatte per prodezza. garisendi, xxxviii-298:
astuti che il pesce vi s'ingarbugli per poi salparli e incunearli nella corba. gobetti
vece di sirene insidiose, / le grazie per tal mar si veggon gire / ridenti
insidiosa e più rea, chè vuole per tempo tramutare l'uom bruto in pensante.
sorte / tratti non fummo, ognun per sé nascoso, / d'amor no 'l
seda se perderave. leonardo, 2-612: per lo spino, insiditeli sopra boni frutti
sopra boni frutti, significa quello che per sé non era disposto a virtù,
i... i e pur per selve oscure e calli obliqui / insieme van
sarò da te;... potremo per lungo tempo starcene insieme, e liberamente
altri augelli contenti, a gara insieme / per lo libero ciel fan mille giri.
l'un con l'altro insieme / per viva forza mal convien che vada. castiglione
, incalza, preme, / urta per ogni parte, / e congiurate insieme /
tutti quanti insieme, molti insieme: per indicare il complesso, la totalità di
io stimo assai i professori presi uno per uno personalmente; ma tutti insieme, o
; ma tutti insieme, o facoltà per facoltà, mi hanno sempre l'aria di
un palazzo. 2. per indicare associazione, raggruppamento, unione,
di fare i giorni avanti quelle femine per li giardini, co 'l cenno di doversi
regole] redutte ad insieme, / per altro modo più utile alquanto, /
modo più utile alquanto, / e per far d'esse memoria migliore.
in blocco; complessivamente. 3. per indicare contemporaneità o simultaneità o reciprocità di
con riferimento a sentimenti contrastanti, o per porre in evidenza il sommarsi di una
un attributo a un altro, o per indicare effetti diversi prodotti simultaneamente. latini
pentere e volere insieme puossi, / per la contraddizion che noi consente. idem
altra guancia sul petto dell'amante, per ascoltare insieme la fuga degli attimi e
propri di vari numi, che ora per uno, ora per altro, insieme
numi, che ora per uno, ora per altro, insieme insieme simboleggiavanla. buonaventuri
pochi, a molti, a troppi per volta (con riferimento sia a persone,
meglio. m. villani, 9-91: per questo servigio di camera trassono centoventi migliaia
. -a poco insieme: poco per volta. seneca volgar., 3-52
, e mise le mani nella fedita per farne uscire tutto '1 sangue,
tutto insieme. 4. per indicare relazioni di reciprocità: reciprocamente,
insieme. petrarca, i-2-101: givansi per via / parlando insieme de'lor dolci
fecero. amàbile di continenzia, 14: per quello amore fra noi congiuncto e per
per quello amore fra noi congiuncto e per quello piacere et solazo che insema ora
tra questi due amanti così fatto ordine per dover trovarsi insieme ed insieme godersi. beccaria
vii-46: gli uomini principalmente contendono insieme per ambizione di signoreggiare e per cupidità di
contendono insieme per ambizione di signoreggiare e per cupidità di cose temporali. g. villani
, 2-91: io non voglio che per amore della tua matrigna tu la liberi,
, che avete odio insieme, ma per amore di me. boiardo, 1-20:
anno istette in matrimonio, e poi per lo celestiale segno si partirono insieme e
così si basciarono in bocca, e presersi per mano, e accomiataronsi insieme. imitazione
galee sovra il mare di pisa, per fortuna di mare si partirono d'insieme.
. inoltre, altresì, ma anche (per lo più in correlazione a non solo
. petrarca, 34-12: vedrem poi per maraviglia inseme / seder la donna nostra
lucca / insieme col tipografo formigli / per timor dell'arresto personale? nievo,
, 22-61: la colpa che rimbecca / per dritta opposizione alcun peccato, / con
, quale me scrive che de continuo per me sparge, hanno già trovato luoco
[gli angeli buoni], s'accostarono per amore, col quale furono fatti,
e l'istoria malmenano e rompono, per così dire, dell'umano conoscimento. rajberti
1-98: 'l'insieme'è ripetuto dai musicisti per il tutto di un lavoro musicale.
completo, da uomo o da donna (per lo più corredato da adeguati accessori,
di musica da camera, come sonate per due strumenti, trii, quartetti,
numero di variabili eterogenee, legate, per mezzo di vincoli indipendenti fra di loro
: in marina, grido di incitamento per ottenere la simultaneità degli sforzi nel compimento
insieme! '. voce di comando per ottenere la simultaneità degli sforzi nell'alare
alare una manovra a scosse successive, per vincere una forte resistenza, ovvero la
: questo numero fue amico di lei per dare ad intendere che ne la sua generazione
): fare l'amore e, per estens., vivere in concubinato.
insieme'. dicesi da'nostri professori, per significare l'essere ogni parte del tutto
messi insieme seimila destrieri, / egli per duce lor si mise a fronte.
3-136: andava mettendo insieme la somma per quel tempo. manzoni, pr.
migliaia... pensava a mettere insieme per la vecchiaia. -riunire coordinando per un
insieme per la vecchiaia. -riunire coordinando per un fine comune (gli sforzi,
v-1-826: nel pigliar io la penna per mettere insieme parole convenienti a le grazie
, 3-200: si sono posti insieme per isbigottire alcuno; e sono iti a lui
, 3-57: l'aere non si magagna per essere percossa, ritornando insieme, poich'
, consigliando che modo fosse da tenere per adempiere il commesso officio. velluti,
mente / eh'una donna mel tien per suo valore, / la quale insie-
quale insie- memente ella ed amore / per li occhi mi passò sottile- mente.
l'esecuzione de'punti concordati si potesse prolatare per qualche tempo. 2. nello
da marta e da maddalena: travagliandosi per le necessità pratiche sue e dei suoi
travagliandosi insiememente, con se stesso, per adempiere alla missione assegnatagli fin dalla nascita
g. aver ani, i-106: per queste considerazioni s'ingenera nell'animo nostro
chiaro davanzali, xvi-76: io già per me non aggio altro disio /.
), agg. che si distingue per qualità eccezionali, per doti non comuni
che si distingue per qualità eccezionali, per doti non comuni, per l'eccellenza
eccezionali, per doti non comuni, per l'eccellenza delle opere, delle azioni,
azioni, della dottrina, o per meriti universalmente riconosciuti; illustre.
409: la nuova stella, che per l'aria oscura / vi guidò da l'
italia è troppo ricca d'insigni pennelli per poter essere conosciuti e pregiati tutti condegnamente.
. leopardi, v-31: uomini insigni per probità sono al mondo quelli dai quali
. il culto della bellezza, la passione per l'arte, il gusto alla compagnia
costasse al comune di s. marino, per deviare da tutte le reti tese da
il padre cristoforo. 2. per estens. pregevole per rare qualità, per
2. per estens. pregevole per rare qualità, per somma perfezione,
per estens. pregevole per rare qualità, per somma perfezione, per ciò che vale
rare qualità, per somma perfezione, per ciò che vale o rappresenta; che
ottavia implora il soccorso di seneca, per liberarsi colla morte dalle persecuzioni del suo nemico
ii-6-13: il tempio ed il cenobio per riverenza di antichità e di monumento,
riverenza di antichità e di monumento, per autorità di uomini ivi cresciuti, per
per autorità di uomini ivi cresciuti, per privilegi di pontefici e imperatori, fu de'
maffei, 7-197: non si lascerà per altro di stare in attenzione delle novità
i monti e tutti i campi sono insigni per le fraterne battaglie di quattro secoli addietro
d'annunzio, v-3- 475: serbai per me... alcuni lievi frammenti di
ai ventitré di marzo è stagione insigne per potar le viti, se pur le
se il cielo è sereno, si vede per due o tre giorni saltar fuora dalle
noi di estrarre 16 once di fino argento per 12 once di egual metallo che ci
nostro danno coll'insigne discapito del 25 per cento. leopardi, v-5: i buoni
, 672: non ne rimase affievolita per nulla la sua insigne bontà.
6. letter. chiaramente distinguibile per la sua particolarità; segnalato per una
distinguibile per la sua particolarità; segnalato per una qualità o una caratteristica particolare (
13-25: eunica, / insigne ninfa per le rosee braccia. foscolo, gr.
alle sue fontane i simulacri insigni solo per deformità e sguaiataggine. = voce
[lingua] s'accrebbe insignemente di poi per le nuove genti che entrarono in italia
. leopardi, iii-354: cancellieri è insopportabile per le estreme lodi che colla maggiore indifferenza
va a trovare: ed è famoso per questa brutta proprietà, che rende la sua
costruito dall'inizio come un particolare di per sé insignificante che acquista significanza grazie alla
di rinviarlo al tutto. 2. per estens. privo di interesse, di importanza
... non saranno fatti inopportunamente per isfug- gire il silenzio. mazzini,
manzoni cosa migliore. soffici, v-2-71: per un tratto non scambiarono che qualcuna delle
col nome di maria. villon compose per lei un « dit »,
lor signori, ché ornai la tengo per cosa fatta e sicura la loro venuta
'viso insigni ficante 'per 'di stupido, di grullo ',
in modo adeguato ed efficace. - per estens.: mancanza di valore, d'
pasolini, 8-251: chi fa un piano-sequenza per mostrare l'orrore dell'insignificanza della vita
di quello di chi fa un piano-sequenza per mostrare, dell'insignificanza, la poesia.
arte, della bellezza. 2. per estens. mancanza d'individualità, di
un titolo, un'onorificenza, una carica per meriti o benemerenze particolari; fregiare,
insignitelo [il dittatore] del supremo potere per due mesi e due anni, se
ci volle il bello e il buono per metterli fuori! vi riuscii soltanto in
in forza della mia qualità di assessore per l'istruzione, titolo e carica di
cittadinanza di cassino mi aveva voluto insignire per i miei meriti letterari. -per
ricevuto un'onorificenza, un titolo, per meriti e benemerenze particolari.
s. maffei, 6-264: cominciatisi questi per uso della lingua chiamar cavalieri, fu
i tre insigniti naturalmente scrissero al re per ringraziarlo. -ornato con un segno distintivo
insignoritosi in questa maniera di quello stato per la repubblica, se ne andò con lo
fra tanto fatto ogni sforzo gli abbandonati per insignorirsi della porta de'campi. g
molto segreta dentro alla cittadella d'anversa, per... insignorirsi di quella sì
intento era insignorirsi di quelle due stanze per far lavorar di specchi. m. adriani
, intenderai le arti maliziose del cassi per insignorirsi di tutte le carte del povero
la qual non ha da la natura aiuto per insignorirsi. 2. figur.
. fioretti, 2-4-157: la poesia, per insignorirsi della mente e dell'opinione de
suo va ricercando il verisimile delle cose per aprir così la strada alle sue dilettevoli
sarà cosa alcuna..., che per verso alcuno li possa giovare, da
sarà totalmente insignorito. sanleolini, 1-i-1-180: per la malagevolezza e lunghezza di tempo che
il latino e il greco] e per la rarità di coloro che di essi s'
sili. -in agraria, procedimento per la conservazione in verde dei foraggi mediante
insilare, tr. immettere nei sili, per la loro conservazione, cereali, foraggio
al funzionamento degli elevatori di un silo per trasportare i cereali dalle tramogge d'arrivo
al piano di carico e dei trasportatori per il deposito nelle celle.
. insilatrice, sf. macchina per il carico dei sili verticali con foraggio
letter. imputare, accusare, incolpare per lo più a torto; rendere sospetto
della scozia, tacitamente insimulandone il re per architetto. s. mazza, iv-139:
fratello, uomo temerario e precipitoso, per false insimulazioni e relazioni da occulti loro
7-141: il desiderio di scrivere per i posteri è nell'artista il fon
ten sette gallette / pur del meglior per poter ben zoncare, / e tutora dice
41: affermava con parole di minaccia per veruno modo doversi partire di quivi insinché
ve- spero; d'insin che, per convenevole satisfazione, conseguiti venia. leggende
onore, / né no 'l terrò per mio segnore. 2. fin
. fino, infino (è seguito per lo più dalla prep. a e
più dalla prep. a e serve per indicare sia il punto di arrivo di un
prima il mal serpente infranse, / per farsi via, le rupi ond'è costrutto
d'oro, e tiravansela dietro su per le salate onde insino in oriente.
, 5-210: mi aveva assettata la fantasia per sentir prove e maraviglie grandi da quest'
né alla seconda ferita,... per dar a conoscere al soldato l'intrepidezza
. -preceduto dalle prep. di o per con valore intensivo. cecco d'
amore, / ch'io me ne lodo per insino ad ora, / se più
.. dice che risorbole lo ritenne per insino a domenica sera. della robbia
notte, da ore 2 in circa per insino al punto della morte sua.
. cesari, i-356: ben avrò per insino a domani da leccarmi le labbra
pascoli, 1392: tutto quel giorno così per insino al tramonto del sole / là
io gli mandai insino ier l'altro, per questa cagione, perché gli stesse a
cosa? -preceduto dalla prep. per con valore intensivo. leopardi, 29-81
sua celeste beltà, ch'io, per insino / già dal principio conoscente e chiaro
essere preceduto dalle prep. di o per con valore intensivo). bibbia volgar
su, si potesse porre da soldi uno per insino a soldi sei.
paura, sicché non ardivano uscire fuori per veruna lor faccenda, insino a farsi
a farsi venire il barbiere a casa per paura di non andare a bottega.
: sopra le penne de'venti si levò per sua ismi- surata purità e levezza,
un sogno? baldini, i-115: per questo brutto andito si giunge sopra il
uso / l'affar vostro noiuso / per livezi di core. dante, conv.
dice di te villania, pensa per che modo e'lo dice; perocché se
e'lo dice; perocché se lo dice per lievezza, è poco da curare
de mia vita, se sol per vui / non m'è leviato questo grave
il leviatan, che tu hai formato per ischerzo in esso. idem [bibbia]
capi del leviatan, e gli desti per pasto al popolo de'diserti. idem
], 1-513: faraone istesso è accennato per leviatan, nome comune delle gran belve
cui si sostiene che lo stato, e per esso il sovrano, è l'unico
di comando. magalotti, 23-7: per conciliarvi il sonno, leggete un capitolo
intrabiccolamento'... potrebe usarsi acconciamente per certe vecchie carcassone di bastimenti e per
per certe vecchie carcassone di bastimenti e per certi nuovi * leviatanni '. panzini,
': fu detto dagli inglesi, per estensione, delle grandi navi. fu
': nome che fu usato dagli inglesi per indicare qualche bastimento di dimensioni colossali.
formato da quattro vasche comunicanti, impiegato per il lavaggio e la sgrassatura della lana
ebr. liwjàtàn 'tortuoso '; per il signif. del n. 2 cfr
dell'aria dove esso si mista, per la qual cosa l'aria levificata per
per la qual cosa l'aria levificata per sé vola in alto e non resta infra
una superficie ruvida; spianare, polire (per lo più mediante appositi macchinari e con
chiaro fiume / che te creata levigò per segno / della progenie, o tu color
attenuò e levigò nella stessa guisa adoperata per le cose e costumi dei secoli barbarici
quasi si direbbe in perfezione, forse per essere state così lungamente e ripetuta- mente
masso di marmo incavato levigatamente in pendio per facilitare la caduta delle materie.
di somigliante materia, ed egualmente, per quanto è possibile, levigate. buonafede,
la madre sognava. 2. per estens. morbido, privo di rughe,
d'annunzio, iii-2-313: sodo / per il dio erme, sodo / tu
scultura astrattista. comisso, v-248: per ingraziarmela trassi subito le mille lire e
nobilea. carducci, iii-15-389: così su per giù sentiva dell'antichità del medio evo
puramente letteraria, il culto della forma per se stessa. borgese, 1-387:
impastato di civiltà, non è fatta per me. -mascherato da modi o
il male è dove men lo crederesti per soverchio di gentilezza esteriore. odio odio
formale; rifinito con somma (e per lo più eccessiva) cura (un'opera
, levigata,... ch'è per sé stessa un piacere a vederla.
, che uno ci metterebbe la faccia per sentirne la fresca carezza. 11
3. tecn. apparecchio che serve per la levigazione dei miscugli (e levigatore
. macchina utensile di massima precisione usata per levigare la superficie di oggetti o pezzi
movimento degli ossi, o resti abolita per qualunque cagione la levigatura delle superficie.
litografiche, prima di venire lavorate, per renderne (per lo più mediante un
di venire lavorate, per renderne (per lo più mediante un apposito attrezzo detto
iv-1-153: i prezzi saranno i seguenti: per composizione, stampa e levigatura d'ogni
levistico... trovasi in abbondanza per le siepi intorno firenze, e nelle
in alcole e in benzene; ottenuto per distillazione dalla radice e dal frutto del
nel paese, se non delle città per abitare, insieme co'loro contorni, per
per abitare, insieme co'loro contorni, per li lor bestiami e per gli altri
contorni, per li lor bestiami e per gli altri lor beni. a. martini
loro sbirri. 2. per estens. sacerdote, ministro del culto
(e, in partic., per l'affinità dei ministeri, diacono).
trattar suo ministero. — per antonomasia. il grande, il santo levita
unirsi », come si profetava, per impedire la guerra, aderirono alle altre
levitica. ungaretti, xi-295: per la strada, ch'è lunga, ora
movimenti delli pondi, ovvero vadano giù per gravità, ovvero su per levitade, però
vadano giù per gravità, ovvero su per levitade, però che così è portato
in sé leggerezza ovvero vertude di salire per la levitade del fummo. landino,
queste in ogni offizio son tanto simili che per una sola potenzia si pò nominare;
e la lievitade sua che si perdè per lo peccato, e altre cose si ristoreranno
che così spesso volea fuggire, ma per umiltà e desiderio di contemplazione desiderava sempre
altopascio, 80: se alcuno frate, per levità del suo corpo, uscirà della
: veggendo lo stolto popolo armato e per levità d'animo nimicato contro la casa reale
tiranno col favore de'nobili, e'quali per la sua imprudenza e levità non si
mi vi condusse; ma il feci per cagioni che riputai gravi. gioberti, 12-i-171
sapendo se dovessi ascriverla a sincero amore per me, a scioltezza di costumi, o
, avventata, irresponsabile; colpa commessa per leggerezza d'animo. giamboni,
da te essere amato. 5. per estens. agilità, scioltezza, sveltezza,
dei tanti altri suoi volumi che hanno per più decenni divertito i lettori di tutto
zie, nipoti. 2. per estens. provare una sensazione di straordinaria
-in partic.: fenomeno preternaturale per il quale (secondo le attestazioni dell'
realtà religiosa, realtà soprannaturale, ma, per il credente, più certa di qualsiasi
un mondo a quello spettacolo innocente e per incoraggiarlo e premiarlo gli diede il dono
3. in parapsicologia, fenomeno medianico per cui certi oggetti, anche pesanti,
. levìtica, sf. abito per uomo o per donna molto ampio e
levìtica, sf. abito per uomo o per donna molto ampio e lungo. -anche
lo sdegno onnipotente di dio, irritato per fiale tocche da mani non levitiche, a
la prima de'gentili, la seconda per gl'israeliti, la terza pe'sacerdoti
israeliti, la terza pe'sacerdoti e per tutto l'ordine levitico. a. martini
il tabernacolo e portarlo. 2. per estens. letter. che si riferisce,
l'italia continua ad essere, come per il passato, il paese levitico per eccellenza
per il passato, il paese levitico per eccellenza. carducci, iii-2-63: l'
. titolo adottato nella versione dei settanta per il terzo libro dell'antico testamento,
in elettrocardiologia, elettrocardiogramma che, per mezzo di speciali dispositivi, traduce particolarmente
. fis. sinistrogiro. 3. per estens. in senso generico: fornito di
furono grandissimi pianti e strida della granduchessa per la morte della sua canina levretta, morta
testa piccola appuntita; è adatto specialmente per la caccia alla lepre, che raggiunge
avere levrieri e bracchi, ed uccelli per uccellare e per cacciare, quando volesse a
bracchi, ed uccelli per uccellare e per cacciare, quando volesse a ciò intendere
cacciare, quando volesse a ciò intendere per suo sollazzo. boccaccio, vi-279: a
altra generazione è quella che si tengono per guardare. andrea da barberino, 1-258:
cani levrieri e bracchi condotti ogn'uno per mano da'cacciatori. d'annunzio, iv-2-314
.. si mise a gambe su per l'erta a guisa d'un levriero,
foscarina... s'era rivolta per andare verso il gruppo dei veltri camminando su
. idem, 23-249: questa bestiuola aveva per compagna, anzi per rivale nel favore
questa bestiuola aveva per compagna, anzi per rivale nel favore, una di queste levrierine
dal glucosio, nel quale si ritrasforma per ebollizione con acqua acidulata.
. sostegno adatto ad appoggiarvi la testa per racconciatura dei capelli. inventario di
di legno depenti et adornati, fatti per conciare la testa alle donne.
alteraz. di lezio * leggìo 'per la simiglianza della forma; cfr. bologn
. lèzzio), sm. (usato per lo più al plur.; ant
sotto non affettata- mente, ma quasi per inavvertenza, che non paressero attucci o
nel cammino sete della virtù, veniste per cascare di lezi e marcire nelle morbidezze
fatto che ti racconto? 2. per estens. stile affettato e artificioso, ricercatezza
del proferire. monti, xii-6-23: per dar luogo alle vostre toscanerie e ai
tanti idiotismi avete... condotti, per così dire, a mano gli studiosi
del latino aureo allicio; ma è di per sé suono imitativo dell'atto svenevole »
che io presi la penna in mano per ragionar con voi. caro, 1211-
, 1-2-432: i caratteri son troppo logori per tentarne la lezione. -per
[paolo e francesca] quel libro, per non aver allora altro intrattenimento, e
lezzióne che piaceva a loro, quando per diletto la leggevano. segneri, 1-316
io so e quanto io ho imparato per una lunga prattica e continua lezione delle
che dicesse 'torret ', salterei per allegrezza, perché mi parrebbe adattissima a
giovani dai maestri amanuensi alessandrini, ottimi per bella mano di scrittura e per eccellenza scrupolosa
ottimi per bella mano di scrittura e per eccellenza scrupolosa nella scelta dei testi e
, 10-138: pàjaro è lezione maradagalese per significare la banconota di venti pesos.
. sercambi, i-253: da poi per alcuno greco fu dicto il vagnelo overo
. fossero fatte lezioni proprie, over per l'avanti, per fare di loro
lezioni proprie, over per l'avanti, per fare di loro le debite commemorazioni,
la lecione. cavalca, 11-55: per l'orazione siamo mondati e per la
11-55: per l'orazione siamo mondati e per la leczione siamo ammaestrati. scala dei
, potrà trarre materia d'ogni sorte per la sua predica. s. carlo
, della storia ecclesiastica, e, per quanto si può, negli originali degli atti
. galileo, 1-1-6: qui in firenze per i tempi a dietro ci è stata
1-i-412: la materia è vasta troppo per gli angusti limiti d'una lezione accademica.
lezioni di chi percorre la materia, per giungere da ultimo a un punto dal
puoi, a trovarmi una o due lezioni per luglio, se ti si presenta la
-per estens.: periodo di tempo (per lo più un'ora) durante il
impartite da un docente, che costituisce per gli allievi oggetto di studio.
[ecc.]. 5. per estens. ammaestramento salutare, consiglio benefico
, 1-84: questa è una bella lezione per conoscere le difficoltà di ritirarsi in faccia
delle ritirate e qual ordine bisogni dare per non lasciarsi inviluppare dal bagaglio. lippi
viii- 204: sballottato in un campo per lui completamente nuovo e nel quale sapeva
lezione. pananti, ii-43: questa, per tante giovani persone / e per le
, per tante giovani persone / e per le belle del mondo galante, /
ed i meriti d'un uomo grande per esempio agli altri mortali, ma i danni
nei secoli xvii e xviii, variabile per forma, destinata all'organo o al clavicembalo
intenzioni artistiche (eccezionalmente si scrissero lezioni per gruppi di strumenti non a tastiera).
che spesso spesso, quando io sono per compiere la lezione, egli toma a
qualunque cosa, di accumulare quanto basta per vivere altri tre e dio ci aiuterà
balascio. muratori, 10-ii-28: buon per noi se, trovandoci in sì fatte
. pallavicino, 6-1-284: avea udite per tre anni le lezioni del diritto civile.
arimino, * perciò truova modo che su per lo tetto tu venghi ista notte di
1819, alla fatica di ricomporre, per dir così quelle ossa, e coll'aiuto
si è già studiato o insegnato, per imprimerlo meglio nella mente. -anche al
memoria (ripassare la lezione), per sapere bene che c'è la guerra.
, credo, contentata la signora: per cui solo rispetto mi sono persuaso a
-una lezioncina come si deve, così per insegnargli come si sta al mondo.
'; lezione lunga anco troppo. per celia. anco di lezione molto dotta.
stata una lezionciona '. ma sempre per celia. carducci, ii-2- 181
. non son questi i tempi e per ora non è questa città da far lezioncione
tommaseo [s. v.]: per due misere lezionucce la settimana avevano seimila
= da elezione (v.) per aferesi; cfr. fr. ant.
impartire lezioni, atteggiarsi a maestro (per lo più con ridicolo sussiego).
tanto apparato, che il rifiuto, per quanto fosse umile, poteva parer disprezzo,
222: il ceva, autore per suo conto di un poema * puer
averle a noia. 2. per estens. che dimostra leziosaggine e svenevolezza
mio legale e gli darò le disposizioni per la messa all'asta della villa ».
domande inutili. -che si distingue per studiata, eccessiva ricercatezza (una moda
lacedemoni contro a colui il quale, per lo stemperato amore della novità, avea di
troppe sensazioni egualmente generano confusione, e per arricchire un componimento di varietà e novità
componimento di varietà e novità, lo rendono per la loro moltiplicità cattivo e lezioso.
3-79: dire « rose e viole » per indicare i fiori che, di ritorno
non m'aiuta lo viso lazioso / per cui piango e sospiro / tuttor quando
vertudiosa / che non se ne favella / per la vertute c'ài / per graza
/ per la vertute c'ài / per graza del sengnore / aiutami.
, i-469: donna di piagenza, / per voi son gioioso, / gaio ed
stata sempre più grande della mia ammirazione per la leziosetta spigliatezza della sua prosa decente
e di nuovo torti insieme. servono per varie piccole legature. dicesi anche 4
muro e gimmo in ver'lo mezzo / per un sentier ch'a una valle fiede
olezzo '; ma questo si prende per buono odore, quello per orrendo.
questo si prende per buono odore, quello per orrendo. martello, i-2-167: sol
. -in partic.: graveolenza (per lo più dovuta alla trasudazione) che
poteva accostare, che putiva di lezzo per rispetto di quello pan patito [che
avviate a cuocere, levate dal fuoco per trattenerle, quando il sugo era già
! vivo, / potrìa marsiglia aver per questo mezo, / e gli faria
lippi, 3-54: poi venuta quasi per suo mezzo / a porsi sopr'al capo
, 2-1-22: bel talor sorge, e per le nebbie orrende / vola, con
,... cancellandone i confini per lo gran lezzo che mena. siri,
a lui ne vegna lezzo. / che per lo tuo difetto sente e vede /
x-4-304: la corte è fatta / per li zambrini. io ne soffersi il lezzo
, usati da'poeti, convengon loro per verità e non per amplificazione. botta,
, convengon loro per verità e non per amplificazione. botta, 7-120: soli
cuocere: / dunque l'andata starebbe per nuocere. bertioli, 82: al
al ciel mandando abbominevol lezzo, / per maggior scherno di soppiatto
p \ lezzo (v.), per aferesi e antifrasi. lézzo2,
guglielmini, 2-248: altra velocità è necessaria per sostentare la sabbia grossa, altra per
per sostentare la sabbia grossa, altra per la più minuta ed altra per la
altra per la più minuta ed altra per la lezza. 3. figur
o nei costumi. s'accompagna, per più regalare, con altro titolo: 4
lezzone!... -l'ha per vizio, lui, di sacrificar la gente
frugoni, iv-10: candida in superficie per la neve della purità simulata, ma putrida
purità simulata, ma putrida nell'interiore per le scolature di tanti lezzosi rivoli, [
quando in quando mi rinovava l'esca, per tirarmi nel suo lezzoso vivaio. papi
drieto, accioché quello umore lezzoso uscisse per bocca in aceto bollito. tommaseo,
tanti tira tanto fuori dai limiti scientifici, per cospargerne di lezzume opere ed anime
car figli, / rabbiosa il segue per la selva ircana, / che tosto crede
tutti altri di questa fatta: come, per 10 contrario, 'i quali,
molte fiate ne'libri del miglior tempo, per tutto ciò più abbracciata da'medesimi si
tremar 11 polsi / sento e andar per le vene un grave gelo / tra
il core; / piangete sempre, per fin che lasciate / li spiriti affannati in
-femm. giacomino pugliese, 184: per biasmo e per pavore / de la
giacomino pugliese, 184: per biasmo e per pavore / de la gente / già
: io de presi pane e vino per li maccioni a tra vale [ecc.
nasce merzede, / io l'addimando per aver più vita / da li occhi che
impeto suo. cino, iii-115-13: per che ne vivo sconsolatamente, / e
fermato di menar sua vita / su per tonde fallaci e per li scogli / scevro
sua vita / su per tonde fallaci e per li scogli / scevro da morte con
grazia, sì come io avviso, per li vostri pietosi prieghi, non già per
per li vostri pietosi prieghi, non già per li miei meriti, quello compiutamente aver
, cosa che non fa il mondo per tutti li secoli suoi. tassoni,
. tassoni, 9-38: vanno / per li campi de l'aria i lampi ardenti
13-44: un canto che s'udia per li sentieri / lontanando morire a poco
sol che ritorna, ecco sorride / per li poggi e le ville. cattaneo,
sopra a l'asbergo d'arnolfo qualenghi per toste di ma- rema. cavalca,
mortale e uno di quelli che discorrono per l'eremo, li quali li pagani ingannati
eremo, li quali li pagani ingannati per varii errori adorano per dii e chiamano fauni
li pagani ingannati per varii errori adorano per dii e chiamano fauni, satiri e
4. disus. nella corrispondenza epistolare, per la data nelle forme li, a
. ille 'quello '), per progressivo indebolimento; cfr. rohlfs,
forme eran distinte come il e lo, per esempio e li parenti miei
cieli (7, 74), per li cerchi (8, 129),
quando [i guai] vengono, o per colpa o senza colpa, la fiducia
dio li raddolcisce, e li rende utili per una vita migliore. d'annunzio,
dir nulla. saba, 21: navi per mari, per porti remoti, /
saba, 21: navi per mari, per porti remoti, / a chi li
inf., 3-40: caccianli i ciel per non esser men belli, / né
sp., 34 (193): per tutto... corpi, o di
, quai trepide fere, / irsuti per tema le fulve criniere, / le note
occhi tuoi, soavi / seguirmi sempre per il mio cammino, / chinarsi mesti
pronom. pucciandone, 354: io per me non agio tanto ardire / ch'
. fra cherubino, 3-11: ora se per infirmità perdesse una persona una mano o
. la spagna, 21-31: carlo allora per gran tenerezza / la frante per più
allora per gran tenerezza / la frante per più volte li basciava. poliziano, st
ed enfatico. tassoni, ii-1-73: per semplice infortunio a alessandro li fu da
. villani, 3-12: i fiorentini per queste due terre non si mossono, benché
di casa erano state trattenute, perché per tre settimane innanzi li avevo scritto che
che non mi scrivessero più perché ero per partirmi. -come pron. determ
: ed ancora questo amore è male; per estirparlo, è necessaria la penitenzia.
un l'altro di ferite stu- devolemente per tollareli la persona per odio k'elli avesse
ferite stu- devolemente per tollareli la persona per odio k'elli avesse avuto cu llui
. credilo a me che ti adora, per dio santo, onde sei obligato a
8: li senatori li li negaro per ciò che amavano lo re di alessandria
l'uno con l'altro raxionandose e strenziandose per fino amor. gigli, 2-48:
non poche volte adopera * li 'per 'egli ', ed appunto negli stessi
'. = da egli, per aferesi (cfr. gli3).
, nel tal posto (e tiene per lo più le veci del compì, di
inf., 20-85: lì, per fuggire ogne consorzio umano, / ristette
e con pinelle, / chiotti, per darle briga... erano i cardi
orecchie, e i sensi tutti intenti per divinizzarmi in quel luogo dove l'altrui vista
cantina al tetto, tutta esclusivamente separata per ciascuno e la sua famiglia,..
quel della messa. pirandello, 8-57: per quel gattone bianco lì che dormiva al
in segno lieto. boccaccio, 1-ii-624: per maggiore / gloria li fece lì recare
simili). boccaccio, v-149: per la novella fiamma,... /
guelfa? 4. di lì, per di lì: attraverso quel luogo.
o prima o poi, deve passare per di lì. manzoni, pr. sp
che tosto moverà la penna, / per che 'l regno di praga fia diserto.
la cosa della quale si parla sia per avere ulteriore svolgimento, e per 10
parla sia per avere ulteriore svolgimento, e per 10 più con esito non buono.
, indicanti istantaneità di tempo. così per esempio diciamo: * lì subito, lì
sta troppo sul tirato, special- mente per cose di lieve importanza. * per cinque
mente per cose di lieve importanza. * per cinque soldi che dovrai spendere ti rovinerai
lì, zitto lì, stia lì: per imporre il silenzio o per proibire un
lì: per imporre il silenzio o per proibire un movimento. tommaseo [
le passò sotto mano l'orcio del vino per lasciarvi cadere un granellino d'oppio:
lì ', intervallo breve. ma per modo d'antifrasi: 'di qui a
'deve andar di lì ', per indicare che alcuno vuole una cosa ad ogni
un professore. -due quattrini, -non per l'appunto ma siamo lì. -quanto
o stare lì, lì lì, lì per lì per fare qualcosa: essere sul
lì, lì lì, lì per lì per fare qualcosa: essere sul punto o
: tutti erano * lì lì lì 'per pigliarla per la coda, quando la
erano * lì lì lì 'per pigliarla per la coda, quando la cerva spiccò
ch'era innanzi agli altri, fu lì per entrare, colui, senza scomodarsi,
che dite a susanna, ed essa per tutta risposta sta lì lì per piangere
essa per tutta risposta sta lì lì per piangere. moretti, i-m: la calma
trenta o quaranta volumi sempre lì lì per crollare. montale, 3-37: le urla
infinito, il cuore di zebrino era lì per spezzarsi. -fare il chi va lì
f. bertini, 4-112: quando voi per paura che di roma non passasse a
, o lì intorno. -lì per lì: sul momento, all'istante,
: mette soggezione / il trovar lì per lì dei materiali / da comporre una nuova
imbriani, 1-156: scarabocchiò, lì per lì, su due piedi, subito subito
rimuoverlo più da quel ticchio di partire lì per lì. soldati, 2-453: lì
lì. soldati, 2-453: lì per lì, aveva soltanto pensato che era
cena, davanti al suo caffè. lì per lì non la riconobbi, tant'era
[s. v.]: era per lì che passeggiava, discorrendo con un
piantare / solo solo gian- tommaso / per veder chi scrisse il naso.
si messe coi piedi e colle mani / per infilar lo stivale]; / ma
. v.]: 'stava lì per morto a sentire ', rammenta l'
a guardare e loro dietro ne approfittano per rubarti la roba e la donna.
. pirandello, 8-246: e per chi ci prendete?... credete
. credete che noi invitiamo a tavola per un sol piatto e lì?
dante da maiano, 16: eo per lei amare ardo e affiamo, 1
e ti si presentasse questa voce, intendi per discrezione che si tratta di 'nastro
la raccolta... si trasportava per mezzo di quegli animali che gli spagnuoli chiamarono
secche di ampelodesmo, usate in sicilia per legare i covoni e le viti.
per mano, / riawolta da pelli ferine e
, famiglia delle eupatorine, distinte per l'antodio embriciate da squame scariose nel margine
tripodi, patere, mense ed are, per farvi 1 sacrifizi e le libazioni.
. maffei, 5-5-61: apollonio, per distor gli ateniesi dal far combattere per
per distor gli ateniesi dal far combattere per piacere uomini scelerati comperati a prezzo,
, danze, libagioni nei templi e per le strade. -per estens. offerta
2. scherz. bevuta, per lo più abbondante, di alcolici o
ogni bene, apparecchiati tutti a morire per me, se l'occasione l'avesse
vociavano con poca grazia e con gola rauca per le soverchie libazioni. misasi, 2-132
landolfi, 2-170: erano tutti sudaticci per il caldo dell'aria dei fuochi e delle
libagioni, nonché in fondo ben disposti per virtù di queste ultime e della buona
offre scossa paglia o strame, / e per sè prende la bianca farina, /
di diversi, i quali verisimilmente servivano per i libàmini da farsi alle anime de'morti
monti, 4-63: l'are mie per lor di sacre / opime dapi abbondano
i-154: altre cose,... per modestia sono obligato tralasciare, fra le
strappati dalla fronte della vittima che stava per essere immolata. sannazaro, iv-84:
fosca lana, la gitterò nel foco per primi libamenti. monti, x-4-187: coronar
nome libano. voce usata dal buonarroti per contraffare i falsi pindarici. = v
. fune vegetale fatta di fibre, per lo più di sparto, impiegata per
per lo più di sparto, impiegata per vari usi dai marinai e dai pescatori.
saettie picciole si tirano da'loro marinari per terra con i libani, come si fa
usi delle navi; e special- mente per la sarzia delle tartane, per le gabbie
mente per la sarzia delle tartane, per le gabbie da olio e simili.
2. region. insieme di fibre, per lo più di canapa, attorcigliate,
, su cui vengono poste le larve per l'allevamento dei mitili. 3.
d'erba, minore del libano, per servizio delle navi e per la pesca.
del libano, per servizio delle navi e per la pesca. gugilielmotti, 481:
averli assaporati leggermente in segno di ossequio per la divinità. firenzuola, 795
olimpo / tengon la cima, ei per un anno intero / giacesi senza fiato.
strappati dalla fronte della vittima che sta per essere immolata (cfr. libame,
con sue mani. 2. per estens. mescere (una bevanda).
a lenti sorsi; centellinare. - per estens.: brindare. marino,
ella alla mensa e, libate appena per gentilezza alcune vivande e presa una tazza d'
noto senso storico de'riti pagani. per lo più, s'usa in traslato,
lo più, s'usa in traslato, per gustar d'una cosa il meglio,
meglio, il più fine; e semplicemente per pregustare, che più propriamente dicesi '
io mi sento molto onorato, e per di più felice, felicissimo veramente,
. tasso, 8-5-1476: non ha per lei [la fenice] cibo il
puri succhi ne liba. 4. per estens. sfiorare lievemente. f.
togliere con leggerezza una porzione, e per lo più la sommità d'una cosa.
libare le aure di napoli, e morì per caso in un 'albergo 'di
6. figur. godere di una soddisfazione per lo più effimera e fugace; gustare
; o dolce lingua o umore / per cui l'arso mio cor bagno e rimollo
della vostra umanità più greve, anche solo per pochi attimi, libaste a piene vene
8. acquistare una conoscenza (per lo più parziale e non profonda)
una questione, trattare un argomento (per lo più senza approfondire o senza concludere)
. salvini, 40-193: per comune consolazione e conforto, alcuna cosa
marinari, che hanno promesso di andare per mare, e che hanno libata la nave
minutissimo conto di quello che si gettarà per giustificazione del capitano. -assol
perder l'arbore. 2. per estens. gettare a mare una parte del
una parte del carico di una nave per alleggerirla. -anche assol. p
. p. guerini, ii-146: per esser stracargati, si mettemo per ultimo
: per esser stracargati, si mettemo per ultimo remedio a libar,...
ch'avevamo. balbi, lxii-4-112: per il che ne fu forza di libar l'
in mare le roba che son nel vascello per alleggerirlo nelle fortune, ed è voce
'libare': levare via una porzione, per lo più superiore, del carico per alleggerire
per lo più superiore, del carico per alleggerire il bastimento. si usa così
. si usa così nella fortuna, come per oltrepassare bassifondi, dove non potrebbe altrimenti
= da allibare (v.) per aferesi.
-in partic.: assaporato appena, per ossequio, prima di essere offerto a
dio de'campi. 2. per estens. sfiorato, lambito lievemente.
: la vita appena libata era già per lui [leopardi] una memoria, e
2. sm. recipiente usato per il rito della libagione. tramater [
, lat. libatorìum 'vaso, tazza per liba gioni '.
.. e quando s'ammutolisce per vedersi improvvisamente convinto, di che
è frasca dell'ulivo; e vale propriamente per cosa che ti faccia restar confuso
biti ': confusi, sbalorditi, per un subito timore o vergogna;
d'once undici e mezza di fine per libbra. tavola ritonda, 1-331: ciascuna
, 1-331: ciascuna delle dette palle per se medesima pesava cento libbre. boccaccio
, 53: una fibra di pane per prebenda basti 'l dì, o sia un
, a fior... sono per lbr. 81 s. 14 d.
, 2-244: da le otto oncie per bocca a mezza fibra / si vien di
. astolfi, 1-123: saliva gagliardo per una scala con dugento fibre di peso nelle
appropriano alle monete. galanti, 25: per fi pesi, si usa in corsica
trecento libbre. papini, 27-456: per il furto d'un pane di tre libbre
di cera e tre messe all'addolorata per il miracolo che m'ha fatto. levi
6-115: la vita di gagliano, per quello che riguarda i ferri dei mestieri
, è tutta americana, come lo è per le misure: si parla, dai
p. foglietta, 244: per un'oncia di diletto abbiamo mille e mille
unte del pizzicaruolo. libri senza fibre, per non tener un'oncia di giudicio
286: se dico mal di me per un dramma, chi ode vorrà che
, ii-2-298: ii... moltiplicato per mille diede il chilogrammo o fibra metrica
oltrepassasse le venti libbre sottili, contando per quattro libbre abbondanti il gozzo.
bernardino da siena, i-205: manda per lo barbieri e falle trarre tre fibre di
d'acquavite. guarino guarini, 1-66: per adoperare l'istru- mento o idrografo o
soluzione sia di una oncia di cloruro per due libbre di acqua. viani,
3. moneta reale di diversi stati italiani per tutto il medio evo e fino altunificazione
senese, v-200-33: ciò ti dicemo per le tre fibre di provesini che ne
possi dare o vero conce- dare, per pigione de la bottiga de la corte del
del detto comune, l'anno e per anno compiuto, oltre xxv libri di denari
fare / il conto, a tre quattrin per fibra il mese. m.
. secondo i giureconsuli è presa qui per significare tutto l'avere, patrimonio ed
pubblica autorità compiva sui beni dei cittadini per provvedere alle spese necessarie per le funzioni
dei cittadini per provvedere alle spese necessarie per le funzioni e i pubblici servizi;
la spesa della detta oste si fornì per lo nostro comune per una libbra di
detta oste si fornì per lo nostro comune per una libbra di libbre sei e soldi
pagòli tomaso e compagni... per fazioni di comune fibre e 'nposte
libberi da ogni imposta e fibra, che per cotesto comune si ponesse, o che
, debiano fare la fibra a loro spese per tempo de tutto il presente mese.
... / ne gli son per versar sudore a libbre. bandini, 2-i-266
. -assegnare, dare dodici once per libbra: vendere qualcosa col giusto peso
.]: 'dare dodici oncie per libbra 'dicesi proverbialmente per vendere checchessia
dodici oncie per libbra 'dicesi proverbialmente per vendere checchessia a peso giusto; e
checchessia a peso giusto; e figuratamente, per assegnare ad alcuno tutto intero ciò che
. una sola, che mi viene per le mani, avverto e penso che sia
molte feritoie da ogni parte, dalle quali per ogni poco che l'intelletto vi armeggi
e oncia. -rendere tredici once per libbra a qualcuno: dare a qualcuno
. -al figur.: dare pan per focaccia. nomi, 3-82: convien
piè tener nelle bigoncie / e rendiamgli per libbra tredici oncie. 8.
(dirà il bottegaio all'avventore, per indicare una libbra, buon peso)
libbrali fu costretto a portarli alla zecca per riaverli di due once l'uno,
ancora si chiamano librali, così chiamate per il peso e grandezza loro.
. -in senso concreto: recipiente per contenere un liquido (per lo più
: recipiente per contenere un liquido (per lo più olio). viani,